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di Massimo Mazzucco
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11 settembre : Dove sono le immagni dei terroristi?
Inviato da Redazione il 18/3/2012 7:10:00 (8949 letture)

Mentre ci è stato chiesto di credere che 19 terroristi islamici sono stati responsabili del dirottamento dei quattro aerei, nessuno ci ha mai mostrato una sola immagine dei presunti terroristi che si imbarcavano sui quattro aerei dirottati.

Tutti i grandi aeroporti del mondo hanno telecamere di sicurezza praticamente dappertutto, che inquadrano ogni singolo metro quadrato dell'aeroporto e registrano ventiquattr'ore su 24.

Ma l'unica immagine dei terroristi diffusa dopo l'11 settembre è questo fotogramma di una telecamera di sicurezza che mostra i presunti dirottatori Abdulaziz Alomari e Mohammed Atta mentre passano il checkpoint di un aeroporto.

I due uomini però non si stanno imbarcando sull'aereo da dirottare, ...

... il volo American 11 da Boston a Los Angeles, ma su un volo precedente, che li portava da Portland nel Maine a Boston nelle prime ore del mattino.

Soltanto nel 2005 sono state diffuse le immagini di alcuni dei terroristi al checkpoint dell'aeroporto Dulles a Washington. Mostrano il gruppo che avrebbe dirottato il volo American 77 mentre passa i controlli di sicurezza.

Ma il timbro orario, che è sempre presente nei sistemi video di sicurezza, o è stato tagliato dall'inquadratura oppure è assente del tutto. Questo significa che le immagini possono essere state riprese in qualunque momento prima dell'11 settembre, magari durante una corsa a vuoto che i terroristi hanno fatto lungo le stesse rotte.

Di fatto la commissione 11 settembre ha dichiarato che "alcuni dei terroristi hanno fatto diversi viaggi a vuoto attraverso il paese nell'estate precedente".

C'è anche un altro elemento che rende queste immagini poco credibili. I sistemi di sicurezza normalmente funzionano con fotografia a scatti singoli, e riprendono mediamente un fotogramma al secondo. Questa invece è una registrazione continua, molto più simile a quelle che si ottengono con le normali videocamere disponibili sul mercato.

In ogni caso, resta il fatto che in 10 anni non abbiamo mai visto una sola immagine che dimostri che i 19 presunti terroristi si sarebbero imbarcati sugli aerei dirottati.

Per ovviare a questa palese mancanza, la Commissione 11 settembre ha dichiarato che "sia l'aeroporto di Boston che quello di Newark non avevano telecamere di sicurezza ai checkpoint dei passeggeri".

Ma un articolo del Los Angeles Times del 13 settembre 2001 cita un ex-agente del FBI, Lewis Schiliro, che ha detto "gli agenti dell'FBI hanno esaminato le riprese di dozzine di telecamere dei tre aeroporti dove i terroristi si sono imbarcati sugli aerei".

Quindi, anche se due degli aeroporti non avevano telecamere ai checkpoint, dovremmo aver visto dozzine di immagini dei 19 terroristi che facevano la coda per fare il check-in, che ricevevano le carte d'imbarco, che si muovevano attraverso l'aeroporto, che facevano telefonate, che usavano le scale mobili, oppure in nastri di trasporto, che visitavano il duty-free, o che prendevano qualcosa al bar prima di partire. Ciascuno di questi locali, da solo, ha una grande quantità di telecamere puntate in ogni direzione, per tenere d'occhio la propria clientela. E poi avremmo dovuto vedere i terroristi seduti nelle sale d'imbarco, in attesa della chiamata finale, per poi imbarcarsi una volta per tutte sugli aerei da dirottare.

L'FBI è stata così efficiente da riuscire a recuperare immagini delle telecamere sicurezza di Alomari ed Atta, a Portland la sera precedente, ad una postazione del bancomat, e ad una stazione di servizio, e li hanno persino ritrovati fra le centinaia di persone senza volto che affollano il locale ipermercato.

Perché non ci è mai stata mostrata una sola immagine dei 19 dirottatori nelle diverse zone dei tre aeroporti, prima di imbarcarsi sugli aerei dirottati? E visto che l'aeroporto di Washington aveva le telecamere di sicurezza ai checkpoint, perché non ci sono state mostrate le immagini con il corretto timbro orario dei cinque terroristi che si imbarcano su volo American 77, il mattino dell'11 settembre?

Massimo Mazzucco

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I commenti sono proprietà dei rispettivi autori. Non siamo in alcun modo responsabili del loro contenuto.
Autore Albero
Jurij
Inviato: 18/3/2012 9:54  Aggiornato: 18/3/2012 9:56
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 8/11/2009
Da: Galvatron
Inviati: 2359
 Re: Dove sono le immagni dei terroristi?
Citazione:
Perché non ci è mai stata mostrata una sola immagine dei 19 dirottatori nelle diverse zone dei tre aeroporti, prima di imbarcarsi sugli aerei dirottati? E visto che l'aeroporto di Washington aveva le telecamere di sicurezza ai checkpoint, perché non ci sono state mostrate le immagini con il corretto timbro orario dei cinque terroristi che si imbarcano su volo American 77, il mattino dell'11 settembre?

Forse semplicemente perché tutte le questioni sollevate dall’articolo vanno a confermare tutte le altre “stranezze” accadute l’11.09 le quali mostrano (a chi ne ha interesse) un attentato artificiale fortemente mal organizzato.

Ma la domanda da porsi è: dove si trova il punto critico di una “messinscena mal organizzata” dove finalmente la cosiddetta opinione pubblica inizia a svegliarsi ed a reclamare giustizia?

Siamo ancora molto lontani?

La diffusione sempre più importante di internet provocherà finalmente il superamento del punto critico?

Dove ci sono attentati ci sono servizi segreti.

Non scarto mai nessuna ipotesi perché un domani potrebbe andare a sostegno di un'altra rendendola così più possibile.

Chi ha le competenze (potere di decidere) ha le responsabilità.
DjGiostra
Inviato: 18/3/2012 10:15  Aggiornato: 18/3/2012 10:16
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/1/2009
Da: Brignano G.D'Adda
Inviati: 5481
 Re: Dove sono le immagni dei terroristi?
@Massimo:
Vedrai che prima o poi qualcuno di loro si fara' vedere e confermera'
che era sull'aereo dirottato confermando la VU !!

PS:
A che punto e' il nuovo film sull' 11/9 ?

Meglio un dubbio certo che una falsa certezza !!(Nisoli Damiano)
Da oggi chiamatemi Top Gun Su A320 !!

