Informazioni sul sito
Se vuoi aiutare LUOGOCOMUNE

HOMEPAGE
INFORMAZIONI
SUL SITO
MAPPA DEL SITO

SITE INFO

SEZIONE
11 Settembre
Questo sito utilizza cookies. Continuando la navigazione acconsenti al loro impiego.
 American Moon

Il nuovo documentario
di Massimo Mazzucco
 Login
Nome utente:

Password:


Hai perso la password?

Registrati ora!
 Menu principale
 Cerca nel sito

Ricerca avanzata

TUTTI I DVD DI LUOGOCOMUNE IN OFFERTA SPECIALE

ATTENZIONE: Chiunque voglia scrivere su Luogocomune è pregato di leggere prima QUESTO AVVISO (aggiornato 01.11.07)



Indice del forum Luogocomune
   Religioni & Spiritualità
  Il diluvio

Naviga in questo forum:   1 Utenti anonimi

 

 Vai alla fine   Discussione precedente   Discussione successiva
<1234567>
  •  Vota discussione
      Vota questa discussione
      Eccellente
      Buona
      Discreta
      Scadente
      Terribile
Autore Discussione Votata:  1 Voti
  •  buiore
      buiore
Re: Il diluvio
#91
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 1/10/2008
Da
Messaggi: 43
Offline
Citazione:

redna ha scritto:
Quello che intendo dire è che le due città non sono sparite per un'esplosione atomica ma come CONSEGUENZA dell'esplosione atomica (mi sembrava di essermi espressa in tal senso anche in altri post..)

La distruzione della città di Sodoma è descritta nell'Antico Testamento e vede testimone lo stesso Abramo.
La distruzione avviene per ordine del Faraone perchè non aveva "prestato giuramento" all'impero.
Tale giuramento prevedeva, come era uso a quell'epoca, la pratica della "circoncisione" come segno distintivo della cittadinanza egizia e del riconoscimento dell'autorità del Faraone...
Nel sottomettere la città furono impiegate delle armi molto particolari, una sorta di artiglieria pesante dell'epoca che facevano uso di proiettili incendiari. In buona sostanza il Faraone ne punì 10 per educarne 1000.

Data la sua rinomata crudeltà, calcò la mano. Un pò come fece re Edoardo con Edinburgo nonostante che la capitale scozzese si fosse arresa. Voleva a tutti costi provare la nuova arma di distruzione di massa: il trabucco. Così fece.
Citazione:

redna ha scritto:
....e chi si arroga un diritto, appunto per l'arroganza, NON è mai in buona fede.

Non fraintendermi. La mia era una citazione presa da uno studioso che sta conducendo ricerche archeologiche e studi da oltre 20 anni nella zona.
_________________
Non sopporto i Debunkers di professione.
Inviato il: 27/10/2008 11:50
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  redna
      redna
Re: Il diluvio
#92
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 4/4/2007
Da
Messaggi: 8095
Offline
Davide71

Citazione:
La Genesi distingue le acque in "superiori" e "inferiori", ma non si riferisce certo alla piogge o al mare, ma alle "sorgenti" delle influenze che agiscono sugli uomini e su tutte le altre forme di vita sulla Terra.


Questa è una tua interpretazione.
Il discorso in questo caso è MOLTO ma MOLTO complesso circ quello che intende Genesi per 'acque superiore e inferiori'...

Citazione:
A questo punto, se non mi piombano in casa dei tizi in camice bianco con siringhe e aria accondiscendente, cercherò di spiegare perché ritengo estremamente improbabile l'interazione con gli alieni e le localizzazioni proposte dagli archeologi delle città citate nella Bibbia.


Ritenere estremamente improbabile l'interazione con gli alieni è una cosa che si potrebbe fare DOPO che si sono distrutte TUTTE le prove di chi effettivamente ha abitato il pianeta e lo ha anche ciivilizzato.
Certo che se pensi a quegli alieni come quelli dei telefilm di Roswell allora non ci siamo.
Infatti la cinematografia serve a distogliere dal vero e fare un mondo fittizio, magari soggiogato dalla paura proprio degli alieni, quando invece il deserto ci ha lasciato testimonianze della loro visito ma anche, e soprattutto della loro dipartita. Dove sono, ma soprattutto perchè, se qualcuno ne parla anche con prove e documenti autentici NON viene preso in considerazione.
D'accordo che siamo immersi nella menzogna, ma qualche volta una scrollatina della cacca che ci propinano quotidiamente ce la dovremo pur dare"!!!!

buoire


Citazione:
La distruzione della città di Sodoma è descritta nell'Antico Testamento e vede testimone lo stesso Abramo. La distruzione avviene per ordine del Faraone perchè non aveva "prestato giuramento" all'impero.


Infatti Abramo vide gli angeli e disse....'non passate SOPRA la mia tenda senza fermarvi....
e questi volevano portare in salvo la maggior parte delle persone dalla distruzione che stava arrivando (specifico: dal vento radioattivo che stava arrivando sulla zona...)
Dove fossero i faraoni nella vicenda non lo capisco!
_________________
C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
Inviato il: 27/10/2008 12:53
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Clorofilla
      Clorofilla
Re: Il diluvio
#93
Mi sento vacillare
Iscritto il: 6/7/2006
Da
Messaggi: 859
Offline
Davide71, scusami, ma le tue strambe teorie non hanno riscontro ed in altre sedi sono state più o meno criticate e smentite.

Inoltre vorrei capire, se la terra si espande, l'acqua dove era o andava a finire quando le terre erano unite???
I continenti già uniti in remota età implica che le rocce dei continenti sono quelle più vecchie. Ma qui ci si dimentica dell'orogenesi, dei sovrascorrimenti e altri movimenti tettonici, di rocce che una volta erano in fondo al mare poi emerse...
Inoltre la faccenda implica che in un volume più ridotto doveva esserci anche il magma che poi è risalito e ha provocato le dorsali, sia oceaniche che continentali. Ci si dimentica anche dei movimenti propri di ogni placca. Ci si dimentica della struttura interna della terra.

Stai poi fantasticando sul fenomeno della pietrificazione, cosa che anche questa è conosciuta. E non c'entrano solo le sequoie.

Comunque io ora mi sto un pò perdendo, si parla di meteoriti, di bombe atomiche, città che qualcuno dice che sono nel tal posto, altri dicono di no, luoghi diversi per vari accadimenti ecc...
Inviato il: 27/10/2008 13:39
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
Re: Il diluvio
#94
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 1/11/2005
Da Tavistock Square, Camden, London WC1H, UK
Messaggi: 6263
Offline
Citazione:
doveva esserci anche il magma che poi è risalito e ha provocato le dorsali, sia oceaniche che continentali. Ci si dimentica anche dei movimenti propri di ogni placca. Ci si dimentica della struttura interna della terra.

Le solite teorie (interessanti ed intelligenti, per carita') che vengono COME SEMPRE spacciate per verita' - e non da quelli che le hanno partorite. Che noia.
_________________
Il Portico Dipinto Network Nanopublishing
E' dall'uso (mancato) del Congiuntivo, che li riconoscerete.
Inviato il: 27/10/2008 13:46
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Clorofilla
      Clorofilla
Re: Il diluvio
#95
Mi sento vacillare
Iscritto il: 6/7/2006
Da
Messaggi: 859
Offline
Cioè???
Inviato il: 27/10/2008 14:09
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  buiore
      buiore
Re: Il diluvio
#96
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 1/10/2008
Da
Messaggi: 43
Offline
Citazione:

redna ha scritto:
Infatti Abramo vide gli angeli e disse....'non passate SOPRA la mia tenda senza fermarvi....
e questi volevano portare in salvo la maggior parte delle persone dalla distruzione che stava arrivando (specifico: dal vento radioattivo che stava arrivando sulla zona...)
Dove fossero i faraoni nella vicenda non lo capisco!


