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opinione : Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Inviato da Redazione il 17/9/2015 10:40:00 (10726 letture)

Mi ha molto colpito la notizia dell'uomo che ha passato dieci anni in carcere, condannato per una serie di abusi sessuali sui figli che in realtà non aveva mai commesso.

Da una confessione - decisamente tardiva - dei figli ora maggiorenni, risulterebbe infatti che era stata la madre ad obbligarli a mentire, pur di mandare l'uomo in carcere ed ottenere così il loro affidamento.

Qui però non interessa l'iter processuale che ha portato a condannare un innocente, nè interessano le motivazioni psicologiche che hanno spinto i figli prima a mentire e poi a ritrattare le loro accuse contro il padre. Queste sono questioni, per così dire, "terrene", ovvero questioni legate al funzionamento più o meno efficace della nostra macchina giudiziaria. Quello che interessa invece è l'evento in sè, avulso da ogni proposizione di tipo causale: di fatto c'è una persona che ha passato dieci anni in carcere pur sapendo di essere innocente.

Questo è un fatto che ci fa inorridire. Il senso di ingiustizia che deve aver pervaso quest'uomo, ...

... giorno dopo giorno, deve essere stato pari soltanto al senso di impotenza che lo avrà accompagnato nella sua lunghissima sofferenza.

Provate ad immaginare cosa si possa povare, risvegliandosi ogni mattina fra le mura di una cella, ben sapendo che lì ti ci hanno mandato i tuoi stessi figli, ai quali non hai fatto assolutamente nulla di male. Deve essere un dolore insopportabile.

Ebbene, è proprio questo dolore, tanto immenso quanto apparentemente assurdo, a suggerire una diversa lettura della vicenda. Se infatti diamo per valida la teoria del karma, che prevede per ogni incarnazione il "pagamento" di pene per atti commessi nelle incarnazioni precedenti, ecco che di colpo il percorso di quest'uomo assume un senso logico e compiuto. Probabilmente la sua anima, in una incarnazione precedente, ha inflitto a qualcuno una ingiustizia insopportabile, ed ora, in questa vita, è costretta ad imparare che cosa significhi subire una ingiustizia del genere. Di certo quest'anima, nelle sue incarnazione future, non infliggerà mai più ingiustizie a nessuno, ben consapevole della lezione imparata duante questa vita.

Naturalmente, se si accettano la legge del karma e la teoria della reincarnazione, tutto ciò che avviene nel mondo assume una luce diversa: chi soffre sta semplicemente pagando sofferenze inflitte ad altri in precedenza, e chi oggi lo fa soffrire pagherà in futuro con la stessa moneta.

Ma non solo: il paralitico si trova in quella condizione perchè magari in una vita precedente ha dedicato tutte le energie all'esperienza fisica, trascurando del tutto l'introspezione mentale. Ora invece ha a disposizione un numero infinito di ore per rendersi conto del potenziale che alberga nel suo cervello.
La donna che cerca disperatamente di avere figli ma non ci riesce, probabilmente in una vita precedente ha avuto dei figli ai quali non ha dedicato la necessaria attenzione: ed ora impara quanto sia importante vivere l'esperienza di genitore, attraverso la negazione dolorosa di questa esperienza. La persona che vive un amore non ricambiato probabilmente nella vita precedente ha ignorato chi provava gli stessi sentimenti per lei. Eccetera eccetera.

Si avrebbe così anche, finalmente, una risposta accettabile alla famigerata domanda che viene posta di continuo da chi dubita dell'esistenza di Dio: "Se Dio esiste - dicono costoro - perchè c'è il male nel mondo?"

Il fatto che Dio esista implica certamente una forma di amore per noi. Ma non è detto che questo amore debba esplicitarsi necessariamente in un benessere tangibile ed immediato. Potrebbe anche essere contenuto nel percorso di apprendimento, spesso oscuro e doloroso, lungo il quale la mano divina ci accompagna.

Massimo Mazzucco

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I commenti sono proprietà dei rispettivi autori. Non siamo in alcun modo responsabili del loro contenuto.
Autore Albero
Aironeblu
Inviato: 17/9/2015 11:07  Aggiornato: 17/9/2015 11:08
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 12/1/2012
Da: Ha Noi
Inviati: 1947
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
mmm...
a me il Karma induista e' sempre sembrato molto simile all'Inferno-Paradiso del cristianesimo, una bella invenzione per giustificare lo Status Quo con pretesti trascendenti e intangibili e permettere soprusi e sottomissioni da parte di chi e' in posizione superiore.
Un bel calmante sociale.

giusavvo
Inviato: 17/9/2015 11:28  Aggiornato: 17/9/2015 11:28
Mi sento vacillare
Iscritto: 7/2/2011
Da:
Inviati: 449
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Citazione:
se si accettano la legge del karma e la teoria della reincarnazione, tutto ciò che avviene nel mondo assume una luce diversa


...solo uno dei tanti stratagemmi per vincere le proprie paure e incertezze...

"L'uomo è misura di tutte le cose"
(Protagora)
Red_Max
Inviato: 17/9/2015 11:29  Aggiornato: 17/9/2015 11:29
Mi sento vacillare
Iscritto: 22/7/2012
Da: in volo
Inviati: 975
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Molto bello, però come già detto porta alla classica "ciliegina sulla torta del benpensante"
Problemi? semplice: è colpa tua!
La società è ingiusta?
NOOOOOOOO... in realtà le ingiustizie subite compensano le ingiustizie commesse in un'altra vita...
Ti hanno tirato un pugno sulla testa?
E' colpa tua che te lo sei fatto tirare...
Insomma le classiche cose che dicono quelli che vogliono fare bella figura
sulle disgrazie degli altri...
ma forse in un'altra vita capiteranno a loro...

L'anoressia è un "orientamento" alimentare?

Non ti piacciono i crauti? allora sei crautofobo...
E' un reato gravissimo...

Aspirare gli embrioni è indice di civiltà!!!

Io non sono un complottista...
mi interesso di leggende metropolitane...
EliahM
Inviato: 17/9/2015 11:34  Aggiornato: 17/9/2015 11:34
Ho qualche dubbio
Iscritto: 6/9/2015
Da:
Inviati: 32
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Mi permetto di dire la mia:

questa "interpretazione" della "teoria" del Karma è piuttosto semplice e fuorviante.
Su queste cose si deve sempre riflettere a fondo e non fermarsi alle prime impressioni.
Per questo ci vogliono, a volte, decine di anni, o addirittura diverse vite prima di comprendere bene.

Il significato più corretto di Karma è "azione".
La LEGGE del Karma (e non teoria, perchè non è affatto una teoria) si basa molto semplicemente sulla legge di causa-effetto che abbiamo ogni istante sotto gli occhi nel mondo materiale nel quale viviamo.
Non c'è nulla di magico nel Karma. Non è una punizione o un premio) data da un Dio che controlla, giudica e punisce (o premia) come nella religione Cattolica.

Se mangio come un maiale, divento obeso e muoio di infarto. Semplice chiaro e senza l'azione di nessun "Dio".

La complicazione quando si cerca di capire il Karma è sul piano psicologico-mentale.
Parlando sempre di causa-effetto e quindi di nulla di magico, se picchio qualcuno potrei avere i sensi di colpa e da li scaturisce una serie di causa-effetto.
Ma potrei anche non averli e da li scaturisce un'altra serie di causa-effetto.
Dunque sul piano psicologico-mentale le variabili (che ripeto, dipendono sempre da causa-effetto) diventano meno calcolabile, personali e dunque imprevedibili.
In più il fattore psicologico-mentale da un valore diverso alle cause e agli effetti.

Mi spiego (ci provo non è semplice): Se in questa vita sono paralitico, potrebbe essere una conseguenza di azioni "sbagliate" nella vita precedente ma potrebbe anche essere la conseguenza di azioni "giuste" nella vita precedente e i frutti di tali azioni positive(karma) lo potrei scoprire più avanti quando magari mi redo conto che da paralitico sono una persona migliore e allora non sarebbe una punizione ma un premio.

Dunque considerando (e si deve, altrimenti si resta nel banale) il fattore psicologico-mentale il Karma è la legge di causa-effetto sui nostri processi mentali, dunque sui nostri giudizi su ciò che reputiamo giusto e sbagliato. La stessa sequenza di eventi porta alle stesse conseguenze fisiche (causa-effetto) ma il tutto dipende da come "io" giudicherò le cose e lo potro chiamare karma positivo o negativo.

Tutto questo (karma, causa-effetto) resta nella sfera del mondo materiale, limitato dunque alla materia, a causa-effetto a giuisto e sbagliato. Nella realtà assoluta non c'è giusto e sbagliato dunque non esiste il karma. E' con la comprensione che apparteniamo a una realtà senza concetti che ci si libera dal karma, non con azioni che GIUDICHIAMO positive.

Redazione
Inviato: 17/9/2015 11:42  Aggiornato: 17/9/2015 11:50
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Citazione:
AIRONEBLU: una bella invenzione per giustificare lo Status Quo

GIUSAVVO: solo uno dei tanti stratagemmi per vincere le proprie paure e incertezze...

RED_MAX: Problemi? semplice: è colpa tua! La società è ingiusta? NOOOOOOOO... in realtà le ingiustizie subite compensano le ingiustizie commesse in un'altra vita... Ti hanno tirato un pugno sulla testa? E' colpa tua che te lo sei fatto tirare...
Non c'è nessuna "giustificazione" nella teoria del karma: noi restiamo responsabili delle nostre azioni, grazie al libero arbitrio, e subiamo in ogni caso le conseguenze, negative o positive, di tutto quello che facciamo. Nella nostra vita il dolore rimane dolore, la felicità rimane felicità, e non c'è alcuna "consolazione" nel sapere che ci si trova all'interno di un disegno molto più grande di noi. C'è solo una maggiore consapevolezza. Ma le tue responsabilità restano immutate.

CiEmme
Inviato: 17/9/2015 11:46  Aggiornato: 17/9/2015 11:51
Mi sento vacillare
Iscritto: 8/2/2008
Da: Roma
Inviati: 446
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Nella realtà assoluta non c'è giusto e sbagliato dunque non esiste il karma

???

Il karma NON si basa su azione reazione ma su un risultato di cui non si conosce o capisce la causa scaturente.

Come dice esattamente Mazzucco, il padre non ha capito la motivazione dell'azione dei figli, al pari del paralitico (naturalmente non quello per incidente).

Qualsiasi diversa interpretazione della Teoria (non legge) del Karma scade in un sorta di definizione di purgatorio, inteso come luogo di espiazione di colpe.

la Teoria del karma non riguarda una espiazione di colpe pregresse ma un percorso di crescita spirituale che trascende la vita terrena.

Se esiste il progresso tecnologico e culturale, esiste anche un progresso spirituale, una aspirazione di crescita verso l'uno...verso l'uno...l'universo.

In tal senso gli acccadimenti della vita che non trovano spiegazione (...perche accadono tutte a me...) sono un'opportunita' di salite un gradino nella scala del progresso spirituale.

Le religioni non sono altro che la codificazione di alcuni comportamenti "virtuosi" (dal punto di vista karmatico) raggiunti e raccolti ad un dato tempo.

Una bussola non dispensa dal remare.
infosauro
Inviato: 17/9/2015 11:55  Aggiornato: 17/9/2015 11:55
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 23/5/2008
Da: questo mondo (credo)
Inviati: 2376
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Citazione:
[...]Naturalmente, se si accettano la legge del karma e la teoria della reincarnazione, tutto ciò che avviene nel mondo assume una luce diversa: chi soffre sta semplicemente pagando sofferenze inflitte ad altri in precedenza, e chi oggi lo fa soffrire pagherà in futuro con la stessa moneta.[...]

E il primo tizio della storia che ha sofferto ingiustamente come si spiega?

"It's just a ride"
William Melvin "Bill" Hicks, l'ultimo degli hippy, il primo dei complottisti (a comparire in TV).
EliahM
Inviato: 17/9/2015 12:03  Aggiornato: 17/9/2015 12:03
Ho qualche dubbio
Iscritto: 6/9/2015
Da:
Inviati: 32
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Il karma NON si basa su azione reazione ma su un risultato di cui non si conosce o capisce la causa scaturente.


Hai detto in sostanza la stessa cosa che ho scritto sopra.
Il karma è causa-effetto ma viene implicata la comprensione di chi sta "valutando".
Non è detto che non si debba capire.
Anzi il progresso spirituale (se ne esiste uno) è la maggiore comprensione della LEGGE di causa-effetto (o puoi chiamarlo Karma, fa lo stesso) a 360°.
Scavando scavando nella sequenza causa-effetto si giunge sempre alla CAUSA PRIMA, ovvero al bisogno di "spiegarsi" la causa prima di tutto. Questo è il progresso spirituale.

All'interno della LEGGE del Karma (che puoi anche chiamare IL MONDO MATERIALE, per questo non è una teoria) il progresso spirituale è nella via via maggiore comprensione della LEGGE della natura, nella LEGGE del Karma dunque. ( o la chiamiamo la teoria della Natura??? )

Red_Max
Inviato: 17/9/2015 12:15  Aggiornato: 17/9/2015 12:15
Mi sento vacillare
Iscritto: 22/7/2012
Da: in volo
Inviati: 975
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Ao! in dieci anni de galera c'avrà pure riflettuto co' karma...

L'anoressia è un "orientamento" alimentare?

Non ti piacciono i crauti? allora sei crautofobo...
E' un reato gravissimo...

Aspirare gli embrioni è indice di civiltà!!!

Io non sono un complottista...
mi interesso di leggende metropolitane...
polaris
Inviato: 17/9/2015 12:41  Aggiornato: 17/9/2015 12:41
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 12/9/2012
Da: Tlön
Inviati: 1640
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Ma allora significa che tutti i ricconi che abusano dei poveracci sono stati molto buoni, pii e caritatevoli nelle vite precedenti mentre ora hanno subito una involuzione spirituale che li porterà nella prossima vita ad essere poveri e sfruttati a loro volta.

Però così non se ne esce più.

Come si spezza il karma?

Che epoca terribile quella in cui degli idioti governano dei ciechi.. - Shakespeare
LoneWolf58
Inviato: 17/9/2015 12:49  Aggiornato: 17/9/2015 12:49
Sono certo di non sapere
Iscritto: 12/11/2005
Da: Padova
Inviati: 4861
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Karma? A me pare 'na...
Non credo a cause/effetto "precedenti" ma, eventualmente, "attuali".
Cosa aveva combinato per farsi odiare dalla moglie fino a tal punto?
Il problema è la "giustizia" umana che è fallace... (volutamente o accidentalmente che sia)

La storia, come un'idiota, meccanicamente si ripete. (Paul Morand)
Il problema, però, è che ci sono degli idioti che continuano a credere che la storia non si ripeta. (LoneWolf58)
deckard_67
Inviato: 17/9/2015 12:54  Aggiornato: 17/9/2015 12:54
So tutto
Iscritto: 21/4/2015
Da:
Inviati: 5
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Una spiegazione plausibile del senso della vita ??? Certo è che le certezze non sono patrimonio di alcuno in questo mondo...

niente è come sembra...
giusavvo
Inviato: 17/9/2015 13:19  Aggiornato: 17/9/2015 13:19
Mi sento vacillare
Iscritto: 7/2/2011
Da:
Inviati: 449
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Citazione:
Ma le tue responsabilità restano immutate


Non mi riferivo alle responsabilità, bensì alle giustificazioni consolatorie del fatto di avere subito un'ingiustizia o una vita infame senza aversela cagionata con responsabilità o qualsivoglia colpa.
E' un po' come l'insegnamento catto-cristiano, ad avviso del quale se sei sfigato oggi e vivi porgendo l'altra guancia, avrai una ricompensa nell'aldilà, se non ti lamenti e chini il capo.
Sulle paure e incertezze, infine, mi sembrerebbe superfluo soffermarmi.

"L'uomo è misura di tutte le cose"
(Protagora)
robcoppola
Inviato: 17/9/2015 13:21  Aggiornato: 17/9/2015 13:22
Ho qualche dubbio
Iscritto: 29/6/2011
Da:
Inviati: 198
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica

L'ottimista proclama che viviamo nel migliore dei mondi possibili; il pessimista teme che possa essere vero.
(James Branch Cabell)
Zingaro
Inviato: 17/9/2015 13:45  Aggiornato: 17/9/2015 13:45
So tutto
Iscritto: 14/5/2011
Da:
Inviati: 24
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Beh... leggo delle risposte un po'... magre.

Io credo che noi siamo anime che hanno un corpo. Anime che devono fare un percorso per crescere, per evolversi. Parte del percorso è nell'incarnazione, dove si vivono esperienze/emozioni che non è possibile vivere nello stato spirituale.
Il percorso attraversa anche il dolore e la sofferenza, e talvolta siamo noi stessi, se pure con tutte le migliori intenzioni, a dare sofferenza. Anche inconsciamente.

Se al termine della vita abbiamo aggiunto amore al nostro bagaglio emozionale, ci ritroveremo in quella condizione che il cattolicesimo definisce "paradiso". Se abbiamo ancora qualcosa da imparare ci ritroveremo in quella condizione che possiamo chiamare "purgatorio". Se al contrario abbiamo fatto dei passi indietro nel nostro percorso spirituale e quindi sbagliato strada, ci ritroveremo in quella condizione che si può definire "inferno".

Non vi è nessun Dio che punisce o premia, siamo noi a scegliere il nostro percorso. Lo vogliamo chiamare Karma? Sta bene, ma è solo il nostro percorso.

Alcuni sono convinti che le religioni siano nate per dominare i popoli. E' come affermare che il piombo è stato fatto per costruire proiettili. Io credo che le religioni siano nate e basta, poi qualcuno le ha usate come strumenti di dominio.

Red_Max
Inviato: 17/9/2015 14:10  Aggiornato: 17/9/2015 14:10
Mi sento vacillare
Iscritto: 22/7/2012
Da: in volo
Inviati: 975
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Purtroppo siamo di fronte all'ennesimo caso di in-giustizia.
Tutto il resto sono solo teorie impossibili da dimostrare.

L'anoressia è un "orientamento" alimentare?

Non ti piacciono i crauti? allora sei crautofobo...
E' un reato gravissimo...

Aspirare gli embrioni è indice di civiltà!!!

Io non sono un complottista...
mi interesso di leggende metropolitane...
Parsifal79
Inviato: 17/9/2015 14:21  Aggiornato: 17/9/2015 14:21
Mi sento vacillare
Iscritto: 20/1/2015
Da: Ἀρκαδία
Inviati: 1000
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Ciò che penso io, e che in linea di massima è la teoria di Malanga, è che noi siamo Dio.

Qualcuno potrebbe pensare che sia il classico pensiero di un ateo, ma non è così: con "noi siamo Dio" intendo, come tali, creatori del tutto e capaci di "miracoli", ovvero variazioni di tempo/spazio/energia che violano le leggi fisico/matematiche.

Immaginate un videogico con con regole ben precise: il "miracolo" la fa il programmatore che può violare queste regole, o persino cambiarle.

Dio, quindi, è la somma di tutte le nostre anime.

Perchè allora non facciamo miracoli?

Perchè non abbiamo consapevolezza di essere Dio, e l'attaccamento e il desiderio di beni/piaceri materiali ci allontana sempre + dalla nostra parte divina, in quanto Dio non ha certo bisogno di beni materiali, e ne ha necessità di soddisfare dei piaceri.

Inoltre, aumentare come numero fa si che questa parte divina in noi sia sempre meno, perchè viene diluita in + "contenitori". Questo spiegherebbe perchè di gente che fa miracoli ce ne sempre meno in giro.

Qualcuno obietterà: se siamo Dio, perchè c'è gente malvagia?

Perchè costoro hanno completamente perso la consapevolezza di essere (una parte) di Dio.

Le persone che rispettano il prossimo, non lo fanno per "amore", ma perchè fare del male al prossimo equivale a farlo a se stessi, in quanto anima è una sola, anche se attualmente porzionata in + "contenitori".
Questi hanno consapevolezza di essere un tutt'uno, e quindi non farebbero mai del male a se stessi.

Quando qualcuno piange o è triste per una storia tragica capitata ad un altro, non lo fa perchè "è buono e sensibile", ma piange perchè (inconsciamente) sa che l'altro che ha sofferto è una parte di lui. Gli scientisti direbbero "immedesimazione".

Invece coloro che rimangono totalmente insensibili hanno perso totalmente la consapevolezza di essere un tutt'uno con colui che soffre.

Il grande inganno, che ha aumentato la perdita di consapevolezza del nostro essere Dio, è l'averci fatto credere che Dio è la fuori.
Coloro che hanno inventato le religioni, penso che mirassero proprio a questo.

https://www.youtube.com/watch?v=MCYOGZm23u8

sfruc
Inviato: 17/9/2015 14:31  Aggiornato: 17/9/2015 14:31
Ho qualche dubbio
Iscritto: 30/8/2012
Da:
Inviati: 96
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Massimo, perfetti gli esempi sull'OPPORTUNITA' che una nuova incarnazione - con le problematiche da affrontare poste in essa - offre per superare quanto non acquisito nella o nelle incarnazioni precedenti: ad es., se io sono stato insensibile rispetto al tema della "donazione genitoriale", dovrò affrontare questo tema tramite l'impossibilità - in una nuova vita - a procreare.

Ma appunto, a mio avviso, v'è nel tuo pezzo un errore di sfumatura o di tono: quanto ci accade in conseguenza del karma - come ben illustrato nei tuoi esempi - non è affatto una PUNIZIONE bensì una OPPORTUNITA' di comprendere, acquisire, maturare e crescere (spiritualmente).
E tale opportunità, che deve necessariamente avvenire in forma di disvelamento - ad es. la persona di cui sopra "scopre" il (donativo) ruolo genitoriale - ha la forza d'urto di ogni disvelamanto. La (eventuale) sofferenza ad essa inerente è quella di una prova, un'opportunità, un'agnizione e non di una punizione.
La mentalità orientale - ma anche quella pitagorico-empedoclea nella nostra tradizione dimenticata - non conosce l'idea del "dio punitivo", dello Jahvè veterotestamentario. Gli farebbe orrore. Nulla v'è di più estraneo a quel mondo dell'idea punitiva.

Il principio che s'afferma non è quello della "colpa" bensì della "autoresponsabilità".
Essa afferma che, al di là degli oggettivi fattori esterni - come ad es. la stoltezza o malafede di un giudice che ti condanni ingiustamente - ogni cosa che ti accade ha un senso perché il mondo ha un senso, in quel sistema: quella cosa serve a porti di fronte alcune SPECIFICHE difficoltà/problematiche che sono proprio quelle adatte per la tua specifica anima ed evoluzione affinché essa possa crescere.
Ciò non esclude affatto la necessità di perseguire la negligenza o malafede del giudice di cui sopra. Non lo giustifica affatto. Non sospende il giudizio sul "fattore esterno" - ove esso sia passibile di giudizio, e non sia invece un evento (apparentemente) casuale - bensì mette l'accanto sul proprio "fattore interno" ponendosi ogni volta l'eterna (e sacra) domanda: cosa ha voluto insegnare a me - specificamente a me - la (saggia) vita con questa vicenda, dolorosa o meno?
E ciò a prescindere dagli eventuali comportamenti ingiustificabili o inappropriati del mondo "esterno" che, se sussistono, restano da perseguire in ogni caso, su un altro livello - il sistema giuridico indiano, ad es., è severissimo.
Si tratta di uno slittamento di piani, dal fuori al dentro. Dalla rabbia impotente all'autoresponsabilità. La stessa inversione dell'attenzione che costituisce, non a caso, il principio di ogni meditazione.

E tale atteggiamento, se autentico, non produce immobilismo o rassegnazione, al contrario: remember Gandhi, che di quel sistema metafisico era figlio? L'esempio massimo di attivismo e indomita volontà di cambiamento…
Una corretta concezione del karma dona invece una incrollabile volontà di "sfruttare l'occasione" affrontando di petto le difficoltà e i conflitti da esso posti - come nel caso di Gandhi - proprio perché si ha coscienza si tratti di una chance straordinaria nonché del fatto che, ove non si colga tale chance, quella tematica ci sarà posta di fronte con ancor maggiore virulenza in una ulteriore e successiva incarnazione.
Perché, ripeto, il karma ti offre l'opportunità di acquisire ciò che ancora manca alla tua evoluzione interiore, non ti punisce. Perciò non v'è ingresso per uno spicciativo: "sì, è vero che io t'ho fatto fare vent'anni di galera per il presunto furto d'una mela, e ti ho pure spezzato le ossa, ma la colpa è solo tua per via del karma" - e ciò, peraltro, pur volendo prescindere dal fatto che l'aguzzino matura karma per sé, come nella nota storiella tibetana della capretta.

E' evidente che se si parte dalla (erronea) concezione del karma come punizione di una colpa si arriva al giustificazionismo inerte, consolatorio e reazionario di cui parlano vari commenti.
Ma ciò deriva da un'interpretazione dell'idea di karma errata ed estranea a quel sistema di pensiero - un sistema condividibile o meno ma meritevole d'una comprensione corretta e profonda.
Che poi anche in Oriente qualche aguzzino avalli questa interpretazione (stravolgimento) colpevolista pro domo sua, ossia per difendere il suo indifendibile comportamento, ciò è parte solo del comune gioco delle parti e delle comuni strategie del potere prevaricatorio. Ma, appunto, si tratta di un falso. Uno dei tanti, cui siamo abituati

sfruc
Inviato: 17/9/2015 14:40  Aggiornato: 17/9/2015 14:40
Ho qualche dubbio
Iscritto: 30/8/2012
Da:
Inviati: 96
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Infine: è vero, Massimo, che la teoria del karma è l'unica a poter dirimere la lacerante questione della teodicea ("perché esiste il male nel mondo se esso è stato creato da Dio che è sommo bene?") su cui hanno sbattuto inutilmente la testa, per due millenni, i teologi e filosofi occidentali.
Nell'ottica del karma, anche gli atti malvagi hanno una loro (misteriosa) funzione per la crescita interiore di ciascuno, anche se ciò nulla toglie alla loro malvagità né li giustifica in alcun modo.
Fuori della teoria del karma, e quindi della reincarnazione, l'esistenza del male nel mondo è una contraddizione insanabile per chiunque non creda che il mondo, appunto, sia solo una trottola casuale e impazzita. Con tutte le conseguenze del caso

sfruc
Inviato: 17/9/2015 14:41  Aggiornato: 17/9/2015 14:41
Ho qualche dubbio
Iscritto: 30/8/2012
Da:
Inviati: 96
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Parsifal79 ti quoto senza meno

sfruc
Inviato: 17/9/2015 14:47  Aggiornato: 17/9/2015 14:47
Ho qualche dubbio
Iscritto: 30/8/2012
Da:
Inviati: 96
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
E quoto anche Zingaro

Red_Max
Inviato: 17/9/2015 14:51  Aggiornato: 17/9/2015 14:52
Mi sento vacillare
Iscritto: 22/7/2012
Da: in volo
Inviati: 975
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Poi magari si scopre che giudice, avvocati ecc...
erano casualmente tutte donne...

L'anoressia è un "orientamento" alimentare?

Non ti piacciono i crauti? allora sei crautofobo...
E' un reato gravissimo...

Aspirare gli embrioni è indice di civiltà!!!

Io non sono un complottista...
mi interesso di leggende metropolitane...
Aironeblu
Inviato: 17/9/2015 14:57  Aggiornato: 17/9/2015 15:31
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 12/1/2012
Da: Ha Noi
Inviati: 1947
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
@Massimo

Citazione:
Non c'è nessuna "giustificazione" nella teoria del karma: noi restiamo responsabili delle nostre azioni, grazie al libero arbitrio, e subiamo in ogni caso le conseguenze, negative o positive, di tutto quello che facciamo.


Al contrario. Il Karma e' esattamente giustificazione della tua sorte in base al tuo comportamento nelle vite precedenti. E' quanto tu stesso scrivi giustificando i 10 anni passati in galera da un innocente come "pagamento" di pene per atti commessi nelle incarnazioni precedenti . Considerando come veritiera la legge del Karma, il tipo in questione sta pagando per il male commesso durante le vite precedenti, di cui non ha coscienza.

Il passo per giustificare i privilegi dei potenti e la sottomissione dei loro sudditi con la legge karmica e' breve: non dimentichiamo che l'induismno nasce in un contesto sociale stratificato per caste, dove non esisteva la minima mobilita' sociale, i signori restavano i signori, i paria restavano i paria, e i primi dovevano essere serviti e riveriti dai secondi proprio in virtu' dei rispettivi Karma. Se io sono il tuo signore e tu mi devi consegnare i tuoi raccolti e i tuoi servizi, e' perche' io ho acquisito il merito di essere il tuo signore nelle mie vite precedenti, e mentre tu hai acquisito la punizione di essere il mio servo: almeno in questa vita pertanto vedi di comportarti meglio e servirmi con piu' dedizione, se non vuoi che la tua prossima incarnazione sia ancora peggiore!

Non so perche', ma qualcosa mi dice che la legge del karma non e' stata inventata dai servi...


EDIT: Forse l'equivoco deriva dal modo in cui viene intesa la legge karmica: se a livello individuale, dove io devo fare i conti con quello che ho fatto in passato, e dunque sono il diretto responsabile delle mie azioni e delle loro conseguenze, come scrivi, oppure a livello sociale, dove la responsabilita' delle azioni si puo' "scaricare" sul karma di un altro individuo che le subisce.
Esemplificando, se io vivo pigramente, senza cercare di comprendere le cose che mi circondano perche' mi costa troppa fatica e preferisco accettare passivamente quello che mi raccontano i giornali, paghero' le conseguenze di questa mia scelta con l'incoscienza della realta' in cui vivo, cadendo facile preda di chi vuole manipolare il mio giudizio. E questo e' il caso del karma dal punto di vista individuale: io, IN QUESTA VITA, subisco le conseguenze, positive o negative delle mie azioni.
Se invece, prendendo un altro esempio, io non ho voglia di lavorare, e per vivere vengo a rubare a casa tua, potrei utilizzare la legge del karma per giustificare il mio gesto: tu nelle tue vite passate sei stato un gran ladro, ed ora paghi facendoti derubare da me. Io invece paghero' la prossima vita, per cui siamo entrambi contenti, tu che hai espiato la tua colpa di cui non avevi la men che minima idea di aver commesso, e io che mi sono riempito la borsa con i tuoi soldi...

Aironeblu
Inviato: 17/9/2015 15:14  Aggiornato: 17/9/2015 15:15
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 12/1/2012
Da: Ha Noi
Inviati: 1947
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
@Parsifal

Citazione:
Ciò che penso io, e che in linea di massima è la teoria di Malanga, è che noi siamo Dio.


E' quello che penso anch'io, e che ho sempre sentito inconsciamente prima di dargli forma come pensiero razionale nell'idea di una Divina Unita', di cui ogni cosa, uomo, o animale e' Parte e Tutto allo stesso tempo.

Pero' il Karma, in tutto questo... cosa c'entra?

