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Economia : Grecia - Verso un “genocidio finanziario”
Inviato da Redazione il 26/9/2011 7:19:14 (7115 letture)

di Günter Tews

Non si può rimanere zitti di fronte alle dichiarazioni dei più alti responsabili europei, talvolta al limite dell'assurdo, su questi "fannulloni" greci che si rifiutano di "risparmiare".

Da 16 mesi ho una seconda casa ad Atene, e ho vissuto questa drammatica situazione sul posto. Ci si lamenta che i piani di risparmio non funzionano perché i redditi fiscali diminuiscono. Si rimette in discussione la volontà dei greci di fare economie. Ma diamo qualche cifra concreta:

- Riduzione degli stipendi e delle pensione fino al 30 per cento.

- Taglio dello stipendio minimo a 600 euro.

- Drastico aumento dei prezzi (gasolio e benzina, 100 per cento; elettricità, riscaldamento, gas, trasporti pubblici, 50 per cento).

- Un terzo delle 165mila imprese commerciali è fallito, un terzo non è più in grado di pagare gli stipendi. Ovunque ad Atene si possono vedere cartelli gialli con la scritta "Enoikiazetai" in rosso – "Affittasi".

- In questa miseria i consumi (l'economia greca è stata sempre molto incentrata sui consumi) si sono ridotti in modo catastrofico. Le coppie con un doppio stipendio (il cui reddito familiare arrivava fino a 4mila euro) si trovano improvvisamente ad avere solo due sussidi di disoccupazione di 400 euro, che per di più cominciano a essere versati con due mesi di ritardo.

- I dipendenti statali o delle imprese parastatali, come l'Olympic Airlines o gli ospedali, non sono più pagati da mesi …

… e il versamento del loro stipendio è stato rimandato a ottobre o all'"anno prossimo". Il record è del ministero della Cultura: molti dipendenti che lavoravano all'Acropoli non sono pagati da 22 mesi. E quando hanno occupato l'Acropoli per manifestare (pacificamente), sono stati subito caricati e gassati dalla polizia.

- Tutti concordano nel dire che i miliardi dei versamenti dell'Ue ripartono per il 97 per cento direttamente verso l'Unione e le banche, per rimborsare il debito e i nuovi tassi di interesse. Così il problema è con discrezione rigettato sulle spalle dei contribuenti europei. Intanto le banche continueranno a incassare alti interessi fino all'eventuale bancarotta, mentre i crediti sono tutti a carico del contribuente. Di conseguenza non c'è ancora denaro per le riforme strutturali.

- Migliaia e migliaia di piccoli imprenditori, autisti di taxi o di camion, hanno dovuto sborsare migliaia di euro per le loro licenze, e per ottenerle hanno fatto dei debiti, ma oggi si vedono confrontati con una liberalizzazione che permette ai nuovi arrivati di non pagare quasi nulla.

- Si continuano a inventare nuove tasse. Adesso per sporgere denuncia alla polizia bisogna pagare 150 euro sull'unghia. La vittima deve tirare fuori il portafoglio se vuole che la sua denuncia sia presa in considerazione. Nel frattempo i poliziotti sono obbligati a pagare di tasca propria per fare il pieno delle macchine di servizio.

- È stata creata una nuova imposta fondiaria associata alla fattura dell'elettricità. In caso di mancato pagamento viene interrotta l'elettricità.

- Ormai da diversi mesi le scuole pubbliche non ricevono più i libri di testo. Lo stato ha accumulato un debito enorme con le case editrici e di conseguenza le consegne sono state bloccate. Gli studenti ricevono ormai dei cd e i loro genitori devono comprare dei computer per permettere loro di seguire le lezioni. Nessuno sa come le scuole, soprattutto quelle del nord del paese, potranno pagare le spese di riscaldamento.

- Tutte le università sono di fatto paralizzate fino alla fine dell'anno. Molti studenti non possono né presentare la loro tesi né sostenere gli esami.

- Il paese si prepara a un'ondata di emigrazione di massa e spuntano sempre più agenzie specializzate in questo settore. I giovani si rendono conto di non avere alcun futuro nel paese. Il tasso di disoccupazione ha raggiunto il 40 per cento fra i giovani laureati e il 30 per cento fra i giovani in generale. Chi lavora lo fa per uno stipendio da fame e a nero (senza alcuna forma di previdenza sociale): 35 euro per dieci ore di lavoro al giorno nel settore della ristorazione. Le ore di straordinario si accumulano senza essere pagate. In questa situazione non rimane più nulla per settori come l'istruzione. Il reddito che il governo greco riceve dalle imposte è quasi nullo.

- Le riduzioni di massa di impiegati della funzione pubblica sono state fatte in modo del tutto antisociale. Si è pensato soprattutto a sbarazzarsi delle persone qualche mese prima del loro pensionamento, così da dover versare solo il 60 per cento di una pensione normale.

La domanda è sulla bocca di tutti: dove è finito il denaro degli ultimi decenni? A quanto pare non nelle tasche dei cittadini. I greci non hanno nulla contro il risparmio, ma ormai non ce la fanno più. E chi ha un impiego si ammazza di lavoro (cumulando due, tre o addirittura quattro lavori diversi).

Tutti i miglioramenti sociali degli ultimi decenni sulla protezione dei lavoratori sono stati cancellati. Lo sfruttamento è ormai senza regole; nelle piccole imprese è soprattutto una questione di sopravvivenza. E quando si sa che i dirigenti greci hanno cenato con i rappresentanti della troika [la Commissione europea, la Bce e l'Fmi] per 300 euro a persona, ci si può chiedere quando la situazione finirà per esplodere.

La situazione in Grecia dovrebbe rappresentare un importante campanello di allarme per la vecchia Europa. Nessun partito favorevole all'ortodossia di bilancio sarebbe in grado di applicare il suo programma, non sarebbe neanche eletto. Bisogna combattere il debito finché è ancora relativamente sotto controllo, prima che diventi una sorta di genocidio finanziario.

Günter Tews (Die Presse)

Traduzione di Andrea De Ritis per Presseurop

***

Nella foto del titolo: Un uomo si è dato fuoco par protesta davanti a una banca, a Thessaloniki. La polizia è immediatamente intervenuta con gli estintori, e l’uomo ha riportato solo bruciature secondarie al petto.

NOTA: Vi sono diverse informazioni in questo articolo che non siamo in grado di verificare direttamente.
Invitiamo chi abiti in Grecia a darci eventuale conferma dei vari aspetti della crisi riportati nell’articolo.

(Grazie a CNJ per la segnalazione)

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I commenti sono proprietà dei rispettivi autori. Non siamo in alcun modo responsabili del loro contenuto.
Autore Albero
XSD
Inviato: 26/9/2011 8:12  Aggiornato: 26/9/2011 8:12
Ho qualche dubbio
Iscritto: 13/2/2006
Da: Roma
Inviati: 279
 Re: Grecia - Verso un “genocidio finanziario”
Purtroppo anche quando versiamo nelle condizioni più disperate, difficilmente prendiamo delle decisioni concrete e agiamo per il nostro bene, prendendo coscienza di ciò che ci circonda e dei meccanismi che regolano le nostre vite.

Lo stato è un entità creata appositamente da un oligarchia (una volta l'aristocrazia, ora i miliardari delle varie lobby) per controllare il resto delle persone.

Più è ampio e popolato l'organismo in cui siamo inseriti (città, stato, unione europea, nuovo ordine mondiale etc) più ci sentiamo piccoli e inefficaci (il classico esempio è "si ma anche se lo faccio io, non cambia niente, dovremmo farlo tutti, siccome non lo fa nessuno, non lo faccio neanche io") ed è la verità. Basti pensare a quanta coscienza di ciò che ci circonda abbiamo nel caso dello stato e nel caso del nostro condominio. Nell'uno non abbiamo idea di cosa veramente regola tutti i meccanismi che ci portano a pagare una certa percentuale di tasse o a sottostare a certe leggi. Nell'altro abbiamo ben presente i meccanismi che ci portano a pagare quella spesa in più per aver ripitturato la facciata del palazzo e siamo ben disposti a far sentire la nostra voce quando qualcosa non va perchè abbiamo ben presente chi è responsabile e chi non lo è.

Nello stato invece siamo inermi. L'idea di manifestare democraticamente all'interno di uno stato è quanto di più illusorio ci possa essere. Chi guida e comanda i politici non viene minimamente influenzato dalle manifestazioni (basti pensare a quante migliaia di manifestazioni ci sono state in italia da quando è salito berlusconi al governo e quanto poco o niente è cambiato).

Il caso della Grecia è abbastanza esplicativo. Sebbene la situazione sia questa, nessuno fa niente. Hanno manifestato...lanciato qualche sasso e basta. La legge è COMUNQUE passata e ora tutti stanno in questa situazione. Pagheranno fino all'ultimo centesimo.

Aspettiamoci la stessa fine senza illuderci di poter fare effettivamente qualcosa.

Floh
Inviato: 26/9/2011 9:21  Aggiornato: 26/9/2011 9:21
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 13/12/2009
Da: Milano
Inviati: 1056
 Re: Grecia - Verso un “genocidio finanziario”
Nella foto del titolo: Un uomo si è dato fuoco par protesta davanti a una banca, a Thessaloniki.

La gente comune in quest'europa del XXI secolo non la capisco proprio.
Possibilie che dopo aver constatao sulla propria pelle che quei delinquenti della cricca europea ci stanno derubando senza alcuno scrupolo questo abbia deciso di darsi fuoco per provare a commuoverli?
E' come mettersi a piangere di fronte a un rapinatore, si puo sperare di ottenere gli stessi risultati.

Ci sono più cose in cielo e in terra, Orazio, di quante ne sogni la tua filosofia (William Shakespeare, da Amleto)
Akane
Inviato: 26/9/2011 10:03  Aggiornato: 26/9/2011 10:03
Ho qualche dubbio
Iscritto: 5/7/2011
Da: Austria
Inviati: 135
 Re: Grecia - Verso un “genocidio finanziario”
Le informazioni contenute nell'articolo sono spaventose...aspettiamo conferme :O

mangog
Inviato: 26/9/2011 11:07  Aggiornato: 26/9/2011 11:22
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 5/1/2007
Da:
Inviati: 2857
 Re: Grecia - Verso un “genocidio finanziario”
Quando un popolo soffre è sempre una tragedia ma questo non significa che si possa fare una analisi dei motivi che hanno portato al disastro.
L'articolo fa una panoramica della situazione in Grecia adesso.
Ma come era la situazione della Grecia anni orsono ? Pensioni baby e statalismo al quadrato hanno generato il disastro.
Che abbiano ancora voglia di Stato? Ma certo... lo stato è sempre la mamma ( In fondo i pensionati baby e gli altri boiardi statalisti se la sono spassata per anni ).


http://www.iltempo.it/politica/2011/06/05/1262781-buttiamo_soldi_grecia.shtml



Stipendi che per i macchinisti, specie quelli impegnati sulle linee «disagiate» come il Peloponneso, arrivano a 138 mila dollari, 84 mila euro. Tenuto conto della pressione fiscale e contributiva che in Grecia è pari al 37 per cento, sei punti meno che da noi, i macchinisti greci si portano a casa mediamente 4 mila euro netti, per 14 mensilità. Il 30 per cento abbondante più di un macchinista italiano al massimo di anzianità e orario di lavoro. Mentre l'impiegato comune percepisce intorno ai 2.300 euro, sempre per 14 mensilità, circa mille euro netti più di un collega italiano. Ma anche francese o tedesco, considerando che i macchinisti tedeschi hanno appena indetto una dura vertenza contro la Deutsche Bahn chiedendo di aumentare lo stipendio medio attualmente di 2.200 euro; mentre un conduttore di un Tgv francese arriva a 3 mila. Ovviamente non è tutto. Nelle ferrovie greche il costo del lavoro è pari a quattro volte il fatturato aziendale, il che ha prodotto fino al 2009 un debito consolidato di circa 9 miliardi di euro ed un disavanzo di gestione annuo di 800 milioni. Con gli interessi, si tratta di una perdita di quasi 3 milioni di euro al giorno. E il famoso piano di austerity? Il governo ha annunciato tagli sulla quattordicesima e sulle pensioni: già, perché lì i dipendenti pubblici possono lasciare il lavoro a 53 anni. Ma il tutto si scontra con le rivolte di piazza. Già nel 2009, alle prime avvisaglie di crisi, il governo allora in carica manifestò un timido interesse per una parziale privatizzazione del sistema ferroviario. Si fece avanti, sempre molto timidamente, la Cncf, le ferrovie francesi, cui era stata prospettata la vendita del 49 per cento. Partì da New York una delegazione della Goldman Sachs e della Morgan Stanley. La reazione fu la stessa, inorridita, di quella del Tesoro italiano. Vennero suggeriti drastici piani di ristrutturazione per ridurre i costi e adeguare gli standard alla imminente concorrenza europea. I politici spiegarono però che era un anno di elezioni e davvero non era il caso di mettersi contro quella potentissima corporazione. Francesi e banchieri misero giù il coperchio e se ne tornarono a casa. Nel luglio 2010 il New York Times dedicò alla faccenda dei ferrovieri greci un'inchiesta, chiedendosi, con questi dati di fatto, quali probabilità avesse Atene di sanare il proprio dissesto e rimborsare i crediti appena ottenuti dall'Europa. La risposta è arrivata in questi giorni: la Grecia ha bisogno (e li ottiene) di nuovi aiuti dai paesi partner, tra i quali noi, mentre i tassi d'interesse sui titoli pubblici sono più che raddoppiati, dall'otto per cento ad oltre il 16.


Generalizzando in Grecia ( senza un tessuto di medie e piccole industrie manifatturiere paragonabili a quelle del nord Italia ... hanno qualche industria marittima e poco altro oltre al turismo ) hanno elevato il loro livello di vita con i soldi degli altri, ovvero con i debiti.
L'Italia ha pagato la Francia tanti anni orsono cedendo parte della costa azzurra, perchè a quei tempi non onorare i debiti era motivo valido e sufficiente per una guerra..
Senza il nord l'Italia sarebbe nelle stesse condizioni della Grecia, forse anche peggio...
Volete lo stato vessatorio ed onnipresente ? ecco l'ennesima conferma di quanto degenere sia lo stato nell'economia di un paese..

Dusty
Inviato: 26/9/2011 11:21  Aggiornato: 26/9/2011 11:21
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 3/10/2005
Da: Mondo
Inviati: 2248
 Re: Grecia - Verso un “genocidio finanziario”
Come giustamente dice mangog (penso sia la prima volta che mi capita di essere d'accordo con lui): tutti bravi a raccontare i sintomi, ma nessuno che va a ricercare le cause.

Non si fa perchè non sta bene, vuoi mai che poi capitasse che qualcuno cominciasse a capire la radice del problema?

