Informazioni sul sito
Se vuoi aiutare LUOGOCOMUNE

HOMEPAGE
INFORMAZIONI
SUL SITO
MAPPA DEL SITO

SITE INFO

SEZIONE
11 Settembre
Questo sito utilizza cookies. Continuando la navigazione acconsenti al loro impiego.
 American Moon

Il nuovo documentario
di Massimo Mazzucco
 Login
Nome utente:

Password:


Hai perso la password?

Registrati ora!
 Menu principale
 Cerca nel sito

Ricerca avanzata

TUTTI I DVD DI LUOGOCOMUNE IN OFFERTA SPECIALE

ATTENZIONE: Chiunque voglia scrivere su Luogocomune è pregato di leggere prima QUESTO AVVISO (aggiornato 01.11.07)



Indice del forum Luogocomune
   Scienze Economiche
  demolizione della storiella di Bankestein

Naviga in questo forum:   1 Utenti anonimi

 

 Vai alla fine   Discussione precedente   Discussione successiva
<123456>
  •  Vota discussione
      Vota questa discussione
      Eccellente
      Buona
      Discreta
      Scadente
      Terribile
Autore Discussione
  •  a_mensa
      a_mensa
Re: demolizione della storiella di Bankestein
#91
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 12/6/2009
Da roncello (mi)
Messaggi: 3180
Offline
@ pispax e tutti coloro che vogliono capire qualcosa in merito
Ha…ha… hai fatto un esempio perfetto e Mande che fa?
Tu dici banca 20.000 e lui risponde ma come fa ad avere 20.000?.... dimenticandosi che è tre paginate che sostiene che la banca stampa il denaro e crea il valore dal nulla ! Mande, mettiti d’accordo con te stesso !
Mi permetto di fare un paio di considerazioni puramente logiche, visto che in tutta questa menata nessuno si è preso la briga di andare a interpellare un funzionario di banca, cosa che io invece feci a mio tempo, ed alla qual cosa ho fatto riferimento più volte.
Primo ragionamento.
La banca, il sistema bancario, è assimilabile ad una società che come tutte le altre ha lo scopo di produrre valore col quale compensare il proprietario.
Parto quindi dall’assunto che chi fonda una società privata (perché quella pubblica può anche avere fini diversi) abbia come scopo il guadagno.
Il sistema bancario produce un bene che si chiama credito e lo vende. Il suo guadagno è costituito dall’interesse che chiede in cambio del suo servizio.
Più credito concede, più interessi incassa, più è alto il suo guadagno.
Se quanto sostengono Pascucci, Mande e compagnia briscola fosse quanto succede nella realtà, l’attività di imprestare denaro, quindi fornire credito, porterebbe inevitabilmente al fallimento dei richiedenti.
Non importa se uno si salverebbe, se accadesse lo farebbe a spese di un altro (leggere gli esempi di Mande), creando una lotta per la sopravvivenza tra poveri che si strapperebbero le ultime banconote di mano per non fallire.
Vi sembrerebbero sani di mente, persone o enti, che si facessero prestare denaro, sapendo che questo fatto li porterà a fallire?
Vi sembrerebbe sano di mente un sistema bancario, che portando al fallimento i suoi clienti, gli unici che gli danno la possibilità di guadagnare, e quindi raggiungere il proprio obiettivo, si distruggesse proprio quanto gli consente di guadagnare ?
Un sistema che facesse fallire uno dopo l’altro i membri di quel mercato, che a parole vuole aiutare negli scambi, per migliorare le sue possibilità di produrre ricchezza, e dei quali ha bisogno proprio per poter fare il suo “lavoro” di concedere credito e quindi di lavorare, quanto avrebbe potuto sopravvivere? E vi sembra che il sistema bancario stia scomparendo per auto asfissia? A me sembra invece che dopo secoli che “funziona” sia più che mai vivo e vitale.
Allora, una teoria che non rispecchi la realtà, a cosa serve se non a creare confusione, incomprensione, e irragionevoli conclusioni ?
Io credo che proprio il favorire l’incomprensione, allontanare dal desiderio di capire, sia lo scopo di chi, subdolamente , vuole detenere e mantenere un potere fondato sull’ignoranza.
Ma poi c’è un altro punto da sviluppare.
Una delle tesi dei soliti divulgatori di falsità è la seguente.
Dato che vengono stampate le banconote per concedere prestiti, ma non quelle per pagare gli interessi, in circolazione c’è solo denaro imprestato, che mano a mano diminuisce facendo fallire le persone.
A parte il fatto completamente illogico illustrato sopra, a parte l’illogicità di iniziare a usare un mezzo per gli scambi che si rivela deleterio (perché dopo i primi esempi gli altri dovrebbero pur imparare che chiedere prestiti li porta inevitabilmente a fallire), c’è un altro grave falso.
Tutta l’impalcatura si regge sul fatto che in circolazione ci siano solo denari presi a prestito.
Ma perché questo fatto si realizzi, occorre che la banca non abbia spese.
Non abbia edifici, non paghi affitti, non paghi bollette ne di luce ne di riscaldamento, e soprattutto non paghi i propri dipendenti, quel personale che gli consente di operare.
Con cosa le paga, tutte queste cose, la banca ? se non sapete rispondere avete inventato aria fritta !
Ma se vengono pagate con denaro ( visto che il sistema bancario lo crea, non è forse questo l’assunto iniziale ?) quel denaro NON è preso in prestito, quel denaro paga delle prestazioni e arriva sul mercato.
L’affermazione, quindi, che circoli SOLO denaro preso in prestito è già smentita passando da una banca teorica che non spende nulla ad una pratica e reale che abbia delle spese.
Spese oltretutto, che sono fisse, e possono essere pagate SOLO se la banca guadagna, altrimenti fallisce la banca.
E per guadagnare NON deve far fallire i clienti, NON deve dargli l’impressione di volerli solo far fallire, perché altrimenti non gli chiedono più prestiti, ed allora lei smette di guadagnare, e fallisce.
Capite che quel sistema propagandato da Pascoucci, Mande e soci, è un coacervo di illogicità, irrealtà, assurdità ?
Come si può prestare fede ad una teoria così piena di falsità ?
_________________
non vorrei mai appartenere ad un club che avesse me come socio.
Inviato il: 10/12/2009 9:05
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Ghilgamesh
      Ghilgamesh
Re: demolizione della storiella di Bankestein
#92
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 27/10/2005
Da
Messaggi: 3001
Offline
Citazione:

a_mensa ha scritto:

Vi sembrerebbero sani di mente, persone o enti, che si facessero prestare denaro, sapendo che questo fatto li porterà a fallire?

"Infatti la metodologia dei truffatori delle banche, sta nel NON DIRTELO!"

Vi sembrerebbe sano di mente un sistema bancario, che portando al fallimento i suoi clienti, gli unici che gli danno la possibilità di guadagnare, e quindi raggiungere il proprio obiettivo, si distruggesse proprio quanto gli consente di guadagnare ?

