Informazioni sul sito
Se vuoi aiutare LUOGOCOMUNE

HOMEPAGE
INFORMAZIONI
SUL SITO
MAPPA DEL SITO

SITE INFO

SEZIONE
11 Settembre
Questo sito utilizza cookies. Continuando la navigazione acconsenti al loro impiego.
 American Moon

Il nuovo documentario
di Massimo Mazzucco
 Login
Nome utente:

Password:


Hai perso la password?

Registrati ora!
 Menu principale
 Cerca nel sito

Ricerca avanzata

TUTTI I DVD DI LUOGOCOMUNE IN OFFERTA SPECIALE


Energia e Ambiente : TAV in Val di Susa: l’incubo ritorna, più nero che mai
Inviato da Redazione il 26/5/2011 2:30:00 (10300 letture)

di Marco Cedolin

Ci sono incubi che ti svegliano nel cuore della notte , lasciandoti con il respiro corto e madido di sudore, altri che svaniscono solo al mattino, portando con sé un ricordo evanescente, altri ancora che sono incatenati l’uno all’altro come scatole cinesi, facendo si che ogni risveglio rappresenti unicamente la riproposizione dello stesso incubo da una diversa prospettiva.

Lo scellerato progetto del TAV in Val di Susa appartiene a quest’ultima categoria e per quanto la cosa possa sembrare paradossale, i cittadini di una valle alpina che ospita all’incirca 60mila abitanti, sono costretti da ormai 20 anni a confrontarsi con una vera e propria macchina da guerra politica, mediatica e militare, decisa a distruggere il territorio in cui vivono, contro la loro volontà , una macchina da guerra determinata a raggiungere il proprio scopo con ogni mezzo.

Non sono bastati i giudizi di tanti economisti che hanno ribadito come l’opera in questione rappresenti un “vuoto a perdere” totalmente privo di qualunque prospettiva di ritorno economico. Non sono bastate le valutazioni di tecnici ed esperti ambientali …

… che hanno messo in evidenza come una grande opera di queste dimensioni sia assolutamente insostenibile per una valle alpina già pesantemente infrastrutturizzata attraverso un’autostrada, una linea ferroviaria internazionale a doppio binario, due statali e numerose provinciali, al punto che se la si guarda dall’alto il fondovalle già oggi somiglia ad un’unica colata di asfalto e cemento. Così come non è bastato il crollo del traffico merci, tanto su ferro quanto su gomma che da ormai 10 anni ribadisce la sterilità commerciale di questa direttrice.

Né sono bastati i rapporti dei medici, allarmati per l’aumento di ammalati e mortalità che sarà determinato dallo scavo di gallerie all’interno di montagne ricche di amianto ed uranio. Ed i rapporti dei geologi, concernenti il disastro che un progetto di questo genere potrà causare in un territorio dai delicatissimi equilibri idrogeologici. Sorgenti essiccate, paesi senza acqua, rischio di esondazioni moltiplicato in maniera esponenziale in un territorio già soggetto a piene alluvionali. Non sembra essere bastata la crisi economica sempre più profonda che sconsiglierebbe qualsiasi finanziamento valutabile in decine di miliardi di euro in interventi infrastrutturali che non siano di stretta necessità.

Non è servita neppure la dura lezione impartita dai valligiani nell’autunno del 2005, quando l’intera valle fu militarizzata per oltre un mese, quasi si trattasse dell’Afghanistan o dell’Iraq, ed i cittadini vennero picchiati a sangue ripetutamente, nel tentativo di costruire un cantiere mai arrivato a compimento, perché decine e decine di migliaia di persone, pacificamente ma fermamente lo invasero e lo smantellarono, prima ancora che venisse edificato.

La congrega di politici, prenditori e affaristi senza scrupoli, che culla il sogno di sventrare una valle alpina senza curarsi dei suoi abitanti, per aprire un rubinetto (la Salerno/Reggio Calabria in questo senso ha fatto scuola) destinato a dispensare facili profitti per almeno i prossimi 20 anni, non ha inteso sentire ragioni. Troppo forte l’odore dei soldi e troppo ghiotta l’occasione di appropiarsi, indebitamente ma legalmente di una cospicua fetta del denaro che i contribuenti italiani devolveranno in imposte e tasse nei decenni a venire.

Si sono leccati le ferite, hanno ricucito gli strappi politici, hanno oliato (ed unto) a dovere i giornalisti prezzolati dei media mainstream, si sono inventati alla bisogna tavoli ed osservatori destituiti di ogni fondamento, ma pregni di ufficialità, hanno messo a punto un nuovo progetto assai più devastante e costoso del precedente, con la condivisione dei governi di turno, e adesso si apprestano a tornare all’assalto all’arma bianca, per quella che l’architetto Mario Virano, presidente dell’Osservatorio sul TAV Torino – Lione e grande artefice della rinascita del progetto, ha già ventilato con spirito belluino potrebbe diventare “la madre di tutte le battaglie”.

Battaglia della quale i valsusini, angosciati da un incubo che dura da 20 anni, avrebbero fatto molto volentieri a meno e che consisterà nel tentativo di edificare in località Maddalena di Chiomonte un cantiere propedeutico allo scavo di un tunnel geognostico della lunghezza di 7 km che nelle intenzioni della consorteria che sostiene l’opera, dovrebbe costituire l’inizio ufficiale del TAV Torino- Lione.

Il cui appalto (quello del cantiere) è già stato assegnato a due “note” aziende di Susa per la modica cifra di 1,5 milioni di euro, mentre i lavori di scavo saranno appannaggio dell’altrettanto “nota” [url=http://ilcorrosivo.blogspot.com/2008/10/dal-molin-niente-referendum-nelle.htmlcooperativa CMC di Ravenna[/url] che ha già avuto ampiamente modo di mettersi in mostra sia in Italia che all’estero ed era già deputata a scavare a Venaus nel 2005.

Lasciata da parte l’angoscia, anche il movimento NO TAV durante questi anni non è rimasto con le mani in mano, i cittadini che si battono contro l’opera hanno infatti provveduto ad acquistare una cospicua parte dei terreni che dovrebbero diventare oggetto del cantiere, sui quali è stato costruito un presidio intorno al quale si raccoglieranno, decisi ad impedire la posa anche di un solo paletto, pacificamente, ma con la risolutezza già dimostrata in passato.

Mentre al contempo i due consiglieri regionali del movimento 5 Stelle, Davide Bono e Fabrizio Biolè hanno provveduto a trasferire sui terreni medesimi una roulotte, trasformata per l’occasione nella sede regionale.

Sabato scorso, fra Rivalta e Rivoli, in un territorio prospicente alla Val di Susa, che verrà anch’esso pesantemente interessato dai lavori, si è svolta una manifestazione contro la costruzione del TAV, assai partecipata, forte di oltre 10mila persone, segno inequivocabile che la protesta travalica ormai ampiamente i confini della valle.

L’incubo ritorna, ritornano i presidi, le notti con il cellulare sotto il cuscino e gli scarponi davanti al letto, ritorneranno probabilmente la militarizzazione, i check point, le cariche con i manganelli contro la gente disarmata, le intimidazioni, poiché la scorsa notte i presidianti hanno già dovuto far fronte al primo assalto all'arma bianca, respingendo con fermezza il tentativo d'installare il cantiere.

Tutti gli spettri del 2005 si ripresentano nuovamente, perché l’incubo del TAV, per chi vive in Val di Susa sembra davvero non finire mai, ma ritorna anche il convincimento che grazie alla forza popolare fermare questo scempio è possibile, oltre che doveroso, per chiunque abbia a cuore le sorti della terra in cui vive e il futuro suo e dei propri figli.

