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opinione : La Bovina Commedia
Inviato da Redazione il 8/12/2011 4:59:52 (6120 letture)

di Gianluca Freda

Alfin giugnemmo, per ritorta via,
ove l’oscura insegna si dispiega
della bolgia c’ha nom “Democrazìa”.

Lo buon Maestro disse: “Spera e priega,
qui ronfa e russa il popolo sovrano
con sinistro fragor di motosega.

Sta sulla porta Giò Napolitano,
la cui loquela induce al viaggiatore
un sì profondo sonno da divano

che nol risveglian più dal suo torpore
nemmanco la divina potestate,
la somma sapïenza e ‘l primo amore.

La giù tra l’ombre triste smozzicate
s’ode la mesta nenia del vegliardo.
Qui si parrà la tua nobilitate!”.

Io scorsi in quel budello, al primo sguardo,
un omicciuol da’tratti famigliari,
ch’in bolsi motti, di cui avea un migliardo, …

… cianciava di dilemmi monetari.
Vaghe stelle de l’Orsa, non credea
ch’alle minchiate umane foste impàri!

Farneticava di patria europea,
di bund, di spread, di bot e altra trastulla,
quale il villano che del vin si bea.

E nella notte, nera come il nulla,
risuona la barbosa tiritera
che il volgo rintronato addorme e culla.

Ancor m’assonna ricordar qual era
la solfa sul Welfàre che tutto infesta
salmodiata con blàtera straniera.

Già m’assopiva, come al dì di festa,
quando il mio duca, preso un grosso maglio,
ruppemi l’alto sonno nella testa.

E andamm’oltre, laddove s’ode il raglio
d’orde di teleutenti assomarate
dal bercio dei Santori e dei Travaglio;

e i diavoli, prendendoli a pedate,
li fan volar per l’aere senza stelle
quali colombe dal disìo chiamate.

Ma quei, lividi e pesti sulla pelle
del deretano, plaudono alla suola,
esultano al norcin che li macelle.

E un asino dotato di parola
ragliava scipitezze in voce trista,
sì che pareva un preside di scuola.

“Caduto è alfin il giogo del fascista!
Destati Italia, gongola e sii lieta!
Or c’è al governo un grande economista!”.

Mi mosse il suo delirio a tanta pièta
che lo storpiai di calci ne’ coglioni
con la licenza del dolce poeta.

Tale è la teologia di que’montoni,
la cui “Democrazìa”, c’han sempre in bocca,
rinuncia volontieri all’elezioni.

Additommi il Maestro un’alta rocca
merlata, che maligna nel colore
muta s’ergea sovra la mandria sciocca.

Stavvi in cima l’eurocrate pastore,
e reca al suo bestiame le nerbate
ch’al cor gentil rempaira sempre amore.

Lì ci appressammo, con larghe falcate,
onde mirar da presso l’abituro
da cui le genti vengon tartassate.

V’era d’intorno un fosso fondo e scuro,
pien di marmaglia dal color marrone,
per ch’io: “Maestro, il fetor lor m’è duro”.

“Qui vedi gli empi autor del ribaltone”,
disse lo duca, “i sommi traditori,
mutati in sterco assieme a Berluscone.

Putono in questa pozza i suoi rettori,
i ministri, i lacchè, il portaborsame,
le donne, i cavalier, l’arme, gli amori”.

Ahi serva Italia, putrido reame!
Non donna di province, non bordello,
ma biologica fossa di letame!

Langueva in quel fossato di castello
l’intiera alta genìa parlamentare,
destra, sinistra, centro, questo e quello.

Io chiesi: “Chi è la fetida comare
che sì piangente come donzelletta
tanto gentile e tanto onesta pare?”

Rispuose ‘l duca a me: “Quella è Brunetta,
che perse il posto; ma il suo piagnisteo
è nulla a petto a quel di Gianni Letta.

Il quale adesso ha fama di babbeo,
d’uom che sì saggio era stimato prima,
ché a suo danno del golpe fu correo”.

