Informazioni sul sito
Se vuoi aiutare LUOGOCOMUNE

HOMEPAGE
INFORMAZIONI
SUL SITO
MAPPA DEL SITO

SITE INFO

SEZIONE
11 Settembre
Questo sito utilizza cookies. Continuando la navigazione acconsenti al loro impiego.
 American Moon

Il nuovo documentario
di Massimo Mazzucco
 Login
Nome utente:

Password:


Hai perso la password?

Registrati ora!
 Menu principale
 Cerca nel sito

Ricerca avanzata

TUTTI I DVD DI LUOGOCOMUNE IN OFFERTA SPECIALE


opinione : Azzurri specchio del paese?
Inviato da Redazione il 25/6/2010 20:20:00 (5382 letture)

di Paolo De Gregorio

Oggi, 25 giugno, “il Fatto Quotidiano” apre con questo titolo, a cui mi sono permesso di aggiungere un punto di domanda, e non mi piacciono né l’editoriale di Oliviero Beha, né i commenti nelle pagine interne.

Intendiamoci sono commenti una spanna sopra le evocazioni drammatiche dei giornali popolari, con categorie tipo vergogna e umiliazione, ma in sostanza io credo che non ci sia nessuna relazione tra il declino economico e morale della nostra nazione e la disfatta pallonara di Lippi.

Infatti, come controprova, 4 anni fa da campioni del mondo avremmo dovuto essere come paese al massimo del fulgore, mentre iniziava il governicchio Prodi con una risicatissima maggioranza, costituita da 12 partitini in conflitto tra loro.

Per confermare questa mia convinzione, ho nei miei ricordi l’enfasi con cui Antonio Barbato, mezzobusto televisivo di sinistra, celebrò la vittoria del Napoli di Maradona come la vittoria della città, ...

... cui sicuramente sarebbe seguito un riscatto politico e morale, un nuovo rinascimento.

Naturalmente non successe nulla e oggi la città è in mano, come sempre, a politici contigui alla camorra, i rifiuti sono sempre per le strade (ma le TV del sultano non li fanno vedere) e le persone perbene che si oppongono devono girare con la scorta.

Se ci liberassimo di questi pregiudizi, potremmo cercare razionalmente di capire che grande evento progressista sarebbe una diversa organizzazione del mondo calcistico, restituendolo ai veri sportivi ed appassionati, non più nella dimensione commerciale di società per azioni (SpA) in mano a capitalisti con ambizioni politiche e di lucro, dove vince sempre chi ha più soldi, ma nella dimensione democratica di SOCIETA’ SPORTIVE, autogestite dagli iscritti azionisti, dove i presidenti li eleggono i tesserati.

Il finanziamento deve contare solo sulla entità della partecipazione popolare, gli stadi devono essere di proprietà dei club, strumenti per allevare i vivai, con palestre, foresterie, posti di ristoro, con un servizio d’ordine organizzato dalla società, che scelga i più saggi e responsabili dei suoi tesserati per sostituire la polizia durante le partite.

Se a questo aggiungessimo che ogni squadra non deve più contare sul mercato della “carne da pallone”, ma sui giocatori che alleva nella sua scuola di calcio, ecco che sarebbe finito il dominio di quelle squadre che hanno dietro i più grandi capitalisti, e verrebbero premiati solo coloro che fanno buone scuole calcio e che hanno il sostegno popolare dei tesserati.

La vera rivoluzione sarebbe questa, vietare il mercato. Nessuno straniero può essere tesserato, nessun italiano può essere comprato da altre squadre e il suo futuro è solo nella squadra che lo ha creato. La Nazionale ne sarebbe enormemente avvantaggiata e anche il tifo per la propria squadra avrebbe un senso di appartenenza, dello stesso spessore di quello dei senesi per il proprio Palio.

Il calcio, riportato alle sue origini, restituito alle società sportive, agli appassionati, ai competenti, ai colori sociali delle squadre, alle scuole calcio, consegnato alla democrazia e tolto ai dittatori, allora sì potrebbe essere un elemento di progresso della intera nazione e dei cittadini, che non si sentono espropriati dal “mercato”, ma trovano bello “partecipare” a questo evento sportivo.

Come il Barcellona in Spagna, che con la sua caratteristica organizzativa di partecipazione democratica fu uno dei pochi lumi accesi durante la dittatura franchista.

Quanto a quella immonda violenza primitiva dei falsi tifosi, sarebbe espulsa per sempre dagli stadi, in quanto nessuno andrebbe a danneggiare uno stadio di cui è azionista, e una buona politica di abbonamenti non dovrebbe riservare nemmeno un biglietto alla vendita. Finalmente si andrebbe a vedere una partita di calcio con famiglia e bambini, senza temere guerriglia, aggressioni, devastazioni.

Oggi il calcio è un potentato delle oligarchie economiche, facciamolo diventare una palestra di sport e democrazia.

Paolo De Gregorio

***

[L'articolo è stato pubblicato in attesa di una conferma della fonte - La Redazione].

Voto: 7.00 (4 voti) - Vota questa news - OK Notizie


Altre news
28/11/2015 10:00:00 - Il nuovo sito è pronto
26/11/2015 19:40:00 - Fulvio Grimaldi a Matrix
24/11/2015 11:00:00 - Caccia russo abbattuto dai turchi
22/11/2015 20:20:00 - Ken O'Keefe: "ISIS = Israeli Secret Intelligence Service"
21/11/2015 21:00:00 - L'uomo che uccise Kennedy
19/11/2015 19:00:00 - La solitudine
18/11/2015 21:21:31 - Vladimir Putin - conferenza stampa al summit del G20
17/11/2015 13:50:00 - Dopo Parigi
15/11/2015 22:30:00 - Commenti liberi
14/11/2015 9:40:00 - À la guerre comme à la guerre
13/11/2015 23:00:00 - Nuovi attentati a Parigi
11/11/2015 19:50:00 - Atleti russi dopati, brutti e cattivi
10/11/2015 19:30:00 - Fini, Grillo, Travaglio - e il giornalismo che non fa i conti con sé stesso
9/11/2015 18:30:00 - "Bag it!" Documentario (Ita)
8/11/2015 9:09:03 - Commenti liberi

I commenti sono proprietà dei rispettivi autori. Non siamo in alcun modo responsabili del loro contenuto.
Autore Albero
Calvero
Inviato: 25/6/2010 20:36  Aggiornato: 25/6/2010 20:36
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/6/2007
Da: Fleed / Umon
Inviati: 13165
 Re: Azzurri specchio del paese?
Della serie, Utopia.

Cioè, questo articolo vale quanto l'idea che il mondo diventasse un posto migliore e, di conseguenza, un mondo calcistico sano e genuino potesse appartenergli. Grazie, senza offesa ..ma a me pare la scoperta dell'acqua calda.

Anche l'analogia con Franco in Spagna, è un fuori misura d'altri tempi. I tempi di oggi sono compulsivi, retrogradi, fascisti, sul tracollo massimo della corruzione e della disonestà. Quel che una volta fece il Barcellona, ora sarebbe semplicemente anacronistico..

In attesa di un RESET non solo questo, ma anche centinaia di altri discorsi e ipotesi potrebbero abbracciare una nuova speranza per un qualsiasi sport degno di questo nome. Il punto è sempre e comunque il RESET: prima.

Il resto è fantascienza. Ma forse si parlava di questo.

Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
Calvero
Inviato: 25/6/2010 21:01  Aggiornato: 25/6/2010 21:01
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/6/2007
Da: Fleed / Umon
Inviati: 13165
 Re: Azzurri specchio del paese?
Citazione:
Oggi è diventato un sussurro e un rimpianto: “Debolezza Italia”, per una Nazionale espulsa meritatamente al primo turno con numeri e gioco miserandi da un Mondiale disputato da Campioni del Mondo, in un misto di arroganza e complesso di inferiorità da paura. Ed è stato un tunnel pauroso per i nostri zombies in calzoncini detentori del patriottismo mamelico. Ma è un’Italia debole quella da cui sono partiti e in cui tornano prematuramente, è un’Italia spenta quella che prima li ha visti e ha sperato nella loro supplenza, poi si è rosa di delusione e infine depressa ha spento la tv. Un’Italia a specchio di una Nazionale nelle vecchiezze che contraddistinguono entrambe, nella difficoltà nel far valere il merito, nell’ipocrisia di chiamare “gruppo” o “spogliatoio” semplicemente il coro familistico tendenzialmente amorale dei tuoi, esattamente come succede in moltissimi (tutti?) i campi del Paese. Un Paese senza memoria, senza identità, senza idea di futuro. Una squadra che ha perso la memoria del gioco, persino quella della “difesa a tutti i costi” che aveva permesso poco spettacolo e un buon numero di vittorie. Che non ha identità tattica, che non “spera” nel suo futuro immediato priva com’è del coraggio di superare l’avversario. Per rischiare di vincere bisogna rischiare di perdere. Altrimenti, semplicemente, si perde male. Chiamare a gran voce il ricambio dei “senatori” in azzurro dopo un evento così fallimentare, anche nei termini appena virgolettati ahimé allude a un ricambio della classe dirigente complessiva di un Paese che i suoi Mondiali li sta perdendo quotidianamente, nell’affanno di nascondere la realtà per non misurarsi con essa come se tutto fosse solo e comunque la ricerca di un “legittimo impedimento” a rispondere di sé e delle proprie responsabilità,in alto e in basso. Debole Italia, davvero…


di Oliviero Beha

... cioè questo non sarebbe uno specchio del nostro paese?

Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
temponauta
Inviato: 25/6/2010 21:33  Aggiornato: 25/6/2010 21:33
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 1/4/2010
Da:
Inviati: 2040
 Re: Azzurri specchio del paese?
Il termine esatto per definire gli azzurri è INSIGNIFICANTI, come lo sono i nostri politici di professione, la nostra storia risorgimentale, la nostra democrazia corrotta, la nostra chiesa cattolica costruita sull'inganno e il sesso da culattoni.
Nel '34 e nel '38 la nazionale vinse due mondiali di seguito, e forse non si sarebbe fermata se non fosse scoppiata la guerra.
Ma allora avevano qualcosa in cui credere: un fascio cucito sulla maglia.
Sempre meglio del nulla di oggi.

valubik
Inviato: 25/6/2010 22:01  Aggiornato: 25/6/2010 22:01
So tutto
Iscritto: 7/12/2009
Da:
Inviati: 10
 Re: Azzurri specchio del paese?
L'arroganza di Lippi , il suo spregio della meritocrazia , il suo convocare in base a simpatie e appartenenza a certi clan , tutte questo sì è specchio fedele della nostra società dove i potenti fanno quello che vogliono , distruggono e sperperano le nostre speranze e il nostro futuro e alla fine se ne vanno senza risarcire nessuno.Proprio come Lippi che alla fine si assume le proprie responsabilità ma con un milione e mezzo di euro in tasca.Dopo aver raso al suolo il nostro calcio il minimo che poteva fare era di restituire quei soldi.

valubik
Inviato: 25/6/2010 22:09  Aggiornato: 25/6/2010 22:09
So tutto
Iscritto: 7/12/2009
Da:
Inviati: 10
 Re: Azzurri specchio del paese?
e le mancate dimissioni di Abete e dei suoi collaboratori sono in perfetta sintonia con la spudoratezza criminale dei nostri politici.

minkiaprof
Inviato: 25/6/2010 22:11  Aggiornato: 25/6/2010 22:11
Ho qualche dubbio
Iscritto: 2/12/2006
Da:
Inviati: 129
 Re: Azzurri specchio del paese?
temponauta, "Sempre meglio del nulla di oggi" sarebbe il tuo errore di oggi: prendere alla lettera il nome di questo sito.

non sai nemmeno vagamante quanto tu sia lontano dalla realta'. potresti provare a navigare nel passato e a farti raccontare dai miei nonni (classe 1899 e 1906) come andavano le cose: ti garantisco che NULLA era peggio che vedere i giocatori di Vittorio Pozzo OBBLIGATI fare il saluto fascista ad ogni partita, senza nemmeno poter fare commenti negli spogliatoi.

ma almeno, finalmente ti sei qualificato. era ora.

E quando ci domanderanno che cosa stiamo facendo, tu potrai rispondere loro: Ricordiamo. (Ray Bradbury, Fahrenheit 451)
temponauta
Inviato: 25/6/2010 22:39  Aggiornato: 25/6/2010 22:40
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 1/4/2010
Da:
Inviati: 2040
 Re: Azzurri specchio del paese?
@ minkiaprof

ti garantisco che NULLA era peggio che vedere i giocatori di Vittorio Pozzo OBBLIGATI fare il saluto fascista ad ogni partita, senza nemmeno poter fare commenti negli spogliatoi.



Sicuro?
Oggi siamo "liberi" ma siamo OBBLIGATI a subire questa democrazia, con i suoi attori che vivono nel lusso mentre ingannano la gente (almeno quella che non si vende per una ciotola di riso).
E poi neanche i giocatori di oggi fanno commenti negli spogliatoi, ma corrono subito a spendere i milioni che intascano in veline e suv.

Ma ora veniamo al bello.

ma almeno, finalmente ti sei qualificato. era ora.


Mi sento offeso ad essere "delimitato" dal fascismo o dal nazismo o da una qualunque ideologia terrestre.
Nella dimensione cosmica dell'esistenza, la società futura esprimerà la Superciviltà e, per arrivarci, occorre prima forgiare i superuomini (spiritualmente parlando): troppo ciarpame umano dovrà prima essere riciclato.

P.S.
Mi auguro che i tuoi minkianonni non fossero partigiani.

a_mensa
Inviato: 25/6/2010 22:54  Aggiornato: 25/6/2010 23:03
Sono certo di non sapere
Iscritto: 12/6/2009
Da: roncello (mi)
Inviati: 3180
 Re: Azzurri specchio del paese?
la contestazione che fa De Gregorio, forse corretta nella lettera, ma molto deficitaria nel contesto, è un bellissimo esempio di come si possa guardare le cose con il paraocchi.
mi scuso se tale affermazione può sembrare offensiva, ma l'intenzione è proprio quella di additare un certo modo di vedere, che cerca di sottolineare le magagne evidenti, lasciando però inalterato l'ambiente, l'insieme che le comprende.
è un esercizio che non approvo, perchè invece di allargare le vedute a chi eventualmente non ha ancora l'abitudine di contestualizzare gli eventi, tende solo a creare un sordo senso di impotenza.
della serie:
"l'insieme è tutto giusto, solo quel particolare non funziona bene, ma farlo funzionare è una utopia", tanto varrebbe dire "è inutile qualsiasi cosa".

qual'è l'evidenza portata in risalto da Beha, usando come scusa il calcio ?
questo è il messaggio che De Gregorio non capisce o fa finta di non capire.

il messaggio è che ci stiamo abituando a tutto, alla mediocrità, all'insipienza, alle balle strombazzate come verità rivelate, all'inadeguatezza, alla incompetenza vendute a gran voce come capacità "del fare (un cazzo). siamo nella merda fino al collo, e pensiamo solo di stare al calduccio.
qualche volta un'ondata ce ne versa un po' in bocca, ma pazienza, non possiamo farci niente. mica si può avere tutto ? no ?
e la dignità dove la mettiammo ? l'orgoglio di essere considerati esseri pensanti e capenti (soprattutto) dove lo mettiamo ?
tutto dimenticato per tenerci stretti quei piccoli privilegi che ci hanno venduto come benessere.
la capacità di incazzarsi, di protestare, di mandare a quel paese governanti, potenti, ricchi, bastardi ambiziosi protesi solo a conservare le poltrone e il "potere".
ahhhh il "potere" ! convinti di dominare e schiavi in una lunga catena in cui si inculano in cerchio, ma loro si, che fanno parte dell'elite.

e tutti noi a guardare, convinti che quello sia il futuro a cui aspirare.
boh... non è sicuramente quattro righe che cambieranno qualcosa, ma almeno mi sono sfogato.
ciao

non vorrei mai appartenere ad un club che avesse me come socio.
Kenshiro
Inviato: 25/6/2010 22:59  Aggiornato: 25/6/2010 22:59
Mi sento vacillare
Iscritto: 21/5/2010
Da: Croce del Sud
Inviati: 318
 Re: Azzurri specchio del paese?
E' un bene che la Nazionale abbia perso così malamente.Forse ora si puo iniziare veramente a riflettere su quello che uno sport stupendo come il calcio dovrebbe essere: Passione,Divertimento,e Arte del gioco...
...non questo business dove tutto si fa esclusivamente per soldi e fama.

E inoltre la competizione rende tutto una questione solo di risultati,ma lo spettacolo dove sta?

Io preferisco giocarlo il calcio ...e pago pure!!!
Non come quei quattro smidollati che prendono soldi a palate e non hanno neanche voglia di correre...
li prenderei a sui piedi !!!

Mondo marcio!!!
superava
Inviato: 26/6/2010 2:24  Aggiornato: 26/6/2010 2:24
Mi sento vacillare
Iscritto: 28/8/2008
Da: Riolo Terme
Inviati: 416
 Re: Azzurri specchio del paese?
Sono un abbonato..ho letto l'articolo di Oliviro Beha. Quel titolo
penso che si riferisse all'immagine della gran parte degli "italiani" demotivati che se ne fregano... con quel guizzo(scarso) di risveglio che si ha quando ci si accorge che le cose stanno andando come non devono andare..che pero' non è sufficente per rimettere sulla retta via la nostra vita..o in questo caso una partita..
Visto cosi (per come l'ho inteso io) non posso che essere d'accordo,come lo sono con l'articolo di Paolo de Gregorio su come deve funzionare il calcio.

superava
Inviato: 26/6/2010 2:31  Aggiornato: 26/6/2010 2:31
Mi sento vacillare
Iscritto: 28/8/2008
Da: Riolo Terme
Inviati: 416
 Re: Azzurri specchio del paese?
Comunque il carattere degli Italiani(e forse la stupidita') si vede anche nei commenti su Lippi:
4 anni fa era un eroe..e come nella tradizione italiana,ora..capro espiatorio delle colpe di questa nazionale...basta leggere i giornali o vedere certi commenti...chi voleva Balotelli..Cassano..credendo che risolvevano i guai.. Io penso che non importa chi ti porti dietro,l'importante è l'affiatamento e la voglia,penso che questo gruppo fosse anche buono...ma è che non avevano(a parte qualche raro giocatore) la voglia e la convinzione di andare avanti..
In Italia a qualche d'uno bisogna dare la colpa..allora prendiamocela con Lippi

DjGiostra
Inviato: 26/6/2010 8:42  Aggiornato: 26/6/2010 8:42
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/1/2009
Da: Brignano G.D'Adda
Inviati: 5481
 Re: Azzurri specchio del paese?
Anche io non credo che la nazionale sia lo specchio del nostro paese..
Comunque l'organizzazione delle squadre come descritto nell'articolo
sarebbe veramente bello........... MA UTOPICO !!!!!!
E quando mai permetteranno una cosa del genere ?????????????
io credo mai !!!!
Spero di essere smentito a breve !!!
ciao ciao..
Damiano.

Meglio un dubbio certo che una falsa certezza !!(Nisoli Damiano)
Da oggi chiamatemi Top Gun Su A320 !!

Il rispetto nasce dal rispetto
Redazione
Inviato: 26/6/2010 8:46  Aggiornato: 26/6/2010 8:46
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: Azzurri specchio del paese?
Ho pubblicato l’articolo di De Gregorio, pur non essendo d’accordo con tutto quello che dice, perchè pone un problema che è molto più ampio del semplice calcio. E’ il problema che si verifica ogni volta che l’ingerenza di “Big Money” riesce a modificare la QUINTESSENZA del mondo con cui interferisce. Questo vale per la medicina, per la guerra, per lo sport e per tutte le cose più importanti della nostra vita.

