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varie : Indymedia lo dici a tua sorella
Inviato da Redazione il 26/11/2005 21:22:16 (3873 letture)

[Questo articolo è nato inizialmente come risposta alla critica di un iscritto, nei commenti. Viene passato in homepage, anche se mantiene la forma di lettera privata, perchè si ritiene possa essere di interesse per una buona parte dei nostri lettori. M.M.].

Caro Pax, Indymedia lo dici a tua sorella. E se ti domandi se il mio tono sia scherzoso o serio, sappi che è tutt'e due le cose insieme.

E' scherzoso nella forma, perchè a me, come a molti di noi, piace giocare con l'analogia, col doppiosenso, e con il doppiopetto (appunto), ma è serio - anzi, "maledettamente" serio, direbbe Patton - nella sostanza.

Luogocomune è tutto ciò che Indymedia non è, proprio perchè in certi momenti rischia di assomigliargli. La differenza è pacchiana e sottilissima insieme, come in Fibonacci, dove …

… andare da zero a uno sembra un nonnulla, ma è contemporaneamente un salto di magnitudine assoluto.

Vuoi l'informazione "pura" (nel senso di internet)? Vai su Indymedia, perchè di meglio non ne trovi. Lo dico senza la minima ironia, e col rispetto più totale. Indymedia è la quintessenza dell'informazione asciutta, precisa, completamente spersonalizzata, anonima. Lo è "per definizione", lo è per formula, e lo è come risultato effettivo. Ed infatti, nel suo ambito, è un successo assoluto.

Vuoi la portineria (ciò che tu definisci "stupidaggini")? Vai su uno qualunque dei miliardi di blog di successo di Piero, Franca, Rita, Peppino Antonella o Genoveffa. Lì la persona predomina, anzi imperversa, mentre l'informazione è quasi del tutto accessoria.

Ora che mi sono costruito questo splendido trampolino, sarebbe fin troppo facile dire che Luogocomune sta nel mezzo. Sarebbe comodo - anche se non sarebbe comunque poco - dire che LC "ha trovato la formula" per stare in equilibrio fra le necessità dell'individuo di "essere" (manifestarsi in piazza) e quella di avere (ricevere dalla piazza).

Ma qui c'è una cosuccia in più, oltre all'essere e all'avere, ed è la possibilità di dare.

Qui l'informazione non "è", come su Indymedia, qui l'informazione "si fa". La si fa insieme, con il contributo di tutti. Ti cito il caso Calipari-Sgrena, solo perchè è il primo che mi viene in mente: all'inizio nessuno di noi - sottoscritto compreso - riusciva a capirci qualcosa. Da dovunque lo prendevi, ti scappava dall'altra parte. Un incubo, un cubo di Rubik a mille facce, una matrioska frattale. Poteva essere tutto, e il contrario di tutto. Ma a furia di mettere giù ciascuno la sua piccola ipotesi, a furia di correggere quello che aveva detto l'altro, a furia di aggiuncerci quello che apportava un terzo, alla fine abbiamo messo insieme un quadro logico che soddisfava più o meno tutti, e che nessuno di noi, da solo, avrebbe saputo comporre. Dopo una settimana tornava la Sgrena, e guarda caso si lasciava scappare quelle quattro parolucce di troppo che sembravano confermare in pieno la nostra ipotesi.

Ma il trionfo non era nell' esserci riusciti, in ogni caso, il trionfo era nell'averci provato. Era nel metodo. A volte infatti cazziamo in pieno, tutti insieme, perchè magari ci manca quel pezzo di informazione fondamentale per far quadrare il cerchio. Ma anche in quei casi sappiamo trasformare la sconfitta in vittoria, perchè impariamo qualcosa in più, ce la mettiamo in saccoccia, e la prossima volta almeno lì non ci fottono più neanche dipinti.

Sfido chiunque a venire su LC oggi e a cercare di far passare una bufala che sia tale (Attivissimoooooo, dove sei?), senza vederlo andar via ridotto come un colabrodo dopo venti minuti al massimo. Ma all'inizio non era così.

Un quarto aspetto che caratterizza LC, e lo rende unico (nel bene o nel male, sia chiaro) è la presenza di autori. A parte casi eccezionali, qui non esce un rigo che non sia scritto da noi. Esattamente l'opposto del concetto di Indymedia, in questo caso.

Ma ora veniamo al dunque, perchè da un paio di sfumature nelle tue parole, sembra di capire che il tuo problema stia più che altro in quel "noi".

Una volta eravamo in pochi (dici), ora sta diventando un gran calderone (non lo dici, ma lo pensi). Certo, vuoi che non me sia accorto, per caso?

Una volta ci conoscevamo tutti per nome, ora ti ritrovi a parlare con uno Strapunzl37, o con una Orchidea45, di cui non hai mai sentito parlare prima in vita tua. E questo ti fa sentire fuori casa, magari, e provi nostalgia per quel senso di "intimità pubblica" che credo fosse alla base dell'affezione iniziale di tutti noi per LC.

Anch'io per un attimo mi sono trovato ad esitare, un paio di mesi fa, rendendomi conto che stavamo entrando in una spirale di crescita dove sarà presto impossibile conoscersi tutti personalmente. Ho provato un momento di gelosia per la nostra piccola nicchia, protetta e riparata dalla merda che imperversa tutt'intorno, e ho sentito il desiderio di conservarla, di proteggerla, e di richiuderla dal di dentro.