Rickard
Inviato: 17/9/2015 15:17  Aggiornato: 17/9/2015 16:03
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 9/9/2007
Da: Un mondo pervaso di follia
Inviati: 1609
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Mazzucco
Citazione:
Ma non solo: il paralitico si trova in quella condizione perchè magari in una vita precedente ha dedicato tutte le energie all'esperienza fisica, trascurando del tutto l'introspezione mentale. Ora invece ha a disposizione un numero infinito di ore per rendersi conto del potenziale che alberga nel suo cervello.
La donna che cerca disperatamente di avere figli ma non ci riesce, probabilmente in una vita precedente ha avuto dei figli ai quali non ha dedicato la necessaria attenzione: ed ora impara quanto sia importante vivere l'esperienza di genitore, attraverso la negazione dolorosa di questa esperienza. La persona che vive un amore non ricambiato probabilmente nella vita precedente ha ignorato chi provava gli stessi sentimenti per lei. Eccetera eccetera.

Probabilmente Angela Mèrkel nella sua vita precedente era una figa pazzesca con poco cervello, ora reincarnatasi in cesso di donna ma con molto cervello. I casi della vita (reincarnata).

Il karma, come tutte le religioni, è un modo come un altro di mantenere il potere e lo status quo. Al posto di un fumoso aldilà, ce ne stiamo tutti nell’aldiquà , reincarnandoci ora in questo, ora in quest’altro.

Come ogni costrutto religioso, è costruito in modo da darsi ragione da solo, cercando di “spiegare” qualche aspetto dell’esistenza in modo che il suo postulato sia rispettato.

È quello che fa anche Massimo in questo articolo: cerca una spiegazione a un evento reale (l’uomo ingiustamente incarcerato) con qualcosa che vuole spiegare il reale ma non affonda le sue radici nel reale, in quanto non dimostrabile e frutto di elementi religiosi e culturali. La spiegazione certamente calza, per il semplice fatto che è costruita in modo da calzare.

Citazione:
Non c'è nessuna "giustificazione" nella teoria del karma: noi restiamo responsabili delle nostre azioni, grazie al libero arbitrio, e subiamo in ogni caso le conseguenze, negative o positive, di tutto quello che facciamo. Nella nostra vita il dolore rimane dolore, la felicità rimane felicità, e non c'è alcuna "consolazione" nel sapere che ci si trova all'interno di un disegno molto più grande di noi. C'è solo una maggiore consapevolezza. Ma le tue responsabilità restano immutate.

Balle, il punto è (come al solito) che se non ti comporti secondo le regole avrai una prossima vita di merda. Chi è al potere intrinsecamente se lo merita, perché il suo karma gli consente di esserci, ma se si comporta male, sarà punito al prossimo giro. Se tu hai una vita di merda è perché hai fatto qualcosa di male nella precedente, hai un peccato originale che ti porti appresso; contemporaneamente, non ti agitare troppo se la tua vita è ingiusta e fa schifo, da un lato te lo meriti, e dall’altro sarai ricompensato nella prossima vita.

Non c’è alcuna consapevolezza in quanto nessuno ha i ricordi delle proprie vite passate, nessuno porta con sé i presunti bagagli di esperienza accumulata ed ogni volta si ricomincia daccapo.

È solo una variante della dottrina cattolica, che prescrive l’inferno a chi sgarra e il paradiso a chi riga dritto. Qui invece ti ritrovi reincarnato in insetto o pianta (chissà quanto tempo avrai per riflettere in forma di cespuglio).


Il caso in questione rimarca, se mai ce ne fosse bisogno, quanto sia fallato il sistema giudiziario e quanto sia in atto un completo doppiopesismo di stampo sessista nei confronti degli uomini. Questo qua si è fatto 10 anni di galera, è stato macchiato a vita come molestatore di figli e la moglie verosimilmente non subirà grandi conseguenze per questo.

Se un marito in procinto di divorzio avesse mosso la medesima accusa nei confronti della moglie, tutti (organi giudiziari compresi) sarebbero partiti dal presupposto che era un bastardo possessivo che cercava di rovinare la povera mogliettina e strapparle via i figli.

Ma no, certo. Probabilmente è stato il karma. E si sa: Karma is a bitch.

La scienza non è nient'altro che una perversione se non ha come suo fine ultimo il miglioramento delle condizioni dell'umanità. - Nikola Tesla
CiEmme
Inviato: 17/9/2015 15:28  Aggiornato: 17/9/2015 15:29
Mi sento vacillare
Iscritto: 8/2/2008
Da: Roma
Inviati: 446
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Questo qua si è fatto 10 anni di galera, è stato macchiato a vita come molestatore di figli e la moglie verosimilmente non subirà grandi conseguenze per questo.
Il punto sta tutto qui.

La TEORIA del karma si basa sul fatto che per finire 10 anni in galera, il giudice era sessista. i figli si sono convinti a testimoniare il falso, la moglie lo odiava a tal punto, ecc., ecc.,

Cioe' c'e una convergenza contestuale di fatti non naturalmente connessi tra loro (i figli si potevano rifiutare, il giduice poteva non credere a dei minori, ecc.) che invece si concentrano TUTTI contro questo poveraccio finito ingiustamente in galera.

Che quella del Karma sia una TEORIA e' proprio perche la legge che copre questa fattispecie gia' esiste e si chiiama Legge di Murphy e altrimenti avremmo un doppione

Una bussola non dispensa dal remare.
Dusty
Inviato: 17/9/2015 15:31  Aggiornato: 17/9/2015 15:31
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 3/10/2005
Da: Mondo
Inviati: 2248
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Cammino per il vicolo cieco, vedo una bella ragazzetta, mi accorgo che è sola e facilmente sopaffabile.

La violento. E poi la uccido per paura che parli.

Ma visto che ha subito un torto enorme, è perchè in una sua vita precedente (forse l'ultima, ma non è detto, corre voce potrebbe anche essere la penultima) si è comportata male, la troia.

Improvvisamente, mi rendo conto di avere il potere di cambiare il karma delle persone.
Sento come un senso d'estasi... me ne torno a casa soddisfatto: se ho il fegato di fare queste cose orrende e trarre piacere da esse, punendo chi si è comportato male in vite passate, probabilmente è grazie al karma che ho costruito nelle mie vite precedenti.

Sono come un Dio che può riparare i torti del mondo: domani sfrutterò la nuova occasione che il Creatore mi presenterà, e porterò avanti la mia missione!

"Tu non ruberai, se non avendo la maggioranza dei voti"
-- Dal Vangelo Secondo Keynes, Capitolo 1, verso 1.
Il portico dipinto
Parsifal79
Inviato: 17/9/2015 15:35  Aggiornato: 17/9/2015 15:35
Mi sento vacillare
Iscritto: 20/1/2015
Da: Ἀρκαδία
Inviati: 1000
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Aironeblu Citazione:
Pero' il Karma, in tutto questo... cosa c'entra?


ah non lo so

diciamo che è un pensiero anti-teoria del karma

Aironeblu
Inviato: 17/9/2015 15:37  Aggiornato: 17/9/2015 15:38
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 12/1/2012
Da: Ha Noi
Inviati: 1947
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
@Dusty
Citazione:
Improvvisamente, mi rendo conto di avere il potere di cambiare il karma delle persone. Sento come un senso d'estasi... me ne torno a casa soddisfatto: se ho il fegato di fare queste cose orrende e trarre piacere da esse, punendo chi si è comportato male in vite passate, probabilmente è grazie al karma che ho costruito nelle mie vite precedenti. Sono come un Dio che può riparare i torti del mondo: domani sfrutterò la nuova occasione che il Creatore mi presenterà, e porterò avanti la mia missione!


Hai preso il passaporto americano?

Jurij
Inviato: 17/9/2015 15:41  Aggiornato: 17/9/2015 15:47
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 8/11/2009
Da: Galvatron
Inviati: 2359
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Attenzione a non cadere nel masochismo, visto che è tutto da provare.

Ho notato però che nella vita "Destino" ( lo chiamo per nome dato da me perché così lo "riconosco") tende a giocare come al gatto col topo, questo sì.

Ricordò comunque le belle parole di Vasco in "C'è chi dice no" dove canta " quanta gente comunque ci sarà che si accontenterà.... ".

Dove ci sono attentati ci sono servizi segreti.

Non scarto mai nessuna ipotesi perché un domani potrebbe andare a sostegno di un'altra rendendola così più possibile.

Chi ha le competenze (potere di decidere) ha le responsabilità.
horselover
Inviato: 17/9/2015 15:47  Aggiornato: 17/9/2015 15:48
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 1/9/2012
Da:
Inviati: 1898
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
la reincarnazione è ampiamente provata. la legge del karma è stata scoperta prima dell' avvento degli ari (o indoeuropei) con la loro "civiltà" basata sull'uso della forza e sullo sfruttamento generalizzato di tutto e tutti a beneficio di pochi.questi hanno diffuso una forma semplificata della teoria, la metempsicosi, diretta ai ceti popolari . in verità il discorso è più ampio e convincente nella versione completa che è la palingenesi

Aironeblu
Inviato: 17/9/2015 16:04  Aggiornato: 17/9/2015 16:07
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 12/1/2012
Da: Ha Noi
Inviati: 1947
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
@Horselover

Citazione:
la legge del karma è stata scoperta prima dell' avvento degli ari (o indoeuropei) con la loro "civiltà" basata sull'uso della forza e sullo sfruttamento generalizzato di tutto e tutti a beneficio di pochi.questi hanno diffuso una forma semplificata della teoria, la metempsicosi, diretta ai ceti popolari .


Il Karman, termine di origine sanscrita, indicava originariamente un atto di tipo religioso, un Rituale, attraverso il quale si propiziava il favore degli Dei. Ne' piu' ne' meno che in ogni religione arcaica.
Esso poteva consistere in un sacrificio, o in una preghiera, ed era essenzialmente una cerimonia rituale e non era correlata in alcun modo con la dottrina della Samsara e con le sue incarnazioni.

La successiva trasformazione di significato del termine Karman e la sua associazione al ciclo delle vite avviene molto piu' tardi, nel periodo Jainista, successivo alla stesura delle Upanishad vediche, in cui il Karma non ha ancora la connotazione attuale del "destino meritato", ma e' qualcosa che richiama il perfezionamento interiore e l'levazione spirituale al livello della gerarchia delle entita' superiori.

Jurij
Inviato: 17/9/2015 16:04  Aggiornato: 17/9/2015 16:04
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 8/11/2009
Da: Galvatron
Inviati: 2359
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Manca ancora un pezzo alla storia, come ulteriore parte del paradosso, magari lui i figli non li avrebbe nemmeno voluti, ma lei lo ha ingannato sui "tempi".
Così va meglio.

P.S. Sarebbe interessante una volta discutere sui padri "forzati".... e già che ci siamo, discutere sul diritto di ogni essere al sesso, è possibile?

Dove ci sono attentati ci sono servizi segreti.

Non scarto mai nessuna ipotesi perché un domani potrebbe andare a sostegno di un'altra rendendola così più possibile.

Chi ha le competenze (potere di decidere) ha le responsabilità.
Red_Max
Inviato: 17/9/2015 16:06  Aggiornato: 17/9/2015 16:06
Mi sento vacillare
Iscritto: 22/7/2012
Da: in volo
Inviati: 975
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
In realtà lui in un'altra vita era l'autore della barzelletta delle fragole...

L'anoressia è un "orientamento" alimentare?

Non ti piacciono i crauti? allora sei crautofobo...
E' un reato gravissimo...

Aspirare gli embrioni è indice di civiltà!!!

Io non sono un complottista...
mi interesso di leggende metropolitane...
Rickard
Inviato: 17/9/2015 16:11  Aggiornato: 17/9/2015 19:47
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 9/9/2007
Da: Un mondo pervaso di follia
Inviati: 1609
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
CiEmme
Citazione:
Il punto sta tutto qui.

La TEORIA del karma si basa sul fatto che per finire 10 anni in galera, il giudice era sessista. i figli si sono convinti a testimoniare il falso, la moglie lo odiava a tal punto, ecc., ecc.,

Cioe' c'e una convergenza contestuale di fatti non naturalmente connessi tra loro (i figli si potevano rifiutare, il giduice poteva non credere a dei minori, ecc.) che invece si concentrano TUTTI contro questo poveraccio finito ingiustamente in galera.

Una teoria un pò del cazzo, visto che tutti gli elementi della questione sono indipendenti gli uni dagli altri e non minimamente relazionati.

1) I figli erano bambini quando è successo, sono stati plagiati e costretti dalla madre, con ricatti affettivi, minacce e ogni altro mezzo di manipolazione psicologica.

2) Il sistema giudiziario si è comportato in maniera sessista per via del contesto culturale che vede l'uomo sempre colpevole di tali crimini e mai la donna.

Tu non parli di karma, ma di "destino" o "fato" che si accanisce contro questo povero stronzo, anziché considerare che ciò che ha passato lui è frutto della volontà di una persona (la moglie) e di varie storture del sistema giudiziario. Non serve nessun "ordine superiore di cose" per spiegare tali avvenimenti.

E poi, a sentire il karma, lui non può essere finito ingiustamente in galera: significa che ha commesso qualcosa in una vita passata per meritarsi questo nella vita attuale.

Citazione:
Che quella del Karma sia una TEORIA e' proprio perche la legge che copre questa fattispecie gia' esiste e si chiiama Legge di Murphy e altrimenti avremmo un doppione

La Legge di Murphy vuole essere umoristica (riuscendoci pienamente), il karma pretenderebbe di spiegare la realtà delle cose. è un pochino diverso. Diciamo che il karma, a forza di reincarnarsi, si è scordato che era solo una battuta umoristica.

La scienza non è nient'altro che una perversione se non ha come suo fine ultimo il miglioramento delle condizioni dell'umanità. - Nikola Tesla
Red_Max
Inviato: 17/9/2015 16:21  Aggiornato: 17/9/2015 16:21
Mi sento vacillare
Iscritto: 22/7/2012
Da: in volo
Inviati: 975
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Ci aggiungerei il contrabbasso dantesco...

L'anoressia è un "orientamento" alimentare?

Non ti piacciono i crauti? allora sei crautofobo...
E' un reato gravissimo...

Aspirare gli embrioni è indice di civiltà!!!

Io non sono un complottista...
mi interesso di leggende metropolitane...
Jurij
Inviato: 17/9/2015 16:21  Aggiornato: 17/9/2015 16:23
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 8/11/2009
Da: Galvatron
Inviati: 2359
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Prova per me significa mostrare la parete del Pentagono con un solo foro e dire che è stata colpita da qualcosa che non può essere un aereo bimotore perché non sono presenti i fori laterali dei motori.
Questo è provare.
La vedo dura provare la legge della "compensazione fra reincarnazioni" ( già è dura provare la reincarnazione....).

P.S. Non ho affermato che non esiste la reincarnazione.

Dove ci sono attentati ci sono servizi segreti.

Non scarto mai nessuna ipotesi perché un domani potrebbe andare a sostegno di un'altra rendendola così più possibile.

Chi ha le competenze (potere di decidere) ha le responsabilità.
fefochip
Inviato: 17/9/2015 16:37  Aggiornato: 17/9/2015 16:37
Sono certo di non sapere
Iscritto: 27/11/2005
Da: roma
Inviati: 7005
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Citazione:
Ma non è detto che questo amore debba esplicitarsi necessariamente in un benessere tangibile ed immediato. Potrebbe anche essere contenuto nel percorso di apprendimento, spesso oscuro e doloroso, lungo il quale la mano divina ci accompagna.

certe volte però è cosi oscuro e doloroso che non viene altro che voglia di bestemmiare piu forte che puoi

più che "scoprirla" la verità si "capisce", inutile quindi insistere piu di tanto
Al2012
Inviato: 17/9/2015 16:44  Aggiornato: 17/9/2015 16:44
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 25/10/2005
Da:
Inviati: 2158
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
@ Massimo

Citazione:
Si avrebbe così anche, finalmente, una risposta accettabile alla famigerata domanda che viene posta di continuo da chi dubita dell'esistenza di Dio: "Se Dio esiste - dicono costoro - perchè c'è il male nel mondo?"


Il male c’è” perché è creato dalle coscienze (coscienze evolute fino all’autocoscienza) che fanno azioni che generano sofferenza, sia consciamente che inconsciamente.
Non è una creazione a prescindere, è una possibilità insita nell’insieme che denominiamo creazione del tutto.

Citazione:
Il fatto che Dio esista implica certamente una forma di amore per noi. Ma non è detto che questo amore debba esplicitarsi necessariamente in un benessere tangibile ed immediato. Potrebbe anche essere contenuto nel percorso di apprendimento, spesso oscuro e doloroso, lungo il quale la mano divina ci accompagna.


Per la mia logica è difficile, se non impossibile, accettare il concetto di un’entità creatrice unica, Dio che esprime la volontà di creare.

Io ho già espresso più volte la mia ipotesi sull’inscindibilità tra Creatore e Creazione.

Quello che voglio evidenziare, è la dominate del paradigma riduzionistico, che porta a concepire un’entità creatrice che, esprimendo una volontà creativa, genera l’universo intero.
Una separazione tra Creatore e Creato.
Un creatore che giudica amorevolmente la sua creazione, educandolo tra premi e punizioni.

Separazione che svanisce con una visione olistica.
Citazione:
Potrebbe anche essere contenuto nel percorso di apprendimento, spesso oscuro e doloroso, lungo il quale la mano divina ci accompagna.


“Il percorso di apprendimento”, a mio avviso, rappresenta la dinamicità dell’esistente (l’Essere).
L’apprendimento, non va inteso come “fatto” puramente individuale, perché l’individualità (coscienza) è parte di una collettività composta da individualità amalgamate tra loro (entanglement) in un “campo coerente” che oscillano in sintonia.

Il mio pensiero può sembrare freddo e distaccato, ma rappresenta un tentativo di cambio di punto d’osservazione, un punto da cui cerco una visione più ampia, quindi più distaccata dal singolo particolare, per poter osservare l’insieme.

Per me, non c’è alcuna mano divina che ci accompagna, ma l’apprendimento collettivo, che se vissuto in modo frammentato tra tante unità separate difficilmente potrà aumentare la consapevolezza collettiva.

Per me: [/i]“l’indivisibile”[/i] fa esperienza del divisibile che emerge da esso, in una danza dinamica tra emersione ed immersione, che rappresenta la dinamicità dell’indivisibile stesso.

“Capire … significa trasformare quello che è"
nasamod
Inviato: 17/9/2015 16:46  Aggiornato: 17/9/2015 16:46
Ho qualche dubbio
Iscritto: 9/10/2008
Da:
Inviati: 36
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Come spiega bene René Guénon nel suo "Introduzione allo studio delle dottrine indù", le tradizioni orientali non hanno niente che sia riferibile a ciò che noi chiamiamo "reincarnazione".

Nei testi si parla invece di passaggi di stato, passaggi da uno stato di esistenza ad un altro, ma mai di un ritorno su questo stesso piano.

Questa distorsione di significato (incomprensione? voluta?) è stata causata da coloro che hanno portato le dottrine orientali in occidente. In primis i cosiddetti "orientalisti" e poi la Società Teosofica di Helena Petrovna Blavatsky...e non è stata certo l'unica distorsione che ci hanno regalato.

Per chi fosse interessato ad approfondire l'argomento...

http://www.gianfrancobertagni.it/materiali/reneguenon/dottrineindu.pdf

il tema è trattato, se non ricordo male, nella prima parte del libro.

VIPER
Inviato: 17/9/2015 16:48  Aggiornato: 17/9/2015 16:48
Mi sento vacillare
Iscritto: 14/6/2009
Da:
Inviati: 557
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Buongiorno sono Karman,

ieri ho tolto la vita a un bambino di 13 mesi che i genitori hanno dimenticato in automobile sotto a un sole cocente...

"Mi scusi Karman, sono Bruno Vespa, giornalista, non le pare di essere insensato? Un bambino di 13 mesi? Non sa ancora di essere al mondo, non ha possibilità di riflettere nè di capire nulla... Sta cosa me pare nà strunzata..."

E bravo Vespa... Lo vedi che non capisci niente? Quel bambino era un'anima illuminata che ha scelto quella sorte per far capire qualcosa ai genitori...

"Ah ecco... Mi pareva... Questa è la versione ufficiale?"

Certo, altrimenti non se la berrebbero assieme a tutte le altre puttanate, adesso vado, prendo la Karmobile, mi metto il Karcostume, e via, verso un'altra avventura... E mi raccomando, continuate così...

"Un momento mister Karman..... aspetti.... E l'11 settembre?"

Mi sembra ovvio... qualche migliaio di persone era stato molto stronzo nella vita precedente e abbiamo approfittato di un pacchetto tutto incluso per mandarli via in massa; mentre qualche altro migliaio di persone che sono state davvero stronze e ciniche, siccome erano state degli angioletti nella vita precedente adesso hanno tutti delle promozioni e mai nessuno finirà sotto processo... Pazienza, pagheranno la vita prossima...

"Ma karman, in questo modo non c'è evoluzione, non si arriva da nessuna parte"

Aho! Vespa, ma sei proprio de coccio... Da qualche parte si arriva non lo hai capito? Il popolo continua a pagare e gli stronzi a godere; gli unici cretini che sperano nella rivincita della prossima vita sono i primi... Te saluto...

invisibile
Inviato: 17/9/2015 16:56  Aggiornato: 17/9/2015 16:56
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/12/2012
Da: Sabina
Inviati: 7912
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
@sfruc

Ottima chiarificazione della questione.

Citazione:
Infine: è vero, Massimo, che la teoria del karma è l'unica a poter dirimere la lacerante questione della teodicea ("perché esiste il male nel mondo se esso è stato creato da Dio che è sommo bene?") su cui hanno sbattuto inutilmente la testa, per due millenni, i teologi e filosofi occidentali.

Invece su questo non concordo, perché io penso che il male non esiste in quanto elemento della Creazione, ma solo come creazione dell'uomo.

Per quanto riguarda Malanga e il suo "noi siamo Dio", è solo una delle tante versioni della visione luciferina, come è stato ampiamente ed esaustivamente dimostrato soprattutto da @incredulo nei forum (non mi chiedete di riportare ... è seppellito in centinaia di pagine di più forum...).

L'utile delle cose é in quello che non c'é
Chuang Tzu
Ghilgamesh
Inviato: 17/9/2015 16:56  Aggiornato: 17/9/2015 16:56
Sono certo di non sapere
Iscritto: 27/10/2005
Da:
Inviati: 3001
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
D'accorso su quasi tutto Massimo, io la vedo solo un pò più "aperta".

Non è detto che tutto quello che ci succede sia a causa di alcune passate esperienze, io credo che alla fine, per riunirsi con il Tutto, si debba provare tutto ... quindi anche le esperienze negative.

Non è detto che l'uomo in questione abbia commesso ingiustizie, può anche essere che semplicemente, la sua anima abbia deciso che era ora di provare questa (brutta) esperienza.

Una volta fatta questa, probabilmente potrà saltare la parte in cui è lui a creare un'ingiustizia e a far soffrire qualcun altro, visto che conosce quale sofferenza potrebbe causare.

Aironeblu
Inviato: 17/9/2015 17:04  Aggiornato: 17/9/2015 17:09
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 12/1/2012
Da: Ha Noi
Inviati: 1947
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
@Nasamon

Citazione:
Come spiega bene René Guénon nel suo "Introduzione allo studio delle dottrine indù", le tradizioni orientali non hanno niente che sia riferibile a ciò che noi chiamiamo "reincarnazione".


René Guénon spiega male.
La dottrina della reincarnazione - saṃsāra - viene introdotta (come accennavo poco sopra) con il Giainismo gia' dal sec VI a.C., ed e' oggi piu' viva che mai.





Il Simbolo Sacro del Giainismo

invisibile
Inviato: 17/9/2015 17:19  Aggiornato: 17/9/2015 17:21
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/12/2012
Da: Sabina
Inviati: 7912
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Rickard

Citazione:
Balle, il punto è (come al solito) che se non ti comporti secondo le regole avrai una prossima vita di merda. Chi è al potere intrinsecamente se lo merita, perché il suo karma gli consente di esserci, ma se si comporta male, sarà punito al prossimo giro


Secondo me il Karma in questi casi ha fatto un ottimo lavoro

Queste persone sono le più punite in assoluto, perché non conoscono l'Amore.

L'utile delle cose é in quello che non c'é
Chuang Tzu
nasamod
Inviato: 17/9/2015 17:48  Aggiornato: 17/9/2015 17:48
Ho qualche dubbio
Iscritto: 9/10/2008
Da:
Inviati: 36
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Quando lo incontro glielo dico...


polaris
Inviato: 17/9/2015 17:52  Aggiornato: 17/9/2015 17:52
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 12/9/2012
Da: Tlön
Inviati: 1640
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Questa legge del Karma è così crudele che potrebbe anche essere vera. In pratica saremmo tutti obbligati senza saperlo a commettere sempre gli stessi errori, intrappolati eternamente in un insensato girotondo di nascita, morte e rinascita.

Che epoca terribile quella in cui degli idioti governano dei ciechi.. - Shakespeare
invisibile
Inviato: 17/9/2015 17:58  Aggiornato: 17/9/2015 17:58
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/12/2012
Da: Sabina
Inviati: 7912
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Citazione:
nasamod

Quando lo incontro glielo dico...

Eh... se solo ti ascoltassero...

L'utile delle cose é in quello che non c'é
Chuang Tzu
invisibile
Inviato: 17/9/2015 17:59  Aggiornato: 17/9/2015 17:59
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/12/2012
Da: Sabina
Inviati: 7912
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Citazione:
polaris

Questa legge del Karma è così crudele che potrebbe anche essere vera. In pratica saremmo tutti obbligati senza saperlo a commettere sempre gli stessi errori, intrappolati eternamente in un insensato girotondo di nascita, morte e rinascita.

No, perché l'uomo ha il libero arbitrio e può scegliere di intraprendere il percorso spirituale che lo può portare fuori dal ciclo delle reincarnazioni.

Questa è l'idea.

L'utile delle cose é in quello che non c'é
Chuang Tzu
bernuga
Inviato: 17/9/2015 18:07  Aggiornato: 17/9/2015 18:07
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 26/11/2011
Da:
Inviati: 1007
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Ma la reincarnazione dell'anima e' valida solo per gli esseri umani?Siamo parte di una elite dell'anima?Perche' se questo pover'uomo, mandato in galera dai figli con un'accusa tra le piu' infamanti, sta pagando perche' quando era un panda rubava il bamboo ai piu' deboli, sarebbe proprio un pacco assurdo.

Redazione
Inviato: 17/9/2015 18:18  Aggiornato: 17/9/2015 18:27
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Io non sono certo un maestro di spiritualità orientale, però mi stupisce questa incapacità, dimostrata da diversi utenti, di andare al di là del semplice giochino bene-contro-male. Azione-reazione, premio-punizione. Come hanno scritto altri, quello che a noi può apparire una punizione potrebbe in realtà essere una occasione positiva. E viceversa.

Non sta a noi - come ha suggerito Dusty - di "riparare i torti del mondo", ma semplicemente di agire secondo coscienza, utilizzando il libero arbitrio. Tutto ciò che viene dopo è al di fuori della nostra portata terrena, e non ci deve interessare.

Le somme e le sottrazioni vengono fatte altrove, e non certo da noi.

***

In proposito, mi è venuto in mente un episodio curioso. Eravamo a Los Angeles, e mio figlio - avrà avuto 5 anni - era in camera sua che giocava con un trenino. Ad un certo punto alzò gli occhi e mi disse: "Io mi ricordo che una volta ero seduto a parlare con un signore. Parlavamo di tutte le cose che ho fatto prima di venire qui."

Io gli chiesi: "Prima di venire qui dove? In America?"

"Ma no - mi rispose lui come se stesse parlando con un cretino - Prima di venire qui sulla terra, dove siamo adesso!"

Poi tranquillo tornò a giocare con il trenino, come se niente fosse.

Mrexani
Inviato: 17/9/2015 18:32  Aggiornato: 17/9/2015 18:32
Mi sento vacillare
Iscritto: 23/6/2014
Da:
Inviati: 432
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Se l'obbiettivo della dottrina è rompere il karma, liberandosene; la dottrina può darsi che sia falsa, ma di sicuro non è consolatoria come si cerca di far passare, e mi sembra che induismo e buddismo siano finalizzati proprio a fare questo.


Nel caso specifico raccontato dall'articolo, sarebbe pure ingenuo pensare che si possa trovare un qualche stratagemma per evitare il verificarsi di casi simili. Di gente che non si merita la galera, sono piene le gabbie del mondo e della storia. Così sarà sempre.
L'unica soluzione plausibile, anche se per quasi tutti, inaccettabile, sarebbe abolire le carceri insieme a quell'altra cosa chiamata tribunale.

Per quanto riguarda invece il male e il dolore, in senso generale, non c'è modo per evitarli, non gli si può sfuggire. Fine della storia.

sfruc
Inviato: 17/9/2015 18:40  Aggiornato: 17/9/2015 18:40
Ho qualche dubbio
Iscritto: 30/8/2012
Da:
Inviati: 96
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
@invisibile
Non conosco le teorie di Malanga. Intendevo solo dire che ogni tradizione spirituale sana (in genere le correnti mistiche, non compromesse con il potere e da esso combattute ovunque) riconosce in ogni uomo una goccia di divino - e non mi interessa sapere se quest'ultimo sia immanente o trascendente.
Poi, aggiungono alcune tradizioni, sta a ciascuno scegliere liberamente se dar spazio a tale "goccia" e liberarsi così dal ciclo delle reincarnazioni, attingendo dunque le dimensioni spirituali, oppure seguire gli impulsi più infimi e rimanere intrappolati in tale ciclo - esattamente producendo altro karma.
Sottrarsi al karma e al samsara significa crescere in consapevolezza.
Le cosiddette forze negative non sono altro che aggregati energetici il cui fine è impedirci la liberazione dal ciclo. Sono il contraltare al nostro impulso ascensionale - come l'attrito lo è alla caduta di un grave - che ci consente di esercitare la libera facoltà di scegliere. Siamo nella presente dimensione proprio a questo fine, per imparare la libera scelta, sostiene qualcuno.
In questo senso è vero che il male non è una "invenzione del Creatore" - per chi vi crede - ma il problema della teodicea occidentale rimane insolubile fuori dell'ottica karmica. Perché è palesemente pedestre e strumentale asserire che più soffri qui e più sarai ricompensato in paradiso… Così come è infantile l'idea stessa di un inferno eterno giacché anche la più tremenda colpa compiuta in una vita umana - una capocchia di spillo rispetto all'eternità - non può meritare la sproporzionata punizione della dannazione eterna (già Origene lo sosteneva con la sua apokatastasis). Questi sono, a mio avviso, gli infantilismi interessati degli "dei punitori" cui il discorso sul karma - se correttamente inteso - è del tutto estraneo.
Ripeto, il destino dettato dal karma NON è una punizione bensì un'opportunità

JohnTitor
Inviato: 17/9/2015 19:21  Aggiornato: 17/9/2015 19:21
Mi sento vacillare
Iscritto: 27/11/2010
Da: Tampa
Inviati: 602
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Ci aggiungerei il contrabbasso dantesco...

Il mandolino napoletano no?