Redazione
Inviato: 26/6/2010 8:49  Aggiornato: 26/6/2010 8:49
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: Azzurri specchio del paese?
MESSAGGIO PERSONALE: Chiedo scusa a tutti quelli che aspettano da me una risposta in PM, nel week-end cercherò di riaggiornarmi con tutto quello che ho lasciato indietro. Compresa la situazione DVD, che è finalmente risolta.

a_mensa
Inviato: 26/6/2010 9:17  Aggiornato: 26/6/2010 9:17
Sono certo di non sapere
Iscritto: 12/6/2009
Da: roncello (mi)
Inviati: 3180
 Re: Azzurri specchio del paese?
@ redazione
Caro Massimo, quando parli di “big money” personifichi un qualcosa di immateriale, crei un mostro immaginario.
Non voglio dire che i suoi interventi non siano reali, si vedono , eccome, voglio dire che dai corpo e anima ad un qualcosa che invece non esiste.
Uomini, sempre e solo umanissimi uomini, cui è stato consentito di disporre di grossi capitali, che hanno posto loro uomini ai vertici di multinazionali o entità economico/finanziarie con l’unico obiettivo di far rendere quei capitali, di farli lievitare , diventare sempre più grossi, sovrapponendo questo interesse ai fini per cui le società, i raggruppamenti, si erano formati enunciando un loro scopo preciso e particolare.
Così una società calcistica è diventato un mezzo di potere e un investimento, che USA il calcio, una multinazionale farmaceutica USA la cura e la prevenzione, ecc….
Pertanto gli scopi originari non sono più fine della esistenza di tali società , ma mezzi, mezzi per implementare i capitali.
E , puntualizzo ancora una volta, i capitali non hanno ne corpo ne anima, ma i loro proprietari , si, corpo senz’altro, anima, forse.
Ma siamo o no ancora in tempo, a riportare i capitali al servizio dell’uomo, o siamo già irreversibilmente schiavi di esso ?
Siamo ancora disposti a cambiare quel paradigma fondante della nostra società allo sfascio, che già una volta ho sintetizzato con “la proprietà è sacra”?
Se si provasse a vedere con occhi nuovi il consesso umano, a provare ad immaginarlo con un paradigma del tipo “prima l’uomo”, non sarebbe questo l’inizio di una rivoluzione non violenta ma sicuramente atta ad invertire questa tendenza allo sfascio ?

non vorrei mai appartenere ad un club che avesse me come socio.
Ashoka
Inviato: 26/6/2010 10:03  Aggiornato: 26/6/2010 10:05
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/7/2005
Da:
Inviati: 3660
 Re: Azzurri specchio del paese?
Citazione:
Ho pubblicato l’articolo di De Gregorio, pur non essendo d’accordo con tutto quello che dice, perchè pone un problema che è molto più ampio del semplice calcio. E’ il problema che si verifica ogni volta che l’ingerenza di “Big Money” riesce a modificare la QUINTESSENZA del mondo con cui interferisce. Questo vale per la medicina, per la guerra, per lo sport e per tutte le cose più importanti della nostra vita


Io sono però preoccupato... se l'ingenerenza di "Big money" corrompe il mondo del calcio ne posso fare a meno, se corrompe lo sport anche, per la medicina devo sperare di non ammalarmi e così via.

Ma tra le cose importanti della nostra vita hai dimenticato la più importante: il cibo. Noi lasciamo che l'ingerenza di "Big Money" si occupi di fornirci pane, pasta, latte ed ogni cibaria che poi ritroviamo sulle nostre tavole. Stiamo a parlare dell'ingerenza di Big Money nello sport e dimentichiamo quella nella produzione e distribuzione di alimenti?

Quei ladri dei panettieri e dei pizzaioli che lavorano per far fruttare i loro capitali sfruttando il mio bisogno primario di cibo? Ed i lattai? Vogliamo parlare di questi ladri che allevano mucche da latte per estrarre ogni singolo euro che riescono dal mio portafogli? Cavolo... il latte! Per i bambini! Frutta, verdura, carne, pasta tutti vincolati dall'odiosa legge del profitto.

Che schifo!

Però un attimo. Come mai qui l'odiosa legge del profitto mi fa trovare ogni giorno pane e latte freschi, le confezioni di pasta sugli scaffali, frutta e verdura in abbondanza?


P.S. @Mensa

Citazione:
E , puntualizzo ancora una volta, i capitali non hanno ne corpo ne anima, ma i loro proprietari , si, corpo senz’altro, anima, forse.


Il capitale è la somma dei "valori monetari" di tutti i beni capitali e questi ultimi sono quei beni e servizi che non sono direttamente beni di consumo ma servono per la produzione dei beni di consumo (es. un trattore, una mucca). Quindi il "capitale" ha un corpo. Non confondere il denaro con il capitale.

Davide71
Inviato: 26/6/2010 10:53  Aggiornato: 26/6/2010 10:53
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 8/7/2006
Da:
Inviati: 2108
 Re: Azzurri specchio del paese?
Ciao a tutti:
io sul mondo del calcio sono e sarò sempre estremamente dubbioso. Innanzi tutto vorrei vedere i bilanci di queste società e vedere se veramente ci guadagnano. Dopo di che vorrei sapere perché i patron di tali società sono in genere "teste di legno" di qualcuno di cui nessuno si occupa mai. Infine vorrei tanto conoscere i dati relativi alle scommesse legali (e clandestine...). A latere ricordo a tutti la vicenda Juventus. Qualcuno mi dirà: "ma ai Campionati Mondiali queste cose non succedono!" Mah...più girano soldi e più si accumula il marcio.
Diciamo che l'Italia calcistica è lo specchio degli italiani perché certe cose sono potute succedere sotto gli occhi dei tifosi, che hanno fatto di tutto per negare l'evidenza.
P.S. io non ho visto la partita con la Slovacchia, perché deluso all'inverosimile dalla partita con la Nuova Zelanda. Tuttavia continuo ad essere molto sorpreso dall'improvvisa malattia di Buffon e dalla sua sostituzione con Marchetti! Chi mi rappresenta 'sto Marchetti?

Non date le perle ai cani e ai porci perchè non le mangeranno e vi si rivolteranno contro.
francesco7
Inviato: 26/6/2010 11:18  Aggiornato: 26/6/2010 11:18
Mi sento vacillare
Iscritto: 25/5/2006
Da: Tarentum
Inviati: 886
 Re: Azzurri specchio del paese?
Quando un video vale più di mille commenti....all'arrivo degli azzurri a Fiumicino ad attenderli c'erano una ventina di tifosi: due che gridavano "Vergognatevi" mentre gli altri diciotto facevano foto e li riprendevano con le videocamere....
mancava poco che chiedessero pure l'autografo....
http://tv.repubblica.it/speciali/sudafrica-2010/azzurri-dura-contestazione-a-fiumicino/49624?video&page=1&ref=HRER3-1

La mente non è un vaso da riempire ma un legno da far ardere perché s'infuochi il gusto della ricerca e l'amore della verità. (Plutarco)
valubik
Inviato: 26/6/2010 11:19  Aggiornato: 26/6/2010 11:19
So tutto
Iscritto: 7/12/2009
Da:
Inviati: 10
 Re: Azzurri specchio del paese?
L'analisi politico sociologica fatta sia da De Gregorio che da Beha è leggittima e doverosa. Ma secondo me bisogna dapprima partire dai fatti oggettivi che mai come stavolta sono palpabili ed evidenti , tanto da essere quasi imbarazzanti.Generalizzare troppo porta sempre a dare la colpa a tutti e quindi a nessuno.E quindi le cose non cambiano.
In questi ultimi due anni abbiamo assistito ad una gestione autoritaria del potere sportivo.Per due anni si è lasciata la nazionale in ostaggio ad un uomo che si è creduto un dio in terra , che ha fatto quello che voleva ed utilizzando la squadra come qualcosa di privato , mentre la nazionale dovrebbe essere qualcosa di più collettivo.Lasciare impuniti i vertici federali che hanno permesso lo scempio , la distruzione totale del nostro calcio , significa continuare a perseverare nel malcostume italico , del non far nulla neanche davanti ai crimini più aberranti.Se neanche il calcio , che è forse l'unico collante rimasto a questa disastrata nazione , smuove qualcosa , allora siamo davvero fottuti.
Io considero il calcio qualcosa di molto potente . E' l'immagine della nostra società che offriamo al resto del mondo , in base alla quale gli altri ci giudicano.E lavorando con gli stranieri vi posso garantire che è proprio così.Non sottovaluterei il potere aggregante e catalizzatore di questo sport.Quando parli di calcio l'interesse dell'italiano è sempre vivo e quindi perchè non veicolare attraverso questo sport valori alti capaci di dare una smossa a questa società apatica e sempre in procinto di naufragare definitivamente?

valubik
Inviato: 26/6/2010 11:55  Aggiornato: 26/6/2010 11:55
So tutto
Iscritto: 7/12/2009
Da:
Inviati: 10
 Re: Azzurri specchio del paese?
citazione:

mancava poco che chiedessero pure l'autografo....

Purtroppo gli hanno chiesti

Mande
Inviato: 26/6/2010 13:00  Aggiornato: 26/6/2010 13:00
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 13/1/2008
Da: Cologna veneta
Inviati: 1301
 Re: Azzurri specchio del paese?
Ashoka
Citazione:

Io sono però preoccupato... se l'ingerenza di "Big money" corrompe il mondo del calcio ne posso fare a meno, se corrompe lo sport anche, per la medicina devo sperare di non ammalarmi e così via.

Ma tra le cose importanti della nostra vita hai dimenticato la più importante: il cibo. Noi lasciamo che l'ingerenza di "Big Money" si occupi di fornirci pane, pasta, latte ed ogni cibaria che poi ritroviamo sulle nostre tavole. Stiamo a parlare dell'ingerenza di Big Money nello sport e dimentichiamo quella nella produzione e distribuzione di alimenti?

Hai perfettamente ragione Ashoka. Sono preoccupato pure io...
Come si può lasciare gestire tutto alla legge del profitto?
Scandali alimentari 2008
Pensa che ci sono persone che addirittura chiedono meno regole come se questo fosse un "toccasana". Peccato che le regole che oggi esistono non siano sufficienti a difenderci da sofisticazioni, adulterazioni e qualsiasi altro genere di nefandezza un imprenditore decida di commettere pur di ottenere un "cent" di profitto in più.
Citazione:

Quei ladri dei panettieri e dei pizzaioli che lavorano per far fruttare i loro capitali sfruttando il mio bisogno primario di cibo? Ed i lattai? Vogliamo parlare di questi ladri che allevano mucche da latte per estrarre ogni singolo euro che riescono dal mio portafogli? Cavolo... il latte! Per i bambini!

Ne ha parlato anche "annozero".
Padania al verde
Citazione:

Che schifo!

Vomitevole veramente.
Citazione:

Però un attimo. Come mai qui l'odiosa legge del profitto mi fa trovare ogni giorno pane e latte freschi, le confezioni di pasta sugli scaffali, frutta e verdura in abbondanza?

Abbondanza? Una persona come te che parla di abbondanza?
Hai detto più e più volte che un bene per essere economico (ovvero frutto di transazione) deve essere scarso. Se un bene è abbondante come l'aria non lo compra ne lo paga nessuno.

A parte questo è ovvio che la legge del profitto richieda concorrenza anche sleale come sono le sofisticazioni o le adulterazioni alimentari. Ogni imprenditore deve per forza estrarre dal tuo portafoglio una quantità di denaro che non esiste fisicamente. Ripagare debito più interessi o sbaglio?