Temevo inoltre un vero e proprio strabordare nei commenti - che già allora toccavano spesso il centinaio - con ogni articolo che sarebbe stato seguito da quintali e quintali di pagine inutili, che nessuno avrebbe più potuto leggere da cima a fondo.

Poi però mi sono reso conto di una cosa fondamentale: gli iscritti aumentavano, le letture aumentavano, ma i commenti rimanevano uguali. Ho capito allora quello che Platone va insegnando da oltre duemila anni, e che la mia prof di filosofia non era mai riuscita a spiegarmi in duemila ore di lezione: le persone possono essere tutte quelle che vuoi, ma le idee sono quelle che sono, e non una di più.

Per ogni specifico argomento trattato, puoi dire un numero X di cose al massimo, e basta. Quindi, che le dica Tizio o le dica Caio, una volta che quelle idee su un determinato argomento sono state espresse, e che tutte le contro-idee sono state formulate, la discussione finisce lì.

Se le idee sono dieci, saranno dieci persone a scriverle e basta. Che poi a leggerle siano gli stessi dieci, oppure mille o centomila, la cosa non cambia.

(Sia chiaro, non cambia per quel che riguarda il "numero" di idee, ma cambia moltissimo riguardo alla loro diffusione. D'altronde, siamo qui per questo).

A quel punto ho fatto 31, e ho capito anche un'altra cosa: l' "anonimato" che tu lamenti, e che io iniziavo a temere, in realtà è solo apparente: Strapunzl37, oppure Orchidea45 (i "nuovi arrivati" che nessuno conosce), in realtà sono identici a te e a me. Sono "un altro me" e "un altro te", e poi un altro, e poi un altro, e poi un altro ancora. Ognuno con una faccia diversa e un diverso indirizzo, ma tutti con lo stesso cuore, gli stessi problemi e le stesse speranze di ciascuno di noi. Siamo sempre di più dal punto di vista del numero, ma siamo solo una certa quantità da quello delle idee, poichè sono queste ad aggregarci, e non altro.

A questo punto, caro Pax, dobbiamo avere la forza di fare come il personaggio di Von Stroheim, nella "Grande Illusion" di Renoir. Nostalgico amante di un certo tipo di "cavalleria" al tramonto, si piegava umile ai tempi nuovi, in cui l'individuo doveva cedere il passo alla molteplicità (impersonata da Jean Gabin, il "popolare"). In Fibonacci, l'uno diventa due, il due tre, il tre cinque… ma la chiave di crescita, il "segreto", è sempre 1.66.

Lungo il cammino delle idee ciascuno di noi perde qualcosa, forse, ad ogni passo, ma come umanità ci si rinforza, si procede compatti e si arriva dove da soli nessuno avrebbe comunque saputo arrivare. Ed io e te sappiamo benissimo, sotto sotto, che quella è la cosa più importante.

Massimo

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I commenti sono proprietà dei rispettivi autori. Non siamo in alcun modo responsabili del loro contenuto.
Autore Albero
Santaruina
Inviato: 26/11/2005 21:30  Aggiornato: 26/11/2005 21:43
Sono certo di non sapere
Iscritto: 13/10/2004
Da: Sud Europa
Inviati: 5123
 Re: Indymedia lo dici a tua sorella
QUESTO COMMENTO E' STATO SPOSTATO DALLA SUA SEDE ORIGINALE. I PRIMI DUE PARAGRAFI SONO DI PAXTIBI (LA "CRITICA" ORIGINALE), CITATI DA SANTARUINA, CHE GLI RISPONDE - LA REDAZIONE

°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°


"…ogni giorno che passa mi pare di aver meno cose da dire, o meno voglia, non so. Sarà lo sconforto nel vedere aumentare gli iscritti mentre diminuisce la consapevolezza, sarà la constatazione che LC si sta trasformando in un clone di Indymedia, dove si "discute" a forza di slogan contrapposti e nel quale non posterei mai neanche mezzo commento, sarà che ormai qui c'è anche chi fa campagna elettorale.

…Credo che non avrai problemi se dico che ogni mio commento è sempre argomentato, supportato da dati e messo in discussione senza pregiudizi.
E così è sempre stato, almeno per il "nucleo storico", per tutti gli utenti più vecchi.
Ultimamente non è più così, si riformano le vecchie barricate, si diffonde il dogma.
Si segnano buoni e cattivi sulla lavagna, come alle elementari.

Adhelfè Pax…


C’è una strana aria che serpeggia nel sito ultimamente, e credo che sia il caso di soffermarsi un attimo.

Se c’è un aspetto che distingue Luogocomune da ogni altro sito è la compresenza di tante opinioni diverse, ma soprattutto la volontà di ascoltare anche le idee più distanti, di argomentare, e di cercare di capire se in quelle argomentazioni vi siano aspetti validi.

E questo aspetto del sito non è nato magicamente, è stato conquistato nel tempo anche con una cerca fatica “collettiva”.

Io seguo il sito da Luglio del 2004, e all’epoca anche le discussioni più interessanti degeneravano a volte in sterili diatribe tra “fascisti” e “comunisti” o tra “clericali” ed “anticlericali”.

C’è voluto del tempo per andare oltre, e quello che ha prevalso è stata la forza del ragionamento suffragato da dati e riferimenti.

