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11 settembre : Le esercitazioni dell’Undici Settembre
Inviato da Redazione il 11/9/2014 16:50:00 (15599 letture)

di Riccardo Pizzirani

Le esercitazioni dell’Undici Settembre
Quando un evento grande e complesso come l’undici settembre viene esaminato in lungo e in largo, è perfettamente naturale che emergano delle coincidenze e anche qualche piccola contraddizione. Succederebbe anche in una giornata come tutte le altre, se ci si dedicasse l’attenzione, il tempo e l’energia che sono stati spesi per analizzare gli eventi di quel giorno. E’ però altrettanto vero quello che dicono gli investigatori americani: un indizio è un indizio, due indizi sono una coincidenza, tre indizi fanno una prova. Ma una prova di cosa, eventualmente? Beh, come spiega il ricercatore Webster Tarpley le esercitazioni sono il perfetto cavallo di troia per un piccolo gruppo di cospiratori che voglia condurre un evento false-flag sul proprio territorio. Questo per vari motivi: prima di tutto, proprio per il modo con cui funzionano le esercitazioni: due schieramenti, un blue team di difensori che compone la stragrande maggioranza dei militari coinvolti, che si sta addestrando e si aspetta di essere attaccato, e dall’altro lato un red team di pochi attaccanti che cerca di metterli alla prova. E’ solo all’ultimo momento che si passa dall’esercitazione all’atto terroristico vero e proprio, quindi se qualche operativo del complotto viene intercettato e scoperto, può sempre dire che faceva parte del red team dell’esercitazione e può farla franca, e magari continuare anche il suo compito. Secondo punto, un cospiratore può aprirsi strade che normalmente gli sono precluse, sia facendo leva sulla confusione che si genera durante un esercitazione, sia sulla maggiore autorità che temporaneamente gli viene assegnata. Ultimo, ma non meno importante, tutte le forze di reazione e soccorso sono già dispiegate, e un gruppo di cospiratori altolocato può quindi controllare anche gli eventi che seguono l’attacco, nascondendo o distruggendo le prove e ostacolando le prime investigazioni. Questo articolo intende ricapitolare e analizzare nel dettaglio le numerose esercitazioni civili e militari che si tennero prima e durante l’undici settembre, mettendole nel contesto degli eventi di quel giorno, in modo che ciascuno possa valutare autonomamente se è legittimo pensare ad un complotto, o se è più ragionevole concludere che si sia trattato semplicemente di coincidenze.

Iniziamo però con lo sfatare un vecchio mito: quello che gli attacchi non fossero prevedibili.


“Nessuno poteva prevederlo”
Come sappiamo dalle affermazioni dirette del Presidente e degli altri membri del governo e delle Forze Armate, gli attacchi del 9/11 non potevano essere previsti, anzi nemmeno ipotizzati:

“Mai i processi mentali di chiunque su come proteggere l'America hanno ipotizzato che i malfattori avrebbero fatto schiantare non uno, ma quattro aerei commerciali contro obiettivi preziosi degli Stati Uniti - mai.”
Presidente G.W.Bush, sito web della Casa Bianca (16 settembre 2001)


“...qualcosa che non abbiamo mai visto prima, qualcosa a cui non avevamo mai pensato”
Il Generale dell’Aviazione Graham Bradley, Washington Post (16 Settembre 2001)

“Nessuno poteva immaginare che qualcuno fosse disposto a commettere suicidio, ed avere la volontà di usare un aereoplano come un arma letale. Quindi stiamo ri-esaminando ogni procedura che abbiamo in funzione”
L’Amministratore della FAA (aviazione civile) Jane Garvey, CNN (25 settembre 2001)

“Non sapevo cosa pensare in quel momento”, ha detto. “Avevamo questi eventi, e successivamente l’aereoplano che è venuto giù in Pennsylvania. Stavamo provando a riconciliare i fatti.”
Il NORAD nel frattempo aveva messo in volo i caccia in caso altri velivoli dirottati avessero posto delle minacce, “E’ stato inizialmente molto confuso”, ha detto Myers. “E’ dura da ammettere, ma non avevamo mai pensato a tutto ciò”

Il Generale dell’Aviazione Richard Myers, sito web dello U.S. Department of Defense (23 ottobre 2001)

“Io penso che nessuno avrebbe potuto predirre che quelle persone avrebbero preso un aereoplano e l’avrebbero schiantato nel World Trade Center, prenderne un altro e schiantarlo nel Pentagono, che avrebbero provato ad usare un aereoplano come un missile”
“Anche in retrospettiva non c’era nulla che suggerisse ciò”

Il Consigliere per la Sicurezza Nazionale Condoleezza Rice, conferenza stampa della Casa Bianca (16 Maggio 2002)

Ciascuna di queste affermazioni è dimostrabilmente falsa. E non parliamo solo del Presidente, che potrebbe anche non sapere i dettagli delle varie esercitazioni, ma di generali, capi di stato maggiore del Norad, e del consigliere per la sicurezza nazionale: nei soli tre anni precedenti al 9/11 ci sono almeno SETTE diversi scenari di esercitazione che riguardano l’intenzione di rubare o dirottare un aereo civile ed utilizzarlo come arma per andarsi a schiantare su un obiettivo sensibile (e tanto altro ancora, come vedremo).
Le esercitazioni precedenti all’undici settembre 2001 saranno indicate con la lettera P.


P1) Esercitazione alla Casa Bianca
Data: 1998
Il primo a sbugiardare tutte queste affermazioni è proprio lo stesso 9/11 Commission Report (nota 98 del Capitolo 1):
Un esercitazione a tavolino della Casa Bianca del 1998 diretta da Richard Clarke includeva uno scenario in cui un gruppo terroristico caricava un Learjet con esplosivi e decollava per una missione suicida a Washington. Gli ufficiali militari dissero che avrebbero potuto far decollare i caccia dalla Base Aerea dell’Aviazione di Langley per inseguire l’aereo, ma che avrebbero necessitato di un ordine “esecutivo” per poterlo abbattere.

Poi ci sono le esercitazioni militari rivelate dal Segretario della Difesa Rumsfeld durante l’Audizione del Senato 108-875, ciascuna con uno scenario pertinente agli attacchi del 9/11:


P2) Esercitazione Falcon Indian 00-1
Data: 6 Novembre 1999
Partecipanti: NORAD Regione Continentale (CONR), Settori
Scenario: Un aereo Air China da Los Angeles diretto all’aereoporto JFK viene dirottato ad est di Colorado Springs da cinque terroristi. Se non intercettato intende schiantarsi contro il palazzo delle Nazioni Unite a New York
Azioni: Gestire la delega della gestione dell’emergenza al passaggio tra settori. Esercitare Comando e Controllo, coordinarsi con le agenzie esterne e seguire la checklist di risposta ai dirottamenti.


P3) Esercitazione Falcon Indian 00-1
Data: 5 Giugno 2000
Partecipanti: NORAD Regione Continentale (CONR), Settori
Scenario: una fazione del partito Comunista dirotta un velivolo diretto dall’ovest degli Stati Uniti all’est. Esplosivi a bordo. Intendono schiantare l’aereo contro la Statua della Libertà a New York
Azioni: Gestire la delega della gestione dell’emergenza al passaggio tra settori. Esercitare Comando e Controllo, coordinarsi con le agenzie esterne e seguire la checklist di risposta ai dirottamenti. L’aviazione civile (FAA) richiede assistenza.


P4) Esercitazione Falcon Indian 99-3
Data: 5 Giugno 2000
Partecipanti: NORAD Regione Continentale (CONR), Settori
Scenario: Un Learjet dirottato mantiene una formazione ravvicinata con un velivolo Canadair, ed è caricato di esplosivi. Il Learjet intende schiantarsi sulla Casa Bianca a Washington
Azioni: Esercitare Comando e Controllo, coordinarsi con le agenzie esterne e seguire la checklist di risposta ai dirottamenti


P5) Esercitazione Vigilant Guardian 01-1
Data: 16 Ottobre 2000
Partecipanti: Quartier Generale NORAD, Centro Operazioni Cheyenne Mountain, NORAD Regione Continentale (CONR), Settori
Scenario: A causa di recenti arresti relativi al traffico di droga nel Maine, un individuo ruba un aereo Federal Express e tenta un attacco suicida contro il palazzo delle Nazioni Unite a New York City.
Azioni: Esercitare Comando e Controllo, coordinarsi con le agenzie esterne e seguire la checklist di risposta ai dirottamenti


P6) Esercitazione Vigilant Guardian 01-1
Data: 23 Ottobre 2000
Partecipanti: Quartier Generale NORAD, NORAD Regione Continentale (CONR), Settori
Scenario: Armi di distruzione di massa dirette alle Nazioni Unite - un individuo ruba un aereo Federal Express e tenta un attacco suicida contro il Palazzo delle Nazioni Unite a New York City.
Azioni: condurre l’intercettazione, esercitare Comando e Controllo, coordinarsi con le agenzie esterne


Poi abbiamo la celebre esercitazione MASCAL al Pentagono... sempre perchè nessuno poteva immaginarselo:


P7) Esercitazione MASCAL
Data: 24-26 Ottobre 2000
Partecipanti: 17 diverse agenzie governative (polizia e pompieri della Contea di Arlington, membri della sicurezza del Pentagono, medici del Pentagono, ecc)
Scenario: Esercitazione sugli eventi di risposta ad un aereo civile che si schianta nel cortile interno del Pentagono.
Questa esercitazione mirava a dipanare l’intricata matassa delle attribuzioni di compiti e responsabilità radunando assieme tutti i capigruppo delle diverse autorità interessate. L’esercitazione venne condotta da un modellino in scala posto all’interno della sala riunioni del Segretario della Difesa al Pentagono, dove tutti i coordinatori delle squadre sopra elencate ascoltavano le indicazioni di ciò che succedeva dall’arbitro dell’esercitazione, e si comportavano come dovessero coordinare il responso all’emergenza, comunicando gli ordini alle loro squadre tramite ricetrasmittenti e spostando di conseguenza i modellini dei camion, degli elicotteri di soccorso, ed i segnaposto del relativo personale, mentre l’arbitro dell’esercitazione commentava e giudicava le scelte effettuate.
Quella del 2000 era la quarta edizione dell’esercitazione MASCAL tenutasi al Pentagono, e lo scenario sopra descritto era lo scenario unico previsto per quella edizione.





Fonte: US Army - Military District of Washington


C’è anche un ulteriore esercitazione, che si è svolta 5 mesi prima degli attacchi, che conteneva l’unico degli scenari pertinenti al 9/11 che fu proposto e rigettato... ma che è stato comunque ipotizzato e pianificato:


P8) Esercitazione Positive Force 01
Data: 17-26 Aprile 2001
Scenario: Un gruppo di terroristi dirotta un aereo civile e lo fa schiantare contro il Pentagono

Positive Force è un esercitazione di Continuità di Governo, ideata per valutare il dispiegamento delle forze armate U.S. in una guerra maggiore, l’evacuazione dei non-combattenti, la rilocazione e la continuazione delle operazioni per il Comando Riunito delle Forze Armate, ed infine per valutare la gestione in contemporanea a tutto questo di un “evento minore su piccola scala”, che doveva essere appunto il dirottamento e schianto sul Pentagono.
Fonte

In un articolo del Guardian leggiamo:
Gli ideatori dell’esercitazione, del Norad, volevano includere un evento che prevedesse un gruppo di terroristi che dirotta un volo civile e lo fa schiantare contro il Pentagono. Il PACOM (Comando del Pacifico) non lo voleva perchè avrebbe tolto l’attenzione dai loro obiettivi di esercitazione, e gli ufficiali del Comando Riunito l’hanno rifiutato definendolo troppo irrealistico.


Immaginavano il “cosa”... e indicavano il “chi”

La lista di tutti gli avvertimenti che gli Stati Uniti ricevettero prima degli attacchi dalle varie agenzie di spionaggio di tutto il mondo è oltremodo corposa, ce ne sono almeno 36 tra 1997 ed il sei agosto 2001; ricordiamone alcuni:

- “Nel settembre 1998 la comunità di intelligence ha ricevuto informazioni che la prossima operazione di Bin Laden potrebbe coinvolgere il far volare un aereo riempito di esplosivi in un aereoporto americano e poi farlo detonare”

- “Nell’inverno del 1998 la comunità di intelligence ha ottenuto informazioni riguardo un piano di Bin Laden che coinvolgeva un aereo nelle aree di New York e Washington D.C.”

- “Nel marzo del 2000 la comunità di intelligence ha ottenuto informazioni del tipo di bersagli che gli operativi del network di Bin Laden potrebbero colpire. La Statua della Libertà è stata specificatamente menzionata, così come grattacieli, porti, aereoporti e centrali nucleari”.