Ecco dunque che ogni imprenditore deve competere con gli altri perché esiste sempre ad ogni tornata una sedia vuota (fallimento) e tutti corrono per sedersi per primi. Ovviamente i metodi illegali come le frodi alimentari sono i modi più facili per competere con gli altri e batterli e per questo sono abusati. Dunque possiamo dire tranquillamente che sì, ogni qualvolta interviene il profitto l'illegalità gli fa da compagna.

Gli imprenditori più timidi evadono le tasse per essere competitivi, altri più smaliziati corrompono mentre c'è chi addirittura uccide per un "cent" di profitto in più.

Colmo dei colmi che chi sostiene che il problema si risolverebbe de_regolando il tutto in modo che poi un'onesto imprenditore che per competere nel mercato froda o uccide gli altri non possa essere messo in galera come oggi. In cambio ci viene promesso che gli imprenditori sarebbero veramente efficienti e competerebbero tra loro abbassando i prezzi.

Quale ringraziamento darà il povero "consumatoreeeee" (alla Friedman) per il fatto che il prezzo è minore dopo che è morto di avvelenamento alimentare, io sinceramente lo ignoro.

Tu che ne dici?

Ashoka
Inviato: 26/6/2010 13:20  Aggiornato: 26/6/2010 13:20
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/7/2005
Da:
Inviati: 3660
 Re: Azzurri specchio del paese?
Citazione:
Abbondanza? Una persona come te che parla di abbondanza?
Hai detto più e più volte che un bene per essere economico (ovvero frutto di transazione) deve essere scarso. Se un bene è abbondante come l'aria non lo compra ne lo paga nessuno.


Mande, sinceramente, questo intervento tuo mi pare proprio inutile. Lo sai benissimo che per
abbondanza qui intendo che gli scaffali non son vuoti, mentre quando parlo di bene “scarso”
nella teoria economica mi riferisco ad un concetto ben preciso e non al fatto che nello scaffale
del supermercato ci sono solo due banane. L’aria non la paghi perché riesce a soddisfare tutti
e nessuno rimane senza.

Citazione:
A parte questo è ovvio che la legge del profitto richieda concorrenza anche sleale come sono le sofisticazioni o le adulterazioni alimentari. Ogni imprenditore deve per forza estrarre dal tuo portafoglio una quantità di denaro che non esiste fisicamente. Ripagare debito più interessi o sbaglio?


Tutte le sante volte te ne esci sempre con sta storia dell’interesse che non può essere ripagato
e non importa che ogni volta ti spieghiamo perché ti stai sbagliando.
Sei come quegli invasati religiosi che se ne vanno in giro col cartellone “Pentiti! Il mondo sta per
terminare!” e non credo esista modo per convincere te o loro utilizzando semplicemente la ragione.
Apocalisse o interessi non ripagabili.....

Citazione:
Ecco dunque che ogni imprenditore deve competere con gli altri perché esiste sempre ad ogni tornata una sedia vuota (fallimento) e tutti corrono per sedersi per primi.


Dimmi allora perché vi sono periodi di boom in cui queste sedie sembrano aumentare ed altri
invece in cui diminuiscono? Fosse come dici tu dopo un po’ le sedie non ci son più.

Citazione:
Colmo dei colmi che chi sostiene che il problema si risolverebbe de_regolando il tutto in modo che poi un'onesto imprenditore che per competere nel mercato froda o uccide gli altri non possa essere messo in galera come oggi. In cambio ci viene promesso che gli imprenditori sarebbero veramente efficienti e competerebbero tra loro abbassando i prezzi.


Colmo dei colmi c’è chi, come te, promette il paradiso terrestre realizzato a suon di denaro stampato
a iosa, nessun interesse (o magari negativo, chissà se hai cambiato idea ancora) e altre cagate alla
Zeltgeist che funzionano solo col replicatore di Star Trek. Poi ovviamente devi deformare la realtà,
Zeltgeist style, dicendo che chi è per il mercato libero non vuole regole e vorrebbe che chi è un
Omicida se ne stia fuori di galera, cosa mai detta da nessuno.

DjGiostra
Inviato: 26/6/2010 13:43  Aggiornato: 26/6/2010 13:43
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/1/2009
Da: Brignano G.D'Adda
Inviati: 5481
 Re: Azzurri specchio del paese?
Beppe grillo nel suo articolo sulla disfatta della nazionale dice che
Berlusconi abbia venduto le partite per un discorso politico.
Sentite cosa dice:
Citazione:
La FIGC è stata pagata per perdere dallo psiconano. Ci sono due centrali nucleari in Slovacchia in ballo comprate dall'Enel. Il governo slovacco è in grandi difficoltà nei confronti della sua opinione pubblica per aver concesso la riattivazione di centrali sul suo territorio, risalenti all'epoca di Chernobyl, a un Paese che non sa neppure fare la raccolta differenziata. Una vittoria della Slovacchia avrebbe cancellato ogni opposizione interna. Il primo ministro Robert Fico, secondo le nostre fonti, avrebbe trattato segretamente con Frattini la sconfitta della Nazionale ben prima della sua partenza per il Sudafrica. Si spiegano così le decisioni apparentemente incomprensibili della rinuncia a Cassano, Balotelli, Totti e Borriello e l'adozione in blocco della difesa juventina, una delle peggiori del campionato. In campo sono scesi ologrammi del calcio giocato come Cannavaro, il condor delle Ande Chiellini e il figlio del custode di Mirafiori Marchisio. Con Iaquinta a fare da punto di riferimento per gli avversari con il classico naso lampeggiante e uno semisconosciuto ragazzo in porta terrorizzato da ogni tiro come un coniglio di fronte al cobra. La Nazionale ha cercato inutilmente di farsi battere da Paraguay e Nuova Zelanda. Pur con il massimo impegno non ci è riuscita. Ha dato tutto nell'ultimo match con i giocatori impegnati a recitare la parte delle statue di sale. I passaggi smarcanti di De Rossi agli attaccanti slovacchi e i corridoi difensivi di Cannavaro sono stati decisivi. Berlusconi ha però lasciato tracce ovunque del suo turpe commercio. La più evidente è stato il mancato saluto agli Azzurri in partenza per il Mondiale a Palazzo Chigi seguita da episodi minori come gli attacchi da Radio Padania e dai ministri leghisti. Gli indizi c'erano tutti. Lippi non ne ha tenuto conto. Lui era ignaro di tutto, come ai tempi di Calciopoli, e convinto che la sua era la migliore nazionale possibile. Il de profundis della Nazionale è una buona notizia, il calcio non sarà usato come strumento di distrazione di massa allo sfascio economico del Paese. "Sudafrica e nuvole, che voglia di piangere ho..." (*) Berlusconi non ha pagato la FIGC e Frattini non sa chi è Robert Fico. Tutto il resto è, purtroppo, vero o verosimile.


Io non lo sao' ma la cosa potrebbe essere verosimile..
Che ne dite ??

Meglio un dubbio certo che una falsa certezza !!(Nisoli Damiano)
Da oggi chiamatemi Top Gun Su A320 !!

Il rispetto nasce dal rispetto
Mande
Inviato: 26/6/2010 13:53  Aggiornato: 26/6/2010 13:53
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 13/1/2008
Da: Cologna veneta
Inviati: 1301
 Re: Azzurri specchio del paese?
DjGiostra
Citazione:

Io non lo sao' ma la cosa potrebbe essere verosimile..
Che ne dite ??

Secondo te ha qualche senso quanto scritto da Grillo?
Fa il paio alla dichiarazione di Bossi che suonava più o meno così:
"L'Italia vincerà contro la Slovacchia perché comprerà la partita. Vedrete quanti giocatori Slovacchi verranno comprati il prossimo anno dai club italiani a suon di milioni".
Citazione:

Il primo ministro Robert Fico, secondo le nostre fonti, avrebbe trattato segretamente con Frattini la sconfitta della Nazionale ben prima della sua partenza per il Sudafrica. Si spiegano così le decisioni apparentemente incomprensibili della rinuncia a Cassano, Balotelli, Totti e Borriello e l'adozione in blocco della difesa juventina, una delle peggiori del campionato. In campo sono scesi ologrammi del calcio giocato come Cannavaro, il condor delle Ande Chiellini e il figlio del custode di Mirafiori Marchisio.

Mi dispiace per Grillo ma così non si spiega proprio nulla. Ammesso e non concesso che volessero regalare una vittoria alla Slovacchia per fini politici le domande sono almeno due:

1)A che pro perdere anche le altre due partite? Bastava lasciare la squadra buona in panchina per la sola partita Slovacca.

2)Non avrebbe fatto una figura ancora migliore la Slovacchia a vincere contro una Italia forte che avesse vinto entrambe le prime partite? Che gusto c'è a vincere contro una squadra mediocre che fino ad allora aveva solo pareggiato?

Mande
Inviato: 26/6/2010 14:04  Aggiornato: 26/6/2010 14:04
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 13/1/2008
Da: Cologna veneta
Inviati: 1301
 Re: Azzurri specchio del paese?
Ashoka
Citazione:

Tutte le sante volte te ne esci sempre con sta storia dell’interesse che non può essere ripagato e non importa che ogni volta ti spieghiamo perché ti stai sbagliando.

Non mi risulta che tu mi sia mai riuscito a dimostrare alcunché. D'altronde l'affermazione non è tua ma mia. Dunque sono io che ti ho dovuto dimostrare che non esistono abbastanza soldi per pagare debiti più interessi.

http://www.luogocomune.net/site/modules/newbb/viewtopic.php?topic_id=4178&forum=46

Il forum è ancora aperto e te lo ho riproposto parecchie volte. Se per te è così semplice indicare cosa sbaglio nella mia dimostrazione mi sfugge perché tu non l'abbia ancora fatto. Rimango dunque in attesa delle tue eventuali confutazioni mai giunte nella opportuna sede indicata.
Citazione:

Dimmi allora perché vi sono periodi di boom in cui queste sedie sembrano aumentare ed altri invece in cui diminuiscono? Fosse come dici tu dopo un po’ le sedie non ci son più.

La risposta è contenuta anche nel thread indicato. Vedo di riformulartela se no l'hai compresa.

I periodi di boom come anche tu sostieni sono dovuti alla creazione ex-nihilo di moneta nuova da parte del sistema bancario. Ogni volta che viene creata nuova moneta è più facile pagare i debiti in scadenza oggi perché appunto la massa monetaria è aumentata. Ma domani quando dovrai pagare il debito per la nuova moneta oggi ti ritroverai nella stessa situazione. Potrai sfuggire solo se verrà emessa nuova moneta anche domani.

Nei periodi di crisi non solo la emissione di nuova moneta cala (inflazione) ma alle volte addirittura vengono richiamati debiti prima del previsto (deflazione). Ecco perché è più facile pagare i debiti nei periodi di boom che non nei periodi di bust.

