Informazioni sul sito
Se vuoi aiutare LUOGOCOMUNE

HOMEPAGE
INFORMAZIONI
SUL SITO
MAPPA DEL SITO

SITE INFO

SEZIONE
11 Settembre
Questo sito utilizza cookies. Continuando la navigazione acconsenti al loro impiego.
 American Moon

Il nuovo documentario
di Massimo Mazzucco
 Login
Nome utente:

Password:


Hai perso la password?

Registrati ora!
 Menu principale
 Cerca nel sito

Ricerca avanzata

TUTTI I DVD DI LUOGOCOMUNE IN OFFERTA SPECIALE


news internazionali : Arizona mon amour
Inviato da Redazione il 13/8/2010 6:50:00 (7489 letture)

Due maledetti Bonnie & Clyde sono riusciti a mandare a monte l’affare del secolo per il governatore dell’Arizona e per i suoi degni compari.

Facciamo un passo indietro: chi segue le vicende americane sa che da qualche mese è in corso un bollente dibattito sulla nuova legge anti-immigrazione votata dal parlamento dell’Arizona, e bloccata di recente dalla Casa Bianca.

La nuova legge prevedeva l’obbligo per tutti i poliziotti dello stato di richiedere i documenti di identità “a chiunque sembrasse non essere in regola con le procedure di immigrazione”. Traduzione: se sei messicano ti chiedo i documenti, e siccome nel 90% dei casi ne sarai sprovvisto, ti arresto e ti sbatto in galera.

Ora, bisogna sapere che in America la costituzione protegge il cittadino da qualunque intrusione da parte delle autorità che non sia giustificata. In altre parole, tu puoi anche guidare senza patente, ubriaco e con le mani dietro alle orecchie, ma se non commetti infrazioni la polizia non ha il diritto di fermarti e di chiederti i documenti. La stessa regola vale per il cittadino che vada a spasso per la strada, che non può essere fermato dalla polizia a meno che abbia commesso qualche tipo di infrazione.

Non solo quindi la nuova legge violava il diritto costituzionale dei cittadini, ...

... ma violava anche il principio secondo cui la gestione delle frontiere e di tutto ciò che riguarda le immigrazioni sia ad esclusivo appannaggio del governo federale, e non di quello dei singoli stati.

Aveva infatti stupito la testardaggine del governatore dell’Arizona, Jan Brewer, che ha difeso a spada tratta la nuova legge, nonostante la sua incostituzionalità fosse evidente. Lo scontro è stato duro e prolungato, pieno di veleni e di colpi bassi, e solo con una ingiunzione in corte federale la Casa Bianca è riuscita a bloccare in extremis - parliamo di poche ore soltanto – l’entrata in vigore della legge.

Ma c’era qualcosa di molto più succoso, sotto quello che sembrava soltanto il classico scontro fra i “maledetti liberals” del nord-est e gli zoticoni rednecks delle praterie. E il diavolo, come si sa, fa le pentole ma non i coperchi. Accade così che un paio di settimane fa tre detenuti, condannati per omicidio, scappano allegramente da una prigione dell’Arizona, e iniziano a seminare il panico dappertutto. Auto sequestrate, gente rapinata con la pistola alla tempia, e persino due morti, apparentemente collegati alla fuga dei tre detenuti.

Due di loro sono stati catturati, mentre il terzo è ancora in libertà, in compagnia della “cugina/compagna” che gli avrebbe prima fornito gli stumenti per tagliare le reti di recinzione, e poi li avrebbe attesi all’esterno con l’auto pronta per la fuga.

Insomma, come nei film di serie C, solo che è successo davvero, e pure alla luce del giorno.

Nel frattempo infatti l’attenzione si è concentrata su questa fuga clamorosa, avvenuta con una tale facilità da attrarre la curiosità di tutti i media nazionali. E’ così emerso che la prigione da cui sono scappati i tre omicidi era una prigione privata – sì, avete capito bene, privata: si tratta cioè di una società che opera a fini di lucro, e quindi è naturalmente portata a “tagliare sulle spese” (leggi: ridurre all’osso il personale) rendendo così la fuga dei detenuti qualcosa di molto simile ad una passeggiata.

Il problema è che a furia di indagare sì è scoperto che sono già 5 le prigioni dell’Arizona date in gestione ai privati, sulle 15 di cui dispone lo stato di McCain. E indagando ancora un pò si è anche scoperto che il governatore dell’Arizona stava pesantemente “lobbando” il proprio parlamento, perchè altre 9 delle 10 restanti prigioni passassero in mano ai privati.

Capito adesso, la “mexican connection?”

D’accordo, prendiamo noi in mano le prigioni – si saranno detti fra di loro - ma poi chi ci mettiamo dentro? Qui ci vorrebbe una bella legge che ci permetta di fare retate da 100 prigionieri alla volta, in modo da riempire rapidamente tutti i posti letto disponibili nei penitenziari dell’Arizona, che poi naturalmente lo stato ci pagherà in modo profumato.

Ed ecco che di colpo la signora si risveglia giustiziera della notte, al punto da inventarsi leggi che non stanno nè in cielo nè in terra, pur di accontentare gli amici che le hanno pagato la vittoria elettorale.

Nel frattempo il povero messicano, che rischia la vita per passare di notte la frontiera e raggiungere, trafelato ma felice, il suo presunto Eldorado, non ha neanche più la soddisfazione di venire catturato per esserci riuscito, ma solo perchè vale come “pedina” utile ad occupare un letto in più nelle prigioni nazionali.

Ma il più coglionato di tutti sarebbe stato il normale cittadino dell’Arizona, che dopo essere stato aizzato all’inverosimile per dare sostegno ad una legge impossibile, avrebbe finito per pagare di tasca propria le conseguenze della propria xenofobia.

E poi dicono che i repubblicani siano stupidi e senza cervello.

Massimo Mazzucco

Voto: 10.00 (1 voto) - Vota questa news - OK Notizie


Altre news
28/11/2015 10:00:00 - Il nuovo sito è pronto
26/11/2015 19:40:00 - Fulvio Grimaldi a Matrix
24/11/2015 11:00:00 - Caccia russo abbattuto dai turchi
22/11/2015 20:20:00 - Ken O'Keefe: "ISIS = Israeli Secret Intelligence Service"
21/11/2015 21:00:00 - L'uomo che uccise Kennedy
19/11/2015 19:00:00 - La solitudine
18/11/2015 21:21:31 - Vladimir Putin - conferenza stampa al summit del G20
17/11/2015 13:50:00 - Dopo Parigi
15/11/2015 22:30:00 - Commenti liberi
14/11/2015 9:40:00 - À la guerre comme à la guerre
13/11/2015 23:00:00 - Nuovi attentati a Parigi
11/11/2015 19:50:00 - Atleti russi dopati, brutti e cattivi
10/11/2015 19:30:00 - Fini, Grillo, Travaglio - e il giornalismo che non fa i conti con sé stesso
9/11/2015 18:30:00 - "Bag it!" Documentario (Ita)
8/11/2015 9:09:03 - Commenti liberi

I commenti sono proprietà dei rispettivi autori. Non siamo in alcun modo responsabili del loro contenuto.
Autore Albero
Andy17
Inviato: 13/8/2010 8:44  Aggiornato: 13/8/2010 8:44
Ho qualche dubbio
Iscritto: 8/11/2005
Da:
Inviati: 48
 Re: Arizona mon amour
Micheal Moore, in "Capitalism: A Love Story", descrive una situazione simile riguardante un carcere minorile privatizzato... con conseguenti arresti/detenzioni per ragazzi colpevoli di postavare su un forum insulti al preside della scuola o di fare graffiti sui muri della città
(non mi ricordo se fosse in Arizona)

è agghiacciante anche solo l'idea di privatizzare la giustizia

Stand up and fight...
I'll stand up with you!!!
Freeanimal
Inviato: 13/8/2010 8:47  Aggiornato: 13/8/2010 8:47
Mi sento vacillare
Iscritto: 17/5/2009
Da: Codroipo (UD)
Inviati: 705
 Re: Arizona mon amour
Tutto in funzione del denaro. Da noi si distrugge l’ambiente per non perdere i finanziamenti europei. Così, si cementificano i fiumi e si costruiscono piste ciclabili anche dove non ce n’è bisogno, per poter usufruire dei soldi provenienti da Bruxelles. E si costruiscono cattedrali nel deserto, sapendo in anticipo che non saranno usate, tanto per far lavorare le maestranze, per far circolare il denaro e per arricchire i soliti farabutti. Poi ci si ritrova con il palazzo dello sport o la piscina olimpionica in più, del tutto inutili e inutilizzate, pagate dalla collettività. E il Paese va a rotoli. In America, patria del business deificato, si arriva a reificare le persone, ovvero a renderle pedine di un gioco del Monopoli in cui a divertirsi sono sempre e solo le stesse persone. L’influenza dell’America sull’Italia, al di là delle frasi agiografiche inerenti la Democrazia, è sempre più nefasta, ma la gente non se ne accorge. Gli americani ci irrorano con le scie chimiche ma le persone sono così fiduciose nell’autorità che non ci fanno caso. Perché, pensano, non è possibile che il governo voglia intossicarci dall’alto tutti quanti, come non è possibile che gli americani si siano buttati giù le torri gemelle da soli. Se l’America invade i paesi arabi, per attuare le sue sporche guerre, ha invaso, dalla fine della seconda guerra mondiale, anche l’Italia, solo che nel nostro caso è un’invasione strisciante, occulta. L’Italia, come un sughero sulle onde, mi sembra in balia dei capricci degli americani. O almeno della parte più deleteria di essi, i repubblicani.

PikeBishop
Inviato: 13/8/2010 9:10  Aggiornato: 13/8/2010 9:34
Sono certo di non sapere
Iscritto: 1/11/2005
Da: Tavistock Square, Camden, London WC1H, UK
Inviati: 6263
 Re: Arizona mon amour
Citazione:
ha invaso, dalla fine della seconda guerra mondiale, anche l’Italia, solo che nel nostro caso è un’invasione strisciante, occulta.

Occulta????? Vaglielo a dire al Generale Clarke, che nessuno si e' accorto dello sbarco ad Anzio, della campagna d'Italia e di Montecassino.

Gli US hanno invaso l'Italia e l'Italia (come la Grecia, la Germania ed altri paesi europei) e' una colonia USA. Altro che invasione occulta...

Quanto poi siano ridicole queste urla disperate di "Aita, aita, i privati cattivi" e' il caso di rimarcarlo ancora e ancora, per sempre: a questi privati cattivi, CHI FORNISCE GLI APPALTI? Chi fa le leggi che permettono appalti per opere inutili? Chi e' il corrotto/corruttore che spesso e' pubblico ma privato allo stesso tempo se non un membro del parlamento, un ministro, un capo-commissione parlamentare?

Ma sono i privati, sempre, quei bastardi...

