Ripeto, l'ho spiegato ma tu, troppo intento all'insulto gratuito, non te ne sei neanche accorto. Citazione:
Se parliamo di un cantiere edile, ad esempio
Fantastico, immagino che tu non ci abbia mai messo piede perche' non hai ancora l'eta', vediamo un po' come funzionano i cantieri, quelli responsabili, fra l'altro della maggioranza delle morti sul lavoro. Ben scelto. Citazione:
la gerarchia presente in esso (direttore dei lavori, capocantiere, capisquadra e coś via fino al muratore) è cooperativa ed è funzionale al conseguimento dello scopo comune (nel caso specifico, la costruzione di un edificio)
Visto che col lavoro hai poca pratica ti spiego come vanno le cose nei cantieri.
Non esiste scopo comune.
Lo scopo della proprieta' dell'impresa e' di costruire un edificio, cosi' da farsi pagare dal committente, l'unico veramente interessato nell'edificio stesso.
Lo scopo del progettista, invece e' progettare un edificio: che poi lo costruiscano o no, non gli interessa, se viene pagato.
Lo scopo del capocantiere e' realizzare il progetto facendo in modo di usare al meglio le risorse che ha: non gli interessa se qualche negro finisce nella betomiera, purche' sparisca pulitamente (particolare importante al fine della cooperazione).
I vari mastri sono li' per fare il loro lavoro particolare: fatto quello se l'edificio non viene completato, cade o viene inghiottito prima della consegna nel terreno melmoso e' una cosa che non li riguarda assolutamente: loro vengono pagati a cottimo e farebbero qualsiasi altra cosa pur di essere pagati: incidentalmente fare dei lavori edili e' la cosa che rende loro di piu'.
Ora pero' arrivano i miei favoriti Umbumbu, Badombe e Pautasso che fanno i manovali. A loro non interessa niente di niente, farebbero anche piu' danni possibile se non si rischiasse di essere scoperti (e a volte li fanno). Non solo li' per libera scelta e vorrebbero essere altrove, e magari hanno delle competenze elevate, ma non l'opportunita' sociale per utilizzarle: Pautasso scrive sceneggiature mentre Umbumbu e' un ingegnere, ma tutti pensano che sia un coglione perche' e' nero e non parla quella specie di italiano che si parla nei cantieri. Se appena trovano un lavoro piu' decente se ne vanno, e se il palazzo cade il minuto stesso in cui se ne vanno offrono un giro di birra e gazzosa al bar. Vorrebbero portare la pelle a casa, ma il capomastro si e' dimenticato che ci sono dei tubi esterni da verniciare al 26esimo piano quando ha gia' cominciato a smantellare le impalcature, cosi' che dal 23esimo in poi ci sono ancora i ponteggi, ma mancano le tavole. Piove e i ponteggi sono scivolosi, cosi' ci manda Badombe che non puo' rifiutarsi perche' con la miseria che guadagna manda soldi a casa e se non li manda il boss si prende le figlie e le manda a lavorare in un bordello per i tecnici petroliferi. Badombe va, ma se ne avesse l'occasione ucciderebbe il capomastro e magari lo fara': il fatto che il palazzo si finisca in tempo e non si paghino le penali e' un pensiero che non lo accompagna mentre fa l'equilibrista sui tubi Innocenti bagnati con un pennello nella mano destra e la latta di vernice appesa al membro virile (l'altra mano gli serve per aggrapparsi).
Nel frattempo il carpentiere in ferro che sta saldando degli elementi tensio-strutturali si lamenta perche' quell'imbecille di progettista ha sbagliato tutti i carichi, pero' bisogna chiamarlo Ingegnere e trattarlo con deferenza. Naturalmente non dice niente, perche' se volevano che i calcoli li facesse lui dovevano pagarlo come il progettista che, tra l'altro, non e' neanche capace di dare un punto di saldatura, mentre lui sa se gli elementi terranno. Se il palazzo crolla prima della consegna godra', se no avvertira' un suo amico che lavora nell'ufficio tecnico del Comune, giusto per evitare spargimenti di sangue.
Un bel quadretto cooperativo eh?
E non ho neanche dovuto inventarlo, e' tutto vero: ho lavorato 3 anni in vari cantieri, io.
Se invece gli stessi attori dovessero costruire le loro case, secondo un progetto cooperativo (percio' non gerarchico), vedresti come tutti si sbatterebbero per fare piu' presto possibile, utilizzando le risorse nella migliore delle maniere.
Ma questo quadretto penoso che sono le organizzazioni gerarchiche sembrano bellissime a qualcuno che pur di far dispetto alla moglie si evirerebbe utilizzando pero' un coltello che non si riesce ad affilare come si deve per beghe interne alla struttura gerarchica della coltelleria.
Ma che sto a parla', con uno che non e' neanche arrivato alla fase infantile perche' espulso prima...
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