Il rispetto nasce dal rispetto
icaro72
Inviato: 18/3/2012 10:27  Aggiornato: 18/3/2012 10:27
So tutto
Iscritto: 13/3/2012
Da:
Inviati: 2
 Re: Dove sono le immagni dei terroristi?
perché non ci sono state mostrate le immagini con il corretto timbro orario dei cinque terroristi che si imbarcano su volo American 77, il mattino dell'11 settembre?....

perchè non esistono....la realtà è che nessun terrorista ha dirottato nessun aereo...nessuno aveva le capacità di pilotarne uno e tantomeno fare le manovre che anche i piloti + esperti dichiarano essere difficili da compiere....(vedi attacco al pentagono ndr)...è tutta una messa in scena per creare terrore nel popolo americano e non solo e per giustificare una risposta militare ad un paese come l'afghanistan (paese da dove al qaeda dimora...e da dove sarebbe partito l'ordine ndr)colpevole di avere come suo cittadino osama bin laden che secondo l'america ideatore dell'attentato....
ma la famiglia bin laden non è sempre stata in affari con la famiglia bush???strano che nonostante i blocchi ai voli nell'immediato 11 settembre gli unici aerei ad essere autorizzati sono quelli che portano al sicuro appunto la famiglia bin laden!!!
in qualche modo w.bush doveva rendere i soldi anche ai produttori di armi che finanziarono la sua ascesa alla presidenza...e quale miglior modo che avviare una guerra!!!
insediandosi poi in un territorio ricco dell'oro nero...prima vediamo l'invasione dell'irak con la scusa delle armi di distruzione di massa....poi l'afghanistan....ora l'iran con la scusa della minaccia atomica....poi toccherà anche alla siria che per quest'ultima attendono ad intervernire nonostante i massacri compiuti dal presidente Assad...(neanche una missione di pace nell'agenda americana??? ndr)...forse attendono che il paese si distrugga da solo e a cose fatte entrare in pompa magna e attribuirsi il ruolo di salvatori del paese dal tiranno...ma guarda !!! quanti pozzi di petrolio ci sono quà ...e chi se lo sarebbe mai aspettato!!! bisogna prenderne il controllo sennò i terroristi...

Sertes
Inviato: 18/3/2012 10:33  Aggiornato: 18/3/2012 10:33
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/6/2006
Da: Bologna
Inviati: 9236
 Re: Dove sono le immagni dei terroristi?
Questo è il segmento migliore tra quelli fatti finora: lineare, essenziale, completo.

Ottimo lavoro.

Quando dici le cose come stanno, stai sulle palle a tanta gente
Pyter
Inviato: 18/3/2012 11:11  Aggiornato: 18/3/2012 11:11
Sono certo di non sapere
Iscritto: 15/9/2006
Da: Sidonia Novordo
Inviati: 6250
 Re: Dove sono le immagni dei terroristi?
E se fossero passati con un altro sistema senza fare il check-in?

Voglio dire, fare la fila facendo finta di niente per non essere notati funziona solo se devi fare una rapina in banca.

"Nessuno ha il diritto di fare quel che desidera, ma tutto è organizzato per il meglio." (Antico decreto reale tolemaico)
Sertes
Inviato: 18/3/2012 12:12  Aggiornato: 18/3/2012 12:12
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/6/2006
Da: Bologna
Inviati: 9236
 Re: Dove sono le immagni dei terroristi?
Citazione:
Pyter ha scritto:
E se fossero passati con un altro sistema senza fare il check-in?


In questo caso per risolvere un problema ne creeresti uno più grosso: l'idea di base dell'operazione 9/11 è assolvere tutti coloro che lavoravano alla sicurezza, quindi se dici che hanno superato il ckeck-in sostanzialmente stai dicendo che almeno agli aereoporti c'è qualcuno che ha delle colpe, oppure addirittura che ci sono dei complici.

La coperta è corta

Quando dici le cose come stanno, stai sulle palle a tanta gente
Decalagon
Inviato: 18/3/2012 12:18  Aggiornato: 18/3/2012 12:22
Sono certo di non sapere
Iscritto: 22/8/2009
Da:
Inviati: 6643
 Re: Dove sono le immagni dei terroristi?
Citazione:
La coperta è corta


Ti copri la testa e scopri i piedi.. verissimo tanto per fare un esempio...

Popular Mechanics: "I teorici del complotto citano altri incendi di grattacieli, come quello del One Meridian Plaza del 1991, un edificio di 38 piani che si trova a Philadelphia, come prova del fatto che un incendio non può abbattere un grattacielo. E in un certo senso hanno ragione: i soli incendi non avrebbero potuto abbattere le Torri."
[...]
Nel caso dell'edificio 7, il rapporto del NIST ci dice che i danni strutturali non hanno svolto alcun ruolo nell'avvio del crollo dell'edificio, e che esso sia stato causato da "normali incendi da ufficio". [5]

Bisogna chiedersi dunque perché PM non consideri il fatto che il 9/11 truth movement possa aver "ragione, in un certo senso" riguardo al WTC-7. [...]


p.s. bello spezzone.. non vedo l'ora di vedere il film completo ^_^

«Goku è Verità. Io sono la Via, la Verità e la Vita. E risorgo quando mi pare.»
LoneWolf58
Inviato: 18/3/2012 12:19  Aggiornato: 18/3/2012 12:19
Sono certo di non sapere
Iscritto: 12/11/2005
Da: Padova
Inviati: 4861
 Re: Dove sono le immagni dei terroristi?
Le ipotesi sono due...

O lo hanno fatto "volontariamente", quindi si sono studiati gli aereoporti per evitare le telecamere di sorveglianza... tipo "Mission Impossible". Ma in questo caso la domanda che viene spontanea e "perché?!"
Infatti trattandosi di attentato terroristico "kamikaze" non aveva "nessuno" scopo nascondere la propria identità...

Oppure... azz... c'ha ragione Sertes... la coperta è proprio corta.

La storia, come un'idiota, meccanicamente si ripete. (Paul Morand)
Il problema, però, è che ci sono degli idioti che continuano a credere che la storia non si ripeta. (LoneWolf58)
Pyter
Inviato: 18/3/2012 13:05  Aggiornato: 18/3/2012 13:09
Sono certo di non sapere
Iscritto: 15/9/2006
Da: Sidonia Novordo
Inviati: 6250
 Re: Dove sono le immagni dei terroristi?
In questo caso per risolvere un problema ne creeresti uno più grosso: l'idea di base dell'operazione 9/11 è assolvere tutti coloro che lavoravano alla sicurezza, quindi se dici che hanno superato il ckeck-in sostanzialmente stai dicendo che almeno agli aereoporti c'è qualcuno che ha delle colpe, oppure addirittura che ci sono dei complici.