Più chiaro così?

Ashoka
Inviato: 26/6/2010 14:14  Aggiornato: 26/6/2010 14:16
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/7/2005
Da:
Inviati: 3660
 Re: Azzurri specchio del paese?
Citazione:
Nei periodi di crisi non solo la emissione di nuova moneta cala (inflazione) ma alle volte addirittura vengono richiamati debiti prima del previsto (deflazione). Ecco perché è più facile pagare i debiti nei periodi di boom che non nei periodi di bust.

Più chiaro così?




Per come dici tu basterebbe stampare denaro e prestarlo a chiunque a interessi zero (ma che dico
imprestare... regalare) per avere il più grande e duraturo boom della storia.
Rimane da capire come non siano falliti tutti in massa nel ’95 quando M1 calava mentre oggi con
l’offerta di moneta schizzata alle stelle e la Fed che stampa giorno e notte i fallimenti ci siano.
A presto.

a_mensa
Inviato: 26/6/2010 14:31  Aggiornato: 26/6/2010 14:31
Sono certo di non sapere
Iscritto: 12/6/2009
Da: roncello (mi)
Inviati: 3180
 Re: Azzurri specchio del paese?
@ Ashoka Inviato: 26/6/2010 10:03:37

Citazione:
Il capitale è la somma dei "valori monetari" di tutti i beni capitali e questi ultimi sono quei beni e servizi che non sono direttamente beni di consumo ma servono per la produzione dei beni di consumo (es. un trattore, una mucca). Quindi il "capitale" ha un corpo. Non confondere il denaro con il capitale.


d'accordo sulla precisazione.
chiamiamola "ricchezza" ? io credo che il senso del mio post fosse abbastanza chiaro, e fosse l'invito a non concentrare lo sguardo sulla "ricchezza" che da sola non muove proprio niente, se dietro non ci sono persone in carne ed ossa che la possiedono.

valori monetari, beni capitali, disponibilità, ricchezza, includi pure tutto ciò che vuoi e chiamalo come vuoi, ma da solo non vuole e non influenza nulla.
è chi lo possiede che lo muove ed influenza ogni decisione, chi lo possiede che lo manovra per accrescerlo, ignorando e superando ogni limite sia alla decenza che alla conservazione della specie.

io credo che , se esiste la parola più giusta per definire la ricchezza, ebbene usala pure, ma il concetto resta.

non vorrei mai appartenere ad un club che avesse me come socio.
a_mensa
Inviato: 26/6/2010 14:52  Aggiornato: 26/6/2010 14:52
Sono certo di non sapere
Iscritto: 12/6/2009
Da: roncello (mi)
Inviati: 3180
 Re: Azzurri specchio del paese?
@ ashoka
leggo oggi in un articolo di lerner (repubblica) che berlusconi ha avuto in dividendi della sua quota fininvest 11.000 e rotte volte il reddito di uno degli operai di pomigliano, o se vogliamo 2 volte il reddito di TUTTI gli operai di pomigliano.
Marchionne, solo 4000 e rotte volte.....
ora, non ti pare che una persona chepossa disporre di simili ricchezze non sia in grado di comprarsi non solo la persona, ma anche la moglie, la figlia, la suocera e il portinaio di uno di quei disgraziati ?
o comprarsi non uno ma due o tre giocatori per cadere nel momento cruciale ?

a te parrà strano, visto come hai già dimostrato più volte di pensarla, ma io non contesto il ricavo di berlusconi, contesto il fatto che lui possa disporne.
li guadagni pure, se quello deve essere il metro del suo successo, della sua bravura, ma poi ci pensi lo stato a lasciargliene non più dell'equivalente di , mettiamo 100 volte il reddito dell'operaio ? pensi che sarebbe sufficiente ? o magari qualcosa di più altrimenti piangerebbe troppo ?
una cosa è annullare la competizione, altra cosa non farla esprimere solo ed unicamente dalla ricchezza posseduta e disponibile.
evitando così che i possessori di "big money" alterino tutto, cibo compreso.

non vorrei mai appartenere ad un club che avesse me come socio.
Mande
Inviato: 26/6/2010 15:05  Aggiornato: 26/6/2010 15:06
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 13/1/2008
Da: Cologna veneta
Inviati: 1301
 Re: Azzurri specchio del paese?
Ashoka
Citazione:

Rimane da capire come non siano falliti tutti in massa nel ’95 quando M1 calava mentre oggi con l’offerta di moneta schizzata alle stelle e la Fed che stampa giorno e notte i fallimenti ci siano.

Forse perché guardi un'aggregato ristretto tipo M1?
Forse ma proprio forse sai...

L'M3 non è mai diminuito neanche nel '95.

Riguardo ai fallimenti di oggi guarda caso da quando la FED come le altre banche centrali hanno cominciato a stampare si sono drasticamente ridotti.

Ovviamente se io ripago i miei debiti sottoscrivendo altri debiti non fallisco mai. Fallirò solo nel momento in cui gli istituti di credito si rifiuteranno di farmi altri prestiti dal nulla. La Grecia sarebbe fallita senza il credito aggiuntivo prestato dall'unione europea come qualsiasi stato fallirebbe dall'oggi al domani se non trovassero qualcuno che li rifinanzia in una spirale del debito infinita...

Se esistono degli stati spreconi con un alto debito pubblico perché non ne esiste nessuno virtuoso col credito pubblico verso gli altri stati?

Ashoka
Inviato: 26/6/2010 15:22  Aggiornato: 26/6/2010 15:22
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/7/2005
Da:
Inviati: 3660
 Re: Azzurri specchio del paese?
@ Mande

Certo che se guardi quel grafico M3 non è diminuito praticamente mai… eppure le crisi ci sono.
O no? Guarda nel 2000/2001, con M3 che sale (quel grafico non ti dà il valore assoluto di M3 ma
gli incrementi percentuali.
La Grecia fallisce perché negli anni ha speso più di quanto incassava in tasse ed ora nessuno vuole
i suoi titoli di stato. Chissà perché? Ma no tiriamo in ballo la cagata dei debiti che non si possono
onorare perché non c’è abbastanza denaro
Nessuno Stato è creditore per un motivo ben preciso: se non ha debiti (es. USA con Jackson) e le
entrate sono maggiori delle spese non presta i soldi, diminuisce le tasse o aumenta la spesa.

whyless
Inviato: 26/6/2010 15:35  Aggiornato: 26/6/2010 15:35
So tutto
Iscritto: 10/9/2006
Da:
Inviati: 5
 Re: Azzurri specchio del paese?
<<La vera rivoluzione sarebbe questa, vietare il mercato.>>

Probabilmente la nazionale di pallone (calcio è diventato un termine troppo altisonante... Mondiali di Calcio... sfido io che uscirne la si vive come una disgrazia: chiamiamolo 'Torneo di Pallone') non rispecchia lo stato politico e sociale di questa nazione, ma, come ho voluto sottolineare, riprendendo le stesse parole di De Gregorio, il Calcio è un prodotto della società, e la società è l'Economia.

Va da sé che è prima l'Economia che bisogna cambiare, il resto, in bene (come in male prima) verrà di conseguenza.

Oldboy
Inviato: 26/6/2010 15:55  Aggiornato: 26/6/2010 15:55
Mi sento vacillare
Iscritto: 20/7/2007
Da:
Inviati: 411
 Re: Azzurri specchio del paese?
E' buffo: di solito chi non è appassionato di calcio tende ad attribuirgli più importanza (sociale ed economica ) di quanto non facciano gli appassionati!...

Un disastro sportivo può capitare benissimo anche ad una nazione prospera, e viceversa.

Non c'è un nesso particolare fra i due aspetti.

Altrimenti il grandissimo, sublime Brasile del 1958, del 1962 e del 1970 dovrebbe essere considerato espressione di un paese al suo apogeo.

Per non parlare della favolosa Ungheria degli Anni '50, o dell'Uruguay fino al decennio successivo.
(E, ovviamente, della stessa Italia del 2006...)

Il calcio italiano è in crisi, questo purtroppo è vero.
Ma non perché la stessa Italia - intesa come paese - sia in crisi economica e morale.

Le concause possono essere tante: i governi hanno gravissime colpe, ad esempio.

Ma che dire dell'Argentina, che è oggi la grande favorita per la vittoria al Mondiale?
E' ricolma di talenti e di classe: dà spettacolo e colleziona goleade ovunque.

Forse che l'Argentina esce da un periodo economicamente florido?...
Forse che i suoi governi sono un esempio di onestà, abnegazione e abilità politica?...

Decalagon
Inviato: 26/6/2010 16:33  Aggiornato: 26/6/2010 16:33
Sono certo di non sapere
Iscritto: 22/8/2009
Da:
Inviati: 6643
 Re: Azzurri specchio del paese?
Ashoka è semplicemente un genio

«Goku è Verità. Io sono la Via, la Verità e la Vita. E risorgo quando mi pare.»
padegre
Inviato: 26/6/2010 16:39  Aggiornato: 26/6/2010 16:39
Mi sento vacillare
Iscritto: 28/11/2007
Da:
Inviati: 496
 Re: Azzurri specchio del paese?
grazie oldboy, hai colto il senso della mia critica all'articolo di Beha.

