_________________ "Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi".Vittorio Arrigoni
Inviato il: 1/4/2011 12:59
florizel
florizel
Re: L' angolo delle cose che non si sa se ridere o piangere
"“La scelta della collaborazione – prosegue l’ufficio stampa del ministro – è discrezionale in ogni ministero. L’attività prevista per la signora Borselli è quella di conduttrice e co-organizzatrice degli eventi della Difesa per le celebrazioni del 150 anniversario dell’Unità d’Italia. Nel caso specifico il ministro è venuto in aiuto alle difficoltà del ministero che, per l’anno delle celebrazioni, avrebbe dovuto sobbarcarsi il costo di ripetuti e onerosi contratti per assicurarsi adeguate professionalità atte a condurre ogni singolo evento previsto e prevedibile."
Troppo poche le attricette, le meteorine e le figure professionali, nei palazzi. Già. Un vero affare.
_________________ "Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi".Vittorio Arrigoni
Inviato il: 1/4/2011 13:39
florizel
florizel
Re: L' angolo delle cose che non si sa se ridere o piangere
Ecco come vengono alimentati dei facili e comodi luoghi comuni per il trastullo di un gruppetto di irresponsabili, in merito all'abusivismo edilizio.
Nello specifico dei fatti, c'è da precisare che tra le costruzioni abusive ci sono anche quelle di poveri cristi qualunque che hanno tirato insieme una casa ed un tetto sulla testa, ed è proprio facendo leva su questi ultimi che il gruppo di amministratori campani, insieme al berlusca, cercano di "salvare" ben altro tipo di speculazioni.
_________________ "Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi".Vittorio Arrigoni
Inviato il: 2/4/2011 13:31
Spiderman
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Re: L' angolo delle cose che non si sa se ridere o piangere
_________________ "Ogni giorno racconto la favola mia, la racconto ogni giorno chiunque tu sia, e mi vesto di sogno per darti se vuoi, l'illusione di un bimbo che gioca agli eroi. (Renato Zero)
Inviato il: 3/4/2011 8:52
Bubu93
Bubu93
Re: L' angolo delle cose che non si sa se ridere o piangere
_________________ "Ogni giorno racconto la favola mia, la racconto ogni giorno chiunque tu sia, e mi vesto di sogno per darti se vuoi, l'illusione di un bimbo che gioca agli eroi. (Renato Zero)
Inviato il: 4/4/2011 19:02
ivan
ivan
Re: L' angolo delle cose che non si sa se ridere o piangere
#1239
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 22/7/2004
Da Bronx
Messaggi: 11520
"SULLA LIBIA CI NASCONDONO UN CERTO NUMERO DI REALTA' CHE VALE LA PENA RICORDARE":
Gioventu' Ribelle e' un grande atto d'amore di giovani studenti verso la storia del loro Paese e il Videogioco, ma e' anche la prova tangibile, realizzata a costo zero solo con la passione e l'impegno, che anche in Italia si potrebbe dar vita a produzioni videoludiche serie e competitive, a patto di avere le giuste risorse dettate dal mercato internazionale.
Ora, io capisco che è un lavoro amatoriale... ma porca miseria spacciare un aborto simile per "produzione seria e competitiva" in pieno 2011... tanto per coprirci di ridicolo anche in nuovo settore!
Re: L' angolo delle cose che non si sa se ridere o piangere
#1247
Ho qualche dubbio
Iscritto il: 16/5/2010
Da Tra Sardegna e Corsica, magicamente
Messaggi: 40
La Minetti non è umana. È un'unità confusa riprogrammata (non molto bene) di recente che è stata inviata a fare lavori di bassa manovalanza (solo una delle tante). Probabilmente verrà ritirata presto, appena si saranno sbarazzati di Silvio.
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To dory phero, didascale.
