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news internazionali : POLITICALLY CORRECT: L'INGANNO SUPREMO
Inviato da Redazione il 10/3/2005 8:40:30 (4143 letture)

POLITICALLY CORRECT: L'INGANNO SUPREMO

La globalizzazione non perdona: anche in Centroamerica è arrivato il politically correct, ovvero quel sistema - già solidamente collaudato negli Stati Uniti, e in rapida diffusione anche da noi - di lavaggio automatico della coscienza collettiva, tramite piccole sfumature da applicare quotidianamente al linguaggio parlato. Negli Stati Uniti, quando parli di un negro, basta non dire "black", ma chiamarlo rispettosamente "African-American", ed avrai cancellato in un solo istante secoli di razzismo, di vergogna e di umiliazioni. Ma anche da noi, ormai, basterà non chiamare cieco il non-vedente, o sordo il non-udente, ed avrai annullato in un attimo quel profondo senso di colpa che provi ogni volta che ti trovi davanti ad un essere sfortunato… pardon, ad un portatore di handicap come loro.

Oggi tocca al Guatemala: se prima credevi di poter dare impunemente dell'"indiano" a un indiano, ...

... sappi che da oggi la festa è finita. E chi l'ha fatta finire è addirittura un Premio Nobel - Nobel per la Pace, naturalmente - tale Rigoberta Menchu (nella foto). La Menchu è di discendenza Maya, ovvero "indiana" secondo quel vocabolario dei conquistadores che si è poi trasformato in linguaggio comune, e confermato dai mille film western in arrivo da Hollywood. Ma detto da un "bianco", da quelle parti "indio" è un grave insulto. Se poi ad usare l'epiteto è addirittura il nipote del generale-dittatore Jose Efrain Rios Montt, che così ha apostrofato la Menchu in un pubblico confonto, apriti cielo, e che giustizia sia fatta.

In Guatemala sopravvivono 22 diversi gruppi etnici di discendenza locale, che costituiscono il 60% circa della popolazione, ma sono rappresentati in parlamento da soli 13 deputati su 160. La discriminazione contro l'indio è antica quanto la colonizzazione, e fa parte della stessa struttura sociale, al punto che capita spesso di vedere donne in abiti tradizionali che vengono cacciate dai luoghi "di prestigio", riservati agli ispanici.

Fu proprio per il suo attivismo contro la discriminazione che la Menchu vinse il Nobel, nel 2002, e grazie alle leggi che furono poi promulgate, il nipote del generalissimo che l'ha offesa rischia oggi addirittura da uno a sei anni di prigione.

"Voglio che sia stabilito un precedente", ha dichiarato orgogliosa la Menchu nel portare il ragazzo in tribunale.

E lo sarà certamente. La sentenza farà clamore, avrà un alto valore simbolico, e tutti si sentiranno meglio per cinque minuti. Dopodichè escogiteranno subito un nuovo modo per dire "indio" sotto i baffi, in modo da non farsene accorgere.

Chi si illude che basti "fare una legge" per portare vero rispetto fra gli esseri umani non considera che sono proprio queste leggi a scavare ancora più profondo il fossato che separa le minoranze dai cosiddetti "cittadini normali".

Nel frattempo infatti avrà un iter molto meno rapido, e farà molto meno clamore - se mai avrà davvero inizio - il processo per genocidio intentato dalle associazioni civili contro l'ex generale Fernando Romeo Lucas Garcia, ritenuto responabile dello sterminio di circa 200.000 Maya una ventina di anni fa, proprio sotto la presidenza del nonno dell'accusato.

Potenza quindi del politically correct: si possono tranquillamente sterminare, ma attenti a non chiamarli "indiani".

Massimo Mazzucco

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I commenti sono proprietà dei rispettivi autori. Non siamo in alcun modo responsabili del loro contenuto.
Autore Albero
fiammifero
Inviato: 10/3/2005 9:33  Aggiornato: 10/3/2005 9:33
Sono certo di non sapere
Iscritto: 28/2/2005
Da: ROMA
Inviati: 5691
 Re: POLITICALLY CORRECT: L'INGANNO SUPREMO
Mettiamola così: da quando,secondo la Bibbia,crollò la Torre di Babele,l'uomo non potè più parlare la stessa lingua ed essere capito dall'altro. Da allora ci fù un moltiplicarsi di parole,di eufemismi,sinonimi e quant'altro per complicare di più e giustificare malintesi e/o guerre ed aggressioni. Si è continuato così all'infinito fino a quando si è deciso di inventare il dizionario per capire il significato delle parole. Solo che l'analfabetismo non è stato debellato e quindi il significato primario ed individuale delle parole è rimasto intatto. Solo i più eruditi hanno affinato le armi,il potere delle parole è diventato appannaggio dei potenti e ne è stata fatta l'arma più potente al pari di una atomica per distruggere e conquistare là dove nulla può la forza. poi ci si è messo di mezzo la moda della globalizzazione del linguaggio inglese e sono nati nuovi vocaboli, ( es: eco-pelle,eco-pellicce,biologico etc.) per mascherare o rendere più trendy parole comuni (es:fintapelle,pellicce finte,alimenti naturali etc.) per abbonire le nuove generazioni non tenendo conto delle vecchie che continueranno a chiamare per il loro nome quello che originariamente era. Nel mio piccolo ai miei figli insegno ad andare oltre al significato delle parole, al loro uso e a leggere fra le righe riuscendo il più delle volte pedante ai loro occhi. Ma mi domando: quanti sono in grado di farlo? Le rivoluzioni nascono dal basso,quindi ben venga questo articolo!!!!!!!!!