"L'unico modo che hanno le banche di far fallire tutti, è di essersi accaparate TUTTO, ma fatto questo, noi non gli serviamo più a nulla e potranno tenerci come schiavi ... quindi SI, sembra logico.
La crisi del '29 è stata abbastanza esplicativa, giravano i soldi, poi le banche hanno smesso di prestarli e in molti (MA NON TUTTI) son finiti gambe all'aria ... hanno imparato qualcosa da quello? Apparentemente no, visto che si sta riproponendo ... ma sapendo che dopo il '29 gli unici ad averci guadagnato furono proprio le banche, che ricomprarono praticamente a zero ... viene il sospetto sia intenzionale."

Inviato il: 10/12/2009 12:08
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Spiderman
      Spiderman
Re: demolizione della storiella di Bankestein
#93
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 19/9/2009
Da
Messaggi: 2722
Offline
Sei inossidabile Mande, ti leggo sempre con piacere.
_________________
"Ogni giorno racconto la favola mia, la racconto ogni giorno chiunque tu sia, e mi vesto di sogno per darti se vuoi, l'illusione di un bimbo che gioca agli eroi. (Renato Zero)
Inviato il: 10/12/2009 12:35
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  a_mensa
      a_mensa
Re: demolizione della storiella di Bankestein
#94
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 12/6/2009
Da roncello (mi)
Messaggi: 3180
Offline
arriva la clacque !!!
@ Ghilgamesh
cit:
"Infatti la metodologia dei truffatori delle banche, sta nel NON DIRTELO!"
e infatti sono tutti così coglioni che se non glielo dicono non se ne accorgono da soli vero ?

cit"L'unico modo che hanno le banche di far fallire tutti, è di essersi accaparate TUTTO, ma fatto questo, noi non gli serviamo più a nulla e potranno tenerci come schiavi ... quindi SI, sembra logico."

allora non sai che nei fallimenti partecipano tutte le proprietà (anche quelle che eventualmente hai nascosto, se vengono scoperte) e basta!
non viene ipotecato il futuro.
quindi l'unica conseguenza sarebbe che si tornerebbe a fare esattamente come si faceva prima che le banche inventassero il denaro. a barattare.
e le banche il loro denaro se lo metterebbero sai dove ?

inoltre, visto che le banche operano da un bel po di tempo, non ti pare che avrebbe già dovuto accadere? il dubbio che non funzioni così non ti viene proprio vero ?

se vuoi parlare del '29, ma forse volevi alludere al 31, studiati prima la storia, così eviti di dire fesserie.
_________________
non vorrei mai appartenere ad un club che avesse me come socio.
Inviato il: 10/12/2009 13:50
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  a_mensa
      a_mensa
Re: demolizione della storiella di Bankestein
#95
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 12/6/2009
Da roncello (mi)
Messaggi: 3180
Offline
@ Spiderman
cit:"Sei inossidabile Mande, ti leggo sempre con piacere."
bravo! così si, che ti formi una cultura !
_________________
non vorrei mai appartenere ad un club che avesse me come socio.
Inviato il: 10/12/2009 13:57
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Spiderman
      Spiderman
Re: demolizione della storiella di Bankestein
#96
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 19/9/2009
Da
Messaggi: 2722
Offline
Citazione:

a_mensa ha scritto:
@ Spiderman
cit:"Sei inossidabile Mande, ti leggo sempre con piacere."
bravo! così si, che ti formi una cultura !


Mensa, non rompere i maroni.
_________________
"Ogni giorno racconto la favola mia, la racconto ogni giorno chiunque tu sia, e mi vesto di sogno per darti se vuoi, l'illusione di un bimbo che gioca agli eroi. (Renato Zero)
Inviato il: 10/12/2009 14:06
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  a_mensa
      a_mensa
Re: demolizione della storiella di Bankestein
#97
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 12/6/2009
Da roncello (mi)
Messaggi: 3180
Offline
@ Spiderman

cit:"Mensa, non rompere i maroni."

adesso che sono tutto intimidito, vado a nascondermi sotto il tavolo !!!!
_________________
non vorrei mai appartenere ad un club che avesse me come socio.
Inviato il: 10/12/2009 14:38
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Spiderman
      Spiderman
Re: demolizione della storiella di Bankestein
#98
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 19/9/2009
Da
Messaggi: 2722
Offline
Citazione:

a_mensa ha scritto:
@ Spiderman

cit:"Mensa, non rompere i maroni."

adesso che sono tutto intimidito, vado a nascondermi sotto il tavolo !!!!


Bravo, fai così.
_________________
"Ogni giorno racconto la favola mia, la racconto ogni giorno chiunque tu sia, e mi vesto di sogno per darti se vuoi, l'illusione di un bimbo che gioca agli eroi. (Renato Zero)
Inviato il: 10/12/2009 14:44
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Ghilgamesh
      Ghilgamesh
Re: demolizione della storiella di Bankestein
#99
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 27/10/2005
Da
Messaggi: 3001
Offline
Citazione:

a_mensa ha scritto:
arriva la clacque !!!
@ Ghilgamesh
cit:
"Infatti la metodologia dei truffatori delle banche, sta nel NON DIRTELO!"
e infatti sono tutti così coglioni che se non glielo dicono non se ne accorgono da soli vero ?

"Ma su LC dobbiamo dire ste cose? Devi dire alla gente che Bin Laden o gli estremisti islamici NON avevano bisogno di fare attentati alle torri?
Evidentemente SI! Altrimenti da soli NO non ci arrivano!
Fai una prova, chiedi in giro a chi incontri per strada se sanno cos'è la RISERVA FRAZIONARIA, e vedi cosa ti rispondono!
Chiedi a tutti quelli che con la storia dei mutui hanno perso la casa se lo sapevano!
I fatti sembrano dimostrare che la maggior parte della popolazione sia composta da coglioni ..."

cit"L'unico modo che hanno le banche di far fallire tutti, è di essersi accaparate TUTTO, ma fatto questo, noi non gli serviamo più a nulla e potranno tenerci come schiavi ... quindi SI, sembra logico."

allora non sai che nei fallimenti partecipano tutte le proprietà (anche quelle che eventualmente hai nascosto, se vengono scoperte) e basta!
non viene ipotecato il futuro.
quindi l'unica conseguenza sarebbe che si tornerebbe a fare esattamente come si faceva prima che le banche inventassero il denaro. a barattare.
e le banche il loro denaro se lo metterebbero sai dove ?

"Veramente è molto più semplice ... le banche ti danno denaro cartaceo con valore REALE prossimo allo zero, e in cambio ti chiedono ipoteche sulla casa o sulla fabbrica, quando tolgono la liquidità, tu fallisci e il bene materiale resta a loro, che possono decidere di farti restare a lavorare al posto loro (schiavitù)"

inoltre, visto che le banche operano da un bel po di tempo, non ti pare che avrebbe già dovuto accadere? il dubbio che non funzioni così non ti viene proprio vero ?

"Manca poco, tra poco sarà tutto loro, a quel punto saranno cazzi ..."

se vuoi parlare del '29, ma forse volevi alludere al 31, studiati prima la storia, così eviti di dire fesserie.