Caro Mensa_, non ho approfondito il contesto, cosa che ho fatto in altra occasione sullo stesso argomento, la mia riflessione vuole essere uno stimolo contro la rassegnazione di chi dice che non c'è niente da fare e che si tratta di utopia. Sono convinto che questo atteggiamento fa comodo a chi sta bene in questa situazione e non la vuole cambiare, ma chi è insoddisfatto penso che deve cercare le alternative.
L'utopia si riferisce a qualcosa di mai realizzato, qui invece si tratta di ritornare allo sport, perchè questo non lo è più,e io l'ho praticato ad un buon livello e ho vissuto esperienze positive in un settore dove i big money non erano e non sono entrati a distruggere.

un saluto a tutti
paolo

a_mensa
Inviato: 26/6/2010 20:25  Aggiornato: 26/6/2010 20:26
Sono certo di non sapere
Iscritto: 12/6/2009
Da: roncello (mi)
Inviati: 3180
 Re: Azzurri specchio del paese?
@ caro padegre
Citazione:
L'utopia si riferisce a qualcosa di mai realizzato, qui invece si tratta di ritornare allo sport, perchè questo non lo è più

se su certi fenomeni ti si può anche dare ragione, su altri devi prendere atto che senza un cambiamento che coinvolga molti più elementi, il ritorno all'origine è puura utopia.
e ti faccio una metafora.
un sasso si trova in cima a un dirupo.
una frana lo coinvolge e lo porta a valle.
a quel punto occorre molto più che il lavoro per riportare il sasso nella posizione originale, occorre una scavatrice per riportare su tutto quanto è franato, sasso compreso.
quando il troppo denaro si impadronisce di una qualsiasi attività, o quella attività perde di interesse, per cui anche il denaro non può più fruttare, o si resta senza denaro.
ma fino a che il denaro è libero di muoversi, se quella attività è remunerativa, non lo allontanerai nemmeno a cannonate.
ho detto e ripeto, siamo immersi in un ambiente che considera il denaro più importante di qualsiasi altra cosa, uomini compresi, per cui, o si cambia l'atteggiamento verso il denaro, o lo si toglie, almeno in buona parte, dalla circolazione.
non riesco ad ipotizzare altre alternative.
e me ne dispiace.

non vorrei mai appartenere ad un club che avesse me come socio.
temponauta
Inviato: 26/6/2010 20:25  Aggiornato: 26/6/2010 20:25
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 1/4/2010
Da:
Inviati: 2040
 Re: Azzurri specchio del paese?
Autore: Ashoka Inviato: 26/6/2010 14:14:23

Citazione:

Per come dici tu basterebbe stampare denaro e prestarlo a chiunque a interessi zero (ma che dico
imprestare... regalare) per avere il più grande e duraturo boom della storia.
Rimane da capire come non siano falliti tutti in massa nel ’95 quando M1 calava mentre oggi con
l’offerta di moneta schizzata alle stelle e la Fed che stampa giorno e notte i fallimenti ci siano.







Il termine USUROCRAZIA ovviamente non dice niente.

Calvero
Inviato: 26/6/2010 21:01  Aggiornato: 26/6/2010 21:07
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/6/2007
Da: Fleed / Umon
Inviati: 13165
 Re: Azzurri specchio del paese?
Citazione:
E' buffo: di solito chi non è appassionato di calcio tende ad attribuirgli più importanza (sociale ed economica ) di quanto non facciano gli appassionati!...


è buffo, che chi è appassionato di calcio possa anche essere uno che del Tifo non gliene freghi niente, non solo: ma anche capire più di calcio che di un cosiddetto appassionato e abbia anche la capacità di vedere, in questo essere tifosi, una infantile esigenza assolutamente distaccata dallo sport e ben radicata nel bisogno di essere "tifoso"... che è altra storia. La passione del calcio centra ben poco.

Citazione:
Un disastro sportivo può capitare benissimo anche ad una nazione prospera, e viceversa.


Assolutamente vero: Nulla che possa dimostrare comunque che ora, all'apogeo massimo del degrado Sportivo sia arrivato il momento della verità. Il Pathos è finito totalmente e con esso il genuino significato di essere appassionati al Calcio nazionale. Infatti a battere le mani sono rimasti solo i nostalgici, che nel fumo e nelle grida delle vuvuzela non vedono più il degrado di questo Sport che è, finalmente, arrivato alla sua tomba: perfetto specchio del Paese.

Citazione:
Non c'è un nesso particolare fra i due aspetti.


Esatto, c'è ne uno GENERALE

Citazione:
Altrimenti il grandissimo, sublime Brasile del 1958, del 1962 e del 1970 dovrebbe essere considerato espressione di un paese al suo apogeo.


Altro anacronismo come quello del << Barcellona ai tempi di Franco >>, fuori misura. Soltanto la miopia da tifoso non può mettere sotto esame una cultura che ha sempre fatto, soprattutto a quei tempi, in maniera genuina - del Calcio - una vera contro risposta alla fame e al degrado sociale. Anche qui, altri tempi. Altro popolo. Analogia inesistente e improponibile.

Citazione:
Il calcio italiano è in crisi, questo purtroppo è vero.
Ma non perché la stessa Italia - intesa come paese - sia in crisi economica e morale.


Infatti non se nè è fatta una causa/colpa diretta, ma una constatazione di come mirabilmente ne sia lo specchio. Né più Né meno...

Citazione:
Le concause possono essere tante: i governi hanno gravissime colpe, ad esempio.


Gli Italiani ancora di più e prima dei Governi... Maria De Filippi o Piero Angela che sia ..l'importante è abboccare .. Buon appetito, ops buon Tifo

Citazione:
Ma che dire dell'Argentina, che è oggi la grande favorita per la vittoria al Mondiale?
E' ricolma di talenti e di classe: dà spettacolo e colleziona goleade ovunque.


Vince L'Olanda

Citazione:
Forse che l'Argentina esce da un periodo economicamente florido?...
Forse che i suoi governi sono un esempio di onestà, abnegazione e abilità politica?...


... forse che non sono Italiani ?

Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
Oldboy
Inviato: 26/6/2010 21:41  Aggiornato: 26/6/2010 22:22
Mi sento vacillare
Iscritto: 20/7/2007
Da:
Inviati: 411
 Re: Azzurri specchio del paese?
No, in generale non c'è un nesso fra i risultati di una nazionale e la situazione economica, culturale, sociale di un certo paese.

Basti pensare che nel 2004 la Grecia si è laureata campione d'Europa.

Eppure, nessuno ha mai pensato che il calcio greco fosse uno dei migliori del continente!...
E tantomeno che quella vittoria fosse dovuta alla situazione generale della Grecia, o ai suoi fantastici governi.


Bisogna capire che si tratta di tornei brevi: durano un mese scarso e non sempre vince la più forte.
Vince la squadra più in forma in quel particolare momento.

Quanto al Brasile di Pelé, trionfava con il suo calcio inarrivabile quando il paese gemeva sotto atroci dittature militari.
(Per non parlare dell'immensa miseria delle masse di quel paese.)

E gli esempi sarebbero infiniti: basta conoscere un pochino quella materia affascinante che è la storia del calcio.

Come dicevo, sono quelli che non amano il calcio a sopravvalutarne i nessi con l'economia e la cultura dei vari paesi.

P.S.

Con altre convocazioni, forse l'Italia sarebbe ancora in corsa per la vittoria finale in Sudafrica.
Non c'è la controprova, naturalmente, ma è possibile.
Tutti questi bei discorsi, quindi, lasciano il tempo che trovano.

Redazione
Inviato: 26/6/2010 21:54  Aggiornato: 26/6/2010 22:27
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: Azzurri specchio del paese?
ASHOKA: Citazione:
Ma tra le cose importanti della nostra vita hai dimenticato la più importante: il cibo. Noi lasciamo che l'ingerenza di "Big Money" si occupi di fornirci pane, pasta, latte ed ogni cibaria che poi ritroviamo sulle nostre tavole. Stiamo a parlare dell'ingerenza di Big Money nello sport e dimentichiamo quella nella produzione e distribuzione di alimenti? Quei ladri dei panettieri e dei pizzaioli che lavorano per far fruttare i loro capitali sfruttando il mio bisogno primario di cibo? Ed i lattai? Vogliamo parlare di questi ladri che allevano mucche da latte per estrarre ogni singolo euro che riescono dal mio portafogli? Cavolo... il latte! Per i bambini! Frutta, verdura, carne, pasta tutti vincolati dall'odiosa legge del profitto. Che schifo! Però un attimo. Come mai qui l'odiosa legge del profitto mi fa trovare ogni giorno pane e latte freschi, le confezioni di pasta sugli scaffali, frutta e verdura in abbondanza?


Non stai per caso facendo confusione fra quantità e qualità? Dove sta scritta l'equazione "scaffale pieno" = "cibo sano"?

Hai controllato con che tipo di grano viene fatto il tuo "pane fresco"? Hai controllato cosa c'è davvero nel tuo "latte fresco"?

A leggerti, sembra quasi che per te la Monsanto produca "benessere per tutti". (Per sè lo fa di sicuro, per gli altri avrei i miei dubbi).

Se quella mozzarella non fosse diventata blu, al contatto con l'aria, tu sicuramente l'avresti mangiata ad occhi chiusi. E pure in abbondanza.

redna
Inviato: 26/6/2010 22:38  Aggiornato: 26/6/2010 22:54
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/4/2007
Da:
Inviati: 8095
 Re: Azzurri specchio del paese?
Citazione:
Se quella mozzarella non fosse diventata blu, al contatto con l'aria, tu sicuramente l'avresti mangiata ad occhi chiusi. E pure in abbondanza.


e non è nemmeno detto che siano sane e commestibili le mozzarelle che sono bianche e che non si colorano di blu.
E'stato solo per il colore che è scoppiato il caso....se fossero rimaste bianche ma anche più velenose sarebbero rimaste sugli scaffali e sarebbero state vendute anche se la gente andava in massa al pronto soccorso. E'stato solo il colore che le ha rese immangiabili e quindi non commercializzabili.

EDIT-----
Citazione:
. Il Pathos è finito totalmente e con esso il genuino significato di essere appassionati al Calcio nazionale. Infatti a battere le mani sono rimasti solo i nostalgici, che nel fumo e nelle grida delle vuvuzela non vedono più il degrado di questo Sport che è, finalmente, arrivato alla sua tomba: perfetto specchio del Paese.


Forattini su IlGiornale:



C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
Spiderman
Inviato: 26/6/2010 23:42  Aggiornato: 26/6/2010 23:42
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 19/9/2009
Da:
Inviati: 2722
 Re: Azzurri specchio del paese?
Però Forattini ha sbagliato, l'Italia non giocava col 4 3 3.

"Ogni giorno racconto la favola mia, la racconto ogni giorno chiunque tu sia, e mi vesto di sogno per darti se vuoi, l'illusione di un bimbo che gioca agli eroi. (Renato Zero)
superava
Inviato: 27/6/2010 2:29  Aggiornato: 27/6/2010 2:29
Mi sento vacillare
Iscritto: 28/8/2008
Da: Riolo Terme
Inviati: 416
 Re: Azzurri specchio del paese?
Ottima risposta Redazione..avrei voluto rispondere io a ASHOKA
Piu' cibo..abbondanza, non significa cibo sano e di qualita'....e anzi..a lungo andare sara' la nostra rovina...la natura ha un ciclo e noi stiamo over producendo,produciamo di piu' di quello che ci servirebbe perchè MANGIAMO TROPPO e nel frattempo ci sono persone che la fame la sentono!
A lungo andare scardineremo il ciclo della vita perchè' a forza di tritare alberi per far posto a campi per il pascolo per allevare CARNE DA MACELLO ..per dirne una..avremo sempre meno ossigeno come sempre meno soggetti nel mondo flora/fauna da poter permettere il ciclo vitale necessario con la conseguenza della scomparsa di numerose specie!