Citazione:
le cose di cui ci sentiamo assolutamente certi non sono mai vere (Oscar Wilde)
Lillina
Inviato: 10/3/2005 11:34  Aggiornato: 10/3/2005 11:34
Ho qualche dubbio
Iscritto: 18/2/2005
Da:
Inviati: 36
 Re: POLITICALLY CORRECT: L'INGANNO SUPREMO
Se vi può interessare un argomento scottante sul Guatemale potete leggere un mio articolo pubblicato su Libero il 29 / 10 / 2004. So che non è una risposta al quesito di Massimo,però vi fate un'idea del Guatemala. “ GUATEMALA “ Nella notte del 26 aprile 1998 a Città del Guatemala il vescovo Juan Gerardi fu ucciso con inaudita crudeltà mentre, dopo una sera in famiglia, rientrava nella sua residenza nella chiesa di San Sebastian. Il cadavere insanguinato venne trovato vicino all’auto, il volto completamente straziato dai colpi dei carnefici. Monsignor Gerardi, molto conosciuto per la sua annosa lotta in favore dei diritti umani, due giorni prima del crimine aveva pubblicato una inchiesta di quattro volumi intitolata: “Guatemala, mai più” nella quale si sosteneva che il 90 per cento degli episodi di violenza, omicidi, torture, sparizioni, stermini di massa , verificatesi in 37 anni di guerra civile nel Paese erano stati compiuti dalle forze armate e dalla polizia, mentre solo un 10 per cento era responsabilità della guerriglia. Il crimine sembrava firmato. Tre anni dopo, l’8 giugno 2001, dopo eterni imbrogli, colpi di scena, fughe, contraddizioni, attentati terroristici e un dedalo di traffici giudiziari, un tribunale ha condannato a 30 anni di carcere per l’omicidio tre militari: il colonnello in pensione Byron Lima Estrada, il capitano Byron Lima Oliva e il sergente Obdulio Villanueva, e a 20 anni il sacerdote Mario Orantes (assistente del vescovo) come favoreggiatore dell’assassinio. Giustizia fatta una volta per tutte nella scandalosa storia dei crimini di Stato in America del Sud? Niente affatto secondo il reportage, appena pubblicato da Maite Rico e Bertrand de la Grange, due giornalisti che hanno lavorato parecchi anni come corrispondenti, lei del “Pais”, lui di “Le Monde”, in Messico e centro America. Lo sfortunato vescovo Juan Gerardi, uomo integerrimo e religioso di coraggio che, nelle peggiori stagioni della violenza quando dovette esercitare il suo ministero nel Quichè, la zona più colpita dalle azioni di ribelli e dalle operazioni di controguerriglia, fece l’impossibile per porre un freno agli abusi commessi dall’esercito sulla popolazione civile , spesso vere e proprie mattanze di innocenti. Sulla sentenza di colpevolezza dei tre militari ( il sergente Villanueva è stato assassinato e decapitato in carcere) mentre il pittoresco sacerdote Mario Orantes , ipocondriaco, collezionista di profumi esotici, di camicie di seta italiane, di video horror e pornografici, a quanto emerge sapeva molto di più di quanto abbia detto in tribunale. Era nella parrocchia di San Sebastian quando monsignor Gerardi venne ucciso e i segni delle zanne del suo cane Balou, un pastore tedesco, rimasero incisi nella mandibola del vescovo; un evento provato dai periti ma che i giudici decisero di trascurare. Il primo avvocato che si occupò del caso, Otto Ardòn, volle approfondire questa pista, ma ricevette tali aggressioni e minacce da essere costretto a fuggire dal paese e non è stato l’unico. Chi nascondeva e proteggeva il sacerdote Orantes? Forse il personaggio femminile più straordinario di questa vicenda, Ana Lucia Escobar, soprannominata “ la cinese”, figlia naturale di monsignor Efrain Hernandez , cancelliere della Curia e parroco del Calvario, che fu tra i primi ad arrivare sul luogo del delitto, accompagnato da Ana Lucia. Chi è la figlia del monsignore, nata da una relazione con la cuoca Ismelda? I suoi trascorsi sono orribili: trafficante d’oggetti sacri rubati nelle chiese, arrestata più volte per aggressione, sequestri e forse capo di una banda di assassini, ladri, contrabbandieri e trafficante di droga, nota come “ la banda della Valle del Sol”. E’ stata anche l’amante di pistoleri e di facinorosi dalla ricca fedina penale. I due giornalisti sono propensi a credere che gli ideatori dell’omicidio, usciti dai servizi segreti del governo di Portillo e del generale Rios Montt, si siano potuti servire di questo gruppo per compiere il delitto proprio mentre ordivano con minuziosa attenzione la trama per incriminare i militari condannati. Per questo si servirono di testimoni presi dalla corte dei Miracoli guatemalteca: un gruppo di miserabili che dormiva nella piazza di San Sebastian , sotto il portale della parrocchia, e le cui dichiarazioni si rivelarono decisive per il verdetto. Questi testimoni, soprattutto Ruben Chanax , soprannominato “ El Colocho” grazie al crimine, passarono da vivere di nulla nelle strade ad essere mantenuti e protetti dallo Stato e le loro deposizioni, durante il processo, vennero alterate, travisate, adattate in modo da modellarsi sugli obiettivi di una accusa simile ai diktat della Odha, l’organizzazione dell’arcivescovado per i diritti umani, il cui comportamento è assai sospetta. E anche se sembra incredibile, i principali dirigenti dell’Odha furono in seguito chiamati ad occupare posti di prestigio proprio dal governo di Alfonso Portillo e del generale Efrain Rios Montt. I tre vecchi collaboratori di monsignor Gerardi nella difesa dei diritti umani e dirigenti dell’Odha, Edgar Gutierrez, Ronalth Ochaeta e Mynor Melgar che, dopo la loro incomprensibile deposizione in un processo nel quale i colpevoli vengono liberati e sono condannati gli innocenti, ottengono la promozione ad Ambasciatore, cancelliere e capo dei servizi segreti d’uno dei governi più sanguinosi e corrotti della storia del Guatemala. I due giornalisti hanno letto tutti gli atti del processo, interrogato testimoni, giudici, avvocati, politici, valutato attentamente le contraddizioni, le confusioni, le dilazioni e il contesto politico di questo assassinio. Da tutto ciò deriva un fatto evidente: la grottesca caricatura con cui si rappresenta la Giustizia in una società in cui l’avvocato o il giudice che cercano di fare dignitosamente il proprio lavoro sono posti, subito, di fronte al rischio di perdere l’impiego o di veder sequestrata la propria famiglia o venire uccisi. In questo coraggioso e ammirevole reportage la prima condizione per uscire dal sottosviluppo non è una indovinata politica e neppure il buon funzionamento d’un sistema elettorale che consenta alla volontà popolare di esprimersi senza trappole e senza inganni. E’ un sistema giudiziario efficiente, con magistrati onesti, al quale i cittadini possano ricorrere quando i loro diritti siano offesi e dal quale i delinquenti, i malfattori, gli imbroglioni e i banditi di ogni razza possano essere condannati. Finchè questo non avviene e i tribunali sono, come nel caso del disgraziato vescovo Juan Gerardi, meri prestanome dei potenti che esistono solo per giustificare le ruberie, le insolenze e i crimini di chi li comanda, nessun’altra istituzione potrà funzionare perché, prima o poi, tutte saranno infettate dalla putrefazione che emana dal potere giudiziario. ERCOLINA MILANESI

Linucs
Inviato: 10/3/2005 12:26  Aggiornato: 10/3/2005 12:26
Sono certo di non sapere
Iscritto: 25/6/2004
Da:
Inviati: 3996
 Re: POLITICALLY CORRECT: L'INGANNO SUPREMO
E lo sarà certamente. La sentenza farà clamore, avrà un alto valore simbolico, e tutti si sentiranno meglio per cinque minuti. Spero che nessuno si sia veramente bevuto la favoletta per cui queste leggi sono fatte a favore delle povere minoranze oppresse...

Fra80
Inviato: 10/3/2005 12:43  Aggiornato: 10/3/2005 12:43
Ho qualche dubbio
Iscritto: 27/10/2004
Da: perugia
Inviati: 129
 Re: POLITICALLY CORRECT: L'INGANNO SUPREMO
Citazione:
Spero che nessuno si sia veramente bevuto la favoletta per cui queste leggi sono fatte a favore delle povere minoranze oppresse...
Linucs mi spiace contraddirti ma mi sa che la "favoletta" se la siano bevuta in milioni....tutti coloro che ritengono l'informazione ufficiale attendibile e veritiera, tutti coloro che non hanno neanche idea di cosa sia l'informazione e vivono rinchiusi nel loro "piccolo mondo" e,purtroppo,anche una parte delle povere minoranze oppresse. Meno male che l'hanno promulgata questa "bella" legge!!!