“O anime fetenti”, io chiesi in rima,
“dite qual colpa, pria che ‘l senno io perda,
in forma d’escrementi vi concima?”

Rispuosero: “Noi siamo la malerba
che vi asservì all’atlantica baldracca.
Uomini fummo ed or siam fatti merda”.

Ed un di lor, col lembo della giacca,
s’asciugava dal naso i goccioloni.
Piangeva, e le sue lagrime eran cacca.

Io riconobbi in lui Bobo Maroni
rettor del dicastero di giustizia
che i popoli padani fé terroni;

riscatto prometteva e diè tristizia
d’Umberto la codarda celta prole,
prostrandosi all’allogena milizia.

Olea il suo pianto non proprio di viole,
così volgemmo il guardo alla nimica
rocca, sovra la qual mai approda il sole.

Ci arrampicammo dunque, a gran fatica,
verso l’uom che l’afflitto regno regge
d’in su la vetta della torre antica.

O Musa, or l’intelletto mi sorregge
vacillante, acciocch’io qui racconti
quel ch’agghiacciare può ciascun che legge!

E perché i miei lettori sieno pronti
all’orror che tremando metto in metro
dirò che in cima io vidi Mario Monti.

Io m’attendeva invero un antro tetro,
di stalattiti ticchettanti gocce,
e rospi e pipistrelli sottovetro;

ma s’io avessi le rime aspre e chiocce
discriver non potrei quell’uom dimesso
qual pensionato al circolo di bocce.

Ei sorrideva d’un sorriso fesso,
d’un ghigno lento, come alla moviola,
qual è in banca il brio finto del commesso

ch’ognor rifila obbligazioni-sòla;
e pure, i correntisti son felici
di lasciar vino e prender Coca-Cola.

Ei prometteva cruenti sacrifici
quale un sovrano azteco o un lucumone,
ed i sacrificandi eran suoi amici

e ripeteano in coro: “Bè, ha ragione”.
S’io potessi ritrar come assonnaro
li occhi della miserrima legione

di moralisti, cui sognar fu caro,
dianzi al caudillo di cui ho detto sovra,
voi vedreste, oltr’al pupo, anche il puparo,

l’empio poter che i popoli manovra.
Io lo vidi, in quel Duce per procura:
era il Zucconi ch’esce come piovra

a rimbambir gl’intenti alla lettura,
era l’Amaca squallida di Serra
su cui sonnecchia e langue la cultura,

era l’editoriale terra terra
di Feltri, fermo all’era di Togliatti,
era di Gad Lernèr l’urlo di guerra

ch’i teleutenti rende mentecatti;
era il tabloid con Raf nel paginone
e all’interno un’analisi sui fatti

di Libia, con annessa l’opinione
di Maria De Filippi immacolata;
tutto il pattume dell’informazione

ch’allo stranier la strada ha già spianata;
e tutt’intorno un brulicar di vermi
che sanità di mente han divorata,

un demente brillìo di maxischermi
da cui scorrono cruente le parole:
“Vexilla regis prodeunt infermi”.

E acclamano gl’infermi a mille gole
il rege finanziario che s’insedia,
acquetati da penne tristanzuole

che da “sviluppo” pingono l’inedia.
Così trascorre il loro più bel giorno.
Poi il triste vespro chiude la Commedia.

Gianluca Freda

FONTE

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I commenti sono proprietà dei rispettivi autori. Non siamo in alcun modo responsabili del loro contenuto.
Autore Albero
Redazione
Inviato: 8/12/2011 5:01  Aggiornato: 8/12/2011 5:06
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: La Bovina Commedia
Gianluca, il Nobel per la letteratura dovevano darlo a te, altro che Dario Fo!

afabbri73
Inviato: 8/12/2011 5:18  Aggiornato: 8/12/2011 5:18
Mi sento vacillare
Iscritto: 10/5/2011
Da:
Inviati: 302
 Re: La Bovina Commedia
Cioe' e' da applausi! ahahaha FANTASTICA!!!

