Ho tradotto da Eleftherotypia, uno dei maggiori quotidiani greci, questa intervista al leader di Hezbollah, giusto per fornire uno sguardo più allargato non solo sulla situazione in Libano, ma anche su come la situazione è giudicata – anche dai media – in paesi che non siano, come l'Italia, vergognosamente appiattiti sulle posizioni israeliane.
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Intervista ad Ali Fayad

"Il tempo è dalla parte di Hezbollah"

Di Nikola Vafiadis



Ali Fayad è un quarantenne robusto, che fin dalla più tenera età si è dedicato agli ideali di Hezbollah. La gerarchia dell'organizzazione sciita lo ha scelto per i gradi più alti. È membro dell'ufficio politico ed il suo ruolo nel reparto operativo è evidente. È stato necessario cambiare tre volte l'ora del nostro appuntamento. In tempo di guerra la sicurezza ha sempre la priorità.
** Durante l'intervista almeno cinque esplosioni hanno squassato il sud di Beyrut. Ali Fayad è sicuro che Hezbollah vincerà questa guerra e rimprovera duramente gli israeliani ma anche gli americani per il nuovo Medio Oriente che immaginano. Pensa che Hezbollah abbia il vantaggio strategico e che il tempo lavori per lei.
** Riconosce che i razzi dell'organizzazione colpiscono i civili, ma ne carica la responsabilità su Israele, che è stato il primo ad uccidere civili.


* Signor Fayad, esiste la probabilità di un cessate il fuoco al punto in cui ci troviamo?

- Non prevediamo che questa guerra finisca presto. Specificamente in seguito alla riunione di Condoleeza Rice (ministro degli esteri U.S.A.) con Ehud Olmert (Primo Ministro di Israele) e del naufragio di Roma, prevediamo la continuazione e l'estensione delle azioni militari in Libano. La politica americana in questa guerra è di uccidere civili e di distruggere interamente le infrastrutture del Libano, con lo scopo di realizzare obiettivi politici concreti, tra cui la distruzione di Hezbollah, così da generare un nuovo ambiente politico all'interno del Libano.

* Gli israeliani sostengono che durante questa guerra hanno distrutto il 50% dell'arsenale e delle infrastrutture di Hezbollah. È veritiera questa dichiarazione?

- Non è la verità. È una dichiarazione assolutamente falsa. La struttura militare di Hezbollah è intatta e può opporsi al nemico. L'unico obiettivo realizzato da Israele è stato di uccidere più di 400 individui e distruggere le infrastrutture del Libano. La maggior parte dei morti sono bambini innocenti. Il numero di bambini uccisi dagli israeliani è finora di 170. Interi villaggi sono stati rasi al suolo da Israele ed intere regioni distrutte uccidendo più che altro civili. Ciò che cerca di realizzare Israele è nuocere a questo paese quanto più è possibile. In questo stesso momento le forze militari di Hezbollah sono ancora in condizioni eccezionali. Finora abbiamo perso 15 membri del nostro esercito e Hezbollah continua a lanciare quotidianamente decine di razzi - come oggi, come esempio, hanno attaccato con un gran numero di razzi il nostro nemico, Israele.

* Tuttavia anche i vostri razzi colpiscono civili. Quando avete arrestato i due soldati israeliani vi aspettavate questi sviluppi bellici?

- Non ci piace colpire i civili. L'unica cosa che volevamo era uno scambio di prigionieri. Ma gli israeliani hanno ecceduto ogni limite con la loro aggressività ed hanno cominciato a bersagliare civili. Nella prima fase abbiamo lanciato i nostri razzi su obiettivi militari israeliani in Palestina. Ma hanno risposto bombardando i cittadini. Dovevamo quindi difenderci. Allora abbiamo cominciato a lanciare razzi puntando ai villaggi ed alle città di Israele.

* La signora Rice ha parlato ripetutamente della creazione di un “nuovo Medio Oriente". Nella visione americana non c'è naturalmente posto per Hezbollah con la sua forma corrente. Come affronta questo Hezbollah? Credi che il vostro movimento potrebbe annullare i progetti americani?

- La canzone stonata per il nuovo Medio Oriente è ora l'amato “successo" della signora Rice. Una volta parlavano solitamente di un Medio Oriente più vasto e più grande, dove fiorirà la democrazia. Ora sembra che abbiano abbandonato tutta la retorica relativa ed in questo momento generano un nuovo ambiente politico in maniera diversa. Desiderano un nuovo Medio Oriente senza la resistenza di Hezbollah, senza Hamas, un Medio Oriente che emarginerà la Siria, un Medio Oriente senza compromessi ed accordo, che non darà ai Palestinesi i loro diritti, un Medio Oriente con un giocatore solo. E questo è Israele. Israele per parte sua vuole combatte Hamas, vuole usare la violenza con i Palestinesi e non vuole ritirarsi dal Libano dalle regioni Mazarech e Sebaa. E soprattutto non desidera liberare i detenuti libanesi dalle prigioni israeliane. È una percezione di nuovo Medio Oriente che è basato sull'egemonia americana ed ha come obiettivo cambiare Israele in paese al di sopra del diritto internazionale e delle leggi internazionali.

* Qual è la situazione al fronte, perché gli israeliani sostengono che hanno occupato Maroun Ar Rash, che hanno preso Bint Jbeil, che camminano a Jaroun. Qual è la loro reale penetrazione a terra?

- In primo luogo è necessario spiegare che Hezbollah non è un esercito classico che costruisce e fortifica un fronte contro un altro esercito. Questa non è la nostra strategia. L'Israele ha provato per cinque giorni ad entrare a Maroun Ar Rash ed hanno continuamente fallito all'inizio prima di riuscire ad occuparlo. Questo non possiamo chiamarlo un vero successo. La strategia di Hezbollah è fare soffrire ad Israele più perdite possibile, perché l'unica cosa che cerca di fare è invadere il territorio del Libano. Ciò che desideriamo dire è che Maroun Ar Rash è un piccolo villaggio vicino ai loro confini, un chilometro soltanto dal confine della Palestina e gli sono stati necessari cinque giorni per poterlo occupare. E da allora (come a Bint Jbeil) perdono soldati quotidianamente. Desidero dirvi che Israele ha fatto un grande errore quando è passato alla fase delle azioni al suolo, perché queste azioni si risolveranno in una grande catastrofe per l'esercito israeliano.

* Ho coperto questa guerra dall'inizio e ho visto bambini morti, vecchi mutilati, donne ferite, colpiti da bombe a grappolo e ci sono denunce anche per bombe al fosforo. Dall'altro lato vedo nelle strade i vostri sostenitori che diventano più fanatici ogni giorno di guerra che passa. Qual è la reale forza di Hezbollah?

- La forza di Hezbollah non è basata soltanto sui suoi soldati o sulla sue infrastrutture e gerarchia militari nel Libano del sud. Si fonda ancora sul supporto della popolazione libanese che è insieme a noi. Dico a voi che Hasan Nasrallah è il leader arabo islamista più potente in tutto il mondo arabo.

* Per quanto tempo ha la possibilità Hezbollah di continuare a combattere e per quanto tempo Israele può mantenere questo ritmo bellico?

- Per noi è l'America che controlla questa guerra. Ogni giorno che passa e la guerra continua, Israele si trova di fronte la catastrofe. L'elemento tempo è a favore di Hezbollah.

* Quale sarà secondo voi il risultato di questa guerra, vincerà Hezbollah, vincerà Israele, o ne usciranno ambedue sconfitte?

- Sì, Hezbollah senza dubbio vincerà la guerra. Questa è la realtà.