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media : Stampa libera in libera censura
Inviato da Redazione il 15/9/2009 9:30:57 (8539 letture)

di Marco Cedolin

Devo confessare di essermi sentito profondamente imbarazzato, facendo parte della folta schiera di coloro che nutrono (a torto o ragione) la velleità di fare informazione, ogni qualvolta durante gli ultimi mesi ho deciso di aprire un giornale, ascoltare un TG o visionare qualcuno fra i “grandi” blog che fanno tendenza sul web.

Ancora più di quanto non fosse accaduto in passato, penso ad esempio alla vigilia elettorale del 2006, sembra non possa più esistere notizia, di politica nazionale ed estera, di ambiente, di costume, di gossip (ormai vero re di prime pagine e palinsesti) e perfino di musica o cinema, la cui rappresentazione riesca a prescindere dall’appartenenza al partito pro o contro Berlusconi di colui che si ritrova a veicolarla. Mai come durante questa torrida estate, tutto il mondo dell’informazione che conta e buona parte di quello che aspirerebbe a contare, hanno subordinato la corretta lettura degli accadimenti e la scelta degli argomenti attraverso i quali comporre i palinsesti, alla possibilità d’incidere nella loro crociata contro il Cavaliere o nella strenua difesa dello stesso.

Seguendo questo canovaccio, sulla falsariga del contenzioso fra Repubblica e Berlusconi, Repubblica e Il Giornale, Il Giornale e L’Avvenire e così via, tutti a giocare a chi urla più forte (qualcuno perfino a scrivere libri) discettando di argomenti di alto peso specifico quali scandali sessuali, escort ed altro materiale che fino a qualche tempo fa sarebbe risultato esclusivo appannaggio dei giornaletti di gossip destinati alle letture balneari. Tutti a vaticinare l’annientamento della libertà di stampa, mentre in realtà ad essere stata annientata (per decisione quanto mai pluralista) è solamente la possibilità di scrivere qualcosa d’intelligente ...

... che prescinda dalla demonizzazione o beatificazione di Berlusconi e vederlo pubblicato su un qualche giornale di quelli che escono la mattina in edicola, tutti pariteticamente finanziati con i soldi delle nostre tasse.

Eppure anche durante gli afosi mesi estivi, vissuti fra prime pagine strabordanti di presunti scandali sessuali e prese di posizioni di questo o quell’altro intellettuale a la page a difesa della libertà di stampa, non sono mancate le notizie sulle quali riflettere, notizie di un certo peso, spesso ignorate dai grandi media in quanto poco adatte a demonizzare o beatificare Berlusconi.

La crisi economica (determinata dal crollo del modello di sviluppo basato sulla crescita) continua ad approfondirsi, nonostante tutte le marionette poste ai vertici della BCE, della UE, della Banca d’Italia, di Confindustria e di un’altra mezza dozzina di organismi di rapina camuffati da istituzioni, continuino a profondersi in proclami nei quali assicurano che “ormai il peggio è passato” e il futuro si sta tingendo delle tinte rosee dell’imminente ripresa. Al ritorno dalle proprie vacanze gli italiani hanno così potuto apprezzare i primi segnali della ripresa nella loro vera interezza, sotto forma di svariate decine di aziende che non hanno neppure riaperto i battenti ed almeno 200. 000 nuovi disoccupati nei più svariati settori.

Il presidente americano “buono”, Obama, dopo essersi arrogato il diritto di controllare la rete internet a suo piacimento, mossa che nessuno aveva osato prima di lui, ha continuato a portare la morte in Afghanistan in maniera se possibile ancora più massiccia di quanto non accadeva con il presidente “cattivo” Bush, facendo si che bruciare vivi quasi un centinaio di civili attraverso le bombe della Nato continui a rimanere un esercizio di ordinaria amministrazione. Sempre nel protettorato dell’Afghanistan l’amministrazione americana è riuscita perfino a condurre lo svolgimento di “libere e democratiche” elezioni, destinate certo a passare alla storia non solo per il cospicuo numero di morti ammazzati dagli uni e dagli altri che le hanno contornate, ma anche per la quantità di settimane (molte, solo gli USA durante il contenzioso Al Gore/Bush seppero fare meglio) necessarie perché venissero resi noti i risultati delle stesse.

In Bretagna l’inquinamento derivante da alghe tossiche ha raggiunto livelli talmente allarmanti da provocare l’immediata morte di uno sventurato cavallo che aveva avuto l’imprudenza di correre su una spiaggia da esse impregnata, ma la notizia è rimasta confinata in qualche trafiletto nelle pagine nascoste dei giornali. Sempre in Francia dopo le perdite a ripetizione di materiale radioattivo della scorsa estate, lo scorso 8 settembre una centrale nucleare a Dieppe è perfino andata a fuoco, ed in questo caso il trafiletto è diventato una stringa modello sms.

Sulla tragedia di Viareggio, il cui bilancio è salito nel frattempo a 31 vittime, è stato steso un cono d’ombra mediatico pressoché completo, destinato a coprire le gravissime responsabilità delle Ferrovie di Stato del “buon” Moretti. Nel frattempo gli sventurati rimasti senza casa e senza lavoro in seguito all’esplosione, non hanno ancora ricevuto un euro d’indennizzo, nonostante la società americana Gatx (responsabile dell’incidente insieme alle FS) abbia già versato del denaro.

Stando alle motivazioni della sentenza del processo per la morte di Gabriele Sandri rese note oggi, al termine del quale l’agente Spaccarotella è stato condannato a 6 anni per l’omicidio volontario del giovane, l’agente avrebbe sparato da una piazzola di sosta all’altra (con in mezzo un’intera autostrada) con il solo intento di colpire le ruote della macchina sulla quale si trovavano i tifosi laziali. Poco importa che durante il processo fosse emerso come dalla posizione in cui si trovava il poliziotto quelle ruote sarebbe stato impossibile perfino vederle. In Italia la giustizia è sempre più un diritto personalizzato (penso al processo di Bolzaneto, alla scuola Diaz, alla sentenza sul TAV del Mugello) ed i giudici rimangono una casta d’intoccabili anche quando sbagliano o intraprendono ardimentose carriere politiche in grado di portarli a diventare perfino pessimi ministri.

Infine, si tratta di una notizia piccolina, di quelle che sicuramente non possono ambire neppure ad un trafiletto sms, però la sua gravità è tale da farle meritare un paginone nel mio “quotidiano immaginario”, la lobby degli inceneritoristi sembra essere riuscita definitivamente ad impedire a Stefano Montanari di condurre le proprie ricerche sulle nanoparticelle. Il microscopio sul quale il dott. Montanari e sua moglie lavorano, acquistato mediante le donazioni di migliaia di cittadini durante un anno di tournè insieme a Beppe Grillo, verrà infatti sottratto alle sue ricerche (quelle riguardanti le nanoparticelle per cui i donatori avevano tirato fuori i soldi) per essere donato all’Università di Urbino che lo destinerà ad altri usi, certamente più politicamente corretti. Il tutto nel silenzio assordante di buona parte del “mondo ecologista” compreso lo stesso Beppe Grillo che insieme a Montanari i soldi per il microscopio aveva contribuito a raccoglierli.

Marco Cedolin

http://ilcorrosivo.blogspot.com/
http://marcocedolin.blogspot.com/

(I link ai vari articoli citati verranno aggiunti in seguito)

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I commenti sono proprietà dei rispettivi autori. Non siamo in alcun modo responsabili del loro contenuto.
Autore Albero
benitoche
Inviato: 15/9/2009 10:19  Aggiornato: 15/9/2009 10:19
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 30/9/2006
Da:
Inviati: 1941
 Re: Stampa libera in libera censura
il giornalista come tutti noi lo vorremmo non è mai esistito,sempre e cmq è stato umile schiavo del potere

La carriera?
chi era capace di narcotizzare meglio la mente dei prolet
I giornali stessi furono creati a questo scopo

Oggi di certo si sono affinate tecniche superiori, più adatte all'epoca ma il risultato rimane lo stesso

la religione è indispensabile
soltanto a un’umanità rescissa dal mondo divino-spirituale.
a_mensa
Inviato: 15/9/2009 10:56  Aggiornato: 15/9/2009 10:57
Sono certo di non sapere
Iscritto: 12/6/2009
Da: roncello (mi)
Inviati: 3180
 Re: Stampa libera in libera censura
la cosa più impressionante, a mio avviso, è che alla maggior parte della gente, qualsiasi notizia che non sia riferita al calcio o a qualche altro sport (automobilismo, motociclismo, ecc....) non suscita il minimo interesse.
sembra che tutto quanto riguarda la società, l'annullamento di diritti faticosamente conquistati dai nostri padri, la proiezione del futuro nei programmi dei partiti e di chi dovrebbe governarci, l'economia che entra direttamente nelle nostre tasche, ecc... ebbene tutti questi temi lascino completamente indifferenti, o peggio nemmeno degni di un minimo di attenzione.
io credo che una popolazione così apatica verso tutto ciò che la riguarda, meriti molto peggio di ciò che la sta già iniziando a devastare.
solo la consapevolezza che ognuno è attore di se stesso, ed aggregandosi, attore della cosa comune, potrà un giorno ridare una spinta positiva a questa nostra società.
quando capiremo che la sola delega non è democrazia, che la sola delega non basta nemmeno a farci conservare quanto acquisito con dure e a volte sanguinose battaglie, forse si ritroverà lo stimolo ad interessarci alle cose importanti ed a ritrovare un minimo di dignità.

non vorrei mai appartenere ad un club che avesse me come socio.
Dr-Jackal
Inviato: 15/9/2009 11:06  Aggiornato: 15/9/2009 11:06
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 25/3/2006
Da:
Inviati: 1028
 Re: Stampa libera in libera censura
Citazione:
Il microscopio sul quale il dott. Montanari e sua moglie lavorano, acquistato mediante le donazioni di migliaia di cittadini durante un anno di tournè insieme a Beppe Grillo, verrà infatti sottratto alle sue ricerche (quelle riguardanti le nanoparticelle per cui i donatori avevano tirato fuori i soldi) per essere donato all’Università di Urbino che lo destinerà ad altri usi, certamente più politicamente corretti.

Ma com'è possibile che possano appropriarsi di qualcosa pagato da qualcun altro e che quindi NON E' LORO??
E perchè Grillo non sta strepitando come dovrebbe??

redna
Inviato: 15/9/2009 11:27  Aggiornato: 15/9/2009 11:27
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/4/2007
Da:
Inviati: 8095
 Re: Stampa libera in libera censura
Citazione:
Tutti a vaticinare l’annientamento della libertà di stampa, mentre in realtà ad essere stata annientata (per decisione quanto mai pluralista) è solamente la possibilità di scrivere qualcosa d’intelligente ...

... che prescinda dalla demonizzazione o beatificazione di Berlusconi e vederlo pubblicato su un qualche giornale di quelli che escono la mattina in edicola, tutti pariteticamente finanziati con i soldi delle nostre tasse.


l palazzo che preoccupa Berlusconi ha riaperto i battenti da poche ore ma il clima è già rovente. Oggi o domani, ma la notizia è come al solito preceduta da un “forse”, il collaborante Massimo Ciancimino sarà di nuovo a Palermo in procura a elargire un suo pezzo di verità non tanto sugli anni terribili delle stragi e delle trattative, ma sui misteri dei tesori scomparsi e poi ritrovati (solo in minima parte) in carico al padre...
http://www.antimafiaduemila.com/content/view/19400/78/

tutti demonizzano o beatificano SB mentre, alla luce dei fatti, è un indagato con l'aggravante di essere presidente del consiglio.

C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
benitoche
Inviato: 15/9/2009 11:33  Aggiornato: 15/9/2009 11:33
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 30/9/2006
Da:
Inviati: 1941
 Re: Stampa libera in libera censura
Saggie parole a_mensa

Per quanto la crisi sia voluta diciamo dalle forze del male,il risultato sarà una presa di coscienza positiva e propabilmente inattuabile in altre condizioni che non siano fame, povertà, necessità di bisogni primari

Tipico esempio di male al servizio del bene?

Facciamo posto ai nuovi leader non più "globali" ma "locali" c'è ne sarà bisogno

(sperando che non diventino martiri troppo presto)

la religione è indispensabile
soltanto a un’umanità rescissa dal mondo divino-spirituale.
Lezik85
Inviato: 15/9/2009 11:45  Aggiornato: 15/9/2009 20:25
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 11/4/2009
Da: Freedonia
Inviati: 1463
 Re: Stampa libera in libera censura
Citazione:
tutti demonizzano o beatificano SB mentre, alla luce dei fatti, è un indagato con l'aggravante di essere presidente del consiglio.