Il Portico Dipinto Network Nanopublishing
E' dall'uso (mancato) del Congiuntivo, che li riconoscerete.
NiHiLaNtH
Inviato: 13/8/2010 9:27  Aggiornato: 13/8/2010 9:27
Sono certo di non sapere
Iscritto: 5/12/2005
Da:
Inviati: 3225
 Re: Arizona mon amour
Citazione:
La nuova legge prevedeva l’obbligo per tutti i poliziotti dello stato di richiedere i documenti di identità “a chiunque sembrasse non essere in regola con le procedure di immigrazione”. Traduzione: se sei messicano ti chiedo i documenti, e siccome nel 90% dei casi ne sarai sprovvisto, ti arresto e ti sbatto in galera.


giusto ma invece di sbatterli in prigione dovrebbero immediatamente rispedirli a calci in culo nel loro paese

Citazione:
Non solo quindi la nuova legge violava il diritto costituzionale dei cittadini, ...


solo di quelli che hanno effettivamente acquisito la cittadinanza

Citazione:
... ma violava anche il principio secondo cui la gestione delle frontiere e di tutto ciò che riguarda le immigrazioni sia ad esclusivo appannaggio del governo federale, e non di quello dei singoli stati.


non mi pare una cosa negativa considerando che il governo federale non ha alcun interesse a fermare quelli che cercano di entrare illegalmente negli USA

temponauta
Inviato: 13/8/2010 10:18  Aggiornato: 13/8/2010 10:20
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 1/4/2010
Da:
Inviati: 2040
 Re: Arizona mon amour
quoto NiHiLaNTH e aggiungo un discorso che vale in generale, anche per l'Italia.
L'iimmigrazione clendestina è comunque un reato, e chi sbaglia paga.
Le porte aperte a questa immigrazione massiva sono consentite dai governi burattini dei capitalisti (e i loro complici sindacati), perchè invece di elevare il salario dei mestieri meno qualificati, e renderli così appetibili anche ai cittadini, fanno entrare subumani per farli lavorare con paga subumana.
La crisi economica, che già si fa sentire ma che tra poco mostrerà i suoi veri denti, porterà a mandare a casa molta gente, sia cittadini che immigrati.
Non ci saranno risorse di assistenza per tutti, per cui gli immigrati clandestini se ne devono andare e lasciare che le poche disponibile siano interamente destinate agli italiani.
Certamente l'affaire del governatore dell'Arizona è una furbata, ma anticipa lo scenario prossimo venturo.
Non dimentichiamoci che in molti stati americani la Halliburton (la regina della "ricostruzione" irachena) ha costruito campi di concentramento (oops, di detenzione) per un totale di un milione di posti.
E sono lì pronti che aspettano i clienti.
Saranno gli ebrei? Dubito molto fortemente.

PikeBishop
Inviato: 13/8/2010 10:38  Aggiornato: 13/8/2010 10:40
Sono certo di non sapere
Iscritto: 1/11/2005
Da: Tavistock Square, Camden, London WC1H, UK
Inviati: 6263
 Re: Arizona mon amour
Citazione:
fanno entrare subumani

Chiunque si esprima in questi termini si meriterebbe di svegliarsi con la pelle nera ed il naso camuso domattina per vedere se si considera subumano. Che poi una siffatta razza di coglione sia in realta' veramente un subumano nella opinione di altri coglioni provenienti dal Nord-Europa e' una circostanza troppo ghiotta per non essere ricordata e fatta notare con soddifazione: un Negro che da del Negro ad altri Negri.

Citazione:
Non ci saranno risorse di assistenza per tutti, per cui gli immigrati clandestini se ne devono andare e lasciare che le poche disponibile siano interamente destinate agli italiani.

Quando e' ora di raccogliere le fragole invece i cari amici razzisti pensano che i clandestini possano restare: le fragole sono cosi' basse e noi nordici cosi' alti...

Citazione:
Certamente l'affaire del governatore dell'Arizona è una furbata, ma anticipa lo scenario prossimo venturo.
Non dimentichiamoci che in molti stati americani la Halliburton (la regina della "ricostruzione" irachena) ha costruito campi di concentramento (oops, di detenzione) per un totale di un milione di posti.

Li hanno costruiti per gli immigrati???? Peccato che tra poco gli americani emigreranno loro in Messico.

Citazione:
sono lì pronti che aspettano i clienti.
Saranno gli ebrei?

Cosa c'entrino gli ebrei non si sa. Ma e' chiaro che sono li' a tramare dietro qualsiasi cosa e percio' il Buon-Tempon & auta li inserisce a casaccio tanto loro lo sanno di essere colpevoli e di meritare il campo di concentramento. Con una preghierina prima di andare a dormire alla sacra Triade Hitler-Himmler-Farinacci vedrai che i tuoi sogni di vedere i famosi campi Halliburton riempiti da gentaglia sporca, scura, bassa e col naso adunco e la faccia di Bob Dylan si avverera' certamente, specie se ti canalizzi con le Forze di Vega (ed il vento porta il coro "fammi una ...).

Il Portico Dipinto Network Nanopublishing
E' dall'uso (mancato) del Congiuntivo, che li riconoscerete.
DjGiostra
Inviato: 13/8/2010 10:40  Aggiornato: 13/8/2010 10:40
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/1/2009
Da: Brignano G.D'Adda
Inviati: 5481
 Re: Arizona mon amour
Per me il problema e' molto piu' complesso e ogni caso "andrebbe"
analizzato a parte.
In america non lo so' ma in Italia e' un business colossale
quindi secondo me e' inutile prendersela con gli immigrati.
Andrebbero aiutati al loro paese ma dubito che le "Nazioni Unite"
abbiano interesse ad aiutarli sti paesi.
In italia le forze dell'ordine possono fermare i cittadini anche se non
hanno commesso infrazioni o sbaglio ??

Meglio un dubbio certo che una falsa certezza !!(Nisoli Damiano)
Da oggi chiamatemi Top Gun Su A320 !!

Il rispetto nasce dal rispetto
fefochip
Inviato: 13/8/2010 10:55  Aggiornato: 13/8/2010 10:55
Sono certo di non sapere
Iscritto: 27/11/2005
Da: roma
Inviati: 7005
 Re: Arizona mon amour
a mio avviso un carcere NON PUO' ESSERE PRIVATO e spiego ora il motivo alla base.


quale è l'autorità con cui si cattura prima per poi condannare e per poi incarcerare una persona?
quella dello stato ovvero di tutti i cittadini di una nazione sovrana.

secondo quale motivo uno dovrebbe rimanere in galera?
per proggere la società in primis direi ...poi ci sono i nostalgici dei principi che vorrebbero vedere la galera come "recupero" sociale della persona.
tralasciando il secondo motivo che oltre che paradossale(si dovrebbe insegnare a vivere in società a una persona rimanendone fuori?) è ormai un'utopia(viste le condizione delle carceri), il primo motivo non ha basi di principio assolute ovvero non esiste un diritto assoluto per cui una persona dovrebbe fare quello che dicono altri se non quello del piu forte.
l'unico motivo morale che si può addurre come autorità è quello che l'insieme di tutti i cittadini (con le opportune rappresentanze) decide che qualcuno deve stare in galera e ce lo tiene.
nel momento che è un privato che tiene in galera un altro perche glielo ha detto "il pubblico" si commette, a mio avviso, una incrinamento di quel principio (già labile appunto) di autorità del pubblico.
perche mai un tizio moralmente condannato dalla società dovrebbe rimanere in galera perche chi ce lo tiene è un privato come lui?

sempre a mio parere

più che "scoprirla" la verità si "capisce", inutile quindi insistere piu di tanto
DjGiostra
Inviato: 13/8/2010 11:03  Aggiornato: 13/8/2010 11:03
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/1/2009
Da: Brignano G.D'Adda
Inviati: 5481
 Re: Arizona mon amour
Citazione:
Chiunque si esprima in questi termini si meriterebbe di svegliarsi con la pelle nera ed il naso camuso domattina per vedere se si considera subumano. Che poi una siffatta razza di coglione sia in realta' veramente un subumano nella opinione di altri coglioni provenienti dal Nord-Europa e' una circostanza troppo ghiotta per non essere ricordata e fatta notare con soddifazione: un Negro che da del Negro ad altri Negri.


Quoto al pieno a meno che chi lo dice,lo dice per provocazione e non
perche' lo pensa !!!
Citazione:
Li hanno costruiti per gli immigrati???? Peccato che tra poco gli americani emigreranno loro in Messico.

eheh.. con l'avvento della confederazione dell'america del nord ( o come
cavolo si chiamera') di cui faranno parte Messico ,Usa e Canada,se gli americani vogliono emigrare dovranno andare al di sotto del Messico...

Detto questo spero che questa non diventi la solita discussione
fatta da insulti ma diventi un vero scambio di opinioni pacate !!
Ciao a tutti.
Damiano.

Meglio un dubbio certo che una falsa certezza !!(Nisoli Damiano)
Da oggi chiamatemi Top Gun Su A320 !!

Il rispetto nasce dal rispetto
fefochip
Inviato: 13/8/2010 11:06  Aggiornato: 13/8/2010 11:06
Sono certo di non sapere
Iscritto: 27/11/2005
Da: roma
Inviati: 7005
 Re: Arizona mon amour
Citazione:
fanno entrare subumani per farli lavorare con paga subumana.


se sono sub-umani è giusto che abbiano una paga sub-umana.

d'altronde un cavallo che lavora per l'uomo gli si da un po di biada che vuoi dargli di piu?

più che "scoprirla" la verità si "capisce", inutile quindi insistere piu di tanto
DjGiostra
Inviato: 13/8/2010 11:08  Aggiornato: 13/8/2010 11:08
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/1/2009
Da: Brignano G.D'Adda
Inviati: 5481
 Re: Arizona mon amour
Fefochip :
Come diciamo dalle nostre parti: Ta ghet resu' !!!!
Solo che e' un po' un'utopia generale.
Sono d'accordo che tutto cio' che riguarda la giustizia non potrebbe
essere privatizzata ma di fatto ormai e' tutto privatizzato.
In Italia lo e' di sicuro in America non lo so'.
Anche il governo ormai e' stato privatizzato secondo me, figuriamoci
tutto il resto.

Meglio un dubbio certo che una falsa certezza !!(Nisoli Damiano)
Da oggi chiamatemi Top Gun Su A320 !!

