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Autore Discussione Votata:  19 Voti
Re: LApocalisse calcolata matematicamente a partire da Gesù nato il 25 dicembre.
#133
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 1/11/2005
Da Tavistock Square, Camden, London WC1H, UK
Messaggi: 6263
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mariano
La risposta risiede in un centinaio di post precedenti:
NO.
_________________
Il Portico Dipinto Network Nanopublishing
E' dall'uso (mancato) del Congiuntivo, che li riconoscerete.
Inviato il: 10/2/2007 18:42
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Re: LApocalisse calcolata matematicamente a partire da Gesù nato il 25 dicembre.
#132
So tutto
Iscritto il: 27/1/2007
Da
Messaggi: 4
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Quello di togliere le maiuscole e le parole evidenziate mi sembra un esercizio inutile. Qualsiasi cosa senza evidenza ha meno risalto. Ma le parole restano: e proprio a queste facevo riferimento con la mia scorsa domanda. E' credibile? Le argomentazioni (matematiche o personali) poste da amoram possono avere un significato e un risocntro con quello che accade nel mondo? Io sono pieno di dubbi e per questo vorrei conoscere l'opinione di tutti voi
Grazie
Inviato il: 10/2/2007 18:25
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  •  fiammifero
      fiammifero
Re: LApocalisse calcolata matematicamente a partire da Gesù nato il 25 dicembre.
#131
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 28/2/2005
Da ROMA
Messaggi: 5691
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_________________
Citazione:
le cose di cui ci sentiamo assolutamente certi non sono mai vere (Oscar Wilde)
Inviato il: 6/2/2007 14:30
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Re: LApocalisse calcolata matematicamente a partire da Gesù nato il 25 dicembre.
#130
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 19/5/2004
Da
Messaggi: 7222
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Citazione:
SON CERTO ... DIO ASSOLUTO in ESSERE ... OGNI ESSERE ... SOSTANZA del suo ESSERE.
FATICOSA ... ALMENO GESù ... ESSENZA di DIO ... ESSERE quella ASSOLUTA ESSENZA, anche se essi lo sono solo nel RELATIVO, rispetto all'ESSERE ASSOLUTO.
ESATTO ... ASSOLUTA come quella dell'ESSERE ... TUTTI in ESSERE e SIAMO tutti della stessa SOSTANZA del DIO dell'ESSERE.
DITINO
Ora, poiché io SOVVERTO i giudizi tradizionali, secondo i quali nessuno CREDE SE STESSO di ESSERE la stessa ESSENZA di Dio, CAMPIONE DI TUTTI.
FARE, nel mio essere in essere, è nell'ESSERE di Dio, che vuole che siano CELEBRATE TRE CROCI, non solo UNA ... LADRONI in rappresentanza della GLOBALITA' ... data nel contesto nostro BINARIO - dei due gran ladri dell'ESSENZA DI DIO, da loro furtivamente attribuita a loro stessi.
COMPLETANDO l'opera di Gesù...


Ho provato a rileggere il post senza le parole in maiuscolo, e mi e' parso molto insignificante (voglio dire che le ho ricopiate in minuscolo nella frase...). Mi sembra quasi una di quelle pagine Web commerciali piene di banner: sono esteticamente belle (tutti quei colori, lampeggii, forme geometriche e non, Fonts eleganti o meno, etc..., ma essenzialmente inutili perche' non e' attraverso l'apprezzamento dei banner che i contenuti si rivalutano. Allo stesso modo, i paroloni, scelti in questa maniera ed evidenziati ad hoc, sono fumo negli occhi contro la comprensione dei misteri della vita. Anche se l'autore riuscisse ad autoconfermare l'attendibilita' dei propri concetti per mezzo delle proprie convinzioni, credenze, dubbi, timori... anche se la propria conscienza ne apprezzasse, in base alle proprie esperienze, la plausibilita', questo potrebbe bastare solamente a lui e nessun altro, nei termini nel quale e' stato esplicato.

...anzi... :
Ho PROVATO a rileggere il post senza le PAROLE in MAIUSCOLO, e mi e' parso MOLTO INSIGNIFICANTE (voglio dire che le ho ricopiate in minuscolo nella frase...). MI SEMBRA quasi una di quelle PAGINE WEB commerciali PIENE DI BANNER: sono esteticamente belle (tutti quei colori, lampeggii, forme geometriche e non, Fonts eleganti o meno, etc...), ma essenzialmente INUTILI perche' NON E' attraverso l'apprezzamento dei BANNER che i contenuti si rivalutano. Allo stesso modo, i PAROLONI SCELTI in questa maniera ed evidenziati ad hoc, sono fumo negli occhi CONTRO LA COMPRENSIONE dei MISTERI della VITA. Anche se l'AUTORE riuscisse ad autoconfermare l'ATTENDIBILITA' dei propri concetti per mezzo delle proprie CONVINZIONI, CREDENZE, DUBBI, TIMORI... anche se la propria COSCIENZA ne APPREZZASSE, in base alle proprie esperienze, la PLAUSIBILITA'', questo potrebbe BASTARE solamente a LUI e NESSUN ALTRO... ALMENO, nei termini nel quale e' stato esplicato.

mc
MC
Inviato il: 6/2/2007 14:10
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Re: Amoram
#129
So tutto
Iscritto il: 27/1/2007
Da
Messaggi: 4
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perchè è sparito l'areticolo Amoram che stavo leggendo che devo recuperare con difficoltà: potete rimetterlo in linea
Grazie
Inviato il: 5/2/2007 18:38
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  •  aquila23
      aquila23
Re: LApocalisse calcolata matematicamente a partire da Gesù nato il 25 dicembre.
#128
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 17/1/2007
Da Luino
Messaggi: 49
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Caro Amoram,
alla fine mi sei simpatico, ho letto molte delle cose ke hai scritto e in molte mi trovi concorde (anke se ancora nn ho capito il discorso su Stalin e Hitler...)
Premetto ke io nn capisco una cippa di Fisica e Matematica, qndi x me puoi anke aver detto delle castronerie scientifiche o delle grandi verità, ma io nn me ne sono accorto...
T faccio una domanda xò: nn credi ke i tuoi discorsi siano un po' troppo tecnici e complicati x essere "La Verità di Dio"???
La mia è solo una domanda, nn un' offesa o una provocazione...
Da qnd m sn avvicinato a Gesù, ho sempre pensato ke lui parlasse cn semplicità a persone umili.
Ha sempre parlato di pani, di vino e di pesce; nn ho letto di un Gesù che alla sera si mettesse a disegnare assi cartesiani sulla sabbia...
D' altra parte è vero che i numeri nella Bibbia hanno una forte valenza simbolica (eccome se ce l'hanno), ma io penso che nn serva fare grandi contorsioni algebriche per saperne il significato, al massimo qualche addizione. Lo ripeto, secnd il mio modesto parere, Dio parla e spiega le cose cn semplicità, xkè solo così può far capire certe cose a tutti gli uomini..
Altrimenti sarebbe un Dio da casta, da circolo chiuso e nn un Dio che si fa uomo, che s avvicina alla nostra povera mente x salvarci.
Qst è il mio parere, poi 6 libero di risponermi alle 9 o qnd vuoi tu.
T auguro ogni bene.
_________________
"Vent cunt el pass baloss
quel che vori mìa, tirum via de doss
slarga 'l fià e bufa in gir i stell
lasa el tò disegn in su la mia pell"
Davide Van de Sfroos.
Inviato il: 21/1/2007 14:18
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  •  florizel
      florizel
Re: LApocalisse calcolata matematicamente a partire da Gesù nato il 25 dicembre.
#127
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 7/7/2005
Da dove potrei stare meglio.
Messaggi: 8195
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pietrooraCitazione:
non sei degno nemmeno di pronunciare il nome di Amoram

Questa, a mio avviso, è una vera e propria offesa, e del tutto gratuita.
Tra l'altro abbastanza fuori "luogocomune" che pare essere (fino a prova contraria) un sito che fa della messa in discussione dei dogmi una delle sue particolarità.

Con tutta la sofferenza che c'è sulla faccia della terra, tutte le ingiustizie imposte dal potere, milioni di individui che MUOIONO letteralmente di fame, guerre incombenti e permanenti, violenze, società civili trattate a calci in culo e ridotte all'ubbidienza attraverso la "ragion di stato", un'istituzione ecclesiastica che mette i credenti in ginocchio, piuttosto che "elevarli", trovo estremamente stupido se non fuorviante e pericoloso, ridurre uno spazio visibile di discussione a quattro ciance stile vaticano.

Se questi forum sono destinati, quindi, a diventare dei dialoghi a "due", o dei soliloqui, consiglierei vivamente di andare a tener queste dotte conversazioni da salotto bigotto da un'altra parte.
Avete davvero stancato, almeno per quanto mi riguarda.

