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opinione : Di cosa ci dobbiamo vergognare
Inviato da Redazione il 15/2/2011 18:57:34 (8619 letture)

di Solange Manfredi

Oltre un milione di donne ieri sono scese in piazza, e non solo donne, mobilitate per difendere i loro diritti e la loro dignità.

Che tristezza!

Sono bastate tre veline dei servizi e tre settimane di propaganda sui giornali per muovere la massa.

Mai vista una tale mobilitazione, anche per altri e ben più gravi problemi.

Non per la sentenza della Corte Costituzionale che stabilisce che si possono violare i diritti umani di cittadini o gruppi di cittadini e poi coprirli con il segreto di stato; non per la depenalizzazione del colpo di stato; non per aver ceduto la sovranità del popolo ad un organo sovranazionale ed autoreferenziale, ecc..

“Se non ora quando”. A questo grido le donne sono scese in piazza chiedendo le dimissioni di Berlusconi. “Offende l'Italia” si grida nelle piazze. Eh si, offende l'Italia il fatto che il Presidente del Consiglio possa essere indagato per favoreggiamento della prostituzione minorile.

L'Italia invece non si è sentita minimamente offesa …

… dalle indagini che ipotizzavano nei suoi confronti i reati di:

corruzione giudiziaria,

finanziamento illecito ai partiti,

falso in bilancio,

corruzione,

falsa testimonianza,

appropriazione indebita,

frode fiscale,

traffico di droga,

concorso in strage (1992-1993),

concorso esterno in associazione mafiosa,

abuso d'ufficio,

concussione aggravata e minaccia....

Per questi reati no. Nessuno è sceso in piazza.

L'essere indagato per questi "reatuccci" non offendeva la dignità della nostra nazione, assolutamente no. Ma l'aver sollazzato il suo real augello con donne consenzienti, questo si, ci offende profondamente.

Non è così. La nostra dignità di donne è stata offesa, e viene offesa quotidianamente, da quelle donne, e sono tante, che litigano per poter andare alle feste di Berlusconi, che sono pronte a qualsiasi acrobazia erotica pur di poter ottenere ciò che non meritano. Berlusconi, come qualsiasi uomo potente, è assediato da donne che sperano di infilarsi nel suo letto per ottenere vantaggi e favori, non ha alcun bisogno di pagarle. Ne approfitta? Probabilmente. Potrebbe astenersi? Si. Il problema è che il presidente Berlusconi le inserisce nelle liste elettorali o a sedere sui banchi del parlamento? Abbiamo avuto, ed abbiamo, “onorevoli” ben più impresentabili, uomini con condanne definitive per reati gravissimi. Ma di più, abbiamo avuto sette volte presidente del Consiglio, otto volte ministro della difesa, cinque volte ministro degli esteri, ecc..Giulio Andreotti che una sentenza passata in giudicato ha riconosciuto reo di "concreta collaborazione" con esponenti di spicco di Cosa Nostra fino alla primavera del 1980.

Le donne che si offrono quotidianamente a Berlusconi non sono donne alla fame che devono piegarsi ai desideri del premier per poter mangiare. Non sono vittime, anzi. Ed è bene che questo sia chiaro a tutti.

Se c'è qualcuno che offende e calpesta la dignità delle donne sono proprie le donne. Noi ci siano offerte come merce, noi abbiamo fatto a gara per spogliarci sempre di più davanti a calendari, televisione, pubblicità. Noi corriamo a farci rifare le labbra a “canotto” e non certo perché siano belle, ed eleganti (non a caso quando una persona è elegante si dice: quella persona è fine). Le labbra a “canotto” hanno un solo messaggio da inviare al maschio che incontrano, e non è certo quello di trasmettergli la sensazione che da quelle labbra possano uscire discorsi colti ed intelligenti!

Ma il problema è un altro, ed è ancora più grave. Siamo noi. I problemi che abbiamo sono gravissimi ma, davanti a qualsiasi violenza o abuso (i nostri diritti costituzionali vengono calpestati dal governo e dalla comunità europea ogni giorno) restiamo immobili. Poi arriva un burattinaio che, attraverso una campagna mediatica e manipolando le nostre frustrazioni, ci fa scendere in piazza in oltre un milione non per difendere il nostro diritto lavoro, alla salute, all'istruzione, alla giustizia, ma alla dignità delle donne.

E' di questo che, davanti agli occhi del mondo, ci dobbiamo vergognare.

Solange Manfredi

Dal Blog di Paolo Franceschetti

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I commenti sono proprietà dei rispettivi autori. Non siamo in alcun modo responsabili del loro contenuto.
Autore Albero
Jurij
Inviato: 15/2/2011 19:17  Aggiornato: 15/2/2011 19:23
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 8/11/2009
Da: Galvatron
Inviati: 2359
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Citazione:
Ma il problema è un altro, ed è ancora più grave. Siamo noi. I problemi che abbiamo sono gravissimi ma, davanti a qualsiasi violenza o abuso (i nostri diritti costituzionali vengono calpestati dal governo e dalla comunità europea ogni giorno) restiamo immobili


Allora chi si alza e reagisce?
Lo si può fare come in Egitto, ma bisogna muoversi.

Dove ci sono attentati ci sono servizi segreti.

Non scarto mai nessuna ipotesi perché un domani potrebbe andare a sostegno di un'altra rendendola così più possibile.

Chi ha le competenze (potere di decidere) ha le responsabilità.
alsecret7
Inviato: 15/2/2011 19:25  Aggiornato: 15/2/2011 19:25
Mi sento vacillare
Iscritto: 11/6/2007
Da:
Inviati: 561
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
il guaio e prpio questo che non si vedono o non si vogliono vedere nefandezze ben piu gravi, di berlusconi e non solo. se ce stato bisogno di una prostituta per condannare berlusconi ti da l'idea di cosa sia diventata l'italia. le putane no ma la corruzzione mafiosita,falso in bilancio, droga ,ecc. ecc. si. non e che forse l'italiano alla fine ci sta bene? o e colpa del informazione che non dice tutto? e che dice solo quello che e piu comodo? l'italia e l'italiani sono una razza veramente strana. MAMMA MIA.

LoneWolf58
Inviato: 15/2/2011 19:28  Aggiornato: 15/2/2011 19:33
Sono certo di non sapere
Iscritto: 12/11/2005
Da: Padova
Inviati: 4861
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Il problema sono le regole (?) del gioco... almeno quello di quella cosa che viene "comunemente" chiamata democrazia.
E' sufficiente esaminare un sondaggio...

cliccare sull'immagine per accedere al sondaggio


Come si vede, nonostante tutto quello che accade, il PDL pur perdendo punti rimane il partito di maggioranza (non cominciamo con il non voto che seppur cospicuo non sposta in alcun modo la situazione politica)...

Cosa pensare? sicuramente quel 27,6% è contento dell'attuale situazione e non trova nulla di cui vergognarsi.

La storia, come un'idiota, meccanicamente si ripete. (Paul Morand)
Il problema, però, è che ci sono degli idioti che continuano a credere che la storia non si ripeta. (LoneWolf58)
Spiderman
Inviato: 15/2/2011 19:39  Aggiornato: 15/2/2011 19:39
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 19/9/2009
Da:
Inviati: 2722
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Trovo l'articolo ineccepibile. Aggiungo, tutto il cancan che si sta facendo oggi attorno a questa vicenda è per coprire le peggio malefatte del nanerottolo&c.
Ho letto di una raccolta fondi per pagargli un biglietto di sola andata per Antigua pur di levarselo di torno -sai che pena per lui a spassarsela alla faccia nostra- oggi si è perso il contatto con la realtà e questo è un "fulgido" esempio.

"Ogni giorno racconto la favola mia, la racconto ogni giorno chiunque tu sia, e mi vesto di sogno per darti se vuoi, l'illusione di un bimbo che gioca agli eroi. (Renato Zero)
Jurij
Inviato: 15/2/2011 19:43  Aggiornato: 15/2/2011 19:46
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 8/11/2009
Da: Galvatron
Inviati: 2359
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Citazione:
Cosa pensare? sicuramente quel 27,6% è contento dell'attuale situazione e non trova nulla di cui vergognarsi


E poi questa gente si scusa dietro la solita frase...
"e ma se non B. allora chi si può votare? B. comunque è il male minore"
...e via avanti così a demolire la penisola.

p.s. Fa piacere vedere il Movimento 5 Stelle al 2.4%, una fiammella di speranza.

Dove ci sono attentati ci sono servizi segreti.

Non scarto mai nessuna ipotesi perché un domani potrebbe andare a sostegno di un'altra rendendola così più possibile.

Chi ha le competenze (potere di decidere) ha le responsabilità.
rekit
Inviato: 15/2/2011 19:56  Aggiornato: 15/2/2011 19:56
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 11/9/2006
Da:
Inviati: 1151
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
punto 1)
la gente va in piazza a manifestare per qualunque cazzo di motivo ritiene essere valido dover scendere in piazza.....quali veline?quali 3 settimane di propaganda?di cosa sta parlando questo Solange?
punto 2)
l'articolo e' l'essenza perfetta del ben'altrismo.....combattiamo i graffiti!...ma lascia stare i graffiti con tutti i problemi che ci sono!....intanto i graffiti aumentano....
punto 3)
le donne, quelle "normali" sono incazzate per il modello culturale vigente in Italia da decenni a prescindere da Berlusconi o Ruby che ne sono solo l'incarnazione ai piani alti....quando lasci l'acqua della vasca da bagno aperta all'ultimo piano di un grattacielo e allaghi l'edificio sono in molti ad incazzarsi!
punto 4)
tutti i distinguo, le analisi da 4 soldi, le controanalisi da 4 soldi e le varie deduzioni pindariche che ho letto e sentito in questi giorni a partire da Ferrara, passando da Severgnini, transitando da quelle cloache delle Gelmini o Santanche' finendo qui a Solange mi danno il voltastomaco e mi fanno infervorare. parole su parole su parole su parole.....e un solo dato di fatto:c'erano UN MILIONE di persone in piazza aggregate attorno ad un paio di temi...tutti lo dicono ma nessuno pare tenerne conto.

DjGiostra
Inviato: 15/2/2011 20:09  Aggiornato: 15/2/2011 20:09
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/1/2009
Da: Brignano G.D'Adda
Inviati: 5481
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Casso !!!!
Vedo che oggi LC e' in vena di articoloni !!!!
Un solo sogno !!!! levarcelo dai C.......ni !!!
Cambiera' poco ma almeno la soddisfazione ce la possiamo togliere ....

Meglio un dubbio certo che una falsa certezza !!(Nisoli Damiano)
Da oggi chiamatemi Top Gun Su A320 !!

Il rispetto nasce dal rispetto
Redazione
Inviato: 15/2/2011 20:44  Aggiornato: 15/2/2011 20:44
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
REKIT: "la gente va in piazza a manifestare per qualunque cazzo di motivo ritiene essere valido dover scendere in piazza.....quali veline?quali 3 settimane di propaganda?di cosa sta parlando questo Solange?"

Solange è una donna. Sta parlando del fatto che la gente non è scesa in piazza per cose molto piu gravi.

NiHiLaNtH
Inviato: 15/2/2011 20:47  Aggiornato: 15/2/2011 20:47
Sono certo di non sapere
Iscritto: 5/12/2005
Da:
Inviati: 3225
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Citazione:
Un solo sogno !!!! levarcelo dai C.......ni !!!


ah si e poi?

DjGiostra
Inviato: 15/2/2011 20:53  Aggiornato: 15/2/2011 20:53
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/1/2009
Da: Brignano G.D'Adda
Inviati: 5481
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
@NiHiLaNtH:
Leggi anche il resto !!!!

Meglio un dubbio certo che una falsa certezza !!(Nisoli Damiano)
Da oggi chiamatemi Top Gun Su A320 !!

Il rispetto nasce dal rispetto
Freeman
Inviato: 15/2/2011 20:57  Aggiornato: 15/2/2011 20:58
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 31/7/2006
Da: NiggahCity
Inviati: 2092
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Citazione:
ah si e poi?

Hanno già diversi cloni di Suleyman pronti, non ti preoccupare.
Alle cose che le donne belle hanno ignorato aggiungerei il Trattato di Lisbona ed il fatto che alla BCE continuano ad avvicendarsi uomini di G&S (che poi sono quelli che DAVVERO fanno la politica economica europea).
Invece no, da noi, da destra a sinistra, si corre dietro alle mutande, e tutti a dibattere e scornarsi se sia legittimo per Berlusconi oppure no. Mah.

"Non siamo noi a trovare la Verità. È la Verità a trovare noi. Dobbiamo solo prepararci. Si può invitare un ospite che non si conosce? No. Ma si può mettere la casa in ordine, così che, quando l'ospite arriva, si è pronti a riceverlo e a conoscerlo".
LoneWolf58
Inviato: 15/2/2011 20:58  Aggiornato: 15/2/2011 20:59
Sono certo di non sapere
Iscritto: 12/11/2005
Da: Padova
Inviati: 4861
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Citazione:
Autore: Redazione Inviato: 15/2/2011 20:44:12
...
Solange è una donna. Sta parlando del fatto che la gente non è scesa in piazza per cose molto piu gravi.
Beh! non direi...
NOTAV...
NODALMOLIN...
i Terremotati de L'Aquila...
gli Studenti...
i Vday...
i NOBDAY...
proteste ce ne sono state naturalmente con poco spazio (se non nullo) nei media.

La storia, come un'idiota, meccanicamente si ripete. (Paul Morand)
Il problema, però, è che ci sono degli idioti che continuano a credere che la storia non si ripeta. (LoneWolf58)
DjGiostra
Inviato: 15/2/2011 20:58  Aggiornato: 15/2/2011 20:58
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/1/2009
Da: Brignano G.D'Adda
Inviati: 5481
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
@Freeman:
Concordo !!!!!!!!!!!!!!!

Meglio un dubbio certo che una falsa certezza !!(Nisoli Damiano)
Da oggi chiamatemi Top Gun Su A320 !!

Il rispetto nasce dal rispetto
peonia
Inviato: 15/2/2011 20:58  Aggiornato: 15/2/2011 20:58
Sono certo di non sapere
Iscritto: 26/3/2008
Da: Roma
Inviati: 6677
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Pienamente d'accordo con Solange.
Anche se sono convinta che la storia di Ruby sia stata una montatura per incastrarlo dove in altri modi non si riusciva...i burattinai l'hanno voluto elimninare perchè vista la sua malattia e il suo delirio di onnipotenza, non era più un servitore fedele, ma una scheggia impazzita...
Io non mi sono sentita di andare ieri alla manifestazione, qualcosa mi ha frenato, non so bene cosa.
Però anche se l'analisi della manfrdi è giusta, sono contenta che molte donne si siano mosse perchè questo è già un segnale per uscire dal torpore!

...Non temete nuotare contro il torrente. E' di un'anima sordida pensare come il volgo, solo perche' il volgo e' in maggioranza... (Giordano Bruno)
Freeman
Inviato: 15/2/2011 21:01  Aggiornato: 15/2/2011 21:01
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 31/7/2006
Da: NiggahCity
Inviati: 2092
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Per integrare, articolo sardonico del solito GF:

La visione del sabba

"Non siamo noi a trovare la Verità. È la Verità a trovare noi. Dobbiamo solo prepararci. Si può invitare un ospite che non si conosce? No. Ma si può mettere la casa in ordine, così che, quando l'ospite arriva, si è pronti a riceverlo e a conoscerlo".
ivan
Inviato: 15/2/2011 21:01  Aggiornato: 15/2/2011 21:06
Sono certo di non sapere
Iscritto: 22/7/2004
Da: Bronx
Inviati: 11520
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
La cosa simpatica del sondaggio su pubblicato è che conferma il trend del passato: chi è implicato negli scandali non perde un solo voto mentre i voti li perdono i partiti non coinvolti negli scandali ma nati come reazione e/o alternativa ad una situazione scandalosa.

E' un trend che dura da decenni e decenni .

La lista di Grillo si conferma effimera, la lista di Fini, a dispetto delle sale gremite è anch'essa effimera, la lista di Di Pietro non aggrega consenso piu' di tanto

Insomma nulla di nuovo sotto il sole.

A proposito, in tempo di sconvolgimenti politici nei paesi d'oltre mare dicono qui link articolo

Citazione:


Il vero golpe in Italia? Il passaggio al sistema maggioritario

...


Dunque è stato un golpe.

Dobbiamo capirci sui termini. Nella storia d’Italia ci sono stati parecchi tentativi di colpo di stato. Ma se proprio dobbiamo dirla tutta, l’unico veramente riuscito è stato quello di Occhetto e Segni sul referendum del ’93. Liquidando il proporzionale produssero uno scollamento della costituzione, portandola verso un maggioritario spurio. Intendiamoci, non che Occhetto e Segni ne fossero consapevoli; ma siccome non sono delle aquile hanno favorito loro malgrado il golpe. Inoltre, non dimentichiamolo, in quegli anni il neoliberismo spingeva per i cambiamenti, in nome della modernizzazione. Così sia a livello internazionale che a casa nostra si creò un vuoto di rappresentanza. E per gli avventurieri fu un gioco da ragazzi infilarsi nella mischia.

...


rekit
Inviato: 15/2/2011 21:02  Aggiornato: 15/2/2011 21:02
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 11/9/2006
Da:
Inviati: 1151
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
cit:
Solange è una donna. Sta parlando del fatto che la gente non è scesa in piazza per cose molto piu gravi.
....................
ecco, quindi non e' UNO che fa ben'altrismo ma UNA che fa ben'altrismo...
non sposta di una virgola quello che ho scritto sopra.

io non ho sentito molta gente lamentarsi con chi NON E' andato in piazza, perche' in questi giorni c'e' pieno di persone che si ritengono piu' furbe e piu' illuminate di un milione di altre persone e che criticano chi E' andato a manifestare?
Ognuno e' libero di esprimere le proprie idee e riflessioni, ma in questo caso NON andare a manifestare mi sembrerebbe una presa di posizione piu' che sufficente no? no, invece nonostante la situazione italiana dobbiamo pure sorbirci i distingue e dettagliucci di cervelloni o cervellone che ci vengono a dire tra le righe pure che siamo dei coglioni perche' abbiamo manifestato per questo e non per quello...come se fosse un loro diritto decidere le priorita' individuali o dettare quella che dovrebbe essere la sensibilita che le persone dovono avere verso determinati temi.
ripeto, c'erano un milione di persone e tra di loro credo che 980 mila sappiano bene anche delle altre cose per le quali si sarebbe dovuto manifestare massicciamente, ma fatto sta' che per qualche motivo hanno deciso di farlo domenica....evidentemente secondo Solange hanno sbagliato.
scusa i toni ma veramente mi fa incazzare questa cosa.

peonia
Inviato: 15/2/2011 21:04  Aggiornato: 15/2/2011 21:04
Sono certo di non sapere
Iscritto: 26/3/2008
Da: Roma
Inviati: 6677
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
LONEWOLF

poche persone rispetto al milione delle donne, dovevamo scendere in piazza tutti, ma moooolto tempo fa!

...Non temete nuotare contro il torrente. E' di un'anima sordida pensare come il volgo, solo perche' il volgo e' in maggioranza... (Giordano Bruno)
Sertes
Inviato: 15/2/2011 21:06  Aggiornato: 15/2/2011 21:06
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/6/2006
Da: Bologna
Inviati: 9236
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
@rekit: Solange non si lamenta che 1 milione di donne ci sia andato questa volta, tutt'altro; si lamenta che non ci siano andate le volte precedenti.

Quando dici le cose come stanno, stai sulle palle a tanta gente
superava
Inviato: 15/2/2011 21:08  Aggiornato: 15/2/2011 21:08
Mi sento vacillare
Iscritto: 28/8/2008
Da: Riolo Terme
Inviati: 416
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
L'articolo descrive in pieno quello che penso..l'altro giorno discutevo proprio di questo con una amica che pure lei è scesa in piazza (lei non ha tessere) ed è molto "attiva" diciamo...
Gli ho chiesto che, se non ci fosse stato questo "Rubygate", le donne sarebbero scese in piazza lo stesso per fare valere i propri "diritti"...
Cmq la maggior parte erano persone di Partito..gente che si muove solo se il partito decide...cmq la cosa squallida e che si siamo arrivati al punto che le donne sono scese in piazza principalmente per una troia e alcuni partiti e giornali..

rekit
Inviato: 15/2/2011 21:12  Aggiornato: 15/2/2011 21:12
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 11/9/2006
Da:
Inviati: 1151
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Sertes, qui mi sembra chiara:

"Oltre un milione di donne ieri sono scese in piazza, e non solo donne, mobilitate per difendere i loro diritti e la loro dignità.

Che tristezza!"
.....................
Se avesse semplicemte detto che si rammarica del fatto che anche alle altre manifestazioni non si e' raggiunta tale partecipazione (e forse ci sara' anche un motivo aggiungo io...altro che veline e propaganda) non avrei avuto nulla da ridire.

LoneWolf58
Inviato: 15/2/2011 21:13  Aggiornato: 15/2/2011 21:13
Sono certo di non sapere
Iscritto: 12/11/2005
Da: Padova
Inviati: 4861
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Citazione:
Autore: peonia Inviato: 15/2/2011 21:04:01
...
poche persone rispetto al milione delle donne, dovevamo scendere in piazza tutti, ma moooolto tempo fa!
Intanto le persone protestano quando sentono la necessità di farlo... e non credo che i numeri dei NOBDAY e dei VDAY siano molto inferiori... sempre se non si usano le famose fonti della questura...


La storia, come un'idiota, meccanicamente si ripete. (Paul Morand)
Il problema, però, è che ci sono degli idioti che continuano a credere che la storia non si ripeta. (LoneWolf58)
avatar21
Inviato: 15/2/2011 21:14  Aggiornato: 15/2/2011 21:14
Ho qualche dubbio
Iscritto: 3/5/2010
Da: Terrritorio Libero di Trieste
Inviati: 73
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Trovo che articolo e' ben scritto e fa' senso . Ci sono altre cose pero' che a un osservatore straniero appaiono strane .
Com'e' che l'Italia e' a questo punto ?
L'impressione e' di un paese dove le donne sono fatte per decorazione , sesso e sfruttamento . Fin'ora non ho avuto una buona opinione al riguardo della " liberazione " delle donne italiane , ma al contrario, le donne sembrano le piu' acerbe nemiche di altre donne .
Guardiamo per un momento la dilagante pornagrafia sui giornali e sugli spot televisivi .
C'e' un nesso tra questo e cio' che succede nella societa' e ovviamente i giornali e la TV sono in parte responsabili . Ci sono ragazze seminude che sono fotografate per vendere ogni cosa che 'e possibile vendere . Il sesso vende . Poi ci sono le veline in TV . Ogni talk show sembra che abbia bisogno di donne coi tacchi a spillo che mostrano abbondanti parti seminude e ci parlano anche di calcio of del grande fratello .
Confrontate la TV Italiana e quella Francese o Inglese e vedrete la differenza nel comportamento delle donne e come si vestono . Le Italiane sono spesso vestite come
show girls da quattro soldi . E' questa l'immagine delle donne Italiane che si vuole propagare ?
C'e una mentalita' di titillazione sessuale generale . In Inglese c'e' un'espressione adatta si chiama " prick teasing " ( trad " eccitare il pisello ") . Poi quando un giovane si mette idee nella testa e va a cercare un po' di compagnia allora puo'essere arrestato e la sua macchina sequestrata come e' successo alcuni anni fa . Viviamo in uno stato delinquente e criminale che non ha nessuna idea riguardo al benessere dei cittadini . Le leggi sono fatte considerando che i cittdini non sono umani ma robots senza pisello . Pero' se qualche altra persona importante fa festini con droghe e donne a pagamanto niente succede . Dov'e' il crimine quando il sesso e' tra adulti consenzienti ? Puo' essere che il crimine e' nella mente malata dei legislatori ? Perche' il sesso a pagamento per i poveracci e' un crimine ma per certe altre persone no ? Sappiamo che lo stato italiano non' e' amico dei cittadini , se lo fosse , allora certe leggi pensate da legislatori istigati da interessi di uno stato parassita esperto nel comtrollo della popolazione per molti secoli ,sarbbero state abrogate .
Oltre che alla titallazione sessuale generale e l'ipocrisia delle leggi e del sistema c'e' un altro problema molto grave qui in Italia . Questo problema e' che nessun membro della casta ha mai pensato di regolare per legge la percentuale del mercato televisivo che una persona puo' comtrollare . In molti paesi ci sono leggi molto severe che regolano il mercato della TV e dei giornali . Un individuo sarebbe liminato a controllare al massimo il 20 % del mercato della TV esattamente perche' legislatori esteri hanno previsto possibili caimani .

ELFLACO
Inviato: 15/2/2011 21:16  Aggiornato: 15/2/2011 21:16
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 28/10/2005
Da:
Inviati: 1839
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Citazione:
Solange non si lamenta che 1 milione di donne ci sia andato questa volta, tutt'altro; si lamenta che non ci siano andate le volte precedenti.


A me sembra poco informata dato che altre manifestazioni ce ne sono state come faceva notare LoneWolf58.
Magari questa è stata un'ulteriore goccia che fa traboccare il vaso?

Cmq a me sorprende sempre la capacità che ha la maggior parte della gente di non incazzarsi. E la ragione ,secondo me, è che non sa un cazzo di niente.Costituzione,diritti,legge,ecc .

“Le persone non dovrebbero avere paura dei propri governi, sono i governi a dover aver paura delle persone.”
effeviemme
Inviato: 15/2/2011 21:24  Aggiornato: 15/2/2011 21:26
Mi sento vacillare
Iscritto: 28/6/2006
Da:
Inviati: 698
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
rekit cit.:

.e un solo dato di fatto:c'erano UN MILIONE di persone in piazza aggregate attorno ad un paio di temi.
----------------------------

secondo me questa parte non l'hai compresa a fondo:

cit.:
Poi arriva un burattinaio che, attraverso una campagna mediatica e manipolando le nostre frustrazioni, ci fa scendere in piazza in oltre un milione non per difendere il nostro diritto lavoro, alla salute, all'istruzione, alla giustizia, ma alla dignità delle donne.

ciao
fvm

edit.

forse hai semplicemente una scala delle priorità differente...

Ognuno sta solo sul cuor della terra trafitto da un raggio di sole: ed è subito sera - S. Quasimodo.
Pyter
Inviato: 15/2/2011 21:31  Aggiornato: 15/2/2011 21:31
Sono certo di non sapere
Iscritto: 15/9/2006
Da: Sidonia Novordo
Inviati: 6250
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Notizie flash:

E' iniziato Sanremo: bloccate fino a lunedì le ricerche delle gemelline.

"Nessuno ha il diritto di fare quel che desidera, ma tutto è organizzato per il meglio." (Antico decreto reale tolemaico)
superava
Inviato: 15/2/2011 21:33  Aggiornato: 15/2/2011 21:33
Mi sento vacillare
Iscritto: 28/8/2008
Da: Riolo Terme
Inviati: 416
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Comunque nel blog di Franceschetti nei post precedenti sono descritti bene i simboli e gli indizi di questa buffonata e non solo.

Pyter
Inviato: 15/2/2011 21:38  Aggiornato: 15/2/2011 21:39
Sono certo di non sapere
Iscritto: 15/9/2006
Da: Sidonia Novordo
Inviati: 6250
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Notizie flash:

Le donne di Sanremo appoggiano le proteste delle femmine della strada:
"se non ora, dimmi quando quando quando" è il loro accorato e intonato grido in si beèmolle.

"Nessuno ha il diritto di fare quel che desidera, ma tutto è organizzato per il meglio." (Antico decreto reale tolemaico)
Lezik85
Inviato: 15/2/2011 21:39  Aggiornato: 15/2/2011 21:40
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 11/4/2009
Da: Freedonia
Inviati: 1463
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Citazione:
Alle cose che le donne belle hanno ignorato aggiungerei il Trattato di Lisbona ed il fatto che alla BCE continuano ad avvicendarsi uomini di G&S (che poi sono quelli che DAVVERO fanno la politica economica europea).


Sarebbe da comprendere come mai quando si parla di politica italiana la gente tende a far salatare tavolini con tutta la cena sopra, invece quando si parla di Europa si guarda l'orologio cercando di seguire la lancetta dei secondi. Ma forse si era troppo occupati per finire qualche allegro striscione di protesta, mentre veniva annunciato che la BCE avrebbe comprato debito un pò di qua ed un pò di là.

La volta scorsa hanno inventato lo European Financial Stability Facility, vediamo alla prossima emergenza cosa tireranno fuori dal cilindro. Al prossimo rialzo dei prezzi ci affidiamo ai supereroi della Marvel?

rekit
Inviato: 15/2/2011 21:39  Aggiornato: 15/2/2011 21:39
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 11/9/2006
Da:
Inviati: 1151
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
cit:
forse hai semplicemente una scala delle priorità differente...
.................
forse
io la dignita' delle donne e delle persone in generale le metto davanti a istruzione, lavoro....
e chi sarebbe poi il burattinaio sempre citato e mai nominato?
c'e' un burattinaio dietro ai no tav allora?
e dietro alle proteste contro le discariche?
il nobday?

superava
Inviato: 15/2/2011 21:40  Aggiornato: 15/2/2011 21:40
Mi sento vacillare
Iscritto: 28/8/2008
Da: Riolo Terme
Inviati: 416
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Citazione:
"Confrontate la TV Italiana e quella Francese o Inglese e vedrete la differenza nel comportamento delle donne e come si vestono . Le Italiane sono spesso vestite come
show girls da quattro soldi"

Veramente io sono stato in inghilterra e francia..e ho visto molte altre tv...è 'cosi dappertutto non è che in italia la donna è trattata come oggetto.. Hai mai preso il Daily Sport o il Sun in inghilterra per fare un esempio?

Decalagon
Inviato: 15/2/2011 21:41  Aggiornato: 15/2/2011 21:42
Sono certo di non sapere
Iscritto: 22/8/2009
Da:
Inviati: 6643
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare

«Goku è Verità. Io sono la Via, la Verità e la Vita. E risorgo quando mi pare.»
brian
Inviato: 15/2/2011 22:02  Aggiornato: 15/2/2011 22:02
So tutto
Iscritto: 22/6/2009
Da:
Inviati: 24
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
http://santaruina.splinder.com/post/24126649#comment


Salve, non troppo OT,vengo dal blog di SANTA(non so se qualcuno là già segnalato...) e sono rimasto anche io
di sasso,che ne dici Massimo "The Governor" è ora di chiudere baracca
e tornare in panciolle davanti alla TV, come azzarda SANTA...
Ciao alla prossima

ps. è la I° volta che metto un link(ciò messo mezz'ora....)
non sono uno scrivano...

rekit
Inviato: 15/2/2011 22:03  Aggiornato: 15/2/2011 22:03
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 11/9/2006
Da:
Inviati: 1151
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
cit:
è 'cosi dappertutto non è che in italia la donna è trattata come oggetto..
...............
a parte che non e' esattamente cosi, io sto in olanda e non ostante non si facciano problemi a mandare in prima serata il film "gola profonda"... nei quiz, nei talk show, e in tutti gli altri programmi diciamo normali non ci sono ragazzine seminude a ballare sullo sfondo e soprattutto non ci sono i difensori della famiglia superconservatori a rompere i maroni su ogni cazzata e poi a piazzarti amanti a pagamento in ogni produzione televisiva.


e qui si torna sulle questioni della manifestazione di domenica

effeviemme
Inviato: 15/2/2011 22:07  Aggiornato: 15/2/2011 22:09
Mi sento vacillare
Iscritto: 28/6/2006
Da:
Inviati: 698
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
rekit cit.:

io la dignita' delle donne e delle persone in generale le metto davanti a istruzione, lavoro....
--------------
che ne diresti di considerare che la dignità delle donne ( e pure quelle dei maschi) si possa tutelare proprio attraverso un buon equilibrio tra istruzione, lavoro,
migliore distribuzione delle risorse, e, perchè no, soluzione problema discariche,
notav ecc. ecc.?

edit
dimenticavo:
burattinaio = potere

ciao

Ognuno sta solo sul cuor della terra trafitto da un raggio di sole: ed è subito sera - S. Quasimodo.
redna
Inviato: 15/2/2011 22:13  Aggiornato: 15/2/2011 22:15
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/4/2007
Da:
Inviati: 8095
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Citazione:
e qui si torna sulle questioni della manifestazione di domenica


qui si torna anche nell'ambito italiano.
L'olanda è lontana dal vaticano.
Questo ambito occorre considerarlo.
L'italia 'ha' il vaticano.



Citazione:
e soprattutto non ci sono i difensori della famiglia superconservatori a rompere i maroni su ogni cazzata e poi a piazzarti amanti a pagamento in ogni produzione televisiva.


e allora occorre chiederci il perchè le cose non cambiano mai in italia.
Ma in altri stati d'europa si.

Anche se le donne vanno in piazza non è per questo che l'italia è avanti.E'solo una manifestazione di facciata o uno sfogo perchè non si vadano a vedere i reali problemi sociali del momento a cui nessuno è in grado di far fronte.

C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
cagliostro
Inviato: 15/2/2011 22:23  Aggiornato: 15/2/2011 22:28
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 29/9/2007
Da:
Inviati: 1579
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Scusate ragazzi, lo ammetto, è uno sfogo, però ne ho le palle piene di questo complottismo recriminativo a tutti i costi !
Con tutto il rispetto per Solange, ma Wiva Dio, parla come se le donne dovessero essere tutte giuriste e scendere in piazza per eventi del diritto che se non c'era Solange manco io ne sapevo una mazza, allora non sarebbe molto più onesto affermare: ma perchè le donne invece di scendere in piazza non si leggono il blog di Franceschetti che forse si acculturano in materia di oltraggi del diritto ! Suvvia, ma possibile che ogni dannato gesto che l'uomo sia in grado di compiere, per il complottista a tutti i costi è sempre la brutta copia di un qualche altro ben più nobile gesto che avrebbe potuto compiere, ma che guarda caso, non ha compiuto ? Cos'è ingenuità non capire che quando l'uomo compie un gesto che abbia anche solo una qualche parvenza di idealità lo si può già considerare un miracolo ?
Poi non ce la faccio più a tollerare questo "mandatismo" a tutti i costi. Arriva uno, mi spara in faccia, ma no, lui è solo il mandatario, altri e ben più importanti sono i mandanti, cioè, c'è sempre qualcuno al di sopra con il quale bisognerebbe prendersela, per essere dei grandi, agli occhi del complottista a tutti i costi !
Ma ci rendiamo conto dell'assurdità !
Allora vorrei chiedere a Solange, perchè non scendere in piazza anche per sostenere il professor Montanari e la moglie Antonietta Gatti, vittime di un incredibile complotto che ha portato all'espropriazione di un microscopio elettronico e con esso, di fatto, alla fine di una ricerca sulle nanopatologie di gravissima importanza per i tempi che viviamo !?
Tralaltro leggendo l'articolo precedente di Franceschetti, sembra che abbia cambiato idea sul conflitto di poteri forti, adesso ha ipotizzato che tutta questa messa in scena preluda ad un colpo di Stato, ma non ho capito, con tutto il rispetto e la stima per Paolo, ma ci vuole un fine giurista per capire che il potere ha un unico volto ed è marcio per definizione ? E che i veri nemici del potere, vedi Falcone e Borsellino, perdurano poco su questi piani ?
Forse sono io che non capisco.

«Io non sono di nessuna epoca e di nessun luogo: al di fuori del tempo e dello spazio, il mio essere spirituale vive la sua eterna esistenza.»
matteog
Inviato: 15/2/2011 22:29  Aggiornato: 15/2/2011 22:29
Mi sento vacillare
Iscritto: 8/9/2009
Da: Roma
Inviati: 966
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
quoto REKIT

inoltre le altre manifestazioni per le altre vicende sono state fatte ma purtroppo non sono state seguite ne dai media ne da tante altre persone...

io penso che manifestare sia quasi d'obbligo in un paese civile ma dato che non lo siamo più da tempo manifestare non serve più a niente. E' cambiato qualcosa dopo le manifestazioni? no.
Purtroppo l'italiano medio, quello che vota per PDL e Lega è immune alla legalità, alla moralità, al merito, alla corruzione ecc. Gli scivolano addosso ormai una caterva di porcate metaforiche e non, e non cambia il suo giudizio.

Le donne inoltre potevano svegliarsi prima.

Troppa stupidità, troppa ignoranza ed un sistema politico sbagliato.

Cmq sembra che la nave stia affondando, non si sa quanto ci metterà ma l'andazzo e quello, speriamo.

Il problema dell'Italia non è Berlusconi ma chi lo vota.

Matteo

"Cercare il complotto è sano, trovarlo dappertutto è follia." M. Galante
a_mensa
Inviato: 15/2/2011 23:01  Aggiornato: 15/2/2011 23:01
Sono certo di non sapere
Iscritto: 12/6/2009
Da: roncello (mi)
Inviati: 3180
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
non sono d'accordo...!cosa avrebbe preferito la signora Manfredi, di poter aggiungere una ulteriore riga alla lunga lista che ha fatto ?
quando si obietta a qualcosa, che comunque ha richiesto sforzo organizzativo, energie, esporsi in prima persona, bisognerebbe anche pensare al "e se non...".
perchè non capisco cosa non le è piaciuto .... che a far scattare il meccanismo del rigetto fosse l'ennesima cafonata di Berlusconi ? che fosse il vanto ostentato del suo "uso" delle donne ? il non esser stata chiamata al suo harem ? o cosa ?
dicono che è sempre l'ultimo filo d'erba che ha spaccato la schiena all'asino.... ed io colgo in chi dileggia e denigra quanto accaduto domenica un gran senso di frustrazione per non aver saputo far nulla nelle 12 occasioni elencate ( e quelle non menzionate), il non voler riconoscere che delle donne hanno saputo fare quel che noi maschietti , abituati ad inchinarci al capo, anzi anche a strisciargli ai piedi, e magari leccargli il culo, non siamo riusciti a fare. ci volevanoi le donne per dire basta, la misura è colma.... fosse stato per noi maschietti, fino a che non ci tolgono il calcio, come bene ha detto alberto conti, non ci muoviamo, possono metterci in culo anche i paracarri, e diciamo "grazie di nuovo"!!!

non vorrei mai appartenere ad un club che avesse me come socio.
a_mensa
Inviato: 15/2/2011 23:04  Aggiornato: 15/2/2011 23:07
Sono certo di non sapere
Iscritto: 12/6/2009
Da: roncello (mi)
Inviati: 3180
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
riporto poi questo intervento di DaniB , sicuramente centrato, a meno di .....

