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Economia : L'egemonia del dollaro e lo strano caso di Dominique Strauss-Kahn
Inviato da Redazione il 30/5/2011 21:00:00 (8770 letture)

di Attilio Folliero

Prima di parlare dello strano caso di Dominique Strauss-Khan è necessario capire cos’è il Fondo Monetario Internazionale e come si è arrivati al ruolo egemonico degli Stati Uniti. Il ruolo egemonico degli Stati Uniti fu favorito dagli accordi di Bretton Woods.

Infatti, nella conferenza di Bretton Woods, che si tenne dal 1° al 22 luglio del 1944, si accordò il dollaro come unica moneta convertibile in oro. Con questa mossa, fortemente voluta dal delegato statunitense Harry Dexter White, il dollaro, essendo l’unica moneta convertibile in oro, divenne automaticamente la moneta utilizzata negli scambi internazionali. 

Gli USA, oltre ad imporre il dollaro come moneta di riferimento mondiale impulsarono la creazione di due organismi: la Banca Mondiale ed il Fondo Monetario Internazionale (FMI). Soffermiamoci ad analizzare il FMI, il cui segretario generale, Dominique Strauss-Khan è finito nell’occhio del ciclone.

Il FMI ha il compito di promuovere la cooperazione monetaria internazionale e facilitare l’espansione del commercio. A tale organismo venne affidato anche un altro importante compito: aiutare gli stati membri in difficoltà economiche, attraverso il prestito di risorse; ossia, se uno stato membro ha un deficit di bilancio, il FMI interviene prestandogli soldi e quindi lo aiuta a superare la momentanea crisi.

Il sistema uscito da Bretton Woods era stato disegnato per favorire gli Stati Uniti ed infatti dopo la seconda guerra mondiale gli USA ascesero al ruolo di superpotenza, assieme alla ex Unione Sovietica; praticamente tutti gli altri stati del mondo si ritrovarono sottomessi.

Aver imposto la propria moneta, il dollaro, come unica moneta di riferimento per gli scambi internazionali ha determinato che tutti i paesi del mondo per poter operare a livello internazionale debbono rifornirsi di dollari.

In secondo luogo, il FMI lungi dall’essere l’organismo destinato ad aiutare i paesi in difficoltà, ...



... è sempre stato lo strumento attraverso il quale gli USA ed i suoi principali alleati (Regno Unito, Francia, Germania e Giappone) hanno potuto controllare tutti gli altri paesi del mondo.

Praticamente, un paese che ricorre al prestito del FMI, nel momento di difficoltà, si trasforma in un paese totalmente dipendente dagli USA. A cambio del prestito, lo stato richiedente è obbligato ad applicare determinate politiche economiche imposte dal Fondo a garanzia dei soldi prestati. Ossia, il FMI presta soldi a cambio dell’applicazione di una rigida ricetta economica che prevede sempre le stesse misure: riduzione delle spese sociali, aumento dell’età pensionistica, congelamento o riduzione degli stipendi, aumento delle tariffe pubbliche, aumento delle imposte e soprattutto privatizzazione di tutto quanto sia possibile privatizzare.

Lo stato che si ritrova a dover ricorrere al prestito del FMI, difficilmente si riprende, come ha dimostrato la storia e soprattutto rimane definitivamente assoggetato. Il tutto è stato disegnato per asservire gli stati ed i popoli al dominio statunitense e del suo sistema economico.

La ricetta imposta di fatto impedisce allo stato ricorrente al prestito di uscire dalla crisi. Con i provvedimenti imposti è impossibile la ripresa: lo stato è costretto a privatizzare le più importanti imprese pubbliche che davano ingressi e quindi una volta privatizzate, spesso svendute e “regalate” ai privati, cessano di apportare ingressi; la riduzione delle spese sociali, il congelamento o la riduzione degli stipendi e l’aumento delle tariffe pubbliche finiscono per minare il potere d’acquisto della maggioranza della popolazione, in particolare dei salariati e conseguentemente ciò si riflette sulla domanda; la caduta della domanda ovviamente si riflette sulla produzione, che reagisce con l’espulsione di ulteriore forza lavoro o la chiusura delle stesse imprese. Tutto il sistema peggiora ed in particolare diminuiscono le entrate fiscali dello stato, che lungi dal migliorare il suo deficit si ritrova con sempre minori ingressi ed ulteriori ricorsi al FMI.

In questi mesi, ad esempio, questa situazione si sta ripetendo in Grecia, che dopo il primo prestito e l’adozione di tutte le misure imposte dal Fondo, si trova in una situazione peggiore di prima ed è costretta a chiedere un ulteriore aiuto. Non è difficile ipotizzare prossime esplosioni ad Atene ed in tutta la Grecia. Nella stessa situazione è il Portogallo e presto anche Spagna e Italia potrebbero necessitare l’aiutino del FMI. In passato tanti popoli sono stati affamati, gettati sul lastrico da questo mostro che è il FMI.

Il 27 febbraio del 1989 la miseria estrema in cui il FMI aveva costretto il popolo del Venezuela fece da detonatore per la prima rivolta contro questo organismo al servizio del capitale USA. Ad oggi, quella fu in assoluto la prima ribellione contro i disumani provvedimenti del FMI ed anche l’unica rivolta riuscita vittoriosa. L’esperienza venezuelana dimostra che è possibile ribellarsi e liberarsi del FMI.

In conclusione il FMI agisce come uno strozzino: presta soldi a stati retti da politici corrotti, delinquenti e spendaccioni, che ritrovandosi in un mare di debiti per non affogare è costretto a chiedere prestiti al FMI. Il FMI presta ben volentieri ma a cambio di garanzie, ossia a cambio dell’adozione delle politiche di cui sopra, che finiscono per distruggere totalmente lo stato che cade nelle sue grinfie.

Chi controlla il FMI?

Lo statuto del FMI prevede che le decisioni, soprattutto quelle più importanti, siano prese con una altissima maggioranza qualificata. Il sistema di voto è direttamente proporzionato alla quota detenuta da ogni paese. Inizialmente, gli USA detenevano un terzo del capitale; oggi, quantunque la sua quota sia scesa al di sotto del 20%, continuano ad essere il principale paese detentore; in sostanza, per le decisioni più importanti, occorrendo una altissima maggioranza qualificata (i 2/3 o 3/4), i paesi che volessero prendere soluzioni contrarie agli interessi USA non hanno alcuna possibilità di farlo.

Di seguito riportiamo l’elenco (aggiornato al 18/05/2011) dei primi 20 paesi membri del FMI, con le rispettive quote di possesso ed i loro attuali rappresentati, avvertendono che nel sito è possibile consultare l’elenco completo dei 187 paesi membri.


Elaborazione Attilio Folliero, su dati FMI 18/05/11, Url: http://www.imf.org/external/np/sec/memdir/members.aspx
(*) Il paese accetta gli obblighi ex articolo VIII e statuto, Url: http://www.imf.org/external/pubs/ft/aa/aa08.htm

(**) 1$ = 0,628406 SDR

La moneta di riferimento è il cosidetto SDR, ossia Diritti Speciali di Prelievo; si tratta di uno strumento creato dal FMI nel 1969 e basato su un paniere di quattro monete: il dollaro USA, lo yen giapponese, la sterlina inglese e l’euro.