Questo lo avevo capito....
Vedi, alla fine degli anni 80 fu pubblicato a cura di Rusconi un libro che fu accolto dagli studiosi di questioni bibliche con molto entusiasmo.
Sembrava che si aprisse una stagione nuova.

Purtroppo non piacque alla gerarchia ecclesiastica e il libro sparì per magia dalla vendita.
Il libro era il risultato di anni di studi e di ricerche comparate che tra le altre cose dava indicazioni a cui altri studiosi in altri campi stavano giungendo.

In questo libro ti viene spiegato molto bene il valore storico dell'antico testamento.
Ti spiega dove fosse il faraone nella vicenda in questione e chi fossero gli angeli che Abramo invita a fermarsi presso la sua tenda.....

Leggi questo:

LINK1

LINK2

LINK3
_________________
Non sopporto i Debunkers di professione.
Inviato il: 27/10/2008 14:18
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  redna
      redna
Re: Il diluvio
#97
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 4/4/2007
Da
Messaggi: 8095
Offline
Il Monte Sinai e i dieci comandamenti
Nel corso dei secoli, le ricerche archeologiche, ovviamente temute e avversate dalle autorità religiose, sono sempre state mantenute da queste sotto stretto controllo e dovevano godere della loro approvazione per poter beneficiare d'una sovvenzione.

Nel 1891, in Gran Bretagna, fu creato "The Egypte Exploration Fund". Sulla prima pagina del documento si può leggere che lo scopo della sovvenzione era quello di riuscire a chiarire o ad illustrare la storia raccontata nel vecchio testamento. In poche parole, questo voleva anche dire che tutto quello che non trovasse corrispondenza con la storia ufficiale non sarebbe stato pubblicato e che in tal caso i fondi sarebbero stati ritirati.
Sir Flinder Petrie, un celebre egittologo professore all'università di Londra, inoltrò, allo scopo di poter esplorare la regione del Sinai, una richiesta di fondi che ebbe esito positivo.

Ciò che tormentava Petrie era la storia del Monte Sinai e dei dieci comandamenti. Come tanti altri studiosi, non capiva come mai gli Israeliti si fossero trovati nel sud del Sinai dopo avere lasciato il delta del Nilo per andare in Palestina. Un percorso di questo tipo sarebbe stato difficile da spiegare in quanto la strada sarebbe risultata molto più lunga, con l'aggravante della totale inospitalità della regione in questione. Basta guardare una cartina geografica per rendersi conto che il Monte Sinai si trova in prossimità della punta di un triangolo con la testa capovolta. Il percorso più logico dovrebbe prevedere il passaggio nella regione nord del Sinai.
Il libro dell’esodo fornisce molti dettagli sul percorso seguito da Mosè che dal delta del Nilo, passando per la terra di Goshen, arrivò nel Sinai e, attraverso le regioni selvatiche di Shur e Paran, raggiunse la terra di Midian.
Sir Petrie sapeva anche che, ai tempi di Mosè, il Monte Sinai non si chiamava così e che questo nome fu attribuito al monte dai monaci greci nel quarto secolo d.C., vale a dire 1700 anni dopo l’epoca di Mosè.
Infatti, il libro dell’esodo parla prima del Monte Horeb, poi del Monte Sinai e infine di Horeb, che significa "deserto". Fu facile per Sir Petrie identificare il Monte Horeb, che si chiama oggi Monte Serabit el Khadi; nel mese di marzo del 1904, insieme alla sua squadra, diede inizio alle ricerche.
L'anno dopo, Sir Petrie stese un rapporto completo sulle sue scoperte, ma dovette informare i sottoscrittori del fondo "The Egypte Exploration fund" che tale rapporto non sarebbe mai stato pubblicato e che i fondi erano stati ritirati.

Sir Petrie aveva trovato qualcosa di molto imbarazzante per la chiesa: un enorme tempio egiziano che, stando al messaggio trasmesso dai geroglifici in esso contenuti, era stato utilizzato ai tempi del faraone Sneferu il cui regno risaliva al 2600 a.C. circa.
Gli esploratori furono molto colpiti dal ritrovamento di un enorme crogiolo per uso metallurgico che all'epoca avrebbe sicuramente fatto un rumore tremendo e avrebbe fumato come un vulcano.
Quello che avevano trovato era il laboratorio d'alchimia del faraone Akhenaton e delle diciotto dinastie di faraoni precedenti: un tempio laboratorio. Secondo la bibbia, è sul Monte Sinai che Geova si rivela a Mosè, mentre secondo il libro di Jasher, è Jethro, il grande prete alchimista egiziano che Mosè incontra e che risponde "Sono colui che è" alla domanda "chi sei?"

Solo successivamente, Jethro trasmetterà ciò che noi chiamiamo oggi "i dieci comandamenti" che di fatto appartenevano al patrimonio egiziano e che si possono trovare menzionati nel libro dei morti. Si trattava di una confessione rituale del Faraone che diceva: "non ho ucciso, non ho rubato, ecc." tradotto successivamente come "non uccidere, non rubare ecc."
I salmi del re Davide e il libro dei proverbi di Salomone (Wise words of Salomone) erano stati copiati, e tradotti in ebraico parola per parola partendo da scritti di un saggio egiziano chiamato Amenemope. Gli originali, conservati al British Museum di Londra, risalgono a più di 2000 anni prima di Salomone.

tratto da:


http://www.politicaonline.net/forum/showthread.php?t=184311

<<...quello che avevano trovato era un laboratorio di alchimia del faraone Akenaton...un tempio laboratorio>>
_________________
C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
Inviato il: 27/10/2008 14:46
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Clorofilla
      Clorofilla
Re: Il diluvio
#98
Mi sento vacillare
Iscritto il: 6/7/2006
Da
Messaggi: 859
Offline
Parentesi geologica: Piano di Benioff. Nelle placche convergenti, dove si ha la subduzione quindi, si registrano dei fenomeni, fra cui ipocentri di terremoti che sono posti lungo un piano inclinato (che sarebbe il margine che affonda sotto l'altro), fenomeni vulcanici e prismi di accrezione, cioè rocce più leggere o sedimenti che non sprofondano e che si accumulano contro il margine dell'altra placca.

Ora non è che tutto ciò, viste le critiche sempre alle conoscenze ufficiali, è venuto fuori da 4 sparuti geologi chiusi in un stanza a contemplare in mistica visione una cartina geografica o ad aspettare l'illuminazione divina.
Inviato il: 27/10/2008 15:41
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  buiore
      buiore
Re: Il diluvio
#99
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 1/10/2008
Da
Messaggi: 43
Offline
Citazione:

redna ha scritto:
Il Monte Sinai e i dieci comandamenti
Nel corso dei secoli.............................


Ottimo lavoro Redna.

Dai link indicati puoi scaricare anche il passaggio del mar rosso.
Cerca bene.
Sono contenuti che meritano di essere letti... e ponderati.
_________________
Non sopporto i Debunkers di professione.
Inviato il: 27/10/2008 16:16
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  sitchinite
      sitchinite
Re: Il diluvio
#100
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 3/6/2007
Da Roma - Pomezia
Messaggi: 3270
Offline
Citazione:

Davide71 ha scritto:
Ciao a tutti:

in questo post cercherò di analizzare le critiche che avevo espresso sinteticamente nel post precedente.

Liquidare il "Diluvio Universale" come una banale alluvione é assurdo.

Sitchin afferma che il racconto della Genesi sul Diluvio va preso alla lettera. In tal caso vorrei che spiegasse a me a a Clorofilla da dove é arrivata l'acqua che avrebbe coperto la Terra fino alle cime più alte dei monti e dove se ne sarebbe poi andata.