Volevo intervenire sull’argomento cercando nel mio piccolo di fare un po’di chiarezza, o comunque e forse più modestamente, per dire la mia opinione. Il fatto è che quando vedo come i discorsi di commentatori che anche stimavo siano pregni di quelle retoriche bolse, trite e ritrite quanto comode ed economiche (a livello di pensiero e profondità di analisi) mi viene da pensare che la cosa più difficile per un essere umano della nostra epoca è riuscire a restare il più possibile aggrappato alla contingenza del reale senza farsi portare lontano dalle proprie affettività ideologiche ed intellettuali. Allora c’è chi vede nelle donne l’Unica possibilità di salvezza di questo genere umano evidentemente composto da maschietti pusillanimi capaci solo di farsi infilzare chinando il capo (mi fa sorridere quanto la stessa immagine fuori contesto possa essere sintomo della più spregevole omofobia), chi continua riportare il discorso su lidi già battuti e quindi più sicuri (si ritorna all’economizzazione del pensiero) della società patriarcale pre68 e le sue innegabili storture, e chi ancora ha il coraggio di dire che Ruby, Belen, la Canalis, la Moric, con i loro conti in banca stratosferici, siano delle vittime, dopotutto. Ah, dimenticavo i gatti, rappresentazioni stupefacenti della femminea grazia, ma allo stesso tempo allegorie della cazzuta autonomia ed indipendenza del gentil sesso. Mecojoni. Partiamo dal concetto di vittima; DEFINIZIONE: 1 Animale o persona immolata come offerta sacrificale alla divinità: offrire buoi come v. a Zeus. 2 estens. Chi muore o chi subisce grave danno in seguito a un incidente, a una calamità naturale, a una malattia e simili: le v. di guerra, di un terremoto; rimanere v. di un incidente stradale. 3 estens. Chi è perseguitato o subisce in qualunque modo una sopraffazione: popolazione v. del razzismo; essere v. della moglie; chi è danneggiato da una situazione o da un comportamento: essere v. di un malinteso || fam. atteggiarsi a v., fare la v., sentirsi oggetto di persecuzione, spesso senza reali motivi. Utilizzare come criterio di giudizio il meta-modello della spiritualità Cattolico-decrescista-newage-antimodernista, e credere cioè che le donzelle sopramenzionate sono ricche ma in realtà sono vittime perché trattate come oggetto e svuotate della dignità che ogni donna merita è un atto di assoluta ingenuità. Loro vogliono quello, perché per loro è bello, per loro si tratta dell’apice, la vetta esistenziale più ambita: lo status che le fa sentire “arrivate”, “meglio delle altre”. Non sono vittime. Ragionate da sociologi, non da filosofi morali: queste cose le pensa il 70% della popolazione occidentale, comprese le donne presenti domenica in piazza, ed è la loro percezione, la loro prospettiva che per loro vale, non quella di noi intellettualoidi incalliti. Questo perché la bellezza (umana, dei corpi) è considerata un’arma legittima da usare per impressionare, influenzare emotivamente (e sessualmente in casi estremi) l’interlocutore di turno. La bellezza è parimenti, e a monte del suo utilizzo, considerata un merito. Ma non è un merito, la bellezza è una “fortuna onto-genetica” (passatemi lo scientismo) non c’e niente di meritorio nell’aspetto che la mamma ci ha dato, ergo l’utilizzo dello stesso come arma di seduzione volta all’arrampicamento sociale non è ne un atto virtuoso, ne tantomeno indice di un presunto (ed esilarante a dirsi) status di vittima. Ieri Ida Dominijanni del Manifesto, da Lerner, parlava del vittimismo (attuale) delle donne toccando il tema del potere (maschile), confermando ancora una volta la continua tendenza del pensiero umano ad economizzare battendo sempre le stesse strade. Beninteso, ovvio che le donne, per millenni, hanno subito le angherie del maschio patriarca e despota, ma la situazione attuale è a mio avviso completamente diversa: l’evoluzione libertaria dei costumi e l’affermazione della “Società dello Spettacolo” ha configurato l’utilizzo del potere seduttivo come prerogativa quasi esclusivamente femminile. Vi sfido a sostenere il contrario: una bella donna oggi può arrivare al benessere economico e all’affermazione sociale senza avere nessuna capacità, nessun talento (o quasi, chi ha orecchie per intendere…) e nessuna abilità; un uomo non ce la può fare, almeno non cosi facilmente, perché non ha questo potere. La conclusione di questo ragionamento mi porta ad affermare che la manifestazione di domenica non è stata legittima, non lo è stata nel momento in cui la sua retorica implicita sposta il peso dello schifo etico ed estetico del berlusconismo totalmente sulle spalle del maschio, deresponsabilizzando la femmina postmoderna e la sua auto-mercificazione tesa all’utile economico e sociale. Si potrebbe parlare di vittimismo e di maschilismo solo se la relazione di potere fosse monodirezionale, ma così non è: Questa è un epoca in cui le donne, per prime, sono utilizzatrici finali. Non sono vittime, ma arrampicatrici, non praticano la sottomissione, ma effettuano transazioni. Per quanto porci e troie continueranno ad esistere, soprassedere sulla responsabilità delle seconde amplificando quella dei primi a mio parere sposta il baricentro di un analisi obiettiva danneggiando in primo luogo le donne che, ancora oggi, vogliono veramente cessare questo immondo mercimonio.


con risposta:

ti potrà anche sembrare strano, DaniB che io condivida quanto tu hai scritto, nonostante abbia postato un pezzo che è un campione di retorica. sono d'accordo ma con due grosse precisazioni. nelle donne, negli uomini sono presenti tutto lo spettro delle possibilità, contemporaneamente, grazie alla natura che ha "sorteggiato" in modo random così equilibrato tutte le tipologie. per cui ci sarà la puttana a cuipiace il senso di potere che prova sul cliente , ridotto ad uno straccio di maschio in suo potere e ci sarà la ragazza buttata sul marciapiede contro la sua volontà, e che cede solo per salvare i suoi cari o non soccombere. ci sono tutte e tutte insieme. e così ci sono uomini virtuosi in famiglia, timorati di dio che per soddisfare i più bassi istinti cercano la puttana o il trans che è forse ancora più eccitante. anche loro ci sono tutti, e tutti insieme. ma domenica, e questo è il secondo punto, le donne, e solo loro hanno preso l'iniziativa di dire "la misura è colma" ! perchè questa iniziativa non è partita dagli uomini ???? dai maschi ??? perchè hanno aspettato tanto pur essendo storicamente i primi ad aver abdicato alla loro dignità, nella società, sul lavoro, nella vita di tutti i giorni. te lo dico io il perchè .... il perchè è che i maschi avevano uno sfogo alle loro frustrazioni, e lo sfogo sono le loro donne, mogli, compagne. per cui, la misura si è colmata prima per loro .... tutto qui. e da questa loro ribellione, noi maschi abbiamo solo da imparare cosa vuol dire riappropriarsi pubblicamente, socialmente, globalmente della propria dignità. questo il significato del mio elogio alla donna.


da "comedonchisciotte"

non vorrei mai appartenere ad un club che avesse me come socio.
cagliostro
Inviato: 15/2/2011 23:19  Aggiornato: 15/2/2011 23:19
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 29/9/2007
Da:
Inviati: 1579
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Citazione:

non sono d'accordo...!cosa avrebbe preferito la signora Manfredi, di poter aggiungere una ulteriore riga alla lunga lista che ha fatto ?
quando si obietta a qualcosa, che comunque ha richiesto sforzo organizzativo, energie, esporsi in prima persona, bisognerebbe anche pensare al "e se non...".
perchè non capisco cosa non le è piaciuto .... che a far scattare il meccanismo del rigetto fosse l'ennesima cafonata di Berlusconi ? che fosse il vanto ostentato del suo "uso" delle donne ? il non esser stata chiamata al suo harem ? o cosa ?
dicono che è sempre l'ultimo filo d'erba che ha spaccato la schiena all'asino.... ed io colgo in chi dileggia e denigra quanto accaduto domenica un gran senso di frustrazione per non aver saputo far nulla nelle 12 occasioni elencate ( e quelle non menzionate), il non voler riconoscere che delle donne hanno saputo fare quel che noi maschietti , abituati ad inchinarci al capo, anzi anche a strisciargli ai piedi, e magari leccargli il culo, non siamo riusciti a fare. ci volevanoi le donne per dire basta, la misura è colma.... fosse stato per noi maschietti, fino a che non ci tolgono il calcio, come bene ha detto alberto conti, non ci muoviamo, possono metterci in culo anche i paracarri, e diciamo "grazie di nuovo"!!!


Concordo !

«Io non sono di nessuna epoca e di nessun luogo: al di fuori del tempo e dello spazio, il mio essere spirituale vive la sua eterna esistenza.»
effeviemme
Inviato: 15/2/2011 23:20  Aggiornato: 15/2/2011 23:20
Mi sento vacillare
Iscritto: 28/6/2006
Da:
Inviati: 698
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
questo può essere di aiuto a comprendere,
è un post di solange:


Solange Manfredi ha detto...

Si barbara era proprio questo il senso dell'articolo: siamo una massa che si indigna a comando e la cui giustificata frustrazione viene incanalata su falsi bersagli. E' proprio qui il problema Attilio. E la mia non era una provocazione, ma una constatazione. Per l'immondizia di Napoli, per gli operai di Mirafiori, o per il decreto che pone il segreto di stato sulle discariche abusive che avevano inquinato le falde acquifere (così che la popolazione non possa essere avvertita del pericolo) non vi è stata tale mobilitazione, non 230 piazze (anche all'estero) ed oltre un milione di persone. E non vi è stata semplicemente perchè la massa viene mobilitata (strumentalizzata) attraverso delle tecniche di guerra psicologica sin troppo evidenti. Questo deve fare paura, tanta paura. Non fa assolutamente sperare in una presa di coscienza, non si sono svegliate tutte insieme, sono state manipolate tutte insieme, ed il fatto che molti non se ne siano neanche accorti è una grande vittoria per chi muove i fili.

15 febbraio 2011 08:34

Ognuno sta solo sul cuor della terra trafitto da un raggio di sole: ed è subito sera - S. Quasimodo.
a_mensa
Inviato: 15/2/2011 23:30  Aggiornato: 15/2/2011 23:32
Sono certo di non sapere
Iscritto: 12/6/2009
Da: roncello (mi)
Inviati: 3180
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
@ efffeviemme
io leggo nell'intervento di madame Solange la frustrazione di chi sa solo criticare, distruggere, cercare il "chi ci sta dietro" tipico di chi non sa fare, non sa organizzare, non sa ribellarsi e soprattutto non sa accettare queste sue incapacità e cerca di portare tutto e tutti al suo livello distruttivo.
12 volte che meritavano non hanno causato reazioni ? invece di esultare perchè finalmente, senza partiti, organizzazioni governative o non un gruppo di donne, col passaparola hanno saputo mettere in campo un milione di persone, ne cerca il dietrismo e ragioni e motivazioni nascoste.
direi che potrebbe una volta tanto vergognarsi di non aver saputo fare altrettanto lei , prima, di chi invece c'è riuscito.

non vorrei mai appartenere ad un club che avesse me come socio.
effeviemme
Inviato: 15/2/2011 23:37  Aggiornato: 15/2/2011 23:41
Mi sento vacillare
Iscritto: 28/6/2006
Da:
Inviati: 698
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
@ a-mensa cit.:

invece di esultare perchè finalmente, senza partiti, organizzazioni governative o non un gruppo di donne, col passaparola hanno saputo mettere in campo un milione di persone, ne cerca il dietrismo e ragioni e motivazioni nascoste.
direi ch epotrebbe una volta tanto vergognarsi di non aver saputo fare altrettanto lei , prima di chi invece c'è riuscito.
---------------------------

ciao andrea

temo che invece Solange abbia avuto lo sguardo molto più acuto di quanto noi si sia disposti a credere, (ma non per maschilismo ) ma perchè siamo condizionati fino dall'infanzia a non vedere coi nostri occhi, ma con quelli che ci insegna ad usare il potere.
E forse anche per paura di doverci risvegliare di botto dagli effetti della pillola blu.

ciao
fvm

Ognuno sta solo sul cuor della terra trafitto da un raggio di sole: ed è subito sera - S. Quasimodo.
rekit
Inviato: 15/2/2011 23:40  Aggiornato: 15/2/2011 23:40
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 11/9/2006
Da:
Inviati: 1151
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
cit:
sono state manipolate tutte insieme, ed il fatto che molti non se ne siano neanche accorti è una grande vittoria per chi muove i fili.
...................
a ridaje!
manipolate da chi? i nomi, di grazia...
chi muove i fili? rendici partecipi e consapevoli...(ammetto di non aver ne voglia ne tempo di leggermi l'ennesimo blog, quindi se qualcuno conoscesse le risposte alle mie domande e' pregato di postarle)
mi son sentito rispondere "il potere", che equivale a dire "la massoneria" che equivale a dire "gli illuminati", " i soliti manovratori occulti", "i burattinai" che equivale a dire "non lo so, sparo a caso" ,alla fine nomi ZERO!

la STRUMENTALIZZAZIONE da parte degli oppositori politici di Berlusconi(?) e' palese e persin ovvia...oserei dire legittima, per il fatto che il milione di persone non ha fatto segreto di protestare contro Berlusconi.

a_mensa
Inviato: 15/2/2011 23:46  Aggiornato: 15/2/2011 23:52
Sono certo di non sapere
Iscritto: 12/6/2009
Da: roncello (mi)
Inviati: 3180
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
ciao a te caro fvm
tutto può darsi, ma prima di criticare chi fa, critico chi non fa ma cerca sofismi e dietrismi per giustificare le proprie incapacità.
invidia , mio caro, paura di esporsi, servilismo verso il potere offeso, tutto questo colgo in questa critica di chi sostiene che il problema è sempre un altro (tipico di una sinistra ormai priva di palle), che si è gestiti, manipolati , ma poi non si sa dire ne da chi ne da cosa.
sapesse qualcosa dovrebbe dirlo , spiattellarlo davanti a tutti.
questo creare dubbi, semplicemente per demolire un qualcosa che è stato meraviglioso per la novità che ha rappresentato, è semplicemente vomitevole.
quando rompi un cerchio puoi sempre sostenere che lo potevi fare un po più in qua o più in là, ma intanto non l'hai fatto, mentre invece chi il cerchio l'ha rotto, ha fatto almeno un passo verso quel cambiamento che solo a stare a guardare e criticare non si otterrà mai.

non vorrei mai appartenere ad un club che avesse me come socio.
effeviemme
Inviato: 15/2/2011 23:47  Aggiornato: 15/2/2011 23:48
Mi sento vacillare
Iscritto: 28/6/2006
Da:
Inviati: 698
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
@ rekit

vuoi i nomi?
ce ne sono tantissimi e non te li potrei elencare, anche perchè tutti non li conosco;
però posso cominciare da Caino ed Abele... solo che in quel caso, da prendere per i fondelli ce n'era uno solo.. e non è andata bene.
ma da allora ci siamo moltiplicati...
il dualismo, la contrapposizione bianchi/neri ricchi/poveri, operai/impiegati, donne/uomini, eccc... che fine pensi che abbiano?

Ognuno sta solo sul cuor della terra trafitto da un raggio di sole: ed è subito sera - S. Quasimodo.
a_mensa
Inviato: 15/2/2011 23:50  Aggiornato: 16/2/2011 0:01
Sono certo di non sapere
Iscritto: 12/6/2009
Da: roncello (mi)
Inviati: 3180
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
e da dove cominci allora a superarlo questo dualismo ? criticando chi si espone, dice "basta" e con questo grido raccoglie una folla entusiasta ?
io c'ero, domenica, e credo di non aver mai vissuto un'emozione uguale, di tante persone sinceramente disposte solo a dire "basta"
chi fà può sempre sbagliare.... gli unici che non sbagliano mai sono coloro che non fanno nulla, mai, ma si ricordano di esistere criticando invece chi fa.
può darsi che sia stato un errore, può darsi che ci fossero dietro manine o manone, ma intanto si è mostrato che qualcosa, diverso dal subire in silenzio, si può fare.
e ti par poco ????

non vorrei mai appartenere ad un club che avesse me come socio.
Calvero
Inviato: 15/2/2011 23:52  Aggiornato: 16/2/2011 0:02
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/6/2007
Da: Fleed / Umon
Inviati: 13165
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
La cosa è semplice.

Ci sono state manifestazioni per il terremoto? sì. Le stesse sono state impoverite del loro valore grazie ai Media? sì. Bene. Andiamo avanti.

Quindi cosa abbiamo nel caso dei terremotati? abbiamo appunto un dissenso popolare che si muove sull'onda di un debito pragmatismo, e di un esigenza che non cede al banale, infantile, falso e ipocrita gioco dualista... Andiamo avanti e leggo questa obiezione affatto pertinente;

Citazione:
NOTAV...
NODALMOLIN...
i Terremotati de L'Aquila...
gli Studenti...
i Vday...
i NOBDAY...


quindi? di cosa stiamo parlando? in soldoni: cosa c'entra?? NULLA

La domanda è semplice: cosa vogliono LE quelle donne per illudersi (e illudere) che la loro dignità sia stata intaccata, da cosa di grazia??

Dal fatto che delle TROIE giochino nel circo e nelle stanze del Potere? Che si prostituiscano? Vogliamo vedere le immagini di quando le mamme urlavano e imprecavano e piangevano quando le loro figlie erano state scartate e non erano state prese da "NON E' LA RAI"?

Domandina: - Perché queste mamme troie, più troie delle figlie, non scendono in piazza e non lottano per rivelare quanto sia squallido avere una figlia che ambisce ad andare al Grande Fratello o fare le Veline?

Forse perché rigurgitano una gioventù che non le ha appagate abbastanza?

OH .... MY GOD .. che scandalo!!! un uomo di potere che si fotte delle troie!!!

C'è realmente da vergognarsi e alla grande invece. E non perché le donne non possano manifestare un indignazione, ma perché non v'è nulla NULLA (a parte il gioco mediatico che le alimenta con cibo preconfezionato) ... che le possa dare la presunzione di essere stata calpestate. Da chi??

Inutile citare esempi di altri movimenti della massa, poiché quelli avevano un perché e una coerenza che, almeno almeno, non si asserviva alla morale ... poiché nessuna morale divide le ingiustizie. Un reato è una questione di principio e non esistono uomini e donne..

ma persone oneste e figli di puttana
uomini savi e uomini corruttibili
donne vere e donne puttane

Ogni appello a una dignità che non esiste nella società, poiché essa regge sul profitto e sul Dio Denaro, è una ipocrisia bella e buona.

E l'articolo, e si fanno grandi orecchie da mercanti, mi pare dicesse che problemi fondanti stanno alla radice di questi altri problemi. Ed è un fatto assodato che se si volesse realmente rimettere in Auge la dignità (di uomini e donne compresi) ... bisognerebbe andare alla radice, e non ai frutti.

edit

Continuiamo a prendercela con la frutta marcia, tanto la prossima primavera altri frutti marciranno.

OTTIMO ARTICOLO

La verità è: - che continua a dare fastidio l'idea (la verità) che siamo NOI le radici.

Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
rekit
Inviato: 15/2/2011 23:54  Aggiornato: 15/2/2011 23:56
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 11/9/2006
Da:
Inviati: 1151
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
cit:
vuoi i nomi?
ce ne sono tantissimi e non te li potrei elencare, anche perchè tutti non li conosco;
................
pero' intanto quelli che non sanno i nomi di quelli che "manipolerebbero" milioni di persone si permettonno sottintesamente di dare dei coglioni a destra e manca....

bonanotte rega'....

e mi riferisco all'autrice dell'articolo non a te

cagliostro
Inviato: 16/2/2011 0:06  Aggiornato: 16/2/2011 0:06
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 29/9/2007
Da:
Inviati: 1579
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Citazione:

questo può essere di aiuto a comprendere,
è un post di solange:


Solange Manfredi ha detto...

Si barbara era proprio questo il senso dell'articolo: siamo una massa che si indigna a comando e la cui giustificata frustrazione viene incanalata su falsi bersagli. E' proprio qui il problema Attilio. E la mia non era una provocazione, ma una constatazione. Per l'immondizia di Napoli, per gli operai di Mirafiori, o per il decreto che pone il segreto di stato sulle discariche abusive che avevano inquinato le falde acquifere (così che la popolazione non possa essere avvertita del pericolo) non vi è stata tale mobilitazione, non 230 piazze (anche all'estero) ed oltre un milione di persone. E non vi è stata semplicemente perchè la massa viene mobilitata (strumentalizzata) attraverso delle tecniche di guerra psicologica sin troppo evidenti. Questo deve fare paura, tanta paura. Non fa assolutamente sperare in una presa di coscienza, non si sono svegliate tutte insieme, sono state manipolate tutte insieme, ed il fatto che molti non se ne siano neanche accorti è una grande vittoria per chi muove i fili.

15 febbraio 2011 08:34



Non è così caro effeviemme, non è così. Solange si inganna ! Lo sai perchè le donne non scendono in piazza a protestare per i problemi veri del Paese ? Per lo stesso motivo per cui non lo fanno gli uomini, ovvero la paura ! Questa è la verità ! La criminalità fa paura, questa è la verità ! E ormai abbiamo paura persino di nominare Berlusconi su un cazzo di blog, questa è la verità ! Non diciamo cazzate a tutti i costi ! Perchè gli scienziati non mi hanno risposto sulle scie chimiche ? Perchè sono manipolati ? Non diciamo cazzate, non hanno risposto perchè hanno paura ! Paura di perdere il posto di lavoro, paura di essere presi per le palle fisicamente, le paure sono tante e ci accomunano tutti ! Perchè hanno tolto il microscopio elettronico a Montanari ? Chi è stato ? I criminali, ecco chi è stato ! Chi ha fatto saltare in aria Falcone e Borsellino ? I criminali, ecco chi è stato ! Altro che manipolazione e manipolazione ! Le donne hanno avuto la possibilità di scendere in piazza per una causa più simbolica che reale, ma lo hanno fatto, e questo è importante ! Lo hanno fatto perchè volevano farlo, tutti noi avremmo voluto farlo, e questo è importante, volevano scendere in piazza perchè hanno le palle piene, di tutto ! E lo hanno potuto fare senza il rischio di perdere il posto di lavoro, perchè ormai lo scandalo è tale che neanche ritorsioni sono più possibili, e allora si trova il coraggio di scendere in piazza ! Questo è il discorso, altro che manipolazione !

«Io non sono di nessuna epoca e di nessun luogo: al di fuori del tempo e dello spazio, il mio essere spirituale vive la sua eterna esistenza.»
a_mensa
Inviato: 16/2/2011 0:16  Aggiornato: 16/2/2011 0:16
Sono certo di non sapere
Iscritto: 12/6/2009
Da: roncello (mi)
Inviati: 3180
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
di cosa sono veramente stupito, enon dovrei perchè dopo tanti anni vissuti in questo mondo, in questa società, più nulla dovrebbe stupirmi, è la capacità degli innamorati di questo cafone dorato che ci governa, di trovare ragioni per criticare chi a lui si oppone.

che sia per una ragione solo di forma o una di pesante sostanza, sono capaci di scomodare madonne e santi, principi sacri e profani, etica e vizi comuni o particolari, condivisi o particolari, pur di distogliere l'attenzione da un semplice fatto:
questo signore, con la sua arroganza, con la sua sicumera, con la sua ricchezza ( si anche con quella) e il suo potere manipolatore ha rotto le palle a chi di lui non si è innamorato.
ed ogni sua manifestazione di tutto ciò che rappresenta è un qualcosa di indigesto, vomitevole, intollerabile.
e chi di lui è ancora innamorato vede , sa tutto questo, ma dovrebbe anche riconoscere di essersi innamorato di un mostro, di non aver capito subito chi era, cosa rappresentava, che è cioè lo specchio di molti che in lui vorrebbero riconoscersi, ma non ne hanno le qualità, ne la forza ne il coraggio.
ha spiattellato in faccia a tutti la sua mediocrità, e in questo molti, troppi si sono riconosciuti, e non vogliono ammettere l'intimo desiderio di assomigliargli.
questo mi sgomenta ,leggendo critiche pretestuose di chi non ha saputo cogliere l'anima di questa protesta.

non vorrei mai appartenere ad un club che avesse me come socio.
fefochip
Inviato: 16/2/2011 0:18  Aggiornato: 16/2/2011 0:18
Sono certo di non sapere
Iscritto: 27/11/2005
Da: roma
Inviati: 7005
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
una barzelletta arrivatami via mail:
Citazione:
La creazione
Si racconta che quando Dio creò il mondo, affinché gli uomini prosperassero, decise di concedere loro due virtù.
E così fece:

- gli svizzeri ordinati e rispettosi delle leggi;

- gli inglesi perseveranti e studiosi;

- i giapponesi lavoratori e pazienti;

- i francesi colti e raffinati;

- gli spagnoli allegri e accoglienti.


Quando arrivò agli italiani si rivolse all'angelo che prendeva nota e gli disse:
"Gli italiani saranno intelligenti, onesti e di Forza Italia".

Quando terminò con la creazione, l'angelo gli disse:

"Signore hai dato a tutti i popoli due virtù, ma agli italiani tre;

questo farà sì che prevarranno su tutti gli altri".

"Accidenti! E' vero! Ma le virtù divine non si possono più togliere!

Che gli italiani abbiano pure tre virtù.

Però ogni persona non potrà averne più di due insieme."

Fu così che:


- L'italiano che è di Forza Italia ed onesto, non può essere intelligente.


- Colui che è intelligente e di Forza Italia, non può essere onesto.


- E quello che è intelligente e onesto non può essere di Forza Italia.

più che "scoprirla" la verità si "capisce", inutile quindi insistere piu di tanto
effeviemme
Inviato: 16/2/2011 0:24  Aggiornato: 16/2/2011 0:24
Mi sento vacillare
Iscritto: 28/6/2006
Da:
Inviati: 698
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
@ a_mensa


penso che se fossi stato anch'io presente ad una manifestazione così partecipata, avrei pobabilmente provato un'emozione "simile" a quella che hai provato, lo riconosco.
Ultimamente però, ho dovuto "aggiornare" alcune convinzioni che mi ero fatto, proprio riflettendo su quanto sia difficile risalire alle radici, alle vere cause dei nostri "malesseri".
afferrare la sostanza del "divide et impera", continuamente sobillata da molte direzioni,main stream in primis, mi ha aiutato molto (secondo me) a collegare i puntini.
Mi son dovuto ricredere sulla speranza di aggiustare le cose con la diffusione della consapevolezza; non perchè sarebbe un percorso scorretto, ma perchè ormai siamo permeati dal condizionamento della propaganda (a te dovrebbe ricordare qualcosa, penso).
Per questo, sono quasi certo, non riusciremo a cambiare nulla, nel breve periodo,(forse servirà una catastrofe per dare il via "veramente" ad un cambiamento).
Quello che ci rimane da "fare", potere permettendo, è di trattarci l'un l'altro, tra consapevoli, con il rispetto (e con amore, perchè no?) come ci piacerebbe essere trattati.
penso che oltre a questo, possiamo ben poco (che è già moltissimo comunque).
Nella "critica di Solange, io non ci vedo una condanna di quello che è stato fatto
con e nella manifestazine di domenica, ma un tentativo di far comprendere che assolutamente non basta,e che in realtà, questo fa "piacere", NON "paura" al potere.

ciao
fvm

Ognuno sta solo sul cuor della terra trafitto da un raggio di sole: ed è subito sera - S. Quasimodo.
Calvero
Inviato: 16/2/2011 0:28  Aggiornato: 16/2/2011 0:31
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/6/2007
Da: Fleed / Umon
Inviati: 13165
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Citazione:
è la capacità degli innamorati di questo cafone dorato che ci governa, di trovare ragioni per criticare chi a lui si oppone.


cosa stai dicendo? ad esempio, tu mi reputi innamorato di Berlusconi?

e poi... chi è che Governa?? o ci stiamo scordando qui dentro che stiamo parlando di un teatrino della politica e di un uomo di Potere che approfitta della sua posizione (o pensiamo che il Nuovo Secolo Americano sia solo in America? .. e che sia tutta colpa di Bush? come qui è colpa di Berlusconi? ...) E quale poltrona, di grazia, in Parlamento non meriterebbe una sassaiola da parte delle persone oneste?? cosa ne facciamo adesso, una questione di - quale reato ci sta più sulle palle - ...??... sono scese in piazza le donne di Sicilia quando i loro mariti e padri dei figli venivano fatti saltare per aria?? ... tranne i primi turbamenti Post/tragedie ... è sempre il silenzio a calare e si chiama: ipocrisia.

Citazione:
,leggendo critiche pretestuose di chi non ha saputo cogliere l'anima di questa protesta.


Stai confondendo il desiderio che questa e altre proteste potessero avere un anima, col fatto che la nostra bella Italia ne è sprovvista. Ragionamento questo veramente idealista e anche ineccepibile, come non potrebbe esserlo? ma il punto è che poggi una dignità ad una coscienza collettiva, che dignità non ha.

Abbiamo percepito il significato delle battute di Pyter?

Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
ohmygod
Inviato: 16/2/2011 0:35  Aggiornato: 16/2/2011 0:35
Sono certo di non sapere
Iscritto: 16/10/2007
Da:
Inviati: 3652
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
La cosa che mi fa amaramente sorridere è il leggere che questa manifestazione è "andata in scena" attraverso il passaparola di un gruppo di donne!!!

Resta sempre un mistero,per me, il come possa l'intelletto umano rendersi così ridicolo al proprio subconscio.

a_mensa
Inviato: 16/2/2011 0:37  Aggiornato: 16/2/2011 0:37
Sono certo di non sapere
Iscritto: 12/6/2009
Da: roncello (mi)
Inviati: 3180
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
caro FVM
se tu non cogli la critica alla manifestazione nello scritto di Solange, devo ammettere chehai raggiunto un livello di bontà e superiorità che nulla potrà più scalfirti.
forse hai ragione,( il dubbio è la mia qualità di cui sono più fiero), ma io, ancorato con i piedi su questo basso suolo, non riesco a cogliere alcun messaggio positivo, solo critica , tentativo di seminare dubbi e frustrazione ( per non aver fatto di più).
quando i miei figli facevano qualcosa di buono , io dicevo loro "bravo, continua così, che vai bene", non gli ho mai detto " però avresti potuto fare cosà..." opppure" perchè non l'hai fatto prima, diverso, più alto o più basso , più a destra o più a sinistra "?
no.... incoraggiare nel proseguire , se l'inizio è già tanto difficile, significa approvare, e al limite correggere, con garbo, gentilezza, delicatezza.... perchè un fiore appena nato ha lo stelo esile e se lo si violenta, lo sispezza e si distrugge il fiore.
questo credo, e questo confermo.
con affetto
andrea

non vorrei mai appartenere ad un club che avesse me come socio.
Calvero
Inviato: 16/2/2011 0:38  Aggiornato: 16/2/2011 0:38
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/6/2007
Da: Fleed / Umon
Inviati: 13165
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Citazione:
Resta sempre un mistero,per me, il come possa l'intelletto umano rendersi così ridicolo al proprio subconscio.


- semplice: non è l'intelletto ad essere in funzione, ma la frustrazione

Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
cagliostro
Inviato: 16/2/2011 0:39  Aggiornato: 16/2/2011 0:39
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 29/9/2007
Da:
Inviati: 1579
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Citazione:

di cosa sono veramente stupito, enon dovrei perchè dopo tanti anni vissuti in questo mondo, in questa società, più nulla dovrebbe stupirmi, è la capacità degli innamorati di questo cafone dorato che ci governa, di trovare ragioni per criticare chi a lui si oppone.

che sia per una ragione solo di forma o una di pesante sostanza, sono capaci di scomodare madonne e santi, principi sacri e profani, etica e vizi comuni o particolari, condivisi o particolari, pur di distogliere l'attenzione da un semplice fatto:
questo signore, con la sua arroganza, con la sua sicumera, con la sua ricchezza ( si anche con quella) e il suo potere manipolatore ha rotto le palle a chi di lui non si è innamorato.
ed ogni sua manifestazione di tutto ciò che rappresenta è un qualcosa di indigesto, vomitevole, intollerabile.
e chi di lui è ancora innamorato vede , sa tutto questo, ma dovrebbe anche riconoscere di essersi innamorato di un mostro, di non aver capito subito chi era, cosa rappresentava, che è cioè lo specchio di molti che in lui vorrebbero riconoscersi, ma non ne hanno le qualità, ne la forza ne il coraggio.
ha spiattellato in faccia a tutti la sua mediocrità, e in questo molti, troppi si sono riconosciuti, e non vogliono ammettere l'intimo desiderio di assomigliargli.
questo mi sgomenta ,leggendo critiche pretestuose di chi non ha saputo cogliere l'anima di questa protesta.


questo è vero, il fellone ha la capacità di ispirare sogni di libertà e ricchezza, soprattutto in chi da lui dipende e sono molti ! umanamente comprendo, una volta che ce l'hai in culo, conviene a convincersi di godere !

e non mi riferisco a Berlusconi

«Io non sono di nessuna epoca e di nessun luogo: al di fuori del tempo e dello spazio, il mio essere spirituale vive la sua eterna esistenza.»
a_mensa
Inviato: 16/2/2011 0:39  Aggiornato: 16/2/2011 0:39
Sono certo di non sapere
Iscritto: 12/6/2009
Da: roncello (mi)
Inviati: 3180
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
@ calvero
ma davvero pensi fosse diretto a te ?????

non vorrei mai appartenere ad un club che avesse me come socio.
dr_julius
Inviato: 16/2/2011 0:40  Aggiornato: 16/2/2011 0:40
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 11/8/2006
Da:
Inviati: 1637
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Ma tutto questo manifestare, a che serve?
Questa protesta "per la dignità", che obiettivi si pone? La manifestazione è riuscita se si raggiungono gli obiettivi prefissati. Li hanno raggiunti?!?
Voglio dire: fate un bel partito (V-Day, Partito delle Donne), votatevelo e... vincete le elezioni. C'è un programma politico, un progetto?
Mi sfugge davvero il senso.


Ho letto più volte quello che scrive Solange Manfredi, e condivido anche questa volta il senso dell'articolo. Chi vuole vederlo lo ha capito.


Mi chiedo ancora come mai Berlusconi non si sia dimesso (o non sia stato dimesso). Chi ancora lo tiene in piedi? solo gente comprata da lui?


Ormai perfino Licio Gelli lo ha scaricato per la seconda volta in poche settimane. La fratellanza massonica lo aveva "avvertito" (pochi mesi fa') che stava viaggiando su binari sbagliati.


-

Per rifornire di elettricità un terzo dell’Italia, un’area equivalente a 15 centrali nucleari da un gigawatt, basterebbe un anello solare grande come il raccordo di Roma. (Carlo Rubbia)
a_mensa
Inviato: 16/2/2011 0:42  Aggiornato: 16/2/2011 0:42
Sono certo di non sapere
Iscritto: 12/6/2009
Da: roncello (mi)
Inviati: 3180
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
@ ohmygod
via internet.... ma sempre passaparola.
non mi pare ch ealcun media si sia impegnato più di tanto nel promuoverla, e partiti, organizzazioni varie.... se tu hai avutosentore, elenca pure... sono qui a leggerti.

non vorrei mai appartenere ad un club che avesse me come socio.
cagliostro
Inviato: 16/2/2011 0:48  Aggiornato: 16/2/2011 0:48
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 29/9/2007
Da:
Inviati: 1579
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Citazione:

quando i miei figli facevano qualcosa di buono , io dicevo loro "bravo, continua così, che vai bene", non gli ho mai detto " però avresti potuto fare cosà..." opppure" perchè non l'hai fatto prima, diverso, più alto o più basso , più a destra o più a sinistra "?
no.... incoraggiare nel proseguire , se l'inizio è già tanto difficile, significa approvare, e al limite correggere, con garbo, gentilezza, delicatezza.... perchè un fiore appena nato ha lo stelo esile e se lo si violenta, lo sispezza e si distrugge il fiore.
questo credo, e questo confermo.
con affetto
andrea


Concordo !
In fondo è quello che insegnava anche Giacinto Auriti ............eh eh eh sto scherzando dai

«Io non sono di nessuna epoca e di nessun luogo: al di fuori del tempo e dello spazio, il mio essere spirituale vive la sua eterna esistenza.»
effeviemme
Inviato: 16/2/2011 0:50  Aggiornato: 16/2/2011 0:50
Mi sento vacillare
Iscritto: 28/6/2006
Da:
Inviati: 698
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
cagliostro cit.:

Non è così caro effeviemme, non è così. Solange si inganna
---------------------------

ciao cagliostro
hai notato quante volte hai usato il termine "paura" per descrivere ciò che anche tu vedi?
Come pensi che la paura si sia diffusa così capillarmente, chi l'ha fagocitata?
Solange si sarebbe ingannata se avesse voluto criticare i desideri, più che legittimi e sostenibili, manifestati nelle piazze;
ma, non è questo che ha fatto e non era certo quello il suo scopo.
a me questo articolo di Solange, ha messo i brividi, come altri suoi che ho letto, per la
capacità di analisi obiettiva che le ho sempre dovuto riconoscere ( ha inoltre alle spalle, esperienze "vissute" che dimostrano quanto sia capace di avvicinarsi alla "verità").
Secondo me, ha "mirato" più in alto, nelle rivendicazioni che si "dovrebbero" pretendere,
ha cercato di far comprendere, poco ascoltata purtroppo, che non è solo la dignità delle donne che è da mettere in discussione, ma la dignità di tutti gli abitanti del nostro mondo.
Limitati nelle scelte, dai condizionamenti guidati dalla paura.

Per le soluzioni, purtroppo, non sono in grado di dare suggerimenti.

ciao, con rispetto
fvm

Ognuno sta solo sul cuor della terra trafitto da un raggio di sole: ed è subito sera - S. Quasimodo.
a_mensa
Inviato: 16/2/2011 0:52  Aggiornato: 16/2/2011 0:52
Sono certo di non sapere
Iscritto: 12/6/2009
Da: roncello (mi)
Inviati: 3180
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
@ dr_julius
Citazione:
Ma tutto questo manifestare, a che serve?

ed il NON manifestare , finora a cosa è servito ?
Citazione:
Questa protesta "per la dignità", che obiettivi si pone?

segnalare che c'è ancora qualcuno vivo, che non siamo tutti ridotti ad una melma uniforme succube e timorosa del "capo".
che qualcuno si è reso conto, dopo un lungo sonno , che l'apatia il disinteresse, l'accettazione di tutto e di più non portava a nulla.
vai all'estero, e alprimo che incontri digli che sei Italiano e questi con un sorriso di compatimento ti chiederà come è possibile ch eun simile individuo sia stato eletto a rappresentarci.
Citazione:
Ho letto più volte quello che scrive Solange Manfredi, e condivido anche questa volta il senso dell'articolo. Chi vuole vederlo lo ha capito

anch'io credo di averlo capito, e non mi è piaciuto nemmeno un pò e le ragioni le puoi leggere tutte più sopra.
chi lo tiene l' ? la sua megalomania, e la consapevolezza ch eora è troppo tardi per cadere in piedi.

non vorrei mai appartenere ad un club che avesse me come socio.
cagliostro
Inviato: 16/2/2011 0:53  Aggiornato: 16/2/2011 0:53
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 29/9/2007
Da:
Inviati: 1579
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Citazione:

La fratellanza massonica lo aveva "avvertito" (pochi mesi fa') che stava viaggiando su binari sbagliati.


E pensare che io ne avevo sentito parlare male della Massoneria, queste voci di corridoio queste voci di corridoio

«Io non sono di nessuna epoca e di nessun luogo: al di fuori del tempo e dello spazio, il mio essere spirituale vive la sua eterna esistenza.»
a_mensa
Inviato: 16/2/2011 1:00  Aggiornato: 16/2/2011 1:01
Sono certo di non sapere
Iscritto: 12/6/2009
Da: roncello (mi)
Inviati: 3180
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
@ fvm
Citazione:
Secondo me, ha "mirato" più in alto, nelle rivendicazioni che si "dovrebbero" pretendere, ha cercato di far comprendere, poco ascoltata purtroppo, che non è solo la dignità delle donne che è da mettere in discussione, ma la dignità di tutti gli abitanti del nostro mondo. Limitati nelle scelte, dai condizionamenti guidati dalla paura.


e tu, un messaggio del genere lo inizieresti dicendo " perchè non lo avete fatto per altre porcate ?" ti ho detto che forse sei eccessivamente buono, ed io maligno, al limite lo avrei accolto con "finalmentie vi siete svegliati !!!!! ci son volute 12 occasioni perse per spingervi alla 13° a muovervi, ma meglio tardi che mai."
questo avrei scritto, volendo dare un messaggio positivo.
mi fai un po paura sai se la tua "positività" è del tipo di quella della signora, per cui , fosse vero, preferirei tenerti a debita distanza. ( ma per fortuna so che sei una pasta d'uomo)

non vorrei mai appartenere ad un club che avesse me come socio.
a_mensa
Inviato: 16/2/2011 1:03  Aggiornato: 16/2/2011 1:05
Sono certo di non sapere
Iscritto: 12/6/2009
Da: roncello (mi)
Inviati: 3180
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
@ cagliostro

Citazione:
E pensare che io ne avevo sentito parlare male della Massoneria, queste voci di corridoio queste voci di corridoio


il colmo sarebbe trovarmi addirittura a ringraziarli .... uau ... tremendo



ps. buonanotte, altrimenti avrò addirittura gli incubi se continui di questo passo !!

non vorrei mai appartenere ad un club che avesse me come socio.
cagliostro
Inviato: 16/2/2011 1:08  Aggiornato: 16/2/2011 1:08
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 29/9/2007
Da:
Inviati: 1579
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Caro Effeviemme, esistono leggi invisibili rispetto alle quali molti razionalisti ritengono di essere superiori, autoingannandosi.

Una di queste recita così

"Chi lotta contro i mostri deve fare attenzione a non diventare lui stesso un mostro. E se tu riguarderai a lungo in un abisso, anche l'abisso vorrà guardare dentro di te...."

Nietzsche - Al di là del bene e del male

Nell'articolo di Solange, trovo solo oscurità, senza giudizio.

«Io non sono di nessuna epoca e di nessun luogo: al di fuori del tempo e dello spazio, il mio essere spirituale vive la sua eterna esistenza.»
NiHiLaNtH
Inviato: 16/2/2011 1:11  Aggiornato: 16/2/2011 1:11
Sono certo di non sapere
Iscritto: 5/12/2005
Da:
Inviati: 3225
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Citazione:
è la capacità degli innamorati di questo cafone dorato che ci governa, di trovare ragioni per criticare chi a lui si oppone.

ha spiattellato in faccia a tutti la sua mediocrità, e in questo molti, troppi si sono riconosciuti, e non vogliono ammettere l'intimo desiderio di assomigliargli.


certo chi non è solo e sempre contro berlusconi è ovviamente un suo fan



e poi ti chiedi perchè la gente non va a manifestare

pecato he non c'è la faccina che sputa

cagliostro
Inviato: 16/2/2011 1:11  Aggiornato: 16/2/2011 1:11
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 29/9/2007
Da:
Inviati: 1579
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Citazione:

ps. buonanotte, altrimenti avrò addirittura gli incubi se continui di questo passo !!


buona notte

«Io non sono di nessuna epoca e di nessun luogo: al di fuori del tempo e dello spazio, il mio essere spirituale vive la sua eterna esistenza.»
effeviemme
Inviato: 16/2/2011 1:18  Aggiornato: 16/2/2011 1:18
Mi sento vacillare
Iscritto: 28/6/2006
Da:
Inviati: 698
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
a_mensa cit.:

no.... incoraggiare nel proseguire , se l'inizio è già tanto difficile, significa approvare, e al limite correggere, con garbo, gentilezza, delicatezza.... perchè un fiore appena nato ha lo stelo esile e se lo si violenta, lo sispezza e si distrugge il fiore.
questo credo, e questo confermo.
-----------------------------------
Penso che questo sia il modo più bello per "aiutare" le persone nel loro cammino.

vorrei proseguire, ma non reggo più il sonno, perdonami. riprendo domani, ok?

ciao con altrettanto affetto
fvm

Ognuno sta solo sul cuor della terra trafitto da un raggio di sole: ed è subito sera - S. Quasimodo.
superava
Inviato: 16/2/2011 1:31  Aggiornato: 16/2/2011 1:31
Mi sento vacillare
Iscritto: 28/8/2008
Da: Riolo Terme
Inviati: 416
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
http://www.youtube.com/watch?v=HFCuTDwkv5Q&feature=player_embedded

"Maronna che è questo? un discuvulante...vedo esseri sottonaturali..Ruby...il SIGNORAGGIO....lo scrittore marra....."

