Inviato da Redazioneil 27/10/2015 19:40:00 (16770 letture)
La notizia è sulle prime pagine di mezzo mondo: secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità mangiare troppa carne aumenta il rischio del cancro.
Secondo il Dott. Gerson, fondatore del metodo che porta il suo nome, mangiare carne favorisce l'acidosi nell'organismo, creando un ambiente favorevole per lo sviluppo del cancro.
Non sarà per caso che oggi gli scienziati stanno arrivando alle stesse conclusioni - anche se magari per strade diverse - che Gerson aveva già raggiunto 50 anni fa?
Inviato da Redazioneil 26/10/2015 17:50:00 (8363 letture)
Utenti Colors Radio: Documento per la GARANZIA DI SICUREZZA DEL MEDICO RIGUARDO I VACCINI.
*******
di Gabriella Lesmo
Preg.mo Signor Paolo Mieli
Ho letto il Suo editoriale comparso sul “Corriere” del 20 ottobre, dal titolo “Cinque stelle, la malattia pericolosa dei complottisti anti-vaccini” in cui Lei attribuisce a costoro la responsabilità della ondata anti-vaccini che starebbe travolgendo l’Italia e scatenerebbe un’epidemia prossima ventura di malattie come il tetano, la poliomielite, l’epatite B, la difterite e la pertosse.
Non commento le Sue opinioni politiche, ma non posso tacere sulle affermazioni che riguardano i vaccini, essendo Medico, Specialista in Pediatria e Anestesia e Rianimazione, nonché madre di un ragazzo con la vita rovinata da una reazione avversa alle vaccinazioni anti-infettive eseguite per obbligo di legge.
Con tutto il rispetto, l’articolo dimostra quanto profonda sia la disinformazione. Infatti, non possono verificarsi epidemie di tetano in quanto il tetano non è malattia infettiva e, propriamente, nemmeno epidemie di epatite B, che si trasmette per via parenterale e venerea. Circa la utilità delle vaccinazioni ricordo solo, per brevità, che la malattia invasiva da Haemophilus B, di per sé rara negli Stati Uniti con 1,73 casi ogni 100.000 bambini di età inferiore ai 5 anni, lo è ancor più nel nostro paese. Inoltre essa è più rappresentata negli over 65 che in età pediatrica. Da ultimo, il vaccino anti-Haemophilus B non protegge dalle infezioni invasive di ceppi non tipizzabili, che risultano essere più frequenti. [...]
Inviato da Redazioneil 16/10/2015 11:50:00 (13475 letture)
Le case farmaceutiche sono partite al contrattacco. Dopo aver visto un regolare declino nel numero dei bambini vaccinati, dovuto alle informazioni sui loro pericoli che circolano da anni sulla rete, i giganti americani della siringa hanno messo in moto la loro potente macchina politica, e le conseguenze iniziano a farsi sentire a livello planetario: la California ha appena approvato una legge che toglie ai genitori la possibilità di rifiutarsi di far vaccinare i propri figli "per motivi personali o religiosi", per vederli ammessi alle scuole pubbliche o private. In altre parole, mentre prima un genitore poteva dire "sono contrario a far vaccinare mio figlio, perchè penso che il vaccino metta a rischio la sua salute" (e se ne assumeva tutte le responsabilità), ora non potrà più farlo: o fa vaccinare il proprio figlio, oppure dovrà educarlo a casa sua, in maniera privata ("home schooling").
L'Italia naturalmente, governata da lacchè servi degli americani, si sta prontamente allineando al diktat delle case farmaceutiche. [...]
Inviato da Redazioneil 22/8/2015 16:31:40 (13976 letture)
In data 29 luglio 2015, il Deputato Repubblicano e membro del Congresso Bill Posey espone alla Camera dei Deputati l'inganno svelato da un informatore del CDC [Center for Desease Control] in merito alla correlazione tra autismo e vaccino MMR: «Abbiamo programmato un incontro per distruggere i documenti di studio sulla correlazione vaccino-autismo».
Tutto ciò che era già stato denunciato dal "Memo di Simpsonwood" è arrivato ora al parlamento americano.
Inviato da Redazioneil 22/6/2015 21:30:00 (9205 letture)
Un noto personaggio della tradizione esoterica aveva scritto, un centinaio di anni fa: "Noi accogliamo sempre con favore le nuove scoperte scientifiche, perchè non fanno che confermare quello che gli esoteristi già conoscono da sempre".
E' forse in questa luce che si potrebbe inquadrare una recente scoperta scientifica, che dimostra l'esistenza di un collegamento diretto fra il cervello e il sistema immunitario. In altre parole, lo si potrebbe anche interpretare come la conferma, a livello fisico, di un collegamento fra la nostra mente e il nostro stato di salute. Ecco l'articolo. (M.M.)
L'impossibile esiste - di Francesca Albano
Uno studio condotto da ricercatori della University of Virginia School of Medicine, negli USA, ha determinato, dopo meticolose ricerche durate anni, che il cervello è direttamente collegato al sistema immunitario tramite vasi linfatici che si pensava non esistessero. Si tratta di una scoperta sensazionale che ribalta decenni di insegnamenti e di teorie apprese da ogni libro di medicina.