Fonte

L’indicazione di chi fosse il mandante di tutte queste minacce appare ancora più evidente dalla seguente eserctiazione, eseguita 100 giorni prima degli attacchi:


P9) Esercitazione Amalgam Virgo
Data: 1-2 Giugno 2001
Partecipanti: Comandanti in capo del NORAD, Tyndall Air Force Base (Florida)
Scenario: un gruppo terroristico lancia un missile cruise o un drone senza pilota da una nave cargo nel Golfo del Messico
Azioni: una serie di navi da guerra incluse la portaerei USS Yorktown e gli incrociatori di guerra elettronica Aegis vengono mandati nel Golfo del Messico per l’operazione di rilevazione ed intercettazione. Anche il personale a terra contribuisce alla raccolta ed analisi di segnali radar.


Nella foto: Osama Bin Laden raffigurato nella copertina dell’esercitazione, assieme ad un drone senza pilota (foto in alto a sinistra) e ad un missile cruise (in basso a sinistra). Il SEADS è il settore sud-est del NORAD, che comprende appunto la Florida.



Una delle illustrazioni del manuale di Amalgam Virgo 01


A questo punto può nascere un legittimo dubbio: anche con tutte queste informazioni, i vertici civili e militari potevano magari non sapere i dettagli? Si può sempre fingere ignoranza, all’inizio, purtroppo nel 2004 è stato desecretato il seguente documento:


Il memorandum di sicurezza del 6 Agosto 2001
Questo documento, preparato dalla CIA e consegnato al Presidente ed al suo staff, è intitolato “Osama Bin Laden determinato a colpire negli Stati Uniti”. In esso leggiamo: i report clandestini, quelli dai governi esteri, e dai media indicano che Bin Ladin fin dal 1997 ha cercato di condurre attacchi terroristici negli Stati Uniti. Bin Ladin ha sottinteso nelle sue interviste televisive del 1997 e 1998 che i suoi seguaci avrebbero seguito l’esempio di Ramzi Yousef, il terrorista che ha messo le bombe al World Trade Center, e che avrebbero “portato il combattimento in America”





Ne manca ancora una:


P10) Esercitazione di dirottamento al Dipartimento dei Trasporti
Data: 30 Agosto 2001
Scenario: Aereo potenzialmente dirottato da cui proviene una telefonata dal cellulare
Dodici giorni prima degli attacchi al Dipartimento dei Trasporti si è tenuta un’esercitazione a tavolino a Wshington DC, come parte delle preparazioni per le olimpiadi invernali del 2002. Secondo l’amministratore dell’Amministrazione Ricerca & Programmi Speciali del Dipartimento del Tesoro Ellen Engleman, questa esercitazione è stata “in realtà molto più di un esercitazione a tavolino”, anche se poi su questo non spiega ulteriori dettagli. Ci dice però che “durante l’esercitazione, parte dello scenario, ed è interessante, ha coinvolto un aereo potenzialmente dirottato e qualcuno che chiamava da un telefono cellulare, tra altri aspetti dello scenario che furono molto strani quando 12 giorni dopo, come sappiamo, abbiamo avuto l’evento reale”
National Transportation Security Summit, 30 ottobre 2001.

Ricapitoliamo le conseguenze dei fatti esposti finora.



Abbiamo esercitazioni sui dirottamenti, su aerei civili che si schiantano contro i palazzi di New York, su aerei civili che si schiantano contro il Pentagono. Abbiamo l’indicazione che Osama Bin Laden intende attaccare in America, in luoghi come il World Trade Center, usando aerei come arma e abbiamo un esercitazione che lo mostra persino in copertina. Abbiamo infine un memorandum di sicurezza che inchioda i responsabili della difesa degli Stati Uniti alle loro responsabilità.
Abbiamo quindi prove inequivocabili che i principali vertici governativi, civili e militari mentono sapendo di mentire. Questa, se permettete, non è cosa da poco per una nazione che ha costruito un intero caso di impeachment su una menzogna del precedente presidente riguardo ad un innocuo caso di “sesso orale”.

Fatte queste premsesse andiamo adesso ad approfondire tutta la sequela di esercitazioni che erano in corso invece proprio in quel fatidico giorno. Abbiamo visto che gli ultimi due scenari che prevedono l’utilizzo di un aereo civile come arma, per schiantarlo su un palazzo di New York, sono stati condotti durante l’esercitazione Vigilant Guardian dell’ottobre del 2000. Vigilant Guardian è un’esercitazione annuale, quindi possiamo chiederci: e l’edizione del 2001, si è tenuta? Se si, quando? E cosa prevedeva?

Indovinate un po’: non solo l’esercitazione si è tenuta e prevedeva aerei dirottati usati come armi, ma era in corso proprio l’undici settembre 2001!

Ecco la copertina delle esercitazioni congiunte Global Guardian e Vigilant Guardian 2001:


Il sottotitolo: “Live Fire* Terrorist Hijacking Scenario” cioè “Test di sistemi d’arma su uno scenario di dirottamento aereo”

* Live Fire: “Un esercizio Live Fire (LFX) è qualsiasi esercizio in cui uno scenario realistico per l'uso di attrezzature specifiche viene simulato. Nel lessico popolare questo è applicato principalmente per i test di armi o sistemi d'arma che sono associati con i vari rami delle forze armate di una nazione”

Vedi il caso, alle volte.


--- FINE DELLA PRIMA PARTE ---

Le Esercitazioni dell’Undici Settembre
E’ abbastanza noto che tra l’anno 2000 e il 10 settembre 2001 ci sono state 63 intercettazioni corrette su 63 da parte dell’aviazione degli Stati Uniti, metre l’undici settembre ci sono stati quattro fallimenti completi su quattro. A cosa è dovuto questo completo fallimento della difesa aerea più evoluta del pianeta? I militari hanno la loro risposta, i civili anche, il 9/11 Commission Report ha una sua terza risposta ancora differente. Cerchiamone una pure noi.


Problema numero 1: i Falsi Bersagli
Come vedremo la quantità di esercitazioni attive quel giorno, e la peculiare natura delle stesse, ha contribuito a creare notevole confusione nelle squadre di emergenza NORAD tra gli eventi simulati e quelli reali. Il 9/11 Commission Report riconosce che “Durante il corso della mattinata ci furono multiple segnalazioni erronee di aerei dirottati nel sistema”. Bontà loro.
Vediamo cosa il 9/11 Commission Report non dice:


E1) Amalgam Warrior
Amalgam Warrior è un esercitazione semestrale di difesa aerea che coinvolge il quartier generale NORAD, Cheyenne Mountain, e due o più regioni del NORAD, con l’utilizzo su larga scala di aerei radiocomandati, guerra elettronica e tattiche di penetrazione.
L’esercitazione è quindi condotta dal vivo e in tempo reale, con scenari che comprendono il seguire un velivolo sconosciuto che è andato fuori rotta, oppure attacchi terroristici compiuti con aerei, fino ad arrivare ad attacchi su larga scala con bombardieri.
Più precisamente le attività esercitate in Amalgam Warrior includono la sorveglianza, l’individuazione, il tracciamento del bersaglio, l’intercettazione, la corretta applicazione delle regole d’ingaggio, le operazioni anti-droga, gli allarmi d’attacco, le valutazioni d’attacco, il contrastare missili cruise ed i piani di contingenza.
L’esercitazione viene condotta tradizionalmente in primavera sulla costa ovest e in autunno nella costa est, ed era quindi in corso nell’area degli attacchi… proprio l’undici settembre.
Fonte


E2) Vigilant Guardian 2001
Vigilant Guardian è un’esercitazione annuale congiunta Stati Uniti/Canada condotta a livello di “posto di comando” , ed in quanto tale ha convolto il comandante, lo staff, e le comunicazioni di ogni singolo quartier generale dei settori del NORAD, compreso il NEADS (il comando di difesa aerea interessato dagli attacchi, il Northeast Air Defense Sector).

Le esercitazioni di tipo CPX utilizzano aggressori simulati, e lo scenario del 2001 si concentrava soprattutto su terroristi che usano aerei dirottati come armi. Il 9/11 Commission Report si è ricordato di menzionare solo un aspetto marginale dell’esercitazione, e cioè che Vigilan Guardian 2001 postulava anche un attacco nucleare da parte di un bombardiere dall'ex Unione Sovietica. Diciamo allora che si trattava di un esercitazione combinata di dirottamento aereo e di Terza Guerra Mondiale, compiuta a livello informatico inserendo dei falsi segnali radar negli schermi dei controllori di volo. Nello stesso momento in cui i dirottamenti reali erano in corso.
L’esercitazione è tradizionalmente tenuta in ottobre, ma nel 2001 è stata anticipata a settembre, in contemporanea con Global Guardian

E3) Global Guardian
Si tratta di un’esercitazione annuale su vasta scala di Guerra Nucleare, sia di tipo FTX (eseguita con equipaggiamento e veicoli reali) che di tipo CPX (aggressori simulati).
Nella parte FTX l’esercitazione prevede il dispiego e il rifornimento dei bombardieri nucleari statunitensi, quindi proprio mentre gli attacchi dell’undici settembre erano in corso i bombardieri nucleari erano pronti sulle piste di decollo col serbatoio pieno, ed uno degli esercizi eseguiti era proprio quello di caricare le armi nucleari nei tubi di lancio.
Inoltre sono stati dispiegati i tre Centri Operativi Aerei Nazionali E-4B, soprannominati “Doomsday planes” (aerei della fine del mondo), che sono in grado di agire quali posti di comando alternativi per i vertici militari da cui possono dirigere tutte le forze statunitensi, diramare ordini di guerra, e coordinare le azioni delle autorità civili in tempo di emergenza nazionale.
Infine l’esercitazione ha riposizionato numerosi caccia intercettori verso l'Artico e la Russia contribuendo ad impoverire le difese aeree continentali degli USA.
Riguardo invece la parte CPX, da una newsletter della Defense Technical Information Center del Dipartimento della Difesa sappiamo che già dal 1998 l’esercitazione includeva anche l’utilizzo di un ‘red team’ di attaccanti del Comando Strategico Statunitense (STRATCOM) verso il Comando stesso, che tentavano di paralizzare i telefoni con chiamate continue, bloccare i sistemi fax mandando infiniti fax a tutti i numeri del Comando, ed addirittura penetrare il Comando usando sia Internet, che un agente doppiogiochista interno con accesso ad un apparato chiave nel sistema di “Comando e Controllo”. Secondo le affermazioni del gruppo stesso, essi erano in grado di mandare in completo shut down i sistemi della STRATCOM.

Global Guardian è tradizionalmente tenuta in ottobre o novembre, e nel 2001 era effettivamente stata prevista per ottobre ma è stata poi anticipata a settembre in contemporanea con le altre esercitazioni del giorno.
Questo è corroborato sia da una rivista militare (pagina 2) del marzo di quell’anno, che dall’analista militare William Arkin, che nel suo libro “Code Names” riporta che le date previste per l’esercitazione erano dal 22 al 31 ottobre 2001.

Riepilogo del problema numero 1: i Falsi Bersagli
Proprio mentre i veri attacchi dell’undici settembre stavano avvenendo con i quattro aerei dirottati che cambiavano rotta e codice transponder, gli schermi radar dei controllori di volo erano pieni dei segnali degli aerei radiocomandati che simulavano l’attacco alla costa est degli Stati Uniti per Amalgam Warrior (E1), dei falsi bersagli dovuti a Vigilant Guardian (E2), e con le interferenze del Red Team della Stratcom per Global Guardian (E3).
Come ricorda il generale Richard Clarke nel suo libro “Against all Enemies”, dopo i primi due schianti egli avanzò la proposta di far atterrare tutti i voli civili sopra Washington e New York e l’Amminstratore dell’aviazione civile Jane Garvey gli rispose: “forse dovremo fare ben più di questo. Io ho già sospeso tutti i decolli e gli atterraggi a New York e Washington, ma abbiamo resoconti di 11 aerei fuori rotta o privi di comunicazioni, forse dirottati”
Il Generale Maggiore del NORAD Larry Arnold, citato a pag. 71 nel libro di Leslie Filson “ Air War Over America dice invece che “durante le quattro ore degli attacchi un totale di 21 aerei è stato identificato come possibile dirottamento“
Il responsabile del NEADS il 9/11, Robert Marr, arriva a dire che “ad un certo momento mi hanno riferito che in tutta la nazione c’erano 29 differenti report di dirottamenti”.
Tra ventuno e ventinove dirottamenti, quindi, nel corso della giornata. Eppure la cosa più impressionante è poter mettere nel contesto l’informazione degli 11 dirottamenti, perchè essa si colloca subito dopo i primi due schianti sulle Twin Towers, quando si era capito fuori di alcun dubbio che non si trattava di un incidente ma piuttosto di un attacco. In quel momento c’erano ancora altri due dirottamenti veri. E ben nove falsi bersagli.
E questa informazione, come tutte le altre, non sono il frutto di teorie complottiste: sono gli stessi protagonisti di quel giorno che hanno dato in questi anni tutte queste preziose informazioni.

