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Uno dei piu' bei film del neoralismo italiano è forse stato "il Brigante di Tacca di Lupo", film del 1952 diretto da Pietro Germi, interpretato da Amedeo Nazzari e Cosetta Greco. La pellicola, ambientata a Melfi, in provincia di Potenza, è stata girata in Calabria, nella zona di Pentidattilo, e fu presentata alla selezione ufficiale della 13ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia (wikipedia)

La versione nella sua versione integrale è stato rimosso da Youtube e ne rimangono solo spezzoni.

E' un peccato perchè la memoria è un ingranaggio collettivo e il privarci della possibilità di vedere liberamente quelli che ormai sono dei classici della letteratura cinematografica non aiuta certo a far girare il meccanismo.

Nella sigla iniziale del film vi è una filastrocca che fa piu' o meno cosi' "O bundì, bundì, bundì, ancora una volta, ancora una volta ..."

La cosa mi ha incuriosito e ho approfondito un attimo la faccenda.

La filastrocca pare essere "La monferrina" un'antica danza popolare originaria del Monferrato, caratterizzata da un tempo di 6/8 (wikipedia).

La Monferrina è presente su youtube in varie interpretazioni che per la maggior parte sono uno strazio specialmente se paragonate a quella del 1952 presente nel fim di cui sopra.


Questa è una interpretazione de la "La monferrina" che vale la pena ascoltare :

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Un tuffo nel passato.....

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chi siamo veramente?





profondi, mica tanto....

ma cazzo se strimpellavano

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forse si poteva partire con la prima traccia del suo primo disco

1991

ne avevo già parlato

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02

eh, va be'...

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e dopo...
....
alla fine dell' incubo...

....non vedi l' ora che l' incubo ricominci:

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