-
audisio |
|
Re: Il piu grande crimine | #1 |
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 29/4/2008
Da
Messaggi: 3471
|
E' ovvio che ci sia un tetto ai prestiti concedibili, altrimenti l'inflazione esploderebbe e ciò andrebbe a scapito anche delle elites finanziarie. La Banca Centrale, invece, controlla la disponibilità di liquidità per le banche in modo da produrre un'inflazione moderata ma costante. E poichè i redditi fissi non viaggiano mai al ritmo dell'inflazione (il tasso ISTAT è un trucco, l'inflazione reale è sempre un pò maggiore), il meccanismo del credito fa sì che anno dopo anno vi sia una sottrazione di reddito dai redditi fissi alle banche e rendite finanziarie. Poi, ogni tot, si opera il salasso: stretta creditizia, restringimento della base monetaria e i polli che son rimasti nel pollaio perdono casa, terreni, aziende ecc. Se poi una banca dovesse fallire perchè qualche parametro del sistema non è stato ben calcolato, lo Stato interviene perchè non si possono abbandonare i risparmiatori!!! Dai su, è una truffa colossale. Ripeto, la crescita economica non può e non deve essere spinta dal flusso monetario ma solamente dal moltiplicatore dei consumi e degli investimenti e quindi dalla domanda interna in primis. E' chiaro che, in un primo tempo, il sistema reagisce alla maggiore domanda con una leggera inflazione ma questa è a breve termine, non sistematica come avviene con la leva monetaria; infatti, alla momentanea inflazione le famiglie reagiscono risparmiando e favorendo così gli investimenti il cui costo si riduce. Quindi, leva monetaria = credito/debito mentre aumento domanda = risparmio. Inoltre, l'interesse è giustificato solo come remunerazione per la gestione del risparmio. Se la moneta è creata dalla Banca Centrale l'interesse è un reddito di rapina tramite l'inflazione ed è una money pump. In questo caso, la banca non presta alcun servizio, fa solo da passacarte tra Banca Centrale e debitore...
P.S.: specifico meglio un punto. Se la massa monetaria immessa nel mercato supera il valore dei beni e servizi, i prezzi aumentano a salari e stipendi costanti (aumenteranno solo successivamente e in misura decisamente inferiore all'inflazione reale) e quindi dovendo le famiglie mantenere il loro tenore di vita prenderanno prestiti dalle banche. Ecco perchè l'aumento di salari e stipendi (o abbassamento delle tasse su questi redditi, è la stessa cosa) produce risparmio e poi crescita mentre la leva monetaria produce debito delle famiglie e poi recessione.
|
|