Marco Cedolin

http://ilcorrosivo.blogspot.com/
http://marcocedolin.blogspot.com/
http://ariachetira.blogspot.com/

Voto: 9.00 (3 voti) - Vota questa news - OK Notizie


Altre news
28/11/2015 10:00:00 - Il nuovo sito è pronto
26/11/2015 19:40:00 - Fulvio Grimaldi a Matrix
24/11/2015 11:00:00 - Caccia russo abbattuto dai turchi
22/11/2015 20:20:00 - Ken O'Keefe: "ISIS = Israeli Secret Intelligence Service"
21/11/2015 21:00:00 - L'uomo che uccise Kennedy
19/11/2015 19:00:00 - La solitudine
18/11/2015 21:21:31 - Vladimir Putin - conferenza stampa al summit del G20
17/11/2015 13:50:00 - Dopo Parigi
15/11/2015 22:30:00 - Commenti liberi
14/11/2015 9:40:00 - À la guerre comme à la guerre
13/11/2015 23:00:00 - Nuovi attentati a Parigi
11/11/2015 19:50:00 - Atleti russi dopati, brutti e cattivi
10/11/2015 19:30:00 - Fini, Grillo, Travaglio - e il giornalismo che non fa i conti con sé stesso
9/11/2015 18:30:00 - "Bag it!" Documentario (Ita)
8/11/2015 9:09:03 - Commenti liberi

I commenti sono proprietà dei rispettivi autori. Non siamo in alcun modo responsabili del loro contenuto.
Autore Albero
ivan
Inviato: 26/5/2011 6:08  Aggiornato: 26/5/2011 6:21
Sono certo di non sapere
Iscritto: 22/7/2004
Da: Bronx
Inviati: 11520
 Re: TAV in Val di Susa: l’incubo ritorna, più nero che mai
Dice giustamente Cedolin

Citazione:


... che hanno messo in evidenza come una grande opera di queste dimensioni sia assolutamente insostenibile per una valle alpina già pesantemente infrastrutturizzata attraverso un’autostrada, una linea ferroviaria internazionale a doppio binario, due statali e numerose provinciali, al punto che se la si guarda dall’alto il fondovalle già oggi somiglia ad un’unica colata di asfalto e cemento. Così come non è bastato il crollo del traffico merci, tanto su ferro quanto su gomma che da ormai 10 anni ribadisce la sterilità commerciale di questa direttrice.

..



"unica colata di asfalto e cemento" è quello che è già diventato il paesaggio rurale italiano .

E in tempo di crisi come questo si assiste ad una fuga verso le campagne :

Citazione:


LA CRISI GRECA OBBLIGA MIGLIAIA DI ATENIESI ALLA MIGRAZIONE NELLE CAMPAGNE

Postato il Mercoledì, 25 maggio @ 15:50:33 CDT di supervice

IL DEBITO, LA DISOCCUPAZIONE E LA POVERTÀ STANNO PROVOCANDO UNA RIVOLTA SENZA FINE E LA FUGA DI MIGLIAIA DI PERSONE IN CERCA DI UNO STILE DI VITA PIÙ SOSTENIBILE FUORI DALLA CAPITALE

DI HELENA SMITH

...




link

I greci hanno una chances nel ritorno alla vita rurale, ma altrove, dove tutto è ormai una colata di cemento, asfalto, strade, stradine, ponti, piloni, edilizia abusiva, discariche abusive e non, pannelli solari e parchi eolici, spiagge privatizzate e quant'altro, non so che chances le persone potranno mai avere.

Il degrado ambientale, la moneta cattiva che scaccia quella buona, il mercato legale che deperisce mentre cresce criminale, sono fenomeni che hanno radici antiche e profonde: link recensione libro 1995 "Ecomafia I predoni dell'ambiente" .

JohnTitor
Inviato: 26/5/2011 8:22  Aggiornato: 26/5/2011 8:22
Mi sento vacillare
Iscritto: 27/11/2010
Da: Tampa
Inviati: 602
 Re: TAV in Val di Susa: l’incubo ritorna, più nero che mai
Non sono mai stato in Val di Susa quindi non dico niente a riguardo.
faccio solo notare alcune cose generali:

A - Come mai in Italia non esistono proteste così forti contro le autostrade le superstrade il cui impatto ambientale è molto superiore a quello di una ferrovia?

B - Anche in val di Susa, come dappertutto, sarannostate costruite negli anni fabbriche, strade, svincoli, grandi centri commerciali, alberghi per la villeggiatura montana e come mai nessuno ha mai protestato contro questo scempio ambientale?

Non è che anche Cedolin sta sul libro paga dei petrolieri?

davlak
Inviato: 26/5/2011 9:15  Aggiornato: 26/5/2011 9:16
Mi sento vacillare
Iscritto: 3/6/2006
Da:
Inviati: 678
 Re: TAV in Val di Susa: l’incubo ritorna, più nero che mai
Citazione:

Autore: JohnTitor Inviato: 26/5/2011 8:22:39

Non sono mai stato in Val di Susa quindi non dico niente a riguardo.
faccio solo notare alcune cose generali:

A - Come mai in Italia non esistono proteste così forti contro le autostrade le superstrade il cui impatto ambientale è molto superiore a quello di una ferrovia?

B - Anche in val di Susa, come dappertutto, sarannostate costruite negli anni fabbriche, strade, svincoli, grandi centri commerciali, alberghi per la villeggiatura montana e come mai nessuno ha mai protestato contro questo scempio ambientale?

Non è che anche Cedolin sta sul libro paga dei petrolieri?


A - se leggi attentamente l'articolo di Cedolin, il problema non è la ferrovia in sè ma, nello specifico, quello che comporta lo scavo delle gallerie e gli interventi sul quadro idrogeologico, e non è escluso lo sfrugugliamento di uranio e amianto.
se in Italia la gente non protesta per strade e autostrade non è colpa dei valsusini, e meno che mai di Cedolin.
semmai è una nota di merito per i valsusini che in questo momento, anzi, da anni, rappresentano un fronte di lotta della cittadinanza contro gli abusi e gli interessi della politica e dei potentati economici.
in ogni caso non capisco che c'entra con l'articolo in questione.

B - c'è un limite oltre il quale scatta la sopportazione della gente. a priori non è detto che un'infrastruttura debba per forza essere malvista. se serve...serve.
in ogni caso la Valsusa è relativamente libera dal tipo di strutture che hai menzionato, comparandola al resto del territorio.
riguardo al TAV, qui si parla di qualcosa di totalmente INUTILE, come spiega bene l'articolo, che ti invito a rileggere con attenzione (magari seguendo i link correlati).

per quanto riguarda Marco Cedolin, anche se non ha bisogno della mia difesa.... hai scritto una BOIATA di proporzioni bibliche.

«Proclamare il diritto all'uguaglianza in una società che ha bisogno di una massa di schiavi salariati vuol dire aver perso la testa» (F. Nietzsche)
spettatore
Inviato: 26/5/2011 9:25  Aggiornato: 26/5/2011 9:27
Mi sento vacillare
Iscritto: 15/11/2004
Da:
Inviati: 883
 Re: TAV in Val di Susa: l’incubo ritorna, più nero che mai
@ John Titor :


In Val di Susa si combattono due battaglie: economico-finanziaria e sottile-spirituale.
Da una parte ci sono le imprese che sbavano al pensiero dei lauti guadagni, dall'altra i Valsusini (maiuscolo d'obbligo) che "sentono" qualcosa di negativo e reagiscono.
Certi discorsi possono interessare o meno ma, Ermete Trismegisto docet, quello che succede a livello materiale e grossolano, si ripercuote nel sottile e vibrazionale con i medesimi meccanismi, ancestralmente messi a punto da una Legge Superiore. Superiore perfino a coloro che si celano dietro un progetto ferroviario ormai inutile, pur di apportare distruzione e, purtroppo, morte.
Spero che il link a seguire ti possa essere d'aiuto per iniziare un tuo personalissimo percorso di ricerca:

http://www.disinformazione.it/valdisusa.htm


Lo spettatore



P.S. Forza Val di Susa !!

Citazione:
Non metterti a discutere con un idiota. La gente potrebbe non accorgersi della differenza.
JohnTitor
Inviato: 26/5/2011 9:52  Aggiornato: 26/5/2011 9:52
Mi sento vacillare
Iscritto: 27/11/2010
Da: Tampa
Inviati: 602
 Re: TAV in Val di Susa: l’incubo ritorna, più nero che mai
A - Come mai in Italia non esistono proteste così forti contro le autostrade le superstrade il cui impatto ambientale è molto superiore a quello di una ferrovia?

B - Anche in val di Susa, come dappertutto, sarannostate costruite negli anni fabbriche, strade, svincoli, grandi centri commerciali, alberghi per la villeggiatura montana e come mai nessuno ha mai protestato contro questo scempio ambientale?

Non è che anche Cedolin sta sul libro paga dei petrolieri?



