Un euro alla volta

Data 10/1/2006 23:32:15 | Categoria: politica italiana

Ti aggiri per la città, senza nemmeno sapere bene dove andare. Sei di pessimo umore, perché ha litigato con la moglie, sei uscito sbattendo la porta, ma ora ti sei reso conto di avere torto. Sai di avere sbagliato, e vorresti rimediare. Vedi un bel mazzo di fiori nella vetrina del fiorista sotto casa, entri e chiedi di comparlo. Ma al momento di tirare fuori i soldi, ti accorgi di aver lasciato a casa il portafoglio. Affondi allora le mani nelle tasche della giacca, e in quelle dei pantaloni, alla ricerca di tutte le monete che riesci a trovare. Pare che ce ne siano abbastanza, ma alla fine te ne manca una. Ti manca un euro. Il fiorista non vuole saperne di venderti i fiori ad un euro di meno, e tu finisci per tornare a casa a mani vuote, e ancora più incazzato di prima.

A quel punto ti è passata pure la voglia di spiegarti con tua moglie, e così quella che poteva diventare una importante e piacevole serata fra voi,...
... per un maledetto euro finisce nel dimenticatoio, insieme a mille altre.

Voi sapere dov'è finito l'euro che ti mancava quella sera? Te lo ha fregato lo stato, circa un mese fa, con la scusa della aviaria. Fu allora che si accaparrò 50 milioni di euro - uno per ciascun italiano - da regalare agli amici delle industrie farmaceutiche, sotto forma di un vaccino che non sarebbe mai servito a nessuno.

Te lo eri già dimenticato, dì la verità?

Non preoccuparti, non sei l'unico. Ci hanno abituato così, e lo hanno fatto al punto tale che ora non c'è nemmeno un portaborse dell'ultimo lacchè che senta il bisogno di venire davanti noi a scusarsi per l'errore compiuto.

Ma la cosa più importante è che nessuno ha fatto notare questo "piccolo sbaglio" nemmeno da parte dell'opposizione.

La "sinistra", sarebbe. Sarebbe quella che sta con te, lavoratore, quella che ti difende dai soprusi del "padrone".

Dov'erano, allora, a porre dei sani dubbi su quel furto legalizzato? E dove sono oggi, a denunciarlo davanti al mondo?

Mi raccomando, quindi: quando andrai alla urne, fra qualche mese, preoccupati soprattutto di scacciare quel cattivaccio di Berlusconi, senza minimamente domandarti se per caso siano invece tutta una combriccola di farabutti che ci prendono solennemente per i fondelli dal mattino alla sera, mentre ci sfilano ogni soldo guadagnato mentre dormiamo tranquilli e beati.

Non domandartelo mai, caro elettore, perchè la cosa potrebbe farti davvero molto male.

Massimo Mazzucco




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