In sostanza, il Fondo è controllato dagli USA, attraverso il Minsitro delle Finanze. Nessuna decisione può essere presa se USA ed i suoi più stretti alleati non sono d’accordo. Infatti, gli USA col 17,75% detengono la quota più alta ed i primi cinque paesi assieme controllano il 40%.

In conclusione, il sistema incentrato sull’egemonia statunitense si regge su questi due principi: il dollaro come moneta di riferimento mondiale ed il FMI come organismo che controlla gli stati ed i popoli, impedendo a questi di indipendizzarsi dal sistema.

Il superamento di uno o di entrambi questi strumenti pone in pericolo la sopravvivenza stessa degli Stati Uniti. Analizziamo i motivi di questa nostra affermazione.

Cosa significa essere moneta di riferimento mondiale? Significa che tutti gli scambi commerciali o la maggior parte di essi si effettuano in dollari e quindi tutti i paesi per le loro esigenze commerciali hanno dovuto riempire le proprie riserve internazionali coi dollari. Se il dollaro cessasse di essere la moneta di riferimento, tutti gli Stati sarebbero costretti a vendere i loro dollari e comprare la nuova o le nuove monete necessarie ad effettuare le transazioni commerciali. Ciò determinerebbe una immediata svalutazione del dollaro ed il tracollo degli USA. Da un lato gli USA si ritroverebbero con un dollaro fortemente svalutato e quindi dovrebbero sostenere costi altissimi soprattutto per comprare petrolio; dall’altro, l’economia USA andrebbe incontro ad una iperinflazione; con tutta la quantità di dollari in circolazione, un’ondata inflazionaria sarebbe inevitabile.

Conclusione: gli USA non possono permettersi che il dollaro cessi di essere la moneta di riferimento e pertanto debbono stroncare qualsiasi tentativo che miri a tale misura.

Anche il venir meno degli scopi reali del FMI mina l’esistenza stessa degli USA. Se il FMI smettesse di controllare i popoli e gli stati, questi potrebbero allontanarsi dal sistema dollaro e di conseguenza siamo alla stessa situazione che condurrebbe ad una crisi profonda negli USA.

Gli USA che praticamente non aderiscono o non pagano le quote di molti organismi internazionali (Trattato di Kyoto, ONU, Corte penale Internazionale, Unicef), invece tengono strettamente nelle loro mani il FMI e continuano a detenere e pagare la quota di maggioranza.

Le dichiarazioni di Dominique Strauss-Khan

L’attuale dirigenza del FMI è cosciente della grave crisi attuale e per bocca del suo massimo rappresentante, Dominique Strauss-Khan, il segretario generale, lo scorso febbraio arriva a dichiarare non solo che è necessario abbandonare il dollaro, ma occorre anche agire con urgenza perchè i conflitti all’interno del sistema finanziario mondiale potrebbero trascinare nel caos il mondo intero (vedasi nostro articolo: “Verso il tramonto del dollaro: anche Dominique Strauss-Kahn, segretario del FMI, chiede l’abbandono del dollaro”).

Affermare ciò ed iniziare a mettere in pratica il superamento del dollaro significa – come visto – minare l’esistenza stessa degli USA. Ovviamente gli USA non potevano accettare ed era facile prevedere la reazione; nell’articolo citato avevamo ipotizzato un futuro poco roseo per l’attuale segretario del FMI. Così è stato!

Tutti erano a conoscenza delle debolezze di Dominique Strauss-Khan e della sua dipendenza dal sesso, per cui è stato facile tendergli una trappola ed accusarlo di violenza sessuale.

Daniel Estulin nel suo articolo “Sexo en Nueva York” ipotizza che la cameriera che Dominique Strauss-Kahn ha tentato probabilmente di pagare (e non violentare) per ottenere servizi sessuali era un agente del Mossad, il servizio segreto isaeliano e vincolata al QAT internazionale (per i dettagli vedasi l’articolo citato).

Che sia stata una trappola si capisce anche dal fatto che una cameriera non entra a fare le pulizie in una stanza occupata. Meno che meno si permette di entrare in una stanza, quindi disturbare, se l’ospite paga 3.000 dollari a notte. In un hotel di lusso, il cliente è sacro e non va minimamente disturbato, pertanto la cameriera entra a fare le pulizie solo quando è certa che la stanza sia vuota. A meno che il proposito non sia un altro.

Inoltre, appena Dominique Strauss-Khan è arrestato, il segretario USA Timothy F. Geithner, sale a dichiarare che deve abbandonare l’incarico di segretario; non aspetta neppure il tempo necessario per verificare se si fosse trattato di un errore!

Dominique Strauss-Kahn era uno degli uomini più potenti del mondo. Era in pratica lui a decidere del destino di milioni di esseri umani; letteralmente decideva del futuro, della vita e della morte di milioni di esseri umani. Come massimo esponente del partito socialista francese, sembrava anche l’uomo più accreditato a succedere a Sarkozy nella carica di Presidente. All’improvviso, durante il suo soggiorno a New York, in un hotel da 3.000 dollari a notte la sua vita cambia completamente, accusato di violenza sessuale. Dominique Strauss-Kahn è ovviamente un uomo finito.

Come è possibile che sia stato capace di cadere così ingenuamente? Probabilmente, essere il segretario del FMI, lo ha portato a sentirsi poco meno che un dio in terra. Si sarà sentito così potente da potersi schierare contro la potenza USA, in grave crisi, ma viva e disposta a vendere cara la pelle fino alla fine. Un errore gravissimo aver dato per spacciato il suo padrone.

Attilio Folliero

Fonte

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I commenti sono proprietà dei rispettivi autori. Non siamo in alcun modo responsabili del loro contenuto.
Autore Albero
Redazione
Inviato: 30/5/2011 21:08  Aggiornato: 30/5/2011 21:08
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: L'egemonia del dollaro e lo strano caso di Domin...
Grazie alle diverse persone che mi hanno segnalato questo articolo.

M.M.

peonia
Inviato: 30/5/2011 22:05  Aggiornato: 30/5/2011 22:05
Sono certo di non sapere
Iscritto: 26/3/2008
Da: Roma
Inviati: 6677
 Re: L'egemonia del dollaro e lo strano caso di Domin...
In effetti , possibile che nessun giornalista abbia appunto notato che una cameriera non entra a far le pulizie se c'è ancora l'ospite, e pagante così caro prezzo!? Il resto è persino scontato, ormai, sono scontate le loro mosse, le strategie....sono vecchie....stanno per crollare, spero! anche se sembra utopico!

...Non temete nuotare contro il torrente. E' di un'anima sordida pensare come il volgo, solo perche' il volgo e' in maggioranza... (Giordano Bruno)
incredulo
Inviato: 30/5/2011 22:43  Aggiornato: 30/5/2011 22:43
Sono certo di non sapere
Iscritto: 23/8/2006
Da: Asia
Inviati: 4061
 Re: L'egemonia del dollaro e lo strano caso di Domin...
Ottimo articolo, rende chiaro dove risieda il VERO POTERE, dove vada ricercato.

Il VERO POTERE, non e' neanche degli USA, la nazione piu' esposta, e' SOVRANAZIONALE e gli USA sono la parte VISIBILE.