Redazione
Inviato: 17/9/2015 19:21  Aggiornato: 17/9/2015 19:21
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Citazione:
SFRUC: Perché è palesemente pedestre e strumentale asserire che più soffri qui e più sarai ricompensato in paradiso…… Così come è infantile l'idea stessa di un inferno eterno giacché anche la più tremenda colpa compiuta in una vita umana - una capocchia di spillo rispetto all'eternità - non può meritare la sproporzionata punizione della dannazione eterna "
Questa infatti è la visione escatologica del cristianesimo: un solo biglietto di andata, all'interno di un tempo lineare, a cui corrisponderanno una felicità o una dannazione eterna. A tutto ciò le dottrine orientali, che sono invece basate sulla ciclicità del tempo, sono assolutamente estranee.

ELFLACO
Inviato: 17/9/2015 19:32  Aggiornato: 17/9/2015 19:36
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 28/10/2005
Da:
Inviati: 1839
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Citazione:
Non sta a noi - come ha suggerito Dusty - di "riparare i torti del mondo", ma semplicemente di agire secondo coscienza, utilizzando il libero arbitrio. Tutto ciò che viene dopo è al di fuori della nostra portata terrena, e non ci deve interessare.

Le somme e le sottrazioni vengono fatte altrove, e non certo da noi.


Agire secondo coscienza . Quale coscienza? che tipo di coscienza?

Che viene dopo ,quando?? Perchè? C'è un dopo??

Vengono fatte altrove . Altrove dove?? C'è un altrove???

Per tentare di rispondere a una sola domanda te ne vengono fuori 10000 .


Ovviamente tutto questo perchè no vogliamo credere che c'è anche il caso . Se vogliamo .

Esempio crudo ma che rende l'idea .

Sei nato con una malformazione genetica e vivrai soffrendo fino a 10 anni?? E' toccato a te .

Quella malformazione viene a 1 persona su 1000000 . A qualcuno doveva capitare .

All'universo non frega un cazzo se a un individuo in un pianeta medio che ruota intorno ad un sole nella media nelle periferia di una galassia normalissima gli viene una malformazione genetica .

Ci sono miliardi e miliardi e miliardi di esseri viventi che muoiono ogni secondo sul pianeta terra .

Solo che quando capita a noi ci rompe i coglioni !!!

“Le persone non dovrebbero avere paura dei propri governi, sono i governi a dover aver paura delle persone.”
gdraghino
Inviato: 17/9/2015 19:43  Aggiornato: 17/9/2015 19:43
So tutto
Iscritto: 12/4/2015
Da: ovunque
Inviati: 2
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Grande Massimo, solo che le cose non sono così semplici. La legge del karma riguarda sia il passato (vite precedenti) che il futuro, quindi ciò che ci “accade” può essere dovuto sia a ciò che abbiamo fatto in passato, ma può essere anche una pianificazione per ciò che dovrà accadere in futuro. Non penso sia facile comprendere ciò che ci accade alla luce della legga del Karma che ovviamente presuppone la dottrina delle “ripetute vite terrene” (meglio che reincarnazione come affermano le dottrine orientali). I fattori che entrano in gioco sono in realtà molteplici, ad esempio nella libertà delle azioni umani c’è da considerare anche l’azione degli Ostacolatori, che spesso ci mostrano come positiva un’azione che invece avrà conseguenze negative sulla nostra vita e su quelle degli altri (è la loro specialità, soprattutto nasconderci la realtà dello spirito a scapito della materia). Esiste inoltre una parte di karma su cui un essere umano non ha alcun potere ed è quella parte che pesa sull’Agnello Sacrificale, esempio: se, anche per “distrazione,” investo e uccido un ragazzo, esiste si una parte di karma che ricade su di me e su cui io posso lavorare sia in questa esistenza (divento volontario sulle ambulanze, adotto a distanza dei bambini….), che nelle vite successive, ma c’è anche la parte di vita che quel ragazzo avrebbe potuto ancora vivere e non ha vissuto, con tutti i rapporti umani che avrebbero potuto essere e non sono stati: questo è un karma che schiaccerebbe chiunque e che giustamente ci è stato tolto dalle nostre spalle ed è preso in carico dall’Essere Solare per puro Amore per gli esseri umani..

Aironeblu
Inviato: 17/9/2015 19:50  Aggiornato: 17/9/2015 19:53
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 12/1/2012
Da: Ha Noi
Inviati: 1947
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Citazione:
Non sta a noi - come ha suggerito Dusty - di "riparare i torti del mondo", ma semplicemente di agire secondo coscienza, utilizzando il libero arbitrio. Tutto ciò che viene dopo è al di fuori della nostra portata terrena, e non ci deve interessare.


Allora non stiamo piu' parlando del "Karma" comunemente inteso, che hai evocato con l'uomo condannato ingiustamente che paga per le colpe delle vite precedenti, ma stiamo parlando del "Karma" originario, molto piu' vicino a quella che puo' essere l'idea di una "vocazione" verso l'elevazione spirituale a cui tendere durante la propria esistenza, e non ha nulla a che vedere con reincarnazioni e vite passate.

Rickard
Inviato: 17/9/2015 19:57  Aggiornato: 17/9/2015 19:57
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 9/9/2007
Da: Un mondo pervaso di follia
Inviati: 1609
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
invisibile

Citazione:
Queste persone sono le più punite in assoluto, perché non conoscono l'Amore.

In compenso conoscono il sesso anale. A nostre spese. Poi per carità, c'è a chi piace.

Massimo
Citazione:
Non sta a noi - come ha suggerito Dusty - di "riparare i torti del mondo", ma semplicemente di agire secondo coscienza, utilizzando il libero arbitrio. Tutto ciò che viene dopo è al di fuori della nostra portata terrena, e non ci deve interessare.

Quale coscienza e consapevolezza ci possono essere, se ciò che ci capita è frutto di azioni di vite passate di cui non abbiamo coscienza o ricordo? è semplicemente una versione diversa della minaccia dell'Inferno: Se ti comporterai "male" (avendo un karma negativo), ti reincarnerai in qualcosa di peggio della tua attuale forma (animale, insetto o anche pianta).

In un mondo così, dove tanto l'aspettativa delle vite future (infinite) o di una ipotetica vita nell'aldilà (di durata infinita), quale spinta potrebbe mai esserci a migliorarci e a migliorare la qualità della vita fintanto che siamo sulla Terra? Non per nulla, le società in cui sono fiorite tali filosofie erano società con le caste, permeate di un intrinseco immobilismo.

Citazione:
Le somme e le sottrazioni vengono fatte altrove, e non certo da noi.

Magari non vengono fatte da nessuno in nessun luogo, e queste ipotetiche somme e sottrazioni sono usate da uomini di potere per esercitare la propria influenza assai reale sui propri simili.

Citazione:
In proposito, mi è venuto in mente un episodio curioso. Eravamo a Los Angeles, e mio figlio - avrà avuto 5 anni - era in camera sua che giocava con un trenino. Ad un certo punto alzò gli occhi e mi disse: "Io mi ricordo che una volta ero seduto a parlare con un signore. Parlavamo di tutte le cose che ho fatto prima di venire qui."

Io gli chiesi: "Prima di venire qui dove? In America?"

"Ma no - mi rispose lui come se stesse parlando con un cretino - Prima di venire qui sulla terra, dove siamo adesso!"

Poi tranquillo tornò a giocare con il trenino, come se niente fosse.

La tipica "storiella" che tutti conosciamo o abbiamo vissuto, che non vuole dimostrare niente e che però viene "buttata là" quale "amo" per corroborare la tesi della reincarnazione, ma senza la "seccatura" di scendere su un effettivo terreno di prove e dimostrazioni.

E i bambini che non facevano questi discorsi? E quelli che avevano amici immaginari? E perché mai le parole di un marmocchio di 5 anni dovrebbero avere chissà quale valore? Perché, essendo piccolo, è "puro"?

La scienza non è nient'altro che una perversione se non ha come suo fine ultimo il miglioramento delle condizioni dell'umanità. - Nikola Tesla
Parsifal79
Inviato: 17/9/2015 20:12  Aggiornato: 17/9/2015 20:12
Mi sento vacillare
Iscritto: 20/1/2015
Da: Ἀρκαδία
Inviati: 1000
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
invisibile
Citazione:
Per quanto riguarda Malanga e il suo "noi siamo Dio", è solo una delle tante versioni della visione luciferina, come è stato ampiamente ed esaustivamente dimostrato


..... dal M.I.T. in collaborazione col C.E.R.N. di Ginevra

Quante ne avete arrostite con ste cazzate?





Come la teologia ha inventato le figure dei diavoletti da nomi che la Bibbia attribuisce agli elohim/baal

Alcuni sicuramente ricorderanno che da almeno un anno nelle conferenze spiego e documento come la teologia abbia inventato le figure dei diavoletti partendo dai nomi che la Bibbia attribuisce agli elohim/baal avversari di Yahweh:

da Baalpeor hanno inventato Belfagor
da Baalzevuv hanno inventato Belzebù

Ecco il testo prodotto dal rabbino capo della comunità di Rolma, rav rRiccardo di Segni [fonte: SHALOM – n.2 pag.22 Febbraio 2015]:

“L’ironia, lo scherno, la satira, le accuse pesanti nei confronti di altre religioni sono presenti nella Bibbia e continuano in tutta la storia.
Si pensi che un rito fondante l’identità e la religione ebraica, come Pesach, il sacrificio pasquale, nasce come opposizione alla sensibilità e alla religione egiziana.
Quando il Faraone aveva proposto a Mosè di fare i sacrifici in Egitto, Mosè gli aveva detto che se gli ebrei avessero sacrificato animali venerati dagli egiziani avrebbero rischiato la lapidazione da parte di gente offesa.
Ma il giorno prima della piaga dei primogeniti e dell’uscita dall’Egitto il sacrificio viene fatto, pubblicamente e per ordine divino.
Niente di “politically correct”; al contrario la dimostrazione della sconfitta di un sistema.
In tempi biblici si ironizzava sui nomi degli dei, Ba’al (Il signore) diventava Bòshet (la vergogna); Ba’al Zevùl (Il signore del luogo sacro) diventava Ba’al Zevùv (il signore della mosca).
Su questa linea partono i primi cristiani che trasformarono Ba’al Zevùv da divinità a principe dei diavoli: Belzebù.”

Mauro Biglino
http://maurobiglino.it/2015/05/come-la-teologia-ha-inventato-le-figure-dei-diavoletti-da-nomi-che-la-bibbia-attribuisce-agli-elohimbaal/

invisibile
Inviato: 17/9/2015 20:52  Aggiornato: 17/9/2015 20:52
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/12/2012
Da: Sabina
Inviati: 7912
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
@sfruc

Si.

@Rickard

Citazione:
Queste persone sono le più punite in assoluto, perché non conoscono l'Amore.

In compenso conoscono il sesso anale. A nostre spese.

Secondo la mia visione, confermi appieno quello che ho detto.

Oltre non riescono ad andare e senza l'Amore la Vita non può avere senso e non è possibile accedere ai livelli di consapevolezza più profondi ed alla conoscenza spirituale.

E così rimangono a fare a incularella e si perdono la Vita.

I più miserabili tra noi, sempre a mio avviso, ovviamente.

L'utile delle cose é in quello che non c'é
Chuang Tzu
Manolohd
Inviato: 17/9/2015 20:54  Aggiornato: 17/9/2015 21:09
Ho qualche dubbio
Iscritto: 11/4/2015
Da:
Inviati: 50
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Se la reincarnazione fosse una possibilità plausibile al mistero del postmorte, come facciamo a spiegare il dato di fatto che sulla terra ci sono con il passare dei secoli sempre più individui? C'è chi parte da zero(anima vergine)?
Io penso che questa fase(la vita terrena) sia la fase più primitiva(iniziale) che viviamo, una tappa, nel percorso di crescita spirituale per il passaggio da un piano dimensionale ad un altro con l'obiettivo di ricongiungersi con il tutto(Dio). Penso anche che lo stile di vita e la conoscenza e saggezza acquisite durante questa fase siano poi bagaglio importante per la prossima esperienza nella dimensione successiva.
MANOLO

« Le labbra della saggezza sono solo aperte alle orecchie della comprensione ».
«IL KYBALION».
Redazione
Inviato: 17/9/2015 21:03  Aggiornato: 17/9/2015 21:09
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Citazione:
AIRONEBLU: Allora non stiamo piu' parlando del "Karma" comunemente inteso, che hai evocato con l'uomo condannato ingiustamente che paga per le colpe delle vite precedenti,
Ma io non ho detto che "paga" le colpe nel senso di una espiazione. Io ho scritto: "Probabilmente la sua anima, in una incarnazione precedente, ha inflitto a qualcuno una ingiustizia insopportabile, ed ora, in questa vita, è costretta ad imparare che cosa significhi subire una ingiustizia del genere."

E' costretta ad imparare. Questo sono le keywords. E' una cosa molto diversa.

***

Citazione:
RICKARD: "La tipica "storiella" che tutti conosciamo o abbiamo vissuto, che non vuole dimostrare niente e che però viene "buttata là" quale "amo" per corroborare la tesi della reincarnazione, ma senza la "seccatura" di scendere su un effettivo terreno di prove e dimostrazioni."
Tu mi attribuisci intenzioni che non ho mai avuto, e questo mi dispiace. Io non intendo dimostrare proprio nulla (l'articolo è uscito sotto la categoria "opinione", se non sbaglio). Io racconto semplicemente la mia esperienza, che per me è importante. Poi tu ritieniti libero di interpretarla come vuoi. Oppure di ignorarla, se preferisci.

Rickard
Inviato: 17/9/2015 21:04  Aggiornato: 17/9/2015 21:04
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 9/9/2007
Da: Un mondo pervaso di follia
Inviati: 1609
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
invisibile

Citazione:
Secondo la mia visione, confermi appieno quello che ho detto.

Oltre non riescono ad andare e senza l'Amore la Vita non può avere senso e non è possibile accedere ai livelli di consapevolezza più profondi ed alla conoscenza spirituale.

E così rimangono a fare a incularella e si perdono la Vita.

I più miserabili tra noi, sempre a mio avviso, ovviamente.

C'è un detto siciliano: Cumannari è megghiu di futtiri. "Comandare è meglio che fottere".

Io non approvo questa visione delle cose, ma non ne nego il fondamento.

Il piacere delle persone che compongono le elite deriva dall'esercizio del potere su milioni di propri simili. Per cosa venga usato questo potere è da vedere caso per caso.

Ma il punto è che questa non è gente che "non conosce" l'amore. è gente che lo mette volontariamente in secondo piano perché persegue qualcos'altro.

E, in ogni caso, il tuo ragionamento ha molto il sapore di un magro premio di consolazione. Loro hanno il potere e ci inculano, ma noi abbiamo l'amore vero. Intanto loro restano là e noi restiamo qua, in attesa del prossimo giro.

Poi certo, nella prossima vita subiranno tutti le conseguenze del loro karma negativissimo, come no

La scienza non è nient'altro che una perversione se non ha come suo fine ultimo il miglioramento delle condizioni dell'umanità. - Nikola Tesla
invisibile
Inviato: 17/9/2015 21:10  Aggiornato: 17/9/2015 21:41
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/12/2012
Da: Sabina
Inviati: 7912
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Citazione:
Parsifal79

invisibile
Citazione:
Per quanto riguarda Malanga e il suo "noi siamo Dio", è solo una delle tante versioni della visione luciferina, come è stato ampiamente ed esaustivamente dimostrato


..... dal M.I.T. in collaborazione col C.E.R.N. di Ginevra

L'ho detto da chi è stato fatto.
Ti sei perso quella frase?

Citazione:
Quante ne avete arrostite con ste cazzate?

Io nessuno. Io arrostisco le melanzane.

E quelle cose che hai postato non c'entrano, se non in modo parziale, con la moderna visione luciferina che forse non sai che esiste e che è molto più diffusa di quello che generalmente si suppone.

Non lo sapevi che la visione di Malanga è quella luciferina?

Eppure la credenza del "io sono Dio" è proprio alla base di tale visione luciferina, nelle varie forme, correnti e derivazioni.

Dal forum "Chi siamo veramente, cosa siamo veramente?" uno dei molti interventi di incredulo nel merito:

Citazione:
...
La tua visione è la visione tipica della religione luciferina, quella visione moderna che rifiuta tutto ciò che è Tradizione.

Nulla oltre l'uomo, tutto parte dall'uomo e a lui ritorna, la ribellione a Dio perchè la conoscenza portata dall'Angelo di Luce conosciuto come Prometeo-Lucifero è la visione tipica luciferina, quella della Massoneria, quella che ci viene continuamente proposta nel nostro mondo inventato che si può assimilare alla matrix del film

E' il peccato originale, il mangiare dall'albero della conoscenza, è il sentirsi Dio, è coltivare l'orgoglio di negare Dio non essendo più necessario la Sua esistenza per l'uomo nuovo.

E' l'uomo nuovo, in una nuova età (la New-Age), in un mondo nuovo con un nuovo ordine che rifiuta la Tradizione, bollandola come "antica", "obsoleta", "anacronistica" e "superata".

E' la religione moderna, quella di Alice Bailey (che rappresenta la parte buona del Luciferismo) e dell'Onu, che è un organismo sovranazionale creato apposta per gestire questo passaggio, quella religione Luciferina che trova i suoi inconsapevoli sostenitori attuali, fra ampi strati della popolazione che seguono come zombie i suoi dogmi.

Almeno sappilo che stai seguendo una religione [...eliminato per non chiamare in causa altre persone], anche se credo inconsapevolmente.

Stai seguendo la Religione Luciferina [...] ed i suoi precetti, anche se per te Lucifero non esiste.

Mi piacerebbe che ne fossi consapevole però, per lo meno ti apprezzerei molto di più se questo fosse il frutto di una scelta consapevole e non solo semplice inconsapevolezza.

L'utile delle cose é in quello che non c'é
Chuang Tzu
Rickard
Inviato: 17/9/2015 21:10  Aggiornato: 17/9/2015 21:10
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 9/9/2007
Da: Un mondo pervaso di follia
Inviati: 1609
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Massimo

Citazione:
E' costretta ad imparare. Questo sono le keywords. E' una cosa molto diversa.

Balle! Nessuno è mai "costretto" a imparare niente e non potrebbe esserlo in nessun caso.

Non importa ciò che avviene, ma come ognuno reagisce agli avvenimenti.

Possono verificarsi (o essere create artificialmente) delle circostanze propiziatorie affinché una persona impari qualcosa, ma dipende sempre dalla persona. Non esiste una circostanza in cui si è "costretti" a imparare, nel senso che inevitabilmente si impara qualcosa.

Non c'è nessuna lezione da imparare perché, senza la consapevolezza delle cause di un ipotetico karma negativo precedente, non si riuscirà mai a incasellare la "lezione" da imparare nella sua giusta collocazione. Questo è un punto essenziale. Occorre necessariamente sapere perché si è sottoposti alla lezione da imparare, per rispondere alla istintiva ed ineludibile domanda perché proprio a me?

La storiella del karma cerca di rispondere a questa domanda rimanendo fedele al suo scopo di mantenimento dello status quo: perché in una vita precedente (di cui non hai memoria/consapevolezza) hai compiuto azioni che hanno determinato il tuo fato in questa vita.

La scienza non è nient'altro che una perversione se non ha come suo fine ultimo il miglioramento delle condizioni dell'umanità. - Nikola Tesla
Lv78
Inviato: 17/9/2015 21:13  Aggiornato: 17/9/2015 21:13
Ho qualche dubbio
Iscritto: 24/1/2011
Da:
Inviati: 107
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Io starei molto attento a questa cosa del karma. Ho letto (non ricordo dove, se trovo l'aricolo lo linko) che in certe zone dove si segue il buddismo alla lettera, se una persona vede n'altra che sta annegando non ci pensa nemmeno a salvarla, perchè è convinto che se gli sta accadendo quella cosa evidentemente se lo merita (secondo la legge karmica) e così dovevano andare le cose. Quell'articolo inoltre parlava di lati oscuri della filosofia buddista. Mah.

Parsifal79
"Ciò che penso io, e che in linea di massima è la teoria di Malanga, è che noi siamo Dio."
Scusa ma me le fai proprio tirare fuori le cose :)
La religione mondiale dell'Anticristo e la pura dottrina del satanismo: "L'uomo è Dio"

Come per ciò che riguardava Biglino, ti ho messo questo link per confrontare due punti di vista diversi. Io purtroppo me ne intendo poco se non niente, per cui propongo un punto di vista di chi la pensa diversamente per vedere cosa ne pensi/pensate, non credo iterverrò in merito perchè, appunto, non credo di avere competenze per obiettare o argomentare.

polaris
Inviato: 17/9/2015 21:20  Aggiornato: 17/9/2015 21:20
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 12/9/2012
Da: Tlön
Inviati: 1640
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Lv78
Citazione:
Quell'articolo inoltre parlava di lati oscuri della filosofia buddista
Quell'articolo è stato probabilmente scritto dal cattolicissimo Roberto Dal Bosco, per cui è inquinato da un bias grande quando la Cappella Sistina.

Se vuoi conoscere il buddismo è meglio prima di tutto leggersi gli insegnamenti di Budda e dopo qualche testo scritto da un buon orientalista.

Che epoca terribile quella in cui degli idioti governano dei ciechi.. - Shakespeare
invisibile
Inviato: 17/9/2015 21:25  Aggiornato: 17/9/2015 21:25
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/12/2012
Da: Sabina
Inviati: 7912
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Rickard

Citazione:
C'è un detto siciliano: Cumannari è megghiu di futtiri. "Comandare è meglio che fottere".

Io non approvo questa visione delle cose

Nemmeno io. Io penso che chi crede in questo non capirà mai nulla della vita.

Citazione:
...ma non ne nego il fondamento.

Il piacere delle persone che compongono le elite deriva dall'esercizio del potere su milioni di propri simili. Per cosa venga usato questo potere è da vedere caso per caso.

Si ma non ha importanza nell'ottica esistenziale.

Piacere vale piacere.

Il punto è si il piacere ma soprattutto l'illusione che possiede chi desidera il poter sugli altri.
Questa illusione fa credere che il piacere sia lo scopo della vita, mentre è solo una parte di essa ma che se diventa il motore primo di una persona, la porta sempre più lontano dall'essenza e dal senso della vita: l'Amore.

Citazione:

Ma il punto è che questa non è gente che "non conosce" l'amore. è gente che lo mette volontariamente in secondo piano perché persegue qualcos'altro.

No, non lo conoscono perché l'Amore è conoscibile solo nel presente.

Nessuno conosce l'Amore di ieri, è una cosa impossibile.

Al massimo se ne ha un vaghissimo ricordo.

E metterlo in "secondo piano", come hai giustamente detto, significa non conoscerlo mai più.

Citazione:
E, in ogni caso, il tuo ragionamento ha molto il sapore di un magro premio di consolazione. Loro hanno il potere e ci inculano, ma noi abbiamo l'amore vero. Intanto loro restano là e noi restiamo qua, in attesa del prossimo giro.

E no!

Chi diventa consapevole di questa realtà, può decidere di sfilarsi da sotto la stupida piramide.
Io lo sto facendo (ma non lo dire a nessuno che poi arrivano i MIB ).

Citazione:
Poi certo, nella prossima vita subiranno tutti le conseguenze del loro karma negativissimo, come no

Pensare questo è infantile e non risolutivo ed infatti non è il mio pensiero.
Quello che va fatto a mio avviso, è che le persone si sfilino da sotto la piramide, quello che ho varie volte definito come "girare le spalle al potere".

Ne servono tante però, se lo facciamo in pochi al massimo viviamo ben noi (benissimo anzi), ma il potere rimarrà.

L'utile delle cose é in quello che non c'é
Chuang Tzu
maurixio
Inviato: 17/9/2015 21:25  Aggiornato: 17/9/2015 21:25
Mi sento vacillare
Iscritto: 13/4/2007
Da:
Inviati: 333
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Vorrei rispettare tutte le religioni.
Rispetto chi ha fede e non esprime arroganza.
L'unica fede che ho e che credo nell'ingegno umano, che poi è quello naturale
dell'ambiente di cui siamo figli e parte.
Impariamo dai nostri errori e forse continueremo a farlo all'infinito.
Rimbambire le persone non è uno scopo nobile quanto aver cura della vita e insegnarlo agli altri.
Siamo sicuri che esistano mali necessari?
O che parte di questi mali non siano frutto dei nostri limiti attuali?

Pyter
Inviato: 17/9/2015 21:38  Aggiornato: 17/9/2015 21:38
Sono certo di non sapere
Iscritto: 15/9/2006
Da: Sidonia Novordo
Inviati: 6250
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
In base a quello che ho capito credo che nella prossima vita, se c'è giustizia karmica, dovrei fare l'attore pornografico.

"Nessuno ha il diritto di fare quel che desidera, ma tutto è organizzato per il meglio." (Antico decreto reale tolemaico)
Pyter
Inviato: 17/9/2015 21:39  Aggiornato: 17/9/2015 21:39
Sono certo di non sapere
Iscritto: 15/9/2006
Da: Sidonia Novordo
Inviati: 6250
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
@Rickard

Ne hai dette così tante solo in questo articolo che nella prossima vita per fartele espiare tutte il karma sarà "costretto" a condannarti a fare il papa.

"Nessuno ha il diritto di fare quel che desidera, ma tutto è organizzato per il meglio." (Antico decreto reale tolemaico)
Lv78
Inviato: 17/9/2015 21:47  Aggiornato: 17/9/2015 21:47
Ho qualche dubbio
Iscritto: 24/1/2011
Da:
Inviati: 107
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Ecco l'articolo di cui parlavo e il passaggio a cui mi riferivo:
"Possiamo parlare di “legge del non intervento”. Prendo in prestito questa formula da una fonte profana, diciamo così. La scrittrice belga, ma cresciuta in Giappone, Amélie Nothomb. In “Metafisica dei tubi”, una bizzara autobiografia dei suoi primissimi anni di vita a Kobe, racconta di un episodio in cui infante e totalmente incapace di nuotare finì dentro una vasca di pesci in giardino. Una delle domestiche, che era in realtà una donna d’alto lignaggio costretta dalle sfortune familiari del dopoguerra a lavorare come fantesca, guardava la scena senza muovere un dito. È in questa pagina che la scrittrice parla della “regola asiatica del non intervento”. Il tuo male è il tuo karma, te lo sei meritato, lo devi esperire interamente tu, al massimo il budda può darti qualche consiglio…"
Intervista all’autore di “Contro il buddismo”. Tra possessioni, sacrifici e demoni

Qui un altro articolo che parla della natura oscura del buddismo:
Tutta la verità sul Buddismo: quello che non ci hanno mai detto

Nadie
Inviato: 17/9/2015 21:49  Aggiornato: 17/9/2015 21:49
Ho qualche dubbio
Iscritto: 13/8/2009
Da: Roma
Inviati: 95
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Confesso che certi argomenti mi risultano difficili da affrontare e che preferirei lasciarli dentro l'alveo della propria religiosità (ho scritto religiosità e non religione). In effetti sarebbe una sensazione veramente meravigliosa e avremmo una risposta a tutto o quasi: pensare che uno storpio sia storpio per aver storpiato un altro in un'altra vita, o che un assassinato sia stato assassinato perché assassino in un'altra vita, o che... ecc ecc... Confesso anche che troverei risposte chiare a domande che mi pongo da una vita, soprattutto sugli assassinati dalla lunga mano dello Stato, sull'appartenenza a classi sociali differenti, sulla fortuna d'esser nati dalla parte giusta del mondo o dalla sfortuna d'esser nati in quella sbagliata.
Tutto ciò, però, mi riporta alla tesi che la sofferenza in terra allarghi il posto in paradiso.
La realtà, molto più dura del diamante, è che viviamo qui! Ora! E che fino a prova contraria questa vita sia unica
Per cui fin quando i rapporti di forza resteranno quelli che sono e fin quando regnerà un briciolo di lucidità nella mia testa non ci sarà né karma né meditazione né animismi vari a lenire l'odio per alcuni e provare amore per altri.

"Chi non conosce la verità è soltanto uno sciocco; ma chi, conoscendola, la chiama bugia, è un malfattore." B. Brecht"
invisibile
Inviato: 17/9/2015 21:56  Aggiornato: 17/9/2015 21:56
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/12/2012
Da: Sabina
Inviati: 7912
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Citazione:
Pyter

In base a quello che ho capito credo che nella prossima vita, se c'è giustizia karmica, dovrei fare l'attore pornografico.

E ma che te credi che poi scegli tu che tipo di film porno fai?

L'utile delle cose é in quello che non c'é
Chuang Tzu
Lv78
Inviato: 17/9/2015 21:57  Aggiornato: 17/9/2015 21:57
Ho qualche dubbio
Iscritto: 24/1/2011
Da:
Inviati: 107
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Polaris, sì è proprio lui. Sarà anche "inquinato" dal suo cattolicesimo, ma lui semplicemente racconta ciò che ha visto e vissuto in oriente, non credo sia tutto frutto della sua fantasia o della sua "cattolicità".
Mi è poi venuto in mente un amico che negli ultimi anni è diventato buddista, nella soka gakkai (che secondo molti non rappresenta affatto il buddismo ma si tratterebbe di una setta), a cui chiesi se mangia carne, dato che (se ho ben capito) il buddismo e i suoi insegnamenti vieterebbero di mangiarne, dal momento che per farlo bisogna uccidere un animale e quindi compiere violenza. Se ricordo bene, fu proprio il buddha a vietare di nuocere agli animali e di conseguenza di mangiarli.
Il mio amico mi rispose che nessun buddha ha mai detto certe cose (a me risulta diversamente) e che comunque lui la carne la mangia lo stesso, dato che mica l'ha ucciso lui l'animale (bella scusa!!!). Se sono questi gli insegnamenti del buddismo, che come caposaldo dovrebbe avere il concetto di compassione universale, no grazie. Mi auguro che abbia capito male il mio amico o che dicesse quelle cose per giustificare il suo palato.

Parsifal79
Inviato: 17/9/2015 21:58  Aggiornato: 17/9/2015 21:58
Mi sento vacillare
Iscritto: 20/1/2015
Da: Ἀρκαδία
Inviati: 1000
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Lv78
Citazione:
Scusa ma me le fai proprio tirare fuori le cose :) La religione mondiale dell'Anticristo e la pura dottrina del satanismo: "L'uomo è Dio"


ma figurati, non c'è bisogno di scusarsi, qua ognuno dice la sua.

Quello che volevo far capire, e che non si può partire dall'estremizzazione di una teoria, e considerarla/bollarla come un'altra cosa con cui chiunque può divertirsi a trovare assonanze.

Per questo scherzetto del trovare assonanze con tutto ciò che riguarda il demonio, in passato sono successe cose davvero ""demoniache", per opera di fanatici, a delle persone innocenti, e a volte succedono ancora.

Miliardi di morti, nella storia dell'umanità, li hanno fatti le religioni.... non Malanga.

Già questo dovrebbe indurre a riflettere su cosa è + demoniaco, per chi crede al demonio.

Se vuoi approfondire su Biglino, ti consiglio:

https://www.youtube.com/watch?v=dsaxud0nobY

Rickard
Inviato: 17/9/2015 22:07  Aggiornato: 17/9/2015 22:08
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 9/9/2007
Da: Un mondo pervaso di follia
Inviati: 1609
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Pyter
Citazione:
Ne hai dette così tante solo in questo articolo che nella prossima vita per fartele espiare tutte il karma sarà "costretto" a condannarti a fare il papa.