Ma perchè Ruby l'hanno messa fare uno spot cosi? è una portatrice di qualche messaggio?

cagliostro
Inviato: 16/2/2011 2:18  Aggiornato: 16/2/2011 2:18
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 29/9/2007
Da:
Inviati: 1579
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Citazione:

peccato che non c'è la faccina che sputa


vedi se ti piacciono




«Io non sono di nessuna epoca e di nessun luogo: al di fuori del tempo e dello spazio, il mio essere spirituale vive la sua eterna esistenza.»
cagliostro
Inviato: 16/2/2011 2:27  Aggiornato: 16/2/2011 2:27
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 29/9/2007
Da:
Inviati: 1579
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare

«Io non sono di nessuna epoca e di nessun luogo: al di fuori del tempo e dello spazio, il mio essere spirituale vive la sua eterna esistenza.»
o_dotor
Inviato: 16/2/2011 3:05  Aggiornato: 16/2/2011 3:05
Ho qualche dubbio
Iscritto: 25/11/2006
Da:
Inviati: 82
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Non avrei mai creduto che Mazzucco potesse dimostrarsi uno di quelli che guardano il dito invece di guardare la luna, ma se pubblica articoli farneticanti come questo e ne avalla la tesi di fondo, purtroppo mi sbagliavo.

In un paese in cui vige la "democrazia televisiva", che manda al potere un ometto che ha le qualità dell'imbonitore venditore di aspirapolveri porta a porta e niente altro, indagato per cose più gravi di quelle attuali già ben prima di "entrare in politica", dovrei rattristarmi perchè le masse si muovono solo perchè aizzate dal tam tam sugli scandali sessuali? ma ben venga questo tam tam! ben venga la goccia che fa traboccare il vaso in nome della trasversalità dell'indignazione femminile, vera o ipocrita che sia. chi di televisione ferisce...

Terra terra poi il moralismo sulle donne che si piegano agli stereotipi maschili rifacendosi le labbra, o l'illuminazione che tutta quella schiera di t... "escort" non vanno considerate vittime...
discorsi degni da gruppo di corso di cucito ( senza offesa per chi fa i corsi di cucito, mi riferisco alle minori pretese di riflessione sugli argomenti)

benitoche
Inviato: 16/2/2011 3:29  Aggiornato: 16/2/2011 3:29
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 30/9/2006
Da:
Inviati: 1941
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Dovremmo vergognarci di quanto i mass-media siano capaci di veicolare l'odio,il dolore le sofferenze
Sicuramente OT ma me ne fotto

Appello ad ogni uomo per un'Europa grande fino alla Siberia

Premesso che il popolo è affetto dalla "sindrome di Stoccolma", ossia quella sindrome che ti porta ad innamorarti del tuo sequestratore.
Beh in questo caso il sequestratore è lo stato ed il sequestrato è il popolo che però non fa nulla per liberarsi quasi fosse innamorato di questa situazione

Premesso che il PDL ha così tanti voti perchè siamo un popolo di vecchi,i vecchi sono reazionari,godono del più grande scempio La previdenza sociale,unico vero motivo perchè non si fanno più figli(i bastoni della vecchiaia)non frega più un cazzo a nessuno

Premesso che a 20 anni si è di sinistra, a 30 di destra e dopo di centro

Vorrei rispondere a dr_julius

Citazione:
Mi chiedo ancora come mai Berlusconi non si sia dimesso (o non sia stato dimesso). Chi ancora lo tiene in piedi? solo gente comprata da lui?Ormai perfino Licio Gelli lo ha scaricato per la seconda volta in poche settimane. La fratellanza massonica lo aveva "avvertito" (pochi mesi fa') che stava viaggiando su binari sbagliati.


Il nocciolo della questione è quali sono questi binari sbagliati?
Credo sia ormai cosa nota l'alleanza con la Russia
Quello che L'America,l'impero oramai in declino,non sopporta è la possibilità che venga a crearsi un'Europa grande fino alla Siberia

L'egoismo di questa epoca imposto dai modelli sociali dell'altro secolo
ci ha insegnato che noi siamo distinti gli uni dagli altri
Questo impero che è nato ad occidente e che ha fatto del secolo Americano il 1900 e che ha vinto le due guerre mondiali e che ha distrutto l'Europa,questo "modello" che noi chiamiamo "spirito del 900"stà per finire
L'ultimi colpo di coda è questa crisi finanziaria,che lungi dal voler distruggere l'Europa vuole invece sottomettere la poca sovranità restante attraverso il controllo preventivo e cogente dei bilanci degli Stati sempre piú indebitati

Inviato speciale Daily Horror Chronicle


L’obiettivo di Ràntolobiforcuto è quello di far diventare l’Europa occidentale, unificata, un’appendice dell’Estremo Occidente americano. Giusto? E l’Euro
poi, la comune moneta europea, è solo un furbesco escamotage per sfilare sotto il naso ai singoli Stati membri dell’Unione Europea prima la sovranità monetaria, attraverso la nascita della Banca Centrale Europea
– definita Centrale con un bel trucco linguistico per far credere ai tapini che sia pubblica, mentre non solo è privata, ma sottratta pure alla giurisdizione dei singoli Stati membri – e dopo, per eliminare brano a brano anche la residua sovranità nazionale, attraverso il controllo preventivo e cogente dei bilanci degli Stati piú indebitati, sempre da parte della BCE e sempre (per cosí dire, slap) per ‘soccorrerli’. Infine il tuo obiettivo è quello di accelerare l’unione in un’unica entità finanziaria
degli Stati europei, non certo quello di disintegrare quest’unione sotto le macerie di un esagerato attacco speculativo monetario indiscriminato. Corretto?».
«Corretto: Ràntolobiforcuto ci sottolinea sempre che dobbiamo impadronirci di un’Europa (almeno di quella geopolitica occidentale) che ci sfuggirebbe se finisse per aggregarsi con l’attuale Russia. Quanto all’Euro, il suo scopo è solo quello di essere lo strumento meno
appariscente per sottrarre con eleganza ai cittadini degli Stati membri l’unica possibilità di difendersi dagli attacchi speculativi esterni con l’esercizio della sovranità monetaria (l’uso di una propria moneta nazionale), che ne ammortizzerebbe gli effetti sul piano della produzione, distribuzione e dei consumi locali».
«In effetti, Faucidaschiaffi, la presenza nell’Unione Europea della Gran Bretagna – Stato che gode del duplice e antisportivo vantaggio di lucrare sia i benefíci della moneta comunitaria (l’Euro) sia quelli della
moneta nazionale (la Sterlina) – anche condannandone apertamente l’euroscetticismo (termine meravigliosamente opacizzante la questione), ci rende sempre piú difficile giustificare alle nostre belle caviucce, addormentate nel sottobosco di un’ideologia europeistica priva di contenuti culturali/giuridici reali, la necessità della preventiva rinuncia alla propria moneta nazionale per adottare l’Euro. Molti si chiedono
infatti perché mai quello Stato su questo tema pratica la resistenza e la rinuncia, senza fare una piega, a tutte le fantascientifiche meraviglie derivanti dall’utilizzo del solo Euro, come moneta unica europea, e si tiene ben aggrappato anche alla sua preistorica Sterlina».
«Il brutto, Giunior Dabliu è che di economia e di speculazione se ne intendono piú di tutti gli altri!
Hanno la Borsa Valori piú grande d’Europa e tra le prime nel mondo; la Bank of England è dello Stato, è pubblica; sono tra i primi azionisti della BCE; hanno i vantaggi della moneta nazionale e di quella internazionale; hanno inventato i derivati e sin dagli anni ’90 tt., un decennio prima del
terzo millennio, ne avevano vietato per legge la vendita alle pubbliche amministrazioni cittadine inglesi, consentendone la vendita solo all’estero.
Categoria concettuale in cui ricomprendono l’Europa e i suoi Stati membri, quali nuove propaggini del loro commonwealth finanziario
speculativo mondiale. Perciò sembra esattamente quello che è in realtà: un comportamento da furbacchioni approfittatori, non da poveri idioti sempliciotti.
Ma ancora non capisco perché tra gli Stati ‘maiali’ (i P.I.G.S.) che devo rosolare allo spiedo della finanza speculativa: Irlanda sí e Italia no. Ippogrifo ci cova?».

«Vedi Faucidaschiaffi, un certo sesto o settimo senso m’impone un trattamento di riguardo nei confronti della Saturnia Tellus, dell’Italia. Ricordi come sapevano cavarsela benissimo con le loro svalutazioni,
finché non li abbiamo crocifissi sull’Euro? I nostri protettorati, quello francese e soprattutto quello tedesco, erano disperati. Un attacco alla loro situazione debitoria pubblica, prima di avere i loro bilanci pubblici sotto gli artigli del controllo preventivo della BCE, espone la tua strategia al fallimento nel caso, piú per astuzia che per conoscenza, uscissero dall’Euro... resuscitando la Lira».
«Era appunto il dubbio mio, Giunior Dabliu. Anche se questo è nettamente preferibile al fatto che gli italiani capiscano che la soluzione di metà dei loro problemi debitori (parliamo di 900.000 miliardi di debito pubblico del tempo terrestre attuale, non di noccioline) sta tutto nell’imitazione esatta dei piú esperti opportunisti europei: gli inglesi. Altro che arroganti euroscettici!

Riesci a pensare ad un’Italia e a tutti gli Stati membri della UE che si dotano ciascuno non solo della doppia moneta (l’euro + quella nazionale: Lira per l’Italia, Marco per la Germania, Franco per la Francia)?
E se per di piú, come gli inglesi, la gestiscono direttamente, tramite una propria Banca centrale davvero pubblica (e non privata) come la Bank of England? Un incubo, terrificante!».
«Non voglio nemmeno pensarci, Faucidaschiaffi. Riacquisterebbero la libertà smarrita perdendo la Seconda Guerra Mondiale, e Ràntolobiforcuto... perderebbe il suo prestigioso incarico. Quindi parliamo
di Irlanda, e non di Italia.

Ecco il mio consiglio: con strumenti altamente speculativi ripieni di subprime e altre porcherie di finanza creativa, cioè tossica, fa’ ingolosire le banche commerciali private irlandesi per il piazzamento superremunerativo dei derivati alla loro clientela, nazionale ed internazionale. Falle assicurare contro il rischio di fallimento con i cds (credit default swap): ti sarà facile, tanto sono baluba, millantando un nuovo algoritmo matematico prodigioso (tiè!) che porta il rischio... a zero. Quando questa bolla scoppierà, troverai molto indebitate le banche private locali – banche che di regola rarissimamente possiedono il 10% di quello che hanno prestato fuori e che perciò, tecnicamente, sono già tutte in stato pre-fallimentare in tutto il mondo – e costringerai lo Stato irlandese ad assumersene i debiti (facendoli pagare dai suoi
indifesi e ignari cittadini) attraverso l’accettazione di un prestito miliardario, in Euro, della BCE.
Vedrai allora che quel debito pubblico cosí insignificante passerà velocissimamente da un virtuoso 23% irlandese al 68% inglese».
«E se il governo rifiutasse questo prestito? Hanno un debito del 23%, quindi ce la fanno da soli».
«Avremmo una fortuna sfacciata, Faucidaschiaffi. Ecco il momento di far scoppiare un’invisibile atomica finanziaria da un’Agenzia di rating: basta togliere appena una A dalla tripla AAA (di Stato supersolvibile) che ora possiedono. Allora BCE e Fondo Monetario Internazionale concerteranno il modo per obbligare lo Stato irlandese ad assumersi i debiti delle banche private. Sarà facile, perché avrai preventivamente chiesto a Ràntolobiforcuto di dare per primo il cattivo esempio (slap) con il Presidente Obama.

Ironia del destino: è il Paese che odia pavlovianamente tutte le forme di assistenzialismo statale (anche quelle che sarebbero corrette e vantaggiose per i propri sudditi). E sta proprio qui l’utilità per noi, in questa unilateralità dogmatica, del corrosivo Stato monodimensionale unitario onnipervasivo.
Troverai il nostro vicedirettore politico già preparato in tal senso. Cosí l’Europa intera non potrà sottrarsi e dovrà garantire il debito irlandese (e di tutti gli altri, vedrai) e noi saremo come il Banco al Casinò, che vince sempre. Ove l’Unione Europea non difendesse un suo Stato membro, dimostrerà debolezza e l’Euro sarà attaccato duramente dalle nostre task force speculative. Diverrà piú difficile rinnovare i debiti pubblici
statali e crescerà la differenza tra gli interessi accordati all’indebitamento dello Stato piú forte in Europa, la Germania, e agli altri Stati membri. Se invece, come penso, l’Unione Europea garantirà il debito dei succulenti
P.I.G.S [dietro adeguata e sapiente pressione della BCE che è il vero centro di potere in Europa: potere cui gli Stati, senza se e senza ma, devono obbedienza pronta, cieca e assoluta dopo l’approvazione del Trattato di Lisbona] tutti gli Stati membri aumenteranno di conseguenza il loro debito pubblico! Finiranno cosí per essere tutti preventivamente
controllati, circa i loro bilanci, dalla BCE: e la tua missione è compiuta».

la religione è indispensabile
soltanto a un’umanità rescissa dal mondo divino-spirituale.
superava
Inviato: 16/2/2011 5:31  Aggiornato: 16/2/2011 5:31
Mi sento vacillare
Iscritto: 28/8/2008
Da: Riolo Terme
Inviati: 416
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
A-mensa...
Che manifestazione è una manifestazione nata principalmente da questo "Rubygate".?
Ti faccio la domanda che ho fatto alla mia amica...se non ci fosse stato questo "scandalo" pensi che sarebbero scese in piazza? o queste donne (parecchie sicuramente non tutte) avrebbero continuato a vedersi i programmi in tv e pubblicita' che tanto mercifica il loro corpo (per fare un es. veloce)?
Non che queste porcate non si sapessero anche prima che succedevano...e che succedono da ANNI ai vari strati della vita sociale, piu' o meno accondiscendentemente.
Dignita'..a volte potrebbe essere una parola vuota..
Una manifestazione che è bastata farla creando un po' di tam tam sui giornali e qualche aiuto da parte di donne di partito

Qua si gira intorno al problema..e i problemi sn quelli,ahimè descritti da solange..manifestare non so quanto conterebbe,ma so che certe lotte si potrebbero fare anche semplicemente facendo quello che si fa tutti i giorni usano il buon giudizio ovunque.

a_mensa
Inviato: 16/2/2011 6:58  Aggiornato: 16/2/2011 7:29
Sono certo di non sapere
Iscritto: 12/6/2009
Da: roncello (mi)
Inviati: 3180
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
@ superava
vedi, la tunisia è esplosa ed ha cacciato un dittatore al potere da anni, per un carrettino di verdura, e l'egitto ha cacciato il suo Rais, e altri stati stanno infiammandosi..... e tutto è partito da un carrettino di verdura.
guardi la miccia accesa di un candelotto di dinamite, e ti sembra solo un petardo....
se ti fermi a guardare solo la cosa, ti parrà sicuramente ridicola, inconsistente, perchè non cogli cosa può generare, non vedi cosa c'è sotto.
può darsi , nulla, ma può rappresentare l'inizio di un grande evento, lo spirito era quello.
riportandoti quel proverbio arabo "è l'ultimo filo d'erba che spezza la schiena all'asino" ( o forse era il cammello, ma l'animale non importa quanto il concetto), esprime bene lo spirito che ho colto in quella manifestazione.
poteva anche esser partita perchè non piaceva il colore delle scarpe di Berlusconi, che sarebbe stata la stessa cosa.
vedremo se questo era tutto, o una svolta a 180° del modo di percepire, di mostrarsi, di ribellarsi ad una condotta globale che ci ha resi lo zimbello del mondo.
se tu prendi i singoli fatti, che riguardano quest'uomo, sicuramente ne troverai di molto più importanti, di quelli che avrebbero meritato ben più di quest'ultimo "affaire" una presa di coscienza, una manifestazione, una ribellione.
sono il primo a riconoscerlo, mica sono sordo o cieco. ma se tutti quelli non sono riusciti ad innescare il processo di rigetto, e questo si, perchè non riconoscere che finalmente qualcosa si è rotto nell'atteggiamento di apatia e distacco, di accettazione supina del tutto e di più di ciò che ci veniva propinato.
mi vien in mente, una cosa che pochi sanno.
sai perchè l'addestramento militare è fatto al 90% di marce? camminare a tempo, sincronizzati, allineati ? quando devi combattere, affrontare la morte sotto il fuoco nemico, mica lo fai al passo, no ? perchè camminare siamo capaci tutti, ma quell'insistere sul far fare una cosa collettivamente idiota, spendere tutto quel tempo in una cosa tanto stupida, disabitua a pensare.
per non impazzire, quando ti addestrano, devi cominciare a pensare ad altro, a qualcosa di più serio di cosa stai facendo, e così impari ad ubbidire, senza pensare, solo seguendo un gruppo che come te non deve pensare a cosa sta facendo, ma lo fa perchè è stato addestrato a fare senza pensare al perchè e al percome.
è un condizionamento, esattamente la stessa cosa che con la massa di media al suo comando ha fatto quest'uomo con gli italiani.
non c'è un singolo fatto che potresti additare come "importante" al punto da causare ribellione,come determinante, come è ogni giorno di marcia che ha addestrato, condizionato , ad ubbidire senza pensare.
da anni siamo stati addestrati a marciare al comando di quest'uomo, e poi, un ultimo filo d'erba, ha rotto la schiena, si è levato un urlo "basta"!!, e una folla enorme ha smesso di marciare, e l'ha mostrato a se stessa, prima di tutto, e al mondo intero.
se non lo vedi come epilogo di un processo, non capirai mai, cosa ha voluto essere, e spero sia effettivamente stata, questa manifestazione.
e.... prima di tutti , madame Solange, non l'ha capito e continua a guardare il dito che indica la luna.


ps. già.... pensierino del mattino.
e chissà se è proprio questa la ragione per la quale a dir "basta" sono state le donne e non i maschi.... gli uomini, han fatto quasi tutti il militare.... e hanno imparato a marciare!

non vorrei mai appartenere ad un club che avesse me come socio.
peonia
Inviato: 16/2/2011 8:38  Aggiornato: 16/2/2011 8:38
Sono certo di non sapere
Iscritto: 26/3/2008
Da: Roma
Inviati: 6677
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Io credo che la Manfredi abbia colto quello che ho colto anche io,perchè sono stata subissata da lettere e mail, dopo che Concita De Gregorio ha scritto dall'Unità che dovevamo ribellarci....il burattinaio......
Secondo me è stata una mossa politica per il PD, appoggiata dalla Bongiorno così pareva meno di parte. E' stato uno dei motivi che mi ha lasciato perplessa, secondo me dietro tutto ciò le cose sono molte più complesse ed articolate...
Speriamo che sia comunque servito per molti a capire che insieme si può fare molto....

...Non temete nuotare contro il torrente. E' di un'anima sordida pensare come il volgo, solo perche' il volgo e' in maggioranza... (Giordano Bruno)
winston73
Inviato: 16/2/2011 9:11  Aggiornato: 16/2/2011 9:11
Ho qualche dubbio
Iscritto: 20/5/2010
Da:
Inviati: 135
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
non sono d'accordo.
si manifesta contro berlusconi e il berlusconismo non so da quanto
in 2 anni mi sembra di ricordare almeno 4 manifestazioni grosse del popolo viola
piu'indietro i Vday.
che le donne abbiano avuto bisogno di essere toccate sul pudore per muoversi in massa e' vero purtroppo..
non conta tutto il resto ma l'offesa data dall'uso mercificato del proprio corpo fatta da alcune e' per tutte insostenibile.

2+2=5
cramo11
Inviato: 16/2/2011 9:13  Aggiornato: 16/2/2011 9:13
So tutto
Iscritto: 4/5/2009
Da: Torino
Inviati: 21
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Citazione:
L'essere indagato per questi "reatuccci" non offendeva la dignità della nostra nazione, assolutamente no. Ma l'aver sollazzato il suo real augello con donne consenzienti, questo si, ci offende profondamente.


...sono deluso di leggere un articolo così inutile... non capisco il senso di dire non vi siete lamentate prima quindi non potete farlo ora... veramente imabarazzante come tesi, senza contare che la frase citata spiega davvero che la propaganda martellante fatta dai politi/giornali/tv del Padrone abbia attecchito... vorrei ricordare che il Sultano ha commesso reato di concussione e prostituzione minorile.... quindi la storia dell'aver solo sollazzato il suo real augello è solo fumo negli occhi.

Davvero mi aspettavo ben altro da un articolo di luogocomune.net!

mangog
Inviato: 16/2/2011 9:35  Aggiornato: 16/2/2011 9:47
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 5/1/2007
Da:
Inviati: 2857
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Quando verrà organizzata una grande manifestazione contro il furto che stanno subendo i lavoratori Italiani ? Ops c'è il rischio di andare fuori dal coro generale di questi giorni.. tutti indignati e pronti a fare i girotondi davanti alla casa di un puttaniere. Mai nessuno che vada ad organizzare un bel girotondo davanti all'INPS di Roma o Milano.

Ancora una volta si tenta di fare l'indignato elencando una lista di nefandezze dimenticando allegramente tante altre nefandezze, di ben altro peso, tipo questa.

40 anni di lavoro e finestra di 12-18 mesi ( è non potrà far altro che peggiorare ) per avere il diritto alla decorrenza del trattamento pensionistico di anzianità lavorativa.
Salvo miracoli non credo vengano pagati gli arrettrati da parte dell'INPS per la finestra e in considerazione del fatto che è stato espropriato il TFR, come cavolo si farà a vivere mese per mese senza nessun introito ?

Notturno
Inviato: 16/2/2011 9:49  Aggiornato: 16/2/2011 9:49
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 21/8/2008
Da:
Inviati: 1920
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Mettere in evidenza i maggiori motivi di protesta, che effettivamente ci sono, è giusto, anzi giustissimo.

Dire che le proteste per quei motivi non ci sono state è decisamente superficiale.

Un anno fa il popolo viola manifestò con circa un milione di persone in una sola città, Roma.

E' stata la cosa più eccezionale che io abbia mai visto.

Un unico fiume di persone, lungo chilometri, che si è snodato PER ORE ininterrottamente, da Termini a San Giovanni, con una piazza gremita sin oltre gli archi.

Quella, come decine di altre, sono state manifestazioni che protestavano contro i problemi più gravi di cui giustamente l'articolista si preoccupa.

Forse è stata superficiale, forse solo generica.

Comunque, questo articolo mette in evidenza un problema reale, ma tutto sommato banale: ci vuole una scintilla per far esplodere la protesta.

Non è detto che si scenda tutti in piazza per un motivo grave.

Il motivo deve, si esserci, ma deve anche contenere un elemento specifico: l'esplosività dell'indignazione.

E' lo stesso concetto per cui una singola foto del nano, che lo ritragga nudo tra le sue prostitute, determinerebbe, illico et immediate, la sua fine.

Sapere le cose non sempre è esplosivo.

Se così fosse, i tantissimi che navigano frequentemente su questo forum dovrebbero già aver fatto incetta di kalashnikov e se non lo han fatto è per lo stesso motivo per cui certe proteste sono più immediate e devastanti: l'esplosività della notizia e dell'indignazione.

La gente, nella sua stragrande maggioranza, guarda la tv, legge i giornali (quando pure lo fa!) e questo la addormenta, lo sappiamo tutti. Sono media addomesticati e depistanti.

Ci vuole un elemento dirompente per svegliare la gente dal torpore.

E questa funzione la sta avendo Ruby.

Lo hanno capito subito quelli de La Repubblica.

Per questo ci stanno battendo su' da mesi.

E pensate che succederebbe ora, se la procura di Milano presentasse in giudizio la fatidica foto del nanaccio che impasta le sue manacce sul corpo (o sui corpi) di ragazze e ragazzine.

Altro che un milione di persone.....

Forse nemmeno alle Cayman si sentirebbe al sicuro.

Discorso a parte merita la faccenda delle donne, se vittime o no del nano.

Alcune lo sono state di sicuro.

La tipetta che faceva la ragazza immagine per la RAI è in comunità di recupero. Devastata dal mondo che il nano le ha fatto frequentare.

Credo (ma non ci giurerei) che anche per Sara Tommasi sia stato così.

Altre erano più "toste".

Nicole Minetti, ad esempio, sembra essere piu' beneficiaria che vittima.

Ma se, invece, il discorso si sposta sulla responsabilità di queste donne-beneficiarie, allora va detta una cosa.

Se, PER ANNI, in tv vedi prevalere le semi-vestite, le "curve ambulanti", le veline, le letterine, le schedine, le puttanine, beh, che ti aspetti, quando arrivi al dunque?

Lo scandalo?

Lo scandalo non sono le veline!

Lo scandalo è di aver permesso che una morale di un popolo venisse asservita all'audience.

Lo scandalo è aver consentito che le tv commerciali fissassero i valori.

Lo scandalo è NON AVER FATTO NIENTE per evitare che la TV diventasse il miglior sistema di governo della nazione.

Moltissimi anni fa lessi un libercolo di fantascienza, che immaginava un futuro in cui le grandi aziende costituissero, in effetti, il governo delle nazioni e in cui i cittadini venivano EDUCATI a diventare i "consumatori ideali" (compulsivi, istintivi, decerebrati).

E' esattamente quello che hanno fatto e che stanno continuando a fare e che faranno sempre meglio.

Le veline, gli scandali per i problemi minori, il torpore sociale sono tutti effetti di QUESTO SISTEMA.

Lo scandalo è che anche l'articolista scandalizzata lo ignori o lo trascuri.

Rende Encomiabili Dire No A
Religiosi Orpelli. Mentire Provoca Eccidii.
(Stefano Bartezzaghi)
mangog
Inviato: 16/2/2011 10:45  Aggiornato: 16/2/2011 10:45
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 5/1/2007
Da:
Inviati: 2857
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Citazione:

Autore: Notturno Inviato: 16/2/2011 9:49:21

Moltissimi anni fa lessi un libercolo di fantascienza, che immaginava un futuro in cui le grandi aziende costituissero, in effetti, il governo delle nazioni e in cui i cittadini venivano EDUCATI a diventare i "consumatori ideali" (compulsivi, istintivi, decerebrati).

E' esattamente quello che hanno fatto e che stanno continuando a fare e che faranno sempre meglio



Hai cominciato bene però quando sei arrivato a scrivere quanto sopra sono arrivato alla conclusione che non ti è chiara la situazione.
Per essere consumatori, ideali o meno, bisogna avere un certo reddito.
Che consumatori sono coloro che hanno appena il necessario per vivere ?
Sarebbe più sensato ipotizzare che la gente dovrebbe protestare per diventare a tutti gli effetti dei consumatori ideali..cosa che è preclusa visto gli stipendi e le pensioni da fame.

etrnlchild
Inviato: 16/2/2011 10:45  Aggiornato: 16/2/2011 10:46
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 1/10/2007
Da:
Inviati: 1200
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Ma c'e' sempre bisogno di giudicare? Di trovare un motivo pro o contro? Sinceramente quando vedo persone normali che si riuniscono mi commuovo sempre. Il popolo e' come un bambino: va incoraggiato qualsiasi azione riesca a compiere.
Insieme, prendere coscienza di una possibilita', della propria forza, del proprio potere. Se anche si riunissero perche' gli piacciono le margherite per me andrebbe bene lo stesso. Il motivo non importa, qualsiasi cosa e' buona per intravedere una possibilita' di cambiamento. Lasciamolo crescere sto bambino !

"Lo spirito del guerriero non conosce né il lasciarsi andare né il lagnarsi, né conosce il vincere o il perdere."
Notturno
Inviato: 16/2/2011 10:59  Aggiornato: 16/2/2011 10:59
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 21/8/2008
Da:
Inviati: 1920
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Mangog.

La fase attuale si potrebbe chiamare "spoliazione".

Ti tolgono le proprietà.

Per sopravvivere vendi casa tua.

E' questo che sta accadendo oggi.

Lo hanno fatto PRIMA su scala "statale", con le privatizzazioni, in cui TUTTI NOI abbiamo perso la proprietà di immobili a migliaia (le case delle FS, di Telecom, dell'INAIL, dell'INPS, ecc....), senza nessuna contropartita.

Ci siamo improvvisamente impoveriti, assieme al nostro Stato, grazie a personaggi come Prodi.

E ora, invece, la crisi (PROGRAMMATA E VOLUTA!) porta a vendere le proprietà dei privati.

E' tutto qui, mangog..... tutto sotto ai nostri occhietti.

Resta evidente, comunque, che anche in un sistema di crisi, non tutti sono poveri.

Anche i ricchi devono essere ciechi e stupidi, così comprano di piu'.

Ed è quel che sta accadendo anche da noi, ora.

Gli altri, i poveri senza risorse o proprietà, sono già fuori dei giochi.

Chi se ne fotte se schiattano, no?

Rende Encomiabili Dire No A
Religiosi Orpelli. Mentire Provoca Eccidii.
(Stefano Bartezzaghi)
a_mensa
Inviato: 16/2/2011 11:03  Aggiornato: 16/2/2011 11:03
Sono certo di non sapere
Iscritto: 12/6/2009
Da: roncello (mi)
Inviati: 3180
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
@ mangog
Citazione:
Che consumatori sono coloro che hanno appena il necessario per vivere ?

sono incoscienti lobotomizzati che si indebitano senza pensare alle conseguenze.
in Italia un po' meno, perchè a "imprestare" sono sovente le famiglie (genitori, fratelli, zii) ma in molte altre nazioni invece è stato proprio il credito individuale a esplodere con tutte le conseguenze del caso.
un indebitato diventa schiavo, schiavo del suo datore di lavoro, se ce l'ha, schiavo di chi gli ha fatto credito, schiavo di una certa società che gli "impone" certi consumi, per poi ridurlo ad una larva d'uomo.

non vorrei mai appartenere ad un club che avesse me come socio.
NiHiLaNtH
Inviato: 16/2/2011 11:05  Aggiornato: 16/2/2011 11:05
Sono certo di non sapere
Iscritto: 5/12/2005
Da:
Inviati: 3225
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Citazione:
vedi, la tunisia è esplosa ed ha cacciato un dittatore al potere da anni, per un carrettino di verdura, e l'egitto ha cacciato il suo Rais, e altri stati stanno infiammandosi..... e tutto è partito da un carrettino di verdura.


no tutto è partito dall'estate scorsa
chi è che ha mandato a puttane il clima della Russia e contemporaneamente ha appiccato vari incendi per rendere la situazione ancora più grave?

la risposta la conosciamo tutti

sapevamo che sarebbero scoppiate delle rivolte in alcuni paesi

a_mensa
Inviato: 16/2/2011 11:05  Aggiornato: 16/2/2011 11:05
Sono certo di non sapere
Iscritto: 12/6/2009
Da: roncello (mi)
Inviati: 3180
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
@ etrnlchild
Citazione:
Insieme, prendere coscienza di una possibilita', della propria forza, del proprio potere.

parole sante !!!

non vorrei mai appartenere ad un club che avesse me come socio.
Notturno
Inviato: 16/2/2011 11:06  Aggiornato: 16/2/2011 11:06
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 21/8/2008
Da:
Inviati: 1920
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Corretto!, a_mensa!

Molto giusto e molto vero.

Badate, io per lavoro sto vedendo una crescita esponenziale delle cessioni di quinto degli stipendi.

Mai visto niente del genere!

Ci sono imprese che hanno dovuto metter su' uffici appositi per la gestione di queste pratiche.

E prima, pochi anni fa, ne facevano una o due al massimo.... all'anno!!!!!!!!!

L'indebitamento dei privati è lo step successivo alla spoliazione.

(o a volte è la premessa per toglier loro quel poco che ancora hanno)

Rende Encomiabili Dire No A
Religiosi Orpelli. Mentire Provoca Eccidii.
(Stefano Bartezzaghi)
a_mensa
Inviato: 16/2/2011 11:10  Aggiornato: 16/2/2011 11:13
Sono certo di non sapere
Iscritto: 12/6/2009
Da: roncello (mi)
Inviati: 3180
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
@ NiHiLaNtH

Citazione:
no tutto è partito dall'estate scorsa chi è che ha mandato a puttane il clima della Russia e contemporaneamente ha appiccato vari incendi per rendere la situazione ancora più grave?


va bene, io ho menzionato il più visibile, ma va bene anche il tuo.... quanto sostengo, come altri qui, è che certi fatti necessitano un innesco, un evento riconoscibile, una scintilla.
è ovvio che l'insieme deve essere pronto a esplodere, altrimenti resta una scintilla.
"è l'ultimo filo d'erba che ha rotto la schiena all'asino .... dopo tutto il resto, ovviamente"

non vorrei mai appartenere ad un club che avesse me come socio.
audisio
Inviato: 16/2/2011 12:15  Aggiornato: 16/2/2011 12:16
Sono certo di non sapere
Iscritto: 29/4/2008
Da:
Inviati: 3471
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Rispetto Solange ma non ho capito il senso del suo
articolo.
Chi è che non avrebbe protestato per tutte le altre
malefatte di Berlusconi?
Se si riferisce al PD (prima DS, prima ancora PDS ecc.)
allora sono d'accordo.
Se invece si riferisce a quella parte del 78% di italiani
che non votano Berlusconi o Lega (attualmente il bacino d'utenza
delle forze di governo può contare sul 40% del 55% che dichiara
di andare a votare alle prossime elezioni, ossia il 22% degli aventi
diritto al voto), allora sbaglia.
Questa stragrande maggioranza ha espresso il proprio disprezzo verso
Berlusconi e la Lega in mille modi, molto spesso in piazza.
Il problema è che non riesce ad avere una rappresentanza politica
degna di questo nome (e qui si aprirebbe il dibattito se ciò alla fine,
nella farsa democratica, sia possibile e se sia anche giusto).
Infine, tra il milione di donne scese in piazza l'altro giorno Solange
non ne troverà una che si sia rifatta le labbra a canotto, o che organizzi
la propria vita sul come riuscire a guadagnare l'interesse della parte
maschile per fare carriera.
Quindi, direi che Solange ha sbagliato proprio obiettivo...

Calvero
Inviato: 16/2/2011 12:42  Aggiornato: 16/2/2011 12:42
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/6/2007
Da: Fleed / Umon
Inviati: 13165
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
@ Cagliostro

... come tu sia riuscito a sprecare un pensiero di tale e delicata profondità per una simile questione di fatto ai "piani bassi" dei problemi umani, è un delitto contro i pensieri più alti della nostra storia.

Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
Calvero
Inviato: 16/2/2011 12:52  Aggiornato: 16/2/2011 12:52
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/6/2007
Da: Fleed / Umon
Inviati: 13165
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Citazione:
@ dr_julius
Citazione:
Ma tutto questo manifestare, a che serve?

a_mensa:
ed il NON manifestare , finora a cosa è servito ?


...il non manifestare ha una semplice funzione, quella di non discutere con i cretini, poiché chi osserva da fuori non coglierebbe le differenze.

Non manifestare, in un epoca di verità rovesciate, è un segno di profonda intelligenza.

Citazione:


segnalare che c'è ancora qualcuno vivo, che non siamo tutti ridotti ad una melma uniforme succube e timorosa del "capo".


Quali capi?? ma se siamo noi che veicoliamo la collettività attraverso il consumismo, il Dio denaro, le apparenze, l'arrivismo eccetera eccetera ... cominciamo a cambiare e a dimostrare che forse abbiamo quella tanto famosa dignità.

Quanto tempo è, amico, che non vai in qualche discoteca? mai visto le ragazzine di 14/15/16 anni che si fanno sditalinare dai trentenni sui divanetti? ... quelle di chi sono figlie?

Smettiamola ... per favore, di non guardarci in faccia, e smettiamola di dimenticarci che le eccezioni non sono funzione di una collettività che ha ben altre mire, fastidi, Dei, e frustrazioni.

Datemi quella pistola, che i miei vicini di casa devono avere il loro pane quotidiano

fanculo tutta questa ipocrisia, fanculo

Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
audisio
Inviato: 16/2/2011 12:55  Aggiornato: 16/2/2011 12:55
Sono certo di non sapere
Iscritto: 29/4/2008
Da:
Inviati: 3471
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Calvero, cagliostro ha perfettamente ragione.
Quando a Terzigno la gente è scesa in piazza contro la
discarica, la polizia li ha brutalmente picchiati.
Signori di 60 anni che non avevano mai avuto a che fare
con la giustizia, gente che lavora per far crescere i propri
figli si ritrova ora con denunce sulle spalle e accuse molto gravi.
Ricordo che per quelle manifestazioni scatta l'accusa di devastazione
che può portare anche a condanne a 15 anni di carcere!!!
Gli operai di Mirafiori hanno votato sì (anche se grazie ai voti degli
impiegati che non avrebbero dovuto votare, dato che non avrebbero
subito le conseguenze di quel contratto) con la pistola puntata alla
testa della perdita del posto di lavoro.
E ricordo ancora che l'unica volta che in questo paese si è veramente
cercato di fare una rivoluzione, nei famosi anni '70, l'elite massonico-
cattolica di questo paese ha reagito con stragi, repressione, revolverate
dei poliziotti durante i cortei ecc. ecc.

audisio
Inviato: 16/2/2011 13:00  Aggiornato: 16/2/2011 13:01
Sono certo di non sapere
Iscritto: 29/4/2008
Da:
Inviati: 3471
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
@ LoneWolf:
hai trascurato un piccolo particolare.
Quelle percentuali che hai riportato (e che dimostrano comunque
un consistente calo di consensi per Berlusconi) una volta si riferivano
ad una media del 75% di votanti alle elezioni politiche.
Oggi e in quel sondaggio, si riferiscono ad un 55% di persone che
andrebbero a votare.
Quindi, oltre al 5-10% in meno devi considerare anche un 20% di
astenuti in più che testimoniano dello schifo per questa politica
che non riguarda solo Berlusconi ma che testimonia che nessuno
crede più alle sue cazzate.
20% significa 8 milioni di astenuti in più, 18 in totale!!!...

NiHiLaNtH
Inviato: 16/2/2011 13:06  Aggiornato: 16/2/2011 13:06
Sono certo di non sapere
Iscritto: 5/12/2005
Da:
Inviati: 3225
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Citazione:
Calvero, cagliostro ha perfettamente ragione. Quando a Terzigno la gente è scesa in piazza contro la discarica, la polizia li ha brutalmente picchiati. Signori di 60 anni che non avevano mai avuto a che fare con la giustizia, gente che lavora per far crescere i propri figli si ritrova ora con denunce sulle spalle e accuse molto gravi. Ricordo che per quelle manifestazioni scatta l'accusa di devastazione che può portare anche a condanne a 15 anni di carcere!!!


anche i no tav e i no dal molinle le hanno prese e fanno bene a continuare la loro lotta
ma tutto ciò cos'ha a che fare con manifestazioni come il no-b day fatte escusivaente per andare contro berlusconi?

audisio
Inviato: 16/2/2011 13:17  Aggiornato: 16/2/2011 13:18
Sono certo di non sapere
Iscritto: 29/4/2008
Da:
Inviati: 3471
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Solange ha scritto che la gente non si mobilita per
altre cose.
Non è vero, e per farlo rischia di andare in galera senza
un Tribunale dei Ministri e autorizzazioni a procedere
e senza nessuno che vada a vedere se il giudice è
imparziale, se il poliziotto che picchia ha la suoneria del
cellulare che canta Faccetta Nera, se le accuse sono
basate su indizi seri o come accade il 99,9% delle volte,
per ciò che concerne le manifestazioni, SOLO SULLA
TESTIMONIANZA DI UN POLIZIOTTO OSSIA DELLA
CONTROPARTE!!!
Dunque, a me non interessa sapere se le accuse contro
Berlusconi siano vere o false.
Sono state avanzate?
Sì, dunque vada in tribunale come tutti i cittadini e in galera,
se il giudice deciderà così.
Dura lex, sed lex!

Per quanto riguarda la manifestazione delle donne, era non tanto
contro Berlusconi quanto contro il modello culturale che imperversa
e che lui ha veicolato con le sue televisioni.
Io sono un cittadino italiano e non voglio che con le mie tasse si
finanzino gli spettacoli immondi che RAI/MEDIASET da anni ci
propinano.
La RAI è finanziata direttamente, Mediaset indirettamente dato che
la televisione non è un'attività commerciale libera, ma un'attività
statale gestita in concessione, concessione per la quale Mediaset
paga cifre ridicole (con diretta ricaduta sulle mie tasche) e con nessun
controllo sul contenuto dei messaggi che vengono veicolati sulle sue
reti...
Mediaset è un tempio televisivo massonico, come recita anche il suo
nome, ma gli stolti guardano il dito (presunti altri complotti massonici
che ci saranno anche, ma 'sti cazzi, al più sarà una guerra interna
tra loro, se io ci guadagno son contento, ai tempi della RAI bigotta
democristiana potevo vedere interessanti programmi culturali, ora solo
stronzate con la benedizione in diretta del DG RAI Masi) anzichè la luna...

Calvero
Inviato: 16/2/2011 13:19  Aggiornato: 16/2/2011 13:19
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/6/2007
Da: Fleed / Umon
Inviati: 13165
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Audisio, ma che minchia fai? non ti degni neanche di leggere cosa avevo scritto prima? porca puttana non farmi incazzare... ma dov'è la tua sensibilità di una visione di insieme che mostri egregiamente in altre e ben più alte riflessioni?

Ma lo odi proprio così tanto quel becero riflesso della nostra italiotità?!??

Grazie Nihl per aver risposto tu

Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
Calvero
Inviato: 16/2/2011 13:32  Aggiornato: 16/2/2011 13:36
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/6/2007
Da: Fleed / Umon
Inviati: 13165
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Citazione:
Per quanto riguarda la manifestazione delle donne, era non tanto
contro Berlusconi quanto contro il modello culturale che imperversa
e che lui ha veicolato con le sue televisioni.


quando hai finito di scriverti questi film in testa fai un fischio?

Quando mio Nonno era autista agli alti comandi della politica e ancora non era scoppiata la seconda guerra mondiale, il troiaio che si giocava nei palazzi del potere funzionava alla stessa e identica maniera.