Dopo questo articolo e' chiaro che parlare di destra e sinistra fa un po' ridere.

CHIUNQUE vada a governare il nostro paese, DEVE attuare le politiche imposte dal FMI, NON HA ALTERNATIVE.

Coloro che cercano di andargli contro, fanno la fine di Dominique Strauss-Khan e non mi sembra di intravedere una persona, a parte Chavez o Castro, che abbia cosi' tante palle per farlo e il popolo e' inconsapevole di tutto cio'.

Poi ci meravigliamo di come va il mondo........

Un saluto

Gesù Cristo è Verità. Io sono la Via, la Verità e la Vita.
ayarbor
Inviato: 31/5/2011 1:40  Aggiornato: 31/5/2011 1:42
Ho qualche dubbio
Iscritto: 28/1/2010
Da:
Inviati: 227
 Re: L'egemonia del dollaro e lo strano caso di Domin...
Manca alla descrizione del contesto un ulteriore passagio che va a perfezionare il quadro della situazione economica globale introdotta con la conferenza di Bretton Woods.
Nel 1944 infatti quasi nessuno stato aveva dollari in cassa e molti, in conseguenza del nuovo riordinamento, furono costretti a cedere delle scorte di cassa al Tesoro americano in cambio di dollari necessari con cui commercializare.
Ma attenzione perchè nel 1971 mediante la dichiarazione di incovertibilità del dollaro in oro tutti gli altri Paesi si ritrovano di colpo con della carta straccia nelle tasche; come a dire "adesso o ti mangi sta minstra...."

illupodeicieli
Inviato: 31/5/2011 9:51  Aggiornato: 31/5/2011 9:51
Mi sento vacillare
Iscritto: 2/1/2005
Da:
Inviati: 323
 Re: L'egemonia del dollaro e lo strano caso di Domin...
Un'analisi pacata e abbastanza circonstanziata e che permette di capire come funzionano queste "entità" tipo, appunto, FMI . Dovrebbe essere argomento da prima serata in tv se, come osservava Paolo Barnard e anche altri blogger, il vero potere non è Silvio o altri capi di stato e se le cose vanno male e c'è gente che muore di fame la colpa non è solo dei burattini.

Davide71
Inviato: 31/5/2011 11:01  Aggiornato: 31/5/2011 11:01
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 8/7/2006
Da:
Inviati: 2108
 Re: L'egemonia del dollaro e lo strano caso di Domin...
Ciao a tutti:

c.v.d.

La cosa sta diventando sempre più patetica.
E inquietante.

Che il FMI sia uno strumento di colonizzazione spero ormai sia palese. Cmq. oggi basta non pagare! Tanto le spese di "recupero del credito" finiscono come minimo per distruggere l'economia, se non la Nazione stessa (se intervengono gli eserciti), perciò sono controproducenti.
La soluzione che prevedo è quella di trasformare lo Stato debitore in uno Stato fascista che schiavizza la popolazione e la faccia lavorare per un tozzo di pane per pagare i debiti che i suoi politici hanno fatto con l'estero.
La mia soluzione è beccare tutti i politici (eredi inclusi), i direttori delle Multinazionali varie (presenti e passati) e farglielo pagare a loro il debito!

Non date le perle ai cani e ai porci perchè non le mangeranno e vi si rivolteranno contro.
Infettato
Inviato: 31/5/2011 11:20  Aggiornato: 31/5/2011 11:20
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 23/11/2006
Da: Roma
Inviati: 1499
 Re: L'egemonia del dollaro e lo strano caso di Domin...
Questa è una lotta globale per chi riesce a fallire più tardi....
Quando si parla di fmi che aiuta stati ormai falliti, ricordiamoci che i principali finanziatori sono le banche di Germania Francia, in pratica l'alto spred sul debito greco viene catturato da queste banche, ma chi paga?
Le perdite o parte di esse come al solito si socializzano, leggi fondo salva stati.
L'impressione è che la giostra si sta fermando, (appunto la previsione di Kahn).

Da ridere poi quando si legge come viene calcolata l'inflazione usa.

Ultima cosa, spesso si dice "hanno vissuto sopra le loro possibilità" si, infatti guardiamo i debiti degli stati e ci rendiamo conto di chi si parla, (a prescindere dagli sprechi "naturali" della classe politica).

Infettato dal morbo di Ashcroft
---------------------------------------------
Quando ci immergiamo totalmente negli affari quotidiani, noi smettiamo di fare distinzioni fondamentali, o di porci le domande veramente basilari. Rothbard
fefochip
Inviato: 31/5/2011 11:43  Aggiornato: 31/5/2011 11:43
Sono certo di non sapere
Iscritto: 27/11/2005
Da: roma
Inviati: 7005
 Re: L'egemonia del dollaro e lo strano caso di Domin...
dopo questo articolo mi pare evidente tutta la vicenda.

chissà perche articoli del genere non finiscono sul mainstream giornalistico ....

tutto continuamente fatto(o omesso) per tenerci nell'ignoranza .

grazie alle segnalazioni ,all'autore a massimo

oggi mi sento un pezzettino meno ignorante

fefochip

più che "scoprirla" la verità si "capisce", inutile quindi insistere piu di tanto
Etzechi
Inviato: 31/5/2011 12:06  Aggiornato: 31/5/2011 12:06
So tutto
Iscritto: 5/5/2011
Da: Under Torino
Inviati: 15
 Re: L'egemonia del dollaro e lo strano caso di Domin...
Gran bell'articolo...
Semplice e diretto..da divulgare....

uhura
Inviato: 31/5/2011 12:12  Aggiornato: 31/5/2011 12:17
Ho qualche dubbio
Iscritto: 9/5/2008
Da:
Inviati: 133
 Re: L'egemonia del dollaro e lo strano caso di Domin...
Tra l'uccisione di Bin Laden e la storiella di Strauss- Kahn che non è riuscito a controllare i propri pruriginosi istinti assaltando un'improbabile cameriera di un lussuosissimo albergo non so cosa scegliere...


Direi pari merito

Aggiungerei che la fantasia comincia a mancare.... o forse possono raccontare ciò che vogliono senza faticare troppo perchè purtroppo molti ormai sono rassegnati.

Mainsream cantastorie

L'articolo di Folliero dovrebbe essere pubblicato su ogni quotidiano, distribuito gratuitamente come i giornali che vengono elargiti ogni giorno all'entrata delle metropolitane.

Al rogo i giornali e a spasso i giornalisti servi ignoranti di un potere più ignorante di loro.

L'ingegno di un uomo si giudica meglio dalle sue domande che dalle sue risposte.

Duca di Lévis
Giano
Inviato: 31/5/2011 12:18  Aggiornato: 31/5/2011 12:18
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 18/3/2011
Da:
Inviati: 1424
 Re: L'egemonia del dollaro e lo strano caso di Domin...
Cit. dall’articolo:
Che sia stata una trappola si capisce anche dal fatto che una cameriera non entra a fare le pulizie in una stanza occupata.