Floh
Inviato: 8/12/2011 5:36  Aggiornato: 8/12/2011 5:36
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 13/12/2009
Da: Milano
Inviati: 1056
 Re: La Bovina Commedia
Chapeau

Cit.
“O anime fetenti”, io chiesi in rima,
“dite qual colpa, pria che ‘l senno io perda,
in forma d’escrementi vi concima?”

Rispuosero: “Noi siamo la malerba
che vi asservì all’atlantica baldracca.
Uomini fummo ed or siam fatti merda”.

Ed un di lor, col lembo della giacca,
s’asciugava dal naso i goccioloni.
Piangeva, e le sue lagrime eran cacca.

Ci sono più cose in cielo e in terra, Orazio, di quante ne sogni la tua filosofia (William Shakespeare, da Amleto)
Akane
Inviato: 8/12/2011 8:21  Aggiornato: 8/12/2011 8:21
Ho qualche dubbio
Iscritto: 5/7/2011
Da: Austria
Inviati: 135
 Re: La Bovina Commedia
Ahaha fantastica :) Peccato che non c'è un lieto fine :p

Sertes
Inviato: 8/12/2011 10:45  Aggiornato: 8/12/2011 10:45
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/6/2006
Da: Bologna
Inviati: 9236
 Re: La Bovina Commedia
Inaspettato ed eccellente


Quando dici le cose come stanno, stai sulle palle a tanta gente
LaVale
Inviato: 8/12/2011 11:17  Aggiornato: 8/12/2011 11:17
Ho qualche dubbio
Iscritto: 7/12/2011
Da: Piemonte
Inviati: 130
 Re: La Bovina Commedia
Clap! Clap! Clap!!!!!!!! ottimo lavoro

Hush little baby, don't say a word, and never mind that noise you heard, it's just the beasts under your bad, in your closet, in your head.....
PikeBishop
Inviato: 8/12/2011 11:27  Aggiornato: 8/12/2011 18:41
Sono certo di non sapere
Iscritto: 1/11/2005
Da: Tavistock Square, Camden, London WC1H, UK
Inviati: 6263
 Re: La Bovina Commedia
Robetta da scuole medie.

Io ne avevo scritto uno sul ministro dell'istruzione Sullo (quello della famosa canzone "Noi di Sullo Amici Siam" che andava di moda nei cortei del '68) che cominciava cosi':

O Giacu, che per la citta' del vino
sbronzo te'n vai cosi' cantando onesto
piacciati di trincare un grignolino


Il resto ve lo risparmio (anche perche' dopo piu' di 42 anni non e' che me lo ricordi granche').

Divertente, comunque.

Il Portico Dipinto Network Nanopublishing
E' dall'uso (mancato) del Congiuntivo, che li riconoscerete.
perspicace
Inviato: 8/12/2011 11:45  Aggiornato: 8/12/2011 11:45
Sono certo di non sapere
Iscritto: 3/9/2011
Da: località sconosciuta
Inviati: 3281
 Re: La Bovina Commedia
"Uomini fummo ed or siam fatti merda"

ebbravo Gianluca

Io non parlo come scrivo, io non scrivo come penso, io non penso come dovrei pensare, e così ogni cosa procede nella più profonda oscurità. Kepler
totalrec
Inviato: 8/12/2011 14:14  Aggiornato: 8/12/2011 14:17
Mi sento vacillare
Iscritto: 23/5/2006
Da:
Inviati: 767
 Re: La Bovina Commedia
Citazione:
Gianluca, il Nobel per la letteratura dovevano darlo a te, altro che Dario Fo!



Grazie infinite Max per la pubblicazione, gradita ed imprevista.

il Nobel però lo lascio volentieri a Fo, a Elie Wiesel, a Shimon Peres, a Yitzhak Rabin, a Menachem Begin, a Barack Obama. E' roba per cultori della dinamite.

"I shall be telling this with a sigh
Somewhere ages and ages hence:
Two roads diverged in a wood, and I...
I took the one less traveled by,
and that has made all the difference".