Invece no. In questo modo sarà possibile mettere in piedi un sistema che generà problemi sempre più grandi, avanti così.

"Tu non ruberai, se non avendo la maggioranza dei voti"
-- Dal Vangelo Secondo Keynes, Capitolo 1, verso 1.
Il portico dipinto
Davide71
Inviato: 26/9/2011 11:36  Aggiornato: 26/9/2011 11:36
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 8/7/2006
Da:
Inviati: 2108
 Re: Grecia - Verso un “genocidio finanziario”
Ciao a tutti:

Citazione:
NOTA: Vi sono diverse informazioni in questo articolo che non siamo in grado di verificare direttamente. Invitiamo chi abiti in Grecia a darci eventuale conferma dei vari aspetti della crisi riportati nell’articolo.


Secondo me ci è ancora andato piano.
E poi un'immagine vale più di mille parole...

Forza ragazzi. Resistete. Siete voi la Grecia, non Papandreu nè la cricca di politici e banchieri che lo spalleggia.

P.S. io mi ricordo che, durante la IIWW, un gruppo di villaggi greci si era autogestito il territorio, ovviamente sfruttando anche terreni che non erano di loro "pertinenza". Stavano benissimo! Finita la guerra è arrivato lo Stato e ha rovinato tutto! Insomma lo Stato è una bellissima cosa a certe condizioni, sennò meglio farne a meno.

In sintesi: l'anarchia non è assenza di governo, perché gli uomini un governo se lo danno sempre. Anarchia è un governo autoritario, incompetente e ladro ai massimi livelli! Solo in quel caso la situazione è "ingovernabile"

Non date le perle ai cani e ai porci perchè non le mangeranno e vi si rivolteranno contro.
hendrix
Inviato: 26/9/2011 12:32  Aggiornato: 26/9/2011 12:32
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 12/9/2006
Da:
Inviati: 1048
 Re: Grecia - Verso un “genocidio finanziario”
Citazione:
E poi un'immagine vale più di mille parole...
Forza ragazzi. Resistete. Siete voi la Grecia, non Papandreu nè la cricca di politici e banchieri che lo spalleggia.


La solita capretta...



Non metto in discussione quello che ha postato Mangog ( lo sapevo, aggiungerei i mille euro al mese per le figlie zitelle degli statali... per farsi la dote !), ma secondo me quello che sta succedendo è che si sta spalmando CADAUNO su ogni cittadino del mondo il debito creato e causato dalla "finanza allegra e creativa" attraverso una drastica riduzione del welfare.
Ricordate la bolla dei derivati ?
600 trilioni di dollari di debito sparsi soprattutto nelle economie occidentali ma non solo?
Pensate che pagheranno gli autori di queste schifezze finanziarie o NOI ?
E' la solita vecchia storia di "privatizzare gli utili e socializzare le perdite".

Santaruina
Inviato: 26/9/2011 13:28  Aggiornato: 26/9/2011 13:31
Sono certo di non sapere
Iscritto: 13/10/2004
Da: Sud Europa
Inviati: 5123
 Re: Grecia - Verso un “genocidio finanziario”
Cis sono alcune esagerazioni nell'articolo (i carburanti sono aumentati, ma non del 100%, così come del pagamento dei 150 euro per sporgere una denuncia alla polizia non si ha notizia - a meno che non sia una misura introdotta negli ultimissimi giorni).

Comunque sia, la situazione è più o meno simile a quella descritta, anche se non si è arrivati ancora a livelli di disperazione totale tra la poplazione (non ancora, almeno).

Sulla Grecia si è scritto tanto negli ultimi due anni, e capita spesso che persone che magari in Grecia non ci sono mai state (non sto parlando necessariamente dell'autore dell'articolo qui segnalato) cerchino di interpretare la situazione ellenica in base alla propria visione della crisi economica mondiale.

In realtà in Grecia esiste una crisi nella crisi, una situazione tipicamente greca che è andata ad inserirsi all'interno di quella crisi mondiale ancora più vasta.

Chi aveva buon senso poteva intuire che le cose si sarebbero messe male già dalla fine degli anni 90: un paese che produce pochissimo (agricoltura e turismo, in sintesi), privo di un settore secondario, dove improvvisamente compare e si diffonde un benessere tipico delle nazioni economicamente più sviluppate.
Un settore pubblico che definire sovradimensionato è un eufemismo (3-4 dipendenti pubblici in media a svolgere il lavoro che poteva fare uno solo di essi) che godeva di ogni sorta di privilegio, con stipendi superiori a quelli italiani, in molti casi.
Una classe politica totalmente corrotta che scala le gerarchia unicamente grazie allo scambio di favori, senza che questo fosse mai stato un mistero per nessuno.

Era un gioco truccato, in cui banche e governi avevano il ruolo del truffatore e la popolazione si è lasciata abbindolare in allegria, dal momento che comunque il benessere si diffondeva.
Ma nessuno si chiedeva da dove quel benessere proveniva, nessuno che si domandasse come potesse una nazione che non produceva quasi niente poter sostenere questo sviluppo.
Mentre parenti e genitori si vantavano di aver piazzato nel pubblico il figlio grazie ad una buona raccomandazione, e per tutti questo era del tutto normale, mentre era accettabile votare un politico in cambio di promesse di agevolazioni personali, mentre il sogno della maggioranza dei giovani era farsi assumere nel pubblico, e sistemarsi per sempre.

Ci sono ovviamente anche piccoli imprenditori che hanno sempre lavorato, negozianti e semplici lavoratori che si sono sempre fatti in quattro per guadagnare il giusto, e queste persone sono quelleche più di ogni altro hanno ora diritto di gridare la loro rabbia.

Ma la maggioranza delle persone in questa farsa ci prosperava, e finchè i soldi giravano pochi si domandavano dell'origine di questa illusione.

-o- Ama e fa' ciò che vuoi -o-
Calvero
Inviato: 26/9/2011 13:39  Aggiornato: 26/9/2011 13:39
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/6/2007
Da: Fleed / Umon
Inviati: 13165
 Re: Grecia - Verso un “genocidio finanziario”
Grazie, Santaruina, per l'illuminante supporto.

Mi pare di comprender nelle tue parole un fattore più preoccupante che dovrebbe farci temere di arrivare in quelle situazioni...

.. e cioè che quando il tuo orticello è curato, il resto sono sempre problemi che non ti riguardano.

Il nodo della matassa sarebbe quello, e si sà che vale per ogni cosa, di prevenire.

Qui si crede che la Democrazia tuteli i popoli, e per questo si delega l'intelligenza al teatrino della politica. Il problema è certo economico, tanto quanto la situazione non potrà mai essere politica.

Votate gente votate

Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
black_ops
Inviato: 26/9/2011 16:09  Aggiornato: 26/9/2011 16:09
So tutto
Iscritto: 22/8/2011
Da:
Inviati: 21
 Re: Grecia - Verso un “genocidio finanziario”
L'Islanda se ne è fregata del debito, del FMI e di tutti gli apparati spremi-cittadini di cui oggi sembra impossibile farne a meno...eppure mi sembra che stia risorgendo a nuova vita.

Certo....gli Islandesi non sono i Greci...ma quello che hanno dimostrato è che il sistema, se c'è la volontà, si può cambiare.

audisio
Inviato: 26/9/2011 16:20  Aggiornato: 26/9/2011 16:20
Sono certo di non sapere
Iscritto: 29/4/2008
Da:
Inviati: 3471
 Re: Grecia - Verso un “genocidio finanziario”
C'è una soluzione a tutto questo.
Si chiama legittima difesa.
Tu mi rendi la vita impossibile?
Io ti faccio fuori, è legge di natura...
Quindi, che i greci imbraccino le armi e comincino a
sparare a vista su chiunque porta una divisa, sui banchieri, sugli
agenti immobiliari, sugli assicuratori, sui promoter finanziari,
sugli agenti di borsa, su chiunque vada in giro con un Mercedes o un
SUV ecc. ecc.
Dice, e che voi, er sangue?
Se non mi lasci altra scelta...


P.S.: sono consapevole che in questo modo i rettiliani godono ( ),
ma tanto godrebbero in ogni caso.
Almeno, me levo pure io qualche soddisfazione...

mangog
Inviato: 26/9/2011 16:35  Aggiornato: 26/9/2011 16:41
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 5/1/2007
Da:
Inviati: 2857
 Re: Grecia - Verso un “genocidio finanziario”
Citazione:

Autore: audisio Inviato: 26/9/2011 16:20:28

C'è una soluzione a tutto questo.
Si chiama legittima difesa..


Ma acquistare o meno i farmaci salvavita della Roche centra poco con la legittima difesa.
La Roche non fornirà più da ora in in poi gli ospedali ellenici che non pagano da 4 anni ed i pazienti se li devono pagare di tasca propria i costosissimi farmaci ( Si stanno aggiungendo anche le altre big pharma ).
Dovranno comminciare vendere pezzi di stato.. speriamo che i Cinesi siano interessati....
Quando sarà la volta dell'Italia.. regaleremo tutte le ferrovie in blocco con annessi pensionati ferrovieri...dopo passeremo ai porti anche noi.

Hanno smentito Einstein ed adesso dobbiamo smentire Andreotti...
( Per la cronaca Giuglio affermava tanti anni orsono che ci sono due categorie di pazzi: i matti veri e propri e quelli che sperano di risanare le ferrovie con tanto di macchinisti duri e pur pronti a fermare le locomotive se non venivano esauditi i loro desideri molto prima dei colleghi ellenici..)

audisio
Inviato: 26/9/2011 16:44  Aggiornato: 26/9/2011 16:44
Sono certo di non sapere
Iscritto: 29/4/2008
Da:
Inviati: 3471
 Re: Grecia - Verso un “genocidio finanziario”
Mangog, c'entra c'entra.
Quando i cadaveri si ammassano per le strade, cambiano un
sacco di cose...

audisio
Inviato: 26/9/2011 16:59  Aggiornato: 26/9/2011 16:59
Sono certo di non sapere
Iscritto: 29/4/2008
Da:
Inviati: 3471
 Re: Grecia - Verso un “genocidio finanziario”
Ora, parlando seriamente ma chi dovrebbe ripagare il debito
con le loro tasse?
Coloro che non hanno più uno stipendio?
Mangog, come al solito, se la prende con gli statali ma lo stipendio
ai poliziotti glielo pagano gli statali che vengono manganellati, non
certo il piccolo artigiano o l'imprenditore.
E il bello è che proprio coloro i quali le tasse non le hanno mai pagate,
si lamentano perchè sono alte.
Questo è un teatro dell'assurdo degno di Ionesco...
Poi Mangog non pensa che in Grecia ci sono tanti statali anche perchè
l'industria l'hanno spazzata via, dunque non c'è lavoro (quanto lavoro
vuoi che diano le famigerate PMI? Pochissimo e regolarmente in nero e
malpagato) e le famiglie vanno mantenute e ciò apre la strada per la
costruzione di clientele.
Dunque, tutto parte dalla deindustrializzazione e da 'sto cazzo di mito
delle piccole imprese che sono la rovina di ogni economia.
Nion a caso, in Grecia ci sono tante PMI...
Invece, le imprese devono essere grandi, in modo che esista una forza
contrattuale degli operai che consenta di mantenere alta la domanda
interna, che come ogni studente di economia del primo anno sa bene,
è la prima cosa.
Dice, ma le nostre merci non sono competitive...
E che si reintroducano i dazi...
E poi, si abolisca la borsa soprattutto delle merci,
i futures, i contratti allo scoperto e tutta 'sta monnezza qui...
Basta con la finanza, viva l'economia produttiva...
E 3 principi cardine:
produrre meno, produrre meglio, distribuire il reddito.
E poi la moneta potrà anche essere un pezzo di cioccolata, varrà
per ciò che deve valere, mezzo di scambio, non deve avere un
valore proprio...

Gisar
Inviato: 26/9/2011 17:06  Aggiornato: 26/9/2011 17:06
Ho qualche dubbio
Iscritto: 5/1/2010
Da: Umania
Inviati: 270
 Re: Grecia - Verso un “genocidio finanziario”
Per chi vuole saperne un po' di piÙ sull'origine della crisi greca questo documentario mi sembra interessante Debtocracy

Per chi punta il dito contro il supporto statale dico solo che esiste una nazione capitalista e ultraliberista che da anni vive al di sopra delle proprie possibilità, anzi in realtà é già fallita eppure li nessuno va a metterci il naso anzi di solito ci si prostra al cospetto.
Non dimentichiamoci che i criminali sfruttatori e affamatori di popoli non sono i contributi che da lo stato bensì l'ultraliberismo che tutto può, sino al punto di obbligare uno stato sovrano, qui la Grecia domani l'Italia il Portogallo, la Spagna ecc, a privatizzare tutto dall'acqua alla sanità all'educazione ai monumenti, in pratica svuotano uno stato della sua anima....Pensateci voi liberisti, pensate al momento che in pochi potranno decidere su quanta acqua fornire e a chi, pensate all'alimentazione in mano a questi criminali dei grafici in ascesa ... Stati interi saranno trattati solo come semplici clienti, e la precedenza sarà data a chi paga regolarmente e bene...

Speriamo solo che forniscano agli stati almeno la carta fedeltà (sdrammatizzo)

Odio la violenza ma penso che il suggerimento di Audisio sarà raccolto da molti ...

Tam Kam

Instauratio ab imis fundamentis
Giano
Inviato: 26/9/2011 17:08  Aggiornato: 26/9/2011 17:08
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 18/3/2011
Da:
Inviati: 1424
 Re: Grecia - Verso un “genocidio finanziario”
Dall’articolo:
- È stata creata una nuova imposta fondiaria associata alla fattura dell'elettricità. In caso di mancato pagamento viene interrotta l'elettricità.



“Dal 2012 tutti i residenti in Grecia pagheranno una tassa patrimoniale di 4€ per ogni metro quadrato di beni immobili posseduti. Non si fanno prigionieri, non ci sono prime case ne soglie di esenzione. 4€ al metroquadro o ti staccano la luce.