Inviato il: 13/4/2011 17:20
Bubu93
Bubu93
Re: L' angolo delle cose che non si sa se ridere o piangere
#1248
Mi sento vacillare
Iscritto il: 24/1/2011
Da
Messaggi: 672
Citazione:
Doryphoros ha scritto: La Minetti non è umana. È un'unità confusa riprogrammata (non molto bene) di recente che è stata inviata a fare lavori di bassa manovalanza (solo una delle tante). Probabilmente verrà ritirata presto, appena si saranno sbarazzati di Silvio.
Trololololol
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"sembra che la potenzialità di huber il telescopio volante... possa benissimo fornire tale prova..."
"SONO ULTRA CONVINTO DA MATEMATICA CERTEZZA... LA LUNA NON RUOTA SUL PROPRIO ASSE..." Cit.dino
"Anche le rocce hanno un loro dna" cit. Klaatu
Inviato il: 13/4/2011 19:09
ivan
ivan
Re: L' angolo delle cose che non si sa se ridere o piangere
Ora che l'hanno visto dal vivo, da vicino, nel suo habitat naturale e nel pieno dei suoi tipici comportamenti, i giornalisti della stampa estera si sono definitivamente convinti. Il fenomeno da baraccone non è lui. O meglio, ora non più.
Stiamo assistendo ad una vera, continua lapidazione della scuola pubblica. In prima fila a lanciare pietre sempre più aguzze e dirompenti il Presidente del consiglio. Sono di questi giorni i forsennati lanci contri i professori «comunisti», che a suo dire lavorerebbero per sgretolare la famiglia e i valori cristiani di cui sarebbe depositaria. Una lapidazione dal tono integralista, da parte di chi quotidianamente non fa nessuna politica per le famiglie, il loro reddito, il lavoro dei loro figli, di chi pratica una morale incommentabile, pubblica e privata, e si ostina a vedere nella scuola un nemico mortale, per sé e per i valori che sostiene. Si direbbe il trionfo del «filisteismo». E se ne comprende la ragione. La scuola della Repubblica, in oltre 60 anni di vita, ha contribuito a formare generazioni di cittadini consapevoli e partecipi, portatori di valori di civiltà, di solidarietà e partecipazione. Tutto il contrario di quello che vorrebbe il premier e la sua corte. (* e non solo, n.d.i.) Le pietrate hanno colpito volta per volta i programmi, i libri di testo, le pratiche solidali, il sostegno ai disabili, tutto quello che ha qualificato la nostra scuola in tutti questi anni. E questo attacco si somma a quelli ripetuti nel tempo dalla Gelmini, che hanno accompagnato ogni taglio e ogni cosiddetta riforma. Attacco ai docenti (rei di essere troppi, inutili, spesso meridionali) e alle esperienze migliori della scuola (dal tempo pieno al prolungamento dell'obbligo scolastico), che appare come una giustificazione a-posteriori di un impoverimento (ormai sempre più simile a uno smantellamento) della scuola condotto in questi tre anni di governo. Come dire, avevamo ragione a tagliare risorse, insegnanti, progetti perché la scuola che vuole accogliere e promuovere tutte e tutti non serve alla crescita democratica del paese ma serve a far entrare subdolamente nella scuola idee sovversive (come l'uguaglianza, il diritto di tutti al sapere, la necessità di confrontarsi con opinioni, storie, culture diverse). E torna in campo la vecchia, mai sopita idea, del controllo delle idee. Rappresentata dalla proposta di una deputata del centro destra di istituire una commissione di controllo sui libri di storia. Questa proposta non solo ignora la costituzione - «l'arte e la scienza sono libere e libero ne è l'insegnamento» - ma è sinceramente ridicola. Il racconto della storia è sempre un'interpretazione dei fatti della storia. Chi decide se ce ne sia una e solo una giusta? A questa commissione non sopravviverebbero i grandi storici dell'antichità da Tacito a Sallustio, a Svetonio. In questo tempo in cui ragazze e ragazzi ma anche bambine e bambini si confrontano con una pluralità di esperienze, di informazioni, di culture e in cui