Se i moderatori ritengono di dover rimuovere questo intervento, spiegassero almeno che senso hanno questi forum.
_________________
"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
Inviato il: 21/1/2007 13:49
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Re: LApocalisse calcolata matematicamente a partire da Gesù nato il 25 dicembre.
#126
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 17/4/2006
Da nordcentro
Messaggi: 1679
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Salve... Citazione:
Clausneghe... non sei degno nemmeno di pronunciare il nome di Amoram... tu.

Passo oltre...


A parte il fatto che non mi rivolgevo a te,inopportuno

e molesto Pietroora...

Posso sapere da dove ti deriva il tuo guardarmi dall'alto in basso?

Oh! non son degno di Lui....
Inviato il: 21/1/2007 12:32
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  •  Abulafia
      Abulafia
Re: LApocalisse calcolata matematicamente a partire da Gesù nato il 25 dicembre.
#125
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 6/11/2005
Da
Messaggi: 1612
Offline
Dal thread:
Codice del Michel Angelo, delle 42 cifre del nome segreto di Dio, altro che Da Vinci!
(Post di Amoram, 09/01/2007, ore 08:42)

L'occasione data dal Codice Da Vinci ha creato le premesse per occuparci di un altro Codice, che è conforme alla Cabalà Ebraica, secondo la quale fa parte del Credo Ebraico che Dio abbia un nome segreto, di 42 cifre, quelle corrispondenti all'Angelo Michele, l'angelo "simile a Dio". Quello che per certi versi "accomuna" l'Angelo Michele al Cristianesimo, nelle sue due forme di Cattedrale del culto e diel Giudizio Universale è la figura dell'Architetto Michelangelo, che alla Cattedrale ha posto la cupola e ha messo a fresco questo Giudizio, "sistemando" i due aspetti. C'è un libro, scritto da me (ho 68 anni e ne ho scritti una cinquantina, di Fisica e Metafisica, affrontate per l'aspetto della Filosofia della Fisica, ossia Epstemologia) sulle 42 cifre del nome segreto di Dio e - in un momento in cui "ci si diverte" ad immaginare "fuitine d'amore" di Gesù Cristo e a parlar di "Codici", con la cosiddetta Intellighentia che non si è vergognata di farlo, scaricatevi il mio libro.
Collegatevi al sito www.ordinespiritosanto.com, andate alla sezione OPERA OMNIA e poi al Link LIBRI SCRITTI e, in fondo a tutti, troverete questo libro che non parte da "fantasie oscene e irriguardose", ma da una vera ricerca alla Morpheus di Matrix, dell'Eletto.
Fatelo, se volete e, dopo averlo letto, parliamone pure, facciamone "luogocomune", sempre se vi va.

Saluti a tutti.
_________________
...Ars adeo latet arte sua...
Inviato il: 21/1/2007 10:35
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  •  pietroora
      pietroora
Re: LApocalisse calcolata matematicamente a partire da Gesù nato il 25 dicembre.
#124
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 17/1/2007
Da
Messaggi: 46
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Per non ripetere a F...70 ciò che lo ha già umiliato a sufficienza...

Vorrei rivolgere ad Amoram una domanda in relazione al legame tra numero e parola.

Quale tipo di relazione esiste tra il sistema numerico decimale ed il sistema letterale alfabetico?

Potrebbe esistere una sorta di unificazione tra i due modi di descrivere il mondo, in modo da accorparli come avviene nell'alfabeto ebraico?

Infatti, se non ricordo male, nell'alfabeto ebraico i numeri non hanno una grafia propria, bensì utilizzano proprio le lettere dell'alfabeto, creando un'unità tra il mondo numerico e quello letterale che poi confluisce nella Cabbala.
Inviato il: 21/1/2007 0:51
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  •  Fabrizio70
      Fabrizio70
Re: LApocalisse calcolata matematicamente a partire da Gesù nato il 25 dicembre.
#123
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 18/5/2006
Da Roma
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Ottimo video sintesi del thread

http://www.youtube.com/watch?v=QtlANJuxqDk
_________________
Il lusso non può mai essere soddisfatto perché, essendo qualcosa di falso, non esiste per esso un contrario vero e reale in grado di soddisfarlo e assorbirlo.
Wilhelm Richard Wagner-1849
Inviato il: 21/1/2007 0:14
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  •  pietroora
      pietroora
Re: LApocalisse calcolata matematicamente a partire da Gesù nato il 25 dicembre.
#122
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 17/1/2007
Da
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Clausneghe... non sei degno nemmeno di pronunciare il nome di Amoram... tu.

Passo oltre...

Amoram... hai visto che ti hanno spostato i thread su "storia e filosofia"?

Ma questa gente non chiede permesso?

Se una persona cerca di fare ordine e rendere chiari dei pensieri, organizzandoli per argomenti, tenendoli ben distinti, cosa deve pensare quando gli ammassano tutti gli interventi, senza più ordine, a casaccio... in modo incompetente?
Inviato il: 20/1/2007 23:31
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Re: LApocalisse calcolata matematicamente a partire da Gesù nato il 25 dicembre.
#121
Dubito ormai di tutto
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Da nordcentro
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Amodeo Amoram,Saluto in Te il genio e il delirio...

Mescolati in un coktail "DI VINO"

Devo dire che, al momento,sei il personaggio più eclatante apparso nel mio" mondo virtuale della rete"

Ti seguo con attenzione e mi domando come fai a postare in queste quantità industriali...

Tenendo conto che posti su altri siti oltre che sul

" Ordine Spirito Santo/com"... Classico "Fuoco Sacro?"

Sapevo che i numeri relativi al tuo cognome ti avrebbero più che interessato,li ho reperiti in un sito specializzato in Araldica...quando in prima evidenza ho visto il 1113 non ho potuto fare a meno di pensare che nulla è per caso... Conoscevo già la assoluta potenza simbolica di questo numero...

Cambiando discorso,vorrei approfittare del tuo originale vasto sapere,chiedendoti cosa pensi riguardo
a Satana e Inferno...e se sono collegabili a una presunta 'Entità
aliena che vivrebbe all'interno della Terra da dove con le sue arti occulte dirige gli affari del Mondo degli Uomini..

Ciao da Claus...

p.s. i miei numeri : 26 11 19 56
Inviato il: 20/1/2007 23:09
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  •  Dusty
      Dusty
Re: Amoram
#120
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 3/10/2005
Da Mondo
Messaggi: 2248
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IL "PERFEZIONISMO", la tesi che "tutto è perfetto così"
E' una teoria filosofica poggiata sulla convinzione che tutto esista in potenza di un fondamentale calcolo che è esattamente N^0 =1.
L'espressione è una VERITA' che non implica alcun "tempo" per esser vera, che ESISTE solo nella Potenza di un calcolo personale. L'energia potenziale è come quella contenuta in una batteria, che esiste ma non è in atto, può produrre lavoro ma solo quando essa "è realmente scaricata".
Quando questa energia entra in atto, solo allora, l'ESSERE entra in ESSERE come la dinamica del confronto paritetico di un rapporto N/N, sulla base di una N qualunque sia, purché diversa da 0.
E' il nostro "cogito ergo sum" che determina la base N, essenziale, quella di poter essere qualsiasi numero diverso da zero, essendolo il nostro ESSERE, quando si scopre pensare e dunque esistere.
A questo punto noi usiamo le categorie numeriche come un ENTE a se stante, cui poter affidare la configurazione di un mondo che sia AUTONOMO, rispetto a noi.
Ci fondiamo sul numero 1 e lo lanciamo nei due versi contrapposti di una stessa retta, come -1 e +1. Impediamo che si realizzi la somma, che porterebbe a 0, e la osserviamo come tutta la crescita tra -1 e +1.
In tal modo operiamo un ARBITRIO. Di fatti -1 e +1 sono giunti simultaneamente nei due punti estremi, partendo dal punto 0, ma a noi non conviene considerare la simultaneità, ma la precedenza del negativo posto prima del positivo, come quella invisibile AZIONE PROIBITIVA (non mangiare la mela!) grazie alla quale vogliamo percepire (per senso di libertà) solo l'azione uguale e contraria chiamata Reazione.
Noi siamo ARBITRARI nello stabilire il metodo analitico di considerare prima tutte le componenti di un tipo e poi tutte quelle di un altro.
In tal modo l'essenza nostra, che appare essere una onda elettrica, alterna, nella sua forma, l'alto con il basso, ma alterna anche i tempi. Così un cerchio in cui, dopo la semicirconferenza superiore, ESISTA quella inferiore che lo riporti all'origine, invertendo anche questo verso, produce una semicirconferenza che non si chiude, ma avanza nello stesso senso. Infatti un NO di NO è un sì; l'inversione di una inversione non è più nessuna inversione.
FIGURATA allora l'onda singola come una "curva aperta che appare come onda in divenire" si stabilisce un metodo continuo che termina con la fine di questo processo continuo. Questa fine coincide con la apparente morte dell'onda elettrica cerebrale.
A questo punto tutta la sequenza di onde si inverte tutta nella stessa sequenza, tanto che si ripercorre a ritroso la parte complementare dell'onda, che determina la vista di tante OOOO accostate, come fossero ingranaggi di trascinamento. Chi è preso in questo "ingranaggio" ed è il soggetto che alterna la sua indagine nella forma dell'onda, percorre le OO affiancate nella forma dell'onda e poi, incontrata l'inversione delle operazioni (conosciuta come la "morte" in questo UNI-verso in cui il tempo appare SOLO AVANZARE, visto nella sola materia e nell'elettricità), il soggetto comincia a retrocedere (di fatto avanzando come onda magnetica ed antimateria).
E' possibile allora registrare altre esperienze, sulla parte di onde a ritroso, allo stesso modo con cui è possibile farlo su un registratore a nasto in cui, completata la parte A, il nastro è girato e si registra sulla parte complementare.