Il rispetto nasce dal rispetto
fefochip
Inviato: 13/8/2010 11:11  Aggiornato: 13/8/2010 11:11
Sono certo di non sapere
Iscritto: 27/11/2005
Da: roma
Inviati: 7005
 Re: Arizona mon amour
Citazione:
Anche il governo ormai e' stato privatizzato secondo me, figuriamoci tutto il resto.

motivo in piu per mandare tutti a casa

più che "scoprirla" la verità si "capisce", inutile quindi insistere piu di tanto
DjGiostra
Inviato: 13/8/2010 11:17  Aggiornato: 13/8/2010 11:17
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/1/2009
Da: Brignano G.D'Adda
Inviati: 5481
 Re: Arizona mon amour
Citazione:
Autore: fefochip Inviato: 13/8/2010 11:11:44
Citazione: Anche il governo ormai e' stato privatizzato secondo me, figuriamoci tutto il resto.

motivo in piu per mandare tutti a casa


E a calci nel culo !!!!!!!!!!

Meglio un dubbio certo che una falsa certezza !!(Nisoli Damiano)
Da oggi chiamatemi Top Gun Su A320 !!

Il rispetto nasce dal rispetto
Oldboy
Inviato: 13/8/2010 11:44  Aggiornato: 13/8/2010 11:50
Mi sento vacillare
Iscritto: 20/7/2007
Da:
Inviati: 411
 Re: Arizona mon amour
Scusate, ma che c'è di sbagliato nell'impedire che qualcuno entri in casa d'altri contro il volere del proprietario?

Specie se quel "qualcuno" in realtà sono centinaia di migliaia di persone - o addirittura milioni - e specie se questo avviene nel giro di pochi anni.

Non credo che qualcuno di noi lasci aperta la porta di casa e consenta a qualunque sconosciuto di entrare e stabilirsi nel salotto, no?...

Anche i più generosi e teneri di cuore vorrebbero perlomeno sapere nome e cognome dell'ospite, e magari anche parecchie altre informazioni su di lui.

(Soprattutto se gli ospiti sono, diciamo, una ventina, e pretendono di stabilirsi nel vostro appartamento di 70 mq a tempo indeterminato...)

L'immigrazione, così massiccia e così rapida, è stata un grandissimo regalo alla destra politica ed economica.
(Come faceva notare Paolo De Gregorio, per gli amici "padegre", in uno dei suoi sempre interessanti articoli in rete.)

Infatti, vent'anni fa circa un terzo degli italiani votava o simpatizzava per la sinistra, nelle sue varie declinazioni (da Democrazia Proletaria alla sinistra del PSI).
Oggi quegli stessi strati sociali votano a destra.

E questo anche a causa dell'immigrazione di massa, che ha creato paura e disagio in moltissimi cittadini - specie nelle fasce sociali più indifese.

Davide71
Inviato: 13/8/2010 12:01  Aggiornato: 13/8/2010 12:01
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 8/7/2006
Da:
Inviati: 2108
 Re: Arizona mon amour
Ciao a tutti:
tutto normale amministrazione. Tipico del capitalismo moderno privatizzare i servizi essenziali (l'acqua per esempio) e garantirsi guadagni sicuri oppure privatizzare servizi i cui prezzi se li decidono tra di loro (servizi medici, per esempio). Purtroppo il capitalismo é nato così...

Non date le perle ai cani e ai porci perchè non le mangeranno e vi si rivolteranno contro.
Gustav
Inviato: 13/8/2010 12:07  Aggiornato: 13/8/2010 12:09
Ho qualche dubbio
Iscritto: 4/9/2006
Da: Pisa
Inviati: 80
 Re: Arizona mon amour
Allucinante, ragazzi qui si sta parlando di un altro problema: di gente, privati, che eleggono un governatore che approvi per loro la concessione di carceri privati e che poi faccia approvare delle leggi INCOSTITUZIONALI che li riempiano gli stessi (carceri) indovinate con che cosa? Non certo con loro e i loro accoliti ma con dei poveracci (immigrati ma non solo). Lasciamolo per favore da parte il nostro italianesco "ma rimandiamoli a casa loro a calci nel culo" che non c'entra nulla: qui si tratta di PRIVATIZZARE le carceri, lo volete capire?

Segnalo ai moderatori gli O.T.

edit: non mi riferisco a Davide71 che ha scritto contemporaneamente.

"Non sempre chi ti butta la cacca addosso lo fa per farti del male, non sempre chi ti tira fuori della cacca lo fa per farti del bene, ma soprattutto, quando sei nella cacca fino al collo, stà zitto!"
temponauta
Inviato: 13/8/2010 12:11  Aggiornato: 13/8/2010 12:12
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 1/4/2010
Da:
Inviati: 2040
 Re: Arizona mon amour
@ PikeBishop

Citazione:

Citazione:
fanno entrare subumani

Chiunque si esprima in questi termini si meriterebbe di svegliarsi con la pelle nera ed il naso camuso domattina per vedere se si considera subumano. Che poi una siffatta razza di coglione sia in realta' veramente un subumano nella opinione di altri coglioni provenienti dal Nord-Europa e' una circostanza troppo ghiotta per non essere ricordata e fatta notare con soddifazione: un Negro che da del Negro ad altri Negri.

Citazione:
Non ci saranno risorse di assistenza per tutti, per cui gli immigrati clandestini se ne devono andare e lasciare che le poche disponibile siano interamente destinate agli italiani.

Quando e' ora di raccogliere le fragole invece i cari amici razzisti pensano che i clandestini possano restare: le fragole sono cosi' basse e noi nordici cosi' alti...





Forse leggi e rispondi troppo velocemente: magari se usi il cervello invece delle pistole da cow-boy la situazione migliora.
Ho scritto in altre parti e più volte che non sono razzista per due motivi di fondo: il primo è che il razzismo non si concilia con l'intelligenza e la conoscenza; il secondo è che ogni razza umana delle sette che si succederanno ha per scopo di integrare e completare il percorso evolutivo della razza umana intesa come logos universale.
Chi mi conosce lo sa come la penso.
Ho usato volutamente il termine "subumano" perchè se esistono popoli che sono tali è grazie a questo nostro mondo "privilegiato" che li ha voluti così (e non sto a tediare sulla razzia delle risorse geografiche, dell'aids / vaccino americano per spopolare l'Africa, ecc).
Se non fossero subumani i nostri democratici capitalisti li dovrebbero pagare di più, ma loro guadagnerebbero di meno.
Quando un bambino orientale è ridotto a "subumano" per incollare con la sua carne viva le scarpe della Nike e la gente "privilegiata" le compra ugualmente anche se costano ancora di più di quando erano fabbricate in europa con operai che vivevano dignitosamente con le proprie famiglie, significa che al mondo occidentale (e tutti sono complici) servono subumani, meglio se negri (ci assomigliano solo d'estate).
Perciò io li chiamerò sempre subumani, proprio per far emergere gli antirazzisti political correct, che parlano bene, ma poi comprano tutto da chi li sfrutta come animali per pagarli come tali.
Perchè sui mari di casa mia i graffitari scrivono di tutto (ah, l'arte di suburbia) e non c' una scritta di condanna su un negozio di una multinazionale che produce subumani per sfuttarli al meglio?

Per quanto riguarda le fragole, se pagano 10 dollari netti all'ora ci vanno anche gli italiani: ma questo significa che devi pagare bene il contadino che organizza il lavoro ed eliminare i due o tre livelli di grossisti che non fanno niente se non intascare in modo legalizzato il pizzo per la mafia.
Comunque Pike te lo dico seriamente: cerca di migliorarti un po', perchè è dura discutere a un livello troppo basso.

Oldboy
Inviato: 13/8/2010 12:19  Aggiornato: 13/8/2010 12:27
Mi sento vacillare
Iscritto: 20/7/2007
Da:
Inviati: 411
 Re: Arizona mon amour
@Gustav

Non credo di essere "OT", come si dice in gergo.

L'articolo parla della "xenofobia" dei comuni cittadini dell'Arizona, e degli affaroni che la destra politica ed economica fa grazie all'immigrazione di massa.
(Negli USA come da noi.)

Quindi ho fatto notare le conseguenze disastrose dell'immigrazione per le masse, per il cittadino comune.
(Che infatti poi vota Lega e PDL qui da noi, mentre negli USA vota i politici di destra di cui parla l'articolo.)

Gli unici a trarne vantaggio sono i capitalisti industriali e i partiti politici di destra.

Ipsedixit
Inviato: 13/8/2010 12:35  Aggiornato: 13/8/2010 12:35
Ho qualche dubbio
Iscritto: 14/8/2009
Da:
Inviati: 60
 Re: Arizona mon amour
Massimo come non darti ragione? Io credo che tutto questo finirà con la fine del monetarismo. Da troppo tempo si accentrano le risorse invece di distribuirle e crea la fantasia secondo cui "le risorse non ci sono per tutti".

Posso affermare e dimostrare facilmente che ci sono le risorse per TUTTI di qualsiasi cosa, basta volerlo veramente.

Nuovi modi di concepire le costruzioni, aumento dell'automatismo, distribuzione delle risorse. Come si può credere che sia civile una società che ritiene preziosa una risorsa scarsa? Come si può credere un mondo giusto un mondo basato sulla scarsità?

E' sempre lo stesso discorso: l'essere umano deve superare il proprio egoismo e cambiare culturalmente. Non crediate che è da sempre così, la società ha costruito l'egoismo, non è insito nell'uomo. Per questo, poi, quando un privato giunge a gestire una qualsiasi cosa che sia utile per tutti (cosa anche positiva), finisce per distruggerla: non può permettersi un passivo, nè un modesto attivo, deve spremere il massimo possibile; per questo alza i prezzi dei servizi al massimo tollerabile, dimezza manutenzione e personale e cerca di pompare al massimo regime il sistema che gestisce. Come non importa.

Stanco!!!

PikeBishop
Inviato: 13/8/2010 12:36  Aggiornato: 13/8/2010 12:36
Sono certo di non sapere
Iscritto: 1/11/2005
Da: Tavistock Square, Camden, London WC1H, UK
Inviati: 6263
 Re: Arizona mon amour
Citazione:
Forse leggi e rispondi troppo velocemente

Leggo velocemente e rispondo velocemente a quel che c'e' scritto, non a quel che tu pensavi quando l'hai scritto: a meno che non debba dormirci sopra per aspettare che tu mi appaia in sogno per spiegarmi cosa "veramente" intendevi, ritengo che non ci sia altra maniera di agire.

Devi poi ammettere che altri tuoi interventi non depongono a favore del tuo antirazzismo e chi chiami subumano potrebbe anche non essere felice di essere chiamato cosi' piu' di quanto tu non sia felice di essere chiamato cazzone, ed il cerchio si chiude.
Tanto piu' che continui a parlare di razze umane che si succedono, quando e' chiaro che le razze umane non esistono, ci sono solo delle varieta' che non sono razze e che differiscono solo per alcuni particolari veramente secondari.

Citazione:
al mondo occidentale (e tutti sono complici) servono subumani, meglio se negri

No, al mondo "occidentale" servono schiavi. Che siano umani o subumani non interessa, e neanche che siano polacchi, irlandesi, italiani o congolesi.