Lo ha già fatto: l' acqua veniva dal ghiaccio del polo sud, ed é andata a finire nel ghiaccio.
A parte sitchin, molti miti del diluvio dicono che l acqua e la tempesta venivano da Sud.
Curioso che lo dica anche il mito thaitiano... hai presente dove é thaiti??
Più a sud di thaiti c é solo il polo sud.
Inviato il: 27/10/2008 20:27
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  sitchinite
      sitchinite
Re: Il diluvio
#101
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 3/6/2007
Da Roma - Pomezia
Messaggi: 3270
Offline
Citazione:

buiore ha scritto:

La distruzione avviene per ordine del Faraone perchè non aveva "prestato giuramento" all'impero.
Tale giuramento prevedeva, come era uso a quell'epoca, la pratica della "circoncisione" come segno distintivo della cittadinanza egizia e del riconoscimento dell'autorità del Faraone...
Nel sottomettere la città furono impiegate delle armi molto particolari, una sorta di artiglieria pesante dell'epoca che facevano uso di proiettili incendiari. In buona sostanza il Faraone ne punì 10 per educarne 1000.



Per ordine del faraone??
Inviato il: 27/10/2008 20:42
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  redna
      redna
Re: Il diluvio
#102
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 4/4/2007
Da
Messaggi: 8095
Offline
Citazione:
In questo libro ti viene spiegato molto bene il valore storico dell'antico testamento.
Ti spiega dove fosse il faraone nella vicenda in questione e chi fossero gli angeli che Abramo invita a fermarsi presso la sua tenda.....


Ho letto i link ma per quanto riguarda gli angeli non ho trovato nulla.
Ma ripeto che Abramo dice: ..non passate SOPRA (cioè rivolto a qualcuno che vola...) e in quel periodo gli egiziani non volavano certamente. In quello che ho letto non si accenna comunque a nessuna civiltà precedente a quella egizia, cioè siamo nel classico, vale a dire che la civiltà dell'egitto è sorta dal nulla.

Sono d'accordo che il vaticano in tutti modi ha sempre cercato di manovrare le fonti storiche per far combiaciare la propria religione, ma questo non significa che anche gli storici facciano lo stesso sostenendo delle cose e eclissandone delle altre...

Quello che ho riportato riguardo le ricerche di sir petrie è solo per dire quante cose ci vengono tenute nascoste. Per esempio la polvere di proiezione, i pani di presentazione, il campo di shar-on, ovvero l'oro monoatomico.
Queste cose si facevano proprio sul monte Horeb e proprio sir petrie ha scoperto montagne di questa polvere ancora nel sito che, guarda caso, malgrado fosse in territorio arabo era un tempio egizio.

Chi avrà insegnato questa tecnico agli egizi?

edit

http://www.edicolaweb.net/edic174a.htm


Citazione:
Benché si spiega la provenienza della sbalorditiva quantità di oro usata e sprecata dagli Egizi, che ne avevano il monopolio, teniamo conto che il sarcofago interno di Tutankhamon pesa 330 chili, non è altrettanto facile spiegare il trasporto dell'Arca a causa del suo peso.
_________________
C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
Inviato il: 27/10/2008 21:11
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  redna
      redna
Re: Il diluvio
#103
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 4/4/2007
Da
Messaggi: 8095
Offline
Citazione:
Come possiamo vedere, gli Ebrei/Israeliti, come gli altri popoli intorno al mondo, veneravano un certo numero di aspetti dei cieli, sia del cielo notturno che diurno. È anche chiaro dai testi biblici che il popolo Ebraico venivano costantemente confusi su chi veramente fosse “il Signore” e che cosa egli volesse dai “suoi eletti”, poiché essi vengono costantemente sballottati avanti indietro nella loro venerazione dei cieli. Infatti, come è scritto nel Libro di Jasher, a cui viene data autorità scritturale in Giosuè 10:13 e 2 Samuele 1:18 ma che fu soppresso in gran parte a causa del suo linguaggio astrologicho immaginnario, il padre di Abramo Tera “aveva dodici dei di grande dimensione, fatti di legno e pietra, secondo i dodici mesi dell’anno, ed egli serviva ciascuno mensilmente” (Jas. 9:8). Abramo stesso viene anche rappresentato che prima prega il sole, fino al tramonto, e quindi la luna: “E Abramo servì il sole in quel giorno e pregò a lui…. e Abramo servì la luna e pregò ad essa tutta quella notte”(9:14-17). Abramo infine si rende conto che “questi non sono dei che fecero la terra e l’umanità ma i servi di Dio….” Questa epifania, in realtà, non è gran che poiché l’intellighenzia di virtualmente tutte le culture consideravano i corpi celesti come rappresentanti celesti o “membra” dello stesso Onnipotente. Abramo poi procede a distruggere gli dei di suo padre, ma gli Ebrei non abbandonarono la loro astroteologia, che era, di fatto, quello “a cui” gli Ebrei/Israeliti “si prostituivano” costantemente. Come notato, per il tempo del re riformatore Giosia, i re di Giuda secondo i racconti errarono terribilmente quando stabilirono l’adorazione dei cieli, anche se i loro predecessori furono applauditi per aver fatto lo stesso:


tratto da:
http://spiritualrationality.wordpress.com/2007/05/15/adoratori-biblici-del-sole-e-della-luna/

...interessante che Abramo si renda conto che non erano gli dei che avevano fatto la terra e l'umanità ma i servi di Dio.
Abramo servì il sole e la luna, il padre Tera adorava gli idoli....poi divenne il fondatore delle tre religioni monoteiste e anche,per l'occasione un patriarca ebraico.
_________________
C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
Inviato il: 28/10/2008 9:54
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Davide71
      Davide71
Re: Il diluvio
#104
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 8/7/2006
Da
Messaggi: 2108
Offline
* SITCHINITE:

Citazione:
Lo ha già fatto: l' acqua veniva dal ghiaccio del polo sud, ed é andata a finire nel ghiaccio.
A parte sitchin, molti miti del diluvio dicono che l acqua e la tempesta venivano da Sud.
Curioso che lo dica anche il mito thaitiano... hai presente dove é thaiti??
Più a sud di thaiti c é solo il polo sud.


Stai parlando di una colonna d'acqua alta più di 5000 metri estesa sull'intero globo terrestre. Lo spessore medio dei ghiacci antartici é di 2000 metri.
1) Ti rendi conto che mancano all'appello gli altri 3000 metri che originariamente erano in Antartide e i 5000 metri di tutti gli altri oceani e continenti?
_________________
Non date le perle ai cani e ai porci perchè non le mangeranno e vi si rivolteranno contro.
Inviato il: 28/10/2008 10:46
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  sitchinite
      sitchinite
Re: Il diluvio
#105
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 3/6/2007
Da Roma - Pomezia
Messaggi: 3270
Offline
Citazione:

Davide71 ha scritto:
* SITCHINITE:

Citazione:
Lo ha già fatto: l' acqua veniva dal ghiaccio del polo sud, ed é andata a finire nel ghiaccio.
A parte sitchin, molti miti del diluvio dicono che l acqua e la tempesta venivano da Sud.
Curioso che lo dica anche il mito thaitiano... hai presente dove é thaiti??
Più a sud di thaiti c é solo il polo sud.


Stai parlando di una colonna d'acqua alta più di 5000 metri estesa sull'intero globo terrestre. Lo spessore medio dei ghiacci antartici é di 2000 metri.
1) Ti rendi conto che mancano all'appello gli altri 3000 metri che originariamente erano in Antartide e i 5000 metri di tutti gli altri oceani e continenti?


