Citazione:
ma se voi fate qualcosa, una qualsiasi cosa, parlo in generale, e non vi si dice grazie, dentro di voi non pensate mai "ma guarda te sto **********, prossima volta se lo fa da solo..."
Se devo darti una risposta secca.. ti dico di no...
Se faccio un favore a qualcuno, amico o sconosciuto, non lo faccio per sentirmi dire grazie. Ti dirò di più.. a volte certi "grazie" mi umiliano... Un "grazie" detto da Tizo.. per un qualcosa ritengo mio dovere fare e non un favore a Tizio.. mi fanno pensare.. "ma guarda questo *** ! che ti sto facendo un favore? la prossima volta te lo faccio pagare..!" (Ma questo a volte, però, non è la norma..)
Volendo dare una risposta più articolata un conto è il "grazie" di buona educazione, altra cosa sono i premi e le
"gratifiche", che , come accenavamo possono avere un valore diseducativo..
Citazione:
E se una persona fa qualcosa di grande, oltre alla sua immensa soddisfazione personale, alla gratificazione di se stesso, perchè negare una gratificazione maggiore?
Che serva da imput per spingere una persona già "profonda" e attiva positivamente, a fare ancora meglio?
A me mi sembra un po' contradditorio questo discorso... se una persona fa qualcosa di grande per la quale ha già una immensa soddisfazione personale... a cosa serve aggiungere qualcosa che (in base alla premessa) è minima rispetto alla soddisfazione personale? Per bene che vada... è del tutto inutile...
Se ha fatto qualcosa di grande, spinto dalla sua motivazione.. cosa dovrebbe far pensare che dandogli motivazioni "diverse" debba o possa fare meglio?!