Fra




- "Chi ha il potere di farti credere a delle assurdità possiede anche quello di farti commettere delle atrocità"- Voltaire
batu
Inviato: 10/3/2005 13:19  Aggiornato: 10/3/2005 13:19
Ho qualche dubbio
Iscritto: 8/11/2004
Da:
Inviati: 81
 Re: POLITICALLY CORRECT: L'INGANNO SUPREMO
Citazione:
Spero che nessuno si sia veramente bevuto la favoletta per cui queste leggi sono fatte a favore delle povere minoranze oppresse...
Oddio, probabilmente in molti casi queste leggi sono da giudicarsi delle mere favolette, in effetti... Bisogna un po' valutare quale iter formativo la singola legge segue, se essa viene solamente imposta "dall'alto", magari anche su una spinta emotiva estemporanea, ovvero se è autentica espressione di un processo maturativo di un popolo che si va autenticamente e consapevolemente liberando del razzismo o della discriminazione. Sinceramente, non mi sento di considerare "favolette" le leggi, ad esempio, che in molte parti del mondo (un po' meno qui in Italia) hanno imposto l'abbattimento delle barriere architettoniche per i portatori di handicap, cambiando in modo radicale le regole dell'edilizia privata o pubblica, o quelle che hanno favorito l'inserimento dei disabili sul luogo di lavoro, o tante altre misure adottate in favore delle donne, o delle minoranze religiose ecc. ecc. In altre ipotesi, di certo, si sono emanate leggi solo di facciata, magari (come indicava Massimo) per promuovere un piccolo principio morale (come il divieto di usare espressioni dispregiative nei confronti delle minoranze), piuttosto che per andare a recidere o combattere problemi ben + terribili o profondi, come nel caso dei processi ai grandi persecutori delle etnie o cmq di categorie cd "minori". Ma qui si aprono scenari davvero immensi, che coinvolgono questioni di corruzione e malaffare, ahinoi troppo radicate e legate, soprattutto, alle vicende storiche peculiari delle singole nazioni. Insomma, io non farei di tutte le leggi di questo tipo un unico fascio da gettare o disperdere al vento.

fiammifero
Inviato: 10/3/2005 14:11  Aggiornato: 10/3/2005 14:11
Sono certo di non sapere
Iscritto: 28/2/2005
Da: ROMA
Inviati: 5691
 Re: POLITICALLY CORRECT: L'INGANNO SUPREMO
in linea di principio le leggi vengono promulgate per buoni intenti o riordini ma di fatto vengono eluse,raggirate e restano solo un proclama di intenti perchè manca la voglia o la volontà per applicarle: non è all'ordine del giorno vedere infrante le politiche sul lavoro,sull'istruzione,etc.etc.? Allora perchè tante cause,ricorsi battaglie per veder riconosciute tali leggi? La mera verità è che ognuno trova il proprio tornaconto e non solo in Italia . E' sempre i vigore il detto: Fatta la legge trovato l'inganno? Svegliamoci!!!!!!!!

Citazione:
le cose di cui ci sentiamo assolutamente certi non sono mai vere (Oscar Wilde)
pincopalla
Inviato: 10/3/2005 14:15  Aggiornato: 10/3/2005 14:15
Ho qualche dubbio
Iscritto: 30/6/2004
Da: Isola che non c'e'
Inviati: 247
 Re: POLITICALLY CORRECT: L'INGANNO SUPREMO
Citazione:
In questo coraggioso e ammirevole reportage la prima condizione per uscire dal sottosviluppo non è una indovinata politica e neppure il buon funzionamento d’un sistema elettorale che consenta alla volontà popolare di esprimersi senza trappole e senza inganni. E’ un sistema giudiziario efficiente, con magistrati onesti, al quale i cittadini possano ricorrere quando i loro diritti siano offesi e dal quale i delinquenti, i malfattori, gli imbroglioni e i banditi di ogni razza possano essere condannati.
E fin qui c'e' poco da obbiettare. Citazione:
Finchè questo non avviene e i tribunali sono, come nel caso del disgraziato vescovo Juan Gerardi, meri prestanome dei potenti che esistono solo per giustificare le ruberie, le insolenze e i crimini di chi li comanda, nessun’altra istituzione potrà funzionare perché....
Bene... Bene! Citazione:
prima o poi, tutte saranno infettate dalla putrefazione che emana dal potere giudiziario.
Mi scuso ma questa e' un aggiunta posticcia del redattore di Libero o e' farina del suo sacco? Ma soprattutto, se scrivo anch'io un articolo su un paese a scelta, e lo concludo con un "palata di merda" addosso alla Magistratura, mi pubblicano qualsiasi cosa? E ancora, ho letto tutto l'articolo fino alla fine per cercare di capire cosa centrasse con il tema dello spunto mazzucchiano, ma non ho trovato il nesso : in quale sezione del giornale di feltri e' stato pubblicato, quella degli spettacoli o nella sezione elettorale dedicata alla propaganda? ... vista la scelta di postarlo qui che non c'entra, magari e' una questione di avere un proprio stile definito. Mi permetto di consigliare un "Previti libero!" e un "a morte le TogheRosse!", per concluderlo congruentemente e fissare il concetto "i magistrati puzzano e sono disonesti". .... Mi sono permesso di cercare altre fonti e ho trovato commenti un po' meno "stilosi" tipo: Nello svolgimento dell’istruttoria i giudici designati sono pertanto costretti a muoversi in un campo minato, quando non sono oggetto di minacce o intimidazioni. E’ questo il caso dei procuratori Galindo e Zeissig, titolari dal 1999 dell’inchiesta sull’omicidio Gerardi. I due, pur riuscendo ad ottenere la condanna a 30 anni del generale in pensione Estrada e di altri due ufficiali dell’esercito (sentenza che deve essere ancora confermata - o meno - in secondo grado), sono stati indotti uno dopo l’altro ad abbandonare il caso per le ripetute minacce di morte contro di loro e all’indirizzo dei loro familiari. .... pero' stranamente non concludevano come Libero. saluti marco

"Lungo le sponde del mio torrente voglio che scendano i lucci argentati, non piu' i cadaveri dei soldati portati in braccio dalla corrente". Ciao Faber
vulcan
Inviato: 10/3/2005 15:13  Aggiornato: 10/3/2005 15:13
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 29/1/2005
Da: Sardigna
Inviati: 2092
 Re: POLITICALLY CORRECT: L'INGANNO SUPREMO
Ci sono leggi e leggi; alcune sono promulgate sottto la spinta di una evoluzione culturale e di un evolversi della mentalità ,queste , creano una cornice ed una delimitazione alle convinzioni del momento. Altre circoscrivono forse anche con molto anticipo quello che si ritiene possa essere il modo in cui si dovrà incanalare il il sentire e il percepire della gente,"forzando" in qualche modo una modalità di pensiero,sopratutto in relazione ad uno specifico problema.Può essere il caso citato nell'articolo, o il caso delle leggi contro la discriminazone razziale in genere. citazione Dopodichè escogiteranno subito un nuovo modo per dire "indio" sotto i baffi, in modo da non farsene accorgere. ---------------------------------------------------------------------------------------- E' possibile che i nipoti o pronippoti di coloro che oggi dicono "indio " sottto i baffi possano perdere tale orientamento mentale. Al contrario, il termine indio, verrebbe abusato liberamente ancora per generazioni, e nel modo più spregevole per un essere umano. citazione Allora perchè tante cause,ricorsi battaglie per veder riconosciute tali leggi? ---------------------------------------------------------------------------------------- Le leggi sono quindi indispensabili, esse rappresentano un modello (anche se imperfetto eperfettibile), a cui tendere costantemente. Al contrario, secondo la citazione, oggi, ci troveremmo poco più avanti dell'era preistorica. Poi ci sono leggi promulgate a uso e consumo del potere , e questa è tutt'altra questione.Tali leggi andrebbero analizzate caso per caso. [ Modificato da vulcan Attivo 10/3/2005 15:14 ]

"Indaga le parole a partire dalle cose e non le cose a partire dalle parole." Misone
Lillina
Inviato: 10/3/2005 15:55  Aggiornato: 10/3/2005 15:55
Ho qualche dubbio
Iscritto: 18/2/2005
Da:
Inviati: 36
 Re: POLITICALLY CORRECT: L'INGANNO SUPREMO
Pinco pallino, un giornalista prima di fare un articolo fa delle ricerche se è onesto ed io le ho fatte. L'articolo è mio dalla prima all'ultima lettera. Comunque se per te è una favola prendila come un film dell'horror. Scusate se sono intervenuta con questo mio articolo che pensavo potesse interessarvi come si vive in certi paesi. Sò che non era pertinente all'articolo di Massimo e state pur certi che non posterò più nulla, perchè mi sa che si incomincia con le offese. Lillina Ma non riuscite proprio ad essere educati e cortesi come si dovrebbe essere in un forum ?