A - se leggi attentamente l'articolo di Cedolin, il problema non è la ferrovia in sè ma, nello specifico, quello che comporta lo scavo delle gallerie e gli interventi sul quadro idrogeologico, e non è escluso lo sfrugugliamento di uranio e amianto.
se in Italia la gente non protesta per strade e autostrade non è colpa dei valsusini, e meno che mai di Cedolin.
semmai è una nota di merito per i valsusini che in questo momento, anzi, da anni, rappresentano un fronte di lotta della cittadinanza contro gli abusi e gli interessi della politica e dei potentati economici.
in ogni caso non capisco che c'entra con l'articolo in questione.

B - c'è un limite oltre il quale scatta la sopportazione della gente. a priori non è detto che un'infrastruttura debba per forza essere malvista. se serve...serve.
in ogni caso la Valsusa è relativamente libera dal tipo di strutture che hai menzionato, comparandola al resto del territorio.
riguardo al TAV, qui si parla di qualcosa di totalmente INUTILE, come spiega bene l'articolo, che ti invito a rileggere con attenzione (magari seguendo i link correlati).

per quanto riguarda Marco Cedolin, anche se non ha bisogno della mia difesa.... hai scritto una BOIATA di proporzioni bibliche.

Ciò che lei dice è del tutto risibile:

A - la gente come lei fa solo ciò che dice il potere petrolifero:
' il quadro idrogeologico' è un esempio. La variante di valico autostradale Bologna Firenze buca l'Appennino toscoemiliano nello stesso modo e vicino ai tunnel per la TAV Bologna - Firenze.
Come mai gli abitanti della zona non sono preoccupati del 'quadro idrogeologico' concernente l'autostrada?
Come mai i Verdi (incluso Grillo che vuole togliere i pedaggi) se la prendono con il rumore dei treni elettrici che non inquinano e non dicono niente alla popolazione sui rischi tumorali e altro di abitare vicino ad una autostrada dove passano 100.000 veicoli al giorno?
Lei cosa pensa?

B - Non sono mai stato in val di Susa e non ho modo di verificare la sua affermazione. Comunque i no tav, come i no global, i black block sono fomentati dai petrolieri come Greenpeace, legambiente, verdi che si oppongono a qualunque energia e sistema di trasporto fuori dal petrolio.
Mi provi che non è vero.

Makk
Inviato: 26/5/2011 10:47  Aggiornato: 26/5/2011 10:47
Mi sento vacillare
Iscritto: 9/12/2009
Da:
Inviati: 933
 Re: TAV in Val di Susa: l’incubo ritorna, più nero che mai
Citazione:
Mi provi che non è vero.

No. Inquadriamolo nella giusta prospettiva:
i petrolieri a loro volta sono schiavi cibernetici degli atlantidei (non quelli umani, quelli a sangue freddo) e vogliono compiere una eliminazione morbida e progressiva della razza umana per tenersi il pianeta come una unica, sterminata, coltivazione di fragole (cibo indispensabile al metabolismo soprattutto riproduttivo degli atlantidei anfibi). 3 dei Beatles erano atlantidei: infatti "strawberry fields".

Mi provi che non è vero.

Makk
Inviato: 26/5/2011 11:09  Aggiornato: 26/5/2011 11:09
Mi sento vacillare
Iscritto: 9/12/2009
Da:
Inviati: 933
 Re: TAV in Val di Susa: l’incubo ritorna, più nero che mai
Citazione:
I greci hanno una chances nel ritorno alla vita rurale, ma altrove, dove tutto è ormai una colata di cemento, asfalto, strade, stradine, ponti, piloni, edilizia abusiva, discariche abusive e non, pannelli solari e parchi eolici, spiagge privatizzate e quant'altro, non so che chances le persone potranno mai avere.


ivan,

a parte il minestrone di "mali" che hai fatto (non è che tracciare una stradina di campagna porti chissà quale disastro, né lo è aggiungere pannelli solari a una superficie già cementificata come il tetto di casa), cerchiamo di non esagerare: la Liguria è la regione più cementificata in assoluto col 14% di superficie artificiale.
Rimane sempre l'86% di suolo.
E' una quantità di cemento semplicemente assurda ed è incredibile che siamo arrivati fino a quel punto.
Ma che non sia possibile "tornare alla campagna" in Italia mentre i greci "ancora possono" è semplicemente falso.
"Coperti di cemento" è un modo di dire, non una descrizione del reale.

Il problema è che i greci scappano in campagna per fame, altro che balle arcadiche e vita diversa e a contatto della natura.

I giovani italiani lo farebbero altrettanto e di terra ne troverebbero a iosa, pianeggiante, ben esposta e purché ci vogliano campare loro e i loro cari e non farci "gli imprenditori agricoli" (che se non lo sai fare in città figuriamoci in campagna) e farsi la mercedes entro il secondo anno di attività.


Si può fare benissimo. E' solo che se vado a vivere in campagna poi dove cacchio lo trovo un centro-assistenza per lo smartphone? E non c'è un MacDonald o un kebabbaro nel raggio di 150km

Makk
Inviato: 26/5/2011 11:12  Aggiornato: 26/5/2011 11:12
Mi sento vacillare
Iscritto: 9/12/2009
Da:
Inviati: 933
 Re: TAV in Val di Susa: l’incubo ritorna, più nero che mai
Domanda per Marco:

ma i consiglieri 5stelle sono usciti come istanza del movimento noTAV, o ve li siete votati, o solidarizzano senza esserci raccordo fra 5stelle e notav, o...?

JohnTitor
Inviato: 26/5/2011 11:28  Aggiornato: 26/5/2011 11:28
Mi sento vacillare
Iscritto: 27/11/2010
Da: Tampa
Inviati: 602
 Re: TAV in Val di Susa: l’incubo ritorna, più nero che mai
Non vorrei rincarare la dose ma dimenticavo:

'riguardo al TAV, qui si parla di qualcosa di totalmente INUTILE,'

Anche questa è una fesseria perchè basta fare le 'promozioni' come avviene continuamente sulla TAV Roma - Napoli, per intenderci, che l'opera non è più inutile.

Bisogna informarsi prima di blaterare in internet

Con simpatia

Sertes
Inviato: 26/5/2011 12:24  Aggiornato: 26/5/2011 12:25
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/6/2006
Da: Bologna
Inviati: 9236
 Re: TAV in Val di Susa: l’incubo ritorna, più nero che mai
Citazione:
JohnTitor ha scritto:
Non vorrei rincarare la dose ma dimenticavo:

'riguardo al TAV, qui si parla di qualcosa di totalmente INUTILE,'

Anche questa è una fesseria perchè basta fare le 'promozioni' come avviene continuamente sulla TAV Roma - Napoli, per intenderci, che l'opera non è più inutile.


Buffoncello, la TAV Torino-Lione è un treno merci, lo scambio merci è in calo, si potrebbe tranquillamente utilizzare la linea esistente anche perchè in prossimità delle gallerie la "TAV" deve rallentare e non è più "ad alta velocità".

Insomma, qualcosa di totalmente INUTILE e aggiungo DANNOSO.

Citazione:
Bisogna informarsi prima di blaterare in internet


Bisogna anche trattenersi dal mandare affanculo chi lo merita.

Citazione:
con simpatia


Eh, allora figuriamoci se volevi far lo stronzo...

Quando dici le cose come stanno, stai sulle palle a tanta gente
JohnTitor
Inviato: 26/5/2011 12:59  Aggiornato: 26/5/2011 12:59
Mi sento vacillare
Iscritto: 27/11/2010
Da: Tampa
Inviati: 602
 Re: TAV in Val di Susa: l’incubo ritorna, più nero che mai
JohnTitor ha scritto:
Non vorrei rincarare la dose ma dimenticavo:

'riguardo al TAV, qui si parla di qualcosa di totalmente INUTILE,'

Anche questa è una fesseria perchè basta fare le 'promozioni' come avviene continuamente sulla TAV Roma - Napoli, per intenderci, che l'opera non è più inutile.



Buffoncello, la TAV Torino-Lione è un treno merci, lo scambio merci è in calo, si potrebbe tranquillamente utilizzare la linea esistente anche perchè in prossimità delle gallerie la "TAV" deve rallentare e non è più "ad alta velocità".

Insomma, qualcosa di totalmente INUTILE e aggiungo DANNOSO.

Citazione:

Bisogna informarsi prima di blaterare in internet



Bisogna anche trattenersi dal mandare affanculo chi lo merita.

Citazione:

con simpatia



Eh, allora figuriamoci se volevi far lo stronzo...