No non sto parlando di una colonna d' acqua di 5000 metri. Nessuno l' ha mai detto.
Per esempio il mito andino parla del monte Pichinca, che é alto 4700 metri, quindi l' acqua doveva essere necessariamente a un livello più basso.
Inoltre evidentemente non hai idea di come funzionano gli iceberg e le banchise.
La parte che affiora dall' acqua é poco meno di 1/10 della altezza totale del ghiaccio. Quindi se la parte affiorante é di 1 km, sott' acqua ci sono ancora circa 9 km di ghiaccio.

"Poiché la densità del ghiaccio di acqua pura è di circa 920 kg/m3 e l'acqua di mare ha densità di circa 1025 kg/m3, il primo galleggia e circa il 90% del volume di un iceberg rimane sotto la superficie marina. È difficile immaginare le dimensioni della parte subacquea osservando la parte emersa. Questo ha dato origine alla dizione punta dell'iceberg per indicare un problema che in realtà e solo una piccola manifestazione di qualcosa di più vasto."

una immagine esplicativa...

http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/a/ac/Iceberg.jpg

Edit: pardon, la parte emersa é circa 1/10 della MASSA totale.
Inviato il: 28/10/2008 11:05
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  buiore
      buiore
Re: Il diluvio
#106
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 1/10/2008
Da
Messaggi: 43
Offline
Citazione:

sitchinite ha scritto:
Per ordine del faraone??


Esatto, nella ricostruzione storica e con l'aiuto dei testi egizi dell'epoca ecco che a sorpresa viene fuori che tutti gli appellativi usati nella bibbia per indicare sia "dio" che i famigerati angeli, in realtà sono termini che si riferiscono al faraone, al facente funzione del faraone, ad ambasciatori, a funzionari dell'impero, etc.etc.
La novità enorme è qui. Ma non è l'unica.

Allora nel caso della distruzione di Gomorra, sempre facendo riferimento anche a testi storici egizi, viene fuori che la distruzione fu ordinata ed presieduta dal faraone stesso.............

Nel caso del sacrificio di Isacco, la storia ci dice che proprio in quel periodo era succeduto sul trono un altro faraone che come era uso, faceva il giro dei suoi possedimenti per ricevere tributi e il rinnovo di fedeltà da parte dei signorotti locali. Per testare la fedeltà di Abramo chiese il sacrificio dell'unico figlio. Vista poi la determinazione del patriarca, fermò l'esecuzione. Perchè Abramo non era un pastore ma un feudatario palestinese anche se di origine mitanna......
_________________
Non sopporto i Debunkers di professione.
Inviato il: 28/10/2008 11:08
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Davide71
      Davide71
Re: Il diluvio
#107
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 8/7/2006
Da
Messaggi: 2108
Offline
Ciao a tutti:

in questo post cercherò di spiegare il perché dei miei considerevoli dubbi in merito ai luoghi nei quali sarebbero ambientati gli eventi in questione.
Comincerò con una digressione solo apparente: Felice Vinci ha scritto di recente un libro, "Omero nel Baltico", di cui consiglio vivamente la lettura a tutti i cultori della "Storia non ufficiale"; egli sostiene che le vicende dei libri omerici non siano affatto ambientate nel Mediterraneo ma nel Baltico. Egli porta a sostegno di questa tesi un numero enorme di prove tratte dalla stessa Iliade e da documenti successivi. Questo libro segue un libro che é da considerare il primo esempio di "controstoria" moderna, il libro di Tilak "La Dimora Artica nei Veda", che sostiene che la civiltà Indù abbia avuto la sua origine in zone circumpolari. Anch'egli porta a sostegno della sua tesi un numero enorme di prove documentali, e io ammetto che ho difficoltà a leggere sia uno sia l'altro per via della loro complessità.
Riporto dei link:
Il paradiso indoeuropeo
Omero nel Baltico 1
Omero nel Baltico 2
Si può scaricare l'intero libro di tilak in inglese QUI


In sostanza entrambi sostengono che, in tempi antichi (2000 anni prima di Cristo), le regioni circumpolari godessero di clima mite e fossero abitate da civiltà culturalmente molto avanzate, le quali si sarebbero trasferite quando il clima le rese inospitali.
Esse avrebbero quindi dato ad alcuni dei luoghi in cui si trasferirono gli stessi nomi dei luoghi d'origine.
Questa possibilità é lungi dall'essere remota.
Questi esempi hanno il solo scopo di instillare dei dubbi più che legittimi sulla localizzazione degli eventi biblici, soprattutto quelli contenuti nella Genesi.
D'altronde ricordo che gli stessi racconti biblici relativi all'Esodo non sono affatto confermati dalla tradizione egizia, nonostante qualcuno l'abbia persino definita "grafomane".
La Storia del popolo ebreo é ulteriormente complicata dal suo iniziale nomadismo.
Infine devo purtroppo far notare alcune difficoltà "politiche" sollevate da queste ricerche; se si dimostrasse che la "Terra Promessa" non fosse l'attuale Israele verrebbe a cadere qualcuna delle pretese su cui si basa il sionismo, esattamente come, se fosse ben noto a tutti che Cristo non fosse veramente nato a Betlemme la Chiesa vedrebbe incrinato il suo potere.
Purtroppo coloro che si occupano di queste cose dovranno aspettare attacchi pesanti che non scaturiscono certo dall'amore per la verità.

P.S. sono abbastanza convinto dell'origine polare della tradizione ebraica: la radice HBR (in italiano non si nota, ma in inglese gli Ebrei sono detti "Hebrew") si trova si in HIBERNIA (l'attuale Irlanda), sia in HYBERIA (l'attuale Spagna), e assomiglia in maniera molto misteriosa alla parola HYPERBORAEUS. Lo scrivo come curiosità.
_________________
Non date le perle ai cani e ai porci perchè non le mangeranno e vi si rivolteranno contro.
Inviato il: 28/10/2008 11:58
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  redna
      redna
Re: Il diluvio
#108
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 4/4/2007
Da
Messaggi: 8095
Offline
anch'io come sitichinite,ho fatto la stessa domanda (e mi hai rimandato a dei link...) ...nel contempo hai dato risposte glissando però sulla domanda che per me è essenziale: se abramo agli angeli del signore dice ...non passate SOPRA la mia tenda senza fermarvi....come era possibile, secondo la tua ricostruzione, che gli egiziani volassero?




Citazione:
Esatto, nella ricostruzione storica e con l'aiuto dei testi egizi dell'epoca ecco che a sorpresa viene fuori che tutti gli appellativi usati nella bibbia per indicare sia "dio" che i famigerati angeli, in realtà sono termini che si riferiscono al faraone, al facente funzione del faraone, ad ambasciatori, a funzionari dell'impero, etc.etc.


noto una leggere confusione, dovuta al fatto che ci si intestardisce che la civiltà di egitto sia sorta dal nulla mentre la regione del nilo e la relativa civiltà instaurata era ad opera degli stessi che avevano edificato le città di sumer.



Citazione:
La novità enorme è qui. Ma non è l'unica.


Che sia una novità è un conto che sia vero è un'altra faccenda.


Citazione:
Allora nel caso della distruzione di Gomorra, sempre facendo riferimento anche a testi storici egizi, viene fuori che la distruzione fu ordinata ed presieduta dal faraone stesso........


i testi sacri egizi sono così attendibili?
Teniamo presente che il faraone Ramses si è dato da fare durante il suo regno per scalpellare via dai monumenti tutto quello che non lo riguardava.
I cartigli di altri faraoni venivano sostituiti. C'è la possibiltà che qualcuno poi traduca testi a SUO modo (o a modo di ALTRI...)visto che il geroglifico non è alla portata di tutti e in egitto esisteva lo ieratico (per i sacerdoti) e il demotico (per il popolo).