...e oggi si beerà anche di un lavoro che non è suo:

Al2012
Inviato: 15/9/2009 12:04  Aggiornato: 15/9/2009 12:25
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 25/10/2005
Da:
Inviati: 2158
 Re: Stampa libera in libera censura
In merito al microscopio maledetto di Montanari riporto i link che avevo già segnalato in un topic ..

Il microscopio maledetto di Montanari e Grillo
http://www.youtube.com/watch?v=h74I0M2G8iQ

link che viene segnalato nel video

Nanobugie
http://www.byoblu.com/post/2009/09/05/Nanobugie.aspx

Dove viene riportato una lettera di Valeria Rossi con l’articolo che tra l’altro è stato totalmente ripreso dal sito della onlus Bortolani .
Caso microscopio: aggiornamento
http://www.bortolanionlus.it/2009/09/04/caso-micrscopio-aggiornamento/

edit:

State alla larga!
Scritto da Stefano Montanari
lunedì 14 settembre 2009

http://www.stefanomontanari.net/index.php?option=com_content&task=view&id=1862&Itemid=1

“Capire … significa trasformare quello che è"
Calvero
Inviato: 15/9/2009 12:36  Aggiornato: 15/9/2009 13:18
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/6/2007
Da: Fleed / Umon
Inviati: 13165
 Re: Stampa libera in libera censura
Quando avevo aperto Il Topic sulla "Cospirazione di Travaglio & Co. " ritengo di aver sottolineato tutte quelle perplessità riguardo alle responsabilità di quella che si dovrebbe chiamare << la Zona grigia >>. Termine che prendo a prestito da Levi dal suo libro che si intitola, se non ricordo male, - I sommersi e i Salvati -.

Quando ci si renderà conto che l'ostacolo (che insabbia la sempre più apatica popolazione), sono il posizionamento di questi finti paladini della giustizia sulla scacchiera mediatica.. allora ci sarà il primo imput di presa di coscienza.

Come già abbiamo discusso con qualche "troll", il problema fondante (che poi qui su LC è sempre più presente) è la visione "fanciullesca" con cui le persone hanno esigenza di sapere dov'è il bene e il male (in parole chiare vogliono sapere dove cazzo sta il bene e dove cazzo sta il male): uso questi termini volgari perché sono certo che nella media popolare i neuroni hanno bisogno e fame (si legga: PAURA) di questi concetti altisonanti che scandiscano i loro timori: Li chiamano a forte voce. Nella propria testa le persone parlano come mangiano. Ma fuori no! Fuori è pericoloso. Ecco perché se qui si parla come si mangia diventiamo dei complottisti. Perché il confronto con la realtà sarebbe destabilizzante.

Il confronto con i nemici soliti - riconosciuti tali - (legittimizzati dai media e inseriti sempre dai media sulla lavagna dei cattivi e dei buoni) sono quelli famosi della magistratura, delle tasse, degli imprenditori avidi, dei truffatori, della mafia.. Ma non sono debilitanti per la massa.. non fanno paura.. non creano una reale indignazione. Creano divisione: che è altra cosa. E lo sappiamo benissimo. Ciò è vissuto come un illusione: da spettatori. Un passaggio insomma. Poiché i cattivi sono stati accettati all'interno dei confini intoccabili.

Ecco perché NON è accettabile per la maggioranza delle persone prendere coscienza che chi ci comanda possa aver ordito un complotto sull' 11 settembre! Ah sì sì ..come no: - un presidente può incularsi un bambino o rubare ( o farsi fare un pompino), o ammazzare.. questo è accettabile. Perché questo NON sposta i confini del bene e del male che delimitano il cerchio delle istituzioni, dell'ordine costituito.

Il popolo ha bisogno di confini per sentirsi libero.

Se a voi questo discorso sembra distaccato dall'articolo da commentare, lasciate che continui per cortesia.

Il problema fondante per cui il giornalismo non esiste e ora è marcio fin sopra alle orecchie è, in primis, causa di un gioco, del GIOCO psicologico. Della forma mentis del Gabibbo. Potete anche prendermi per il culo.. ma questa figura dissacratoria (che comunque "risolve" dei problemi) è una figura simbolica che si accosta e si evolve - nel suo apogeo - in Beppe Grillo, anche lui figura necessaria. Ce ne sarebbe comunque un altro al posto suo..

Ecco perché Beppe Grillo sembra possa stupire per il fatto che ora se ne stà "zitto". Perché anche lui deve lavorare dentro i confini del bene e del male decisi a monte. Ecco perché Travaglio dice delle verità, ma non caga fuori dal Vasino sulla questione Israelo/Palestinese. Ecco perché Barnard mette alla luce la questione Palestinese ma non caga fuori dal vasino sull' 11 settembre. In ogni caso deve essere rispettato un equilibrio sulla DENUNCIA sociale, economica, e politica. Se l'equazione salta, salta la Matrice. E Matrix si svela. E i confini del bene e del male si inabisserebbero. E chi comprerebbe più i giornali? Chi si farebbe domande opportune e non telecomandate?

Ecco perché esiste la zona grigia. Dentro vi lavorano Grillo, Barnard, Travaglio, Blondet, per certi versi Di Pietro, Attivissimo, Angela, ecc. ecc. e sicuramente a livello internazionale saranno instaurati altri Paladini PLACEBO a tenere viva questa zona grigia.

Domandiamoci e lavoriamo sul fatto che il livello di indignazione umano è al minimo storico nella storia del mondo. Prima il pericolo era di essere schiavi, ora di essere Robot. O no? E Perché di fatto non ci si indigna più? ..Perché confondiamo! e al limite ci spaventiamo ma NON ci indignamo.

La vera indignazione porta all'azione di parola e di pensiero. NON a reagire, ma ad AGIRE, che è altra storia. Non è un caso che in maniera inversamente proporzionale l'ODIO nei confronti di una fazione opposta è al massimo storico nella storia del mondo. Quest'odio verso il Berlusca di turno, verso Bush ecc. ecc. non è sbagliato in sè (come sentimento di disapprovazione) ma è morboso. Come i coglioni che ancora sono convinti che una sinistra Libera esista e possa fermare questa destra dispotica. Come se queste ideologie non fossero le ali del medesimo uccello!

Questa morbosità è stata instillata anche nelle stragi. Ecco perché è normale non parlare più delle vittime dll'incidente ferroviario di Viareggio adesso. Quel compito è stato assolto. Utilizzato. "ASSORBITO".Perché è più importante accorrere sul luogo del disastro e dare la notizia in cinque nanosecondi prima che la dia Emilio Fede: la gara ad urlare la notizia per primi, non è una questione di concorrenza tra le reti televisive, come si crede. La gente è affamata e ha bisogno che il dramma gli venga sparato nella testa a voce alta. Poi che gli venga urlato e che la colpa forse è di questo e di quello; poi gli venga urlato che la solidarietà si è attivata e i politici NON fanno tutto il possibile.. tanto c'è Travaglio che risistemerà il senso di colpa della gente. I paladini non sposteranno i confini del nostro quieto vivere. Angela ci rassicura. Attivissimo ci rassicura. Grillo ci rassicura. E intanto proprio loro ce la mettono nel culo. Il V-day ci è nemico più di quanto non si crede..

E l'unica cosa che potremmo fare e non la facciamo, è quella di spegnere la televisione. Di non comprare i quotidiani. L'unica cosa che potremmo fare è usare la nostra testa e non lo facciamo. Facciamo ricerche invece. Facciamo una cernita e usiamo internet, finché sarà concesso. Boicottiamo questi urlatori e queste eminenze grigie:

spegnamo questi idioti, abbiamo noi il telecomando.

Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
Pyter
Inviato: 15/9/2009 12:56  Aggiornato: 15/9/2009 12:56
Sono certo di non sapere
Iscritto: 15/9/2006
Da: Sidonia Novordo
Inviati: 6250
 Re: Stampa libera in libera censura
Se il livello dell'informazione è questo, verrebbe spontaneo chiedersi quale sarà il livello nel futuro, soprattutto quando inizierà ad adeguarsi alla decrescita.

"Nessuno ha il diritto di fare quel che desidera, ma tutto è organizzato per il meglio." (Antico decreto reale tolemaico)
redna
Inviato: 15/9/2009 13:13  Aggiornato: 15/9/2009 20:26
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/4/2007
Da:
Inviati: 8095
 Re: Stampa libera in libera censura
Citazione:
...e oggi si beerà anche di un lavoro che non è suo:

eh...già!
intanto pare che se ne sappia ancora poco sulla società siciliana dei fratelli Mori-Berlusconi
anche se, pare di capire che certi tasselli della nostra storia più recente
comincino a sistemarsi.
Le case di Onna diventano un motivo per insabbiare.
Quanti leggeranno che le case sono della provincia di trento e della croce rossa e non del governo e arriveranno a capire che i fondi del governo non hanno ancora prodotto case?

Citazione:
Se il livello dell'informazione è questo, verrebbe spontaneo chiedersi quale sarà il livello nel futuro, soprattutto quando inizierà ad adeguarsi alla decrescita.

stiamo vedendoi le prove tecniche di adeguamento.

EDIT
Oggi vengono consegnate le prime case. Interi centri storici ancora sotto le macerie In decine di comuni e frazioni, le "zone rosse" sono ferme come in un tragico flashback Tra le macerie e i palazzi crollati quell'Abruzzo rimasto al 6 aprile

Oggi il premier Silvio Berlusconi arriverà a due chilometri da qui. Consegnerà 94 alloggi in casette di legno - costruite dalla Provincia di Trento con un finanziamento della Croce rossa - ai 200 sopravvissuti di Onna. Lenzuola firmate, una torta con spumante e un biglietto di auguri: "Serena vita nella nuova casa". "E così - dice Ugo De Paulis - chi guarda la tv penserà che qui tutto è stato risolto. E invece Paganica sta morendo e come noi stanno morendo i centri storici dell'Aquila e delle sue 64 frazioni. C'è anche chi sta peggio di noi: nel centro di Tempera, ad esempio, non è rimasta pietra su pietra. E pure noi rischiamo di perdere tutto: un centro senza abitanti diventa un cimitero. Le case che sono rimaste in piedi rischiano di essere abbattute dalle altre abitazioni pericolanti". Manca solo la cenere, nella nuova Pompei di Paganica.

L'inverno è alle porte. La neve negli anni scorsi è stata tenuta lontano dal centro storico perché 20.000 camini buttavano calore. Quest'anno i camini sono spenti e rotti, e faranno entrare la pioggia. Il freddo - qui si va anche a meno 10 - farà gelare l'acqua e spaccherà le pietre. Alcuni privati hanno cercato di coprire i tetti rotti con dei teloni di plastica, ma il primo vento forte li spazzerà via. E si buttano via i soldi. Si spendono anche 300.000 euro per mettere in sicurezza un palazzo, poi se ne dovranno spendere 150.000 per smontare i ponteggi e solo allora si farà l'abbattimento. Perché non farlo subito, questo abbattimento?". La speranza è ormai merce rara, fra le antiche pietre dell'Aquila. "Le banche hanno fatto un accordo con la Cassa depositi e prestiti per finanziare con 2 miliardi la ricostruzione. Ma noi del centro storico siamo tagliati fuori. Quando saremo autorizzati a chiedere un finanziamento, ci diranno: siamo spiacenti, i denari sono finiti".
http://www.repubblica.it/2009/09/sezioni/cronaca/terremoto-abruzzo/meletti-15set/meletti-15set.html

pronto il set di Onna


C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
Io_sono
Inviato: 15/9/2009 13:18  Aggiornato: 15/9/2009 13:18
Mi sento vacillare
Iscritto: 16/4/2008
Da: Nürnberg
Inviati: 373
 Re: Stampa libera in libera censura
Gran bell´intervento Calvero, veramente da applausi.

Solo un appunto: io non inserirei mai Blondet in quella lista. Mi sembra evidentemente un errore marchiano, oppure dettato dalla non conoscenza della persona e della sua storia. Altrimenti dovresti inserire pure Massimo in quella lista.
Opinione personale ovviamente.

Comunque rinnovo i complimenti per l´intervento illuminante.

Calvero
Inviato: 15/9/2009 13:37  Aggiornato: 15/9/2009 14:28
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/6/2007
Da: Fleed / Umon
Inviati: 13165
 Re: Stampa libera in libera censura
Citazione:
Solo un appunto: io non inserirei mai Blondet in quella lista.


..intanto grazie per i complimenti. Quindi è ancora più doveroso accettare la critica e approfondire la tematica.
Sono un ammiratore di Blondet, l'ho seguito attentamente, ed è un giornalista che se solo un quarto fossero come lui vivremmo un'altra realtà mediatica.

EDIT: ho sbagliato a scrivere. Riformulo:
La sua palese difesa e crociata Cattolico/cristiana non mi ha mai infastidito se non nella misura di una opinione personale visto che spiritualmente ho altre "vedute". E questo è un diritto di tutti. Ci mancherebbe. Non per questo l'ho inserito nella zona grigia.

