La velocitŕ di atterraggio dipende dalle certificazioni dei vari aerei, ma un aeromobile medio (ad esempio un Boeing 737) atterra con una velocitŕ di circa 140-130 nodi (260-240 km/h circa). ...Nella fase di atterraggio le norme prevedono che il velivolo arrivi sulla soglia della pista con un’altezza minima di 15mt, lungo una traiettoria rettilinea inclinata di −3° rispetto all'orizzonte, la quale rappresenta il radiosentiero definito dagli apparati di assistenza al volo; a questo punto il pilota effettua una manovra di flare (in italiano raccordo, l'inizio della manovra di flare avviene ad una quota che in genere č intorno ai 12/15mt e che dipende molto dal tipo di velivolo) che consiste di fatto in un raccordo tra la traiettoria di discesa e la traiettoria orizzontale, la quale permette poi al velivolo, riducendo ulteriormente la velocitŕ, di posare il carrello principale prima ed il ruotino anteriore poi, sulla pista.
Bene. AA77 procedeva a 400/450 nodi (800/850kmh). Il pitch era, a 500mt dall'ipotetico touchdown, di -4° e l'altezza dal suolo era di circa 30mt. Nessun flare č stato fatto (ovviamente) e come si nota non c'č un solo parametro che sia compatibile con un atterraggio...infatti l'aereo non č atterrato. (secondo me non si č neanche schiantato sul pentagono....ma questo č un altro discorso).
Non puoi inviare messaggi. Puoi vedere le discussioni. Non puoi rispondere. Non puoi modificare. Non puoi cancellare. Non puoi aggiungere sondaggi. Non puoi votare. Non puoi allegare files. Non puoi inviare messaggi senza approvazione.