Inviato da Redazioneil 25/7/2015 12:10:00 (22849 letture)
Durante un collegamento televisivo il capitano della Stazione Spaziale Internazionale, Terry Virts, risponde ad una domanda sul futuro dell'uomo nello spazio.
TESTO DEL VIDEO:
DOMANDA: Che cosa ci sarà dopo la Stazione Spaziale Internazionale? Una volta che la sua missione sarà completata, come garantiremo la presenza di umani nello spazio?
VIRTS: Ottima domanda! La NASA sta progettando di costruire un razzo chiamato SLS, un razzo per carichi pesanti che è molto più grande di quelli che abbiamo oggi. [...]
Inviato da Redazioneil 12/6/2014 21:10:00 (10476 letture)
"Una nuova teoria suggerisce che i nostri progenitori maschi abbiano sviluppato robuste strutture facciali come difesa contro le scazzottate."
Esordisce così un articolo della BBC, che cita una ricerca scientifica nella quale si sostiene che lo sviluppo di una robusta mandibola negli umani maschi sia stato il risultato "di una violenta competizione per conquistarsi le femmine e le risorse disponibili."
Come è noto - sostengono questi scienziati - negli scontri a mani nude fra i maschi è spesso l'osso mandibolare a restare spezzato, e "siccome senza mandibola non si può mangiare", ecco che l'evoluzione ha lentamente messo da parte tutti quelli con la mandibola più debole, finendo per "selezionare" per la sopravvivenza splendidi esemplari mascelluti, come ad esempio Primo Carnera.
In altre parole Primo Carnera, con il suo mandibolone, dovrebbe ringraziare una lunga serie di antenati che sono riusciti a sopravvivere alle mille scazzottate del corso dei millenni, grazie appunto ad una mandibola più grossa del normale.
Naturalmente, non proveremo nemmeno per un attimo ad affrontare seriamente una tesi così ridicola, ...
Inviato da Redazioneil 23/4/2014 20:50:59 (13782 letture)
Molte immagini della NASA suggeriscono che gli astronauti abbiano utilizzato dei cavi d'acciaio per simulare la gravità lunare, e che quindi le riprese delle missioni Apollo in realtà siano state fatte sulla terra.
Inviato da Redazioneil 22/1/2013 22:20:00 (7524 letture)
L'industria aerospaziale non sa più cosa inventarsi, pur di restare a galla in un mondo che chiaramente è poco interessato ad andare nello spazio.
Già negli anni scorsi ci siamo dovuti sorbire la propaganda delle "basi lunari" per andare su Marte. In altre parole, ci dicevano, dobbiamo trasformare la Luna in una specie di "stazione di servizio spaziale" da cui lanciare le missioni su altri pianeti. (Sai che idea, fra l'altro: per andare su Marte ci vogliono due mesi, e partendo dalla Luna si risparmiano al massimo due o tre giorni).
Visto che l'idea della stazione di servizio lunare non ha avuto una grande presa sul pubblico, adesso si sono inventati gli asteroidi come future miniere di metalli preziosi da sfruttare.
In realtà, oggi ci sarebbero addirittura due società aerospaziali concorrenti che intendono lanciare la corsa alle "miniere spaziali". Una è la Deep Space Industries, l'altra è la Planetary Resources, che aveva già reso pubblici i propri intenti lo scorso anno. Finanziata da personaggi come James Cameron (regista ed esploratore), Larry Page (Google) o Ross Perot Jr. ( figlio del miliardario texano), la Planetary Resources ha così spiegato le ragioni che la spingono ad investire in quella direzione: "Se guardiamo indietro, nella storia, ciò che ha portato l'umanità a fare i più grossi investimenti nell'esplorazione e nei trasporti è stata la ricerca di nuove risorse, che fossero gli europei che andavano ad oriente sulla rotta delle spezie, o che fossero i pionieri americani che si spingevano a ovest alla ricerca di oro, terra e legname".
C'è soltanto una piccola differenza: quando gli europei viaggiavano a oriente per portare a casa le spezie, sapevano già che le spezie esistevano. Quando i pionieri americani si spingevano a ovest per cercare oro, ...
Quello che stai guardando si chiama ExoStent. É fondamentalmente una benda comprimente che avvolge l'aorta ascendente ed applica una pressione esterna, rafforzando l'importantissimo vaso sanguigno nello stesso modo in cui si avvolge o si fissa un tubo ad alta pressione in una macchina o in una caldaia. È un miglioramento impressionante nella tecnologia medica, molto superiore del trattamento che va a sostituire, ed è stato inventato da un uomo con praticamente nessuna nozione medica per trattare la propria malattia.
