Possiamo invece attribuire un che di divino agli angeli solo se ammettiamo che ogni creazione divina porti in sè questo "segno". Ossia sia fatta a "immagine e somiglianza" di Dio, come recita la Bibbia. Dunque, anche l'uomo.
Certo, e infatti dell' uomo si dice:
“Madre, la creazione di cui parli avrà luogo , imponiamo ad essa il lavoro degli dei, mischia l’ argilla della terra a nord dell’ Abzu"
Questa frase ci ricorda la bibbia, ma é interessante andare a leggere cosa dicono DAL VERO i testi:
La chiave é proprio questa frase e precisamente i termini che ho scritto in maiuscolo: in sumero non é possibile stabilire con certezza il 'tempo' di una situazione o azione. Dunque guardando i singoli termini e come son tradotti (MUD = creazione / NGAL2.LA = essere, essere disponibile, mettere) si può tradurre in due modi:
La creazione di cui parli avrà luogo
o (più corretta)
Il creato (MUD) é disponibile (NGAL2.LA)
ove il 'creato' é appunto l' oggetto della creazione, l' uomo.
Inoltre NGAR significa 'aspetto esteriore - forma'.
E' da qui che viene il concetto di uomo creato a immagine e somiglianza degli dei.
Ergo, uomini di carne come gli dei. Ma se nn bastasse lo stesos mito dopo descrive come va creato l' uomo:
“versa il seme maschile nell’ utero di una donna”
Non ci é dato sapere se fosse l' uomo o la donna di origine 'divina', anche se il fatto che il mito nomini le 'dee della nascita' dovrebbe implicare che il seme maschile fu preso da un essere non divino: forse proprio quel MUD (creato) del quale si é detto: NGAL2.LA (é disponibile = esiste già).
IO credo che ormai non si possa più prerdere tempo a parlare di esseri spirituali o cose simili. La vita aliena va cercata e considerata come organica, materiale, basata sui nostri pattern genetici. Così ci dicono le più antiche testimonianze.
Non puoi inviare messaggi. Puoi vedere le discussioni. Non puoi rispondere. Non puoi modificare. Non puoi cancellare. Non puoi aggiungere sondaggi. Non puoi votare. Non puoi allegare files. Non puoi inviare messaggi senza approvazione.