Tu pensi che le ragazzette che troieggiano in giro siano figlie di Berlusconi e della sua televisione? ahahahahahahahahahahahha ... non so, ma a me hanno insegnato che un pezzo di merda è tale perché ne ha un evidente ed intrinseco autocompiacimento, e che le puttane esistono alla stessa maniera ... e mi pare ci sia un certo modo di dire che diceva .... qualcosa in merito al mestiere più vecchio del mondo ... o forse Mister Berlusconi era presente anche ai tempi della Maddalena insieme a Gesù Cristo? , dei Romani, e di tutti quegli stronzi di uomini che già ai tempi di Andreotti se lo facevano mettere di dietro dai travestiti...

ma la finite o no di dire stronzate?

Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
audisio
Inviato: 16/2/2011 13:41  Aggiornato: 16/2/2011 13:43
Sono certo di non sapere
Iscritto: 29/4/2008
Da:
Inviati: 3471
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Calvero, non odio lui.
Odio la sua visione del mondo...
E qui ci ricolleghiamo all'articolo di Solange.
La quale dice:
"Non dobbiamo scendere in piazza per la dignità delle donne
(sottindendendo Berlusconi), ma per il diritto al lavoro, alla salute,
all'istruzione ecc. ecc.".
Ma Solange l'ha capito qual è il messaggio veicolato da Berlusconi?
Ossia che non c'è bisogno di lavoro in più (se consideriamo la rinuncia
delle donne a presentarsi sul mercato del lavoro, l'Italia sarebbe tra i
primissimi posti al mondo per tasso di disoccupazione reale) perchè
le donne devono stare a casa a badare alla famiglia, non c'è bisogno
di assistenza agli anziani, di asili nido, di una scuola pubblica (se la scuola
costa, dovendo mandare un figlio a scuola tra un figlio maschio e una
femmina secondo te chi va all'università?) sempre perchè le donne
devono stare a casa.
E quindi devono pensare a farsi belle, per trovarsi uno straccio di
maschio da sposare.
E' questo il modello contro cui sono scese in piazza quelle donne.
E Berlusconi ne è non l'unico, ma il principale vettore con le sue
nefande televisioni e l'imitazione che ne fa la RAI.
Quindi, prima si distrugge Mediaset e dunque il suo padrone, meglio
è.
WITH ANY MEANS POSSIBLE...



P.S.: per raggiungere questo obiettivo, pensa, sono disposto anche
ad allearmi con Soros...

mangog
Inviato: 16/2/2011 13:49  Aggiornato: 16/2/2011 13:53
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 5/1/2007
Da:
Inviati: 2857
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Citazione:

Autore: Notturno Inviato: 16/2/2011 11:06:15

Corretto!, a_mensa!

Molto giusto e molto vero.

Badate, io per lavoro sto vedendo una crescita esponenziale delle cessioni di quinto degli stipendi.

Mai visto niente del genere!

Ci sono imprese che hanno dovuto metter su' uffici appositi per la gestione di queste pratiche.

E prima, pochi anni fa, ne facevano una o due al massimo.... all'anno!!!!!!!!!

L'indebitamento dei privati è lo step successivo alla spoliazione.

(o a volte è la premessa per toglier loro quel poco che ancora hanno)


L'INPS ha presentato al Sig. Tremonti il preventivo di spesa riferito ai prossimi anni.
Tremonti ha emanato una legge che ha prolungato il periodo finestra FINO A 12 O 18 MESI, CHE NEI FATTI OBBLIGA A LAVORARE PER 41 ANNI E MEZZO... e l'opposizione ha tranquillamente mandato giù il rospo ?
Quando hanno leggiferato in parlamento ( Tremonti da solo non emana un cavolo ) siedevano gli stessi deputati che ora stanno gridando indignati perchè Berlusconi si porta a letto le troiette ? E gli stessi deputati non hanno organizzato corteei, magari con l'aiuto della CGIL ( che fatalità ha le mani in pasta nella gestione dell'INPS ), quando TREMONTI ha prolungato l'attesa per la riscossione della pensione fino ad un anno e passa dal compimento dei 40 anni lavorativi ? Questa opposizione francamente risulta più complice che opposizione del governo... Te ne sei accorto ?

audisio
Inviato: 16/2/2011 13:53  Aggiornato: 16/2/2011 13:54
Sono certo di non sapere
Iscritto: 29/4/2008
Da:
Inviati: 3471
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Calvero, sono certo che sei molto più giovane di me.
Quindi, non puoi sapere (perchè queste cose nessuno te le dirà mai)
che nei vituperati anni '70 (il Male Supremo secondo la dottrina
Santanchè ), la prostituzone era un fenomeno in via di estinzione.
Per strada trovavi ormai solo signore 50enni che continuavano a fare
quello (rimanendo per ore in strada solo per raccattare uno o due
disperati) perchè non sapevano fare altro.
Anche i bordelli erano diventati merce rara.
Perchè?
Ma perchè il sesso era stato liberato, proprio da quei vituperati anni
'70.
Quindi, chi mai sarebbe andato a comprarsi uno squallido sesso
mercenario, quando aveva a portata di mano un sesso libero, paritario
e gratificante?
Poi...
Poi sono arrivati Berlusconi (in Italia, Murdoch e altri da altre parti) e
un'altro elemento su cui non si indaga mai a fondo e che io invece
cerco sempre di sottolineare.
L'AIDS, questa straordinaria fiaba contemporanea che continuano a
raccontarci come Biancaneve ai bambini di tutte le generazioni...
Risultato?
Repressione dei costumi (perchè questo è, paradossalmente, la
mignottocrazia odierna), della cultura, della società, dei diritti, in nome
di un solo pensiero unico dominante, il Denaro e la Merce.
E' questo il vero progetto massonico, la rivoluzione dei Gelli e dei suoi
sodali in ogni parte del mondo.
Scopate meno, scopate male e, soprattutto, scopate a pagamento.
Così il moderno Re Mida fa in modo che anche le cose più belle
diventino merda...

Calvero
Inviato: 16/2/2011 13:59  Aggiornato: 16/2/2011 14:05
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/6/2007
Da: Fleed / Umon
Inviati: 13165
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Citazione:
Ossia che non c'è bisogno di lavoro in più (se consideriamo la rinuncia
delle donne a presentarsi sul mercato del lavoro, l'Italia sarebbe tra i
primissimi posti al mondo per tasso di disoccupazione reale) perchè
le donne devono stare a casa a badare alla famiglia, non c'è bisogno
di assistenza agli anziani, di asili nido, di una scuola pubblica (se la scuola
costa, dovendo mandare un figlio a scuola tra un figlio maschio e una
femmina secondo te chi va all'università?) sempre perchè le donne
devono stare a casa.
E quindi devono pensare a farsi belle, per trovarsi uno straccio di
maschio da sposare.
E' questo il modello contro cui sono scese in piazza quelle donne.
E Berlusconi ne è non l'unico, ma il principale vettore con le sue
nefande televisioni e l'imitazione che ne fa la RAI.
Quindi, prima si distrugge Mediaset e dunque il suo padrone, meglio
è.


Fammi capire, dov'è che hai fatto cortocircuito nella tua splendida mente? quando è successo?

Hai mai visto qualcuno che possa insegnare a cagare ad un culo?

... o hai dimenticato che esistono persone che non hanno voglia di usare la loro testa e che la dignità o ce l'hai o non ce l'hai? e cosa sono gli Italiani? dei bambini a cui bisognerebbe mettergli il pannolino e insegnargli che vendersi ad un partito o vendere il culo perché ce l'hai bello non è cosa dignitosa? quanti processi hai saltato nelle tue analisi? ... non sono le persone squilibrate a squilibrare le persone oneste ... la verità è che non si vuole ammettere che l'Italia stava soltanto aspettando di mostrare la sua faccia di mangia spaghetti, mafiosi e puttanieri che non sono altro.

Siamo riusciti a esportare già dagli anni 50 la nostra gioiosa capacità di essere dei luridi prevaricatori. Per cortesia teniamoci le cose buone come la Pizza, e smettiamo di difendere l'indifendibile.

La lussuria, la morbosità non si insegna, lo comprendi o no? e dove sono questi genitori di merda che non sanno dare amore ai figli? Figli senza amore sono figli senza dignità. E non hai risposto: quando le mamme si strappavano i capelli per mandare le figlie a NON E' LA RAI, dov'era Berlusconi?? e quelle stronze che non sono state prese a non è la RAI, sono le madri di queste altre mignotte che vogliono essere veline... lo capisci o no?

Cos'è che ti vieta di non riconoscere la nostra indole ... eh Audisio! audisio finiscila, e riprendi possesso delle tue qualità.

Dov'era la visione del Mondo di Berlusconi, quando le generazioni hanno partorito questo degrado? Sei bravo a riconoscere le rivoluzione mancate, ma l'umiltà di ammettere che tale terreno è quello che crea gli ossimori viventi di questa generazione, non la mostri. Siamo figli di una Nazione puttana, con il Vaticano che ha imposto pressioni inaudite ai nostri padri e questi sono i risultati. Ciucciamoceli adesso. E silenzio.

Cambiamo invece di manifestare

Impariamo a chiamarci per nome, che è meglio. Chi si offende è fetente. Noi Italiani facciamo schifo, ammettiamolo una buona volta. E smettiamola di amplificare le qualità delle eccezioni per dare un alibi alle nostre ragioni. Smettiamola!

Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
Notturno
Inviato: 16/2/2011 14:01  Aggiornato: 16/2/2011 14:01
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 21/8/2008
Da:
Inviati: 1920
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Ammazza, Calvee'.... stai proprio bene, eh?

:)

Rende Encomiabili Dire No A
Religiosi Orpelli. Mentire Provoca Eccidii.
(Stefano Bartezzaghi)
audisio
Inviato: 16/2/2011 14:03  Aggiornato: 16/2/2011 14:03
Sono certo di non sapere
Iscritto: 29/4/2008
Da:
Inviati: 3471
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Mangog continua a parlare di cose di cui non sa nulla.
La gestione FPLD (Fondo Pensioni Lavori Dipendenti) dell'INPS
è in attivo da sempre, per quanto riguarda il bilancio uscite per
pensioni - entrate per contributi.
Diventa passivo, solo in quanto deve farsi carico di oneri che riguardano
la politica economica dei vari governi e che dovrebbero quindi andare
a carico della fiscalità generale (Cassa Integrazione, Pensioni Sociali,
adeguamenti al minimo).
E la gran parte del passivo INPS riguarda le gestioni Commercianti,
Artigiani e Agricoltori per i quali si è da sempre stabilita una politica
di bassi contributi (insufficienti da un punto di vista tecnico) per favorire
queste categorie che da sempre sono il serbatoio elettorale delle forze
politiche di centrodestra di questo paese.
Prima della DC e del pentapartito, oggi di PDL e Lega.
Il PCI prima e il PD oggi, è stato complice di questa politica, proprio per
accaparrarsi qualche posto nell'amministrazione di questi Enti.
Ma certo oggi, PDL e Lega non possono muovere accuse contro l'INPS
o altri enti previdenziali per danni che sono stati prodotti da politiche
finalizzate a difendere gli interessi del blocco sociale che queste forze
politiche rappresentano.
E' come la storia dei Padani che vogliono l'indipendenza, quando
dall'Unità d'Italia c'ha guadagnato solo il Nord.
Paradossale è il minimo che si possa dire...

Notturno
Inviato: 16/2/2011 14:04  Aggiornato: 16/2/2011 14:04
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 21/8/2008
Da:
Inviati: 1920
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Assolutissimamente d'accordo, Mangog!

Sottoscrivo in toto.

E bada bene che gli elementi per dirlo sono moltissimi!

Rende Encomiabili Dire No A
Religiosi Orpelli. Mentire Provoca Eccidii.
(Stefano Bartezzaghi)
a_mensa
Inviato: 16/2/2011 14:08  Aggiornato: 16/2/2011 14:08
Sono certo di non sapere
Iscritto: 12/6/2009
Da: roncello (mi)
Inviati: 3180
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
è comico.... ho partecipato alla baruffa anche perchè il pezzo di madame Solange miha fatto incazzare, e mi ero già incazzato su "comedonchisciotte" dove era stato pubblicato prima.
madopo una notte di sano riposo, vedo le cose in modo diverso.
il pezzo di madame Solange continua a farmi schifo, ed il perch+è l'ho già ampiamente detto per cui inutile ripeterlo, ma guardando oltre la prima emozione, capisco anch ecoloro che vi vedono qualcosa d'altro.
è come se le due fazioni guardassero la stessa moneta, ma una vedesse la "testa" e l'altra la "croce".
fintantochè non riuscirete a guardare entrambe le facce, non vi metterete d'accordo.
se rileggete i post degll'ultimo giorno, troverete disquisizioni condivisibili da entrambi i lati. dipende solo dall'interpretazione che si da delle intenzioni di madame Solange.
ma dato che nella sua testa non c'è nessuno di noi, credo che sia un errore sia criticare chi ha avuto l'iniziativa, ha organizzato, ed è stato ripagato da una adesione importante, sia chi critica coloro che criticano.
io stesso ho messo in testa all'autrice pensieri che io ho dedotto, ma perchè leggo con la mia esperienza, i miei precedenti, le mie convinzioni.
può darsi ch esia vero, ma può anch edarsi di no.
credo che la discussione andrebbe piuttostoportata sui risultati.
ha dato dei risultati ?
se si sono ritenuti positivi o negativi ?
ecco partendo da queste domande , forse, se c'è stato qaulcosa di buono ne potremo trarre vantaggio tutti.

non vorrei mai appartenere ad un club che avesse me come socio.
audisio
Inviato: 16/2/2011 14:09  Aggiornato: 16/2/2011 14:11
Sono certo di non sapere
Iscritto: 29/4/2008
Da:
Inviati: 3471
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Calvè, ti ringrazio per i complimenti riguardo la mia mente
e ti voglio bene come sempre.
Però, permettimi di farti notare che Non è la Rai (che segna l'esordio
in RAI di quella cultura berlusconiana che stigmatizzavo nel mio post)
inizia nel 1991, quando ormai già da 12 anni Canale 5 sta modellando
le menti degli italiani reindirizzandoli dalla tradizionale tendenza puritana
e conservatrice verso quella religione del consumo, anche e soprattutto
sessuale, che è il vero credo propagandato dal tempio di Set
berlusconiano.
Questa ormai è storia, Calvè...


P.S.: bisognerebbe tenere dei corsi universitari su
"La fenomenologia di Drive In"
ovvero
"Le poppe come strumento di Mind Control".
CIA e Mossad iscriverebbero decine di propri analisti...

a_mensa
Inviato: 16/2/2011 14:29  Aggiornato: 16/2/2011 14:30
Sono certo di non sapere
Iscritto: 12/6/2009
Da: roncello (mi)
Inviati: 3180
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
@ audisio
stamattina alle 7,29 ho postato uno scritto, nel quale alla fine menzionavo quello strano esercizio che fanno i militari in addestramento.
marciare, marciare, marciare.
ovviamente è un condizionamento, fatto appositamente per uno scopo ben diverso che consumare scarpe o sfilare in parata.
quello che però bisogna notare è che se far marciare serve a condizionare, non è detto che ogni marcia sia il mezzo di un condizionamento. non esiste la proprietà biunuvoca. qualche volta è vera altre volte no.
se possiamo tranquillamente dire che se una mente avesse voluto condizionare gli italiani mediante la televisioni, avrebbe fatto esattamente quanto abbiam visto fare, non si può esser certi che tale risultato sia stato dovuto ad un piano voluto e premeditato.
può darsi di si, ma può anche darsi che sia stato un caso.
difficile da credere come difficile non credere che se un vecchio palpa il culo ad una ragazzina, non sogni di scoparsela, e che la ragazzina non capisca esattamente questo e agisca di conseguenza.
ecco, quanto vorreifar notare, è che quando si parla delle intenzioni altrui, almeno un margine di incertezza bisognerebbe lasciarlo.

non vorrei mai appartenere ad un club che avesse me come socio.
complo
Inviato: 16/2/2011 14:29  Aggiornato: 16/2/2011 14:29
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 14/10/2005
Da:
Inviati: 2555
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
"Per questi reati no. Nessuno è sceso in piazza"


Una FALSITA' talmente patente da non dover neanche perdersi tempo a postare le DECINE E DECINE di manifestazioni che sono state fatte negli anni contro quei reati.

Falsità che urtica doppiamente chi è costretto da una parte a sopportare le macchinette fotocopiatrici berlusconiche che ripetono "siete ossessionati da Berlusconi" e dall' altra tizi come l'autrice dell'articolo che dicono l' ESATTO OPPOSTO: nessuno è sceso in piazza contro i reati commessi da Berlusca.

Roba da ridere, roba al livello di Masi che telefono all' isola dei famosi per "non dissociarsi" dalla trasmissione.
Roba al livello di Simona Ventura che dice che la sua trasmissione non sia il ricettacolo delle "protette" dei politici..................

audisio
Inviato: 16/2/2011 14:41  Aggiornato: 16/2/2011 14:41
Sono certo di non sapere
Iscritto: 29/4/2008
Da:
Inviati: 3471
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
@ a_mensa:
c'è un piccolo problema.
Berlusconi non è un frutto del caso.
Berlusconi è un massone, e della massoneria più elitaria, quella con
agganci concreti (e non solo recitati) all'esoterismo e all'esoterismo
più deleterio.
Il suo impero è nato grazie ad un finanziamento a fondo perduto
di 10.000 miliardi dell'epoca (uno sproposito) della Banca di Roma,
tempio bancario dell'alleanza tra Massoneria e Chiesa Cattolica.
Due + due fanno ancora quattro (almeno finchè la quantistica non
smentirà anche questo )...
Per il resto, hai ragione tu.
Se non ci fossero mille indizi su Berlusconi, non potrei evocare solo
lo stile delle sue televisioni, ma non indizi ma mille prove ci sono.
Mentre, ad esempio, nel recente caso Egitto il fatto che l'associazione
6 aprile autonominata leader (con il consenso dei media occidentali)
della rivolta sia un prodotto Soros (per stessa ammissione dei suoi
membri), non prova affatto che la rivoluzione egiziana non sia autentica.
Prova solo che Soros vuole metterci il cappello sopra.
Ma le accuse di cui sono portatore contro Berlusconi hanno ben altri
appigli documentali a sostegno...

Notturno
Inviato: 16/2/2011 14:42  Aggiornato: 16/2/2011 14:42
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 21/8/2008
Da:
Inviati: 1920
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Citazione:

Autore: complo Inviato: 16/2/2011 14:29:39

"Per questi reati no. Nessuno è sceso in piazza"


Una FALSITA' talmente patente da non dover neanche perdersi tempo a postare le DECINE E DECINE di manifestazioni che sono state fatte negli anni contro quei reati.

Falsità che urtica doppiamente chi è costretto da una parte a sopportare le macchinette fotocopiatrici berlusconiche che ripetono "siete ossessionati da Berlusconi" e dall' altra tizi come l'autrice dell'articolo che dicono l' ESATTO OPPOSTO: nessuno è sceso in piazza contro i reati commessi da Berlusca.

Roba da ridere, roba al livello di Masi che telefono all' isola dei famosi per "non dissociarsi" dalla trasmissione.
Roba al livello di Simona Ventura che dice che la sua trasmissione non sia il ricettacolo delle "protette" dei politici..................


Ed effettivamente è questo il punto debole dell'articolo.

Rende Encomiabili Dire No A
Religiosi Orpelli. Mentire Provoca Eccidii.
(Stefano Bartezzaghi)
a_mensa
Inviato: 16/2/2011 14:43  Aggiornato: 16/2/2011 14:49
Sono certo di non sapere
Iscritto: 12/6/2009
Da: roncello (mi)
Inviati: 3180
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
@ complo
vero quanto dici. daquanto postato , sovente non si capisce se chi posta è pro o contro.

bene rimedio subito.
a me berlusconi fa semplicemente schifo, non per la persona, l'individuo, quello al massimo mi fa pena come chiunque non sappia vivere dignitosamente la propria condizione, ed uno di 70 e passa anni che deve scoparsi delle ragazze anche appena maggiorenni, è uno che non si è ancora adattato alla sua età.
ma, ripeto, non è la sua persona , che mi fa schifo, ma quello che lui stesso, con protervia e arroganza ha voluto rappresentare e che giudico la sommatoria dei peggiori vizi Italiani.
trasgressione, disordine, arroganza, presunzione .... spudorato mentitore, affabulatore, fedifrago e spergiuro, convinto che i soldi siano il massimo valore umano, rimbesuito dal potere cercato ed esercitato in ogni modo.... devo continuare ?
non è il caso vero ? però se ognuno di noi ha solo qualcuno di questi difetti, e cerca di mascherarlo, lui li ha esibiti come qualità. TUTTI.
e molti, troppi ne stanno copiando l'esempio.
ecco, con questa dichiarazione credo non ci debbano più essere dubbi sull'interpretazione da dare ai miei scritti.

non vorrei mai appartenere ad un club che avesse me come socio.
a_mensa
Inviato: 16/2/2011 14:47  Aggiornato: 16/2/2011 14:47
Sono certo di non sapere
Iscritto: 12/6/2009
Da: roncello (mi)
Inviati: 3180
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
@ notturno

Citazione:
Ed effettivamente è questo il punto debole dell'articolo.

.... e quello che fa pendere pesantemente da un lato l'interpretazione del pensiero di Madame Solange.

ma si può sempre pensare ad un errore.....

non vorrei mai appartenere ad un club che avesse me come socio.
audisio
Inviato: 16/2/2011 14:50  Aggiornato: 16/2/2011 14:50
Sono certo di non sapere
Iscritto: 29/4/2008
Da:
Inviati: 3471
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Tranquillo, a_mensa, nessuno aveva equivocato.
E del resto, gli stessi argomenti di Solange (che tu avevi comunque
criticato) sono stati avanzati anche da alcune femministe cosiddette
storiche, quindi non tacciabili di berlusconismo.
Ma ciò non mi stupisce, non mi è mai piaciuta la corrente cosiddetta
separatista del femminismo perchè tendeva ad isolare la contraddizione
(per dirla in termini marxiani) uomo-donna dal contesto generale in cui
questa opera, ossia il dominio dell'uomo sull'uomo (inteso come specie)
o meglio di un'elite di "regnanti" su una sconfinata umanità di "sudditi"...

furion2012
Inviato: 16/2/2011 14:52  Aggiornato: 16/2/2011 14:58
Ho qualche dubbio
Iscritto: 7/8/2009
Da:
Inviati: 174
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
sante parole Solange.


purtroppo si fa casino se viene chiusa al pubblico uno stadio.
mentre se lo stato ci rende schiavi di multinazionali, tutti zitti se ne sbattono le palline.

con la storia delle donne ormai ne abbiamo piene le scatole.
in famiglia comanda la MAMMA e a sua volta LA NONNA
anche se non si nota.

vogliono diventare come gli uomini , quando sono donne.

hanno accesso a tutto, sono piene di vantaggi , entrano gratis in discoteca e qualsiasi locale, un ragazzo che lavora 8 ore al giorno se non va accompagnato lo sbattono fuori.

hanno tutto e non capisco cos altro vogliano.

DIGNITÀ !!!!!!! ma quale dignità.

da quando in qua, uno compie un furto e tutto il popolo italiano è ladro ! da quando in qua, uno fa una rissa e tutto il popolo italiano fa a pugni. non mi risulta.

A MIO PARERE UNA PUÒ DECIDERE QUEL CHE VUOLE, SE DARE IL SEDERE A TUTTI O SOLO A UNO, COSA VOLETE DECIDERE PER GLI ALTRI?

e la libertà della costituzione dove la lasciate?

QUALCUNO HA MAI DETTO CHE TUTTE L E ITALIANE SONO COSI ?
FORSE PER 5 MILIONI DI EURO MOLTE ANDREBBERO AD UNA SERATA AD ARCORE, ne sono sicuro al 100% anche se fanno le moraliste ora.

VOGLIAMO PARLARE DI TUTTE LE DONNE, CHE PER LA FESTA DELLA DONNA VANNO NEI NIGTH PER VEDERE DEI BEI BALDI GIOVANI FARE SPOGLIARELLO E SONO MOLTE. MA PER FAVORE.

vogliamo parlare di quanti vanno hai provini del grande fratello, l isola dei famosi, talent 1, amici, uomi e donne e molti altri.

BEN DIVERSO DOVEVA ESSERE IL MOTIVO DELLA MANIFESTAZIONE, un presidente del consiglio che va con minorenni, che non ha nulla a che vedere con la dignità delle donne. ma ci fa capire che uno che fa leggi DEVE DARE IL BUON ESEMPIO PER PRIMO, E RISPETTARLE, PERCHÉ SE NON LE RISPETTA LUI CHE LE CREA E LE RAPPRESENTA, PERCHÉ DOVREI RISPETTARLE IO ?

ALTRA COSA IL TRAFFICO DI DROGA NESSUNO NE HA PARLATO .
CHI CAPISCE LE DONNE è BRAVO.

per vedere una vera rivoluzione in Italia bisogna che più del 90% delle persone siano con il culo a terra. conoscere veramente cosa vuol dire fame. solo allora potrà cambiare qualcosa nella nostra Italia.

audisio
Inviato: 16/2/2011 14:56  Aggiornato: 16/2/2011 14:56
Sono certo di non sapere
Iscritto: 29/4/2008
Da:
Inviati: 3471
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Furion2012, quando il luogocomune (nel senso meno nobile
del termine ) diventa utente di LC...

Nuit
Inviato: 16/2/2011 15:36  Aggiornato: 16/2/2011 15:36
Mi sento vacillare
Iscritto: 13/9/2010
Da: Messina
Inviati: 346
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
La piazza di domenica rappresenta una lotta politica dove la donna è instrumentum imperii e basta, non è altro. Le donne sono andate a quelle feste con le loro gambe, hanno scelto. In fondo a tante donne piace il potere, è sempre piaciuto, le escort sono sempre esistite anche prima di Berlusconi (sembra di assistere alla scoperta dell'acqua calda)!!!

L'opposizione cerca in tutti i modi di avere presa sui cittadini e visto che con la politica non riesce ..ecco le donne che diventano strumenti, come sempre!!

Si è detto che le donne non sopportano il modello per cui chi va alla feste del premier fa carriera....ma anche se fosse così giudichiamole per quello che fanno, questo stesso pregiudizio non viene applicato ai maschi. Chi sono questi maschi in politica sono tutti bravi, laureati, capaci, preparati..sono lì per merito o per raccomandazione????
Esiste un doppio pesismo e chi ci va di mezzo sono le donne!!

complo
Inviato: 16/2/2011 15:40  Aggiornato: 16/2/2011 15:40
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 14/10/2005
Da:
Inviati: 2555
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
@ a_mensa


Come ha anticipato audisio ti avevamo capito anche prima.
Fino a poco tempo fa la pensavo esattamente come te. Oggi che il suo tempo è quasi scaduto, Berlusca mi fa solo pena.
Come accade a tutti i "conducator" quando cadono gli rimarrà intorno solo una strettisima cerchia. Tutti gli altri lo infameranno e colpiranno oltre ogni limite proprio per lavarsi la coscienza di essere stati dalla sua parte.
Sarà uno spettacolo inverecondo dove quelli che la pensavano come me e te saranno considerati "moderati"........

complo
Inviato: 16/2/2011 15:45  Aggiornato: 16/2/2011 15:48
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 14/10/2005
Da:
Inviati: 2555
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Citazione:
Si è detto che le donne non sopportano il modello per cui chi va alla feste del premier fa carriera....ma anche se fosse così giudichiamole per quello che fanno, questo stesso pregiudizio non viene applicato ai maschi.


BALLE (ulteriori).

Del "trota" è stato detto tutto il male possibile riguardo la mancata meritocrazia.

Per difendere l'indifendibile sparate una serie di BALLE una più GALATTICA dell'altra.
Esiste un limite che si chiama PUDORE e lo state oltrepassando pesantemente.
Prendete coscienza di chi avete messo al governo, fate un bel respirone e cominciate ad immaginare che il mondo andrà avanti anche senza di lui.

effeviemme
Inviato: 16/2/2011 15:51  Aggiornato: 16/2/2011 15:51
Mi sento vacillare
Iscritto: 28/6/2006
Da:
Inviati: 698
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
a_mensa cit.:

caro FVM
se tu non cogli la critica alla manifestazione nello scritto di Solange,
--------------------
arrivo un po' tardi ma...
Ciao andrea

Nell'articolo di Solange, io la vedo la critica, penso, come tutti; ma non colgo atteggiamento di "disprezzo", nè da padreterno.
Per quanto possa apparire "duro" il suo giudizio sulla manifestazione, credo che questo sia semplicemente obiettivo.
Penso che se riusciamo ad allontanarci abbastanza dalla situazione, evitando il coinvolgimento "emotivo" ( è istintivo parteggiare per i più deboli, è così anche per me), come ha saputo fare la Manfredi, e come spesso "mi costringo" a fare anch'io, allora possiamo individuare un "paesaggio" più vasto;
da vicino, noto benissimo l'albero davanti a me, ma da lontano (da meno coinvolto), oltre all'albero davanti a me vedo gli altri alberi, le case, le montagne, il mare ed il cielo.
Bene; se io da lontano ti chiamo per farti osservare ciò che io riesco a vedere per rendertene partecipe, se vuoi accogliere l'invito, non penso che sia fondamentale che io te lo chieda per favore,o che ti faccia sapere che, secondo me, "da lì non vedi bene".
Quando avrai visto anche tu ( per favore, tieni conto che il "tu" qui è metaforico) dal mio punto di osservazione, le stesse cose che io vedo, potrai dirmi se da dove stiamo osservando non noti altre cose (che da dove osservavi prima non potevi vedere) che ti possono essere utili per modificare alcune delle tue "considerazioni".
So che questo esempio a te non è necessario, comprendi meglio di me molte cose, ma è per dire dell'atteggiamento che cerco di adottare, quando cerco di capire situazioni un po' complesse, e che sono certo che Solange ha adottato per "sapere" di ciò che ha scritto.
Quanto al seminare dubbi, non ce ne poniamo forse in continuazione anche noi, quando cerchiamo il percorso "migliore"?
ed allora, chiunque "semini" dubbi, potrebbe essere più di aiuto che di ostacolo.... altrimenti " è come se aspettassimo il messia", non pensi?
(chiedo venia per la prosa primitiva.)

Ognuno sta solo sul cuor della terra trafitto da un raggio di sole: ed è subito sera - S. Quasimodo.
baciccio
Inviato: 16/2/2011 15:57  Aggiornato: 16/2/2011 16:15
Mi sento vacillare
Iscritto: 30/1/2006
Da: Genova
Inviati: 536
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Mangog scrive poco sopra:"
L'INPS ha presentato al Sig. Tremonti il preventivo di spesa riferito ai prossimi anni.
Tremonti ha emanato una legge che ha prolungato il periodo finestra FINO A 12 O 18 MESI, CHE NEI FATTI OBBLIGA A LAVORARE PER 41 ANNI E MEZZO... e l'opposizione ha tranquillamente mandato giù il rospo ?
Quando hanno leggiferato in parlamento ( Tremonti da solo non emana un cavolo ) siedevano gli stessi deputati che ora stanno gridando indignati perchè Berlusconi si porta a letto le troiette ? E gli stessi deputati non hanno organizzato corteei, magari con l'aiuto della CGIL ( che fatalità ha le mani in pasta nella gestione dell'INPS ), quando TREMONTI ha prolungato l'attesa per la riscossione della pensione fino ad un anno e passa dal compimento dei 40 anni lavorativi ? Questa opposizione francamente risulta più complice che opposizione del governo... ".
Audisio gli risponde:
"Mangog continua a parlare di cose di cui non sa nulla.
La gestione FPLD (Fondo Pensioni Lavori Dipendenti) dell'INPS
è in attivo da sempre, per quanto riguarda il bilancio uscite per
pensioni - entrate per contributi.
Diventa passivo, solo in quanto deve farsi carico di oneri che riguardano
la politica economica dei vari governi e che dovrebbero quindi andare
a carico della fiscalità generale (Cassa Integrazione, Pensioni Sociali,
adeguamenti al minimo).
E la gran parte del passivo INPS riguarda le gestioni Commercianti,
Artigiani e Agricoltori per i quali si è da sempre stabilita una politica
di bassi contributi (insufficienti da un punto di vista tecnico) per favorire
queste categorie che da sempre sono il serbatoio elettorale delle forze
politiche di centrodestra di questo paese".

Una risposta che vuole sembrare di giustificazione al soppruso operato ai danni di tutti -ad esclusione degli onorevoli legistlatori -, sulla questione sollevata da Mangog circa la colossale deprerdazione ai danni di chi ha maturato quarant'anni di contributi mantenedo in vita il sistema pensionistico dei decenni scorsi, a meno che non venga da un politico interessato e con le mani in pasta, è SEMPLICEMENTE FOLLE.
Faccio mie le parole di Calvero indirizzate ad Audisio per altro argomento :"Fammi capire, dov'è che hai fatto cortocircuito nella tua splendida mente? quando è successo?" Hai mai visto qualcuno che possa insegnare a cagare ad un culo?"
Bah!

Nuit
Inviato: 16/2/2011 16:06  Aggiornato: 16/2/2011 16:06
Mi sento vacillare
Iscritto: 13/9/2010
Da: Messina
Inviati: 346
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
@complo
B. piazzerà le escort....gli altri le amanti!!!...è tutto il sistema che non funziona!!!

audisio
Inviato: 16/2/2011 16:14  Aggiornato: 16/2/2011 16:14
Sono certo di non sapere
Iscritto: 29/4/2008
Da:
Inviati: 3471
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
@ baciccio:
ho utilizzato dei "non detti" che evidentemente con te vanno
esplicitati.
Tremonti non è un pazzo, nei suoi provvedimenti puoi leggere
una precisa politica economica, ossia quella di scaricare sui futuri
pensionati dei costi che non sono attribuibili alla gestione INPS ma
invece riconducibili alla difesa di interessi economici di cui ha goduto
il blocco sociale di cui fa parte Mangog e che Tremonti vuole salvaguardare.
E Mangog invece di accusare la sua parte politica, visto che vota
Berlusconi, fa la predica all'opposizione?
E addirittura alla CGIL che qualche corteo contro l'ha fatto?
Posso criticare io il PD ma per le precedenti riforme sulle pensioni,
non certo per questa, visto che non poteva fermarla in alcun modo.
Questo governo ha sempre votato tutto a colpi di fiducia e avendo la
maggioranza, il Parlamento diventa un semplice ratificatore di decisioni
già prese nello studio da commercialista (toh, un altro conflitto di
interessi) di Tremonti.
E la CGIL posso ancora una volta criticarla io, per non aver fatto uno
sciopero generale.
Ma cortei ne ha fatti, sempre troppo poco per me.
Ma Mangog non può parlare, fa parte di quel blocco sociale che mantiene
in vita Berlusconi e il suo governo.
Ora spero di essere stato chiaro...

Ingmar
Inviato: 16/2/2011 16:16  Aggiornato: 16/2/2011 16:16
Ho qualche dubbio
Iscritto: 3/12/2009
Da: Cagliari
Inviati: 184
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Solange, dillo a quelli Futuro e Libertà e i cosiddetti Finiani. Io e credo (azzardo) la maggior parte delle donne in piazza ora era indignata anche per quelle "quisquilie" e a suo tempo fu in piazza anche per quello ed è tuttora indignata anche per quello, ciò non esclude esserlo oggi contro l'immagine proposta di una donna che vale solo in quanto più sia gradita fisicamente dal barone/magnaccio di turno (ma perchè in effetti non ci si è mossi fin da quando ha detto a quella ragazza precaria di sposarsi un miliardario, magari il <<filgli di Berlusconi che non ha di questi problemi>>?).

complo
Inviato: 16/2/2011 16:16  Aggiornato: 16/2/2011 16:16
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 14/10/2005
Da:
Inviati: 2555
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Citazione:
B. piazzerà le escort....gli altri le amanti!!!...è tutto il sistema che non funziona!!!



E quando le altre (risibili) difese sono state vane parte il SOLITISSIMO: "ma tanto sono TUTTI UGUALI".

NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO.

Balle, balle, balle, balle senza ritegno...........

Il sindaco di Bologna per aver favorito una sua amante SI E' DIMESSO.
NESSUN BOLOGNESE DI SINISTRA LO AVREBBE TOLLERATO UN MINUTO DI PIU'.
Non sono tutti uguali i politici e non sono tutti uguali gli ELETTORI.

a_mensa
Inviato: 16/2/2011 16:22  Aggiornato: 16/2/2011 16:29
Sono certo di non sapere
Iscritto: 12/6/2009
Da: roncello (mi)
Inviati: 3180
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
caro FvM
io uso sempre il "tu" e mi accorgo solo ora ch einvece tu sei reticente, ma io lo vorrei perchè ti ho conosciuto e mi piaci ( non intrpretiamo male, visto il tema , eh ?).
se risali ai miei delle 14,08 e quello delle 14,47 vedrai che ho capito benissimo cosa sta accadendoqui, come in altre discussioni.ognuno vede e si concentra sulla faccia della medaglia che vede, e gli pare impossibile ch eun altro veda qualcosa d'altro.
ma la medaglia ha sempre due facce, e normalmente sono diverse.
ma poi è con quello delle 14,30 che esprimo una visione un po diversa del fenomeno televisivo.

non vorrei mai appartenere ad un club che avesse me come socio.
avatar21
Inviato: 16/2/2011 16:24  Aggiornato: 16/2/2011 16:24
Ho qualche dubbio
Iscritto: 3/5/2010
Da: Terrritorio Libero di Trieste
Inviati: 73
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Ciao Cagliostro ,


Citazione :

"Lo sai perchè le donne non scendono in piazza a protestare per i problemi veri del Paese ? Per lo stesso motivo per cui non lo fanno gli uomini, ovvero la paura ! Questa è la verità ! La criminalità fa paura, questa è la verità ! E ormai abbiamo paura persino di nominare Berlusconi su un cazzo di blog, questa è la verità ! Non diciamo cazzate a tutti i costi ! Perchè gli scienziati non mi hanno risposto sulle scie chimiche ? Perchè sono manipolati ? Non diciamo cazzate, non hanno risposto perchè hanno paura ! Paura di perdere il posto di lavoro, paura di essere presi per le palle fisicamente, le paure sono tante e ci accomunano tutti ! Perchè hanno tolto il microscopio elettronico a Montanari ? Chi è stato ? I criminali, ecco chi è stato ! Chi ha fatto saltare in aria Falcone e Borsellino ? I criminali, ecco chi è stato ! Altro che manipolazione e manipolazione ! Le donne hanno avuto la possibilità di scendere in piazza per una causa più simbolica che reale, ma lo hanno fatto, e questo è importante ! Lo hanno fatto perchè volevano farlo, tutti noi avremmo voluto farlo, e questo è importante, volevano scendere in piazza perchè hanno le palle piene, di tutto ! E lo hanno potuto fare senza il rischio di perdere il posto di lavoro, perchè ormai lo scandalo è tale che neanche ritorsioni sono più possibili, e allora si trova il coraggio di scendere in piazza ! Questo è il discorso, altro che manipolazione ! "


Hai ragione ! La maggioranza delle persone ha gli occhi chiusi riguardo a ciò' che succede in Italia . L' italia vive in un nodo temporale in cui si ignorano eventi del passato come Gladio e le continue interferenze negli affari di stato da parte degli USA . Il controllo della popolazione da parte dei servizi segreti italiani e' capillare come ai tempi degli Stasi . Migliaia di persone non sanno che sono ascoltate e seguite segretamente . I criminali di cui parli hanno un nome e sono impiegati statali il cui scopo e' controllare la popolazione con le buone o le cattive . Pensa al caso Abu OMAR che e' solo la cima del proverbiale Iceberg .
Prima di tutto la stampa e' la TV sono completamente controllate e la gente e' totalmente ignorante da ciò' che succede nel mondo .
Purtroppo il video di sotto e' in Inglese ma apre gli occhi .

http://www.youtube.com/watch?v=KLSlmLx4Fls

Riguardo al problema discusso nel video . in Italia , c'e' un lavaggio del cervello collettivo al riguardo di certi eventi e menzogne della seconda guerra mondiale . La stessa cosa sulla menzogna dell'11 settembre , sembra che politicanti italiani devono obbedire in massa e accettare le bugie dettate da Washington e da certi gruppi etnici criminali . Esperti Italiani di politica estera sono di un'ignoranza abissale ma questi così' detti esperti sono presentati regolarmente in TV o sui giornali per dirci che " l'abbronzato '' cambiera' il mondo .
L'Italia e' un paese dove per usare un computer in un "Internet cafe " bisogna mostrare la carta d'identità' . Io sono stato a Hong Kong , Australia , Singapore e Bang Kok e altri posti e ho usato computers in " Internet cafe' " ho pagato e non ho mostrato nessuna identificazione .
Per comperare un SIM per il telefonino la stessa trafila anche per ottenere una connessione telefonica , vogliono la carta d'identita' e il codice fiscale .
Per legge dati riguardanti telefonate private di ogni persona sono tenuti dalle autorità' per 5 anni .
Ogni transazione con carta di credito e' registrata e può' finire nella schedina dei dati della persona interessata . Siamo tutti schedati anche se siamo innocenti e non abbiamo mai avuto a che fare con le così dette forze dell'ordine .
Questo stato di polizia pervade ogni aspetto della società' e tante persone intuiscono ciò' e hanno paura . Essere svegli e critici e' pericoloso per la carriera degli individui , questa e' la ragione per cui tanti uomini non vanno a dimostrazioni politiche . Tante persone collaborano per soldi con i servizi segreti italiani e ci sono probabilmente centinaia di migliaia di persone che invece di dire agli schiavisti VAFFA >>>>> preferiscono prendere i soldi . Io sono certo che anche i miei vicini di casa prendono soldi dai DIGOS per spiarci . C'e' una gigante cospirazione che pretende di coprire le malefatte dei criminali di stato la chaimano anche OMERTA' quando la fanno gli altri mafiosi . Come nella Russia sovietica se una persona si lamenta di essere pedinato , seguito , ascoltato e stalked allora diventa un caso di malattia mentale .
L'Italia e' un bastione del Nuovo Ordine del Mondo ; guardate chi ci governa .
Il presente leader e' della loggia P2 .
L'ex leader andava alle riunioni del gruppo segreto dei Bilderbergers e li' c'erano anche Padoa Schioppa e Draghi e altri Italiani .

http://www.somethingmustbreak.net/id147.html

Viviamo in una società' in cui tutto e' truccato , i libri di storia recente con certe palle di ciò' che successe durante la seconda guerra mondiale . I libri di storia antica in cui si parla solo di argomenti approvati . La scienza e' truccata , la medicina la stessa storia . Chi e' scienziato o medico e parla di cose o di argomenti non approvati nei libri di testo e dai controllori al potere finisce senza lavoro e con la carriera rovinata da insinuazioni e falsità' . C'e' la parvenza di democrazia , ma e' solo un'illusione perché' entrambi i maggiori partiti politici sono d'accordo sulle basi americane , sulla UE , sulla NATO , su prendere ordini dalla chiesa , sull'appoggiare le guerre contro chi dice ai criminali di Washington VAFFA' . Ovviamente la discordia dei due maggiori gruppi politici e' su cose come l'aborto , o il diritto a scegliere l'eutanasia .
La vera rivoluzione politica comincerà' quando gli italiani avranno la forza intestinale di dire ai criminali di stato " VAFFA' io non voglio i vostri sporchi soldi . Io non spio su altri italiani " !

a_mensa
Inviato: 16/2/2011 16:40  Aggiornato: 16/2/2011 16:40
Sono certo di non sapere
Iscritto: 12/6/2009
Da: roncello (mi)
Inviati: 3180
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
@ avatar21
pezzo stupendo.... bravo. quoto e straquoto.

non vorrei mai appartenere ad un club che avesse me come socio.
a_mensa
Inviato: 16/2/2011 16:51  Aggiornato: 16/2/2011 16:51
Sono certo di non sapere
Iscritto: 12/6/2009
Da: roncello (mi)
Inviati: 3180
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
@ complo
Citazione:
Sarà uno spettacolo inverecondo dove quelli che la pensavano come me e te saranno considerati "moderati"........

e più nessuno si ricorderà di averlo appoggiato, votato, sostenuto.
il solito opportunismo ipocrita tanto italiano.
troppo bravi a fuggire le responsabilità per sostenere a viso aperto un'opinione.
già ho postato, tempo fa , la diifferenza tra noi, i tedeschi, e i giapponesi.
questi ultimi alla fine della guerra , riuniti sulla piazza del sol levante antistante la residenza dell'imperatore, pingendo GLI chiesero scusa per aver perso la guerra.
i tedeschi chiesero scusa e chiesero al mondo la possibilità di una seconda chances per dimostrare di poter convivere in un consesso civile.
gli italiani fucilarono il duce, lo appesero in piazzale loreto e due giorni dopo i fascisti erano scomparsi..... trovarne uno a pagarlo. era no diventati tutti antifascisti da sempre.
e di nuovo accadde con i socialisti, i democristriani, e succederà con i Berlusconiani.
ecco, in questo NON mi sento italiano.
io che in una certa occasione, col capo che di fronte alla direzione mi difese diccendo che ero "innocent", nel significato americano, ed io che insistetti nel dichiararmi colpevole, perchè quanto fatto lo avevo voluto, e ne rivendicavo la responsabilità.
ma forse, e a volte ho il dubbio, sono un alieno.

non vorrei mai appartenere ad un club che avesse me come socio.
Notturno
Inviato: 16/2/2011 16:55  Aggiornato: 16/2/2011 16:55
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 21/8/2008
Da:
Inviati: 1920
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Io, per l'intanto, son qui che aspetto che cada......