Problema numero 2: Poche risorse per difendersi
A fronte di tutte queste minacce, quanti caccia potevano essere schierate dal NEADS a difesa dei cieli del settore nord-est? Abbiamo già accennato al fatto che molti caccia erano stati riposizionati a nord dall’esercitazione Global Guardian (E3), ma il quadro della spoliazione delle difese aeree non sarebbe completo senza considerare le operazioni militari effettive (non esercitazioni), attive sempre quel giorno e che coinvolgevano proprio i caccia che sarebbero dovuti essere a difesa del settore nord-est degli Stati Uniti d’America:

O1) Operation Northern Vigilance
Presentato come una operazione di controllo per una esercitazione russa in corso, Northern Vigilance ha ridistribuito ulteriori aerei da combattimento in Alaska e nel Canada settentrionale, togliendo copertura al corridoio orientale statunitense. Era esplicitamente previsto che le forze ridispiegate sarebbero rimaste nelle due basi in Alaska e nella base Canadese fino al termine dell’esercitazione russa, come spiegano sia una nota del sito web del NORAD che un articolo del Washington Times.
Tra le 10.32 e le 11.45 il Presidente Russo Vladimir Putin chiamerà la Casa Bianca per dire che i Russi stanno volontariamente sospendendo la loro esercitazione. Lo schianto di UA93 è delle 10.03, quindi questi aerei non erano disponibili per tutta la durata degli attacchi.

O2) Operation Southern Watch
A partire da metà agosto e fino al pomeriggio dell’undici settembre 2001 circa 100 membri della 174° Squadriglia di Caccia, parte della Guardia Nazionale Aerea di New York, vengono mandati in Arabia Saudita per pattugliare la no-fly zone sull’Iraq meridionale, come parte dell’Operazione Southern Watch. E’ il secondo dispiegamento di queste forze nel medio oriente, dopo quello di Marzo 2001.
Fonte

O3) Operation Northern Watch
O4) Operation Northern Guardian
Nel tardo Agosto 2001, due terzi del 27° Squadrone di Caccia, di base alla Base Aerea Langley e con l’incarico di difendere la capitale, sono mandati all’estero. Sei dei caccia dello squadrone e 115 militari sono mandati in Turchia per contribuire alla no-fly zone sull’Iraq settentrionale, come parte dell’Operazione Northern Watch. Altri sei caccia e 70 militari sono mandati in Islanda per partecipare all’Operazione Northern Guardian. I gruppi torneranno alla Base Aerea Langley solo ad inizio Dicembre 2001.
Curiosità: il gruppo “Aquile Combattenti” di questo squadrone vinse l’anno seguente il premio come “i migliori in Superiorità Aerea nelle Forze Armate”; peccato, il 9/11 erano in Turchia ed Islanda.
Fonte

Riepilogo del problema numero 2: Poche risorse per difendersi
Il NORAD non ha rivelato quanti aerei ha rimosso da quella zona degli Stati Uniti il 9/11 per destinarli alle esercitazione Global Guardian (E3), nè per l’operazione Northern Vigilance (O1), ma considerando anche le altre operazioni in corso non è una sorpresa il dato certo che è stato comunicato dal comandante del NEADS: l’undici di settembre c’erano solo QUATTRO caccia armati e pronti al lancio a difendere l’intero settore nord-est degli Stati Uniti d’America. Più un indispensabile caccia d’addestramento, disarmato.
Fonte

Inoltre anche questi caccia sono stati prima intralciati dalle nuove norme burocratiche, e poi depistati per allontanarli dalle vere minacce (i militari riconoscono l’accaduto, ma hanno ovviamente una motivazione/alibi per tutto). Per ricapitolare rapidamente anche la questione burocratica, le procedure per le intercettazioni dei velivoli dirottati era stata cambiata proprio nel giugno del 2001, per includere un passaggio di conferma da parte del Segretario della Difesa Rumsfeld senza il quale non si poteva far decollare alcun aereo intercettore.

Pur in mancanza di questa autorizzazione formale (Rumsfeld purtroppo era irreperibile quella mattina per dare il suo assenso) vedendo AA77 in arrivo verso la capitale, il NEADS ordinò il decollo dell’ultima squadriglia di caccia disponibile, proprio dalla Base Aerea Langley. I due caccia armati e quello d’addestramento, denominati Quit 25, Quit 26 e Quit 27 furono effettivamente in volo alle 9.30 esatte, diretti alla massima velocità verso Washington e quindi perfettamente in tempo per un intercettazione e/o un eventuale abbattimento, se fosse arrivato quell’ordine (AA77 colpirà il Pentagono alle 9.37). Alle 9.34 arriva invece un ordine diverso: un Comando di Volo Militare denominato Giant Killer ha esplicitamente ordinato ai tre caccia di dirigersi invece verso il mare, verso Baltimora, per cercare il volo fantasma AA11 cioè l’aereo che si era già schiantato sulla torre nord tre quarti d’ora prima! Il nome in codice Giant Killer rappresenta la massima autorità in fatto di controllo del traffico aereo, e viene assegnato proprio durante un esercitazione militare e/o per il controllo di uno spazio aereo ad accesso riservato (l’area sopra Washington in quel momento era entrambe le cose).

Trascrizione FAA delle comunicazioni dopo il lancio della Pattuglia Aerea di Combattimento (CAP) da Langley a Washington


Il percorso dei caccia Quit 25, Quit 26, Quit 27

Problema numero 3: gestire il post-evento
Come abbiamo detto anche la gestione del soccorso sarebbe un elemento importante in un ipotetico complotto false-flag, per allontanare chi potrebbe vedere qualcosa di compromettente su cui non si ha controllo, e far invece intervenire il personale militare cui si può ordinare il silenzio. Ma queste sono ipotesi, congetture. Vediamo piuttosto i fatti:

E4) Esercitazione al National Reconnaissance Office (NRO)
L’NRO è la struttura di comando del Dipartimento della Difesa utilizzata congiuntamente dal personale militare e della CIA per gestire molti dei satelliti-spia statunitensi. Il quartier generale della NRO è stato teatro di questa esercitazione compiuta proprio la mattina dell’undici settembre, in cui si è simulato lo schianto di un aereo civile contro una delle quattro torri del quartier generale della NRO in Virginia alle 9.32, cioè a soli 30 km dal Pentagono e 5 minuti prima del reale schianto di AA77.
Possiamo solo ipotizzare il genere di confusione che questo evento abbia avuto nei soccorsi civili al Pentagono, e ai ritardi che esso abbia generato, sapendo che questo evento era programmato per quel giorno.
In un’intervista alla Associated Press il portavoce dell’agenzia NRO Art Haubold ha affermato:
“è stata veramente un incredibile coincidenza che questo includesse un aereo che si schianta nella nostra struttura … non appena gli eventi del mondo reale sono iniziati, abbiamo sospeso l’esercitazione”
Tolta “l’incredibile coincidenza”, il messaggio che rimane è che l’esercitazione è comunque stata sospesa non appena gli eventi del mondo reale sono iniziati; ciò che però non viene detto è che la maggior parte delle 3000 persone che lavorano all’NRO erano state evacuate e mandate a casa, e i sistemi di sorveglianza satellitari non erano presidiati, quindi questa esercitazione così fortuita è anche il motivo per cui non è disponibile alcun video satellitare di nessuno dei quattro attacchi del 9/11.


Il logo del National Reconnaissance Office

Viceversa, i pompieri militari di Fort Myer erano già mobilitati, per la concomitante esercitazione che era in corso al momento dello schianto al Pentagono:

E5) Addestramento anti incendio aereoportuale per i pompieri di Fort Myer
Fort Myer è una base militare dell'esercito degli Stati Uniti situata vicino al cimitero nazionale di Arlington, ad un kilometro e mezzo dal Pentagono. La mattina dell’undici settembre otto pompieri di Fort Myer stavano effettuando un corso d’addestramento contro gli incendi negli aereoporti e nei campi di volo al Pentagono, ed essendo già mobilitati e perfettamente attrezzati sono stati i primi ad arrivare sul luogo del disastro alle 9.40, cioè 3 minuti dopo l’impatto.
History Commons, Ohio Association of Professional Fire Fighters, Washington D.C. Military

Anche i militari di Fort Belvoir erano già mobilitati, per la concomitante esercitazione che era in corso al momento dello schianto al Pentagono:

E6) Esercitazione a Fort Belvoir
Scenario: attacco terroristico alla base, blocco degli accessi della base

Fort Belvoir è una base dell’Esercito situata a 15 kilometri a sud del Pentagono, in cui l’undici di settembre a partire dalle 8.30 era in corso un esercitazione di controllo guarnigione per “testare la sicurezza della base nel caso di un attacco terroristico”. Come ricorda il Sergente Mark Williams: “Ironicamente, noi stavamo conducendo un corso a proposito di tecniche di salvataggio, quando ci hanno detto che degli aerei avevano colpito il WTC”.
Il team di Williams è uno dei primi gruppi di pronto soccorso ad arrivare al sito del disastro al Pentagono, e il primo ad entrare nel palazzo dopo l’attacco.
Fonte

La precedente esercitazione che fu fatta a Fort Belvoir, circa due mesi prima, aveva come obiettivo “aumentare la prima pronta risposta nel gestire gli effetti di un attacco terroristico che coinvolge un esplosione”.
Fonte

Ma anche a New York è successa una fortuita coincidenza che riguarda le squadre di soccorso:

E7) Tripod 2
Si tratta di un esercitazione di guerra batteriologica gestita dalla Città di New York e dal Dipartimento della Giustizia, pianificata per tenersi al Molo 92 di New York il giorno seguente, il 12 settembre 2001. E’ grazie a Tripod 2 che si trovassero già proprio a New York gli ingegneri ed i medici del FEMA (protezione civile americana) specializzati in malattie respiratorie, con tutto l’equipaggiamento necessario per operare in aree con questi tipi di pericoli ambientali, come diverrà poi l’area del World Trade Center dopo il crollo delle Twin Towers e del palazzo 7.
Inoltre l’esercitazione Tripod 2 ha permesso al sindaco Giuliani di avere un posto di comando per gestire gli eventi del 9/11 senza dover utilizzare quello primario per questo genere di situazioni (che era nel WTC7, il terzo grattacielo crollato quel giorno, e che Giuliani ha fortuitamente evitato di utilizzare). Come riporta lo stesso sindaco nell’intervista alla CNN:
“Siamo quindi arrivati ??all’Accademia di polizia e abbiamo istituito un centro di comando presso l'Accademia di polizia. E il centro di comando presso l'accademia di polizia era completo di tutto il necessario - tutte le strutture - e sono stati in grado di avere una conferenza stampa circa alle 2:30 del pomeriggio, in cui abbiamo potuto spiegare alla gente come il tutto sarebbe gestito da lì in poi.
La nostra seconda riserva come luogo per il centro di comando sarebbe stato il Dipartimento di polizia. Il World Trade Center Sette era quello primario. La prima riserva era l’Accademia di polizia. La terza sarebbe stata MetroTech a Brooklyn, che è completamente attrezzato per essere un centro di comando.
Abbiamo preso la decisione di utilizzare l'Accademia, perché non volevamo lasciare questa isola. Non volevamo lasciare Manhattan. Abbiamo pensato che sarebbe stata una mossa terribile se il governo della città avesse lasciato l'isola di Manhattan. Ma poi ci siamo resi conto abbastanza in fretta che l'Accademia di polizia era troppo piccola, e abbiamo scelto il Molo 92 come il nostro centro di comando.
E la ragione per cui il Molo 92 è stato selezionato come il centro di comando era perché il giorno successivo, il 12 settembre, il Molo 92, stava per ospitare un esercitazione. Aveva centinaia di persone qui dal FEMA, dal governo federale, dallo stato, da parte dell’Ufficio di Gestione delle Emergenze dello Stato, e stavano preparando per un esercitazione per un attacco biochimico. Così quello sarebbe stato il luogo in cui avrebbero avuto l’esercitazione.
L'attrezzatura era già lì. Così siamo stati in grado di stabilire un centro di comando nell’arco di tre giorni che era da due volte e mezzo a tre volte più grande rispetto al centro di comando che avevamo perso al World Trade Center 7. Ed è da lì che il resto dello sforzo di ricerca e di salvataggio è stato completato.”

CNN


Nelle immagini: le copertine dei manuali FEMA per la gestione delle risposte contro il terrorismo, anni 1997, 1998, 1999 e 2000.


Esercitazioni di lockdown delle basi:


E8) TIMELY ALERT 2
Scenario: attacco chimico contro base militare, blocco degli accessi della base

Questa esercitazione si è tenuta presso la base militare di Fort Monmouth, a 40 km a sud di NewYork, e postulava un attacco chimico contro la base quale motivazione per testare il blocco difensivo degli accessi della base a partire dalle 9 del mattino. L’esercitazione ha coinvolto la sicurezza militare della base, la polizia e i pompieri.
Fonte
Fort Monmouth ospita il Comando del Sistema di Comunicazione Militare (CECOM), che tra i vari altri compiti gestisce anche i canali di comunicazione dei Servizi Segreti.
History Commons
Per capire appieno l’importanza del sistema CECOM occorre ricordare che i Servizi Segreti sono gli unici che in caso di crisi possiedono un autorità superiore anche a quella dei massimi vertici militari.