Nel momento in cui il sito ha raggiunto il suo equilibrio, grazie al lavoro di Massimo e grazie alla buona volontà dei partecipanti, Luogocomune ha potuto avere i contatti e la diffusione che merita.

Gli articoli di Massimo restano sempre una costante imprescindibile, e anche la sostanza dei commenti nel complesso credo che rimanga tra le più “attente” nel panorama della “controinformazione” ,o meglio della vera informazione, nella rete.

L’iscrizione di tanti nuovi amici è un dato che non può che dare enorme soddisfazione, essendo lo scopo del sito da sempre quello di coinvolgere più persone possibile nella ricerca delle verità che nei media “ufficiali” non trovano spazio.

Il piccolo prezzo da pagare è stato però quello denunciato da Pax: ho come l’impressione che vi sia un equilibrio da ricomporre.

Io non tirerei in ballo indymedia, visto che da noi l’insulto è pratica assai rara e ormai isolata.

Il problema è la ricomparsa di un modo di argomentare che sembrava far parte del passato: l’opinione basata sul “sentimento”, sull’ideologia che diviene il punto di partenza per qualsiasi altra considerazione.

Sono ricomparsi i blocchi psicologici, sembra che anche da noi ci sia una quantità di “verità” oltre la quale non sia possibile spingersi.

Dobbiamo avere tutti con noi un bagaglio interminabile di umiltà, per quanto ognuno di noi sa, o crede di sapere, dobbiamo renderci conto che tante sono ancora le cose da scoprire.

E per quanto ci sentiamo “informati”, per quanto crediamo di sapere, dobbiamo essere pronti ad accettare nuove evidenze, dobbiamo essere pronti a cambiare idea.

Solo due anni fa, ad esempio, io credevo che tutto il “male” stesse nel governo americano e auspicavo un ruolo maggiore delle Nazioni Unite per la risoluzione dei problemi internazionali.

Poi ho scoperto cose che no conoscevo, ho letto, mi sono informato, anche grazie a questo sito, ed ora ho cambiato idea.

Ora penso che il governo americano rimanga sempre un grande pericolo, ma sono venuto a conoscenza del fatto che il vero pericolo, il punto d’arrivo del grande disegno, sono proprio le Nazioni Unite.

Questo per fare un esempio di come si possa cambiare idea dopo essere venuti a conoscenza di aspetti che in precedenza si ignoravano, e non per semplice “sentimento”.

Questa è stata sempre la caratteristica di Luogocomune, ma ultimamente pare che stia leggermente venendo a mancare.
Sono ricomparse le barricate, manca spesso l’umiltà di esaminare aspetti che si ignorano, l’idea di essere arrivati qua già “informati” fa capolino sempre più spesso.

Io sono convinto che l’equilibrio sarà nuovamente raggiunto, secondo me ciò che occorre è l’umiltà, il rispetto e soprattutto una infinita voglia di scoprire cose che ancora non si sanno.

Blessed be

-o- Ama e fa' ciò che vuoi -o-
Sciamano77
Inviato: 26/11/2005 21:55  Aggiornato: 26/11/2005 22:07
Ho qualche dubbio
Iscritto: 30/9/2005
Da:
Inviati: 168
 Re: Indymedia lo dici a tua sorella
Interessante, ogni sito è certamente unico...Io guardo il "fenomeno" internet nella sua globalità... è una rivoluzione silente informativa.... per me quello che conta è che la vera informazione si trova su internet...certo con un pò di intuito bisongna fare una cernita e capire quali sono i siti attendibili... per quando riguarda Indymedia devo dire che anche li si può postare ed esprimere proprie opinioni...e ci sono articoli interessanti.... poi si sa che più gli utenti possono interagire col sito meglio è...comunque meglio un indymedia che quei tanti blog dove la gente sbatte li un suo commento solo per pubblicizzare il proprio blog e farsi pubblicità....ci sono tanti blog con pochi commenti ma veramente interessanti...purtroppo il successo di un blog sembra quasi venga indicato col numero di commenti... guardate il blog di Beppe Grillo...non dico che non ci sono scritte cose interessanti ma basta che lui dica A, e avrà mille commenti vista la sua popolarità... quindi non è detto che un blog con tanti commenti = blog migliore di uno che ne ha pochi...

Un nuovo mondo è già qui, non potranno più far finta di non vedere...
vincenzo
Inviato: 26/11/2005 22:26  Aggiornato: 27/11/2005 0:09
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 9/6/2004
Da: u-oy-topos middle Oceania
Inviati: 1304
 Re: Indymedia lo dici a tua sorella
io ho postato qui

ma va bene anche per qst discussione....

lo risposto:

Citazione:[... olo due anni fa, ad esempio, io credevo che tutto il “male” stesse nel governo americano e auspicavo un ruolo maggiore delle Nazioni Unite per la risoluzione dei problemi internazionali.
Poi ho scoperto cose che no conoscevo, ho letto, mi sono informato, anche grazie a questo sito, ed ora ho cambiato idea.. ...]