Elias
Inviato: 10/3/2005 18:09  Aggiornato: 10/3/2005 18:09
Mi sento vacillare
Iscritto: 14/6/2004
Da:
Inviati: 787
 Re: POLITICALLY CORRECT: L'INGANNO SUPREMO
>>> Lillina Ma non riuscite proprio ad essere educati e cortesi come si dovrebbe essere in un forum ? Lillina, per quanto possa servire, hai tutta la mia solidarietà, ...chissà se il morto invece fosse stato Fidel, il Che o compagno simile ...quale reazione ...uhhhmmm Elias

solenero
Inviato: 10/3/2005 18:17  Aggiornato: 10/3/2005 18:17
Mi sento vacillare
Iscritto: 19/7/2004
Da: Valle Seriana Superiore
Inviati: 846
 Re: POLITICALLY CORRECT: L'INGANNO SUPREMO
Citazione:
Scusate se sono intervenuta con questo mio articolo che pensavo potesse interessarvi come si vive in certi paesi.
Certo che siamo interessati, e l'articolo, seppur poco pertinente (ma non è certo il primo post OT che si vede su luogocomune, pincopallino), spiega bene l'episodio e aiuta a capire meglio la realtà delle persone di cui si sta parlando, quindi ben venga (anche se forse un link sarebbe stato più... discreto). I giudici corrotti ci sono dappertutto (è scritto giusto?), e la quantità di quest'ultimi sono, a mio parere, proporzionali alla corruzione che c'è nei governanti del paese stesso. Anche in Italia, pur avendo (avuto) degli esemplari come Falcone e Borsellino, non sono sicuramente tutti santi... Altrimenti da dove venivano i quelli che assolvevano il Nano? Quando poi il governo è nella realtà dei fatti una dittatura è ovvio, e altrimenti non potrebbe essere, che i giudici ne saranno uno specchio, quindi merda a palate giustificata, in questo caso (parto dall'assunto che l'indagine dei reporter francesi sia veritiera e in buona fede, ovviamente). Riguardo all'educazione ricordo invece a lillina che capita spesso che i toni siano accesi, che si usino parole non proprio consone, ma raramente dietro a queste si cela un'offensa vera e voluta. Io di solito li considero uno slancio emozionale troppo diretto. Visto poi il suo recente e burrascoso approdo a questo porto, indubbiamente un po' di astio sotto le ceneri c'è, è appena uscita dall'occhio del ciclone... Cerchi di portare pazienza... Prima o poi scemerà... Se invece non ha pazienza... Pazienza... [ Modificato da solenero Attivo 10/3/2005 18:19 ]

Lentamente, inesorabilmente, la sabbia del tempo ricopre la mente.
- Frankie hi-nrg MC -
mc
Inviato: 10/3/2005 18:25  Aggiornato: 10/3/2005 18:25
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/5/2004
Da:
Inviati: 7222
 Re: POLITICALLY CORRECT: L'INGANNO SUPREMO
Innanzitutto mi scuso : sono mc, ho dovuto usare un altro nick per motivi tecnici... e pincopallino mi e' venuto incontro. Grazie pinco. Sinceramente, non capisco dove sarebbero le offese. Non vedo neanche la maleducazione e la scortesia di cui mi si accusa. Magari, visto che si parla di giornalismo, che ne direbbe se si parlasse di cronaca e non di illazioni infondate. Che ne direbbe di parlare di fonti attendibili e non di propaganda. Che ne direbbe di parlare di correttezza e di etica professionale. Se si evitassero queste tecniche di persuasione occulte (per esempio il fatto che ha scritto il 90% dell'articolo in termini condivisibili e basate sul lavoro di altri giornalisti, condendo il tutto con un pizzico di credibilita' e autoreferenziazione e lo ha concluso con l'ultima frase che controvertiva tutta l'impostazione del "pezzo". Un trucco affinche' l'ultime parole rimangano? ... scorretto... scorrretto...) o meno occulte, forse non ci sarebbe il bisogno di "attaccare" (a mio avviso nei limiti dell'educazione e della cortesia... semmai ho cercato di sfiorare l'ironia...) nessuno... nessun concetto proposto. Se mi volesse, comunque, indicare dove le sono sembrato maleducato, o scortese me lo indichi pure, in maniera che io possa mettere sulla bilancia "al peso", le mie asserzioni e le sue, e confrontandole, decretarne il livello d'offensivita'. ... Se per lei, confutare le sue parole dovesse risultare offensivo, e' un suo problema, penso che sia in grado di capire quale parte dell'articolo mi ha "costretto" alla risposta. ... e poi basta con questo vittimismo ... non le si addice, vista la sua fama... saluti marco

sax
Inviato: 10/3/2005 18:30  Aggiornato: 10/3/2005 18:30
Ho qualche dubbio
Iscritto: 18/7/2004
Da:
Inviati: 82
 Re: POLITICALLY CORRECT: L'INGANNO SUPREMO
per me le cose migliori che scrive la lillina sono quelle tra l'una e le tre di notte riscrivi tutto stanotte forse viene meglio

solenero
Inviato: 10/3/2005 18:30  Aggiornato: 10/3/2005 18:30
Mi sento vacillare
Iscritto: 19/7/2004
Da: Valle Seriana Superiore
Inviati: 846
 Re: POLITICALLY CORRECT: L'INGANNO SUPREMO
Be, non mi sembra un segreto che le parole cambiano... Ne abbiamo discusso molto in precedenza. E' cambiato il significato di "democrazia", è cambiato "libertà", è cambiato "missione di pace", è cambiato (e probabilmente è quello che più mi rode) "forza italia". Da sempre si stravolge il vocabolario per poter creare una fascia di consenso altrimenti inottenibile: quanti americani sarebbero stati favorevoli alla guerra in Iraq se l'avessero chiamata col suo nome, ossia Oil War invece di Liberazione? E' uno schifo, ma tant'è. E che dire delle leggi? Non sono forse espressione del potere? Se al potere c'è qualcuno che fa il proprio mestiere si avranno delle leggi giuste, se il governo è una cricca di delinquenti... Siete in Italia! Ha Ha Ha! Ah, la mia opinione sul politically correct: uso toni pacati e moderati se credo che la situazione sia recuperabile, poi, passato il limite, fanculo al politically corret! Ma capita anche che mi scaldi per niente, su certi argomenti... [ Modificato da solenero Attivo 10/3/2005 18:40 ]