Il colore della pelle della cameriera mi fa dubitare della tesi del complotto.
Che poi la “disgrazia” sia stata cavalcata con entusiasmo, su questo non c’è dubbio. Le foto ammanettato e i video in tribunale sono l’eco delle urla di gioia degli "amici del dollaro".

uhura
Inviato: 31/5/2011 12:25  Aggiornato: 31/5/2011 12:26
Ho qualche dubbio
Iscritto: 9/5/2008
Da:
Inviati: 133
 Re: L'egemonia del dollaro e lo strano caso di Domin...
Citazione:
Il colore della pelle della cameriera mi fa dubitare della tesi del complotto


Perdona il gioco di parole: una nota di "colore" per rendere tutto più credibile.....

pure Obama è nero, ha preso il Nobel per la Pace e continua a portare la guerra in mezzo mondo. Con buona pace della Pace.

Marketing........

L'ingegno di un uomo si giudica meglio dalle sue domande che dalle sue risposte.

Duca di Lévis
hendrix
Inviato: 31/5/2011 12:37  Aggiornato: 31/5/2011 12:37
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 12/9/2006
Da:
Inviati: 1048
 Re: L'egemonia del dollaro e lo strano caso di Domin...
Non ci ho capito molto se non la puzza di complotto internazionale, comunque ve lo segnalo.

Una guerra mondiale finanziaria dietro l’eliminazione di DSK
di Thierry Meyssan - 30/05/2011

Non si può capire la caduta di Dominique Strauss-Kahn senza inserirla nel contesto del progetto che incarnava la creazione di una nuova valuta di riserva internazionale in programma per oggi 26 maggio 2011.
Paradossalmente, un progetto atteso dagli stati emergenti, come pure dalla finanza apolide, ma rifiutata dai complesso militar-industriale israelo-statunitense.
Thierry Meyssan alza il velo sul colpo di mano di Obama, per non dovere mantenere gli impegni assunti.



... Il progetto Zhou

Perché schierare dei mezzi hollywoodiani per bloccare il FMI (l'eliminazione di DSK) per 10 giorni? Due risposte sono possibili, e possono essere collegate.

In primo luogo, il 29 marzo 2009, il governatore della banca centrale cinese Zhou Xiaochuan ha sfidato il predominio del dollaro come valuta di riserva.

Deplorando che il progetto dell’economista John Maynard Keynes, di creare una moneta internazionale (il Bancor) non sia stato raggiunto alla fine della seconda guerra mondiale, ha proposto di utilizzare i Diritti Speciali di Prelievo del FMI per giocare questo ruolo.

Cedendo alle pressioni, gli Stati Uniti accettano la triplicazione delle risorse del FMI e il rilascio, da parte del FMI, dei Diritti Speciali di Prelievo (DSP) del valore di 250 miliardi dollari, nel corso del vertice del G20 a Londra, del 2 aprile 2009. Hanno anche accettato il principio di un Consiglio di Stabilità Finanziaria, cui saranno associati i grandi stati emergenti.


Questa idea è stata discussa al vertice del G8 a L’Aquila (Italia), l’8 luglio 2009. Spingendo il pedone più lontano, la Russia propose di non accontentarsi di una moneta virtuale, ma di stamparla.
Dmitrij Medevedev, che aveva fatto coniare simbolicamente prototipi di questa moneta, ne mise alcune sul tavolo. Da un lato c’erano i volti degli otto capi di Stato e dall’altra la valuta, recava la scritta in inglese “Unity in Diversity”.
Il progetto è presentato agli esperti della Divisione Affari Economici e Sociali delle Nazioni Unite. Il loro rapporto, a cui partecipò il professor Vladimir Popov della New Economic School di Mosca, è studiato il 25 aprile 2010 in una riunione congiunta del FMI e della Banca mondiale.


Il processo avrebbe dovuto concludersi oggi, 26 maggio 2011, in occasione del vertice G8 di Deauville (Francia).
Il dollaro ha cessato di essere la moneta di riferimento sullo sfondo
dell’insolvenza del governo federale degli Stati Uniti. Washington avrebbe rinunciato al finanziamento della sua superpotenza militare con il debito, per perseguire la propria ristrutturazione interna.

Giano
Inviato: 31/5/2011 12:55  Aggiornato: 31/5/2011 12:55
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 18/3/2011
Da:
Inviati: 1424
 Re: L'egemonia del dollaro e lo strano caso di Domin...
Ciao uhura.

Mettiti nei panni di chi sta organizzando il trappolone:
la “vittima” è un sessantenne, ebreo. Tu, da chi lo fai adescare?
Se il mio “compare di trappoloni” propone una nera che ha passato
la trentina, penso che non abbia smaltito la sbornia della sera prima.
Ma io non organizzo trappoloni, magari sbaglio…
Cari saluti.

faber86
Inviato: 31/5/2011 13:37  Aggiornato: 31/5/2011 13:38
So tutto
Iscritto: 22/3/2011
Da:
Inviati: 1
 Re: L'egemonia del dollaro e lo strano caso di Domin...
A riguardo consiglio la visione per chi non lo avesse già fatto dell'ottimo film-documentario " Diario del saccheggio " di Fernando Ezequiel Solanas, che tratta passo passo l'affossamento, mediante politici compiacenti e corrotti, dell'Argentina.

Per chi fosse interessato qui linko la recensione su mymovies.

À Bientôt.

fefochip
Inviato: 31/5/2011 14:25  Aggiornato: 31/5/2011 14:25
Sono certo di non sapere
Iscritto: 27/11/2005
Da: roma
Inviati: 7005
 Re: L'egemonia del dollaro e lo strano caso di Domin...
@ giano
Citazione:
Mettiti nei panni di chi sta organizzando il trappolone: la “vittima” è un sessantenne, ebreo. Tu, da chi lo fai adescare?

scusa ma a me sembra un po povera come argomentazione.
i servizi segreti indagano per sapere vita morte e miracoli di chi subisce le loro attenzioni.
tu sai meglio di loro chi lo dovrebbe adescare?


ma a mio avviso non è questa la cosa interessante.

la cosa interessante che a prescindere dai gusti, dal trappolone o non dal trappolone uno degli uomini piu potenti e importanti del mondo finisce al gabbio come una persona qualunque .

vogliamo credere quindi che dietro allo scandalo lewinsky c'era una ragazza candida come un giglio ? è uguale perche tutta la fanfara nata intorno all'avvenimento denuncia una volontà politica di affondare clinton.

pensare in termini di persone "normali" riguardo a Dominique Strauss-Kahn è un errore di ingenuità , pensare che se lui abbia commesso il fatto deve essere processato come tutti gli altri è sacrosanto e giusto ma se non si capisce che dietro c'è qualcosa COMUNQUE allora vuol dire perdere la visione della realtà.

insomma bisognerebbe chiedersi come mai berlusconi ha sempre fatto il bunga bunga che gli pareva ma adesso è saltato fuori tutto il trojaio in cui era coinvolto (con tantissimi altri).


chi muove le fila di tutto questo? solo la stupidità del presidente del consiglio?

io direi di aprire gli occhi in questi senso perche è assurdo pensare che persone potentissime fino a ieri vengono messe da parte con cose che hanno sempre fatto ...chi tira i fili ?

più che "scoprirla" la verità si "capisce", inutile quindi insistere piu di tanto
uhura
Inviato: 31/5/2011 14:30  Aggiornato: 31/5/2011 15:38
Ho qualche dubbio
Iscritto: 9/5/2008
Da:
Inviati: 133
 Re: L'egemonia del dollaro e lo strano caso di Domin...
Ciao Giano,

tu parli di disgrazia cavalcata con entusiasmo, io dico che questa presunta "disgrazia" è tempisticamente a dir poco sospetta.