Cazzo! Il karma è proprio senza cuore. E io che volevo essere Claudia Schiffer O era farmi Claudia Schiffer? Non ricordo. Il karma riempirà i buchi.

invisibile
Citazione:
Il punto è si il piacere ma soprattutto l'illusione che possiede chi desidera il poter sugli altri.
Questa illusione fa credere che il piacere sia lo scopo della vita, mentre è solo una parte di essa ma che se diventa il motore primo di una persona, la porta sempre più lontano dall'essenza e dal senso della vita: l'Amore.

Il piacere e l'amore sono sempre emozioni e sensazioni provate in relazione a qualcosa o a qualcuno. amore per un genitore, per i figli, amore romantico per qualcuno ecc.

Non esistono emozioni "pure", che cioè sono totalmente "astratte" e non relazionate a niente. Non esiste "l'amore" slegato da tutto, in accezione generica e aspecifica.

Perché non siamo fatti di spirito, siamo fatti di carne e abbiamo le nostre esigenze, che si manifestano dai bisogni più elementari (mangiare, dormire, scopare) a quelli più "alti".

Tutto ciò che viviamo è mutuato dalla relazione con noi stessi e la realtà che ci circonda. Nessuno esperisce emozioni slegate dalla propria realtà. Nessuno è un "puro spirito" slegato dalla sua carne e dalle sue esigenze.

Sono aspirazioni irraggiungibili e assolutamente sbagliate, in quanto perseguirle porta necessariamente ad alienarsi dal mondo e dalla realtà circostante, troppo "impuri" e "contaminati" dai propri bisogni "egoistici". è l'umanità che rinuncia a se stessa.

La scienza non è nient'altro che una perversione se non ha come suo fine ultimo il miglioramento delle condizioni dell'umanità. - Nikola Tesla
SuperGulp
Inviato: 17/9/2015 22:14  Aggiornato: 17/9/2015 22:14
So tutto
Iscritto: 26/8/2015
Da:
Inviati: 10
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
.... ma se la libera scelta non esistesse, come sarebbe possibile espiare una
colpa che tale non sarebbe?

Se diamo per valida la teoria della "Non Libera Scelta", il karma, in questo caso,
potrebbe rappresentare non l'espiazione di colpe precedenti, ma un mezzo
per vivere e sperimentare tutte le esperienze possibili nel mondo materiale,
ciò potrebbe anche spiegare perché Dio, sempre se esiste, eviti accuratamente
di intervenire.... il percorso s'ha da fare !!!

Marco

invisibile
Inviato: 17/9/2015 22:15  Aggiornato: 17/9/2015 22:57
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/12/2012
Da: Sabina
Inviati: 7912
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Citazione:
Rickard

Il piacere e l'amore sono sempre emozioni e sensazioni provate in relazione a qualcosa o a qualcuno. amore per un genitore, per i figli, amore romantico per qualcuno ecc.

Non esistono emozioni "pure", che cioè sono totalmente "astratte" e non relazionate a niente. Non esiste "l'amore" slegato da tutto, in accezione generica e aspecifica.

Perché non siamo fatti di spirito, siamo fatti di carne e abbiamo le nostre esigenze, che si manifestano dai bisogni più elementari (mangiare, dormire, scopare) a quelli più "alti".

Tutto ciò che viviamo è mutuato dalla relazione con noi stessi e la realtà che ci circonda. Nessuno esperisce emozioni slegate dalla propria realtà. Nessuno è un "puro spirito" slegato dalla sua carne e dalle sue esigenze.

Sono aspirazioni irraggiungibili e assolutamente sbagliate, in quanto perseguirle porta necessariamente ad alienarsi dal mondo e dalla realtà circostante, troppo "impuri" e "contaminati" dai propri bisogni "egoistici". è l'umanità che rinuncia a se stessa.

Io non sostengo questo ma non concordo con te sulla questione spirituale.

Noi siamo anche Spirito ed è assolutamente possibile vivere gli stati dell'Essere che gli sono prorpi e che non hanno origine nel mondo materiale, o che non ne hanno solo dal mondo materiale.

L'Amore non è una emozione, l'emozione è solo una delle sue manifestazioni in noi.

Questa è la mia visione.

E la "realtà che ci circonda" non è percepita allo stesso modo da tutti. Io percepisco una realtà in cui il piano spirituale è presente, vivo e che influenza ed interagisce con tutto ciò che esiste.

Come vedi, partiamo da presupposti assai lontani su questo tema.

L'utile delle cose é in quello che non c'é
Chuang Tzu
paolodd
Inviato: 17/9/2015 22:23  Aggiornato: 17/9/2015 22:23
Ho qualche dubbio
Iscritto: 28/8/2011
Da:
Inviati: 45
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Per chi vuole approfondire con una visione scientifica la reincarnazione consiglio i libri di Ian Stevenson, che era un ricercatore della univ. Virginia.

Molto interessanti anche quelli di Brian Weiss (psichiatra) sulle regressioni alle vite precedenti.

Sulle esperienze fuori del corpo interessanti i libri di William Buhlman e quelli di Robert Monroe.

E per chi è interessato alla ricerca parapsicologica come viene fatta nelle università (esempio a Edimburgo) bello il libro:
An Introduction to Parapsychology, 5th edition By Harvey J. Irwin, Caroline A. Watt

Tutti questi libri si trovano anche con google online free, cercando titolo o nome e aggiungendo pdf.

Nella pagina dell'uni. Virginia dedicata a questo argomento sono indicati altri centinaia di libri e link.

http://www.medicine.virginia.edu/clinical/departments/psychiatry/sections/cspp/dops/home-page

Se qualcuno è interessato a questi temi o anche collaterali, con una visione da ricercatore, ed ha altri testi da suggerire o da condividere sarei molto interessato ad approfondire.

BaBaJaN
Inviato: 17/9/2015 22:48  Aggiornato: 17/9/2015 22:48
Ho qualche dubbio
Iscritto: 24/8/2008
Da: Terra?
Inviati: 179
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Good vibrations

pragmatico
Inviato: 17/9/2015 23:30  Aggiornato: 17/9/2015 23:30
Ho qualche dubbio
Iscritto: 26/3/2015
Da:
Inviati: 190
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
@Rickard

"È solo una variante della dottrina cattolica, che prescrive l’inferno a chi sgarra e il paradiso a chi riga dritto. Qui invece ti ritrovi reincarnato in insetto o pianta (chissà quanto tempo avrai per riflettere in forma di cespuglio)"

Se si legge in chiave spirituale non so darmi una risposta , quindi sospendo il giudizio , anche perchè non avrò mai risposta.

Se si legge in chiave materialista ti quoto , ma un 'eccesso di pignoleria mi porta a farti presente che è alla rovescia è la dottrina cattolica che è una variante di quelle precedentemente esistite.

Rickard
Inviato: 17/9/2015 23:59  Aggiornato: 18/9/2015 0:01
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 9/9/2007
Da: Un mondo pervaso di follia
Inviati: 1609
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
invisibile
Citazione:
Noi siamo anche Spirito ed è assolutamente possibile vivere gli stati dell'Essere che gli sono prorpi e che non hanno origine nel mondo materiale, o che non ne hanno solo dal mondo materiale.

No. Non è possibile perché noi non abbiamo un senso per il trascendente. Possiamo concepirlo e ricercarlo, ma per sua natura non possiamo mai trovarlo. Trascendente fa rima con inafferrabile e, se venisse afferrato, non sarebbe più trascendente.

Possiamo concepire l'esistenza di un mondo "non materiale", inteso come "spirituale", ma on abbiamo gli strumenti per ricercarlo, e la loro concettualizzazione porta sempre, prima o poi, al fatto che qualcuno si illuda di aver colto l'inafferrabile e ad elevarsi a santone illuminato. Magari per mero interesse, magari perché sono davvero convinti di aver "visto" il trascendente.

La nostra componente spirituale è legata a doppio filo col nostro corpo, che è il mezzo con cui viviamo la vita, la scopriamo ed esploriamo. Tutto è in questa relazione duale e inscindibile. Non esiste uno spirito come ente totalmente separato ed alieno dalla sua componente corporea. Esiste solo come componente di questo unicum indissolubile, non come mero "pezzetto" di un puzzle, estraibile a piacere.

Un pesce può intuire la presenza del mondo fuori dell'acqua, ma ne vede un'immagine molto distorta dalla sua posizione e, in ogni caso, non è fatto per il mondo fuori dall'acqua, perché non ha gli strumenti per esplorare, capire e vivere quel mondo.

Così è per noi e per il trascendente e ogni "pesce" che si illude di aver capito tutto, magari perché ha fatto un breve salto fuori dall'acqua, è un ingenuo o un furbacchione.

Citazione:
L'Amore non è una emozione, l'emozione è solo una delle sue manifestazioni in noi.

Se anche fosse vero, gli unici aspetti "per noi" esistenti sono quelli che riusciamo ad esperire in prima persona, che sono comunque tanti. Che sia amore per la propria terra, per le persone, per gli animali, per la storia o per le arti, dev'essere qualcosa che ci tocca a livello personale, che sentiamo nelle viscere. Non può essere una astratta e fredda costruzione puramente spirituale.

Citazione:
E la "realtà che ci circonda" non è percepita allo stesso modo da tutti. Io percepisco una realtà in cui il piano spirituale è presente, vivo e che influenza ed interagisce con tutto ciò che esiste.

Siamo d'accordo che la realtà sia un ente ad alto tasso di soggettività. Il fatto che sia la "nostra" realtà non la rende automaticamente vera, però.

A dispetto dell'apparenza, realtà non è sinonimo di verità.

La scienza non è nient'altro che una perversione se non ha come suo fine ultimo il miglioramento delle condizioni dell'umanità. - Nikola Tesla
incredulo
Inviato: 18/9/2015 0:08  Aggiornato: 18/9/2015 1:30
Sono certo di non sapere
Iscritto: 23/8/2006
Da: Asia
Inviati: 4061
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Rickard

Citazione:
La tipica "storiella" che tutti conosciamo o abbiamo vissuto, che non vuole dimostrare niente e che però viene "buttata là" quale "amo" per corroborare la tesi della reincarnazione, ma senza la "seccatura" di scendere su un effettivo terreno di prove e dimostrazioni.


Ma quali prove desideri Rickard?

Non esistono "prove", nessuna prova portata da altri sarà mai sufficiente a farci cambiare opinione, se questa prova non porta in sè un segno che ci fa sentire che così è, nessuna prova esterna riuscirà mai a farlo se questa prova non è supportata da un aumento di consapevolezza personale.

Il racconto di Massimo è molto bello e toccante.

Perchè quando tuo figlio si esprime in questi termini con naturalezza, il messaggio che ti arriva in profondità è molto potente e ti costringe a meditarci sopra a lungo.

Credo che tu non abbia figli, forse mi sbaglio, ma solo una persona che non ha figli può pensare ciò che hai scritto.

Citazione:
E i bambini che non facevano questi discorsi? E quelli che avevano amici immaginari? E perché mai le parole di un marmocchio di 5 anni dovrebbero avere chissà quale valore? Perché, essendo piccolo, è "puro"?


Sì Rickard, per questo motivo.

Essendo piccolo è ancora vicino alla fonte dalla quale veniamo, non ha ancora sviluppato la corazza tipica di un ego forte e strutturato, la corazza tipica di un ego disincantato e per niente empatico con gli altri, ovvero quella maschera che tutti indossiamo nel rapporto con gli altri e che produce legioni di figli di buona donna senza Cuore nè empatia.

Perchè i bambini sono ancora nel "Regno dei cieli", che non è un luogo da raggiungere dopo la morte se abbiamo fatto i "bravi" durante la nostra vita terrena, ma il "Regno dei Cieli" è una predisposizione del Cuore, un modo di ESSERE mentre siamo ancora in vita.

Matteo 18,1-5

1 In quel momento i discepoli si avvicinarono a Gesù dicendo: «Chi dunque è il più grande nel regno dei cieli?».
2 Allora Gesù chiamò a sé un bambino, lo pose in mezzo a loro e disse:
3 «In verità vi dico: se non vi convertirete e non diventerete come i bambini, non entrerete nel regno dei cieli.
4 Perciò chiunque diventerà piccolo come questo bambino, sarà il più grande nel regno dei cieli.
5 E chi accoglie anche uno solo di questi bambini in nome mio, accoglie me.


Il soggetto di questo articolo è proprio un padre che ha dovuto subire una prova molto dura ed umiliante.

Sono stati proprio i suoi figli ad essere stati manipolati fino al punto di accusarlo e farlo condannare.

La sua prova, per quanto dura è difficilissima da digerire, è stata comunque vincente alla fine.

Oggi quest'uomo può sentire tutto l'amore dei propri figli, oggi quell'uomo sta ricevendo indietro quell'amore che ha dovuto soffocare dentro di lui per 10 lunghi anni.

E chi ha usato quei bambini per i suoi scopi, pagherà come tu non immagini nemmeno, nel proprio interno.

Questo è l'"inferno", ovvero fare qualcosa di talmente sbagliato che ti rimarrà sulla coscienza per sempre.

Il significato generico di Karma è agire, agire per uno scopo.

Poichè il nostro agire è dettato dall'ignoranza, queste azioni causano un effetto di ritorno.

Ogni azione produce un effetto, per quanto piccola ed insignificante sia, ogni azione produce un effetto.

Se agisci "male", se agisci per uno scopo malvagio, quel male ti ritornerà tutto indietro, se agisci "bene" senza aspettarti nulla in cambio, quel bene ti ritornerà decuplicato.

Provare per credere, provare a lungo però, perchè gli effetti che abbiamo creato con le nostre azioni precedenti, dovranno comunque esprimere i suoi effetti nel mondo, questa è la Legge del Karma.

Difficilmente la ricompensa sarà immediata.

Complimenti per i commenti, alcuni veramente di alto livello, fra tutti quelli di nasamod, sfruc ed EliaM, oltre a quelli degli amici invisibile e Al2012, una sicurezza....ormai.

Gesù Cristo è Verità. Io sono la Via, la Verità e la Vita.
peonia
Inviato: 18/9/2015 0:14  Aggiornato: 18/9/2015 0:14
Sono certo di non sapere
Iscritto: 26/3/2008
Da: Roma
Inviati: 6677
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
n proposito, mi è venuto in mente un episodio curioso. Eravamo a Los Angeles, e mio figlio - avrà avuto 5 anni - era in camera sua che giocava con un trenino. Ad un certo punto alzò gli occhi e mi disse: "Io mi ricordo che una volta ero seduto a parlare con un signore. Parlavamo di tutte le cose che ho fatto prima di venire qui." Io gli chiesi: "Prima di venire qui dove? In America?" "Ma no - mi rispose lui come se stesse parlando con un cretino - Prima di venire qui sulla terra, dove siamo adesso!" Poi tranquillo tornò a giocare con il trenino, come se niente fosse. Invia un commento



stupendo....non è il primo nè l'ultimo che ha ricordi del genere...

...Non temete nuotare contro il torrente. E' di un'anima sordida pensare come il volgo, solo perche' il volgo e' in maggioranza... (Giordano Bruno)
peonia
Inviato: 18/9/2015 0:17  Aggiornato: 18/9/2015 0:17
Sono certo di non sapere
Iscritto: 26/3/2008
Da: Roma
Inviati: 6677
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
comunque....a prescindere dal karma o meno....quel poveraccio s'è fatto 10 anni....10! sono tanti, troppi da innocente...ma poi quando è uscito, l'ha strozzata la moglie?!

...Non temete nuotare contro il torrente. E' di un'anima sordida pensare come il volgo, solo perche' il volgo e' in maggioranza... (Giordano Bruno)
Rickard
Inviato: 18/9/2015 2:28  Aggiornato: 18/9/2015 2:28
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 9/9/2007
Da: Un mondo pervaso di follia
Inviati: 1609
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Massimo
Citazione:
Tu mi attribuisci intenzioni che non ho mai avuto, e questo mi dispiace. Io non intendo dimostrare proprio nulla (l'articolo è uscito sotto la categoria "opinione", se non sbaglio). Io racconto semplicemente la mia esperienza, che per me è importante. Poi tu ritieniti libero di interpretarla come vuoi. Oppure di ignorarla, se preferisci.

Non ti attribuisco niente. Ti conosco (almeno virtualmente parlando) da abbastanza tempo da essere sicuro della tua buona fede.

È però possibile esprimere un concetto o tendere in una direzione senza avere l’esplicita intenzione di farlo.

Nella fattispecie, io non metto in dubbio che l’episodio di tuo figlio no sia avvenuto o altro. Dico che è una di quelle storie suggestive (cioè che creano una suggestione in chi le ascolta) che molti, a modo proprio, hanno vissuto, e che tende in una direzione ben precisa, soprattutto quando si parla di un argomento specifico (in questo caso, la reincarnazione e il karma). Questo al netto delle intenzioni di chi racconta l’episodio.

Spero di essermi spiegato.

incredulo
Citazione:
Ma quali prove desideri Rickard?

Non esistono "prove", nessuna prova portata da altri sarà mai sufficiente a farci cambiare opinione, se questa prova non porta in sè unsegno che ci fa sentire che così è, nessuna prova esterna riuscirà mai a farlo se questa prova non è supportata da un aumento di consapevolezza personale.

Io non “voglio” nessuna prova. Ciò che contesto è un modo di agire dannoso e intrinsecamente sbagliato, che può essere così enunciato:

È sbagliato voler spiegare il reale ricorrendo a parametri appartenenti al soprannaturale o al trascendente ma senza voler sottoporre tali parametri ai criteri del reale.

Se si prendono fatti o eventi reali e tangibili (l’uomo che ha subito 10 anni di galera ingiustamente) è sbagliato voler spiegare le cause di tali eventi ricorrendo al soprannaturale o trascendente (karma e reincarnazione) rifiutandosi al contempo di sottoporre questi parametri (soprannaturale e trascendente) ai criteri del reale (prove, inferenze, ragionamenti ecc.).

È un modo per creare sette, inteso come gruppi elitari di persone che sono convinte (anche sinceramente e intimamente) di “vedere” qualcosa che agli altri sfugge, cioè di essere in possesso di una caratteristica unica che li rende speciali, diversi dagli altri.

È qualcosa di pericolosissimo, perché spinge all’immobilismo, alla totale giustificazione dello stato delle cose perché una forza superiore e ineluttabile (fato, destino, dio, karma, reincarnazione ecc.) ha deciso così.

Citazione:
Essendo piccolo è ancora vicino alla fonte dalla quale veniamo, non ha ancora sviluppato la corazza tipica di un ego forte e strutturato,la corazza tipica di un ego disincantato e per niente empatico con gli altri, ovvero quella maschera che tutti indossiamo nel rapporto con gli altri e che produce legioni di figli di buona donna senza Cuore nè empatia.

I bambini sono delle tavole più bianche degli adulti, per via della minore esperienza e tempo vissuto, ma questo, di per sé, non garantisce purezza o verità intrinseche.

I bambini giocano ed esplorano più degli adulti perché hanno un maggiore bisogno di scoprire il mondo e crearne di propri, vagando con la fantasia, interagendo con tutto ciò che trovano, per soddisfare questo grande bisogno di vivere la realtà. I bambini assorbono tutto ciò che vedono, agiscono per imitazione e in generale sono molto più ricettivi agli stimoli. Tutto questo per dire che è sbagliato e anche ingiusto investire i bambini della “responsabilità” di essere dei latori di Grandi Verità, anziché lasciarli essere dei “semplici” bambini.

Il fatto che una persona, anche adulta, possa rivedere se stessa in un bambino e nei suoi atteggiamenti, non rende le parole di quel bambino più vere o pregne di significato.

Citazione:
Il soggetto di questo articolo è proprio un padre che ha dovuto subire una prova molto dura ed umiliante.

Sono stati proprio i suoi figli ad essere stati manipolati fino al punto di accusarlo e farlo condannare.

Proprio perché, essendo bambini, erano manipolabili e malleabili, privi delle difese necessarie a capire la gravità di ciò che venivano costretti a fare e a ribellarsi di conseguenza.

Citazione:
Oggi quest'uomo può sentire tutto l'amore dei propri figli, oggi quell'uomo sta ricevendo indietro quell'amore che ha dovuto soffocare dentro di lui per 10 lunghi anni.

Mi sa che avrebbe preferito sentirlo prima di farsi 10 anni in gabbia. Lui non ha soffocato niente. Si è sempre proclamato innocente. Semplicemente i figli hanno (finalmente) deciso di dire la verità. Se ciò non avveniva, lui era sempre a fare la muffa in cella.

Citazione:
E chi ha usato quei bambini per i suoi scopi, pagherà come tu non immagini nemmeno, nel proprio interno.

Questo è l'"inferno", ovvero fare qualcosa di talmente sbagliato che ti rimarrà sulla coscienza per sempre.

Dubito dei “morsi” della coscienza di chi è capace di fare cose simili in primo luogo.

Quantomeno, integrerei con una solida punizione “terrena”, tanto per stare sicuri.

La scienza non è nient'altro che una perversione se non ha come suo fine ultimo il miglioramento delle condizioni dell'umanità. - Nikola Tesla
EliahM
Inviato: 18/9/2015 7:59  Aggiornato: 18/9/2015 8:00
Ho qualche dubbio
Iscritto: 6/9/2015
Da:
Inviati: 32
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
La quasi totalità di voi sta confondendo il Karma con il contrappasso dantesco.

Il karma non è giustizia. È causa ed effetto. Senza nessun senso di giudizio, nessuna punizione o premio.
È proprio l'ignorare il funzionamento di questa legge, ovvero della natura o se volete in termini Veda di Maya, la manifestazione, che crea i problemi.
È il pensare di poter andare contro la legge unica che pervade tutto che crea l'attrito e l'inferno sulla terra.
E il pensiero che crea la giustizia il premio e la punizione in ciò che invece e Assolutamente perfetto, intoccabile e puro.

Accordarsi al karma è risveglio.
Annullarsi nel karma è la liberazione.

Omshanti

Aironeblu
Inviato: 18/9/2015 8:20  Aggiornato: 18/9/2015 9:08
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 12/1/2012
Da: Ha Noi
Inviati: 1947
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
@Massimo

Citazione:
Citazione: AIRONEBLU: Allora non stiamo piu' parlando del "Karma" comunemente inteso, che hai evocato con l'uomo condannato ingiustamente che paga per le colpe delle vite precedenti, (...)

REDAZIONE: Ma io non ho detto che "paga" le colpe nel senso di una espiazione. Io ho scritto: "Probabilmente la sua anima, in una incarnazione precedente, ha inflitto a qualcuno una ingiustizia insopportabile, ed ora, in questa vita, è costretta ad imparare che cosa significhi subire una ingiustizia del genere."


Hai ragione, per essere piu' diretto ho ristretto il concetto alla dimensione di colpa e punizione, quando invece e' piu' appropriato parlare di opportunita' di miglioramento: la vita precedente hai commesso delle ingiustizie verso altri, per cui in questa nuova vita le subirai tu stesso per comprendere la giusta via. Una sfumatura che puo' capovolgere il senso della legge karmica dal fine dell'espiazione a quello dell'elevazione spirituale.

A livello di relazioni sociali pero' la cosa non si muove di una virgola, e la legge karmica rimane il miglior strumento per permettere alle caste privilegiate continuino indisturbate i loro soprusi sulle classi piu' umili e garantire ad aeternum lo Status Quo.

Estremizzando, se Cheney, Bush e Rumsfield hanno organizzato l'11 set per fini di lucro e di dominio, sterminando migliaia di vite in quell'operazione e milioni nelle operazioni militari conseguenti, lo hanno potuto fare in virtu' del loro Karma per sperimentare cosa significa commettere un genocidio: avranno occasione nelle prossime incarnazioni di redimersi e "crescere", impararando che i genocidi sono una cosa sbagliata e non si fa. Cosi' come alle popolazioni devastate e macellate dalle loro armi e' stata finalmente data l'occasione di comprendere cosa vuol dire vedere i propri cari morire sotto le bombe ed essere bruciati dal fosforo bianco, come era scritto nel loro karma, ed e' bene che sia cosi', avanti con la Siria!

Oppure, senza estremizzare, immagina i danni che potrebbe fare in Italia una diffusione generalizzata della legge del Karma: dopo Euro, crisi pilotate, austerity e immigrazioni di massa, mancherebbe solo l'accettazione karmica del proprio declino per completare la tragedia: se stiamo regredendo inesorabilmente, giorno per giorno, dallo stato di cittadinanza a quello di nuova sudditanza, e' per il nostro Karma, che ci offre l'opportunita' di capire cosa vuol dire essere realmente schiavi, mentre nel frattempo Mario Draghi e i suoi compari possono continuare ad abusare indisturbati del potere conferitogli dal loro karma per quanto compiuto nelle vite precedenti, per portare avanti il loro piano di distruzione delle nazioni europee a favore della nuova oligarchia finanziaria degli Stati Uniti d'Europa, e anche questo e' un gran bene.
Prima ce lo chiedeva l'Europa, oggi ce lo chiede il Karma.



Cheto
Inviato: 18/9/2015 8:41  Aggiornato: 18/9/2015 8:41
Ho qualche dubbio
Iscritto: 3/12/2009
Da: Lugano
Inviati: 64
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
(Scusatemi, forse sono un po' OT)
Quando sento parlare di karma, non posso non ripensare al licenziamento di un allenatore inglese, avvenuto 16 anni fa perché aveva manifestato la sua credenza nel karma (espressa in modo semplicistico dai giornali: non puoi dire che una persona è handicappata perché ha sbagliato in una vita precedente; non è così, ma si tratta di scelte evolutive, non di punizioni. E comunque non è la coscienza-ego a reincarnarsi e a decidere).

Licenziato per il karma

Summa scientia nihil scire
EliahM
Inviato: 18/9/2015 8:53  Aggiornato: 18/9/2015 8:55
Ho qualche dubbio
Iscritto: 6/9/2015
Da:
Inviati: 32
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
quindi Cheney e Bush avranno l'occasione di redimersi..... E chi gliela darà? Stai parlando di Dio?
Dio nel senso del Giudicante punitore non ha nessun nesso con il karma.

Cheneyne Bush non saranno puniti né dal karma né da Dio. Anche questa è una magra consolazione che consola chi non ha potere nei confronti di chi lo ha: Sei cattivo nella prossima vita sarai punito dal karma visto che ora non ti posso punire io. Ahahah

Un giorno Cheney e Bush (magari nelle loro prossime rinascite) realizzeranno, nell 'evoluzione che segue ogni coscienza, evoluzione spontanea, come un albero che cresce e avranno dei gran sensi di colpa.
Avranno in quel momento un peso karmico gigantesco sulle loro teste. Questo li spingerà ad evolversi sempre più.

Aironeblu, la tua e vostra idea del karma come punizione per le malefatte che si fanno in una vita è simpatica come l'idea di paradiso e inferrno. Se ci rifletti non è poi tanto diversa. Se faccio bene in questa vita nella prossima staro meglioSe faccio male staro peggio.

Un po cattolica come interpretazione del karma, se vi volete consolare cosi OK, ma se riflettente su come funziona la natura e togliete il concetto di Dio o Legge che punisce i cattivi forse realizzerete cosa si intende per karma.

Oppure leggete i testi antichi




giusavvo
Inviato: 18/9/2015 9:19  Aggiornato: 18/9/2015 9:19
Mi sento vacillare
Iscritto: 7/2/2011
Da:
Inviati: 449
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Citazione:
E' costretta ad imparare. Questo sono le keywords. E' una cosa molto diversa.


Secondo me “imparare” “pagare” o, comunque sia, "subire" dalle esperienze negative, dipende solo ed unicamente dalla prospettiva di chi vive l’esperienza. Lui e solo lui possiede la chiave interpretativa.
Chi ci dice che la persona ha imparato?
Imparato cosa? Cosa significhi l’ingiustizia? E per far ciò deve scontare dieci anni?
Oppure la persona, in questi dieci anni bui, ha solo covato un senso di rivalsa e vendetta verso il mondo?
Se il tizio che ha scontato dieci anni di galera e non crede al Karma, oppure non sappia neanche cosa sia, dubito che possa considerare la pena scontata come un “imparare”.
Senza contare, a mio avviso, che l’imparare sottende sempre un’attività volontaria o una intenzionalità del discente.
Inoltre,l'oggetto d'insegnamento, in questo caso il Karma, dovrebbe essere ritenuto come esistente.
A questo punto si che imparo, imparo perché so per certo che nella circolarità dell'esistenza esiste il Karma, ma se di esso non sono certo o lo sconosco del tutto, beh allora potrebbe essere comodo crederci solo per avere una giustificazione consolatoria per l'ingiustizia subita, continuando a vivere senza il senso opprimente dell'amarezza.

"L'uomo è misura di tutte le cose"
(Protagora)
fefochip
Inviato: 18/9/2015 9:26  Aggiornato: 18/9/2015 9:26
Sono certo di non sapere
Iscritto: 27/11/2005
Da: roma
Inviati: 7005
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
@ peonia
Citazione:
comunque....a prescindere dal karma o meno....quel poveraccio s'è fatto 10 anni....10! sono tanti, troppi da innocente...ma poi quando è uscito, l'ha strozzata la moglie?!

no , s'è nculato i figli

più che "scoprirla" la verità si "capisce", inutile quindi insistere piu di tanto
Aironeblu
Inviato: 18/9/2015 9:26  Aggiornato: 18/9/2015 9:26
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 12/1/2012
Da: Ha Noi
Inviati: 1947
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
@Eliham

Citazione:
quindi Cheney e Bush avranno l'occasione di redimersi..... E chi gliela darà? Stai parlando di Dio?


Come chi glie la da'?!?
Ma la legge del Karma, chi ha mai parlato di Dio?

Se Bush e Cheney avranno occasione di redimersi, secondo la legge karmica, sara' una OPPORTUNITA', non una PUNIZIONE, come abbiamo voluto sottilmente distinguere. Una nuova e intera esistenza per comprendere che massacrare intere Nazioni in Nordafrica e in Medio oriente non e' cosa buona e giusta...
Per cui. mi dispiace, torna su e rileggi, e scoprirai che non ho nominato alcuna punizione per le malefatte antecedenti.

Citazione:
Oppure leggete i testi antichi

Forse prima di consigliarlo ad altri (che lo hanno gia' fatto) potresti provare a farlo tu, e scopriresti con meraviglia che non c'entrano una beata fava con la versione new-age che gli americani hanno diffuso nella visione occidentale, e che l'idea della reincarnazione e' stata introdotta in epoca molto successiva a quella di Karma, che inizialmente, Nei Testi Antichi, aveva il significato di "Rituale".

Aironeblu
Inviato: 18/9/2015 9:40  Aggiornato: 18/9/2015 9:40
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 12/1/2012
Da: Ha Noi
Inviati: 1947
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
@Giussavo

Citazione:
Secondo me “imparare” “pagare” o, comunque sia, "subire" dalle esperienze negative, dipende solo ed unicamente dalla prospettiva di chi vive l’esperienza. Lui e solo lui possiede la chiave interpretativa.