"Scusa, cerco di scrivere per tutti, se parlo di crisi del '31 capiamo in due, se scrivo del '29 magari un pò di più ..."
Inviato il: 10/12/2009 15:14
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  a_mensa
      a_mensa
Re: demolizione della storiella di Bankestein
#100
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 12/6/2009
Da roncello (mi)
Messaggi: 3180
Offline
@ Ghilgamesh

se , e ripeto se, l'azione delle banche fosse quella di far fallire la gente, dopo secoli che operano dovrebbero essercene in giro un bel po, di schiavi, non ti pare ?
e se solo le persone si parlassero un po fra di loro, dovrebbe esser chiaro a chiunque , il come sono stati ridotti in schiavitù,non ti pare ?
e chi nonostante tali racconti andasse ancora in banca a chiedere un prestito, sarebbe o non sarebbe un coglione ?
guarda caso poi, c'è più gente rovinata dagli strozzini, che dalle banche, persone alle quali le banche rifiutano finanziamenti. se l'obiettivo fosse il fallimento delle persone glie li darebbero e poi li farebbero fallire, non ti pare ?
non ti accorgi che nel mondo reale è tutto contro la vostra teoria ?
siete completamente annebbiati dalle vostre fissazioni per poter vedere come gira il mondo !

sui mutui, poi, dimostri veramente una ignoranza abissale ( nota che non ti sto dando dell'ignorante in senso generico, dico che ignori la materia).
il fallimento dei subprime e nel prossimo futuro degli ARM, è basato solo sull'avidità e su un presupposto errato di crescita continua del valore immobiliare.
c'è anche chi si è fatto i soldi, con i subprime, ma che ne è uscito in tempo, come in tutti i giochi dove pare di aver trovato l'eldorado e invece sono solo delle truffe.
quando si sbagliano i presupposti, come stai facendo anche tu, qui, succede di "restare col cerino acceso in mano".

se posso darti un buon consiglio, lascia perdere per un po Mande e le sue teorie sballate, e dedicati un po di più alla PNL, e se incontri Fortunato, salutalo da parte mia (magari ti fa uno sconto).
_________________
non vorrei mai appartenere ad un club che avesse me come socio.
Inviato il: 10/12/2009 18:08
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Mande
      Mande
Re: demolizione della storiella di Bankestein
#101
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 13/1/2008
Da Cologna veneta
Messaggi: 1301
Offline
a_mensa
Citazione:

@ pispax e tutti coloro che vogliono capire qualcosa in merito
Ha…ha… hai fatto un esempio perfetto e Mande che fa?
Tu dici banca 20.000 e lui risponde ma come fa ad avere 20.000?.... dimenticandosi che è tre paginate che sostiene che la banca stampa il denaro e crea il valore dal nulla ! Mande, mettiti d’accordo con te stesso !

Io sostengo che le banche creano valore?
Stai dicendo che dopo svariati interventi nei quali ho cercato di spiegare ad infettato come è perché mai le banche creano valore tu hai capito l'opposto?
Non puoi prendere in giro la gente senza coprirti di ridicolo. E' tutto scritto!

Non riesco a capire come tu non possa nasconderti dalla vergogna dopo reiterate affermazioni del genere. Ti manca il seppur minimo senso del pudore.
Citazione:

Mi permetto di fare un paio di considerazioni puramente logiche, visto che in tutta questa menata nessuno si è preso la briga di andare a interpellare un funzionario di banca, cosa che io invece feci a mio tempo, ed alla qual cosa ho fatto riferimento più volte.

Te lo hanno mai detto che:
"Il padrone della legna pur di venderla è capace di raccontarti che il Signore è morto dal freddo"?
Riflettici un po su e chiediti se è meglio il parere del padrone della legna oppure informarsi da fonti diversificate e confrontare le versioni.
Citazione:

Non importa se uno si salverebbe, se accadesse lo farebbe a spese di un altro (leggere gli esempi di Mande), creando una lotta per la sopravvivenza tra poveri che si strapperebbero le ultime banconote di mano per non fallire.
Vi sembrerebbero sani di mente, persone o enti, che si facessero prestare denaro, sapendo che questo fatto li porterà a fallire?

Se sapessero avrei qualche dubbio. D'altronde non sembrerebbero sani di mente quei comuni che hanno sottoscritto i derivati prima della crisi ma nessuno gli ha spiegato cosa stavano facendo. Gli hanno detto che i derivati sono assicurazioni e loro ci sono cascati come polli.
Questo perché si sono informati presso il "padrone della legna" ovvero il direttore di banca. Tu continua ad informarti presso i direttori di banca che sicuramente farai scelte oculate come le hanno fatte molti sindaci italiani.
Citazione:

Vi sembrerebbe sano di mente un sistema bancario, che portando al fallimento i suoi clienti, gli unici che gli danno la possibilità di guadagnare, e quindi raggiungere il proprio obiettivo, si distruggesse proprio quanto gli consente di guadagnare ?

Tutto d'un colpo per te il guadagno è la moneta?
Ma guarda un po.
Prima cerchi di intrufolare il concetto di valore per cercare di confondere le acque ai più inesperti poi il voltafaccia.
I beni confiscati dalle banche in caso di fallimento non hanno alcun valore. Solo il denaro ha valore.
Il prossimo intervento sosterrai il contrario e quello dopo ancora l'opposto.
Un minimo di coerenza con te stesso è troppo vero?
Citazione:

Un sistema che facesse fallire uno dopo l’altro i membri di quel mercato, che a parole vuole aiutare negli scambi, per migliorare le sue possibilità di produrre ricchezza, e dei quali ha bisogno proprio per poter fare il suo “lavoro” di concedere credito e quindi di lavorare, quanto avrebbe potuto sopravvivere?

Lo sai anche tu che lo fa solo a parole?
Ma allora che posizione stai sostenendo non si capisce più.
Citazione:

A me sembra invece che dopo secoli che “funziona” sia più che mai vivo e vitale.

Siamo nel mezzo di una crisi del sistema così grossa che ha richiesto a tutti i deficit dei paesi più grandi enormi sacrifici.
Per mantenere una parvenza di "funzione" del sistema i debiti pubblici sono letteralmente esplosi.
Nonostante questo la crisi è tutto meno che terminata e la disoccupazione continua a crescere.
Tu guardi un sistema sull'orlo del collasso che non riesce a riprendersi nonostante "stimoli" giganteschi da tutti i governi e lo descrivi: "Più vivo che mai".
Ma in quale pianeta extraterrestre vivi?
Citazione:

Allora, una teoria che non rispecchi la realtà, a cosa serve se non a creare confusione, incomprensione, e irragionevoli conclusioni ?

Affermazioni su affermazioni senza la minima prova a supporto.
Ho sprecato molto tempo a dimostrarti carte ufficiali alla mano che la mia teoria è speculare della realtà. Se sei in grado di provare il contrario fallo se no fai meglio a startene zitto che come sempre faresti più bella figura.
Pudore questo sconosciuto.
Citazione:

Una delle tesi dei soliti divulgatori di falsità è la seguente.
Dato che vengono stampate le banconote per concedere prestiti, ma non quelle per pagare gli interessi, in circolazione c’è solo denaro imprestato, che mano a mano diminuisce facendo fallire le persone.

