Traduzione (molto) approssimativa dell' articolo:

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Un operatore del 911 (il 112 americano ndt) lascia un filo di speranza a una donna intrappolata all'83simo piano del WTC assicurandola che presto sarebbe intervenuta una squadra di recupero che in realta' non e' mai arrivata, come rivelano le registrazioni delle telefonate di emergenza avvenute l11/9 e rilasciate lo scorso mercoledi'

"Mi ascolti, signora" dice l'operatore a una Melissa Doi in crisi di panico durante una telefonata di 20 minuti "Lei non morira', e' solo in una brutta situazione"

Una porzione della conversazione della Doi e' stata fatta ascoltare alla giuria nel processo contro il cospirazionista Zacarias Moussaoui, ma il resto della telefonata non era stata resa pubblica fino al rilascio dello scorso mercoledi' di 1613 chiamate di emergenza ancora segregate dalla mattina dell' attacco terroristico del 2001.

"Sto per morire, non e' vero?" Doi chiede all' operatore "Ti prego, Dio! Qui brucia tutto! Io sto bruciando"

L'operatore incoraggia Doi a non perdere la calma: "Signora, resti calma, lo faccia per me, va bene?"

Secondo il comando dei vigili del fuoco, le conversazioni rilasciate dal distretto di NY contengono le voci di almeno 19 pompieri e 2 paramedici uccisi dal crollo delle WTC, sebbene la maggior parte delle chiamate provengano dai pompieri che chiedono indicazioni al centralino.

Le chiamate "rivelano coraggio e professionalita' straordinarie" dice il comando che ha perso 343 pompieri quel giorno

Il NYT e le famiglie delle vittime avevano reclamato l'accesso alle registrazioni delle chiamate di emergenza e le conversazioni orali dei pompieri. Secondo gli avvocati volevano sapere quello che successe nell torri dopo che i 2 aerei si sono schiantati nelle torri, e quello che i centralini hanno comunicato ai lavoratori e alle squadre di soccorso all' interno e alle esterno agli edifici.

Le chiamate includono anche 10 chiamate prercedentemente segregate fatte al 911 da persone intrappolate nelle torri, sebbene in queste chiamate si sentano solo le voci degli operatori.

La citta aveva rilasciato lo scorso marzo le trascrizioni di 130 chiamate da persone intrappolate nelle torri, includendo solo le voci degli operatori e altri impiegati pubblici. le voci delle vittime erano state escluse, in quanto i pubblici ministeri comunali avevano decretato che le loro grida di aiuto erano troppo emotive ed intense per essere rese pubbliche senza il consenso dei familiari.

Migliaia di pagine contenenti le storie degli operatori di emergenza e trasmissioni radio sono state rilasciate in agosto.

Il commissario dei vigili del fuoco Nicholas Scoppetta aveva ordinato al suo dipartimento di cercare ulteriori registrazioni, quando un altro nastro e' apparso poco dopo il rilascio di marzo. Ufficiali cittadini hanno ascoltato tutte le chiamate ai numeri di emergenza fatte tra le 8:45 e le 10:45 del mattino dell 11/9 per localizzare tutte le registrazioni disponibili

Il dipartimento dei vigili del fuoco ha detto lo scorso martedi', che gli addetti avevano male interpretato le istruzioni che gli erano state date per identificare quali tipi di chiamate dovessero copiare, e di conseguenza avevano fallito nel localizzare molte chiamate che sapevano dover essere rese pubbliche.

"Il dipartimento si scusa del ritardo" dichiara in un comunicato.

Un potravoce del sindaco non ha voluto commentare.

I familiari dei 21 soccorritori che sono stati identificati nelle chiamate sono stati avvertiti, ha detto il dipartimento. In quanto impiegati pubblici, le chiamate, per intero, verranno rese pubbliche mercoledi' Il dipartimento ha aggiunto che anche voci di altri pompieri non identificati scomparsi quel giorno potrebbero essere rese pubbliche.
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Ciao,
Stefano