Se leggiamo bene la notizia ci troviamo qualcosa di singolare quanto di perfettamente logico.
La nuova tassa patrimoniale partirà dal primo gennaio 2012…..oiboh e perchè mai un governo che il 17 ottobre avrà finito i fondi per pagare pensioni e stipendi pubblici dovrebbe aspettare 4 mesi per imporre la nuova tassa.
Pensateci…
Ma è ovvio, perchè non ci sarà alcuna nuova tassa patrimoniale, l’annuncio è solo un’altra furbata Greca per fare stare tranquilli per ancora una manciata di ore i partner europei. La Grecia il primo gennaio 2012 non avrà bisogno di alcuna patrimoniale (che peraltro colpirebbe anche la corrottissima [noi siamo dei bambini a confronto] e straricca casta politica greca). La Grecia quel giorno sarà già ampiamente fallita da almeno un trimestre. Probabilmente avrà già una nuova moneta con cui fare girare la stamperia di stato.”
Link: http://www.rischiocalcolato.it/2011/09/speciale-grecia-ecco-la-patrimoniale-4e-a-metroquadro-per-tutti-e-si-paga-con-la-bolletta-della-luce.html

Se invece la previsione dell’articolo di Rischiocalcolato non dovesse avverarsi e si arrivasse veramente a questa tassa, ne vedremo delle belle. Cioè, delle brutte.
Auguri ai greci, che siano o meno i responsabili dei loro guai.

mangog
Inviato: 26/9/2011 17:22  Aggiornato: 26/9/2011 18:03
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 5/1/2007
Da:
Inviati: 2857
 Re: Grecia - Verso un “genocidio finanziario”
Citazione:

Autore: audisio Inviato: 26/9/2011 16:59:02

Poi Mangog non pensa che in Grecia ci sono tanti statali anche perchè
l'industria l'hanno spazzata via, dunque non c'è lavoro (quanto lavoro
vuoi che diano le famigerate PMI? Pochissimo e regolarmente in nero e
malpagato) e le famiglie vanno mantenute e ciò apre la strada per la
costruzione di clientele.
Dunque, tutto parte dalla deindustrializzazione e da 'sto cazzo di mito
delle piccole imprese che sono la rovina di ogni economia.
Nion a caso, in Grecia ci sono tante PMI...


Ma Audisio perchè ti innervosisci quando qualcuno mette il dito nella piaga ?

La Grecia non ha delocalizzato nulla considerato che non aveva nulla da delocalizzare.

Se salta per aria il sistema finanziario europeo gli stati che hanno già le imprese potranno risorgere in poco tempo... gli altri dovranno nella migliore delle ipotesi aspettare generazioni ( oppure farsi guidare dai Cinesi ) e tirare la cinghia come una Tunisia qualsiasi..
Nessuno può negare che l'industria manifatturiera crea ricchezza mentre le banche e soprattutto lo schifo dello stato.....meglio metterci una pietra sopra..


Guarda che non è mica scritto nella Bibbia che le imprese devono per forza diventare grandi. Ognuno le fa crescere come pare e piace.( e manco che manco è scritto da qualche parte che lo standard di vita deve essere quello tedesco o statunitense )


La Fiat, grande impresa, salario medio 900-1000 euro base ( hanno barattato una montagna di diritti con paghe da fame.. bella conquista dei sindacati ).. tipica azienda meccanica del Bresciano stipendio medio 1600 euro... ( con 8 ore )
Impiegato INPS di media qualifica sui 1800-2000 euro netti...Mi meraviglio che non abbiano ancora portato i loro stipendi sui 3000 euro netti quelli dell'INPS... Ha funzionato con le ferrovie anni orsono..e nulla vieta che il giochino possa ripetersi, minacciando eventualmente di bloccare pensioni o di sbagliare il calcolo da erogare ai pensionandi.

Se un metalmeccanico specializzato del bresciano prende 1600 euro con 8 ore.. un impiegato fantozziano dell'INPS cosa dovrebbe prendere?
Ovvio che la paga minima dovrebbe essere 1500 per tutti.. ma un distinguo io lo farei..


Audisio afferma che gli statali possono da soli autosostenersi.. BALLE ( attendo smentita seria )

complo
Inviato: 26/9/2011 17:28  Aggiornato: 26/9/2011 17:31
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 14/10/2005
Da:
Inviati: 2555
 Re: Grecia - Verso un “genocidio finanziario”
Citazione:
Votate gente votate


Ci sono stati governi che hanno contenuto il debito pubblico, governi che lo hanno addirittura abbassato, governi che lo hanno fatto crescere, governi che lo hanno raddoppiato in pochi anni.
Mentre il Titanic affonda consentitemi di essere per una volta "maleducato".
Coloro che hanno votato e CONTINUATO A VOTARE chi faceva OGNI VOLTA schizzare il debito pubblico sono dei mentecatti.
Ma chi ossessivamente ripete "tanto sono tutti uguali" e non vota, non è poi tanto diverso.

superava
Inviato: 26/9/2011 17:49  Aggiornato: 26/9/2011 17:49
Mi sento vacillare
Iscritto: 28/8/2008
Da: Riolo Terme
Inviati: 416
 Re: Grecia - Verso un “genocidio finanziario”

vuotorosso
Inviato: 26/9/2011 18:03  Aggiornato: 26/9/2011 18:03
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 7/5/2011
Da:
Inviati: 2464
 Re: Grecia - Verso un “genocidio finanziario”
Citazione:
Possibilie che dopo aver constatao sulla propria pelle che quei delinquenti della cricca europea ci stanno derubando senza alcuno scrupolo questo abbia deciso di darsi fuoco per provare a commuoverli? E' come mettersi a piangere di fronte a un rapinatore, si puo sperare di ottenere gli stessi risultati.


O forse si é dato fuoco per dare uno scossone ai "passanti" piú che al "rapinatore" ... sortendo temo lo stesso effetto: nessuno.

Calvero
Inviato: 26/9/2011 18:22  Aggiornato: 26/9/2011 18:30
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/6/2007
Da: Fleed / Umon
Inviati: 13165
 Re: Grecia - Verso un “genocidio finanziario”
Citazione:
Ma chi ossessivamente ripete "tanto sono tutti uguali" e non vota, non è poi tanto diverso.


Di ossessivo vi sono solo le tornate elettorali. Intanto. Tanto per dire come stanno le cose, non per altro eh. Quindi che si voglia dare alle eccezioni un tipo di valore ciclico, è semplicemente surreale

Che vi siano governi che facciano più o meno danni, poiché di questo hai parlato, è indubbio, tanto quanto è indubbio che la politica sia al soldo delle élite finanziarie ...

.. poi per il resto, di fronte a una visione di insieme più ampia e che cercava le fondamenta dell'umana idiozia (in primis quella occidentale) - così come il discorso messo egregiamente in luce da Santaruina ha dimostrato, mostra l'altezza dei discorsi incomprensibili al dogma della democrazia.

Non è un problema di Calvero, né di quelli che identifichi nel "non è tanto diverso" poiché in quella prospettiva, anche Giovanni Brusca ha i suoi pregi nei malanni della società. Sei "tu" che crei illusioni di uguaglianza che nemmeno mai si sono dimostrate

.. come non si sa di chi è il problema (ma in realtà si sà ) di chi crede che siano state le crocette su una lista ad aver fatto sì che un governo abbia fatto così invece che colì ... ...

... eh già già, proprio così .... il potere della rappresentatività!! ragazzi. STICAZZI. E poi dicono che è il mondo dei fumetti, quello della fantasia!

Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
audisio
Inviato: 26/9/2011 18:30  Aggiornato: 26/9/2011 18:30
Sono certo di non sapere
Iscritto: 29/4/2008
Da:
Inviati: 3471
 Re: Grecia - Verso un “genocidio finanziario”
Citazione
Audisio afferma che gli statali possono da soli autosostenersi.
---------------------------------------------------
Eh?
Cioè, avrei affermato che potrebbero prodursi solo pezzi di carta?
Dio mi è testimone, ho urlato "viva l'economia produttiva", ossia
fabbriche, cose concrete.
Tu mangog punti sempre il dito contro lo Stato, ma trascuri che
ormai la P.A. è piccola cosa nell'immenso mondo del terziario, ossia
di quelli che per te sono tutti fancazzisti.
Perchè a questo punto mi dovresti spiegare perchè un ragioniere
che lavora all'INPS o al Ministero del Tesoro dovrebbe essere più
fancazzista del ragioniere che lavora a Tecnocasa o a Mediaset.
Quindi, fammi il favore.
Confronta il lavoro durissimo dell'operaio non solo con quello di uno
statale ma anche con quello di un impiegato di banca.
E confronta anche il relativo stipendio, il bancario guadagna il doppio,
a parità di funzioni, di un impiegato statale.
Bancario il cui tempo medio di smaltimento di un utente allo sportello è
almeno 3 volte inferiore a quello di un dipendente delle Poste, e questo
anche e soprattutto quando le Poste erano statali.
Oggi un'agenzia postale vende sorattuto carte di credito, per cui
degli utenti gliene frega poco, il servizio era molto meglio prima
quando era un servizip pubblico...

pensatore
Inviato: 26/9/2011 18:36  Aggiornato: 26/9/2011 18:36
Ho qualche dubbio
Iscritto: 1/6/2006
Da:
Inviati: 173
 Re: Grecia - Verso un “genocidio finanziario”
citazione dal commento di "superava"

"Piccolo OT..ci provano sempre..
http://it.notizie.yahoo.com/la-fine-della-teoria-del-complotto.html"

Dicono che l'aereo si è fuso e la temperatura ha raggiunto 2.700 gradi, diavolo!
di cosa era fatto il passaporto del dirottatore che hanno ritrovato?

mangog
Inviato: 26/9/2011 18:43  Aggiornato: 26/9/2011 18:45
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 5/1/2007
Da:
Inviati: 2857
 Re: Grecia - Verso un “genocidio finanziario”
Audisio sa che uno statale non può essere cambiato ( sicuramente nei fatti è così ) d'ufficio-ufficio e di mansione se risulta francazzista o assenteista all'ennesima potenza.. ( Ti possono spostare aumentando il livello e solo se tu lo accetti...così mi sembra)
Prova a fare lo scemo all'Unicredit.. ti mandano a lavorare subito nella filiale più lontana senza dimenticare i provvedimenti disciplinari..

Non tentare l'arrampicata sui vetri... se il posto statale fosse così come tu lo descrivi non ci sarebbero 10.000 persone ai concorsi per diventare vigile o impiegato delle poste.
Cosa che non succede quando si cerca un mungitore od un alesatore..

audisio
Inviato: 26/9/2011 19:25  Aggiornato: 26/9/2011 19:25
Sono certo di non sapere
Iscritto: 29/4/2008
Da:
Inviati: 3471
 Re: Grecia - Verso un “genocidio finanziario”
Scusate, ho sbagliato.
Volevo dire che un bancario impiega il triplo del tempo di un
dipendente delle poste a smaltire un utente.
Ma ho scritto il contrario...

audisio
Inviato: 26/9/2011 19:30  Aggiornato: 26/9/2011 19:30
Sono certo di non sapere
Iscritto: 29/4/2008
Da:
Inviati: 3471
 Re: Grecia - Verso un “genocidio finanziario”
Mangog, ma di quali concorsi parli?
L'età media nella P.A. era di 47 anni e mezzo nel 2008.
Adesso sarà di 50...
Età media P.A.

Mande
Inviato: 26/9/2011 20:32  Aggiornato: 26/9/2011 20:32
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 13/1/2008
Da: Cologna veneta
Inviati: 1301
 Re: Grecia - Verso un “genocidio finanziario”
Floh
Citazione:

La gente comune in quest'europa del XXI secolo non la capisco proprio.
Possibilie che dopo aver constatao sulla propria pelle che quei delinquenti della cricca europea ci stanno derubando senza alcuno scrupolo questo abbia deciso di darsi fuoco per provare a commuoverli?
E' come mettersi a piangere di fronte a un rapinatore, si puo sperare di ottenere gli stessi risultati.

Forse ha creduto che le rivoluzioni partissero dai martiri come l'ambulante che si è dato fuoco in Tunisia?

Qualcosa lui, per produrre un cambiamento del quale i Greci come ogni popolo al mondo hanno bisogno, lo ha fatto.

Complo
Citazione:

Ci sono stati governi che hanno contenuto il debito pubblico, governi che lo hanno addirittura abbassato, governi che lo hanno fatto crescere, governi che lo hanno raddoppiato in pochi anni.

Non sono a conoscenza di un solo governo che sia mai riuscito a ridurre il debito pubblico. Forse ti riferivi al rapporto debito/PIL. Sono due concetti profondamente diversi.

Attendo con piacere un solo esempio di governo che sia stato in grado di ridurre il proprio debito. Grazie.

Notturno
Inviato: 26/9/2011 21:23  Aggiornato: 26/9/2011 21:30
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 21/8/2008
Da:
Inviati: 1920
 Re: Grecia - Verso un “genocidio finanziario”
MANDE: Ho ascoltato Paolo Barnard esprimere il tuo stesso concetto.

E comincio a credere che sia davvero la radice di tutti i mali.

Rende Encomiabili Dire No A
Religiosi Orpelli. Mentire Provoca Eccidii.
(Stefano Bartezzaghi)
Mande
Inviato: 26/9/2011 21:27  Aggiornato: 26/9/2011 21:31
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 13/1/2008
Da: Cologna veneta
Inviati: 1301
 Re: Grecia - Verso un “genocidio finanziario”
Dusty
Citazione:

Come giustamente dice mangog (penso sia la prima volta che mi capita di essere d'accordo con lui): tutti bravi a raccontare i sintomi, ma nessuno che va a ricercare le cause.

Non si fa perchè non sta bene, vuoi mai che poi capitasse che qualcuno cominciasse a capire la radice del problema?

Invece no. In questo modo sarà possibile mettere in piedi un sistema che generà problemi sempre più grandi, avanti così.

Tu ovviamente lo sai. Conosci cose che noi comuni mortali non possiamo nemmeno immaginare...

Peccato che non ce lo dici!

Toccherà allora a me svelare l'arcano?

Vediamo se ci riesco.

La storia parla di rivoluzione industriale, proprietà privata e capitalismo.

Le macchine e l'energia portano il mondo in una nuova era. L'uomo ha la possibilità di emanciparsi dalla fatica ed affidarla alle fonti di energia che ora riesce ad essere sfruttata al posto delle braccia.
Sembra meraviglioso detto così ma il capitalismo si oppone sfruttando la religione della proprietà privata. In un primo momento il sistema sembra funzionare ma oramai le falle si sono allargate e la nave imbarca acqua dappertutto.

La rivoluzione industriale poteva essere sfruttata in due modi:
1)Ogni singolo lavoratore può produrre di più.
2)Ogni singolo lavoratore può lavorare di meno.

Si è scelta la prima strada e ciò ha dato origine al consumismo che ha subito una forte accelerazione col fordismo.
http://it.wikipedia.org/wiki/Fordismo
Con la dottrina del fordismo anche il lavoratore percepisce i benefici della crescita poiché diviene anche consumatore.

Ed eccoci arrivati alla Grecia.