Percio' mio caro subumano (certo mi consentirai di chiamarti cosi' proprio per far emergere gli antirazzisti political correct, visto che sei italiano e pagato meno degli ariani puri nord-europei che mai protestano per la tua condizione ma invece chiamano le vostre nazioni Pigs, come i maiali) te lo dico seriamente: cerca di migliorarti un po', perchè è dura discutere a un livello troppo basso, specie tenendo in considerazione che chi scrive e' un subumano d'Europa che pretende che si capisca che lui non vuole significare quel che scrive ma qualcosa d'altro che arrivera' puntuale appena lo becchi in flagrante.

Certo che sei un artista del salvataggio in corner, questo bisogna riconoscerlo...

Il Portico Dipinto Network Nanopublishing
E' dall'uso (mancato) del Congiuntivo, che li riconoscerete.
Thibault
Inviato: 13/8/2010 12:38  Aggiornato: 13/8/2010 12:38
Mi sento vacillare
Iscritto: 25/5/2006
Da: Un mondo folle
Inviati: 343
 Re: Arizona mon amour
Il problema del capitalismo è che non c'è mai stato, sono capace anch'io di fare l'imprenditore con le sovvenzioni statali. In italia c'è solo da sperare che la FIAT non entri nel settore carceri. (Per fortuna quanto meno dal punto di vista di principio costituente in Italia il sistema giudiziario sarebbe uno dei più garantisti e moderni al mondo. Oltre al fatto che per altri motivi si fanno le leggi per tenere la gente fuori)

E' una tranquilla notte di regime
PikeBishop
Inviato: 13/8/2010 12:47  Aggiornato: 13/8/2010 12:48
Sono certo di non sapere
Iscritto: 1/11/2005
Da: Tavistock Square, Camden, London WC1H, UK
Inviati: 6263
 Re: Arizona mon amour
Citazione:
quando un privato giunge a gestire una qualsiasi cosa che sia utile per tutti (cosa anche positiva), finisce per distruggerla: non può permettersi un passivo, nè un modesto attivo, deve spremere il massimo possibile; per questo alza i prezzi dei servizi al massimo tollerabile, dimezza manutenzione e personale e cerca di pompare al massimo regime il sistema che gestisce. Come non importa.

Ricordo ancora che qui si sta parlando di APPALTI e che il fatto che siano passati a ditte privati e' UNA SCELTA DELLO STATO, una scelta dovuta al fatto che ai politici fa comodo avere qualche soldarello da parte per la vecchiaia (che si presume per loro lunghissima ed attiva).

Cosa centri questa propensione assiomatica per chiunque non lavori per il governo ad essere una carogna non si capisce proprio, come non si capisce da dove arrivi l'evidenza che deve essere per forza cosi'.

Purtroppo l'Unione Sovietica e' fallita, se no ci sarebbero le stesse persone che ce l'hanno col perfido privato a spiegarci come sia bello essere parte del Comunismo Reale. Purtroppo, grazie anche ad un Congressman americano che con trucchi simili a quelli impiegati dai politici oggetto di questo articolo ha finanziato i pericolosi Mujaeddin contro i Sovietici, e' svanita l'opportunita' di mandarli virtualmente in Russia, visto che un paese dove tutti sono dipendenti statali piace loro cosi' tanto. Ma chissa' poi perche' sara' fallita, eh?

Le prigioni sono, come gli ospedali e tutti gli appalti in genere un metodo per finanziare la classe politica tramite i loro amichetti, che di privato hanno solo il conto in banca.

Aspetto solo la comparsa di Padegre, evocato a sproposito, a parlarci del misterioso e letale turbocapitalismo...

Il Portico Dipinto Network Nanopublishing
E' dall'uso (mancato) del Congiuntivo, che li riconoscerete.
Ipsedixit
Inviato: 13/8/2010 12:48  Aggiornato: 13/8/2010 12:48
Ho qualche dubbio
Iscritto: 14/8/2009
Da:
Inviati: 60
 Re: Arizona mon amour
Le razze esistono, non diciamo corbellerie. L'assurdo è pensare che una razza possa essere superiore a un altra. L'uomo è definito

Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Subphylum Vertebrata
Classe Mammalia
Sottoclasse Eutheria
Ordine Primates
Sottordine Haplorrhini
Superfamiglia Hominoidea
Famiglia Hominidae
Genere Homo
Specie H. sapiens
Sottospecie H. s. sapiens
Razze: negroide, indoeuropea, orientale, etc etc...

Non permettete ai razzisti di fare di una classificazione semplicemente scienitifica e filologica un motivo per eliminarla: così vincono loro.

Affermare che una razza sia superiore a un'altra è come affermare che un Syberian Husky è superiore a un San Bernanrdo. E' talmente allucinante ed ottuso che non può nemmeno essere preso in considerazione da un essere umano. Il razzismo non esiste. La Xenofobia è il vero problema, ad Hoc creata da chi vuole porre sotto schiavitù una popolazione.

Voglio ricordare che questa classificazione utilizzata dai biologi per raggruppare gli esseri viventi pone nel termine razza individui in tutto e per tutto simili, che si differenziano tra loro solo per limitate caratteristiche somatiche (naso, labbra, occhi, orecchie e colore della pelle

Gustav
Inviato: 13/8/2010 12:51  Aggiornato: 13/8/2010 12:51
Ho qualche dubbio
Iscritto: 4/9/2006
Da: Pisa
Inviati: 80
 Re: Arizona mon amour
Citazione:
Il problema del capitalismo è che non c'è mai stato, sono capace anch'io di fare l'imprenditore con le sovvenzioni statali. In italia c'è solo da sperare che la FIAT non entri nel settore carceri. (Per fortuna quanto meno dal punto di vista di principio costituente in Italia il sistema giudiziario sarebbe uno dei più garantisti e moderni al mondo. Oltre al fatto che per altri motivi si fanno le leggi per tenere la gente fuori)


Quoto al 100%: il capitalismo "vero" non è mai esistito e la concorrenza non esiste. Viviamo in mondo malato per questo: quanto poi all'Italia c'è da ridere, si sente dire di "rimandare a casa loro a calci in culo", di combattere la mafia e quant'altro etc ma poi se c'è un indagato per qualsiasi motivo (leggi ruberie varie) allora no, su derica non si può e si elegge sottosegretario o in parlamento così diventa "immune", bella roba...

"Non sempre chi ti butta la cacca addosso lo fa per farti del male, non sempre chi ti tira fuori della cacca lo fa per farti del bene, ma soprattutto, quando sei nella cacca fino al collo, stà zitto!"
PikeBishop
Inviato: 13/8/2010 12:56  Aggiornato: 13/8/2010 12:56
Sono certo di non sapere
Iscritto: 1/11/2005
Da: Tavistock Square, Camden, London WC1H, UK
Inviati: 6263
 Re: Arizona mon amour
Citazione:
Affermare che una razza sia superiore a un'altra è come affermare che un Syberian Husky è superiore a un San Bernanrdo

Ma l'hai vista la differenza di taglia, di muso, di tutto nelle diverse razze animali????

La classificazione da te spacciata come scritta nel marmo, in ogni caso, e' stata contestata piu' volte e' NON E' PIU' ACCETTATA UNANIMEMENTE COME VORRESTI FARCI CREDERE:

Historically, the concept of race was imported into biology, and not only the biology of the human species, from social practice. The consciousness that human beings come in distinct varieties led, in the history of biology, to the construction of “race” as a subgrouping within species. For a long time the category “race” was a standard taxonomic level. But the use of “race” in a general biological context then reinforced its application to humans. After all, lots of animal and plant species are divided into races, so why not Homo sapiens? Yet the classification of animal and plant species into named races was at all times an ill-defined and idiosyncratic practice. There was no clear criterion of what constituted a race of animals or plants that could be applied over species in general. The growing realization in the middle of the twentieth century that most species had some genetic differentiation from local population to local population led finally to the abandonment in biology of any hope that a uniform criterion of race could be constructed. Yet biologists were loathe to abandon the idea of race entirely. In an attempt to hold on to the concept while make it objective and generalizable, Th. Dobzhansky, the leading biologist in the study of the genetics of natural populations, introduced the “geographical race,” which he defined as any population that differed genetically in any way from any other population of the species. But as genetics developed and it became possible to characterize the genetic differences between individuals and populations it became apparent, that every population of every species in fact differs genetically to some degree from every other population. Thus, every population is a separate “geographic race” and it was realized that nothing was added by the racial category. The consequence of this realization was the abandonment of “race” as a biological category during the last quarter of the twentieth century, an abandonment that spread into anthropology and human biology. However, that abandonment was never complete in the case of the human species. There has been a constant pressure from social and political practice and the coincidence of racial, cultural and social class divisions reinforcing the social reality of race, to maintain “race” as a human classification. If it were admitted that the category of “race” is a purely social construct, however, it would have a weakened legitimacy. Thus, there have been repeated attempts to reassert the objective biological reality of human racial categories despite the evidence to the contrary.

Ma al solito, basta un po di Latinorum...

Il Portico Dipinto Network Nanopublishing
E' dall'uso (mancato) del Congiuntivo, che li riconoscerete.
Calvero
Inviato: 13/8/2010 13:07  Aggiornato: 13/8/2010 13:07
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/6/2007
Da: Fleed / Umon
Inviati: 13165
 Re: Arizona mon amour
Citazione:
In italia le forze dell'ordine possono fermare i cittadini anche se non hanno commesso infrazioni o sbaglio ??


Certo che possono

Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
fefochip
Inviato: 13/8/2010 13:15  Aggiornato: 13/8/2010 13:23
Sono certo di non sapere
Iscritto: 27/11/2005
Da: roma
Inviati: 7005
 Re: Arizona mon amour
Citazione:
Ricordo ancora che qui si sta parlando di APPALTI e che il fatto che siano passati a ditte privati e' UNA SCELTA DELLO STATO, una scelta dovuta al fatto che ai politici fa comodo avere qualche soldarello da parte per la vecchiaia (che si presume per loro lunghissima ed attiva).


è una scelta stronza punto e basta e non si può sostenere che
la ben magra motivazione che non si è cattivi solo perche si è privati .

la privatizzazione di alcuni punti cardine della società può portare solo merda piu velocemente e il constatare che non c'è l'idillio nel pubblico in questi settore chiave non vuol dire affatto che allora è tutto uguale.

visto che ti piacciono le cose concrete e di fatto denunciando il crollo dell' urss ammetti un tipo di ragionamento quello concreto detto in altre parole implicitamente sostieni che se il comunismo ha fallito c'è un problema anche ideologico alla base.
(altrimenti rimaniamo alle teorie "perfette" di marx senza guardare a stalin )

detto questo facciamo un bell'esempio.

un settore chiave che non può essere in mano esclusivamente a privati sono le telecomunicazioni.

guardiamo che è successo in italia.
prima c'era la teti poi diventata sip ma comunque sempre statale.
ti si interrompeva il servizio e erano dolori perche potevi denunciare i responsabili per interruzione di pubblico servizio.
gli italiani si sono pagati con i soldi delle tasse i cavi telefonici e le infrastrutture.
sono state svendute a dei privati che oggi ci fanno pagare per qualcosa che era nostro e che se oggi fosse rimasto nostro avremmo il telefono pressochè gratis.

invece siamo in balia delle peggiori compagnie possibili ...quelle telefoniche.

procediamo con la privatizzazione dell'acqua?
dove è stata applicata bollette enormi e servizi scadenti oltre che sprechi (per le condutture che perdono) identici .

vogliamo parlare della sanità e dello scandalo dell'intra moenia?lasciamo stare va che qui sennò ci ripassiamo una vita sopra.

