Come molti anch’io mi domando come sia possibile che gli astronauti abbiano annusato lo spazio e quindi resto scettico in merito all’odore di carne bruciata!!
Scusate se vado fuori tema … in merito al fatto che gli odori dipendano dalla materia nel senso che dipendono dalla forma della materia c’è chi ha sviluppato una teoria differente, ovvero non è la forma della molecola, ma la vibrazione che emette che viene percepita come odore …..
Il mago dei profumi ha fiuto per gli affari
http://www.magrini.net/Parole/Turin.htmlCitazione:
(…) Solo dodici anni fa sono stati scoperti i recettori responsabili della nostra percezione.
Il pensiero corrente attribuisce la percezione olfattiva alla forma delle molecole.
Ma Turin la pensa diversamente: non è la forma, ma la loro vibrazione, a generare nel nostro cervello la sensazione del profumo. O della puzza.
L'idea origina in realtà negli anni Venti, quando il chimico inglese Malcolm Dyson sintetizza alcune molecole dalla forma molto simile e dall'odore molto diverso.
«Solo nel '37 – racconta Turin, che oggi vive e lavora fra l'Inghilterra e gli Stati Uniti – arrivò a immaginare che non dipendesse dalla forma, ma dalla vibrazione. Peccato che l'idea facesse a pugni con l'ortodossia biochimica del tempo».
L'idea viene però ripresa vent'anni più tardi dal canadese Robert Wright, che «pur commettendo qualche errore ha il merito di tenere viva un'idea altrimenti destinata a morire».
Perché – si chiedeva Wright – una molecola di etanolo (CH3CH2OH) ha una forma così simile all'etantiolo (CH3CH2SH), eppure un'odore così diverso?
«Perché non esiste vodka, in nessuna concentrazione alcolica, che puzzi di uovo marcio?», si è chiesto a lungo anche Turin. (…)
(…) Non ancora accettata dal mondo scientifico, la teoria di Turin porta con sé un risvolto affascinante: se è vero che funziona grazie alla vibrazione delle molecole, il misterioso senso dell'olfatto ha molto in comune con i sensi dell'udito e della vista (che funzionano rispettivamente grazie alla vibrazione dell'aria e delle onde elettromagnetiche).
Ma c'è anche qualcosa di più. Turin non è certo rimasto con le mani in mano: adesso è chief scientist di Flexitral, una società nata l'anno scorso con capitali privati, che ha sede negli Stati Uniti, in Virginia, e in Inghilterra.
«L'Unione Europea – spiega Turin – ha messo al bando dal 2004 una ventina di molecole che in qualche caso provocano allergie.
E noi siamo al lavoro per trovare delle molecole sostitutive, che abbiano le stesse proprietà olfattive, ma senza l'effetto collaterale delle allergie».
I grandi produttori di essenze, come Givaudan, Iff o Firmenich, producono in genere un paio di nuove essenze all'anno, da rivendere – tramite dei bandi di gara – alle grandi case di profumi.
Con il sistema tradizionale, ci vogliono mesi di prove e investimenti milionari, per produrre qualcosa di buono.
Ma non con il sistema della Flexitral. «Ho scritto un algoritmo per il calcolo degli spettri, ovvero la frequenza e l'intensità delle vibrazioni – spiega lo scienziato – che "gira" su un cluster di computer, e grazie al quale siamo in grado di predire con rapidità e certezza il profumo di una molecola».
Una molecola composta da dieci atomi può avere 24 vibrazioni diverse, a fronte di una tavolozza di profumi che è quasi illimitata come quella dei colori.
Il risultato è che, in dodici mesi di attività, la Flexitral ha già prodotto quattro nuove molecole che saranno presto messe in vendita.
Fra queste, c'è anche il Tonkene, una molecola già brevettata negli Stati Uniti.
Seppur "immaginata" e prodotta da un computer, ha il vantaggio di avere le stesse vibrazioni della cumarina senza provocare allergie.
Eh già, perché l'antica e usatissima cumarina è finita anche lei nella lista nera della Ue.
«Quando ho detto ad alcuni chimici del settore che stavo cercando un sostituto della cumarina – racconta Turin – si sono messi a ridere: loro stessi ci avevano provato per anni».
Peccato che la Flexitral per fare tutto, dal primo calcolo fino al test finale della tossicità, abbia impiegato due mesi (…)
Se questo è vero anche l’olfatto è legato ad un tipo di vibrazione come l’udito e la vista, chissà se anche il gusto e il tatto sono in qualche modo collegate ad un tipo di vibrazione ?
Scusate l’OT, ma a questa domanda non sono riuscito a dare una risposta ……