la scuola deve aiutarli a orientarsi nei saperi e a riorganizzare le conoscenze, davvero possiamo pensare di rinchiudere il mondo in un collo di bottiglia? In una specie di scuola coranica, alla ricerca spasmodica e forse tranquillizzante di una e una sola verità: la verità di chi è al momento al potere. Oggi occorre insegnare a studiare, a ragionare, a porre e a porsi interrogativi, a confrontare punti di vista; niente si conosce davvero se non da un punto di vista. Ed è questo che si fa a scuola, non nella «scuola dei comunisti», ma nella scuola della Repubblica. Qualcuno sa con quale serietà e attenzione centinaia di scuole, migliaia di studenti in questi mesi stanno ragionando, nell'occasione dei 150 anni dell'Unità d'Italia, della nostra storia, della loro storia, confrontandosi con fatti e interpretazioni, imparando anche il gusto dello studio e della ricerca? Stiamo mettendo in discussione questa scuola? Quella della «libera circolazione» delle idee? Ma a queste polemiche a cui siamo ormai avvezzi si aggiunge oggi anche un attacco «morale» e questo è francamente insopportabile. Che questo governo si erga a difesa della morale è davvero grottesco. La scuola saprà reagire, non c'è dubbio. La Repubblica è più forte di chiunque voglia distruggerla, i princìpi a cui sono stati educati i suoi cittadini dalla scuola pubblica sopravviveranno a Berlusconi ed alla sua squallida cattedra morale. Non scherziamo. La vita non è la Tv (* non lo era, n.d.i.).
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The undeserving maintain power by promoting hysteria F. Herbert
You don't need to take drugs to hallucinate: improper language can fill your world with phantoms and spooks of many kinds R. A. Wilson
La verità raramente è pura e non è mai semplice
Inviato il: 17/4/2011 18:12
NiHiLaNtH
NiHiLaNtH
Re: L' angolo delle cose che non si sa se ridere o piangere
#1251
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 5/12/2005
Da
Messaggi: 3225
Citazione:
La scuola della Repubblica, in oltre 60 anni di vita, ha contribuito a formare generazioni di cittadini consapevoli e partecipi, portatori di valori di civiltà, di solidarietà e partecipazione. Tutto il contrario di quello che vorrebbe il premier e la sua corte.
ahahahahahahahahahah
questa è decisamente la cazzata del mese
Inviato il: 17/4/2011 19:55
ivan
ivan
Re: L' angolo delle cose che non si sa se ridere o piangere
SCRITTO DA ANTIPATTERN MARTEDÌ 01 FEBBRAIO 2011 13:26 Il digitale terrestre induce ipnosi. Si studia la ghiandola Pineale.
Secondo il ricercatore A.Bosman, grazie alla tecnologia detta "digitale terrestre", imposta su larga scala mondiale per il "bene" del telespettatore sarebbe possibile distorcere la sua percezione della realtà introducendo una sorte di ipnosi.
L'utilizzo di questa nuova tecnologia sarebbe quindi funzionale ai grandi disegni di manipolazione delle menti (ipotetici fino a prova contraria) (* mica tanto n.d.i.).
In una recente intervista comparsa su Scienza & Conoscenza dice : "Esistono numerosi studi sulla sensibilità della ghiandola pineale ai campi elettromagnetici e le misurazioni EEG (elettroencefalogramma) hanno mostrato chiaramente che le nostre onde cerebrali vengono alterate. Per la salute neurale generale, le nostre onde cerebrali si abbassano a una frequenza alfa di 8Hz una volta ogni 30 secondi. La televisione tradizionale inducendo una risonanza di 24Hz 0gni mezzo minuto fa in modo che l'abbassamento regolare a 8Hz sia sostituito da una frequenza più alta, portando il "soggetto telespettatore" ad una lieve forma di trance ipnotica. La tv digitale altera la frequenza addirittura a 30Hz ogni 30 secondi facendo sì che l'influenza delle microonde sia molto più complessa e preoccupante per la nostra salute psico-fisica, portando il "soggetto telespettatore" ad una forma di trance ipnotica più forte."
