Citazione:
(A parte l'irrilevanza ai fini dialogici ...)
Quindi devo dedurre che il latino traduttore dell'Iliade era uno sgrammaticato?
Temo i greci anche portatori di doni!!
Quella frase è messa in bocca a Laocoonte da
Virgilio nell'
Eneide, non è una traduzione in latino dell'Iliade.
Citazione:
Omero (o chi per loro) c'ho sapeva, e da buon greco amava la figura del saggio ammonitore inascoltato.
Ma non trattandosi di Omero ma di Virgilio....
Citazione:
Nessuna forzatura è una delle traduzioni correnti (che mica ho inventato io).
Quindi non avrai difficoltà a trovarmi il testo con traduzione filologica che attesta quella resa.
Vedo cmq che hai
cambiato la tua resa in:
Temo i greci anche portatori di doni!! ...
che è molto diversa da quella che avevi presentato (et è solo congiunzione, dicesti) ovvero Temo i Greci
ed i portatori di doni... che ha tutt'altro significato.
Citazione:
Beh! mica l'ho detto io la detto il Lacoonte ... e c'aveva ragione c'aveva.
Infatti aveva ragione a temere i Greci
anche se portavano un dono (il cavallo)
Insomma hai farcito un discorso con tanta psicofuffa e non hai neanche la minima idea di dove prendi le
massime che citi né della loro corretta traduzione.
“Ci fo sera” a cercare Timeo danaos et dona ferentes
nell'Iliade Ashoka