Dopo ne riparliamo.

Ma, per favore, non cominciamo col dopo-nano prima ancora che sia "de cuius"!

Ce n'è ancora di strada da fare e di amaro da masticare........

Rende Encomiabili Dire No A
Religiosi Orpelli. Mentire Provoca Eccidii.
(Stefano Bartezzaghi)
NiHiLaNtH
Inviato: 16/2/2011 17:03  Aggiornato: 16/2/2011 17:06
Sono certo di non sapere
Iscritto: 5/12/2005
Da:
Inviati: 3225
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Citazione:
Quindi, prima si distrugge Mediaset e dunque il suo padrone, meglio è. WITH ANY MEANS POSSIBLE...


e mo che c'entra mediaset? anche se berluscni dovesse andare in galera mediaset continuerebe ad esistere

inoltre mediaset è l'unica rete che ha dedicato diverse puntate di una sua trasmissione all'argomento dell'11 settembre
e grazie alle iene si è cominciato a parlare di satanismo e pedofilia


Citazione:
Il sindaco di Bologna per aver favorito una sua amante SI E' DIMESSO. NESSUN BOLOGNESE DI SINISTRA LO AVREBBE TOLLERATO UN MINUTO DI PIU'. Non sono tutti uguali i politici e non sono tutti uguali gli ELETTORI.


la tua schifosa propaganda politica puoi ficcartela su per il c..o

intanto per fortuna aumentano gli astensionisti

effeviemme
Inviato: 16/2/2011 17:04  Aggiornato: 16/2/2011 17:04
Mi sento vacillare
Iscritto: 28/6/2006
Da:
Inviati: 698
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
a_mensa cit.:

caro FvM
io uso sempre il "tu" e mi accorgo solo ora ch einvece tu sei reticente
---------------------------------

Ciao Andrea
ho evidenziato il "tu" retorico, per far capire che non stavo assolutamente cercando di fare
"la morale" a te, ma tentavo un esempio in senso generico/generale.
Credo di conoscerti abbastanza da sapere che se sbagli lo ammetti senza reticenza, così come sai sostenere con decisione ciò che conosci a fondo e di cui sei certo.
ho tardato nella risposta che sentivo di doverti, ed ho scritto prima di leggere tutti gli altri post.

ricambio la stima e simpatia.
ciao
fvm

Ognuno sta solo sul cuor della terra trafitto da un raggio di sole: ed è subito sera - S. Quasimodo.
bodj
Inviato: 16/2/2011 17:14  Aggiornato: 16/2/2011 17:14
Ho qualche dubbio
Iscritto: 31/3/2008
Da: Germany
Inviati: 79
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
LIBERA USCITA

E non ci prendono i quarant'anni
e non ci prenderà Bill Gates
e non ci prendono con i sondaggi che non ci prendono con noi

E non ci prendono vecchie balle
nemmeno nuove nostalgie
ci hanno promesso un grande futuro e poi ce l'han tolto c'han detto "scusate" e così sia

E non ci prendono sul serio
d'altronde non l'han fatto mai
siam sempre stati il pesce d'Aprile anche quando l'aspetti anche quando lo sai

E non ci prendono comodamente
nè con il loro dài e dài
nè con il loro chi tace acconsente noi non abbiamo taciuto mai

E non ci beccano più
e non ci provano più
non se lo chiedono più cosa facciamo qui
nelle scarpe da corsa

Libera uscita
in libero mondo
libera scelta
di dirlo io
com'è che mi spendo
com'è... com'è...

E non ci mettono il costume
e non ci prendono l'energia
abbiam deciso che crederci ancora non sia una brutta malattia

E non ci cambiano il biglietto
e non ci cambiano l'idea
siam sempre stati quelli che loro dicevano sono già andati via

E non ci beccano più
e non ci provano più
non se lo chiedono più cosa facciamo qui
nelle nostre mutande

Libera uscita
in libero mondo
libera scelta
di dirlo io
com'è che mi spendo

Libera uscita
senza rincorsa
libera scelta
di dirlo noi
cos'è che abbiam perso...
se c'è... se c'è...

LIGABUE - Da Zero a Dieci

complo
Inviato: 16/2/2011 17:24  Aggiornato: 16/2/2011 17:24
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 14/10/2005
Da:
Inviati: 2555
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Citazione:
la tua schifosa propaganda politica puoi ficcartela su per il c..o



Se leggi tranquillamente BALLE SPAZIALI che attaccano una parte e invece reagisci come hai reagito ad un FATTO (Delbono si è dimesso) citato dall' ALTRA parte, significa che la propaganda la fai tu.
Quel che è peggio di quelli come te, è che fingete anche di essere "neutrali" o astensionisti.

NiHiLaNtH
Inviato: 16/2/2011 17:35  Aggiornato: 16/2/2011 17:35
Sono certo di non sapere
Iscritto: 5/12/2005
Da:
Inviati: 3225
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
qui l'unico fanatico che continua a difendere i pezzi di merda di sinistra sei tu

a me di berlusconi non me ne frega niente e mai me ne fregherà qualcosa

non solo ma sei pure paranoico, per te tutti quelli che non attaccano costantemente berlusconi sono suoi simpatizzanti

fatti curare



una cosa è certa alle elezioni non vincereste mai contro berlusconi, e sai perchè? qperchè quelli di sinistra più intelligenti che sono stanchi delle vostre schifezze vi hanno abbandonato e sono diventati astensionisti o sono finiti a votare il movimento a 5 stelle

Sertes
Inviato: 16/2/2011 17:42  Aggiornato: 16/2/2011 17:42
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/6/2006
Da: Bologna
Inviati: 9236
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Citazione:
complo ha scritto:
Il sindaco di Bologna per aver favorito una sua amante SI E' DIMESSO.
NESSUN BOLOGNESE DI SINISTRA LO AVREBBE TOLLERATO UN MINUTO DI PIU'.
Non sono tutti uguali i politici e non sono tutti uguali gli ELETTORI.


Io sono di Bologna, sono più le cose che so di quelle che posso dire. Ma limitiamoci a questo: Consorte dopo quello che ha fatto alla Unipol è attualmente acclamato per aver salvato il Bologna Calcio dalla bancarotta.

Questa è la triste verità sulla maggior parte della gente, pure di Bologna.

Quando dici le cose come stanno, stai sulle palle a tanta gente
mangog
Inviato: 16/2/2011 17:47  Aggiornato: 16/2/2011 17:51
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 5/1/2007
Da:
Inviati: 2857
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Citazione:

Autore: audisio Inviato: 16/2/2011 16:14:16

@ baciccio:
ho utilizzato dei "non detti" che evidentemente con te vanno
esplicitati.
Tremonti non è un pazzo, nei suoi provvedimenti puoi leggere
una precisa politica economica, ossia quella di scaricare sui futuri
pensionati dei costi che non sono attribuibili alla gestione INPS ma
invece riconducibili alla difesa di interessi economici di cui ha goduto
il blocco sociale di cui fa parte Mangog e che Tremonti vuole salvaguardare.
E Mangog invece di accusare la sua parte politica, visto che vota
Berlusconi, fa la predica all'opposizione?
E addirittura alla CGIL che qualche corteo contro l'ha fatto?
Posso criticare io il PD ma per le precedenti riforme sulle pensioni,
non certo per questa, visto che non poteva fermarla in alcun modo.
Questo governo ha sempre votato tutto a colpi di fiducia e avendo la
maggioranza, il Parlamento diventa un semplice ratificatore di decisioni
già prese nello studio da commercialista (toh, un altro conflitto di
interessi) di Tremonti.
E la CGIL posso ancora una volta criticarla io, per non aver fatto uno
sciopero generale.
Ma cortei ne ha fatti, sempre troppo poco per me.
Ma Mangog non può parlare, fa parte di quel blocco sociale che mantiene
in vita Berlusconi e il suo governo.
Ora spero di essere stato chiaro...



Come sei monotono e ripetitivo e SCONTATO.. ormai lo sanno anche i sassi che vai su tutte le furie se qualcuno osa criticare lo sTATO, e cosa c'è di più statalista che DELEGARE la gestione ALLO sTATO parte consistente dei frutti del sudore della propria fronte ?
Ovvero l'obbligo di dover versare i contributi all INPS.
Tu sei un lavoratore statale NON POTRAI FAR ALTRO CHE AMARE LO STATO.
A te, Audisio, piace lo stato a me no. Ma cosa ricevi in cambio dalla sTato Audisio... così per curiosità...

complo
Inviato: 16/2/2011 17:48  Aggiornato: 16/2/2011 17:48
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 14/10/2005
Da:
Inviati: 2555
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Citazione:
qui l'unico fanatico che continua a difendere i pezzi di merda di sinistra sei tu



Dov' è che avrei difeso un "pezzo di merda di sinistra"?

Altra balla. Siete costretti a sparare una balla dietro l'altra per poter fingere una logica ai vostri discorsi.

Citazione:
a me di berlusconi non me ne frega niente e mai me ne fregherà qualcosa


Come no!
Nel post sopra ti preoccupavi persino per Mediaset!
Ma sei un bimbominkia di 15 anni?

Citazione:
non solo ma sei pure paranoico, per te tutti quelli che non attaccano costantemente berlusconi sono suoi simpatizzanti


Perchè al posto di citare slogan da tiggiquattro non rispondi a quello che avevo scritto io?

Berlusca ha favorito le sue amanti?
SI O NO?
Delbono lo ha fatto? (rispondo io: SI).
Delbono si è dimesso? Berlusca?


Citazione:
una cosa è certa alle elezioni non vincereste mai contro berlusconi, e sai perchè? qperchè quelli di sinistra più intelligenti che sono stanchi delle vostre schifezze vi hanno abbandonato e sono diventati astensionisti o sono finiti a votare il movimento a 5 stelle


E a te che ti frega?
Non stai facendo tutta questa pantomima per fingere di non essere un BERLUSCLONE?
Allora perchè ti terrorizza se vincesse il csx alle prossime elezioni?
Astieniti e non rompere i marroni a chi vuole esprimere le proprie preferenze politiche....

complo
Inviato: 16/2/2011 17:55  Aggiornato: 16/2/2011 17:55
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 14/10/2005
Da:
Inviati: 2555
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Citazione:
Consorte dopo quello che ha fatto alla Unipol è attualmente acclamato per aver salvato il Bologna Calcio dalla bancarotta.



Quando avevo 20 anni ho acclamato CIARRAPICO, dicasi CIARRAPICO, per aver comprato la Roma.
Il calcio e il tifo sono una cosa, il VOTO è un'altra.


P.S. non cadere nello strawman che i berluscloni immediatamente generano: io NON HO MAI DETTO E NON PENSO che non vi siano malfattori anche a sinistra.
Ce ne sono ovviamente.

Sertes
Inviato: 16/2/2011 18:03  Aggiornato: 16/2/2011 18:08
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/6/2006
Da: Bologna
Inviati: 9236
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Citazione:
complo ha scritto:
Quando avevo 20 anni ho acclamato CIARRAPICO, dicasi CIARRAPICO, per aver comprato la Roma.
Il calcio e il tifo sono una cosa, il VOTO è un'altra.


Quindi possedere il Milan non ha dato vantaggi a Silvio?

Citazione:
P.S. non cadere nello strawman che i berluscloni immediatamente generano: io NON HO MAI DETTO E NON PENSO che non vi siano malfattori anche a sinistra.
Ce ne sono ovviamente.


Ok. Casi isolati?

Tu sei d'accordo con l'indulto, votato dal centro sinistra?
Tu sei d'accordo con il rifinanziamento delle missioni all'estero, votato dal centro sinistra?
Tu sei d'accordo con la creazione delle centrali nucleari di 4° generazione, come proposto nel programma elettorale del centro-sinistra?

Quando dici le cose come stanno, stai sulle palle a tanta gente
Freeman
Inviato: 16/2/2011 18:13  Aggiornato: 16/2/2011 18:14
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 31/7/2006
Da: NiggahCity
Inviati: 2092
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Citazione:
E' come la storia dei Padani che vogliono l'indipendenza, quando
dall'Unità d'Italia c'ha guadagnato solo il Nord.
Paradossale è il minimo che si possa dire...

Più che paradossale, para...culo direi.
Ti darebbe un bacio sul frontone :D

(p.s.: il libro di Pino Aprile mi fa ancora ribollire il sangue, ogni volta che lo vedo in bella mostra nella mia libreria...)

"Non siamo noi a trovare la Verità. È la Verità a trovare noi. Dobbiamo solo prepararci. Si può invitare un ospite che non si conosce? No. Ma si può mettere la casa in ordine, così che, quando l'ospite arriva, si è pronti a riceverlo e a conoscerlo".
audisio
Inviato: 16/2/2011 18:22  Aggiornato: 16/2/2011 18:22
Sono certo di non sapere
Iscritto: 29/4/2008
Da:
Inviati: 3471
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Citazione
Quando avevo 20 anni ho acclamato CIARRAPICO, dicasi CIARRAPICO,
per aver comprato la Roma.
--------------------------------------------
Complo, NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!

Fino a questo momento ti amavo, ora mi hai infranto il cuore.

Ciarrapico, l'uomo (uomo?) che ha rovinato la
Maggggggggggggiiccccccaaaaaaaaa.
Negli USA si applica la pena di morte per molto meno...

complo
Inviato: 16/2/2011 18:32  Aggiornato: 16/2/2011 18:32
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 14/10/2005
Da:
Inviati: 2555
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Citazione:
Quindi possedere il Milan non ha dato vantaggi a Silvio?


Per me SI.
Non ne darebbe a Consorte invece aver salvato il Bologna.
E parliamo dell'assurdo, NESSUNO si sognerebbe di dare un incarico politico a Consorte proprio per quello che dicevo io.
Non tutti gli elettori sono uguali.


Citazione:
Ok. Casi isolati?

Tu sei d'accordo con l'indulto, votato dal centro sinistra?
Tu sei d'accordo con il rifinanziamento delle missioni all'estero, votato dal centro sinistra?
Tu sei d'accordo con la creazione delle centrali nucleari di 4° generazione?


1) NO

2) SI

3) SI; non è la "creazione", è lo STUDIO di centrali di quarta generazione. La ricerca non dovrebbe fermarsi in nessun campo.

complo
Inviato: 16/2/2011 18:35  Aggiornato: 16/2/2011 18:35
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 14/10/2005
Da:
Inviati: 2555
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Citazione:
Ciarrapico, l'uomo (uomo?) che ha rovinato la Maggggggggggggiiccccccaaaaaaaaa.


E che vuoi, sono stato bimbominkia anche io.............

Ero ASSOLUTAMENTE convinto che avrebbe mantenuto la promessa: "Vi porterò uno dei tre olandesi del Milan".

NiHiLaNtH
Inviato: 16/2/2011 18:38  Aggiornato: 16/2/2011 18:38
Sono certo di non sapere
Iscritto: 5/12/2005
Da:
Inviati: 3225
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Citazione:
Dov' è che avrei difeso un "pezzo di merda di sinistra"? Altra balla. Siete costretti a sparare una balla dietro l'altra per poter fingere una logica ai vostri discorsi.


dici che i politici non sono tutti uguali
più chiaro di così

o forse non ti rendi neanche conto di quello che dici?

Citazione:
a me di berlusconi non me ne frega niente e mai me ne fregherà qualcosa Come no! Nel post sopra ti preoccupavi persino per Mediaset!



ah si e dove sembravo "preoccupato" per mediaset? il punto è che tutte le reti televisive fanno schifo, ono tutti dei servi di merda ma ogni tanto qualcuno riesce a tirare fuori qualcosa di buono, compresa mediaset

stessa cosa vale per i giornali

ovviamente chi sostiene che "non sono tutti uguali" difficilmente può capire una cosa del genere

Citazione:
Ma sei un bimbominkia di 15 anni?


un che? ma come parli?? che vuol dire???


Citazione:
Perchè al posto di citare slogan da tiggiquattro


non so di cosa stai parlando non guardo la televisione
visto che non appoggio la sinistra e non mi scaglio 24 ore al giorno contro berlusconi devo essere per forza uno che guarda il tg4?

sempre più paranoico, come i seguaci di berlusconi che vedono comunisti ovunque


Citazione:
non rispondi a quello che avevo scritto io? Berlusca ha favorito le sue amanti? SI O NO? Delbono lo ha fatto? (rispondo io: SI). Delbono si è dimesso? Berlusca?


forse non hai capito

STI CAZZI!!!

chi se ne frega di berlusconi di delbono o chi altro

per me sono tutti dei servi bastardi che andrebbero messi ai lavori forzati, possibilmente insieme a chi li vota


Citazione:
Non stai facendo tutta questa pantomima per fingere di non essere un BERLUSCLONE? Allora perchè ti terrorizza se vincesse il csx alle prossime elezioni?


ah e dove avrei mostrato questo terrore? pantomima?? la paranoia ha raggiunto livelli stratosferici

devo dire però che di gente come te non ne ho ancora vista in giro
in famiglia ci sono persone che votano a sinistra ma non sono certo dei paranoici che vedono seguaci di berlusconi ad ogni angolo

51area
Inviato: 16/2/2011 18:41  Aggiornato: 16/2/2011 18:47
So tutto
Iscritto: 2/9/2010
Da: Italia
Inviati: 5
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
E quindi, con questo articolo che io ritengo del tutto di parte (anche se non si capisce bene quale), vorreste dire che tutte le donne sono così, che non esiste la donna umile, che non ha subito interventi e estetici o a cui non piacerebbe passare una notte con un 74enne?

Come mai nessuno è ancora sceso in piazza contro gli altri reati che potrebbe essere stati commessi dal nostro Presidente del Consiglio?
Perché, gli italiani, non sanno reagire, perché cercano sempre di metabolizzare quel che succede e perché sono sempre più disinteressati alla politica.
Per esiliare dal governo le persone che hanno commesso dei reati, ci sarebbe bisogno di un immenso movimento popolare, come in Egitto.
L'italiano (in questo caso italiana), si sveglia dal suo paese immaginario solo quando viene offesa la persona, quando viene offeso il popolo. Perché l'italiano, in fondo in fondo, ricorda di cosa c'è stato bisogno per rimuovere dalla politica il maschilismo, e sa che, con Presidente qualcuno che è accusato di prostituzione minorile, tutto questo risulta vano. In questo modo si offende la dignità dello Stato in se.
Una persona che dice che il Capo dello Stato è di parte, soltanto perché questo ha rispettato e fatto rispettare la Costituzione, disonorando l'intero Paese, non può governare, non può non rispettare quelle leggi che il Governo stesso, nell'arco degli anni dalla fondazione della Repubblica ha approvato.
Ritorniamo quindi alla questione del rispetto.
Possibile che, il partito del Presidente del Consiglio, cerchi di stringere rapporti con un partito che ha come obiettivo la divisione dell'Italia, dello Stato italiano?
Possibile che la gente accetta ancora che i suoi leader dicano delle volgarità di fronte a quello "spicchio" di popolo che gli sostiene?
Possibile che, dopo tutto questo, si continui ad ignorare ciò che la singola persona ha probabilmente fatto?
Il popolo resta ancora con la certezza che, questa singola persona, ha fatto bene perché se lo può permettere, oppure è stata incastrata, oppure che stava solo "aiutando" delle escort.
Il fatto è che, una persona di fama politica, non può, avendo delle televisioni, e quindi controllando una parte dei media italiani, fare trasmettere dai suoi telegiornali servizi sui "calzini blu" del "giudice di parte".
Rendiamoci pure conto di in che paese siamo, rendiamoci conto che questo grande paese com'è l'Italia non può lasciar crollare la sua cultura, la sua ricchezza, di fronte a un uomo solo.

Per questo bisognerebbe scendere in piazza, e io credo che la manifestazione delle donne "Se non ora QUANDO?" sia l'inizio di questo movimento. Significa, quindi, che nell'Italia si sta muovendo qualcosa, e non qualcosa di passaggio.

Grazie a tutti.
Spirito_Italiano

complo
Inviato: 16/2/2011 18:45  Aggiornato: 16/2/2011 18:45
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 14/10/2005
Da:
Inviati: 2555
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Citazione:
...dici che i politici non sono tutti uguali
più chiaro di così....

...il punto è che tutte le reti televisive fanno schifo...


....per me sono tutti dei servi bastardi....


Tutti uguali , tutte fanno schifo , tutti bastardi.
Si ok, sono io paranoico........

51area
Inviato: 16/2/2011 18:47  Aggiornato: 16/2/2011 18:47
So tutto
Iscritto: 2/9/2010
Da: Italia
Inviati: 5
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
dici a me?

NiHiLaNtH
Inviato: 16/2/2011 18:48  Aggiornato: 16/2/2011 18:48
Sono certo di non sapere
Iscritto: 5/12/2005
Da:
Inviati: 3225
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
si tratta semplicemente di vedere le cose per come sono realmente
senza tifo politico o ideologico

pochi riescono a farlo

Sertes
Inviato: 16/2/2011 18:56  Aggiornato: 16/2/2011 18:56
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/6/2006
Da: Bologna
Inviati: 9236
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Citazione:
Citazione:
Ma sei un bimbominkia di 15 anni?

un che? ma come parli?? che vuol dire???


Speriamo con questo link di calmare un po gli animi:
http://nonciclopedia.wikia.com/wiki/Bimbominkia

Quando dici le cose come stanno, stai sulle palle a tanta gente
peonia
Inviato: 16/2/2011 20:23  Aggiornato: 16/2/2011 20:23
Sono certo di non sapere
Iscritto: 26/3/2008
Da: Roma
Inviati: 6677
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
è come se le due fazioni guardassero la stessa moneta, ma una vedesse la "testa" e l'altra la "croce". fintantochè non riuscirete a guardare entrambe le facce, non vi metterete d'accordo. se rileggete i post degll'ultimo giorno, troverete disquisizioni condivisibili da entrambi i lati. dipende solo dall'interpretazione che si da delle intenzioni di madame Solange. ma dato che nella sua testa non c'è nessuno di noi, credo che sia un errore sia criticare chi ha avuto l'iniziativa, ha organizzato, ed è stato ripagato da una adesione importante, sia chi critica coloro che criticano. io stesso ho messo in testa all'autrice pensieri che io ho dedotto, ma perchè leggo con la mia esperienza, i miei precedenti, le mie convinzioni. può darsi ch esia vero, ma può anch edarsi di no. credo che la discussione andrebbe piuttostoportata sui risultati. ha dato dei risultati ? se si sono ritenuti positivi o negativi ?


ecco, io credo che bisognerà attendere i risultati...secondo me voi, in particolare uomini, non riuscite a vedere le cose con un certo distacco, troppo impregnati di "credenze" politiche sia dell'una che dell'altra parte, ancora non avete capito che la politica ha un senso unico!!!!!


piccolo, non tanto, OT:

http://www.liberamenteservo.it/modules.php?name=News&file=article&sid=4075

...Non temete nuotare contro il torrente. E' di un'anima sordida pensare come il volgo, solo perche' il volgo e' in maggioranza... (Giordano Bruno)
Pispax
Inviato: 16/2/2011 20:27  Aggiornato: 16/2/2011 20:27
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/3/2009
Da:
Inviati: 4685
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Forse questo video può aiutare a spiegare il perché tutte quelle cose. In particolare il fatto che non ci si sia incazzati fino a ora.

WARNING: è di Unità TV. Però non dà un taglio politico, ma sembra un video de Le Iene. Quindi forse lo apprezzeranno anche quelli che non condividono quel modo di pensare.

Be', a me è piaciuto.


http://www.youtube.com/embed/HFCuTDwkv5Q

Ingmar
Inviato: 16/2/2011 22:11  Aggiornato: 16/2/2011 22:14
Ho qualche dubbio
Iscritto: 3/12/2009
Da: Cagliari
Inviati: 184
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Citazione:
Complo:

Citazione:
Nihilanth

Ok. Casi isolati?

Tu sei d'accordo con l'indulto, votato dal centro sinistra?
Tu sei d'accordo con il rifinanziamento delle missioni all'estero, votato dal centro sinistra?
Tu sei d'accordo con la creazione delle centrali nucleari di 4° generazione?



1) NO

2) SI

3) SI; non è la "creazione", è lo STUDIO di centrali di quarta generazione. La ricerca non dovrebbe fermarsi in nessun campo.


1) Neanch'io, perlomeno non in quelle modalità, sapeva molto di servizietto per ricompensare amici corruttori di quella classe politica.

2)La missione in Afghanistan non ha ragion d'essere gli italiani lì servono a reggere il moccolo agli americani, in una guerra fatta col pretesto di un autoattentato, per fare i loro affari con la ricostruzione e i trafficanti d'armi, per dirne due facili e sotto gli occhi di tutti. Un anarchico di estrema sinistra quael Di Pietro si è espresso contro, preso atto dell'inconcludenza e della mancanza di obiettivi e strategie della suddetta missione. Le missioni in generale seguono il modello deleterio della "esportazione della democrazia". Dove io preferisco le rivolte spontanee come in Egitto e in tunisia.

3) Il nucleare è anacronistico risale agli anni cinquanta, richiede anni e costi esorbitanti per la messa appunto, a questa classe politica serve a far circolare soldi e a oliare i meccanismi clientelari (tanto al dio PIL basta che si crei "lavoro" e si muovano soldi, anche i disastri ambientali, poi, creano un sacco di lavoro ) e creare mangiatoie per le mafie. Questo va bè è frutto della miseria del potere e della gerarchia.
Ma anche dal punto di vista della funzionalità poi ancora non sanno cosa fare delle scorie, inoltre pare che di uranio ne sia rimasto meno che del petrolio. Non ho nulla però contro la ricerca sul nucleare, magari troveranno un modo di riciclare le scorie e non disperderle, solo allora il nucleare potrebbe essere preso in considerazione, io non ho nulla pregiudizialmente contro di esso.

Devo però convenire sul fatto che non sono tutti uguali, nonostante io non approvi il sistema della politica e del potere e sia contrario alla gerarchia (e in questo sono con Nihilanth).

a_mensa
Inviato: 16/2/2011 22:34  Aggiornato: 16/2/2011 22:34
Sono certo di non sapere
Iscritto: 12/6/2009
Da: roncello (mi)
Inviati: 3180
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Egr. Sig.ra Manfredi
Se sapessi come raggiungerla direttamente lo farei, ma non ho trovato alcun indirizzo o modo di contattarLa direttamente pertanto Le scrivo qui, dove il suo scritto è stato pubblicato, ma evidentemente a sua insaputa oppure Lei non ha l’abitudine di seguire l’evoluzione dei suoi scritti.
Normalmente si dice “tirare il sasso e ritrarre la mano”, ma può darsi che qualcuno dei suoi ammiratori Le passino questa mia.
Ed entro nel merito :
Oltre un milione di donne ieri sono scese in piazza, e non solo donne, mobilitate per difendere i loro diritti e la loro dignità.
Che tristezza!

Ora a me non è assolutamente chiaro il perché Lei si sia rattristata.
1) Perché non erano solo donne ?
2) Perché erano un milione ?
3) Perché sono scese in piazza ?
4) Perché volevano difendere dei diritti ?
5) Perché volevano difendere la loro dignità ?
Sa, mi sono fatto aiutare da una psicologa che mi ha dato come più probabile l’ultima possibilità visto che poi punta il dito contro le frequentazioni femminili del premier che ovviamente non erige barriere all’assalto dei nugoli di assatanate che si precipitano nel suo letto.
Ma forse Lei dimentica come proprio lui definì le donne esseri piacevoli se orizzontali, che osò apostrofare la Bindi come più bella che intelligente ben sapendo che lei non lo è bella, e nemmeno desidera essere apprezzata per tale qualità.
Poi , e ovviamente lui non c’entra nulla nelle scelte dei palinsesti del suo impero televisivo ( ma si limitava a scegliere le divise delle commesse della Standa, quando ne era il proprietario), ma non si rende conto che è anni che le reti di cui è proprietario esaltano culi e tette femminili, non l’ha mai notato vero, ed ovviamente lui non si occuperà di simili inezie, ma il fatto che tale ossessionante ripetitività abbia costituito ormai un messaggio chiaro ed evidente …. “donne, voi siete solo un oggetto sessuale!” evidente ovviamente per tutti, tranne che per Lei, vero ?
Per cui sempre ovviamente, quando si è saputo che lui per tenere lontane dal suo letto tutte quelle assatanate deve addirittura chiedere aiuto a Lele Mora ed al fido Emilio Fede, bypassando coloro che, pagati da noi tutti, devono provvedere alla sua sicurezza ed incolumità, usati almeno per riaccompagnare tutte tali femmine ( fuori o dentro ? mah qualcuno dice dentro, ma si saranno sbagliati di certo).
Certo uno spettacolo così indecoroso da richiedere, questo fatto si, una manifestazione per chiedere la lapidazione di quelle troie che non lo lasciano in pace.
Insomma, non si capisce perché, dopo aver visto tutte quelle funzioni in Tv, invece di mettersi a pregare, quelle disgraziate si accalchino alla soglia della sua villa, vogliose di fiondarsi nel suo letto e riscuotere la giusta mercede presso il suo segretario.
Ah… già lui non paga mai le donne, le fa pagare dal segretario, perché lui non vuole contaminarsi con vil denaro !!
Quindi , donne, per dire che voi non siete come quelle, era meglio steste a casa a far l’uncinetto, ed istruirvi meglio imparando la dignità femminile dalla visione dei vari canali di cui Lui è il mero proprietario.
E se ho sbagliato interpretazione chiedo subito venia, magari Lui che è così generoso che regala migliaia di euro alle ragazze (belle ovviamente, e magari un po’ impudiche) che ( in tanga) glieli chiedono ( basta chiedere disse un di ….. o forse non era lui) , dicevo Lui è così generoso che ha trasmesso pure a Lei un po’ della sua generosità, tanto che non chiederà la mia testa.

“Se non ora quando”. A questo grido le donne sono scese in piazza chiedendo le dimissioni di Berlusconi. “Offende l'Italia” si grida nelle piazze. Eh si, offende l'Italia il fatto che il Presidente del Consiglio possa essere indagato per favoreggiamento della prostituzione minorile.

Hei … ma è una novità che un magistrato , alla notizia di reato indaghi ? e che colui che FORSE ha commesso il reato si chiami “indagato”, e che l’indagine serva proprio a raccogliere le eventuali prove del reato ?
Allora, se un cittadino qualsiasi viene indagato, va tutto bene ed è normale, se invece a commettere il reato è il Presidente del Consiglio allora non va più bene indagarlo, figuriamoci poi condannarlo !!! ma scherziamo ? e poi per cosa ? perché in mezzo a quelle famose assatanate che era pressoché impossibile tener lontano dal suo regale letto, si era intrufolata anche una minorenne ? nipote per di più di un capo di stato …. Anzi ex capo di stato, va beh … questo è un particolare di scarsissima importanza perchè ai tempi non era ancora scappato. Scusi signora Manfredi , ma lei ha qualche idea di che cosa si occupi il nostro ministro degli esteri ? e quello degli interni ? arriva in Italia la nipote , bellissima e provocante di un capo di stato straniero, e invece di assegnarle subito una scorta che la protegga dai tanti arrapati nostrani manco sa che esiste ? e lei Ministro degli interni, con tutta la prosopopea leghista permette ad un simile personaggio di sbarcare clandestinamente sulle nostre coste ? cose strane di questo governo !!
E di questa povera giovane, abbandonata e sola, costretta a rubare qualche migliaio di euro per potersi sfamare e pagare l’estetista, il nostro Presidente si ricorda solo quando viene arrestata.
Telefona affannato in questura pregando i poliziotti di turno di accompagnare la giovane subito nel suo letto … no verrà una mia coscienziosa incaricata a prendersene cura …. Lasciatela andare per favore, garantisco io che sono il vostro Presidente del Consiglio.
Non importa se quella coscienziosa incaricata, fuori della questura affida la giovane alle cure di una prostituta, magari per completare l’addestramento.
Ma scherziamo ? indagare un simile galant’uomo che si preoccupa dell’immagine internazionale anche, quando è all’estero, dell’Italia ?
Sono simili magistrati che facendo il loro dovere, che eseguendo quanto la legge prescrive loro che disonorano l’Italia, ma scherziamo ?
A casa e senza stipendio per tre mesi, e senza contributi per la pensione ! che imparino chi disonora l’Italia e chi ne innalza l’onore…

Ma il problema è un altro, ed è ancora più grave. Siamo noi.

“il problema è un altro ….. “ questa frase non mi giunge nuova … devo averla già sentita qualche milione di volte …. E sempre quando non si sa spiegare qual’è il primo problema. Allora il problema diventa un altro …
E guarda caso il centro di questo nuovo problema è da tutt’altra parte, altri luoghi , altre persone, altro pianeta … ma che c’entra allora il Presidente del Consiglio ? le sue troie ? le minorenni ? la cultura della mercificazione del corpo femminile sparsa a piene mani per anni su tutto e su tutti, anche nei programmi per i bambini, affinchè capiscano da subito come si deve diventare … o ricchi o puttane.
Una volta dopo carosello, i bimbi , tutti a nanna …. Ora alle donne della pubblicità manca solo più il cartellino del prezzo ….
Sa, signora mi nasce il dubbio, che non sia stata così abile nella critica, tanto che sembrava molto più una critica a chi criticava che al centro del problema.

non vorrei mai appartenere ad un club che avesse me come socio.
Makk
Inviato: 16/2/2011 22:55  Aggiornato: 16/2/2011 22:59
Mi sento vacillare
Iscritto: 9/12/2009
Da:
Inviati: 933
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Leggerezza:
Mubarak si dimette e scappa.
commento di Berlusconi: "Dilettante..."


Tutti uguali:
Sì. Alla fine gli esiti sono molto simili. Ma tutti uguali 'sto cazzo.
La sinistra pagherà sempre carissimo il fatto che il suo target elettorale vede di buon occhio la moralità.
Siccome dentro ci ha i democristi e non ne potrà mai fare a meno, ecco che è due volte destinata alla sconfitta. O alla sotanziale irrilevanza della sua eventuale azione di governo.
Risultato: col centrosinistra, che vinca o perda le elezioni, quella parte di elettorato sarà sempre più scontenta del sistema.
Una buona cosa, secondo me.


Nichilismo:
Così ti voglio! Mio piccolo servo inconsapevole. Cinico e incazzato col mondo, impossibilitato a fidarti del tuo vicino (di casa o di pensiero). Convinto che siano tutti stronzi tranne quei pochissimi, rarissimi spiriti eletti che la pensano esattamente come te.
Vi adoro, piccoli maitres a penser, e spero cresciate e diffondiate il vostro virus.
Perché sono più grosso, e il giorno che alzerete la cresta vi schiaccio col pollice.
Eravate un po' inquietanti quando la vostra incazzatura la condividevate coi vostri simili e la incanalavate contro di me.
Quando eravate uniti.
Altri tempi. Per fortuna (mia) passati.


Televisione:
Veicolo del bis-pensiero.
Voglio essere libero di farmi i cazzi miei a danno di qualcuno.
Ecco la pubblicità del bambino che coinvolge gli amichetti a tirare giocose secchiate d'acqua sul macchinone. Poi si scopre che il macchinone è del papà, e il bambino si fa dare la mancetta perché gliela ha lavata. Gli amichetti a casa a farsi sgridare perché sono zuppi (ma questo non si vede) e il bambino è uno furbo, vincente, che si farà strada nella vita.

Il bambino è furbo. E Berlusconi, Montezemolo, Briatore e simili possono finalmente gridare in faccia a tutti che pecunia non olet. Prima dovevano sussurrarlo.


Donne:
Perché scendono in piazza 'ste beghine di merda?
Perché sono cooptate, manovrate, burattini di conchita, bersani, ecc? Perché ipocritamente riscoprono a comando dignità, indignazione, ecc?
No. Vivono in un mondo dove essere onesti, non aggressivi, semplici, è un disvalore. Devono esternare il loro sentire sottovoce, solo quando si fidano di chi c'è intorno.
E vogliono gridare che non è così. Invece di sussurrarlo.
Tutto qui.
(tranne il dettaglio che sono centinaia di migliaia a sentirla così, confrontati ai 50.000 bastardi che ululano trionfanti il contrario, supportati dalla solita maggioranza silenziosa di sempre)


Manifestare:
Qui da me si fa ancora politica. E si cerca di coordinarsi, di stringersi e difendere quei pochi spazi fisici e di pensiero che rimangono.
Ora un gruppetto vuole occupare un posto abbandonato e farci qualcosa.
Ma siccome sta in un "coordinamento de 'e reartà der teritorio" mette a disposizione questo progetto, per vedere chi ci sta.

- Per carità il movimento appoggerà l'occupazione, ma questi vogliono gestirsi lo spazio settariamente
- Ma se hanno chiesto di co-decidere cosa ci si fa dentro...
- Ma in passato hanno fatto questo, questo e quest'altro. Sono settari
- Ma in passato anche ciascuno di noi si è curato il suo orticello, fottendosene di quello che facevano gli altri. Non stiamo tentando di coordinarci proprio per uscire da questa logica?
- Sì, ma noi siamo in buona fede. Loro sono settari
- Hanno detto che i lucchetti li rompono loro e le denunce se le beccano loro, vogliono solo sapere chi ci sta a fare "cose" laddentro, dopo. E' normale che se non ci stai, poi gestiscono da soli
- Lo vedi che sono settari?
- Quindi ce ne tiriamo fuori a priori, senza neanche provare a vedere se si possono fare dei percorsi insieme?
- Per forza. Sono settari. Si sa già come va a finire.

Qui da me si fa ancora politica. Ma che due palle la dietrologia.

a_mensa
Inviato: 16/2/2011 23:46  Aggiornato: 16/2/2011 23:46
Sono certo di non sapere
Iscritto: 12/6/2009
Da: roncello (mi)
Inviati: 3180
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
altro motivo per vergognarsi

emendamento

VIOLENZA SESSUALE "LIEVE" AI MINORI:
ECCO I NOMI DEI SENATORI FIRMATARI


Si commenta da sé.
Si erano inventati un emendamento proprio carino.


Zitti zitti, nel disegno di legge sulle intercettazioni avevano infilato l'emendamento 1.707, quello
che introduceva il termine di "Violenza sessuale di lieve entità" nei confronti di minori.