La Grecia non è arrivata dove è oggi perché è intrinsecamente sprecona o altamente corrotta. Alla Germania serviva un consumatore come a molti altri stati "produttivi". Un po in piccolo si vede il rapporto tra America e Cina dove la crescita di uno dipende direttamente dal consumo dell'altro. Se i Greci non avessero "consumato" la Germania non avrebbe certo potuto "produrre". Mangog punta l'indice sui ferrovieri. Vero o falso? Probabilmente vero ma ininfluente. Vorrei informare mangog che i tedeschi hanno accettato di prestare i soldi per il salvataggio ai greci a patto...

A patto che i greci confermassero l'acquisto dei loro mezzi militari per alcuni miliardi di Euro. Non ricordo se gli vogliono vendere navi o sottomarini ma qualche arma del genere. Se non ci credi vedo di ritrovarti la clausola tanto è recente e non dovrebbe essere così difficile ritrovarla.

Una produzione enorme come quella industriale non può essere assorbita senza un consumo senza precedenti. Il fordismo per superare questo problema proponeva di pagare gli operai cosicché fossero loro stessi a comprarsi ciò che producevano. Questo in parte fu fatto e ci trasformò in una società "opulenta" e d'altro canto piena di rifiuti.

Si potrebbe parlare di obsolescenza programmata per aiutare i consumi ma per mia fortuna l'ha già fatto qualcun'altro in maniera molto competente.
http://www.youtube.com/watch?v=v3LMnJtrSvw

Il fordismo però aveva anche degli svantaggi. Un benessere della popolazione rendeva tutti un po troppo uguali. Alcune "elite" non hanno mai fatto mistero della loro opinione secondo la quale nella terra siamo in troppi.

Come biasimare d'altronde i "padroni del vapore"? Possedendo le industrie potrebbero mantenere il loro prezioso stile di vita usando meno plebe operaia. Il problema è che l'eccedenza non si sa dove metterla e si teme che alle strette possa rivoltarsi.

Ecco dunque apparire una serie di strategie volte allo sterminio tra le quali queste "crisi" sono solo l'ultimo fronte.

Cosa succede oggi in Grecia come in tutto il mondo?

Si è superato il fordismo con il credito facile. Il consumo non è più fatto dagli stipendi adeguati ma dai debiti concessi in maniera crescente.

La propaganda come al solito aiuta molto gli "sterminatori".
La Grecia consumatrice diventa improvvisamente corrotta ed improduttiva.
Il dipendente pubblico consumatore diventa corrotto ed improduttivo.

Seguendo questa logica chi non è direttamente impiegato in produzione è un parassita improduttivo dagli impiegati ai quadri fino ad i dirigenti di ogni azienda.

Si dice che il dipendente pubblico non solo non produce nulla ma addirittura con la burocrazia mette una palla al piede alle aziende. Ma cosa produca un manager piuttosto che un impiegato privato è mistero della fede. Certo ognuno proverà a difendersi come meglio crede ma alla fine prende in giro solo se stesso.

Ritorniamo all'inizio.

Avevamo la possibilità di spartirci tra tutti la poca fatica che era rimasta dopo la rivoluzione industriale ed invece abbiamo scelto di consumare l'impossibile e di più. Il risultato lo si vede osservando Napoli sommersa dai rifiuti.

I rifiuti sono un segnale. Un segnale estremamente forte ed inequivocabili. I rifiuti sono uno spreco ed indice che il sistema economico funziona male, molto male. Una economia efficiente non produce rifiuti.

Forse oggi sarebbe ora di elaborare quanto successo e decidere di spartirci il poco lavoro che ci necessita tra tutti.

Gli oppositori nei nomi del capitalismo e della proprietà privata che negano questa via potrebbero spiegare la loro di soluzione alternativa ma spero non siano così ciechi da non scorgerne le cause.

Jurij
Inviato: 26/9/2011 21:35  Aggiornato: 26/9/2011 21:35
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 8/11/2009
Da: Galvatron
Inviati: 2359
 Re: Grecia - Verso un “genocidio finanziario”
Citazione:
anche perché l'industria l'hanno spazzata via,

Quando un paese perde l’industria, perché la lascia in concorrenza con “le ciotole di riso” e le “16 ore al giorno”, ha perso tutto.

Non ci si chiede con quali ore lavorative andrò ad acquistarmi l’apparecchio elettronico qualsiasi del momento, è il gatto che si morde la coda, come cantava Gaber…

Tu industriale che vai a produrre in Cina, quando porterai qui i tuoi prodotti, prima ci paghi su la tassa che permette alla mia gente di non dover lavorare 16 ore al giorno e soprattutto di avere un lavoro che sia remunerato decentemente.
Altrimenti i tuoi prodotti glieli smerci agli schiavi che hai fatto lavorare in mezzo ai veleni.

Questi sono i segni della globalizzazione, del libero mercato e adesso arrivano le conseguenze….

Dove ci sono attentati ci sono servizi segreti.

Non scarto mai nessuna ipotesi perché un domani potrebbe andare a sostegno di un'altra rendendola così più possibile.

Chi ha le competenze (potere di decidere) ha le responsabilità.
cagliostro
Inviato: 26/9/2011 21:49  Aggiornato: 26/9/2011 21:49
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 29/9/2007
Da:
Inviati: 1579
 Re: Grecia - Verso un “genocidio finanziario”
Citazione:

La Roche non fornirà più da ora in in poi ...


questo in Grecia ...



SANITA': REGIONI, ASL CON GRAVI PROBLEMI DI CASSA

la situazione di cassa delle Aziende sanitarie va peggiorando progressivamente

anche nelle Regioni piu' sane i pagamenti avvengono ormai con un ritardo medio di sei mesi

Se gli stanziamenti non arrivano e' perche' anche lo Stato ha, a sua volta, problemi di cassa

e siamo perfettamente consapevoli del fatto che piu' si dilazionano i pagamenti piu' si mette in crisi l'intero sistema, perche' anche i fornitori hanno a loro volta stipendi e committenti da pagare

Acquista allora il sapore della premonizione la notizia di questi giorni secondo la quale l'azienda farmaceutica Roche avrebbe deciso di sospendere le forniture agli ospedali greci per insolvenza delle strutture sanitarie

«Io non sono di nessuna epoca e di nessun luogo: al di fuori del tempo e dello spazio, il mio essere spirituale vive la sua eterna esistenza.»
Jurij
Inviato: 26/9/2011 22:00  Aggiornato: 26/9/2011 22:01
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 8/11/2009
Da: Galvatron
Inviati: 2359
 Re: Grecia - Verso un “genocidio finanziario”
cagliostro
Citazione:
Acquista allora il sapore della premonizione la notizia di questi giorni secondo la quale l'azienda farmaceutica Roche avrebbe deciso di sospendere le forniture agli ospedali greci per insolvenza delle strutture sanitarie

Lo sentita sabato questa, è grave perché molte industrie dell’occidente negli ultimi decenni hanno puntato sul ramo medico (un ramo di punta per i grossi utili), come medicinali e impiantati, nonché strumenti/materiale per la chirurgia.

Se l’onda lunga della crisi generale va a toccare anche questo settore siamo alla canna del gas, perché si tirerà dietro anche i pacchetti azionari di grosse aziende come Novartis, Bayer, Roche…

Dove ci sono attentati ci sono servizi segreti.

Non scarto mai nessuna ipotesi perché un domani potrebbe andare a sostegno di un'altra rendendola così più possibile.

Chi ha le competenze (potere di decidere) ha le responsabilità.
Jurij
Inviato: 26/9/2011 22:11  Aggiornato: 26/9/2011 22:12
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 8/11/2009
Da: Galvatron
Inviati: 2359
 Re: Grecia - Verso un “genocidio finanziario”
Sottoscrivo pienamente quanto ha scritto Mande!

p.s. Bello l'esempio nel filmato della lampadina, mi ero sempre chiesto se fosse stato possibile una cosa del genere.

Dove ci sono attentati ci sono servizi segreti.

Non scarto mai nessuna ipotesi perché un domani potrebbe andare a sostegno di un'altra rendendola così più possibile.

Chi ha le competenze (potere di decidere) ha le responsabilità.
cagliostro
Inviato: 26/9/2011 22:23  Aggiornato: 26/9/2011 22:23
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 29/9/2007
Da:
Inviati: 1579
 Re: Grecia - Verso un “genocidio finanziario”
Citazione:

Lo sentita sabato questa, è grave perché molte industrie dell’occidente negli ultimi decenni hanno puntato sul ramo medico (un ramo di punta per i grossi utili), come medicinali e impiantati, nonché strumenti/materiale per la chirurgia.

Se l’onda lunga della crisi generale va a toccare anche questo settore siamo alla canna del gas, perché si tirerà dietro anche i pacchetti azionari di grosse aziende come Novartis, Bayer, Roche…


Hai ragione Jurij, la canna del gas emette segnali di fumo sempre più inquietanti ...

Finiti i soldi, rischia lo stop l’erogazione degli alimenti per i pazienti con insufficienza renale cronica

tutto questo mentre Silvione si fa le pecorine ...

non capisco un cazzo di economia, quello che capisco è che sulla stessa faccia di questa terra, mentre silvione avanza soldi per andare a pecore un paziente con insufficienza renale cronica potrebbe doversi pagare la corretta alimentazione indispensabile per poter sopravvivere ...

la soluzione è semplice, e tutti noi dovremmo averne il coraggio, si chiama ridistribuzione planetaria dei beni !

«Io non sono di nessuna epoca e di nessun luogo: al di fuori del tempo e dello spazio, il mio essere spirituale vive la sua eterna esistenza.»
Jurij
Inviato: 26/9/2011 22:52  Aggiornato: 26/9/2011 22:52
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 8/11/2009
Da: Galvatron
Inviati: 2359
 Re: Grecia - Verso un “genocidio finanziario”
cagliostro
Citazione:
la soluzione è semplice, e tutti noi dovremmo averne il coraggio, si chiama ridistribuzione planetaria dei beni !

Si, in altre parole più giustizia.

Inoltre ci sarebbe da rimettere ordine nel settore primario, facendo in modo di creare delle regole chiare da rispettare in tutti gli allevamenti, animali e vegetali, nel rispetto della natura e della nostra salute, che molti dimenticano essere la cosa di più valore che ognuno di noi ha su questa terra!

Poi è da dare una raddrizzata anche al secondario con anche qui regole chiare base dove non si permettano più certe aberrazioni, dello sfruttamento delle persone “alla cinese” e del consumismo (tipo l’esempio della lampadina).

Ed infine al terziario va ricordato che è solo la ruota di scorta e che non creare nessun bene da solo, ma aiuta solo ad organizzare gli altri due, quindi regole chiare in borsa che escludano qualsiasi bolla, è possibile, basta solo volerlo.

p.s. sono solo alcune cose, l’elenco è molto più vasto, ma da qualcosa bisogna iniziare.
Il capitalismo va bene per la motivazione degli individui, ma se non si mettono regole chiare e soprattutto non le si fa rispettare, allora torniamo al tempo dei mezzadri.

Dove ci sono attentati ci sono servizi segreti.

Non scarto mai nessuna ipotesi perché un domani potrebbe andare a sostegno di un'altra rendendola così più possibile.

Chi ha le competenze (potere di decidere) ha le responsabilità.
cagliostro
Inviato: 26/9/2011 23:00  Aggiornato: 26/9/2011 23:00
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 29/9/2007
Da:
Inviati: 1579
 Re: Grecia - Verso un “genocidio finanziario”
Jurij
Citazione:

Si, in altre parole più giustizia.

Inoltre ci sarebbe da rimettere ordine nel settore primario, facendo in modo di creare delle regole chiare da rispettare in tutti gli allevamenti, animali e vegetali, nel rispetto della natura e della nostra salute, che molti dimenticano essere la cosa di più valore che ognuno di noi ha su questa terra!

Poi è da dare una raddrizzata anche al secondario con anche qui regole chiare base dove non si permettano più certe aberrazioni, dello sfruttamento delle persone “alla cinese” e del consumismo (tipo l’esempio della lampadina).

Ed infine al terziario va ricordato che è solo la ruota di scorta e che non creare nessun bene da solo, ma aiuta solo ad organizzare gli altri due, quindi regole chiare in borsa che escludano qualsiasi bolla, è possibile, basta solo volerlo.

p.s. sono solo alcune cose, l’elenco è molto più vasto, ma da qualcosa bisogna iniziare.
Il capitalismo va bene per la motivazione degli individui, ma se non si mettono regole chiare e soprattutto non le si fa rispettare, allora torniamo al tempo dei mezzadri.


Parole di grande saggezza e intelligenza nella loro semplicità, non ci sarei mai riuscito ad esprimerlo così bene, condivido pienamente !

«Io non sono di nessuna epoca e di nessun luogo: al di fuori del tempo e dello spazio, il mio essere spirituale vive la sua eterna esistenza.»
Blade1960
Inviato: 26/9/2011 23:05  Aggiornato: 26/9/2011 23:05
Ho qualche dubbio
Iscritto: 26/11/2006
Da:
Inviati: 264
 Re: Grecia - Verso un “genocidio finanziario”
Ciao a tutti!

Ho trovato oggi questo articolo :

Messo a punto un software che predice le rivoluzioni
Con un programma dell'università dell'Illinois, analizzando le notizie si possono prevedere gli eventi
Roma, 26 set. (TMNews) - Dall'esame delle notizie che compaiono sulla stampa e su internet è possibile prevedere eventi di massa, come le rivoluzioni. Questo grazie a un software che, analizzando le notizie degli ultimi 30 anni, ha messo in evidenza "picchi" in concomitanza con le recenti rivoluzioni in Egitto e in Libia. Il software è stato anche in grado di individuare la posizione di Osama Bin Laden.

Sviluppato da Kalev Leetaru dell'Institute for Computing in the Humanities, Arts and Social Science dell'Università dell'Illinois, il software è il primo del genere rivelatosi in grado di dimostrare che la copertura delle notizie può essere usata per predire eventi futuri. Lo fa passando al vaglio le notizie contenute nei database di informazioni globali, per un totale di circa 100 milioni di articoli. Per mettere insieme tutti gli eventi intrecciati fra loro, per un totale di centomila miliardi di relazioni, è stato necessario utilizzare un supercomputer SGI Altix Nautilus capace di una potenza totale di elaborazione di 8,2 teraflop.

Per estrarre informazioni pertinenti dalla mole di notizie, sono state impiegate due tecniche differenti. La prima consiste nella conta del numero di parole classificabili come 'positive' (come 'buono', 'bello') o 'negative' ('orribile', 'terribile', e così via), il che rileva il sentimento generale: quando le parole negative aumentano rapidamente di numero, significa che il pubblico è sempre più scontento. La seconda tecnica applica il sistema alle diverse aree geografiche. Il software ha analizzato anche i documenti contenenti le parole "Bin Laden" tra il 1979 e il 2011 e ha mappato i luoghi associati a questi documenti. Solo il 28 per cento delle notizie lo dava in Afghanistan, mentre oltre la metà sostenevano si trovasse in Pakistan, dove effettivamente il capo di al Qaida si era nascosto.