Inviato da Redazioneil 22/8/2012 7:40:28 (11484 letture)
Scusate se torno a parlare di avventure spaziali, ma ultimamente quelli della NASA ne stanno sparando una dietro l'altra, ed è per me fisiologicamente impossibile lasciargliele passare senza nemmeno aprir bocca.
In realtà, non sono nemmeno le notizie che danno fastidio, ma sono le spiegazioni che vengono utilizzate per giustificare queste "notizie" che scatenano una ribellione violenta nell'animo altrimenti pacifico dell'uomo medio che c'è in me.
L'ultima è semplicemente strepitosa. Traduco dall'articolo della BBC: "Un sensore della stazione meteorologica del robot per la rilevazione dei venti è rimasto danneggiato."
"Non si è certi di come sia avvenuto questo danno, ma gli ingegneri sospettano che le pietre della superficie lanciate in aria durante l'atterraggio ...
Inviato da Redazioneil 9/8/2012 5:10:00 (8889 letture)
(Segue articolo: "Lo sborone di Higgs")
"L'atterraggio su Marte del rover Curiosity non si qualifica come un significativo risultato scientifico, e non dovrebbe meritare così tanta attenzione da parte del pubblico" ha detto la squadra di scienziati che il mese scorso ha scoperto il bosone di Higgs.
"La gente vede queste belle fotografie arrivare dallo spazio, e sono portati a pensare che sia successo qualcosa di stupefacente" ha detto il portavoce della squadra del bosone. "Chiedete al rover marziano di fare qualcosa che abbia veramente importanza, come ad esempio scoprire com'è stato creato l'universo. Allora sì che saremo meravigliati."
Per quel che riguarda la squadra di scienziati che ha mandato il rover su Marte, il portavoce del gruppo del bosone ha detto: "Non credo che dovremmo essere così precipitosi nell'usare la parola scienziati. Onestamente, chiunque può tagliarsi i capelli alla Mohawk, mettersi le cuffie in testa e sembrare molto figo, ma questo non basta per fare di te uno scienziato. Vediamo se qualcuno di questi ragazzi sa scoprire una particella, o qualcosa del genere."
Dal Jet Propulsion Laboratory di Pasadena è arrivata la risposta della NASA, rapida e furibonda, definendo le frasi della squadra del bosone "un insulto inaccettabile."
"Sapete qual è la differenza fra il rover marziano e il bosone di Higgs?" ha detto il portavoce della NASA con il volto rosso dalla rabbia. "Che il rover marziano lo puoi vedere. Capisco che il gruppo di Higgs sia convinto di aver trovato qualcosa di reale, ma per quel che mi riguarda il loro cosiddetto "bosone" è tanto reale quanto uno gnomo o un Puffo." [continua]
Inviato da Dustyil 16/6/2012 14:15:45 (5807 letture)
Il secolo scorso il file sharing era un hobby marginale, solo per i geek abbastanza fortunati da possedere un computer che potesse connettersi al World Wide Web. Oggi è completamente differente, in quanto il file sharing è diventato una abitudine giornaliera per centinaia di milioni di persone in tutto il mondo. In pochi anni scambiarsi i files è diventato mainstream. È il momento di sederci e vedere come accadde.
Il file sharing digitale ha fatto una lunga strada dai primi giorni dei floppy disk, che avevano una capacità di 79.7 kb agli inizi degli anni '70.
Due decadi fa i dischi da 3.5'' erano il mezzo più utilizzato per distribuire i file. In quel tempo, la loro incredibile memoria di 1.4 MB era fin troppa per poter distribuire i file. Ma le cose sono diventate veramente interessanti quando le persone hanno iniziato a scambiarsi i file via internet.
In appena un paio d'anni, il file sharing si è evoluto fino a diventare un processo incredibilmente efficiente che ha migliorato la vita dappertutto. Ha portato l'attenzione verso media poco conosciuti, e l'accesso alla distribuzione ha permesso agli individui di scambiare file con il resto del mondo senza praticamente nessun costo.
Esaminiamo brevemente come il file sharing è diventato cio che è in una panoramica non esaustiva.
Inviato da Redazioneil 4/5/2012 23:30:00 (8365 letture)
Dopo aver conquistato la Luna, la NASA sta progettando i viaggi su Marte. Ma noi europei, che siamo molto più avanti di loro, abbiamo deciso di andare direttamente su Giove.
La ESA (Agenzia Spaziale Europea) ha appena approvato un progetto da un miliardo di euro per costruire una sonda chiamata Juice, che sta per JUpiter ICy moon Explorer - e cioè Esploratore delle Lune ghiacciate di Giove. Juice in inglese significa "succo", ma in slang significa anche "forza", "grinta", "sprint". "To have juice" in inglese equivale più o meno a "dare la birra". Perchè noi europei siamo anche molto spiritosi.
Questo progetto è emerso da una competizione durata cinque anni per individuare la prossima grande avventura europea nello spazio.
