Salve, mi intrometto giusto per recuperare il succo del topic che riguarda la termocamera, porto la mia esperienza di vigile del fuoco, e poi per tanta passione che mi lega a questo lavoro:
La termografia mostrata non è che non sia valida, semplicemente viene usata a sproposito per dimostrare le varie tesi.
Mi spiego meglio, la termocamera (che abbiamo anche noi in dotazione) purtroppo non è uno strumento divino e come tale non ci permette miracoli come vedere oltre i muri, la rilevazione viene fatta sulla temperatura superficiale di un oggetto possibilmente fermo.
In parole povere non puo ne confutare la tesi che l'incendio era controllabile ne tantomeno scartarla, piuttosto sarebbe necessaria una termografia presa sui piani sottostanti a quelli colpiti dagli aerei per aver un idea di che temperaturare c'erano.
Questa è una termocamera che viene utilizzata in genere dai VVF e viene mostrato un esempi tipico dei limiti di questi strumenti.
http://www.termocamera.it/tecnologia.html Approposito mi è capitato spesso di sentire la storia dei pompieri che dicevano dall'interno delle torri che incontravano incendi facilmente controllabili, attenzione si travisa il senso della frase, un pompiere che arriva ad un piano e comunica di trovarsi sul piano assegnato un ambiente dove l'incendio è controllabile è una cosa ma dire che l'intero incendio è controllabile sulla base del controllo ad un solo piano è cosa molto diversa.