Sono anni “molto caldi” per dirla in due parole. Viene in mente un film di Wernon Sewel The Curse of the Crimson Altar (1969) dove, liberazione sessuale, LSD, magia nera e caccia alle streghe sono gli ingredienti per un film che, seppur giudicato (a torto) dalla critica, modesto, lascia intravedere la freschezza e la libertà dell’approccio alla materia (contrariamente ad alcune opere del connazionale Terence Fisher, un tantino reazionario)27. Lo stesso Kubrick chiuderà la sua mirabile carriera toccando il tema in Eyes Wide Shut : e non ci riferiamo solo alla nota orgia rituale nel castello ma, in particolare, ai sogni della Kidman (principale attrice) e alla scena in cui una misteriosa donna darà la vita, all’interno di una situazione reale/surreale, per salvare l’uomo (Cruise nel film). Metafora che ritroveremo in Gabriel su The Lamia. Se poi qualcuno storce il muso lo mettiamo al tappeto citando ancora Dreyer (cfr. nota 25), che nei primi decenni del secolo scorso girava film collocando sempre in primo piano la denuncia contro la schiavitù e la repressione sessuale operata dal maschio nei confronti della donna. Il corpo femminile dotato di intelligenza vitale, il suo sesso come «stargate» cosmico che dà accesso alla vita. Pensiamo anche a Poe e a tutte le donne che, al contrario, nei suoi racconti “massacra” nel disperato tentativo di ritrovare una “purezza” materna asessuata. L’unica che si “salva”, in un certo senso (anche lei cioè passando attraverso la consueta morte “purificatrice”), è Ligeia: donna dai poteri paranormali, così legata alla vita che tornerà dall’aldilà reincarnandosi. Se non prendo un abbaglio il film di Corman, La tomba di Ligeia, (1965) inizia con una scena di caccia alla volpe.
I collegamenti con l'Europa e specialmente l'Inghilterra cominciano a delinearsi, una manipolazione oscura che lega il cinema alla musica sopratutto se pensiamo ai retroscena organizzativi della tournée dei Beatles in America anteprima di inquietanti sviluppi.
Non puoi inviare messaggi. Puoi vedere le discussioni. Non puoi rispondere. Non puoi modificare. Non puoi cancellare. Non puoi aggiungere sondaggi. Non puoi votare. Non puoi allegare files. Non puoi inviare messaggi senza approvazione.