Beh, io sarò pedante ma non insulto nessuno.
Tutti sanno che la TAV alta velocitù è un sistema passeggeri. In nessuna parte del mondo esiste la tav merci!
Se il treno rallenta è perchè le opposizioni dei verdi sono mirate a ridurre la velocità e la intaccare la conocorrenzialità del treno come avvenuto già sulla milano bologna.
da Wikipedia:

'La velocità base del progetto è stata fissata in 300 km/h, con raggio di curvatura minimo di 5.450 m e distanza interasse dei binari di cinque metri. Nel modenese, a causa di problemi di pianificazione urbanistica, si è dovuto ricorrere all'accentuazione dei raggi di curvatura fino a 3.450 m limitando di conseguenza anche la velocità massima, ammessa a 240 km/h.'

Ti ripeto, informati. Qualcuno lo spieghi anche a Cedolin.

con simpatia

Notturno
Inviato: 26/5/2011 13:05  Aggiornato: 26/5/2011 13:05
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 21/8/2008
Da:
Inviati: 1920
 Re: TAV in Val di Susa: l’incubo ritorna, più nero che mai
Quello che dice John Titor è una cazzata: la tav è prevista per le merci.

http://jekyllarchive.sissa.it/index.php?document=494

Da lì ci sono tutti i link di riferimento, compresi quelli "istituzionali".

Rende Encomiabili Dire No A
Religiosi Orpelli. Mentire Provoca Eccidii.
(Stefano Bartezzaghi)
Iskandar
Inviato: 26/5/2011 13:20  Aggiornato: 26/5/2011 13:20
Ho qualche dubbio
Iscritto: 20/6/2006
Da: pistoia
Inviati: 104
 Re: TAV in Val di Susa: l’incubo ritorna, più nero che mai
mi dispiace non fornire altro, ma i valsusini hanno tutto il mio appoggio.

Forza! Resistete!

Sertes
Inviato: 26/5/2011 13:36  Aggiornato: 26/5/2011 13:36
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/6/2006
Da: Bologna
Inviati: 9236
 Re: TAV in Val di Susa: l’incubo ritorna, più nero che mai
Citazione:
JohnTitor ha scritto:
Tutti sanno che la TAV alta velocitù è un sistema passeggeri. In nessuna parte del mondo esiste la tav merci!

Citazione:
da Wikipedia:


hahahaha la tua fonte è wikipedia? E dici agli altri di informarsi? Che spettacolo!

Citazione:
Beh, io sarò pedante ma non insulto nessuno.


No, ti assicuro, insinuare che Cedolin sia sul libro paga dei petrolieri è insultare.

Ma tu scrivi con simpatia.

Quando dici le cose come stanno, stai sulle palle a tanta gente
vuotorosso
Inviato: 26/5/2011 13:39  Aggiornato: 26/5/2011 13:39
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 7/5/2011
Da:
Inviati: 2464
 Re: TAV in Val di Susa: l’incubo ritorna, più nero che mai
@Notturno
Citazione:
Quello che dice John Titor è una cazzata: la tav è prevista per le merci.

E' dal 2 novembre 2000 ke e' cosi, abituiamoci

@Sertes
Bisogna anche trattenersi dal mandare affanculo chi lo merita.
Eh, allora figuriamoci se volevi far lo stronzo...

quando mi licenzieranno per schiamazzi ridarecci ti riterro' almeno in parte colpevole!


Pero' una cosa sulla realizzazione della TAV commerciale e sulla sua utilita' la vedo, nel senso:
A noi italiani non e' utile ma, considerando i nostri cugini oltralpini e i loro continui "investimenti" qui da noi (acqua, trasporti pubblici, centrali nucleari, pure la fnac! etc etc etc) a qualcuno potrebbe tornare comodo questa linea - oltre al fatto puramente speculativo in fase di costruzione. Immagina uno scenario dove anche in Italia ci siano centrali nucleari (francesi, come da accordi intercorsi): potresti usare i depositi di storie prodotte in italia anche per il made in france. E' solo una considerazione mia ovviamente.

Ciao

VR

marcocedol
Inviato: 26/5/2011 13:40  Aggiornato: 26/5/2011 13:40
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 30/6/2006
Da: Torino
Inviati: 1340
 Re: TAV in Val di Susa: l’incubo ritorna, più nero che mai
Citazione:
Non è che anche Cedolin sta sul libro paga dei petrolieri?


Studia, leggi, informati, ma premurati di capire quello che hai letto, prima di sparare cazzate a vanvera, come hai fatto in questa sede!
Se solo avessi un minimo di conoscenza in merito all'argomento del quale discetti con l'ignoranza dell'asino (nobile animale a differenza di te) non avresti esperito la sequela di farneticazioni che hai balbettato fin qui.....

Nel 2011 tocca ancora sentire ragli di questo genere?

Rido

JohnTitor
Inviato: 26/5/2011 13:45  Aggiornato: 26/5/2011 13:45
Mi sento vacillare
Iscritto: 27/11/2010
Da: Tampa
Inviati: 602
 Re: TAV in Val di Susa: l’incubo ritorna, più nero che mai
Quello che dice John Titor è una cazzata: la tav è prevista per le merci.

http://jekyllarchive.sissa.it/index.php?document=494

Da lì ci sono tutti i link di riferimento, compresi quelli "istituzionali".


L'articolo in questione non dice assolutamente nulla.

Per esempio che Legambiente è uno dei massimi promotori della TAV Napoli - Bari dopo che loro hanno sempre detto che la TAV è roba per ricchi e bisognava puntare sulle merci e sul trasporto locale specie a Sud. Questo dice che gli ambientalisti non valgono assolutamente nulla.

Non dice che se la linea viene fatta storta è lampante che non si potranno ridurre i tempi tra torino e lione a tre ore.

Non è vero che è meglio l'aereo perchè gli aeroporti sono lontani dalle città e c'è il checkin. Basta fare la prova centro milano - centro Roma, il treno è imbattibile.

marcocedol
Inviato: 26/5/2011 13:50  Aggiornato: 26/5/2011 13:50
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 30/6/2006
Da: Torino
Inviati: 1340
 Re: TAV in Val di Susa: l’incubo ritorna, più nero che mai
Titor...shhhh....

Non farti del male da solo, dai

davlak
Inviato: 26/5/2011 13:57  Aggiornato: 26/5/2011 14:03
Mi sento vacillare
Iscritto: 3/6/2006
Da:
Inviati: 678
 Re: TAV in Val di Susa: l’incubo ritorna, più nero che mai
ahhh ho capito!
sono su Scherzi a parte.

«Proclamare il diritto all'uguaglianza in una società che ha bisogno di una massa di schiavi salariati vuol dire aver perso la testa» (F. Nietzsche)
Etzechi
Inviato: 26/5/2011 14:22  Aggiornato: 26/5/2011 14:22
So tutto
Iscritto: 5/5/2011
Da: Under Torino
Inviati: 15
 Re: TAV in Val di Susa: l’incubo ritorna, più nero che mai
Sono dell bassa Val Susa.
Chi si pone a favore della TAV lo fa o per ignoranza o per interesse.

Sempre e solo NO TAV.

crisalide
Inviato: 26/5/2011 14:43  Aggiornato: 26/5/2011 14:43
Ho qualche dubbio
Iscritto: 2/3/2010
Da: Padova
Inviati: 98
 Re: TAV in Val di Susa: l’incubo ritorna, più nero che mai
MASSIMA SOLIDARIETA' AI VALSUSINI!

Certo che sentire certe nefandezze (NO TAV come i black block, oppure NO TAV fomentati dai petrolieri ), è davvero inconcepibile e oltremodo offensivo.

Tra l'altro scritto da uno che ammette di non essere mai stato in quei luoghi......MAH!!

"Non hai bisogno di un meteorologo per sapere da che parte soffia il vento"
(Bob Dylan)
vuotorosso
Inviato: 26/5/2011 15:02  Aggiornato: 26/5/2011 15:02
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 7/5/2011
Da:
Inviati: 2464
 Re: TAV in Val di Susa: l’incubo ritorna, più nero che mai
Notturno
Citazione:
Da lì ci sono tutti i link di riferimento, compresi quelli "istituzionali".


JT
Citazione:
L'articolo in questione non dice assolutamente nulla.