Diciamo che non tutte le disgrazie vengono per nuocere... e ai burattinai questa disgrazia fa molto comodo...


Propendo per il complotto (anche maldestro, tanto chi li contraddice i potentoni?)

Trentina o non trentina , il povero stupido Kahn nel trappolone c'è caduto e come... non che sia uno stinco di santo, ha il vizio di correre dietro alle gonnelle anche quando le gonnelle non vogliono saperne delle sue avances ma fino ad oggi era riuscito a farsi "perdonare" le sue scorrerie . Fino ad oggi. E perchè proprio adesso questo suo lato oscuro è venuto prepotentemente alla ribalta? Sono stai tutti pervasi da un improvviso senso di giustizia? Pensi che se avessero voluto non sarebbero riusciti a far tacere, con le buone (coi dollari del FMI) o con le cattive la povera cameriera?
Secondo te al mondo c'è giustizia? Avrebbero ingabbiato uno degli uomini più potenti al mondo per difendere l'oltraggiata virtù di una semplice cameriera ? Mi dispiace, non lo credo. Vorrei. Significherebbe che la virtù e la dignità di un'onesta lavoratrice vengono tutelate anche quando il colpevole è uno degli uomini più potenti al mondo che pagherà per le sue malefatte senza sconti o trattamenti privilegiati. Mi verrebbe da ridere se non ci fosse da piangere.

Tra l'altro concordo su un fatto: una cameriera entra nella stanza di un hotel per plurimiliardari mentre c'è un ospite all'interno? Le pulizie si svolgono in assenza degli occupanti per non disturbare il milionario soggiorno.

Mi scuso in anticipo, perchè sono fallibile, se la cameriera ha subito realmente violenza perchè si tratta di un crimine orribile che non può e non deve essere tollerato. Questo per una mia insopprimibile esigenza di chiarezza.

Un saluto

L'ingegno di un uomo si giudica meglio dalle sue domande che dalle sue risposte.

Duca di Lévis
NeWorld
Inviato: 31/5/2011 14:30  Aggiornato: 31/5/2011 14:30
Mi sento vacillare
Iscritto: 25/1/2011
Da: Around the World
Inviati: 629
 Re: L'egemonia del dollaro e lo strano caso di Domin...
Mi era stato chiaro da subito che si trattava di un complotto,una trappola in cui DSK è caduto rovinosamente.
Ma non mi era chiaro lo scopo e questo articolo mi ha fatto capire meglio la situazione generale.
Ora una domanda mi sorge spontanea...

perchè DSK ha dichiarato di voler abbandonare il dollaro? Cosa lo ha spinto ad andare contro i potenti che aveva servito fino a quel momento?

"perché abbiamo un combattimento non contro sangue e carne, ma contro i governi, contro le autorità, contro i governanti mondiali di queste tenebre, contro le malvage forze spirituali che sono nei luoghi celesti"
peonia
Inviato: 31/5/2011 14:43  Aggiornato: 31/5/2011 14:43
Sono certo di non sapere
Iscritto: 26/3/2008
Da: Roma
Inviati: 6677
 Re: L'egemonia del dollaro e lo strano caso di Domin...
http://www.rischiocalcolato.it/2011/05/speciale-grecia-signore-e-signori-ci-siamo-rivolta-e-fuga-dalle-banche-in-atto.html

tra poco si estenderà in tutta Europa???????????''
meno male che io sono già povera!

...Non temete nuotare contro il torrente. E' di un'anima sordida pensare come il volgo, solo perche' il volgo e' in maggioranza... (Giordano Bruno)
robertoz
Inviato: 31/5/2011 14:54  Aggiornato: 31/5/2011 14:54
So tutto
Iscritto: 18/1/2010
Da:
Inviati: 3
 Re: L'egemonia del dollaro e lo strano caso di Domin...
"...Gli USA che praticamente non aderiscono o non pagano le quote di molti organismi internazionali (Trattato di Kyoto, ONU, Corte penale Internazionale, Unicef), invece tengono strettamente nelle loro mani il FMI e continuano a detenere e pagare la quota di maggioranza."
L'Onu lo tiene fortemente nelle sue mani, per cui non so come faccia a non pagare, tutte le volte che si discute su Israele sta sempre dalla sua parte. A torto o a ragione che sia.

Giano
Inviato: 31/5/2011 15:29  Aggiornato: 31/5/2011 15:29
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 18/3/2011
Da:
Inviati: 1424
 Re: L'egemonia del dollaro e lo strano caso di Domin...
Cit fefochip:
scusa ma a me sembra un po povera come argomentazione.
i servizi segreti indagano per sapere vita morte e miracoli di chi subisce le loro attenzioni.
tu sai meglio di loro chi lo dovrebbe adescare?

Vero verissimo.

Cit uhura:
tu parli di disgrazia cavalcata con entusiasmo, io dico che questa presunta "disgrazia" è tempisticamente a dir poco sospetta.

Sospetta sospettissima.

Forse mi sono spiegato male.
Non ho mai pensato che abbiano ingabbiato DSK per difendere l’oltraggiata virtù della povera cameriera. Oddio, a New York, arrestano il capo ebreo
dell’FMI e lo sbattono in prima pagina, certo che non è normale!. Vabbè ingenuo, ma non esageriamo.
Credo che abbiano solo preso la palla al balzo, approfittato dell’occasione.
Se fosse capitato ad un Geithner, ad esempio, sicuro che l’avrebbe passata liscia.
Propendo più per un “ordine di scuderia”, occhi aperti, conosciamo il nostro
pollo, è solo una questione di tempo e lo mettiamo allo spiedo!
Se poi devo dirla tutta, sentire TG e giornali che gridano al complotto,
cavoli, mi ha fatto pensare subito che non era un complotto.

uhura
Inviato: 31/5/2011 15:37  Aggiornato: 31/5/2011 16:07
Ho qualche dubbio
Iscritto: 9/5/2008
Da:
Inviati: 133
 Re: L'egemonia del dollaro e lo strano caso di Domin...
Citazione:
Credo che abbiano solo preso la palla al balzo


Io dico che questa palla l'ha tirata qualcuno e l'assist è perfettamente riuscito.


Giano ho capito cosa intendi, l'ha fatta franca tante volte ma l'ultima gli ha detto male e ha fatto comodo a molti. Io penso invece che Strauss Kahn ha imperversato con i suoi comportamenti volgari , oltraggiosi e pseudo delinquenziali (ci ricorda qualcuno?) finchè gliel'hanno consentito passandogli "il vizietto"(che poi è un reato) e ritorcendoglielo contro con un complotto quando non gli faceva più comodo che rimanesse a capo del FMI.

Altra riflessione
le giornaliste che ultimamente hanno fatto "outing" dicendo di essere state pesantemente molestate da Strauss Kahn perchè hanno taciuto in fino ad oggi? Solo perchè hanno preso coraggio dopo che Strauss Kahn è stato arrestato? Ingenuo pensarlo.

Sono state fatte tacere. Naturalmente. Altrimenti avrebbero parlato all'epoca dei fatti assicurando alla giustizia - che funziona ora come allora - un volgare delinquente.