Fus


Tg canale 5 (se non erro ) stasera ,in merito a questa notizia ha pure aggiunto che sono state arrestate persone ancora prima di commettere il crimine,chiamiamola prevenzione,facendo vedere anche uno spezzone del film con Cruise.
Se tutto cio' corrisponde a verita',dobbiamo incominciare a preoccuparci sul serio,perche' bastera' loro dire,<<il computer ha detto che lei e' un sovversivo,un terrorista e ti portano via>> questo e' forse il nuovo ordine mondiale?

vuotorosso
Inviato: 26/9/2011 23:47  Aggiornato: 26/9/2011 23:47
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 7/5/2011
Da:
Inviati: 2464
 Re: Grecia - Verso un “genocidio finanziario”
assumendo che sia tutto vero

Citazione:
Per estrarre informazioni pertinenti dalla mole di notizie, sono state impiegate due tecniche differenti. La prima consiste nella conta del numero di parole classificabili come 'positive' (come 'buono', 'bello') o 'negative' ('orribile', 'terribile', e così via), il che rileva il sentimento generale: quando le parole negative aumentano rapidamente di numero, significa che il pubblico è sempre più scontento. La seconda tecnica applica il sistema alle diverse aree geografiche. Il software ha analizzato anche i documenti contenenti le parole "Bin Laden" tra il 1979 e il 2011 e ha mappato i luoghi associati a questi documenti. Solo il 28 per cento delle notizie lo dava in Afghanistan, mentre oltre la metà sostenevano si trovasse in Pakistan, dove effettivamente il capo di al Qaida si era nascosto.


questo indicherebbe la facile manipolazione e spiegherebbe la tv spazzatura dove tutto è "bello, allegro, luminoso, solare ..." come potente anestetico, e in mano a pocho agendo su molti, caso mai qualcuno non lo avesse ancora notato ...
cmq mi sembra che le rivoluzioni le facciano le persono disperate, di solito incazzate, mai visto uno saltellare mentre "rivoluziona".

maubel1
Inviato: 27/9/2011 0:05  Aggiornato: 27/9/2011 0:05
So tutto
Iscritto: 3/3/2010
Da:
Inviati: 21
 Re: Grecia - Verso un “genocidio finanziario”
...credo che non ci sia bisogno di"profonde"analisi su ciò che accade all'economia mondiale,semplicemente i"padroni"del mondo(banchieri internazionali)ci hanno obbligati ad usare una moneta-debito,con la quale,si sono"comperati"gli Stati europei,così come ha dovuto subire l'america con la FED...tutto qui!
I politici,andrebbero BRUCIATI VIVI,per aver tradito i popoli,REGALANDO la sovranità monetaria ai banchieri privati,i quali,si sono impossessati delle nostre vite e,presto,di tutti inostri beni appioppandoci un debito MOSTRUOSAMENTE FASULLO e INESTINGUIBILE!
Nessuna politica sarà mai efficace per il risanamento di una qualunque economia,fondata su un DEBITO!
L'unica vera speranza,sarebbe quella di ucsire IMMEDIATAMENTE dal sistema marcio e corrotto dell'euro,purtroppo per noi,il giorno successivo a tale liberazione,scatenerebbe le ire dei suddetti PADRONI,i quali non esiterebbero a scatenare la ormai prossima e pressochè inevitabile terza guerra mondiale,a meno di INDEBITARCI ulteriormente,prolungando ancora l'agonia degli Stati ormai perduti...
Credo che anche il meno"preparato"di questo forum,possa capire le devastanti conseguenze di una simile"truffa!"
Buona fortuna a tutti!

Floh
Inviato: 27/9/2011 0:16  Aggiornato: 27/9/2011 0:21
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 13/12/2009
Da: Milano
Inviati: 1056
 Re: Grecia - Verso un “genocidio finanziario”
Cit. Vuotorosso

O forse si é dato fuoco per dare uno scossone ai "passanti" piú che al "rapinatore" ... sortendo temo lo stesso effetto: nessuno.

Cit. Mande

Forse ha creduto che le rivoluzioni partissero dai martiri come l'ambulante che si è dato fuoco in Tunisia?

Qualcosa lui, per produrre un cambiamento del quale i Greci come ogni popolo al mondo hanno bisogno, lo ha fatto.


Vedo infatti la rivolta che e' scoppiata quando la gente ha visto quello che ha fatto quell'uomo che ha subito identificato come un pazzo (a buona ragione).
Se le persone non si ribellano e' perche' sono state portate dal sistema a fidarsi cecamente di esso (dei politici e dei media specialmente).
Per ottenere una reazione da parte del popolo con lo scopo di cambiare lo stato delle cose gli si dovrebbe spiegare i motivi per cui il sistema cosi' come' funziona in questa vomitevole maniera.
Altrimenti, senza reale presa di coscienza, la reazione risolutiva non arrivera' mai, le brevi proteste si esauriranno quando a chi si ribella verra' riconosciuta una briciola di quello che dovrebbe pretendere e il sistema capitalista ricomincera' da capo il suo iter disatroso.
La politica e' il riflesso dell'ignoranza delle persone comuni.
Se vedere una persona soffrire dovesse portare a una rivoluzione del popolo contro l'iniquita' del potere, allora alla vista dei bombardamenti su Gaza (un esempio tra milioni possibili) sarebbe dovuta scoppiare una rivoluzione in tutto il mondo, ma non e' stato cosi', perche'?
Perche' finche il singolo non soffre abbastanza non imbraccera' mai un fucile, s'aggrappera' finche' potra' alle briciole che puo raccattare qua e la, non ha la lungimiranza per capire che potrebbe ambire a un mondo migliore dove le bricciole per i pochi diverrebbero pane per tutti.
Dannato consumismo...

Ci sono più cose in cielo e in terra, Orazio, di quante ne sogni la tua filosofia (William Shakespeare, da Amleto)
mangog
Inviato: 27/9/2011 8:07  Aggiornato: 27/9/2011 9:12
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 5/1/2007
Da:
Inviati: 2857
 Re: Grecia - Verso un “genocidio finanziario”
Citazione:

Autore: Mande Inviato: 26/9/2011 21:27:20

La propaganda come al solito aiuta molto gli "sterminatori".
La Grecia consumatrice diventa improvvisamente corrotta ed improduttiva.
Il dipendente pubblico consumatore diventa corrotto ed improduttivo.



Ognuno è libero di scrivere quello che gli pare e piace ma la tua analisi sulla Grecia è completamente distorta se non volutamente falsa quando fai intendere che è diventata improvvisamente improduttiva nell'immaginario comune per effetto della propaganda.
E' fuorviante tirare in ballo teorie di ogni tipo per cercare di giustificare il tracollo ellenico. Hanno falsificato i bilanci dello stato per entrare in Europa con la compiacenza anche di un certo somaro che di debiti se ne intendeva.. un certo Prodi ( i debiti della sua IRI ci pesano ancora sul groppone )..
La Grecia non aveva industrie ( industrie manifatturiere soprattutto ) nel 1979, quando ci sono andato in vacanza la prima ed unica volta, e non le ha mai avute successivamente. E' colpa della Grecia se non sono riusciti ad usare nel migiore dei modi i soldi arrivati da banche e da unione europea...i loro politici per attuare una politica facile, cioè demagogica, hanno preferito dilapidarli..
Ovvio che non si potevano "negare" a priori i finanziamenti che avrebbero potuto essere gestiti in maniera molto più oculata e razionale.. magari incentivando l'accesso al credito per sviluppare ed incrementare l'economia.. invece i loro politici ("sovrani" a casa loro fino a prova contraria) si sono piegati ad una insulsa ed anacronistica demogogia, ed hanno preferito sperperarli con le pensioni baby, posti di lavoro statali ( sinonimo quasi sempre di costi improduttivi ), ecc ecc.. facendo felici milioni di persone.

Sapere che un manager è improduttivo mi fa andare su tutte le furie solo se riceve lo stipendio dallo stato che mi fruga nelle tasche per prendersi i soldi necessari per pagare il fanullone..... se invece il manager improduttivo lavora alla Ferrero ( quella della Nutella ) me ne potrei anche infischiare ( ma sono sicuro che il sig Ferrero non ha manager improduttivi )...

Per quanto riguarda l'organizzazione del lavoro le comuni cambogiane di Pol Pot sono state un completo fallimento. Mi meraviglio che nel 2011 ci siano ancora persone aggrappate a queste insulse ed anacronistiche ideologie.

Tra le righe sembra emergere l'idea che VIETARE IL CREDITO sarebbe stato necessario in particolare modo con la Grecia.

Ma vietare il credito ha delle conseguenze che si devono tenere in considerazione.

Vietare il credito significa non poter scontare le ricevute bancarie accendere un mutuo, anticipare la riscossione di una lettera di credito, farsi anticipare i soldi delle fatture c/vendita intestate alla amministrazione pubblica, comprarsi l'auto a rate.

Esiste il rischio d'insolvenza per tutti.. non è una novità di questi giorni...
Il fondo svalutazione crediti è regolamentato dal codice civile ( e successive leggi finanziarie ) proprio perchè il rischio nullo del credito non esiste.
Anzi, in Italia diventi "padrone" dei tuoi soldi solo dopo i 5 anni... un giudice con la revocatoria può sempre venire a prenderseli anche se tu ti fai pagare cahs ogni volta.


Un tempo non incassare un credito per uno stato era motivo valido e sufficiente per scatenare una guerra.. oggi al massimo si arriva ad un default tecnico..

audisio
Inviato: 27/9/2011 13:58  Aggiornato: 27/9/2011 13:58
Sono certo di non sapere
Iscritto: 29/4/2008
Da:
Inviati: 3471
 Re: Grecia - Verso un “genocidio finanziario”
Mangog, vuoi la prova che la tua ideologia del privato è
totalmente sbagliata?
Eccola, Marchionne ha perso il 20% di quota mercato in Europa
e non è stato licenziato.
Tutt'altro, ha intascato una marea di bonus e stock options.
E poi, i piccoli imprenditori sono evasori fiscali, i grandi intascano
Cassa Integrazione, Mobilità, sussidi per investimenti fasulli in
aree depresse.
Insomma, sono gli imprenditori i primi e più importanti ladri di
denaro pubblico...

mangog
Inviato: 27/9/2011 14:51  Aggiornato: 27/9/2011 14:51
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 5/1/2007
Da:
Inviati: 2857
 Re: Grecia - Verso un “genocidio finanziario”
Citazione:

Autore: audisio Inviato: 27/9/2011 13:58:31


Eccola, Marchionne ha perso il 20% di quota mercato in Europa
e non è stato licenziato.



Non è stato licenziato perchè per la proprietà va bene così.


Citazione:

..., sussidi per investimenti fasulli in
aree depresse



Da chi vengono erogati questi sussidi ? Comincia per s ( in piccolo perchè fa venire l'orticaria )...

audisio
Inviato: 27/9/2011 15:01  Aggiornato: 27/9/2011 15:01
Sono certo di non sapere
Iscritto: 29/4/2008
Da:
Inviati: 3471
 Re: Grecia - Verso un “genocidio finanziario”
Mangog, per te quando la spesa pubblica va in stipendi è colpa dei
lavoratori fannulloni, quando va in tasca degli imprenditori invece
è dello Stato.
Gli imprenditori, poverini, cosa possono fare se non prenderli?
Singolare ragionamento...
Il caso Marchionne evidenzia come le imprese private siano come e
più ministeriali dei Ministeri stessi.
E non dire che sono soldi loro perchè sono soldi nostri.
Visto che "la proprietà è un furto" e che sono soldi parcheggiati lì
finchè non decideremo di riprenderceli...

mangog
Inviato: 27/9/2011 15:40  Aggiornato: 27/9/2011 15:40
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 5/1/2007
Da:
Inviati: 2857
 Re: Grecia - Verso un “genocidio finanziario”
Citazione:

Autore: audisio Inviato: 27/9/2011 15:01:32


lI caso Marchionne evidenzia come le imprese private siano come e
più ministeriali dei Ministeri stessi.



Ma perchè ti ostini a prendere come esempio la grande industria quando in Italia il 90% dei lavoratori "privati" lavora in ditte piccole o artigiane ?

Effetto della propaganda o proprio sei convinto che Marchionne sia l'emblemma dell'industria Italiana?

La proprietà è un furto ? Slogan da terza liceo...

audisio
Inviato: 27/9/2011 17:30  Aggiornato: 27/9/2011 17:30
Sono certo di non sapere
Iscritto: 29/4/2008
Da:
Inviati: 3471
 Re: Grecia - Verso un “genocidio finanziario”
Quale slogan da terza liceo?
Se, come possiamo vedere nelle nostre strade, idraulici, piastrellisti,
infissisti, commercianti ecc. se ne vanno in giro col SUV non è perchè
se lo siano guadagnato.
No no, è perchè se lo sono comprato con i soldi delle tasse risparmiati
e che io ho pagato per loro.
Quindi, quel SUV è di tutti...
E nella graduatoria per gli asili nido che è pubblica e che si può
consultare sul sito del comune di Roma, gli extacomunitari sono
pochissimi, al contrario di quanto recita la vulgata popolare.
No no, ai primi posti ci sono italiani, piccoli imprenditori evasori fiscali...

mangog
Inviato: 27/9/2011 17:42  Aggiornato: 27/9/2011 17:48
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 5/1/2007
Da:
Inviati: 2857
 Re: Grecia - Verso un “genocidio finanziario”
Citazione:

Autore: audisio Inviato: 27/9/2011 17:30:53

E nella graduatoria per gli asili nido che è pubblica e che si può
consultare sul sito del comune di Roma, gli extacomunitari sono
pochissimi, al contrario di quanto recita la vulgata popolare.
No no, ai primi posti ci sono italiani, piccoli imprenditori evasori fiscali...



Audisio annebbiato da chissà cosa vuole far credere che Roma sia una città PRODUTTIVA DI MANUFATTI con estesissime zone industriali o artigianali. L'apoteosi del delirio...Chissa dove li trova tutti questi imprenditori romani..
Roma significa ministeri Rai alberghi e ristoranti.... non certamente produzione manifatturiera.
Audisio crede che le "cose" nascano direttamente nei negozi...

audisio
Inviato: 28/9/2011 12:19  Aggiornato: 28/9/2011 12:19
Sono certo di non sapere
Iscritto: 29/4/2008
Da:
Inviati: 3471
 Re: Grecia - Verso un “genocidio finanziario”
Mangog, non ti rendi conto neanche di quello che scrivi.
Proprio perchè Roma non ha industrie è la città più terziarizzata
d'Italia.
E per piccoli imprenditori si intendono artigiani, commercianti,
i padroncini, le imprese edili ecc. ecc.
Tutta gente che manda ifigli all'asilo comunale e va in giro col
SUV, oltre ad avere la barchetta ormeggiata nei porti...