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Inviato il: 17/4/2011 21:28
Giano
Giano
Re: L' angolo delle cose che non si sa se ridere o piangere
#1254
Dubito ormai di tutto
Iscritto il: 18/3/2011
Da
Messaggi: 1424
Riporto da CDC:
Quando ho letto la copia cartacea di quanto segue, sono "caduto" dalla sedia per le risate. A quanto pare è una cosa vera ma per il momento non sono riuscito a trovare sicure conferme. La raccomandata è stata spedita da Salerno alla BNL di Napoli.
"Riscontro Vs del 01.02.xxxx per contestarne il contenuto.
La mia posizione debitoria trae origine da un vecchio c/c da voi mantenuto in vita solo per lucrarne esosi interessi e spese.
Comunque mi corre l'obbligo di comunicarVi che pur volendo far fronte a tutti i miei debiti, non sono in condizioni economiche tali da poter soddisfare le richieste di pagamento di tutti i miei creditori. Pertanto, essendo oberata di debiti, ogni fine mese metto nei bussolotti le richieste di pagamento dei vari creditori ed estraggo a sorte; il fortunato sarà pagato.
Vi avverto, pertanto, che se insistete nelle Vs richieste, NON parteciperete alle prossime estrazioni."
Cordiali Saluti.
Inviato il: 20/4/2011 12:04
audisio
audisio
Re: L' angolo delle cose che non si sa se ridere o piangere
#1255
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 29/4/2008
Da
Messaggi: 3471
Ho scoperto adesso che Paolo Franceschetti (ossia quello che dice peste e corna della Massoneria) e Sabina Guzzanti (ossia quella che vorrebbe fare la Giovanna d'Arco della satira contro il Potere) sono entrambi adepti della Soka Gakkai, ossia della Scientology in chiave Buddista, una delle organizzazioni più pericolose (peggio dei Testimoni di Geova), ipernazionalista e fascista, che dall'Oriente sta penetrando pericolosamente in Europa. Ma porca di quella p.uttana, ma c'è una persona a questo mondo che conservi ancora quella stupidissima e desueta cosa che si chiama coerenza?
Inviato il: 20/4/2011 15:31
incredulo
incredulo
Re: L' angolo delle cose che non si sa se ridere o piangere
#1256
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 23/8/2006
Da Asia
Messaggi: 4061
Citazione:
audisio ha scritto: Ho scoperto adesso che Paolo Franceschetti (ossia quello che dice peste e corna della Massoneria) e Sabina Guzzanti (ossia quella che vorrebbe fare la Giovanna d'Arco della satira contro il Potere) sono entrambi adepti della Soka Gakkai, ossia della Scientology in chiave Buddista, una delle organizzazioni più pericolose (peggio dei Testimoni di Geova), ipernazionalista e fascista, che dall'Oriente sta penetrando pericolosamente in Europa. Ma porca di quella p.uttana, ma c'è una persona a questo mondo che conservi ancora quella stupidissima e desueta cosa che si chiama coerenza?
Se per questo anche Baggio e Tina Turner, sono praticanti.
Io lo conosco molto bene, ma non riesco a trovarci tutti quegli aggettivi che gli attribuisci.
Mi potresti spiegare perche' lo trovi IPERNAZIONALISTA e FASCISTA?
Perche' e' peggio dei testimoni di geova e la associ a Scientology?
La Soka Gakkai e' l'organizzazione laica che porta avanti il buddismo di Nichiren Daishonin, sulla religione e il pensiero di quel tipo di buddismo non c'e' niente di tutto cio', se tu sai qualcosa di piu' sulla Soka Gakkai potresti informarmi?
Sei sicuro che siano membri della Soka Gakkai o sono solo buddisti praticanti?
Non ci vedo niente di tutto cio' Audisio, davvero......