Lentamente, inesorabilmente, la sabbia del tempo ricopre la mente.
- Frankie hi-nrg MC -
Lillina
Inviato: 10/3/2005 18:55  Aggiornato: 10/3/2005 18:55
Ho qualche dubbio
Iscritto: 18/2/2005
Da:
Inviati: 36
 Re: POLITICALLY CORRECT: L'INGANNO SUPREMO
Ciao Sax, gran simpaticone. Hai perfettamente ragione scrivo molto meglio di notte, ma tu come fai a saperlo ? Per caso mi hai messo una telecamera nel mio studio ? Non sono affatto offesa, cari amici, sono un pò nervosetta e anche stanca. Non sono più una pulzella, ma una tardona, perciò non fate caso se vi rispondo in certi modi, però anche voi non mi prendete in giro. Chi mi accusa di voler fare pietismo sbaglia di grosso. Difatti non vi ho mai detto che ho avuto tre aggressioni dai miei cari angioletti, per articoli a loro non confacenti ma veritieri. Successe alcuni anni fa e il ricordo delle catene sulla mia pelle non posso dimenticarle. Solo da poco non sono più sotto la protezione della Digos, perchè, cari miei, essere assalita da cinque con caschi scuri e catene in mano, non è certo un divertimento. Ecco il pietismo direte voi. E sbagliate. Da anni faccio questo lavoro e scrivo solo cò che penso anche se spesso sono attaccata e, può darsi che mi possa ricapitare di prendere una batosta, ma non rinuncerò, finchè il mio cervello funziona, a scrivere. E' la mia vita a cui non posso rinunciare. Ciao a tutti Lillina

ivan
Inviato: 10/3/2005 18:57  Aggiornato: 10/3/2005 18:57
Sono certo di non sapere
Iscritto: 22/7/2004
Da: Bronx
Inviati: 11520
 Re: POLITICALLY CORRECT: L'INGANNO SUPREMO
In generale, quando il dibattito cade sulla politica, inevitabilmete scade, specialmente nel nostro paese; il buon senso e le buone maniere sembrano svanire; ci si arrocca sulle proprie posizioni e non c'è verso di fare un dialogo costruttivo; è un fenomeno questo che osservo da sempre nella società e purtoppo esso emerge anche in questo blog. [ Modificato da ivan Attivo 10/3/2005 18:59 ]

Anonimo
Inviato: 10/3/2005 20:33  Aggiornato: 10/3/2005 20:33
 Re: POLITICALLY CORRECT: L'INGANNO SUPREMO
Chiedo scusa, ma provo a ritornare direttamente in argomento perchè mi pare che Massimo abbia azzeccato un bel tema. Chiariamo le cose: nel SUONO/SEGNO "negro" di per sè non c'è nulla d'offensivo, e nemmeno nel suo significato, che indica semplicemente gli uomini dalla pelle scura. E' il CONTESTO SOCIALE del suo uso che lo rende odioso - tant'è vero che tutti noi qui in Italia usiamo il termine "indio" senza alcun intento spregiativo, mentre, evidentemente, in Sud America, la subordinazione sociale di questa fascia della popolazione fa si che il termine rammenti lo STATO REALE di sfruttamento ed umiliazione in cui vive... Il "politically correct", allor, è un modo gattopardesco per non cambiare nulla: negli USA magari anche quelli del KKK non usano più in pubblico la parola "nigger", qualche persona di colore è stata elevata ad un qualche ruolo sociale elevato (e viene esibita dai media, che tacciono sul loro ruolo di "cliente" di un potente WASP), tutto il resto vive tale e quale come quando lo chiamavano "nigger"... in attesa che anche la nuova parola assuma un senso spregiativo, e sostituirla a sua volta con qualcos'altro... Mi dispiace che anche Rigoberta Menchu sia caduta in quest'inganno. C'è anche un altro aspetto fastidioso del "politically correct": quello d'impedire la libera e franca discussione, a tutto favore delle posizioni prive di fondamento razionale. Faccio un esempio relativamente neutro, quello dell'astrologia. Io, scettico blu, devo sorbirmi ogni momento le previsioni astrologiche, l'interpretazione dei segni, ecc. mentre è "politically incorrect" esibire non dico il proprio completo scetticismo in merito, ma anche solo la volontà di non essere coinvolto in tali discussioni! Per non parlare delle religioni, delle lodi al "libero mercato", ecc.

Redazione
Inviato: 10/3/2005 20:51  Aggiornato: 10/3/2005 20:51
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: POLITICALLY CORRECT: L'INGANNO SUPREMO
Confermo che su Luogomune c'è ampio spazio per postare testi apparentemente OT (fuori tema), sia perchè le analogie spesso sono sottili, sia perchè a loro volta proprio da questi posts sono partite discussioni ancora più interessanti. In altre parole, il discorso va dove vuole andare, e ferma restando l'intenzione di ragionare correttamente, va benissimo così. Per il resto, non mi sembra che MC - pensa che mi era subito suonato male quel testo, come "pincopallino" - abbia offeso nessuno. Certo, la cortesia magari poteva essere maggiore, ma questo non è affatto obbligatorio, e rimane una liberissima scelta di ciascuno. L'attacco di MC era al contenuto, e non personale. D'altronde la stessa Lillina ha poi scritto "non fateci caso". Approfitto per chiarire che quando parlo di leggi che non servono, parlo specificamente di "certe" leggi, non di tutte. Sono quelle fatte apposta per quietare le coscienze che stonano in maniera particolare con la realtà effettiva. [ Modificato da Redazione Attivo 10/3/2005 20:52 ]

Redazione
Inviato: 10/3/2005 21:06  Aggiornato: 10/3/2005 21:06
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: POLITICALLY CORRECT: L'INGANNO SUPREMO
SHEVEK: Come, "non credi all'astrologia"? (a proposito di svariare sul tema). Persino Keplero, negli anni ruggenti dell'astronomia nascente, disse: "Io starei attento a buttare alle ortiche l'intera astrologia, perchè non me la sentirei di giurare che non ci sia un solo grammo di sapienza universale in ciascuno dei suoi detti millenari". Certo, l'oroscopo di Annabella ("oggi avrai un aumento di stipendio") fa ridere i polli, perchè fa apparire l'astrologia come un sistema divinatorio, al pari della sfera di cristallo. Ma se la guardi come uno studio delle complesse forze astrali che interagiscono e influenzano la nostra psiche e il nostro comportamento - e che quindi rendono il terreno più o meno favorevole a certe dinamiche umane - può anche avere una sua fondatezza, non trovi? Massimo

Santaruina
Inviato: 10/3/2005 21:10  Aggiornato: 10/3/2005 21:10
Sono certo di non sapere
Iscritto: 13/10/2004
Da: Sud Europa
Inviati: 5123
 Re: POLITICALLY CORRECT: L'INGANNO SUPREMO
Il politicaly correct l’è proprio una brutta bestia, aggiunge ipocrisia della peggior specie in una società che sull’ipocrisia trova le sue fondamenta. E’ come dice Massimo, tutti si sentono più buoni e siamo tutti più felici. Ma questa sorta di politically correct non è altro che una ottima metafora dei nostri tempi, dove all’apparenza, intesa nella sua accezione più vile, si sacrifica quel che restava della sostanza. L’aspetto triste è che a questa apparenza stiamo tutti cominciando a credere; una guerra è più facile da digerire se viene chiamata operazione di pace, alcuni ex banchieri risultano quasi autorevoli avvolti nel tricolore mentre si commuovono pronunciando la parola “Patria”; e così poco importa se c’è ancora gente che non sopporta i neri, basta che vengano chiamati “di colore”. Loro che tra l’altro, come diceva una canzoncina, sono neri tutta la vita, mentre noi che di colori ne cambiamo a decine, dal rosa al marrone al giallo al rosso paonazzo, siamo “bianchi” (tra l’altro io di bianco non tengo proprio niente, sono di un bel marroncino-mediterraneo…). Mah. Blessed be p.s.: Massimo Otelma?