Chiarito come ciò si riconduca all'esame perfetto della Tesi e della Antitesi, va considerato che l'uomo, rivedendo in modi opposti la stessa sequenza, esegue quell'esame incrociato che consente di riconoscere il vero, superando ogni errore di valutazione fatto nella Tesi.
Religiosamente parlando, la vita odierna è simile ad un Inferno in Potenza che è tale per chi non ha la fede che si tratti solo di una prima Tesi di una vita mortale.
La svolta dopo la morte è simile al Purgatorio in cui, laddove è mancato equilibrio nella prima esperienza, esso è recuperato nel verso a rovescio, uguale e contrario.
Chi avesse gioito per aver SOTTRATTO e RUBATO al suo PROSSIMO, vedrà che perderà quanto ha acquistato e che i suoi gesti saranno spazzati via, con il ritorno di ogni cosa allo "statu quo antea", alla condizione iniziale di un bimbo ancora innocente dal peccato. Pertanto la gioia del possesso furtivo sarà controbilanciata perfettamente con il dolore per la perdita della stessa cosa. Chi crede oggi di aver ucciso il suo rivale e ne gioisce avrà l'incredibile sorpresa di rivederlo nascere proprio per merito suo, di lui che estrarrà il pugnale che credette di avergli conficcato nel cuore, facendolo rivivere, per sentire poi proprio tutti i "credevi, eh, di averla fatta franca, di avermi ucciso? Invece eccomi qua. Facciamo i conti!". Sono pensieri nuovi, che saranno ancora inseribili sulla stessa onda e proprio secondo il tracciato complementare, per adesso un 50% di ogni circolo assolutamente vergine e possibile di nuove "impressioni".
Pertanto se oggi si crede che "cosa fatta capo ha" e che a DIO non resti che di premiare, condannare o purgare, va obiettato che così sembra, ma che non è così. Dio, ossia l'EVENTO SOMMA in tutto il suo insieme, è in un perfetto equilibrio e non ammette sbilanciamenti in conto di dare e di avere.

Siamo pertanto in un mondo dominato dalla nostra POTENZIALITA' ideale di percepire per NUMERI. Quelli base essenziali sono dati dalla POTENZA 0 (un puro esponente) e dal calcolo suo fatto sulla base del nostro esistere ed essere un Ente diverso da zero. E' un contesto, binario, 0 1, che si autogiustifica per valori opposti.
Da 2^1 + 2^3 = 10 deriva l'idealizzazione del 10 e dei numeri decimali come quelli del ciclo intero dello spazio-tempo sulla base binaria del 2. Tempo è la potenza 1 su base 2 e spazio è la potenza 3 sulla stessa base. La somma aggiunge le due componenti vettoriali, quelle che compongono la base unitaria delle dimensioni Spazio e Tempo.
Quando questo 10 diventa la base del nostro percepire per 10 cicli dell'unità sua decima (il prodotto inverso, matematico, equivalente all'unità), allora la potenza 4, dello spazio sommato al tempo, quantifica idealmente il massimo della Realtà potenziale fondata sulla base 2.
La condizione DIVINA è quella di una base che è uguale alla sua stessa potenza, pertanto la base di 10^4, elevata a 10^4 è la condizione Trascendente e Sommaria di TUTTO IL POSSIBILE, quando esso esiste in base ai nostri concetti dimensionali, del tempo e dello spazio.
Questo 10.000^10.000 è un Sistema Integrale comprensivo di tutte le singole possibilità uguali e distinte. E' ONNIPOTENTE perchè non c'è possibilità che non sia in esso compresa, per quanto reale o fantastica essa sia. E' come un sistema di 13 triple al Totocalcio: nessun evento possibile gli sfugge.
L'Onnipotenza stessa del Sistema si poggia sulla assoluta FISSAZIONE delle singole possibilità uguali e distinte. Il CAOS non esiste in un sistema del genere, perché non potendo esservi due sequenze uguali e dovendo essere tutte le diverse, il loro numero è assolutamente prestabilito dal calcolo di 10.000^10.000.
Ogni colonna, a causa della sua assoluta predeterminazione sistematica, configura una sorta di Terra d'Egitto, in cui il Popolo di Dio è senza l'autonomia decisionale e può solo soffrire, gioire e costruire la sua anima sulle cose che contano.
Questa libertà soggettiva esiste, ma non conta nulla nella determinazione dell'apparente divenire delle cose del mondo.
Il volume reale in cui si trova elementarmente il soggetto lo colloca idealmente su una faccia di un cubo e colloca su quella opposta la scena. Essa può essere percepita solo nel verso perpendicoare che, avendo solo un punto senza dimensione come la sua giacenza sul piano, non può determinarvi nulla. Per determinare qualsiasi cosa, infatti, occorrono sempre almeno 2 punti, uno per il prima e l'altro per il poi. Con un sol punto "manca il tempo" sul piano opposto, per eseguire correzioni alla scena che "dura" in realzione ai lati.
In altri termini la SCENA è vista come il contributo delle due componenti +1 x e +1y, e si stratta della stringa binaria in cui l'unita della x vale 16 tempi e altrettanti l'unità della y. Pertanto occorrono 32 unità per ogni tempo 1 e la proiezione deve avere il minimo di 16 fotogrammi al secondo, altrimenti si scorge l'intervallo esistente tra i vari tempi.
Lo Spettatore, chiamato Osservatore dalla Fisica, assiste come alla proiezione di un film a 16 fotogrammi al secondo, e gli appare il divenire continuo sul quale può esprimere solo giudizi REATTIVI, punto per punto, relativi a tutti i punti del piano frontale xy.
I suoi giudizi, che accadono nel senso dell'asse z, sono il risultato dell'esperienza elementare, corrispondente alla VISTA del tratto apparentemente DINAMICO che è stato consegnato all'Osservatore, per come egli è COMPRESO e CONTENUTO nel Sistema Onnipotente.
La velocità assoluta fa esistere l'Universo GIA ORA, anche se poi lo spazio abissale tra i suoi supposti estremi è solo dovuto ad un tempo che è divenuto infinitesimo, nel suo impulso. Di fatti l'unità, fondamentalmente 1/1, si presenta come N/N, uguale al prodotto tra N/1 (lo spazio di 1) ed 1/N (il tempo di 1).
Tutto appare magicamente uscire dal NULLA come in una Pila dall'energia MINIMA è possibile ottenere una luce sempre più forte a mano a mano che essa DURI per un tempo sempre più breve, e quindi cresca il valore dell'impulso.
E' per la nostra percezione di un tempo che diventa sempre più breve (a mano a mano che cresce N e 1/1 passa ad 1/2, a 1/3, 1/4, 1/5 ... 1/N), simultaneamente allo spazio apparentemente sempre più grande (con il passare di 1 a 2, 3, 4, 5 ... N), che sempre nuovi atomi appaiono uscire dal NULLA, nello spazio intergalattico, ad occupare l'apparente vuoto che esisterebbe tra le galassie sempre in allontanamento tra loro per l'apparente espansione dell'universo dovuta proprio all'apparente crescita delle sue singole parti unitarie.

