Gli omosessuali maschi e femmine sono riconoscibilissimi da un punto di vista strettamente morfologico: sviluppo del torace e del tono muscolare praticamente assente nel primo caso; fortemente sviluppato nel secondo.
Per quanto mi riguarda risulta evidente uno stravolgimento ormonale in entrambi i casi per cui sono certo che l'omosessualità sia determinata da fattori genetici.
Potrei anche arrivare a sostenere che l'omosessualità sia una patologia... se non fosse che ritengo di poter definire
patologico solo ciò che rappresenta una menomazione o comunque una limitazione delle proprie capacità fisico-morfologiche.
Potrei anche aggiungere che i rapporti anali praticati dagli omosessuali si
avvalgono dell'apparato digestivo - anzichè di quello riproduttivo - e per questo arrivare a concludere che l'omosessualità sia un'aberrazione.
Ma sono perfettamente conscio del fatto che anche i rapporti orali tra eterosessuali si
avvalgono del medesimo apparato.
Per cui, in ultima analisi, arriverei a concludere che il Sapiens Sapiens tout court... rappresenti un'aberrazione... se non fosse che la specie
Bonobo, la quale vive in gruppi sociali - interagisce con altri gruppi attraverso pratiche di sodomizzazione maschio-maschio; maschio-femmina.
Dunque, cari omosessuali di tutto il mondo... utilizzate i vostri genitali come meglio credete ma...
...per favore: evitate di starnazzare come anatre impazzite quando siete in pubblico.
- Il Sapiens elegante è quello che passa inosservato tra la folla.
P.S.: Le
opinioni sono come il buco del culo: ognuno ha la sua... ed ognuno le/lo usa come meglio ritiene...