Citazione:
Nel caso del sacrificio di Isacco, la storia ci dice che proprio in quel periodo era succeduto sul trono un altro faraone che come era uso, faceva il giro dei suoi possedimenti per ricevere tributi e il rinnovo di fedeltà da parte dei signorotti locali. Per testare la fedeltà di Abramo chiese il sacrificio dell'unico figlio. Vista poi la determinazione del patriarca, fermò l'esecuzione. Perchè Abramo non era un pastore ma un feudatario palestinese anche se di origine mitanna......


Su tema del sacrificio di Isacco da parte di Abramo ci sono anche fonti arabe che dicono che il figlio da sacrificare non era Isacco ma Ismaele.
Questa vicenda riportata dalla bibbia ha dei significati molto più complessi.
Abramo era il figlio del grande sacerdote di Nippur pertanto era di famiglia agiata e di rango elevato. Non poteva essere un feudatario perchè da quelle parte il feudalesimo non sapevano nemmeno che cosa era.


Il punto rimane solo uno: la civiltà dell'egitto è nata dal nulla oppure no?


_________________
C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
Inviato il: 28/10/2008 12:24
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Davide71
      Davide71
Re: Il diluvio
#109
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 8/7/2006
Da
Messaggi: 2108
Offline
* SITCHINITE:

mi spiace dirtelo, ma se ti ostini con questa teoria dei ghiacci dell'Antartide nessuno ti prenderà mai sul serio.
Se una massa si ghiaccio galleggiante si scioglie il livello dell'acqua ne verrebbe influenzato in maniera minima, inferiore alla massa di ghiaccio EMERSA! Questo perché essa é meno densa della corrispondente massa d'acqua. La parte di ghiaccio immersa in acqua non va conteggiata assolutamente.
L'unico ghiaccio in grado di modificare sensibilmente il livello dei mari sarebbe perciò quello accumulato sulle terre emerse, e tutti gli scienziati concordano nell'affermare che la conseguente alluvione sarebbe l'ultimo dei problemi per il genere umano.
Purtroppo non ho dati precisi, ma sembrerebbe che, se si sciogliessero tutti i ghiacci del mondo, il livello dei mari si alzerebbe solo di un metro o due. Tenendo conto di altri fenomeni (piogge?) i più catastrofisti parlano di un innalzamento del livello del mare di 20 metri, e già si tratterebbe di un evento catastrofico della massima gravità.
In ogni caso anche su questo tema ci sono degli interessi che vanno ben al di sopra (in realtà bidognerebbe dire "sotto") della semplice ricerca della verità scientifica.
_________________
Non date le perle ai cani e ai porci perchè non le mangeranno e vi si rivolteranno contro.
Inviato il: 28/10/2008 12:27
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  sitchinite
      sitchinite
Re: Il diluvio
#110
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 3/6/2007
Da Roma - Pomezia
Messaggi: 3270
Offline
Citazione:

Davide71 ha scritto:
Ciao a tutti:

in questo post cercherò di spiegare il perché dei miei considerevoli dubbi in merito ai luoghi nei quali sarebbero ambientati gli eventi in questione.
Comincerò con una digressione solo apparente: Felice Vinci ha scritto di recente un libro, "Omero nel Baltico", di cui consiglio vivamente la lettura a tutti i cultori della "Storia non ufficiale"; egli sostiene che le vicende dei libri omerici non siano affatto ambientate nel Mediterraneo ma nel Baltico. Egli porta a sostegno di questa tesi un numero enorme di prove tratte dalla stessa Iliade e da documenti successivi. Questo libro segue un libro che é da considerare il primo esempio di "controstoria" moderna, il libro di Tilak "La Dimora Artica nei Veda", che sostiene che la civiltà Indù abbia avuto la sua origine in zone circumpolari. Anch'egli porta a sostegno della sua tesi un numero enorme di prove documentali, e io ammetto che ho difficoltà a leggere sia uno sia l'altro per via della loro complessità.
Riporto dei link:
Il paradiso indoeuropeo
Omero nel Baltico 1
Omero nel Baltico 2
Si può scaricare l'intero libro di tilak in inglese QUI


In sostanza entrambi sostengono che, in tempi antichi (2000 anni prima di Cristo), le regioni circumpolari godessero di clima mite e fossero abitate da civiltà culturalmente molto avanzate, le quali si sarebbero trasferite quando il clima le rese inospitali.
Esse avrebbero quindi dato ad alcuni dei luoghi in cui si trasferirono gli stessi nomi dei luoghi d'origine.
Questa possibilità é lungi dall'essere remota.
Questi esempi hanno il solo scopo di instillare dei dubbi più che legittimi sulla localizzazione degli eventi biblici, soprattutto quelli contenuti nella Genesi.
D'altronde ricordo che gli stessi racconti biblici relativi all'Esodo non sono affatto confermati dalla tradizione egizia, nonostante qualcuno l'abbia persino definita "grafomane".
La Storia del popolo ebreo é ulteriormente complicata dal suo iniziale nomadismo.
Infine devo purtroppo far notare alcune difficoltà "politiche" sollevate da queste ricerche; se si dimostrasse che la "Terra Promessa" non fosse l'attuale Israele verrebbe a cadere qualcuna delle pretese su cui si basa il sionismo, esattamente come, se fosse ben noto a tutti che Cristo non fosse veramente nato a Betlemme la Chiesa vedrebbe incrinato il suo potere.
Purtroppo coloro che si occupano di queste cose dovranno aspettare attacchi pesanti che non scaturiscono certo dall'amore per la verità.

P.S. sono abbastanza convinto dell'origine polare della tradizione ebraica: la radice HBR (in italiano non si nota, ma in inglese gli Ebrei sono detti "Hebrew") si trova si in HIBERNIA (l'attuale Irlanda), sia in HYBERIA (l'attuale Spagna), e assomiglia in maniera molto misteriosa alla parola HYPERBORAEUS. Lo scrivo come curiosità.


A parte il fatto che basterebbe andare a fare una ricerca sull' antartide per scoprire che i ghicci lo ricoprono da almeno 6mila anni, 2mila in più del conto su cui si basa l' autore...

la parola 'ebreo' non viene da HBR ma dall' egiziano Ever e dal mesopotamico Eber. La prima comparsa del termine'ebreo' é testimoniata in egitto, riferito all' eponimo Eber dell' eroe errante che avitava 'ever al jarden' cioè "oltre il giordano".
Ancora più a monte si fa risalire all' accadico IBR che é un aparticella che ha il significato di 'camminare - muoversi'.
Inviato il: 28/10/2008 12:30
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  redna
      redna
Re: Il diluvio
#111
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 4/4/2007
Da
Messaggi: 8095
Offline
Citazione:
Purtroppo non ho dati precisi, ma sembrerebbe che, se si sciogliessero tutti i ghiacci del mondo, il livello dei mari si alzerebbe solo di un metro o due. Tenendo conto di altri fenomeni (piogge?) i più catastrofisti parlano di un innalzamento del livello del mare di 20 metri, e già si tratterebbe di un evento catastrofico della massima gravità.


Infatti è questo il problema: non ci sono dati precisi perchè un simile fenomeno (quello del diluvio universale...) non si è PIU' verificato.
Infatti il signore stesso nella bibbia dice che NON MANDERA' un altro diluvio...

Si sta parlando di un evento IRRIPETIBILE...

PS-penso che sia più importante capire il PERCHE' era necessario il diluvio per il genere umano.

edit


Citazione:
D'altronde ricordo che gli stessi racconti biblici relativi all'Esodo non sono affatto confermati dalla tradizione egizia, nonostante qualcuno l'abbia persino definita "grafomane".