Calvero
Inviato: 27/6/2010 3:22  Aggiornato: 27/6/2010 3:25
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/6/2007
Da: Fleed / Umon
Inviati: 13165
 Re: Azzurri specchio del paese?
Citazione:
Come dicevo, sono quelli che non amano il calcio a sopravvalutarne i nessi con l'economia e la cultura dei vari paesi.


Sono quelli che amano il Calcio a comprendere che il Calcio è finito. Ora rimane solo la partita di pallone tra amici o tra scapoli contro ammogliati. Il resto sono solo stronzate preconfezionate; un mix di divi, arrivismo, arroganza, azzardo, corruzione, e totale incongruenza con ogni sano valore per cui si dovrebbe rispettare un pubblico che invece viene spremuto come un automa a cui manca la sua dose di droga quotidiana. Non riescono nemmeno a essere un piccolo, almeno un piccolo esempio. 11 spocchiose teste di cazzo gradasse, violente, ipocrite, multimilionarie che vivono non sull'amore del calcio, ma sulla morbosità del tifo. E ancora qui a foraggiarli con la retorica del << fascino del calcio >> ..ma finiamola. Il fascino era quello di una volta e là rimane.

Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
temponauta
Inviato: 27/6/2010 8:30  Aggiornato: 27/6/2010 8:30
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 1/4/2010
Da:
Inviati: 2040
 Re: Azzurri specchio del paese?
Autore: Ashoka Inviato: 26/6/2010 15:22:36

@ Mande

Certo che se guardi quel grafico M3 non è diminuito praticamente mai… eppure le crisi ci sono.
O no? Guarda nel 2000/2001, con M3 che sale (quel grafico non ti dà il valore assoluto di M3 ma
gli incrementi percentuali.








Le distinzioni di massa monetaria e i relativi grafici sono solo aria fritta.
L'unica differenza reale della massa monetaria è tra quella CIRCOLANTE (moneta = mezzo di scambio) e quella NON CIRCOLANTE (moneta = riserva di valore).
Nella moneta non circolante mettiamo tutti i grossi tagli della carta moneta (vedasi banconote da 500 euro, e ora anche i 200) che vengono tesaurizzati "fisicamente" nei caveu bancari e privati per costituire il più delle volte tesoro occultato.
Chi conosce la Svizzera e le sue mitiche banche, sa bene che il servizio più richiesto e più raffinato è quello delle cassette di sicurezza, perchè sui conti correnti si tengono solo gli spiccioli per l'ordinaria amministrazione.
Inoltre chi conosce il dollaro sa bene che non può essere modificato e tolto dal corso legale proprio perchè il suo reale valore è la tesaurizzazione (riserve valutarie, caveau, sotto la mattonella, ecc.)
Perciò le masse monetarie non dicono un bel niente, se non che la base monetaria M0 (con le sue banconote-valore di grosso taglio da sottrarre alla circolazione) e le masse monetarie M1-3 (create per il divertimento degli "economisti e per legittimare l'illegittima moneta bancaria) sono destinate a crescere perennemente, perchè crescendo si erode il valore della moneta e da questa erosione trae linfa vitale il circuito del credito ad interesse (oggi usurocrazia).
Perciò che serve misurare le masse monetarie e non chiedersi perchè la moneta non si rivaluta mai nel tuo piccolo portafoglio?
Guai però a chiedertelo: scopriresti il tuo nemico, il tuo oppressore, e sicuramente faresti una brutta fine.

mangog
Inviato: 27/6/2010 9:06  Aggiornato: 27/6/2010 10:11
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 5/1/2007
Da:
Inviati: 2857
 Re: Azzurri specchio del paese?
Citazione:


Autore: a_mensa Inviato: 26/6/2010 14:52:23

ashoka
leggo oggi in un articolo di lerner (repubblica) che berlusconi ha avuto in dividendi della sua quota fininvest 11.000 e rotte volte il reddito di uno degli operai di pomigliano, o se vogliamo 2 volte il reddito di TUTTI gli operai di pomigliano.
Marchionne, solo 4000 e rotte volte.....



Berlusconi ( liberale e poco statalista.. dice lui ) è diventato ricco da palazzinaro, comprava zone agricole ed il geometra comunale le trasformava in zone residenziali.
LO STATO HA FATTO DIVENTARE RICCO BERLUSCONI... come tutti gli altri palazzinari storici.
Come può Berlusconi "criticare" lo statalismo che gli ha permesso di diventare ricco sfondato già negli anni 60 ?

Mensa trovo immorale ( personalmente mi fanno schifo tutti coloro che hanno un patrimonio che supera i 10.000.000 di euro ) anche io certi guadagni, ma se devo criticare il ricco per il solo fatto di avere tanti soldi, cercherei di non dimenticare anche gli altri. ( Se devo fare la lista dello schifo dei ricchi, che hanno usato mezzi più o meno leciti per ottenere i soldi, metto in testa Berlusconi proprio perchè li ha fatti con lo stato i soldi, subito dopo ci metto gli artisti di sinistra ricchi sfondati che alzano ancora il pugno chiuso marxista, senza dimenticare l' ingegnere ricco sfondato.... in fondo alla lista dello schifo metto il sig. Ferrero, quello della Nutella... )


Se Marchione prende 4.000 volte lo stipendio di un'operaio, Fazio per mostrare la sua faccia da topo su rai 3 guadagna 1000 volte lo stipendio di un operaio FIAT.( per non dire di Grillo o di Robero Benigni , o di Milva che teneva i soldi, come ogni bravo ex-elettore di Rifondazione Comunista, nei paradisi fiscali )

Citazione:

Non stai per caso facendo confusione fra quantità e qualità? Dove sta scritta l'equazione "scaffale pieno" = "cibo sano"?

Hai controllato con che tipo di grano viene fatto il tuo "pane fresco"? Hai controllato cosa c'è davvero nel tuo "latte fresco"?

A leggerti, sembra quasi che per te la Monsanto produca "benessere per tutti". (Per sè lo fa di sicuro, per gli altri avrei i miei dubbi).

Se quella mozzarella non fosse diventata blu, al contatto con l'aria, tu sicuramente l'avresti mangiata ad occhi chiusi. E pure in abbondanza


Beh Redazione non esageriamo, io mangio ad occhi chiusi quello che trovo in un supermercato piuttosto che mangiare quello ti vendono certi contadini.
Le aziende alimentari hanno l'incubo di trovare il bravo avvocato che possa, dopo l'ennesimo mal di pancia della massaia, far loro causa, pertanto i controlli sanitari (obbligatori per legge per di più) fanno si che siano 100 volte più sicuri i cibi venduti nei supermercati che tutti gli altri.

Non possiamo demolire tutto quanto perchè una partita di mozzarelle ha preso aria. ( Ovviamente le truffe alimentari esistono lo stesso perchè i criminali sono una componente naturale dell'umanità)

a_mensa
Inviato: 27/6/2010 11:07  Aggiornato: 27/6/2010 11:09
Sono certo di non sapere
Iscritto: 12/6/2009
Da: roncello (mi)
Inviati: 3180
 Re: Azzurri specchio del paese?
@ mangog
i due citati erano solo esempi di una lunga lista.
se hai letto bene, visto che la nostra civiltà misura il talento di un uomo sulla base del guadagno, io non sono conttro il fatto che guadagnino tutti quei soldi, ma contro il fatto che possano disporne.
e a questo dovrebbe provvedere lo stato.
poi che si facciano pure anche le feste con grandi onoreficienze al merito del gran contribuente, con medaglie e fanfare, che gli venga rilasciato l'attestato di gran benefattore della società, ecc... ecc... ma che non possa, con i suoi averi, disporre della vita degli altri.
bocca e culo ce l'hanno come tutti gli altri no ? e son fatti come tutti del 90% di acqua.

non vorrei mai appartenere ad un club che avesse me come socio.
astro7
Inviato: 27/6/2010 11:14  Aggiornato: 27/6/2010 11:14
Mi sento vacillare
Iscritto: 27/11/2007
Da: questa sconosciuta terra di mezzo
Inviati: 472
 Re: Azzurri specchio del paese?
Citazione:
io mangio ad occhi chiusi quello che trovo in un supermercato piuttosto che mangiare quello ti vendono certi contadini.

Citazione:
Le aziende alimentari hanno l'incubo di trovare il bravo avvocato che possa, dopo l'ennesimo mal di pancia della massaia, far loro causa, pertanto i controlli sanitari (obbligatori per legge per di più) fanno si che siano 100 volte più sicuri i cibi venduti nei supermercati che tutti gli altri.


Condivisibile ma dissento.
Ti farei parlare con tanti di quei produttori ortofrutticoli che per conferire i loro prodotti ai vari mercati devono per tutta la durata del ciclo colturale sottostare alle regole ferree imposte dalla sanità italiana.... che checchè se ne dica, per quanto riguarda la produzione nazionale del comparto agricolo ha delle regole tra le più ferree a livello europeo, al pari della Francia.
I controlli sanitari stanno anche dove non li vedi tu.
Mentre i furbi di turno stanno dappertutto.

scusate l'OT.

Mande
Inviato: 27/6/2010 11:23  Aggiornato: 27/6/2010 11:23
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 13/1/2008
Da: Cologna veneta
Inviati: 1301
 Re: Azzurri specchio del paese?
Temponauta
Citazione:

Nella moneta non circolante mettiamo tutti i grossi tagli della carta moneta (vedasi banconote da 500 euro, e ora anche i 200) che vengono tesaurizzati "fisicamente" nei caveu bancari e privati per costituire il più delle volte tesoro occultato.

Non credere che non possa replicare ad Ashoka e dai termini che utilizzi sei perfettamente in grado di farlo anche tu. Il problema è che la discussione stava deragliando verso un battibecco sterile che pochi erano in grado di comprendere. Ho già indicato ad Ashoka più e più volte il forum giusto dove potevamo scambiarci opinioni se era interessato a proseguire il fuori tema.
Se vuole farlo avrà le sue risposte ma non credo sinceramente gli interessino.

Mangog
Citazione:

Beh Redazione non esageriamo, io mangio ad occhi chiusi quello che trovo in un supermercato piuttosto che mangiare quello ti vendono certi contadini.
Le aziende alimentari hanno l'incubo di trovare il bravo avvocato che possa, dopo l'ennesimo mal di pancia della massaia, far loro causa, pertanto i controlli sanitari (obbligatori per legge per di più) fanno si che siano 100 volte più sicuri i cibi venduti nei supermercati che tutti gli altri.