(Robert Frost, "The road not taken")
AFrayn
Inviato: 8/12/2011 14:58  Aggiornato: 8/12/2011 14:58
Mi sento vacillare
Iscritto: 14/3/2009
Da: Colônia Cecília, Paraná, Brasil
Inviati: 399
 Re: La Bovina Commedia
Citazione:


Autore: PikeBishop Inviato: 8/12/2011 7:27:52

Robetta da scuole medie.
[...]



Aaaah, l'invidia...

Molṑn labé - Quocunque Jeceris Stabit
captcha
Inviato: 8/12/2011 14:59  Aggiornato: 8/12/2011 14:59
Mi sento vacillare
Iscritto: 23/3/2010
Da:
Inviati: 832
 Re: La Bovina Commedia
Citazione:
Robetta da scuole medie.

Zitello dentro.

Giano
Inviato: 8/12/2011 15:18  Aggiornato: 8/12/2011 15:18
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 18/3/2011
Da:
Inviati: 1424
 Re: La Bovina Commedia
"Alma sdegnosa, Benedetta colei che in te s'incinse"

Ti risparmio, però, baci e abbracci.

PikeBishop
Inviato: 8/12/2011 18:44  Aggiornato: 8/12/2011 18:45
Sono certo di non sapere
Iscritto: 1/11/2005
Da: Tavistock Square, Camden, London WC1H, UK
Inviati: 6263
 Re: La Bovina Commedia
Citazione:
Aaaah, l'invidia...

Freda lo invidio per altra robetta che ha scritto, e anche perche' e' ggiovane, di bella presenza, studiato e impiegato statale di concetto - un buon partito, insomma, uno di quelli che riesce a sposarsi una impiegata della prefettura ed avere un mutuo per il garage.

Il Portico Dipinto Network Nanopublishing
E' dall'uso (mancato) del Congiuntivo, che li riconoscerete.
robottino
Inviato: 8/12/2011 19:48  Aggiornato: 8/12/2011 19:48
Ho qualche dubbio
Iscritto: 6/1/2010
Da:
Inviati: 38
 Re: La Bovina Commedia
Mi loggo doverosamente
per porger lode a chi col verbo e l'intelletto
mi desta si dolorosamente.....

Un caro saluto a tutti.
Robottino

Witt83
Inviato: 8/12/2011 20:17  Aggiornato: 8/12/2011 20:17
Mi sento vacillare
Iscritto: 3/1/2010
Da:
Inviati: 419
 Re: La Bovina Commedia
Complimenti Gianluca.

Il futur io lo indovina:
saran pianti e vaselina!

Scusate mi sono lasciato prender la mano

La terra possiede risorse sufficienti per provvedere ai bisogni di tutti, ma non all'avidità di alcuni. Gandhi
ohmygod
Inviato: 8/12/2011 20:33  Aggiornato: 8/12/2011 20:33
Sono certo di non sapere
Iscritto: 16/10/2007
Da:
Inviati: 3652
 Re: La Bovina Commedia
Aaaah, l'invidia...

Freda lo invidio per altra ROBETTA che ha scritto

Zitt...ello .
Il più delle volte anche la tua ROBETTA non è male.

peonia
Inviato: 8/12/2011 20:50  Aggiornato: 8/12/2011 20:50
Sono certo di non sapere
Iscritto: 26/3/2008
Da: Roma
Inviati: 6677
 Re: La Bovina Commedia
Freda lo invidio per altra robetta che ha scritto, e anche perche' e' ggiovane, di bella presenza, studiato e impiegato statale di concetto - un buon partito, insomma, uno di quelli che riesce a sposarsi una impiegata della prefettura ed avere un mutuo per il gara


ahi ahi, l'invidia per i complimenti....peggio la toppa che il buco....


Bravo Gianluca! ho molto apprezzato!