-o- Ama e fa' ciò che vuoi -o-
Santaruina
Inviato: 10/3/2005 21:23  Aggiornato: 10/3/2005 21:23
Sono certo di non sapere
Iscritto: 13/10/2004
Da: Sud Europa
Inviati: 5123
 Astrologia
Un piccolo appunto. Concordo con Massimo e aggiungo che quello che noi chiamiamo oggi Astrologia non è altro che la degenerazione più abbietta di una Scienza Sacra dai profondi significati spirituali che i nostri antenati esercitarono per millenni in passato. Inoltre, pensate alla Forza di Gravità: corpi che esercitano la propria influenza su altri corpi distanti milioni di chilometri. Magia? No, scienza. E perché corpi distanti milioni di chilometri dovrebbero attrarsi? Si può chiedere anche all’astrofisico più autorevole; risponderà : “A causa della forza di gravità”. A ecco. La scienza del XXI secolo ha una risposta a tutto. Blessed Be

-o- Ama e fa' ciò che vuoi -o-
ivan
Inviato: 11/3/2005 0:13  Aggiornato: 11/3/2005 0:13
Sono certo di non sapere
Iscritto: 22/7/2004
Da: Bronx
Inviati: 11520
 Re: Astrologia
Citazione:
A ecco. La scienza del XXI secolo ha una risposta a tutto
Non ho capito dove vuoi andare a parare.

Redazione
Inviato: 11/3/2005 1:02  Aggiornato: 11/3/2005 1:02
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: Astrologia
Io sì.....

mc
Inviato: 11/3/2005 9:36  Aggiornato: 11/3/2005 9:36
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/5/2004
Da:
Inviati: 7222
 Re: POLITICALLY CORRECT: L'INGANNO SUPREMO
Partirei da Elias, il mio catechista preferito, che favella a proposito del fatto che se ci fosse stato Fidel, piuttosto che del Che, al posto del vescovo guatemalteco, non avrei reagito cosi'. Questa e' l'ennesima dimostrazione del fatto che elias raramente coglie il punto di quello su cui sto cercando di ragionare. D'altronde, se gli parlo di psicologia applicata lui risponde con le sacre scritture, di solito (ad onor del vero ultimamente, molto meno...)...! Poi vorrei spendere due parole per Pinco-Marco che si interroga un po' perplesso sulla frase "pensa che mi era subito suonato male quel testo, come "pincopallino"..." di Massimo...e la sua interpretazione e' condivisibile... ma sono sicuro che s'intendeva parlare dei "..." (tre punti) che uso spesso... (appunto) ... ma questa mia lettura non soddisfa per niente Pinco-Marco... Per Massimo: la cortesia poteva essere maggiore? Certo la prossima volta scrivero' : "grazie signora Milanesi, la sua insinuazione gratuita sui magistrati, che da vittime di intimidazioni pesantissime, diventano il vero cancro di ogni sistema democratico o governativo, per un attimo mi ha fatto balenare l'idea che una legge illiberale o anticostituzionale promulgata dal legislatore, solo quando e' applicata da un magistrato e' una porcheria... evidentemente questa stupidaggine non poteva durare a lungo nella mia mente e' percio' mi sono subito ripreso, e le scrivo queste due parole di ringraziamento proprio perche' mi sono accorto che ragiono ancora, grazie alla sua tecnica di informazione scorretta". Per gli altri che accennavano a reazioni "sopra le righe" di natura politica, o che attribuivano il mio commento ad un pregiudizio di qualsivoglia natura, spero che con l'ultimo post, sia riuscito a chiarire meglio il concetto per cui "attaccavo". Alla signora lillina, invece, vorrei far presente che per quanto riguarda il "sono un pò nervosetta e anche stanca. Non sono più una pulzella, ma una tardona, perciò non fate caso se vi rispondo in certi modi...", non era certo il modo con cui ha risposto che mettevo in discussione, ma il suo stile giornalistico, l'imparzialita', la correttezza di quello che dice e scrive, non certo le sue condizioni fisiche, mentali o anagrafiche, che non dovrebbero influenzare l'esposizione di un concetto, dal meno importante al fondamentale... (per capirci chi scrive dovrebbe essere in grado di garantire che cio' che scrive non venga influenzato dalle sue condizioni... non e' il suo caso, naturalmente... ma e' proprio per questo, probabilmente, il motivo per cui ho risposto: perche' l'ambiguita' mi mette a disagio). un saluto a tutti. p.s.: Il vittimismo. Singolare, lo scegliere di fare vittimismo come risposta ad una accusa di "fare del vittismo". Abbastanza instabile. >>>>>Difatti non vi ho mai detto che ho avuto tre aggressioni dai miei cari angioletti, per articoli a loro non confacenti ma veritieri. Successe alcuni anni fa e il ricordo delle catene sulla mia pelle non posso dimenticarle. Solo da poco non sono più sotto la protezione della Digos, perchè, cari miei, essere assalita da cinque con caschi scuri e catene in mano, non è certo un divertimento. Non vedo il nesso nel parlare delle aggressioni ricevute, se non quello di intorbidire le acque nello "scorretto" (il termine e' molto adatto al suo "stile"... l'ho gia' detto vero?) tentativo di associare il mio disappunto per il suo commento a questi violenti che non meritano di essere inseriti nella mia fazione... Comunque, volendo posso elencare le brutte esperienze mie e dei miei parenti o dei miei conoscenti, ma non giustificherebbe mai, una "mia scorrettezza" o un mio "essere in malafede" nell'esporre un concetto e non apporterebbe nulla a mio favore, perche' ai fini del ragionamento, il fatto singolo dell'aggressione o dell'evento, e' irrilevante. Anzi, potrebbe essere giudicato fuorviante e senza dubbio fuoriluogo (anche un po' squallido, mi permetta...). (mc) marco [ Modificato da mc Attivo 11/3/2005 11:16 ]

Elias
Inviato: 11/3/2005 10:25  Aggiornato: 11/3/2005 10:25
Mi sento vacillare
Iscritto: 14/6/2004
Da:
Inviati: 787
 Re: POLITICALLY CORRECT: L'INGANNO SUPREMO
Citazione:
Partirei da Elias, il mio catechista preferito, che favella a proposito del fatto che se ci fosse stato Fidel, piuttosto che del Che, al posto del vescovo guatemalteco, non avrei reagito cosi'. Questa e' l'ennesima dimostrazione del fatto che elias raramente coglie il punto di quello su cui sto cercando di ragionare. D'altronde, se gli parlo di psicologia applicata lui risponde con le sacre scritture, di solito (ad onor del vero ultimamente, molto meno...)...!
Grazie MC ...troppo buono davvero ma si sa ...oramai: tutto quanto fa notizia sul "cavaliere mascarato" e "giorgino" è da rigettare in toto, come tutto quello che può definirsi religioso ...o giù di lì, ...mentre guai a parlare di "toghe rosse" e via ..."nauseabonda" ...apriti cielo! . Hai ragione, colgo poco il punto dei tuoi ragionamenti, ..anche se molto spesso c'azzecco sul finale, ...sul bersaglio dei tuoi giri di parole . Perdiamo pure tempo sulla psicologia applicata ...se vuoi, ...iniziando dal "buon freud" (...che Dio ci scampi!) ...ma, sarebbe molto meglio sproloquiare sull'oroscopo di annabella, ...ad onor del vero!