Firmatari alcuni senatori di Pdl e Lega che proponevano l'abolizione dell'obbligo di arresto in
flagranza nei casi di violenza sessuale nei confronti di minori, se - appunto - di "minore entità".

Senza peraltro specificare come si svolgesse, in pratica, una violenza sessuale "di lieve entità" nei
confronti di un bambino.

Dopo la denuncia del Partito Democratico, nel Centrodestra c'è stato il fuggi-fuggi, il "ma non lo
sapevo", il "non avevo capito", il "non pensavo che fosse proprio così" uniti all'inevitabile
berlusconiano "ci avete frainteso".

Poi, finalmente, un deputato del Pd ha scoperto i firmatari dell'emendamento 1707.

Annotateli bene (e ricordate le facce):

sen. Maurizio Gasparri (Pdl),


sen. Federico Bricolo (Lega Nord Padania),
sen. Gaetano Quagliariello (Pdl),
sen. Roberto Centaro (Pdl),
sen. Filippo Berselli (Pdl),
sen. Sandro Mazzatorta (Lega Nord Padania)
sen. Sergio Divina (Lega Nord Padania).



Per la cronaca:

il sen. Bricolo era colui che proponeva il "carcere per chi rimuove un crocifisso da un edificio
pubblico" (ma non per chi palpeggia o mette un dito dentro ad una bambina o un bambino);

il sen. Berselli è colui che ha dichiarato "di essere stato iniziato al sesso da una prostituta" (e da qui
si capisce molto...);

il sen. Mazzatorta ha cercato di introdurre nel nostro ordinamento vari "emendamenti per impedire i
matrimoni misti";

mentre il sen Divina è divenuto celebre per aver pubblicamente detto che "i trentini sono come cani
ringhiosi e che capiscono solo la logica del bastone" (citazione di una frase di Mussolini).

...e adesso cominciamo a riflettere se essere sempre politically correct con chi li ha votati sia una
mossa che paga...

fatela girare se avete voglia e tempo..l'informazione da oggi è un dovere quasi etico... anche per
ciascuno di noi.

non vorrei mai appartenere ad un club che avesse me come socio.
cagliostro
Inviato: 17/2/2011 0:24  Aggiornato: 17/2/2011 0:24
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 29/9/2007
Da:
Inviati: 1579
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Ho appena ascoltato a casa di un' amica (non ho tv) l'intervista di repubblicatv ad Antonio Di Pietro. A sentire le sue parole, chi ha giocato a fare il profeta sull'imminente caduta del fellone per mano della giustizia, potrebbe essere tristemente smentito dai fatti. Il fellone infatti, a detta di Di Pietro, non si presenterà affatto davanti ai giudici, continuando ad invocare il legittimo impedimento che probabilmente gli sarà accordato. Non solo, Di Pietro traccia un profilo dell'attuale parlamento italiano semplicemente agghiacciante, tanto da fargli prospettare come unica soluzione quella referendaria, con successivo possibile scioglimento delle camere da parte del capo dello Stato.
E se c'azzeccasse, come spesso ama dire lui? dove dovrebbero andare i complottisti a tutti i costi, forse a fare in culo una volta per tutte ? E' un'ipotesi.
Per rispondere a Calvero, che contesta la mia illustre citazione filosofica come fosse stata gravemente e storicamente imbrattata dallo squallido contesto al quale apparentemente si riferiva, mi permetto di controbattere che la suddetta citazione non era affatto riferita al meretricio di Berlusconi nè alla manifestazione in piazza delle donne volta al suo detrimento, al contrario, la citazione voleva rappresentare quello squallido movimento che io ironicamente chiamo complottismo a tutti i costi, il quale è riuscito persino a pervertire le verità scientifico-spirituali a tutti sperimentalmente accessibili, additandole come anch'esse facenti parte di un complotto misterioso ed ancestrale finalizzato alla sottomissione dell'uomo da parte di una misteriosa cerchia di misteriosi personaggi di cui nessuno però sa un benamato cazzo. Ad un articolo di Paolo Franceschetti ho dovuto assistere ad un commento dai risvolti raccapriccianti, in cui si additava persino il Dalai Lama come un servo del nuovo ordine mondiale, pensate un pò voi, perchè il Dalai Lama non parla delle scie chimiche ! Gesù Cristo per questi Signori è null'altro che una fiaba confezionata intenzionalmente per inculare gli esseri umani ! E così avanti in una spirale che ben merita la citazione di quell'abisso di menzogna che non potrà che trasformare l'essere umano in quel mostro dal cui sguardo affisso il complottista a tutti i costi non riesce più a distogliersi ! Persino la vita, per certi signori, potrà diventare il frutto malato di un qualche oscuro perverso creatore che se ne sta con il cazzo in mano a torturare le sue miserabili creature ! Prima di emettere le tue sentenze cosmico-storiche, caro Calvero, accertati almeno di aver compreso di che cazzo sta parlando il tuo interlocutore, grazie.
Per il resto, i miei più sentiti complimenti per gli impeccabili interventi di Audisio, a_mensa, avatar ed altri.

«Io non sono di nessuna epoca e di nessun luogo: al di fuori del tempo e dello spazio, il mio essere spirituale vive la sua eterna esistenza.»
LoneWolf58
Inviato: 17/2/2011 1:03  Aggiornato: 17/2/2011 1:03
Sono certo di non sapere
Iscritto: 12/11/2005
Da: Padova
Inviati: 4861
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Citazione:
Autore: a_mensa Inviato: 16/2/2011 23:46:59

altro motivo per vergognarsi

emendamento
scusa ma un link? oppure la fonte... sarebbe gradita.

La storia, come un'idiota, meccanicamente si ripete. (Paul Morand)
Il problema, però, è che ci sono degli idioti che continuano a credere che la storia non si ripeta. (LoneWolf58)
effeviemme
Inviato: 17/2/2011 1:20  Aggiornato: 17/2/2011 1:23
Mi sento vacillare
Iscritto: 28/6/2006
Da:
Inviati: 698
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Ripropongo all'attenzione il post di Solange, preso dal suo blog, con il quale esprime la chiave di lettura al suo articolo.

Se non riusciamo a comprendere questa spiegazione, secondo me, è molto probabile che la propaganda del potere abbia raggiunto i suoi scopi.

---------------

siamo una massa che si indigna a comando e la cui giustificata frustrazione viene incanalata su falsi bersagli. E' proprio qui il problema Attilio. E la mia non era una provocazione, ma una constatazione.

Per l'immondizia di Napoli, per gli operai di Mirafiori, o per il decreto che pone il segreto di stato sulle discariche abusive che avevano inquinato le falde acquifere (così che la popolazione non possa essere avvertita del pericolo) non vi è stata tale mobilitazione, non 230 piazze (anche all'estero) ed oltre un milione di persone.

E non vi è stata semplicemente perchè la massa viene mobilitata (strumentalizzata) attraverso delle tecniche di guerra psicologica sin troppo evidenti.

Questo deve fare paura, tanta paura. Non fa assolutamente sperare in una presa di coscienza, non si sono svegliate tutte insieme, sono state manipolate tutte insieme, ed il fatto che molti non se ne siano neanche accorti è una grande vittoria per chi muove i fili.

--------------


un saluto a tutti
effeviemme

Ognuno sta solo sul cuor della terra trafitto da un raggio di sole: ed è subito sera - S. Quasimodo.
Calvero
Inviato: 17/2/2011 1:32  Aggiornato: 17/2/2011 2:54
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/6/2007
Da: Fleed / Umon
Inviati: 13165
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Citazione:
Questa ormai è storia, Calvè...


ma va?

in poche parole mi stai dicendo che qualcuno ha realizzato il seguente "marketing":

- non preoccuparti, poiché troveremo la puttana che c'è in te.

Beh, allora siamo d'accordo. Un ladro si mostra tale quando gli si presenta l'occasione. Una persona onesta invece, quando gli si presenta l'occasione rimane tale e... una puttana aspetta il suo momento.

E di chi sarebbe la colpa? di chi ha scoperto di che pasta sono fatte le persone? devo ridere? beh ... già fatto 20 anni fa, grazie, ora de-rido. Mi pare l'ora.

edit - ps:

(hai saltato Audisio tutta la parte in cui gli italiani non hanno il pannolino, hai saltato che la famiglia non Filtra ... anzi acuisce il problema, hai saltato tutto il processo storico - visto che parli di storia - per cui si è arrivati a vendersi e a predisporsi con piena Volontà .. al degrado, hai saltato che la coscienza collettiva non ha dimostrato affatto dignità ma frustrazione [ben altra storia, e non ci vuole Freud per comprenderne il senso], hai saltato il consumismo e l'arrivismo e come questi siano IL comodo a cui non si rinuncia insieme all'iper protettività fasulla che si dà ai figli ... e comoda anche a quelli che sono scesi in Piazza... hai saltato che il sesso/prestazione/sollazzo nelle stanze del potere non lo ha inventato Silvietto, eccetera eccetera .. seriamente umiliante)


mmhh ..non credo a questa immane ipocrisia, e non credo ai condizionamenti.

Ne parliamo da sempre qui dentro, ma non ci si arrende. E' vero cazzo! siamo proprio dei duri noi! ..guai, guai guardarci allo specchio! sia mai.. sai che scandalo

Ci risentiamo tra qualche anno, all'appuntamento con le prossime evoluzioni dell'ipocrisia Italiota (e col prossimo Berlusconi di turno), buona distrazione a tutti. A proposito, come sta andando San Remo?

Quante cagate intellettualoidi sto leggendo, e sulle favole poi!

- e "attenzione", l'articolo recita (perché la linea del Topic andrebbe rispettata) «di cosa ci dobbiamo vergognare» .. io mi vergogno delle donne che sono scese in piazza, ad esempio. Mi vergogno che non lo abbiano fatto prima per i motivi fondanti che hanno portato alla decadenza del cosiddetto sessismo et simili. Non vi viene da ridere eh? no ... e beh, me ne sono accorto

Poiché se avesse un senso: è come se io fossi sceso in piazza per manifestare il mio dissenso perché ci sono uomini che si vendono al capoturno per fare le scarpe al collega di lavoro.
WOW ... che intelligenza sopraffina dimostrerei

ma piantiamola per favore

Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
Calvero
Inviato: 17/2/2011 2:45  Aggiornato: 17/2/2011 3:20
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/6/2007
Da: Fleed / Umon
Inviati: 13165
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
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Camillo Conte Benso di Cavour, solea deliziarsi della compagnia di deliziose giovincelle facendole accomodare sopra una lastra di vetro e, con l'aiuto di due valletti dotati, le signorine - a gonnelle alzate - si sistemavano per l'occasione, così da poter donare un'angolo di visione interessante al signor Conte che libidinoso le attendeva. Indi, covaccioni, venivano sorrette sul succitato piano mentre l'osservatore, sdraiato a pancia all'aria - sotto quella "vetrata", le ammirava defecare in tutto il loro splendore ...

- - )*( - -

L’eroe dei due mondi, è ora finalmente di dirlo, era un grande puttaniere, anche se per “Repubblica” di allora era un eroe, del libero pensiero, dell’anticlericalismo, dell’odio alla Chiesa “sessuofobica”. Lo raccontano i suoi biografi, anche i suoi entusiasti celebratori. Alfonso Scirocco, nel suo “Giuseppe Garibaldi”, ricorda solo alcune delle sue amanti: Anita, Emma Roberts, la serva Francesca Armosino, la baronessa Maria Esperance von Schwatrz, la contadina analfabeta Battistina Raveo, “tra i pochi abitanti dell’isola (Caprera) l’unica donna cui può rivolgere la sua virilità”; e poi la trentenne Paolina Pepoli, vedova del conte Zucchini, la diciassettenne marchesina Giuseppina Raimondi… Senza contare le innumerevoli avventure lampo.

Quanto sopra giusto per curiosità (si legga: punta dell'Iceberg della nostra indole, e non c'era ancora DRIVE-IN)..

POI a seguire:-

PROSTITUZIONE .... quale dignità è mai similmente scesa in campo?

qualche dato, datuccio:

La stima è necessariamente approssimativa, ma sulle strade italiane si prostituirebbero dalle 50 alle 70 mila persone. Ecco gli altri numeri del fenomeno. Il 65% lavora in strada. il 35% in albergo o in appartamento. Il 20% del totale è minorenne. Tra le 15.000 e le 25.000 le prostitute straniere. Soprattutto nigeriane, ma anche albanesi, polacche e bielorusse. Il 10% del totale è vittima del racket e costretto al mestiere sulla strada a seguito di minacce dirette, anche, a parenti o figli rimasti in patria. Da 5.000 a 7.000 euro: tanto rende al mese una prostituta al suo sfruttatore. Diciassette: le prostitute uccise in strada nel 2000. Tra il 10 e il 30% del totale i transessuali che si prostituiscono

..tenendo anche conto che queste disgraziate (nel senso nobile del termine) sono costrette dalla fame e dalla violenza e non dall'arrivismo .. (tenendo conto dell'ostracismo e della moralità cattolica) ... queste in cambio non hanno nemmeno vantaggi. E, di grazia, quanti DECENNI sono che viviamo questo immane schifo? e, altra domanda, quando le donne sono scese in piazza, con le debite proporzioni di un evento come questo ora alla sbarra (e manipolato oltretutto) per far sentire la loro voce per queste disperate?

ah, capisco, si tratta ancora di spazzare la neve davanti casa per fermare l'inverno quanta dignità calpestata, mamma mia quanta

Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
EL_GUERCIO
Inviato: 17/2/2011 3:49  Aggiornato: 17/2/2011 3:49
Ho qualche dubbio
Iscritto: 13/11/2006
Da:
Inviati: 177
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
George Soros rulez!

"Non si dicono mai tante bugie quante se ne dicono prima delle elezioni, durante una guerra e dopo la caccia". Otto von Bismarck
ivan
Inviato: 17/2/2011 5:45  Aggiornato: 17/2/2011 6:08
Sono certo di non sapere
Iscritto: 22/7/2004
Da: Bronx
Inviati: 11520
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Di cosa ci dovremmo vergognare ?

Ad esempio di vedere oltraggiati Cavour e padri fondatori della patria... ma si può ...

Non ci sono piu' i moderatori di una volta .

Che pena.

-----------------------------------------------------------


Passiamo ad altro .

La coerenza innanzitutto:


link due video

Una manifestazione pro:

link articolo

Altro punto di vista - scomodo -

link considerazioni semplici

mangog
Inviato: 17/2/2011 7:46  Aggiornato: 17/2/2011 7:47
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 5/1/2007
Da:
Inviati: 2857
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Tutti ad invocare la piazza ed a fare le lodi delle grandi manifestazioni di piazza, senza rendersi che ormai la piazza come luogo d'incontro e di scambio di idee non conta più niente, non esiste più la piazza come esisteva negli anni 60 - 70 - perfino 80.. ora ci sono i centri commerciali.
Se vuoi vedere qualcosa di spontaneo, se vuoi fare la fotografia della società, devi andare nei centri commerciali.
Le piazze ed i famosi corsi delle piccole e medie città sono sempre più vuoti con sempre meno negozi e con sempre meno Italiani che frequentano ( in particolare i giovani ), UNA DESOLAZIONE.
La piazza non è più un posto di aggrregazione( escluso le poche grandi città Italiane ) perchè la gente si aggrega nei centri commerciali. Nel 2011 la strumentalizzazione della piazza è anacronistica, puzza di vecchio di artificiale.
La vera contestazione le donne la dovevano fare facendo lo sciopero "dei centri commerciali".

Freeman
Inviato: 17/2/2011 8:49  Aggiornato: 17/2/2011 8:50
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 31/7/2006
Da: NiggahCity
Inviati: 2092
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Citazione:
Ad esempio di vedere oltraggiati Cavour e padri fondatori della patria... ma si può ...

Qualsiasi oltraggio fatto ai tuoi cari "padri della patria" non sarà mai abbastanza, visto quello che quei CRIMINALI hanno fatto al mio amato sud.
Cavour era un criminale, Garibaldi poco più che un ladro di vacche eretto ad "eroe". E la "patria" è stata costruita tutta sulla predazione del sud da parte del regno sabaudo. Predazione tuttora in corso (del maiale non si butta via niente, torna sempre utile per qualcosa, ad esempio per lo smaltimento di rifiuti illegali...).
Il bello è che i nordisti che hanno beneficiato per 150 anni ed in più ondate del "serbatoio" meridionale, adesso vogliono la secessione (adesso!, non prima, però). Ma questo è altra storia.
Vogliamo parlare dei grandi "eroi" dell'unità d'Italia? I generali piemontesi pluridecorati che invitavano le loro truppe all'omicidio e allo stupro e che facevano tabula rasa di intere comunità "sospettate" di dare man forte ai "briganti" (leggasi "resistenti" all'invasione), ad esempio. Oppure i deputati nordici dell'Italia appena fatta, che si sbattevano sulla "soluzione finale" per i meridionali: sterminarli tutti non si poteva, forse deportarli, ma dove? Si era anche individuata una terra, la Patagonia, dove "incoraggiare" i meridionali ad andare, per fare largo ai conquistatori piemontesi.
Questo e tanto altro, è stata la favola che va sotto il nome di "unità d'Italia".

Forse nel 1860 i tempi erano maturi per riunificare l'Italia, ma questo non è stato mai fatto: quel che invece è successo è stata un'aggressione con conseguente ANNESSIONE di stati sovrani al regno di Piemonte. Il resto è solo colonialismo.

Tenetevela cara, questa "unità" fatta con lo stupro e lo spoglio della metà del suo territorio, tenuto in situazione di "inferiorità" per 150 anni a tutto beneficio degli eroici nordisti.

"Non siamo noi a trovare la Verità. È la Verità a trovare noi. Dobbiamo solo prepararci. Si può invitare un ospite che non si conosce? No. Ma si può mettere la casa in ordine, così che, quando l'ospite arriva, si è pronti a riceverlo e a conoscerlo".
complo
Inviato: 17/2/2011 10:52  Aggiornato: 17/2/2011 10:52
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 14/10/2005
Da:
Inviati: 2555
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Citazione:
Autore: a_mensa Inviato: 16/2/2011 23:46:59

altro motivo per vergognarsi

emendamento
scusa ma un link? oppure la fonte... sarebbe gradita



http://www.corriere.it/politica/10_maggio_28/intercettazioni-arresto-violenza-minori_8639e8e2-6a88-11df-bd58-00144f02aabe.shtml

rekit
Inviato: 17/2/2011 11:47  Aggiornato: 17/2/2011 11:47
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 11/9/2006
Da:
Inviati: 1151
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
cit:
"Per l'immondizia di Napoli, per gli operai di Mirafiori, o per il decreto che pone il segreto di stato sulle discariche abusive che avevano inquinato le falde acquifere (così che la popolazione non possa essere avvertita del pericolo) non vi è stata tale mobilitazione, non 230 piazze (anche all'estero) ed oltre un milione di persone."
.....................
forse perche' quello di Belluno in fin dei conti della immondizia di Napoli interessa poco, fosse solo per questioni di distanza geografica...
non ci sono state manifestazioni oceaniche nemmeno per le manifestazioni represe in Iran non ostante la tv abbia martellato parecchio......questo non e'un motivo sufficiente per dire che un milione di persone siano dei burattini non in grado di scegliere quando, come e per cosa manifestare.

cit:
E non vi è stata semplicemente perchè la massa viene mobilitata (strumentalizzata) attraverso delle tecniche di guerra psicologica sin troppo evidenti.
.....................
innanzitutto, mobilitata e strumentalizzata sono due parole diverse.
la strumentalizzazione avviene soprattutto dopo che le cose accadono, la mobilitazione avviene sempre prima.
quali sarebbero queste tecniche "sin troppo evidenti"di guerra psicologica usate per la mobilitazione? Facebook?


O raga'....qui siamo al punto che se uno non manifesta e'un burattino nelle mani dei "poteri forti" e se manifesta invece anche!

Makk
Inviato: 17/2/2011 11:48  Aggiornato: 17/2/2011 11:48
Mi sento vacillare
Iscritto: 9/12/2009
Da:
Inviati: 933
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Citazione:
effeviemme [riporta Solange]
siamo una massa che si indigna a comando e la cui giustificata frustrazione viene incanalata su falsi bersagli. E' proprio qui il problema Attilio. E la mia non era una provocazione, ma una constatazione.

E' una constatazione falsata dal manicheismo. Cioè è vera per la metà "bianca" che le piace considerare e nasconde l'altra metà che non torna col proprio pensiero.
I partiti sono in feroce crisi di rappresentanza e vorrebbero cavalcare le piazze.
Ma ci riescono malissimo. Sono terrorizzati dalle piazze. Le piazze studentesche, operaie, dei movimenti dal basso non ce li vogliono e/o gli si rivoltano contro. Le manifestazioni che indicono rischiano sempre il deserto.
Ogni movimento che si manifesta li costringe a penosi conciliaboli sul partecipare o meno, perché la loro bandierina in piazza se la vorrebbero rivendere come curriculum "io sto con il popolo", ma solo a patto che la manifestazione sia "politically correct", per benino.
Gli è che le piazze non sono mai state sotto il loro controllo fin dai tempi della marcia dei 40.000 e di Lama alla Sapienza, ma la cosa è peggiorata perché non hanno più la forza e la militanza per infiltrare le piazze, e governarle.
Paradossalmente (ma mica tanto) oggi riescono solo a lanciare delle parole d'ordine e sperare che la pallina di neve rotoli abbastanza: sono più libere (spontanee) le piazze di oggi che quelle degli anni "storici".

E' per questo che ne hanno paura.

Citazione:
Per l'immondizia di Napoli, per gli operai di Mirafiori, o per il decreto che pone il segreto di stato sulle discariche abusive che avevano inquinato le falde acquifere (così che la popolazione non possa essere avvertita del pericolo) non vi è stata tale mobilitazione, non 230 piazze (anche all'estero) ed oltre un milione di persone.

Che fallacia è quella che siccome non fai X allora Y non ha valore?
Si chiama "piano inclinato", o no?
Qui il piano inclinato è particolarmente evidente: hai presunto tre assunti indimostrati per l'insufficenza di "X".
[1] Che le manifestazioni "buone" siano l'eccezione alla regola delle manifestazioni "manipolate". Indimostrato.
[2] Stai affidando a una quantificazione numerica il valore di "spontaneità" della manifestazione: quelle "buone" raccolgono poche persone.
Indimostrato. Ma soprattuto falso: se una manifestazione raccoglie 2.000 persone di una comunità di 10.000 è un movimento enorme.
[3] Arbitrario. Definire quelle "spontanee" è un parametro modificabile a piacere così da accordarsi alla tesi di partenza.


Citazione:
E non vi è stata semplicemente perchè la massa viene mobilitata (strumentalizzata) attraverso delle tecniche di guerra psicologica sin troppo evidenti.

Ci risiamo col nascondere la metà che non "quaglia".
O il potere mediatico esiste, e allora non è sotto il controllo di chi aizza le piazze.
Oppure devi inventarti un complesso meccanismo finemente controllato per cui i Signori della Guerra Psicologica assegnano di nascosto il ruolo di manipolatori della piazza ad emissari apparentemente tuoi oppositori, disponendo del potere persuasivo come se fosse una macchina perfettamente oliata che funziona ugualmente bene chiunque la piloti.
Ma non è così che funzionano le "tecniche di guerra psicologica".
Hanno bisogno di agire indisturbate sotto il ferreo controllo di pochissimi.
Il grande fratello è fra noi e agisce, su questo non c'è dubbio, ma non ti autorizza a rilasciare dichiarazioni così gratuitamente conclusive.

Citazione:
Questo deve fare paura, tanta paura. Non fa assolutamente sperare in una presa di coscienza, non si sono svegliate tutte insieme, sono state manipolate tutte insieme, ed il fatto che molti non se ne siano neanche accorti è una grande vittoria per chi muove i fili.

Questo è contro-terrorismo. Non "anti", ma lo stesso terrorismo, di segno uguale e contrario a quello che presume di combattere.
"Non fa assolutamente sperare in una presa di coscienza"... ma che dice? Quale presa di coscienza viene da una manifestazione? La presa di coscienza viene, casomai, dalla costituzione di un movimento, di cui la manifestazione è un momento (fondante, riaffermativo, ecc). La manifestazione è solo un pensiero che si manifesta, appunto.
"non si sono svegliate tutte insieme, sono state manipolate tutte insieme"... puah! I signori dei media fanno manifestazioni ridicole. Gli "altri" devono regalare viaggi e cestini-pranzo ai pensionati (unica militanza corposa che hanno ancora a disposizione) per tentare di riempire le piazze.
Come si fa a prendere sul serio chi pensa che sia così facile creare le piazze?

Prendere queste due affermazioni gratuite come dimostrazione che dobbiamo avere "paura, tanta paura" è fare terrorismo.
Sono praticamente certo che effeviemme e Solange lo fanno in buona fede. Ma fanno quello. E sono miopi. La realtà è molto più complessa. Io vedo che le piazze davvero controllate a comando sono quelle di Göbbels e di Stalin. Ma le controllavano con la Gestapo e il KGB. La manipolazione di massa è una roba seria. Quello che puoi fare è manipolare le masse in poltrona, non quelle in piazza. (A parte le piazze affamate: Peronismo, rivoluzioni colorate, ecc)

Con gli opportuni distinguo (ma studiabili e riscontrabili) La piazza è sempre una brutta bestia per il potere

La paura che la piazza fa a Solange e altri è solo una dimostrazione che si ha paura di ciò che non si capisce e/o controlla


Dal punto di vista della PNL (programmazione neurolinguistica) rileggere l'intero passaggio è significativo:
[1] costante accostamento di cose "buone" al loro rovescio "perverso" in coppie ossimoriche stile neo-lingua:
massa <-> si indigna a comando - frustrazione <-> incanalata su falsi bersagli - mobilitata <-> strumentalizzata
Io ci sto a fare l'analisi di come una cosa buona si trasforma in qualcos'altro. Ma non ho visto l'analisi, ho visto solo il citarlo come fatto acquisito. Porto così vale quanto l'orwelliano "la pace è guerra".

[2] L'uso del "clima", dei termini di uso bellico per suggestionare:
"comando", "bersagli", "tecniche" (al plurale), "guerra", "vittoria"

[3] la paura ha bisogno del prerequisito dell'incertezza. E di incertezza ce n'è tanta, disseminata in queste poche righe:
"inquinare le falde", "popolazione non avvertita", "guerra psicologica", "tirare i fili", "non fa assolutamente sperare", "non se ne sono neanche accorti"

... ma per fortuna abbiamo chi ci avverte.


Questo modo di comunicare ha un nome: si chiama "disordinare l'orizzonte cognitivo", in modo che il tuo target si senta sperduto, senza punti di riferimento. poi arrivi tu e hai certezze, tu SAI come funziona tutto, e sei disponibile a spiegarlo, a ridargli le coordinate che gli hai tolto un secondo prima.
Naturalmente il tuo target ha paura e vuole quelle coordinate come un naufrago l'acqua dolce. Ecco perché non ti chiede nessuna dimostrazione che quelle nuove coordinate siano corrette.
E tu, giustamente, non dai spiegazioni: se sei in buona fede non le dai (posto che tu le abbia) perché sono complicazioni in meno nel far passare il tuo messaggio; se sei in malafede sai fin dal principio che il messaggio deve passare che abbia o meno delle spiegazioni razionali, è semplicemente quello che tu vuoi che loro abbiano come orizzonte di realtà.

Questo uso della comunicazione è stato studiato, ed è robaccia pericolosa.
Dispiace vedere che lo si usa a sproposito.
Chi sta manipolando chi!?

complo
Inviato: 17/2/2011 12:01  Aggiornato: 17/2/2011 12:01
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 14/10/2005
Da:
Inviati: 2555
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Citazione:
O raga'....qui siamo al punto che se uno non manifesta e'un burattino nelle mani dei "poteri forti" e se manifesta invece anche!


Eh già......un trucchetto logico con cui il "santone" di turno, che naturalmente si pone al di sopra dell' una e dell'altra parte, sembra aver sempre ragione.

Sertes
Inviato: 17/2/2011 12:06  Aggiornato: 17/2/2011 12:06
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/6/2006
Da: Bologna
Inviati: 9236
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Citazione:
Citazione:
O raga'....qui siamo al punto che se uno non manifesta e'un burattino nelle mani dei "poteri forti" e se manifesta invece anche!

Eh già......un trucchetto logico con cui il "santone" di turno, che naturalmente si pone al di sopra dell' una e dell'altra parte, sembra aver sempre ragione.


E ciò non toglie che il santone di turno possa anche AVERE ragione.

Ci vuole tanta umiltà per ammettere che anche questa è una possibilità.

Quando dici le cose come stanno, stai sulle palle a tanta gente
AFrayn
Inviato: 17/2/2011 12:22  Aggiornato: 17/2/2011 12:22
Mi sento vacillare
Iscritto: 14/3/2009
Da: Colônia Cecília, Paraná, Brasil
Inviati: 399
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Ringraziando innanzitutto Massimo per aver pubblicato anche qui su LC l'intervento di Solange Manfredi, devo dire che condivido completamente il suo punto di vista. Il fatto che un milione di persone bipartisan si muovano indignate per gli scandaletti sessuali del Kavaliere invece che per azioni ben più gravi già ampiamente enumerate, può solo indicare che se, anzi quando, l'Arcoriano sarà defenestrato, la sua progenie continuerà imperterrita dominando la scena politica. Loro, o dei facsimile imbellettati a la gauche e magari anche peggiori, quien sabe... Le percentuali di preferenza politica analizzate non lasciano adito a dubbi. Il cosiddetto popolo di destra si/ci racconterà la favola delle poche mele marce e avanti tutta, altrimenti dovrebbe ammettere che Berlusca & Co. sono banalmente l'apoteosi di tutto ciò che i suoi elettori vorrebbero essere. Le fregnacce sulla dignità delle donne, poi, lasciatemelo dire... che pagliacciata... Quella si rivendica quotidianamente (se non sempre, quando?) rifiutando la mercificazione e la prostituzione del corpo in ogni forma, altro che menate in piazza che non servono a niente se non a suscitare le grandi risate dei controllori.
Più ci ripenso, e più mi convinco che la decisione di andarmene abbia sempre più senso. Le rare volte che in Italia ci ritorno, mi sembra un paese di alieni. Mi dispiace solo per quelli che non si riconoscono in questo andazzo e che purtroppo non dispongono di opzioni alternative. E a quelli che ritengono che la manifestazione abbia rappresentato i prodromi di qualcosa di più ampio: staremo a vedere. Scusatemi ma io non ci credo, neanche un poco.

Molṑn labé - Quocunque Jeceris Stabit
complo
Inviato: 17/2/2011 12:32  Aggiornato: 17/2/2011 12:32
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 14/10/2005
Da:
Inviati: 2555
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Citazione:
E ciò non toglie che il santone di turno possa anche AVERE ragione.


Quindi chi non è andato alla manifestazione è vittima del pensiero dominante, chi c'è andato è vittima lo stesso.
Ci volete indicare chi non ne è vittima?
Sentiamo.......


Citazione:
Ci vuole tanta umiltà per ammettere che anche questa è una possibilità.


Bhè questa è fantastica. Non aggiungo altro per non scatenare "flame" con altri utenti (NON te)......

Notturno
Inviato: 17/2/2011 12:34  Aggiornato: 17/2/2011 12:34
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 21/8/2008
Da:
Inviati: 1920
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Citazione:

Autore: Freeman Inviato: 17/2/2011 8:49:31

Citazione:
Ad esempio di vedere oltraggiati Cavour e padri fondatori della patria... ma si può ...

Qualsiasi oltraggio fatto ai tuoi cari "padri della patria" non sarà mai abbastanza, visto quello che quei CRIMINALI hanno fatto al mio amato sud.
Cavour era un criminale, Garibaldi poco più che un ladro di vacche eretto ad "eroe". E la "patria" è stata costruita tutta sulla predazione del sud da parte del regno sabaudo. Predazione tuttora in corso (del maiale non si butta via niente, torna sempre utile per qualcosa, ad esempio per lo smaltimento di rifiuti illegali...).
Il bello è che i nordisti che hanno beneficiato per 150 anni ed in più ondate del "serbatoio" meridionale, adesso vogliono la secessione (adesso!, non prima, però). Ma questo è altra storia.
Vogliamo parlare dei grandi "eroi" dell'unità d'Italia? I generali piemontesi pluridecorati che invitavano le loro truppe all'omicidio e allo stupro e che facevano tabula rasa di intere comunità "sospettate" di dare man forte ai "briganti" (leggasi "resistenti" all'invasione), ad esempio. Oppure i deputati nordici dell'Italia appena fatta, che si sbattevano sulla "soluzione finale" per i meridionali: sterminarli tutti non si poteva, forse deportarli, ma dove? Si era anche individuata una terra, la Patagonia, dove "incoraggiare" i meridionali ad andare, per fare largo ai conquistatori piemontesi.
Questo e tanto altro, è stata la favola che va sotto il nome di "unità d'Italia".

Forse nel 1860 i tempi erano maturi per riunificare l'Italia, ma questo non è stato mai fatto: quel che invece è successo è stata un'aggressione con conseguente ANNESSIONE di stati sovrani al regno di Piemonte. Il resto è solo colonialismo.

Tenetevela cara, questa "unità" fatta con lo stupro e lo spoglio della metà del suo territorio, tenuto in situazione di "inferiorità" per 150 anni a tutto beneficio degli eroici nordisti.


Ma allora c'è Vita su questo pianeta.....

Grazie, Freeman.

Davvero.

Rende Encomiabili Dire No A
Religiosi Orpelli. Mentire Provoca Eccidii.
(Stefano Bartezzaghi)
rekit
Inviato: 17/2/2011 12:38  Aggiornato: 17/2/2011 12:38
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 11/9/2006
Da:
Inviati: 1151
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
cit:
Non aggiungo altro per non scatenare "flame" con altri utenti
..........................
usare la parola umilta' nel contesto di un'articolo nel quale con sofismi neppur tanto chiari si da dei celebrolesi ad un milione di persone che manifestano per una cosa anziche' per le cose che vorrebbe l'autrice dell'articolo e' ridicolo.
detto questo quoto la citazione qui sopra al 100%

polaris_40
Inviato: 17/2/2011 13:28  Aggiornato: 17/2/2011 13:48
Ho qualche dubbio
Iscritto: 1/10/2006
Da:
Inviati: 242
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Solange Manfredi le faccio i miei complimenti per l'articolo.
L'indignazione che provo nel vedere additato dalla società il nostro premiere sue per le frequentazioni/fruizioni di prostitute minorenni, fortunatamente mi sembra di riscontrarla leggendo questo articolo anche in lei.
Scrivo mi sembra perchè non sono + certo di nulla a vedere ciò che permettiamo al peggiore italiano che ci rappresenta e forse ci abbia mai rappresentato e spero che questo sarà sempre più chiaro andando avanti nei mesi e non negli anni....
Ma l'indignazione che provo non è per il fatto che non concordi sul fatto che un uomo che riveste la seconda carica dello stato si possa permettere certi "costumi" (ovviamente mi fa rabbrividire), ma proprio per il fatto che l'italiano medio abbia chiuso un occhio se non entrambi per tutto il resto che quest'uomo si sa abbia commesso e che ben ha elencato.
Questo dimostra quanto povera sia la nostra società e quanto subisca la fascinazione del successo e/o dell'uomo di successo, perchè è così che viene visto e come tale lo si vede come una persona al di sopra di tutto e per questo è proprio la società che dona implicitamente lui la possibilità di proseguire su condotte molto discutibili.
Chi non ha mai sentito dire di lui..."Avrà fatto quello che ha fatto, ma intanto guarda dove è arrivato..."
Questa è una delle frasi o concetti che mi fanno inorridire di più in assoluto come se il termine ultimo in assoluto sia il raggiungere successo, potere.
Io ritengo che in tutto questo, ciò che risulta fortemente dannoso fino alla correità è quel senso di stima e ammirazione che molti italiani continuano ad avere per chi ha o esibisce uno status sociale elevato se non elevatissimo a prescindere da ciò che quella persona è o è stata o ha fatto per raggiungere quello status effettivo o apparente che sia (perchè spesso molti sono dei bluff).
In Germania se sali su un autobus e non timbri il biglietto ti sentirai insistentemente osservatodagli altri passeggeri fino a che non dedurrai cosa di errato abbia fatto rispetto a loro. Già in se questo comportamento denota una richiesta di giustizia ed eguaglianza o parità di comportamento che si pretende da qualsiasi elemento facente parte della collettività che da noi ci sogniamo solamente. Non si ammira il furbetto già in questo stupido esempio risulta chiaro. Se già socialmente non bocciamo certi individui, questi avranno sempre una possibilità di raggiungere posizioni che per noi di certo non risulteranno mai vantaggiose indirettamente......
Poi se permettiamo lui di arrivare ad essere anche al di sopra della legge cosa si può dire di noi come popolo?
Spero che la solita solfa sulla sinistra con la sua stampa (quale?), che la magistratura politicizzata (quale? quella corrotta a suon di milioni da Previti e Mills?), che cerca di spodestarlo cominci ad apparire per quella che è alla maggioranza degli italiani e cioè una grande puttanata...
Se la sinistra esitesse o fosse esistita veramente in questi ultimi anni lui non avrebbe mai varcato la soglia di palazzo Chigi e penso che non sarebbe nemmeno a piede libero, ma lasciamoci abbeverare boccaloni che siamo dai suoi media

Poi sentire una come la Santanchè sostenere che a scendere in piazza siano state le donne di sinistra perchè sono scese a rappresentare un qualcosa di cui lei si vergogna e che scenderanno in piazza a sostegno del premiere le donne del PDL mi produce nausea fino al conato di vomito e pensare che questa tizia la pago anche io e salatamente (come contribuente).... che bella gente a rappresentarci
Sarei curioso di vedere se tra le intercettazioni avesse potuto scoprire che sua figlia (ipotetica) minorenne avesse frequentato le calde stanze dove si parla e si pratica il bunga bunga quanto supporterebbe ancora questa splendida e nobile persona quale quella di S.B. è....

VIPER
Inviato: 17/2/2011 13:46  Aggiornato: 17/2/2011 13:46
Mi sento vacillare
Iscritto: 14/6/2009
Da:
Inviati: 557
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Per chi continua a vedere le vacche volanti...
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siamo una massa che si indigna a comando e la cui giustificata frustrazione viene incanalata su falsi bersagli. E' proprio qui il problema Attilio.

E la mia non era una provocazione, ma una constatazione. Per l'immondizia di Napoli, per gli operai di Mirafiori, o per il decreto che pone il segreto di stato sulle discariche abusive che avevano inquinato le falde acquifere (così che la popolazione non possa essere avvertita del pericolo) non vi è stata tale mobilitazione, non 230 piazze (anche all'estero) ed oltre un milione di persone.

E non vi è stata semplicemente perchè la massa viene mobilitata (strumentalizzata) attraverso delle tecniche di guerra psicologica sin troppo evidenti.

Questo deve fare paura, tanta paura. Non fa assolutamente sperare in una presa di coscienza, non si sono svegliate tutte insieme, sono state manipolate tutte insieme, ed il fatto che molti non se ne siano neanche accorti è una grande vittoria per chi muove i fili.

Solange Manfredi


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namaste10
Inviato: 17/2/2011 13:50  Aggiornato: 17/2/2011 13:50
Ho qualche dubbio
Iscritto: 16/2/2011
Da:
Inviati: 100
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Buon giorno a tutti!
entro in punta di piedi...con tutta l'umiltà del primo post.
l'articolo di Solange è stato scritto nel blog di Paolo Franceschetti,essendo lei collaboratrice del blog stesso.per cui è rivolto a persone che conoscono le sue idee e il suo lavoro(basta fare una ricerca su u tube).
Secondo il mio punto di vista l'autrice,con questo articolo,vuole focalizzare l'attenzione sulla capacità di manipolazione raggiunta da chi ci controlla.
Pensiero opinabile,ma solo il tempo potrà dare una risposta.
Nel senso:le rivoluzioni colorate solo all'estero sono manipolate?
Noi siamo più furbi?
Spero tanto si sbagli...
Un saluto riconoscente ad Andrea Mensa,ho imparato molto dai tuoi post.e poi ho 2 gatti in 40 metri quadri di casa...
un saluto a tutti.

infosauro
Inviato: 17/2/2011 13:56  Aggiornato: 17/2/2011 13:57
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 23/5/2008
Da: questo mondo (credo)
Inviati: 2376
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Viper, gli italiani sono andati a protestare anche alle altre manifestazioni, solo che, non avendo avuto la stessa visibilità l'afflusso è stato minore.
In effetti non bisogna chiedersi perchè gli italiani protestano solo ora, ma perchè è stata data tutta questa visibilità a questa manifestazione e non alle altre.
La mia risposta è che la banda di Repubblica e affini non può certo sputtanarsi appoggiando il no tav, ad esempio, dato che anche il pd è favoravole. Lo stesso dicasi per il Vday e altre proteste, che mettevano in cattiva luce anche Veltroni (o chi per lui) e soci. Invece una manifestazione solo contro B è molto comoda perchè permette di non farsi nemici tra le proprie fila.

"It's just a ride"
William Melvin "Bill" Hicks, l'ultimo degli hippy, il primo dei complottisti (a comparire in TV).
Makk
Inviato: 17/2/2011 14:24  Aggiornato: 17/2/2011 14:24
Mi sento vacillare
Iscritto: 9/12/2009
Da:
Inviati: 933
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Aspè'
ridiciamolo un'altra volta:
Citazione:
siamo una massa che si indigna a comando e la cui giustificata frustrazione viene incanalata su falsi bersagli. E' proprio qui il problema Attilio. E la mia non era una provocazione, ma una constatazione.