PikeBishop
Inviato: 28/9/2011 12:34  Aggiornato: 28/9/2011 12:34
Sono certo di non sapere
Iscritto: 1/11/2005
Da: Tavistock Square, Camden, London WC1H, UK
Inviati: 6263
 Re: Grecia - Verso un “genocidio finanziario”
Citazione:
perchè se lo sono comprato con i soldi delle tasse risparmiati
e che io ho pagato per loro.

Tu di tasse ne paghi come loro, anzi, meno. Le tue tasse sono solo una finzione contabile visto che i tuoi proventi arrivano.... fammi pensare.... dalle tasse degli altri (proprio come i miei, anche io sono statale)!.

Insomma sono gli operai delle fabbriche che mantengono tutti gli altri, statali, parassiti, commercianti e manutentori vari, con SUV o senza SUV: gli unici che non mantengono sono i contadini poveri e i braccianti. Poi dicono che l'industria non rende!

Tu il SUV non te lo puoi comprare solo perche' non hai potuto avere un lavoro come il loro ed hai preferito (o sei stato costretto dalla necessita') lavorare direttamente alle dipendenze dei ladri perche', essendo essi al culmine della catena alimentare danno piu' garanzie di non essere mangiati e di avere bisogno di lacche' a tempo pieno indeterminato. Quindi se vuoi il SUV fai il tubista o il dentista, se non lo vuoi continua a vivere di soldi rubati agli operai, ma piantala con la storia del SUV.

Gli unici che possono lamentarsi di qualcosa sono braccianti e operai, e presto, di operai, nemmeno ce ne saranno piu' cosi' vedrai che fine farai tu e le tue tasse...

Il Portico Dipinto Network Nanopublishing
E' dall'uso (mancato) del Congiuntivo, che li riconoscerete.
audisio
Inviato: 28/9/2011 14:33  Aggiornato: 28/9/2011 14:33
Sono certo di non sapere
Iscritto: 29/4/2008
Da:
Inviati: 3471
 Re: Grecia - Verso un “genocidio finanziario”
I tubisti e i dentisti sono i ladri.
Qundi Pike vai a fare inculo...

audisio
Inviato: 28/9/2011 14:35  Aggiornato: 28/9/2011 14:36
Sono certo di non sapere
Iscritto: 29/4/2008
Da:
Inviati: 3471
 Re: Grecia - Verso un “genocidio finanziario”
Tanto per dire, io introdurrei un Tribunale Speciale solo
per i dentisti, di quelli stile Beria.
Cioè, fai il dentista?
Plotone d'esecuzione...
E prima ti torturo pure, così solo per diletto...



P.S.: si vede che Pike c'ha il SUV...

audisio
Inviato: 28/9/2011 14:38  Aggiornato: 28/9/2011 14:38
Sono certo di non sapere
Iscritto: 29/4/2008
Da:
Inviati: 3471
 Re: Grecia - Verso un “genocidio finanziario”
Dichiarazione dei redditi dei dentisti (dati Agenzia Entrate):
15.000 euro (medi)

Pike, rivai a fare in culo, tu, tutta la tua famiglia e pure la
palazzina tua...

audisio
Inviato: 28/9/2011 14:46  Aggiornato: 28/9/2011 14:46
Sono certo di non sapere
Iscritto: 29/4/2008
Da:
Inviati: 3471
 Re: Grecia - Verso un “genocidio finanziario”
E qui torniamo sempre all'equivoco fondamentale.
Un conto è lo Stato che è un'entità politica che si sostanzia
in una struttura di comando, un conto sono i servizi pubblici.
Vogliamo confrontare il costo di un corriere postale privato con
quello delle Poste, di una copertura previdenziale privata con
quello dell'INPS, di una copertura infortunistica privata con quella
dell'INAIL?
SE NON LE SAPETE LE COSE, TACETE!!!
FATE UNA FIGURA MIGLIORE...

winston73
Inviato: 28/9/2011 14:52  Aggiornato: 28/9/2011 14:58
Ho qualche dubbio
Iscritto: 20/5/2010
Da:
Inviati: 135
 Re: Grecia - Verso un “genocidio finanziario”
e' chiaro

il-broker-alla-bbc-goldman-sachs-governa-il-mondo

a 3'00'' "la mia previsisone è che in dodici mesi i risparmi di milioni di persone svaniranno, e sarà solo l'inizio"

sarebbe da tradurre tutto.
io gneafò.

2+2=5
mangog
Inviato: 28/9/2011 14:54  Aggiornato: 28/9/2011 14:54
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 5/1/2007
Da:
Inviati: 2857
 Re: Grecia - Verso un “genocidio finanziario”
Sicuramente Audisio rifiuterà l'offerta indecente del dentista quando gli metterà sotto il naso il conto - 3000 con fattura 1800 senza-.
Così le tasse del dentista gliele paga lui ...che bella soddisfazione ( per far dispetto alla eventuale moglie Audisio si castrerebbe ...)... scemo+scemo. Poco etico ? certo ma fa molto bene al portafoglio fintanto che non si possono detrarre tutti i costi...
Ma ora c'è la puibblicità progresso che invoglia a chiedere scontrini e ricevute anche agli idraulici e pulisci fogne..

audisio
Inviato: 28/9/2011 14:56  Aggiornato: 28/9/2011 14:56
Sono certo di non sapere
Iscritto: 29/4/2008
Da:
Inviati: 3471
 Re: Grecia - Verso un “genocidio finanziario”
Mangog, forse nun hai capito.
Dovrei pagare 800 e con la fattura e me sto pure ad allargà.
Il resto è furto...

mangog
Inviato: 28/9/2011 14:57  Aggiornato: 28/9/2011 14:59
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 5/1/2007
Da:
Inviati: 2857
 Re: Grecia - Verso un “genocidio finanziario”
Citazione:

Autore: audisio Inviato: 28/9/2011 14:46:25

E qui torniamo sempre all'equivoco fondamentale.
Un conto è lo Stato che è un'entità politica che si sostanzia
in una struttura di comando, un conto sono i servizi pubblici.
Vogliamo confrontare il costo di un corriere postale privato con
quello delle Poste, di una copertura previdenziale privata con
quello dell'INPS, di una copertura infortunistica privata con quella
dell'INAIL?
SE NON LE SAPETE LE COSE, TACETE!!!
FATE UNA FIGURA MIGLIORE...



Voglio il dettaglio euro per euro.. ( lo sanno anche i sassi che lo stato, sempre in minuscolo, non sa gestire, senza dilapidare risorse, anche una stupida lettera.. )
Con questi servizi lo stato si riempie la bocca.. ma perchè non si mette nel servizio alimentare a questo punto... Mangiare è necessario e mandare una lettera no.

mangog
Inviato: 28/9/2011 14:58  Aggiornato: 28/9/2011 14:58
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 5/1/2007
Da:
Inviati: 2857
 Re: Grecia - Verso un “genocidio finanziario”
Citazione:

Autore: audisio Inviato: 28/9/2011 14:56:54

Mangog, forse nun hai capito.
Dovrei pagare 800 e con la fattura e me sto pure ad allargà.
Il resto è furto...



Vai in Croazia e pagherai 400...

audisio
Inviato: 28/9/2011 15:00  Aggiornato: 28/9/2011 15:00
Sono certo di non sapere
Iscritto: 29/4/2008
Da:
Inviati: 3471
 Re: Grecia - Verso un “genocidio finanziario”
Mangog, prendi un pacco e vai da DHL.
Poi prendi lo stesso pacco e vai alle Poste.
E' molto semplice...
E poi tutti sanno...
le stronzate che ripetono come mantra i tonti come te...

NumberSix
Inviato: 28/9/2011 15:03  Aggiornato: 28/9/2011 15:03
Ho qualche dubbio
Iscritto: 12/1/2008
Da: Babylon
Inviati: 175
 Re: Grecia - Verso un “genocidio finanziario”
Ma le Poste Italiane non le hanno privatizzate nel 1998? Mah!

"Be the change that you want to see in the world." - Mohandas Gandhi
audisio
Inviato: 28/9/2011 15:04  Aggiornato: 28/9/2011 15:05
Sono certo di non sapere
Iscritto: 29/4/2008
Da:
Inviati: 3471
 Re: Grecia - Verso un “genocidio finanziario”
E quando le Poste erano totalmente pubbliche si pagava
ancora meno.
Ora anche loro ci guadagnano, però sempre meno di vampiri come
DHL, UPS et similia.
I quali, tra l'altro, neanche pagano personale dipendente quindi con
tutte le garanzie in caso di malattia, infortuni ecc.
No, si affidano a schiavi moderni, i famosi padroncini, che non sanno
miniamente fare il loro lavoro, tant'è che finisce sempre che ti devi
andare a ritirare il pacco personalmente nei loro magazzini con spreco
di tempo e benzina...
Mangog, ma taci...


P.S.: Numbersix, ti ho risposto...

mangog
Inviato: 28/9/2011 15:08  Aggiornato: 28/9/2011 15:09
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 5/1/2007
Da:
Inviati: 2857
 Re: Grecia - Verso un “genocidio finanziario”
Citazione:

Autore: audisio Inviato: 28/9/2011 15:00:35

Mangog, prendi un pacco e vai da DHL.
Poi prendi lo stesso pacco e vai alle Poste.
E' molto semplice...
E poi tutti sanno...
le stronzate che ripetono come mantra i tonti come te.


Solo i gnocchi come te ( ma che vantaggi ottieni dallo stato tu?... non lo hai ancora ben specificato ) non sanno che parte dei 450 miliardi di titoli che scadranno nel 2012 sono i costi delle poste spostati nel tempo..


Spese di spedizione Pacco postale X + tasse reddito e consumo Y + debito BTP CCT BOT Z

X+Y+Z >costo DHL.... senza dimenticare che le poste quando perdono il pacco accettano il reclamo solo dopo un mese dalla spedizione....

audisio
Inviato: 28/9/2011 15:14  Aggiornato: 28/9/2011 15:14
Sono certo di non sapere
Iscritto: 29/4/2008
Da:
Inviati: 3471
 Re: Grecia - Verso un “genocidio finanziario”
Mangog, solo tu non capisci che gi stipendi pagati dalle Poste
hanno mantenuto migliaia di famiglie che hanno comprato
alimentari nei negozi italiani, vestiti nei negozi italiani, persino
le automobili italiane.
Ora quello che paghi a DHL se ne va per la maggior parte in profitti
che prendono la via dcegli States.
Ma se a te va bene così, ma 'sti cazzi.
Sei tu che perdi il lavoro perchè la domanda interna italiana è
insufficiente.
Io ho sempre il mio lavoro da fare...

audisio
Inviato: 28/9/2011 15:20  Aggiornato: 28/9/2011 15:20
Sono certo di non sapere
Iscritto: 29/4/2008
Da:
Inviati: 3471
 Re: Grecia - Verso un “genocidio finanziario”
Ma poi la realtà è che tutti quelli che ce l'hanno con gli
statali rosicano.
E rosicano perchè non sarebbero mai in grado di superare
un concorso statale che prevede, anche per i semplici posti
da diplomati, come prova preliminare i test psicoattidunali.
Sapete cosa sono?
Quelle sequenze di numeri e figure geometriche di cui devi
trovare il successivo dati i precedenti.
Ce lo vedete Mangog che c'avrà la seconda elementare e non
sa fare due più due, alle prese con la sequenza di Fibonacci,
tanto per dirne una?
Ma non è colpa mia, potevate studiare invece di andarvi a divertire
in discoteca mentre il sottoscritto stava piegato sui libri d'estate
a 40°...
E nnamo...

mangog
Inviato: 28/9/2011 15:51  Aggiornato: 28/9/2011 16:33
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 5/1/2007
Da:
Inviati: 2857
 Re: Grecia - Verso un “genocidio finanziario”
Perdere tempo in concorsi pubblici per ambire a non far niente a 1200 euro al mese? E va bene i medici dopo 15 anni di precariato al pronto soccorso possono prender anche 3000 euro al mese. Comunque quando ero giovane i laureati erano richiesti ed ambiti.. oggi il pezzo di carta conta solo per il concorso pubblico.. uno qualsiasi purchè pubblico eh eh...
Io ho fatto fruttare un pò meglio quello che ho studiato ( quando io davo gli esami di analisi tu forse non eri ancora nato )...e le tasse che ho pagato sul reddito del mio sudato lavoro hanno "mantenuto" uno statale fancazzista per ogni anno di lavoro.

Non centra con il 3d.

Dentro gli aereoporti controlleranno con più frequenza anche i biondi ariani dall'aria nazista come Anders Behring Breivik ? O solamente coloro che hanno i tratti somatici mediorientali continueranno ad essere oggetto di maggior controllo ?

Mica solo i mori possono essere pazzi.. lo sono anche i biondi.

audisio
Inviato: 28/9/2011 15:56  Aggiornato: 28/9/2011 15:56
Sono certo di non sapere
Iscritto: 29/4/2008
Da:
Inviati: 3471
 Re: Grecia - Verso un “genocidio finanziario”
Mangog, e che ce voi fà?
E' la "legge del Menga, ossia chi lo prende in culo se lo tenga".
Oppure è la "dura legge del gol".
Oppure "quando sei incudine fai l'incudine, quando sei martello
fai il martello".

mc
Inviato: 28/9/2011 16:44  Aggiornato: 28/9/2011 16:44
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/5/2004
Da:
Inviati: 7222
 Re: Grecia - Verso un “genocidio finanziario”
Anch'io sono rimasto basito da quel video.
A parte il contenuto di cio' che viene detto, mi e' arrivata una conferma inattesa (soprattutto perche' e' Repubblica che conferma se stessa...) e cioe' che la prima volta son dovuto andare a beccarmi la notizia nei trafiletti "gossip" (quelli per i bavosi dove si possono trovare tette e culi e curiosita'), quelli sulla destra.
Mentre, adesso, l'autosmentita del trader ("non sono un professionista" ... ) e' in prima pagina come seconda notizia (dico seconda perche' e' centrale... non so il termine tecnico ... ed e' molto piu' visibile di quella su Matteoli... http://www.repubblica.it/index.html?refresh_ce ).

p.s. : questo post scade : quando cambieranno l'impaginazione non avra' piu' riscontri... (ma comunque, penso che la smentita avra' vita lunga in Home page).

mc

Paxtibi
Inviato: 28/9/2011 22:36  Aggiornato: 28/9/2011 22:36
Sono certo di non sapere
Iscritto: 3/4/2005
Da: Atene
Inviati: 8134
 Re: Grecia - Verso un “genocidio finanziario”
E rosicano perchè non sarebbero mai in grado di superare un concorso statale che prevede, anche per i semplici posti da diplomati, come prova preliminare i test psicoattidunali.