è successo lo stesso anche a me, anche se su altri argomenti. leggevo tanto chomsky, seguivo zmag, leggevo albert della south and press autore del libro "parecon". poi qualcuno su questo sito mi ha segnalato delle cose, ho letto con molto interesse alcuni post del forum, ho visionato altra documentazione e le sto visionando ancora, e mi rendo conto di che c'erano cose che non sapevo.

non ho mai avuto problemi a mettere in discussione le mie idee, proprio perché come dici tu "Santa" non parto da pregiudizi ideologici, da verità assolute, e sono sempre pronto a riconoscere di essermi sbagliato. noto nche io da qlc tempo che LC sta cambiando. io seguo il sito dalla primavera del 2004, da qst estate ho avuto molto poo tempo per problemi legati al lavoro ecc ecc.

quando non riesco a seguire le discussioni preferisco non intervenire, ultimamente intervengo molto poco, preferisco infatti leggere, quello che posso e ciò che mi interessa, e qst per me è tantissimo. evito quindi di interveire a caso..... ma è la mia scelta.

d'altrone internet è così, un maggior afflusso crea un disequilibrio, ma è inevitabile, fa parte della crescita di un sito web. un luogo dove si può dire di tutto e il contrario di tutto. un input informativo senza eguali nella storia, sta al buon senso di ognuno agire come meglio crede. internet è anche questo, è anche un luogo dove si trova gente a caccia di gloria, è lo specchio della società non virtuale. sono qui per imparare ciò che non so e per rivedere, confermare , dubitare sulle mie idee se è il caso.

sono aperto a discutere con tutti senza pregiudizi con la sola richiesta di dare il tempo necessario di spiegarmi visto che qui si scrive, non si parla e non ci si vede negli occhi. e quante volte un post, un idea viene travisata, sarà anche la mancanza nel sapersi spiegare, ma tant'è...

sono d'accordo con krya su alcune sue affermazioni, ognuno ha i suoi tempi, la sua vita, non è possibile per molti passare tanto tempo in internet a visionare tutto. c'è qualcuno chè può e quindi quando sente parlare di cose che ha superato, un pò viene lo sconforto, ma ciò ancora una volta è internet, ancora una volta specchio della società...

ciao

1 - Non fanno caso, costoro, che quando in Internet compare qualcosa di veramente scottante, scompare nell’arco di pochi minuti? Se invece qualcosa ci rimane per sempre – e pure in bella vista - vuole dire che lì da nascondere c’è ben poco.
Krya
Inviato: 26/11/2005 23:14  Aggiornato: 26/11/2005 23:14
Mi sento vacillare
Iscritto: 22/8/2005
Da: Toscana
Inviati: 438
 Re: Indymedia lo dici a tua sorella
Vorrei essere stato, ed essere stimolo e mai ostacolo, visto che la risposta era indirizzata a me.

Mi sento detonatore inconsapevole, e la cosa mi inquieta un poco.

Un abbraccio particolare a Pax, mia inesauribile fonte di discreti mal di testa.

Riccardo

Ci sono crimini peggiori del bruciare libri, uno di questi è non leggerli. (brodsky)
SirPaint
Inviato: 26/11/2005 23:49  Aggiornato: 26/11/2005 23:49
Mi sento vacillare
Iscritto: 26/5/2005
Da: Laputa
Inviati: 355
 Re: Indymedia lo dici a tua sorella
L'ho già detto, e lo voglio ripetere: il padreterno non mi ha concesso un fratello (ho una sorella vera), ma su LC ho trovato un fratello: Paxtibi.

Se scambio idee con Pax, riesco ad essere più padrone dell'argomento, e cosa terribile penso le stesse idee negli stessi tempi.

Neanche mia moglie mi capisce tanto quanto Pax.

Ho notato abch'io che l'aumento dei personaggi e delle discussioni su LC diversifica i dialoghi, e così ho deciso di intervenire solo sugli argomenti che abbiano per me un certo valore.

In pratica un LC mio, a misura mia.

Senza Paxtibi Soleluna Florizel etc. mi sentirei un pò perso.

Certo Hi-speed SantaRurina Lampo13 ed altri sono encomiabili, ma ho più familiarietà con i primi.