mc
Inviato: 11/3/2005 10:46  Aggiornato: 11/3/2005 10:46
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/5/2004
Da:
Inviati: 7222
 Re: POLITICALLY CORRECT: L'INGANNO SUPREMO
Non mi sarei mai sognato, IO, di parlare di Berlusconi o Bush discutendo sulla legge guatemalteca anti-terminologia razzista, primo perche' se non c'entra col discorso non e' corretto, secondo perche' se cerco di ragionare su un concetto, quello che mi prefiggo e' di ragionare, non di propagandare o evangelizzare il mondo. Mi e' capitato di andare fuori tema, ma se lo faccio, cerco di farlo in maniera corretta... sempre. Molto spesso, sei talmente, sulla difensiva che non leggi nemmeno interamente i miei posts... (viste le risposte che ne scaturiscono). Gia'! ...a te non piace il fatto che ci sia una disciplina che cerca di studiare il comportamento umano, perche' e' in profonda antitesi con le prerogative religiose. Perche' e' basata sulla razionalita', piuttosto che sulla credulita' o sulle credenze, su fatti piuttosto che su "misteri di fede". Perche' tende a liberare dai problemi di coscienza, piuttosto che ingrandirli per usarli a seconda dei propri scopi. Perdere tempo e' una cosa soggettiva : In effetti, trovo molto spesso piu' utile impiegare il mio tempo a fare tutt'altro, piuttosto che andare in chiesa o pregare... una vera anima persa... mc

Santaruina
Inviato: 11/3/2005 13:57  Aggiornato: 11/3/2005 13:57
Sono certo di non sapere
Iscritto: 13/10/2004
Da: Sud Europa
Inviati: 5123
 Re: Astrologia
Ivan in effetti ogni tanto mi lascio trasportare dalla mia insofferenza verso il dogmatismo inconsapevole della nostra scienza, scienza che vorrebbe essere in grado di dare spiegazioni ai fenomeni naturali ma questi fenomeni si limita a misurarli. Non ci sarebbe niente di male nel porsi dei limiti in cui la ricerca scientifica può arrivare, quello che mi dà fastidio è che si trattano poi con sufficienza e con scherno le Scienze Tradizionali che invece hanno il coraggio di ricercare le CAUSE degli eventi. Al liceo scientifico mi hanno insegnato che i primitivi erano superstiziosi perché ignoravano le leggi della natura e non si spiegavano i fenomeni naturali. Ma nella spiegazione dei fenomeni naturali la scienza meccanicista ottocentesca (che è anche la nostra, alla faccia del progresso) non ha saputo aggiungere una virgola rispetto ai “primitivi”. L’esempio della forza di gravità è emblematico: un fenomeno particolare (l’attrazione dei corpi) viene chiarito in base ad una legge che ha la sua spiegazione nel fenomeno stesso (i corpi si attraggono a causa della forza di gravità, che è quella forza per cui i corpi si attraggono.). Ma il “motivo” vero per cui ciò avviene non viene minimamente sfiorato, e gli antichi che nel loro linguaggio simbolico a noi sconosciuto almeno tentavano di farlo vengono derisi come “superstiziosi” e “non-scientifici”. Ma forse questa ultima espressione può anche essere letta come un complimento. Blessed Be

-o- Ama e fa' ciò che vuoi -o-
Anonimo
Inviato: 11/3/2005 14:08  Aggiornato: 11/3/2005 14:08
 Re: POLITICALLY CORRECT: L'INGANNO SUPREMO
A Massimo: liberissimo di credere, come chiunque altro, all'astrologia o in qualsiasi cosa, io altrettanto libero di esporti i miei dubbi in merito. Ma non è di questo che intendo parlare. Quello che volevo far notare nl mio intervento è che il "politically correct" impedisce proprio questa libera discussione, così come tante altre. L'astrologia era solo un esempio di tutto ciò, ed ha funzionato perfettamente: io ho detto semplicemente di nutrire dubbi in merito, senza andare nel dettaglio e come elemento secondario di una discussione sul "politically correct", e subto sono partiti i post contro il "politically INcorrect"...

sax
Inviato: 11/3/2005 14:55  Aggiornato: 11/3/2005 14:55
Ho qualche dubbio
Iscritto: 18/7/2004
Da:
Inviati: 82
 Re: POLITICALLY CORRECT: L'INGANNO SUPREMO
mc bello il tuo ragionamento credo che vuole dire che almeno tu sei riuscito a leggere tutto l'articolo di lillina, io ho provato ma non ho capito niente ma se non ho capito io passi non sono molto sveglio solo che mi faccio meraviglia degli altri qua che capiscono sempre tutto compreso il redattore che poi commentano cosi' sono perfettamente d'accordo con te lillina st' cazzi....ma che testone che hanno gli ospiti qua dentro!!! capiscono tutto di tutto qualsiasi e' che parli solo a me non mi capiscono forse perche' sono troppo ignorante e scrivo come mangio

Santaruina
Inviato: 11/3/2005 15:06  Aggiornato: 11/3/2005 15:06
Sono certo di non sapere
Iscritto: 13/10/2004
Da: Sud Europa
Inviati: 5123
 Re: POLITICALLY CORRECT: L'INGANNO SUPREMO
Certo che sax mangia proprio male consiglio la dieta mediterranea semplice e lineare - ricca di nutrimento e senza tanti fronzoli aggiunti che alterano i sapori e ci fanno chiedere ma cosa sto mangiando

-o- Ama e fa' ciò che vuoi -o-
Redazione
Inviato: 11/3/2005 15:11  Aggiornato: 11/3/2005 15:11
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: POLITICALLY CORRECT: L'INGANNO SUPREMO
Shevek: Ci sono cascato in pieno, dandoti ragione senza accorgermene. 1-0 per te.

sax
Inviato: 11/3/2005 15:13  Aggiornato: 11/3/2005 15:13
Ho qualche dubbio
Iscritto: 18/7/2004
Da:
Inviati: 82
 Re: POLITICALLY CORRECT: L'INGANNO SUPREMO
santaruina io l'ho detto che sono ignorante e se parlo come mangio va da se' che mangio da povero cioe' male [ Modificato da sax Attivo 11/3/2005 15:16 ]

Santaruina
Inviato: 11/3/2005 15:42  Aggiornato: 11/3/2005 15:42
Sono certo di non sapere
Iscritto: 13/10/2004
Da: Sud Europa
Inviati: 5123
 Re: POLITICALLY CORRECT: L'INGANNO SUPREMO
Sax, non buttarti giù così, quando lo vuoi mangi molto bene. Un saluto amichevole da Santarovina, cioè volevo dire da Santaruina. Blessed be