è inutile che difendi a spada tratta il privato pike .
lo sanno pure gli americani che non si può lasciare alla "invisibile mano" del mercato i settori chiave perche inevitabilmente ci saranno delle speculazioni mosse da interessi.

che i politici poi appaltino o ci vendino le infrastrutture è un altro paio di maniche dovute alla malattia ormai cronica della nostra democrazia morta e defunta da un pezzo ....basti pensare che le maggiori privatizzazioni sono state fatte dalla sinistra.

più che "scoprirla" la verità si "capisce", inutile quindi insistere piu di tanto
fefochip
Inviato: 13/8/2010 13:20  Aggiornato: 13/8/2010 13:20
Sono certo di non sapere
Iscritto: 27/11/2005
Da: roma
Inviati: 7005
 Re: Arizona mon amour
Citazione:
Certo che possono


non mi risulta che ti possono schiaffare in galera se non hai un documento però magari non sono aggiornato.

un conto poi è "fermare" per chiedere documenti un conto è portarti in prigione senza un reato ascrivibile tranne quello di non portare con se un documento..
certo poi ti fermano in questo mondo e ti ammazzano di botte e non succede nulla ma non mi pare previsto dalla legge.

più che "scoprirla" la verità si "capisce", inutile quindi insistere piu di tanto
PikeBishop
Inviato: 13/8/2010 13:27  Aggiornato: 13/8/2010 13:27
Sono certo di non sapere
Iscritto: 1/11/2005
Da: Tavistock Square, Camden, London WC1H, UK
Inviati: 6263
 Re: Arizona mon amour
Citazione:
è inutile che difendi a spada tratta il privato pike .

Non difendo nessuno.

Ma sono veramente stufo di far ancora notare che LO STATO E' UN PRIVATO, solo che e' il privato piu' grosso in un dato territorio.

Ora le favolose "privatizzazioni" non esistono. Sono solo l'appropriazione da parte dei funzionari e politici di parte degli assetti dello Stato. Le ditte che ti mandano la bolletta del telefono non sono piu' soggette al libero mercato di quanto non lo siano state le telecomunicazioni dell'Unione Sovietica. L'unica differenza rispetto a prima e' che si privatizzano gli introiti perche' gli Stati sono al punto in cui possono permettersi di smantellare tutto, visto che le economie Europee e l'economia degli Stati Uniti sono destinate a cessare il regime di monopolio che hanno avuto dalla fondazione della Banca D'Inghilterra e con lo sfruttamento dell'appena scoperta America.

Percio' tirano i remi in barca e come sul Titanic, prima i ricchi e che i poveri facciano la fine dei topi.

Ma sono privati tutti anche lo Stato, il quale con il suo monopolio non permette la competizione libera.

Il Portico Dipinto Network Nanopublishing
E' dall'uso (mancato) del Congiuntivo, che li riconoscerete.
fefochip
Inviato: 13/8/2010 13:28  Aggiornato: 13/8/2010 13:28
Sono certo di non sapere
Iscritto: 27/11/2005
Da: roma
Inviati: 7005
 Re: Arizona mon amour
pike
Citazione:
LO STATO E' UN PRIVATO


scusa se non commento il resto ma siamo talmente distanti ideologicamente che è inutile proseguire se prima non chiariamo questo concetto

più che "scoprirla" la verità si "capisce", inutile quindi insistere piu di tanto
PikeBishop
Inviato: 13/8/2010 13:29  Aggiornato: 13/8/2010 13:29
Sono certo di non sapere
Iscritto: 1/11/2005
Da: Tavistock Square, Camden, London WC1H, UK
Inviati: 6263
 Re: Arizona mon amour
Citazione:
un conto poi è "fermare" per chiedere documenti un conto è portarti in prigione senza un reato ascrivibile tranne quello di non portare con se un documento..


Quasi in tutti i paesi "Democratici" esistono delle leggi per cui ti si possa "fermare" per giorni e sbattere in galera per mesi, senza palesare alcun motivo.

Negli US questo e' stato tradizionalmente piu' difficile, almeno finora...

Il Portico Dipinto Network Nanopublishing
E' dall'uso (mancato) del Congiuntivo, che li riconoscerete.
mc
Inviato: 13/8/2010 13:31  Aggiornato: 13/8/2010 13:38
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/5/2004
Da:
Inviati: 7222
 Re: Arizona mon amour
Citazione:
NON E' PIU' ACCETTATA UNANIMEMENTE COME VORRESTI FARCI CREDERE

Il messaggio non era la lista di razze e' ACCETTATA UNANIMAMENTE, ma che giudicare una razza superiore - inferiore ad un'altra e' da "subumani".

edit... (un "mia" che non so da dove usciva... ... forse ero talmente d'accordo con l'intervento di ipsedixit... )

mc

Calvero
Inviato: 13/8/2010 13:33  Aggiornato: 13/8/2010 13:33
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/6/2007
Da: Fleed / Umon
Inviati: 13165
 Re: Arizona mon amour
Fefochip .. Ho risposto a una domanda precisa in maniera precisa. Schiaffare in galera non rientra nei termini della domanda.

Ripeto: certo che possono. L'ho fatto io stesso. Era il mio lavoro.

Se non ti sta bene poni la domanda tu, in maniera che ti porti ad avere una risposta ai tuoi dubbi

Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
DjGiostra
Inviato: 13/8/2010 13:34  Aggiornato: 13/8/2010 13:34
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/1/2009
Da: Brignano G.D'Adda
Inviati: 5481
 Re: Arizona mon amour
Citazione:
LO STATO E' UN PRIVATO


Ma perche' ?? c'e' qualcuno che ha ancora dubbi in proposito ??
Se lo stato fosse pubblico farebbe il bene del cittadino di cui
i governanti fanno parte !!!
La "privatizzazione" delle carceri e' solo una delle tante privatizzazioni.

Meglio un dubbio certo che una falsa certezza !!(Nisoli Damiano)
Da oggi chiamatemi Top Gun Su A320 !!

Il rispetto nasce dal rispetto
DjGiostra
Inviato: 13/8/2010 13:36  Aggiornato: 13/8/2010 13:36
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/1/2009
Da: Brignano G.D'Adda
Inviati: 5481
 Re: Arizona mon amour
Calvero dice:

Citazione:
Ripeto: certo che possono. L'ho fatto io stesso. Era il mio lavoro.


era la risposta che mi aspettavo e adesso ne sono sicuro..
Le leggi sono una cosa e il loro rispetto e' un'altra.

Meglio un dubbio certo che una falsa certezza !!(Nisoli Damiano)
Da oggi chiamatemi Top Gun Su A320 !!

Il rispetto nasce dal rispetto
temponauta
Inviato: 13/8/2010 13:38  Aggiornato: 13/8/2010 13:38
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 1/4/2010
Da:
Inviati: 2040
 Re: Arizona mon amour
Autore: PikeBishop

Citazione:

Tanto piu' che continui a parlare di razze umane che si succedono, quando e' chiaro che le razze umane non esistono, ci sono solo delle varieta' che non sono razze e che differiscono solo per alcuni particolari veramente secondari.


I particolari cui ti riferisci sono solo marcatori estetici.
In realtà ogni razza porta in dote la sua componente energetica prevalente che può essere assimilabile ad un chakra del corpo eterico buddista.
La razza umana sarà completa quando tutte e sette le razze avranno apportato la loro energia.
L'ultima razza, la bianca, è la quinta ed è quella del chakra della gola: essa esprime l'energia della comunicazione (il "verbo") ed infatti è una razza che parla, parla, parla, ma ancora non si è impadronita della spiritualità (e le religioni della razza bianca ne hanno approfittato).


Citazione:

al mondo occidentale (e tutti sono complici) servono subumani, meglio se negri

No, al mondo "occidentale" servono schiavi. Che siano umani o subumani non interessa, e neanche che siano polacchi, irlandesi, italiani o congolesi.

Percio' mio caro subumano...



Stavano meglio gli schiavi dei subumani: almeno il padrone li nutriva e li curava per farli rendere di più.
Questi moderni sono subumani perchè vivono all'addiaccio, non hanno nessuna cura, mangiano quel che possono perchè quasi tutto il poco che guadagnano lo mandano a casa loro per sfamare i loro parenti.

Mi dispiace per te, ma io non mi trovo nella condizione di un subumano, sia per quello che sono, sia per il fatto di avere sangue alieno.

mc
Inviato: 13/8/2010 13:50  Aggiornato: 13/8/2010 13:50
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/5/2004
Da:
Inviati: 7222
 Re: Arizona mon amour
Citazione:
Ma sono privati tutti anche lo Stato, il quale con il suo monopolio non permette la competizione libera.

Se intendiamo "privato" equivalente a "umano"... beh certo.
Ma forse non sono cosi' equivalenti.

Il concetto dovrebbe differenziarsi nel modo in cui viene "amministrata" una cosa:
Innanzitutto, non ci dovrebbero essere "dogmi" per definire o l'una o l'altra...
Poi, se una "cosa pubblica" viene trattata come una "cosa privata" non e' colpa del fatto di essere pubblica ma e' in primis di chi la ritiene privata e in seconda battuta di chi come pubblico lascia che venga trattata da privata.

Che si confondano le cose lo trovo "impotentemente" inutile.
Lo Stato fa cagare perche' perche' e' amministrato da uomini che fanno cagare, non perche' e' Stato... (manco fosse una bestia indipendente).