Bisogna sempre considerare i fatti storici nella loro interezza.
Nel 2001 c'era un'aria diversa, il muro di Berlino era crollato nell'89, senza incendi, il popolo americano festeggiava ancora, le istituzioni avevano abbassato la guardia e la sicurezza ormai non aveva più motivo di temere nulla.

In questa situazione tutto può accadere e si sa che basta che tu ti distragga un attimo (basta che in macchina ti abbassi un attimo a mettere il cd nel lettore che il destino ti colpisce senza scampo guidandoti contro un muro) che il nemico ne approfitti per colpire.

Niente di strano quindi che i terroristi siano entrati dal bosco di betulle dietro l'aereoporto così facilmente come i messicani passino sotto il letto del Rio Grande.

In questo modo si capisce anche perchè i terroristi non risultino negli elenchi dei passeggeri.

A meno che non si siano messi a fare autostop sulla pista quando l'aereo fosse in partenza. Difficile, ma per l'epoca non impossibile.

"Nessuno ha il diritto di fare quel che desidera, ma tutto è organizzato per il meglio." (Antico decreto reale tolemaico)
PikeBishop
Inviato: 18/3/2012 13:47  Aggiornato: 18/3/2012 13:47
Sono certo di non sapere
Iscritto: 1/11/2005
Da: Tavistock Square, Camden, London WC1H, UK
Inviati: 6263
 Re: Dove sono le immagni dei terroristi?
Citazione:
Niente di strano quindi che i terroristi siano entrati dal bosco di betulle dietro l'aereoporto così facilmente come i messicani passino sotto il letto del Rio Grande.

Non solo i messicani.

Tanto per fare un esempio significativo, nel marzo del 1997 io (ed altre due persone con me) sono passato da Tijuana a S.Diego eludendo facilmente tutti i controlli, solo per il gusto di vedere se poteva essere fatto.
Come ho fatto?
Ho preso l'autobus dei turisti da Tijuana a S.Diego, sono sceso con tutti gli altri che facevano la fila ai controlli di frontiera e invece di seguire il percorso serpentino fino al posto dove c'era il metal-detector, i raggi x e la perquisizione indipendentemente dall'esito dello scan, sono uscito tranquillamente dal percorso segnato, ho sollevato una banda bianca e rossa e mi sono diretto dove c'erano dei marines che "vigilavano" armatissimi, peccato che guardassero verso il punto in cui perquisivano. Gli ho fatto una domanda idiota (non ricordo bene cosa) e mi sono indirizzato senza indugio verso l'uscita americana saltando bellamente tutti i controlli. Da notare che non ero vestito da sbirro o con un completo, ma con jeans che cadevano a pezzi, camicia a scacchi stralisa e sandali sfondati di pelle, tipicamente messicani, e con un'aspetto latino/ebraico che non posso di sicuro cambiare a meno di non usare trucco a tonnellate. Mi ero vestito cosi' per girare a Tijuana senza che tutti mi rompessero costantemente i cosiddetti (ma li' non funziono': appena arrivato tutti mi gridavano "Ehi, Gringo! Missione fallita). Anche il mio accento di sicuro non e' americano anche se di solito non mi prendono immediatamente per italiano, che in questo caso era anche peggio.

Nonostante cio', l'unica persona che noto' tutto il movimento e che mi fermo' con poca convinzione fu un poliziotto di frontiera nato e cresciuto a Verona, che quando cominciai a parlare italiano per avere una scusa che mi tirasse fuori dai guai, si mise a ridere e mi lascio' passare oltre. Anche li' tutte le telecamere puntavano nel luogo dove avvenivano le perquisizioni.


Alla faccia della Sicurezza. Chi lavora nella sicurezza lo sa: non c'e' modo di fermare chi e' determinato a passare, specie se tutti sono rilassati, basta pensare fuori dagli schemi. Nell'esempio portato tutti gli americani (ma non il veronese) ritenevano assolutamente impensabile che qualcuno potesse non seguire le indicazioni e percio' anche se mi hanno visto in realta' non mi hanno "visto" perche' era un evento impossibile.

Non voglio assolutamente dire che i fatti si siano svolti altrove in maniera simile, ma non e' una totale impossibilita'... my two cents...

Il Portico Dipinto Network Nanopublishing
E' dall'uso (mancato) del Congiuntivo, che li riconoscerete.
des81
Inviato: 18/3/2012 13:51  Aggiornato: 18/3/2012 13:51
So tutto
Iscritto: 3/5/2011
Da:
Inviati: 2
 Re: Dove sono le immagni dei terroristi?
SAlve a tutti credo che la cosa piu' importante sia che molti dei 19 terroristi sono ancora vivi ,Massimo credo dovresti approfondire questo

NiHiLaNtH
Inviato: 18/3/2012 13:56  Aggiornato: 18/3/2012 13:56
Sono certo di non sapere
Iscritto: 5/12/2005
Da:
Inviati: 3225
 Re: Dove sono le immagni dei terroristi?
Pyter se i "terroristi" sono saliti sdvvero sull'aereo sono comunque delle vittime come tutti gli altri passeggeri

Nihander
Inviato: 18/3/2012 14:34  Aggiornato: 18/3/2012 14:38
Ho qualche dubbio
Iscritto: 22/2/2012
Da:
Inviati: 266
 Re: Dove sono le immagni dei terroristi?
E' molto semplice il tutto.

L'11 Settembre 2011, i vertici del potere hanno realizzato un piano ideato da tempo. Semplicemente si mira a raggiungere 3 obiettivi primari per il gruppo di potere (che prescinde dalla Presidenza e dal Parlamento):

1) Terrorizzare la popolazione americana al fine di diminuirne i diritti civili e aumentarne il controllo

2) Rilanciare l'economia tramite la produzione di armi

3) Procurarsi a prezzo accettabili una risorsa sempre più scarsa, di cui gli Stati Uniti hanno sempre più bisogno e producono sempre meno: IL PETROLIO

Per fare questo, hanno cercato dei complici. Uno tra tutti il proprietario delle torri gemelle, che in compenso ha avuto una paccata di soldi per via alternativa. Il resto si evince sempre meglio: lo scenario che fa da sfondo allo psuedo attentato alle torri gemelle. Purtroppo, però, molto di quello che ho letto è sbagliato. Loro hanno fatto tutto alla grande!!! Non è vero che è stato mal organizzato, tanto che a 10 anni siete ancora derisi! Il fatto è che nell'era di Internet, nascondere una bugia, per quanto ben fatta possa essere, è praticamente impossibile. Un complotto di quel genere cede sempre.
Quaranta anni fa, un giornalista avrebbe potuto attaccare delle parti della versione ufficiale, a cui sarebbero state date risposte, con la consapevolezza che difficilmente il giornalista (quando la documentazione ssumevaa portata di milioni di pagine scritte sull'argomento) potesse trovare contraddizioni nelle informazioni rilasciate. Oggi, invece, con milioni di persone che controllano poche pagine a testa, tutto ciò che è stato detto e scritto è attualmente sotto stretto controllo.

