Citazione:
Le religioni rispondono ad un bisogno di metafisico insito profondissimamente nell’uomo
Chissa' perche' ti affanni a svelare che dietro alcune affermazioni c'e' il nulla, ma quando il nulla lo affermi tu, non te ne accorgi:
Mi spieghi da quale verita' inconfutabile trarresti questa perla di psicologia umana?
Ah gia' dimenticavo che la tua sorgente di verita' inappellabile e' il fatto che milioni di persone "credono" e praticano questa metafisicita'...
Citazione:
bisogno che travalica la perennemente invocata funzione unicamente consolatoria rispetto alle ansie infantili e al terrore primitivo della meteorologia avversa.
...l'altra meta' della tua "perla senza nessuna fondatezza".
Citazione:
A quanto pare l’uomo non si percepisce esattamente come un semplice tocco di materia, anche in condizioni di buon equilibrio psicofisico e condizioni ambientali stabili e confortevoli, ma avverte, attraverso le proprie facoltà percettive (nel senso più ampio dell’espressione), connessioni e significati nel mondo attorno a lui che trascendono l’evidenza fenomenica.
...e sicuramente questa percezione non e' indotta ma e' "insita", e' "di natura", e' "caratteristica".
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E se anche fosse cosi', che "A quanto pare l’uomo non si percepisce esattamente come un semplice tocco di materia" (pare a chi... poi?!
) da cosa si assume che le religioni descrivano la realta' di questa percezione umana?
Ma ti prego!!
Questo sarebbe un approccio piu' profondo rispetto a quelli che non nutrono fiducia nella tradizione millenaria di indottrinamento religioso?
Ma poi che banalita' liquidare queste teorie non legate al metafisico (qualsiasi cosa esso sia chiamato a rappresentare) come superficiali...
Ma che tristezza.
Il bello che e' che sembri convinto di avere elevato le discussioni fin qui portate* ad un livello piu' "alto":
sali ancora un po' e prova a volare...
(*) : ovviamente con molto meno stile quando non c'era la tua partecipazione!!
mc