Hai gia' letto tutti i link Pero', che velocita'!
Io li sto leggendo ora e se riesco cerco anche di capirli

marcocedol
Inviato: 26/5/2011 16:13  Aggiornato: 26/5/2011 16:20
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 30/6/2006
Da: Torino
Inviati: 1340
 Re: TAV in Val di Susa: l’incubo ritorna, più nero che mai
Affinché non si dica che rifuggo le domande, perchè afffiliato alla lobby dei petrolieri ed insieme a Massimo, affiliato alla lobby dei cinesi, siamo i veri acquirenti della casa di Montecarlo di di Gianfranco Fini

Citazione:
Titor: A - Come mai in Italia non esistono proteste così forti contro le autostrade le superstrade il cui impatto ambientale è molto superiore a quello di una ferrovia?


L'unica ragione che mi viene in mente è il fatto che tu mai ti sia informato sulle moltissime proteste esistenti in Italia contro autostrade e superstrade. Perchè esse non siano così forti è un dato di fatto comune anche alle proteste contro le basi militari americane, gli inceneritori, le centrali a carbone ecc. Probabilmente perchè nessun movimento di protesta ha raggiunto la partecipazione e la maturità di quello contro il TAV in Val di Susa.
Una ferrovia ad alta velocità, per tua informazione, è un'infrastruttura dagli impatti ambientali notevolmente superiori a qualsiasi autostrada o superstrada, ne saresti ampiamente a conoscenza se sapessi di cosa stiamo parlando

Citazione:
Titor: B - Anche in val di Susa, come dappertutto, sarannostate costruite negli anni fabbriche, strade, svincoli, grandi centri commerciali, alberghi per la villeggiatura montana e come mai nessuno ha mai protestato contro questo scempio ambientale?


In base a quale congettura affermi che in Val di Susa nessuno abbia mai protestato contro gli scempi ambientali precedenti?
Le proteste ci sono state eccome, e proprio da quelle proteste è montata la rabbia che esiste oggi!

Citazione:
Titor: A (2) - la gente come lei fa solo ciò che dice il potere petrolifero: ' il quadro idrogeologico' è un esempio. La variante di valico autostradale Bologna Firenze buca l'Appennino toscoemiliano nello stesso modo e vicino ai tunnel per la TAV Bologna - Firenze. Come mai gli abitanti della zona non sono preoccupati del 'quadro idrogeologico' concernente l'autostrada? Come mai i Verdi (incluso Grillo che vuole togliere i pedaggi) se la prendono con il rumore dei treni elettrici che non inquinano e non dicono niente alla popolazione sui rischi tumorali e altro di abitare vicino ad una autostrada dove passano 100.000 veicoli al giorno? Lei cosa pensa?


Nel Mugello la costruzione del TAV con relative gallerie ha prodotto danni ambientali di tale rilevanza da avere portato a processo Impregilo e le altre ditte che hanno effettuato i lavori, hai letto qualcosa in proposito prima di sparare cazzate?
In base a quale illuminazione trascendente affermi che i treni ad alta velocità non inquinino?
Per tua informazione le infrastrutture ed i treni per l'alta velocità hanno consumi energetici ed impatti ambientali di gran lunga superiori rispetto al trasporto su gomma, come ampiamente dimostrato nel dottorato di ricerca di Mirko Federici (recentemente scomparso in un incidente) che equiparò l'autostrada del Sole con la tratta TAV Milano – Roma, ottenendo il risultato di cui sopra. Detto dottorato per ironia del destino non è più presente in rete, ma viene custodito gelosamente in copia cartacea dall'ing. Claudio Cancelli del Politecnico di Torino.


Citazione:
Titor: B (2) - Non sono mai stato in val di Susa e non ho modo di verificare la sua affermazione. Comunque i no tav, come i no global, i black block sono fomentati dai petrolieri come Greenpeace, legambiente, verdi che si oppongono a qualunque energia e sistema di trasporto fuori dal petrolio. Mi provi che non è vero.


Vieni in Val di Susa a verificare con i tuoi occhi, non abbiamo mai picchiato nessuno, come Ashoka e tanti altri su questo sito potranno confermarti
Però hai messo insieme un pò troppi soggetti che nulla hanno a che fare l'uno con l'altro, chiarisciti le idee prima, almeno quel minimo che ti consenta di orientarti nel tempo e nello spazio

Citazione:
Titor: 'riguardo al TAV, qui si parla di qualcosa di totalmente INUTILE,' Anche questa è una fesseria perchè basta fare le 'promozioni' come avviene continuamente sulla TAV Roma - Napoli, per intenderci, che l'opera non è più inutile. Bisogna informarsi prima di blaterare in internet


Le promozioni si fanno nei saldi di fine stagione e non funzionano più nemmeno quelle
Risponderti in questo caso è impossibile, perchè in tutta evidenza neppure tu sapevi cosa stessi dicendo

Citazione:
Titor: Beh, io sarò pedante ma non insulto nessuno. Tutti sanno che la TAV alta velocitù è un sistema passeggeri. In nessuna parte del mondo esiste la tav merci! da Wikipedia


E' l'unica affermazione giusta che ti ho visto scrivere! Peccato però che in Val di Susa propongano il progetto con lo scopo di trasportare le merci, questo non lo sapevi, vero?

Citazione:
Titor: Ti ripeto, informati. Qualcuno lo spieghi anche a Cedolin.


Spiegami, spiegami sono tutto orecchie per carpire i segreti che sei in procinto di esperire

fefochip
Inviato: 26/5/2011 16:22  Aggiornato: 26/5/2011 16:22
Sono certo di non sapere
Iscritto: 27/11/2005
Da: roma
Inviati: 7005
 Re: TAV in Val di Susa: l’incubo ritorna, più nero che mai
chi vuole intedere intenda ma esiste anche l'opzione :" ops ho pensato una cazzata ...hai ragione" oltre al silenzio e alla polemica infinita senza argomentazioni

mettete alla prova l'altro:
non è detto che è in cerca di scalpi ma proprio di persone da informare quindi se non è proprio accecato dai propri argomenti non infierirà su chi ammette onestamente di aver detto una sciocchezza o una cosa inesatta

più che "scoprirla" la verità si "capisce", inutile quindi insistere piu di tanto
Notturno
Inviato: 26/5/2011 16:30  Aggiornato: 26/5/2011 16:30
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 21/8/2008
Da:
Inviati: 1920
 Re: TAV in Val di Susa: l’incubo ritorna, più nero che mai
Sulle autostrade vorrei dire una cosa, forse marginale, ma che mi risulta direttamente.

Un annetto fa, circa, parlavo con un dirigente di alto livello di Autostrade per l'Italia S.p.A. e mi disse che mentre prima i comuni protestavano e facevano blocchi stradali contro l'apertura di caselli autostradali nei loro territori, ora hanno scoperto che sono fonte di ricchezza e che attorno ad essi nasce spesso un borgo di bar, alberghetti, osterie, officine, ecc... che vive del traffico.

E il dirigente mi diceva che ora tutti i comuni "spingono" (......) per aprire un casello nel loro territorio.

Le autostrade inquinano 10000000000 volte più di una ferrovia.

E distruggono il territorio anche di più.

Il treno è una risorsa preziosa e sensata che va preservata e incrementata.

Ma all'interno di un progetto di sviluppo e di mobilità territoriale, che tenga in primo piano le esigenze delle popolazioni!

Non che si sviluppi per far fare cassa ai soliti 4 o 5 maledettissimi e per dare benefici solo allo 0,000001 % di popolazione che andrebbe da Roma a Milano su e giù per lavoro, pagando 200 euro a botta!

Fate treni locali più frequenti, veloci E PULITI (cazzo, le zecche!).

E meno TAV sub-alpine.

Così togliamo traffico anche alle autostrade.

Chi vive a RM sa benissimo cosa voglia dire il "tronchetto" al mattino!

Una o due ore per 10 km.

A voi sembra umano?

E nessun treno che tolga traffico.

A voi sembra che ci sia un "progetto" che guidi queste scelte?

Rende Encomiabili Dire No A
Religiosi Orpelli. Mentire Provoca Eccidii.
(Stefano Bartezzaghi)
marcocedol
Inviato: 26/5/2011 16:37  Aggiornato: 26/5/2011 16:37
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 30/6/2006
Da: Torino
Inviati: 1340
 Re: TAV in Val di Susa: l’incubo ritorna, più nero che mai
Citazione:
Le autostrade inquinano 10000000000 volte più di una ferrovia. E distruggono il territorio anche di più. Il treno è una risorsa preziosa e sensata che va preservata e incrementata.