Ma l'ipocrisia di Blondet è stata quella di giustificare (in soldoni è questo quello che fece) la Pedofilia delle alte sfere del vaticano. Quando si sono toccati certi argomenti, il suo rigore e la sua obiettività sono andati a passeggio per lidi più comodi. Ha sottolineato come per certe questioni, il giudizio di Dio (per lui della Santa sede) non debba essere confuso con quello degli uomini quando i procedimenti Penali riguardano.. le Eminenze e gli alti Prelati. Questo, a mio vedere, è generato ed è sintomo di forte implicazioni che non lo pongono come uomo libero e libero ricercatore.

In secondo luogo, sono ferratissimo e studioso di Nietzsche.. e, nella fattispecie, Nietzsche aveva rivelato le implicazione che la decadenza del cristianesimo stava imponendo all'umanità ecc. ecc. (discorso lungo che possiamo approfondire in altra sede).. e anche fin quì nulla di male.. si può essere d'accordo oppure no. O essere d'accordo in parte. Ma in più interventi Blondet ha sparato delle bestemmie immani sul pensiero Nicciano stravolgendone il senso e, a sostegno di ciò, propugna una visione distorta della questione Dionisiaca (elemento cardine di quel pensiero) tramite l'autore di un libro che mistifica l'argomento, come fa Attivissimo con l' 11 settembre. E questo perché?

Perché comunque tali tematiche e approfondimenti sposterebbero i confini del bene e del male del suo orticello, che evidentemente il sistema ecclasiastico sostiene.

In questo senso è come Barnard. Una testa eccezionale del giornalismo che comunque mette dei Veti ideologici a prescindere, su ciò che potrebbe destabilizzare il potere ecclasiastico.

Sinceramente non vedo il paragone con Mazzucco. Lui, se non ho capito male (correggimi Massimo se sbaglio), non crede alle ipotesi più "forti" del NWO .. ma, mi pare, non metta paletti e dia per scontate le svariate argomentazioni.

Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
Pispax
Inviato: 15/9/2009 13:57  Aggiornato: 15/9/2009 13:57
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/3/2009
Da:
Inviati: 4685
 Re: Stampa libera in libera censura
Piccolo OT

oggi il sito comedonchisciotte.org ha ricevuto le abbastanza discutibili attenzioni del TG1 delle 13.30 in merito alle accuse antisemite rivolte al professor Israel.

Fine OT

audisio
Inviato: 15/9/2009 14:30  Aggiornato: 15/9/2009 14:30
Sono certo di non sapere
Iscritto: 29/4/2008
Da:
Inviati: 3471
 Re: Stampa libera in libera censura
Citazione da Pyter
Se il livello dell'informazione è questo, verrebbe spontaneo chiedersi quale sarà il livello nel futuro, soprattutto quando inizierà ad adeguarsi alla decrescita.
--------------------------------------------------
Pyter, noto una certa ironia in queste tue parole.
Guarda che "economia della decrescita" non significa "economia della povertà", bensì essere più ricchi con minor produzione, cosa fattibilissima.
Ad esempio, mettere al bando le guerre e gli eserciti porterebbe ad una contrazione secca del PIL notevolissima ma saremmo tutti immensamente più ricchi.
Per non parlare della montagna di inutili imballaggi (il 90% non riciclabile) con cui riempiamo la nostra casa ogni volta che facciamo la spesa.
Quegli imballaggi contribuiscono ad aumentare il PIL ma sono nocivi per il bene comune e quindi, nella realtà, impoveriscono.
E così via.
Gli esempi possono essere migliaia.

Nadie
Inviato: 15/9/2009 14:33  Aggiornato: 15/9/2009 14:33
Ho qualche dubbio
Iscritto: 13/8/2009
Da: Roma
Inviati: 95
 Re: Stampa libera in libera censura
Calvero:

"spegnamo questi idioti, abbiamo noi il telecomando."

Mi piacerebbe rispondere limitandomi ad un "quoto", o "sono d'accordo", o, magari, "bel post", ma non mi piace non argomentare e quindi ci aggiungo del mio.
Tutto quello che stiamo vivendo è figlio di un tempo assai lontano, che parte dalla metà dell'800, quando i rivoluzionari erano terroristi e i contadini poveri del sud briganti, e arriva fino ad oggi, che lo straniero è terrorista e i poveri del sud picciotti. Perché se c'è una cosa dove "questi idioti" sono bravi è nell'uso distorto delle parole. Il "sistema" s'è evoluto nella direzione che viviamo oggi, e s'è tanto evoluto nei rapporti di forza che la speranza di un mondo migliore s'è ridotta all'unica azione di chiedere la verità a chi la verità ce la nasconde. Io continuo a non trovare nemici tra gli uomini ma nel sistema che li plasma. C'è modo di sovvertire il sistema capitalista? NO, o almeno non lo vedo all'orizzonte. (Faccio presente che la tisana Caisse, il metodo Simoncini, il complotto dei neocons americani contro i cittadini americani, il traffico d'armi e chi più ne ha più ne metta, avrebbero impatti diversi dall'attuale sull'opinione pubblica in un sistema non capitalista, che sia di stato o liberista.)

Però m'è piaciuta la frase che hai scritto e che quoto sopra: "spegniamo questi idioti". Sì ma anche no. Per spegnerli abbisogna che prima inizino a bruciare, e il fuoco non si spegne col telecomando, e comunque non userei neanche l'estintore.

"Chi non conosce la verità è soltanto uno sciocco; ma chi, conoscendola, la chiama bugia, è un malfattore." B. Brecht"
peonia
Inviato: 15/9/2009 14:43  Aggiornato: 15/9/2009 14:43
Sono certo di non sapere
Iscritto: 26/3/2008
Da: Roma
Inviati: 6677
 Re: Stampa libera in libera censura
MARCO CEDOLIN leggi qui

http://www.disinformazione.it/stefano_montanari.htm

anche io sono rimasta stupita prima, ed ancor piu' dopo ........

...Non temete nuotare contro il torrente. E' di un'anima sordida pensare come il volgo, solo perche' il volgo e' in maggioranza... (Giordano Bruno)
Calvero
Inviato: 15/9/2009 14:43  Aggiornato: 15/9/2009 14:44
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/6/2007
Da: Fleed / Umon
Inviati: 13165
 Re: Stampa libera in libera censura
@ Nadie:

che dire? e anche quella di non spegnerli con l'estintore.. non è male

ma ti faccio una domanda, premettendo che il ragionamento che porti lo condivido.
Secondo te, il capitalismo non è troppo spesso la maschera del consumismo, dove al centro della società (quella occidentale par-excellance.. si scrive così in francese? non mi ricordo bene ) non vi è l'uomo, ma il profitto. Non credo che il Capitalismo sia mai effettivamente esistito nella sua accezione.. e si distacca di molto dall'efficiente macchina che ingoia ogni spirito libero.. che abbiamo sotto agli occhi ..e "di dietro"

non so se mi sono spiegato bene.. ma ci ho provato

Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
audisio
Inviato: 15/9/2009 14:48  Aggiornato: 15/9/2009 14:48
Sono certo di non sapere
Iscritto: 29/4/2008
Da:
Inviati: 3471
 Re: Stampa libera in libera censura
Calvero, secondo me ci sono gli "agenti" in cattiva fede, quelli in buona fede e quelli che cercano di salvarsi il culo.
Quelli in cattiva fede li conosciamo tutti, non c'è bisogno di approfondire.
Quelli in buona fede sono ad esempio Barnard e Blondet.
Entrambi limitati e accecati da dogmi ideologici (per me, comunque, ideologia non è una parolaccia a prescindere, lo diventa quando prende il sopravvento sull'intelligenza e autonomia umana).
Barnard da una purtroppo diffusa paranoia a sinistra, ossia che complottista vada a braccetto con destro o fascista, per cui è opportuno non spingersi mai troppo oltre.
Blondet dal suo fideismo procattolico che sconfina spesso in un vero e proprio razzismo per chi ha una fede diversa.
Quando sappiamo che proprio la Chiesa Cattolica è al centro di mille misteri e cospirazioni.
Invece, per quelli che cercano di salvarsi il culo il paradigma è il buon Santoro, uno che sa fino a dove può spingersi e che a tale scopo utilizza il vecchio sistema del poliziotto buono e di quello cattivo.
Le cose più scomode le fa dire ad altri (più Vauro o gli inviati che non Travaglio) e lui poi interviene a mitigare e a dare bacchettate fingendo di fare il moderato.
A me è un sistema che piace poco ma certo se non fai così in tv non ci vai.
Lo stesso vale per la Gabanelli, spesso ambigua con servizi interessanti e d'inchiesta intervallati a menate qualunquistiche venate di efficientismo economicista che potrebbero essere sottoscritte dal presidente di Confindustria o da Brunetta.
Davvero, a volte insopportabile.
Ecco, questi fanno gli alternativi ma poi quando occorre pararsi il culo leccano i poteri forti.
Da queste inchieste, pur interessanti, infatti non esce mai una critica palese a questo sistema di potere e a questo modello di sviluppo.

Pispax
Inviato: 15/9/2009 14:59  Aggiornato: 15/9/2009 15:04
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/3/2009
Da:
Inviati: 4685
 Re: Stampa libera in libera censura
Citazione:
Infine, si tratta di una notizia piccolina, di quelle che sicuramente non possono ambire neppure ad un trafiletto sms, però la sua gravità è tale da farle meritare un paginone nel mio “quotidiano immaginario”, la lobby degli inceneritoristi sembra essere riuscita definitivamente ad impedire a Stefano Montanari di condurre le proprie ricerche sulle nanoparticelle. Il microscopio sul quale il dott. Montanari e sua moglie lavorano, acquistato mediante le donazioni di migliaia di cittadini durante un anno di tournè insieme a Beppe Grillo, verrà infatti sottratto alle sue ricerche (quelle riguardanti le nanoparticelle per cui i donatori avevano tirato fuori i soldi) per essere donato all’Università di Urbino che lo destinerà ad altri usi, certamente più politicamente corretti. Il tutto nel silenzio assordante di buona parte del “mondo ecologista” compreso lo stesso Beppe Grillo che insieme a Montanari i soldi per il microscopio aveva contribuito a raccoglierli.

E' possibile organizzare una class-action per riavere indietro i soldi delle donazioni?

Secondo voi questi soldi devono essere risarciti dalla Bortolani onlus, che era diventata proprietaria del microscopio e che ha fatto materialmente la DONAZIONE all'Università di Urbino, o a Beppe Grillo, che era stato il promotore della raccolta?



EDIT: è già la seconda volta che Montanari ha un microscopio fra le mani ed è già la seconda volta che gli viene tolto per andare a prendere polvere in qualche scaffale.

Calvero
Inviato: 15/9/2009 15:04  Aggiornato: 15/9/2009 15:05
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/6/2007
Da: Fleed / Umon
Inviati: 13165
 Re: Stampa libera in libera censura
@ Audisio:

Di base poggiamo sulle stesse valutazioni. Potrei darti torto? assolutamente no..

..io, come si è capito, miro a sottolineare con più forza quei passaggi che tu riporti in - buona Fede -.. in questo senso, sono più "severo" di te in queste valutazioni. E' comunque più accettabile la buona fede di un Barnard. Ritengo che Blondet quando sconfina si porta dietro delle responsabilità volute. Se si accettasse quell'idea che Blondet ha della Chiesa, rifaremo sempre il solito giro di giostra nell'umanità: a partire dalla santa inquisizione ecc. ecc.. Le tematiche di Barnard, se pur fa orecchi da mercante sull' 11 sttembre, non cozzano contro le teorie del complotto.. e non instaurano dogmi ..anzi

Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
audisio
Inviato: 15/9/2009 15:16  Aggiornato: 15/9/2009 15:16
Sono certo di non sapere
Iscritto: 29/4/2008
Da:
Inviati: 3471
 Re: Stampa libera in libera censura
Guarda, Calvero, sintetizzerei così.
Blondet è più sgradevole ma Barnard è più pericoloso.
Proprio perchè quando Blondet parte per i suoi deliri da "crociata degli albigesi" lo seguono ben pochi (almeno tra quelli che lo seguono sulla strada del 911 e dintorni ed è ciò che mi interessa, i fanatici alla Militia Christi farebbero comunque i fanatici).
Barnard, invece, appare più autorevole a quelli che potrebbero aprirsi alla verità sui complotti e, dunque, ha una funzione nociva di pompiere.

Calvero
Inviato: 15/9/2009 15:22  Aggiornato: 15/9/2009 15:22
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/6/2007
Da: Fleed / Umon
Inviati: 13165
 Re: Stampa libera in libera censura
@ Audisio

ora devo scappare. Mi piacerebbe più tardi approfondire questo discorso e farti qualche domanda.
Vado a far una corsa nei boschi..