Così, come in tribunale, sotto i colpi delle domande, prima o poi, il colpevole finisce con il contraddirsi e mostrare il lato debole della storia, così, adesso, più crescono le domande, più aumentano le risposte, più aumentano le risposte contraddittorie.

Semplicemente perchè la versione ufficiale VUOLE RACCONTARE qualcosa che NON E' POSSIBILE SIA ACCADUTO e soprattutto QUALCOSA CHE NON E' MAI ACCADUTO. Qualcosa che prevede una tale serie di casualità, coincidenze, episodi sfortunati, da sfiorare la possibilità sul triliardo.

Questo è evidente a chiunque, tranne a un'idiota o a un complottista; per il primo non c'è niente da fare, per la malafede del secondo, nemmeno.

Scusate l'interruzione

Pyter
Inviato: 18/3/2012 14:37  Aggiornato: 18/3/2012 14:38
Sono certo di non sapere
Iscritto: 15/9/2006
Da: Sidonia Novordo
Inviati: 6250
 Re: Dove sono le immagni dei terroristi?
Pyter se i "terroristi" sono saliti sdvvero sull'aereo sono comunque delle vittime come tutti gli altri passeggeri


Ma uno che è capace di salire su un aereo in questi modi è anche capace di scenderne in qualsiasi momento.

"Nessuno ha il diritto di fare quel che desidera, ma tutto è organizzato per il meglio." (Antico decreto reale tolemaico)
utrevolver
Inviato: 18/3/2012 15:05  Aggiornato: 18/3/2012 15:05
Mi sento vacillare
Iscritto: 10/6/2007
Da: Sandalia
Inviati: 411
 Re: Dove sono le immagni dei terroristi?
Massimo, scherzi?

Questa è "una questione di sicurezza nazionale", mica ti vengono a die perché mancano i filmati ecc ecc., hehe!

E' come per il razzo, ehm, cioé, il boeing tascabile che a colpito il Pentagono: Ti hanno dato tre fotogrammi e tre fotogrammi ti devono bastare! Perché si tratta di "sicurezza nazionale" e basta!

Domandare non è lecito, bisogna credere!

Decalagon
Inviato: 18/3/2012 15:20  Aggiornato: 18/3/2012 15:20
Sono certo di non sapere
Iscritto: 22/8/2009
Da:
Inviati: 6643
 Re: Dove sono le immagni dei terroristi?
Citazione:
E' come per il razzo, ehm, cioé, il boeing tascabile che a colpito il Pentagono


Non ricominciamo con questa sega per favore se n'è già discusso abbondantemente qua.

«Goku è Verità. Io sono la Via, la Verità e la Vita. E risorgo quando mi pare.»
Sdan
Inviato: 18/3/2012 15:52  Aggiornato: 18/3/2012 15:52
Ho qualche dubbio
Iscritto: 27/2/2012
Da:
Inviati: 83
 Re: Dove sono le immagni dei terroristi?
Citazione:
Forse semplicemente perché tutte le questioni sollevate dall’articolo vanno a confermare tutte le altre “stranezze” accadute l’11.09 le quali mostrano (a chi ne ha interesse) un attentato artificiale fortemente mal organizzato.

"fortemente mal organizzato": è proprio questo il punto.

A me sembra evidente che il cover up è stato organizzato solo DOPO l'attentato, è per questo che ci sono un sacco di "stranezze", tipo i video mancanti, gli attentatori suicidi ancora vivi, ecc.
Ma se quando si organizza un autoattentato non si predispone il cover up non si tratta di cattiva organizzazione, si tratta di idiozia (in senso patologico),
si tratta di incompetenza.
E dei servizi USA tutto possiamo dire, tranne che siano idioti o incompetenti.

Se noi vogliamo fare una guerra in medio oriente, e vogliamo anche far modificare la legislazione in materia di sicurezza, possiamo certo farci un autoattentato.
Ma in questo caso faremmo un 'lavoretto pulito', per esempio piazziamo 2 o 3 mini-nuke in uno stadio, magari alla finale del superbowl.
Facile da eseguire, zero prove sul terreno. Diciamo che sono stati 'gli arabi', e vammi a dimostrare il contrario. Tanto quella che serve è una scusa.
Questi invece si sarebbero organizzati un super autoattentato multiplo in gran parte inutile (che bisogno c'era di colpire il Pentagono?): una roba da imbecilli.

A mio avviso bisogna tener presente che mentre il cover up è stato organizzato sicuramente dal governo USA (es. i filmati dell'articolo), l'attentato è stato eseguito da "non si sa da chi".
Il fatto che il governo metta su il cover up non implica necessariamente che abbiano eseguito ANCHE l'attentato, anche se viene spontaneo pensarlo.

Sappiamo bene che esistono 'organizzazioni' più' potenti del governo USA. Non bisogna tracurare questa eventualità.

PS: per evitare fraintendimenti preciso che per me la VU è una balla colossale, gli arabi non c'entrano niente.

negue72
Inviato: 18/3/2012 16:30  Aggiornato: 18/3/2012 16:30
Ho qualche dubbio
Iscritto: 2/3/2010
Da:
Inviati: 63
 Re: Dove sono le immagni dei terroristi?
intanto il governo americano fa studi su cosa suderebbe se ci fosse un attacco nucleare su Washington D.C.
http://www.dailymail.co.uk/news/article-2116177/What-happen-nuclear-bomb-hit-Washington-D-C.html

...dite che stanno facendo le prove per il prossimo "attacco terroristico"?

Zingaro
Inviato: 18/3/2012 16:40  Aggiornato: 18/3/2012 16:46
So tutto
Iscritto: 14/5/2011
Da:
Inviati: 24
 Re: Dove sono le immagni dei terroristi?
Cancellato dall'autore

Zingaro
Inviato: 18/3/2012 16:43  Aggiornato: 18/3/2012 16:48
So tutto
Iscritto: 14/5/2011
Da:
Inviati: 24
 Re: Dove sono le immagni dei terroristi?
Pyter se i "terroristi" sono saliti sdvvero sull'aereo sono comunque delle vittime come tutti gli altri passeggeri


Ma uno che è capace di salire su un aereo in questi modi è anche capace di scenderne in qualsiasi momento.