Notturno, questa affermazione ha senso quando si parla di normali treni e normali linee ferroviarie.
Si ribalta completamente quando l'oggetto del discorso sono i treni e le infrastrutture per l'alta velocità/capacità.

Notturno
Inviato: 26/5/2011 16:49  Aggiornato: 26/5/2011 16:49
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 21/8/2008
Da:
Inviati: 1920
 Re: TAV in Val di Susa: l’incubo ritorna, più nero che mai
Era quel che intendevo dire, Marco.

Mi sono espresso in maniera inadeguata, sorry.

Tra l'altro lo so anche per esperienza lavorativa diretta, visto che ho partecipato alla certificazione di alcune realtà ferroviarie ed ho potuto constatare de visu la differenza tra un deviatoio (scambio) normale ed uno per l'AV.

Il secondo è lungo tipo dieci volte il primo (e anche di più), richiede dieci volte più risorse di territorio e di manifatture (oltre che di manutenzione) ed è così grande che è difficile da spiegare.

Un vero "mostro".

E questo è solo un deviatoio...... figuratevi il resto......

Rende Encomiabili Dire No A
Religiosi Orpelli. Mentire Provoca Eccidii.
(Stefano Bartezzaghi)
Makk
Inviato: 26/5/2011 16:53  Aggiornato: 26/5/2011 16:53
Mi sento vacillare
Iscritto: 9/12/2009
Da:
Inviati: 933
 Re: TAV in Val di Susa: l’incubo ritorna, più nero che mai
Marco, scusa se reitero la domanda ma mi interessa:

Come si inseriscono i 5stelle dentro il vostro movimento?

Redazione
Inviato: 26/5/2011 17:32  Aggiornato: 26/5/2011 17:32
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: TAV in Val di Susa: l’incubo ritorna, più nero che mai
JOHN TITOR: "Non è che anche Cedolin sta sul libro paga dei petrolieri?"

Quando uno fa certe affermazioni non offende nemmeno l'intelligenza altrui, offende direttamente la propria.

LoneWolf58
Inviato: 26/5/2011 18:07  Aggiornato: 26/5/2011 18:07
Sono certo di non sapere
Iscritto: 12/11/2005
Da: Padova
Inviati: 4861
 Re: TAV in Val di Susa: l’incubo ritorna, più nero che mai
Citazione:
Autore: Redazione Inviato: 26/5/2011 17:32:38

JOHN TITOR: "Non è che anche Cedolin sta sul libro paga dei petrolieri?"

Quando uno fa certe affermazioni non offende nemmeno l'intelligenza altrui, offende direttamente la propria.
Io oserei dire di più... anche fosse, cosa c'è che non va in quello che Cedolin scrive?...

La storia, come un'idiota, meccanicamente si ripete. (Paul Morand)
Il problema, però, è che ci sono degli idioti che continuano a credere che la storia non si ripeta. (LoneWolf58)
DjGiostra
Inviato: 26/5/2011 18:10  Aggiornato: 26/5/2011 18:10
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/1/2009
Da: Brignano G.D'Adda
Inviati: 5481
 Re: TAV in Val di Susa: l’incubo ritorna, più nero che mai
Marco !!! OTTIMO ARTICOLO !!!!!!!
Solo una cosa:
FORZA VALSUSINI !!!!!!!!!!!

Meglio un dubbio certo che una falsa certezza !!(Nisoli Damiano)
Da oggi chiamatemi Top Gun Su A320 !!

Il rispetto nasce dal rispetto
marcocedol
Inviato: 26/5/2011 20:28  Aggiornato: 26/5/2011 20:28
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 30/6/2006
Da: Torino
Inviati: 1340
 Re: TAV in Val di Susa: l’incubo ritorna, più nero che mai
Ciao Makk,
per spiegarti devo fare un salto indietro.

Tieni conto del fatto che anche in un territorio che vive situazioni estremamente particolari come la Val di Susa, la maggior parte delle persone gradisce presentarsi alle urne ed esprimere il proprio voto.
Nel 2006 i Verdi, Rifondazione Comunista e in minor misura i Comunisti italiani si schierarono a fianco della lotta NO TAV e raccolsero una marea di voti, anche da quelle persone che erano abituate a votare i DS, la Margherita, il PDL o la Lega. In alcuni comuni i Verdi da soli superarono perfino il 20% dei consensi.

Poi il governo Prodi visse tutte le proprie contraddizioni e quegli stessi partiti tradirono la fiducia dei cittadini, firmando il famoso dodecalogo ed appoggiando di fatto la costruzione del TAV.

In mezzo ci fu un'elezione nazionale nella quale crebbe l'astensione, i succitati partiti o sparirono (come i Verdi) o ridussero i propri numeri al lumicino e il voto NO TAV non trovò alcun punto di riferimento, fatto salvo qualche formazione politica minore (Per il bene comune, sinistra critica) che ottennero discreti risultati ma ovviamente non entrarono nel parlamento.

Alle ultime elezioni regionali (e qui veniamo a quello che t'interessa) il movimento 5 Stelle presentò una lista che appoggiava la lotta contro il TAV e in Val di Susa intercettò larga parte del consenso di chi si oppone all'opera, ottenendo dei risultati per molti versi eccezionali che gli consentirono di portare in regione ben due consiglieri.
Da allora i 5 Stelle sono parte integrante del movimento NO TAV, alla stessa stregua di tutti gli altri cittadini e partecipano alle decisioni, come fossero uno dei tanti comitati NO TAV.
Ovviamente al di fuori del TAV fanno il loro percorso in completa autonomia, così come il movimento non ha alcun tipo di legame o sudditanza di sorta.

Spero di essere stato sufficientemente esaustivo, nel caso non esitare a chiedere, se posso ti risponderò volentieri

ivan
Inviato: 26/5/2011 21:34  Aggiornato: 26/5/2011 21:38
Sono certo di non sapere
Iscritto: 22/7/2004
Da: Bronx
Inviati: 11520
 Re: TAV in Val di Susa: l’incubo ritorna, più nero che mai
[
Citazione:

(non è che tracciare una stradina di campagna porti chissà quale disastro,



Non c'è viottolo che non sia stato trasformato in un orribile nastro di asfalto e cemento. E non fanno stradine di campagna piccole e modeste ma squarciano tutto per fare una ragnatele di fantastiche strade a tripla corsia con muri contromuri, raccordi, svincoli, bretelle, doppia viabilità accessoria laterale; ragnatele stradali che partono dalla casa del politico locale, passano vicinio ai suoi terreni (il perchè è ovvio) e finsicono davanti alla casa del suocero del medesimo politico locale . Ovviamente il tutto a spese di Pantalone, che è ben lieto di così pure lui potrà fare la sua piccola speculazione edilizia e realizzare.


Citazione:


né lo è aggiungere pannelli solari a una superficie già cementificata come il tetto di casa),



Sui tetti delle case non si vedo pannelli solari, generalemente si vedono ripetiori d'ogni sorta coperti da uan specie di segreto di stato.

I pannelli solari invece si venono nelle campagne e hanno preso il posto di uliveti e vigneti.

I parchi elolici invece hanno preso il posto di pascoli e seminativi.

La macchia invece è da un pezzo che è discarica.

Un link in merito:


link

Citazione:

cerchiamo di non esagerare: la Liguria è la regione più cementificata in assoluto col 14% di superficie artificiale.
Rimane sempre l'86% di suolo.
E' una quantità di cemento semplicemente assurda ed è incredibile che siamo arrivati fino a quel punto.


Ognuno può verificare con Google E. et similia il grado di cementificazione; poi d'estate quel poco di verde che sopravvive a stento al cemento e all'asfalto finisce in cenere .

Un link in merito:
http://www.conipiediperterra.com/tag/cementificazione


Citazione:

Bruxelles lancia l’allarme: l’asfalto prende terreno, ecosistemi a rischio
...
Ogni anno in Europa una superficie più estesa della città di Berlino cede il passo all'espansione urbana e ad infrastrutture di trasporto: "Una tendenza insostenibile ...


Emilia-Romagna, il suolo agricolo soccombe al cemento
...


il ritmo di consumo di suolo agricolo in Emilia-Romagna e' stato di 8,4 ettari al giorno.

...

Legambiente: il cemento mangia 10.000 ettari all’anno
...