Ma sembra troppo difficile da capire...

mc

fefochip
Inviato: 13/8/2010 13:52  Aggiornato: 13/8/2010 13:52
Sono certo di non sapere
Iscritto: 27/11/2005
Da: roma
Inviati: 7005
 Re: Arizona mon amour
Citazione:
Se non ti sta bene poni la domanda tu


non mi pare ci sia bisogno di questa "secchezza" nel rispondermi io ho semplicemente risposto allargando i termini per precisare la situazione.

io non ho dubbi a meno che qualcuno non me ne faccia venire con degli argomenti alla mano.

più che "scoprirla" la verità si "capisce", inutile quindi insistere piu di tanto
fefochip
Inviato: 13/8/2010 14:00  Aggiornato: 13/8/2010 14:10
Sono certo di non sapere
Iscritto: 27/11/2005
Da: roma
Inviati: 7005
 Re: Arizona mon amour
DjGiostra
Citazione:
Ma perche' ?? c'e' qualcuno che ha ancora dubbi in proposito ??


credo che allora fai compagnia a pike nell'avere le idee confuse tra pubblico e privato.

una cosa è mia = privata
una cosa è di alcuni =privata
una cosa è di tutti = pubblica
(tutti ovviamente intesi come tutti i cittadini di una nazione)

è un semplice concetto ma non capisco gli argomenti di chi confonde queste cose.
il ragionamento "al limite" di pike che recita che lo stato(il pubblico) e' "il privato piu' grosso in un dato territorio" è un ragionamento inapplicabile alla definizione sopra.

non per cercare conforto nell'autorità ma in questo modo seghi le gambe in un colpo alla distinzione milleneria tra dirtto pubblico e privato.
mi sa che senza qualche argomento non fai una gran figura a sostenere una cosa del genere

più che "scoprirla" la verità si "capisce", inutile quindi insistere piu di tanto
fefochip
Inviato: 13/8/2010 14:01  Aggiornato: 13/8/2010 14:01
Sono certo di non sapere
Iscritto: 27/11/2005
Da: roma
Inviati: 7005
 Re: Arizona mon amour
DjGiostra
Citazione:
era la risposta che mi aspettavo e adesso ne sono sicuro.. Le leggi sono una cosa e il loro rispetto e' un'altra.

ti risponderò quotandoti
Citazione:
Ma perche' ?? c'e' qualcuno che ha ancora dubbi in proposito ??

più che "scoprirla" la verità si "capisce", inutile quindi insistere piu di tanto
Ipsedixit
Inviato: 13/8/2010 14:27  Aggiornato: 13/8/2010 14:27
Ho qualche dubbio
Iscritto: 14/8/2009
Da:
Inviati: 60
 Re: Arizona mon amour
Sì ho notato la differenza di stazza, di muso e di colore del manto.

Tu hai mai notato la differenza di stazza, di muso e di colore della pelle tra un Keniota e un Cinese?

La razza è una differenziazione biologica per caratteristiche fenotipiche. Non solo è comunemente accettata, ma è molto utile anche in campo medico, in quanto, numeroso differenziazione genetiche rendono alcuni farmaci inefficaci in alcune "razze" rispetto ad altre. Io ritengo la differenziazione in razze fondamentale dal punto di vista di "catalogazione biologica". Ritengo altresì che la differenza di razza sia un prezioso valore di diversità, fonte di grande ricchezza, non un motivo di discriminazione. Ma ripeto, il razzismo non ha niente a che fare con la "razza".

E' solo xenofobia: un rumeno oggi, pur appartenendo alla stessa razza italica (indoeuropea) è considerata alla stregua di qualsiasi altro straniero. Questo perchè l'interesse di poteri, che desiderano l'accentramento e il controllo della popolazione, spingono sulla xenofobia per poter meglio controllare gli autoctoni o per depredare ufficialmente un intero gruppo di persone (Hitler non era razzista, aveva solo un gran bisogno dei soldi degli ebrei!).

Per quanto riguarda il discorso su Hitler di un utente precedente. Scusate l'offtopic, ma ritengo impossibile che uno psicotico possa riuscire a fare quello che ha fatto Hitler. Adolf Hitler era un genio, che ha commesso atti orribili e deprecabili, ma non per questo era psicotico o matto. Ha fatto il lavaggio del cervello a uno dei popoli con il livello medio di cultura più alti d'Europa, ha conquistato paesi storicamente militarmente molto forti in pochissimi mesi (vedi Austria e Francia). Noi che eravamo governati da Mussolini (che qualcuno con qualche rigurgito di fascismo definisce un "grande Statista") siamo stati 3 anni in Grecia e Libia e non abbiamo conquistato un solo centimetro di terra. In 25 giorni l'esercito di Hitler ha preso l'intera Grecia.

Calvero
Inviato: 13/8/2010 14:54  Aggiornato: 13/8/2010 14:54
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/6/2007
Da: Fleed / Umon
Inviati: 13165
 Re: Arizona mon amour
Fefochip, Cristo santo, c'ho messo l'occhiolino ...vabbe' va

Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
fefochip
Inviato: 13/8/2010 14:56  Aggiornato: 13/8/2010 14:58
Sono certo di non sapere
Iscritto: 27/11/2005
Da: roma
Inviati: 7005
 Re: Arizona mon amour
Ipsedixit

se da una parte le tue argomentazioni sulle razze possono essere condivisibili il tuo giudizio su hitler che fosse un genio fa venire la pelle d'oca.

quindi piu uno domina l'altro e lo conquista piu è un genio secondo i tuoi parametri ?
piu fa rapide guerre e successi militari piu è un "grande statista" per parafrasare il tuo discorso?

sinceramente mi fa paura di appartenere alla tua stessa "razza".

più che "scoprirla" la verità si "capisce", inutile quindi insistere piu di tanto
fefochip
Inviato: 13/8/2010 14:57  Aggiornato: 13/8/2010 14:58
Sono certo di non sapere
Iscritto: 27/11/2005
Da: roma
Inviati: 7005
 Re: Arizona mon amour
Citazione:
Fefochip, Cristo santo, c'ho messo l'occhiolino

ecchecazzo ne so qui tocca usare le mutande di bandone ultimamente

più che "scoprirla" la verità si "capisce", inutile quindi insistere piu di tanto
Ipsedixit
Inviato: 13/8/2010 15:04  Aggiornato: 13/8/2010 15:05
Ho qualche dubbio
Iscritto: 14/8/2009
Da:
Inviati: 60
 Re: Arizona mon amour
La genialità non è correlata con il concetto di buono e cattivo. Un uomo capace di pilotare milioni di uomini al punto da fargli odiare senza un motivo plausibile altri uomoni, capace di condurre una nazione sul lastrico a una posizione di superpotenza, capace di mettere gli uomini giusti al posto giusto e di muoverli come pedine in un perfetto scacchiere è un genio.

Riconoscere la grandezza di un uomo in campo militare non significa stimarlo o apprezzarlo per questo.

Personalmente penso che uccidere un altro essere umano sia un atto orribile, figuriamoci 5.000.000 o quanti siano stati.

Ricordiamo sempre, però, che un uomo definisce "bene" ciò che vorrebbe non sia fatto a lui o che vorrebbe che gli altri facessero per lui e "male" il contrario. Per questo motivo il concetto di bene e male è aleatorio e correlato alla sociologia e alla cultura di un popolo. L'assolutizzazione di un dualismo che esiste solo nel cervello dell'uomo è proprio lo spauracchio utilizzato nella politica del terrore, dove viene costruito un "male" per eccellenza e iniziata contro di esso una guerra santa.

manneron
Inviato: 13/8/2010 15:05  Aggiornato: 13/8/2010 15:06
Mi sento vacillare
Iscritto: 20/2/2006
Da:
Inviati: 951
 Re: Arizona mon amour
Citazione:
E' solo xenofobia: un rumeno oggi, pur appartenendo alla stessa razza italica (indoeuropea) è considerata alla stregua di qualsiasi altro straniero.


si ma solo i rumeni maschi. com'è che le femmine no? quelle sono solo fighe.
a proposito di ragionamenti complottisti...
Citazione:
Questo perchè l'interesse di poteri, che desiderano l'accentramento e il controllo della popolazione, spingono sulla xenofobia per poter meglio controllare gli autoctoni o per depredare ufficialmente un intero gruppo di persone (Hitler non era razzista, aveva solo un gran bisogno dei soldi degli ebrei!).

temponauta
Inviato: 13/8/2010 15:10  Aggiornato: 13/8/2010 15:10
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 1/4/2010
Da:
Inviati: 2040
 Re: Arizona mon amour
Quoto l'intervento di ipsedixit, tranne che sul giudizio su Hitler, il quale aveva sì buone capacità personali, ma potè contare fino all'ultimo dell'appoggio di potenti entità "aliene" (o meglio non umane nel senso stretto).

manneron
Inviato: 13/8/2010 15:46  Aggiornato: 13/8/2010 15:46
Mi sento vacillare
Iscritto: 20/2/2006
Da:
Inviati: 951
 Re: Arizona mon amour
Citazione:
ma potè contare fino all'ultimo dell'appoggio di potenti entità "aliene" (o meglio non umane nel senso stretto).


cioè ragazzi, finchè si parla ipoteticamente posso anche starci, ma stiamo scherzando o diciamo sul serio?

Redazione
Inviato: 13/8/2010 16:36  Aggiornato: 13/8/2010 16:36
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: Arizona mon amour
Invito tutti a rientrare immediatamente in topic.

Se non avete niente da dire su quello di cui parla l'articolo evitate di postare, oppure aprite un forum apposito.

Grazie.