È sorprendente che proprio tali vasi linfatici siano sfuggiti ad occhi attenti e brillanti di migliaia di ricercatori e medici dato che il sistema linfatico è stato mappato in tutto il corpo in ogni singolo dettaglio, ma il vero significato della scoperta risiede negli effetti che questa potrebbe avere sullo studio e sul trattamento delle malattie neurologiche, spaziando dall’autismo al morbo di Alzheimer fino alla sclerosi multipla. [...]
Inviato da Redazioneil 6/4/2015 17:00:00 (8305 letture)
Ragazzi, possiamo festeggiare: come ci comunica l'ANSA, abbiamo iniziato a scoprire le cause dell'autismo:
"La caccia alle cause dell'autismo ha fatto un altro passo in avanti: grazie ad una tecnica di diagnosi genetica e' stato possibile accertare che in un caso su tre e' genetica."
Per gli altri due casi non importa, lo capiremo magari più avanti, ma almeno ora sappiamo che un caso su tre è genetico. Ma poi, che cosa vuol dire genetico? Tutto e niente, a quanto pare:
"In tempi forse più rapidi del previsto, sarà cosi' possibile mettere a punto cure personalizzate, annuncia Antonio Persico, docente di Neuropsichiatria Infantile all'Universita' del Campus. "Il fattore preponderante all'origine dell'autismo - spiega Persico - è senz'altro quello genetico, ma sono stati anche individuati fattori ambientali che possono causare da soli la malattia, se l'esposizione a essi avviene in fase prenatale, come alcune infezioni virali nel primo o secondo trimestre di gravidanza da parte della madre. Altri studi starebbero anche comprovando una relazione tra l'autismo e l'esposizione ad alcuni pesticidi, sempre in fase prenatale. Tutte le altre ipotesi risultano prive di evidenze sufficienti, quando non sono addirittura vere e proprie leggende metropolitane". "
Benissimo, signor Persico, è arrivato il momento di smettere di parlare a vanvera, e di informarsi seriamente: ...
Inviato da Redazioneil 15/3/2015 21:00:00 (31436 letture)
di Elia Dallabrida
Ridurre l’esperienza di Arturo Villa ad un semplice articolo è come fargli un torto, ma sarebbe un torto ancora maggiore non parlare affatto della sua straordinaria storia.
Alcuni di noi hanno già conosciuto Arturo nel dicembre 2013, quando pubblicò il suo discorso di capodanno: ad inizio 2013 i medici gli dissero che aveva delle metastasi di un carcinoma epatico al sistema linfatico, diagnosticandogli quindi pochi mesi di vita, perché secondo la medicina tradizionale per questo tumore mortale non esiste alcuna cura. Per aggiungere danno alla beffa, i medici gli consigliarono una chemioterapia palliativa attraverso un farmaco, il sorafenib, che ovviamente non offre speranze di guarigione ma solo degli scarsi risultati per il paziente: allungherebbe di circa 3 mesi la vita ai malati, ma il tutto a discapito della qualità della vita perché il farmaco in questione, come tutti i chemioterapici, porta con sé pesantissimi effetti collaterali. L’unico che sembra realmente profittare da questo farmaco è chi lo vende (ed un esborso di 6.400 euro a confezione, a carico del sistema sanitario nazionale). [...]
I 12 punti del Dottor Gava. Questo è ciò che il pediatra e il Ministero della Salute dovrebbero dire ai genitori.
A Padova c’è un dottore, uno di quelli che in poche parole, poco tecniche, riesce a spiegare ciò che invece dovrebbe spiegare il Ministero della Sanità ai genitori prima della vaccinazione dei loro figli. In un suo recente articolo ha elencato in 12 motivazioni la causa della pericolosità dei vaccini. Il suo nome è Dott. Roberto Gava, laureato in Medicina all’Università di Padova, specializzato in Cardiologia, Farmacologia Clinica e Tossicologia Medica. Dopo dieci anni di lavoro in ambiente universitario ed essere stato autore di libri di Farmacologia e moltissime pubblicazioni scientifiche (www.robertogava.it), da una quindicina di anni sta cercando di studiare gli approcci medici non convenzionali, rivedendoli anche alla luce delle attuali conoscenze scientifiche.Di seguito pubblichiamo per intero le 12 motivazioni sulla pericolosità dei vaccini, sperando che l’informazione venga diffusa quanto più possibile sul territorio italiano.
I vaccini sono sicuri e anche utili?
“Consideriamo solo questi aspetti principali:
1) Il sistema immunitario di un bambino di pochi mesi è totalmente immaturo e quindi facilmente squilibrabile.
2) Oggi i bambini sono più deboli di una volta per innumerevoli motivi (madri più stressate, alimentazione meno equilibrata, ambiente inquinato, facili trattamenti farmacologici sia alla madre che al neonato, ecc.).[...]