Un saluto
_________________ Gesù Cristo è Verità. Io sono la Via, la Verità e la Vita.
Inviato il: 20/4/2011 16:13
audisio
audisio
Re: L' angolo delle cose che non si sa se ridere o piangere
#1257
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 29/4/2008
Da
Messaggi: 3471
@ Incredulo: dovresti studiare la storia e il presente della Soka Gakkai in Giappone. Da quando è nata, ha praticato la conversione forzata che nel passato, in un paese contadino e arretrato, prendeva la forma della minaccia di terribili disgrazie e malattie se lo sprovveduto non aderiva, condite da un martellamento e un vero e proprio assedio nelle case dei prescelti. Molto peggio di Scientology. Inoltre, la Soka Gakkai ha sempre fatto politica attiva in Giappone. Ha fiancheggiato il nazionalismo giapponese prima della Seconda Guerra Mondiale, promuovendo fra i propri adepti il culto divino dell'Imperatore e la superiorità etica della Nazione Nipponica e, soprattutto, l'obbedienza all'autorità, come necessario substrato per la cieca devozione al capo che è oggi Ikeda, praticamente un Dio in terra con interessi molto materiali, nè più nè meno che il buon Hubbard. Soka Gakkai ha anche fondato un partito, il Komeito, che in breve tempo è diventato il terzo partito del paese. Ha un'organizzazione giovanile di stampo militare, come la Gioventù Littoria, fanno parate e adunate in divisa militare, sono irregimentati, alle elezioni fanno a votare in fila per due. Gli adepti, come un esercito, sono riuniti in squadre, plotoni, compagnie, con capi locali che fanno da anello di congiunzione con la centrale giapponese. Tutto ciò, col Buddismo, non c'entra un cazzo. E infatti, è l'unica comunità che si autodefinisce buddista che non partecipa alla Riunione "ecumenica" annuale che si tiene ogni anno tra tutte le scuole buddiste anche in Italia. Settari... Del resto, non sono una religione ma una setta...
P.S.: in Giappone c'è un'Associazione di Vittime della Soka Gakkai che conta 10.000 aderenti, gente a cui è stata tolta la salute fisica e mentale e tanti, tanti soldi...
Inviato il: 20/4/2011 16:37
Red_Knight
Red_Knight
Re: L' angolo delle cose che non si sa se ridere o piangere
#1258
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 31/10/2005
Da
Messaggi: 3121
La Soka Gakkai parrebbe essere come dice Audisio, ma in Giappone. In Europa ha adottato un assetto completamente diverso e anche se rimane - a detta di alcuni membri della stessa - una ditta di marketing multilevel è genericamente "de sinistra" e piuttosto laica. In certi casi costituisce un rifugio per omosessuali e/o comunque terreno di caccia per partner sessuali (chiamali scemi, sti buddisti eretici) anche per etero. Qui a Cagliari in generale gli adepti sono brave persone di livello culturale medio-alto.
Sono informazioni di terza o quarta mano da prendere con beneficio d'inventario, naturalmente.
Inviato il: 20/4/2011 16:40
audisio
audisio
Re: L' angolo delle cose che non si sa se ridere o piangere
#1259
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 29/4/2008
Da
Messaggi: 3471
Una delle frasi che il suo guru, Ikeda, distribuisce regolarmente ai discepoli:
"Io sono il RE DEL GIAPPONE . Io sono il suo Presidente. Io sono il maestro della sua vita spirituale . Io sono il POTERE SUPREMO che dirigente interamente la sua cultura intelletuale"
Daisaku Ikeda
Inviato il: 20/4/2011 16:41
audisio
audisio
Re: L' angolo delle cose che non si sa se ridere o piangere
#1260
Sono certo di non sapere
Iscritto il: 29/4/2008
Da
Messaggi: 3471
@ Red: guarda che pure in Scientology (anzi, soprattutto in Scientology) si scopa che è una meraviglia.
P.S.: perchè, non ci sono omosessuali stronzi? A mio parere, ce n'è anzi una percentuale maggiore che in altre minoranze. Ti potrei proporre una lunga lista. E per quanto riguarda una particolare specie di omosessuali, ossia i gay, checche, drag queen, travestiti o come li vuoi chiamare, la stragrande maggioranza è di centro destra. Del resto, fanno del culto dell'apparire (e non dell'essere) la loro stessa ragione di vita, quindi si trovano a meraviglia nel bestiario tipico del capitalismo consumista basato sul Culto del Denaro...
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