Citazione:
Se poi devo dirla tutta, sentire TG e giornali che gridano al complotto,cavoli, mi ha fatto pensare subito che non era un complotto


Quest'argomentazione merita rispetto!

L'ingegno di un uomo si giudica meglio dalle sue domande che dalle sue risposte.

Duca di Lévis
Notturno
Inviato: 31/5/2011 15:37  Aggiornato: 31/5/2011 15:37
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 21/8/2008
Da:
Inviati: 1920
 Re: L'egemonia del dollaro e lo strano caso di Domin...
Molto interessante questo articolo.

Bravi autore e Mazzucco.

E molto stimolante questa domanda fatta da NeWorld:

Citazione:

Ora una domanda mi sorge spontanea...

perchè DSK ha dichiarato di voler abbandonare il dollaro? Cosa lo ha spinto ad andare contro i potenti che aveva servito fino a quel momento?

Rende Encomiabili Dire No A
Religiosi Orpelli. Mentire Provoca Eccidii.
(Stefano Bartezzaghi)
kex
Inviato: 31/5/2011 16:15  Aggiornato: 31/5/2011 16:15
Ho qualche dubbio
Iscritto: 19/7/2005
Da: calabria
Inviati: 180
 Re: L'egemonia del dollaro e lo strano caso di Domin...
Ricordo male o prima della guerra del golfo, Saddam minacciò di farsi pagare il petrolio solo in euro???

una goccia fara' traboccare il vaso

vorrei regalare ai miei figli un po' di consapevolezza in piu'
funky1
Inviato: 31/5/2011 16:35  Aggiornato: 31/5/2011 16:35
Mi sento vacillare
Iscritto: 23/10/2008
Da:
Inviati: 708
 Re: L'egemonia del dollaro e lo strano caso di Domin...
Trovo l'analisi decisamente semplicistica. Per far svalutare enormemente il dollaro basterebbe che la Cina immettesse nel mercato parte delle sue immense riserve, non c'è bisogno di eliminare il dollaro come sistema di riferimento per gli scambi, cosa che sarebbe peraltro impensabile a breve termine per moltissime ragioni.

Tra l'altro l'ipotesi del complotto "americano" non si sposa con il fatto che il mandato di DSK volgeva al termine. Avrebbe più senso, se vogliamo, un complotto "francese".

It's better to regret something you did than something you didn't do.
funky1
Inviato: 31/5/2011 16:43  Aggiornato: 31/5/2011 16:43
Mi sento vacillare
Iscritto: 23/10/2008
Da:
Inviati: 708
 Re: L'egemonia del dollaro e lo strano caso di Domin...
Tra l'altro la svalutazione della moneta porta qualche svantaggio, ma rende più competitivi sui mercati internazionali. Con un dollaro forte paghi meno il petrolio, ma la tua bilancia commerciale va a farsi benedire. Non per niente negli ultimi anni gli USA hanno fatto pressioni affinché la Cina, che li tiene per le palle, apprezzi lo Yuan rispetto al dollaro, non certo il contrario.

It's better to regret something you did than something you didn't do.
ayarbor
Inviato: 31/5/2011 17:19  Aggiornato: 31/5/2011 17:19
Ho qualche dubbio
Iscritto: 28/1/2010
Da:
Inviati: 227
 Re: L'egemonia del dollaro e lo strano caso di Domin...
Citazione:
perchè DSK ha dichiarato di voler abbandonare il dollaro? Cosa lo ha spinto ad andare contro i potenti che aveva servito fino a quel momento?

C'è chi per esempio preme su chi per comodo è ancora ancorato agli ingranaggi del passato e spinge per accelerare i tempi per la creazione di una moneta e un nuovo mercato globale.
Da notare che proprio un mese prima dell'avvenuto arresto di Strauss-Khan e proprio nello stesso luogo storico in cui furono sanciti i famosi accordi economici del '44, dietro l'indifferenza dei media mainstream è stato tenuto, sotto l'organizzazione di Soros, un summit internazionale a cui si sono dati appuntamento più di 200 personaggi molto influenti tra economisti, finanzieri, ex capi di governo, banchieri centrali ecc. ed avente ad oggetto il "nobile" intento di ridisegnare l'intera struttura economica mondiale, stabilire nuove regole internazionali e riformare il sistema monetario.
Insomma è stata voluta ricreare in privato una spece di seconda Bretton Woods.
<<La grande domanda è se il dollaro sia ancora la moneta su cui fa perno il mondo>> è ciò che si chiese qualche tempo fa il grande magnate George Soros.

Da sottolineare in questo contesto anche ciò che viene riportato in un articolo della Foxnews.com del 21 aprile 2011:
<<La spinta per una nuova valuta mondiale non è stata l’unica notizia importante proveniente dalla conferenza di Soros, nonostante i media internazionali abbiano quasi ignorato la vicenda. Potrebbe essere trovato un nuovo capo al Fondo monetario internazionale, la scelta probabilmente cadrà su uno dei protagonisti che sono intervenuti all’evento.>>

NeWorld
Inviato: 31/5/2011 17:45  Aggiornato: 31/5/2011 17:45
Mi sento vacillare
Iscritto: 25/1/2011
Da: Around the World
Inviati: 629
 Re: L'egemonia del dollaro e lo strano caso di Domin...
Grazie ayarbor è molto interessante.

Mi sembra di capire che si tratta di un operazione che mette in contrasto i sostenitori del NWO (DSK??) con quella parte di potere che negli USA non vuole perdere la supremazia come potenza Americana.

Così mentre alcuni operano per la creazione di una Moneta Mondiale,Governo Mondiale,Super Stato... altri non vogliono perdere l'identità Nazionale e i privilegi che hanno.

D'altronde per la creazione del NWO dovranno sacrificare qualcuno,no?

Ma a volte non mi viene molto facile distinguere le due parti...
cito dall'articolo Fox News(tradotto):
"Il FMI è una parte del vecchio ordine mondiale economico nato dal primo Bretton Woods."

"perché abbiamo un combattimento non contro sangue e carne, ma contro i governi, contro le autorità, contro i governanti mondiali di queste tenebre, contro le malvage forze spirituali che sono nei luoghi celesti"
giovanni-
Inviato: 31/5/2011 17:49  Aggiornato: 31/5/2011 17:49
Ho qualche dubbio
Iscritto: 20/6/2009
Da: il vero problema siamo noi esseri umani.
Inviati: 64
 Re: L'egemonia del dollaro e lo strano caso di Domin...
Dall'articolo:

... è sempre stato lo strumento attraverso il quale gli USA ed i suoi principali alleati hanno potuto controllare tutti gli altri paesi del mondo.

Praticamente,un paese che ricorre al prestito del FMI, nel momento di difficoltà, si trasforma in un paese totalmente dipendente dagli USA. A cambio del prestito, lo stato richiedente è obbligato ad applicare determinate politiche economiche imposte dal Fondo a garanzia dei soldi prestati.

Lo stato che si ritrova a dover ricorrere al prestito del FMI, difficilmente si riprende, come ha dimostrato la storia e soprattutto rimane definitivamente assoggetato.