Se non avessi matematicamente dimostrato che in circolazione c'è solo denaro imprestato potrei anche capire i tuoi dubbi.
Per quel che riguarda il fatto che man mano diminuisce come al solito non hai capito nulla.
Il denaro normalmente aumenta sempre vedi inflazione. Durante le crisi non aumenta abbastanza per permettere alla somma dei debiti pregressi di essere ripagata o addirittura diminuisce con conseguenze catastrofiche vedi deflazione.
Mille volte spiegato e mandato a rileggere.
Zero volte a_mensa capito/letto.
Facciamo così!
Inventati le tesi da confutare...
Mettile in bocca ad una persona qualsiasi...
E spera che almeno così qualche tuo discorso possa aver senso.
Citazione:

A parte il fatto completamente illogico illustrato sopra, a parte l’illogicità di iniziare a usare un mezzo per gli scambi che si rivela deleterio (perché dopo i primi esempi gli altri dovrebbero pur imparare che chiedere prestiti li porta inevitabilmente a fallire), c’è un altro grave falso.

Deleterio per chi? Per le banche?
E poi secondo te corso forzoso cosa vuol dire?
Che ognuno è libero di usare questo mezzo o che lo impone lo stato con la forza delle leggi?
Ma si, non abbiamo mai parlato finora del corso forzoso. Mica puoi sapere tutto vero? O forse te lo ho già spiegato millemila volte finora?
Citazione:

Tutta l’impalcatura si regge sul fatto che in circolazione ci siano solo denari presi a prestito.
Ma perché questo fatto si realizzi, occorre che la banca non abbia spese.

Il principe dei non-sensi.
Della serie prendo due concetti che tra loro non hanno nulla in comune e li collego con piena nonchalance tanto nessuno se ne accorge.
Cosa c'entrano i denari presi solo a prestito con le spese delle banche solo tu lo sai. Ma l'importante è scrivere righe su righe di frasi senza senso per far credere che si stia dicendo qualcosa. Se poi qualcuno di esperto per sfortuna le legge basta solo negare e reiterare qualche vecchia obiezione. Quando poi saranno passati 10-15 interventi lo ripropongo anche se non ha senso alcuno tanto nessuno andrà a rileggersi il pregresso.
Citazione:

L’affermazione, quindi, che circoli SOLO denaro preso in prestito è già smentita passando da una banca teorica che non spende nulla ad una pratica e reale che abbia delle spese.

Come sempre non si riesce mai a capire se mistifichi, non capisci, fai il finto tonto, sei in aperta malafede...
L'affermazione non è quella che fai te!!!!!
L'affermazione è che il denaro nasca dal debito.
Sei tu capace di comprendere la differenza tra la parola "nascere" e "circolare"?
Il fatto che gli interessi percepiti dal sistema bancario venga reimmesso nel mercato e dunque fatto circolare non inficia minimamente la tesi che la somma dei debiti non sia restituibile. Tanto è vero questo che ogni esempio teneva proprio conto di questo per la sua dimostrazione.
La tua mente rifiuta questo concetto?
Non posso farci niente. Non sono uno psicologo!
Inviato il: 10/12/2009 18:30
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Mande
      Mande
Re: demolizione della storiella di Bankestein
#102
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 13/1/2008
Da Cologna veneta
Messaggi: 1301
Offline
a_mensa

Va bene dai, questa la incorniciamo proprio che fa effetto:

Citazione:

sui mutui, poi, dimostri veramente una ignoranza abissale ( nota che non ti sto dando dell'ignorante in senso generico, dico che ignori la materia).

E qui già si sente il muggito del bue in lontananza che prova a dare del cornuto all'asino...
Citazione:

il fallimento dei subprime e nel prossimo futuro degli ARM, è basato solo sull'avidità e su un presupposto errato di crescita continua del valore immobiliare.

Senti bella questa. Analizziamo?
Il fallimento (delle persone indebitate) coi subprime è dovuto ad un presupposto errato.
Qual'è il presupposto? La continua crescita del valore immobiliare.
Come poteva verificarsi? Con la continua crescita dei debiti per comprarsi una casa che avrebbero aumentato la domanda di queste aumentandone il prezzo.
Cosa è successo invece? Le persone hanno rallentato l'indebitamento quindi meno case sono state comprate. Diminuita la domanda diminuisce anche il prezzo delle case.

Ed ecco che a_mensa per contestare le tesi di chi non la pensa come lui usa un esempio che prova proprio le tesi avverse.

In pratica tradotto a_mensa ha detto:
Il fallimento dei subprime è dovuto al fatto che l'indebitamento ha cominciato a calare. Calando l'indebitamento non è stato creato nuovo denaro che sarebbe entrato nell'economia. Le persone dunque hanno perso potenziali nuovi guadagni sui quali contavano per poter ripagare i propri debiti e sono falliti.

Della serie provo a confutare le tesi altrui portando uno dei tanti esempi che le conferma.
Distillato di intelligenza pura.
Citazione:

c'è anche chi si è fatto i soldi, con i subprime, ma che ne è uscito in tempo, come in tutti i giochi dove pare di aver trovato l'eldorado e invece sono solo delle truffe.

Non pago di tutto ciò desidera affermare che questo sistema è uno schema ponzi nonostante lo avesse negato pochi interventi fa.
Cosa dice il "nostro" a_mensa?
C'è anche ci ci ha fatto i soldi con i debiti (subprime) ma ne è uscito in tempo. Infatti c'è anche ci fa i soldi con gli schema Ponzi se riesce ad uscirne prima che collassino.
Dunque per a_mensa i prestiti ad interesse sono degli schemi Ponzi.

Ma non preoccupatevi...
Ha solo sbagliato a scrivere...
Il prossimo intervento negherà se stesso...
Inviato il: 10/12/2009 18:49
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  a_mensa
      a_mensa
Re: demolizione della storiella di Bankestein
#103
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 12/6/2009
Da roncello (mi)
Messaggi: 3180
Offline
@ mande
cit:"Stai dicendo che dopo svariati interventi nei quali ho cercato di spiegare ad infettato come è perché mai le banche creano valore tu hai capito l'opposto?"

ops... è vero, scusami, ho momentaneamente scordato che sei l'unico che sostiene che ci sono banconote (fori dalla banca) senza valore.... è vero! se chiedo un prestito alla banca e questa mi da 1000€, posso solo pulirmici il.... (meglio che lo chieda in biglietti da 5€ così ne ho di più), perchè quello è denaro senza valore, e allora chi lo vuole ? tutti gli altri danno beni o servizi in cambio di denaro che il valore ce l'ha ! eccome!
ah... dimenticavo, se per caso hai un po di quel denaro senza valore, vengo a prenderlo io, gratis ovviamente visto che non vale niente.

cit"Il padrone della legna pur di venderla è capace di raccontarti che il Signore è morto dal freddo"?
si , ma io che sono un "san tommaso" guardo quelli che si "scaldano" e cosa usano per accendere il fuoco.

