Libro: The Ground Truth

parziale traduzione:
La storia che John Farmer, Senior Counsel della commissione sul 9/11, racconta, è di un monumentale fallimento burocratico includente il nostro intero Governo. Farmer espone “la storia dietro la storia”, come la falsa testimonianza congressuale data da uno schieramento di agenzie ed individui, così come ingannevoli rapporti nei media culminati in un riconoscimento dello staff della Commissione che il pubblico è stato seriamente ingannato circa cosa sia successo durante la mattina degli attacchi.
Ciò che emerge con dolore, con stupefacente chiarezza è che “a certi livelli governativi, ad un certo punto... c’era un accordo nel non dire la verità su ciò che successe”. . Le implicazioni di questo sono immense. E Farmer sostiene che queste bugie hanno impedito i cambiamenti reali e necessari che avrebbero reso la nostra nazione più sicura e sensibile a reagire alle minacce ed alle catastrofi successive domestiche, artificiali e naturali.
Farmer non si fa problemi nel trarre queste conclusioni, o nel rendere esplicito che cosa dovrà cambiare per rendere la nostra Nazione sicura.

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shm, che tu sappia qual'è attualmente in USA il livello di attenzione riguardo all'11 sett.?

Edo non so se ci sia un dato statistico ufficiale da pubblicare per rispondere alla tua domanda ma la mia impressione è che tra la popolazione ci sia una lenta espansione a macchia d'olio della percezione di essere stati ingannati...

Ma credo anche che in tutto ciò un fattore determinante a favore di chi ha pianificato l'auto-attentato sia il passare del tempo da quando l'atto è stato commesso, oltre che l'insabbiamento eseguito da parte dei media con alti livelli di odiens...

Un libro può essere recensito in migliaia di modi ma alla fine devi andare al negozio e comprartelo o ordinarlo via-internet e poi leggertelo: un approccio ben differente dal subire passivamente l'apprendimento immediato di un'informazione, da parte di canali televisivi sempre faziosi, e sicuramente più "faticoso".