..e come recita Nietzsche: - mai fidarsi dei pensieri che non sono nati passeggiando all'aria aperta. La schiena ricurva sulla scrivania, lo stomaco schiacciato, e la luce di una stanzetta non sono corroboranti allo spirito umano.. -

.. se ti và, a dopo..

Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
Io_sono
Inviato: 15/9/2009 15:22  Aggiornato: 15/9/2009 15:25
Mi sento vacillare
Iscritto: 16/4/2008
Da: Nürnberg
Inviati: 373
 Re: Stampa libera in libera censura
Sorry Calvero ma ho avuto problemi fino ad ora a connettermi (Massimo che cosa può essere successo? Mi accettava password e nome utente ma nel momento di caricarmi la pagina, prima mi diceva che ero connesso e poi ritornavo continuamente alla home senza essere connesso...).
Immaginavo che la tua remora su Blondet fosse riferita a quel suo aspetto dogmatico. Io da cattolico non lo condanno, anche se noto a volte come degli eccessi.
C´è da dire che sulla chiesa è a volte lui il primo critico. Diciamo, come detto anche prima da altri, che io non lo vedo assolutamente in malafede.
Ricordiamoci che lui fu cacciato dal giornale dei vescovi, per cui tanto allineato non lo è sicuramente.
Lui porta avanti i suoi valori, che differiscono comunque in modo sostanziale dalla visione NWO, ma come posizione personale, offrendo da quel punto di vista una sua interpretazione.

Ma i fatti rimangono fatti. Su 11/9, questione palestinese, NWO, etc mi sembra assolutamente coerente.

Poi, come detto, io sono un pò di parte.

Mi piace molto come scrivi, è un piacere leggerti e confrontarmi con te, anche su opinioni differenti, perchè argomenti in modo completo.
Grazie per la "chiacchierata".
Alla prossima (a breve devo prendere l´aereo che torno a casa per una bella settimana di meritate vacanze )

EDIT:
Quoto audisio; diciamo che interpreta abbastanza bene anche il mio pensiero

Nadie
Inviato: 15/9/2009 15:22  Aggiornato: 15/9/2009 15:22
Ho qualche dubbio
Iscritto: 13/8/2009
Da: Roma
Inviati: 95
 Re: Stampa libera in libera censura
Calvero:

"non so se mi sono spiegato bene.. ma ci ho provato"

Ah, non so se ti sei spiegato ma rispondo per quello che ho capito.
Il capitalismo lo intendo come sfruttamento del''uomo sull'uomo attraverso la proprietà dei mezzi di produzione (oggi al produzione sta anche e soprattutto nella capacità di creare e manipolare il consenso): per avere proprietà si abbisogna del profitto e per avere questo si abbisogna del consumo, possibilmente continuo. Per cui hai ragione: al centro della (o delle) società c'è il profitto e non l'uomo, il quale (il profitto) necessita di pochi padroni e tanti schiavi più comunemente chiamati "risorse umane". L'efficiente macchina che ci ha ingoiati ha una gola così profonda che - dal mio punto di vista - le "risorse umane" non hanno nemmeno il tempo di chiedersi cos'è veramente successo l'11/9 del '73 e del 2001, tanto sono assorbite dal problema della scalata per tornare lì, alla bocca della terza settimana del mese.
E questi problemi - sempre a mio parere - non li risolverà certo Blondet, né Grillo né Travaglio né Barnard né altra compagnia.

"Chi non conosce la verità è soltanto uno sciocco; ma chi, conoscendola, la chiama bugia, è un malfattore." B. Brecht"
Calvero
Inviato: 15/9/2009 15:23  Aggiornato: 15/9/2009 15:23
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/6/2007
Da: Fleed / Umon
Inviati: 13165
 Re: Stampa libera in libera censura
@ Io Sono

alla prossima ti aspetto

Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
marcocedol
Inviato: 15/9/2009 15:53  Aggiornato: 15/9/2009 15:53
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 30/6/2006
Da: Torino
Inviati: 1340
 Re: Stampa libera in libera censura
Cara Peonia,
pur conoscendo la vicenda molto in profondità, oltretutto per esperienze in prima persona, ho letto anche io quell'articolo/intervista che compare (oltre che su disinformazione) su alcuni altri siti e blog. Articolo giustamente pubblicato dai gestori dei siti per tentare di creare un contraddittorio a 360 gradi.

Il problema alligna nel fatto che codesta Valeria, non so mandata da chi e per quale scopo, si è limitata ad enumerare una serie di maldicenze raccogliticce (la maggior parte prive di fondamento ed altre assolutamente fuori dal contesto della discussione) per screditare Montanari, oltretutto con scarsi risultati.
Se leggi bene infatti ti renderai conto di due grandi anomalie all'interno dell'articolo che mi hai segnalato.

1) codesta Valeria cita dichiarazioni secondo le quali Montanari avrebbe fatto un uso privato del microscopio ed altre manchevolezze sui generis. Ora se questo fosse vero la Bortolani o Grillo o chi per essi seguendo la logica avrebbero dovuto mettersi in contatto o recarsi da Montanari per verificare come stessero le cose, provvedendo poi a redarguire lo stesso invitandolo ad una condotta più corretta. Invece nessuno di costoro si è mai messo in contatto con Montanari, nè gli ha fatto visita, nè ha mai accettato un contraddittorio. L'unica azione messa in atto è stata la comunicazione legale del trasferimento del microscopio all'università di Urbino. Un atteggiamento abbastanza originale, non trovi?

2) Codesta Valeria nello svolgere un'inchiesta che lei definisce realizzata con lo scopo di fare il punto sulla situazione, appurando la verità, si comporta in un modo alquanto bizzarro, poichè se la verità si appurasse così, guai a chi arriva prima
Lei ascolta tutto ciò che Montanari ha da dire sull'argomento, poi ascolta tutto ciò che i soggetti a lui ostili hanno da dire infangandolo oltremisura e alla fine conclude dicendo fra le righe che Montanari è truffatore mendace e quant'altro.
Se su questo sito fosse venuta una pseudo giornalista ad intervistare Massimo per la sua disputa con Attivissimo e dopo avere sentito le ragioni di Massimo e le controragioni di Attivissimo fosse arrivata a concludere che Attivissimo aveva ragione, per il solo fatto di avere smentito (senza alcuna prova) tutto ciò che Massimo aveva detto prima, credo qualunque persona sensata l'avrebbe presa a calci in culo, dal momento che se si è in buona fede non si può concludere che la ragione stia dalla parte del secondo, per il solo fatto che ha parlato dopo, dicendo che il primo è un delinquente e racconta fesserie.

Sertes
Inviato: 15/9/2009 16:50  Aggiornato: 15/9/2009 16:50
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/6/2006
Da: Bologna
Inviati: 9236
 Re: Stampa libera in libera censura
Citazione:
marcocedol ha scritto:
Se su questo sito fosse venuta una pseudo giornalista ad intervistare Massimo per la sua disputa con Attivissimo e dopo avere sentito le ragioni di Massimo e le controragioni di Attivissimo fosse arrivata a concludere che Attivissimo aveva ragione, per il solo fatto di avere smentito (senza alcuna prova) tutto ciò che Massimo aveva detto prima, credo qualunque persona sensata l'avrebbe presa a calci in culo, dal momento che se si è in buona fede non si può concludere che la ragione stia dalla parte del secondo, per il solo fatto che ha parlato dopo, dicendo che il primo è un delinquente e racconta fesserie.


Beh, è successo per Simoncini, il medico che ha una teoria sulla cura del cancro: un utente (wewee) si è registrato appositamente per attaccarlo ed insultato, peraltro rimanendo nell'ombra dell'anonimato (si dice medico, supporta la versione ufficiale, ma per qualche oscuro motivo preferisce non rivelare chi è), e quando è stato bannato ha aperto un apposito sito per continuare le sue accuse.
S'è un po tradito quando s'è autoproclamato "medbunker" e ha messo fra i siti amici "il disinformatico"

Quando dici le cose come stanno, stai sulle palle a tanta gente
Freeman
Inviato: 15/9/2009 17:25  Aggiornato: 15/9/2009 17:27
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 31/7/2006
Da: NiggahCity
Inviati: 2092
 Re: Stampa libera in libera censura
Citazione:
oggi il sito comedonchisciotte.org ha ricevuto le abbastanza discutibili attenzioni del TG1 delle 13.30 in merito alle accuse antisemite rivolte al professor Israel.

E' il sistema dei filtri postulato da Chomsky nel suo libro "La fabbrica del consenso", ormai oltre un decennio fa: hanno tenuto d'occhio CdC (ormai pesantemente "infiltrato" da provocatori e agenti "sionisti", basta leggere i commenti per capirlo), e la prima volta che l'hanno fatta fuori dal vaso *zakkete!* la lobby li colpisce via media "di Stato".
Passano solo le notizie che DEVONO passare, il sistema dei filtri funziona così anche in italia, con poche varianti rispetto agli USA. Ora il filtro dell'anticomunismo è stato in parte sostituito dal filtro "anti-islam" (grazie, Huntington, grazie Fallaci!), ma i meccanismi sono identici.

Il problema di Chomsky è che, dopo aver costruito un castello teorico tutto sommato coerente, lucido, credibile e verosimile, si rifiuta di arrivare in cima e trarre le conclusioni finali, andando là dove sta il centro del cancro (la proprietà dei media). Così come si è sempre rifiutato di parlare di 11 settembre...
Lui è un po' "Santoro": sa fino a dove può spingersi nel giocare al dissidente, e quali piedi è opportuno non pestare per restare a galla a fare il guru "di sinistra". Non vuole essere certo etichettato come "un ebreo che odia se stesso"...

Per il resto, però, la sua analisi sui media, per quanto parziale e poco conclusiva, ha una enorme valenza teorica. Ma qui andiamo davvero OT :D
O no?...

"Non siamo noi a trovare la Verità. È la Verità a trovare noi. Dobbiamo solo prepararci. Si può invitare un ospite che non si conosce? No. Ma si può mettere la casa in ordine, così che, quando l'ospite arriva, si è pronti a riceverlo e a conoscerlo".
Calvero
Inviato: 15/9/2009 17:26  Aggiornato: 15/9/2009 17:33
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/6/2007
Da: Fleed / Umon
Inviati: 13165
 Re: Stampa libera in libera censura
Citazione:
Guarda, Calvero, sintetizzerei così. ..CUT..


In effetti questo aspetto l'ho sottovalutato.

Tu dici cioè che in qualche modo Blondet può essere un ottimo catalizzatore e trasportare l'utente verso indagini importanti, e, quindi, chi ha orecchie per saper ascoltare sa, appunto, ..fin dove ascoltarlo.. Altrimenti in ogni caso se fanatico è, fanatico resterà. Giusto? credo di averti capito.

Mentre per Barnard che comunque è scevro da bigottismi e dogmi anacronistici, può essere più onesto nei concetti e nelle disamine però può, per così dire, "distrarre" dal punto focale proprio perché in virtù delle sue capacità laiche e professionali.. spinge la gente a chiedersi: << Ma se non ci crede Barnard al complotto.. figuriamoci io.. >> Giusto? credo di aver capito.

Sì è vero anche questo. C'è una misura precisa da individuare tra le nostre posizioni.

Rimango fermo solo sulla posizione che.. l'iconografia e la storia "cristiana" sono 2000 anni che, in un modo o nell'altro (con versamenti di sangue che vi vogliono Stalin, Hitler, Pinochet, Franco e Polpot insieme per avvicinarla) si basa su un inganno così sottile, che chi la sostiene non si può esimere dal riconoscere profondamente la grandissima responsabilità del Potere Vaticano nei tempi passati e presenti. Un Potere - una forma mentis - che comunque, adeguandosi ai tempi - volta per volta -, si aggiusta la sua Santa Inquisizione moderna. La deresponsabilizzazione spinge l'essere umano a sedersi su sé stesso che, spostando il suo punto di gravità nel giudizio divino, puntualmente, dimentica di indignarsi e guarda un po'.. anche di amare il prossimo come sé stesso.

Cito il passaggio di Fabrizio de André ..a memoria (quindi pardòn se non la ricordo bene)

Bisogna farne di strada da una ginnastica d'obbedienza
fino ad un gesto molto più umano che ti dia il senso della violenza
però bisogna farne altrettanta per diventare così coglioni
da non riuscire più a capire che non ci sono Poteri buoni


Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
Cassandra
Inviato: 15/9/2009 17:31  Aggiornato: 15/9/2009 17:31
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 10/5/2006
Da:
Inviati: 1551
 Re: Stampa libera in libera censura
Gran bella discussione, ragazzi, sembra di essere tornati ai vecchi tempi...