cit:"Questo perché si sono informati presso il "padrone della legna" ovvero il direttore di banca. Tu continua ad informarti presso i direttori di banca che sicuramente farai scelte oculate come le hanno fatte molti sindaci italiani"

vedi, io non mi sono mai informato dai direttori di banca, anzi se un consulente mi diceva compra, io vendevo.
e finora i miei risparmi li ho anch egestiti egregiamente.
per tua norma e regola, non ho mai poarlato di direttori di banca, ma di programmatori, quelli che scriveveno i programmi per GESTIRE la banca, e poi non solo li guardavo, ma dovendo analizzare a volte dei programmi, proprio per trovare gli errori, chiedevo cosa AVREBBERO DOVUTO FARE.
e mi sembra chepiù di così non si possa avere certezze su cosa fa una banca.

cit:"D'altronde non sembrerebbero sani di mente quei comuni che hanno sottoscritto i derivati prima della crisi ma nessuno gli ha spiegato cosa stavano facendo. Gli hanno detto che i derivati sono assicurazioni e loro ci sono cascati come polli."
non erano insani di mente, solo ignoranti come bestie, e arroganti al punto da non riconoscere i propri limiti, mentali e cognitivi.

cit:"Tutto d'un colpo per te il guadagno è la moneta?"
non moneta, denaro.
visto che la banca accetta SOLO denaro, il suo guadagno cos'è ?
mettiti d'aaccordo con te stesso, oppure mi dici che pur facendo fallire un sacco di gente non guadagna mai nulla ? ahh, già, visto che non spende nulla... , è vero, ma allora cosa accumula ?

cit:"Lo sai anche tu che lo fa solo a parole?"
beh, secondola tua teoria, la banca emette banconote senza valore per facilitare scambi tra merci che il valore ce l'hanno, ma poi ritira tuttio il denaro, anzi, ne vorrebbe anche di più, e allora quegli scambi con cosa li fà la povera gente ? boh... mistero!

beh scusa ma a questo punto mi son proprio stufato di star dietro a delle baggianate.

mi domando perchè, visto che sei così convinto di quanto sostieni, invece di venir in questo 3d a riempire di post che non stanno ne in cielo ne in terra, non apri un 3d tuo, spieghi bene come funziona il tutto, e poi conti quanti ti credono.
quando sostengo qualcosa, se mi vengono fatte domande, rispondo volentieri, ma se lo scopo è quello di riempire di spam un 3d, allora mi incazzo anche un po, perchè non è bello rovinare quanto qualcuno cerca di fare per il bene degli altri.
ti ho già detto e ripetuto e dimostrato che quanto sostieni è falso.
vuoi proprio portare avanti il tuo discorso?
bene fallo ma bnon rompere le scatole agli altri, sono stato sufficientemente chiaro?
se apri un 3d tuo giuro che non ci metterò il naso.
a non ritrovarci tanto presto !
_________________
non vorrei mai appartenere ad un club che avesse me come socio.
Inviato il: 10/12/2009 19:05
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Ghilgamesh
      Ghilgamesh
Re: demolizione della storiella di Bankestein
#104
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 27/10/2005
Da
Messaggi: 3001
Offline
Citazione:

a_mensa ha scritto:
@ Ghilgamesh

se , e ripeto se, l'azione delle banche fosse quella di far fallire la gente, dopo secoli che operano dovrebbero essercene in giro un bel po, di schiavi, non ti pare ?

"No, l'azione delle banche è DI AVERE TUTTO, e dopo tanto tempo ... è quasi tutto loro!
E per quanto riguarda gli schiavi, il mondo ne è pieno, basta non farglielo capire rivestendo le loro catene d'oro.
Uno che oggi deve OBBLIGATORIAMENTE fare un mutuo di 40 anni per pagarsi la casa come lo chiami?
Una persona comune che oggi vuole una casa deve fare quel mutuo li, e se gli fallisce l'azienda finisce per strada e la casa va a chi? Alle banche!
Quindi a chi ha giovato la crisi?
Chi l'ha fatta partire?"

e se solo le persone si parlassero un po fra di loro, dovrebbe esser chiaro a chiunque , il come sono stati ridotti in schiavitù,non ti pare ?

"Molti, tra cui TE, non se ne sono accorti e non se ne accorgono manco se glie lo dici..."

e chi nonostante tali racconti andasse ancora in banca a chiedere un prestito, sarebbe o non sarebbe un coglione ?

"Se anche capisse ... avrebbe altra scelta? Se vuoi una casa e hai un lavoro onesto, di quelli da 1000 euro al mese ... hai altra scelta oltre ad andare in una banca e sperare? Se SI, gradirei sentirla."


sui mutui, poi, dimostri veramente una ignoranza abissale ( nota che non ti sto dando dell'ignorante in senso generico, dico che ignori la materia).
il fallimento dei subprime e nel prossimo futuro degli ARM, è basato solo sull'avidità e su un presupposto errato di crescita continua del valore immobiliare.

"Qui ha spiegato molto bene Mande, l'errato presupposto, come lo chiami tu, se era prevedibile (e lo era) e se è stato causato dalle banche stesse ... si chiama TRUFFA."

c'è anche chi si è fatto i soldi, con i subprime, ma che ne è uscito in tempo, come in tutti i giochi dove pare di aver trovato l'eldorado e invece sono solo delle truffe.

"qui ti scappa un lapsus Freudiano ... infatti anche tu la chiami col suo nome: TRUFFA! ^__^"

se posso darti un buon consiglio, lascia perdere per un po Mande e le sue teorie sballate, e dedicati un po di più alla PNL, e se incontri Fortunato, salutalo da parte mia (magari ti fa uno sconto).

Non sto scrivendo perchè le stesse cose le ha scritte Mande ... sono miei ragionamenti, potrebbero essere sbagliati, ma le tue confutazioni, almeno per ora, non mi hanno convinto granchè.
Inviato il: 10/12/2009 20:05
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  a_mensa
      a_mensa
Re: demolizione della storiella di Bankestein
#105
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 12/6/2009
Da roncello (mi)
Messaggi: 3180
Offline
@ mande

cit:"Senti bella questa. Analizziamo?....."
vedi che scrivi proprio solo perchè hai una tastiera che non si ribella alle stronzate !
lo sai qual era il giochetto sui subrime ? quello ovviamente che hanno fatto nella maggior parte delle persone non proprio tonte ? allora te lo spiego e vediamo de sei in GRADO di capirlo.
il gioco si basave su due presupposti:
1) che il valore degli immobili continuasse a crescere
2) che le banche avessero tanta di quella liquidità da impeganre da concedere mutui con i primi 2 o 3 anni, in cui sirimborsava SOLO (e a volte neppure quello), l'interesse, e DOPO si sarebbe cominciato a rimborsare interesse + capitale.
e cosa faceva la gente ?
comprava lacasa aprendo il mutuo e prima dei 2 anni la rivendeva.( notare che chila ricomprava ripeteva il giochetto dall'inizio, dato cheil mutuo originario veniva chiuso)
essendo cresciuto il valore della casa, più di quanto avessero pagato di interessi, la differenza era un utile netto, in quanto con il ricavato chiudevano il mutuo, e il resto se lo mettevano in tasca.
la cornucopia capisci ?
il gioco ha funzionato finchè l'aumento di valore dell'immobile è stato superiore all'interesse da pagare (aumento dell'8%, interesse 4%, ci si metteva in tasca il 4%).
quando gli immobili hanno smesso di crescere, anzi, hanno cominciato a calare, chi aveva comprato si è trovato col mutuo e una casa che valeva meno del mutuo, ma soprattutto erano persone che non avrebbero MAI potuto pagare quel mutuo, e questo lo sapevano tutti, banche comprese, (per questo si chiamavano SUBprime) solo che quel gioco NON implicava che la persona lo potesse permettersi di pagare il mutuo e tantomeno la casa.

