"L'azione umana: un trattato sull'economia" è l'opera più vasta e importante di Ludwig Von Mises. In essa Mises analizza la realtà così com'è e non come dovrebbe essere e, partendo dall’azione individuale, dimostra come la dimensione economica, che è quella relativa ai mezzi, sia presente in ogni azione umana (prasseologia).
H. F. Sennholz la definì così: “un risultato monumentale. Il primo trattato generale di economia dai tempi della prima guerra mondiale, uno splendido edificio costruito solidamente sull’argomentazione deduttiva e sull’analisi teorica dell’azione umana. Questo libro è, senza alcun dubbio, una delle più potenti opere dello spirito umano della nostra epoca”.