Infatti. La differenza e' solo un sofisma, del resto anche ai bambini in punizione viene detto "cosi' impari!", unificando punizione e apprendimento, esattamente come professa la versione new-age circolante in occidente della legge karmica. Sta di fatto, in ogni caso, che la "punizione", o "opportunita'", secondo i punti di vista che viene vissuta, e' Conseguenza diretta di quanto compiuto nelle vite precedenti.
E in quanto conseguenza, e' anche giustificazione.

Senza scomodare il Karma, io sono consapevole e ben disposto ad accettare le conseguenze delle mie azioni IN QUESTA VITA, se mi lascio andare all'abuso di zuccheri ad esempio, mi procurero' con molte probabilita' un bel diabete, e me lo saro' meritato.
Non sono assolutamente disposto pero' ad accettare le ingiustizie commesse da altri nei miei confronti giustificandole con il loro o il mio presunto Karma: se subisco un torto, me lo faccio ripagare, o mi vendico.

fefochip
Inviato: 18/9/2015 9:47  Aggiornato: 18/9/2015 9:47
Sono certo di non sapere
Iscritto: 27/11/2005
Da: roma
Inviati: 7005
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
stupisce anche a me qui su LC vedere cosi tante persone che non riescono per un attimo ad andare oltre al concetto di azione reazione e premio punizione che ci hanno inculcato fin da piccoli vuoi o non vuoi .

sarebbe bello in un tread dove si parla di opinioni (in questo campo poi ) distaccarsi per un attimo dalla nostra consueutidine di combatterci per avere ragione.
siamo cosi non neghiamolo , testardi , certe volte de coccio ma sicuramente generosi.
mettiamolo per un momento da parte , vi va?


in ogni caso vi dico la mia.

fin da ragazzo ero un patito di fantascienza e mi ha sempre affascinato l'astronomia.
quando pensavo alle stelle mi arrivava un senso di calma e di pace perche mi ricordavano quanto fossi piccolo e quanto quindi i miei problemi fossero ancora piu piccoli rispetto all'universo.

non so cosa volesse dire questa cosa ma la sentivo come una sorta di rassicurazione.

oggi non provo piu quel senso di estremo conforto che mi donava pensare (e quindi connettermi in qualche modo) al cosmo e alla sua immensità.

ho sempre avuto una caratteristica durante la mia vita che ho notato.
le cose sembravano/no avere un senso. gli accadimenti sembravano avere un filo conduttore , qualcosa che li legava tra di loro.

mi è capitato diverse volte in caso di difficoltà di non riuscire piu a trovarlo questo senso.
devo dire che però con il senno del poi anche nel marasma piu totale e nella disperazione piu nera , quando è passata la bufera questo senso riaffiorava ..pian piano.
mi rendo conto che non è possibile sempre ma nella mia vita ho sempre cercato di trovare qualcosa di positivo in tutto ciò che mi è accaduto.

non so se questa cosa del karma funziona oppure no, tuttavia mi sembra abbastanza evidente che non siamo solo quello che vedono i nostri occhi perche la vera vista è quella della nostra coscienza, e la nostra coscienza sa che c'è qualcos'altro.

quante volte l'uomo si è posto la domanda :"ma che ci sto a fare qui?"
penso sia LA DOMANDA(quella forse subito dopo del "chi sono io" che probabilmente è la stessa in forma diversa)

credo che siamo qui per imparare qualcosa e nel frattempo io cerco di essere felice per quel che mi è concesso perche purtroppo ho constato con l'esperienza che il nostro libero arbitrio è molto meno di quello che pensiamo.

a chi non va giu il concetto di "libero arbitrio" lo può sostituire tranquillamente con "controllo", e quindi:
ho constatato con gli anni che il controllo che abbiamo sulla nostra vita spesso è piu illusorio che altro.

pace a tutti

più che "scoprirla" la verità si "capisce", inutile quindi insistere piu di tanto
invisibile
Inviato: 18/9/2015 10:10  Aggiornato: 18/9/2015 10:10
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/12/2012
Da: Sabina
Inviati: 7912
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
@ Rickard

Citazione:
Noi siamo anche Spirito ed è assolutamente possibile vivere gli stati dell'Essere che gli sono prorpi e che non hanno origine nel mondo materiale, o che non ne hanno solo dal mondo materiale.

No. Non è possibile perché noi non abbiamo un senso per il trascendente.

Non solo lo abbiamo, ma secondo la mia visione è proprio LA peculiarità più importante dell'essere umano.

Ed un forte indizion in tal senso, è che l'uomo è l'unico essere vivente che può, consapevolmente e volontariamente, indagare l'ignoto.

Citazione:
Possiamo concepirlo e ricercarlo, ma per sua natura non possiamo mai trovarlo. Trascendente fa rima con inafferrabile e, se venisse afferrato, non sarebbe più trascendente.

Si, infatti il trascendente non si afferra, si vive.

Nei forum ne abbiamo parlato molto dei limiti della mete razionale, colei che "afferra", che possiede con il sapere, e di altre "parti" di noi che fanno esperienza, che vivono il presente, che conoscono la realtà, tutte facoltà che non "afferrano" ma che esperiscono e "lasciano andare".

Quello che rimane è la crescita armoniosa, fisica, mentale e spirituale.

Forse siamo un po' OT ma se vuoi approfondire possiamo continuare nel forum, magari nel mio sulle pratiche spirituali che mi sembra il posto adatto.

Citazione:
Possiamo concepire l'esistenza di un mondo "non materiale", inteso come "spirituale", ma on abbiamo gli strumenti per ricercarlo, e la loro concettualizzazione porta sempre, prima o poi, al fatto che qualcuno si illuda di aver colto l'inafferrabile e ad elevarsi a santone illuminato. Magari per mero interesse, magari perché sono davvero convinti di aver "visto" il trascendente.

L'illusione è sempre in agguato, ma certo che possiamo conoscere l'esistenza del mondo immateriale e abbiamo tutti gli strumenti necessari per poterlo fare. E' solo la mente, e per le precisione la sua parte razionale, che non ha questi strumenti.
Ma noi siamo molto di più di una mente razionale.

Citazione:
La nostra componente spirituale è legata a doppio filo col nostro corpo, che è il mezzo con cui viviamo la vita, la scopriamo ed esploriamo. Tutto è in questa relazione duale e inscindibile. Non esiste uno spirito come ente totalmente separato ed alieno dalla sua componente corporea. Esiste solo come componente di questo unicum indissolubile, non come mero "pezzetto" di un puzzle, estraibile a piacere.

E' vero che in questo "stato di esistenza" che noi chiamiamo "Uomo" lo Spirito è legato a doppio filo con il corpo e con la mente, ma lo Spirito è per prima cosa una entità universale ed esiste eccome a prescindere dalla nostra forma attuale.

Sono vere le due cose e l'uomo può vivere vari stati dell'Essere che sono compresi nei "due mondi", anche se nella "realtà assoluta" non sono che uno.

Citazione:
Un pesce può intuire la presenza del mondo fuori dell'acqua, ma ne vede un'immagine molto distorta dalla sua posizione e, in ogni caso, non è fatto per il mondo fuori dall'acqua, perché non ha gli strumenti per esplorare, capire e vivere quel mondo.

Così è per noi e per il trascendente e ogni "pesce" che si illude di aver capito tutto, magari perché ha fatto un breve salto fuori dall'acqua, è un ingenuo o un furbacchione.

Noi non siamo pesci, siamo esseri umani e siamo, per certi aspetti uguali ai pesci, ma per altri molto diversi.

Citazione:

L'Amore non è una emozione, l'emozione è solo una delle sue manifestazioni in noi.

Se anche fosse vero, gli unici aspetti "per noi" esistenti sono quelli che riusciamo ad esperire in prima persona, che sono comunque tanti. Che sia amore per la propria terra, per le persone, per gli animali, per la storia o per le arti, dev'essere qualcosa che ci tocca a livello personale, che sentiamo nelle viscere. Non può essere una astratta e fredda costruzione puramente spirituale.

Non è "astratta e fredda", questo è proprio il limite di visone della mente razionale che per conoscere deve astrarre e rendere "fredde" le "cose".

Ma noi abbiamo un Cuore e abbiamo lo Spirito, che possono conoscere l'Amore e così facendo possiamo divenire consapevoli che quello che la psiche ed il corpo possono conoscere dell'Amore, non è che una piccola parte delle sue manifestazioni ma soprattutto possono farci conoscere la sua infinità vastità e insondabile profondità.

Perché anche l'Amore è una entità universale, o per meglio dire una manifestazione di una entità universale.

Gli aspetti di cui hai parlato, che sono limitati "per noi" in questa conoscenza dell'Amore, sono veri ma solo perché non si realizza la crescita spirituale.
Se si compie la crescita spirituale, cambia tutto ed i limiti della mente vengono superati in un modo tale che si realizza che sono strettissimi, una vera prigione, la prigione in cui ci hanno rinchiuso fin da piccolissimi di modo che non potessimo comprendere chi siamo e perché siamo qui.

Ecco il grande trucco, il crudele inganno, far credere che noi non si possa andare oltre questi limiti, di modo che lorsignori possano godere di una moltitudine di schiavi che credono di essere delle scimmie solo un po' più intelligenti.

Citazione:

E la "realtà che ci circonda" non è percepita allo stesso modo da tutti. Io percepisco una realtà in cui il piano spirituale è presente, vivo e che influenza ed interagisce con tutto ciò che esiste.

Siamo d'accordo che la realtà sia un ente ad alto tasso di soggettività. Il fatto che sia la "nostra" realtà non la rende automaticamente vera, però.

Per me le espressioni "nostra realtà" o "realtà soggettiva" sono ossimori, perché io credo che esista una sola realtà.
Va bene se è un modo di dire, ma se parliamo di massimi sistemi usare tali espressioni confonde, perché di realtà ne esiste solo una, per definizione: reale è ciò che è in sé e per sé, effettivamente e concretamente (Treaccani).

Citazione:
A dispetto dell'apparenza, realtà non è sinonimo di verità.

Come vedi io dico che, parlando in senso metafisico, sono sinonimi.

L'utile delle cose é in quello che non c'é
Chuang Tzu
Redazione
Inviato: 18/9/2015 10:29  Aggiornato: 18/9/2015 10:29
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
FEFO: La tua battuta è al di là del bene e del male. Ho riso per mezz'ora.

toussaint
Inviato: 18/9/2015 11:04  Aggiornato: 18/9/2015 11:04
Sono certo di non sapere
Iscritto: 23/3/2012
Da:
Inviati: 5220
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
@ Aironeblu

Citazione:
mmm...
a me il Karma induista e' sempre sembrato molto simile all'Inferno-Paradiso del cristianesimo, una bella invenzione per giustificare lo Status Quo con pretesti trascendenti e intangibili e permettere soprusi e sottomissioni da parte di chi e' in posizione superiore.
Un bel calmante sociale.


Ti quoto al mille per mille.
Del resto, la società induista è talmente gerarchica e piramidale da sconfinare in puro razzismo sociale.
Che poi, dico, questa parabola punizione-apprendimento-riscatto non potrebbe avvenire nella stessa vita, no?
Sarebbe molto più semplice, invece no, 'sto Dio è sempre così complicato.
Da risultare fastidioso, direi...

"Siam del popolo le invitte schiere c'hanno sul bavero le fiamme nere ci muove un impeto che è sacro e forte morte alla morte morte al dolor. Non vogliamo più assassini non vogliamo più briganti come un dì gridiamo: avanti!" Arditi del Popolo 1921
toussaint
Inviato: 18/9/2015 11:12  Aggiornato: 18/9/2015 11:14
Sono certo di non sapere
Iscritto: 23/3/2012
Da:
Inviati: 5220
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Io, invece, credo un'altra cosa.
Credo che esista il Male (il che non ha niente a che vedere con considerazioni religiose) semplicemente perché ogni cosa che può essere, E'.
Ma se esiste il Male, se esistono persone il cui unico scopo nella vita è far soffrire gli altri, gioco forza devono esistere le Vittime di questo Male.
E se Dio esiste (mah, credo più che Dio sia esistito ma non esista più essendosi "sciolto" nella Creazione, in cui quindi c'è per forza anche il Male) non può intervenire nelle questioni umane.
E' al di là del Bene e del Male...


edit: ma se esiste il Male, che tra l'altro può declinarsi in mille sfumature e in mille gradazioni, esiste anche il Bene con le sue mille sfumature e mille gradazioni.
E, dunque, chi invece ha nella propria Natura il Bene, non può far altro che perseguirla questa sua natura e combattere il Male, dando così luogo alle cose del mondo, ossia alla Storia.

"Siam del popolo le invitte schiere c'hanno sul bavero le fiamme nere ci muove un impeto che è sacro e forte morte alla morte morte al dolor. Non vogliamo più assassini non vogliamo più briganti come un dì gridiamo: avanti!" Arditi del Popolo 1921
Rickard
Inviato: 18/9/2015 11:16  Aggiornato: 18/9/2015 11:16
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 9/9/2007
Da: Un mondo pervaso di follia
Inviati: 1609
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Riguardo alla dinamica del karma e della reincarnazione, mi sembra che qui molti si divertano a cavillare sulle parole.

Non è una punizione ma un’occasione di imparare, non è karma buono o cattivo, ma positivo o negativo e così via.

Andiamo… è una pura e semplice dinamica di premio e punizione. Se fai le azioni “negative”, nella prossima reincarnazione vivrai una condizione peggiore rispetto a quella attuale. Per “imparare”, certo, ma il fatto rimane. Non si parla di Dio, ma di Legge Karmica ecc. ecc.

Come hanno anche giustamente sottolineato Aironeblu ed altri, la dinamica è ampiamente assurda, nonché essere un meccanismo “premio-punizione” su scala cosmica, solo “spersonalizzato” di un vero e proprio dio che ti premia o ti punisce.

La scienza non è nient'altro che una perversione se non ha come suo fine ultimo il miglioramento delle condizioni dell'umanità. - Nikola Tesla
toussaint
Inviato: 18/9/2015 11:20  Aggiornato: 18/9/2015 11:20
Sono certo di non sapere
Iscritto: 23/3/2012
Da:
Inviati: 5220
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
@ parsifal

Citazione:
Ciò che penso io, e che in linea di massima è la teoria di Malanga, è che noi siamo Dio.


E quello che ho scritto nel mio post precedente si sposa perfettamente con questo di parsifal.
Se esiste Anima, non è che una frazione infinitesimale di Dio, che si è sciolto nella sua Creazione.
Infatti, teologicamente, non ha senso che esista qualcosa di eterno e immortale al di fuori di Dio, e se Anima ha queste caratteristiche, allora è essa stessa Dio.
E dunque, poiché Bene e Male sono costituenti fondamentali di Dio, Anima può fare il Bene o il Male, anzi può essere Bene o Male, o gradazioni di questi opposti.
Perché Tutto alla fine fa parte di Tutto ma non è Tutto, ma solo una sua frazione, infinita ma frazione.
Come dire, in una retta (di per sé infinita) ci sono infiniti punti, ma tra un punto e l'altro c'è sempre l'infinito...

"Siam del popolo le invitte schiere c'hanno sul bavero le fiamme nere ci muove un impeto che è sacro e forte morte alla morte morte al dolor. Non vogliamo più assassini non vogliamo più briganti come un dì gridiamo: avanti!" Arditi del Popolo 1921
toussaint
Inviato: 18/9/2015 11:22  Aggiornato: 18/9/2015 11:28
Sono certo di non sapere
Iscritto: 23/3/2012
Da:
Inviati: 5220
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
E, per carità, ancora stiamo al ragionamento deterministico positivista ottocentesco?
Causa-effetto?
Ma de che?
Cosa è causa di cosa, e cosa è effetto di cosa?
Rabbrividisco...


edit:
Citazione:
Il grande inganno, che ha aumentato la perdita di consapevolezza del nostro essere Dio, è l'averci fatto credere che Dio è la fuori.
Coloro che hanno inventato le religioni, penso che mirassero proprio a questo.


Anche qui sono perfettamente d'accordo.
Solo che bisognerebbe chiedersi come mai chi si è posto questo scopo lo ha fatto?
La risposta è:
PERCHE' E' FATTO COSI'.
Perché non dobbiamo guardare a inesistenti catene deterministiche di causa-effetto, bensì all'ESSERE.
Chi fa il Male, nelle mille gradazioni, è perché è lui stesso il Male, nelle mille gradazioni, ossia rappresenta, in quanto Anima, quella parte di Dio che è (era) Male.

"Siam del popolo le invitte schiere c'hanno sul bavero le fiamme nere ci muove un impeto che è sacro e forte morte alla morte morte al dolor. Non vogliamo più assassini non vogliamo più briganti come un dì gridiamo: avanti!" Arditi del Popolo 1921
EliahM
Inviato: 18/9/2015 11:26  Aggiornato: 18/9/2015 11:26
Ho qualche dubbio
Iscritto: 6/9/2015
Da:
Inviati: 32
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
La parola karma significa azione.

Il concetto rituale a cui ti riferisci ha iniziato a creare la confusiome.

Ovvero faccio una buona azione (rituale) per garantirmi dei premi.

Ma karma significa azione.


Perche ti arrabbi e offendi se consiglio di leggere i testi antichi? Io non so se li hai letti e chi li ha letti.

È un buon consiglio generico senza saccenza.

Mentre noto che stai presuppomendo che io non li abbia letti e stia parlando di new-age.

Il karma inteso come premio-punizione è abbastanza new-age.

Il karma è la legge insita in maya. Azione reazione. Io questo ho scritto.

EliahM
Inviato: 18/9/2015 11:28  Aggiornato: 18/9/2015 11:59
Ho qualche dubbio
Iscritto: 6/9/2015
Da:
Inviati: 32
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
E, per carità, ancora stiamo al ragionamento deterministico positivista ottocentesco?
Causa-effetto?
Ma de che?
Cosa è causa di cosa, e cosa è effetto di cosa?
Rabbrividisco...



Hai perfettamente ragione.

Ma questo significa karma.

Comprenderlo fino in fondo, straordinariamente, ti porta al di la del concetto azione-reazione.

Trascendere il karma.


La rispiego cosi sperando di non ammorbare nessuno.

Il saggio dice che in natura c'è la legge di azione e reazione (karma)

A un primo livello di comprensione (ignoranza) si crede che facendo dunque buone azioni si ricevera in cambio cose buone. (e faccio riti)

A un livello successivo di comprensione si capisce che la causa e l'effetto non sono cosi nette, ma sfumate. Causa ed effetto si sfumano e non esistono in assoluto.

A un livello ancora successivo si capisce che il giudizio su buone azioni cattive azioni è soggettivo e non assoluto in natura. Non esiste buono o cattivo in assoluto.
Per cui il Karma diventa un fattore mentale di accumulazione di sensi di colpa e cattiva interpretazione della legge della natura.

A un livello successivo accettata l'impotenza sul funzionamento della natura, accettato che cio che io reputo cattivo è una mia visione parziale, ma che però è insita nel mio corpo.mente (ovvero accetto che pur sapendo che non esiste buono e cattivo il mio organismo reagira in una cera maniera), accettato tutto questo, si trascende e "annulla" il karma.

perciò i riti sono una interpretazione semplice e non approfondita del karma. Quando hanno appreso del karma hanno pensato bene di poterlo sfruttare facendo riti agli dei. Solo ignoranza.


Ma karma è azione-reazione. Causa effetto- Una delle illusioni del mondo illlusorio della manifestazione illusoria, Maya che emana da Brahman perfetto e intoccabile.


La pefetta saggezza è riconoscere Brahman dopo aver trasceso Maya.



toussaint
Inviato: 18/9/2015 12:13  Aggiornato: 18/9/2015 12:22
Sono certo di non sapere
Iscritto: 23/3/2012
Da:
Inviati: 5220
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Cerchiamo di porre un punto.
Se parliamo di vite all'infuori dell'unica che possiamo provare con i nostri sensi (attenzione, ciò non vuol dire che la realtà esista realmente, come ho già scritto mille volte, magari la mia Coscienza è l'unica che esista realmente e si è inventata tutto, ma comunque questa esistenza la sto provando in quanto Coscienza), dobbiamo chiamare in causa il Trascendente.
Ossia, ciò che è Eterno, senza Origine né Fine.
E, ditemi, quanti Trascendenti diversi tra loro, possono esistere?
Se parliamo di Karma, stiamo parlando implicitamente di Anima.
E vorrei che qualcuno finalmente mi spiegasse cosa intende per Anima.
Cos'è Anima?
Perché io ce l'ho ben chiaro e il mio pensiero collima abbastanza con quello di Malanga, che per questo ho sempre rispettato, anche se su certi aspetti della sua ricerca si può o meno essere d'accordo, ma questo è assolutamente secondario.
Mi interessa come ci si pone sulla questione Metafisica, necessario punto di partenza per tutto, e Malanga ci si pone abbastanza bene, specie quando ha ripensato certi aspetti semplicistici delle sue teorie, come il fatto che ci possano esseri individui autocoscienti privi di Anima.
Questa era un'insensatezza e mi sembra che se ne sia accorto anche lui.

edit: vorrei fosse chiaro cosa penso.
Il Trascendente non evolve, E'.
E dunque le incarnazioni non servono per far evolvere un ESSERE, che in quanto tale è, eterno e immutabile, ma servono affinché l'ESSERE realizzi ciò che è, nel Mondo materiale.
Se Dio è esistito, se Dio ha creato, è stato solo per fare esperienza materiale del proprio ESSERE ed essendo ANIMA una parte di quell'ESSERE, l'incarnazione serve per far provare a quella parte di ESSERE l'esperienza materiale del proprio ESSERE.
Dunque, Mario Monti non sarà mai, in un'altra vita, un novello San Francesco, caso mai sarà sempre, sempre, sempre, fino alla fine dei tempi, quando l'ESSERE avrà deciso di essere stanco di far esperienza materiale di sé, un novello
TORQUEMADA!!!

"Siam del popolo le invitte schiere c'hanno sul bavero le fiamme nere ci muove un impeto che è sacro e forte morte alla morte morte al dolor. Non vogliamo più assassini non vogliamo più briganti come un dì gridiamo: avanti!" Arditi del Popolo 1921
invisibile
Inviato: 18/9/2015 12:24  Aggiornato: 18/9/2015 12:24
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/12/2012
Da: Sabina
Inviati: 7912
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
toussaint

Se non dai prima le tue definizioni di Anima ed Essere, nel senso di essere umano in questo caso. non ci si capirà mai, perché sappiamo che ci sono molte diverse interpretazioni di quei termini.

Ti do le mie.

Anima è la "scintilla" divina che Dio ha donato ad ogni uomo.

Essere (umano) è la manifestazione prima dell'Anima e che nella forma umana comprende l'Anima stessa, il corpo, la mente (psiche) ed il suo spirito.

Buona fortuna

L'utile delle cose é in quello che non c'é
Chuang Tzu
invisibile
Inviato: 18/9/2015 12:27  Aggiornato: 18/9/2015 12:41
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/12/2012
Da: Sabina
Inviati: 7912
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Citazione:
Dunque, Mario Monti non sarà mai, in un'altra vita, un novello San Francesco, caso mai sarà sempre, sempre, sempre, fino alla fine dei tempi, quando l'ESSERE avrà deciso di essere stanco di far esperienza materiale di sé, un novello
TORQUEMADA!!!

Stai dimenticando che Dio ci ha dato ANCHE il libero arbitrio e quindi Monti può DECIDERE ADESSO di smetterla di fare quello che fa, e fare altrimenti.

Chi glielo impedisce?

L'utile delle cose é in quello che non c'é
Chuang Tzu
horselover
Inviato: 18/9/2015 12:45  Aggiornato: 18/9/2015 12:45
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 1/9/2012
Da:
Inviati: 1898
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
azione-reazione non mi sembra ottocentesco, c'era ai tempi di archimede è c'è ancora nell'epoca dei jet. chi predica la rassegnazione è la religione cattolica che ci vuole umili e senza pretese. invece si può avere il karma della rassegnazione, ma anche quello della ribellione

Aironeblu
Inviato: 18/9/2015 12:55  Aggiornato: 18/9/2015 12:55
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 12/1/2012
Da: Ha Noi
Inviati: 1947
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
@Toussaint

Mi ritrovo perfettamente nella concezione animistica descritta da te e @Parsifal, la sola che peraltro rimane totalmente coerente con sè stessa sia quando si esprime sul piano trascendente, sia quando è
tradotta in termini razionali.

È la stessa concezione alla base dei misteri orfici agli albori della civiltà greca, per i quali il Mondo reale in cui siamo immersi nasce dalla divisione dell'Unità divina primordiale nella molteplicità fenomenica, con la conseguente separazione dei princìpi opposti maschile/femminile, bene/male, caldo/freddo, ... che originariamente coesistevano indistintamente come principio unico, e che nella realtà fenomenica possono esistere solo in contrapposizione al loro opposto (con tutte le tensioni ed energie derivanti dalla loro divisione) senza il Freddo non potrebbe esistere il Caldo, come senza il Male non potrebbe esserci il Bene.

Senza andare per forza in India come piace agli yankee...

Aironeblu
Inviato: 18/9/2015 12:59  Aggiornato: 18/9/2015 12:59
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 12/1/2012
Da: Ha Noi
Inviati: 1947
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
@Invisibile

Citazione:
Anima è la "scintilla" divina che Dio ha donato ad ogni uomo.
Essere (umano) è la manifestazione prima dell'Anima e che nella forma umana comprende l'Anima stessa, il corpo, la mente (psiche) ed il suo spirito.


All'Anima della sinteticità!

perspicace
Inviato: 18/9/2015 13:22  Aggiornato: 18/9/2015 13:43
Sono certo di non sapere
Iscritto: 3/9/2011
Da: località sconosciuta
Inviati: 3281
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
@Aironeblu

Bèh tecnicamente il freddo non esiste, cosi come non esiste il buio.

Io non parlo come scrivo, io non scrivo come penso, io non penso come dovrei pensare, e così ogni cosa procede nella più profonda oscurità. Kepler
invisibile
Inviato: 18/9/2015 13:40  Aggiornato: 18/9/2015 13:58
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/12/2012
Da: Sabina
Inviati: 7912
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Citazione:
Aironeblu

È la stessa concezione alla base dei misteri orfici agli albori della civiltà greca, per i quali il Mondo reale in cui siamo immersi nasce dalla divisione dell'Unità divina primordiale nella molteplicità fenomenica, con la conseguente separazione dei princìpi opposti maschile/femminile, bene/male, caldo/freddo, ... che originariamente coesistevano indistintamente come principio unico, e che nella realtà fenomenica possono esistere solo in contrapposizione al loro opposto (con tutte le tensioni ed energie derivanti dalla loro divisione) senza il Freddo non potrebbe esistere il Caldo, come senza il Male non potrebbe esserci il Bene.

Senza andare per forza in India come piace agli yankee...

Che è ESATTAMENTE (ma non esaustivamente) la visione taoista, antica di non si sa quante migliaia di anni.

E già... ma Malanga parla di "ologramma" al posto di Maya, ma è solo una copia di una copia in salsa "new".

Una copia che tra l'altro è fatta pure male.

L'utile delle cose é in quello che non c'é
Chuang Tzu
Parsifal79
Inviato: 18/9/2015 14:14  Aggiornato: 18/9/2015 14:18
Mi sento vacillare
Iscritto: 20/1/2015
Da: Ἀρκαδία
Inviati: 1000
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
invisibile
Citazione:
E già... ma Malanga parla di "ologramma" al posto di Maya, ma è solo una copia di una copia in salsa "new". Una copia che tra l'altro è fatta pure male.


http://conoscitestesso.ipself.it/files/luciano/articoli/malanga/Corrado%20Malanga%20-%20Genesi%201.pdf

come al solito non hai capito niente e, da buon fedele, dai giudizi in base al sentito dire.

Quando Malanga parla di realtà virtuale, spiega che non vuol dire falso/illusorio ma MODIFICABILE; la realtà non modificabile è la coscienza/Dio.

Nadie
Inviato: 18/9/2015 14:32  Aggiornato: 18/9/2015 14:32
Ho qualche dubbio
Iscritto: 13/8/2009
Da: Roma
Inviati: 95
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Autore: fefochip

"no , s'è nculato i figli "

Bella battuta!
Tanto nessuno può essere processato due volte per lo stesso delitto (almeno nell'ordinamento americano, mi pare) no?
Forse le risposte migliori sulla galera, giusta o ingiusta che sia, vanno cercate tra gli scritti di Michel Foucault...

"Chi non conosce la verità è soltanto uno sciocco; ma chi, conoscendola, la chiama bugia, è un malfattore." B. Brecht"
invisibile
Inviato: 18/9/2015 14:33  Aggiornato: 18/9/2015 14:34
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/12/2012
Da: Sabina
Inviati: 7912
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Citazione:
Parsifal79

invisibile
Citazione:
E già... ma Malanga parla di "ologramma" al posto di Maya, ma è solo una copia di una copia in salsa "new". Una copia che tra l'altro è fatta pure male.


http://conoscitestesso.ipself.it/files/luciano/articoli/malanga/Corrado%20Malanga%20-%20Genesi%201.pdf

come al solito non hai capito niente...

E come al solito non hai capito niente te lo potevi risparmiare, come quella nel forum che dovrei consultare un medico.

Proprio non ce la fai a trattenerti eh?

Citazione:
Quando Malanga parla di realtà virtuale, spiega che non vuol dire falso/illusorio ma MODIFICABILE; la realtà non modificabile è la coscienza/Dio.

Guarda che voi fedeli di Malanga non dite tutti la stessa cosa...

Per esempio discussi lungamente con @alroc che sosteneva una cosa diversa, che l'unica realtà esistente è la coscienza e che il mondo è un ologramma creato da coscienza.
Quindi il mondo è una illusione in quanto non reale.
Certo che si può modificare l'ologramma, basta agire sul proiettore, ma mettetevi d'accordo che già a leggere Malanga spesso si trovano contraddizioni logiche assurde, se poi tra voi non concordate apposto stiamo.

Ma questo è OT. Se vuoi possiamo continuare nel forum, sempre se non continui con "non hai capito niente come al solito" e simili stupidaggini.

L'utile delle cose é in quello che non c'é
Chuang Tzu
Nadie
Inviato: 18/9/2015 14:34  Aggiornato: 18/9/2015 14:34
Ho qualche dubbio
Iscritto: 13/8/2009
Da: Roma
Inviati: 95
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Autore: fefochip

"pace a tutti"

Ma anche no! Pace agli oppressi!

"Chi non conosce la verità è soltanto uno sciocco; ma chi, conoscendola, la chiama bugia, è un malfattore." B. Brecht"
toussaint
Inviato: 18/9/2015 14:57  Aggiornato: 18/9/2015 14:57
Sono certo di non sapere
Iscritto: 23/3/2012
Da:
Inviati: 5220
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
@ invisibile

Citazione:
Stai dimenticando che Dio ci ha dato ANCHE il libero arbitrio e quindi Monti può DECIDERE ADESSO di smetterla di fare quello che fa, e fare altrimenti.

Chi glielo impedisce?


