Seguendo le
ultime gaffes di mister Claudio "Biagi-è-un-rompicoglioni" Scajola, si apprende che a Civitavecchia è stata riammodernata una vecchia centrale elettrica ad olio pesante, a quanto pare, dopo enormi investimenti e perdite insignificanti di vite umane.. Secondo la
pravda mediatica, da colosso inquinante tumorigeno finalmente la si sarebbe convertita ad ossimorico "carbone pulito", processo che comporterebbe altissima efficienza ed emissioni all'essenza di violette.
Escludendo dal contesto i vari latrati mediatici, commissionati ad oc per addolcire la medicina (o, nel caso, per vaselinare la supposta..) si apprende come tale centrale, in realtà, sia stata convertita solamente
in parte a carbone, e nella fattispecie, a carbone
con tecnologia PCC (pulverised coal combustion), processo inventato e ben collaudato già diverse decadi orsono (e ben diverso dai processi a
tecnologia di gassificazione integrata IGCC, quella del "vero" carbone pulito, tecnologia presente in poche decine di recenti centrali negli USA).
Riassumendo: metà centrale va ancora ad olio pesante e l'altra metà a carbone con tecnologia da rivoluzione culturale cinese..
Scajola, l'uomo del progresso.
http://en.wikipedia.org/wiki/Integrated_Gasification_Combined_Cyclehttp://www.iea-coal.org.uk/site/ieacoal_old/databases/ccts/pulverized-coal-combustion-pcc?http://it.wikipedia.org/wiki/Carbone_pulito