Sui giornalisti:
Sarà che mi sento toccata, però un po' capisco. Se mi concedessero una scelta tra dire "tutto" a 1000 persone, o dire solo il 50% a tre milioni di persone sceglierei senz'altro questa seconda opzione, e non mi sentirei affatto una "venduta per la popolarità" o una gatekeeper.
Avete idea di quanta gente è approdata a questo sito, ad altri siti analoghi, insomma al voler sapere "tutto" partendo da un articolo di Grillo o una puntata della Gabanelli, passando per una ricerchina con Google?
Quando riesco ad instillare anche un germoglio di amore per la verità in una persona che mi ascolta, e che fino a un momento prima pensava solo al derby, lo considero una vittoria. Credo e spero che sia così anche per la Gabanelli, per Santoro e altri come loro. E' una fatica immane non poter rivelare ciò che si sa, e cercare di farlo capire con mille sotterfugi, solo per non essere messi definitivamente a tacere.
Nel mio piccolo succede anche a me, e non sono certo una star televisiva.

Su Montanari:
Che la tipa fosse poco affidabile me lo aveva fatto capire la sua accusa "Montanari usa il microscopio per il suo studi privato", tipica insinuazione vòlta a suscitare lo sdegno degli sciocchi. Fa benissimo Montanari se oltre a dedicarsi alla scienza per il bene dell'umanità, cerca anche di portare a casa la pagnotta usando il microscopio che è il suo unico strumento di lavoro. Anzi, mi ci incazzo ancora di più: oltre che privare il mondo delle sue ricerche, lo si priva anche del pane quotidiano. Begli stronzi...


"Il buon senso c'era; ma se ne stava nascosto,
per paura del senso comune" (Alessandro Manzoni)
audisio
Inviato: 15/9/2009 17:48  Aggiornato: 15/9/2009 17:48
Sono certo di non sapere
Iscritto: 29/4/2008
Da:
Inviati: 3471
 Re: Stampa libera in libera censura
Calvero, hai capito perfettamente cosa intendevo.
Del resto, è anche la mia esperienza.
Io sono di sinistra ma spesso ho appreso cose più pregnanti da coloro che la pensavano in maniera diversa dalla mia che dai miei "compagni" alla Barnard, per i quali certi argomenti sono spesso tabù a causa di un malinteso razionalismo.
Parlo, per dire, oltre che di complotti, di UFO, di sciamanesimo, di archeologia misteriosa, di esoterismo, di antiche conoscenze (Tarocchi, I Ching, Tao) ecc. ecc., tutte cose per me serissime e molto più "razionali" di certa pseudoscienza.
Quanto alla Chiesa cattolica (ma non solo) la penso esattamente come te.

audisio
Inviato: 15/9/2009 17:52  Aggiornato: 15/9/2009 17:52
Sono certo di non sapere
Iscritto: 29/4/2008
Da:
Inviati: 3471
 Re: Stampa libera in libera censura
Quoto completamente anche Cassandra sia sulla prima parte del post (anche i Santoro e le Gabanelli possono essere utili, basta non mitizzarli) che per quanto riguarda Montanari.
Non capisco perchè proprio lui debba campare d'aria quando ci sono tanti mangiapane a tradimento.
Io, poi, certi moralisti d'accatto che guardano sempre le pagliuzze e mai le travi, li detesto nel profondo.

redna
Inviato: 15/9/2009 17:52  Aggiornato: 15/9/2009 17:52
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/4/2007
Da:
Inviati: 8095
 Re: Stampa libera in libera censura
Citazione:
Guarda che "economia della decrescita" non significa "economia della povertà", bensì essere più ricchi con minor produzione, cosa fattibilissima

fattibilissima ? ma chi lo vuole realmente...?!

Citazione:
Ad esempio, mettere al bando le guerre e gli eserciti porterebbe ad una contrazione secca del PIL notevolissima ma saremmo tutti immensamente più ricchi

infatti lo sappiamo benissimo questo ma le guerre aumentano.Ironia della sorte...

Citazione:
Per non parlare della montagna di inutili imballaggi (il 90% non riciclabile) con cui riempiamo la nostra casa ogni volta che facciamo la spesa.

non la riempiamo NOI la casa di cianfrusaglie ma altri che poi ci fanno pagare i rifiuti che dobbiamo smaltire a suon di quattrini.

Citazione:
Quegli imballaggi contribuiscono ad aumentare il PIL ma sono nocivi per il bene comune e quindi, nella realtà, impoveriscono.

audisio, vorrai dire che impoveriscono ALCUNI ma ad ALTRI riempiono lo tasche! In mezzo ci dovrebbe essere qualcuno che controlla che NON c'è. In realtà NESSUNO vuole che le cose cambino(e il bene comune è stato messo in soffitta...) pertanto la decrescita sarà più realisticamente PIU' povertà per alcuni rispetto ad altri. E'evidente che saremo sempre più sommersi dai rifiuti, basta pensare in che mani sono.

C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
Zenit
Inviato: 15/9/2009 17:53  Aggiornato: 15/9/2009 17:53
Ho qualche dubbio
Iscritto: 17/8/2009
Da:
Inviati: 263
 Re: Stampa libera in libera censura
"l'ipocrisia di Blondet è stata quella di giustificare (in soldoni è questo quello che fece) la Pedofilia delle alte sfere del vaticano."

Non voglio fare l'avvocato di nessuno, ma francamente questa affermazione non mi risulta confortata da alcun articolo dell'autore.
Bisognerebbe argomentarle certe affermazioni.

Calvero
Inviato: 15/9/2009 17:55  Aggiornato: 15/9/2009 18:42
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/6/2007
Da: Fleed / Umon
Inviati: 13165
 Re: Stampa libera in libera censura
Citazione:
Il capitalismo lo intendo come sfruttamento del''uomo sull'uomo attraverso la proprietà dei mezzi di produzione ..ecc. CUT ..


Non so se è un giusto intendimento. E non lo dico con malizia. Il Capitalismo ovviamente mira a una struttura semi piramidale ove il miglior concorrente può assumere una posizione di privilegio, e dove la proprietà privata non è costretta a gestire i propri confini in maniera precisamente equa.

EDIT: una proprietà privata, non da per scontato che debba togliere spazio vitale ad un altra;Privilegio non significa usurpazione. I termini sono stati spesso e volentieri, tra le righe, resi dei sinonimi, politicamente.

Ripeto. Credo che il Capitalismo sia una favola. Credo, per fare un analogia azzardata, che è come la caccia. Uno "sport" che se segue con onestà le regole venatorie, a seconda dell'habitat di dove viene praticata, non crea squilibri... anzi. Un cacciatore può catturare più animali di un altro, ma se le regole sono rispettate, l'ambiente comune (la comunità) e le esigenze di sopravvivenza non vengono turbate. Il Problema, invece, sono i bracconieri. Il Capitalismo offre una infinita serie di possibilità per scavalcare il prossimo con i soprusi e il dispotismo, questo sì! e ciò è dovuto all'animo bastardo che vive nell'essere umano. Ma di per sé non è il capitalismo ad essere in errore, ma il fatto che non è possibile per una razza umana non evoluta come la nostra, attuarlo. Il Consumismo di fatto, appunto, è attuabile anche in un mondo comunista. E ciò la dice lunga. Anche se mascherato di esigenze per il popolo (cambiano solo i termini). Anche il comunismo comunque mira a una centralizzazione del Potere e a standardizzare l'individuo e a renderlo - trasmutarlo - in una classe. E ciò è assolutamente degradante. Nel momento in cui un operaio si confonde con la lotta di classe ha perso il suo spirito e non si rende conto di essere semplicemente (come "qualcuno" ha detto) uno schiavo salariato. Non esiste lotta di classe.

E per tornare in tema e non andare OT.. mi riallaccio alla questione giornalistica. Il problema rimane sempre psicologico. Il DUALISMO è l'elemento necessario a far sopravvivere la Zona grigia. Così nell'informazione; così nelle ideologie create a tavolino per distrarre e dividere. La morbosa esigenza instillata, in primis dalla televisione, è un gioco di specchi e di rimandi, dove noi perdiamo il cosiddetto FOCUS.

E torniamo lì. Ancora lì: BENE e MALE! Ancora questo cazzo di BENE e di MALE.

Il gioco delle parti è quello che Mazzucco, a mio vedere, si sforza di far comprendere e che ha senso solo nella misura in cui, attaccare un fronte diventa un esigenza per smantellare un velo di nebbia che confonde i meno avvezzi. Ma tutti siamo stati meno avvezzi e meno smaliziati. Nessuno nasce imparato . Il problema di fondo rimane la sensibilità e l'umiltà di mettersi in discussione. Ed è qui che si insidiano i Troll. Che probabilmente sono gli stessi che, o stanno dalla parte di Fede o di Santoro.. o che comunque non si mettono in discussione. Ma non vogliono cercare la verità. Vogliono solo dare ragioni e torti. Vogliono che gli si dica << bianco o nero >>. La pappa pronta insomma. Come i cibi preconfezionati con cui la televisione li nutre.

La periodica mistificazione; il periodico insabbiamento delle notizie non è un gioco buttato lì alla rinfusa. Segue una sua coerentissima logica della "notizia".. e si riconferma la massima che dice:

<< dire la verità di questi tempi è un atto profondamente rivoluzionario >>

Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
Calvero
Inviato: 15/9/2009 18:04  Aggiornato: 15/9/2009 18:07
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/6/2007
Da: Fleed / Umon
Inviati: 13165
 Re: Stampa libera in libera censura
@ Zenit

Allora, intanto le affermazioni le ho argomentate. Al limite mi dovresti chiedere di riportare il passaggio del fatto. Questo non posso farlo. La questione venne discussa in un botta e risposta sul suo sito da Blondet in persona. Nella pagine ( e ti parlo di minimo 2 anni fa) della posta al direttore. Quindi non potendo risalire a quel passaggio lontano puoi fare due cose.

A) Ritenermi un Bugiardo.

B) Credere in ciò che affermo.

Tanto consta.

La prossima entrata però, parlo a titolo personale, con me, falla meno a spada tratta.. non c'è bisogno di avere uguali opinioni per non sentirsi offesi. Altrimenti evitami.

Certe affermazioni non sono così scandolose quanto il tuo << CERTE >> lascia intendere. Poiché in ogni caso che Blondet sia un "Crociato" con il paraocchi quando si toccano i dogmi cristiani.. lo sanno anche i sassi.

Senza contare che ho espresso le lodi nei suoi confronti come giornalista.. quindi il sottile risentimento che trapela tra le tue righe.. mostralo ad altri colleghi e non a me.. grazie

Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
mc
Inviato: 15/9/2009 19:18  Aggiornato: 15/9/2009 19:18
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/5/2004
Da:
Inviati: 7222
 Re: Stampa libera in libera censura
Cedolin, a me l'analisi della Rossi mi e' sembrata misurata.

LETTERA DI VALERIA ROSSI
Prime riflessioni sul caso Montanari

Ciao Claudio,

mi chiamo Valeria Rossi, sono editrice (ma anche attiva scribacchina – fin troppo attiva, per alcuni) di un quotidiano online che si chiama
www.ilponente.com.

Al "caso Montanari" sono arrivata perché sembrava avere molti punti in comune con la situazione di un amico ambientalista, vittima di pressioni da parte dei "poteri forti". E’ stato lui a mettermi in contatto con il ricercatore ed io gli ho fatto un'intervista piena di solidarietà, andando anche oltre il distacco giornalistico, commuovendomi - davvero - al pensiero di questo scienziato a cui veniva impedito di compiere importanti studi sull'inquinamento. Purtroppo, appena messa online l'intervista, ho cominciato a ricevere e-mail e telefonate che smentivano vivacemente quanto affermato da Montanari. A questo punto ho ritenuto corretto sentire anche l'altra campana (nella fattispecie la Carlo Bortolani Onlus) e dalle parole della dottoressa Marina Bortolani mi sono resa conto che c'erano davvero troppi punti oscuri.

Ho iniziato allora una mia piccola inchiesta personale, cercando di contattare tutte le persone coinvolte, esclusi purtroppo i donatori che sarebbero stati i protagonisti più importanti in assoluto, ma che purtroppo mi erano del tutto sconosciuti e che comunque sarebbe stato impossibile contattare nella loro totalità. Il risultato è quello che ho pubblicato nel mio secondo articolo, intitolato "il punto sul caso Montanari", anche se in realtà si tratta di "puntini di sospensione", più che di un vero e proprio "punto". Manca infatti ancora la testimonianza di Beppe Grillo, e inoltre stanno arrivando ancora nuove testimonianze che purtroppo - e sottolineo purtroppo, perché mi dispiace davvero scoprire che una persona a cui avevo dato piena fiducia non la meritasse del tutto - avvalorano sempre più la tesi secondo cui il dottor Montanari non è stato vittima di congiure economiche e/o politiche, ma ha perso l'appoggio di chi credeva in lui - Beppe Grillo, e non solo - semplicemente perché non si è comportato in modo corretto.