Citazione:

Ma che non sia possibile "tornare alla campagna" in Italia mentre i greci "ancora possono" è semplicemente falso.
"Coperti di cemento" è un modo di dire, non una descrizione del reale.

Il problema è che i greci scappano in campagna per fame, altro che balle arcadiche e vita diversa e a contatto della natura.

I giovani italiani lo farebbero altrettanto e di terra ne troverebbero a iosa, pianeggiante, ben esposta e purché ci vogliano campare loro e i loro cari e non farci "gli imprenditori agricoli" (che se non lo sai fare in città figuriamoci in campagna) e farsi la mercedes entro il secondo anno di attività.



Guardate che il fenomeno è anche nostro: ho visto campagne che da sempre ricordavo abbandonate e deserte pullulare di gente che si dava da fare.

vuotorosso
Inviato: 26/5/2011 21:48  Aggiornato: 26/5/2011 21:48
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 7/5/2011
Da:
Inviati: 2464
 Re: TAV in Val di Susa: l’incubo ritorna, più nero che mai
@Ivan
Ciao
Il tuo post e' assurdo: nel senso di terrificante, che mostra le assurdita che permettiamo.
Ringrazio il comitato NO-TAV e ogni suo partecipante per la sceglia che stanno suonando e che dovrebbe richiamare l'attenzione di molti su quello che di sicuro sta succedendo anche nelle loro case.
Link molto interessanti, grazie.

VR

Makk
Inviato: 26/5/2011 21:51  Aggiornato: 26/5/2011 22:06
Mi sento vacillare
Iscritto: 9/12/2009
Da:
Inviati: 933
 Re: TAV in Val di Susa: l’incubo ritorna, più nero che mai
ok. Grazie Marco

Un caso di interfaccia fra elettori e rappresentanti (inclusi i rapporti con le altre forze politiche), come dice sempre Massimo che dovrebbe essere.

Ancora abbracci per la vostra lotta

LoneWolf58
Inviato: 26/5/2011 21:51  Aggiornato: 26/5/2011 21:51
Sono certo di non sapere
Iscritto: 12/11/2005
Da: Padova
Inviati: 4861
 Re: TAV in Val di Susa: l’incubo ritorna, più nero che mai
Citazione:
Ma che non sia possibile "tornare alla campagna" in Italia mentre i greci "ancora possono" è semplicemente falso. "Coperti di cemento" è un modo di dire, non una descrizione del reale.
Non tanto e "solo" il cemento, il problema... ma anche la densità abitativa.

Italia 201,12 ab./km²
Grecia 84 ab./km²

La storia, come un'idiota, meccanicamente si ripete. (Paul Morand)
Il problema, però, è che ci sono degli idioti che continuano a credere che la storia non si ripeta. (LoneWolf58)
ivan
Inviato: 26/5/2011 22:05  Aggiornato: 26/5/2011 22:24
Sono certo di non sapere
Iscritto: 22/7/2004
Da: Bronx
Inviati: 11520
 Re: TAV in Val di Susa: l’incubo ritorna, più nero che mai
Citazione:

...
il tuo post e' assurdo: nel senso di terrificante, che mostra le assurdita che permettiamo.

...



Tranquilli, la realtà supera la fantasia.

Non c' solo il trapanamento delle Alpi, anche il modesto Aspromonte sta per essere sfondato.

link cronache calabresi

La spiego un attimo: per collegare Bagnara Calabra (sul mar Tirreno) con Bovalino (sul mar Jonio), negli anni 30 del secolo scorso fu fatta una strada che scalando la montagna e costeggiando colline e paesi collegava appunto le due città.

E' una strada bellissima, fatta con maestria (il tracciato, i tornanti, i muri in pietra sono vere opere d'arte).

Ma purtuttavia non è che ci sia gran traffico su quella strada, sia perchè è una strada di montagna, sia perchè alcune frane l'hanno danneggiata, sia perchè in ultima analisi , come direbbe Grillo, che ci deve andare a fare a Bovalino uno di Bagnara e viceversa specialmente nell'epoca di Internet ?

Comunque sia lì dove si puote hanno deciso che serve una nuova strada con tanto di galleria che buca l'aspromonte e i lavori sono iniziati.

Senonchè quella lì è una zona franosa e appena inziati gli scavi per la nuova sede stradale una parte dell 'abitato di Natile ha iniziato a franare (" Il problema risiede probabilmente nello sventramento della collina, nella quale il profondo taglio operato, ha dato il via al pericoloso smottamento" dice l'articolo ) e nessuno sa cosa fare per porre rimedio.

Ora, la domanda sorge spontanea: ma non ci doveva essere uno studio di impatto ambientale preliminare ?

Aspromonte sta per "montagna aspra" e in effetti quel territorio - bellisismo _ è aspro ed impervio e la sua asprezza - che è stata finora anche la sua salvezza - si concretizza appunto in frane.

Il posto giusto dove fare superstrade e gallerie.

Makk
Inviato: 26/5/2011 22:23  Aggiornato: 26/5/2011 22:23
Mi sento vacillare
Iscritto: 9/12/2009
Da:
Inviati: 933
 Re: TAV in Val di Susa: l’incubo ritorna, più nero che mai
@ivan
I tuoi link non dicono niente che confuti quello che ho detto io

Citazione:
Sui tetti delle case non si vedo pannelli solari,

io sì

Citazione:
Legambiente: il cemento mangia 10.000 ettari all’anno

Stante che confagricoltura dà 13 milioni di ettari coltivabili, ci vorrà un secolo per scendere a 12 milioni di ettari.

Quindi la campagna italica impraticabile a differenza di quella greca è una tua invenzione.

Citazione:
Guardate che il fenomeno è anche nostro: ho visto campagne che da sempre ricordavo abbandonate e deserte pullulare di gente che si dava da fare.

Ma se hai detto "I greci hanno una chances nel ritorno alla vita rurale, ma altrove, dove tutto è ormai una colata di cemento, asfalto, strade, stradine, ponti, piloni, edilizia abusiva, discariche abusive e non, pannelli solari e parchi eolici, spiagge privatizzate e quant'altro, non so che chances le persone potranno mai avere."

Deciditi, no?

Citazione:
Ognuno può verificare con Google E. et similia il grado di cementificazione;

Alla distanza alla quale puoi fare panoramica dello stato della cementificazione in Italia, google earth te lo dai in faccia

Comunque ci sono i dati. Sono preoccupanti. Ma basta cazzate tipo:

Non c'è viottolo che non sia stato trasformato in un orribile nastro di asfalto e cemento. E non fanno stradine di campagna piccole e modeste ma squarciano tutto per fare una ragnatele di fantastiche strade a tripla corsia con muri contromuri, raccordi, svincoli, bretelle, doppia viabilità accessoria laterale; ragnatele stradali che partono dalla casa del politico locale, passano vicinio ai suoi terreni (il perchè è ovvio) e finsicono davanti alla casa del suocero del medesimo politico locale . Ovviamente il tutto a spese di Pantalone, che è ben lieto di così pure lui potrà fare la sua piccola speculazione edilizia e realizzare.

La letteratura terroristica lasciamola al marketing della paura che si chiama televisione.

ivan
Inviato: 26/5/2011 22:37  Aggiornato: 26/5/2011 22:54
Sono certo di non sapere
Iscritto: 22/7/2004
Da: Bronx
Inviati: 11520
 Re: TAV in Val di Susa: l’incubo ritorna, più nero che mai
Citazione:


La letteratura terroristica lasciamola al marketing della paura che si chiama televisione.



Magari si possono indossare degli occhiali con la tv al posto delle lenti così quando uno va in giro non vede le foreste dei ripetitori sui tetti (non foreste di pannelli solari), non vede i campi di pannelli fotovoltaici al posto dei vigneti, non vede i giganteschi parchi eolici al posto dei pascoli e così via ma si gode una bellssima telenovella, con tanto di spot pubblicitario mostrante strade una bellissima strada di una volta dove passa una sola auto - la tua - ( mai una volta il raccordo nell'ora di punta ) , con tanto di politico che si affaccia e sorride e non invecchia mai e che dice tutto va bene madame la marchesa e che se le cose vanno male la colpa è degli altri .

Citazione:



Quindi la campagna italica impraticabile a differenza di quella greca è una tua invenzione.




Magari fosse così.

Nell'articolo che ho citato la fantastica superstrada andrà a poggiarsi su suoli agrari dove la gente finora viveva onestamente di agricoltura: al posto di aranceti e serre tanti bei piloni .