Inoltre, sempre relativamente alle comunicazioni dei Servizi Segreti, c’è da ricordare anche la telefonata anonima che ha raggiunto quella mattina la Casa Bianca con l’avvertimento "Angel is next" ("l'Angelo è il prossimo"). "Angel" era la parola chiave di quel giorno usata dai Servizi Segreti per indentificare l’Air Force One, l’aereo presidenziale. A seguito di questa telefonata l’Air Force One non appena imbarcato il presidente ha compiuto un decollo rapido di emergenza “che ha fatto sprofondare tutti i passeggeri nei seggiolini”, come ricorda uno dei giornalisti a bordo, ed il presidente ha creduto, quantomeno inizialmente, di poter essere realmente uno dei bersagli degli attacchi di quel giorno. Quindi volte non si tratta nemmeno di avere o meno l’autorità per ordinare una determinata azione, prendendosene la responsabilità ed essendo identificati, ma basta suggerirla usando le parole giuste (anche perchè, in ultima analisi, nessuno può ordinare qualcosa al Presidente… e invece, basterà informarlo di essere in pericolo, e sarà lui a decidere “autonomamente” di scappare).

In ogni caso questo evento è rimasto a tutt’oggi ufficialmente riconosciuto ma inspiegato. Non si sa bene quale delle due ipotesi sia la meno inquietante: se una delle parole chiave più riservate dei Servizi Segreti sia potuta trapelare a degli esterni proprio nel bel mezzo di una crisi di questo genere, oppure che qualcuno nei Servizi Segeti abbia deciso di convogliare questo avvertimento dai telefoni normali per evitare i canali ufficiali.
L’ipotesi di un insider altolocato che partecipava al complotto, e che voleva allontanare il presidente dai centri di comando della nazione durante gli attacchi, ovviamente non la vogliamo nemmeno considerare.

Altre esercitazioni di quel giorno:

E9) Crown Vigilance
Si tratta di un’esercitazione del Comando Combattimenti Aerei Statunitense di cui non si sà granchè, se non che era in corso proprio quel giorno.


E10) Apollo Guardian
Si tratta di un’esercitazione del Comando Spaziale Statunitense di cui non si sà granchè, se non che era in corso proprio quel giorno.

Conclusioni
In base a questi fatti, ciascuno si sarà fatto la propria idea. La mia è che se l’undici settembre è avvenuto davvero un attacco di Al-Qaeda, allora quei 19 attentatori hanno azzeccato il giorno più fortunato della storia, nel quale hanno avuto una convergenza di esercitazioni annuali, esercitazioni appositamente istituite e operazioni militari che è senza precedenti nella storia, tanto che trovo ragionevole pensare che gli attacchi dell’undici settembre sarebbero potuti andare a segno solamente in quel particolare giorno fra tutti.



Riccardo Pizzirani (Sertes)

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I commenti sono proprietà dei rispettivi autori. Non siamo in alcun modo responsabili del loro contenuto.
Autore Albero
Redazione
Inviato: 11/9/2014 17:08  Aggiornato: 11/9/2014 17:08
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: Le esercitazioni dell’Undici Settembre
AVVISO: Sarò in viaggio fino a lunedì/martedì, non so se potrò intervenire sul sito.

(Fate i bravi )

M.M.

AG
Inviato: 11/9/2014 17:10  Aggiornato: 11/9/2014 17:11
Ho qualche dubbio
Iscritto: 8/7/2005
Da: Torino
Inviati: 194
 Re: Le esercitazioni dell’Undici Settembre
Me lo devo leggere con la calma che ora non mi posso permettere.
Ma già volevo ringraziarti per l'impaginazione: i grassetti, i sottolineati, l'uso dei caratteri ad altezza variabile, le spaziature, gli elenchi, i link.
Mi sa di lavoro ben fatto; fatto per chi ne deve fruire facilmente.
Senza entrare nei contenuti -quindi- per ora senz'altro grazie.

peonia
Inviato: 11/9/2014 17:16  Aggiornato: 11/9/2014 17:16
Sono certo di non sapere
Iscritto: 26/3/2008
Da: Roma
Inviati: 6677
 Re: Le esercitazioni dell’Undici Settembre
BRAVO SERTES!!!! COMPLIMENTI

...Non temete nuotare contro il torrente. E' di un'anima sordida pensare come il volgo, solo perche' il volgo e' in maggioranza... (Giordano Bruno)
toussaint
Inviato: 11/9/2014 17:22  Aggiornato: 11/9/2014 17:22
Sono certo di non sapere
Iscritto: 23/3/2012
Da:
Inviati: 5220
 Re: Le esercitazioni dell’Undici Settembre
Una nota umoristica.
Ma ho letto bene lo scenario dell'esercitazione P3?
Una fazione del Partito Comunista?

Immagino avranno fatto esercitazioni anche contro attacchi dell'Esercito di Liberazione Simbionista...

"Siam del popolo le invitte schiere c'hanno sul bavero le fiamme nere ci muove un impeto che è sacro e forte morte alla morte morte al dolor. Non vogliamo più assassini non vogliamo più briganti come un dì gridiamo: avanti!" Arditi del Popolo 1921
toussaint
Inviato: 11/9/2014 17:44  Aggiornato: 11/9/2014 17:44
Sono certo di non sapere
Iscritto: 23/3/2012
Da:
Inviati: 5220
 Re: Le esercitazioni dell’Undici Settembre
Sono cose che noi di LC più o meno conosciamo tutti ma messi così in un quadro unico danno una visione d'insieme decisamente impressionante, che parla da sola.
Ottimo lavoro, Sertes.
Come sempre, su queste cose sei imbattibile.

"Siam del popolo le invitte schiere c'hanno sul bavero le fiamme nere ci muove un impeto che è sacro e forte morte alla morte morte al dolor. Non vogliamo più assassini non vogliamo più briganti come un dì gridiamo: avanti!" Arditi del Popolo 1921
Nichiren
Inviato: 11/9/2014 17:56  Aggiornato: 11/9/2014 17:56
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 26/3/2014
Da: Toscana
Inviati: 1061
 Re: Le esercitazioni dell’Undici Settembre
Sertes sei incredibile.
Grazie e complimenti.

La verità è nel silenzio
branzac
Inviato: 11/9/2014 18:16  Aggiornato: 11/9/2014 18:16
Mi sento vacillare
Iscritto: 6/8/2009
Da:
Inviati: 416
 Re: Le esercitazioni dell’Undici Settembre
In questa riga...

Riepilogo del problema numero 2: Poche risorse per difendersiè/b]


... ti è scappata una parentesi quadra.

Se si mettevano tutte queste informazioni nel documentario di Mazzucco, ci volevano 10 ore di visione.....

Una volta è caso, due è coincidenza ma tre è voluto.
Escape2013
Inviato: 11/9/2014 18:18  Aggiornato: 11/9/2014 18:18
Mi sento vacillare
Iscritto: 24/5/2013
Da:
Inviati: 358
 Re: Le esercitazioni dell’Undici Settembre
Tenete presente che Sertes ha fatto un lavorone del genere GRATIS!

E i sedicenti "giornalisti" che reportages hanno sfornato per il tredicesimo anniversario?

Nuit
Inviato: 11/9/2014 18:32  Aggiornato: 11/9/2014 18:32
Mi sento vacillare
Iscritto: 13/9/2010
Da: Messina
Inviati: 346
 Re: Le esercitazioni dell’Undici Settembre
Complimenti Sertes, un lavoro certosino!

edo
Inviato: 11/9/2014 18:33  Aggiornato: 11/9/2014 18:33
Sono certo di non sapere
Iscritto: 9/2/2006
Da: casa
Inviati: 4529
 Re: Le esercitazioni dell’Undici Settembre
Grande lavoro Sertes! Scriverai un libro?

Calvero
Inviato: 11/9/2014 18:57  Aggiornato: 11/9/2014 18:58
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/6/2007
Da: Fleed / Umon
Inviati: 13165
 Re: Le esercitazioni dell’Undici Settembre
_________________
_____________


LUOGOMUNE scuola di giornalismo.

_________________


Ottimo, Sertes.


Che dire....


.... da questo tipo d'indagine, che esamina da una prospettiva meno "chiaccherata" l'evento che ha cambiato [e sta cambiando] il mondo, si evincono due cose:

A) - le evidenti contraddizioni che portano la vicenda nel surreale, tanto è ridicola la farsa orchestrata: - un altro chiodo d'argento piantato sulla bara della versione ufficiale e dei suoi sostenitori; kapò compresi nel prezzo.

Si sono nascosti dietro un dito e - questa la tragedia ---> il dito è stato sufficiente (tuttora lo è];

B) - si prende pienamente atto di come TUTTI i livelli dell'organigramma politico, militare e delle Agenzie di Intelligence, incontrovertibilmente sono a rendere conto a un'Agenda. Qualsiasi sia quest'Agenda (e ognuno si farà e/o ha la sua idea) ciò che è di là di ogni dubbio è che l'organizzazione non può riguardare una fazione di "mele marce", poiché tale cospirazione può permettersi simile forza e controllo a 360° solo in ragione di un continuum - minimo trentennale e, soprattutto, sapere di potersela permettere in ragione che anche l'establishment a seguire non avrebbe potuto incrinare il gioco e il giogo che da qui è disceso. Anzi lo si è sostenuto e lo si sostiene con più forza (kapò compresi nel prezzo) ... è tutto scritto ...


... e mentre questo IPOCRITA continua a confezionare le frasi migliori per la Nestlé italiana e i suoi baci, in maniera direttamente proporzionale aumenta l'impotenza di coloro che con questo mondo non hanno più nulla a che spartire.

_______________

Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
Antdbnkrs
Inviato: 11/9/2014 19:07  Aggiornato: 11/9/2014 19:10
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 20/6/2013
Da:
Inviati: 1331
 Re: Le esercitazioni dell’Undici Settembre
Bel lavoro Sertes!

Pero' adesso mi hai tolto anche l'ultimo e unico punto che mi permetteva
di essere d'accordo con affidabilissimo: SI ERANO ESERCITATI SOLO PER ATTACCHI ESTERNI E MAI PER QUELLI INTERNI

Si si come no

Da adesso in poi lo chiamero' Ridicolissimo

Fabyan
Inviato: 11/9/2014 19:17  Aggiornato: 11/9/2014 19:17
Mi sento vacillare
Iscritto: 29/7/2008
Da: nowhere
Inviati: 671
 Re: Le esercitazioni dell’Undici Settembre
Complimenti per la ricerca e l'ottimo metodo riassuntivo.

Lo U.S. Space Command che si e' occupato dell'"Apollo Guardian", opera con basi missilistiche di terra:

WERE THERE OTHER 'PRACTICE ARMAGEDDON' EXERCISES ON SEPTEMBER 11?
Another question to address is whether there were other military exercises taking place at the time of the 9/11 attacks, in addition to Vigilant Guardian and Global Guardian, that simulated a nuclear war. William Arkin wrote in 1997 that Global Guardian was "merely one of many practice Armageddons the military continues to stage." He then named other "practice Armageddon" exercises. For example, the "Air Combat Command, which flies B-1, B-2, and B-52 bombers," conducted an exercise called "Crown Vigilance," and the U.S. Space Command, "which operates land-based missiles," ran an exercise called "Apollo Guardian." [65] Furthermore, a 1997 Department of Defense report listed a number of exercises that Global Guardian "links with," indicating that these exercises might run concurrently with Global Guardian. The list included Vigilant Guardian, which is known to have taken place around the same time as Global Guardian in 2001, and also Crown Vigilance, Apollo Guardian, and a NORAD exercise called "Amalgam Warrior." [66]

Ken Merchant in fact told the 9/11 Commission that Apollo Guardian had been "running on September 11, 2001." [67] Whether Crown Vigilance and Amalgam Warrior were also being conducted that day is unknown. And no details have been revealed about these exercises, such as what they involved, what simulations they included, who exactly participated in them, and--if they were taking place on September 11--what effect they had on the military's ability to respond to the real-world crisis.

[65] William M. Arkin, "The Beat Goes On."
[66] Nuclear Weapon Systems Sustainment Programs.
[67] "Memorandum for the Record: Interview With Major Paul Goddard (Canadian Forces) and Ken Merchant."

Il giornalista è colui che distingue il vero dal falso... E pubblica il falso. (Mark Twain)
Merio
Inviato: 11/9/2014 19:59  Aggiornato: 11/9/2014 19:59
Sono certo di non sapere
Iscritto: 15/4/2011
Da:
Inviati: 3677
 Re: Le esercitazioni dell’Undici Settembre
Non so voi, ma saprei già per chi fa spiccare mandati d'arresto.

E siccome sarebbe di terrorismo l'accusa, sapete già dove li spediscono.