Ma infatti, secondo me (la verità non ce l'ha nessuno, questa è la mia convinzione che nasce da lunghe riflessioni) Anima non evolve tra una vita e l'altra in seguito alle esperienze vissute, in relazione alla catena causale generata dal Karma, bensì evolve NELLA VITA, nel senso che la vita ha lo scopo di permettere ad Anima di riconoscersi per ciò che essa è.
In altri termini, se l'essenza di quell'Anima è una certa gradazione maggioritaria di Bene, non è detto che questa quota di Bene emerga fin dal primo vagito nella culla, ma può essere necessaria una certa dose di esperienze, che magari possono anche riguardare più vite, questo è possibile, affinché Anima realizzi sé stessa.
Ma dire ciò è lontano anni luce dal discorso karmico, non c'è nessun carico sia inteso in senso punitivo, sia in termini assurdamente deterministici come rapporto di causa-effetto, che si trascini da una vita all'altra.
In altri termini, alla fine del percorso, non diverremo automaticamente tutte Anime votate al Bene, questo è assurdo, perché il Male è anch'esso componente del Tutto e, come tale, dovrà sempre trovare un suo posto in qualche Anima.

"Siam del popolo le invitte schiere c'hanno sul bavero le fiamme nere ci muove un impeto che è sacro e forte morte alla morte morte al dolor. Non vogliamo più assassini non vogliamo più briganti come un dì gridiamo: avanti!" Arditi del Popolo 1921
Parsifal79
Inviato: 18/9/2015 15:01  Aggiornato: 18/9/2015 15:01
Mi sento vacillare
Iscritto: 20/1/2015
Da: Ἀρκαδία
Inviati: 1000
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Citazione:
Guarda che voi fedeli di Malanga non dite tutti la stessa cosa...


ma non ero fedele di Biglino

cioè fammi capire, se trovo un tizio che + o - su alcune cose la pensa come me, senza mai sostenere che ciò sia LA VERITA' ASSOLUTA (come fai tu con la tua fede), automaticamente divento un fedele di quel tizio?

Citazione:
Per esempio discussi lungamente con @alroc che sosteneva una cosa diversa, che l'unica realtà esistente è la coscienza e che il mondo è un ologramma creato da coscienza.


esatto

Citazione:
Quindi il mondo è una illusione in quanto non reale.


non nel senso del velo di Maya, al quale tu ti riferivi. Ricordo perfettamente che gli fu domandato, in una intervista o conferenza, se appunto volesse dire falso. Lui rispose di no, ma che voleva dire modificabile. Se trovo qualcosa a riguardo te la posto.

Poi tieni presente che Malanga ha cambiato opinione su varie cose nel corso delle sue ricerche.

toussaint
Inviato: 18/9/2015 15:05  Aggiornato: 18/9/2015 15:05
Sono certo di non sapere
Iscritto: 23/3/2012
Da:
Inviati: 5220
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
@ invisibile

Secondo me ha ragione Parsifal, e de relato, Malanga.
Ciò che nella nostra vita è continuamente modificato dalle esperienze, riguarda il Corpo, la Mente e lo Spirito.
Ma come si modificano?
Perché la stessa esperienza, in individui diversi, produce effetti diversi?
Perché le esperienze modificano Corpo, Mente e Spirito secondo una matrice di lettura, diversa per ciascuno di noi e che è immodificabile.
Ossia Anima.

"Siam del popolo le invitte schiere c'hanno sul bavero le fiamme nere ci muove un impeto che è sacro e forte morte alla morte morte al dolor. Non vogliamo più assassini non vogliamo più briganti come un dì gridiamo: avanti!" Arditi del Popolo 1921
invisibile
Inviato: 18/9/2015 15:08  Aggiornato: 18/9/2015 15:12
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/12/2012
Da: Sabina
Inviati: 7912
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Citazione:
Parsifal79

ma non ero fedele di Biglino

Anche?

Citazione:
cioè fammi capire, se trovo un tizio che + o - su alcune cose la pensa come me, senza mai sostenere che ciò sia LA VERITA' ASSOLUTA (come fai tu con la tua fede), automaticamente divento un fedele di quel tizio?

Se usi scuse per attaccare chi mette in discussione certe cose, si.

Quello che stai facendo con me.

La pianti? Grazie, altrimenti ti ignorerò.

Citazione:

Per esempio discussi lungamente con @alroc che sosteneva una cosa diversa, che l'unica realtà esistente è la coscienza e che il mondo è un ologramma creato da coscienza.

esatto

Citazione:
Quindi il mondo è una illusione in quanto non reale.

non nel senso del velo di Maya, al quale tu ti riferivi. Ricordo perfettamente che gli fu domandato, in una intervista o conferenza, se appunto volesse dire falso. Lui rispose di no, ma che voleva dire modificabile. Se trovo qualcosa a riguardo te la posto.

Poi tieni presente che Malanga ha cambiato opinione su varie cose nel corso delle sue ricerche.

Ecco appunto, non lo sa manco lui cosa vuole dire

L'utile delle cose é in quello che non c'é
Chuang Tzu
invisibile
Inviato: 18/9/2015 15:12  Aggiornato: 18/9/2015 15:12
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/12/2012
Da: Sabina
Inviati: 7912
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Citazione:
toussaint

Secondo me ha ragione Parsifal, e de relato, Malanga.
Ciò che nella nostra vita è continuamente modificato dalle esperienze, riguarda il Corpo, la Mente e lo Spirito.
Ma come si modificano?
Perché la stessa esperienza, in individui diversi, produce effetti diversi?
Perché le esperienze modificano Corpo, Mente e Spirito secondo una matrice di lettura, diversa per ciascuno di noi e che è immodificabile.
Ossia Anima.

Non per me.

Si per l'inizio ma lo Spirito non è modificabile in quanto, secondo la mia visone, è il Nulla ed il Nulla non si può modificare.

L'Anima non si modifica, ma diventa consapevole.

E' l'Essere che si modifica: corpo, mente, Spirito e Anima che cambiano la realzione con l'uno che si è.

Non è la consapevolezza tutto quello di cui abbiamo bisogno?

L'utile delle cose é in quello che non c'é
Chuang Tzu
invisibile
Inviato: 18/9/2015 15:27  Aggiornato: 18/9/2015 15:27
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/12/2012
Da: Sabina
Inviati: 7912
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Citazione:
non nel senso del velo di Maya, al quale tu ti riferivi. Ricordo perfettamente che gli fu domandato, in una intervista o conferenza, se appunto volesse dire falso. Lui rispose di no, ma che voleva dire modificabile.

Dunque abbiamo un mondo che è reale solo in quanto ologramma creato da coscienza-noi-dio, che non è reale di fatto (ma bisogna sapere cosa significa la parola "reale" altrimenti si dicono cose assurde tipo questa), e che è modificabile da coscienza-noi-dio.

Inoltre noi possiamo avere esperienze reali di questo mondo olografico, altrimenti tutta la ragione di essere di tutto questa cosa non avrebbe senso. Infatti si dice che noi creiamo il mondo olografico per fare esperienza.

Peccato che la logica elementare evidenzia come questo non sia possibile, perché se un mondo è olografico al 100% non è possibile farne nessuna esperienza REALE ... ops

Infatti almeno una parte di questo mondo DEVE essere reale, altrimenti una entità reale non può farne esperienza.

E mi stupisco di come nessuno dei malanghiani di LC ci sia arrivato a capire questa cosa così semplice...

Stop Malanga, se volete, con piacere, nel forum suo.

L'utile delle cose é in quello che non c'é
Chuang Tzu
Parsifal79
Inviato: 18/9/2015 15:32  Aggiornato: 18/9/2015 15:32
Mi sento vacillare
Iscritto: 20/1/2015
Da: Ἀρκαδία
Inviati: 1000
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Citazione:
Ecco appunto, non lo sa manco lui cosa vuole dire


probabile

avere certezze sulla creazione è impossibile; possiamo solo ipotizzare.

invisibile
Inviato: 18/9/2015 15:42  Aggiornato: 18/9/2015 15:42
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/12/2012
Da: Sabina
Inviati: 7912
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Citazione:
avere certezze sulla creazione è impossibile; possiamo solo ipotizzare.

Ma se si ipotizza come minimo bisogna essere logici e coerenti, altrimenti è babbonatale che porta i regali e la befana il carbone.

L'utile delle cose é in quello che non c'é
Chuang Tzu
horselover
Inviato: 18/9/2015 16:14  Aggiornato: 18/9/2015 16:14
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 1/9/2012
Da:
Inviati: 1898
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
i bambini piccoli hanno ancora qualche ricordo dell'ultima incarnazione perchè la loro memoria ha solo i ricordi dei pochi mesi (dicono 5) passati nel grembo materno. nuove esperienze creano nuovi ricordi e i vecchi vanno nella memoria profonda (non accessibile volontariamente) insieme a quelli delle innumervoli incarnazione anchenon umane. in questo quadro opera la legge del karma che solo superficialmente sembra una quesione di premi e punizioni per questo i ricchi fanno un sacco di beneficienza. èun processo che va avanti fino al raggiungimento di un equilibrio che permette il passaggio ai livelli superiori (dicono 9) che non possono essere percipiti coi nostri sensi normali

fefochip
Inviato: 18/9/2015 16:21  Aggiornato: 18/9/2015 16:24
Sono certo di non sapere
Iscritto: 27/11/2005
Da: roma
Inviati: 7005
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
@ Redazione

solo dopo che mi era venuta in mente ho capito quanto era diabolica
non la potevo non condividere

più che "scoprirla" la verità si "capisce", inutile quindi insistere piu di tanto
Parsifal79
Inviato: 18/9/2015 16:32  Aggiornato: 18/9/2015 16:36
Mi sento vacillare
Iscritto: 20/1/2015
Da: Ἀρκαδία
Inviati: 1000
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
sulla realtà virtuale:

Sulla virtualità dell’Universo. In realtà il fatto che l’Universo potesse essere identificabile con un immenso videogioco era già stato postulato sia da quei filosofi greci i quali sostenevano che la vita è solamente un sogno infinito e comune a tutti i mortali, gli animali e le cose, dai mortali stessi generati oniricamente, sia da diversi pensatori moderni. Nick Bostrom, in un articolo su Philosophical Quarterly, 2003, Vol. 53, No. 211, pp. 243-255. [html] [pdf] sostiene, con una serie di ben precise osservazioni, che stiamo vivendo in una realtà virtuale, come del resto appare in altri lavori scientifici: (http://www.simulation-argument.com/) . · The Simulation Argument - Nick Bostrom · Historical Simulations - Motivational, Ethical and Legal Issues - Peter S. Jenkins · The Holographic Universe - Michael Talbot · Against the argument that we are living in a simulation - Henry R. Sturman · Are we real? - Khlo · How to live in a simulation - Robin Hanson · Why We Probably Aren't Living Inside a Simulation - Brad DeLong · The Big Brother Universe - Andrew Thomas

Di particolare interesse è inoltre questo testo che viene discusso al MIT, il cui titolo fa chiaramente capire come parlare di virtualità voglia anche dire parlare della “forma” di Dio: Are we living in a Matrix? What Can Computers Tell Us About God? Hooman Katarai (2004) Powerpoint presentation. [ppt]

In altre parole potremmo vivere in un grande “Truman Show” visto dall’interno. Potremmo essere noi i personaggi di quei videogiochi come Simulacron III, od essere gli inconsapevoli personaggi di vicende come The Matrix di Wachovsky (1999) o Il tredicesimo piano, dello stesso anno e diretto da Rusnak. Noi stessi progettiamo virtualità tutti i giorni attraverso le favole, i romanzi ed il computer, che è fatto sempre più ad immagine e somiglianza di un umano. Io stesso uso la realtà virtuale del sistema SIMBAD per aiutare le persone a comprendere meglio chi esse siano. La realtà virtuale è utilizzata, infatti, per risolvere problemi di qualsiasi tipo nella comune vita sociale di tutti i giorni (http://www.hyperlabs.net/vr/spaziale/index.html).

16
Esiste, però, una sostanziale differenza tra la virtualità creata da noi e quella originale: la nostra virtualità (n.d.a.:si riferise ai videogiochi etc) è totale ed in essa non esiste spazio per alcuna coscienza. Si tratta di una vera finzione, di una vera ed esclusiva simulazione di eventi. La virtualità costruita per l’Universo possiede dentro di sé, invece, una parte reale, che è la coscienza. Si tratta di una virtualità costruita per guardarsi allo specchio. In questo caso esiste la realtà ed esiste pure lo strumento, lo specchio, che fornisce un’immagine virtuale della coscienza (la conoscenza). Nella virtualità costruita all’interno dell’Universo dall’uomo (n.d.a.:si riferise ai videogiochi etc) c’è solo una parte dello specchio e la creatura che ci si specchia non possiede coscienza.

http://www.reiki.info/Energie/Ufo-Abduction-Interferenza-Aliena/Una-Revisone-della-realta.pdf

toussaint
Inviato: 18/9/2015 16:49  Aggiornato: 18/9/2015 16:49
Sono certo di non sapere
Iscritto: 23/3/2012
Da:
Inviati: 5220
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
@ invisibile

dipende cosa intendi per Reale.
Noi stiamo scrivendo su questo thread no?
E' reale, no?
Ebbene, non è detto manco per il kaiser, può essere tutto frutto di una Creazione della Coscienza.
Insomma, sembrarti reale ma non esserlo.
E non sono due cazzoni come me e Parsifal (scusa Parsifal, ti includo arbitrariamente in questa vasta scuderia ) a immaginarsi (ci sta bene ) una cosa come questa.
E' il nocciolo di buona parte del pensiero filosofico, Cartesio (o meglio, lo Pseudo-Cartesio, non si è certi che si debba a lui questa cosa) si arrovello' per anni per poter dimostrare l'esistenza della realtà.
E alla fine se ne uscì con "cogito ergo sum", insomma la montagna che partorisce il topolino visto che se cogiti, al massimo pensi, ossia hai una Coscienza, non è detto che tu abbia un corpo, sia nato da tua mammina e che in questo momento dialoghi via rete con Invisibile.
Che se ci pensi uno che dialoga con l'Invisibile, un po' strano è...

"Siam del popolo le invitte schiere c'hanno sul bavero le fiamme nere ci muove un impeto che è sacro e forte morte alla morte morte al dolor. Non vogliamo più assassini non vogliamo più briganti come un dì gridiamo: avanti!" Arditi del Popolo 1921
invisibile
Inviato: 18/9/2015 16:49  Aggiornato: 18/9/2015 16:50
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/12/2012
Da: Sabina
Inviati: 7912
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Citazione:
Parsifal79

16
Esiste, però, una sostanziale differenza tra la virtualità creata da noi e quella originale: la nostra virtualità (n.d.a.:si riferise ai videogiochi etc) è totale ed in essa non esiste spazio per alcuna coscienza. Si tratta di una vera finzione, di una vera ed esclusiva simulazione di eventi. La virtualità costruita per l’Universo possiede dentro di sé, invece, una parte reale, che è la coscienza. Si tratta di una virtualità costruita per guardarsi allo specchio. In questo caso esiste la realtà ed esiste pure lo strumento, lo specchio, che fornisce un’immagine virtuale della coscienza (la conoscenza). Nella virtualità costruita all’interno dell’Universo dall’uomo (n.d.a.:si riferise ai videogiochi etc) c’è solo una parte dello specchio e la creatura che ci si specchia non possiede coscienza.

Guarda che copiaincollare ciò che è stato appena dimostrato illogico, non è che lo fa diventare logico come per magia.

Come dindirindina è possibile che un mondo virtuale abbia in sé un qualcosa di reale, coscienza in questo caso?

Se c'è qualcosa di reale allora non è virtuale del tutto e inoltre come minchia ce lo metti una cosa reale in un mondo virtuale-olografico?

Ah già, che scemo che sono, lui è dio

Appunto, babbonatale è più realistico, se non altro io i regali sotto l'albero me li ricordo che apparivano la mattina per magia, ed erano assolutamente reali

Ma la logica è in sciopero?

Ma davvero c'è tanta gente che sente sta roba senza usare la zucca? mah...

L'utile delle cose é in quello che non c'é
Chuang Tzu
rafterry
Inviato: 18/9/2015 16:54  Aggiornato: 18/9/2015 16:54
Ho qualche dubbio
Iscritto: 4/11/2009
Da:
Inviati: 199
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
io al Karma ci credo perché credo nell'equilibrio universale e nel fatto che la nostra anima passi attraverso varie "dimensioni" per purificarsi fino ad arrivare a poter contemplare l'origine di tutto. Un cambio gioco ogni tanto, che noi chiamiamo reincarnazione, servirebbe appunto a insegnarci a dedicarci al presente, quanto più possibile.

Condivido l'articolo e a questo punto sento di poter condividere cosa provo quando sento di massacri di innocenti o di bambini vittime di guerra: le vittime sono libere, hanno prestato il loro corpo per insegnare al povero e inconsapevole carnefice la verità sull'amore e la compassione. il dolore è per i familiari che restano, anche se al cambio gioco sparirà pure quello.
Quello che non sparirà sarà l'insegnamento che dovrà subire il povero carnefice.. e non mi vergogno a dirvi che provo compassione per quella povera anima.

T.Lobsang Rampa diceva che le uniche cose che possiamo portare con noi attraverso le esperienze in questa e in altre dimensioni, sono gli insegnamenti che ne traiamo, fino ad arrivare alla logica conclusione che meglio stanno TUTTI i nostri vicini (di casa, di città, di nazione, di continente, di pianeta, di sistema stellare, di galassia etc) meglio staremo noi.

Accumulare e dedicarsi al culto della materia non serve, qua è e qua resta.
E anche se qualcuno pensa di essere solo materia, prima o poi si ricrederà, parola del karma..


toussaint
Inviato: 18/9/2015 16:57  Aggiornato: 18/9/2015 16:57
Sono certo di non sapere
Iscritto: 23/3/2012
Da:
Inviati: 5220
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
@ invisibile

Citazione:
Guarda che copiaincollare ciò che è stato appena dimostrato illogico


Da chi?
Come, dove, quando?
Mi dev'essere sfuggito qualcosa, anche perché sarebbe la dimostrazione più clamorosa della storia dell'umanità!
Ultime in cronaca:
"Invisibile svela la trama della realtà!"
Scusa, invisibile, ma questa era un po' grossa...

"Siam del popolo le invitte schiere c'hanno sul bavero le fiamme nere ci muove un impeto che è sacro e forte morte alla morte morte al dolor. Non vogliamo più assassini non vogliamo più briganti come un dì gridiamo: avanti!" Arditi del Popolo 1921
invisibile
Inviato: 18/9/2015 16:59  Aggiornato: 18/9/2015 17:00
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/12/2012
Da: Sabina
Inviati: 7912
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Citazione:
toussaint Inviato: 18/9/2015 16:49:03

@ invisibile

dipende cosa intendi per Reale.

L'ho detto cosa intendo, la stessa cosa che intende la Treccani

Citazione:

Noi stiamo scrivendo su questo thread no?
E' reale, no?

Tu non lo so. Io si

E dico davvero

Citazione:

Ebbene, non è detto manco per il kaiser, può essere tutto frutto di una Creazione della Coscienza.
Insomma, sembrarti reale ma non esserlo.

Tutto può essere, ma discutiamo entro certi presupposti, ovvero che la realtà PUO' esistere, allora ha ragione la Treccani e questo non è discutibile.

Poi se vogliamo metterci babbonatale o la farfalla di Chuang Tzu a me va benissimo, basta mettersi d'accordo.

Citazione:
E non sono due cazzoni come me e Parsifal (scusa Parsifal, ti includo arbitrariamente in questa vasta scuderia ) a immaginarsi (ci sta bene ) una cosa come questa.
E' il nocciolo di buona parte del pensiero filosofico, Cartesio (o meglio, lo Pseudo-Cartesio, non si è certi che si debba a lui questa cosa) si arrovello' per anni per poter dimostrare l'esistenza della realtà.

Mettici anche cartesio tra i cazzoni

SUl serio, leggiti di Chuang Tzu ( 369 a.C. circa – 286 a.C.) e del sogno della farfalla


Citazione:

E alla fine se ne uscì con "cogito ergo sum", insomma la montagna che partorisce il topolino visto che se cogiti, al massimo pensi, ossia hai una Coscienza, non è detto che tu abbia un corpo, sia nato da tua mammina e che in questo momento dialoghi via rete con Invisibile.

Scusate... qualcuno ha detto qualcosa? No? ah bè, mi era sembrato...

Hai il dubbio di esistere? Entra in quel bar e dai un calcio sugli stinchi a quell'energumeno, vedrai che ti passa. (cit.)

Concordo, ovviamente, e quindi?

Citazione:
Che se ci pensi uno che dialoga con l'Invisibile, un po' strano è...

anche dialogare con tutti i santi non è proprio cosa di tutti i giorni

L'utile delle cose é in quello che non c'é
Chuang Tzu
toussaint
Inviato: 18/9/2015 17:00  Aggiornato: 18/9/2015 17:00
Sono certo di non sapere
Iscritto: 23/3/2012
Da:
Inviati: 5220
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Citazione:
Condivido l'articolo e a questo punto sento di poter condividere cosa provo quando sento di massacri di innocenti o di bambini vittime di guerra: le vittime sono libere, hanno prestato il loro corpo per insegnare al povero e inconsapevole carnefice la verità sull'amore e la compassione. il dolore è per i familiari che restano, anche se al cambio gioco sparirà pure quello.
Quello che non sparirà sarà l'insegnamento che dovrà subire il povero carnefice.. e non mi vergogno a dirvi che provo compassione per quella povera anima.


A leggere queste puttanate rimpiango il buon vecchio pretazzo che, in parrocchia, mentre predicava il paradiso, ti metteva una mano sul culo.
E' proprio vero, era meglio la DC...


"Siam del popolo le invitte schiere c'hanno sul bavero le fiamme nere ci muove un impeto che è sacro e forte morte alla morte morte al dolor. Non vogliamo più assassini non vogliamo più briganti come un dì gridiamo: avanti!" Arditi del Popolo 1921
Parsifal79
Inviato: 18/9/2015 17:10  Aggiornato: 18/9/2015 17:19
Mi sento vacillare
Iscritto: 20/1/2015
Da: Ἀρκαδία
Inviati: 1000
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Citazione:
Guarda che copiaincollare ciò che è stato appena dimostrato illogico, non è che lo fa diventare logico come per magia.


tu avevi dato un giudizio sulla teoria di Malanga, non basandoti su di essa, ma basandoti su ciò che erroneamente ritenevi dicesse.

Ti ho detto che non avevi capito niente a riguardo, e ti ho postato le prove di ciò.

Se poi tu trovi illogiche le sue teorie, io non ci posso fare niente. E' una tua opinione.

Diverso è il caso precedente in cui asserivi delle cose non vere.
Come vedi l'aggettivo finto lo usa per la virtualità (PC/SOFTWARE) creata all'interno della virtualità dell'universo creata da Dio.

Dopo che Dio (COSCIENZA) ha creato l'universo virtuale (NON FINTO), ha deciso di fare esperienza (CONOSCENZA) attraverso di noi noi; Dio è in noi, siamo noi.

Questa è, al di la delle tue opinioni personali, in sintesi la teoria di Malanga.

THE END.

invisibile
Inviato: 18/9/2015 17:31  Aggiornato: 18/9/2015 17:33
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/12/2012
Da: Sabina
Inviati: 7912
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Citazione:
Parsifal79  Inviato: 18/9/2015 17:10:40

Citazione:
Guarda che copiaincollare ciò che è stato appena dimostrato illogico, non è che lo fa diventare logico come per magia.


tu avevi dato un giudizio sulla teoria di Malanga, non basandoti su di essa, ma basandoti su ciò che erroneamente ritenevi dicesse.

Ti ho detto che non avevi capito niente a riguardo, e ti ho postato le prove di ciò.

Ma nemmeno per sogno.

Io ho evidenziato una realtà, che Malanga è illogico.

Se vuoi dire la tua prego, ma deve essere nel MERITO come ho fatto io, altrimenti la tua... è già, è una opinione

Citazione:
Diverso è il caso precedente in cui asserivi delle cose non vere.
Come vedi l'aggettivo finto lo usa per la virtualità creata all'interno della virtualità dell'universo creata da Dio.

EH ???

Lo vedi che succede a non usare la logica? si finisce per CREDERE che quello che dice Malanga su questa cosa, abbia un minimo di coerenza, mentre semplicemente non ne ha.
E non è una opinione, è logica.

Questa della virtualità all'interno della virtualità mi è nuova come interpretazione...

Ho già chiesto come minchia è possibile creare un qualcosa di virtuale al 100% e poi averne una esperienza reale, essendo una entità reale (coscienza-dio-tu, io no mi tiro fuori da questo delirio )).

Non è possibile a meno che tu non sia Dio onnipotente e con una magia crei qualcosa di illogico e incoerente.

Va bene perspicace, è possibile ma davvero allora anche babbonatale.

E insiti eh? Sono io che non capisco, invece tu, misteriosamente dimentichì questo elefante nella stanza

Che te devo di... credici

Citazione:
Dopo che Dio (COSCIENZA) ha creato l'universo virtuale (NON FINTO), ha deciso di fare esperienza (CONOSCENZA) attraverso di noi noi; Dio è in noi, siamo noi.

Questa è, al di la delle tue opinioni personali, in sintesi la teoria di Malanga.

THE END.

Lo spero che sia the end, visto che sta roba fa ridere per quanto è incoerente.

A me piace di più l'elfo della foresta, che magari esiste veramente

Vuoi rispondere alla domanda cruciale? L'hai capita la domanda cruciale o devo riscriverla per la terza volta?

Saluti.

PS
Mo' co sta cosa della virtualità nella virtualità si vorrebbe risolvere l'incoerenza?

Spiacente, si peggiorano solo le cose

L'utile delle cose é in quello che non c'é
Chuang Tzu
rafterry
Inviato: 18/9/2015 17:31  Aggiornato: 18/9/2015 17:31
Ho qualche dubbio
Iscritto: 4/11/2009
Da:
Inviati: 199
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Citazione:
E' proprio vero, era meglio la DC...


Beh anche la Marvel non scherza dai....

Parsifal79
Inviato: 18/9/2015 18:10  Aggiornato: 18/9/2015 18:22
Mi sento vacillare
Iscritto: 20/1/2015
Da: Ἀρκαδία
Inviati: 1000
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Citazione:
Mo' co sta cosa della virtualità nella virtualità si vorrebbe risolvere l'incoerenza?


Stai trollando inutilmente, da buon soldato di Dio quale sei; della serie in guerra tutto è permesso.

anche un babbuino ubriaco lo capirebbe ciò che ho scritto.

ti ho semplicemente detto che l'aggettivo "falso" Malanga lo attribuisce alle invenzioni tecnologiche (simulazione realtà virtuale) dell'uomo, e non alla creazione dell'universo che, secondo Malanga, è virtuale (modificabile) ma non finto.

non capisco cosa ci trovi di esilarante in ciò.

evidentemente a te non interessa capire ciò che pensano gli altri, ma semplicemente demolire chi non la pensa come la tua fede.

stai facendo una pessima pubblicità alla tua fede.

invisibile
Inviato: 18/9/2015 18:32  Aggiornato: 18/9/2015 18:34
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/12/2012
Da: Sabina
Inviati: 7912
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Citazione:
Parsifal79 Inviato: 18/9/2015 18:10:09

Citazione:
Mo' co sta cosa della virtualità nella virtualità si vorrebbe risolvere l'incoerenza?


Stai trollando inutilmente

Questa è la terza offesa gratuita che mi rivolgi

Si vede che non hai argomenti

Citazione:
anche un babbuino ubriaco lo capirebbe ciò che ho scritto.

Io ho capito quello che hai scritto.
Sei tu che non hai capito quello che ho scritto io.
Ma soprattutto sei tu che eviti di entrare nel merito della incoerenza che ho evidenziato e che è oggettiva, perché illogia.

Prego, sentiamo le tue argomentazioni.

O preferisci offendermi di nuovo per la 4a volta?

Citazione:
ti ho semplicemente detto che l'aggettivo "falso" Malanga lo attribuisce alle invenzioni tecnologiche (simulazione realtà virtuale) dell'uomo, e non alla creazione dell'universo che, secondo Malanga, è virtuale (modificabile) ma non finto.

non capisco cosa ci trovi di esilarante in ciò.

Il fatto che nessun malanghiano riesce a capire un semplice errore di logica di base.

Citazione:
evidentemente a te non interessa capire ciò che pensano gli altri, ma semplicemente demolire chi non la pensa come la tua fede.

stai facendo una pessima pubblicità alla tua fede.

Io ho capito quello che pensano gli altri. Ma in questo caso quelli che pensano come malanga, pensano SBAGLIATO, perché quella roba non sta in piedi, è illogica, non è una cosa possibile a livello logico.

Lo hai capito perché?

Proprio non lo vedi l'elefante nella stanza eh?

Ora basta però, se vuoi continuiamo nel forum che stiamo monopolizzando la discussione su un dettaglio stupido.

L'utile delle cose é in quello che non c'é
Chuang Tzu
Calvero
Inviato: 18/9/2015 18:42  Aggiornato: 18/9/2015 19:03
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/6/2007
Da: Fleed / Umon
Inviati: 13165
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
___________
________

Bella quella di Fefo ...

... ma il contrabbasso Dantesco rimane alla storia.

_____________


Rickard:

Citazione:
Possiamo concepire l'esistenza di un mondo "non materiale", inteso come "spirituale", ma on abbiamo gli strumenti per ricercarlo


... parla per Te (Ne hai sparate di cazzate sui bambini eh )

Comunque, a parte il furore Rickardiano scatenato dalle parole di Mazzucco, l'articolo l'ho apprezzato. Posso non concordare su quello che è stato definito Karma ... anche perché il discorso dell'anima, richiederebbe un discorso a sé ...

... se prima non sappiamo cosa è Anima, cioè come la si vuole considerare nel dibattito, il discorso s'annoda. Se ad esempio la si ritiene personale (chiamiamola così) già viene rivelata la farsa... non è che siamo nati tutti e subito in 7 miliardi, giusto? Visto? pochi secondi e crolla il castello di carte. Infatti io non ritengo l'anima una "persona" dentro di Te ... o Te che, come anima, sei dentro un essere vivente...

... eppure ritengo che siamo esseri spirituali che fanno un esperienza umana, e non esseri umani che cercano un esperienza spirituale.

Ritengo altresì fuori da ogni misura paragonare il Karma ai concetti di paradiso e inferno, no dico? siete seri? ... e lo dico con la consapevolezza di cosa psicologicamente gli stessi significano per l'essere umano ... cioè come questi inganni sono stati manipolati e usati dal potere ...

... e no, non è una questione di termini diversi che portano lo stesso concetto.

Anche qui, fa sorridere la discussione in questi termini.

Non ho capito, mica perché un'esistenza che mira all'equilibrio e questo equilibrio premi esistenze a venire, allora significa che ciò non possa che scaturire da giochi di Potere, di che cazzo state parlando?

Il problema quindi, direte voi, consiste nella comprova di questa visione: "se non si hanno le prove, come si può sostenere la validità?"

Ma se Dio esiste o qualcosa di OLTRE di noi esiste e ha dato il libero arbitrio, ecco che l'ultimo interesse di un qualsiasi Dio degno di questo nome, sarebbe quello che tu debba credere perché vedi ... invece che sentire ...