Quello che però più è rilevante nel PERFEZIONISMO (che chiama PERFEZIONE il Sistema 10.000^10.000 contenente tutte le Possibilità in base all'accorpamento in Numeri, di quanto è SOFFUSO) è quanto poi è percepito sotto l'aspetto IDEALE.
L'IDEA è una INVENZIONE dal nulla dell'io che esiste, e sono ideali i concetti elementari di luce, colori, sapori, odori, suoni, percezioni tattili, che danno DIMENSIONE QUALITATIVA alla dimensione quantitativa. E' un vero e proprio CONFERIMENTO, una vera e propria ATTRIBUZIONE fatta dal soggetto, tanto che tutto il mondo, che giunge al soggetto solo attraverso l'uso dei suoi 5 sensi, non sarebbe nemmeno percepito se il soggetto non avesse questa personale capacità.
Il Perfezionismo professa che sia proprio il soggetto a dare VESTE e realtà al mondo che - senza l'intervento soggettivo - resterebbe un puro NULLA, quello 0 dimensionale che, per essere Tutto ed 1, necessita assolutamente del calcolo potenziale N^0 sulla base del "SUM" N, sono un numero, qualunque numero ma diverso da 0.
Da quel momento in poi, mettendo i numeri come la base degli stessi esponenti, il soggetto ha la capacità DIVINA di dare OGNI FORMA a quello che vede. Tutti i viventi vedono l'appartenenza dello stesso UNIVERSO cui hanno dato forma perché sono parte della stessa Essenza e dello stesso metodo comune a tutti i viventi, qualunque dimensione apparente essi hanno, dal virus, al microbo fino alle strutture complesse dei mammiferi e dell'uomo.
Tutte queste forme sono parti, apparentemente evolutive, del Sistema Onnipotente. Ma è una evoluzione puramente ideale, la cui realtà dipende solo dal fatto che è il soggetto chi, per una buona metà dei dati che riceve, gli conferisce la QUALITA' che giudichiamo REALE.
Egli chiama immaginaria solo l'altra metà, nel mentre sono immaginarie entrambe, anche se le varie sensazioni prodotte dal cervello sono tali da arrecarci gioie e dolori. A riprova, basta escludere o bloccare le vie della percezione del dolore e possiamo sopportare ogni intervento.
Pertanto è la mente sveglia che realizza la reale percezione e formazione del mondo di realzioni in cui esiste. Infatti, alla base di tutto, c'è solo la sequenza pura dei dati binari, combinati in tutti i modi possibili ed in ordinata sequenza.
A questo punto, esistendo l'Universo solo in virtù di un calcolo, una stella lontana che appare solo come un punticino, è un punticino fino a che il soggetto non mette in campo processi di apparente avvicinamento. Allora quel quasi niente, si espande e diventa sempre più reale fino a che l'uomo è posto anche in grado di espandere un nuovo mondo come oggi fa con la Terra.
Anche il sole visto in lontananza, nalla sua realtà apparente incide poco, come calore e noi possiamo essere esposti ad esso senza scottarci. Potremmo credere che sia arbitrario "minimizzare" in questo modo il Sole, ma è vero tutto l'opposto: siamo noi che, con la nostra analisi differenziata, ingrandiamo il tutto a mano a mano che il tempo assume i valori minimi opposti e sempre più piccoli. Come al crescere dell'impulso (ossia al diminuire della durata) appare ingrandirsi la intensità della luce, così appare anche ingrandirsi arbitrariamente il nostro mondo.
Ci sono prove precise matematiche che il volume della Terra e la durata del suo Anno rispetto al sistema delle stelle fisse, dipende dai logaritmi naturali, ossia dalla base E logaritmica = 2,7182818284590540 in tutte le 16/1 cifre significative. Sono quelle messe in relazione al tempo 1/16 che fa osservare continua e piena una visione prospettica, proiettata come sequenza di singole immagini nel tempo.

Privi, dunque, della possibilita' di ESSERE DIVERSI DA COME SIAMO, scambiamo per nostra libertà questa schiavitù da noi stessi. E' lo stesso giudizio che darebbe un Pinocchio che si vedesse agire secondo le volontà attribuite a lui (come la sua essenza) dal suo Creatore Collodi.
Ma la PERFEZIONE dell'insieme è tale che questa vita immodificabile ci lascia tuttavia davvero la libertà di non essere SCHIAVI della sequenza dell'apparente vita.
La libertà che possediamo è quella dell'IMMEDIATO GIUDIZIO, che non ha bisogno di tempo essendo una pura reazione che accade alla velocità assoluta -C, del soggetto, grazie alla quale poi egli vede SOLO la reazione +C.

Il cervello è SAPIENTEMENTE GUIDATO dal Sistema Integrale, perché l'intero SISTEMA è come un CORO PERFETTO ed assolutamente Armonico, anche se non sembra.
Il nostro mondo, osservato con il piccolo TEMPO, ossia con il minimo TRATTO DI SEQUENZA che è stato assegnato ad ogni soggetto (nella direzione z libera del suo tempo), è come una gara a staffetta, di corridori che si passano il testimone e ritornano al principio, finita la corsa.
Ogni GARA è finalizzata proprio ad una enorme tenzone relativa all'ESSERE. Si può essere in bene e in male e sono valutazioni di cui il soggetto si serve per realizzare il MODELLO ASSOLUTO del bene compatibile alla sua situazione, a quella che gli è stata imposta come TALENTO.

Il Sistema Onnipotente è assolutamente PERMISSIVO perché, nel suo tutto, tutto è assolutamente Perfetto e in Ordine. Sicché il soggetto relativo, proprio a partire dal disordine, ha il modo di reagire ad esso come deve.
Nessuno deve scoraggiarsi se la sua vita evolve verso una catastrofe apparente. Essa è solo apparente. Anzi, più la catastrofe lo colpisce, più il soggetto COMPRENDE quanto valga la SALVEZZA da quella sciagura apparente, in cui la peggiore possibile sembra ucciderlo, ma poi vedrà come la sua vita stessa non muore.
Chi oggi osserva il mondo e si permette di volerlo correggere in modo presuntuoso, ossia travalicando il suo compito, ha solo avuto quel destino, non ne ha alcuna colpa e sarà sulla base di quella esperienza complessa che il Sistema ha assegnato alla parte, che questa liberamente fisserà l'obiettivo di tutto quello che le manca.
Nessuno creda che le cose fatte e volute da lui siano merito suo e che, se lo sa e vuole diversamente, le cose cambino. Se si sa finalmente di essere alla visione di un film e non si è più coinvolti dal credere di esserne gli autori, tanto che si muta l'intenzione ... quel film non cambia.
Si può VOLER ESSERE EROI senza che quanto ci è stato assegnato muti in niente.
Questa estrema libertà, una volta che si sia capito come NULLA DIPENDA DA NOI, porta lo stesso Sistema ad agire apparentemente di conseguenza. Ma, di fatto, nemmeno i nostri propositi secondo l'asse z, sono estranei al Sistema di tutto il possibile. Tutto il possibile, infatti, comprende anche i nostri desideri, i nostri sogni, ogni aspetto della nostra essenza.
Pertanto chi è l'uomo, nella sua essenza?
E' lo Stesso Sistema Onnipotente che si è diviso in tutte le sue anime apparentemente tutte potenti, nel relativo, ma di fatto impotenti. E' proprio questo fondamentale binomio UOMO-DIO, che fa dell'uomo un Dio realmente per ora imprigionato e messo nella croce della percezione relativa, ma con un apparente futuro che gli darà tutto quello che gli manca e lo completerà.

Pertanto questo Ideale sistema Integrale, che la fa da Dio Onnipotente e che vivifiva la sua infinitesima essenza, è insuperabile e bisogna vivere quello che ci è stato assegnato, in volontà e desideri fattivi, ma con la SAPIENZA e il vero conforto che ci sarà IMPOSSIBILE anche SBAGLIARE.
L'apparente futuro di questa vita che ora ci appare, dunque, è la Compilation libera, nella Comunione dei santi, del bene e bello secondo l'ideale che ora, come un eterno IMPRINTING di significati, il soggetto sta fissando.
Se l'uomo oggi vuol essere al massimo delle sue possibilità, voglia essere uno che si abbassa e sia l'ultimo. Questo inevitabilmente OGGI gli darà sofferenza, ma anche la fissazione di quei valori grazie al suo patire.
Solo la croce personale oggi riesce a costruire il vero futuro, perché dà il pieno senso del valore delle cose per cui ci si mette in croce.

Il PERFEZIONISMO riconosce a pieno il Vangelo di Gesù Cristo, che non puntava sul voler fare il mondo, ma sulla Salvezza dell'ESSERE dell'ANIMA.
Il Cristianesimo dei Dottori della Chiesa ha travisato la povertà ideale dello Spirito, costruendo, come ideale, l'immagine del Giovane Ricco di pregi e di bontà, nel mentre Gesù protestava, persino Gesù, se lo chiamavano Maestro Buono!
Credere che questo mondo, fatto da Dio, pur nella lotta apparente tra il bene e il male e nelle tante apparenti contraddizioni, sia PERFETTO è proprio secondo la FEDE ASSOLUTA IN DIO che indicava Gesù.