Ciao a tutti/e

No Plane!
hi-speed
Inviato: 27/11/2005 0:56  Aggiornato: 27/11/2005 0:56
Sono certo di non sapere
Iscritto: 28/12/2004
Da: preda lunga
Inviati: 3211
 Re: Indymedia lo dici a tua sorella
Pax mi hai rovinato il pomeriggio (ma non tanto perchè nevica)!.
Volevo trovare le parole adatte per risponderti ma, collegandomi a LC, e leggendo l’articolo di Massimo, mi ritengo soddisfatto del suo commento.
Ho poco tempo a disposizione perché avendo un bambino di 20 mesi e vivendo in un appartamentino, non posso tenere accesa troppo la luce altrimenti si sveglierebbe (e queste piccole sottigliezze della vita le imparerai!). Devo quindi scrivere in fretta e male, ma cercherò di farmi capire.
Sono iscritto dal dicembre 2004 ed ho postato il mio primo commento penso in aprile. Tutto era nato per caso (da una foto che avevo spedito a Massimo), ma poi per mia somma imbranataggine , coi pulsanti reply edit url etc, non riuscivo a commentare nulla.
Il giorno che mi partì un commento fu proprio il giorno in cui ne inviai uno polemico sul sito (guarda te!) e capito il trucco dei tastini , mi scusai poco dopo (non era il primo post ma il secondo).
Riguardava puta caso il menefreghismo dei vecchi iscritti verso l’ultimo arrivato.
Mi sarei aspettato un solo ciao, una battuta o un checazzovuoi.
Invece nulla assoluto. E ci rimasi male anche per tutte quelle volte in cui avrei voluto esprimere la mia opinione ma non “riuscivo”.
Massimo mi scrisse tre righe in bella maniera e da quel momento nacque l’amore con Lc.
Quindi, ancora oggi mi sento l’ultimo arrivato.
Non intendo insegnare nulla a nessuno ma cerco solamente, nel mio poco tempo a disposizione (lavoro e famiglia), di commentare i fatti in cui so di poter dare un contributo, non divagare, di richiamare qualche link interessante, di non essere troppo lungo nelle esposizioni ed evitare link stranieri (o tradurli se mi riesce).
Alcune volte i miei post erano totalmente inutili e scusatemi.
Quindi mi sento sempre come l’ultimo iscritto che vuole far conoscere le sue idee (E CE NE SONO TANTI DI NUOVI ISCRITTI CHE SI IMPEGNANO ANCOR PIU’ DI “NOI”!!!).
La verità in tasca non ce l’ha nessuno e non è matematico che tutto debba procedere secondo piani prestabiliti.
Il sottoscritto non è incazzato con la destra o la sinistra ma è superinferocito con personaggi loschi ( non ma forse..APPURATO!!), contro le varie mafie, massonerie da 90 gradi, leccaculi e paraculi (e qui vorrei trovare un articolo che mi spiegasse la loro fisionomia perché hanno tutti la stessa faccia ed espressione), evasori fiscali, mangiapane a tradimento e delinquenti infami.
Cominciamo a dare dell’infamone a queste categorie con alcuni contributi nei vari commenti (abbiamo già cominciato con alcuni ma sono pezzi troppo piccoli).
Parliamo di questa mafia di merda e lei loro colletti bianchi e l’appellativo sopra risulterà troppo annacquato.
Tutto qua.
Quindi ben vengano altri 10 milioni d iscritti che possono avere le mie idee. Sarò felice e scenderò dal pero.
PS: quando mi esalto in negativo su certi personaggi al è perché fanno parte integrante senza alcun dubbio di quel lurido mondo.
Hi-speed

Cosa Sta Succedendo? Madre, madre Ci sono troppi di voi che piangono Fratello, fratello, fratello Ci sono troppi di voi che stanno morendo Sai che dobbiamo trovare una maniera Per portare un pò di amore qui oggi
Paxtibi
Inviato: 27/11/2005 1:51  Aggiornato: 27/11/2005 3:42
Sono certo di non sapere
Iscritto: 3/4/2005
Da: Atene
Inviati: 8134
 Re: Indymedia lo dici a tua sorella
Citazione:
Mi sento detonatore inconsapevole, e la cosa mi inquieta un poco.


Se volevi essere di stimolo, che c'è di più "stimolante" di un detonatore?

E in fondo, sono io ad aver dato fuoco alle polveri, e, lo confesso, l'ho fatto di proposito.
Direi che Santa ha afferrato perfettamente il senso del mio pepato commento, e vorrei rassicurarvi: Indymedia l'ho buttato lì giusto per fare il botto più forte, infatti Hi- speed si è così spaventato che ha scritto forse il suo post più lungo ( ). So bene che Indy è un'altra cosa, e per quello che deve essere va benissimo così.

La nostalgia del piccolo gruppo che ipotizza Massimo, invece, nel mio caso non c'entra nulla. Non è il disorientamento causato dai tanti nuovi il mio problema, quanto il modo con cui essi, spesso, "scendono nell'arena". Qui infatti si è sempre usato affrontarsi a mani nude, e la palestra non funziona più se vuoi partecipare con la tua corazza indosso.
La corazza si mette in guerra, non nella LC-dojo.

Il contributo di ciascuno è la forza di LC, la sua unicità, ma non vi è nessun apporto se si evita il "contatto fisico".
Per me questo significa ristabilire, sebbene solo in ambito ristretto, quella legalità e giustizia che tutti conosciamo ma che nel mondo ci viene negata, e che è la condizione indispensabile affinché dal dialogo nasca conoscenza.

A volte verrebbe da dire, ma se sai già tutto, quale contributo porti? Non è più un contributo, ma una spiegazione piovuta dall'alto. Eppure le frasi che indicano l'anzianità postatoria degli iscritti dovrebbero già di per sé essere abbastanza eloquenti, e in effetti, come sia Santa che Vincè notavano, ad ogni scalino superato la scala appare sempre più lunga. Più vai avanti, meno sai. Certo, man mano che avanzi abbandoni zavorra, è una necessità ed è questo che cerchi di comunicare agli altri. Ma dove finisce il cammino non lo sa dire nessuno, neanche chi è più avanti degli altri: c'è una luce in fondo al tunnel, ma per quel che vedo io potrebbe essere anche un TIR.

Citazione:
discutere con tutti senza pregiudizi...

Io sono convinto che l’equilibrio sarà nuovamente raggiunto, secondo me ciò che occorre è l’umiltà, il rispetto e soprattutto una infinita voglia di scoprire cose che ancora non si sanno.


Tutto qui.
Considerate che - come da titolo del famoso libro - tutto ciò che sapete è falso.

PS: mi scuso con Krya per i mal di testa (che sono però buon segno, vuol dire che c'è qualcosa dentro, giusto dottore?), con Hi-speed per il pomeriggio rovinato e con SirPaint per aver frugato nei suoi pensieri, non lo faccio apposta.