Ecco che si capisce come ci vengono tramandati gli eventi e come è estremamente difficile andarne a capo.

ri-edi

http://www.anticoegitto.net/petrie.htm


Citazione:
Petrie però non tenne nulla per sè. Tutto ciò che via via trovava venne affidato ai musei. Cominciò a lavorare a Tanis, Naukratis, Daphnae, Nebesha, Arsinoe e Hawara; si spostò verso Illahun, Kahun, Meidum e Abu Gurob; scavò a Tell el-Amarna, a Tebe, a Dendera, a Giza, a Menfi, a Eliopoli sul Sinai, in Palestina ed ad Abydo. Ed è prorpio qui che si precipitò per visitare le di tombe di Umm al Qaab, per cercare di porre rimedio allo scempio causato da Amèlineau. Nei suoi scritti non nasconde la rabbia per ciò che Amèlineau aveva fatto. Possiamo comprendere l'amarezza e la rabbia di Petrie: egli, ormai da vent'anni, scavava in Egitto alla ricerca dei minuti frammenti della storia, e non certo a caccia di tesori, anche se nella sua carriere ha rinvenuto più di chiunque altro.



Citazione:
Quell'anello mancante è proprio la sepoltura dei primi re d'Egitto, insieme con tutti i dati relativi alle prime dinastie che, grazie a iscrizioni e altri reperti, da quelle tombe si riescono a raccogliere. Proprio quei documenti che erano stati trafugati, frantumati e sbriciolati da Amèlineau. Petrie non si lasciò scoraggiare. Nei due anni in cui lavorò a Umm el Qaab, scava seguendo il suo metodo scientifico. Classifica tutto, segnala la posizione degli oggetti, riesce a rilevare le planimetrie delle tombe, raccoglie migliaia di reperti e soprattutto ricostruisce la serie dei nomi reali delle prime dinastie


questo ci fa capire che qualsiasi scoperta che viene fatta dipende poi in 'che mani va'...

_________________
C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
Inviato il: 28/10/2008 12:31
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Davide71
      Davide71
Re: Il diluvio
#112
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 8/7/2006
Da
Messaggi: 2108
Offline
Ciao Redna:

ti quoto in pieno, ma trovo fondamentale ricordare come il Diluvio non possa essere descritto utilizzando solo le conoscenze scientifiche attuali.

Le ragioni del diluvio sono a mio avviso le seguenti: Atlantide aveva sviluppato una tecnologia in grado di esercitare un dominio sulla materia assolutamente inimmaginabile ai tempi odierni.
Essa ha sconvolto gli equilibri ambientali in misura tale da provocare essa stessa il Diluvio.
Le religioni successive, memori di quel fatto, hanno da sempre guardato con il massimo disprezzo i "maghi" (oggi occorrerebbe dire "scienziati") e con il massimo timore la magia (o "scienza" che dir si voglia: si intende la capacità di manipolare la struttura della materia), e questo si riscontra in tutte le tradizioni in tutti i paesi del mondo.
Inoltre oggi possiamo renderci conto personalmente degli effetti dell'uso sempre più massiccio della tecnologia sull'ambiente.
_________________
Non date le perle ai cani e ai porci perchè non le mangeranno e vi si rivolteranno contro.
Inviato il: 28/10/2008 12:51
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  buiore
      buiore
Re: Il diluvio
#113
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 1/10/2008
Da
Messaggi: 43
Offline
Citazione:

redna ha scritto:
anch'io come sitichinite,ho fatto la stessa domanda (e mi hai rimandato a dei link...) ...nel contempo hai dato risposte glissando però sulla domanda che per me è essenziale: se abramo agli angeli del signore dice ...non passate SOPRA la mia tenda senza fermarvi....come era possibile, secondo la tua ricostruzione, che gli egiziani volassero?

Se vuoi una risposta cita esattemente il versetto della bibbia che stai riportando.
Dalla mia risulta questo:

Eb 13:2 (Ge 21:1-7; 2R 4:12-17) Gv 14:23
18:1 Il SIGNORE apparve ad Abraamo alle querce di Mamre, mentre egli sedeva all'ingresso della sua tenda nell'ora più calda del giorno. 2 Abraamo alzò gli occhi e vide che tre uomini stavano davanti a lui. Come li ebbe visti, corse loro incontro dall'ingresso della tenda, si prostrò fino a terra e disse: 3 «Ti prego, mio Signore, se ho trovato grazia ai tuoi occhi, non passar oltre senza fermarti dal tuo servo! 4 Lasciate che si porti un po' d'acqua, lavatevi i piedi e riposatevi sotto quest'albero. 5 Io andrò a prendere del pane e vi ristorerete; poi continuerete il vostro cammino; poiché è per questo che siete passati dal vostro servo». Quelli dissero: «Fa' pure come hai detto». 6 Allora Abraamo andò in fretta nella tenda da Sara e le disse: «Prendi subito tre misure di fior di farina, impastala e fa' delle focacce». 7 Poi Abraamo corse alla mandria, prese un vitello tenero e buono e lo diede a un suo servo, il quale si affrettò a prepararlo. 8 Prese del burro, del latte e il vitello che era stato preparato, e li pose davanti a loro. Egli se ne stette in piedi presso di loro, sotto l'albero, e quelli mangiarono.

Perchè così resta difficle capire se effettivamente si stia parlando di marziani o di altro...a giudicare da come finisce, cioè tutti con le gambe sotto al tavolino, qui di mistico c'è ben poco.....

Citazione:

Il punto rimane solo uno: la civiltà dell'egitto è nata dal nulla oppure no?


Non capisco cosa c'entra questa domanda con il mio asserire il valore storico della bibbia? Se me lo spieghi....te ne sarei grato.
_________________
Non sopporto i Debunkers di professione.
Inviato il: 28/10/2008 13:28
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  sitchinite
      sitchinite
Re: Il diluvio
#114
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 3/6/2007
Da Roma - Pomezia
Messaggi: 3270
Offline
Citazione:

Davide71 ha scritto:
* SITCHINITE:

mi spiace dirtelo, ma se ti ostini con questa teoria dei ghiacci dell'Antartide nessuno ti prenderà mai sul serio.
Se una massa si ghiaccio galleggiante si scioglie il livello dell'acqua ne verrebbe influenzato in maniera minima, inferiore alla massa di ghiaccio EMERSA! Questo perché essa é meno densa della corrispondente massa d'acqua. La parte di ghiaccio immersa in acqua non va conteggiata assolutamente.
L'unico ghiaccio in grado di modificare sensibilmente il livello dei mari sarebbe perciò quello accumulato sulle terre emerse, e tutti gli scienziati concordano nell'affermare che la conseguente alluvione sarebbe l'ultimo dei problemi per il genere umano.
Purtroppo non ho dati precisi, ma sembrerebbe che, se si sciogliessero tutti i ghiacci del mondo, il livello dei mari si alzerebbe solo di un metro o due. Tenendo conto di altri fenomeni (piogge?) i più catastrofisti parlano di un innalzamento del livello del mare di 20 metri, e già si tratterebbe di un evento catastrofico della massima gravità.
In ogni caso anche su questo tema ci sono degli interessi che vanno ben al di sopra (in realtà bidognerebbe dire "sotto") della semplice ricerca della verità scientifica.


Non dispiacerti per me, non perdo il sonno se TU non mi prendi sul serio...
ma tanto per colmare qualche tua lacuna, il polo sud ha una estensione di 14milioni di km2, e uno spessore EMERSO di circa 1,6km, quindi, solo la parte emersa, é di 22.400.000 m3 di acqua.
Facendo il rapporto 10/1 contando la parte sommersa, arriviamo a 224milioni di m3 di acqua allo stato solido che, sciogliendosi, stratificherebbe SOPRA il livello oceanico inquanto le acqeu dolci galleggiano su quelle salate.

Per darti una idea dell' ordine di grandezza, l' oceano indiano ha una superficie di 75milioni di km2, con una profondità di 3mila metri circa, quindi un volume di acqua di circa 225milioni di m3 di acqua.