Lo statale come apice dell'evoluzione.

Sipario.

complo
Inviato: 28/9/2011 22:37  Aggiornato: 28/9/2011 22:40
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 14/10/2005
Da:
Inviati: 2555
 Re: Grecia - Verso un “genocidio finanziario”
Citazione:
Che vi siano governi che facciano più o meno danni, poiché di questo hai parlato, è indubbio...


E' indubbio?!?!??!?!?
Quindi concordi che i governi NON SONO TUTTI UGUALI (e come non potresti? Quale è il MENTECATTO che potrebbe dire che i governi De Gasperi che fecero RISORGERE un' Italia DISTRUTTA dalla guerra, che DIMEZZARONO il debito italiano, che ridiedero valore ad una moneta che era carta straccia siano, ad esempio, uguali a quelli del CAF che dal 1980 al 1992 RADDOPPIARONO IL DEBITO PUBBLICO?) .
E sapendo questo, sapendo che c'è De Gasperi e c'è Craxi, ti permetti di dire infantilità come "votate gente votate"?
Mah......................


Citazione:
.. come non si sa di chi è il problema (ma in realtà si sà ) di chi crede che siano state le crocette su una lista ad aver fatto sì che un governo abbia fatto così invece che colì ... ...


EHEHEHEHE?!?!?!?!?!
La "crocetta" serve a scegliere chi mandare a governare. Se poi credi che De Gasperi è uguale a Craxi e che siano state immaginifiche elite a decidere le azioni di Craxi e De Gasperi, il problema è il tuo.
Le elite c'erano, ci sono e ci saranno sempre. C'erano ai tempi di Giulio Cesare, c'erano ai tempi di De Gasperi, c'erano ai tempi di Craxi, ci sono oggi.
Resta Giulio Cesare un grande condottiero e conquistatore, De Gasperi un grande statista e Craxi un grande farabutto. Resta un IDIOTA chi ha continuato a votare i governi del CAF mentre ININTERROTTAMENTE aumentavano il debito pubblico, resta una persona saggia chi ha votato per quelli di De Gasperi.

P.S. Non tirare in mezzo Santaruina.
Lui ha scritto della Grecia: "Una classe politica totalmente corrotta che scala le gerarchia unicamente grazie allo scambio di favori, senza che questo fosse mai stato un mistero per nessuno." CONCORDO ASSOLUTAMENTE.
Probabilmente i greci pensavano "chi se ne frega, tanto sono tutti uguali", come quelli che continuavano a votare il governi del CAF in Italia (per carità di patria non parlo dei giorni di oggi).
Adesso sono nella merda fino al collo.
Se vuoi pensare che tanto tutto il mondo è nella merda, fallo pure.
Vorrei proprio vederti scegliere tra vivere un paio di anni in Grecia o in Germania o in Olanda. Vorrei prorio vedere se saresti conseguente alle INFANTILITA' che scrivi........

Paxtibi
Inviato: 28/9/2011 23:06  Aggiornato: 28/9/2011 23:06
Sono certo di non sapere
Iscritto: 3/4/2005
Da: Atene
Inviati: 8134
 Re: Grecia - Verso un “genocidio finanziario”
Sindaco – Vi ho riuniti, signori, per comunicarvi una notizia estremamente spiacevole. Sta per arrivare un Ispettore.

Anmos Fedorovic – Come un ispettore?

Artemij Filippovic – Che ispettore?

Sindaco – Un ispettore di Pietroburgo. In incognito. E per di piu' in missione segreta.

Anmos Fedorovic – Senti un po'!

Artemij Filippovic – Come se non avessimo abbastanza grattacapi!

Luka Kukic – Dio mio! E per di piu' in missione segreta!

Sindaco – Eppure io me lo sentivo. Per tutta la notte ho continuato a sognare due orribili topi. Mai visto niente di simile: neri erano, e di una grandezza spropositata! Arrivavano, fiutavano un po' qua e un po' là, e se ne andavano. Ma e' meglio che vi legga la lettera che ho ricevuto da Adrej Ivanovic Cmychov che voi, Artemij Filippovic, ben conoscete. Ecco cosa mi scrive: "Caro amico, compare e benefattore" (borbotta sottovoce, scorrendo rapidamente le righe) "…comunicarti…". Ecco: "Mi affretto tra l'altro a comunicarti che e' arrivato un funzionario con l'ordine di ispezionare tutta la provincia e soprattutto il nostro distretto (solleva un dito con aria significativa.) L'ho saputo da persone assolutamente degne di fede, anche se la visita e' in forma privata. Dal momento che so che anche tu, come tutti, hai i tuoi peccatucci, dato che sei una persona intelligente e non ami lasciarti sfuggire le occasioni che ti si presentano sotto il naso…". (Si blocca) Beh, queste sono cose nostre… "ti consiglio di prendere le precauzioni del caso, perche' puo' arrivare da un momento all'altro, ammesso che non sia gia' arrivato e si trovi li, in mezzo a voi, in incognito.

(Nicolaj Vasilevic Gogol', L'ispettore generale)

audisio
Inviato: 29/9/2011 14:34  Aggiornato: 29/9/2011 14:35
Sono certo di non sapere
Iscritto: 29/4/2008
Da:
Inviati: 3471
 Re: Grecia - Verso un “genocidio finanziario”
Ma poi ma di che statali parlate?
Nell'ex Ministero delle Finanze già nel 1995 c'erano i badge con la
GDF che ti controllava e la pausa caffè di 20 minuti e se sgarravi un
minuto dovevi recuperare un'ora intera tant'è che tutti prendevano il
caffè alla macchinetta, un caffè schifoso che ti faceva vomitare e che
arricchiva le tasche di qualche merdoso piccolo imprenditore che ci
metteva dentro le miscele all'acido muriatico.
E ancora rompete il cazzo a 15 anni di distanza?
Ma sciacquatevi la bocca, ladri evasori di merda...

audisio
Inviato: 29/9/2011 14:38  Aggiornato: 29/9/2011 14:42
Sono certo di non sapere
Iscritto: 29/4/2008
Da:
Inviati: 3471
 Re: Grecia - Verso un “genocidio finanziario”
Poi ti si rompe un qualsiasi elettrodomestico, chiami l'assistenza
e lo stronzo ti fa "40 euro per la chiamata", al che ti fai un calcolo,
una squadra si farà minimo 8 interventi al giorno e quindi, tolti 20
euro di diesel sono
300 EURO SOLO PER ALZARE IL CULO DALLA SEDIA?
Poi sono gli statali i fancazzisti...



P.S.: dice, bè devono pagare gli operai...
No, col cazzo, gli operai li pagano col costo dell'intervento e non
è che tutti gli interventi sono a vuoto, allora ti calcoli una bella media
degli interventi a vuoto e ricarichi solo quelli.
Invece, è un modo come un altro per rubare...

Paxtibi
Inviato: 29/9/2011 14:53  Aggiornato: 29/9/2011 14:53
Sono certo di non sapere
Iscritto: 3/4/2005
Da: Atene
Inviati: 8134
 Re: Grecia - Verso un “genocidio finanziario”
300 EURO SOLO PER ALZARE IL CULO DALLA SEDIA?

Almeno lui risponde ad un esigenza. Lo statale gli euri li prende solo per lucidarla col culo, la sedia, quando addirittura non crea problemi alle stesse persone che gli pagano lo stipendio, e senza possibilità di scelta.

Mi piaci di più quando ti rifai alla legge del menga, almeno sei sincero...

audisio
Inviato: 29/9/2011 14:58  Aggiornato: 29/9/2011 14:58
Sono certo di non sapere
Iscritto: 29/4/2008
Da:
Inviati: 3471
 Re: Grecia - Verso un “genocidio finanziario”
Esigenza de 'sto cazzo.
Chiamasi monopolio perchè i pezzi di ricambio ce li hanno solo loro
e sei costretto a chiamare loro o a comprare un elettrodomestico
nuovo e mi fa specie che un austriaco come te difenda un monopolio
solo perchè dietro c'è una PMI.
Cò 'sta libera concorrenza vi ci pulite il culo quando non avete a
disposizione la carta igienica...

Paxtibi
Inviato: 29/9/2011 15:12  Aggiornato: 29/9/2011 15:12
Sono certo di non sapere
Iscritto: 3/4/2005
Da: Atene
Inviati: 8134
 Re: Grecia - Verso un “genocidio finanziario”
mi fa specie che un austriaco come te difenda un monopolio solo perchè dietro c'è una PMI.

Infatti non lo difendo io il monopolio, né il tecnico che ti fa il lavoro, ma chi assegna patenti e brevetti garantiti per legge.

Sai che c'è? Il problema tuo non è che non capisci una minchia, che pure è un handicap, ma che hai un gran bisogno di giustificare a te stesso e agli altri la tua esistenza da parassita. Ma guarda che io non te ne faccio una colpa, come non l'ho fatta con i milioni di parassiti greci oggi col culo per terra, vi siete solo adattati ad una comoda situazione preesistente senza porvi troppe domande, non è un gran peccato dopotutto. È umano.

audisio
Inviato: 29/9/2011 15:13  Aggiornato: 29/9/2011 15:13
Sono certo di non sapere
Iscritto: 29/4/2008
Da:
Inviati: 3471
 Re: Grecia - Verso un “genocidio finanziario”
Sì, come è umano che vengo a casa tua...

Paxtibi
Inviato: 29/9/2011 15:21  Aggiornato: 29/9/2011 15:21
Sono certo di non sapere
Iscritto: 3/4/2005
Da: Atene
Inviati: 8134
 Re: Grecia - Verso un “genocidio finanziario”
Che tenerezza mi fai, Audì! Come si fa a non volerti bene?

o_dotor
Inviato: 29/9/2011 15:56  Aggiornato: 29/9/2011 15:56
Ho qualche dubbio
Iscritto: 25/11/2006
Da:
Inviati: 82
 Re: Grecia - Verso un “genocidio finanziario”
Audisio, sono d'accordo su alcune cose che dici, ma la contrapposizione statali e piccole imprese è una semplificazione che non regge. Bisogna fare mooolti distinguo, ad esempio anche qui in centro a Firenze, fra i mitici "bottegai", fra i quali tanti si fanno davvero un bel culo, almeno rispetto alla media dei lavoratori italiani, statali e non, e nonostante questo a molti ( magari gente che cerca di caratterizzare i propri prodotti o servizi non seguendo semplicemente e solamente il profitto, rappresentando un patrimonio culturale che è un peccato perdere) tocca chiudere mentre sempre più fondi commerciali vengono presi in affitto da cinesi.

Quindi per l'eliminazione fisica dell'origine dei mali, sulla quale concordo , bisognerebbe fare una ricerca un po' più mirata, senza affidarsi a queste semplificazioni che contrappongono pubblico e privato e SUV e non SUV ( SUVvia... non sono più uno status simbol... comunque io non l'ho mai avuto)

audisio
Inviato: 29/9/2011 16:24  Aggiornato: 29/9/2011 16:24
Sono certo di non sapere
Iscritto: 29/4/2008
Da:
Inviati: 3471
 Re: Grecia - Verso un “genocidio finanziario”
O dotor, i SUV non sono più uno status symbol?
Mmmmmmmm, allora sarà perchè Roma è piena di buche
che le strade sono piene di Tuareg da 50.000 euro a parte
optional?
E' vero che poi non riescono a parcheggiarli, ma che je frega?
Li lasciano in tripla fila...


P.S.: boni, i bottegai di Firenze!
Diciamo che riassumono proprio il campionario tipico di quelli a cui
mi riferisco nei miei pamphlet.
Menefreghisti, razzisti e ladri...

o_dotor
Inviato: 30/9/2011 16:45  Aggiornato: 30/9/2011 16:45
Ho qualche dubbio
Iscritto: 25/11/2006
Da:
Inviati: 82
 Re: Grecia - Verso un “genocidio finanziario”
Audisio, mi sembra che tu faccia un elenco di luoghi comuni...

R_Deckard
Inviato: 30/9/2011 17:10  Aggiornato: 30/9/2011 17:10
Ho qualche dubbio
Iscritto: 28/7/2011
Da:
Inviati: 54
 Re: Grecia - Verso un “genocidio finanziario”
(Salve a tutti, è il primo post nel forum benché vi legga da anni.
Voglio innanzitutto esprimere grande stima in particolare per MM, Sertes, e Tuttle, dei quali mi piace il modo di ragionare e di ricercare fonti, prima di scrivere qualsiasi cosa. Ad ogni modo tutti contribuite ad arricchire chi ha davvero intenzione di sapere, attraverso i dubbi e i ragionamenti.
Ultimamente sono riuscito a guardare e riguardare l'incontro di Riccardo con Paolo Attivissimo e Danilo Coppe a Bologna ed ho apprezzato la sua preparazione e soprattutto la calma con cui ha affrontato "i debunkers": sembra brutto da dire, ma alla fine è apparso come un debunker perfino il professor Coppe. Come dire: ma questo è sempre così sicuro di quello che dice? come fai ad affermare che i crolli sono compatibili con le dinamiche delle demolizioni ma in quelli non c'è assolutamente nulla di strano.)

Andiamo al punto.