hai capito ora che tu oltre a non essere informato, basi le tue deduzioni su qualcosa che non esiste ?
e poi vorresti analizzare ? cosa vuoi analizzare se non sai di cosa parli !

fossi in te scaverei una fossa e andrei a nascondermi, dopo questa figuraccia.
vergognati !
_________________
non vorrei mai appartenere ad un club che avesse me come socio.
Inviato il: 10/12/2009 20:17
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Mande
      Mande
Re: demolizione della storiella di Bankestein
#106
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 13/1/2008
Da Cologna veneta
Messaggi: 1301
Offline
a_mensa
Citazione:

lo sai qual era il giochetto sui subrime ? quello ovviamente che hanno fatto nella maggior parte delle persone non proprio tonte ? allora te lo spiego e vediamo de sei in GRADO di capirlo.

Ti concedo un'ultima replica perché tu hai detto che non vuoi discutere con gli altri. Troppo pericoloso essere contraddetti per la propria reputazione non è vero?
A questo punto non so proprio a quale reputazione tu possa far riferimento ma va bene. Facciamo finta per l'ennesima volta che tu ce l'abbia e demoliamola no.
Tanto una brutta figura più una meno...
Citazione:

e cosa faceva la gente ?
comprava lacasa aprendo il mutuo e prima dei 2 anni la rivendeva.( notare che chila ricomprava ripeteva il giochetto dall'inizio, dato cheil mutuo originario veniva chiuso)
essendo cresciuto il valore della casa, più di quanto avessero pagato di interessi, la differenza era un utile netto, in quanto con il ricavato chiudevano il mutuo, e il resto se lo mettevano in tasca.
la cornucopia capisci ?

Esistono e mi pare siano stati documenti singoli casi di speculazione aggressiva come quello che tu spieghi.
Singoli ed isolati casi di fronte ad una platea del 25% dei mutui americani che sono subprime.
Citazione:

ma soprattutto erano persone che non avrebbero MAI potuto pagare quel mutuo, e questo lo sapevano tutti, banche comprese, (per questo si chiamavano SUBprime) solo che quel gioco NON implicava che la persona lo potesse permettersi di pagare il mutuo e tantomeno la casa.

I subprime non erano concessi a persone che non erano in grado di pagare il mutuo a bensì come dice anche wikipedia:

http://it.wikipedia.org/wiki/Subprime
http://it.wikipedia.org/wiki/Crisi_dei_subprime
Citazione:

Un mutuo subprime è, per definizione, un mutuo concesso ad un soggetto che non poteva avere accesso ad un tasso più favorevole nel mercato del credito.

Se non sei in grado di capire la differenza tra la definizione di subprime e quello che hai detto tu non so cosa farci.
Citazione:

hai capito ora che tu oltre a non essere informato, basi le tue deduzioni su qualcosa che non esiste ?
e poi vorresti analizzare ? cosa vuoi analizzare se non sai di cosa parli !

Cornuto, cornuto, diceva il bue all'asino...
Mai pensato di guardarti allo specchio prima di parlare?
Inviato il: 10/12/2009 21:08
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Pispax
      Pispax
Re: demolizione della storiella di Bankestein
#107
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 19/3/2009
Da
Messaggi: 4685
Offline
Citazione:

Mande ha scritto:
Pispax
Citazione:

Banca ha 20000
Marco ha 0
Aldo ha 0
Piero ha 0

Permettimi di essere esausto. Non si può continuare così all'infinito.
Nel tuo esempio banca ha 20000 è semplicemente impossibile.
Se banca ha 20000 deve essersi indebitata per 20000 per cui te semplicemente non tieni conto del debito iniziale di banca ed allora i conti ti tornano.

Da dove scappa fuori ADESSO il "debito di banca"?, se banca è proprio quella che STAMPA i soldi?
Nei tuoi esempi (e il mio segue esattamente quella falsariga tranne per i quattro punti che ho appositamente indicato) del "debito di Banca" mica se ne parlava mai.

Quindi non mescolare le carte in tavola.
L'esempio FUNZIONA, e dimostra che le cose che dici non funzionano.
Se invece ti sembra che non funzioni analizzalo e smontalo.






Citazione:
Ho usato un intero thread per dimostrare che ogni banconota nasce dal debito.
Perché la tua affermazione abbia un minimo senso devi dimostrare il contrario.
Lo hai fatto?
NO.
La tua obiezione è un non-senso finché non dimostri che esiste una base monetaria che non è frutto di debito. Sei in grado di farlo?
FALLO. Altrimenti smettila che fai più bella figura.

dino ha usato moltissimi thread per spiegarmi che la gravità non esiste. Ma io mica devo dimostrare niente per evitare di fluttuare nello spazio..

Nel tuo "intero thread" lo sforzo non era quello di dimostrare che la moneta è frutto di debito e che ci vanno pagati sopra degli interessi.
Su questa cosa siamo d'accordo tutti.
(In ogni caso la banconota NON NASCE dal debito. Nasce con un gold standard. Solo recentemente questa cosa è stata abolita)

Il tuo thread invece cerca di dimostrare che è IMPOSSIBILE ripagare il debito su cui nasce la moneta.
E' su questo che nasce il disaccordo.





Citazione:

Citazione:

Mande, se te invece di "sprecare due ore del tuo tempo" a combattere la mia ostinazione avessi sprecato qualche tempo fa un 20 minuti a rileggere quell'interessante opuscolo della Banca Nazionale Svizzera forse ti saresti accorto che quando parla di "distruzione del credito" non parla di distruzione delle banconote, bensì del cancellamento di quel surplus monetario generato dal credito basato sulla riserva parziale (la "moneta scritturale").
Ne parla lo stesso opuscoletto, pagg.18-19.(*)

Ora forse riesco a capire tutti quei discorsi sulla "distruzione del denaro" che facevi e che mi risultavano tanto ostici: magari avevi solo preso una cappellata.

Succede.

Non succede proprio nulla e nessuna "cappellata" mi spiace per te.
Quello è relativo al credito bancario mentre per le banconote il giro è semplicemente più lungo ma sostanzialmente lo stesso.

La tua affermazione di fondo è sempre stata "BC stampa 100 banconote e ne rivuole indietro 104, quindi siamo tutti destinati al fallimento".
Il fatto che tu nei tuoi esempi parli indifferentemente di "distruzione del denaro" e di "distruzione del credito" lascia quantomeno intuire una certa confusione.