Freeanimal
Inviato: 13/8/2010 17:01  Aggiornato: 13/8/2010 17:01
Mi sento vacillare
Iscritto: 17/5/2009
Da: Codroipo (UD)
Inviati: 705
 Re: Arizona mon amour
Se, come scrive Mazzucco, la privatizzazione delle carceri implica il taglio delle spese sul personale, presumo che vengano fatte economie anche sul vitto. Questo dovrebbe significare un abbassamento della qualità della vita all’interno delle prigioni negli USA. Delle quali, so solo quello che ho visto nei film, mentre su quelle italiane e su quelle del Madagascar potrei parlare con cognizione di causa. Quindi, discutere se è meglio che un carcere resti in mano allo Stato o se è preferibile che vada ai privati, è un discorso di lana caprina, dal momento che stare in “gabbio” non è piacevole né in un caso, né nell’altro.
Albanesi, rumeni e nordafricani, che vengono in Italia e che fanno esperienza carceraria, dicono che per loro, qui da noi, è come essere in albergo. La mia esperienza personale mi porta a concludere che la televisione in tutte le celle, accesa fin dal mattino, è un modo per rincitrullire i detenuti, una sorta di anestesia del cervello per non pensare al tempo che passa, ovvero a “Godot”. Atti di violenza sessuale, rimarcata in molti film americani, sono del tutto assenti in Italia, tanto che a volte mi chiedo se i detenuti americani siano davvero così, cioè dei maniaci sessuali sempre pronti a violentare i nuovi arrivati. Mazzucco, che vive in loco, forse potrebbe illuminarmi in proposito.
Il disagio maggiore, in Italia, viene dalla forzata convivenza che elimina ogni privacy, ma vi può anche essere, ed è secondo me la norma, uno spirito di collaborazione che porta i detenuti a convivere pacificamente e a cooperare l’un l’altro per rendere la convivenza sopportabile. Tuttavia, come hanno spiegato gli etologi, e in particolar modo Konrad Lorenz, a volte esplode la rabbia per la forza convivenza fra estranei, quasi come una valvola che obbedisca a leggi idrauliche. Si chiama “malattia della tenda”, ed è un fenomeno naturale. Il più delle volte dà luogo a violenza ridiretta, cioè l’interessato scaglia la bottiglia contro il muro piuttosto che contro un secondino. Questi ultimi, invece, avendo l’autorità per farlo, si prendono le loro soddisfazioni, infierendo su alcuni detenuti, specie quelli che sono colpevolizzati dall’intera società, come i tossicodipendenti. Avrei ancora molto da dire in proposito sulle carceri italiane, almeno quelle che ho conosciuto io, ma una cosa va messa in evidenza.
Al di là dei discorsi sulle razze e sul razzismo e sui cosiddetti subumani, termine che Temponauta ha voluto usare a mo’ di provocazione, nel Terzo Mondo è Terzo Mondo anche nelle prigioni e in Madagascar, dove vado spesso, succedono cose turche. Lì non sono bianchi che infieriscono su gente di colore, ma sono malgasci che infieriscono su altri malgasci. Non è più questione di razzismo, ma di qualcosa di diabolico che è purtroppo insito nell’animo umano. Vi dico solo che in Madagascar, ma credo che valga per tutta l’Africa, i detenuti dormono sul cemento, spesso senza coperte. L’amministrazione passa solo manioca secca e mais (che neanche i nostri maiali mangerebbero), mentre ai familiari è consentito portare i cibi da fuori, ma è consigliabile rimanere presenti per accertarsi che non se lo mangino i secondini. I servizi igienici consistono in un bugliolo che viene svuotato una volta al giorno da un detenuto e che deve servire in media a venti persone. Non solo le botte sono la norma (come è successo da noi con il caso di Stefano Cucchi e tanti altri), ma in Madagascar se un detenuto ha ucciso un poliziotto, lo portano a fare una passeggiata nel bosco e quella sarà l’ultima passeggiata che l’uomo farà nella sua vita, in barba agli ispettori dell’ONU o di altri enti umanitari internazionali. Potrei continuare sul tema delle condizioni di vita nelle carceri africane, ma non so se sto andando fuori tema. In tal caso, mi scuso.


Fefochip (citazione):
“d'altronde un cavallo che lavora per l'uomo gli si da un po di biada che vuoi dargli di piu?”

Magari, di più, un po’ di rispetto, e la certezza che quando non sarà più utile per lavorare, non vada in pensione in un…mattatoio. Quando gli uomini impareranno a rispettare i cavalli, credo che verrà loro più facile rispettare gli altri uomini. Ed è stato proprio con il mancare di rispetto agli animali, fino al punto di sterminarli a proprio piacimento, che si è abbassato il doveroso senso di rispetto che in teoria saremmo tenuti a manifestare ai nostri simili.

Citazione:
“una cosa è mia = privata
una cosa è di alcuni =privata
una cosa è di tutti = pubblica”


“Robe dal Comun, robe di nissùn”, si diceva una volta dalle mie parti. E questo spiega che la percezione delle cose di tutti, del Comune, era differente rispetto a come invece si consideravano le cose private. Oggi, per fortuna, questa meschina mentalità è cambiata, almeno in Friuli.
Ed è cambiata, almeno sulla carta, anche la proprietà della selvaggina, poiché una volta essa era “res nullius” (cosa di nessuno), mentre adesso, già dagli anni Ottanta, è “res communis” (cosa di tutti). Personalmente, credo che gli animali selvatici appartengano solo a se stessi, ma rispetto al passato, che la selvaggina sia patrimonio della collettività, è un miglioramento, anche se molti cacciatori di una certa età non hanno ancora colto la differenza. Immaginare una privatizzazione della fauna selvatica, mi sembra una bestemmia, prima ancora che una cosa fattibile, perché se qualche politico proponesse una cosa del genere, sarebbe un ritorno indietro, al caos predatorio del secolo scorso.

Freeanimal
Inviato: 13/8/2010 17:06  Aggiornato: 13/8/2010 17:06
Mi sento vacillare
Iscritto: 17/5/2009
Da: Codroipo (UD)
Inviati: 705
 Re: Arizona mon amour
Post scriptum:
Spero di non essere andato fuori tema: ho letto successivamente l'invito del redattore.
In tal caso, mi scuso.

Redazione
Inviato: 13/8/2010 17:27  Aggiornato: 13/8/2010 17:28
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: Arizona mon amour
FREEANIMAL: Fuori tema sono le discussioni su Hitler e sulle razze degli alieni. Non se ne può più.

Sul resto ti rispondo dopo.

Redazione
Inviato: 13/8/2010 18:42  Aggiornato: 13/8/2010 18:42
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: Arizona mon amour
FREEANIMAL: "Atti di violenza sessuale, rimarcata in molti film americani, sono del tutto assenti in Italia, tanto che a volte mi chiedo se i detenuti americani siano davvero così, cioè dei maniaci sessuali sempre pronti a violentare i nuovi arrivati. Mazzucco, che vive in loco, forse potrebbe illuminarmi in proposito."

Vivo in loco, ma per fortuna in galera non ci sono mai stato. Da quel che sembra di capire, in ogni caso, qui il problema maggiore è quello delle gang, che replicano all’interno del carcere le stesse dinamiche che esistevano fuori. Il nuovo arrivato non può in alcun modo sottrarsi alla logica della gang, e prima o poi deve accettare di entrare a far parte di una di queste, per essere protetto dai soprusi altrui. Questo significa naturalmente dover partecipare a tutto ciò di illegale che le gang fanno all’interno delle prigioni, dal traffico di droga ai regolamenti di conti fra una gang e l’altra.

Pyter
Inviato: 13/8/2010 18:56  Aggiornato: 13/8/2010 18:57
Sono certo di non sapere
Iscritto: 15/9/2006
Da: Sidonia Novordo
Inviati: 6250
 Re: Arizona mon amour
FEFOCHIP:
a mio avviso un carcere NON PUO' ESSERE PRIVATO

A mio avviso un carcere NON PUO'' ESSERE... e basta, considerando l' essere nella sua accezione di esistenza.


Disgressione temporale off-time and off-topic:

Subumano non è dispregiativo, è la condizione subdimensionale dell'uomo che aspira ad un diverso piano astrale.

"Nessuno ha il diritto di fare quel che desidera, ma tutto è organizzato per il meglio." (Antico decreto reale tolemaico)
ELFLACO
Inviato: 13/8/2010 19:06  Aggiornato: 13/8/2010 19:06
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 28/10/2005
Da:
Inviati: 1839
 Re: Arizona mon amour
Allora, se ho capito bene, gli alieni rischiano l'arresto se arrivano in Arizona???




“Le persone non dovrebbero avere paura dei propri governi, sono i governi a dover aver paura delle persone.”
Pyter
Inviato: 13/8/2010 19:09  Aggiornato: 13/8/2010 19:09
Sono certo di non sapere
Iscritto: 15/9/2006
Da: Sidonia Novordo
Inviati: 6250
 Re: Arizona mon amour
Calvero:
Schiaffare in galera non rientra nei termini della domanda. Ripeto: certo che possono. L'ho fatto io stesso. Era il mio lavoro.


"Nessuno ha il diritto di fare quel che desidera, ma tutto è organizzato per il meglio." (Antico decreto reale tolemaico)
Thibault
Inviato: 13/8/2010 19:33  Aggiornato: 13/8/2010 19:33
Mi sento vacillare
Iscritto: 25/5/2006
Da: Un mondo folle
Inviati: 343
 Re: Arizona mon amour
Sulla diatriba tra pubblico e privato penso che il concetto e la differenza principale sai molto semplice:
1) Il pubblico (lo stato o l'ente locale) ha come obbiettivo fornire un servizio
2) Il privato ha l'obbiettivo di produrre un utile
Al di là delle storture dovute da lobby e corruzione (soprattutto come lo fanno in USA non ho ancora ben capito quale sia la differenza tra le due) il concetto sarebbe semplice.
Esempio autobus cittadini
Per il comune lo scopo degli autobus sarebbe quello di dimunuire il traffico, favorire la viabilità, collegare le varie zone della città soprattutto per quelli che non hanno un'auto, diminuire lo smog ecc.
Ora a fronte di un servizio va bene anche avere un'attività in "perdita" coperta dalle tasse la cui funzione sarebbe proprio quella di pagare i servizi, mentre il biglietto si può considerare una sovrattassa di modo che il servizio venga pagato maggiormente da chi ne usufruisce di più.
Ora come per tutte le opere ed i servizi pubblici che si appaltano ai privati lo scopo dello stato sarebbe quello duplice di:
1)Far risparmiare allo stato, come per esempio negli appalti di costruzione dove lo stato fa "prima" ad appaltare il progetto quando gli serve, piuttosto che dover mantenere un'azienda statale permanete
2)Favorire l'economia ed al contempo spendere bene i soldi dei cittadini, pagando un privato affinchè faccia qualcosa di utile per la comunità.
Ovviamente il tutto deve prevedere dei paletti di qualità e di costi posti dallo stato.
Ma mi sembra che questo caso così come i casi TAV et simila siano il solito sistema del "capitalismo statale" dove l'imprenditore usa i soldi e la forza dello stato per rubare un profitto

E' una tranquilla notte di regime
Calvero
Inviato: 13/8/2010 19:38  Aggiornato: 13/8/2010 19:38
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/6/2007
Da: Fleed / Umon
Inviati: 13165
 Re: Arizona mon amour
Quel che è rilevante è come la causa scatenante di un azione di Polizia Giudiziaria, pare che in America debba avere un movente palesato o un sospetto decretato e dimostrabile.

Alla faccia dell'abisso che si spalanca nei confronti del comune cittadino americano rispetto a quello italiano ed europeo...

...da cosa discende questa forma di procedura penale?? in cui si ribalta il senso stesso di approccio alla sicurezza Stato/Cittadino...

Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
peonia
Inviato: 13/8/2010 19:46  Aggiornato: 13/8/2010 19:52
Sono certo di non sapere
Iscritto: 26/3/2008
Da: Roma
Inviati: 6677
 Re: Arizona mon amour
l'essere umano deve superare il proprio egoismo e cambiare culturalmente. Non crediate che è da sempre così, la società ha costruito l'egoismo, non è insito nell'uomo.

Ma va?! anche tu Ipsedixit credi ciò? a me sulla stessa affermazione nessuno mi ha risposto se non Davide71 per attaccarmi....come si vede che questo è diventato un sito per uomini.....che si scontrano più che dialogare....competizione, competizione.....
infatti di donne mi sa che forse ce ne una o due oltre me che ogni tanto postano....chissà come mai??? le altre se sono andate.....


e non dite: "seguile" ....perchè sarebbe scontato!!!