La libertà di parola senza la libertà di diffusione è come un pesce rosso in una vasca sferica...
Ezra Pound
Daniele
Inviato: 11/9/2014 21:22  Aggiornato: 11/9/2014 21:22
Ho qualche dubbio
Iscritto: 27/12/2005
Da: Trentino
Inviati: 128
 Re: Le esercitazioni dell’Undici Settembre
I sedicenti giornalisti scrivono questo: fatevi 2 risate

phobos
Inviato: 11/9/2014 22:38  Aggiornato: 11/9/2014 22:40
Ho qualche dubbio
Iscritto: 25/9/2006
Da:
Inviati: 224
 Re: Le esercitazioni dell’Undici Settembre
Citazione:
I sedicenti giornalisti scrivono questo ...

Da notare che il sito da te linkato cita un recente sondaggio secondo il quale ben il 60% degli americani ha dei dubbi sulla versione ufficiale dell'11/9 e di questo 60%, il 10% la ritiene completamente falsa!

http://www.theepochtimes.com/n3/948017-911-conspiracy-theories-new-poll-shows-60-percent-of-americans-have-doubts-as-officials-comment-on-rumored-september-11-isis-attack-on-united-states/

E meno male che, secondo Buffonissimo, i dubbiosi in USA erano in netto calo ...

Truth79
Inviato: 12/9/2014 0:05  Aggiornato: 12/9/2014 0:05
Ho qualche dubbio
Iscritto: 15/8/2009
Da:
Inviati: 244
 Re: Le esercitazioni dell’Undici Settembre
GRANDISSIMO Sertes!!!Analisi impeccabile!Come sempre ovviamente,e penso che tu sia tra i pochi al mondo ad aver fatto una cosa del genere.Giornalisti,dove siete?Buffoni... Grandi anche quelli di Rethink911: http://m.youtube.com/watch?v=QhllqmXxyXM&feature=youtu.be

Di tutte le cose sicure,la piú certa è il dubbio.
oniram
Inviato: 12/9/2014 5:33  Aggiornato: 12/9/2014 5:33
Ho qualche dubbio
Iscritto: 22/9/2009
Da: Roma
Inviati: 93
 Re: Le esercitazioni dell’Undici Settembre
Quote:
I sedicenti giornalisti scrivono questo: fatevi 2 risate

Ma avete letto i commenti a quell'articolo?

incredulo
Inviato: 12/9/2014 8:03  Aggiornato: 12/9/2014 8:07
Sono certo di non sapere
Iscritto: 23/8/2006
Da: Asia
Inviati: 4061
 Re: Le esercitazioni dell’Undici Settembre
Nonostante centinaia di scritti, di documentari, di prove documentali fornite da scienziati, piloti, tecnici indipendenti, che dimostrano come la versione governativa non possa scientificamente stare in piedi, la menzogna è stata più forte.

Ha vinto.

La verità non ha avuto abbastanza vigore per farsi riconoscere.

Le forze in campo che l’hanno soffocata si sono dimostrate estremamente potenti ed organizzate.

Ora, magari, potremmo continuare a restare relativamente indifferenti di fronte a questa menzogna – ancora una volta l’anniversario delle due torri, ho altro a cui pensare, basta! - credendo che, in fondo, la cosa non ci riguardi direttamente.

Purtroppo non potremmo albergare in noi convinzione più fallace.....

.....In realtà, da un punto di vista più ampio – comprendente sia il piano fisico che quello spirituale – la Verità può essere definita un essere vivente.

Anche se in genere crediamo che i nostri pensieri siano poco più di ombre e che un pensiero di odio o di menzogna, in fondo, non possa danneggiare nessuno, se prestassimo maggiore attenzione alla nostra vita interiore, ci accorgeremmo che ogni pensiero, ogni sentimento è una realtà.

Ogni volta che sentiamo di detestare qualcuno, in effetti, inviamo a questa persona dei pensieri e dei sentimenti che lo danneggiano.

Oltre, naturalmente a danneggiare noi stessi.

Ogni pensiero e ogni sentimento è una entità sul piano sovrasensibile e – per chi percorre un sentiero spirituale - è possibile sperimentare come pensieri o sentimenti negativi siano altrettanto dannosi delle azioni da loro eventualmente scaturite sul piano fisico.

Ora, l’odiare, il calunniare, l’avversare l’altro è menzogna, in quanto nega la parte di luce dell’altro, ne riduce l’entità a pura entità fisica, proferendo in tal modo la menzogna basilare: la negazione dello spirito.

Questo non riconoscere la verità dell’altro – vale a dire il suo essere sia fisico che spirituale – è di fatto un assassinio spirituale.

La menzogna è, dunque, un assassinio sul piano spirituale......

Gesù Cristo è Verità. Io sono la Via, la Verità e la Vita.
robcoppola
Inviato: 12/9/2014 8:52  Aggiornato: 12/9/2014 8:52
Ho qualche dubbio
Iscritto: 29/6/2011
Da:
Inviati: 198
 Re: Le esercitazioni dell’Undici Settembre
Grande articolo!
Sertes, oltre a mostrare i fatti che sono veramente avvenuti nell'11 Settembre 2001, sta dimostrando anche che il concetto di merito è privo di senso. A meno che per merito si intenda la capacità di slinguazzamento delle parti basse dei potenti di turno.
Ci fosse un solo giornalista capace di fare un simile lavoro....

L'ottimista proclama che viviamo nel migliore dei mondi possibili; il pessimista teme che possa essere vero.
(James Branch Cabell)
Sertes
Inviato: 12/9/2014 8:54  Aggiornato: 12/9/2014 8:54
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/6/2006
Da: Bologna
Inviati: 9236
 Re: Le esercitazioni dell’Undici Settembre
Grazie a tutti per il responso molto positivo.
Ho già la lista di refusi da sistemare, qualcosa purtroppo scappa sempre.
Inoltre Pino Cabras mi ha già segnalato altre due esercitazioni importanti, ora valuto come e dove inserirle, poi mi piacerebbe trasformare il tutto anche in una presentazione powerpoint.
Ma prima è d'obbligo una traduzione in inglese per la pubblicazione sui siti esteri.

Se poi nel frattempo qualcuno riesce a spiegare diversamente tutte queste coincidenze, il più contento sono io (idem per le coincidenze sulle rendite finanziarie da Put Options e simili)

Quando dici le cose come stanno, stai sulle palle a tanta gente
stacchio
Inviato: 12/9/2014 10:05  Aggiornato: 12/9/2014 10:05
Ho qualche dubbio
Iscritto: 29/8/2011
Da:
Inviati: 178
 Re: Le esercitazioni dell’Undici Settembre
Citazione:
Ma avete letto i commenti a quell'articolo?


L'ultima moda è dire che i complottisti sono diventati più aggressivi perchè sanno di perdere terreno agli occhi dei "buoni padri di famiglia". E se i pochi rimast non schiamazzano dove possono nessuno gli compra più i cappellini...

Ps: per l'ennesima volta, grande Sertes!

Eric
Inviato: 12/9/2014 10:39  Aggiornato: 12/9/2014 10:39
Ho qualche dubbio
Iscritto: 4/8/2005
Da: Provincia di Pisa
Inviati: 54
 Re: Le esercitazioni dell’Undici Settembre
Molto, molto ben fatto.
Me lo sono letto tutto d'un fiato.
Una sequenza impressionanti di fatti da sbattere sotto il naso di tutti gli "ufficialisti".
Sentiti complimenti a Riccardo Pizzirani.

toussaint
Inviato: 12/9/2014 12:00  Aggiornato: 12/9/2014 12:00
Sono certo di non sapere
Iscritto: 23/3/2012
Da:
Inviati: 5220
 Re: Le esercitazioni dell’Undici Settembre
Ragazzi, giuro che quello che sto per riportare l'ho sentito con le mie orecchie stamattina.
Conoscete senz'altro Mario Tozzi, sedicente geologo sostenitore del Global Warming e componente di quella cricca di pseudo divulgatori scientifici che si sono moltiplicati sugli schermi tv, sulla scia del loro maestro Piero Angela. Più volte il prode Tozzi ci ha ammonito sul fatto che a breve Roma sarebbe stata divorata dalle dune desertiche, poi in realtà sta assomigliando sempre più a Venezia ma il prode non si è affatto cosparso il capo di cenere, tutt'altro...
Ma la questione di oggi riguarda il 911.
Bene, era ospite in una radio locale romana e, ovviamente, le domande degli ascoltatori sono andate subito sul 911, anche perchè è risaputa la posizione del tizio che è stato investito da una gragnuola di contestazioni, a riprova che il lavoro fatto sull'argomento sta sedimentando nuova coscienza.
Allora, dopo che il prode aveva più volte sbeffeggiato i complottisti, un ascoltatore chiede "ma l'acciaio fonde a oltre 1000 gradi, come hanno fatto a crollare le torri per l'incendio?"
Al che il Tozzi risponde "bè, ma l'incendio ha sviluppato temperaure anche più alte"
e allora un altro ascoltatore chiede "ma come hanno fatto a cadere giù in verticale?"
e qui il capolavoro di demenza del sedicente scienziato:
"bè, anche i palazzi che vengono demoliti cadono in verticale, a volte non fanno neanche uno sbuffo di polvere".
Giuro, ho riportato testualmente le parole di questo cazzone...

"Siam del popolo le invitte schiere c'hanno sul bavero le fiamme nere ci muove un impeto che è sacro e forte morte alla morte morte al dolor. Non vogliamo più assassini non vogliamo più briganti come un dì gridiamo: avanti!" Arditi del Popolo 1921
Merio
Inviato: 12/9/2014 14:42  Aggiornato: 12/9/2014 14:42
Sono certo di non sapere
Iscritto: 15/4/2011
Da:
Inviati: 3677
 Re: Le esercitazioni dell’Undici Settembre
Ecco un altro personaggio che amerebbe il concetto di "parallelepipedi vuoti".

La libertà di parola senza la libertà di diffusione è come un pesce rosso in una vasca sferica...
Ezra Pound
wendellgee
Inviato: 12/9/2014 15:40  Aggiornato: 12/9/2014 15:40
Mi sento vacillare
Iscritto: 17/1/2013
Da:
Inviati: 700
 Re: Le esercitazioni dell’Undici Settembre
Questo lavoro di Sertes merita attenzione oltre che i complimenti. L'ho letto velocemente ma lo voglio rivedere attentamente anche perché voglio giudicarlo anche in base alle fonti che, ad occhio e croce, mi sembrano tutte ufficiali.
Veramente un bel lavoro.

@sertes
Una domanda.
Non so se hai letto il libro di Thierry Meyssan, il giornalista francese che fu tra i primi ad avanzare dubbi sulla versione ufficiale e a scriverci un libro. Lui, tra le varie ipotesi, sosteneva che l'11/9 era in corso una specie di colpo di mano dei vertici militari contro quelli politici.
Secondo te, le informazioni che tu hai così scrupolosamente riepilogato danno nuovi elementi a favore di quest'ipotesi?

Il mio blog:
lumiebarlumi.blogspot.com
Trimegisto
Inviato: 12/9/2014 15:49  Aggiornato: 12/9/2014 15:49
Ho qualche dubbio
Iscritto: 8/11/2004
Da: San Francisco
Inviati: 119
 Re: Le esercitazioni dell’Undici Settembre
Ottimo articolo, grazie per la pazienza di mettere insieme e riordinare tutti questi dati in modo coinciso e comprensibile.

Vorrei aggiungere una nota per quel che riguarda la percezione del pericolo di un attentato aereo, prima degli eventi del 9-11, da parte dei servizi segreti di mezzo mondo e quanto meno del ministero degli interni italiano, durante la manifestazione del G8 avvenuta a Genova nel luglio dello stesso anno.

Tralasciando l'onta subita dalla citta' - ogni volta mi devo far forza per non partire di nuovo in carica - una delle cose che piu' mi colpi', e che in seguito agli attacchi alle torri contribui' a far cadere il velo dai miei occhi, fu la persistente "voce", che circolava, della possibilita' che aerei civili potessero essere usati per colpire gli americani ancorati con la portaerei o le strutture del meeting. Tanto "bizzarra" la voce, che addirittura vennero installate batterie di missili antiaerei sulle alture del Righi che dominano il Golfo di Genova ed almeno in una zona del porto.

Quando tutti caddero dalle nuvole alla vista delle MARTELLANTI immagini del grande bluff, mi domandai dove fossero finite tutte quelle (almeno) centinaia di persone di diversa nazionalita' in diverse posizioni di comando e dell'esecutivo politico/militare che, per organizzare il dispiegamento di batterie antiaeree sul suolo di uno stato non belligerante, senz'altro qualcosina dovevano saperla.

Mi ricordo ancora benissimo quella strana sensazione: cecchini sui tetti di un centro storico blindato e ingabbiato, il dispiegamento della crema di TUTTE le nostre forze armate, servizi segreti di mezzo mondo ovunque, simpatici elicotteri da guerra in costante volo basso sulla citta' 24/7... e soprattutto una domanda, tanto fugace quanto sciocca, ogni qual volta un aereo passava sulla citta': chissa' se questo si va a schiantare? Potenza della paura iniettata per via mass-mediatica.

Quando sentii alla radio la notizia degli attentati (nelle prime ore c'era un casino di voci che si rincorrevano su come e cosa stava succedendo e quanti aerei fossero "spariti" dai radar - si parlava di una ventina ad un certo punto) il primo pensiero che si accese nella testa fu: oh cazzo, li hanno usati davvero!