Certo! Infatti i dirottatori hanno prima rivolto gli aerei contro i bersagli e poi sono scesi dall'aereo facendo finta di niente

Ma ci credi veramente a quello che scrivi??
Non si tratta di qualcuno che ha rubato l'accendino al capitano sale, ruba, scende... Diciamo che è un lapsus?? Dai va', è un lapsus...

Redazione
Inviato: 18/3/2012 17:16  Aggiornato: 18/3/2012 17:16
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: Dove sono le immagni dei terroristi?
REKIT: Sei stato riammesso, rientra con il vecchio account.

leggi la mail.

ciao

Redazione
Inviato: 18/3/2012 18:13  Aggiornato: 18/3/2012 18:16
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: Dove sono le immagni dei terroristi?
I terroristi hanno fatto tutto sotto il proprio nome, ed hanno usato le carte di credito fino alla sera prima, quindi non avrebbero avuto nessun motivo per cercare di imbarcarsi senza essere visti.

E il fatto che sulle liste passeggeri non ci fossero i i loro nomi conferma che loro in quegli aeroporti non ci sono mai nemmeno entrati.

Secondo me Atta è arrivato Boston ed è schizzato via per un paese europeo - probabilmente la Danimarca - e da lì è scomparso per sempre.

Come da copione.

***

DJGIOSTRA: Sono circa a metà del film. Purtroppo è un lavoro molto lento perchè devo verificare assolutamente tutto, e devo stringere tutto l'11 settembre in 90-100 minuti al massimo.

***

Grazie Sertes

Decalagon
Inviato: 18/3/2012 18:24  Aggiornato: 18/3/2012 18:24
Sono certo di non sapere
Iscritto: 22/8/2009
Da:
Inviati: 6643
 Re: Dove sono le immagni dei terroristi?
Citazione:
Secondo me Atta è arrivato Boston ed è schizzato via per un paese europeo - probabilmente la Danimarca - e da lì è scomparso per sempre.


È più probabile che "sia stato fatto sparire per sempre"..

«Goku è Verità. Io sono la Via, la Verità e la Vita. E risorgo quando mi pare.»
Nieuport
Inviato: 18/3/2012 18:44  Aggiornato: 18/3/2012 18:44
Ho qualche dubbio
Iscritto: 16/12/2007
Da: Firenze
Inviati: 189
 Re: Dove sono le immagni dei terroristi?
Il piano NON aveva bisogno di essere bene organizzato, proprio per la sua enormità.
Mentre chi usa il cervello dice che tanto più grave è il crimine, tanto più attenta deve essere la ricerca del colpevole, oggi grazie ai media si verifica l’opposto. Se un crimine è orrendo, l’accusato è sicuramente colpevole, a prescindere, perchè chi cercasse di difenderlo, o almeno di avere dei dubbi, diventerebbe un complice o un apologeta di quel crimine. Se difendo uno accusato ingiustamente di stupro divento un difensore dello stupro.
L’esempio lo abbiamo visto oggi con la morte di Ivan Demiamiuk, detto il boia di Sobibor. Lui diceva che a Sobibor non c’era mai stato e i suoi avvocati hanno cercato di provare che il documento in cui era scitto “assegnato a Sobibor” era un falso, ma il tribunale tedesco lo ha condannato. Il telegiornale ha appena accennato al fatto che era stato già processato in Israele, senza dire che... era stato assolto. Il pubblico ministero israeliano (non l’avvocato della difesa) era andato in Russia e aveva concluso che i documenti contro di lui erano un falso del KGB. Ma chi ha dubbi sulla colpevolezza di Demianiuk viene accusato di essere un negazionista.

VIMS
Inviato: 18/3/2012 19:09  Aggiornato: 18/3/2012 19:09
Mi sento vacillare
Iscritto: 8/11/2011
Da: Ai piedi del monte
Inviati: 334
 Re: Dove sono le immagni dei terroristi?
Io aggiungerei anche un'altra cosa.

I fatti sono avvenuti a cavallo di un periodo particolare: quello della larga diffusione di Internet e delle sue potenzialità.

Magari non era stato pianificato di coprire tutti i dettagli che, invece, grazie alla collaborazione dei vari gruppi di ricerca autonoma (i vari Massimo sparsi per la rete ) sono venuti a galla ed hanno fatto notare le numerosissime incongruenze.

Mia personale opinione per spiegare tutti questi dettagli palesi che sollevano una montagna di dubbi.

VIMS

La Virtù sta nel mezzo
ulixes
Inviato: 18/3/2012 19:54  Aggiornato: 18/3/2012 19:54
Ho qualche dubbio
Iscritto: 29/11/2011
Da:
Inviati: 65
 Re: Dove sono le immagni dei terroristi?

cnj
Inviato: 18/3/2012 20:55  Aggiornato: 18/3/2012 20:56
Mi sento vacillare
Iscritto: 15/11/2004
Da: Romagna
Inviati: 795
 Re: Dove sono le immagni dei terroristi?
Naturalmente mancano anche le riprese dei parcheggi e delle entrate principali.
Per non parlare delle riprese amatoriali fatte dai passeggeri (di altri voli) nelle sale di imbarco.... se ad esempio hai dei bambini e passi ore ad aspettare un aereo è inevitabile tirar fuori mecchinette e cellulari e scattare foto.... non credo sia capitato solo a me. Tra tante migliaia di persone che affollano i terminal appare improbabile che non ci siano foto a testimoniare l'vento.
Eppoi sorvoliamo sul fatto più grave e già ampiamente trattato delle riprese (anzi delle NON-riprese) al Pentagono. Quei famosi 5 fotogrammi divulgati anni fa sanno di colossale presa per i fondelli.

La scienza non è nient'altro che una perversione se non ha come suo fine ultimo il miglioramento delle condizioni dell'umanità. Nikola Tesla
Gargamella
Inviato: 18/3/2012 21:06  Aggiornato: 18/3/2012 21:06
Ho qualche dubbio
Iscritto: 21/5/2010
Da:
Inviati: 53
 Re: Dove sono le immagni dei terroristi?
CHiedo a chiunque ne sappia qualcosa. Ci sono delle novità sul lavoro del giudice Imposimato e la sua denuncia al tribunale dell'Aja?