PietroOra:
La tesi che tutto è perfetto così, alla base del perfezionismo, sembra accettare tutto cio che è accaduto, accade e accadrà, (per esempio guerre, carestie, omicidi, ma anche scoperte, buone azioni, assistenza sociale, ecc.).
Tutto sembra sia all'interno di un disegno che, volendo includere ogni cosa, sia il bene che il male, voglia esplorare ogni cosa esplorabile all'interno delle possibilità.
Il nostro mondo è allora un laboratorio di simulazione?
Siamo all'interno di un laboratorio divino in cui l'oggetto della ricerca è "tutto il possibile"?
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Re: Amoram
#119
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Dal thread:
La Filosofia dell'ESSERE nello stesso Omaggio dei Magi d'Oriente a Gesù
Sapete tutti che Senofane, Parmenide e Zenone furono tre Filosofi, persone che amano la sapienza e cercano la verità profonda, nascosta..., e che poi è la stessa Verità DIVINA, perché TRASCENDENTE la realtà.
Senofane era Greco, ma se guardate in giro per vedere chi fossero Parmedide e Zenone (nativi del Cilento, nella Magna Graecia di allora) troverete la dizione "Filosofi greci".
Perché? Perché chiamar Greco chi solo orbita nella cultura greca? Mi son chiesto a lungo il perché, fino a quando non ho notato una cosa sorprendente.
Elea, la città che poi divenne la Romana Velia ed oggi si chiama Casalvelino, sorge in prossimità del Fiume Alento, ma, soprattutto, alle pendici di una montagna chiamata Stella.
Pertanto 3 Magi, venuti da Oriente e in cerca della verità divina (in quanto trascendente), dopo un lungo cammino di ricerca, giunsero sotto questa Stella e si fermarono ai piedi di essa.
Lì fecero omaggio a Iahve, al fondamento divino dell'Essere, ma non lo chiamarono Dio. Gli diedero la definizione di "fondamento di tutte le cose".
Cosa concludere?
Che forse la Provvidenza, che è il vero fondamento dell'Essere di tutte le cose, ha voluto che 3 fossero i Magi di Oriente e anche Parmenide e Zenone, parte solo della cultura dell'Oriente, sono stati voluti come chi, per effetto di quella cultura iniziassero la SERIA ricerca del Dio della VERITA'.
Per quel Dio, c'è stato anche il corrispondente Martire, Cocrate, che volle essere rispettoso di tutte le regole tanto da chiedere perfino al suo carnefice come si dovesse bere la cicuta mortale, nel rispetto della Legge, e fu ucciso nella stessa PRASSI e per gli stessi motivi dell'uccisione poi di Gesù: perché era sacrilego, perché traviava, perché offendeva gli dei.
Anche Gesù, come Socrate, fu ucciso perché voleva completare la Legge e perché fu giudicato sacrilego: si diceva Figlio di Dio.

In Elea è famosa la Porta Rosa, nel cristianesimo si recita il Rosario. Nel Cilento il Mito si è presentato con gli Argonauti, Giasone, Ercole, che portarono il Vello doro nella piana del Sele (il S. Ele? Come Elea, che Ele ha?) ma soprattutto con la celebrazione di Hera Argiva, la "madre di tutti gli dei"... raffigurata con lo stesso mazzo di fiori di melograno con cui la "Madre di Dio", la Madonna oggi è raffigurata, lì a Capaccio, nella Madonna del Granato.
Porta Rosa e Rio Alento (ma non è Al, il Dio lento all'ira?) non fanno il Rosario? E, dopo che il Padre di Gesù NACQUE come SPIRITO santo del Dio Iahve, alle pendici della Stella e alla foce di questo RIO, saltò nel Figlio, dall'A-LENTO a B-et-LEMME, anche lemme, in provincia di GerusaLEMME, anche lemme, dopo la nascita A sul Rio A-LENTO?
Credete sia un caso tutto ciò?
Oh, Elea è in provincia di SALERNO, come Betlemme di Gerusalemme ... Ma non vedete il SALE della terra, al Centro di GeruSALEmme? Vedete come gli indizi siano tanti a collegare la Salerno del Padre, con la Gerusalemme del Figlio GESU' SALE mme!
Mme? Chi, io? E perché? Non sei forse tu uno che dice "Padre nostro?" Chi lo dice se non sei un FIGLIO dell'ESSERE, tu, voi, mme che sono in ESSERE?
Tutto ciò sarebbe ARBITRARIO, ma il 14-9-1998 il Papa Wojtyla proclamò l'Enciclica FIDES ET RATIO in cui volle legare la Fede nel Figlio con la RAGIONE.
Ebbene è il Dio Ragione di quell'ESSERE nato ai piedi di quella Stella e poi inseguito e raggiunto ai piedi della stessa Stella, inseguito per 5,5 secoli, dai TRE MAGI DI ORIENTE... divenuti infine Baldassarre, Melchiorre e Gasparre. Passare da Elea... a Gesù, dall'A-lento a... B-et-lemme non è solo un gioco di parole. Il percorso, ben più lento, di Al, lento all'ira, ha impiegato 20 secoli perché si NOBILITASSE la Filosofia.
Ma c'è ancora strada da fare dino a quando il Cristinesimo non riconosce che il Padre di Gesù era già nato molto tempo prima in quell'Elea che sembra abbia il Dio Ele perfino nel nome!

Romano Amodeo

pietroora:
Se esiste una filosofia dell'essere, potrebbe esistere una filosofia del non-essere?

Mi spiego meglio.

Se l'essere (noi senzienti) ha l'esigenza di una filosofia che indaghi sulla sua natura, potrebbe il non-essere (ciò che non è senziente) non avere l'esigenza di indagare sulla sua natura.

Ma l'essere potrebbe scoprire, indagando sulla natura del non-essere, qualcosa che lo riguarda indirettamente, non meno importante di ciò che lo riguarda direttamente?
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Re: Amoram
#118
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Amoram, c'è qualcosa che non hai capito esattamente nella frase non aprire nuovi thread?

Grazie.

Dal thread:
Il Big Bang va filosoficamente contestato e posto in Essere il DIO dell'ESSERE

Amoram:
La Filosofia, quando ragiona a partire dalle risultanze rese certe dalla scienza, permette quell'intervento necessario, della RAGIONE, a capire la verità degli eventi.

Quando si VEDE o si ACQUISISCE qualunque esperienza bisogna considerare la principale RELATIVITA' ASSOLUTA che esiste tra il SOGGETTO (vivente o strumentale) che acquisisce il dato e il DATO OGGETTIVO osservato.

Se non lo si fa, si hanno sempre risultati OPPOSTI AL VERO.
Faccio un esempio: si vede il Sole ruotare attorno alla Terra, e a lungo si è creduto in questa apparente realtà come VERITA'. Ma la Terra, che ruota attorno al Sole, è vista come il sole che ruota attorno alla Terra da chi è sulla Terra. Accade sia perché la Terra impiega 365 gioni, 6 ore, 9 p, e 9,54 s a compiere un giro rispetto al sistema delle Stelle fisse, sia perché impiega 24 ore a ruotare attorno al suo asse, avendo uno Spin simile a quello degli ellettroni in moto attorno al loro nucleo.
Pertanto se nell'universo agisce una forza di tipo MAGNETICO, chiamata GRAVITAZIONE UNIVERSALE, la cosa più naturale che vi sia, senza bisgno alcuno di Grandi Botti come il Big Bang, è che, essendo una forza ATTIVA, per il 3° principio della dinamica (Azione e Reazione) che afferma che l'Azione è sempre e solo vista nell'AZIONE UGUALE E CONTRARIA, ci si deve chiedere quale sia questa Reazione.
Essenso il MAGNETISMO l'azione della Gravitazione Universale, l'azione uguale e contraria è LA LUCE ELETTRICA. Essendo inversi ed essendo accentratore il Magnetismo, la LUCE ELETTRICA avrà verso centrifugo e, apparendo nell'universo, lo mostrerà in espansione proprio perché è forzato all'ammassamento universale.

La tesi del BIG BANG è nata proprio dall'Esperienza di aver visto le galassie in fuga tra loro, come se ci fosse stata una esplosione iniziale.
Infatti gli scienziati, che hanno preso direttamente in considerazione come tale quello che hanno visto, sono stati "ingannati" allo stesso modo di chi per millenni ha creduto in moto il Sole, avendolo visto muoversi.
"Come poteva - secondo loro - una forza che costringeva tutto ad ammassarsi, produrre non la concentrazione, ma l'espansione delle masse?"

La risposta loro è stata che il moto apparente delle masse delle costellazioni sembrava contraddire la gravitazione universale esistente tra le stesse!