"Everything has Beauty, but not everyone sees it."
Confucius
Sertes
Inviato: 12/9/2014 16:36  Aggiornato: 12/9/2014 16:36
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/6/2006
Da: Bologna
Inviati: 9236
 Re: Le esercitazioni dell’Undici Settembre
Citazione:
wendellgee ha scritto:
Una domanda.
Non so se hai letto il libro di Thierry Meyssan, il giornalista francese che fu tra i primi ad avanzare dubbi sulla versione ufficiale e a scriverci un libro. Lui, tra le varie ipotesi, sosteneva che l'11/9 era in corso una specie di colpo di mano dei vertici militari contro quelli politici.
Secondo te, le informazioni che tu hai così scrupolosamente riepilogato danno nuovi elementi a favore di quest'ipotesi?


Dunque, credo che quella teoria sia di uno scenario di colpo di stato neocon contro il presidente, piuttosto che di militari contro politici.
In particolare il fatto che si sia deciso di far succedere gli eventi in un giorno in cui il presidente era assente da washington, di minacciarlo poi con "angel is next", poi il fatto che le comunicazioni quel giorno fossero così disturbate e il presidente non potesse comandare nemmeno indirettamente le varie forze, il fatto che ci fossero anche esercitazioni di carattere di continuità di governo e di guerra nucleare, con il blocco degli accessi a tante basi importanti, significano che si poteva arrivare anche ad azioni peggiori. Quantomeno le avranno minacciate.
Il presidente infatti non è arrivato direttamente a washington ma ha fatto il giro delle basi da cui è possibile ordinare un attacco nucleare, probabilmente per ribadire che se anche arrivava un ordine a nome suo, non era vero. E' andato anche nella base di lancio degli aerei E4-B che erano in volo per Global Guardian.
Invece il numero due politico, Cheney, dov'era? Al PEOC a confermare un ordine, e poi AA77 ha colpito il pentagono.
Per questo credo che la teoria non sia militari vs politici ma piuttosto neocon & soci vs presidente & lealisti.
Per apprezzare questa teoria tra l'altro occorre una visione d'insieme che sia veramente TOTALE, ad esempio il principale analista di terrorismo che ha la maggiore esperienza sulla vera Al-Qaeda (cioè i guerriglieri cia in afghanistan che non potrebbero organizzare questi attacchi neanche nei loro sogni più sfrenati) si chiama John O'neill e faceva parte dell'FBI. Il 10 settembre è stato trasferito per il suo nuovo lavoro nel suo nuovo ufficio: al 34° piano della torre sud del WTC! E lì è morto il giorno dopo.
Allora, chi può organizzare questa cosa? Un militare? Certo che no.
Insomma, di undici settembre ne parleremo per i prossimi 10 anni, più uno scava e più si trovano collegamenti.

Quando dici le cose come stanno, stai sulle palle a tanta gente
toussaint
Inviato: 12/9/2014 16:52  Aggiornato: 12/9/2014 16:52
Sono certo di non sapere
Iscritto: 23/3/2012
Da:
Inviati: 5220
 Re: Le esercitazioni dell’Undici Settembre
Bè, è possibile che i Bush siano stati tirati dentro la cosa ob torto collo, visti gli interessi della famiglia in Arabia Saudita e il danno che potevano ricevere da un attentato di fatto attribuito ai loro amichetti.
Certo, poi hanno fatto in modo che si riuscisse a dare la colpa di un attentato fatto da sauditi a afghani e iracheni, un gioco di prestigio che farebbe invidia anche ai mastri del gioco delle tre carte che infestano il mercato di Porta Portese a Roma o la Stazione Centrale a Napoli.
Teniamo poi conto del ruolo della lobby ebraico-episcopale, nucleo fondamentale dei neocon, Pipes, Wolfowitz ecc.
Perseguono un'agenda apocalittica che travalica anche i semplici aspetti di dominio politico-economico, e che integra il perseguimento del NWO all'interno di un più ampio progetto elitario di sterminio della popolazione mondiale e di conservazione e rinascita di un'elite postdiluviana di matrice biblica.
Da qui, forse, la preoccupazione di Bush nel presidiare i centri di controllo dei missili balistici.
Del resto, è sempre da fonti interne ai servizi USA che sono venuti recentemente degli alert sulla reale storia dell'abbattimento del jet malese o sulla falsità degli avvistamenti di truppe russe in territorio ucraino.
E non dimentichiamo che Snowden era comunque uno dell'NSA...

"Siam del popolo le invitte schiere c'hanno sul bavero le fiamme nere ci muove un impeto che è sacro e forte morte alla morte morte al dolor. Non vogliamo più assassini non vogliamo più briganti come un dì gridiamo: avanti!" Arditi del Popolo 1921
wendellgee
Inviato: 12/9/2014 16:59  Aggiornato: 12/9/2014 16:59
Mi sento vacillare
Iscritto: 17/1/2013
Da:
Inviati: 700
 Re: Le esercitazioni dell’Undici Settembre
@sertes
Citazione:
Dunque, credo che quella teoria sia di uno scenario di colpo di stato neocon contro il presidente, piuttosto che di militari contro politici.


Quello che scrivi, se ricordo bene, è proprio quello che ho letto sul libro di Meyssan.
Grazie

Il mio blog:
lumiebarlumi.blogspot.com
yarebon
Inviato: 12/9/2014 17:15  Aggiornato: 12/9/2014 17:15
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 25/10/2005
Da:
Inviati: 2366
 Re: Le esercitazioni dell’Undici Settembre
Questo è vero giornalismo, complimenti a Sertes!

Toussaint:
questo secondo me dimostra come all'interno dell'intelligence americana e dello stesso governo ci siano forze di opposizione verso i neo-con e soci, costrette come prevedibile ad agire in maniera silenziosa.
Snowden a mio parere ha rivelato tutto, quando ha avuto l'occasione e la protezione necessaria per sfuggire ai suoi superiori.
Anche da Snowden sono venute chiare dichiarazioni sulla non responsabilità della Russia riguardo l'attacco all'aereo malesiano e questo mostra come alcuni apparati americani, oltre anche alla Russia ecc., stiano proteggendo Snowden, che è di tutt'altra pasta rispetto Assange (che ritengo al contrario, parere personale, in malafede), quest'ultimo ha comunque il merito indirettamente di aver aperto le porte a Snowden e ad altri futuri informatori.
I motivi dell'11 settembre sono alla fine gli stessi di quelli della guerra verso l'Ucraina.
La de-dollarizzazione del mondo sta facendo passi da gigante specie quest'anno e loro questo non possono accettarlo, soprattutto perchè se è vero che una gran parte delle elites occidentali prospettano e si augurano il crollo del dollaro (la crisi economica tutto sommato è stata da loro pilotata, sono eventi che a quei livelli si prevedono ed è impossibile il contrario) è pur vero che vedono a capo del prossimo sistema economico un fmi ed una banca mondiale riformata ed i brics e la Russia in testa stanno invece portando ad uno scenario diverso (maggiormente multipolare), dove a decidere il nuovo sistema economico non saranno solamente l'elites occidentali.
Poi esistono altre variabili ancora più rivoluzionarie come bitcoin o almeno il suo concetto di moneta non centralizzata e controllata che è un precedente rivoluzionario, dovesse fallire o meno, il seme è stato gettato.

Merio
Inviato: 12/9/2014 17:47  Aggiornato: 12/9/2014 17:47
Sono certo di non sapere
Iscritto: 15/4/2011
Da:
Inviati: 3677
 Re: Le esercitazioni dell’Undici Settembre
Citazione:
John O'neill e faceva parte dell'FBI. Il 10 settembre è stato trasferito per il suo nuovo lavoro nel suo nuovo ufficio: al 34° piano della torre sud del WTC!


Mi sa che si potrebbe scrivere tipo un libro tipo: Lo strano caso delle coincidenze del 9/11.

Ma invece cosa sai dirmi sul team al pentagono che stava indagando sulla sparizione di una certa quantità di denaro annunciata da Rumsfeld il 10 settembre ?

2.3 trillion...

La libertà di parola senza la libertà di diffusione è come un pesce rosso in una vasca sferica...
Ezra Pound
JohnTitor
Inviato: 12/9/2014 22:19  Aggiornato: 12/9/2014 22:19
Mi sento vacillare
Iscritto: 27/11/2010
Da: Tampa
Inviati: 602
 Re: Le esercitazioni dell’Undici Settembre
Un interessantissimo video con Stefania Nicoletti e Paolo Franceschetti:

https://www.youtube.com/watch?v=jzFLfQhyIwg

incredulo
Inviato: 13/9/2014 8:15  Aggiornato: 13/9/2014 8:19
Sono certo di non sapere
Iscritto: 23/8/2006
Da: Asia
Inviati: 4061
 Re: Le esercitazioni dell’Undici Settembre
Thank you to the true patriots like this NYC fire fighter who continue to stand up for 9/11 truth against the lies of this corrupt, disgusting government. He calls 9/11 a false flag operation. He was there. He saw the molten steel. He lost friends. He says our government lied. Period. 9/11 truth is real. People are always asking, “If 9/11 was a conspiracy, then where are the whistleblowers?” Well, here is one. You all need to have your whole families sit down and watch this interview. EVERY AMERICAN MUST SEE THIS.

Grazie ai veri patrioti come questo vigile del fuoco di New York che continuano a sostenere la verità per il 9/11, contro le menzogne ​​di questo corrotto e disgustoso governo.
Lui dichiara che il 9/11 è una operazione "false flag". Lui era lì. Ha visto l'acciaio fuso. Ha perso molti amici. Sostiene che il nostro governo ha mentito. Periodo. La verità sul 9/11 è reale.
Le persone si sono sempre chieste: "Se 9/11 è stato un complotto, allora dove sono gli informatori?"
Beh, eccone uno qui.
Voi tutti avete bisogno di sedervi con tutta la vostra famiglia e guardare questa intervista.
Ogni americano deve vedere questo.


Nell'intervista, in inglese ma facile da capire, il vigile del fuoco in pensione non risparmia nessuno, parla esplicitamente di acciaio fuso, di esplosioni, del fatto che mai nessun grattacielo è crollato a causa degli incendi e del famoso "pull it" di Silverstein come di una cazzata mostruosa, dal momento che i Vigili del fuoco non hanno demolito una beneamata cippa.


Gesù Cristo è Verità. Io sono la Via, la Verità e la Vita.
Nihander
Inviato: 13/9/2014 8:27  Aggiornato: 13/9/2014 8:27
Ho qualche dubbio
Iscritto: 22/2/2012
Da:
Inviati: 266
 Re: Le esercitazioni dell’Undici Settembre
Il più grande documentario della storia del cinema, il più grande film della storia del cinema, il più grande serial della storia del cinema, la più grande narrativa della storia della letteratura contemporanea è "Matrix". In quel film è descritto tutto il mondo che vi stanno cucendo addosso, raccontatovi con un'intelligentissima iperbole, per mascherare una pillola rossa con una pillola blu. Guardatele e riguardatelo, dite a chiunque conosciate che lì c'è la verità.

La vera domanda è se il risveglio valga veramente la pena: dopotutto alla fine del gioco il vero vincitore sembra essere proprio Cypher.

Nel futuro dell'umanità c'è l'annientamento di circa 9/10 della popolazione mondiale; non importa quando, come, l'unica cosa certa è che lo faranno, perchè lo hanno già deciso. Non so se insceneranno un incidente diplomatico a cui seguirà una nuova guerra mondiale batteriologico/chimico/nucleare, ma so che sono costretti a farlo. Stanno solo valutando chi far salire sull'arca, chi potrebbe essere utile alla ricostruzione della nuova Atlantide. Tutto il resto sarà solo DNA da vaporizzare, pericolose locuste che consumano energia

evitamina
Inviato: 13/9/2014 8:38  Aggiornato: 13/9/2014 8:38
Ho qualche dubbio
Iscritto: 28/2/2014
Da:
Inviati: 56
 Re: Le esercitazioni dell’Undici Settembre
A me un lavoro così ben dettagliato, come tanti altri su l'11 settembre, mi fanno pensare che l'unica verità accettata dalla maggioranza e quella che passa nei telegiornali di tutto il mondo all'ora di pranzo o cena o le notizie che leggiamo nelle più importanti testate giornalistiche.
Questo ci suggerisce che bisogna cambiare le regole che hanno consegnato lo strapotere ad un migliaio di persone sparse nel pianeta.
Vi ricordate della dichiarazione del 1935? Hearst e Rockefeller affermarono: “Perché violentare la natura tagliando la canapa? C’è il petrolio!” Ebbene con i loro mezzi (potere economico) convinsero il mondo che la cosa giusta da fare, era dismettere la coltivazione di canapa per dare spazio ai derivati del petrolio.

incredulo
Inviato: 13/9/2014 10:00  Aggiornato: 13/9/2014 21:56
Sono certo di non sapere
Iscritto: 23/8/2006
Da: Asia
Inviati: 4061
 Re: Le esercitazioni dell’Undici Settembre
@Nihander

Citazione:
La vera domanda è se il risveglio valga veramente la pena: dopotutto alla fine del gioco il vero vincitore sembra essere proprio Cypher.