Per l'immondizia di Napoli, per gli operai di Mirafiori, o per il decreto che pone il segreto di stato sulle discariche abusive che avevano inquinato le falde acquifere (così che la popolazione non possa essere avvertita del pericolo) non vi è stata tale mobilitazione, non 230 piazze (anche all'estero) ed oltre un milione di persone.

E non vi è stata semplicemente perchè la massa viene mobilitata (strumentalizzata) attraverso delle tecniche di guerra psicologica sin troppo evidenti.

Questo deve fare paura, tanta paura. Non fa assolutamente sperare in una presa di coscienza, non si sono svegliate tutte insieme, sono state manipolate tutte insieme, ed il fatto che molti non se ne siano neanche accorti è una grande vittoria per chi muove i fili.


Ecco. Visto che è trendy ripetere le stesse cose all'infinito, invece di argomentarle, facciamolo.
Così che questo bell'esempio di ipnosi comunicazionale diventi vero anche se non dice un cazzo.

@Infosauro:
Impeccabile come analisi. Condivido.
Ma, al succo, tu ti vergogni in nome e per conto delle donne scese in piazza o no? ;)
[io credo di no, ma "si sbalio mi corrigerete"]

audisio
Inviato: 17/2/2011 14:32  Aggiornato: 17/2/2011 14:33
Sono certo di non sapere
Iscritto: 29/4/2008
Da:
Inviati: 3471
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Vorrei sottolineare che il potere di manipolazione dei gruppi
dominanti passa anche per il far credere di essere più potenti
di quanto non si sia effettivamente.
Un magnifico esempio è proprio quello delle rivoluzioni nei paesi
arabi.
L'altro giorno, in un servizio su Rai 3, hanno intervistato questi
famigerati tizi del Gruppo 6 Aprile, autonominatisi leader della rivolta,
i quali hanno candidamente confessato di essere stati istruiti da
OTPOR, la centrale Sorosiana che ha complottato per rovesciare il
legittimo governo di Slobodan Milosevic, che ha poi pagato la sua
opposizione al NWO venendo avvelenato dagli sgherri del TPI durante
la sua detenzione assolutamente illegittima.
Ora, perchè mai questi tizi dovrebbero rivelare così maldestramente le
proprie carte e le proprie origini?
Semplice, per far credere di essere investiti di un'autorità che il popolo
non gli ha assolutamente concesso.
Ma la rivoluzione egiziana l'ha fatta il popolo, milioni di persone (tanto
per riagganciarsi ad un numero che dà tanto fastidio a Solange), non
quattro spie di Soros.
E quei milioni di persone, al 90%, non sa nemmeno cosa sia Facebook.
E' solo gente che rivendica il diritto di incazzarsi quando le proprie
condizioni di vita materiali, culturali e spirituali sono indegne.
Tant'è che nonostante sia scattato lo "Sciogliete le righe" ufficiale,
ancora oggi la gente non vuole lasciare le strade e si susseguono gli
scioperi e le manifestazioni di tutte le categorie, persino medici,
avvocati e, udite udite, poliziotti.
Hanno lottato per poter finalmente urlare a piena voce i propri diritti
come popolo e non saranno certo 4 gatti dipendenti di Soros a farli
rientrare nei ranghi.
Anche se ci proveranno, questo è certo.
Per cui, non cadiamo nella trappola che qualsiasi moto popolare debba
per forza contraddistinguersi come "colorato".
Non potrebbe esserci regalo più grande per le elites...

Sertes
Inviato: 17/2/2011 14:37  Aggiornato: 17/2/2011 14:37
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/6/2006
Da: Bologna
Inviati: 9236
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Citazione:
Makk ha scritto:
Citazione:
Per l'immondizia di Napoli, per gli operai di Mirafiori, o per il decreto che pone il segreto di stato sulle discariche abusive che avevano inquinato le falde acquifere (così che la popolazione non possa essere avvertita del pericolo) non vi è stata tale mobilitazione, non 230 piazze (anche all'estero) ed oltre un milione di persone.


Che fallacia è quella che siccome non fai X allora Y non ha valore?
Si chiama "piano inclinato", o no?
Qui il piano inclinato è particolarmente evidente: hai presunto tre assunti indimostrati per l'insufficenza di "X".
[1] Che le manifestazioni "buone" siano l'eccezione alla regola delle manifestazioni "manipolate". Indimostrato.
[2] Stai affidando a una quantificazione numerica il valore di "spontaneità" della manifestazione: quelle "buone" raccolgono poche persone.
Indimostrato. Ma soprattuto falso: se una manifestazione raccoglie 2.000 persone di una comunità di 10.000 è un movimento enorme.
[3] Arbitrario. Definire quelle "spontanee" è un parametro modificabile a piacere così da accordarsi alla tesi di partenza.


Makk, attenzione che anche tu trovi solo gli esempi che supportano le tue conclusioni predeterminate. La manifestazione contro le scie chimiche a Roma, indetta spontaneamente dall'Aica, ha raccolto 200 persone.
Le scie chimiche sono più o meno importanti delle puttane di Silvio?

Quando dici le cose come stanno, stai sulle palle a tanta gente
complo
Inviato: 17/2/2011 14:38  Aggiornato: 17/2/2011 14:58
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 14/10/2005
Da:
Inviati: 2555
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Citazione:
...siamo una massa che si indigna a comando e la cui giustificata frustrazione viene incanalata su falsi bersagli

Non fa assolutamente sperare in una presa di coscienza, non si sono svegliate tutte insieme, sono state manipolate tutte insieme




Naturalmente il santone di turno conosce i VERI bersagli. E naturalmente lui non si fa manipolare.
Se qualcuno a Lampedusa non protesta per la TAV in Val di Susa, è uno "manipolato" perchè quello è un VERO bersaglio.
Ma se uno protesta perchè non vorrebbe vedere il figlio istruito con programmi scelti da una pompinara incapace, è uno manipolato perchè quello è un FALSO bersaglio.
Certo.
E tutto in grande "umiltà" per citare Sertes.....

audisio
Inviato: 17/2/2011 14:43  Aggiornato: 17/2/2011 14:44
Sono certo di non sapere
Iscritto: 29/4/2008
Da:
Inviati: 3471
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
@ Sertes:
io non lo sapevo che c'era quella manifestazione.
Anzi, a dire il vero, ne ho saputo l'esistenza una settimana dopo
su questo sito.
La politica (perchè anche e soprattutto le scie chimiche sono una
questione politica) ha le sue leggi e le sue fondamenta.
Tipo, la capacità di organizzarsi e di comunicare.
Certo, non si hanno a disposizione i media ufficiali, ma almeno un
cazzo di post su ogni forum potenzialmente interessato alla questione
si potrebbe anche fare, no?
E i vecchi volantini e poster che ci stanno sempre bene, pure.
E non devi fare cose costose, basta la semplice comunicazione.
Di gente interessata a partecipare ce n'è sicuramente più di 200
persone ma occorre sapere come mobilitarla...

effeviemme
Inviato: 17/2/2011 14:59  Aggiornato: 17/2/2011 15:29
Mi sento vacillare
Iscritto: 28/6/2006
Da:
Inviati: 698
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
makk cit.:

Prendere queste due affermazioni gratuite come dimostrazione che dobbiamo avere "paura, tanta paura" è fare terrorismo.
Sono praticamente certo che effeviemme e Solange lo fanno in buona fede. Ma fanno quello. E sono miopi.
----------------------------------------

Sarebbe fare terrorismo (e concorderei), SE queste affermazioni "gratuite" fossero finalizzate a generare la paura.
A me pare che la paura espressa sia quella che è stata sentita, provata dentro di sè, da chi ha constatato ciò che è stato messo in rilievo nell'articolo.
Ho interpretato in questo senso l'articolo (e correttamente, penso)

cit.:

Quello che puoi fare è manipolare le masse in poltrona, non quelle in piazza.
----------------------------------------
La massa che va in piazza, ha la testa; ok?
Questa testa ce l'ha anche quando è in casa propria.
Ed è in quella testa, che per la maggior parte, quando legge un giornale, o segue l'informazione in tv, che viene effettuata la manipolazione, e (concordo) NON nelle piazze.
Non credi?

cit.:
-----------------------------------------
Questo modo di comunicare ha un nome: si chiama "disordinare l'orizzonte cognitivo", in modo che il tuo target si senta sperduto, senza punti di riferimento. poi arrivi tu e hai certezze, tu SAI come funziona tutto, e sei disponibile a spiegarlo, a ridargli le coordinate che gli hai tolto un secondo prima.
Naturalmente il tuo target ha paura e vuole quelle coordinate come un naufrago l'acqua dolce. Ecco perché non ti chiede nessuna dimostrazione che quelle nuove coordinate siano corrette.
E tu, giustamente, non dai spiegazioni: se sei in buona fede non le dai (posto che tu le abbia) perché sono complicazioni in meno nel far passare il tuo messaggio; se sei in malafede sai fin dal principio che il messaggio deve passare che abbia o meno delle spiegazioni razionali, è semplicemente quello che tu vuoi che loro abbiano come orizzonte di realtà.
--------------------------------------------------------------------

Secondo me, è accaduto a te, di "disorganizzare l'orizzonte cognitivo", il tuo in questo caso; per come hai voluto interpretare il senso dell'articolo.
Potrei aver toppato anch'io, ma applicando l'accorgimento dell'allontanarmi
un poco dallo scenario, mi pare di aver avuto una buona visuale.


cit.:

Questo uso della comunicazione è stato studiato, ed è robaccia pericolosa.
Dispiace vedere che lo si usa a sproposito.
---------------------------
Dispiace anche a me;
ma valutato dalla posizione da cui ho valutato le affermazioni dell'articolo.
Chiaramente, il tutto IMHO.

un saluto
fvm

editato errore di battitura h15.29

Ognuno sta solo sul cuor della terra trafitto da un raggio di sole: ed è subito sera - S. Quasimodo.
cagliostro
Inviato: 17/2/2011 15:13  Aggiornato: 17/2/2011 15:13
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 29/9/2007
Da:
Inviati: 1579
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Citazione:

Naturalmente il santone di turno conosce i VERI bersagli. E naturalmente lui non si fa manipolare.
Se qualcuno a Lampedusa non protesta per la TAV in Val di Susa, è uno "manipolato" perchè quello è un VERO bersaglio.
Ma se uno protesta perchè non vorrebbe vedere il figlio istruito con programmi scelti da una pompinara incapace, è uno manipolato perchè quello è un FALSO bersaglio.
Certo.
E tutto in grande "umiltà" per citare Sertes.....


Parole da incorniciare

«Io non sono di nessuna epoca e di nessun luogo: al di fuori del tempo e dello spazio, il mio essere spirituale vive la sua eterna esistenza.»
effeviemme
Inviato: 17/2/2011 15:48  Aggiornato: 17/2/2011 15:48
Mi sento vacillare
Iscritto: 28/6/2006
Da:
Inviati: 698
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
@ Cagliostro

Ciao
Secondo me, se consideriamo un articolo come questo di Solange, tanto "irritante" da doverlo "contrastare",
è come considerarlo proveniente da persona che si pone in atteggiamento da "condottiero".
Da quando ho conosciuto gli articoli del blog di Paolo Franceschetti, non ho mai riscontrato (imho) alcun atteggiamento da condottiero.
Così come ho imparato ( all'inizio, confesso, ne avevo un po' soggezione) a considerare gli articoli che presenta Massimo in questo sito.
Un "condottiero", si può considerare tale solo in misura di chi si fa "condurre", non pensi?
Con questo non voglio difendere Solange a spada tratta ed in ogni caso, ma vorrei invitare a leggere
ciò che scrive, con la stessa attenzione e spirito critico con cui leggiamo gli articoli presentati qui in LC.
Cioè, di nuovo, discutere di quanto si legge, ma senza preconcetti ( penso che ognuno ne abbia in qualche campo delle proprie conoscenze), che impediscano di, appunto, "ragionarci sopra".

Un saluto con stima
fvm

Ognuno sta solo sul cuor della terra trafitto da un raggio di sole: ed è subito sera - S. Quasimodo.
cagliostro
Inviato: 17/2/2011 16:10  Aggiornato: 17/2/2011 16:10
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 29/9/2007
Da:
Inviati: 1579
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Caro effeviemme, come sai mi sforzo, non sempre ci riesco, di giudicare i fatti non le persone. Questo articolo di Solange è offensivo di tutte quelle persone, donne e uomini che siano, scese in piazza l'altro giorno per manifestare un loro dissenso, la cui natura, resta e deve restare discrezione di quelle persone ! Con questo non voglio esprimere un giudizio apodittico su tutto il lavoro di Solange, che spesso ho apprezzato, così come spesso ho apprezzato quello di Paolo Franceschetti ! Io credo sia giusto anche per Solange leggere che molti non hanno apprezzato il suo articolo, e magari riflettere su questo punto. Magari avrà ragione lei e io sono un coglione, anzi, io sono un coglione, però cosa cazzo ne sarebbe della mia dignità se non esprimessi quello che penso ed ho pensato quando ho letto l'articolo ? Lo ribadisco, quell'articolo, per me, è una vergogna, ed esprimo tutto il mio dissenso e disappunto per chi vorrebbe ridurre sempre tutto ad una questione di mera concretezza, mentre quando si parla di idealità, di un afflato, tutto viene accantonato come fosse una merce di nulla, mentre invece il vero nulla, sono proprio quelle leggi del cazzo, a cui certi fini giuristi vorrebbero appellarsi ! La legge senza lo spirito dell'uomo, è ZERO !

«Io non sono di nessuna epoca e di nessun luogo: al di fuori del tempo e dello spazio, il mio essere spirituale vive la sua eterna esistenza.»
cagliostro
Inviato: 17/2/2011 16:11  Aggiornato: 17/2/2011 16:11
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 29/9/2007
Da:
Inviati: 1579
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Dimenticavo: Sai che la stima nei tuoi confronti è assoluta !

«Io non sono di nessuna epoca e di nessun luogo: al di fuori del tempo e dello spazio, il mio essere spirituale vive la sua eterna esistenza.»
Makk
Inviato: 17/2/2011 17:04  Aggiornato: 17/2/2011 17:04
Mi sento vacillare
Iscritto: 9/12/2009
Da:
Inviati: 933
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Citazione:
Makk: [dire che] dobbiamo avere "paura, tanta paura" è fare terrorismo.
FVM: Sarebbe fare terrorismo (e concorderei), SE queste affermazioni "gratuite" fossero finalizzate a generare la paura.

Che è PROPRIO quello che vuole fare l'articolo. in sostanza dice che siamo al "punto di non ritorno", ormai la massa in Italia è irrecuperabile in quanto preda di eccecc
Non è una "chiave di lettura", è un invito alla resa.

Non argomentato IMHO, ed è questo che lo rende "terroristico".

Citazione:
A me pare che la paura espressa sia quella che è stata sentita, provata dentro di sè, da chi ha constatato ciò che è stato messo in rilievo nell'articolo.

E lo ha messo "a disposizione". Come quello che in situazione di pericolo caccia l'urlo, contribuento a incrementare il panico già serpeggiante.

Citazione:
Makk: Quello che puoi fare è manipolare le masse in poltrona, non quelle in piazza.
FVM: La massa che va in piazza, ha la testa; ok?
Questa testa ce l'ha anche quando è in casa propria.
Ed è in quella testa, che per la maggior parte, quando legge un giornale, o segue l'informazione in tv, che viene effettuata la manipolazione, e (concordo) NON nelle piazze.
Non credi?

No.
A casa sei da solo.
Le dinamiche di massa sono assai complicate.
Quando chiami la piazza non sei sicuro di ciò che succede. Semplicemente siamo troppo complessi per avere un controllo molare di cosa succede a ciascuno di noi nelle interazioni collettive. E' per questo che a "iddi" non piacciono termini come "solidarietà", "partecipazione" e simili. Perché quando prendi gli umani e li lasci interagire liberamente succede di tutto.

Comunque ho già argomentato in proposito. Se qualcosa di quanto già detto non ti torna, a tua disposizione. Ripetere senza sapere cosa sai o hai capito mi sembra poco utile.

Citazione:
Makk: Questo modo di comunicare ha un nome: si chiama "disordinare l'orizzonte cognitivo"
FVM: Secondo me, è accaduto a te, di "disorganizzare l'orizzonte cognitivo", il tuo in questo caso; per come hai voluto interpretare il senso dell'articolo.

Hai detto una cosa senza senso. L'orizzonte cognitivo è di solito molto stabile. Non possiamo disordinarcelo da soli (a meno di serie psicopatologie come la schizofrenia).
Mi sa che non ci capiamo: quello è un termine tecnico delle dinamiche della psicosociologia (o delle tecniche di comunicazione di massa quando applicate alla propaganda, se preferisci)

Tu confondi "disorganizzare l'orizzonte cognitivo" con l'esaminare la realtà e farsi un'opinione sbagliata. Non c'entra un'ostrega.
La propaganda mi entra in testa e VUOLE OTTENERE UN RISULTATO. Non generico, uno specifico. Non vuole che mi imbatta in dati nuovi, li elabori e ne ottenga nuovi contenuti. Vuole che io, finito di leggere, abbia proprio quell'impressione lì. Che sarà sottostante e rafforzativa del messaggio che DEVE passare.
E' una modalità di persuasione occulta.

Ho esaminato il meccanismo in atto. In quella parte del post non ho "voluto" interpretare in un modo o nell'altro: infatti ho criticato la forma e non il contenuto.

Citazione:
Potrei aver toppato anch'io, ma applicando l'accorgimento dell'allontanarmi
un poco dallo scenario, mi pare di aver avuto una buona visuale.

E hai paura per questa povera Italia? Senti consonanza con l'interpretazione di Solange? Non ti chiedi se le sue conclusioni siano dimostrate o dimostrabili ulteriormente?
Vuol dire che la persuasione ha fatto il suo effetto.

Questo non vuol dire che o sei contro Solange o sei "persuaso occultamente".
Vuol dire che ti appoggi su un'opinione altrui, che ha organizzato la realtà in modo per te coerente. Se lo ha fatto "onestamente", comunicando opinioni e fatti e concatenandoli, tutto bene. Dovresti RI-elabolarli e pervenire alle stesse conclusioni.
Se lo ha fatto "occultamente" non rielabori niente ma "credi" che sia sacrosanto.

Ripeto: non dico che sia successo con te o con qualcun'altro. Dico (anche) che il msg è tecnicamente strutturato per fare quell'effetto.
Tutti i giornalisti hanno un'infarinatura di come si usa la persuasione, stavolta le è scappata la "mano pesante" su quello che credeva importante che arrivasse ai suoi lettori.

Calvero
Inviato: 17/2/2011 17:18  Aggiornato: 17/2/2011 17:27
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/6/2007
Da: Fleed / Umon
Inviati: 13165
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
.............
........

Grazie FREEMAN

le tue parole sono le mie

Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
Calvero
Inviato: 17/2/2011 17:26  Aggiornato: 17/2/2011 17:27
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/6/2007
Da: Fleed / Umon
Inviati: 13165
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Citazione:
Non possiamo disordinarcelo da soli (a meno di serie psicopatologie come la schizofrenia).


... la collettività/società Italiana è schizofrenica. Incontrovertibile come dato.

E infatti la frustrazione (chiamata dignità ) e l'umiltà (diventata vanità ) fanno bruciare il culo a chi, con una parte del "cervello", non riesce (non vuole) vedersi nello specchio della politica che lo rappresenta perfettamente.

L'articolo di Solange è centrato come non mai. Il resto è fumo intellettuale proprio da piazza (nel senso più dispregiativo) intesa come il mercato, pieno di mercanti dotati del loro e famosissimo orecchio.

Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
Calvero
Inviato: 17/2/2011 17:34  Aggiornato: 17/2/2011 17:34
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/6/2007
Da: Fleed / Umon
Inviati: 13165
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Citazione:
a vera contestazione le donne la dovevano fare facendo lo sciopero "dei centri commerciali".


QUOTO

... e mi tocca anche essere d'accordo con Mangog.

il prezzo dell'onestà intellettuale va pagato

... centro! Mangog, bravo

Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
Sertes
Inviato: 17/2/2011 18:43  Aggiornato: 17/2/2011 18:43
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/6/2006
Da: Bologna
Inviati: 9236
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Citazione:
complo ha scritto:
Se qualcuno a Lampedusa non protesta per la TAV in Val di Susa, è uno "manipolato" perchè quello è un VERO bersaglio.


Non è sostituendo un esempio concreto con questo esempio volutamente sballato che otterrai la ragione.

Io ti ho parlato di una manifestazione a Roma per le Scie Chimiche, totale 200 persone. Se non ti piace l'esempio dell'ultima manifestazione, usiamo pure un altra manifestazione tenuta sempre a Roma: no-B-day del 5 dicembre 2009 eravamo circa un milione.

Citazione:
Ma se uno protesta perchè non vorrebbe vedere il figlio istruito con programmi scelti da una pompinara incapace, è uno manipolato perchè quello è un FALSO bersaglio.
Certo.


Ma chi l'ha detto? Finchè ti fai gli esempi da solo e te li smonti non andiamo tanto in là. Si chiama strawman ed è a pagina 1 di tutti i manuali di propaganda, e per inciso è una scorrettezza.

Quando dici le cose come stanno, stai sulle palle a tanta gente
redna
Inviato: 17/2/2011 19:24  Aggiornato: 17/2/2011 19:29
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/4/2007
Da:
Inviati: 8095
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Citazione:
E lo ha messo "a disposizione". Come quello che in situazione di pericolo caccia l'urlo, contribuento a incrementare il panico già serpeggiante.



forse non hai mai visto questi video Makk....


CONTROLLO DELLE MASSE E TECHICHE DI DEPISTAGGIO


dopo che li avrai visionati potresti, almeno un pò, capire che cosa vorrebbe questo articolo.


Citazione:
No.
A casa sei da solo.
Le dinamiche di massa sono assai complicate.


per te. Ma per qualcuno no, evidentemente.

Citazione:
Ripeto: non dico che sia successo con te o con qualcun'altro. Dico (anche) che il msg è tecnicamente strutturato per fare quell'effetto.
Tutti i giornalisti hanno un'infarinatura di come si usa la persuasione, stavolta le è scappata la "mano pesante" su quello che credeva importante che arrivasse ai suoi lettori.


ma prima di fare tutte queste congetture dovresti sapere di che cosa tratta l'autrice in questo articolo.
Stai solo rendendo evidenti i tuoi preconcetti.

C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
effeviemme
Inviato: 17/2/2011 19:27  Aggiornato: 17/2/2011 19:33
Mi sento vacillare
Iscritto: 28/6/2006
Da:
Inviati: 698
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
makk cit.:

Che è PROPRIO quello che vuole fare l'articolo. in sostanza dice che siamo al "punto di non ritorno", ormai la massa in Italia è irrecuperabile in quanto preda di eccecc
Non è una "chiave di lettura", è un invito alla resa.

Non argomentato IMHO, ed è questo che lo rende "terroristico".
--------------------------------
Io l'ho considerato un articolo diretto a chi segue il blog di Franceschetti.
Su LC accade di leggere articoli di argomento altrettanto interessanti.
Nè Massimo, nè Solange, sviscerano l'argomento alla sua presentazione: l'argomentazione
approfondita e chiarificatrice, quando serve, in genere arriva con la discussione.
non per questo li considero approcci "terroristici".
Pensi che sia troppo semplicistico?

cit.:

E lo ha messo "a disposizione". Come quello che in situazione di pericolo caccia l'urlo, contribuento a incrementare il panico già serpeggiante.
----------------
A me non ha causato panico ( non mi pare per lo meno), quindi fatico a vedere perchè ad altri dovrebbe procurarlo.


cit.:

Makk: Questo modo di comunicare ha un nome: si chiama "disordinare l'orizzonte cognitivo"
FVM: Secondo me, è accaduto a te, di "disorganizzare l'orizzonte cognitivo", il tuo in questo caso; per come hai voluto interpretare il senso dell'articolo.


Hai detto una cosa senza senso. L'orizzonte cognitivo è di solito molto stabile. Non possiamo disordinarcelo da soli (a meno di serie psicopatologie come la schizofrenia).
Mi sa che non ci capiamo: quello è un termine tecnico delle dinamiche della psicosociologia (o delle tecniche di comunicazione di massa quando applicate alla propaganda, se preferisci)

Tu confondi "disorganizzare l'orizzonte cognitivo" con l'esaminare la realtà e farsi un'opinione sbagliata. Non c'entra un'ostrega.
------------------------------------

Avrai capito, spero, che la mia formazione scolastica non è paragonabile alla tua e non padroneggio i termini tecnici quanto te;
il modo di comunicare di Solange, la sua prosa intendo, non lo vedo molto dissimile a quella utilizzata in altri siti di discussione; forse sbaglio pensando che per tutti gli altri possibili lettori, sia altrettanto "familiare"?



cit.:

La propaganda mi entra in testa e VUOLE OTTENERE UN RISULTATO. Non generico, uno specifico. Non vuole che mi imbatta in dati nuovi, li elabori e ne ottenga nuovi contenuti. Vuole che io, finito di leggere, abbia proprio quell'impressione lì. Che sarà sottostante e rafforzativa del messaggio che DEVE passare.
E' una modalità di persuasione occulta.
------------------------------------------
Questo l'ho presente


cit.:

E hai paura per questa povera Italia? Senti consonanza con l'interpretazione di Solange? Non ti chiedi se le sue conclusioni siano dimostrate o dimostrabili ulteriormente?
Vuol dire che la persuasione ha fatto il suo effetto.
------------------------
Dovrei aver paura per la "povera italia"? mi chiedo se esista veramente.
La consonanza, l'ho appena scoperta: spero di essere in grado di modificarla ancora, in differenze o somiglianze, se e quando avrò altri "dati" per farlo.

Ognuno sta solo sul cuor della terra trafitto da un raggio di sole: ed è subito sera - S. Quasimodo.
Makk
Inviato: 17/2/2011 21:11  Aggiornato: 17/2/2011 21:11
Mi sento vacillare
Iscritto: 9/12/2009
Da:
Inviati: 933
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Citazione:
Non possiamo disordinarcelo da soli (a meno di serie psicopatologie come la schizofrenia).

... la collettività/società Italiana è schizofrenica. Incontrovertibile come dato.

Perdona Calvè, ma non c'entra una mazza.

Si parlava di un messaggio fatto passare per mezzo di tecniche che (come redna ha linkato) Solange conosce abbastanza bene da co-condurci una conferenza di 70 minuti.

Che le abbia applicate consapevolmente non so, anzi dubito. Ma ho visto e analizzato il loro chiaro uso. E l'ho visto prima che redna mi mettesse a conoscenza del fatto che Solange è un'esperta nel campo. Le conosco e le ho riconosciute all'opera. Punto.
L'analisi è lì, leggila o ignorala, non mi interessa.

A me non piace quando usano quelle tecniche, anche in buona fede o per un fine utile (ad es. quando un libro ti programma per smettere di fumare).
Lo trovo scorretto nei confronti dell'ignaro che le subisce. L'unica attenuante è che un esperto, colto dall'emotività le può usare inconsapevolmente. Attenuante che a Solange ho concesso come probabile fin dal 1° msg.
Le altre stronzate di redna non mi riguardano.

La "realtà italiana" (BADABOUM!) se proprioproprio vogliamo forzare le cose e trovargli una patologia è "dissociata". Lo schizofrenico HA GIA' il suo bravo orizzonte frantumato e riassemblato, ed è parecchio impermeabile a tentativi esterni di riconfigurarlo. Quindi una "società schizofrenica" sarebbe caotica e poco manovrabile.

quanto al fatto che uno possa applicarsi DA SOLO quelle tecniche (come FVM diceva che io avevo fatto a me stesso, ed era QUELLO il senso della schizofrenia) è quasi impensabile.
(ci sono esperienze come training autogeno o la spiritualità estrema tipo setta religiosa che "si fanno" qualcosa di simile ma non è esattamente lo stesso).

Dopodik che tecniche simili siano applicate al teledipendente non c'è alcun dubbio.
Gli USA sono anche peggio ripetto all'Italia, vivono in uno stato di paura costante e vengono riconfigurati piuttosto spesso. Come noi. ma più spesso.

Il mio punto però è uno: le piazze sono un luogo poco confortevole per i manipolatori.
Questo, da esperta, Solange dovrebbe saperlo. O come minimo prefigurare una realtà di totalitarismo (controllo forzato e, appunto, totale di ogni aspetto della vita personale di tutti) che non si ravvede e che andrebbe argomentata e dimostrata.

Il semplice "allarme" non mi fa ne caldo ne freddo. Fra l'altro perché è solo l'ennesimo millenarista che viene a predire la fine del mondo, senza altre prove che la sua emotività scossa da qualcosa. Aspettiamo almeno i microchip sotto pelle e le prime, timide proposte di legge sul "capo-scala" referente della polizia politica.

Per ora abbiamo solo un Caligola, altrettanto spendaccione e benvoluto dal popolo di quello originale (hint: popolo che se lo è dimenticato il giorno dopo che i pretoriani l'hanno sgozzato).

Citazione:
Il resto è fumo intellettuale proprio da piazza (nel senso più dispregiativo) intesa come il mercato, pieno di mercanti dotati del loro e famosissimo orecchio.

E' quando spari 'ste minchiate che ti voglio bene (nel senso che non ti sfanculo come meriti anche se so che ti piacerebbe perché sarebbe "sincero")
Non c'è fumo intellettuale più vacuo di quello che disprezza ciò che non sa.
Quelle che dici tu erano le piazze più vive che ci potessero essere. Le agorà dove si univa la gente per chiaccherare in libertà e da dove far partire le rivolte (rivoluzione è una parolaccia qui in LC perciò evitiamola).
Le piazze che sono morte per lasciare il posto ai parlamenti come unico luogo deputato della politica.

Almeno come tentativo di "iddi". Perché in realtà (e questo Solange o tu sembrate non rassegnarvici) il contropotere ha continuato a esistere, in luoghi meno aperti, dovunque gli umani si riescono a vedere negli occhi. E si riprendono le piazze figurativamente, nelle manifestazioni, cosa che a lorsignori continua (checché ne pensiate tu e Solange) a non piacere.

Makk
Inviato: 17/2/2011 21:24  Aggiornato: 17/2/2011 21:24
Mi sento vacillare
Iscritto: 9/12/2009
Da:
Inviati: 933
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Citazione:
Io l'ho considerato un articolo diretto a chi segue il blog di Franceschetti.
Su LC accade di leggere articoli di argomento altrettanto interessanti.
Nè Massimo, nè Solange, sviscerano l'argomento alla sua presentazione: l'argomentazione
approfondita e chiarificatrice, quando serve, in genere arriva con la discussione.
non per questo li considero approcci "terroristici".
Pensi che sia troppo semplicistico?

E allora come mai (tranne Calvero e pochi altri) si limitano ad applaudire e non argomentano?

Citazione:
Avrai capito, spero, che la mia formazione scolastica non è paragonabile alla tua e non padroneggio i termini tecnici quanto te;
il modo di comunicare di Solange, la sua prosa intendo, non lo vedo molto dissimile a quella utilizzata in altri siti di discussione; forse sbaglio pensando che per tutti gli altri possibili lettori, sia altrettanto "familiare"?

No. In realtà ti trovo piuttosto colto. Nel senso di "coltivato", "non verginello ingenuo".
Detto questo, questa tua non è un'argomentazione. La persuasione occulta si chiama così perché non si lascia svelare facilmente. Puoi avere due messaggi di contenuto identico e uno è costruito per "suonare" il lettore come se fosse uno strumento musicale, un altro fa "solo" ragionare.
Già illustrato perché secondo me siamo in presenza del primo tipo. Aspetto smentita.

Citazione:
La consonanza, l'ho appena scoperta: spero di essere in grado di modificarla ancora, in differenze o somiglianze, se e quando avrò altri "dati" per farlo.

OK. Buona attesa. Da parte mia, sorry, ma avrai solo dati "dissonanti".
Io ho altra esperienza dagli esseri umani che vederli come una massa di droni con una bottoniera stile juke-box che li fa agire.
Questo al massimo è quello che a "iddi" piacerebbe che fossero e a te e Solange sembra che siano GIA' diventati.

Makk
Inviato: 17/2/2011 21:32  Aggiornato: 17/2/2011 21:32
Mi sento vacillare
Iscritto: 9/12/2009
Da:
Inviati: 933
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
EDIT
Dimenticavo

Citazione:
A me non ha causato panico ( non mi pare per lo meno), quindi fatico a vedere perchè ad altri dovrebbe procurarlo.

Non è quello lo scopo. Urlare alla fine del mondo serve a distrarti in modo che passi il messaggio. La paura viene alleviata dalla "consonanza" che senti con chi ti ha riorganizzato il mondo rendendolo "di nuovo" stabile e comprensibile.

medicialbe
Inviato: 17/2/2011 21:44  Aggiornato: 17/2/2011 21:44
Ho qualche dubbio
Iscritto: 4/2/2008
Da:
Inviati: 96
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Che bello Solange trovarti anche qui!!!!!!
Bravo Massimo!

Calvero
Inviato: 17/2/2011 21:51  Aggiornato: 17/2/2011 22:04
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/6/2007
Da: Fleed / Umon
Inviati: 13165
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Citazione:
Perdona Calvè, ma non c'entra una mazza.


ho preso una tua affermazione per ricordare come la schizofrenia sia padrona del popolino. Non era direttamente coinvolta nelle tue riflessioni. Dire che non c'entri una mazza è falso, poiché è questo che il popolino vive: imput e Output dissonanti tra loro... ne vogliamo parlare? bada che sono pronto

Citazione:
Il mio punto però è uno: le piazze sono un luogo poco confortevole per i manipolatori.
Questo, da esperta, Solange dovrebbe saperlo. O come minimo prefigurare una realtà di totalitarismo (controllo forzato e, appunto, totale di ogni aspetto della vita personale di tutti) che non si ravvede e che andrebbe argomentata e dimostrata.


Vedi Makk, sempre che sei disposto a comprenderne la serenità a dirtelo. Questo è un esercizio intellettuale del cazzo, che non ha attinenza con la cattiveria senza testa della nostra epoca. Bisogna scendere con i piedi per terra quando si ragiona, è tempo. Le piazze (hai sbagliato verbo) sarebbero un posto poco confortevole per i manipolatori. Ma questo oggi è un astrattismo, un sofisma, un anacronismo (trova tu a cosa si avvicini meglio, o forse è tutto questo insieme) ..

l'epoca degli schiavi è finita (e tu lo sai, ma non ne prendi atto): questa è l'epoca dei robot. E' lo schiavismo che si è evoluto, ma attenzione ... questo non significa che sono due nomi diversi per una medesima cosa. E' una vera evoluzione. Oggi i robot sono informati (ma privi di amore per la cultura) e oggi i Robot, nelle piazze non valgono più nulla e il motivo è assai semplice.

Tutto è stato decentrato: il PROFITTO, l'arrivismo e il consumismo ha creato un mercato virtuale che vive nei piccoli gesti quotidiani, nei negozi, nelle scelte, negli indirizzi, negli accademicismi falsati, nelle filosofie divenute dialettica, nella "storia" che è al suo apogeo di «cosa scritta» dai vincitori.

La piazze sono storia. La piazza che tu intendi NON ESISTE. Io non so quanto esperta sia Solange, ma direttamente o indirettamente invece ha centrato il Punto di quà; e CEDOLIN di là...

La piazza non può esistere poiché la vita dell'uomo moderno è virtualizzata e quello che intendi tu poteva solo essere valido nell' Ancien Regime ...

e i manipolatori (per stessa definizione e sopravvivenza sono sempre più avanti del popolino, proprio come ora) lavoravano già bene, infatti, per l' ancien regime, e governavano attraverso altre distorsioni prospettiche.

In soldoni: ora che abbiamo capito quanto erano importanti le Piazze, ora ci attacchiamo al cazzo, al tram....

insomma, gridare nelle piazze è come scrivere sull'acqua. Il momento che l'hai urlato .. la sera stessa è immediatamente vanificato dall'agire impellente (ti amo grande fratello) di cui morbosamente non si vuole fare a meno.

Citazione:
Non c'è fumo intellettuale più vacuo di quello che disprezza ciò che non sa.


Non mi offendo e lo sai, poi da te .. figurati..
io nelle piazze ci ho lavorato sia come Controllore che come Controllato ed è anche grazie a questo che le mie antennine funzionano bene. Io lo dico per voi.

edit

Sai perché Rivoluzione è una parolaccia? perché nessuna rivoluzione è mai realmente esistita. Infatti io la intendo con pesi e misure ri-determinati. E qui non dico: sarebbe l'ora ... poiché l'ora arriverà solamente quando avremo smesso di sentire il bisogno di essere uniti fisicamente prima. Il mondo è stato cambiato appunto, poiché sapevano che il popolo sarebbe arrivato a un punto che sarebbe disceso di nuovo nelle Piazze quando sarebbe stato troppo tardi (ed è per questo che lo hanno programmato) ... tutta questa cosa della "dignità" è una farsa ...e non prenderne atto è una dimostrazione di scarsa capacità deduttiva sull'uomo moderno e i suoi problemi.

Citazione:
il contropotere ha continuato a esistere, in luoghi meno aperti, dovunque gli umani si riescono a vedere negli occhi. E si riprendono le piazze figurativamente, nelle manifestazioni, cosa che a lorsignori continua (checché ne pensiate tu e Solange) a non piacere.


Chi lo sa se il contro potere è esistito, tanto?? .. beh se così è ... è ancora peggio, poiché dimostra che non è servito e non serve a una beata minchia.

Il tuo invece è l'ennesimo errore prospettico. Ci si può guardare negli occhi anche senza andare in piazza... e anche molto meglio.

Sei in torto Makk e non sarò io a poterlo dimostrare, avremo sempre tempo per vedere come i manipolatori corrono avanti a noi. Invece è proprio il tuo ragionamento e di a_mensa ad essere nocivo, poiché le azioni dell'uomo nuovo, se verrà, sarà quella di agire nel silenzio della quotidianità. Finché sarà possibile. E se non lo sarà più, la vostra forma mentis avrà la sua bella dose di colpa.

Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
LoneWolf58
Inviato: 17/2/2011 22:03  Aggiornato: 17/2/2011 22:03
Sono certo di non sapere
Iscritto: 12/11/2005
Da: Padova
Inviati: 4861
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Citazione:
poiché le azioni dell'uomo nuovo, se verrà, sarà quella di agire nel silenzio della quotidianità. Finché sarà possibile. E se non lo sarà più, la vostra forma mentis avrà la sua bella dose di colpa.
L'idea è buona ma irrealizzabile... l' "uomo nuovo" che auspichi purtroppo è minoritario e destinato all'estinzione in un habitat come questo.

La storia, come un'idiota, meccanicamente si ripete. (Paul Morand)
Il problema, però, è che ci sono degli idioti che continuano a credere che la storia non si ripeta. (LoneWolf58)
Calvero
Inviato: 17/2/2011 22:09  Aggiornato: 17/2/2011 22:09
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/6/2007
Da: Fleed / Umon
Inviati: 13165
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Citazione:
L'idea è buona ma irrealizzabile... l' "uomo nuovo" che auspichi purtroppo è minoritario e destinato all'estinzione in un habitat come questo.


non è un idea ...

.. e non mi interessa se è realizzabile ti dico la verità, poiché il punto è che se sarà realizzabile o meno è in relazione a noi stessi e non all'idee. Abbandonate le idee si tornerà finalmente padroni di ciò che siamo ... e non è una profezia, semplicemente basta rovesciare la nostra epoca sottosopra e si trova la verità. Ora viviamo di sovrastrutture e il mondo è una merda, eliminate le sovrastrutture ... non è detto che si raggiunga la felicità o la serenità (chi potrebbe mai profetizzarlo??) ...ma ci si confronterebbe per quel che siamo e non per quel che fin ora ci hanno raccontato attraverso religioni, patrie, dei, e morali...

tornare a quel che siamo è solo un mezzo, e non la soluzione. Ma siccome siamo imperfetti, stronzi, corruttibili (ergo corruttori) ... sarebbe già un grande passo e solo allora! potrebbero esistere le care Piazze così come le intendono Makk e a_mensa ... ora sono solo specchietti per le allodole

Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
effeviemme
Inviato: 17/2/2011 22:19  Aggiornato: 17/2/2011 22:23
Mi sento vacillare
Iscritto: 28/6/2006
Da:
Inviati: 698
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
makk cit.:

quanto al fatto che uno possa applicarsi DA SOLO quelle tecniche (come FVM diceva che io avevo fatto a me stesso, ed era QUELLO il senso della schizofrenia) è quasi impensabile.
---------------
se hai letto il mio post dovresti aver capito che ... non ci siamo capiti.


cit.:

Dopodik che tecniche simili siano applicate al teledipendente non c'è alcun dubbio.
Gli USA sono anche peggio ripetto all'Italia, vivono in uno stato di paura costante e vengono riconfigurati piuttosto spesso. Come noi. ma più spesso.
-----------------------
e perchè se lo dico io non è valido?


cit.:

Io ho altra esperienza dagli esseri umani che vederli come una massa di droni con una bottoniera stile juke-box che li fa agire.
-----------------------------
è la mia mancanza di argomentazione che ti ha fatto intuire che la mia "idea" degli esseri umani sia la massa di droni?

cit.:

Non è quello lo scopo. Urlare alla fine del mondo serve a distrarti in modo che passi il messaggio. La paura viene alleviata dalla "consonanza" che senti con chi ti ha riorganizzato il mondo rendendolo "di nuovo" stabile e comprensibile.
----------------------------
beh, sarò forse tonto, ma l'urlo per la fine del mondo non l'ho sentito. ( sarò anche sordo?).

senza altri "giri":
Quello che ha scritto Solange, per il momento collima con quanto vedo io.
Che cosa abbiano visto gli altri lettori, oltre che "sentimenti da offesi" non ho captato.