...Non temete nuotare contro il torrente. E' di un'anima sordida pensare come il volgo, solo perche' il volgo e' in maggioranza... (Giordano Bruno)
NiHiLaNtH
Inviato: 8/12/2011 21:28  Aggiornato: 8/12/2011 21:28
Sono certo di non sapere
Iscritto: 5/12/2005
Da:
Inviati: 3225
 Re: La Bovina Commedia
piccolo OT

scusate ma non si parla più di santoro? su ilfattoquotidiano mi sono letto i commenti di tutte le puntate di servizio pubblico e a quanto pare sono in molti a non essere soddisfatti della trasmissione

Redazione
Inviato: 8/12/2011 21:43  Aggiornato: 8/12/2011 21:43
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: La Bovina Commedia
"Zitello dentro" è t-r-o-p-p-o bella!

Dài Pike, accusa il colpo

Pispax
Inviato: 8/12/2011 21:53  Aggiornato: 8/12/2011 21:53
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/3/2009
Da:
Inviati: 4685
 Re: La Bovina Commedia
Simpatico poemetto.
Anche se non mantiene le mirabilanti, almanaccose promesse della vignetta, tutto sommato è divertente.

I Mattioli se ne faranno una ragione.

Silver
Inviato: 8/12/2011 22:15  Aggiornato: 8/12/2011 22:15
Mi sento vacillare
Iscritto: 20/9/2005
Da: Torino
Inviati: 615
 Re: La Bovina Commedia
Leggendo la bovina commedia almeno si allevia un po' il peso di questi giorni e quelli a venire...

LUSSU
Inviato: 8/12/2011 23:39  Aggiornato: 8/12/2011 23:39
Ho qualche dubbio
Iscritto: 18/6/2011
Da: Sardegna
Inviati: 32
 Re: La Bovina Commedia
LOLLISSIMOOOOOOOOOO

captcha
Inviato: 9/12/2011 0:34  Aggiornato: 9/12/2011 0:34
Mi sento vacillare
Iscritto: 23/3/2010
Da:
Inviati: 832
 Re: La Bovina Commedia
Citazione:
Simpatico poemetto.
Anche se non mantiene le mirabilanti, almanaccose promesse della vignetta, tutto sommato è divertente.

Dentro e fuori.

Pyter
Inviato: 9/12/2011 22:07  Aggiornato: 9/12/2011 22:07
Sono certo di non sapere
Iscritto: 15/9/2006
Da: Sidonia Novordo
Inviati: 6250
 Re: La Bovina Commedia
Ahi serva Italia, putrido reame!
Non donna di province, non bordello,
ma biologica fossa di letame!


Ma come ha detto qualcuno oggi, la manovra pare che sia "restrittiva", per cui c'è speranza che curi anche la diarrea.

"Nessuno ha il diritto di fare quel che desidera, ma tutto è organizzato per il meglio." (Antico decreto reale tolemaico)
cgueye
Inviato: 12/12/2011 13:30  Aggiornato: 12/12/2011 13:30
Mi sento vacillare
Iscritto: 20/1/2010
Da:
Inviati: 306
 Re: La Bovina Commedia
"Freda lo invidio per altra robetta che ha scritto, e anche perche' e' ggiovane, di bella presenza, studiato e impiegato statale di concetto - un buon partito, insomma, uno di quelli che riesce a sposarsi una impiegata della prefettura ed avere un mutuo per il garage."

Si spera lo abbia fatto anni or sono, perché l'età media delle prefettizie ora è piuttosto alta.

cgueye
Inviato: 12/12/2011 13:31  Aggiornato: 12/12/2011 13:31
Mi sento vacillare
Iscritto: 20/1/2010
Da:
Inviati: 306
 Re: La Bovina Commedia
"Freda lo invidio per altra robetta che ha scritto, e anche perche' e' ggiovane, di bella presenza, studiato e impiegato statale di concetto - un buon partito, insomma, uno di quelli che riesce a sposarsi una impiegata della prefettura ed avere un mutuo per il garage. "

Si spera lo abbia fatto anni fa, perché l'età media delle prefettizie ora è piuttosto alta.


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