Lo sciogliemento del ghiaccio antartico (se si sciogliesse tutto) causerebbe un aumento del livello oceanico pari a che si riversasse un intero oceano indiano.

Ora, é evidente che non é possibile ipotizzare un innalzamento del livello marino fino a 4000 metri, e infatti nessuno di noi sostiene questo.
Ciò che sosteniamo é che dal polo sud si staccò una massa di ghicccio che andò alla deriva, si sciolse, e innalzò il livello degli oceani.
Squilibrando il tasso salino medio degli oceani si innescarono una serie di fenomeni metereologici che non si limitano alla solita pioggia. Tutti i miti infatti parlano di tempeste, di cielo nero, di forti venti, di ondate disastrose.

Inoltre gradirei che mi spiegassi il perchè la massa sommersa non andrebbe conteggiata.
Inviato il: 28/10/2008 14:30
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  redna
      redna
Re: Il diluvio
#115
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 4/4/2007
Da
Messaggi: 8095
Offline
Citazione:
Perchè così resta difficle capire se effettivamente si stia parlando di marziani o di altro...a giudicare da come finisce, cioè tutti con le gambe sotto al tavolino, qui di mistico c'è ben poco.....


Probabilmente, come ho già detto, non si capisce nulla di quella civiltà!
NON SI TRATTA DI MARZIANI!!!!


Citazione:
Non capisco cosa c'entra questa domanda con il mio asserire il valore storico della bibbia? Se me lo spieghi....te ne sarei grato.


La mia domanda rimane: la civiltà d'egitto è SORTA DAL NULLA?

Non mi pare sia difficile rispondere. Non c'entra nulla INFATTI con la bibbia. E' SOLO una domanda per vedere su quali basi si parla.
Secondo te se la cilviltà egiziana è sorta dal nulla lo dovresti spiegare in che maniera; casomai non fosse sorta dal nulla, dovresti spiegare chi è che ha portato la ciiviltà nella valle del nilo.

Tieni presente che NESSUNA civiltà è sorta dal nulla.

PS-per quanto riguarda il brano riportato dalla bibbia, c'èe da tener presente che oltre ad Abramo che riconosce subito i 'visitatori' anche Lot seduto alle porte di Sodoma riconosce 'subito' i visitatori.
Da che cosa venivano distinti 'subito'?
C'è da considerare anche che possedevano armi che nessuno aveva in quel momento, tanto da ridurre a cecità nella casa di Lot tutte le persone che li volevano in piazza.Quindi è chiaro che non potevano essere delle persone 'normali' , avevano tecnologia diversa, gli egiziani non avevano questo tipo di armi.

Tutto questo è scritto nella bibbia e nessuno ci fa tutt'ora caso.
Si guarda e non si vede, si legge ma non ci si domanda.

Davide71

Citazione:
Le ragioni del diluvio sono a mio avviso le seguenti: Atlantide aveva sviluppato una tecnologia in grado di esercitare un dominio sulla materia assolutamente inimmaginabile ai tempi odierni. Essa ha sconvolto gli equilibri ambientali in misura tale da provocare essa stessa il Diluvio.


Se Atlantide era in grado di esercitare un dominio sulla materia inimmaginabile dovrebbe anche essere stata in grado di salvarsi.
Ma allora va da se che anche l'Australia,per dire, potrebbe subire la stessa sorte visto che è in mezzo al mare!!Al momento è ancora li...e di Atlantide ci sono solo leggende e al momento nessun reperto che faccia luce su continente scomparso
_________________
C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
Inviato il: 28/10/2008 14:59
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Davide71
      Davide71
Re: Il diluvio
#116
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 8/7/2006
Da
Messaggi: 2108
Offline
Ciao SITCHINITE:

la superficie della Terra é di 510'065'600 di Km²; se si riversasse su tutta la Terra gli oltre 224 milioni di metri cubi di cui parli ogni metro cubo si disperderebbe su 2,28 kmq. Non ce ne accorgeremmo neanche.
In realtà la calotta glaciale é solo un decimo di quella da te menzionata (sempre credendo a Wikipedia), e perciò la sua influenza sul profilo costiero sarebbe semplicemente nulla!
Tieni presente che se un icegerg é in acqua e si scioglie, il 90% dell'iceberg resterebbe in acqua, semplicemente allo stato liquido e non solido.
Anche ammettendo che nel Pleistocene si fosse accumulata sulla Terra un'enorme massa s'acqua allo stato solido dubito fortemente che essa avrebbe potuto veramente alzare anche solo di 20 metri il livello del mare.
Bisogna assolutamente prendere in considerazione altri fenomeni...
_________________
Non date le perle ai cani e ai porci perchè non le mangeranno e vi si rivolteranno contro.
Inviato il: 28/10/2008 15:00
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  sitchinite
      sitchinite
Re: Il diluvio
#117
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 3/6/2007
Da Roma - Pomezia
Messaggi: 3270
Offline
Citazione:

Davide71 ha scritto:
Ciao SITCHINITE:

In realtà la calotta glaciale é solo un decimo di quella da te menzionata (sempre credendo a Wikipedia), e perciò la sua influenza sul profilo costiero sarebbe semplicemente nulla!
Tieni presente che se un icegerg é in acqua e si scioglie, il 90% dell'iceberg resterebbe in acqua, semplicemente allo stato liquido e non solido.


Spiega questi due passaggi...
1) In realtà la calotta glaciale é solo un decimo di quella da te menzionata
2) il 90% dell'iceberg resterebbe in acqua, semplicemente allo stato liquido e non solido.

edit:
aggiungo questi 2 passaggi:

"Gli oceani assorbono enormi quantità di calore, dalla 10 alle 100 volte in più della Terra; nonostante questo, a causa del riscaldamento globale, la temperatura del mare aumenta, il ghiaccio dei poli si scioglie, aumentando la massa d’acqua degli oceani. La media del livello dei mari è cresciuta negli ultimi vent’anni di 8 cm e la percentuale di crescita sta aumentando. "

e

"Questo naturalmente pone la questione di cosa esattamente stia succedendo al continente antartico e alla piattaforma di Ross. Abbiamo già osservato grandi iceberg staccarsi dal continente, alcuni dei quali sono grandi come certi stati. Per esempio i due iceberg C18 e C19, si sono staccati dalla piattaforma di Ross. Si sa che il C18 misura circa 164 square nautical miles e il C19 circa 1,835 square nautical miles. Possiamo chiaramente vedere che il ghiaccio in Antartide si sta sciogliendo osservando che questi iceberg si staccano violentemente delle piattaforme che mantengono fredda la maggior parte delle acque di questo pianeta. Se la sola piattaforma di Ross si sciogliesse, il livello delle acque marine salirebbe di circa 16 piedi. Ciò significherebbe la fine di gran parte della Florida e altre regioni del mondo. Gli effetti dello scioglimento dei ghiacci, insomma, sarebbero devastanti."

16 piedi son circa 48 metri...
il sito di eniscuola dà dei dati un pò diversi

http://www.eniscuola.feem.it/seminari/fusione%20ghiacci.pdf

dice che se si sciogliessero antartide e groenlandia si avrebbe un aumento di 68 metri.
Il problema é che in tutte queste stime non si tiene conto dell' effetto che avrebbe sulla temperatura media del mare, sulla dilatazione volumetrica di questo (che per l' acqua di mare con densità media 1,024 sarebbe l' 11,3% del volume per un aumento di 2°C).

Insomma i fattori son tanti e l' ipotesi non é assolutamente assurda.
Inviato il: 28/10/2008 15:11
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  buiore
      buiore
Re: Il diluvio
#118
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 1/10/2008
Da
Messaggi: 43
Offline
Citazione:

redna ha scritto:
La mia domanda rimane: la civiltà d'egitto è SORTA DAL NULLA?

