Il dottor Masaru Emoto, scienziato e ricercatore giapponese, ha messo a punto una tecnica per esaminare al microscopio e fotografare i cristalli che si formano durante il congelamento di diversi tipi d'acqua.

Ha poi fotografato i cristalli dell’acqua che è stata esposta a parole scritte, a musica, a preghiere, a parole pronunciate o addirittura a semplici pensieri.

Si è visto che, a seconda delle parole, della musica o dei pensieri a cui l'acqua viene esposta, i cristalli che si formano durante il suo congelamento assumono forme diversissime e ben precise.

Sotto, un video eloquente.




MA E' VERA QUESTA ROBA???
L'acqua reagisce davvero ai pensieri umani?
Qualcuno ne sa di più?

E pensare che c'è ancora molta gente che dice " La classe non è acqua".

Aria sulla quarta corda. Sulla.

Lo spot più cretino che mi sia capitato di vedere ultimamente.

Dr jackal, e' la seconda volta che posti qualcosa di cui si sta gia' parlando da un po'
Niente di male, per carita', meglio un post in piu' che uno in meno sul tema, ma ti vedo distratto ultimamente
Magari posso aiutarti ...





Se ti interessa, quella e' solo la punta dell'iceberg di cio' che (non) si sa' sull'argomento, perche' c'e molto, ma molto di piu' di cui parlare Ne stiamo discutendo qui

Ops, scusate, mi era completamente sfuggito che se ne stesse già parlando (è difficile tenersi aggiornati su tutto quello che viene detto in certi post chilometrici)...

cancellate pure questo dibattito.