Io non credo in dei, ma mi costruisco ideali. E nessuno di questi conquisterà un posto fisso!
Cleaner
Inviato: 18/3/2012 21:39  Aggiornato: 18/3/2012 21:39
Mi sento vacillare
Iscritto: 17/10/2006
Da:
Inviati: 402
 Re: Dove sono le immagni dei terroristi?
Citazione:
Autore: utrevolver Inviato: 18/3/2012 15:05:33

Massimo, scherzi?

Questa è "una questione di sicurezza nazionale"


A me sembra più di sicurezza "Razionale".
Non c'è niente di razionale nella favola comunemente spacciata.

Citazione:
Autore: Decalagon Inviato: 18/3/2012 18:24:58

Citazione:

Secondo me Atta è arrivato Boston ed è schizzato via per un paese europeo - probabilmente la Danimarca - e da lì è scomparso per sempre.


È più probabile che "sia stato fatto sparire per sempre"..


Niente di più facile che far sparire uno che non è mai esistito..
D'altronde è un personaggio di una favola.....

phobos
Inviato: 18/3/2012 22:34  Aggiornato: 18/3/2012 22:34
Ho qualche dubbio
Iscritto: 25/9/2006
Da:
Inviati: 224
 Re: Dove sono le immagni dei terroristi?
L'altro giorno ho inviato un messaggio sul blog dell'ex DJ per far notare che i debunkers si comportano come tali solo per partito preso e non forniscono mai una spiegazione scientifica che giustifichi il loro punto di vista; ho anche sottolineato la loro tendenza ad ignorare completamente le notizie ritenute scomode.
Come esempio ho citato l'e-mail di Stratfor (diffusa da Wikileaks) secondo la quale la salma di Bin Laden sarebbe negli USA e non in fondo al mare; attendibile o no, questa e-mail stranamente è stata ignorata del tutto dal mondo dei debunkers e fatta finire al più presto nel dimenticatoio.

Ho chiesto allora un commento su quella vicenda e l'ex DJ mi ha risposto con la frase: "Le cretinate non si commentano"!

Ho replicato che la vera cretinata è scrivere che: "Se un aereo spegne il transponder, scompare dai radar".

Controreplica dell'ex DJ: "Non cambiare discorso"!

Furbissimo!

Jurij
Inviato: 18/3/2012 23:46  Aggiornato: 18/3/2012 23:47
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 8/11/2009
Da: Galvatron
Inviati: 2359
 Re: Dove sono le immagni dei terroristi?
sdan
Citazione:
E dei servizi USA tutto possiamo dire, tranne che siano idioti o incompetenti.

Ad esclusione dei film di Hollywood, puoi fare un esempio della grande competenza dei servizi usa?

Ecco un bell’esempio di competenza usa (…e getta):

http://it.wikipedia.org/wiki/Operazione_Eagle_Claw

È vero che investono miliardi nella cia, ma la cia poi, quali grandi risultati “buoni” ha portato?


Citazione:
Il fatto che il governo metta su il cover up non implica necessariamente che abbiano eseguito ANCHE l'attentato

Ehh, questa l’ho già sentita con la storia di Kennedy.

Ma veramente vogliamo credere che si può fare una separazione fra il cover up di un avvenimento e la responsabilità dello stesso?

Chi ha interesse di mettere in piedi un cover up quando non ha partecipato all’attentato?

Dove ci sono attentati ci sono servizi segreti.

Non scarto mai nessuna ipotesi perché un domani potrebbe andare a sostegno di un'altra rendendola così più possibile.

Chi ha le competenze (potere di decidere) ha le responsabilità.
Jurij
Inviato: 19/3/2012 0:04  Aggiornato: 19/3/2012 0:19
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 8/11/2009
Da: Galvatron
Inviati: 2359
 Re: Dove sono le immagni dei terroristi?
VIMS
Citazione:
Magari non era stato pianificato di coprire tutti i dettagli che, invece, grazie alla collaborazione dei vari gruppi di ricerca autonoma (i vari Massimo sparsi per la rete ) sono venuti a galla ed hanno fatto notare le numerosissime incongruenze.

Interessantissima osservazione, complimenti.


utrevolver
Citazione:
Perché si tratta di "sicurezza nazionale" e basta!

Non esiste sicurezza nazionale, esiste solo dominio e controllo di coloro che hanno il potere.

Dove ci sono attentati ci sono servizi segreti.

Non scarto mai nessuna ipotesi perché un domani potrebbe andare a sostegno di un'altra rendendola così più possibile.

Chi ha le competenze (potere di decidere) ha le responsabilità.
Sdan
Inviato: 19/3/2012 1:17  Aggiornato: 19/3/2012 1:17
Ho qualche dubbio
Iscritto: 27/2/2012
Da:
Inviati: 83
 Re: Dove sono le immagni dei terroristi?
Jurij
Citazione:
Ad esclusione dei film di Hollywood, puoi fare un esempio della grande competenza dei servizi usa?

Guarda, io nelle vicende storiche seguo sempre un principio: mai ricorrere a spiegazioni che si basino su stupidità, cattiveria o incompetenza.
A certi livelli non ci sono mai stupidi o incompetenti.

Come esempio delle loro capacità la prima che mi viene in mente, per restare in tema, è "l'operazione Pearl Harbour".
Poi abbiamo anche l'operazione "olocausto", un successone che dura ancora oggi.
Ai nostri giorni sono notevoli le "rivoluzioni colorate", o anche la "primavera araba".

Credo che i servizi inglesi siano di un'altra categoria, ma gli USA hanno una lunga esperienza di 'autoattentati', sanno benissimo come si fa "un lavoretto pulito".


Citazione:
Ma veramente vogliamo credere che si può fare una separazione fra il cover up di un avvenimento e la responsabilità dello stesso?

Chi ha interesse di mettere in piedi un cover up quando non ha partecipato all’attentato?

Se io sono grande, grosso e cattivo, e ti incendio la macchina perché non vuoi pagarmi il pizzo, è probabile che tu, se tieni famiglia, non mi denunci.

Prendi il caso di Ustica: l'Italia ha fatto il cover up, ma non ha abbattuto l'aereo.

-----

Io non vorrei fare il rompiballe, ma ormai siamo più che sicuri che la VU è una montatura, è inutile stare ad accumulare ulteriori prove (a meno che intendiamo rivolgerci a un tribunale).
Bisogna cercare di individuare chi è stato veramente, una possibilità è l'autoattentato, ma non si possono trascurare altre ipotesi, anche perché, se non è stato un autoattentato rischiamo di mancare il 'bersaglio grosso' (oltre a farci prendere per il culo).
Per questo occorre 'testare' l'ipotesi autoattentato, non possiamo darlo per scontato.