Non mi pare sia difficile rispondere. Non c'entra nulla INFATTI con la bibbia. E' SOLO una domanda per vedere su quali basi si parla.
Secondo te se la cilviltà egiziana è sorta dal nulla lo dovresti spiegare in che maniera; casomai non fosse sorta dal nulla, dovresti spiegare chi è che ha portato la ciiviltà nella valle del nilo.

Tieni presente che NESSUNA civiltà è sorta dal nulla.


Ma perchè mi fai questa domanda? Ho scritto qualcosa a proposito per cui farmi una domanda del genere?
O è una domanda per l'ammissione a qualche club?
Visto anche che suggerisci poi la risposta....

Io personalmente "credo" che sia molto più antica di quello che si ritenga a livello ufficiale.
Ma a parte questo non posso dirti di più, perchè onestamente non lo so.

Citazione:

redna ha scritto:
PS-per quanto riguarda il brano riportato dalla bibbia, c'èe da tener presente che oltre ad Abramo che riconosce subito i 'visitatori' anche Lot seduto alle porte di Sodoma riconosce 'subito' i visitatori.
Da che cosa venivano distinti 'subito'?


Qui esponi il fianco a mille risposte e tutte equamente possibili....
Se tu vedessi arrivare il Papa e 4/5 cardinali appresso.....
Come faresti a riconoscerli?

Citazione:

redna ha scritto:
C'è da considerare anche che possedevano armi che nessuno aveva in quel momento, tanto da ridurre a cecità nella casa di Lot tutte le persone che li volevano in piazza.
Quindi è chiaro che non potevano essere delle persone 'normali' , avevano tecnologia diversa, gli egiziani non avevano questo tipo di armi.

Tutto questo è scritto nella bibbia e nessuno ci fa tutt'ora caso.
Si guarda e non si vede, si legge ma non ci si domanda.


Ma di cosa stai parlando? Ma a quali armi "fotoniche" ti stai riferendo?

Trovo più razionale che sia andata così:

Lot, con grande affanno, cercò di mediare. La conta sulla pubblica piazza sarebbe stata oltraggiosa ed inaccettabile per i suoi concittadini; potevano farla in modo più discreto nel suo palazzo.

Ma nonostante l’esercito schierato intorno alle mura, i sodomiti si rifiutarono di sottomettersi a questo umiliante controllo e, in un ultimo disperato sussulto di orgoglio, tentarono di mettere in atto sui due emissari quell’azione che era divenuta ormai il simbolo della ribellione contro il faraone.

I due, però, avevano preso le loro precauzioni; qualche bomba incendiaria disperse la folla inferocita (Gn.19,11).
Era la terribile arma segreta di Amenofi II, messa a punto dai suoi ingegneri: proiettili di zolfo, che venivano incendiati e catapultati sul nemico. La città era condannata.

Ma Lot non sapeva rassegnarsi; tergiversava, appigliandosi ad ogni pretesto; dovettero trascinarlo via quasi con la forza. Se ne andò con l’animo gonfio di angoscia, trascinando con sé le figlie e la moglie che, distrutta dalla disperazione, non resse al dolore e morì di crepacuore alla vista del rogo in cui perivano i suoi cari (era molto probabilmente una donna locale).
Non appena se ne furono andati, centinaia di proiettili ardenti piovvero sulla città, che in pochi attimi fu ridotta ad un enorme braciere. Sodoma, nonostante imprendibili mura edificate in doppia cinta dagli Icsos, fu ridotta ben presto ad un cumulo di macerie fumanti.
_________________
Non sopporto i Debunkers di professione.
Inviato il: 28/10/2008 18:07
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  redna
      redna
Re: Il diluvio
#119
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 4/4/2007
Da
Messaggi: 8095
Offline
Citazione:
Se tu vedessi arrivare il Papa e 4/5 cardinali appresso..... Come faresti a riconoscerli?



e ti sei risposto da solo, perchè la risposta è solo una: da come sono vestiti! E'da come uno è vestito che lo si riconosce

.Citazione:
Ma perchè mi fai questa domanda? Ho scritto qualcosa a proposito per cui farmi una domanda del genere? O è una domanda per l'ammissione a qualche club? Visto anche che suggerisci poi la risposta....


Non è una domanda per l'ammissione a qualche club...tranquillo.
Ufficialmente la civiltà dell'egitto è sorta dal nulla.
Visto che dici che la ritieni più antica di quanto ufficialmente dicono allora presupponi che da altre parti qualcuno sia arrivato nella regione del nilo per civilizzarla.

Citazione:
Trovo più razionale che sia andata così:


io non trovo irrazionale che sia andata come descritto nella bibbia.
Un raggio accecante che ha paralizzato le persone.
Tieni presente che da altre parti qualcuno stava tirando fuori delle armi atomiche. Prima di dire che era impossibile dovresti almeno sapere di CHI si parla ( e non sono marziani...)


Citazione:
Ma Lot non sapeva rassegnarsi; tergiversava, appigliandosi ad ogni pretesto; dovettero trascinarlo via quasi con la forza. Se ne andò con l’animo gonfio di angoscia, trascinando con sé le figlie e la moglie che, distrutta dalla disperazione, non resse al dolore e morì di crepacuore alla vista del rogo in cui perivano i suoi cari (era molto probabilmente una donna locale).


La donna locale(???)appunto perchè si girò a vedere la distruzione che imcombeva diventò (secondo delle traduzioni::) una statua di sale, mentre altre traduzioni (più esatte) dicono che divenne...come vapore.
Che morì di crepacuore la bibbia non lo dice, dice che Lot e le figle se ne andarono in tutta fretta.
-------
Ma Lot si attardava,
allora quegli uomini afferrarono la sua mano
e quelle di sua moglie e delle due figlie
- poichè la misericordia di YHW era su di loro -
e li portarono all'esterno
e li posero fuori dai confini della città.

Nell'Erra Epos (infatti che riteniamo essere la cronaca sumera del disastro nucleare) la morte degli umani era così descrita dal dio:
Farò scomparire le genti
Le loro anime si tramuteranno in vapore

Fu dunque la triste sorte della
moglie di Lot essere tra coloro che furono tramutati in vapore.

tratto da: guerre atomiche...di Z.Sitchin pag. 328
_________________
C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
Inviato il: 28/10/2008 18:25
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
  •  Clorofilla
      Clorofilla
Re: Il diluvio
#120
Mi sento vacillare
Iscritto il: 6/7/2006
Da
Messaggi: 859
Offline
Una curiosità: ma se la moglie di Lot era insieme a lui e alle figlie come mai solo lei è morta se era in corso un'esplosione? E' stata forse invece raggiunta solo lei dal raggio di una di queste presunte armi?

Tornando al discorso "stranezza Mar Morto" e bomba atomica, mi era parso di capire che le due cose fossero in relazione e che c'entrasse pure il problema della salinità. Quale sarebbe pertanto la relazione fra sale e bomba atomica o radiazioni....?
Inviato il: 29/10/2008 11:09
Crea PDF dal messaggio Stampa
Vai all'inizio
 Vai all'inizio   Discussione precedente   Discussione successiva
<1234567>

 


 Non puoi inviare messaggi.
 Puoi vedere le discussioni.
 Non puoi rispondere.
 Non puoi modificare.
 Non puoi cancellare.
 Non puoi aggiungere sondaggi.
 Non puoi votare.
 Non puoi allegare files.
 Non puoi inviare messaggi senza approvazione.

Powered by XOOPS 2.0 © 2001-2003 The XOOPS Project
Sponsor: Vorresti creare un sito web? Prova adesso con EditArea.   In cooperazione con Amazon.it   theme design: PHP-PROXIMA