... Dio è tale probabilmente perché sente ... non perché vede ...

... ed è lui che ci sta cercando, è questo che non si vuole capire.

Lungi da me di asserire del Dio canonico/religioso. Poiché so che Dio è un fatto scientifico.

Se poi, come piccoli pirla positivisti, popperiani, illuministi, kantiani (giusto per cogliere l'olezzo di certi pensieri infami e degradati) si deve pensare che l'unica scienza sia quella dell'uomo....

... beh, buona propaganda a tutti.

Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
Aironeblu
Inviato: 18/9/2015 22:09  Aggiornato: 18/9/2015 22:11
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 12/1/2012
Da: Ha Noi
Inviati: 1947
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
La divisione di Malanga dell'Universo in una parte Reale e immutabile, ed una parte Virtuale e modificabile se andiamo a vedere corrisponde perfettamente alla dicotomia che 2400 anni prima Platone individuava con il Mondo delle Idee (Iperuranio) e la Realta' Fenomenica: Eidos e Phainomenon, dove il primo e' perfetto, eterno ed immutabile, ed il secondo e' effimero, imperfetto e in divenire. Il celebre mito della caverna raccontato nella Repubblica definisce molto bene la posizione dell'essere umano in rapporto ai due principi universali di Macrocosmo e microcosmo, in maniera molto simile a quello che fara' Malanga descrivendo la presa di coscienza.
L'interpretazione di Platone e' poi strettamente correlata al pitagorismo e ai misteri orfici sopra citati, all'idea di un'Unita' primordiale divina che si divide dando vita alla realta' fenomenica con gli opposti principi e la conseguente tensione a ricomporre l'armonia originaria ("Amore e', fare di Due, Uno"), proprio come succede per il Taoismo, come ricorda @Invisibile. E si potrebbe leggere la stessa struttura interpretativa in quasi ogni religione, Induismo, Buddismo, Cristianesimo delle origini, panteismo, animismo... per non parlare della fisica e della matematica.

Io quando vedo similitudini e convergenze cosi' forti in tradizioni e discipline cosi' distanti tra di loro geograficamente e storicamente, non riesco a non pensare che vi sia del vero...

Tragicomico
Inviato: 18/9/2015 22:20  Aggiornato: 18/9/2015 22:20
Ho qualche dubbio
Iscritto: 13/10/2013
Da:
Inviati: 60
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Ho avuto modo di trattare la questione karmica in un articolo del mio blog intitolato "Il Karma: La Legge Di Causa Ed Effetto"

Il karma è fede, è qualcosa in cui devi crederci per "vederlo", non puoi apprenderlo dai libri o dai maestri, ma devi immergerti in esso e appurarne la consistenza. Una volta dentro a questa realtà quasi "inimmaginabile" per noi occidentali esiste un qualcosa che spiega quell'interdipendenza tanto acclamata dalla fisica quantistica. Nel momento in cui noi produciamo un’azione, prendiamo una decisione, o diciamo una parola, tutto ciò non finisce nell’istante, ma il nostro ‘fare’ è come un eco che si propaga nella valle, ha un seguito, un effetto domino. E in tutto ciò credo che il volere di Dio conti ben poco, perchè si tratta di una Legge, e come tutte le Leggi che governano questo pianeta, funziona e basta !!

Calvero
Inviato: 18/9/2015 22:28  Aggiornato: 18/9/2015 22:28
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/6/2007
Da: Fleed / Umon
Inviati: 13165
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Citazione:
L'interpretazione di Platone e' poi strettamente correlata al pitagorismo e ai misteri orfici sopra citati, all'idea di un'Unita' primordiale divina che si divide dando vita alla realta' fenomenica con gli opposti principi e la conseguente tensione a ricomporre l'armonia originaria ("Amore e', fare di Due, Uno"), proprio come succede per il Taoismo, come ricorda @Invisibile. E si potrebbe leggere la stessa struttura interpretativa in quasi ogni religione, Induismo, Buddismo, Cristianesimo delle origini, panteismo, animismo... per non parlare della fisica e della matematica.


Ti consiglio di studiare Schuré ... e lì sì ... che poi, se ti diverti a far convergere il resto delle coordinate, vedi come si arriva ai padroni del mondo e a come gestiscono la Propy Propy ... (adesso la chiamo così)

... la verità [leggasi conoscenza] è sempre viaggiata sotto la pelle della storia. A un certo punto lei stessa è come se si fosse dovuta interrare, così come dei torrenti viaggiano sotto la superficie e riemergono a seconda.

Purtroppo la nostra Era è la più convulsa in questo senso. Dal rinascimento è partita la decadenza e, peggio che peggio, poi, mano mano nei secoli, siamo arrivati al Top, il progresso, e lì l'abbiamo proprio presa in culo.

Un inciso: teniamo Malanga alla distanza da certi Maestri, tipo Pitagora eccetera ... Attingere a un certo sapere, non è scontato faccia nascere buoni propositi, anzi.

Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
maurixio
Inviato: 19/9/2015 0:36  Aggiornato: 19/9/2015 0:36
Mi sento vacillare
Iscritto: 13/4/2007
Da:
Inviati: 333
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Scusa Calvero,a me sembri una persona preparata e non so neanche se ho capito bene,
ma se non puoi sostenere altre teorie con prove, ma basandoti solo su speculazioni come puoi negare chel'unica scienza sia quella dell'uomo.....
(Ho inteso la scienza applicata all'uomo e non la scienza come creazione dell'uomo).

sfruc
Inviato: 19/9/2015 7:47  Aggiornato: 19/9/2015 7:47
Ho qualche dubbio
Iscritto: 30/8/2012
Da:
Inviati: 96
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Massimo: Citazione:
Questa infatti è la visione escatologica del cristianesimo: un solo biglietto di andata, all'interno di un tempo lineare, a cui corrisponderanno una felicità o una dannazione eterna. A tutto ciò le dottrine orientali, che sono invece basate sulla ciclicità del tempo, sono assolutamente estranee

Giustissimo, ma dovresti parlare piuttosto di escatologia ebraico-cristiana giacché la concezione lineare e finalistica del tempo, tendente a un eskatòn o compimento finale, è stata ereditata per intero dall'ebraismo, in opposizione alle cicliche dottrine c.d. pagane. In questo senso è illuminante "Cristo e il Tempo" di Oscar Cullman (un teologo) che asserisce la novità cristiana consistere [solo] nella cesura rappresentata dall'epifania del Cristo, che divide il tempo - sempre lineare - in eone passato (pre-cristico) ed eone futuro (post-cristico). Ma il tutto sempre in una concezione finalistica, escatologica, del tempo - di cui la prospettiva marxista della società senza classi si dice sia l'estrema secolarizzazione. E Marx era un ebreo cristianizzato (in senso contestuale).
La conseguenza di tale finalismo escatologico è l'eternità della punizione o della ricompensa, estranea alle tradizioni orientali ma anche orfiche e pitagoriche, che considerano invece le regioni del mondo astrale da noi denominate inferni come luoghi di transito, al pari degli altri, ove l'anima esperisce esattamente ciò che ha bramato nella precedente incarnazione (ossia il male) per prepararsi a una nuova "esperienza formativa" in una successiva incarnazione.
Tale sproporzione tra gli atti - pur tremendi - compiuti in una vita (finita) e l'eternità (infinita) della pena parve intollerabile pure al povero Origene, che ipotizzò l'inferno essere vuoto. E si riferiva ovviamente all'inferno eterno ebraico-cristiano. Questa compassionevole ipotesi gli valse l'esclusione dal novero dei santi e maestri della patristica greca. Ma ultimamente l'idea fu ripresa dal grande teologo Hans Urs von Balthasar ("come teologo cattolico non posso sostenere che l'inferno non esista, ma posso avere la fondata speranza che esso sia vuoto") e - sorprendentemente - ripreso da Wojtyla, sia pur in forma più sfumata, in uno dei suoi ultimi discorsi.
Scusa la pedanteria, ma pensavo potesse interessare

Dusty
Inviato: 19/9/2015 11:04  Aggiornato: 19/9/2015 11:04
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 3/10/2005
Da: Mondo
Inviati: 2248
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Citazione:
Non sta a noi - come ha suggerito Dusty - di "riparare i torti del mondo", ma semplicemente di agire secondo coscienza, utilizzando il libero arbitrio

Questo è il punto, è esattamente quello che ha fatto il giudice.

Volevo appunto far notare che sdoganando un motivo "superiore" per il male che ci capita, soprattutto quando questo avviene da altre persone che agiscono secondo il libero arbitrio porta a notevoli assurdità.

Per utilizzare la solita reductio ad hitlerum, anche Adolf agiva secondo coscienza, utilizzando il libero arbitrio.

"Tu non ruberai, se non avendo la maggioranza dei voti"
-- Dal Vangelo Secondo Keynes, Capitolo 1, verso 1.
Il portico dipinto
Calvero
Inviato: 19/9/2015 13:17  Aggiornato: 19/9/2015 13:29
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/6/2007
Da: Fleed / Umon
Inviati: 13165
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Citazione:
ma se non puoi sostenere altre teorie con prove, ma basandoti solo su speculazioni come puoi negare chel'unica scienza sia quella dell'uomo.....
(Ho inteso la scienza applicata all'uomo e non la scienza come creazione dell'uomo).


La scienza è un metodo, indaga secondo il paradigma che essa stessa rinchiude all'interno di un discorso circolare.

Dovrebbe farti riflettere che lo stesso Hawking, che è onesto intellettualmente (qui, ad esempio, la differenza con diversi personaggi che pontificano su LC quando parlano di scienza), è obbligato a premettere che lui ---> quale positivista [indi da questa univoca prospettiva] ritiene che ... (eccetera eccetera) ...

... cioè, in sostanza, lui deve ammettere che la sua visione ha senso se limitata nella sfera del positivismo, e non si permette il lusso di degradare quel pensiero che invece effettua disamine non solo all'interno di quel paradigma.

La scienza ha fottuto il cervello a molti, soprattutto degli imbecilli acculturati, i peggiori se non quasi a tutti. Nietzsche stesso, che certo il suo pensiero non lo si può ricondurre a considerazioni positive nei confronti della metafisica, aveva dimostrato che la scienza si stava mordendo i coglioni da sola, nonostante ne riconoscesse l'inestimabile valore. Senza contare che aveva anticipato i 'quanti'.

Il problema è la propaganda, che ha bombardato l'inconscio dell'umanità: - tu stesso ne dai conferma quando ti limiti nel tuo pensiero, poiché obbedisci al paradigma che vuole sostenere come una prova ha la sua dimostrazione solo se poggia sul metodo positivista. Chi lo dice? ... il positivismo? [grazie al cazzo]

C'è un mondo di migliaia e migliaia di anni (medicina, quella VERA, compresa) che si è retto sulle prove della consapevolezza e della conoscenza (che non è la cultura, bensì ne è l'antitesi); se poi noi siamo così pirla, come sostenevo prima, da pensare che ti serva la fotografia del suo sorriso, per comprendere se il bambino è felice ... è un problema della nostra incapacità a tenere il cervello a bada e ben domato, e non lasciare la coscienza esplodere nella sua potenza.

Ti riporto (sarà la settima volta, no a te, in generale dico) l'aneddoto di cosa è la scienza oggi (e ci seppellirà).

Lo scienziato positivista decide un periodo di relax e, con la moglie, parte per posti bucolici. Su di una bella strada di campagna ecco che vengono fermati da un gregge di pecore che attraversa la strada. Nell'attesa che passino, la moglie si esprime così:

- Guarda amore, un gregge di pecore tosato!

E lui, compitamente, le spiega:

- Ti sbagli cara: è tosato solo dal lato che tu stai osservando.

La vita è a 360° non a 180° ....

... l'uomo che sa considerare il suo potenziale e quelle che la propaganda ti fa chiamare "speculazioni", sa rispettare sia il pensiero scientifico (che non lo nego nella sua finalità parziale), così come quello chiamiamolo 'metafisico', l'uomo libero non è un razzista e sa cogliere le prove a 360° ...

... lo scienziato è un razzista invece, è un essere ghettizzato: un pirla, dei peggiori. Se poi è stupido ed è acculturato, allora neanche Satana in persona gli può tenere testa.

Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
Calvero
Inviato: 19/9/2015 13:52  Aggiornato: 19/9/2015 13:52
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/6/2007
Da: Fleed / Umon
Inviati: 13165
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Citazione:
Ma il tutto sempre in una concezione finalistica, escatologica, del tempo - di cui la prospettiva marxista della società senza classi si dice sia l'estrema secolarizzazione. E Marx era un ebreo cristianizzato (in senso contestuale).


Approfondimento.

Marx, pilotato dalle élite (insieme a Freud), ha fatto il colpo grosso, e fatto di meglio di che proporre la società senza classi; ha sdoganato l'arma bestiale, quella di ghettizzare lo spirito umano e dividere in classi l'uomo libero svendendolo alle sovrastrutture, di ciò che comunque era un potere centralizzato. Leggasi fascismo. E se la sono bevuta tutti. Le élite hanno spinto ben bene grazie alla forza del dualismo che da lì sarebbe disceso e avrebbe intrigato il gregge umano sempre a bocca aperta. Così che l'odio caricato nei secoli verso il sistema "cristiano" (che con Cristo c'entra un bene amato cazzo), è potuto esplodere nel nuovo giocattolo di sinistra. In sostanza, siccome chi ha la conoscenza ---> SA ... Marx ha potuto proporre un altro cristianesimo, travestito da politica dell'uguaglianza, ma sempre di destra, solo colorata di rosso.

Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
perspicace
Inviato: 19/9/2015 13:53  Aggiornato: 19/9/2015 13:53
Sono certo di non sapere
Iscritto: 3/9/2011
Da: località sconosciuta
Inviati: 3281
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Calvero Citazione:
Se poi è stupido ed è acculturato, allora neanche Satana in persona gli può tenere testa.


chapeau!

stùpido

Preso da stupore, attonito, sbalordito; che è in una condizione d’incapacità o insensibilità indotta da meraviglia, sorpresa.


Io non parlo come scrivo, io non scrivo come penso, io non penso come dovrei pensare, e così ogni cosa procede nella più profonda oscurità. Kepler
Redazione
Inviato: 19/9/2015 14:52  Aggiornato: 19/9/2015 14:52
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
DUST: "Per utilizzare la solita reductio ad hitlerum, anche Adolf agiva secondo coscienza, utilizzando il libero arbitrio."

Nion c'è nessuna reduction, infatti. Adolf agiva secondo coscienza, utilizzando il libero arbitrio. Quale è il problema?

Nadie
Inviato: 19/9/2015 14:59  Aggiornato: 19/9/2015 14:59
Ho qualche dubbio
Iscritto: 13/8/2009
Da: Roma
Inviati: 95
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Autore: Calvero

"La scienza è un metodo, indaga secondo il paradigma che essa stessa rinchiude all'interno di un discorso circolare."

Avrei scritto "sistema chiuso".

"Dovrebbe farti riflettere che lo stesso Hawking, che è onesto intellettualmente (qui, ad esempio, la differenza con diversi personaggi che pontificano su LC quando parlano di scienza), è obbligato a premettere che lui ---> quale positivista [indi da questa univoca prospettiva] ritiene che ... (eccetera eccetera) ...
... cioè, in sostanza, lui deve ammettere che la sua visione ha senso se limitata nella sfera del positivismo, e non si permette il lusso di degradare quel pensiero che invece effettua disamine non solo all'interno di quel paradigma."

Non saprei, anche se ho letto Dal big bang ai buchi neri, però mi vengono in mente altre parole di un un altro fisico (Paul davies), in merito alla fisica e Dio, riguardo al fatto che se le leggi che governano il mondo - quelle scoperte - risultassero differenti della grandezza di dieci elevato alla meno diciottesima il mondo - inteso come universo - non esisterebbe. Per cui tutto riporta a un'intelligenza superiore.

"La scienza ha fottuto il cervello a molti, soprattutto degli imbecilli acculturati, i peggiori se non quasi a tutti. Nietzsche stesso, che certo il suo pensiero non lo si può ricondurre a considerazioni positive nei confronti della metafisica, aveva dimostrato che la scienza si stava mordendo i coglioni da sola, nonostante ne riconoscesse l'inestimabile valore. Senza contare che aveva anticipato i 'quanti'."

Non so se Nietzsche avesse anticipato i quanti più di quanto Einstein avesse anticipato l'espansione dell'universo o più di quanto Robert Mayer abbia anticipato il principio di conservazione dell'energia o più di quanto Marshall e Warren abbiano anticipato la scoperta dell'Helicobacter Pylori, quello che posso dire è che credo fermamente nella scienza al servizio dell'uomo ma se mi guardo intorno trovo solo scienza al servizio del capitalismo.

(cut)

"C'è un mondo di migliaia e migliaia di anni (medicina, quella VERA, compresa) che si è retto sulle prove della consapevolezza e della conoscenza (che non è la cultura, bensì ne è l'antitesi)"

Dove sta scritto che ne è l'antitesi? E poi avrei scritto migliaia solo una volta. Credo nella medicina di Pitagora e Giordano Bruno nonché nella health science, senza dimenticare però che siamo uomini, ovvero ciò che mangiamo ma anche quello che ci portiamo nel cuore.

(cut)

"Lo scienziato positivista decide un periodo di relax e, con la moglie, parte per posti bucolici. Su di una bella strada di campagna ecco che vengono fermati da un gregge di pecore che attraversa la strada. Nell'attesa che passino, la moglie si esprime così:
- Guarda amore, un gregge di pecore tosato!
E lui, compitamente, le spiega:
- Ti sbagli cara: è tosato solo dal lato che tu stai osservando."

Prova a considerare il mondo come Shakespeare, un palcoscenico dove ciascuno recita la sua parte, scienziati compresi.

"La vita è a 360° non a 180° ...."

La vita è questa. Qui, ora. E ogni atto che ci impedisce di viverla compiutamente e felicemente è un atto ignobile, eversivo, contro la vita stessa.

"... l'uomo che sa considerare il suo potenziale e quelle che la propaganda ti fa chiamare "speculazioni", sa rispettare sia il pensiero scientifico (che non lo nego nella sua finalità parziale), così come quello chiamiamolo 'metafisico', l'uomo libero non è un razzista e sa cogliere le prove a 360° ..."

L'uomo libero? Che fai, ti specializzi in ossimori? Oppure, magari, intendevi uomo libero di pensare...

"... lo scienziato è un razzista invece, è un essere ghettizzato: un pirla, dei peggiori. Se poi è stupido ed è acculturato, allora neanche satana in persona gli può tenere testa."

Lascerei stare satana (mi piace la tua maiuscola, come mi piace il fatto che alla gente piace interpretare - citando Gaber - ) e lascerei stare anche lo scienziato; ché è sì razzista e pure ghettizzato quando non semplicemente stronzo ma... soprattutto pagato...

Ora vado a stappare una bottiglia, ché non mi capita spesso di essere parzialmente ("solo parzialmente") d'accordo col calvero.

"Chi non conosce la verità è soltanto uno sciocco; ma chi, conoscendola, la chiama bugia, è un malfattore." B. Brecht"
maurixio
Inviato: 19/9/2015 19:06  Aggiornato: 19/9/2015 19:07
Mi sento vacillare
Iscritto: 13/4/2007
Da:
Inviati: 333
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
La scienza ha fottuto il cervello a molti, soprattutto degli imbecilli acculturati, i peggiori se non quasi a tutti. Nietzsche stesso, che certo il suo pensiero non lo si può ricondurre a considerazioni positive nei confronti della metafisica, aveva dimostrato che la scienza si stava mordendo i coglioni da sola, nonostante ne riconoscesse l'inestimabile valore.

L'unica volta che ho tentato di leggere Nietzsche ho provato spavento per il fascino che esercitava su di me. Proverò di nuovo quando sarò sicuro che il mio equilibrio mentale non venga messo in pericolo dalla posizione ...relativista?? Nietzschiana.
( Ammesso che la mia condizione mentale possa considerarsi in equilibrio ed evitando di specificare per ovvie ragioni questa definizione)

Un appunto (credo superfluo) ma se volessi partire da una definizione geometrica della vita l'immagine di partenza sarebbe sferica.

Ad ogni modo, come possiamo vedere le neuroscienze e i progressi che ne derivano, gli studi che catturano comportamenti sociali
( come le deformazioni derivanti dall'informazione manipolata), e le attività specifiche o plastiche del cervello, e le informazione (omesse velatamete)
sugli aspetti nutrizionali.

Esiste una posizione personale, un libero arbitrio che differenzia ognuno di noi.
Ma esistono di certo tratti in comune per ognuno di noi.

Pascal in quella famosa notte tirò fuori l'equazione di dio, sarà anche una barzelletta ma la prova che le religioni sono fini a se stesse la rende un po piu seria.

Intanto che penso all'equazione dell'uomo vedo un po se Nadie, che ha commentanto meglio di me la tua interessante risposta, mi aspetta per un bicchiere.

Tizio.8020
Inviato: 19/9/2015 19:44  Aggiornato: 19/9/2015 19:44
Ho qualche dubbio
Iscritto: 9/2/2014
Da: Ravenna
Inviati: 173
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica

Calvero
Inviato: 19/9/2015 20:29  Aggiornato: 19/9/2015 20:33
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/6/2007
Da: Fleed / Umon
Inviati: 13165
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Citazione:
Non saprei, anche se ho letto Dal big bang ai buchi neri, però mi vengono in mente altre parole di un un altro fisico (Paul davies), in merito alla fisica e Dio, riguardo al fatto che se le leggi che governano il mondo - quelle scoperte - risultassero differenti della grandezza di dieci elevato alla meno diciottesima il mondo - inteso come universo - non esisterebbe. Per cui tutto riporta a un'intelligenza superiore.


Beh, non sapresti.... io so nel senso che ti ho scritto quello che è, in questo caso, nell'esempio in cui Hawking è stato citato, tutto qui. Quello che hai aggiunto è interessante, sul serio, ci mancherebbe, ma ritengo non sia un disvalore, insomma non toglie sassolini dal piatto della "mia" bilancia.

Ad esempio, ritengo che, e senza rinunciare alla fisica dell'Universo, che senza un grammo d'amore in meno, l'Universo non esisterebbe ugualmente.

Citazione:
Non so se Nietzsche avesse anticipato i quanti più di quanto Einstein avesse anticipato l'espansione dell'universo o più di quanto Robert Mayer abbia anticipato il principio di conservazione dell'energia o più di quanto Marshall e Warren abbiano anticipato la scoperta dell'Helicobacter Pylori, quello che posso dire è che credo fermamente nella scienza al servizio dell'uomo ma se mi guardo intorno trovo solo scienza al servizio del capitalismo.


Senza nessun intento provocatorio:

Questa è una considerazione sterile, per quanto appropriata in sé. Nel discorso che stiamo facendo la misura e i significati di quanto era espresso nella mia considerazione, indicavano altri problemi inerenti la scienza. Cioè, se tu me la facevi [questa considerazione] usandola come premessa per un qualsiasi discorso da cui partirebbe un altra questione, ci siamo ed era benvenuta; come risposta inerente la mia di invettiva, è priva di senso. Senza offesa.

Citazione:
rova a considerare il mondo come Shakespeare, un palcoscenico dove ciascuno recita la sua parte, scienziati compresi.

"La vita è a 360° non a 180° ...."

La vita è questa. Qui, ora. E ogni atto che ci impedisce di viverla compiutamente e felicemente è un atto ignobile, eversivo, contro la vita stessa.



Appunto. La scienza è un ghetto. Ed è contro quanto sostieni. Ottusa, arrogante e ipocrita. Termini scientifici, questi. Privi di senso morale. Se la scienza avesse il senso cui alludi, Shakespeare non sarebbe esistito come lo conosciamo. Per fortuna lui era a un altro livello, e ha usato la testa meglio di mille scienziati messi insieme .... [anche se non era lui a scrivere, ma questo è un altro discorso].

Citazione:
L'uomo libero? Che fai, ti specializzi in ossimori? Oppure, magari, intendevi uomo libero di pensare...


NI - "Hai ragione", poiché sarà concesso che si parlava di massimi sistemi. Se ho sbagliato (chiedo scusa) è nell'aver mancato in una premessa, cioè che lo spiegasse adeguatamente. Perché, per quanto sostengo, l'uomo ---> se è tale, è libero ... eccome.

Citazione:
Lascerei stare satana (mi piace la tua maiuscola, come mi piace il fatto che alla gente piace interpretare - citando Gaber - ) e lascerei stare anche lo scienziato; ché è sì razzista e pure ghettizzato quando non semplicemente stronzo ma... soprattutto pagato...


Lo lascerei stare anche io, credimi, e anche lo scienziato. Ma sai com'è, la mamma mi ha insegnato che puntare il dito contro i fantasmi non serve a nulla...

... mi sono sempre ripromesso di andare alle radici delle questioni. In un pianeta come il nostro, ormai seppellito da stronzate cosmiche, sarebbe incontrovertibilmente stupido credere che il problema è da ricercarsi in chi ci comanda.

Viva, alla tua of course

Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
nessirio
Inviato: 19/9/2015 23:55  Aggiornato: 19/9/2015 23:55
Ho qualche dubbio
Iscritto: 17/6/2015
Da:
Inviati: 39
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
@Redazione:

Naturalmente, se si accettano la legge del karma e la teoria della reincarnazione, tutto ciò che avviene nel mondo assume una luce diversa: chi soffre sta semplicemente pagando sofferenze inflitte ad altri in precedenza, e chi oggi lo fa soffrire pagherà in futuro con la stessa moneta.

Non sono un esperto in tema, ma dando all'affermazione un'interpretazione non Teologica mi viene da pensare che secondo questo criterio l'umanità non impara dai propri errori e chi riceve del bene è poi destinato a provocare anche involontariamente del male.

Mi piace più credere che determinate azioni avvengono e basta, causate da una moltitudine di fattori variabili sui quali non sempre abbiamo il controllo e portano a scelte per alcuni sbagliate.

Non voglio la pillola addolcita
Calvero
Inviato: 20/9/2015 0:00  Aggiornato: 20/9/2015 0:14
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/6/2007
Da: Fleed / Umon
Inviati: 13165
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Citazione:
L'unica volta che ho tentato di leggere Nietzsche ho provato spavento per il fascino che esercitava su di me. Proverò di nuovo quando sarò sicuro che il mio equilibrio mentale non venga messo in pericolo dalla posizione ...relativista?? Nietzschiana.


ne riparleremo a Karma debito

Citazione:
( Ammesso che la mia condizione mentale possa considerarsi in equilibrio ed evitando di specificare per ovvie ragioni questa definizione)




Citazione:
Un appunto (credo superfluo) ma se volessi partire da una definizione geometrica della vita l'immagine di partenza sarebbe sferica.


Non è superfluo e, giusto per stuzzicarti (ma non approfondiremo) - N diceva che la verità è una linea curva ... ottima Ri<--->Flessione la tua

Citazione:
Ad ogni modo, come possiamo vedere le neuroscienze e i progressi che ne derivano, gli studi che catturano comportamenti sociali
( come le deformazioni derivanti dall'informazione manipolata), e le attività specifiche o plastiche del cervello, e le informazione (omesse velatamete)
sugli aspetti nutrizionali.


Non si capisce se avevi spezzato il discorso oppure no, mmh ... ok ... quindi ...

Citazione:
Esiste una posizione personale, un libero arbitrio che differenzia ognuno di noi.
Ma esistono di certo tratti in comune per ognuno di noi.


Assolutamente sì. Però attenzione.

I tratti in comune, in che senso? .. se parliamo di un richiamo alla spiritualità, abbiamo un discorso, ad esempio; poi c'è (ed è interessantissimo applicarlo ai percorsi/problemi sociali) il protocollo della preservazione della specie...

... insomma, bisogna prima mettere dei paletti e poi cercare le Teoria che unifichi il problema ... o cercare l'equazione, se volessimo esagerare.

Citazione:
Pascal in quella famosa notte tirò fuori l'equazione di dio, sarà anche una barzelletta ma la prova che le religioni sono fini a se stesse la rende un po piu seria.


La conosco come sorta di "massima" e non ho mai approfondito, quindi mi prendo la riserva che potrei sparare cazzate, e chiedo venia anticipatamente - in caso, magari il discorso è più profondo; comunque, se parliamo di ciò che credo tu stia parlando....

... diciamo che quella è proprio la questione filosofica elementare che 1) detta in termini concisi: ----> è fare di un problema virtù e....

2) si basa su di un assunto che chiamerei sofisma; lui fa discendere delle considerazioni ma non ha dimostrato che la premessa a monte corrisponda alla verità o, quanto meno, sia [come tesi] univocamente plausibile.

Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
Calvero
Inviato: 20/9/2015 0:42  Aggiornato: 20/9/2015 0:48
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/6/2007
Da: Fleed / Umon
Inviati: 13165
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
___________
________

@ Nadie


Scusa, avevo saltato questa. Ma tu 'nei quote' non sei tanto chiaro eh ...

Citazione:
Dove sta scritto che ne è l'antitesi? E poi avrei scritto migliaia solo una volta. Credo nella medicina di Pitagora e Giordano Bruno nonché nella health science, senza dimenticare però che siamo uomini, ovvero ciò che mangiamo ma anche quello che ci portiamo nel cuore.


... sulle "migliaia":

... non c'è solo l'occidente, ma anche l'oriente, avrei potuto scrivere secoli e secoli, ma il senso mi pareva evidente a sottolineare il tempo mostruosamente passato prima di arrivare alla pazzia di oggi (oggi: Era moderna).

Comunque - sulla questione "antitesi":

Scritto specificatamente, credo in pochissime considerazioni, men che mai - famose.

Lo sostengo, tutto qui - sono libero di farlo, o vorresti negare posizioni intellettuali, a meno che non siano catalogate in qualche enciclopedia del sapere? ... o che cazzo sei? uno scienziato?

Non ho capito poi, se in Pitagora o in Giordano Bruno, a tuo avviso, per Te se ne parli pro o contro. Se chiarisci, mi fai una cortesia.

Tutto può essere cultura, il termine è un "contenitore" vastissimo; quella che è presa e considerata dalla mia invettiva è riferita ai tempi moderni in primis.

Poi, considerazioni di passaggio:

Quella di Pitagora e Bruno era conoscenza, non cultura. Che poi il paradosso, dovuto ai problemi intrinsechi ai significati, e a seconda dei contesti, è che si può tranquillamente essere acculturati, ad esempio, per ciò che concerne un Bruno come un Pitagora...

... questo è il bello, ma bisogna distinguere.

Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
Nadie
Inviato: 20/9/2015 11:14  Aggiornato: 20/9/2015 11:14
Ho qualche dubbio
Iscritto: 13/8/2009
Da: Roma
Inviati: 95
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Autore: Calvero

Non so se Nietzsche avesse anticipato i quanti più di quanto Einstein avesse anticipato l'espansione dell'universo o più di quanto Robert Mayer abbia anticipato il principio di conservazione dell'energia o più di quanto Marshall e Warren abbiano anticipato la scoperta dell'Helicobacter Pylori, quello che posso dire è che credo fermamente nella scienza al servizio dell'uomo ma se mi guardo intorno trovo solo scienza al servizio del capitalismo.