-o- Ama e fa' ciò che vuoi -o-
ivan
Inviato: 11/3/2005 15:48  Aggiornato: 11/3/2005 15:48
Sono certo di non sapere
Iscritto: 22/7/2004
Da: Bronx
Inviati: 11520
 Re: Astrologia
Ohi Santaruina, non condivido una virgola del tuo post, ma se devo "controbattere", lo vorrei fare su un "forum" dedicato, non su uno dove si parla di politica, argomento questo che ultimamente non piace. Se "Redazione" ne prepara uno, sarò ben lieto di scambiare quattro chiacchere con gli amici. Comunque con te condivido in pieno il pensiero dell' effetto benefico (per il corpo e per l' anima) della dieta mediterranea: anche se è povera, essa è gustosa, salutare ed economica. A proposito, devo andare in Grecia quest' estate, cosa mi consigli di tipico da ordinare al ristorante? [ Modificato da ivan Attivo 11/3/2005 15:49 ] [ Modificato da ivan Attivo 11/3/2005 15:49 ]

Santaruina
Inviato: 11/3/2005 16:18  Aggiornato: 11/3/2005 16:18
Sono certo di non sapere
Iscritto: 13/10/2004
Da: Sud Europa
Inviati: 5123
 Re: Astrologia
Ivan, in effetti hai ragione, magari capiterà l’occasione in cui ne potremo parlare con calma in una discussione appropriata. Citazione:
A proposito, devo andare in Grecia quest' estate, cosa mi consigli di tipico da ordinare al ristorante?
Qualunque cosa prenderai , l’importante sarà non fare mai mancare dal tavolo l’insalata choriatiki con i pomodori che navigano nell’olio d’oliva extravergine e lo tzatziki, yogurt greco con aglio e cetriolo in un mix sapiente. Stammi bene

-o- Ama e fa' ciò che vuoi -o-
Elias
Inviato: 11/3/2005 17:39  Aggiornato: 11/3/2005 17:39
Mi sento vacillare
Iscritto: 14/6/2004
Da:
Inviati: 787
 Re: POLITICALLY CORRECT: L'INGANNO SUPREMO
Citazione:
Non mi sarei mai sognato, IO, di parlare di Berlusconi o Bush discutendo sulla legge guatemalteca anti-terminologia razzista, primo perche' se non c'entra col discorso
Infatti, le mie osservazioni non erano attinenti alla discussione, ...ma più che pertinenti in generale, ...qui "l'attenti a quei due" non c'entra (per puro caso !), ma da buon evangelizzatore che cerca di convertirti (lungi da me tale pensiero ...non ci penso proprio!) ...a volte, mi si offusca la mente, non ragiono e, vado fuori tema , quindi la risposta non era, nella fattispecie, riferita al tuo post, ma era una divagazione ...mica tanto campata in aria . Esatto non mi piace la "scienza" che studia il comportamento umano specie quella applicata dal freud: http://www.genitoricattolici.org/psicanalisi.htm http://www.ccsg.it/Appendic.htm#2 Citazione:
In effetti, trovo molto spesso piu' utile impiegare il mio tempo a fare tutt'altro, piuttosto che andare in chiesa o pregare... una vera anima persa...
La tua, è un'anima bella che prima o poi troverà riposo nel suo Creatore(...sant'Agostino) ...c'è solo da pazientare un pochino !

vulcan
Inviato: 11/3/2005 22:57  Aggiornato: 11/3/2005 22:57
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 29/1/2005
Da: Sardigna
Inviati: 2092
 Re: POLITICALLY CORRECT: L'INGANNO SUPREMO
La tua, è un'anima bella che prima o poi troverà riposo nel suo Creatore(...sant'Agostino) ...c'è solo da pazientare un pochino ----------------------------------------------------------------------------------------- Nel mezzo di cammin di nostra vita mi ritrovai per una selva oscura, chè la diritta via era smarrita. Ahi quanto a dir qual era è cosa dura Esta selva selvaggia e aspra e forte che nel pensier rinnova la paura! Tant’ è amara che poco è più morte; ma per trattar del ben ch’i vi trovai, dirò dell’altre cose ch’i v’ho scorte. Io non so ben ridir com’ i’ v’intrai, tant’era pien di sonno a quel punto che la verace via abbandonai …… ……………………………………. Ho visitato il sito indicato, manca solo un riferimento alle fiamme dell'inferno! [ Modificato da vulcan Attivo 11/3/2005 23:00 ]

"Indaga le parole a partire dalle cose e non le cose a partire dalle parole." Misone
Linucs
Inviato: 12/3/2005 0:53  Aggiornato: 12/3/2005 0:53
Sono certo di non sapere
Iscritto: 25/6/2004
Da:
Inviati: 3996
 Re: POLITICALLY CORRECT: L'INGANNO SUPREMO

Elias
Inviato: 12/3/2005 9:47  Aggiornato: 12/3/2005 9:47
Mi sento vacillare
Iscritto: 14/6/2004
Da:
Inviati: 787
 Re: POLITICALLY CORRECT: L'INGANNO SUPREMO
Citazione:
Ho visitato il sito indicato, manca solo un riferimento alle fiamme dell'inferno!
Le fiamme dell'inferno? ...gran brutta faccenda (più volte didattuta infruttuosamente, su queste "stesse frequenze"!) ...magari più in là, o anche in privato potremmo riparlarne. E' una realtà eterna da evitare a tutti i costi, ...il resto, ...è pseudo-noia !

Santaruina
Inviato: 12/3/2005 14:18  Aggiornato: 12/3/2005 14:18
Sono certo di non sapere
Iscritto: 13/10/2004
Da: Sud Europa
Inviati: 5123
 Re: POLITICALLY CORRECT: L'INGANNO SUPREMO
Citazione:
http://tinyurl.com/5gdva
Anche il coniglietto di Pasqua vittima del politically correct ! Assassini!

-o- Ama e fa' ciò che vuoi -o-
Linucs
Inviato: 12/3/2005 15:59  Aggiornato: 12/3/2005 15:59
Sono certo di non sapere
Iscritto: 25/6/2004
Da:
Inviati: 3996
 Re: POLITICALLY CORRECT: L'INGANNO SUPREMO
Questa "Menchu" è per caso anche l'amica dei massoni globalisti, umanisti secolare, promotori della tassa globale sul petrolio per la società multiculturale garantita dalla scuola pubblica svenduta al politically correct? http://www.goiradio.it/voce.htm Com'è che questi personaggi girano sempre tutti insieme? Indovina...

spettatore
Inviato: 14/3/2005 18:37  Aggiornato: 14/3/2005 18:37
Mi sento vacillare
Iscritto: 15/11/2004
Da:
Inviati: 883
 Re: POLITICALLY CORRECT: L'INGANNO SUPREMO
Chi di voi si interessa degli scritti di Giordano Bruno e dei libri di Giuliana Conforto? Santaruina può anche rispondere per primo.....se vuole. Lo spettatore

Citazione:
Non metterti a discutere con un idiota. La gente potrebbe non accorgersi della differenza.
Redazione
Inviato: 14/3/2005 22:53  Aggiornato: 14/3/2005 22:53
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: POLITICALLY CORRECT: L'INGANNO SUPREMO
Il segreto dell'Universo sta nel conflitto fra forza elettrica e forza magnetica. [ Modificato da Redazione Attivo 14/3/2005 22:58 ]

spettatore
Inviato: 15/3/2005 10:36  Aggiornato: 15/3/2005 10:36
Mi sento vacillare
Iscritto: 15/11/2004
Da:
Inviati: 883
 Re: POLITICALLY CORRECT: L'INGANNO SUPREMO
Roger "Redazione" ! Hai le antenne dritte ma non riesci ancora a comprendere nel profondo. Rimani in stand-by ! Chiudo. Lo spettatore.

Citazione:
Non metterti a discutere con un idiota. La gente potrebbe non accorgersi della differenza.

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