Krya
Inviato: 27/11/2005 8:10  Aggiornato: 27/11/2005 8:10
Mi sento vacillare
Iscritto: 22/8/2005
Da: Toscana
Inviati: 438
 Re: Indymedia lo dici a tua sorella
Ma guarda te a che ora mi fai accendere il pc.

Il sospetto dell'autocombustione lo avevo, ma avrei avuto dolore a sentirmi concausa di disagio.

Anche se alla fin fine, con questi post vengono fuori cose interessanti, tipo:

- ha ragione Massimo quando dice che che poi le idee sono quelle, cambia il modo di esporle, e se hai fatto studi classici, magari metti il verbo in finale, e le risposte "x" uguale.

- che lo scopo è crescere, fenomeno che comporta una serie di rischi, direi meglio disagi, perchè tutte le situazioni di ridotte dimensioni sono più facilmente gestibili.

- che poi, nonostante le diverse esperienze ed estrazioni, qui abbiamo uno scopo comune, capire insieme e cercare insieme di cambiare, partendo, ovviamente, da noi stessi.

- che non si cresce mai, o almeno poco, quando siamo sempre in accordo, questo vale qui, nella vita, sul lavoro e in ogni altro posto dove interagiscono intelligenze.

- Confutare le idee e non le persone, grande cosa.

- che ci piacciono le donne, alle donne spero gli uomini, e se si piacciono tra loro, de gustibus, và bene lo stesso, l'importante è che si "piacciano" il miglior antidoto all'odio esistente.

Un grande abbraccio PAX

ps.
Il mio mal di testa non mi preoccupa molto, molto più preoccupante è il Tir che pensi di vedere in fondo alla via, ti prego non farmi fare straordinari, tamponandolo.

Ci sono crimini peggiori del bruciare libri, uno di questi è non leggerli. (brodsky)
Redazione
Inviato: 27/11/2005 11:03  Aggiornato: 27/11/2005 11:03
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: Indymedia lo dici a tua sorella
Arrivo in ritardo per tranquillizzare Krya, ma ovviamente aveva capito da solo che in realtà Pax ha voluto dare una "scossa elettrica", e che il fatto che io l'abbia così amplificata non poteva che significare che mi andasse bene.

Anzi, in quel momento io "desideravo" dire qualcosa del genere ai lettori, perchè sentivo anch'io un momento di sfaldamento*, e stavo proprio cercando in qualche modo di cacciare quei concetti nella nuova newletter in preparazione. Quando ho visto il post di Pax quasi non mi è parso vero, e infatti confesso che, a bocce ferme, una certa forzatura nel fare della mia risposta un vero e proprio articolo la si nota. (Verbo alla fine?)

*In realtà c'è anche un'altra componente, che secondo me ha influito non poco sul "mood" generale. Lo zoppicamento degli ultimi giorni, con le continue interruzioni del server, ci ha mostrato come il sito viva bene finchè "respira" in osmosi, ai ritmi quotidiani, e diventa invece subito "alieno", se quel ritmo giornaliero si perde. (Verbo alla fine?)

Credo fosse proprio Pax, che ha scritto nel Joueb "Che cojoni, un'altra sera senza luogocomune". (Avverbio di stato-in-luogo alla fine?)

Ma Pax parlava anche di un'altra cosa importante. Parlava di un "modo diverso di scendere nell'arena", e questo in parte è vero. Lo è semplicemente perchè aumentando il numero degli iscritti che partecipano, si riduce il tempo di "assaggio" che solitamente precedeva ogni new entry, e quindi ognuno porta lo stile che si ritrova, invece di cercare di adeguare il suo al nostro.

Ma anche lì, che male c'è? Nessun confronto è obbligato, e se si moltiplicano le sfaccettature, per me è solo positivo.

Non dimentichiamo infatti mai una cosa: noi abbiamo l'ambizione di poter accogliere il pensiero di chiunque, letteralmente a 360 gradi. Lo facciamo cioè sia dall'estrema destra all'estrema sinistra, inteso come "arco costituzionale", sia dal basso all'alto, inteso come livello di età/maturità/preparazione dell'individuo. Eppure, finora mi sembra che chiunque sia entrato nell'arena abbia trovato qualcosa di ciò che cercava, senza per questo portare mai grossi scompigli al flusso generale delle idee.

Amo troppo questo sito per poter essere obbiettivo, ma a me sinceramente non sembra poco.

Massimo

crociato
Inviato: 27/11/2005 11:24  Aggiornato: 27/11/2005 11:29
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 20/4/2005
Da: Costantinopoli
Inviati: 1026
 Re: Indymedia lo dici a tua sorella
Eccomi qui,mancava l'autorità suprema e religiosa di Luogocomune vale a dire Cardinal Crociato!
Sono venuto a portare la pace,la guerra e la tortura(quando mi arrabbio)quindi invito Pax e gli altri a scambiarsi un segno di pace e di allontanare i venti di guerra..
Poi non mi venite a dire che non avete bisogno di una guida religiosa e degli utili consigli del Cattolicesimo!
Non è una cosa di tutti i giorni aver Cardinal Crociato in tutti i siti???
Che fortuna qui c'è!
Rendete grazie a Dio!
Alla prossima dal Vaticano,Cardinal Crociato!
P.s sto aspettando l'autorizzazione per aprire il centro di tortura luogocomunista,vi ricordo che i tarli già cominciano a far scricchiolare le gogne!