Dipende dai punti di vista.

Cypher sceglie l'ignoranza, sceglie la materia e la menzogna.

Se vuoi giustificare te stesso per l'opportunismo ed il cinismo che hai dimostrato nei tuoi commenti precedenti fallo pure, ma sei fuori strada Cypher, ah no scusa, Nihander.

Il vincitore del film è l'Amore di Trinity, che porta alla rinascita, alla resurrezione di Neo nella piena potenza Spirituale, talmente potente che appena risorto sconfigge con estrema facilità, facendolo esplodere dall'interno, il tenace ed imbattibile Mr.Smith.

Ma io ho visto un altro film....



"Neo, I'm not afraid anymore. The Oracle told me I would fall in love with a dead man, and that the man that I love would be the one. So you.

Cypher è il tuo eroe perfetto, cinico, traditore, egoista e spiritualmente nullo.

Un uomo pauroso e vinto, uno schiavo consapevole e felice di esserlo.

Il fatto che lo indichi come il vero vincitore del film, indica chiaramente verso quale tipo di uomo sei orientato.

Ti piace la figura di un uomo privo del coraggio necessario per essere definito un uomo completo, un uomo senza palle, vinto e meschino.

Che tristezza...

Gesù Cristo è Verità. Io sono la Via, la Verità e la Vita.
maurixio
Inviato: 13/9/2014 10:22  Aggiornato: 13/9/2014 10:22
Mi sento vacillare
Iscritto: 13/4/2007
Da:
Inviati: 333
 Re: Le esercitazioni dell’Undici Settembre
CIT: "Ciascuna di queste affermazioni è dimostrabilmente falsa. E non parliamo solo del Presidente, che potrebbe anche non sapere i dettagli delle varie esercitazioni, ma di generali, capi di stato maggiore del Norad, e del consigliere per la sicurezza nazionale: ...."

Mentivano secondo copione o mentivano seguendo gli eventi? Complici o incompetenti? Ad ogni modo gli usa hanno un pericoloso nemico interno.

ottimo lavoro. grazie

Antdbnkrs
Inviato: 13/9/2014 10:41  Aggiornato: 13/9/2014 10:41
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 20/6/2013
Da:
Inviati: 1331
 Re: Le esercitazioni dell’Undici Settembre
Per favore ho bisogno dei link esatti dei video delle cam di sicurezza del pentagono messe online dalla fbi. Chi mi puo' aiutare? Ho provato qualche link su vault.fbi.gov ma quelli del film di pierpaolo non li ho trovati. Grazie

Ghilgamesh
Inviato: 13/9/2014 13:31  Aggiornato: 13/9/2014 13:31
Sono certo di non sapere
Iscritto: 27/10/2005
Da:
Inviati: 3001
 Re: Le esercitazioni dell’Undici Settembre
Riguardo al "non potevamo immaginarlo", ricordo, che mi sembra manchi, l'episodio pilota di "the lone gunmen" serie spin off di X-Files.

Trama:
I 3 protagonisti devono evitare che una frangia deviata del governo, insceni un autoattentato facendo schiantare un boeing 747 su una delle due torri gemelle.

Ricorda qualcosa?

L'episodio è stato trasmesso circa 6 mesi PRIMA del famoso attentato e girato quindi, molto prima.

Ovviamente, tale serie fu subito cancellata e in motli posti, come l'Italia, mai trasmessa.

Ma dire "non potevamo sapere!" ... dai su!

matteog
Inviato: 13/9/2014 15:48  Aggiornato: 13/9/2014 15:48
Mi sento vacillare
Iscritto: 8/9/2009
Da: Roma
Inviati: 966
 Re: Le esercitazioni dell’Undici Settembre
@Sertes
Finalmente ho avuto il tempo di leggerlo.
Lavoro grandioso! davvero i miei complimenti.

Riguardo alle 63 intercettazioni effettuate dal 2000 mi daresti un link?
Perché le bufale più ricorrenti che si possono leggere nei commenti dei disinformatori, soprattutto sotto gli articoli del Fatto di Chiesa, sono che prima dell'11/9 non c'erano state intercettazioni o peggio che ogni intercettazione necessitava di molto tempo.

Vorrei avere una fonte da spiattellargliela in faccia

Grazie
Matteo

"Cercare il complotto è sano, trovarlo dappertutto è follia." M. Galante
Sertes
Inviato: 13/9/2014 22:34  Aggiornato: 13/9/2014 22:34
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/6/2006
Da: Bologna
Inviati: 9236
 Re: Le esercitazioni dell’Undici Settembre
Citazione:
matteog ha scritto:
Riguardo alle 63 intercettazioni effettuate dal 2000 mi daresti un link?
Perché le bufale più ricorrenti che si possono leggere nei commenti dei disinformatori, soprattutto sotto gli articoli del Fatto di Chiesa, sono che prima dell'11/9 non c'erano state intercettazioni o peggio che ogni intercettazione necessitava di molto tempo.


Sì, beh, qualsiasi tempo è meglio di MAI, dato che nel 9/11 il tempo di intercettazione è "MAI".

In ogni caso l'articolo è di CbsNews, che riporta Associated Press:

http://www.cbsnews.com/news/scrambling-to-prevent-another-9-11/

Ovviamente qui lo scrivono per vantarsi del fatto che DOPO l'undici settembre ci sono stati ben 462 scramble rispetto ai 67 dello stesso periodo dell'anno precedente.

Citazione:
The military sent fighter jets to chase suspicious aircraft 462 times between Sept. 11 and June, nearly seven times as often as the 67 scrambles from the same period a year earlier.


Il 9/11 è il punto zero delle coincidenze, sia per i crolli, per il mercato azionario, per le esercitazioni, per la bravura dei piloti, per tutto insomma

Quando dici le cose come stanno, stai sulle palle a tanta gente
Nihander
Inviato: 14/9/2014 11:27  Aggiornato: 14/9/2014 11:36
Ho qualche dubbio
Iscritto: 22/2/2012
Da:
Inviati: 266
 Re: Le esercitazioni dell’Undici Settembre
@Incredulo

Posto che la sfera spirituale altro non è se non un'eccellente invenzione di un intelletto che non accetta la propria estinzione con la morte, posto che non posso escluderne l'esistenza, così come non posso certificarla, caro Incredulo, ti invito a rivedere il film, perchè probabilmente o ti è sfuggito il senso o non hai le capacità intellettive per comprenderlo.

Il film termina la saga di Matrix mostrando Neo che arriva alla matrice e capisce di non essere arrivato lì per le proprie capacità, bensì perchè è stata la stessa matrice a farlo giungere fin lì. Non solo, ma la matrice gli fa vedere quante resistenze e quanti "eletti spirituali" ella stessa abbia costruito, solo per creare un'aspettativa nell'umanità affinche servisse ancora meglio la matrice nelle sue esigenze.

5000 anni di storia umana certificano che da sempre il potere sfrutta a proprio vantaggio alcuni individui, che per narcisismo credono di essere più intelligenti, più furbi e più liberi di altri, ma che, in realtà, sono solo altre pedine: diverse, ma pur sempre solo e soltanto pedine, necessarie al sistema per l'articolazione del proprio dominio. Così come si sentivano più "svegli e intelligenti", e soprattutto più giusti, coloro i quali hanno generato la Rivoluzione Francese per l'avvento di un dittatore come Napoleone, servendo semplicemente come manodopera di una lotta tra due poteri differenti, quello monarchico e quello "illuminato".

Alla stessa stregua di quei mentecatti che si sentivano più umani, più buoni, spiritualmente migliori per essere andati a eliminare i detriti del WTC: sono stati usati come spot pubblicitario della GRANDE AMERICA, solo per essere dimenticati e resi invisibili durante la tragica tratta verso la propria morte. Uomini e donne talmente "intelligenti e spiritualmente migliori" da aver fatto da manodopera per lo smaltimento di rifiuti che nessun altra ditta avrebbe voluto smaltire (dato l'immenso quantitativo di amianto, ferro polverizzato, cemento polverizzato, cromo vaporizzato, cadmio, vanadio etc... etc...), per recuperare corpi di CADAVERI (poi neanche recuperati) che chiamavano "i nostri fratelli", mentre in cambio hanno ottenuto la propria morte, l'abbandono delle proprie famiglie al dissesto economico e al dolore per la perdita di padri, figli, fratelli, mogli, hanno ottenuto 4 anni di sofferenza contraendo le patologie polmonari più atroci e che prevedono sintomi drammatici (tra cui la sensazione di SOFFOCARE, la peggiore di tutto) e di lunga durata, e nella tragedia economica in cui hanno lasciato i loro figli e le loro mogli, mentre i loro RESTANTI FRATELLI AMERICANI non solo restavano a guardare, ma si schieravano dalla parte della matrice che li aveva condotti a quello!

Come in Matrix la storia è PIENA DI ELETTI, ma il potere è sempre lo stesso, da 5000 anni a questa parte; un potere che ha usato, usa e userà gli "eletti" a proprio vantaggio.

Ma forse io ho visto un altro film, ho studiato un'altra storia, vivo un altro mondo. Un mondo in cui gli uomini si aiutano l'un l'altro, in cui non vi è sfruttamento dell'uomo sull'uomo, in cui non ci sono 5.000.000 di individui che posseggono il 95% delle risorse planetarie e 3.000.000.000 che hanno accesso all'1% delle risorse planetarie.

Ti invidio incredulo, perchè per vivere nel tuo mondo serve collegarsi a una Matrix assai migliore di quella a cui sono collegato io!

incredulo
Inviato: 14/9/2014 12:12  Aggiornato: 14/9/2014 12:19
Sono certo di non sapere
Iscritto: 23/8/2006
Da: Asia
Inviati: 4061
 Re: Le esercitazioni dell’Undici Settembre
@Nihander

Citazione:
Ti invidio incredulo, perchè per vivere nel tuo mondo serve collegarsi a una Matrix assai migliore di quella a cui sono collegato io!


Per vivere nel mio mondo bisogna scollegarsi dalla Matrix.

Per capire il significato di liberazione bisogna scollegarsi dalla Matrix.

Non c'è un'altra Matrix, c'è la Verità oltre alla Matrix che tutto prevede, tutto ingloba e tutto usa a suo esclusivo vantaggio.


Matrix è un sistema, Neo. E quel sistema è nostro nemico.

Ma quando ci sei dentro ti guardi intorno e cosa vedi? Uomini d'affari, insegnanti, avvocati, falegnami... le proiezioni mentali della gente che vogliamo salvare. Ma finché non le avremo salvate, queste persone faranno parte di quel sistema, e questo le rende nostre nemiche.

Devi capire che la maggior parte di loro non è pronta per essere scollegata.

Tanti di loro sono così assuefatti, così disperatamente dipendenti dal sistema, che combatterebbero per difenderlo. (Morpheus)


Sei intelligente Nihander, ma poco coraggioso, molto cervello e meno cuore, IMHO of course.

Ciao

Gesù Cristo è Verità. Io sono la Via, la Verità e la Vita.
Nihander
Inviato: 14/9/2014 15:05  Aggiornato: 14/9/2014 15:09
Ho qualche dubbio
Iscritto: 22/2/2012
Da:
Inviati: 266
 Re: Le esercitazioni dell’Undici Settembre
Caro incredulo,

chi si scollega da Matrix PENSA di essersi scollegato, ma è da Matrix utilizzato in una maniera differente. In questo caso il movimento complottista è servito agli USA per CERTIFICARE e SOSTENERE ancora di più una versione assurda e indegna per qualsiasi cervello capace di intendere e di volere. Persino voi (o se preferisci NOI) siamo serviti e serviamo tuttora al sistema. Quando diventerai veramente pericoloso per il sistema sarai eliminato, credimi. Fino a che non sarai eliminato sarai semplicemente utile a loro.

Vuoi una lista di persone con più potere mediatico, con più protezione e più importanti di te che sono stati eliminati quando sono diventati realmente pericolosi?

A partire dai Navy Seals passando per tutta la famiglia KENNEDY (inclusi cugini e nipotini a momenti), incrocianto M. L. King e Malcolm X, John Lennon e tutta la stregua di pacifisti pseudosuicidati? Perchè il sistema funziona così: quando qualcuno rischia da alterare SERIAMENTE l'andamento del gioco viene semplicemente ELIMINATO dal gioco. E pensa... NON DEVONO NEMMENO TROVARE UN MODO PLAUSIBILE PER LA TUA MORTE... proiettili magici, cadaveri buttati in mare, incidenti di elicotteri di routine, incidenti aerei seriali con a bordo individui della stessa famiglia, pazzi omicidi che sparano sempre alle persone giuste...