La mancanza di veri Filosofi, a giudicare queste apparenze, ha fatto trascurare la questione fondamentale: che tutto è osservato nel tempo da noi che esistiamo e viviamo nel tempo.
Esiste un impatto tra chi vede (e, attimo dopo attimo, ESPANDE il raggio della sua capacità di percepire) ed OGNI COSA vista da lui venirgli incontro. Essa è vista fondamentalmente come la luce, e allora alla velocità -C soggettiva, la luce appare in possesso della velocità +C, oggettiva.
Gli scienziati che peccano in Filosofia della fisica, non avendo mai OSSERVATO la presenza di una Velocità della luce NEGATIVA, non sembrano capaci di valutare a dovere l'IMPATTO SOGGETTO-OGGETTO tra l'Osservatore che "va sempre a vedere" (con la sua durata di tempo) e quanto è Osservato sempre venirgli incontro, con la velocità +C, sempre accentrata su di lui, ma che poi sprizza in tutti i versi esistenti, centrifugamente, tanto che ogni cosa è vista sempre da tutte le parti a causa di questi raggi.
Va considerato che vi è una questione di metodo generale. Noi siamo attratti gravitazionalmente da un PRINCIPIO ASSOLUTO accentratore, perché LO SPAZIO ESPANSO VISTO, nemmeno esiste.
Non è una novità sostenuta da me, ma risale a Kant che già affermava che Spazio e Tempo sono solo "categorie" della percezione umana.
Io ho provata vera la sua tesi, con la matematica e ricorrendo alla base E logaritmica, ma non è qui il caso di affontare anche questo argomento. Dunque considerate che io semplicemente affermo che le Tesi di Kant è provata.
La gravitazione Universale ha alla sua BASE ESSENZIALE, la CORREZIONE alla nostra percezione di tipo elettrico ed espansivo che sta alla base dello stesso apparire della luce uscire da un punto luce e da ogni punto illuminato.
In sostanza, poiché la nostra ESPERIENZA si espande come una Sfera che si dilati dal centro, la gravitazione al centro, di tutte le masse è l'esatto CORRETTIVO a questa nostra apparente deformazione esponenziale che, a livello di schema cubico, si scompone in 10 parametri nella sola linea del tempo. 5 portano i dati ad un osservatore in campo negativo, viaggiando in negativo, e 5 ad un osservatore ad egli opposto, in campo positivo e viaggiando nel verso positivo.
Questa gravitazione non è dunque come quella possibile nel ferro, che poi non attrae tutto, ma come quanto costringe tutto a gravitare di tanto quanto sia l'espansione uguale e contraria.
La Formula E = m C^2 di Einstein è perfetta, considerando in C^2 una velocità assoluta e non una relativa ad una luce che sia misurata in relazione ai metri ed ai secondi. La velocità "assoluta" è quella che pone presente simultaneamente tutto l'universo, come il volume di tutta la sua cubatura, riconducibile al modello virtuale di un cubo che esista e sia generato da 3 componenti in un unico tempo, dalla velocità 1/1 su ogni componente e dunque 3/1 essendo 3 volte 1 le linee di lunghezza generate nel tempo 1.
Se esistono 3 vettori ciascuno ha velocità 1/1 ma se ne è posto esistere uno solo, il vettore deve avere velocità tripla per percorrere la lunghezza tripla dei 3 lati, ciascuno lungo 1, nello stesso tempo 1.
Pertanto è solo un Filosofo della fisica chi può stabilire il SENSO INTIMO posseduto dal termine ASSOLUTO.
L'ASSOLUTO è quanto il 100%, ossia l'UNO nella sua accezione di TUTTUNO. Un Ente insuperabile come un Universo che non abbia limiti.
Di fronte a tanta VASTITA' saremmo frastornati se, recuperando la tesi Kantiana dello Spazio che esiste solo come "categoria percettiva" e non come "cosa in sé",non arrivassimo a capire che di INFINITO può esserci solo un METODO, come ad esempio una divisione che determini un numero periodico, intendibile come un tempo senza alcuna fine perché si è entrati in una ripetitività circolare senza mai fine, come sarebbe la Terra se ne cercassimo il limite fisico seguendo sempre, ad esempio la linea dell'Equatore.
Si CAPISCE allora che è anche plausibile quello che diceva un altro GRANDE del Pensiero, Leibnitz, quando immaginò che la nostra realtà fosse costruita per monadi, mondi chusi. La Terra sembra esserlo se, percorrendo una sua linea sulla sua superficie curva, non arriviamo mai a conoscere la sua fine.
La gravitazione Generale allora riguarda i MONDI come MONADI di spazi chiusi, costretti ad essere tali da certe caratteristiche. Mondi di sistemi chiusi di masse, ognuno avente il proprio centro di gravità.
Se immaginiamo il Sole ed il centro gravitazionale di ogni sistema come un puro punto, per il nostro vedere elettrico, espansivo noi vediamo anche, in modo assolutamente naturale l'espansione di questi punti (e lo vediamo con la percezione consentita dalle onde che veicolano il segnale).Essa corrisponde alla distanza esistente e non ci sarebbe una ragione al crescere dell'espansione se l'Universo non si inflazionasse.
Lo spazio si espande soprattutto per la inflazione che deriva dal nostroreale metodo di fissare il tempo e la sua crescita. L'aggiunta di 1 tempo a un tempo precedente è la stessa cosa che passare dal Tempo Unitario 1/1 (di tutta una torta) ad uno che è 1/2, per la divisione in 2 tempi, 1/3, per la divisione in 3 tempi, 1/4 in 4 tempi, 1/N in N. tempi. Poiché la CATEGORIA "temporizzatrice" della torta è tale da aumentarne continuamente il numero delle parti, degli spazi divisi, al tempo 1/2 gli spazi sono 2, al tempo 1/3 sono 3, al tempo 1/4 sono quattro al tempo 1/N sono N.
Con la TORTA che è sempre quella vi è una inflazione del tempo, come quella della moneta. La massima è quando ci vogliono N=massime parti per avere tutta la torta.
La categoria percettiva dell'uomo usa il sistema decimale, tanto che ogni volta otteniamo la quantità-tempo dividendo per 10 l'unità precedente.
Per attuare questo METODO basta mettere in rapporto tra loro TUTTO IL CICLO 10 della nostra visione ottimale, come metodo, con la sua percezione unitaria, del tempo decimo. Allora 10 : 9/1 dà 1,1111... ossia l'infinita presenza della massa decima e del tempo decimo.
La costante invariante 9 che determina la presenza sempre della massa decima è il valore assoluto della C^2 determinata dal quadrato del 3/1 che è il rapporto assoluto tra le 3 componenti del volume spaziale e il tempo 1 in cui accade.

La percezione di un universo ILLIMITATO deriva da ciò. Noi veramente stiamo attuando il METODO di questo calcolo infinito, perché periodico e tale da generare i periodi delle varie monadi, ossia di sistemi di mondi chiusi. E i punti centrali di questi NODI, questi centri come quello solare, son visti espandersi come si espande il numero delle monete in qualsisi sistema inflattivo.
Si passa da 1 a 2 a 3 a 4 ... ad N e, visto da dentro, ciò sembra una espansione.
La verità è invece che noi ci addentriamo in un punto senza alcuna dimensione ed abbiamo la CAPAITA' LOGICA di dividerlo sempre più nel suo interno.
Un tempo si pensava che non si potesse "sfondare lo zero", ma solo finché l'algebra non ha messo in campo le quantità negative. Grazie a queste, è possibile andare SOTTO E DENTRO LO ZERO.
Pertanto la crescita negativa della Terna cartesiana è la visualizzazione VIRTUALMENTE ESPANSA IN NEGATIVO di una azione centripeta dell'OSSERVATORE che ha unicamente CONGETTURATO le quantità negative.
La -C, la velocità negativa della luce, è quella che porta l'Universo nel Verso opposto a quello in cui noi lo vediamo essere ed espandersi proprio per la basilare presenza del nostro metodo percettivo fondato sulle categorie dello Spazio e del Tempo. Non sono enti esistenti di per sé!
Pertanto, nel generale campo in cui la GRAVITAZIONE GENERALE è proprio corrispodente alla nostra causa che sempre ci obbliga a ritenere ZERO quello che è ZERO (ma vediamo poi esserci espansioni positive, in base alle negative), le Monadi, corrispondenti ai Sistemi solari, che resterebbero sempre alla stessa distanza se il tempo non inducesse l'inflazione, sono costrette ad allontanarsi a causa dell'inflazione, ossia al crescere del numero delle parti che son viste esserci.
Quando una energia piccolissima, elettrica, si scarica in un tempo determinato facendo per lavoro la creazione di luce (attraverso una lampadina), se diminuiamo il tempo in cui si scarica tutta, essa è in grado di produrre una intensità maggiore. Il Flash è infatti ottenuto in questo modo. Allo stesso modo, con l'inflazione del tempo e il suo divenire sempre più piccolo, la maggior capacità di produrre intensità di luce si trasforma nell'apparente miracolo di sempre nuove masse di luce che sembrano create dal nulla, nel vuoto siderale lasciato dalle Galassie in allontanamento. Il fatto che nasca materia, nasca pulviscolo atomico DAL NULLA, dal VUOTO siderale, deve portare a credere in questa possibilità. Essa (l'apparente creazione da 0) deriva solo per effetto dell'inflazione, che sembra far aumentare da zero il numero della moneta circolante, ma accade solamente a causa del suo continuo deprezzamento. L'intensità della luce in più prodotta dalla piccola pila, alla riduzione del tempo in cui il Flash si scarica, mentre sembra creare luce in più, ci dà l'idea perché, al ridursi del tempo, si produca anche l'apparente comparsa della massa nuova del pulviscolo interstellare che, con "nei secoli dei secoli" diverrà la nuova monade di un nuovo sistema solare.