...Non temete nuotare contro il torrente. E' di un'anima sordida pensare come il volgo, solo perche' il volgo e' in maggioranza... (Giordano Bruno)
Calvero
Inviato: 13/8/2010 19:53  Aggiornato: 13/8/2010 19:55
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/6/2007
Da: Fleed / Umon
Inviati: 13165
 Re: Arizona mon amour
Citazione:
la società ha costruito l'egoismo, non è insito nell'uomo.


La società NON ha costruito l'egoismo,
è la paura che ha costruito la società
.

Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
Calvero
Inviato: 13/8/2010 19:59  Aggiornato: 13/8/2010 19:59
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/6/2007
Da: Fleed / Umon
Inviati: 13165
 Re: Arizona mon amour
Il fatto stesso che esistano le prigioni, non ci distanzia da nessun tipo di società retrograda e squallida. Sia essa esistita 50 anni fa; sia essa esistita 500 anni fa.

Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
Calvero
Inviato: 13/8/2010 20:15  Aggiornato: 14/8/2010 3:07
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/6/2007
Da: Fleed / Umon
Inviati: 13165
 Re: Arizona mon amour
Se volessimo arrivare alla radice di questa vicenda o, più che altro, al motivo per cui si rimane basiti di fronte all'ennesimo processo sommario e degradante nei confronti della Libertà, o meglio, nei confronti di come si legifera e si mettono in atto le procedure che dovrebbero garantire una giustizia equa e sensata ...allora dovremo inevitabilmente chiederci quale sia l'effettivo potere costituzionale che dovrebbe essere il garante e il perno da cui discendono le procedure e le Leggi.

In seguito mi domando anche come, sulla scacchiera USA, la questione MEXICO serva e in che maniera a portare convenienze, oltre quelle di riempire le carceri. Ma qui sono ignorante e non saprei mettere a fuoco la faccenda.

Per quanto sia un mondo sottosopra, non so come sia sottosopra l'America. Speriamo che sia vero che non si può essere profeti in patria.
Ergo, Massimo, preparati a decretare la tua "premonizione"

Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
temponauta
Inviato: 13/8/2010 20:53  Aggiornato: 13/8/2010 20:53
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 1/4/2010
Da:
Inviati: 2040
 Re: Arizona mon amour
Le prigioni sono inutili: l'unica correzione credibile si matura con il sacrificio e questo lo si dispensa solo con i lavori forzati.
Un anno di lavori forzati ogni tre di detenzione in carcere: questo è l'unico sistema delle pene veramente efficace.
Altro che televisione in cella.

Calvero
Inviato: 14/8/2010 12:18  Aggiornato: 14/8/2010 12:23
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/6/2007
Da: Fleed / Umon
Inviati: 13165
 Re: Arizona mon amour
@ Temponauta

Dando per scontato però che la - giustizia - fosse degna di questo nome.

Il discorso carcerario è squallido all'inverosimile, poiché oltre alla "televisione" non bisogna scordare il disagio e le condizioni impietose di affollamento.

Se c'è un proverbio falso al mondo è questo: il lavoro nobilita l'uomo.

..sì come no...

Ma teniamo presente questo passaggio, intanto.

Il delinquente, inteso come persona la cui indole sia quella della prevaricazione sul prossimo; del reato inteso come sintomo di una incapacità alla buona volontà... allora sì, il lavoro nobiliterebbe quell'uomo. Cioè il delinquente, quello vero.

Poiché oltre che alla fatica, i lavori forzati permettono realmente a QUEI delinquenti di non essere lobotomizzati da una scatola in cemento armato, dove il passare del tempo è semplicemente lo stillicidio di una frustrazione della collettività morbosa che vuole vedere chi sbaglia soffrire come una cane.

Non ci sarebbe nemmeno bisogno della palla al piede. Ma un sano alzarsi all'alba e tornare al tramonto, in collaborazione con un progetto e altri uomini che hanno sbagliato, metterebbe una luce diversa ad un animo che altrimenti (come accade vergognosamente) collasserebbe su sé stesso. Senza nessun tipo di rieducazione reale.

Così invece, nei carcerati, cresce solo la paura di non volerci tornare, senza nessun elemento reale che li abbia messi in gioco in un compito severo. E quando escono, quella paura li pervade ancora, poiché il carcere odierno è ghettizzante e non severo.

E con la paura, non si va da nessuna parte

Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
Calvero
Inviato: 14/8/2010 12:28  Aggiornato: 14/8/2010 12:37
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/6/2007
Da: Fleed / Umon
Inviati: 13165
 Re: Arizona mon amour
MORALE DELLA FAVOLA

Noi che non siamo delinquenti, siamo i veri condannati ai lavori forzati. E andiamo anche a votare, per sciegliere il colore della catena che và più in pandan col nostro tipo di ignoranza.

..ecco perché è "nata" la frase - il lavoro nobilita l'uomo -

(sto cazzo)

..e.. come disse un grande:

almeno, se mai fosse esistita una sinistra: avrebbe dovuto combattere per l'affrancamento DAL lavoro e non per il posto di avoro.

Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
DrHouse
Inviato: 15/8/2010 14:14  Aggiornato: 15/8/2010 14:24
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 30/11/2007
Da:
Inviati: 2394
 Re: Arizona mon amour
Pike:
Citazione:
Ma sono privati tutti anche lo Stato, il quale con il suo monopolio non permette la competizione libera

Lo Stato esiste da sempre, tra le altre cose, proprio per impedire la libera competizione. In tutti i campi, non solo in quello economico. Chi ha una posizione di dominanza, ha bisogno di uno Stato e di tutto un apparato di leggi, autorità, organi di controllo e di repressione, per difendere e consolidare il proprio potere. Perché mai io dovrei volere la libera competizione se posso invece avere una posizione di dominanza e fare fuori tutti gli altri? Lo Stato è sempre stato questo: l'espressione della forza della classe dominante.

Si commette il solito errore di fondo: si attribuisce allo Stato la causa prima di tutti i mali, dimenticando che, se lo Stato esiste ed è così com'è, evidentemente è perché qualcuno lo ha voluto e lo ha voluto così. Osservato in questa prospettiva, lo Stato è, di fatto, sempre privato, perché fa sempre gli interessi privati, appunto, di una parte della società e non di tutta. La confusione tra pubblico e privato nasce dal fatto che nelle cosiddette moderne democrazie lo Stato dovrebbe essere teoricamente espressione degli interessi privati di tutti i cittadini e, in questo senso, essere quindi pubblico. Ma poiché di fatto chi lo controlla, direttamente o indirettamente, è sempre la classe dominante, di fatto lo Stato non può mai essere propriamente pubblico (di nuovo: pubblico nel senso di "espressione della somma degli interessi privati di tutti i cittadini"). In conclusione: lo Stato è sempre esistito per favorire una minoranza ai danni di una maggioranza. Quello che è cambiato rispetto al passato è che nelle democrazie moderne la classe dominante si serve del concetto di pubblico per ottenere la legittimazione, anche formale, per continuare a fare ciò che ha sempre fatto, ossia i propri privatissimi interessi.

Thibault:

Citazione:
1) Il pubblico (lo stato o l'ente locale) ha come obbiettivo fornire un servizio
2) Il privato ha l'obbiettivo di produrre un utile


Ufficialmente lo Stato moderno dovrebbe fornire servizi pubblici, cioè di pubblica utilità o, più esplicitamente, di utilità di tutti i cittadini. Ufficialmente. Di fatto non è così per le ragioni che ho cercato di spiegare sopra. Non dimentichiamo che lo Stato esiste da molto prima delle attuali democrazie. La tassazione un tempo non era associata al concetto di pubblica utilità. Non c'era bisogno di questo inganno. Eri tassato semplicemente perché qualcuno ti obbligava a farlo con la forza e ti toccava pagare, punto e basta. Oggi la tassazione viene di fatto imposta, ma in modo più sottile e capzioso, perché ti viene fatto credere che quello che paghi verrà destinato a servizi di pubblica utilità. Di fatto, chi controlla lo Stato e, quindi, gestisce le risorse cosiddette pubbliche, usa quelle risorse nel modo che più gli conviene.

In conclusione: sono cambiate le forme, i mezzi, l'ideologia sottostante, ma lo Stato ha sempre fatto e continua a fare interessi privati. E, così a occhio e croce, direi che è proprio per questo che esiste.

E dopo 10 anni, siamo a discutere se il Volo 77 è arrivato proprio lungo questa linea, o piuttosto è arrivato due metri più a sinistra, o due metri più a destra? (Perle complottiste)
manneron
Inviato: 19/8/2010 20:29  Aggiornato: 19/8/2010 20:29
Mi sento vacillare
Iscritto: 20/2/2006
Da:
Inviati: 951
 Re: Arizona mon amour
Citazione:
almeno, se mai fosse esistita una sinistra: avrebbe dovuto combattere per l'affrancamento DAL lavoro e non per il posto di avoro.


conoscendo l'umana natura, direi, per la riduzione del tempo lavorativo non per l'annullamento. milioni di fancazzisti mi sembra esagerato, bastano quelli che ci sono già. certo con un equa distribuzione del lavoro si potrebbe lavorare meno e meglio, ma dico si potrebbe. e siamo sempre alla metafisica. la realtà è quella che è. se abitui un essere umano a fare un accidente, ottieni che una minima parte lavora per tutti e gli altri fanno disastri. un po' come adesso a dire il vero, ma non vorrei peggiorare.

audisio
Inviato: 22/8/2010 18:20  Aggiornato: 22/8/2010 18:22
Sono certo di non sapere
Iscritto: 29/4/2008
Da:
Inviati: 3471
 Re: Arizona mon amour
Dopo aver constatato con piacere che il BVZP (d'ora in poi
Buon Vecchio Zio Pike) ha mantenuto intatta la sua capacità
dissacratoria, devo sottolineare come i richiami fatti da molti
all'inviolabilità di casa propria, alla provocata guerra tra poveri,
all'immigrazione che giova alla destra ecc. ecc. sarebbero
argomenti senz'altro con una loro consistenza e ragionevolezza...
senonché...
senonché gli Europei tutti prima, gli americani poi e ora anche i
cinesi ci vanno eccome in Africa e nei paesi poveri dell'Asia e in
America Latina.
A depredare, affamare, ammazzare...
Dice, ma mica ci va la gente, ci vanno i grassi capitalisti, le banche
mondiali e non, i faccendieri di ogni risma.
Già, ma a questa gente nessuno in patria ha mai detto nulla, anzi
le briciole di benessere che ricadevano dai grassi piatti di questi maiali
facevano e fanno comodo a molti.
Come a quegli operai che fabbricavano le mine della Valsella...
Con quei soldi ci hanno mandato i figli a scuola.
Peccato che qualche bimbetto africano o asiatico è saltato per aria grazie
a quelle mine...


Powered by XOOPS 2.0 © 2001-2003 The XOOPS Project
Sponsor: Vorresti creare un sito web? Prova adesso con EditArea.   In cooperazione con Amazon.it   theme design: PHP-PROXIMA