Christus vincit, Christus regnat, Christus imperat
neno
Inviato: 27/11/2005 12:37  Aggiornato: 27/11/2005 12:40
Ho qualche dubbio
Iscritto: 11/10/2005
Da:
Inviati: 80
 Re: Indymedia lo dici a tua sorella
Ieri ho provato ad inviare un commento : ne ho scritti 5 ma non sono riuscito ad inviarne neanche uno.
Appena ho letto il commento di HI-SPEED ho pensato che solo lui era riuscito a leggere quello che avevo scritto.
A parte il "fondo" di Mazzucco che condivido riga per riga ,parola per parola ed è così per la quasi totalità dei suoi articoli, quello che ha scritto Hi-Speed è esattamente quello che volevo scrivere e che lui ha fatto in maniera magistrale.
Mi ero un pò dispiaciuto per quello che aveva scritto Paxtibi su Chavez ecc... perchè aveva fatto una osservazione su un articolo che avevo segnalato e che mi era parso interessante : articolo che non era l'opinione della proprietà del sito ma un suo commento che mi era parso interessante.
Nella sua difesa reiterata delle proprie opinioni sulla esperienza venezuelana mi era sembrato scorgere un atteggiamento un pò pregiudiziale ,cosa che non dovrebbe mai avvenire .
Sono rimasto fin da subito catturato da questo sito e più di altri lo frequento perchè vedo e leggo che tanta gente a partire dal "capo" in primis vanno alla ricerca delle fonti e delle notizie in maniera meticolosa , sistematica , quasi scientifica .

In ogni caso quando una "cosa" cresce crea sempre qualche problema ma è quasi sempre positiva : basta che il "capoccia" intervenga per correggere le devianze.

P.S. Ricordatevi di cliccare sempre : non di solo pane vive l'uomo .................................... ma anche di companatico!!!!!!!!!!!!!!!!

mc
Inviato: 27/11/2005 13:53  Aggiornato: 27/11/2005 13:53
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/5/2004
Da:
Inviati: 7222
 Re: Indymedia lo dici a tua sorella
Citazione:
"…ogni giorno che passa mi pare di aver meno cose da dire, o meno voglia, non so. Sarà lo sconforto nel vedere aumentare gli iscritti mentre diminuisce la consapevolezza, sarà la constatazione che LC si sta trasformando in un clone di Indymedia, dove si "discute" a forza di slogan contrapposti e nel quale non posterei mai neanche mezzo commento, sarà che ormai qui c'è anche chi fa campagna elettorale.


Riparto di qui...
Non so fino a che punto tu possa attribuire la tua scemante "voglia di dire" ai nuovi utenti Pax.
Penso che piu' o meno tutti gli utenti attraversino una crisi del genere (parlo di quelli che "sanno di non sapere")... me compreso... e penso che sia molto difficile risalire alle cause e passarle al setaccio, fino a capirle fino in fondo.

Non ho nessun dubbio che tu lo abbia fatto nella maniera piu' adatta, ed e' per questo che ti sottopongo la mia esperienza riguardo alla "crisi".
Infatti, ho avuto la fortuna di riconoscermi in un commento di un nuovissimo "sottuttoio" (per carita', nel senso attribuito dalla dicitura el sito...eheheh), e questo mi ha consigliato pazienza. Ne piu' ne meno di quella riservatami al mia iscrizione e quella riservatami ogni volta scrivessi una stupidaggine assortita.
So benissimo di aver cambiato alcuni punti di vista e mi rendo conto che alcune volte avrei potuto trovarmi in antitesi con me stesso, adesso. Ma senza queste divergenze come avrei potuto costruire nuovi punti di vista?
Tu non sei quello che preferisce buttare giu' per ricostruire?

Lascia in pace chi ci sta lavorando su! (heheh...) ... semmai dagli una mano invece di criticare...
Il piccolo silvio non ti ha insegnato niente?
Bisogna ripeterle all'infinito le cose.
Ad ogni commento bisogna cominciare da capo, ripercorrendo tutte le tappe utili. Col tempo si imparano le scorciatoie, ma ognuno ha le sue. Quella che a te e' utile per arrivare prima, e' impossibile sa superare per altri.

Hai perso la pazienza?
...ma perche' dai la colpa al sito?

..con affetto.
mc

Paxtibi
Inviato: 27/11/2005 15:25  Aggiornato: 27/11/2005 15:25
Sono certo di non sapere
Iscritto: 3/4/2005
Da: Atene
Inviati: 8134
 Re: Indymedia lo dici a tua sorella
Citazione:
Hai perso la pazienza?
...ma perche' dai la colpa al sito?


In realtà mc, il mio sfogo è parte di un piano ben architettato...
E ha già dato alcuni succosi frutti, eh, eh.