L'uomo dovrebbe solo SBIGOTTIRSI di fronte a tale fenomeno, ma se considera che questo è solo il MONDO VIRTUALE, del tutto apparente, cui ha dato forma la sua animazione, che ha attuato il metodo di LANCIARE la divisione 10:9, non si stupirà più immaginando una divisione infinita in un estremo e una moltiplicazione infinaita nell'altro, CREANDO in lungo e in largo l'esistenza di un Universo senza fine. Poiché è reale quanto è immaginato attraverso quella divisione, poiché siamo davvero di fronte ad un modo di ESSERE assolutamente trascendente le apparenze, non possiamo, da Filosofi seri, che POSTULARE IL DIO DELL'ESSERE ossia la PURA ed assoluta POTENZA di generare un INFINITO UNIVERSO a partire dalla sua PURA E SEMPLICE BASE ESISTENZIALE.

Romano Amodeo

pietroora:
Se esiste una origine, che come tale è concepibile dalla mente umana, non potrebbe essere tale origine divergente dal senso comune?
Mi spiego meglio.
Quando parliamo di origine immaginiamo che nel luogo X, al tempo Y, il fatto Z accada, poniamo, nel modo W.

Ma sia il luogo, sia il tempo, sia il fatto e sia il modo non esistono un attimo prima dell'origine, e un attimo dopo l'origine invece esistono tutti insieme, non sembra che stia accadendo qualcosa di strano?

Non siamo più in presenza di una sequenzialità logica di fatti: siamo in presenza di un fatto eccezionale.

E' per questo che anch'io credo che l'origine a cui fa capo l'universo non può avere a che fare con le leggi della fisica e richieda invece l'intervento di un atto, appunto, divino.

Ma la domanda è: perché?
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Il portico dipinto
Inviato il: 20/1/2007 22:40
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Re: Amoram
#117
Dubito ormai di tutto
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Dal thread:
Lo Tsunami trascese "T Sun am I?" Sono il sole della croce?

Amoram:
Lo scenario lo ricordate, il 26 dicembre, S. Stefano, il giorno dopo Natale.
Con la Torre di Babele che confuse le lingue, la "parola" ha ancora il senso compiuto di un Gesù Cristo "Sono il Sole della croce"?
Potrebbe sembrare assurdo. Dio è buono e non uccide in questo modo gli innocenti..
Che io sappia, invece, Dio fa sempre pagare al giusto per il peccatore.

Lo scenario vero è che è venuto Natale, è nato il Santo Bimbo per essere il Sole della croce, e l'uomo, spesso intento solo a far festa, sta dimenticando il SENSO STESSO della venuta di Gesù.
L'ideale è lo star bene, economicamente e di salute. In quanto allo star bene di tipo morale, essa è cambiata, profondamente, radicalmente dai tempi di Gesù. L'ideale non è più chi si affida con fede alla Provvidenza di Dio ma chi assume la dimensione del Giovane Ricco, di beni e di valori, che - con la priorità che egli li abbia - poi fa avere anche agli altri, per la serietà, la responsabilità, il suo possesso di tutte le virtù, cardinali e teologali!
Guai a chi fa, nella speranza che Dio l'aiuti, il cosiddetto passo più lungo della sua gamba! Si è fidato in Dio ora lui lo salvi! Idiota! Che non hai capito che devi prima possedere per poter poi dare qualsiasi cosa!
Il Sole della Croce ormai nasce solo come Babbo Natale, del consumismo, dei doni, di un uomo FAI DA TE.
Il SENSO della Croce è andato smarrito.
Se, in questo clima di ritorno al PAGANESIMO che celebra la NATURA e venera nel Sole il nuovo Dio RA, sembra strano che Dio scenda sul sentiero di guerra e - di fronte all'esodo da tutto ciò tentato dal Figlio di Dio come già fece Noè - di nuovo creda doveroso travolgere "cavallo e cavaliere" di quanti fuggono dalla festa religiosa cristiana e la trasformano nel "paese dei balocchi"?
Stefano significa INCORONATO e, a me, lo TSUNAMI di Santo Stefano parve il segno del Santo Incoronato, auto-incoronato "Sono il Sole della croce!"

Ma il Papa nega la guerra santa. Dio stesso ne avrebbe aperta una?
Possibile che quella parola in giapponese, nelle modalità dello Spirito santo cella comunicazione, che fa capire una lingua con l'altra, volesse dire, a tutto il mondo, perché scritta ormai nel linguaggio del mondo "Sono il Sole della Croce"... e il Padre travolge di nuovo gli innocenti "cavallo e cavaliere" facendo sempre pagare al giusto per il peccatore?

Hic sunt leones? E che ne dicono i leoni?

magickstar:
Ciao Amoram e ciao a tutti voi di LC
La tua"intuizione-deduzione"(permettimi di chiamarla così)è estremamente interessante...credo che nulla accada a caso,e questo non solo riguardo ai"fatti"del piano fisico,ma anche e SOPRATTUTTO per quanto concerne le profondità del subconscio personale e collettivo.Se ad un primo approccio si può rimanere interdetti e notare(o forse cercare)delle forzature di interpretazione della parolaTSUNAMI,in seguito ci si imbatte,a mio parere,in una manifestazione di quello che Jung chiamava" sincronicità".Visto alla luce dell'ipotesi sincronicistica,lo scritto di Amoram acquista una valenza particolare e dà da pensare...se è vero,come io credo,che il nostro subconscio lavora per simboli ed immagini attingendo da un serbatoio comune,è altrettanto vero che,essendo l'universo un tutto-uno(alla faccia delle nostre percezioni limitate),il LINGUAGGIO che la mente del singolo usa per codificare e mettere in relazione gli avvenimenti,NON
è quello delle lvarie lingue,ma si muove attraverso di esse e dei loro significati...cabala docet...


God Bless

Padma:
Sì, e magari si può anche anagrammare come
TU AMI NS (nostro signore), o magari
USAMI TN (targa di nota provincia italiana, riferita alle tendenze sadomaso degli abitanti di quelle zone).

Ma una cosa è sicura, il fatto che provenga dagli americani, infatti
T(sunami) M(ade) IN USA.

Ora metto la prima faccina di sempre per me qui su LC..
A voi, cabalisti..

Amoram:
Condivido il tuo giudizio. A me risulta che il linguaggio affida alla velocità del suono (molto più lenta di quella della luce) il compito straordinario di AFFRONTARE la massa di tutte le unità a livello di quantità atomiche esistenti un secondo (unità del tempo) e tentare di effettuarne una lettura MOTIVATA.
Questa lettura è quella che considera le forze come INTENZIONI. Poiché poi la sintesi ideale corporea, fatta mediante i concetti di tempo e spazio, porta ad individuare la persona vivente, bene e male diventano le FORZE che le difendono o le offendono. I Concetti diventano parole e ogni parola, costruita sul numero relativo ai suoni differenti, assume un senso più o meno importante a seconda dei numeri e dei suoni.
Dando lo stesso ordine dei numeri dell'alfabeto ad 11 cifre alle lettere, MAMMA è 11 1 11 11 1 ed indica tutto, perché il complesso unitario va da -1 a +1, un 2 che al cubo è 8.

Se non fosse stato DIO a determinare l'alfabeto umano, chiunque potrebbe dire "ma perché dovrebbe valere questo ordine!"
Ma l'idea che abbiamo di Dio è relativa a noi stessi. Dio è una PERFEZIONE ASSOLUTA che usa il linguaggio di cui ha dotato la persona. Allora come dubitare che sia l'ASSOLUTO il comune referente di TUTTO il relativo?

Citazione:

padma ha scritto:
Sì, e magari si può anche anagrammare come
TU AMI NS (nostro signore), o magari
USAMI TN (targa di nota provincia italiana, riferita alle tendenze sadomaso degli abitanti di quelle zone).