Vorrei chiarire che non è mia intenzione, né è mai stato il mio scopo, mettere in piedi un'opera sistematica di "demolizione" della figura del ricercatore: mi chiamo Valeria, non Vittoria... Però dovevo portare i fatti - fatti reali, provati da documenti e/o testimonianze - ai miei lettori. Lo dovevo a loro e lo dovevo al mio amico di cui parlavo all'inizio, vittima "reale" della battaglia che ha condotto contro gli inquinatori della nostra zona.

Per concludere, il dottor Montanari ha detto a me le stesse identiche parole che ha pronunciato nella tua videointervista: "Sappiate che sono abituato a vincere". Io posso solo rispondere che si può vincere sportivamente, ma si può anche vincere barando: e in questo secondo caso, anche se la vittoria arriva, non credo proprio che possa dare la stessa soddisfazione.

Di seguito le mie riflessioni, tratte dall’articolo su Il Ponente. ....

Continua su byoblu.com ... il pezzo e' "Nanobugie" ...

Anticipo questo mini riassunto :

Ricapitolando
-il dottor Montanari lamentò la sottrazione di un microscopio che in realtà era ancora in uso a sua moglie per le proprie ricerche;
-raccontò a Beppe Grillo la storia delle merendine inquinate e permise a Grillo di basare, su questa “scoperta” che in realtà non aveva alcun fondamento scientifico, una serie di spettacoli mirati alla raccolta di fondi per un nuovo microscopio;
-a raccolta terminata e microscopio acquisito, negò la validità delle ricerche sulle merendine attribuendo a Grillo la responsabilità di aver “capito male, perché non era uno scienziato”.

Mi risultano dunque questi i motivi principali (ne esistono altri ancora, ma non posso scrivere un libro e quindi mi limito a quelli più gravi) per cui si interruppe il rapporto tra Beppe Grillo e Stefano Montanari, che l’altro ieri, in un’intervista rilasciata a Byoblu, si dichiara molto stupito del fatto che la Onlus e lo stesso Grillo “non si fossero più fatti vedere”. Forse non c’era molto di cui stupirsi…
Si aggiunga che Stefano Montanari, in alcune occasioni, millantò partecipazioni a progetti che in realtà non l’avevano affatto visto tra i protagonisti. Per esempio nella sua biografia sul sito della sua casa editrice si definisce “consulente del progetto Nanopathology” della CE, circostanza smentita dall’ufficio stampa della stessa Comunità Europea, consultato da una docente universitaria in chimica:

From: “ALEXANDRESCU Laura” < Laura.ALEXANDRESCU@ec.europa.eu >
To: (il nome del richiedente è stato omesso per ovvi motivi di privacy)
Subject: RE: (Fwd) Re: DIPNA {REF RTD REG/G.4(2008)D/579365}]{REF RTD
REG/E.3(2008)D/593026}
Date sent: Wed, 3 Dec 2008 15:30:59 +0100

Il Dr Montanari non ha alcun titolo a vantarsi di aver partecipato ai 2 progetti finanziati…


Nella faccenda manca sicuramente il punto di vista di Grillo ed il fatto che manchi (vista la sua campagna precedente totalmente schierato al fianco della coppia di ricercatori!!!) mi fa pensare ad ombre quantomento sulla gestione intrapresa dai due scienziati ... :
Grillo ed il suo entourage non si sarebbero fatti certo scappare una succulenta intromissione lobbistica nei lavori sulla nanopatologie per dare spallate al sistema, o sbaglio??


p.s.: non mi sento di prendere una posizione cosi' netta (come la tua) e questo non mi fa sentire minimamente in colpa riguardo la causa dei vari movimenti a protezione del cittadino.
La situazione e' sicuramente da chiarire prima di essere categorici...

mc

Nadie
Inviato: 15/9/2009 19:31  Aggiornato: 15/9/2009 19:34
Ho qualche dubbio
Iscritto: 13/8/2009
Da: Roma
Inviati: 95
 Re: Stampa libera in libera censura
Calvero:

"Il Capitalismo ovviamente mira a una struttura semi piramidale ove il miglior concorrente può assumere una posizione di privilegio, e dove la proprietà privata non è costretta a gestire i propri confini in maniera precisamente equa."

Oppure si può affermare che il capitalismo "è" una struttura piramidale dove il miglior concorrente è sempre lo stesso, e si limita semplicemente a cambiare nome e colore di volta in volta, e dove la proprietà privata viene elargita con parsimonia dalla punta della piramide. Però, molto più semplicemente, credo che il capitalismo si possa anche definire con "schizofrenia acuta", laddove i concorrenti alla rincorsa del capitale si azzuffano e si sparano l'un l'altro, e dove a vincere non è il più intelligente ma quello con l'arma più grossa. In ogni caso ha poco a che vedere con l'uomo, almeno secondo le teorie di Kropoktin.

"Ripeto. Credo che il Capitalismo sia una favola."

E magari noi ne siamo gli inconsapevoli personaggi...

"Così nell'informazione; così nelle ideologie create a tavolino per distrarre e dividere"

Però così mi fai cadere l'ipotesi della "schizofrenia acuta", perché per sedersi al tavolino e decidere per gli altri c'è bisogno di qualcuno che sa e detiene. La punta della piramide?
Più precisamente: parlando di giornalismo ritengo che ognuno se ne vada a scrivere là dove meglio è pagato, a prescindere da ciò che gli viene imposto di scrivere. Nella zona grigia restano le punte di diamante dell'ideologia, coloro che si siedono e scrivono per sé ritenendo di aver qualcosa da dire anziché limitarsi a dire qualcosa. Di fatto, ritenendosi cani sciolti, educano ad un diverso approccio alla verità da cui sono stati conquistati. Tutto molto giusto e tutto molto bello, però io abbraccio il pensiero di Freire sul fatto che nessuno educa nessuno e nessuno educa se stesso. Gli uomini si educano tra loro, con la mediazione del mondo. Ovvero credo di poter interpretare il tutto con la libera circolazione delle idee. È quello che manca ai media, elettronici o cartacei che siano. È quello che - mi pare di poter dire - stiamo facendo qui dentro, io te e tanti altri.

<< dire la verità di questi tempi è un atto profondamente rivoluzionario >>

Da Orwell a Brecht... ché chi la conosce e la nasconde, la verità, è un vero malfattore.

(Edit)

"E torniamo lì. Ancora lì: BENE e MALE! Ancora questo cazzo di BENE e di MALE"

È un'unità di misura, mi pare, basta spostarsi per vederla stravolta.

"Chi non conosce la verità è soltanto uno sciocco; ma chi, conoscendola, la chiama bugia, è un malfattore." B. Brecht"
cnj
Inviato: 15/9/2009 19:35  Aggiornato: 15/9/2009 19:35
Mi sento vacillare
Iscritto: 15/11/2004
Da: Romagna
Inviati: 795
 Re: Stampa libera in libera censura
Complimenti a Marco Cedolin. Bell'articolo.
Ci sarà anche chi non vede certi complotti fatti bene ma per non vedere queste maialate descritte da Cedolin bisogna avere 4 centimetri di lardo di Colonnata sugli occhi... oppure il cervello grande tanto quanto un cece...

La scienza non è nient'altro che una perversione se non ha come suo fine ultimo il miglioramento delle condizioni dell'umanità. Nikola Tesla
marcocedol
Inviato: 15/9/2009 19:37  Aggiornato: 15/9/2009 19:37
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 30/6/2006
Da: Torino
Inviati: 1340
 Re: Stampa libera in libera censura
Ciao MC,
cosa vi sia di misurato nell'analisi di Valeria Rossi mi riesce davvero difficile capirlo. Si tratta di un collage disordinato d'illazioni, senza nessun elemento incontrovertibile posto a sostegno di tutta la serie di accuse personali, per non parlare della faccenda concernente le "merendine" che si svolse in maniera antitetica a come viene esposto, nel tentativo di mostrare Grillo che racconta fesserie poichè raggirato dal "cattivo" scienziato.

Detto ciò non nutro assolutamente la pretesa che qualcuno qui dentro prenda posizioni nette e categoriche come le mie, dal momento che io conosco parte dei fatti in prima persona e voi no, e mai nutrirei la velleità di essere creduto sulla "fiducia".
Ognuno è libero di farsi la propria idea, leggendo in rete quello che è disponibile sull'argomento e traendone le debite conclusioni, così come stai facendo tu.
Non volermene però se quando viene buttata merda su una persona che conosco bene (come si trattasse di Massimo) su un argomento che conosco altrettanto bene (come si trattasse di LC) mi sento di prendere una posizione netta e categorica.

Un caro saluto
Marco

reby
Inviato: 15/9/2009 20:12  Aggiornato: 15/9/2009 20:17
Ho qualche dubbio
Iscritto: 17/8/2006
Da:
Inviati: 135
 Re: Stampa libera in libera censura
Scusa MC,

quali sarebbero le prove di tal Valeria la caccia-scoop?

1) cosa ci avrebbe fatto Montanari con un microscopio per nanoparticelle non è dato sapere.
Quando si formula un'accusa si deve entrare nel merito, e non è dato sapere che altro ci avrebbe fatto il Montanari ed eventuali prove a supporto.
Che ci faceva l'esame del sangue con tal microscopio???!?!!?!?

2) Se il primo microscopio era della Nanodiagnostics così come le analisi venivano fatturare dalla Nanodiagnostis solo per mero profitto personale, PERCHE' mai avrebbe poi intestato il microscopio ad una ONLUS sapendo che non gli consentiva più di fare "affaracci?

3) Montanari specificò come tal ricerca "ingannevole" fu condotta, premesse che lo stesso Grillo riportò nel 2006.
Ora ignorerebbe tutto??? Mah

4) Perché se la Bortolani e Grillo hanno tutte le ragioni non solo si negano a Montanari ma nemmeno a Byoblu che ha chiesto l'intervista sull'argomento?
Se hanno tutta questa ragione, perché negarsi?

5) Ti metto anche 10 domande a cui ancora non è stato risposto dal Grillo da parte di Draghetti e che ben riflettono lo stato d'animo di chi ha dato i soldi per farci lavorare Montanari e non NESSUNO:

10 domande a Beppe Grillo sul microscopio Bortolani/Montanari
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 Lun alle 10.56
1.Aveva mai sentito parlare di inceneritori, termovalorizzatori, nanoparticelle, nanopatologie, prima di sentir parlare di Stefano Montanari?

2.Cosa la convinse a contattare Montanari e a usare la storia del microscopio scippato all'interno dello spettacolo?

3.Ritiene che la storia del microscopio scippato abbia incrementato la visibilità del suo blog e/o la vendita dei suoi spettacoli e prodotti? In sostanza, al netto dello spettacolo donato al microscopio, ritiene di avere beneficiato economicamente della storia o di averci rimesso soldi e popolarità?

4.Prima di presentare la storia delle merendine al suo spettacolo era al corrente che Montanari non aveva direttamente informato le aziende produttrici?

5.Ritiene che prima del suo spettacolo le aziende produttrici fossero a conoscenza dei risultati delle indagini sulle merendine o comunque, ha provato lei o uno dei suoi collaboratori a contattare anche solo uno dei produttori citati nella documentazione Montanari prima di raccontarne la storia nel suo spettacolo?

6.Come avvenne la scelta della Bortolani Onlus quale destinatario delle donazioni?

7.Dal momento della donazione ha mai verificato o chiesto informazioni sul lavoro di Gatti/Montanari?

8.Quale è stata la sua parte nella decisione della Bortolani di donare il microscopio alla Università di Urbino?

9.Ritiene che sia casuale la contemporaneità della decisione di rendere difficili e lente le ricerche Gatti/Montanari e la progettata costruzione di svariati nuovi termovalorizzatori in varie regioni italiane?

10.Ritiene che lo spostamento del microscopio a Urbino faciliti le ricerche sulle nanopatologie, che le renda più efficaci, che in questo modo le persone che fino ad ora si sono rivolte alla Nanopatology abbiano una possibilità in più di ottenere analisi gratuite, di capire i loro problemi, di essere aiutate a trovare la causa dei problemi, di trovare una soluzione?