Con i provvedimenti imposti è impossibile la ripresa: lo stato è costretto a privatizzare le più importanti imprese pubbliche che davano ingressi e quindi una volta privatizzate, spesso svendute e “regalate” ai privati,...

...dello stato, che lungi dal migliorare il suo deficit si ritrova con sempre minori ingressi ed ulteriori ricorsi al FMI.

...a cambio dell’adozione delle politiche di cui sopra, che finiscono per distruggere totalmente lo stato che cade nelle sue grinfie.

In sostanza, il Fondo è controllato dagli USA, attraverso il Minsitro delle Finanze. Nessuna decisione può essere presa se USA ed i suoi più stretti alleati non sono d’accordo.

lanzo
Inviato: 31/5/2011 17:56  Aggiornato: 31/5/2011 17:56
Mi sento vacillare
Iscritto: 8/10/2005
Da:
Inviati: 518
 Re: L'egemonia del dollaro e lo strano caso di Domin...
Continua ad imperversare il ritornello che "la cameriera" non entra quando la stanza e' occupata, vero ma da frequentatore occasionale di alberghi a 4 e 5 stelle (USA, Dubai, Singapore, Londra) vorrei contribuire con i miei 2 cents:
1) Camere e suites - sono tutte dotate di cartellino bifronte con su scritto su un lato DO NOT DISTURB e talvolta sull'altro: PLEASE MAKE UP ROOM.
2) Il personale delle pulizie non fa il giro ad ore in cui si suppone il cliente sia in camera (tipo ore mattutine o notturne) in assenza di cartellino, l'addetto che deve rifare la camera bussa annunciandosi e in mancanza di risposta usa il passepartout (carta magnetica, visto che le chiavi ormai non esistono piu') entra e rifa' la camera.
3)Puo' essere che DSK fosse sotto la doccia e non abbia sentito oppure era "in tiraggio" e aspettava proprio che la cameriera entrasse, chi lo sa ? Non dimentichiamo che qui si parla di un maniaco che grazie al suo status l'ha sempre fatta franca.
4) Il Mossad ? Ma se era uno di loro ed era sostenitore sfegatato di Israele ! E casomai gli avrebbero mandato una supertopa da erezione garantita - magari minorenne - e non una povera diavola immigrata dalla Guinea o alla peggio gli avrebbero fatto una punturina stile Dubai: "Capo dell'FMI trovato morto causa attacco cardiaco, da tempo soffriva di cuore".
5) Se fosse stato un complotto la polizia se lo sarebbe bevuto all'uscita dell'albergo che stava abbandonando di fretta (dimenticando persino il telefonino nella suite) senza dover andare a scapicollarsi per arrivare in tempo all'aereoporto e beccarlo addirittura sull'aereo, lo zelo era dovuto al fatto che sapevano che se fosse decollato l'avrebbe fatta franca come Polanski e gli americani hanno la memoria lunga.
6) Era tristemente noto all'Airfrance per le "avances" (traduzione: mani al culo o fra le cosce) nei riguardi delle hostess cose che se esplicate su un aereo di linea americano avrebbero portato all'arresto seduta stante se a bordo ci fosse stato un airmarshall;
Mr. Mazzucco potra' confermare che semplicemente posare una zampa addosso ad una persona, negli USA, costituisce "assault" aggressione.
7) Il mandato al FMI era ormai agli sgoccioli e quindi... non immaginiamo fantasiosi scenari dove Khan (nome omen) si ravvede come Scrooge di dickensiana memoria e decide di essere tenero e comprensivo verso i paesi strozzinati
8) In prigione c'e' stato pochissimo, ora e' in una residenza da favola, avessero arrestato un rappresentante di commercio americano con una denuncia simile, quest'ultimo si sarebbe trovato in una cella con un bel negrone che gli avrebbe fatto assaggiare la sua stessa medicina...

DjGiostra
Inviato: 31/5/2011 18:20  Aggiornato: 31/5/2011 18:20
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/1/2009
Da: Brignano G.D'Adda
Inviati: 5481
 Re: L'egemonia del dollaro e lo strano caso di Domin...
Ecco me pareva che non ci fosse sotto qualcosa !!!!!!!!!
Mondo de mmm..........da !!!!!

Meglio un dubbio certo che una falsa certezza !!(Nisoli Damiano)
Da oggi chiamatemi Top Gun Su A320 !!

Il rispetto nasce dal rispetto
a_mensa
Inviato: 31/5/2011 18:26  Aggiornato: 31/5/2011 18:27
Sono certo di non sapere
Iscritto: 12/6/2009
Da: roncello (mi)
Inviati: 3180
 Re: L'egemonia del dollaro e lo strano caso di Domin...
che sia necessario uscire dal dominio del dollaro, è almeno tre anni che lo scrivo un po' su tutti i blog.
che non si potrà uscire dal dominio del FMI, o che per esso, sino a quando si continuerà a ritenere "democratico"questo "sistema", è anche questa una verità che mi sono anche stufato di ripetere.
il problema non è mai che esistano gli usurai, tolto di mezzo uno ne nascono altri dieci, fintantochè ci sarà chi non sa gestire le proprie finanze.
quindi è stupido, e inutile prendersela col FMI, la BCE, ecc....
il problema è che occorre impedire agli stati di fare bilanci in rosso.
come ?
prendendo i soldi dove ci sono !
e se i governanti venissero spediti a casa a calci nel didietro, e senza pensione, al primo bilancio in rosso, allora saprebbero anche non vendere l'anima e anche qualcosa più in basso, a chi attualmente detiene i soldi, e quindi anche il potere.
semplice no ?
basta capire chi sono i nemici più vicini, e combatterli una volta per tutte.

non vorrei mai appartenere ad un club che avesse me come socio.
trotzkij
Inviato: 31/5/2011 21:25  Aggiornato: 31/5/2011 21:25
Sono certo di non sapere
Iscritto: 18/9/2006
Da:
Inviati: 3704
 Re: L'egemonia del dollaro e lo strano caso di Domin...

I complotti non esistono, ... tranne quando ci sono
mabuska
Inviato: 31/5/2011 22:56  Aggiornato: 31/5/2011 22:56
So tutto
Iscritto: 1/10/2008
Da:
Inviati: 1
 Re: L'egemonia del dollaro e lo strano caso di Domin...
sono d'accordo

desbouvet
Inviato: 1/6/2011 1:04  Aggiornato: 1/6/2011 1:04
Mi sento vacillare
Iscritto: 10/6/2007
Da:
Inviati: 541
 Re: L'egemonia del dollaro e lo strano caso di Domin...
La conclusione del'articolo non mi convince affato, non solo nella sostanza ma anche nella forma:


Citazione:
Si sarà sentito così potente da potersi schierare contro la potenza USA, in grave crisi, ma viva e disposta a vendere cara la pelle fino alla fine. Un errore gravissimo aver dato per spacciato il suo padrone.


Un 'padrone' non 'vende cara la pelle', quello semmai lo fa qualcun'altro...

blu23
Inviato: 1/6/2011 1:23  Aggiornato: 1/6/2011 1:23
Mi sento vacillare
Iscritto: 11/2/2009
Da:
Inviati: 585
 Re: L'egemonia del dollaro e lo strano caso di Domin...
Thomas Sankara si era opposto con decisone all'FMI... e guarda caso non lo può raccontare...