A me sembra che le tue argomentazioni nascano invece proprio da una cappellata - che è un termine per indicare un equivoco di fondo.





Citazione:

In questo momento storico le banche centrali quando vogliono aumentare il denaro in circolazione lo stampano per darlo in cambio di titoli di debito.
Quando vogliono diminuirlo cedono i titoli acquistati precedentemente e distruggono il denaro ricevuto. Il giro è più lungo ma la sostanza non cambia.

Io credevo agisse sul tasso dei pronti conto termine.
In ogni caso tutto questo non c'entra niente. I meccanismi delle BC per regolare la quantità di denaro circolante sono ininfluenti in questa discussione.





Citazione:

Citazione:

(*) Strano che non te lo ricordi: lo citavi tu stesso un paio d'anni fa.
In ogni caso anche allora hai ignorato ogni obiezione pur di non modificare di un millimetro "la conclusione alla quale eri giunto".

Questa frase non la capisco. Potresti essere meno ermetico e spiegare cosa avrei ignorato?

MI riferivo a un thread che avevi aperto all'inizio del 2008.
Nel mio post c'è il link.
Anche in quel caso la discussione ha seguito la falsariga di questa.
Inviato il: 10/12/2009 23:25
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Pispax
      Pispax
Re: demolizione della storiella di Bankestein
#108
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 19/3/2009
Da
Messaggi: 4685
Offline
Ghilgamesh, potresti per favore editare i tuoi post e mettere i [ /quote]?

Non si capisce dove finiscono le citazioni e dove inizino i discorsi tuoi.
Inviato il: 10/12/2009 23:39
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  a_mensa
      a_mensa
Re: demolizione della storiella di Bankestein
#109
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 12/6/2009
Da roncello (mi)
Messaggi: 3180
Offline
@ mande

vedi, non me ne frega niente, in questo caso di cosa dice wikipedia, perchè io ho parenti in USA, e forse la sono più aggiornati sul significato che QUESTA volta hanno dato a quei mutui.

se fai un saltino la, negli USA, allora interroga 3 persone per la strada e vedrai che almeno 2 ti confermano quanto ti ho scritto, anche se non leggono wikipedia, perchè questa cosa la sapevano anche i sassi.

quello che mi domando , poi, è che gusto ci provi a rompere i coglioni con le tue stronzate.
se anche ti portassi la dichiarazione di Bernanke, sul come erano strutturati i giochi sui mutui, tu comunque diresti che Pascucci sostiene un'altra cosa, e saremmo sempre daccapo.
esponi le tue teorie, i tuoi dati su un altro 3d, nessuno ti romperà i coglioni e chi vorrà cibarsi del tuo sapere lo farà senza interruzioni e senza contraddizioni, e chi vorrà sapere come stanno realmente le cose verrà qui.
perchè devi perdere tempo e sonno a scrivere stronzate qui, proprio non lo capisco.
hai forse paura di esser contraddetto con pseudo informazioni e sragionamenti come fai tu qui ?
tranquillo ! ti prometto solennemente che non verrò nemmeno a guardare cosa scrivi .
e lasciami in pace una buona volta, non ti pare che sarebbe ora di piantarla ?
_________________
non vorrei mai appartenere ad un club che avesse me come socio.
Inviato il: 11/12/2009 1:05
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Infettato
      Infettato
Re: demolizione della storiella di Bankestein
#110
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 23/11/2006
Da Roma
Messaggi: 1499
Offline
a_mensaCitazione:
il fallimento dei subprime e nel prossimo futuro degli ARM, è basato solo sull'avidità e su un presupposto errato di crescita continua del valore immobiliare.


Anche una buona percentuale di prime è insolvente, questo non necessariamente per mancanza finanze del debitore, è per la convenienza nel rapporto valore prezzo casa/totale mutuo rimanente.

O cazzo, ho riscritto valore...
_________________
Infettato dal morbo di Ashcroft
---------------------------------------------
Quando ci immergiamo totalmente negli affari quotidiani, noi smettiamo di fare distinzioni fondamentali, o di porci le domande veramente basilari. Rothbard
Inviato il: 11/12/2009 9:08
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  a_mensa
      a_mensa
Re: demolizione della storiella di Bankestein
#111
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 12/6/2009
Da roncello (mi)
Messaggi: 3180
Offline
@ infettato

cit:"Anche una buona percentuale di prime è insolvente, questo non necessariamente per mancanza finanze del debitore, è per la convenienza nel rapporto valore prezzo casa/totale mutuo rimanenti"

la troppa sintesi del tuo intervento, non mi permette (scusa i miei limiti) di capire cosa vuoi dire, pertanto non sono in grado di dichiararmi d'accordo, o replicare.
puoi specificare meglio ?
_________________
non vorrei mai appartenere ad un club che avesse me come socio.
Inviato il: 11/12/2009 10:45
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Infettato
      Infettato
Re: demolizione della storiella di Bankestein
#112
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 23/11/2006
Da Roma
Messaggi: 1499
Offline
Si, colpa mia, ho riletto ed in effetti non si capisce...
vedo di rimediare

underwater mortgage è il termine tecnico, l'articolo è di agosto e stimava "32% mutui USA oggi underwater", non vorrei mai essere nei panni di chi ha questi problemi...
_________________
Infettato dal morbo di Ashcroft
---------------------------------------------
Quando ci immergiamo totalmente negli affari quotidiani, noi smettiamo di fare distinzioni fondamentali, o di porci le domande veramente basilari. Rothbard
Inviato il: 11/12/2009 12:37
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  a_mensa
      a_mensa
Re: demolizione della storiella di Bankestein
#113
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 12/6/2009
Da roncello (mi)
Messaggi: 3180
Offline
@ infettato
come dicevo a Mande (ma lui preferisce informarsi su wikipedia) la elevata liquidità delle banche, alimentata dalla FED, ha portato queste a cercar di far rendere tale liquidità.
la bolla immobiliare è stata alimentata proprio da questo fatto.
quando si è visto che una abitazione si rivalutava anche del 10% annuo, si è subito intravistoil modo di impiegare tale liquidità con il giochino che ho descritto sopra.
ciò che wikipedia non dice, è che vi erano promotori, pagati dalle banche , che visitavano gli slum, cercando poveracci a cui llustrare il nuovo modo di far quattrini, e, oltre al far quattrini, avere una casa decente in cui abitare.
le banche , che sapevano perfettamente che tali mutui erano dati a persone che mai avrebbero potuto aspirare a tali abitazioni, impacchettarono i crediti in derivati, che vendettero. loro così impegnavano ad un tasso del 4-5% denaro preso dalla fed all'1%, ed il rischio insolvenza lo giravano ai futuri sottoscrittori dei derivati.
questo gioco, portò anche un altro disastro.
si costruivano case di cui nessuno aveva bisogno, solo per fare da base ad un mutuo e tutto il contorno.
quando il gioco è finito, i poveracci sono andati subito a catafascio, ma poi hanno continuato, e stanno continuando ad andare in buca, con mutui che costano più del valore dell'abitazione, anche ceti medi, che avevano intravisto in questo schema soprattuttola possibilità di migliorare la propria vita abitativa.
ora aspettano la fine del periodo "a sconto" per andarsene a magari acquistare una casa pignorata al 50-60% del valore, questa volta con un mutuo "serio"
la cosa importante è che non è stato un fenomeno marginale ma estremamente elevato, proprio perchè promosso dalle banche stesse.
_________________
non vorrei mai appartenere ad un club che avesse me come socio.
Inviato il: 11/12/2009 16:01
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  edo
      edo
Re: demolizione della storiella di Bankestein
#114
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 9/2/2006
Da casa
Messaggi: 4529
Offline
Inviato il: 11/12/2009 17:12
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  a_mensa
      a_mensa
Re: demolizione della storiella di Bankestein
#115
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 12/6/2009
Da roncello (mi)
Messaggi: 3180
Offline
@ edo
ho letto l'articolo e sembra scritto da Mande o pascucci.
soprattutto questa frase credo che merita l'ilarità di chiunque capisca solo qualcosa :
"C’è stato un momento in cui alcuni ricchissimi banchieri hanno convinto gli Stati a cedere loro il diritto di fabbricare la moneta per poi prestargliela con tanto di interesse. È così che si è formato il debito pubblico"
se c'è una cazzata è questa !
il debito pubblico si è formato perchè gli stati hanno speso più di quanto incassato con le tasse. e chiunque sostenga qualcosa di diverso è o ignorante o in malafede.
daltronde quanto sia affidabile il giornale, lo dovresti aver già capito, ma comunque, dato che sono arcistufo di smentire chi diffonde falsità in merito, lascio lapalla a qualcuno più referenziato di me.