Sandman
Inviato: 15/9/2009 20:13  Aggiornato: 15/9/2009 20:13
Mi sento vacillare
Iscritto: 29/5/2006
Da:
Inviati: 666
 Re: Stampa libera in libera censura
vi incollo la mail "misurata" che è stata mandata dalla Bortolani a tutti coloro che avevano mandato una mail di chiarimento tramite il blog di Claudio Messora:

Prendiamo atto che il Sig. Stefano Montanari è molto impegnato in politica
(arrivando anche a candidarsi Premier!) e ultimamente in un’intensa attività
denigratoria e diffamatoria nei confronti della nostra Onlus. Per noi è
difficile rispondere alle sue calunnie, non nel merito, dove sarebbe molto
semplice dimostrare il contrario, ma per la bizzarria e la molteplicità
delle diffamazioni a cui è impossibile stare dietro e oggettivamente anche
difficile dare peso.
Soprattutto appaiono stravaganti le sue fantasie che cercano di accreditare
complotti politici orchestrati contro di lui sebbene lo stesso non riesca a
fornire alcuna dimostrazione, ma che vengono utilizzati in modo strumentale
per abbindolare qualche credulone (a dire il vero sempre meno) e forse anche
per appagare la voglia di apparire del personaggio.
Ciò non toglie che, sentendo comunque forte l’esigenza di tutelare la nostra
onorabilità, comunichiamo che in data venerdì 11 Settembre, abbiamo
presentato Querela e Denuncia nei confronti del Sig. Stefano Montanari per i
seguenti capi di imputazione: 1) Diffamazione; 2) Diffamazione a mezzo
stampa; 3) Ingiurie; 4) Violazione della privacy.
Sarà quindi un Magistrato ad attestare la verità e a fare giustizia.
Ci preme in particolare verificare quanto il microscopio per cui sono stati
raccolti i fondi sia stato effettivamente usato dai Signori Stefano
Montanari e Antonietta Gatti per la ricerca e quanto a scopo di lucro per
l’azienda Nanodiagnostics Srl che fa loro capo.
Se ci è consentita una constatazione finale, a giudicare dal tempo che il
Sig. Stefano Montanari dedica alla politica e all’intensa attività
diffamatoria nei confronti della Onlus intasando la rete con le sue
sciocchezze, diremmo che di ricerca ne ha fatta e ne sta facendo davvero
poca.

PS: Chi volesse approfondire l’attività del Sig. Stefano Montanari e
conoscere meglio il personaggio, può prendere visione dei servizi a riguardo
realizzati dalla Dott.ssa Valeria Rossi giornalista ed editrice del
quotidiano on line di Savona “Il Ponente” ai seguenti link:

• Il punto sul “caso Montanari” e sul microscopio elettronico:
http://95.211.14.139/?p=17727
• Montanari, atto terzo: http://95.211.14.139/?p=17827
• “Ho lavorato alla Nanodiagnostics”: la testimonianza di chi ha
“visto da vicino”: http://95.211.14.139/?p=17879



Associazione Carlo Bortolani Onlus
www.bortolanionlus.it

reby
Inviato: 15/9/2009 20:15  Aggiornato: 15/9/2009 20:15
Ho qualche dubbio
Iscritto: 17/8/2006
Da:
Inviati: 135
 Re: Stampa libera in libera censura
Per dovere di precisione una attenta utente riporta ciò che apparve nel sito della nanodiagnostics a premessa di tale ricerca "manipolata dal Montanari per raggirare il Grillo:

-su http://www.archive.org/index.php si possono trovare le copie di archivio delle pagine web cos... Visualizza altroì come erano in un certo momento, se fate ricerca con http://www.nanodiagnostics.it/ potete vedere il che sito, nella nuova veste, viene messo online dal 15 giugno 2006 e già fin da allora la pagina degli alimenti analizzati riportava bene in chiaro i temini della questione:
"Le indagini eseguite sugli alimenti elencati sono limitate ad un singolo campione e alla sola ricerca di particelle inorganiche micro- e nanometriche. Per avere risultati esaurienti occorrerebbe analizzare campioni prelevati da lotti di produzione diversi, cosa che non è stata fatta nelle nostre analisi. Queste hanno, dunque, solo un carattere indicativo e non è affatto detto che ciò che abbiamo rilevato sia una costante di quel particolare prodotto."

reby
Inviato: 15/9/2009 20:24  Aggiornato: 15/9/2009 20:24
Ho qualche dubbio
Iscritto: 17/8/2006
Da:
Inviati: 135
 Re: Stampa libera in libera censura
Una domanda anche per la Bortolani espressa dallo stesso utente di cui sopra ed alla quale mi aggrego:

-Si comunica che la raccolta fondi termina il 9 marzo 2007.
Bortolani indica il 2 marzo 2007 che mancano 48.064 euro

Mi chiedo ad esempio quanti ulteriori versamenti abbiano ricevuto dopo aver comunicato la fine raccolta e come siano stati utilizzati.
Se in 7 giorni hanno ricevuto i 48.064 euro che mancavano ...

In attesa di risposta...

reby
Inviato: 15/9/2009 20:26  Aggiornato: 15/9/2009 20:29
Ho qualche dubbio
Iscritto: 17/8/2006
Da:
Inviati: 135
 Re: Stampa libera in libera censura
e che razza di risposta è quella della Bortolani?

Gli dava fastidio che Montanari fosse il candidato premier 2 ANNI FA per la lista civica PER IL BENE COMUNE?

Cos'è avrebbe rubato voti alla Grilleggio IDV secret society?

Dove sono i bilanci di tal Onlus?

Redazione
Inviato: 15/9/2009 20:26  Aggiornato: 15/9/2009 20:27
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: Stampa libera in libera censura
Ho tolto i link che allargavano la pagina.

mc
Inviato: 15/9/2009 20:36  Aggiornato: 15/9/2009 20:36
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/5/2004
Da:
Inviati: 7222
 Re: Stampa libera in libera censura
L'appunto che fa sulla "distinzione" obbligatoria da fare tra i vari elementi della faccenda e' molto "misurata" e coglie in pieno il punto (e' una parte contenuta nell'articolo verso le conclusioni finali...).

Per il resto...
Grillo, a quanto pare, dovette affermare che le ricerche tenute dal Montanari non erano di tipo scientifico perche' non compiute secondo itinerari scientifici (furono controlli sporadici e su singoli prodotti non su lotti). Se ascolti l'intervista a Montanari (presumo lo abbia fatto, in realta') noterai che si sofferma su questo punto citando una risposta di Grillo ad una signora di cui fa il nome... Ma nell'articolo della Rossi si cita lo stesso Montanari che nega il "dettaglio" di non aver avuto nessun tipo di contatto con le ditte produttrici dei prodotti inquinati, proprio perche' i controlli erano del tutto privi di schiaccianti rivelazioni (non dimostrava la sistematicita' tramite ricerche affidabili...). In quel particolare frangente mi sembra una buona puntualizzazione... misurata...

Citazione:
Non volermene però se quando viene buttata merda su una persona che conosco bene (come si trattasse di Massimo) su un argomento che conosco altrettanto bene (come si trattasse di LC) mi sento di prendere una posizione netta e categorica.


... per carita' in realta' sei liberissimo di esserlo categorico ... come me di esprimere le mie riserve. SOlo che non vedo troppi fatti allegati a quel che sostieni cosi' nettamente (non sto asserendo che tu non ne abbia, asserisco che dovresti aggiungere riferimenti ... ... che non ci sono in questo articolo e che per questo mi son dovuto andare a cercare... byoblu appunto ... da solo...). Naturalmente, potrebbero essermi sfuggiti gli altri articoli dove se ne parla, ma e' chiaro che sia una mia mancanza ed io mi riferisco solo all'ultima parte di questo articolo ch parla d'altro in realta'...
Quello che ho letto, da non conoscitore diretto, mi ha convinto che non ci siano abbastanza elementi per "credere" del tutto a Montanari e a sua moglie sulle vicende "microscopi" ... quello che esprimo deriva da questo piccolo approfondimento di questa mattina non pretende di essere la verita' assoluta...

Detto cio', la stima non la butto nel cesso per qualche diversita' di veduta... ... e poi non sai quante volte mi sbaglio... !??!

mc

reby
Inviato: 15/9/2009 20:46  Aggiornato: 15/9/2009 20:46
Ho qualche dubbio
Iscritto: 17/8/2006
Da:
Inviati: 135
 Re: Stampa libera in libera censura
CHI E' STO TIZIO CHE LA BORTOLANI RIPORTA COME TESTIMONE in quanto avrebbe lavorato con Montanari?

Montanari non ne sa niente, che lo aveva a nero?? eh eh

Ecco la risposta di Montanari, difficile pensare che il Montanari oltre che ad essere impegnato in politica (anche in assenza di elezioni) sia indaffarato a calunniare in giro per il web la povera Onlus, QUando PER ORDINE di tal Onlus la BBC e altri giornali DISERTERANNO la conferenza stampa.

"State alla larga! PDF Stampa E-mail
Scritto da Stefano Montanari
lunedì 14 settembre 2009

Numero di visite: 528

In merito alla vicenda circa il microscopio elettronico acquistato con una sottoscrizione popolare lanciata da Beppe Grillo, della quale l’Associazione Carlo Bortolani Onlus fu il collettore e che, nel rispetto della normativa in materia lo assegnò –su indicazione dei Signori Stefano Montanari e Antonietta Gatti- in comodato al Centro di Geobiologia dell’Università di Urbino e oggi donato all’Università di Urbino (sempre nel rispetto della normativa in materia) con la possibilità per i due signori di continuare a usarlo per la ricerca ma non a scopo di lucro, siamo con la presente a segnalare quanto segue:

il giorno 11 settembre 2009 l’Associazione Carlo Bortolani Onlus ha presentato Denuncia e Querela nei confronti del Sig. Stefano Montanari per i seguenti capi d’imputazione: 1) diffamazione, 2) diffamazione a mezzo stampa; 3) ingiurie; 4) violazione della privacy.

Sarà quindi un Magistrato a far luce sulla verità.

Di tale informazione è stata data regolare pubblicazione sul sito della Onlus www.bortolanionlus.it <http://www.bortolanionlus.it/> dall’11 Settembre.

Si suggerisce quindi, per chi intendesse recarsi alla conferenza stampa indetta dal Sig. Stefano Montanari per il giorno 22 settembre c.m. presso l’azienda Nanodiagnostics di Modena che fa capo a Montanari e Gatti di tenere presente della denuncia in corso e, al fine di avere una conoscenza maggiore della vicenda e del Sig. Stefano Montanari, di consultare l’inchiesta della giornalista Dott.ssa Valeria Rossi editrice de “Il Ponente” di Savona ai seguenti link:

* Il punto sul “caso Montanari” e sul microscopio elettronico:
http://95.211.14.139/?p=17727

* Montanari, atto terzo: http://95.211.14.139/?p=17827

* “Ho lavorato alla Nanodiagnostics”: la testimonianza di chi ha
“visto da vicino”: http://95.211.14.139/?p=17879

Associazione Carlo Bortolani Onlus

<http://www.bortolanionlus.it/> www.bortolanionlus.it

Pubblico pari pari il comunicato che la Onlus Bortolani, esattamente come previsto (vedi il mio post del 9 settembre), ha emanato ed inviato a tutti, ma proprio a tutti, facendo di me un’eccezione. Il messaggio, comunque, mi è arrivato lo stesso da fonte autonoma.
Lo confesso, sono colpevole di tutti i reati ascrittimi
e, in aggiunta, anche di quello di bollo scaduto sulla 600 Multipla che i vecchi come me ricorderanno sicuramente nei reportage di Max Vinella ad Alto Gradimento. Dopotutto, chi ti dà del ladro, del cialtrone, del truffatore, del bugiardo, del millantatore, il tutto senza alcuna prova, ma questo è secondario, ha poi anche tutti i diritti di querelarti. Ad oggi i motivi della querela non mi sono chiari, ma sono certo che ci sono ed è per questo che confesso preventivamente le mie colpe.
Nel frattempo ho già avuto le prime reazioni. La BBC, con una secca nota del suo usciere, mi ha comunicato che, se la Bortolani dice no, è no: loro non ci saranno. Non troppo diverse la nota del New York Herald Tribune, della Pravda e del Calendario del Pescatore. Che fare, allora? Cancellare in fretta e furia la conferenza stampa o ritrovarmi da solo a parlare con il muro?
Per ora, la data resta fissata, (sig.ra Bortolani, la prego ci sia anche lei!) anche se dispero di poter presentare il famoso “Gianni” che, svelando finalmente la sua identità, ci avrebbe edotto sulle circostanze secondo le quali avrebbe lavorato per il mio laboratorio, sull’episodio del campione caduto in terra, e su altre circostanze che m’incastrano inesorabilmente. Chi ci sarà sfidando le giuste ire della signora Bortolani, ad ogni modo, sa che cosa rischia: una bella denuncia per supercazzola (http://it.wikipedia.org/wiki/Supercazzola).

marcocedol
Inviato: 15/9/2009 21:05  Aggiornato: 15/9/2009 21:05
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 30/6/2006
Da: Torino
Inviati: 1340
 Re: Stampa libera in libera censura
Mc,
come hai fatto notare tu ho messo pochi riferimenti, proprio perchè ritengo ci sia in giro una tale quantità di materiale contraddittorio da far rizzare i capelli e qualunque riferimento avrebbe comunque il suo contraltare in un controriferimento e così via

Se si guarda la vicenda con aria distaccata, senza conoscere i contendenti e senza avere conoscenza diretta della stessa, si rimane giocoforza con dei dubbi, lo comprendo bene, dal momento che quando A dice B mi ha tirato un pugno e B risponde no, il pugno l'ha tirato A a me, senza il riscontro di chi ha l'occhio nero è difficile dedurre chi mente e chi no. In questo caso sembra la vicenda finirà davanti ad un giudice che forse analizzerà gli argomenti intorno ai quali fare chiarezza.