Ribellatevi al mondo corrotto di Babilonia, emancipate la vostra razza, riconquistate la vostra terra. (Bob Marley)
dr_julius
Inviato: 1/7/2011 8:53  Aggiornato: 1/7/2011 8:53
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 11/8/2006
Da:
Inviati: 1637
 Re: L'egemonia del dollaro e lo strano caso di Domin...
Caso DSK: la cameriera ha mentito?

Gli investigatori americani – secondo il New York Times - hanno scoperto incongruenze e bugie che avrebbero minato la credibilità della cameriera africana che ha denunciato lo stupro.

e ancora:
Citazione:

Secondo due poliziotti coinvolti nell'indagine, citati dal quotidiano, la cameriera del Sofitel ha mentito nella sua richiesta di asilo e ha contatti con persone coinvolte in traffico di droga e riciclaggio di denaro sporco.
(qui)

Per rifornire di elettricità un terzo dell’Italia, un’area equivalente a 15 centrali nucleari da un gigawatt, basterebbe un anello solare grande come il raccordo di Roma. (Carlo Rubbia)
Biste
Inviato: 1/7/2011 9:09  Aggiornato: 1/7/2011 9:09
So tutto
Iscritto: 6/5/2011
Da:
Inviati: 15
 Re: L'egemonia del dollaro e lo strano caso di Domin...

redna
Inviato: 1/7/2011 10:14  Aggiornato: 1/7/2011 10:14
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/4/2007
Da:
Inviati: 8095
 Re: L'egemonia del dollaro e lo strano caso di Domin...
La cameriera ha mentito”


Strauss-Kahn forse libero in giornata


Clamorosa svolta nell’inchiesta per stupro contro Dominique Strauss-Kahn. L’ex-direttore del Fondo Monetario Internazionale potrebbe essere rilasciato nelle prossime ore. Lo scrive il New York Times, che cita fonti anonime ma “ben introdotte” della Procura newyorkese. La retromarcia degli investigatori sarebbe il risultato delle indagini di queste settimane. La cameriera del Sofitel, che accusa di stupro il 62enne Strauss-Kahn, avrebbe mentito più volte negli interrogatori e sarebbe coinvolta in “attività criminali, tra cui traffico di droga e riciclaggio di denaro”. Non potendo più garantire sull’attendibilità della testimone, la Procura sarebbe pronta a far cadere le principali accuse nei confronti di Strauss-Kahn.

“Abbiamo dei problemi con questo caso”, diranno oggi in una corte di Manhattan i collaboratori del District Attorney Cyrus R. Vance Jr., che inizialmente erano stati assolutamente fiduciosi circa l’esito del processo e la validità delle prove in loro possesso. Gli avvocati dell’uomo politico ed economista francese, alcune settimane fa considerato un possibile candidato all’Eliseo, chiederanno invece che al loro cliente vengano tolte le misure straordinarie previste per i suoi arresti domiciliari.

Nell’udienza di oggi verranno con ogni probabilità svelati più particolari. Quello che è stato fatto trapelare, per ora, è l’esistenza di una registrazione telefonica, in cui la cameriera 32enne parla al telefono con un uomo in prigione e discute dei possibili “benefici” che le verrebbero dalle accuse contro Strauss-Kahn. L’uomo è agli arresti perché trovato in possesso di un notevole quantitativo di marijuana. E’ anche tra coloro che negli ultimi due anni hanno fatto diversi versamenti di denaro sul conto della donna, per un totale di circa 100 mila dollari. I bonifici sono stati realizzati in Arizona, Georgia, New York e Pennsylvania.

L’accusatrice di Strauss-Kahn, descritta nelle passate settimane come “un’immigrata onesta e con una forte etica del lavoro”, dice ora di non sapere nulla dei depositi bancari, se non che essi sono stati fatti dal suo “fidanzato, e dai suoi amici”. Gli investigatori hanno anche scoperto che la donna, che ha sempre sostenuto di avere una sola utenza telefonica, è invece in possesso di cinque differenti numeri telefonici. Avrebbe anche mentito sul fatto di aver subito una stupro e una mutilazione genitale nella Guinea, suo Paese di origine. La cameriera dice di avere inserito queste informazioni nella richiesta di asilo politico negli Stati Uniti, ma gli investigatori non ne hanno trovato traccia.

Strauss-Kahn ha sempre sostenuto che il rapporto sessuale con l’inserviente della suite 2806 del Sofitel, il 14 maggio scorso, era stato “consenziente”. I sostenitori del presidente del Fondo Monetario avevano accusato la polizia di New York di avere agito frettolosamente, e ventilato l’ipotesi di un complotto politico nei confronti del cittadino francese dato per probabile candidato socialista alle prossime elezioni presidenziali.

L’ufficio del procuratore di New York dovrebbe oggi annullare gli arresti domiciliari nei confronti di Strauss-Kahn, che ha dovuto versare un milione di dollari di cauzione per uscire dal carcere e che ora si trova in una palazzina di Franklyn Street, a TriBeCa, assistito dalla moglie (i due sono stati più volte rifiutati da alcuni eleganti condomini dell’Upper East Side, poco inclini ad avere un indagato per stupro tra i propri ospiti). L’ex-direttore del Fmi indossa un rilevatore che ne monitora gli spostamenti e paga 250 mila dollari al mese per un servizio di sicurezza davanti all’abitazione. Secondo fonti della Procura, a Strauss-Khan verrà restituita la libertà ma non il passaporto. Non potrà quindi, nell’immediato, lasciare gli Stati Uniti.



articolo

dopo solo qualche giorno dalla nomina di direttore del FMI di Christine Lagarde.... quando si dice 'coincidenza'!!!

C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
fefochip
Inviato: 1/7/2011 16:37  Aggiornato: 1/7/2011 16:37
Sono certo di non sapere
Iscritto: 27/11/2005
Da: roma
Inviati: 7005
 Re: L'egemonia del dollaro e lo strano caso di Domin...
bene aggiungeteci le considerazioni fatte sul sito di beppe grillo :

Citazione:
Il crollo delle imputazioni nei confronti di Strauss Khan avviene due giorni dopo la nomina di Christine Lagarde a capo dell'FMI con suoni di fanfare da parte di Sarkozy che è riuscito nell'impresa di mettere la sua prediletta ministro dell'Economia al posto lasciato vacante dal nemico storico. La prossima liberazione di DSK avviene anche, guarda caso, due giorni dopo l'approvazione da parte del Parlamento greco delle misure draconiane per evitare il default che impiccano le prossime due generazioni, ma che salvano le banche francesi in possesso di una montagna di titoli di Stato greci. Il giorno dell'arresto, avvenuto con la massima pubblicità mondiale, quasi fosse un novello Josef Mengele, DSK doveva occuparsi proprio della crisi greca in un incontro con Angela Merkel. Atene considerava l'ex direttore del FMI come un prezioso alleato per uscire dalla crisi.


e abbiamo probabilmente il quadro completo della vicenda ma ormai senza ombra piu di dubbio che tutto ciò è stato ben lungi dall'essere un operazione di giustizia contro la "donna abusata" quanto una lotta di palazzo tra potenti con immensi interessi economico politici in mezzo

più che "scoprirla" la verità si "capisce", inutile quindi insistere piu di tanto

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