Si può. Quello che varia è solo l'ordine prioritario.
ROMA
RAMO
AMOR
ORMA
ARMO
MORA
AROM
O MAR
hanno lo stesso contenuto di importanza, negli aspetti differenti legati alla differente prospettiva giocata sui numeri 1 11 13 e 16, che sono prioritari, tutti, e relativi ad unità.
COSI' L'assoluto parla al relativo, in modo TRASCENENTE il senso stretto della parola, perché la mente considera tutti i conenuti numerici, sotto il profilo ideale delle valutazioni ideali e SIGNIFICATIVE, dunque emblematiche e simboliche.

magickstar:
Bella quella dello tsunami made in USA !
Non parlavo di liberi anagrammi dalla libera interpretazione,ma del fatto che certi simboli(la croce,il sole,la T come tau)rimandano,visti assieme alla data delle antiche feste pagane della rinascita del sole,alla sincronicità junghiana.La mente del singolo individuo trova corrispondenze non"tangibili",ma simboliche e trasversali,tra un fatto accaduto e le parole che lo identificano(in qst caso tsunami).Ho citato la Cabala perchè rappresenta un antico sistema di rappresentazione di tutta la realtà materiale e non tramite lettere e numeri...in tale sistema è affascinante vedere come le analogie e le corrispondenze siano in armonia con delle immagini-simbolo(Jung direbbe archetipi)proprie delle razze occidentali.

God Bless

Amoram:
Citazione:

padma ha scritto:
Ma una cosa è sicura, il fatto che provenga dagli americani, infatti
T(sunami) M(ade) IN USA.
:


Ho inviato alla Causa di beatificazione di Papa Giovanni Paolo II un libro che puoi leggere in www.ordinespiritosanto.com tra i LIBRI SCRITTI, in cui porto a prova dell'intervento divino a sostegno dell'opera del Papa sia l'Abbattimento negli USA delle due Torri, sia la successiva spedizione contro l'altico Eden, sia, infine, lo TSUNAMI, perché Dio ha assunto i connotati del DIO DEGLI ESERCITI, quello degli USA, per l'abbattimento tentato della coppia di Torri divine FEDE e RAGIONE, che il Papa aveva eretto con l'Enciclica FIDES ET RATIO.
Come ironicamente hai notato tu, anche lo TSUNAMI si collega all'intervento TRASCENDENTE gli uomini e la natura, ossia BIN LADEN (nel BIN - binaro, binomio - tra L'EDEN e L'ADE), gli USA e quei poveri nuovi "cavalli e cavalieri" sommersi ed annegati senza colpa nella GUERRA SANTA tra Dio che vuole L'EDEN e l'uomo che seguita a preferire questa terra d'Egitto del dominio assoluto di chi FA RA il SUO UNO (il FA-RA-ONE) e non celebra l'assoluto ma il relativo.
Tutto sommato, dunque, hai rilevato un altro dei trascendenti aspetti della realtà immanente dello Tsunami.
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-- Dal Vangelo Secondo Keynes, Capitolo 1, verso 1.
Il portico dipinto
Inviato il: 20/1/2007 18:16
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Re: LApocalisse calcolata matematicamente a partire da Gesù nato il 25 dicembre.
#116
Ho qualche dubbio
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Citazione:

aquila23 ha scritto:
Nn ho attaccato perosnalmente Amoram, ho solo parafrasato un suo discorso precedente...
Nn l' ho mica offesa cn parole volgari !!!
Cmq Amoram... xkè mi dici "Bravo??"
Qsta nn l'ho capita...


Concordo con quanto sostieni: non mi hai offeso, hai solo fatto ragionamenti tuoi.
In quanto al "Bravo" ti spiego come opero io.
Seguo i messaggi fatti a me. Clicco sulla segnalazione automatica delle risposte a me. Compare la risposta. In questo caso mi è comparsa (e per 3 volte se non di più) sempre la stessa comunicazione di Fabrizio70. Allora ho cliccato sul RISPONDI posto sotto e se facendo ciò ho risposto a te io non so come sia avvenuto.
Quei commenti erano rivolti non a te.
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Inviato il: 20/1/2007 13:00
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Re: Amoram
#115
Ho qualche dubbio
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Citazione:

Abulafia ha scritto:
Buongiorno,

Amoram:
Ti ricordo che è un gesto nient'affatto cristiano inserire post inutili e multipli solo per tenere il thread in prima fila.

Aquila23:
Evitiamo attacchi personali. Se non gradisci il conteuto degli scritti di Amoram, semplicemente ignora i Suoi thread.


Abulafia, cortesemente dimmi quando l'avrei fatto? Se ricevo avvisi automatici della readazione che ci sono messaggi per me e mi limito a rispondere, con 3 parole, che spazio occupo? Oggi ho ripreso un argomento sul linguaggio dell'Italiano, su una proposta che avevo ricevuto, e basta.
Invece, anche oggi, ho visto rimproveri errati sul fatto che io continui ad aprire discussioni. L'ultima volta che l'ho fatto - e i prego di controllare - ha la data del 15 ed oggi è il 20.
Io mi sto stancando. Se oltre agli attacchi che si mostrano da soli per quel che sono devo anche perder tempo a difendermi da accuse di voi responsabili, mi chiedo solo tutto ciò che senso abbia!
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Inviato il: 20/1/2007 12:52
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  •  aquila23
      aquila23
Re: LApocalisse calcolata matematicamente a partire da Gesù nato il 25 dicembre.
#114
Ho qualche dubbio
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Nn ho attaccato perosnalmente Amoram, ho solo parafrasato un suo discorso precedente...
Nn l' ho mica offesa cn parole volgari !!!
Cmq Amoram... xkè mi dici "Bravo??"
Qsta nn l'ho capita...
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"Vent cunt el pass baloss
quel che vori mìa, tirum via de doss
slarga 'l fià e bufa in gir i stell
lasa el tò disegn in su la mia pell"
Davide Van de Sfroos.
Inviato il: 20/1/2007 12:51
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Re: LApocalisse calcolata matematicamente a partire da Gesù nato il 25 dicembre.
#113
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Ma non eri tu il "cacciatore" di Troll?
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  •  Abulafia
      Abulafia
Re: Amoram
#112
Dubito ormai di tutto
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Buongiorno,

Amoram:
Ti ricordo che è un gesto nient'affatto cristiano inserire post inutili e multipli solo per tenere il thread in prima fila.

Aquila23:
Evitiamo attacchi personali. Se non gradisci il contenuto degli scritti di Amoram, semplicemente ignora i Suoi thread.
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...Ars adeo latet arte sua...
Inviato il: 20/1/2007 12:43
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Re: Amoram/Italiano, lingua trascendete
#111
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Lo ripeto: "Bravo!"
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  •  aquila23
      aquila23
Re: Amoram
#110
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Amoram senti...
Se vuoi fare la volontà del Padre... xkè nn vai in giro ad ammazzare tutti qlli ke incontri, invece d star qui in un Forum a scrivere falsità ???
E goditi con gioia i tuoi successivi ergastoli !!!
Auguri
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Davide Van de Sfroos.
Inviato il: 20/1/2007 12:39
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Re: Amoram
#109
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Bravo!
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Re: Amoram
#108
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LE SCIOCCHEZZE SI RIVELANO DA SOLE.
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Re: Amoram
#107
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NO COMMENT
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Re: Amoram
#106
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Perché vuoi farmi perder tempo per rispondere educatamente anche a te?
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Inviato il: 20/1/2007 12:23
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Re: LApocalisse calcolata matematicamente a partire da Gesù nato il 25 dicembre.
#105
Ho qualche dubbio
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Si può sapere perché questa discussione su RIDERE e il Far ridere sia stata spostata qui?
E' una larvata PRESA per i fondelli fatta a me?
Parlate chiaro!
Avete problemi di ANAGRAFE? Risolveteli.
Se due o più persone condividono le stesse idee forse non possono esprimerle?
Si devono aggregare in un PARTITO e deve parlare solo chi lo rappresenta?
Se avete questo problema, ve lo ripeto: Romano Antonio Anna Paolo Torquato AMODEO, ossia l'AMORAM che lo sintetizza, è UNA PERSONA, e non due. Informatevi all'Anagrafe.
O, semplicemente, date una occhiata al sito www.ordinespiritosanto.com ed avrete tutte le certezze che questa persona esiste e sono SOLO IO, incofondibile.
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Inviato il: 20/1/2007 12:18
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  •  Fabrizio70
      Fabrizio70
Re: LApocalisse calcolata matematicamente a partire da Gesù nato il 25 dicembre.
#104
Sono certo di non sapere
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A tutti gli utenti , fateci anche voi questo regalo , sei pagine di cazzate cominciano ad essere un pò troppe , il troppo storpia
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Il lusso non può mai essere soddisfatto perché, essendo qualcosa di falso, non esiste per esso un contrario vero e reale in grado di soddisfarlo e assorbirlo.
Wilhelm Richard Wagner-1849
Inviato il: 20/1/2007 12:03
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