Sembra che il giovane candidato democratico Barack Obama voglia mostrare i muscoli in termini di politica estera, dopo che la sua linea era stata definita ingenua dai rivali.
In un articolo del Pravda.ru sono riportate le dichiarazioni del candidato :
The Illinois senator warned Pakistani President Gen. Pervez Musharraf that he must do more to shut down terrorist operations in his country and evict foreign fighters under an Obama presidency, or Pakistan will risk a U.S. troop invasion and losing hundreds of millions of dollars in U.S. military aid.
Addirittura si parla di invasione del Pakistan nel caso non faccia di più per combattere il terrorismo.
"Let me make this clear," Obama said in a speech prepared for delivery at the Woodrow Wilson International Center for Scholars. "There are terrorists holed up in those mountains who murdered 3,000 Americans. They are plotting to strike again. It was a terrible mistake to fail to act when we had a chance to take out an al-Qaida leadership meeting in 2005. If we have actionable intelligence about high-value terrorist targets and President Musharraf won't act, we will."
Sembra chiara la linea sul terrorismo di Obama non si discosti molto da quella del governo attuale.
So che in tempi di campagna elettorale negli USA si usano tutte le armi possibili: ma questi mi sembrano chiari segnali che non c'è limite al peggio, e la strategia del terrorismo fa comodo a tutti i potenti.
_________________ "Accominzamo, con nova promissa, sta gran sulenni pigliata pi fissa!" La paura di Montalbano, Camilleri
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