Cioè, praticamente, ci hanno messo cinque anni per scoprire che dopo Marte, in ordine di distanza, viene Giove. E hanno pure dovuto fare una competizione per scoprirlo.
La sonda sarà costruita in tempo per essere lanciata nel 2022, anche se ci vorranno altri otto anni prima che possa raggiungere Giove.
Miiii ragazzi, alla faccia del "juice"! Cinque anni per decidere, dieci per costruirla e otto per arrivarci? Di questo passo ci arrivano prima i coreani che sono partiti a piedi. (Tanto loro consumano poco, con un sacchetto di riso fanno 80.000 km, e poi si riproducono lungo il percorso. Parte Jin-Kin-Lin 1° e arriva suo nipote Jin-Kin-Lin 14, e noi manco ce ne accorgiamo).
Ma poi, a parte tutto, nel 2030 rischia di non esserci nemmeno più l'Europa, ...
Chiediamo che il dibattito sulle LENR entri alla Sapienza di Roma
Viviamo anni che suscitano apprensione ed entusiasmo insieme. Dopo essere stati portati sull'orlo del baratro dal modello di sviluppo – tecnologico, economico e politico – del XIX-XX secolo, un nuovo Rinascimento è ora alle porte. In ogni branca della Scienza si succedono scoperte che rivoluzionano la nostra immagine del mondo. Nuovi modelli e paradigmi avanzano a passi da gigante. Allo stesso tempo inerzia e vecchie logiche rallentano il dibattito sulle nuove idee.
Un esempio in tal senso è il seminario sullo Stato della ricerca delle reazioni nucleari a bassa energia, previsto per il pomeriggio di giovedì 26 aprile 2012 all'Università la Sapienza di Roma (vedi locandina), ma cancellato all'ultimo momento dalla Direzione del Dipartimento di Fisica senza motivazioni plausibili. In realtà, a monte vi è l'annosa spaccatura, all'interno del mondo accademico stesso, tra chi guarda con curiosità a tutta quella serie di anomalie etichettate tout court “fusione fredda”, proprio perché ancora non spiegate dalle leggi fisiche note e s'interroga su nuove ipotesi e teorie in grado di comprenderle, e chi nega qualsiasi validità a tutto ciò che vìola le teorie dominanti.
Nel seminario annullato i due relatori – il Dr F. Celani (INFN di Frascati) e il Dr Y. Srivastava (Università e INFN di Perugia) – sarebbero stati ben lieti di rispondere alle eventuali critiche e perplessità dei loro colleghi, ma si è preferito togliere loro la possibilità di parlare.
Da rimarcare che il seminario sulle LENR (Low Energy Nuclear Reaction) alla Sapienza è stato annullato proprio mentre ovunque fioriscono incontri, confronti e dibattiti su questo specifico tema.
Inviato da Dustyil 8/9/2011 6:20:00 (6752 letture)
Al giorno d'oggi una gran parte delle operazioni ripetitive è gestita da speciali algoritmi per computer, in particolare nel mondo della finanza, dove riuscire a trovare il momento in cui comprare e vendere titoli può fare la differenza tra la ricchezza ed il fallimento.
Ma a volte si può perdere il controllo e possono succedere cose strane... Kevin Slavin racconta alcuni esempi e fa diverse interessanti considerazioni in merito.
Inviato da Dustyil 29/8/2011 18:48:51 (8696 letture)
Lo sviluppo ed il successo di Linux nel mondo dell'informatica è una di quelle vicende che dovrebbe dare molto da riflettere. Ecco un breve video che in occasione del suo ventesimo anniversario ripercorre alcune tappe importanti:
Inviato da Dustyil 15/5/2011 22:00:00 (15304 letture)
Nonostante i media mainstream continuino ad ignorare quasi completamente le notizie (tranne una notevole eccezione di cui includiamo il video), nelle ultime settimane le novità riguardo al ben noto (per le persone che si informano in rete) reattore di Rossi sono tutt'altro che mancate.
Chi segue il settore delle "nuove energie" da tempo sa che periodicamente vengono fatti annunci più o meno rivoluzionari, e con altrettanta puntualità le forti aspettative che questi portano con se vengono disattese venendo a mancare conferme di terze parti e spostando costantemente nel futuro le applicazioni pratiche che ne dovrebbero scaturire.
Tutto questo però non accade con l'e-cat di Rossi, il "reattore" che genera energia da una reazione nucleare a bassa energia, spesso indicata con la denominazione più comune di "fusione fredda".
Man mano che il tempo passa infatti emergono nuovi dettagli sulla sua possibile modalità di funzionamento, sul numero di unità già costruite, sul business plan che gli investitori (tutti esteri) sono pronti a mettere in azione, sulle conferme di funzionamento di terze parti.