Non possiamo demolire tutto quanto perchè una partita di mozzarelle ha preso aria. ( Ovviamente le truffe alimentari esistono lo stesso perchè i criminali sono una componente naturale dell'umanità)

Il fatto che tu ti fidi di più di certe aziende (multinazionali) piuttosto che altre (contadini) è una tua questione personale.

Se leggi il mio intervento delle 13.00 di ieri sotto i link "padania al verde" e "scandali alimentari 2008" troverai di che riflettere. Senza contare che anche luogocomune ha pubblicato articoli di Cedolin sui formaggi avariati riciclati da una famosissima multinazionale. Di materiale per farti cambiare idea la rete ne è piena.

La questione in dibattito semmai era:
"Dando per scontato che se si ottiene il libero mercato i prezzi si abbassano per via della competizione perfetta che dovrebbe in teoria instaurarsi tra i produttori siamo sicuri che sia quello che vogliamo?"

Ovvero detta brutalmente:
"Che me ne frega del prezzo basso quando pago in altre maniere od addirittura con la vita?"

Già dimenticato lo scandalo del metanolo nel vino che ha ucciso una decina di italiani qualche anno fa?

Certo aggiungere alcol metilico era economico e vantaggioso piuttosto che far fermentare bene il vino. Quel vino sicuramente è costato poco denaro ma è costato delle vite.

Quando un'azienda invece di smaltire i rifiuti correttamente li affida alle ecomafie risparmia grosse spese ed è concorrenziale. I suoi prodotti può venderli ad un prezzo minore. Ma l'inquinamento te lo tieni.

E se un'azienda vuole competere con quella o fa altrettanto oppure commette qualche altra illegalità perché il crimine contrariamente a quanto dice qualche film di serie b paga e come. Peccato che così si instaura un circolo vizioso dove per competere gli uni con gli altri o si schiavizzano gli operai, o si inquina, o si evade le tasse il tutto in un crescendo senza fine.

Davide71
Inviato: 27/6/2010 11:50  Aggiornato: 27/6/2010 11:50
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 8/7/2006
Da:
Inviati: 2108
 Re: Azzurri specchio del paese?
Ciao a tutti:

che noia sempre a parlare di soldi!
Se il calcio è marcio è perché c'è troppa politica dietro, non troppo "mercato". A parte il fatto che i tifrsi calcistici possono trasformarsi all'occorrenza in perfetti terroristi, le associazioni calcistiche assomigliano più a delle ONLUS che a delle imprese.
In un LIBERO MERCATO un imprenditore guadagna producendo un bene o un servizio ad un prezzo inferiore a quello a cui lo vende. Punto. Dove succede questo nel calcio me lo dite? Io non dico che qualcuno si faccia un sacco di soldi, ma non in quel modo (cioé onestamente).
Abolire il mercato dei calciatori? Va bene. Ma prima bisogna abolire una certa mentalità che mira a fare i soldi in maniera diversa dall'unica ammissibile in un libero mercato, cioé lavorando! Cito qualche possibilità di fare i soldi nel calcio:
1) riciclando denaro sporco;
2) manipolando le scommesse legali e clandestine;
3) minacciando di scatenare l'ira dei "tifosi" (tanto sono le squadre a rimetterci);
4) pretendendo diritti televisivi (dalla TV di Stato) che nulla hanno a che fare con il numero reale di tifosi;
5) vendendosi le partite;
non mi viene altro in mente, ma sicuramente c'è!
Oggi viviamo in uno Stato dove i politici sono disonesti e un buon numero di italiani li approva; esattamente come i tifosi di certe squadre non possono non accorgersi mai di come la loro squadra sia smaccatamente favorita dalle "circostanze" (e approvano...)
Sarà anche vero che Berlusconi non ha tutti i voti che dice di avere, ma se un 20% di italiani lo approva significa che un quinto della popolazione si sente disposta a fare come lui!
In sostanza, nel calcio come nel resto dell'economia che economia non lo è più le cose cambieranno quando ci renderemo conto che non tutti possono vivere rubando...

Non date le perle ai cani e ai porci perchè non le mangeranno e vi si rivolteranno contro.
Sinder
Inviato: 27/6/2010 12:53  Aggiornato: 27/6/2010 12:53
Ho qualche dubbio
Iscritto: 20/2/2009
Da:
Inviati: 256
 Re: Azzurri specchio del paese?
sono qui ancora vivo per testimoniare che ho mangiato la mozzarella blu, ovviamente prima che lo diventasse.

Calvero
Inviato: 27/6/2010 13:14  Aggiornato: 27/6/2010 13:14
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/6/2007
Da: Fleed / Umon
Inviati: 13165
 Re: Azzurri specchio del paese?
Citazione:
sono qui ancora vivo per testimoniare che ho mangiato la mozzarella blu, ovviamente prima che lo diventasse.


aspetta.... vedrai quando, piano piano, ti trasformerai in un X-MEN

Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
Skafloc
Inviato: 27/6/2010 14:27  Aggiornato: 27/6/2010 14:27
Ho qualche dubbio
Iscritto: 7/3/2006
Da: ROMA
Inviati: 188
 Re: Azzurri specchio del paese?
Io odio il calcio, ma lo scrivo per chi fosse interessato: c'è un progetto, già partito, di azionariato popolare della Roma.

http://www.azionariatopopolareasroma.com/

Il principale ideatore è un mio collega, però per informazioni rivolgetevi ai contatti del sito, io non ne so nulla di più.

Le cose urgenti vanno fatte con calma
Ashoka
Inviato: 28/6/2010 10:09  Aggiornato: 28/6/2010 10:09
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/7/2005
Da:
Inviati: 3660
 Re: Azzurri specchio del paese?
Citazione:
Non stai per caso facendo confusione fra quantità e qualità? Dove sta scritta l'equazione "scaffale pieno" = "cibo sano"?
Hai controllato con che tipo di grano viene fatto il tuo "pane fresco"? Hai controllato cosa c'è davvero nel tuo "latte fresco"?
A leggerti, sembra quasi che per te la Monsanto produca "benessere per tutti". (Per sè lo fa di sicuro, per gli altri avrei i miei dubbi).
Se quella mozzarella non fosse diventata blu, al contatto con l'aria, tu sicuramente l'avresti mangiata ad occhi chiusi. E pure in abbondanza.


Dico semplicemente che se uno vuole essere coerente e sostenere che dove girano i soldi tutto diventa merda allora non deve partire dal calcio o dalla medicina ma dai bisogni primari. Bene. Visto che sento dire che il mercato genera miseria vorrei capire come mai quando si parla di cibo nessuno si scandalizza se ci sono privati che seguendo la logica del profitto fan trovare loro il pane sugli scaffali tutte le mattine e propone di nazionalizzare le panetterie.

La medicina diventa qualcosa di “troppo importante per essere lasciata al mercato” (ma vorrei capire dove sta il “mercato” nella medicina..) ma il cibo no!

Se poi qualcuno mette in giro cibo adulterato non puoi sostenere che la produzione privata di cibo fa sì che in giro ci sia cibo adulterato!

P.S. Quali mozzarelle mangiare o quale pane comprare lo decido io spendendo i miei soldi, così come decido io se spendere i miei soldi per comprare prodotti Nestlé o Monsanto oppure no.

mangog
Inviato: 28/6/2010 10:38  Aggiornato: 28/6/2010 14:06
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 5/1/2007
Da:
Inviati: 2857
 Re: Azzurri specchio del paese?
Citazione:

Autore: Mande Inviato: 27/6/2010 11:23:07



Il fatto che tu ti fidi di più di certe aziende (multinazionali) piuttosto che altre (contadini) è una tua questione personale.

Se leggi il mio intervento delle 13.00 di ieri sotto i link "padania al verde" e "scandali alimentari 2008" troverai di che riflettere. Senza contare che anche luogocomune ha pubblicato articoli di Cedolin sui formaggi avariati riciclati da una famosissima multinazionale. Di materiale per farti cambiare idea la rete ne è piena.

La questione in dibattito semmai era:
"Dando per scontato che se si ottiene il libero mercato i prezzi si abbassano per via della competizione perfetta che dovrebbe in teoria instaurarsi tra i produttori siamo sicuri che sia quello che vogliamo?"

Ovvero detta brutalmente:
"Che me ne frega del prezzo basso quando pago in altre maniere od addirittura con la vita?"

Già dimenticato lo scandalo del metanolo nel vino che ha ucciso una decina di italiani qualche anno fa?






Per non discutere sulle opinioni ( ognuno ha la sua e se la tiene )cerchiamo di portare qualche dato statistico sulle persone morte per aver mangiato cibo comprato al supermercato. Escludiamo di tirare in ballo i cibi grassi e zuccherarati prendendo solo come esempio cibi che abbiano senza equivoco portato alla morte per avvelenamento o per infezione nel giro di qualche giorno o settimana.



Citazione:


La medicina diventa qualcosa di “troppo importante per essere lasciata al mercato” (ma vorrei capire dove sta il “mercato” nella medicina..) ma il cibo no!



Lo stato non sa neanche gestire un'autostrada dopo averla costruita espropriando a dx e sx.

padegre
Inviato: 28/6/2010 13:34  Aggiornato: 28/6/2010 13:34
Mi sento vacillare
Iscritto: 28/11/2007
Da:
Inviati: 496
 Re: Azzurri specchio del paese?
grazie Skafloc,

ciao
paolo

nygandy
Inviato: 29/6/2010 1:39  Aggiornato: 29/6/2010 1:39
Mi sento vacillare
Iscritto: 25/10/2009
Da:
Inviati: 483
 Re: Azzurri specchio del paese?
Mi permetto di dire che oltre agli azzurri, specchio del paese, anche la nostra giacchetta nera e relativo guardalinee, non hanno voluto essere da meno. Un errore imperdonabile, segno di una profonda mediocrità, virtù che viene promossa e incoraggiata nel nostro calcio ad uso e consumo delle grandi squadre, quelle squadre che, se arbitrate (e quindi solo se arbitrate in un certo modo) con continuità, ti permettono di diventare un arbitro importante (anche internazionale, appunto...). Talmente mediocri e meschini da chiudere gli occhi davanti ai maxischermi che passavano a ripetizione il fuorigioco di Tevez: ragazzi potevate annullare, un'occasione unica per tirare fuori il midollo, ma, chi il coraggio non ce l'ha, non se lo può dare... Verrebbe da dire, poco male tanto non arbitrano più... E invece a settembre ce li ritroviamo a fischiettare allegramente...


Powered by XOOPS 2.0 © 2001-2003 The XOOPS Project
Sponsor: Vorresti creare un sito web? Prova adesso con EditArea.   In cooperazione con Amazon.it   theme design: PHP-PROXIMA