(Comunque, se rileggi bene, la "colpa" l'ho data a chi non si mette in gioco, categoria questa che non ti annovera tra i suoi membri. )

SirPaint
Inviato: 27/11/2005 15:35  Aggiornato: 27/11/2005 15:35
Mi sento vacillare
Iscritto: 26/5/2005
Da: Laputa
Inviati: 355
 Re: Indymedia lo dici a tua sorella
In effetti quando ho incominciato a nutrire i primi dubbi suull' 11 Settembre,l ho incominciato a parlarne con un neocon che mi ha consigliato:

"Questi dubbi esprimili su Indymedia"

Non ll'ho mai fatto e ho trovato rifugio su LC

No Plane!
padrealdo
Inviato: 27/11/2005 20:16  Aggiornato: 27/11/2005 20:16
Ho qualche dubbio
Iscritto: 31/1/2005
Da: Reggio Emilia
Inviati: 130
 Re: Indymedia lo dici a tua sorella
Citazione:
ma la chiave di crescita, il "segreto", è sempre 1.66


La costante relativa ad uno dei più affascinanti misteri della biologia (scienza soft) - ovvero la sezione aurea (phi), è 1,61803... La sequenza di Fibonacci è una delle tante derivazioni utilizzate nelle discipline hard, quali matematica, architettura, ecc.

Coraggio, il meglio è passato. (E. Flaiano)
soleluna
Inviato: 27/11/2005 22:33  Aggiornato: 27/11/2005 22:33
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 29/3/2005
Da: orbita di Anarres
Inviati: 1309
 Re: Indymedia lo dici a tua sorella

Grazie per l'affetto sirpaint!!! che neppure a dirlo è ricambiato...

bello questo spunto di riflessione.... io mi sento ancora appena vacillante chechè ne dica la dicitura sotto il mio nick...leggervi tutti (quasi ) è un godimento per la mente.... e per quanto riguarda ciò che ritengo di sapere, mi consento sempre la possibilità di cambiare idea!

libera-mente
Pat

"perche' ballate e vi fate l'acconciatura, visto che qua e' impossibile anche comprare da mangiare?"
"perche' magari oggi e' l'ultimo giorno che viviamo, e vogliamo amarlo quanto piu' possibile"
Grozny
padrealdo
Inviato: 2/12/2005 21:01  Aggiornato: 2/12/2005 21:01
Ho qualche dubbio
Iscritto: 31/1/2005
Da: Reggio Emilia
Inviati: 130
 Re: Indymedia lo dici a tua sorella
Dal beppegrillo.it:

Citazione:
Ludovico, un ragazzo di 18 anni di Roma che la sera del 28/11 ha avuto l'occasione di partecipare all'incontro con Marco Tronchetti Provera organizzato dall'Osservatorio Giovani-Editori
...

Ludovico : "Forse non mi sono espresso bene, ... Riformulo la domanda in 5 parole: cosa ne pensa della controinformazione?"

Marco Tronchetti Provera : "La controinformazione non esiste. E' un'invenzione. Uno strumento che serve durante i regimi e in Italia il regime non c'è. Noi dobbiamo formarvi come nuova classe dirigente e dovete affidarvi a ciò che vi viene detto dai quotidiani in classe, Il resto non esiste.."



So che questo piece of news sfuggirà alla quasi totalità dei frequentatori di Luogocomune, ma ritengo sia talmente importante da meritare la "prima pagina", naturalmente dopo una elaborazione editoriale con sceneggiatura adattata ai palati fini che si aggirano da queste parti.

Hai voglia, Indymedia...! La nuova classe dirigente sarà ineluttabilmente formata dai manager alla Tronchetti, che dirigono aziende con un indebitamento di 45 miliardi (miliardi) di Euro.

Coraggio, il meglio è passato. (E. Flaiano)
Santaruina
Inviato: 2/12/2005 21:21  Aggiornato: 2/12/2005 21:21
Sono certo di non sapere
Iscritto: 13/10/2004
Da: Sud Europa
Inviati: 5123
 Re: Indymedia lo dici a tua sorella
La controinformazione non esiste. E' un'invenzione.

La controinformazione non esiste

La controinformazione non esiste

La controinformazione non esiste

Luogocomune non esiste

Luogocomune non esiste

Massimo Mazzucco non esiste

Tu non esisti

Va tutto bene

Va tutto bene

Va tutto bene…


da brrrrividi…

-o- Ama e fa' ciò che vuoi -o-
Paxtibi
Inviato: 2/12/2005 23:37  Aggiornato: 3/12/2005 4:57
Sono certo di non sapere
Iscritto: 3/4/2005
Da: Atene
Inviati: 8134
 Re: Indymedia lo dici a tua sorella
Beh, a questo punto diamo un rapido sguardo al futuro del formicaio:

Science Makes Sex Obsolete

Designer babies have already been born. Well over 1,000 children have been screened as embryos by preimplantation genetic diagnosis, or PGD. In PGD, a cell taken from an embryo is analyzed to see if the chromosomes or genes are normal. Families use PGD to weed out genetic diseases and to make a baby who will be immunologically compatible with an existing sibling in need of a blood or bone-marrow donation. More controversially, it can be, and has been, used to select the sex of babies. [...]

So in theory, this technology could lead to a way to make sperm for infertile men, which most people would agree would be a great outcome. But scientists would also have the ability to alter the sperm genes so every succeeding generation would carry the change.

____________________________

Mancava, appunto, solo l'Incubatrice-Regina, ora il quadro è completo.

Linucs
Inviato: 3/12/2005 0:55  Aggiornato: 3/12/2005 0:55
Sono certo di non sapere
Iscritto: 25/6/2004
Da:
Inviati: 3996
 Re: Indymedia lo dici a tua sorella
Tu non esisti
Va tutto bene
Va tutto bene
Va tutto bene…


Il mondo è uno...
Ecco che arriva Nonno Mazzini...


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