Citazione:


Alla distanza alla quale puoi fare panoramica dello stato della cementificazione in Italia, google earth te lo dai in faccia


G. E. è freeware: ognuno può verificare da solo quanto è estesa la cementificazione.

Citazione:


Comunque ci sono i dati. Sono preoccupanti. Ma basta cazzate tipo:



G.E. permette ad ognuno di verificare le bellissime strade che ci siamo dati .
Forse non c'è paese al mondo con una rete stradale così capillare.
E parlano ancora di realizzare infrastrutture.

NeWorld
Inviato: 26/5/2011 23:13  Aggiornato: 26/5/2011 23:13
Mi sento vacillare
Iscritto: 25/1/2011
Da: Around the World
Inviati: 629
 Re: TAV in Val di Susa: l’incubo ritorna, più nero che mai
Articolo significativo.

Ognuno di noi potrebbe essere un abitante della Val di Susa,anche se viviamo altrove.

E' triste vedere giorno per giorno gli interessi di cricche di egoisti,MINACCIARE la pacifica esistenza di persone che hanno diritto a vivere in salute e serenità.
Diritti fondamentali di ogni essere umano.

E cosi ci si trova a combattere con TAV,Nucleare,Privatizzazione Acqua,Guerre...e la lista potrebbe essere infinita...

Vorrei esprimere il mio dispiacere per tali ingiustizie(per quel che vale),augurando agli abitanti della Val di Susa un futuro senza più incubi.

Per la tua vicinanza ai più deboli,Grazie Marco

"perché abbiamo un combattimento non contro sangue e carne, ma contro i governi, contro le autorità, contro i governanti mondiali di queste tenebre, contro le malvage forze spirituali che sono nei luoghi celesti"
ayarbor
Inviato: 27/5/2011 0:42  Aggiornato: 27/5/2011 0:58
Ho qualche dubbio
Iscritto: 28/1/2010
Da:
Inviati: 227
 Re: TAV in Val di Susa: l’incubo ritorna, più nero che mai
Proprio oggi il tg1, fresco fresco di sanzione, si è prontamente fatto carico di far circolare la notizia di piogge di sassaiole scagliate dai no tav verso operai e forze dell'ordine.
Queste ultime, pensate un pò, hanno pure dovuto prendersi la briga di contarle una ad una (le pietre rinvenute) per un totale di oltre ben 700 corpi del reato e per un peso complessivo superiore ai 120 chili.
Ma da cosa si distingue il sasso di un no tav da un comune sasso ritrovato per terra?

AFrayn
Inviato: 27/5/2011 1:39  Aggiornato: 27/5/2011 1:39
Mi sento vacillare
Iscritto: 14/3/2009
Da: Colônia Cecília, Paraná, Brasil
Inviati: 399
 Re: TAV in Val di Susa: l’incubo ritorna, più nero che mai
Citazione:
Autore: ayarbor Inviato: 26/5/2011 20:42:57

Proprio oggi il tg1, fresco fresco di sanzione, si è prontamente fatto carico di far circolare la notizia di piogge di sassaiole scagliate dai no tav verso operai e forze dell'ordine.
Queste ultime, pensate un pò, hanno pure dovuto prendersi la briga di contarle una ad una (le pietre rinvenute) per un totale di oltre ben 700 corpi del reato e per un peso complessivo superiore ai 120 chili.
Ma da cosa si distingue il sasso di un no tav da un comune sasso ritrovato per terra?


Cribbio, dall'analisi del carbonio quattordici nelle impronte digitali!

Molṑn labé - Quocunque Jeceris Stabit
marcocedol
Inviato: 27/5/2011 2:53  Aggiornato: 27/5/2011 2:53
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 30/6/2006
Da: Torino
Inviati: 1340
 Re: TAV in Val di Susa: l’incubo ritorna, più nero che mai
Grazie a tutti per la solidarietà manifestata, a chi fosse interessato ad approfondire l'argomento e gli sviluppi della situazione consiglio di leggere





Questa intervista

e questa riflessione sul servo Bonanni impegnato come sempre a lavorare per Confindustria

Gisar
Inviato: 27/5/2011 9:16  Aggiornato: 27/5/2011 9:16
Ho qualche dubbio
Iscritto: 5/1/2010
Da: Umania
Inviati: 270
 Re: TAV in Val di Susa: l’incubo ritorna, più nero che mai
La vostra lotta é la lotta di tutti, dopo la Val di Susa sicuramente troveranno mille altre mega opere da realizzare sempre e solo per l'interesse di pochi quindi il nostro sostegno alla vostra causa è doveroso .
La vostra tenacia é ammirevole.
Forza Valsusini.


Instauratio ab imis fundamentis
vuotorosso
Inviato: 27/5/2011 10:48  Aggiornato: 27/5/2011 10:48
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 7/5/2011
Da:
Inviati: 2464
 Re: TAV in Val di Susa: l’incubo ritorna, più nero che mai
Vorrei anch'io dare il mio supporto morale alla n/vostra causa.
Non scoraggiatevi, non siete soli.
Una cosa ci tengo a dire: molte persone che non possono supportarvi fisicamente presenziando e' perche' sono impegnate ad affrontare soprusi come quelli nella vostra valle; ognuno deve difendere, per conservarlo, il proprio territorio. Per quello a volte bisogna accontentarsi del supporto morale, ma e' un sentimento forte.
Ciao

VR

indios
Inviato: 28/5/2011 17:40  Aggiornato: 28/5/2011 17:40
So tutto
Iscritto: 17/8/2008
Da:
Inviati: 3
 Re: TAV in Val di Susa: l’incubo ritorna, più nero che mai
Ciao a tutti,
Ringrazio di cuore Marco Cedolin per l'attenzione che da sempre dimostra per questo grosso problema di TUTTI !
Chi veramente ha voluto conoscere la verità sul TAV, o meglio TAC,in questi anni ha avuto modo di farlo .
Leggendo affermazioni ridicole ,come capita spesso,si capisce subito il livello d'informazione o d'intelligenza di chi scrive.
in Val Susa la linea ferroviaria storica potrebbe tranquillamente sopportare un aumento di portata come più volte dimostrato,il problema di non poter trasportare i TIR completi sulla linea storica sembrava risolto dopo 10 ANNI di lavori per abbassare il tunnel del frejus ,ma guarda caso si è scoperto che dalla parte francese hanno sbagliato le misure e così per ora siamo dinuovo al punto di prima.
Aprite gli occhi!!

Ciao e grazie

vuotorosso
Inviato: 29/5/2011 15:39  Aggiornato: 29/5/2011 15:39
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 7/5/2011
Da:
Inviati: 2464
 Re: TAV in Val di Susa: l’incubo ritorna, più nero che mai
Linko questa lettera del comitato NOTAV letta sul sito di Grillo.

marcocedol
Inviato: 29/5/2011 15:42  Aggiornato: 29/5/2011 15:42
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 30/6/2006
Da: Torino
Inviati: 1340
 Re: TAV in Val di Susa: l’incubo ritorna, più nero che mai

fender207
Inviato: 2/6/2011 12:30  Aggiornato: 2/6/2011 12:34
Ho qualche dubbio
Iscritto: 9/10/2008
Da: Babilonia
Inviati: 169
 Re: TAV in Val di Susa: l’incubo ritorna, più nero che mai
Il fatto che ADDIRITTURA IN QUESTO SITO ci sia qualcuno in grado di sostenere la legittimità/razionalità del progetto TAV mi riempie di angoscia e vergogna per la mia appartenenza alla stessa specie animale...
Qui siamo fuori da qualsiasi logica e contesto...

Se sei contro il progetto di un treno, perchè magari le merci che dovrebbe trasportare non esistono e quindi si tratta solo dell'ennesima speculazione all'italiana, con l'aggiunta che i danni ambientali sono più ingenti del solito, allora sei sicuramente un servo dei petrolieri...

Mi pare un ragionamento sensato.

Com'è possibile che una persona del genere abbia addirittura il coraggio di dire "prima di blaterare su internet è meglio informarsi"?
Bisogna essere senza vergogna, davvero.

«Quando guardo la storia sono pessimista, ma quando guardo la preistoria sono ottimista.»

Powered by XOOPS 2.0 © 2001-2003 The XOOPS Project
Sponsor: Vorresti creare un sito web? Prova adesso con EditArea.   In cooperazione con Amazon.it   theme design: PHP-PROXIMA