Tengo aperta la porticina dei "possibili ripensamenti".
E... per argomentare, mi ci vuole un sacco di tempo alla tastiera....ma per cambiare
parere, quanto tempo non so: dipende.

ciao
fvm

Ognuno sta solo sul cuor della terra trafitto da un raggio di sole: ed è subito sera - S. Quasimodo.
redna
Inviato: 17/2/2011 22:27  Aggiornato: 17/2/2011 22:31
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/4/2007
Da:
Inviati: 8095
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Citazione:
Io ho altra esperienza dagli esseri umani che vederli come una massa di droni con una bottoniera stile juke-box che li fa agire.


non è esattamente una bottoniera che li fa agire.
Dovresti capire che la bottoniera non esiste.Sarebbe facile strappare dalle mani la bottoniera se ci fosse realmente e non staremo qui a continuare a dire che qualcuno ci manovra quando altri continuano a dire il contrario.
Perchè TUTTI siamo manipolati perchè la manipolazione è OVUNQUE.

Nemmeno la mafia esisteva e tutti stragiuravano che non esisteva proprio.

Avere l'esperienza degli esseri umani dopo che quelli che ti hanno dato le indicazioni di come vedere gli esseri umani è già manipolazione (a loro volta anche gli 'insegnanti' sono stati manipolati a loro tempo...)


La manipolazione esiste a tutti i livelli e non certo in uno solo.

Pertanto la domanda più semplice da farsi ogni volta in ogni evento è: perchè?
Perchè le donne hanno manifestato in piazza ORA e non PRIMA?
Questo sarebbe da chiedersi, ed è la stessa cosa che si chiede l'autrice dell'articolo.

Forse a questo non hai ancora dato risposte.



Citazione:
Sei in torto Makk e non sarò io a poterlo dimostrare, avremo sempre tempo per vedere come i manipolatori corrono avanti a noi.

sintetico Calvero, se i manipolatori non corrono avanti c'è sempre il pericolo che qualcuno capisca 'troppo' in fretta

C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
Calvero
Inviato: 17/2/2011 22:44  Aggiornato: 17/2/2011 22:44
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/6/2007
Da: Fleed / Umon
Inviati: 13165
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Citazione:
sintetico Calvero, se i manipolatori non corrono avanti c'è sempre il pericolo che qualcuno capisca 'troppo' in fretta


troppo bella questa mi piace !!

... non entro troppo nel merito che sono stanco, ma i manipolatori sono dei fantastici maratoneti e fantastici psicologici e (prova ne é la storia) sono partiti prima di noi

Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
LoneWolf58
Inviato: 17/2/2011 22:58  Aggiornato: 17/2/2011 22:58
Sono certo di non sapere
Iscritto: 12/11/2005
Da: Padova
Inviati: 4861
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Citazione:
ma i manipolatori sono dei fantastici maratoneti e fantastici psicologici e (prova ne é la storia) sono partiti prima di noi
Allora l'unico modo per vincere è non giocare...

La storia, come un'idiota, meccanicamente si ripete. (Paul Morand)
Il problema, però, è che ci sono degli idioti che continuano a credere che la storia non si ripeta. (LoneWolf58)
Calvero
Inviato: 17/2/2011 23:16  Aggiornato: 17/2/2011 23:16
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/6/2007
Da: Fleed / Umon
Inviati: 13165
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Citazione:
Allora l'unico modo per vincere è non giocare...


aiuto LoneWolfe .. è da aprirne un Topic, non reggo più un salto da un topic all'altro, mi ritiro sono stanco

rimaniamo in contato sul Forum, ne parlerei volentieri con te

la mia risposta è sì, e non è così banale come potremmo intenderla

Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
Makk
Inviato: 17/2/2011 23:19  Aggiornato: 17/2/2011 23:19
Mi sento vacillare
Iscritto: 9/12/2009
Da:
Inviati: 933
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Citazione:
Vedi Makk, sempre che sei disposto a comprenderne la serenità a dirtelo. Questo è un esercizio intellettuale del cazzo, che non ha attinenza con la cattiveria senza testa della nostra epoca.

Non è un'argomentazione. La "cattiveria senza testa" significa tutto e niente.

Citazione:
Bisogna scendere con i piedi per terra quando si ragiona, è tempo.

Ottimo. Cominciamo: perché non piacciono a Berlusca, Bersani e soci?

Citazione:
Le piazze (hai sbagliato verbo) sarebbero un posto poco confortevole per i manipolatori. Ma questo oggi è un astrattismo, un sofisma, un anacronismo (trova tu a cosa si avvicini meglio, o forse è tutto questo insieme)

"Una constatazione" può andare come termine?

Citazione:
L'epoca degli schiavi è finita (e tu lo sai, ma non ne prendi atto): questa è l'epoca dei robot.

Sì, è quello il piano. Non gli funziona così bene come vorrebbero. Sti cazzo di umani continuano a ricordarsi di esserlo (umani, intendo. Schiavi non ci riescono bene a vedercisi, non è facile daltr'onde).
Citazione:
E' lo schiavismo che si è evoluto, ma attenzione ... questo non significa che sono due nomi diversi per una medesima cosa. E' una vera evoluzione. Oggi i robot sono informati (ma privi di amore per la cultura) e oggi i Robot, nelle piazze non valgono più nulla e il motivo è assai semplice

Peccato che non siamo d'accordo. Il progetto non è ancora a compimento. Hanno fretta perché c'è un bel tira e molla fra quanto possono drenare le nostre risorse prima di creare abbastanza "combustibile" (chiamiamolo "povertà" ma è una semplificazione) per il fiammone.
E la fretta è cattiva consigliera.

Ma questo inficia le tue piazze "piene di robot". I robot come li vorrebbero "iddi" saranno programmati per non andare in piazza.
Ci sono già in USA architetti che pensano "la città senza strade": solo alveari (per dormire e lavorare) e giganteschi Centri commerciali, con corridoi che li collegano gli uni agli altri.
Niente "suolo", niente "piazze", niente posti dove "bighellonare" (=incontrarsi).

Peccato che non gli funzionerà.

Lo hanno già testato nelle borgate romane. Complessi enormi autosufficenti su pìloti (così a livello terreno ci scendi solo in ascensore), con corridoi di cemento armato tra i casermoni. 40.000 persone le blocchi con 10 blindati e possono solo buttarsi di sotto con un volo di 7 metri, ma "uscire" senza passare davanti al celerino no. Mica per niente lo chiamano Stammheim. Bellissimo, con scuola, campo sportivo, negozi, centri ricreativi, un microcosmo. Un altro è Corviale. Altro lager.

La gente che ci hai chiuso dentro lo sa che cosa è quel posto. I primi due anni hanno distrutto tutti gli spazi comuni. I pochi negozianti che hanno provato ad aprire sono scappati.

Non funzionerà.

Alla gente non piace essere rinchiusa. Si cominciano a scannare, come sperimentato coi topi. Ma siccome non sono topi ti fregano: fanno tutto il possibile fuori e ci tornano solo per dormire.

Non funzionerà.

Citazione:
Tutto è stato decentrato: il PROFITTO, l'arrivismo e il consumismo ha creato un mercato virtuale che vive nei piccoli gesti quotidiani, nei negozi, nelle scelte, negli indirizzi, negli accademicismi falsati, nelle filosofie divenute dialettica, nella "storia" che è al suo apogeo di «cosa scritta» dai vincitori.

Questo invece non è un esercizio intellettuale del cazzo, giusto?

Citazione:
La piazze sono storia. La piazza che tu intendi NON ESISTE. Io non so quanto esperta sia Solange, ma direttamente o indirettamente invece ha centrato il Punto di quà; e CEDOLIN di là...
La piazza non può esistere poiché la vita dell'uomo moderno è virtualizzata e quello che intendi tu poteva solo essere valido nell' Ancien Regime ...

Stronzate. Credi di dire chissà cosa di nuovo. Ma è vecchio come il cucco.
Le piazze sono storia... nel progetto di "iddi".
Come ho già detto io per primo, le avrebbero volute finite già con la costituzione delle entità statali. Cioè nel '700. Hanno tentato di convertirle in giardini pubblici e adesso (se segui un po' di urbanistica) anche quelli sono "vecchiume": "è dimostrato" (soliti scienziati di merda, fra un po' lo dirà anche Wiki) che gli alberi non danno ossigeno alla città. Intanto hanno eliminato i vespasiani e stanno togliendo le panchine e le fontanelle perché se no a uno gli viene casomai voglia di sedersi o fermarsi a bere. E magari scambiarsi due chiacchere con uno sconosciuto (non sia mai).
In USA è già vietato fermarsi da qualche parte. Lo sbirro ha diritto di farti "circolare".

Tutto vero.

Ma non funziona. Il progetto c'è ma la gente sa che qualcosa non funziona: dove togli le panchine e i polmoni verdi aumenta la criminalità. informati.
Le rimettono perché criminalità significa gente esasperata, e la gente esasperata ti scoppia in faccia da un momento all'altro.

Ancien regime sto cazzo. Visto che siamo in tema di francesismi

Il fatto è che è vero che vorrebbero ma non se lo possono permettere.

Citazione:
e i manipolatori (per stessa definizione e sopravvivenza sono sempre più avanti del popolino, proprio come ora) lavoravano già bene, infatti, per l'ancien regime, e governavano attraverso altre distorsioni prospettiche.

Lasciamo perdere l'ancien regime, che tu credi sia una cosa diversa dall'attuale.
Ma dillo a Mubarak che sono infallibili.
I progetti vanno benissimo a tavolino. Poi però ci sono le persone. E lì si fa dura progettare le interazioni.

Citazione:
In soldoni: ora che abbiamo capito quanto erano importanti le Piazze, ora ci attacchiamo al cazzo, al tram....
insomma, gridare nelle piazze è come scrivere sull'acqua. Il momento che l'hai urlato .. la sera stessa è immediatamente vanificato dall'agire impellente (ti amo grande fratello) di cui morbosamente non si vuole fare a meno.

Ma che dici? Andare in piazza cancellato dal TG della sera?
Andare in piazza ti ricorda che sei stato vivo. Hai voglia grandi fratelli per cancellarlo.
Non che non si possa riuscire a cancellarlo, bada.
Ma non è quella sciocchezzuola che credi tu. Ricordarsi di essere vivi. Lo fanno anche gli stadi e i concerti, ma sono "luoghi deputati". Una manifestazione invece ha uno scopo "libero".
Non credere che sia facile toglierglielo, alla gente.

Citazione:
Chi lo sa se il contro potere è esistito, tanto?? .. beh se così è ... è ancora peggio, poiché dimostra che non è servito e non serve a una beata minchia.

Minchiate, appunto.
E' esistito ed è servito eccome. Devono riprendersi un sacco di "concessioni" che ti hanno dovuto fare proprio perché gliele abbiamo strappate a morsi.
Ciccio, il mondo non è sempre stato così com'era quando si è deciso a nascere Calvero, è stato (ed è, altrove) anche MOLTO PEGGIO per un bel po' di tempo.
Vero che stiamo seduti sugli allori e sul sangue dei nostri padri, nonni, ecc
loro hanno subito, certo, ma hanno anche puntato i piedi e gli hanno mandato a pallino più progetti di quanti tu possa immaginarti.

O credi che in tutto il mondo civilizzato la giornata tipo nella testa della gente sia di 8 ore perché è un numero carino?

Makk
Inviato: 18/2/2011 0:03  Aggiornato: 18/2/2011 0:03
Mi sento vacillare
Iscritto: 9/12/2009
Da:
Inviati: 933
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Citazione:
se hai letto il mio post dovresti aver capito che ... non ci siamo capiti.

Infatti rispondevo a Cal, che riprendeva la schizofrenia e la applicava all'intera società

Citazione:
Gli USA sono anche peggio ripetto all'Italia, vivono in uno stato di paura costante e vengono riconfigurati piuttosto spesso. Come noi. ma più spesso.
-----------------------
e perchè se lo dico io non è valido?

Perché tu lo applicavi alle PIAZZE. Io dico che quello si può fare ai "couch potato", alle isole di pensiero che siamo noi, abbandonati a noi stessi e privi del confronto col prossimo

Citazione:
Io ho altra esperienza dagli esseri umani che vederli come una massa di droni con una bottoniera stile juke-box che li fa agire.
-----------------------------
è la mia mancanza di argomentazione che ti ha fatto intuire che la mia "idea" degli esseri umani sia la massa di droni?

Se sei "in consonanza" con Solange e Solange dice che sono un milione di povere dementi manipolabili a piacere, dici anche tu quello.
Se no fai i tuoi distinguo dal passaggio di Solange che hai quotato come rappresentativo del tuo pensiero. Sempre pronto a dire "ah, allora in QUESTO non sei in consonanza con Solange"

Citazione:
beh, sarò forse tonto, ma l'urlo per la fine del mondo non l'ho sentito. ( sarò anche sordo?).

Quindi no hai, come Solange, "paura, tanta paura"?
Buon per te.
Un'altra differenza da quello che scrive Solange?
Basta dirlo.

Citazione:
E... per argomentare, mi ci vuole un sacco di tempo alla tastiera....ma per cambiare
parere, quanto tempo non so: dipende.

Non ti chiedo né l'uno né l'altro.
Nella tua metacampo la palla.

Makk
Inviato: 18/2/2011 0:29  Aggiornato: 18/2/2011 0:29
Mi sento vacillare
Iscritto: 9/12/2009
Da:
Inviati: 933
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Citazione:
Pertanto la domanda più semplice da farsi ogni volta in ogni evento è: perchè?
Perchè le donne hanno manifestato in piazza ORA e non PRIMA?
Questo sarebbe da chiedersi, ed è la stessa cosa che si chiede l'autrice dell'articolo.
Forse a questo non hai ancora dato risposte.

Forse perché non le ho, le risposte
E neanche Solange.

Non è affatto così semplice chiedersi "perché". Non è semplice rispondere, intendo.
Farsela è sensato, ma se la risposta è insoddisfacente e non trovi altri "perché" a portata diventa "oziosa".

Questo sul "perché" nudo e crudo.

Il "perché ora e non prima" è dietrologia. Ma non è una parolaccia. Magari c'è davvero un "dietro le quinte" che spiega perché ora e non prima.
Anche questo, purtroppo, si scontra col maledetto "soddisfacente".

Nel senso che un FATTO, tipo che "adesso" è magari perché la Conchita ha dato il LA. E questo LA è rotolato abbastanza da diventare valanga.
Uno dei tanti LA, suonati in tanti momenti diversi, che invece sono abortiti.
Bene.

Poi la Conchita è rappresentante di quel sistema mass-mediatico della sinistra collusa con uno dei segmenti di borghesia che compete per il potere.
Giusto.

Quindi la Conchita, emissaria di Prodi e della borghesia europeista che ne ha piene le balle di Berlu che fa pappa e ciccia con Putin, ha strumentalizzato le donne scese in piazza.
Può essere. Non è più un fatto. Siamo nel campo delle ipotesi.

Il tutto ha funzionato perché il potere politico-mediatico ha la capacità di montare la piazza a volontà.
Questa è già dura da mandar giù. Contrasta con la piazza che dà fastidio allo stesso potere che la dovrebbe aver montata.

Ancora non siamo al "perché non prima" e già le perplessità salgono.

Le risposte di Solange non mi convincono. Come ho già spiegato.
Mi rendo conto che è più facile criticare una tesi che crearne una. Ma non è obbligatorio avere la tesi alternativa.

La VU dell'11/9 non richiede di sapere esattamente com'è andata la faccenda per dire che non sta in piedi.
La tesi di Solange si può trovarla insoddisfacente anche senza proporre un "perché adesso e non prima" migliore del suo.
Anche perché NON E' DETTO che ci sia un "perché adesso e non prima" significativo.

Inoltre vorrei anche capire che differenza c'è fra ORA e PRIMA visto che tanto siamo tutti manipolati a piacere e volontà: non sarebbero state sempre lo stesso "milione di stronze manipolate" a scendere in piazza PRIMA invece che ORA?





p.s.:
La bottoniera era sulla schiena. Te la possono premere solo gli altri e tu fai quello che la bottoniera programma di farti fare.

complo
Inviato: 18/2/2011 10:07  Aggiornato: 18/2/2011 13:04
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 14/10/2005
Da:
Inviati: 2555
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Citazione:
Non è sostituendo un esempio concreto con questo esempio volutamente sballato che otterrai la ragione.

Io ti ho parlato di una manifestazione a Roma per le Scie Chimiche, totale 200 persone. Se non ti piace l'esempio dell'ultima manifestazione, usiamo pure un altra manifestazione tenuta sempre a Roma: no-B-day del 5 dicembre 2009 eravamo circa un milione.



Il mio non era un esempio volutamente sballato. Era volutamente semplificatore (e NON era la risposta a te).

Comunque, se state cercando di dire che la prostituzione minorile che coinvolge un presidente del consiglio in carica, da 15 anni sulla scena politica, personaggio più conosciuto dell' Italia attuale nel mondo, sia mediaticamente più esposta di altri temi.....bhè....finiamo subito il discorso.
E' OVVIAMENTE così.

Ma questo articolo e alcuni commenti parlano delle persone che sono andate a manifestare per la dignità delle donne come di persone manipolate su un falso bersaglio.
Questa è una GALATTICA sciocchezza.

Citazione:
Ma chi l'ha detto? Finchè ti fai gli esempi da solo e te li smonti non andiamo tanto in là. Si chiama strawman ed è a pagina 1 di tutti i manuali di propaganda, e per inciso è una scorrettezza.


Strawman io?

Mi contesti che l'esempio non c'entra con quanto dicevamo, cioè con la dignità delle donne?
E allora dovrò spiegarti come mai si sceglie una persona mediocre di cui casualmente si dice vi fossero intercettazioni "hard" proprio su colui che le ha dato il posto, il quale casualmente fa abitualmente festini dove casualmente partecipano persone poi diventate consigliere regionale, deputata etc etc etc.
Non stiamo discutendo di 11 Settembre.
Non serve un lavoro pubblicato e validato dalla comunità scientifica.
Quello serve solo ai GIUDICI per comminare eventuali pene su eventuali reati.
Oppure mi contesti che anche per te la Gelmini è incapace, ma allora francamente non capisco perchè parliate di "falsi bersagli" se poi pensate le stesse cose di chi ha manifestato.

effeviemme
Inviato: 18/2/2011 13:40  Aggiornato: 18/2/2011 13:41
Mi sento vacillare
Iscritto: 28/6/2006
Da:
Inviati: 698
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
makk cit.:

Perché tu lo applicavi alle PIAZZE. Io dico che quello si può fare ai "couch potato", alle isole di pensiero che siamo noi, abbandonati a noi stessi e privi del confronto col prossimo
-------------------
Non c'è bisogno di spiegare che, di solito, la tv la segui casa, perciò:
dicevamo della stessa applicazione, non alle piazze ma all'individuo.



cit.:

Se sei "in consonanza" con Solange e Solange dice che sono un milione di povere dementi manipolabili a piacere, dici anche tu quello.
--------------------
beh, forse proprio consonanza no, perchè quel milione è solo la 60^ parte
di italiani manipolabili, come a me sembra.
In questa occasione è toccato a "quel" milione.
Chi più, chi meno, in maggiore o minor misura ci siamo dentro tutti; eccezioni temo siano poche poche.
Penso che pochissime persone sappiano/possano scegliere senza alcun condizionamento di qualche genere di manipolazione;
E non mi sento immune nemmeno io (o dovrei collocarmi tra i manipolatori).

cit.:

Quindi no hai, come Solange, "paura, tanta paura"?
---------------
E' possibile che, avendo io preso "coscienza" molto tempo dopo altre persone, io non ne abbia ancora accumulato la stessa quantità.
Di conseguenza, forse, minor "paura",o minore coscienza della paura.

Ma, può darsi che, oltrepassata da un po' la metà strada del mio
"viaggio", non abbia più le energie adatte a "spaventarmi" troppo.
Non sempre, ma spesso, osservo le "nostre" vicende come da "un altro posto".
E senza "drammatizzare" sul linguaggio dell'esposizione, non ho critiche
sostanziali da portare al contenuto dell'articolo; questa la posso definire
"consonanza"?.

un saluto a te
ciao
fvm

Ognuno sta solo sul cuor della terra trafitto da un raggio di sole: ed è subito sera - S. Quasimodo.
minkiaprof
Inviato: 18/2/2011 15:48  Aggiornato: 18/2/2011 15:48
Ho qualche dubbio
Iscritto: 2/12/2006
Da:
Inviati: 129
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Citazione:

altro motivo per vergognarsi

emendamento

VIOLENZA SESSUALE "LIEVE" AI MINORI:
ECCO I NOMI DEI SENATORI FIRMATARI


Si commenta da sé.


Riporto di seguito il testo di un cartello esposto a Torino durante la manifestazione dal papa' di una mia allieva:
"Ho una figlia bellissima (ormai e' tardi per te, ha gia' compiuto 18 anni), ma vorrei che tu sapessi che non te la sei fatta (neppure per i tuoi abituali 3 minuti), non perche' sia sfuggita all'attenzione dei tuoi prosseneti, ma perche' le ho insegnato a sputare in faccia ai vecchi porci che le offrissero denaro e privilegi in cambio del suo culo. Ora ti auguro che l'incipiente vecchiaia ti sia pesante e fastidiosa."
Il miglior commento alle azioni di costoro e' davvero il silenzio, con il quale seppellirli affinche' possano rimanere assordati dalla loro vergogna.

E quando ci domanderanno che cosa stiamo facendo, tu potrai rispondere loro: Ricordiamo. (Ray Bradbury, Fahrenheit 451)
polaris_40
Inviato: 19/2/2011 11:49  Aggiornato: 19/2/2011 12:29
Ho qualche dubbio
Iscritto: 1/10/2006
Da:
Inviati: 242
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
@ minkiaprof
Quanto scrivi dimostra che è un "governo del fare" però del fare le leggi che parino il culetto al première e a quei bravi preti tanto amanti dell'infanzia.
Invece che fare leggi per il rilancio dell'economia, che facciano qualcosina anche per la condizioni in cui versano le fasce sociali medio-basse...
Ritengo si dovesse essere indignati anche per questo e forse più di come si presentano o si vedano le donne in Italia.
Difendere la dignità delle donne a me sta benissimo e mi sembra sacrosanto per come viene infangata la loro immagine, ma la dignità degli italiani?
Chi la difende? Chi ci ripaga per questo sputtanamento?
Il bello di tutto ciò è che lui (S.B.) abbia fatto questo quesito ai media, sul chi ci ripaghi di questo svilimento dell'immagine dell'Italia, manco fossimo noi la causa di tutto questo gran parlare delle sue abitudini. O fosse colpa della stampa o addirittura della magistratura cosa che sta cercando di inculcare nelle menti dei telespettatori/lettori/ascoltatori dei suoi molteplici media.Facendo passare in secondo piano il fatto che tutto questo scandalo sia venuto fuori a partire dalla sua telefonata che implica un reato e tale reato sul quale si è indagato, ha portato alle intercettazioni che hanno conseguentemente portato alla scoperta delle frequentazioni delle minorenni e non solo, e relativi compensi...
Qui sta il tentativo secondo me più evidente di deformare la realtà e portarci sulla questione se risulti giusto o meno curiosare nel privato del presidente quanto questo è risultato una naturale evoluzione delle indagini e non un punto di partenza (non si è curiosato sul mignottume per poi dedurre il reato di concussione, ma il contrario).
Queste tecniche di "distrazione" o di deviazione del ragionamento sono molto usate da certa parte politica...
Altro esempio ogni qualvolta il governo si sia trovato in difficoltà, ha finto di tendere la mano all'opposizione, dalla quale sapeva che avrebbe ricevuto un netto rifiuto a collaborare seppure su leggi o proposte di legge apparentemente dim interesse pubblico e sulla base di questo rifiuto dimostravano che l'opposizione non era interessata al bene del paese e che pur volendo fare qualche cosa di positivo per il paese trovavano nell'opposizione un ostracismo preconcetto che impediva loro qualsivoglia tentativo.......
Sono tecniche che se ci si fa caso sono state utilizzate sistematicamente, ma l'italiano ancora ci casca come casca ancora sull'automatismo più mnemonico che razionale che porta a pensare che se si è contro il governo berlusconi si sia automaticamente di sinistra.


Abbeveriamoci sempre di più alle fonti tossiche d'informazione e diverremo sempre + malati di irrazionale ed automatico giudizio (precostituito a priori da chi lo vuole tale e specificamente diretto).....

minkiaprof
Inviato: 19/2/2011 16:03  Aggiornato: 19/2/2011 16:03
Ho qualche dubbio
Iscritto: 2/12/2006
Da:
Inviati: 129
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
@polaris_40
gia'... e oggi berl. & bagn. hanno pure il coraggio di farsi vedere mentre si danno una bella stretta di mano in celebrazione dei pattilateranensi. risparmio a tutti il commento di mio padre a proposito del gusto per i minorenni.

E quando ci domanderanno che cosa stiamo facendo, tu potrai rispondere loro: Ricordiamo. (Ray Bradbury, Fahrenheit 451)
ivan
Inviato: 20/2/2011 5:57  Aggiornato: 20/2/2011 6:23
Sono certo di non sapere
Iscritto: 22/7/2004
Da: Bronx
Inviati: 11520
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Il punto di vista de L'Espresso: link articolo

L'invasione di ultracorpi in terra lombarda ( o piu' semplicemente due pesi due misure) : link articolo

polaris_40
Inviato: 20/2/2011 16:58  Aggiornato: 20/2/2011 17:01
Ho qualche dubbio
Iscritto: 1/10/2006
Da:
Inviati: 242
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Spero tanto di sbagliarmi, ma sua bassezza non mi sembra si stia preparando a deporre le armi, alla luce del processo che dovrà affrontare il 6 Aprile, anzi sembra già che tutto gli sia chiaro sul come risolvere la questione.
E noi che faremo? Accetteremo anche questo sicuramente e guarderemo questo carrozzone di buffoni ridicolo e poco divertente al contrario di quelli tipici carnevaleschi di Viareggio, andare avanti gridando a gran voce "abbiamo fatto questo", "abbiamo fatto quello", "siamo il governo del fare" e la gente si riassopirà neuralmente di fronte alle narcotizzanti esternazioni mediatiche, convincendosi che questa è tutta una persecuzione verso un uomo potente che si è fatto da solo (ed intanto si fa tutta l'Italia)..
mi sembra una scena già vista, ma spero tanto ma così tanto di sbagliarmi e che l'Italia dia un chiaro segno di dignità popolare, proprio come uno di quelli che ricordava nel suo intelligentissimo intervento il Roberto (Benigni) nazionale in quel di Sanremo....
Penso che la Russa e gli altri presenti a proposito di quell'intervento abbiano gradito poco quell'esibizione che spronava all'unità nazionale, all'unione, al rivendicare l'orgoglio nazionale, che mai come adesso sembra essere sottovalutato, calpestato e insultato e soprattutto svilito colpevolizzando per tale scempio chi viene additato dal colpevole stesso:
la sinistra, la magistratura politicizzata, la crisi economica e qualunque altra amenità sentita da questi fantocci, che ormai ci prendono per i fondelli senza velate modalità, ma esplicitamente dimenticando sempre che chi li paga siamo noi contribuenti...
Un bel referendone per mandarli a fanzoom tutti e dare loro uno stipendio di 800 euro mensili?
Facciamole ste proposte seppur "ridicole", cominciamo ad essere ridicoli anche noi, scendiamo al loro livello, facciamoci sentire che siamo stanchi di vederli prendere oltre 30000 euro mensili per azzuffarsi senza esiti in parlamento, o per sventolare mortadelle e simili....
Siamo un popolo fin troppo dignitoso per loro...

Notturno
Inviato: 20/2/2011 18:54  Aggiornato: 20/2/2011 18:54
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 21/8/2008
Da:
Inviati: 1920
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Homepage > BLOG di Pierfranco Pellizzetti

Blog | di Pierfranco Pellizzetti

20 febbraio 2011

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Storace all’Angelo Azzurro
I miserevoli effetti della riduzione a poltiglia di ogni identità politica, avvenuta in questi decenni, erano stampati sul volto da vecchio fascistone di Francesco Storace, l’altra sera ad Annozero. Insieme all’evidente imbarazzo di essere precettato a correre in difesa del massimo esponente di quelle “cricche plutocratiche/massoniche” – Silvio Berlusconi (riccone e piduista) – contro cui, in altri tempi, la buonanima del Duce si scagliava dalla finestra di piazza Venezia. Insomma, la propria biografia gettata alle ortiche, a fronte della presumibile promessa di un posticino al caldo nelle prossime elezioni; gli ideali della propria giovinezza finiti nella pattumiera di una maturità messa all’incanto.

Davvero un brutto spettacolo. Per quanto le convinzioni di Storace risultino ripugnanti all’orecchio di un vecchio liberaldemocratico, critico e di sinistra quale il sottoscritto, la loro svendita crea ancora maggiore imbarazzo, misto a ribrezzo. Come innanzi a qualunque forma di violenza, fisica o morale che sia. A maggior ragione se subita di buon grado, consenzientemente.

Sono questi i momenti in cui si comprende appieno quanto la dignità della persona sia condizione precaria, perennemente sotto minaccia, sempre a rischio di precipitare nel ridicolo orripilante della mutazione che trasforma l’essere umano in marionetta, costretta a muoversi secondo i capricci di chi tiene in mano i fili.

La stessa pietà inorridita che si provava alla vista del rispettabile professor Rath, nel film di Josef Von Stembreg “L’Angelo Azzurro” (1930), ridotto a fare il pagliaccio da palcoscenico pur di assecondare la ballerina Lola Lola di cui si era perdutamente incapricciato.

Ma se allora la seduzione si incarnava nelle forme ineguagliabili di Marlene Dietrich, oggi la corruzione, operata dall’assai meno attraente Papi Papi Berlusconi, utilizza argomenti di livello infinitamente più basso: la soddisfazione della vanità e la promessa di facili arricchimenti. In qualche caso ancora, la possibilità di consumare vendette a lungo covate.

Questo avviene per due ragioni convergenti: la smascherata consistenza di pan cotto della spina dorsale in buona parte del personale politico, preesistente all’entrata in campo del Grande Corruttore o da lui ingaggiato; la flebile resistenza che i princìpi del civismo democratico hanno opposto all’irruzione sulla scena pubblica delle pulsioni devastanti proprie di una cultura da sottoproletariato famelico.

Oggi – ormai – la tavola dei criteri imperanti nella nostra società è quella dell’arricchito, per cui tutto ha un prezzo e nulla un valore; per cui apparire a qualunque costo e non importa come diventa la via maestra al prestigio.

Sconfortante constatare come buona parte dei ceti dirigenti ne siano stati contagiati, nell’esibizione delle macchine blu con autista, nelle pratiche cafone che diventano stile, nel machiavellismo da quattro soldi per cui ciò che conta è il tornaconto. Sicché un Luca Barbareschi invece di andare a nascondersi per la vergogna del suo zigzagare opportunistico può pure fare il sornione soddisfatto.

Vanità, il peccato preferito dal diavolo…

A tutto questo va assommandosi quell’ansia possessiva che ha stracciato antiche forme di decoro. Difatti la mammina odierna rimprovera alla figlia, andata in quel di Arcore senza sottoporsi al rito tribale del bunga bunga, di “aver perso un’occasione”…

Avidità, il sintomo di un mondo inselvatichito.

Con una terza tentazione diabolica, che si intreccia nel degrado morale: il risentimento.

Giorni fa ho incontrato un vecchio cattolico reazionario molto noto nella mia città, formatosi nei meandri fangosi del neofascismo underground e che poi si è ripulito nei laboratori teologici anticoncilari del Cardinale Siri. Ovviamente, uno spregiatore del revisionismo (maldestro) di Gianfranco Fini.

Gli chiedo come riesca a conciliare il suo misticismo antimaterialista da estrema destra alla Julius Evola con il neopaganesimo edonistico berlusconiano; l’opposto di quanto ha sempre sbandierato e che adesso mostra di apprezzare senza riserve né ritegno. Mi risponde gongolando: «quello che conta è che vi bastona, voi di sinistra». Soddisfazione, dopo anni di umiliante marginalità, che fa chiudere entrambi gli occhi su questioni che sembravano irrinunciabili, almeno per tipi come questi: la sacralità della famiglia, la morigeratezza, la mercificazione della vita… E così via.

Del resto non ci sono vescovi che sdrammatizzano perfino le bestemmie? Non ci sono gli Storace che anelano alla cooptazione da parte delle cricche “pluto-masso”? Non ci sono madri che metterebbero all’asta i corpi (e dunque le anime) delle figlie per un futuro da velina sculettante?

Questo per dire che siamo in piena fiera della miserabilità. Anche se il diffondersi di tali comportamenti ci ha reso sempre di più acquiescenti, davanti a quella che si è imposta come “normalità” di nuovo conio.

Solo un forte vento di indignazione potrà spazzare via l’aria putrida e stagnante che siamo costretti a respirare, che ci inquina la mente e il cuore prima ancora dei polmoni.

Ieri gli studenti e i metalmeccanici, ora il milione di donne scese in piazza, hanno dimostrato che indignarsi è possibile, doveroso. Quando questo nobile sentimento, che animò il meglio dell’Italia, da Salvemini a Gobetti, da Ernesto Rossi a Calamandrei, riuscirà a diventare (re)azione politica?

(Fonte: Il Fatto Quotidiano. http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/02/20/storace-all%E2%80%99angelo-azzurro/93120/)

Rende Encomiabili Dire No A
Religiosi Orpelli. Mentire Provoca Eccidii.
(Stefano Bartezzaghi)
LoneWolf58
Inviato: 20/2/2011 19:38  Aggiornato: 20/2/2011 19:40
Sono certo di non sapere
Iscritto: 12/11/2005
Da: Padova
Inviati: 4861
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Citazione:
Autore: polaris_40 Inviato: 20/2/2011 16:58:23
...
Un bel referendone per mandarli a fanzoom tutti e dare loro uno stipendio di 800 euro mensili?
Non c'è tempo... e poi è un'arma spuntata (basta vedere dove sono finite le precedenti richieste referendarie)

Ormai...
Citazione:
Solo un forte vento di indignazione potrà spazzare via l’aria putrida e stagnante che siamo costretti a respirare, che ci inquina la mente e il cuore prima ancora dei polmoni.

Tutto sta nel vedere se il popolo italico trova qualcosa per cui indignarsi... e parlo di "popolo" non di un misero milione o due di cittadini che a turno si incazzano per qualcosa.

Questa è la vera tristezza... non
Citazione:
Oltre un milione di donne ieri sono scese in piazza, e non solo donne, mobilitate per difendere i loro diritti e la loro dignità.

Che tristezza!

La storia, come un'idiota, meccanicamente si ripete. (Paul Morand)
Il problema, però, è che ci sono degli idioti che continuano a credere che la storia non si ripeta. (LoneWolf58)
ivan
Inviato: 20/2/2011 20:18  Aggiornato: 20/2/2011 20:21
Sono certo di non sapere
Iscritto: 22/7/2004
Da: Bronx
Inviati: 11520
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Questa non ha avuto eco sui media:


Da qui link

Citazione:


Ruby Rubacuori: “Ho abortito

... ero rimasta incinta di un ragazzo che ho scoperto poi essere un gigolò. Ho deciso di abortire da sola ...



Un altro mistero in questa storia:

Da qui -link

Citazione:


... Poderose indiscrezioni vorrebbero la marocchina gravida. E scatta il toto-nome ...


Notturno
Inviato: 20/2/2011 21:35  Aggiornato: 20/2/2011 21:35
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 21/8/2008
Da:
Inviati: 1920
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Citazione:

... Poderose indiscrezioni vorrebbero la marocchina gravida. E scatta il toto-nome ...


Se sarà basso e stronzo faranno una legge contro le intercettazioni seminali.

Rende Encomiabili Dire No A
Religiosi Orpelli. Mentire Provoca Eccidii.
(Stefano Bartezzaghi)
redna
Inviato: 20/2/2011 22:20  Aggiornato: 20/2/2011 22:24
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/4/2007
Da:
Inviati: 8095
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Questa non ha avuto eco sui media:

Da qui link

Citazione: Ruby Rubacuori: “Ho abortito ... ero rimasta incinta di un ragazzo che ho scoperto poi essere un gigolò.

Ho deciso di abortire da sola ... Un altro mistero in questa storia:

Da qui -link

Citazione: ... Poderose indiscrezioni vorrebbero la marocchina gravida. E scatta il toto-nome ...


ecco di questo ci dovremo vergognare e specialmente di chi riporta queste notizie.

In una giornata come questa con la Libia in fiamme e i gommoni pieni di migranti sulle nostre coste è una notizia che ci fa vergognare.
Come il silenzio del governo italiano su quanto succede in Libia del resto.

Che tristezza!

Poderose indiscrezioni vorrebbero la marocchina gravida. E scatta il toto-nome ..
sarebbe meglio se scattasse un momento di dignità nell'unico neurone rimasto a certi individui.

Sarebbe interessante capire che cosa c'entra questo con l'articolo postato e che attinenza ha.
Ma l'insostenibile leggerezza dell'essere è sempre in agguato a quanto pare.

C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
ivan
Inviato: 20/2/2011 23:15  Aggiornato: 20/2/2011 23:15
Sono certo di non sapere
Iscritto: 22/7/2004
Da: Bronx
Inviati: 11520
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
In una giornata come questa con la Libia in fiamme e i gommoni pieni di migranti sulle nostre coste è una notizia che ci fa vergognare.
Come il silenzio del governo italiano su quanto succede in Libia del resto.

Che tristezza!


O del benaltrismo ("Ben altri sono i problemi").

Siamo pur sempre la patria del sofisma.

Manfred
Inviato: 20/2/2011 23:20  Aggiornato: 20/2/2011 23:20
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 3/11/2009
Da: Osnabrück
Inviati: 2094
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Ivan
Qui in Italia saltano le barricate ancora prima che qualcuno le costruisca.

redna
Inviato: 20/2/2011 23:30  Aggiornato: 20/2/2011 23:32
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/4/2007
Da:
Inviati: 8095
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
Citazione:
O del benaltrismo ("Ben altri sono i problemi").

Siamo pur sempre la patria del sofisma.


esatto. Quindi se i problemi sono altri non vedo perchè tu insisti con la tua leggerezza nel proporre egregie cavolate del tutto insignificanti e nell'inistere con termini come benaltrismo.I neologismo te li puoi risparmiare.

La patria del sofisma sarà la tua.

Citazione:
Qui in Italia saltano le barricate ancora prima che qualcuno le costruisca.


o forse qualcuno vede delle barricate quando non ci sono e si illude anche che qualcuno (quando non ci sono barricate) le salti.


C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
Manfred
Inviato: 20/2/2011 23:45  Aggiornato: 20/2/2011 23:45
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 3/11/2009
Da: Osnabrück
Inviati: 2094
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
La manifestazione è il primo sintomo di massa dichiarato, di intossicazione della vita pubblica da televisione privata, a trovare la cura ci vorrà un po di tempo.

ivan
Inviato: 21/2/2011 6:07  Aggiornato: 21/2/2011 6:23
Sono certo di non sapere
Iscritto: 22/7/2004
Da: Bronx
Inviati: 11520
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
@Redna:
Bè si certo i problemi son ben altri, quello della Libia poi casca a fagiolo; poi c'è anche la situazione dello Yemen per non parlare della Cina poi dove sono vent'anni che ci provano .
Quindi alla luce di questi ben altri problemi nel caso specifico di quanto segnalato da Giornalettismo ... ovvio .

Il sofisma del benaltrismo funziona sempre. Rossini nella sua opera summa omnia avrebbe "che invenzione! "


@Manfred

Quoto.

@Notturno:
Non solo problemi di intercettazioni, ii porrà anche un problema di asse ereditario e non solo.

Se le cose dette da Giornalettismo sono vere si prospetta uno scenario interessante perchè probabilmente come già diceva Giornalettismo assisteremo ad altre invasioni di ultracorpi.

polaris_40
Inviato: 21/2/2011 12:52  Aggiornato: 21/2/2011 12:52
Ho qualche dubbio
Iscritto: 1/10/2006
Da:
Inviati: 242
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare
LoneWolf58
so bene dove siano riposti i referendum di Grillo che ha arccolto firme valide...
Ma allo stesso tempo rendere noto è questo il difficile il reggiungimento delle firme necessarie dalla gente risulterebbe un segno chiaro della volontà del popolo.
Proprio perchè spuntata come arma il referendum andrebbe riaffilato e utilizzato in gran quantità.
Ancor di più per il fatto che per quello contro il nucleare che ci permise di evitare quell'esperienza, lo si sta ignorando proponendo nuovamente come fonte di energia questa tcnologia vecchia/costosissima e che tutti stanno abbandonando.
E' il mezzo più diretto e più chiaro con cui il popolo si esprime e permettere loro di spuntare quest'arma è un atto di correità se non di complicità secondo il mio modestissimo punto di vista.
E ho proposto questa stupida e semplice idea perchè se un referendum che avesse un tema altisonante che venisse realmente dal basso (da internet) anche oggi che l'informazione è fortemente osteggiata in Italia soprattutto farebbe notizia..
Poi sul fatto che se lo possano mettere in saccoccia come hanno fatto con gli altri concordo, ma uno ok
due ok
tre ok, ma mica tanto...
martellandoli si farebbe cmq presente alla gente sopita che ci si puo' anche mobilitare con delle firmette senza prendere botte in piazza(perchè quello è il destino di chi vi scende) e cominciare a far sentire la propria voce che cmq dapprima sarebbe un sussurro soppresso, poi una vocina, poi una voce e poi un grido......

cagliostro
Inviato: 1/4/2011 23:41  Aggiornato: 1/4/2011 23:41
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 29/9/2007
Da:
Inviati: 1579
 Re: Di cosa ci dobbiamo vergognare

«Io non sono di nessuna epoca e di nessun luogo: al di fuori del tempo e dello spazio, il mio essere spirituale vive la sua eterna esistenza.»

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