La mia esperienza da "ospite adolescente all'interno del Ministero delle Finanze di Roma".
Proprio negli anni novanta, e l'episodio che voglio raccontare risale proprio al 1995, avevo come compagno di liceo il figlio di una impegata e un dirigente (prima ordinario, poi alto) del Ministero Finanze.
Quando quelli degli ultimi anni volevano far fare una bigiata collettiva a scuola, e si inventavano pretesti per rimanere fuori protestando contro questo o quel provvedimento ingiusto( la famosa "manifestazione"), noi (io ed il mio amico), che in effetti non essendo ancora lavoratori bensì studenti e non avevamo interesse ad andare in centro in mezzo a quelli che avevano più ragione di protestare, ce ne andavamo al Ministero, che era lì vicino a scuola. Entravamo come un qualsiasi impiegato, solo che sulle spalle avevamo degli zainetti, ed al mio amico bastava dire al finanziere guardiano di turno che era il figlio del dirigente X, e quello lo lascaiva passare senza fare "nanca on plissè" (nelle ditte in cui han lavorato i miei non sono mai potuto entrare). Il Ministero me lo ha fatto girare quasi tutto. Una volta ci siamo messi ad andarcene piano per piano per vedere come cambiava il paesaggio man mano che si saliva ai piani alti (c'erano dei piani che sembravano gli interni della reggia di Caserta). In altre occasioni ci mettevamo negli uffici vuoti a giocare con il pc. In altre ancora andavamo al famoso bar (sempre zeppo di gente a dispetto degli uffici). Quella volta specifica andammo nell'ufficio del padre quando ormai aveva fatto carriera. Siamo usciti dall'ascensore al piano giusto, ci siamo fatti largo fra la miriade di dirigenti in mezzo al corridoio che parlavano della rava e la fava, siamo entrati nel lussuoso ufficio del papà: tendaggi, quadri, divani, piante, fax e strumentazioni in genere, ultimo modello nuove di zecca. Sembrava una suite dell'excelsior. Mi sono detto: da qui come minimo si pianifica una guerra atomica. Non si è fatto un menga dalla mattina quando siamo entrati fino alle 14, perché per chi non lo sapesse per anni al ministero chi ci lavorava usciva alle 14. Nella suite c'è stata per tutta la mattinata anche la moglie del dirigente, che avrebbe dovuto trovarsi nel suo ufficio a svolgere magari le sue pratiche, e invece si è sentita libeissima di poter stare assieme alla sagrada familia. Da cosa derivasse questo senso di libertà me lo sono sempre chiesto (da un po' di anni mi sono fatto un'idea). Improvvisamente vengo abbordato da un dirigente di quelli che stavano in corridoio a far che roba non lo so, entrato nell'ufficio del collega, il quale comincia a farmi una dissertazione su come "trovare la password delle ventiquattrore dei colleghi" (immaginate la scena di uno di 48 - 50 anni che si mette animatamente ad interloquire con un ragazzino. Doveva aver proprio esaurito i conversatori. Verso mezzodì, parapiglia, scatta il gioco della biglietteria. Una ressa di proporzioni giganti per accaparrarsi biglietti del cinema (allora c'era Forrest Gump, ma era 'finito' e dovevamo accontentarci di altro), del teatro e chi più ne ha più ne metta.
Dando per scontato che in nessuna parte del mondo esistono pasti gratis. Mi son sempre domandato chi è che paga. Ed ora mii rispondo da solo.

Ma non sarà che questo paese è stato per troppo tempo uno stipendificio?! Tutta quella gente che ho visto a non fare nulla, era stipendiata. Non solo. Ma perché dove ce ne vanno 100 precisi ne hanno sempre messi 1000?
Perché la gente ha svenduto la propria sovranità ai partiti per due piatti di minestra al giorno. Ma perché l'ha fatto? Per quieto vivere? Soltanto? Ammazza quanto siamo civiamente gracili e macilenti.

ps.: adesso spunta fuori attivissimo a fare: Sì! ma tu sei stato in quei giorni lì in cui la gente bene o male non faceva niente, ma poi magari per tutto il resto dell'anno, come puoi benissimo vedere, pareva la sveda.
LE COINCIDENZE CAPITANO!!!

mangog
Inviato: 30/9/2011 17:31  Aggiornato: 30/9/2011 17:33
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 5/1/2007
Da:
Inviati: 2857
 Re: Grecia - Verso un “genocidio finanziario”
Caro R_Deckard (lasciami questa confidenza )....lo stato, anzi l'essenza dello stato, la hai appena descritta... il politico, un qualsiasi politico, è solo un figurante che nulla può contro il blob umano di dirigenti impiegati 7-6-5 livello che fanno girare l'organizzazione statale.
E' il blob umano che influenza e manovra quasi sempre il politico.. sono i dirigenti dell'agenzia delle entrate che "obbligano" il ministro di turno a prendere certe decisioni ( difatti la politca dei governi di dx o di sx è sostanzialmente la stessa cosa perchè le redini del comando vero sono in mano al blob umano.. )
Anche gli amministratori delle grosse ditte sono fortemente influenzati dai sottoposti... ed un politico non è sovrano o un padrone che potrebbe decidere come gli pare e piace.

Una bomba nucleare sarebbe la soluzione ?

audisio
Inviato: 30/9/2011 17:38  Aggiornato: 30/9/2011 17:39
Sono certo di non sapere
Iscritto: 29/4/2008
Da:
Inviati: 3471
 Re: Grecia - Verso un “genocidio finanziario”
La Reggia di Caserta?
Il Ministero delle Finanze?
Questa è bella.
Bene, dimmi in quali uffici sei andato e l'indirizzo preciso.
Poi, la vigilanza era affidata alla GDF e quelli non sentono nè
santi nè madonne.
E poi la suite?
Che il tuo amico era figlio del Direttore Generale?
O del Ministro?
Vabbè, sei il multinick di mangog che infatti ha postato subito
dopo...

mangog
Inviato: 30/9/2011 17:57  Aggiornato: 30/9/2011 17:57
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 5/1/2007
Da:
Inviati: 2857
 Re: Grecia - Verso un “genocidio finanziario”
Citazione:

utore: audisio Inviato: 30/9/2011 17:38:44

La Reggia di Caserta?
Il Ministero delle Finanze?
Questa è bella.
Bene, dimmi in quali uffici sei andato e l'indirizzo preciso.
Poi, la vigilanza era affidata alla GDF e quelli non sentono nè
santi nè madonne.
E poi la suite?
Che il tuo amico era figlio del Direttore Generale?
O del Ministro?
Vabbè, sei il multinick di mangog che infatti ha postato subito
dopo...


L'ennesimo intervento a difesa dello statale parassita di Audisio ?

audisio
Inviato: 30/9/2011 18:01  Aggiornato: 30/9/2011 18:01
Sono certo di non sapere
Iscritto: 29/4/2008
Da:
Inviati: 3471
 Re: Grecia - Verso un “genocidio finanziario”
Ma guarda un pò.
Deckard ci segue da anni ma invece di intervenire su
911, viaggi lunari, UFO, Kennedy, ecc. ecc. se ne esce
come primo post con una tirata antistatali (ma sarà davvero
lo statale l'origine di tutti i mali?) e sempre per incanto c'era
lì pronto mangog a dargli manforte.
Che coincidenza...
Se credessi a questa dovrei credere anche alla V.U. sul 911.
E' più probabile...

R_Deckard
Inviato: 30/9/2011 18:29  Aggiornato: 30/9/2011 18:29
Ho qualche dubbio
Iscritto: 28/7/2011
Da:
Inviati: 54
 Re: Grecia - Verso un “genocidio finanziario”
Non sono il multinick di mangog. E per dimostrarlo ci dibatto un po'.

Mangog, tu dici in sostanza che il blob si autoalimenta. Non è il politico che piazza il blob nei "posti", ma è il blob che lo obbliga e se non lo fa, sono cacchi del politico e non viceversa. E' vero, questo è il risultato, ma la spinta iniziale chi la dà? Chi nasce prima, il blob, il politico, il blob che elegge il politico, il politico che convince il blob a farlo eleggere. Dimmi tu.

Audisio in che fascia di età sei. Quando ho visto l'avatar ho pensato a uno se non altro sulla quarantina. Ma da come reagisci sembri più un bimbominc**one incavolato.
Se non ho commentato in questi anni sul 911 e la luna era perché sul 911 e la luna non avevo contributi interessanti da dare. C'era solo da leggere e riflettere.

Non è una tirata e non è antistatale. E' la mia testimonianza di un fenomeno di malcostume che si riproduce anche altrove. Solo che se succede dove paga lo Stato mi incavolo di più. Il che non vuol dire che tu sei un fannullone, so anche di persone che hanno fatto causa all'ente di P.A. perché "volevano lavorare", magari sei uno di quelli.
Sì mangog era lì a darmi manforte per una !!pura coincidenza!!...per una volta sono daccordo con paoloatti. Le coincidenze capitano!

audisio
Inviato: 30/9/2011 18:39  Aggiornato: 30/9/2011 18:39
Sono certo di non sapere
Iscritto: 29/4/2008
Da:
Inviati: 3471
 Re: Grecia - Verso un “genocidio finanziario”
Citazione
Solo che se succede dove paga lo Stato mi incavolo di più.
---------------------------------------------
Perchè?
Dammi una sola buona ragione.
Perchè lo Stato lo paghi con le tasse?
Embè?
La tassa è un prezzo come un altro.
L'inefficienza nel sistema bancario (o latrocinio che è meglio) lo paghi
con gli interessi, nel sistema agroalimentare con il prezzo dei beni e la
loro cattiva qualità, nel settore energetico sempre con il prezzo e i
blackout, nel settore dell'acqua (anche privata) sempre col prezzo e
i buchi nelle condutture, nel settore dell'artigianato con gli artigiani
che non sanno pià fare un lavoro decente e costano il decuplo.
Dimmi una sola ragione per cui l'inefficienza nello Stato (che sia chiaro
va eliminata ma risiede ben poco nel singolo lavoratore) ti fa incazzare
di più.
E' una cosa che non ho mai sopportato, vedere la gente alle Poste che
si incazzavano con gli impiegati allo sportello che non avevano due
minuti per alzare la testa (sto parlando delle Poste pubbliche con la
penna e la matita al posto del pc) e la stessa gente non fiatare in banca
quando dovevano aspettare il bancario che amorazzava con la collega...

R_Deckard
Inviato: 30/9/2011 18:47  Aggiornato: 30/9/2011 18:47
Ho qualche dubbio
Iscritto: 28/7/2011
Da:
Inviati: 54
 Re: Grecia - Verso un “genocidio finanziario”
Sì, quella era proprio bella.
Hai presente Roma? Hai presente il quartiere E.U.R.? Hai presenti quei tre palazzi che danno sul laghetto che non si sa se dovranno essere demoliti? (chiameranno Danilo Coppe?). Proprio lì dentro.
La GDF. Proprio quella, ci lasciava passare con gli zainetti in spalla (che potevano essere pieni anche della qualunque cosa, anche nanotermite...) semplicemente dopo che il mio amico, che non era proprio per nulla figlio del direttore generale, gli diceva "sono il figlio del dottor X". E' sempre bastata soltanto un frasetta del genere per oltrepassare la GDF.
Ti dirò di più. La prima volta che siamo entrati il padre non credo fosse neppure un dirigente, perchè il suo ufficio era ad un piano desolato e ornamentalmente molto povero e scarno. Se comparato con quello che ho visto gli anni seguenti, sembrava un capannone abbandonato e quell'altro Versailles ovviamente.

Però allora ha ragione (come al solito) paoloatti. Perché scusate, se due ragazzini possono così semplicemente eludere la sorveglianza di un palazzo governativo, col !!consenso stesso della sorveglianza!!, allora perché non potrebbero averlo fatto 19 terroristi ben più scaltri il giorno degl attentati...

QUESTA è bella.

audisio
Inviato: 30/9/2011 18:53  Aggiornato: 30/9/2011 18:55
Sono certo di non sapere
Iscritto: 29/4/2008
Da:
Inviati: 3471
 Re: Grecia - Verso un “genocidio finanziario”
Sei generico.
L'EUR era pieno di uffici del Ministero, se hai notato tutte quelle
cose avrai notato anche il cartello all'entrata.
Che uffici erano e in che via?
Sei di Roma quindi conoscerai l'Eur...
Su dai...


P.S.: addirittura gli diceva un nome a cazzo?
Ma dai, ma se per entrare telefonavano prima in ufficio e all'uscita
dovevi presentare il biglietto firmato dalla persona presso cui eri andato.
Ne dici di cazzate...

R_Deckard
Inviato: 30/9/2011 19:19  Aggiornato: 30/9/2011 19:19
Ho qualche dubbio
Iscritto: 28/7/2011
Da:
Inviati: 54
 Re: Grecia - Verso un “genocidio finanziario”
Citazione
Perchè?
Dammi una sola buona ragione.
Perchè lo Stato lo paghi con le tasse?
Embè?
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Ma guarda che anche in Banca ci entri con la segreteria del partito. Anche in Telecom, in Wind, in Enel, in Alenia. (tutte aziende di stato o aziende nate col patrocinio del blob, privatizzate all'italiana col quasi-fiftyfifty). Lo Stato ha partecipazioni ovunque. E ovunque c'è il blob di mangoghiana memoria.
Quasi tutta quella gente che ha il posto lì, ha un contratto a tempo indeterminato, cioè posto a vita e stipendio a vita e pensione sicura. E' troppa, ribadisco, perché dove stavano stretti in 10 ce ne hanno sempre messi 100. Mettici pure che fra un caffè e l'altro, un benefit e l'altro, te ne torni a casa con l'accredito degli emolumenti, hai fatto bingo, tombola, tombolino e tombolicchio.
Anche Banca d'Italia sulla carta è privata. Ma tu prova ad entrarci a lavorare. Vediamo da chi devi andare per farlo.
E del fatto che spesso non si entra per concorso ma per chiamata? Cosa volgiamo dire. Anche in rai è così.

Tu mi puoi dire che oggi la cosa è ridimensionata. E' solo perché siamo entrati nell'età del "a ramengo tutto". Ma anche se fosse un'età aurea, un apparato così dispendioso non potrebbe mai avere vita lunga.

I privati fanno male i lavori, ma tu da quello che ti fa male il pane non ci vai più, vai da un altro. E i privati(oh, ben inteso, PRIVATI!) vengono cassaintegrati in massa, licenziati, messi in mobilità, sparati col cannone e quant'altro se il capoccia non prende più commesse.
Vediamo nel Ministero di cui sopra, tanto per fare un esempio, quanti sono stati trattati a sberle in faccia, e se gli hanno abbassato los tipendio vediamo quanto gli hanno tolto.

R_Deckard
Inviato: 30/9/2011 19:41  Aggiornato: 30/9/2011 19:41
Ho qualche dubbio
Iscritto: 28/7/2011
Da:
Inviati: 54
 Re: Grecia - Verso un “genocidio finanziario”
Citazione
Sei generico.
L'EUR era pieno di uffici del Ministero, se hai notato tutte quelle
cose avrai notato anche il cartello all'entrata.
Che uffici erano e in che via?
Sei di Roma quindi conoscerai l'Eur...
Su dai...
P.S.: addirittura gli diceva un nome a cazzo?
Ma dai, ma se per entrare telefonavano prima in ufficio e all'uscita
dovevi presentare il biglietto firmato dalla persona presso cui eri andato.
Ne dici di cazzate...
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Manchi di immaginazione.
All'EUR l'unico ministero che aveva tre torri di fronte al laghetto, se sei di Roma e ancor meglio, dell'EUR, capisci al volo di cosa si parla.
Se ti dico la via poi diresti...sì! ma in quella via ce n'erano tanti di ministeri...
Va' che ce ne sono ancora eh?
T'ho detto pure che sono in fase di predemolizione, e quindi è rimasta solo la struttura... dai.

Non diceva un nome a casaccio, diceva quello del padre, ma cosa vuol dire...
Senti, io entravo e uscivo con lo zainetto del liceo in spalla e tutte ste cerimonie di sicurezza non le ho mai viste. Tant'è che già da ragazzino mi chiedevo come fosse possibile.
Sentiti libero di non crederci.


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