"Senza nessun intento provocatorio:

Questa è una considerazione sterile, per quanto appropriata in sé. Nel discorso che stiamo facendo la misura e i significati di quanto era espresso nella mia considerazione, indicavano altri problemi inerenti la scienza. Cioè, se tu me la facevi [questa considerazione] usandola come premessa per un qualsiasi discorso da cui partirebbe un altra questione, ci siamo ed era benvenuta; come risposta inerente la mia di invettiva, è priva di senso. Senza offesa."

Figurati. E parto dal lontano.
Hai mai avvicinato un tuo occhio all'oculare di un telescopio? Nel mio SC da 8 pollici, ormai vecchio e non più capace della perfetta messa a fuoco, m'è capitato di vedere di tutto: dal leggero alone delle nebulose al batuffolo delle galassie lontane; e poi gli ammassi aperti e chiusi e gli splendidi anelli di Saturno con la divisione di Cassini, i colori di Giove e l'ombra su di esso dei satelliti galileiani e il loro passaggio davanti al disco. E poi le fasi di Venere e Mercurio e le ombre meravigliose dei monti sul terminatore lunare che cambiano nel giro di poche ore. La domanda alla fine di ogni nottata era sempre la stessa: perché tutto questo, qual è il senso di ciò che sto guardando? La risposta m'è arrivata col tempo, per contrarietà: noi.
Noi intesi come intelligenza (e quindi potenzialmente anche quella di altri mondi). Dietro tanta armonia e dietro le immense distanze non puoi non vedere ciò di cui parla Davies, ma non inteso come architetto esterno che crea il tutto quanto più inteso come architetto interno facente parte del tutto. È questo il senso che do alla spiritualità soggettiva che bene o male si nasconde dentro ciascuno.
Il fine dell'universo è l'intelligenza.
Ora, tu definisci la scienza "ghetto. Ottusa, arrogante e ipocrita." Io invece sostengo che questa sia parte integrante della curiosità di qualsiasi intelligenza che indaga per cercare di spiegare (o spiegarsi) fenomeni fisici e non, senza altro fine che non sia giustappunto la curiosità intrinseca e la voglia di conoscere. Il tuo nemico in questo caso non è il mio nemico.
Però se ho fatto un accenno alla scienza al servizio del capitalismo è perché ritengo questo l'unico vero nemico dell'intelligenza di cui parlo, capace in un attimo di fagocitare uomini e cagare schiavi, e te lo dico con quattro semplici parole (non per te) perché le parole semplici sono comprensibili da tutti e perché "a squola ci o andato poco per cui ha volte mi diverte perculare sulla gramatica di chi ostenta titoli di studio": costringe l'uomo alla competizione, con tutto ciò che ne consegue. Per cui, e te lo dico fuori dai denti, mi sento molto vicino alle posizioni assunte da Kropotkin nella sua etica e nel suo mutuo appoggio.
Il nemico della scienza, casomai e facendo un discorso più terra terra, sono gli scienziati stessi, capaci per denaro o carriera di affossare per anni scoperte e intuizioni meravigliose di persone ritenute poco degne, e i pochi casi fra i tanti che ho riportato dimenticando pure Mendel e i suoi piselli ne sono un classico esempio, ma non so se sono rintracciabili in rete.

L'uomo libero? Che fai, ti specializzi in ossimori? Oppure, magari, intendevi uomo libero di pensare...

"NI - "Hai ragione", poiché sarà concesso che si parlava di massimi sistemi. Se ho sbagliato (chiedo scusa) è nell'aver mancato in una premessa, cioè che lo spiegasse adeguatamente. Perché, per quanto sostengo, l'uomo ---> se è tale, è libero ... eccome."

Alt! Calvè', odio le faccine ma la mia era solo una battuta servita su un piatto d'argento: avevo capito benissimo ciò che stavi dicendo e ora per non creare equivoci ce la metto

"Chi non conosce la verità è soltanto uno sciocco; ma chi, conoscendola, la chiama bugia, è un malfattore." B. Brecht"
Nadie
Inviato: 20/9/2015 11:16  Aggiornato: 20/9/2015 11:16
Ho qualche dubbio
Iscritto: 13/8/2009
Da: Roma
Inviati: 95
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Autore: Calvero


Dove sta scritto che ne è l'antitesi? E poi avrei scritto migliaia solo una volta. Credo nella medicina di Pitagora e Giordano Bruno nonché nella health science, senza dimenticare però che siamo uomini, ovvero ciò che mangiamo ma anche quello che ci portiamo nel cuore.

"... sulle "migliaia":

... non c'è solo l'occidente, ma anche l'oriente, avrei potuto scrivere secoli e secoli, ma il senso mi pareva evidente a sottolineare il tempo mostruosamente passato prima di arrivare alla pazzia di oggi (oggi: Era moderna)."

Uff, anche questa era una battuta: migliaia e migliaia mi sembrava un lasso di tempo un po' troppo lungo. Però mi trovi assolutamente d'accordo sulla schizofrenia del tempo che ci è toccato vivere.

"Comunque - sulla questione "antitesi":

Scritto specificatamente, credo in pochissime considerazioni, men che mai - famose.

Lo sostengo, tutto qui - sono libero di farlo, o vorresti negare posizioni intellettuali, a meno che non siano catalogate in qualche enciclopedia del sapere? ... o che cazzo sei? uno scienziato?"

E tu vorresti negare a uno scienziato enciclopedico che sa tutto di scienza le sue considerazioni scientifiche? O che cazzo sei, un filosofo?


"Non ho capito poi, se in Pitagora o in Giordano Bruno, a tuo avviso, per Te se ne parli pro o contro. Se chiarisci, mi fai una cortesia."

Non c'è molto da chiarire: mi riferivo in questo caso al loro essere schierati dalla parte della medicina naturale; e, senza voler scatenare flame, al loro veganismo.

"Quella di Pitagora e Bruno era conoscenza, non cultura. Che poi il paradosso, dovuto ai problemi intrinsechi ai significati, e a seconda dei contesti, è che si può tranquillamente essere acculturati, ad esempio, per ciò che concerne un Bruno come un Pitagora..."

Mi risulta che la cultura sia provenienza, data (ma non solo) dal luogo in cui si vive, dall'educazione che si è ricevuta, dalle persone che si è frequentato ecc. Tutti sono a loro modo acculturati, non tutti possono dire di conoscere.

"Chi non conosce la verità è soltanto uno sciocco; ma chi, conoscendola, la chiama bugia, è un malfattore." B. Brecht"
maurixio
Inviato: 21/9/2015 2:36  Aggiornato: 21/9/2015 2:36
Mi sento vacillare
Iscritto: 13/4/2007
Da:
Inviati: 333
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
... insomma, bisogna prima mettere dei paletti e poi cercare le Teoria che unifichi il problema ... o cercare l'equazione, se volessimo esagerare.

Esiste senza dubbio una costante ed è lo "stare bene".In molti casi coicide con il piacere. Oppure con la cosidetta gratificazione.O il semplice restare vivi. Staccando punti particolari da una considerazione generale della conservazione della specie emergono dettagli che sono evidenziabili come effetti di un comportamento inconscio. Non so....il soldato va in guerra sapendo che potrebbe morire ma non apre il petto di fronte al nemico. Le crociate vedevano il bene nelle loro azioni così come la difesa dei Mori non aveva un fine diverso. Questi esempi sono estremi, ma molto vicino a noi, nella nostra vita quotidiana vediamo di continuo effetti di un comportamento teso alla conservazione.
E' scritto in qualche forma, decifrabile dal nostro sistema nervoso, nel nostro corpo e con il quale dialoga e determina comportamenti comunque verso un fine teso al bene nei propri confronti, a prescindere dal male che ne potrebbe derivare.
E' l'atteggiamento culturale che interpreta la natura del bene. E quindi non di un bene assoluto ma riferito a chi interpreta.

(fare una legge su questi principi non sarebbe il massimo della felicità per un legislatore.) http://www.luogocomune.net/site/uploads/smil3dbd4d4e4c4f2.gif

Il mondo comè oggi presenta nicchie culturali etremamente diversificate. Tutte riconducibili ad un iniziale reciproco aiutooriginale , tra due o piu individui.
Ed è credibile dire che tutte le culture siano tese ad unificarsi. Qualuque sia la strada che porterà a questo fine. Così come l'italiano sta eliminando i dialetti o come l'inglese stia creando una nicchia comunicativa eterogenea ma molto diffusa.
Quindi se ognuno di noi puo descrivere con i propri comportamenti la conservazione e tutte le culture tendono ad unificarsi....o meglio...a fondersi, in futuro si saranno eliminati problemi sociali legati ad interpretazioni di diritto ma solo di singole posizioni che possono derivare da singole storie che hanno una loro causa e che sono state prodotte da specifici eventi.

Piu che farmi sta grande sega mentale ora potevo andarmene a letto che sarebbe stato meglio per i miei ritmi biologici. Ma si sa non si vive di solo pane.

Non era mia intenzione affermare che esistono mirabolanti equazioni sull'essere umano. Questo era solo un modo per legare punti forzatamente generalizzati e tentare di seguire un percorso logico che ha carattere scientifico ma non impone se stesso come dottrina.
L'unica dottrina é la costante dello stare bene dal quale derivano tutte le altre motivazioni.

Rickard
Inviato: 21/9/2015 14:42  Aggiornato: 21/9/2015 14:42
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 9/9/2007
Da: Un mondo pervaso di follia
Inviati: 1609
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Massimo
Citazione:
DUST: "Per utilizzare la solita reductio ad hitlerum, anche Adolf agiva secondo coscienza, utilizzando il libero arbitrio."

Nion c'è nessuna reduction, infatti. Adolf agiva secondo coscienza, utilizzando il libero arbitrio. Quale è il problema?

Il "problema" è che, accettando la filosofia del karma, l'eventualità di sentirsi giustificati per i propri atti è estremamente presente.

è una tentazione troppo forte, troppo facile. Sentirsi dei prescelti, dei giusti, perché ciò che si fa lo si fa perché un ordine superiore ci consente di farle, quindi sono intrinsecamente giuste, altrimenti non potremmo farle.

Aldilà delle intenzioni originarie, è ovvio che queste filosofie finiscono per creare cleri, caste e moltitudini che seguono questi poteri.

Il sentirti giustificati per ciò che si fa è qualcosa di troppo allettante per tante persone, che così finiscono per dare la colpa/merito a Dio, al karma, al fato, e in generale a qualcun altro.

La scienza non è nient'altro che una perversione se non ha come suo fine ultimo il miglioramento delle condizioni dell'umanità. - Nikola Tesla
Calvero
Inviato: 22/9/2015 17:23  Aggiornato: 22/9/2015 17:23
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/6/2007
Da: Fleed / Umon
Inviati: 13165
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
__________
_____

Sì però ragazzi, mica per snobberia, se però foste un po più cristallini nel quotare, non mi fareste incrociare gli occhi.

Citazione:
Hai mai avvicinato un tuo occhio all'oculare di un telescopio? Nel mio SC da 8 pollici, ormai vecchio e non più capace della perfetta messa a fuoco, m'è capitato di vedere di tutto: dal leggero alone delle nebulose al batuffolo delle galassie lontane; e poi gli ammassi aperti e chiusi e gli splendidi anelli di Saturno con la divisione di Cassini, i colori di Giove e l'ombra su di esso dei satelliti galileiani e il loro passaggio davanti al disco. E poi le fasi di Venere e Mercurio e le ombre meravigliose dei monti sul terminatore lunare che cambiano nel giro di poche ore. La domanda alla fine di ogni nottata era sempre la stessa: perché tutto questo, qual è il senso di ciò che sto guardando? La risposta m'è arrivata col tempo, per contrarietà: noi.
Noi intesi come intelligenza (e quindi potenzialmente anche quella di altri mondi). Dietro tanta armonia e dietro le immense distanze non puoi non vedere ciò di cui parla Davies, ma non inteso come architetto esterno che crea il tutto quanto più inteso come architetto interno facente parte del tutto. È questo il senso che do alla spiritualità soggettiva che bene o male si nasconde dentro ciascuno.


Bello quello che scrivi. Sul serio Questo è amore.

Citazione:
Il fine dell'universo è l'intelligenza.


Che biricchinata (o stronzata ) che hai scritto.

Gli atomi si cambiano col nostro amore, con l'intelligenza cambi un beato cazzo. Puoi manipolare al limite, ma neanche. Metti da parte l'orgoglio nelle tue considerazioni, e ti renderai conto che quanto esprimi è idiosincratico con le conclusioni in cui vuoi condurti.

Citazione:
Ora, tu definisci la scienza "ghetto. Ottusa, arrogante e ipocrita."


Si definisce da sola. Io fotografo la sua superbia. Non oso definire nulla.

E attenzione, non mi sono sganciato dal Tema del TOPIC ... attenzione a non spostare il focus

... qui si stava parlando anche escatologicamente e metafisicamente di quanto concerne la nostra vita e si sono inseriti discorsi che volevano degradare a speculazione ciò che non è scientifico questo è il punto. Questa è la supponenza e l'arroganza. E a me non sfugge.

E infatti sono discorsi ghettizzati, ottusi, arroganti e ipocriti.

(vedere etimo di 'ipocrita' ... interessante per chi volesse approfondire )


Il resto discende da qui

Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
Calvero
Inviato: 22/9/2015 17:35  Aggiornato: 22/9/2015 17:35
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/6/2007
Da: Fleed / Umon
Inviati: 13165
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Citazione:
E tu vorresti negare a uno scienziato enciclopedico che sa tutto di scienza le sue considerazioni scientifiche? O che cazzo sei, un filosofo?


Infatti io non le nego. Ne riconosco la funzione parziale e non ghettizzo, ma includo la Vita a sé medesima. La scienza ghettizza. Ma, soprattutto, non mi arrogo di sostenere modelli culturali che vogliono vedere nella PROVA solo ciò che il metodo scientifico ritiene tale. Medicina compresa, che può essere ritenuta illegale e non valida se non persegue un approccio scientifico ....e si arroga della Vita della gente decidendo cosa è speculazione e cosa no..

... idem nel progresso, imponendo un benessere fasullo e allontanando dalla coscienza gli uomini. Non c'è filosofia che ha creato una sovrastruttura che diviene parametro per il vivere del chiamiamolo "cittadino".

Citazione:
Mi risulta che la cultura sia provenienza, data (ma non solo) dal luogo in cui si vive, dall'educazione che si è ricevuta, dalle persone che si è frequentato ecc. Tutti sono a loro modo acculturati, non tutti possono dire di conoscere.


Pitagora era un Iniziato Bruno ha evoluto e vivificato (non studiato) quanto di Ermete Tre Volte Grande ha viaggiato nel tempo ... ed è giunto a cavallo di un ciuccio in toscana qualche secoluccio fa'

... la conoscenza non si impara, non si educa alla medesima: - è una VIA [discorsetto alquanto profondo da intavolare via forum]

Adesso la medesima viaggia, in primis, secondo percorsi elitari ...

Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
Calvero
Inviato: 22/9/2015 17:44  Aggiornato: 22/9/2015 17:47
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/6/2007
Da: Fleed / Umon
Inviati: 13165
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Citazione:
Esiste senza dubbio una costante ed è lo "stare bene".In molti casi coicide con il piacere. Oppure con la cosidetta gratificazione.O il semplice restare vivi. Staccando punti particolari da una considerazione generale della conservazione della specie emergono dettagli che sono evidenziabili come effetti di un comportamento inconscio. Non so....il soldato va in guerra sapendo che potrebbe morire ma non apre il petto di fronte al nemico. Le crociate vedevano il bene nelle loro azioni così come la difesa dei Mori non aveva un fine diverso. Questi esempi sono estremi, ma molto vicino a noi, nella nostra vita quotidiana vediamo di continuo effetti di un comportamento teso alla conservazione.
E' scritto in qualche forma, decifrabile dal nostro sistema nervoso, nel nostro corpo e con il quale dialoga e determina comportamenti comunque verso un fine teso al bene nei propri confronti, a prescindere dal male che ne potrebbe derivare.
E' l'atteggiamento culturale che interpreta la natura del bene. E quindi non di un bene assoluto ma riferito a chi interpreta.


Bell'intervento.

Darei un approfondimento alla parte finale.

L'atteggiamento culturale è in mano ai padroni del mondo, ora aggiungi cosa la propaganda ti inculca a credere di 'cosa è prova e cosa no'... e inizierai a comprendere in quale guerra siamo coinvolti. Altro che crociate.

Citazione:
Il mondo comè oggi presenta nicchie culturali etremamente diversificate. Tutte riconducibili ad un iniziale reciproco aiutooriginale , tra due o piu individui.
Ed è credibile dire che tutte le culture siano tese ad unificarsi. Qualuque sia la strada che porterà a questo fine. Così come l'italiano sta eliminando i dialetti o come l'inglese stia creando una nicchia comunicativa eterogenea ma molto diffusa.
Quindi se ognuno di noi puo descrivere con i propri comportamenti la conservazione e tutte le culture tendono ad unificarsi....o meglio...a fondersi, in futuro si saranno eliminati problemi sociali legati ad interpretazioni di diritto ma solo di singole posizioni che possono derivare da singole storie che hanno una loro causa e che sono state prodotte da specifici eventi.


Appunto, questo è culturale e non attiene la conoscenza, ma: il controllo. Oppure pensi che vi sia l'autodeterminazione dei popoli - in quanto hai descritto?

Citazione:
Piu che farmi sta grande sega mentale ora potevo andarmene a letto che sarebbe stato meglio per i miei ritmi biologici. Ma si sa non si vive di solo pane.


Si chiama Legge della bolletta (come la chiama un amico mio) eppure basterebbe molto meno per mantenere il nostro corpo. Ma la domanda rimane e, come dico sempre al mitico Rickard:

"Quello che ci hanno dato, cosa non ci ha permesso di essere?"

Citazione:
Non era mia intenzione affermare che esistono mirabolanti equazioni sull'essere umano. Questo era solo un modo per legare punti forzatamente generalizzati e tentare di seguire un percorso logico che ha carattere scientifico ma non impone se stesso come dottrina.
L'unica dottrina é la costante dello stare bene dal quale derivano tutte le altre motivazioni.


Esattamente...

Ci mancherebbe, e infatti "qualcuno" lo aveva capito che il BUDDHA era un fisiologo

... ti lascio con questo spunto

Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
toussaint
Inviato: 22/9/2015 18:21  Aggiornato: 22/9/2015 18:21
Sono certo di non sapere
Iscritto: 23/3/2012
Da:
Inviati: 5220
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Riguardo alla metempsicosi si dovrebbe operare un distinguo tra il pensiero pitagorico e quello platonico.
Pitagora, in effetti, sembra rievocare nel suo discorso il concetto del karma, poiché secondo lui l'anima si reincarna, in esseri umani o animali (da qui il vegetarianesimo e non veganismo) per espiare le colpe di vite passate, fino a risalire a una colpa originaria causa della prima incarnazione (riflessi del peccato originale cristiano).
Per Platone il meccanismo di reincarnazione non è generato da una colpa, bensì da una debolezza dell'Anima che viene vinta dalla nostalgia del corpo, prima di essersi bagnata a sufficienza nell'acqua rigeneratrice del Logos Iperuranico; non solo, quanto più l'Anima riuscirà a contemplare l'Iperuranio prima di reincarnarsi, tanto più quell'Anima si caricherà di Conoscenza e di Perfezione, evolvendo verso uno stato di Conoscenza assoluta (l'Illuminazione buddica) che porrà fine al processo.
Pensiero che apre la strada alla traduzione gnostica, per la quale il processo si arresterà quando l'Anima si sarà ricordata (anche per Platone la Conoscenza, e Gnosi vuol dire appunto Conoscenza diretta di Dio, è Ricordo) di essere parte di Dio.

"Siam del popolo le invitte schiere c'hanno sul bavero le fiamme nere ci muove un impeto che è sacro e forte morte alla morte morte al dolor. Non vogliamo più assassini non vogliamo più briganti come un dì gridiamo: avanti!" Arditi del Popolo 1921
Nadie
Inviato: 23/9/2015 17:26  Aggiornato: 23/9/2015 17:26
Ho qualche dubbio
Iscritto: 13/8/2009
Da: Roma
Inviati: 95
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Autore: Calvero

Che biricchinata (o stronzata ) che hai scritto. Gli atomi si cambiano col nostro amore, con l'intelligenza cambi un beato cazzo. Puoi manipolare al limite, ma neanche. Metti da parte l'orgoglio nelle tue considerazioni, e ti renderai conto che quanto esprimi è idiosincratico con le conclusioni in cui vuoi condurti.

Ah, pensavo che con l'amore potessi cambiare solo lo stato emozionale.

Comunque mi piace pensare che manipolando manipolando (non al limite), se il fine ultimo dell'universo non fosse l'intelligenza non ci sarebbe un calvero (sempre che si definisca da sé solo intelligente ) in grado di interloquire con nadie a chilometri di distanza usando di fatto atomi, elettroni, fotoni e quant'altro. Né, ovviamente, sarebbe nata l'arte in tutte le sue meravigliose forme.

Si definisce da sola. Io fotografo la sua superbia. Non oso definire nulla.

Carpe diem. (Lo so, lo so che si può disquisire sul suo significato ma qui voglio intendere proprio "cogli l'attimo", come lo coglie una fotografia.

qui si stava parlando anche escatologicamente e metafisicamente di quanto concerne la nostra vita e si sono inseriti discorsi che volevano degradare a speculazione ciò che non è scientifico questo è il punto. Questa è la supponenza e l'arroganza. E a me non sfugge.

È scientifico tutto ciò che può essere scientificamente provato. Il resto, come dice anche Erri De Luca, attiene giustappunto alla metafisica e all'escatologia. Ed è perfettamente inutile (oltre che da supponenti e idioti) cercare di spiegare ciò che attiene all'escatologia con la scienza.
Non c'è bisogno che me lo ricordi calvero che ci sono scienziati ignobili. Fermo restando che gli scienziati sono uomini, capaci del gesto più alto e nobile e di quello più riprovevole e ignominioso al contempo, calvero, nadie, tutti gli iscritti e Mazzucco compresi.

"Chi non conosce la verità è soltanto uno sciocco; ma chi, conoscendola, la chiama bugia, è un malfattore." B. Brecht"
maurixio
Inviato: 23/9/2015 21:22  Aggiornato: 23/9/2015 21:25
Mi sento vacillare
Iscritto: 13/4/2007
Da:
Inviati: 333
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Oppure pensi che vi sia l'autodeterminazione dei popoli - in quanto hai descritto?
"Quello che ci hanno dato, cosa non ci ha permesso di essere?"

Gli abbozzi ci sono ma devo riflettere.
La trippa è quella, inevitabile tornarci.



il BUDDHA era un fisiologo
Tutto quello che le maggior parte delle persone non capiscono e che spesso sono frutto di previsione o sono rivelate dando effetti placebo appaiono come manifestazioni dal carattere mistico, e non come il risultato di uno studio specifico, o di autoriflessioni o semplice spirito di osservazione.
Non so se mi prendono per il culo...ma io stesso quando riparo un rubinetto ricevo elogi come se avessi vinto il premio nobel
Del resto l'ammirazione che provo per chi svolge una attività che io non comprendo provoca in me piu o meno la stessa sensazione di ammirazione.
E per tornare in argomento il karma o altre espressioni mistiche secondo me non sono altro che estensioni dei nostri sensi che sfociano nell universo dell'ignoto e che affascina la mente dell'uomo da quando si è potuto definire tale

invisibile
Inviato: 23/9/2015 21:32  Aggiornato: 23/9/2015 21:35
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/12/2012
Da: Sabina
Inviati: 7912
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Citazione:
Nadie

Ah, pensavo che con l'amore potessi cambiare solo lo stato emozionale.

Con l'Amore cambi tutto, perché è la base di tutto.

L'Amore non è uno stato emozionale, è lo stato emozionale che è una sua manifestazione.

E questa sua manifestazione non è "uno" stato emozionale, è un infinito divenire di stati emozionali.

L'utile delle cose é in quello che non c'é
Chuang Tzu
Nadie
Inviato: 25/9/2015 19:40  Aggiornato: 25/9/2015 19:40
Ho qualche dubbio
Iscritto: 13/8/2009
Da: Roma
Inviati: 95
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Autore: invisibile

Con l'Amore cambi tutto, perché è la base di tutto. L'Amore non è uno stato emozionale, è lo stato emozionale che è una sua manifestazione. E questa sua manifestazione non è "uno" stato emozionale, è un infinito divenire di stati emozionali.

Affetto, attrazione, trasporto, passione, fuoco, ardore, desiderio, meraviglia, splendore, capolavoro. Altri sinonimi non mi vengono in mente, però la frase che hai scritto si sposa bene con quanto afferma da anni Lorenzo Cherubini e da un po' di tempo a questa parte Roberto benigni, per non parlare dei figli dei fiori.
Avrei preferito un commento sull'uomo, in merito all'ultima frase del mio del mio messaggio poco sopra.

"Chi non conosce la verità è soltanto uno sciocco; ma chi, conoscendola, la chiama bugia, è un malfattore." B. Brecht"
invisibile
Inviato: 26/9/2015 19:39  Aggiornato: 26/9/2015 19:39
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/12/2012
Da: Sabina
Inviati: 7912
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Citazione:
Nadie

Affetto, attrazione, trasporto, passione, fuoco, ardore, desiderio, meraviglia, splendore, capolavoro. Altri sinonimi non mi vengono in mente...

Per me non sono affatto sinonimi.

Io ho un concetto dell'Amore come di una realtà spirituale, che può avere delle connessioni con quanto hai detto, ma che è più grande e più profondo di tutte quelle cose messe assieme e di tutte le altre che potrebbero venirti in mente.

Quindi, immagino, su questo non troveremo mai un accordo.

Mi hai chiesto un commento su questo:

Citazione:
È scientifico tutto ciò che può essere scientificamente provato. Il resto, come dice anche Erri De Luca, attiene giustappunto alla metafisica e all'escatologia. Ed è perfettamente inutile (oltre che da supponenti e idioti) cercare di spiegare ciò che attiene all'escatologia con la scienza.

Non è vero o almeno non è così assoluto.

Per esempio la meccanica quantistica ha dimostrato come molte realtà, bada bene ho detto REALTA', rivelate dagli antichi mistici, soprattutto orientali, siano assolutamente ed indiscutibilmente vere.
Se non lo conosci e se ti interessa questo tipo di temi, ti consiglio vivamente il libro "Il Tao della fisica", che non parla direttamente dell'escatologia, ma le implicazioni su di essa sono evidenti.

Una volta dimostrato che tutto è collegato e che tutto ha un suo "posto" e funzione nell'universo, l'escatologia entra prepotentemente nel discorso, perché è un fatto che anche noi ne facciamo parte e dipendiamo da esso.

L'utile delle cose é in quello che non c'é
Chuang Tzu
Nadie
Inviato: 26/9/2015 21:14  Aggiornato: 26/9/2015 21:14
Ho qualche dubbio
Iscritto: 13/8/2009
Da: Roma
Inviati: 95
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Autore: invisibile

Per me non sono affatto sinonimi.

Già, ogni sinonimo ha altri sinonimi i quali a loro volta ne hanno degli ancora e così via... E ognuno di essi cambia via via di significato.

Io ho un concetto dell'Amore come di una realtà spirituale, che può avere delle connessioni con quanto hai detto, ma che è più grande e più profondo di tutte quelle cose messe assieme e di tutte le altre che potrebbero venirti in mente.

È per questo che sono letteralmente terrorizzato dai gandhiani, da coloro che sanno amare tutto e tutti allo stesso modo.

Quindi, immagino, su questo non troveremo mai un accordo.

No, non credo, ma va bene così.

Mi hai chiesto un commento su questo:

È scientifico tutto ciò che può essere scientificamente provato. Il resto, come dice anche Erri De Luca, attiene giustappunto alla metafisica e all'escatologia. Ed è perfettamente inutile (oltre che da supponenti e idioti) cercare di spiegare ciò che attiene all'escatologia con la scienza.

Non è vero o almeno non è così assoluto. Per esempio la meccanica quantistica ha dimostrato come molte realtà, bada bene ho detto REALTA', rivelate dagli antichi mistici, soprattutto orientali, siano assolutamente ed indiscutibilmente vere.

Ne è passato di tempo da quel "Dio non gioca a dadi!" di einsteniana memoria, eppure la ragione stava dalle parti di Plank e Bohr per non parlare di Heisenberg e del suo principio di indeterminazione. Se ci mettiamo la predizione dell'atomo in quanto "indivisibile" da parte di Democrito il cerchio si chiude. Potrei dire che i mistici rivelano e gli scienziati ne danno prova ma mi rendo conto che avrebbe senso solo per me.
"Epperò" il commento l'avevo chiesto su questo: gli scienziati sono uomini, capaci del gesto più alto e nobile e quello più riprovevole e ignominioso al contempo, calvero, nadie, tutti gli iscritti e Mazzucco compresi.

"Chi non conosce la verità è soltanto uno sciocco; ma chi, conoscendola, la chiama bugia, è un malfattore." B. Brecht"
invisibile
Inviato: 26/9/2015 21:34  Aggiornato: 26/9/2015 21:34
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/12/2012
Da: Sabina
Inviati: 7912
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
Citazione:
È per questo che sono letteralmente terrorizzato dai gandhiani, da coloro che sanno amare tutto e tutti allo stesso modo.

Cosa intendi per "allo stesso modo" ?

Perché vedi, io credo che l'Amore sia una entità universale e che sia come il sole, illumina tutti allo stesso modo.
Ma questo non significa che io, in quanto essere umano, ami allo stesso modo tutti i comportamenti umani.

Io amo l'essere spirituale che c'era in hitler così come c'è in ogni essere umano, ma non amo il suo comportamento criminale.

Amare anche i proprio nemici non significa giustificare i loro atti.

Citazione:
Quindi, immagino, su questo non troveremo mai un accordo.

No, non credo, ma va bene così.

Assolutamente.

Citazione:
Ne è passato di tempo da quel "Dio non gioca a dadi!" di einsteniana memoria, eppure la ragione stava dalle parti di Plank e Bohr per non parlare di Heisenberg e del suo principio di indeterminazione. Se ci mettiamo la predizione dell'atomo in quanto "indivisibile" da parte di Democrito il cerchio si chiude. Potrei dire che i mistici rivelano e gli scienziati ne danno prova ma mi rendo conto che avrebbe senso solo per me.

Per niente, infatti io concordo.

Ma gli scienziati non potranno mai dare prova della realtà spirituale, in quanto i loro paradigmi non ne contemplano lo strumento principe: l'essere umano stesso.

Citazione:

"Epperò" il commento l'avevo chiesto su questo: gli scienziati sono uomini, capaci del gesto più alto e nobile e quello più riprovevole e ignominioso al contempo, calvero, nadie, tutti gli iscritti e Mazzucco compresi.

Ah questo.

E' facile: si.

L'utile delle cose é in quello che non c'é
Chuang Tzu
baxter5
Inviato: 2/10/2015 17:54  Aggiornato: 27/1/2018 22:42
So tutto
Iscritto: 29/8/2010
Da:
Inviati: 23
 Re: Un mondo alla rovescia? Ingiustizia e legge karmica
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