Citazione:

... e tutto ciò che ci gira intorno.
Quello della droga é il panorama più vergognoso.
Fate una ricerca di quante comunità chiuse di recupero e quanti centri diurni esistono in Italia. Il rapporto é circa 1:15
Poi guardate le 'statistiche di recupero'... il rapporto si capovolge sensibilmente.
Intorno alla droga c' é un business, messo su da 'psicologi, scienziati delle merendine, sociologi, sportelli di aiuto etc', tutte attività in mano a gruppi di sinistra, fortemente politicizzati e affiliati, che rappresentano una vera vergogna. Ne son spuntati come funghi negli ultimi 15 anni... in modo particolare nel Lazio...
sono centri diurni che aprono per 7 o 8 ore, che non fanno altro che fornire un pasto al tossico, un luogo dove stare 'per non stare in strada'. Dopo l' orario di chiusura possono tornare a bucarsi o a sniffare ovunque vogliano,. E tutto questo é non solo legale ma addirittura istituzionalizzato e finanziato da fondi dello stato...
Nel lazio la comunità Magliana80, una delle peggiori, ha tremato quando il presidente della regione (di destra) ha anunciato che avrebbe fatto dei tagli.
La preoccupazione però non era mica: 'e questi poveri bisognosi ora che faranno??'. No, era: 'cazzo mi devo cercare un lavoro serio....'

Il tossico non lo si vuole recuperare, perchè il tossico 'perennemente in trattamento' firma delle schede, risulta una presenza, e fa numero nei conti delle 'cooperative sociali' costituite da gente che non avendo voglia di fare niente di serio, si butta sul business della morte altrui.