A me l'autoattentato è sempre suonato strano perché non è neanche giustificabile con l'incompetenza, progettare una cosa del genere è una stronzata troppo gigantesca.
Ripeto: bastava qualche bomba in uno stadio, o qualche bomba in qualche aereo, ecc.

NiHiLaNtH
Inviato: 19/3/2012 1:45  Aggiornato: 19/3/2012 1:45
Sono certo di non sapere
Iscritto: 5/12/2005
Da:
Inviati: 3225
 Re: Dove sono le immagni dei terroristi?
Citazione:
Ripeto: bastava qualche bomba in uno stadio, o qualche bomba in qualche aereo, ecc.



Jurij
Inviato: 19/3/2012 11:01  Aggiornato: 19/3/2012 11:01
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 8/11/2009
Da: Galvatron
Inviati: 2359
 Re: Dove sono le immagni dei terroristi?
sdan
Citazione:
Prendi il caso di Ustica: l'Italia ha fatto il cover up, ma non ha abbattuto l'aereo.

Vorrai dire il governo fantoccio italiano.

Ricordo un’intervista rilasciata tempo fa alla rsi da Cossiga dove confermava l’abbattimento dell’aereo passeggeri avvenuto ad opera di un caccia francese e che la Francia non voleva ammettere le sue colpe per non pagare.
In tutto questo però Cossiga non spiegò perché tanto insabbiamento da parte italiana.

Apro una parentesi OT:
Quante volte il governo italiano si è “sganciato” dall’influenza usa?
Al di la del giudizio sui due personaggi, in cui non voglio entrare in merito, mi ricordo solo un paio di frangenti dove l’Italia si è parzialmente “staccata” dal controllo usa, uno con Mussolini (2° guerra) e l’altro con Craxi (crisi Sigonella).
La vera libertà dello “stato Italia” passa per forza dall’allontanamento in qualche modo dagli usa, iniziando dal togliere le basi nato sul proprio suolo.
Questa sotto, assieme a quella del NoTAV, sono le battaglie che veramente possono cambiare il volto di una nazione.
http://it.wikipedia.org/wiki/No_Dal_Molin
Chiusa parentesi e scusate l’OT/sfogo.

Dove ci sono attentati ci sono servizi segreti.

Non scarto mai nessuna ipotesi perché un domani potrebbe andare a sostegno di un'altra rendendola così più possibile.

Chi ha le competenze (potere di decidere) ha le responsabilità.
Jurij
Inviato: 19/3/2012 11:12  Aggiornato: 19/3/2012 11:14
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 8/11/2009
Da: Galvatron
Inviati: 2359
 Re: Dove sono le immagni dei terroristi?
sdan
Citazione:
A me l'autoattentato è sempre suonato strano perché non è neanche giustificabile con l'incompetenza, progettare una cosa del genere è una stronzata troppo gigantesca.

Ma allora perché fare del cover up se il governo non è nemmeno responsabile?

Per nascondere le debolezze del sistema difensivo?

Ma se un gruppo di beduini sono riusciti a penetrare in ogni luogo il sistema di difesa, che cosa vuoi ancora nascondere?

È chiaro che sei pieno di punti deboli come difesa, per non parlare poi che vai avanti come istituzione a permettere di costruire grattacieli in acciaio, quando hai "dimostrato/confermato" che per un incendio sono a rischio di crollo addirittura verticale!

Dove ci sono attentati ci sono servizi segreti.

Non scarto mai nessuna ipotesi perché un domani potrebbe andare a sostegno di un'altra rendendola così più possibile.

Chi ha le competenze (potere di decidere) ha le responsabilità.
Sdan
Inviato: 19/3/2012 12:39  Aggiornato: 19/3/2012 12:39
Ho qualche dubbio
Iscritto: 27/2/2012
Da:
Inviati: 83
 Re: Dove sono le immagni dei terroristi?
Jurij
Citazione:
Ma allora perché fare del cover up se il governo non è nemmeno responsabile?

Siccome siamo nel regno delle ipotesi butto la quello che mi frulla nel cervello:

Ci sono dei ‘signori’ che hanno il controllo delle banche centrali, delle banche commerciali, delle multinazionali, dei massmedia, di una moltitudine di governi (USA compresi), ecc,.
Non si capisce bene il perché, ma pare che i ‘signori’ si siano messi in testa di condurre il mondo in una certa direzione.
Per far questo procedono a tappe, per esempio una tappa si chiama ‘globalizzazione’. Oppure generano eventi del tipo ‘crisi economica’.
All’inizio del nuovo millennio questi ‘signori’ hanno deciso di spingere gli USA in guerra in Asia.
Per ottenere ciò hanno organizzato un attentato, realizzato praticamente dal Mossad (Israele ha interesse ad una guerra in Asia) e da qualche elemento infiltrato nell’amministrazione USA. Questo perché gli USA sono comunque uno stato molto potente, non potevano semplicemente ‘ordinargli’ di entrare in guerra, anche perché contraria agli interessi USA (e infatti oggi sono impantanati).
Quando il governo USA ha subito l’attentato non ha ‘avuto le palle’ di denunciare i reali mandanti, perché sono troppo potenti - dopotutto sono i ‘signori’ che scelgono i presidenti USA.
Per cui alla fine sono stati costretti a coprirli e quindi ad individuare in fretta e furia un capro espiatorio, ovvero i terroristi arabi, e di conseguenza partire alla guerra - che era proprio quello che volevano i ‘signori’.

Ovviamente puoi trovare un sacco di obiezioni a questo schema, e magari è anche una cazzata, ma io direi di non trascurare l’eventualità.

m4x
Inviato: 19/3/2012 22:40  Aggiornato: 19/3/2012 22:40
Mi sento vacillare
Iscritto: 6/6/2007
Da:
Inviati: 746
 Re: Dove sono le immagni dei terroristi?
Demolzione controllata = Droni