annegate pure nell'ignoranza, che nion me ne frega più niente.
io ci ho provato, ma alla fine se proprio volete credere alle fandonie, fate pure, vedremo quando ci sarà da prendere decisioni impegnative che coinvolgano questi argomenti, chi si salva e chi affonda.
_________________
non vorrei mai appartenere ad un club che avesse me come socio.
Inviato il: 11/12/2009 17:34
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Infettato
      Infettato
Re: demolizione della storiella di Bankestein
#116
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 23/11/2006
Da Roma
Messaggi: 1499
Offline
Citazione:
ho letto l'articolo e sembra scritto da Mande o pascucci.


Nicoletta è anche un utente di lc, questo non significa avere le stesse idee, lo stesso immagino valga per edo, l'ha segnalato ma non significa che lo condivida.

Purtroppo sono in molti a cadere nel tranello, devo dire qualche anno fa anche io inizialmente ci ero caduto, poi ho iniziato a ragionare.

ps. se leggi anche i commenti dell'articolo postato da edo, ti accorgi che non tutti se lo sono bevuto.
_________________
Infettato dal morbo di Ashcroft
---------------------------------------------
Quando ci immergiamo totalmente negli affari quotidiani, noi smettiamo di fare distinzioni fondamentali, o di porci le domande veramente basilari. Rothbard
Inviato il: 11/12/2009 21:38
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  a_mensa
      a_mensa
Re: demolizione della storiella di Bankestein
#117
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 12/6/2009
Da roncello (mi)
Messaggi: 3180
Offline
@ Infettato
.... se hai letto i commenti, avrai letto anch ei miei... l afirma non è identica perchè non accetta i caratteri speciali, ma ci somiglia molto.
_________________
non vorrei mai appartenere ad un club che avesse me come socio.
Inviato il: 11/12/2009 23:45
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Infettato
      Infettato
Re: demolizione della storiella di Bankestein
#118
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 23/11/2006
Da Roma
Messaggi: 1499
Offline
Si li ho letti, certo, se non ci fossero gli stati a sperperare, ad aumentare il debito, sarei curioso di vedere cosa rimarrebbe del problema sollevato, nella stessa storiella di bankestein si è vista la tendenza a fregare il popolo da parte dei banchieri e dello “stato”, in un modo o nell’altro.

Per come si sta mettendo l’economia in generale, occorre tener conto di un possibile ritorno alla gestione diretta da parte degli stati, a quanto pare anche con un buon consenso, vedremo, se così fosse significa che la storia non ha insegnato nulla.
_________________
Infettato dal morbo di Ashcroft
---------------------------------------------
Quando ci immergiamo totalmente negli affari quotidiani, noi smettiamo di fare distinzioni fondamentali, o di porci le domande veramente basilari. Rothbard
Inviato il: 12/12/2009 10:32
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  bandit
      bandit
Re: demolizione della storiella di Bankestein
#119
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 28/11/2005
Da
Messaggi: 1649
Offline
mi spiace un po' vedere i toni accessi di questa discussione sia perchè e' interessante sia perchè per me siete simpatici tutti.

il ragionamento di Mande dati alcuni presupposti non e' nemmeno discutibile. io stampo la moneta in monopolio. stampo 10 e chiedo indietro 12. 12 non ci sono, non ci sono santi.

pero' se:

io sono il monopolista della moneta. tu vuoi 10 in prestito. io stampo 10 e te li presto; mi dovrai restituire 10 + 2 di interesse.
dopo un po' ti presenti e mi consegni i 2 di interesse. ora mi devi solo 10, ma possiedi 8.
dopo un po' il portone del mio palazzo si rompe e deve essere riparato. me lo ripari tu. compenso per il lavoro: 2. io posso pagarti questo senza creare nuova moneta perche' uso il mio ricavato per interesse.
tu ora hai 10 e puoi cancellare il tuo debito residuo.
Inviato il: 12/12/2009 13:29
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  a_mensa
      a_mensa
Re: demolizione della storiella di Bankestein
#120
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 12/6/2009
Da roncello (mi)
Messaggi: 3180
Offline
@ bandit
ca...zo... sei favoloso !!!!
hai capito al volo cosa è 2 settimane e non so quanti post che ripaeto:
la storiella di Bankestein funziona SOLO se la banca spende MENO di quanto guadagna con gli interessi !!!
e questo fatto NON rispecchia la realtà, perchè se anche avanza qualcosa, dopo spese, tasse, dividendi, ecc... allora lo investe in appartamenti, quadri, francobolli, ecc... che vuol dire ANCHE in questo caso SPENDERLI.
scusa se te lo chiedo, ma quante lauree, masters, ecc... hai preso ??

ps. no sai, perchè potrei sempre suggerire a qualcuno dei contestatori qui sempre presenti, lo stesso percorso formativo.
_________________
non vorrei mai appartenere ad un club che avesse me come socio.
Inviato il: 12/12/2009 14:50
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
 Vai all'inizio   Discussione precedente   Discussione successiva
<123456>

 


 Non puoi inviare messaggi.
 Puoi vedere le discussioni.
 Non puoi rispondere.
 Non puoi modificare.
 Non puoi cancellare.
 Non puoi aggiungere sondaggi.
 Non puoi votare.
 Non puoi allegare files.
 Non puoi inviare messaggi senza approvazione.

Powered by XOOPS 2.0 © 2001-2003 The XOOPS Project
Sponsor: Vorresti creare un sito web? Prova adesso con EditArea.   In cooperazione con Amazon.it   theme design: PHP-PROXIMA