Io non so come definire quello di cui parli. Quello che so è che lanciarsi urlando a mani nude contro un plotone di esecuzione non ha niente a che vedere con l'intelligenza e men che meno con il coraggio: si chiama follia.

toussaint
Inviato: 14/9/2014 18:37  Aggiornato: 14/9/2014 18:37
Sono certo di non sapere
Iscritto: 23/3/2012
Da:
Inviati: 5220
 Re: Le esercitazioni dell’Undici Settembre
Nihander, e se pure fosse follia?
Io ho grande stima dei folli, indicano una via.
Ti riporto un motto famoso che ho risentito l'altro giorno, dopo tanto, troppo tempo, da un combattente della Novorossia, in un collegamento via Skype con una piazza in cui c'era un concerto pro Novorossia:
"Meglio morire in piedi, che vivere in ginocchio".

"Siam del popolo le invitte schiere c'hanno sul bavero le fiamme nere ci muove un impeto che è sacro e forte morte alla morte morte al dolor. Non vogliamo più assassini non vogliamo più briganti come un dì gridiamo: avanti!" Arditi del Popolo 1921
Nichiren
Inviato: 14/9/2014 18:54  Aggiornato: 14/9/2014 18:55
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 26/3/2014
Da: Toscana
Inviati: 1061
 Re: Le esercitazioni dell’Undici Settembre
incredulo

Citazione:
Sei intelligente Nihander, ma poco coraggioso

Caspita,andiamo a verificare il coraggio di incredulo :

Perchè l'unico mondo in cui vivi sei tu ed è l'unico nel quale tu sei RE assoluto.
Io questo potere non ce l'ho, per questo non vado in Palestina, quella Palestina che è il videogame dei Sionisti, non vado là a morire.
Mi sembra stupido e inutile morire per nulla.
Perchè la mia morte non aiuterebbe quella povera gente in nessun modo.


No,li aiuti stando nel tuo mondo

La verità è nel silenzio
Nihander
Inviato: 14/9/2014 19:18  Aggiornato: 14/9/2014 19:18
Ho qualche dubbio
Iscritto: 22/2/2012
Da:
Inviati: 266
 Re: Le esercitazioni dell’Undici Settembre
@Toussaint

Morire in piedi è un'altra leggenda metropolitana, pompata alla grande nella storia, dal potere dirigente, con cui il potere stesso ha spinto a sacrificarsi centinaia di pseudoeroi a proprio unico e solo vantaggio. Nessuno muore in piedi, a meno che non faccia PARTE DEL potere. Io preferisco godere dell'amore dei miei figli e della mia compagna nell'agio e nel lusso che ho guadagnato all'interno del sistema sfruttando il sistema. Il suicidio non lo contemplo.

"Morire in piedi": un altro slogan pompato dalla propaganda del potere. Il bello è che a ripetere queste frasi è proprio chi vuole cambiare il sistema. Ora capite quanto geniale è il meccanismo che sottende il destino della vostra vita?

E poi criticate i soldati americani? Quelli non sono altro che milioni di ragazzi che credono che "morire in piedi sia meglio che vivere strisciando". Voi siete solo l'altra parte della barricata contro cui devono combattere. Quale modo migliore che mettere nel nemico le stesse idee e motivazioni? Quello che rende esaltante una partita di calcio non è forse che entrambi gli schieramenti siano alimentati dagli stessi obiettivi e dalle stesse motivazioni?

toussaint
Inviato: 14/9/2014 20:02  Aggiornato: 14/9/2014 20:03
Sono certo di non sapere
Iscritto: 23/3/2012
Da:
Inviati: 5220
 Re: Le esercitazioni dell’Undici Settembre
Nihander, goditi pure il tuo lusso.
Finchè dura...
E sempre che tu riesca a dormire serenamente.


edit: nessuno SFRUTTA IL SISTEMA, ma tutti lo SERVONO...
solo che alcuni ne sono soddisfatti, altri no...

"Siam del popolo le invitte schiere c'hanno sul bavero le fiamme nere ci muove un impeto che è sacro e forte morte alla morte morte al dolor. Non vogliamo più assassini non vogliamo più briganti come un dì gridiamo: avanti!" Arditi del Popolo 1921
incredulo
Inviato: 14/9/2014 20:13  Aggiornato: 14/9/2014 20:32
Sono certo di non sapere
Iscritto: 23/8/2006
Da: Asia
Inviati: 4061
 Re: Le esercitazioni dell’Undici Settembre
@Nihander

Citazione:
Io non so come definire quello di cui parli. Quello che so è che lanciarsi urlando a mani nude contro un plotone di esecuzione non ha niente a che vedere con l'intelligenza e men che meno con il coraggio: si chiama follia.


Concordo in pieno con te.

La mia frase, che Nichiren ha vigliaccamente quotato prima, estrapolandola dal discorso complessivo in cui era collocata, lo indica chiaramente.

Per coraggio intendo la capacità di vivere la follia, il sogno, l'amore, ovvero quella parte di noi che viene ostacolata e limitata dal "buon senso".

Il "cervello" non conosce le ragioni del "cuore".

La lotta è dentro di noi, nel mentre noi siamo in mezzo al campo di battaglia interno, cercando un punto di equilibrio, un "centro di gravità permanente" per dirla alla Battiato.

Ed è quella lotta che ci logora, ci squilibra e ci costringe a vivere nel dolore.

Usando il coraggio, attraverso l'organo del "cuore", che per definizione non ragiona logicamente, si attiva una parte di noi, latente in noi.

Senza l'attivazione di quella parte, negata e svilita dalla ragione perchè quel modo folle di essere è inconcludente e non è produttivo, saremo sempre internamente divisi, ci mancherà sempre qualcosa per sentirci completi e realizzati.

E sentirsi completi e realizzati è l'unico modo per scollegarsi dalla Matrix, ritrovando l'unità originaria, ovvero ciò che siamo veramente.

Per questo i messaggeri di Amore vengono tutti eliminati, come hai giustamente ricordato anche tu.

Perchè amare disinteressatamente è uno dei modi per riuscirci e i Padroni del mondo non possono permettere che le pecore si sveglino e si scolleghino dal circuito della paura e del dolore che li incatena al sis-tema.

Il loro potere è basato proprio sulla nostra paura, ovvero una parola che indica un sentimento in noi che non è proprio un sinonimo di coraggio, del sentimento che deriva dall'agire coraggiosamente.

Se il tuo comportamento ti appagasse sul serio come scrivi, non manifesteresti l'amarezza disincantata che invece comunichi con i tuoi pensieri.

Un segnale chiaro, per me, che finora hai scelto il "meno peggio", quello che conviene di più, mettendo a tacere il tuo lato folle e sognatore, preferendo la certezza programmata, all'incertezza irrazionale dell'esistenza.

Per questo parlavo di molto cervello in te, che non è un male intendiamoci, ma poco coraggio, condizione che non permette di trovare l'equilibrio necessario all' ESSERE per scollegarsi.

Fermiamoci qui però, perchè se continuiamo a parlare di questo diventiamo O.T., qui si parla di altro.

Ciao

Gesù Cristo è Verità. Io sono la Via, la Verità e la Vita.
Nichiren
Inviato: 15/9/2014 1:10  Aggiornato: 15/9/2014 1:10
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 26/3/2014
Da: Toscana
Inviati: 1061
 Re: Le esercitazioni dell’Undici Settembre
incredulo

Citazione:
La mia frase, che Nichiren ha vigliaccamente quotato prima, estrapolandola dal discorso complessivo

Vigliaccamente ??
Prenditi le responsabilità per le bombe che dici al posto di accusarmi.
Estrapolandola dal discorso complessivo ??
Avrei potuto postare i tuoi interi interventi,anzi,ringrazia che non l'ho fatto.
Di tue chicche da postare ce ne sono una quantità infinita.

La verità è nel silenzio
incredulo
Inviato: 15/9/2014 7:45  Aggiornato: 15/9/2014 8:09
Sono certo di non sapere
Iscritto: 23/8/2006
Da: Asia
Inviati: 4061
 Re: Le esercitazioni dell’Undici Settembre
@Nichiren

Citazione:
Vigliaccamente ??


Vigliaccamente, proprio così.

Non stavo parlando con te e nessuno ti ha chiesto nulla.

Quotare una frase che non aggiunge nulla a quello di cui si parlava, ma cerca solo di mettere in cattiva luce un utente è un'azione vigliacca e meschina.

Dimostra la tua Natura.

Citazione:
Avrei potuto postare i tuoi interi interventi,anzi,ringrazia che non l'ho fatto.


Per me puoi anche farlo, se ti rende felice fallo pure.

Io i tuoi non li quoto sicuro, visto la pochezza che esprimono.

Citazione:
Di tue chicche da postare ce ne sono una quantità infinita.


Ce l'hai con me?

Piccolo Nichiren, che pistola* che sei.

Se ti sto sui coglioni, evita di interagire con me e di citarmi, se puoi farlo, non è difficile.

Io è da un po' che lo faccio con te, visto la tua profonda ignoranza e il tuo livore.

Ne guadagnerebbero tutti, io, te e anche gli altri che leggono.

Addio, pistola*...

*Pistola=gergale per ragazzotto in età pubere:oggi vale anche uggioso, caparbio, prepotente, sleale nel gioco:"Dammi le mie cinque lire, non fare il pistola"

Gesù Cristo è Verità. Io sono la Via, la Verità e la Vita.
Nichiren
Inviato: 15/9/2014 11:01  Aggiornato: 15/9/2014 11:38
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 26/3/2014
Da: Toscana
Inviati: 1061
 Re: Le esercitazioni dell’Undici Settembre
incredulo

Citazione:
ma cerca solo di mettere in cattiva luce un utente

Le bombe sono tue,non farmene una colpa.

Citazione:
Dimostra la tua Natura.

Il miracolo in tutto il suo splendore.
Di grazia.

Citazione:
Io i tuoi non li quoto sicuro, visto la pochezza che esprimono.

Se ora sto scrivendo è perchè lo hai fatto.
Asinello.

Citazione:
Ce l'hai con me?

Cel'ho con il tuo modo di fare.
Guarda caso di tutte le cagate che hai scritto ho quotato il tuo ennesimo giudizio personale espresso su un'altra persona.
Insomma l'ennesimo caso di innalzamento personale del sommo incredulo.
Eh come sempre, nel momento in cui ti vengono mostrate le minkiate che dici non ti rimane che offendere.

Citazione:
Addio, pistola*...



edit 11:38

La verità è nel silenzio
Piero68
Inviato: 15/9/2014 11:17  Aggiornato: 15/9/2014 11:30
Ho qualche dubbio
Iscritto: 5/9/2012
Da:
Inviati: 134
 Re: Le esercitazioni dell’Undici Settembre
Belli i plastici!!
Chissà perchè ad esercitazioni finite non li hanno prestati a Bruno Vespa?!

Scusa Massimo,
ma aldilà delle facili battute, questo inquietante scenario però apre nuvi spiragli di valutazione. E cioè che tra falsi bersagli, caos da esercitazioni e quant'altro, la responsabilità dei vertici militari sul mancato intervento dei caccia intercettori si ridimensiona di molto. Perchè alla fine, fatta salva la strettissima cerchia che sapeva dell'inside job, grazie al caos creato dalle menti oscure che hanno manovrato tutto, era davvero difficile a quel punto stabilire quale aereo fosse una vera minaccia e quale no.

toussaint
Inviato: 15/9/2014 12:52  Aggiornato: 15/9/2014 12:52
Sono certo di non sapere
Iscritto: 23/3/2012
Da:
Inviati: 5220
 Re: Le esercitazioni dell’Undici Settembre
Ricordo a tutti che massimo ci ha invitati a fare i bravi, in sua assenza.
Limitiamoci a esprimere il nostro pensiero, senza attacchi personali o flames.
Dai, che ce la possiamo fare...

"Siam del popolo le invitte schiere c'hanno sul bavero le fiamme nere ci muove un impeto che è sacro e forte morte alla morte morte al dolor. Non vogliamo più assassini non vogliamo più briganti come un dì gridiamo: avanti!" Arditi del Popolo 1921
l1171
Inviato: 15/9/2014 20:13  Aggiornato: 15/9/2014 20:13
Ho qualche dubbio
Iscritto: 25/8/2011
Da:
Inviati: 31
 Re: Le esercitazioni dell’Undici Settembre
noto con piacere che il sito sembra derattizzato dai debunkers voglio vedere almeno questo lato positivo della desgraziata nostra attuale condizione di conoscitori della realtà(per quanto umanamente piu' o meno possibile naturalmente)

"vorrei essere un tuffatore per rinascere ogni giorno dall'acqua all'aria" ascoltate Flavio Giurato grande cantautore romano
matteog
Inviato: 15/9/2014 22:19  Aggiornato: 15/9/2014 22:19
Mi sento vacillare
Iscritto: 8/9/2009
Da: Roma
Inviati: 966
 Re: Le esercitazioni dell’Undici Settembre
Grazie mille Riccardo,

link registrato così appena beccherò di nuovo un debunkers glielo spiattello per direttissima.



P.S: è curioso che proprio nel vantarsi rivelino un sacco di dati importanti

"Cercare il complotto è sano, trovarlo dappertutto è follia." M. Galante

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