nacho82
Inviato: 20/3/2012 13:13  Aggiornato: 20/3/2012 13:13
So tutto
Iscritto: 3/9/2011
Da:
Inviati: 6
 Re: Dove sono le immagni dei terroristi?
Le considerazioni che fa Nihander sono giuste e, con elevato grado di probabilità, si avvicinano ai veri, inconfessabili motivi per cui è stato architettato e messo in atto l'11 Settembre.
Aggiungo una mia considerazione personale, di speranza: sono convinto che prima o poi la verità verrà fuori, esattamente come sta venendo fuori, sia pur con molta fatica, per ciò che riguarda la Trattativa Stato-mafia che è stata all'origine degli attentati in cui persero la vita Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.
Nonostante in questo caso vi fossero, addirittura, delle sentenze definitive convalidate dalla Corte di Cassazione, che ricostruivano i fatti in una certa maniera, un pugno di magistrati coraggiosi, tra Palermo e Caltanissetta, sta smontando quella verità precostituita e fabbricata in laboratorio, e ne sta facendo emergere un'altra, molto più grave per lo Stato italiano.
Questo esempio andrebbe portato all'attenzione di personaggi come Paolo Attivissimo che da sempre dimostrano fiducia cieca e totale nelle verità di Stato, senza prendere mai, seriamente, in considerazione le ipotesi alternative. Ciò che stanno scoprendo le Procure di Palermo e Caltanissetta dimostra (come ha sempre sostenuto un grande magistrato del nostro paese, Rosario Priore, quello che ha indagato sulla strage di Ustica e che è giunto ad un passo dall'accertare la verità su cosa realmente avvenne quella notte) che certi eventi, come l'11 Settembre o, in misura minore, la strage di Ustica, non possono mai avvenire senza l'avallo, implicito od esplicito, dei vertici politici dello Stato interessato. Rosario Priore dice ancora di più: lascia capire chiaramente che queste stragi, questi eventi apparentemente incredibili, rappresentano sempre un messaggio che un governo lancia ad un altro governo e che, chiaramente, può essere inteso e decrittato solo a questo livello.
Ecco perché, se io avessi di fronte in un pubblico dibattito un debunkers come Paolo Attivissimo gli chiederei proprio questo: come si spiega lei, signor Attivissimo, che a distanza di 20 anni, nel caso della Trattativa Stato Mafia sta emergendo una verità inconfessabile, di cui probabilmente un paese come l'Italia non riuscirà a reggere il peso? E se si è stati in grado di scoprire, a 20 anni di distanza, queste verità in relazione ad eventi gravissimi ma, oggettivamente, meno importati dei fatti dell'11 Settembre che hanno cambiato il corso dell'umanità, cosa le fa pensare, a prescindere dalle tonnellate di prove raccolte in questo senso, che ci si possa fidare della versione dei fatti offerta al mondo dal governo americano?
Aggiungo una piccola postilla finale. Negli Stati Uniti una inchiesta come quella condotta dal procuratore aggiunto di Palermo Antonino Ingroia, che sta rivisitando i fatti del 1992 che precedettero le stragi di Capaci e via d'Amelio e che, come sopra detto, sta portando ad intravedere una verità "inconfessabile", è molto più difficile che in Italia. Non certo perché gli americani non abbiano ottimi investigatori. Il problema è che i procuratori, negli USA, sono alle dipendenze del potere politico, ed io non riesco proprio ad immaginare un prosecutor federale che mette sotto inchiesta un ex presidente come George W. Bush. Ma per converso bisogna anche dire che se gli Stati Uniti avessero una magistratura realmente indipendente dal potere politico, come la nostra (questo è un fatto di cui noi italiani dobbiamo andare orgogliosi), sono convinto che molte persone sarebbero già state fritte in una sedia elettrica. Io nomi non ne faccio, non c'è n'è bisogno. Sappiamo tutti chi sono questi personaggi.

marsentry
Inviato: 20/3/2012 16:58  Aggiornato: 20/3/2012 16:58
Ho qualche dubbio
Iscritto: 12/9/2007
Da:
Inviati: 53
 Re: Dove sono le immagni dei terroristi?
Per me non fa molta differenza se si tratta di un autoattentato o di un cover up.
Anche se avessero solo coperto la verità, non sarebbero giustificabili per niente.

Per quanto riguarda il video, non so quali controargomentazioni possano tirare fuori i debunker, ma io credo che chiunque sia mai entrato in un aeroporto sa benissimo che è letteralmente impossibile non essere ripreso da nessuna telecamera.

Se ci sono entrati in quegli aeroporti le telecamere li hanno ripresi di sicuroi, e non vedo come si possa negarlo.

Quindi o i presunti dirottatori non ci sono mai entrati negli aeroportii, o qualcuno ha tenuto nascoste le immagini.


maurixio
Inviato: 21/3/2012 20:36  Aggiornato: 21/3/2012 20:36
Mi sento vacillare
Iscritto: 13/4/2007
Da:
Inviati: 333
 Re: Dove sono le immagni dei terroristi?
dal video sembra che queste immagini:

"Quindi, anche se due degli aeroporti non avevano telecamere ai checkpoint, dovremmo aver visto dozzine di immagini dei 19 terroristi che facevano la coda per fare il check-in, che ricevevano le carte d'imbarco, che si muovevano attraverso l'aeroporto, che facevano telefonate, che usavano le scale mobili, oppure in nastri di trasporto, che visitavano il duty-free, o che prendevano qualcosa al bar prima di partire. Ciascuno di questi locali, da solo, ha una grande quantità di telecamere puntate in ogni direzione, per tenere d'occhio la propria clientela. E poi avremmo dovuto vedere i terroristi seduti nelle sale d'imbarco, in attesa della chiamata finale, per poi imbarcarsi una volta per tutte sugli aerei da dirottare."

giustifichino queste:


"Ma il timbro orario, che è sempre presente nei sistemi video di sicurezza, o è stato tagliato dall'inquadratura oppure è assente del tutto. Questo significa che le immagini possono essere state riprese in qualunque momento prima dell'11 settembre, magari durante una corsa a vuoto che i terroristi hanno fatto lungo le stesse rotte."

Sdan
Inviato: 22/3/2012 0:10  Aggiornato: 22/3/2012 0:10
Ho qualche dubbio
Iscritto: 27/2/2012
Da:
Inviati: 83
 Re: Dove sono le immagni dei terroristi?
Citazione:
Per me non fa molta differenza se si tratta di un autoattentato o di un cover up.

Sul fatto che ci sia il cover up non ci possono essere dubbi, l’articolo di Massimo Mazzucco lo dimostra chiaramente.

Semmai il problema sta nel capire se si tratti di un autoattentato (quindi fatto dal governo USA) o di un ‘semplice’ attentato (fatto da ‘non si sa chi’).
A mio avviso fa una ENORME differenza.
Una volta che abbiamo capito che la versione ufficiale è falsa (e quindi ‘gli arabi’ non sono stati), ci rimane da capire: chi è stato?

marsentry
Inviato: 22/3/2012 22:51  Aggiornato: 22/3/2012 22:51
Ho qualche dubbio
Iscritto: 12/9/2007
Da:
Inviati: 53
 Re: Dove sono le immagni dei terroristi?
Mi sono espresso male, anche per me fa una enorme differenza.

Intendevo dire che un cover up non è più giustificabile dell'autoattentato.
I responsabili avrebbero in entrambi i casi commesso un crimine gravissimo.


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