Quello che volevo sottolineare io nella parte finale dell'articolo, dove vedi non ho parlato della Bortolani, era piuttosto il fatto gravissimo che i cittadini hanno elargito del denaro dinanzi alla faccia di 2 persone: Montanari e Grillo, perchè venisse acquistato un microscopio per fare analisi sule nanoparticelle. Oggi questo microscopio sta per essere donato all'Università di Urbino dove non servirà a questo scopo. Una di queste due persone sta battagliando contro il mare di merda che gli viene scagliato addosso da più parti. L'altra se ne fotte tranquillamente.
Sarà la gente che ha donato i soldi togliendoli dalle proprie tasche a giudicare il tutto.

La stima ovviamente è reciproca, ci mancherebbe la si perdesse per una divergenza di opinioni

Marco

Polidoro
Inviato: 15/9/2009 23:18  Aggiornato: 15/9/2009 23:18
Mi sento vacillare
Iscritto: 9/4/2005
Da:
Inviati: 488
 Re: Stampa libera in libera censura
@ Calvero

Mi unisco agli apprezzamenti.
Blondet: è un ottimo giornalista investigativo e le sue puntate evangeliche non danneggiano nessuno che non sia già danneggiato.
Nel finale, però:
"spegnamo questi idioti, abbiamo noi il telecomando", a mio immodesto avviso, sbagli: il telecomando ce l'hanno loro.

Non ti sei voluto privare della Speranza, eh ?

"Il vero viaggio di scoperta non consiste nel cercare nuovi orizzonti ma nell'avere nuovi occhi." Marcel Proust
Cheyco
Inviato: 16/9/2009 0:04  Aggiornato: 16/9/2009 0:04
So tutto
Iscritto: 13/6/2008
Da:
Inviati: 19
 Re: Stampa libera in libera censura
Anche se non scrivo molto vi leggo, con gioia, ogni giorno tanto da andare in "crisi d'astinenza" quando Massimo non posta per diversi giorni!

Vorrei dire due cose.
La prima è una domanda: perché Montanari ha "intestato" il microscopio alla Bortolani onlus?
La seconda cosa è che concordo con cassandra.

Anche se fin da piccolo ho avuto (grazie a mio padre) il seme del dubbio e del non prendere per oro colato tutto quello che mi veniva "trasmesso", ricordo le parole di mio padre: leggi sempre tra le righe. Dicevo, anche se fin da piccolo ho avuto questa "opportunità" deve dire che ho aperto gli occhi anche grazie ai vari "zonagrigisti".
Appunto come diceva cassandra. Non bisogna mitizzare nessuno ma prendere le informazioni, masticarle, digerirle e poi "espellere" la propria idea!
Come esempio direi che è, proprio una cacata ma spero di essermi spiegato!
A presto!

Quando l'ultimo fiume sarà prosciugato, quando l'ultimo albero sarà abbattuto, quando l'ultimo animale sarà ucciso solo allora capirete che il denaro non si mangia."
superava
Inviato: 16/9/2009 0:38  Aggiornato: 16/9/2009 0:38
Mi sento vacillare
Iscritto: 28/8/2008
Da: Riolo Terme
Inviati: 416
 Re: Stampa libera in libera censura
Questo articolo non lo ritengo completamente onesto visto che fa certe accuse senza una prova concreta..Non penso che Grillo e IDV siano per gli inceneritori(basta leggere i loro punti)....Ricordo che alla fine sul territorio ci sono le persone che fanno politica nelle amministrazioni comunali/regionali(che per quelli che conosco sono brave e oneste persone)e quelle che votano per questi..adesso con internet per Grillo e IDV nazionale fare i furbi converrebbe!
Sul caso Montanari del microscopio sarebbe comunque onesto da parte di Grillo rispondere e visto che sono pure iscritto sul suo sito io..cerco di ricordarglielo!
IO non mi esprimo vorrei ancora sentire piu' campane...la cosa che ritengo importante è che cmq il microscopio non doveva finire lontano dall'uso di Montanari perchè di conseguenza se ne limita il suo utilizzo(perchè cmq puo' utilizzarlo) e di certo è che se Montanari volesse aver avuto un guadagno se lo sarebbe intestato a lui visto che poteva e che non ha fatto per trasparenza

marcocedol
Inviato: 16/9/2009 0:51  Aggiornato: 16/9/2009 0:54
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 30/6/2006
Da: Torino
Inviati: 1340
 Re: Stampa libera in libera censura
Superava,
Grillo fino ad oggi ha sempre portato avanti battaglie contro gli inceneritori, nell'articolo non mi sogno certo di dire che sia a favore, leggi bene per cortesia.

Antonio Di Pietro (che nell'articolo non nomino), al contrario ha sempre affermato pubblicamente di essere favorevole all'incenerimento qualora necessario e chi lo vota conosce bene questa posizione e spero la condivida, altrimenti vuol dire che ha sbagliato a votare

Calvero
Inviato: 16/9/2009 0:55  Aggiornato: 16/9/2009 1:10
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/6/2007
Da: Fleed / Umon
Inviati: 13165
 Re: Stampa libera in libera censura
Citazione:
Oppure si può affermare che il capitalismo "è" una struttura piramidale dove il miglior concorrente è sempre lo stesso... CUT


..tutto vero, ma stai parlando dei bracconieri..

Per punta della piramide mi riferivo alla linea teorica del capitalismo e non a chi detiene il Potere.. Per questi discorsi ho ben altre idee e opinioni (Vedi NWO). Questa del capitalismo, sappilo, per me è una sfumatura da niente.. (mi ci sono agganciato per approfondire una tematica) io politicamente ne sono distante e giudico effimere e fasulle (come una faccia allo specchio e non come due facce della stessa medaglia) le ideologie capitalistiche e comuniste. Le ritengo lontane da ogni sano governarsi. Per me sono merda.

Attenzione, bene e male li considero vicini a un determinato Valore e non a una misura. Il confine è labile, ma per misura si dà un ordine matematico che il valore invece non ha. Bene e Male sono distinzioni legate allla morale, al proprio vissuto, ai retaggi sociali, ecc. ecc.

Ed è sui valori che si può ingannare la gente. Quando Orwell dice che l'ignoranza è forza, stravolge il significante di un determinato valore. Ed è su questo e sull'illusione che esista una destra e una sinistra che si possono annebbiare i sensi. Cioè si deresponsabilizza l'uomo. E l'uomo non si sente in dovere di indagare. La sua dignità non è cancellata.. ma gli è stata inoculata la rassicurazione che comunque l'ordine costituito è la portante da cui si muove il bene e il male.

Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
Calvero
Inviato: 16/9/2009 1:14  Aggiornato: 16/9/2009 1:15
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/6/2007
Da: Fleed / Umon
Inviati: 13165
 Re: Stampa libera in libera censura
Citazione:
Non ti sei voluto privare della Speranza, eh ?


..ah.. tranquillo, non sono così ottimista.. anche se abbiamo il telecomando in mano, le probabilità che questo venga usato in maniera sensata sono proporzionali all'intelligenza di chi lo usa..

Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
superava
Inviato: 16/9/2009 3:49  Aggiornato: 16/9/2009 3:49
Mi sento vacillare
Iscritto: 28/8/2008
Da: Riolo Terme
Inviati: 416
 Re: Stampa libera in libera censura
Scusa, dall'articolo avevo pensato che avessi incluso anche Grillo in quelli che favorivano le lobby dell'icenerimento.

Per IDV a volte si puo' cambiare. anche in bene. Qui ci sono i punti del loro programma.

http://italiadeivalori.antoniodipietro.com/iosostengo/10punti.php
"8 - Ambiente e qualità della vita

* Dare piena adesione ed esecuzione agli impegni assunti con il protocollo di Kyoto sul riscaldamento globale e sul clima
* Si, Acqua pubblica
* No, Centrali nucleari
* Aumentare gli investimenti per lo sviluppo delle energie rinnovabili
* Incentivare l’edilizia e la sua riqualificazione ad alto risparmio energetico: edilizia biocompatibile, nuove tecnologie di condizionamento degli ambienti urbani
* Realizzare il riciclo rifiuti con raccolta differenziata all'80% in tre anni, riutilizzando integralmente i materiali recuperati, al fine di eliminare gli smaltimenti in discarica e negli inceneritori"

La cosa bella è che possono essere sbugiardati se faranno qualcosa che va contro questi punti, che sono i punti che vogliono in maggioranza l'elettorato di base dell'Idv.

Tollani
Inviato: 16/9/2009 10:38  Aggiornato: 16/9/2009 10:38
Ho qualche dubbio
Iscritto: 20/1/2009
Da: NowhereLand
Inviati: 212
 Re: Stampa libera in libera censura
Citazione:
Calvero: Il popolo ha bisogno di confini per sentirsi libero.

Mi accodo ad i complimenti per lo scritto e per la discussione che ne è nata. Il punto fondamentale da sviluppare è proprio questo, l’innato terrore dell’uomo per a Libertà. Anch’io credo fermamente che esista la zona grigia e credo che prolifichi proprio su questa atavica (ed a volte credo insensata) paura dell’uomo

Il coraggio intellettuale della verità e la pratica politica sono due cose inconciliabili in Italia. Pier Paolo Pasolini
mc
Inviato: 16/9/2009 13:27  Aggiornato: 16/9/2009 13:27
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/5/2004
Da:
Inviati: 7222
 Re: Stampa libera in libera censura
Reby:
Nessuno ha prodotto prove, altrimenti non ci sarebbe stata nessuna discussione da fare, non ti pare?

Sono dubbi, ed a mio avviso legittimi (non essendo un conoscitore diretto dei fatti), sulla trasparenza di tale operazione e sullo strano "allontanamento" di Grillo e Co., consorteria sempre stata molto sensibile a questi argomenti (nanoparticelle e inceneritori...) dal team Montanari - Gatti.

Tra l'altro la cosa e' molto interessante:
se Montanari fosse in malafede, beh, come si diceva, si finirebbe in tribunale e ci sarebbe una riassegnazione, tutto sommato con pochi strascichi (secondo opinione di "profano"). Tutt'altro sarebbe se Montanari risultasse "pulito" e senza macchie, perche', se la posizione Bortolani fosse quella ufficiale di Grillo, allora le cose avrebbero conseguenze ben piu' grandi... dimostrerebbe una "pelosita'" di Grillo e Co. su argomenti delicati come l'inquinamento e penso che la cosa tra i sostenitori del genovese e una parte di opinione pubblica sensibile al tema.
In poche parole, un Montanari malandrino non avrebbe lo stesso impatto sociale di un Grillo mentitore.
Non so se sia chiaro il mio punto di vista.

La cosa e' molto interessante proprio perche', in qualche modo pone Grillo e Co. ad un bivio... interessante e molto delicata (ecco perche' le riserve).

bye

mc

Maggiolino
Inviato: 16/9/2009 14:16  Aggiornato: 16/9/2009 14:16
Mi sento vacillare
Iscritto: 20/5/2006
Da:
Inviati: 384
 Re: Stampa libera in libera censura
Tanto per mettere un altro po' di carne al fuoco..

LINK

Leggete che bel tipino è Montanari...

Chemtrails! Il futuro è già iniziato
Ciao
Maggiolino
reby
Inviato: 16/9/2009 15:06  Aggiornato: 16/9/2009 15:10
Ho qualche dubbio
Iscritto: 17/8/2006
Da:
Inviati: 135
 Re: Stampa libera in libera censura
si Maggiolino sono le solite frasi trite e ritrite che girano da quasi due anni alle quali sono seguite le repliche CHE QUESTE SI' rimangono senza risposta.
Evidentemente basta ripetere la filastrocca all'infinito come un mantra per convincersi sia vera senza farsi domande.


Ripeto:

Come ha fatto il Grillo a non leggere la precisazione su tale ricerca sugli alimenti
DATO CHE E' PARSA SUL SITO DI NANODIAGNOSTICS BEN PRIMA DI COMINCIARE LA RACCOLTA FONDI??????

Cos'è è stata tolta tale premessa dal Montanari che si improvvisa anche hacker per poi rimetterla subito dopo????

Visto che stiamo schedando Montanari, MA CHI E' STA ONLUS Bortolani????

Che fini ha? Chi la finanzia?????

Chi è sto Gianni che NON HA MAI LAVORATO presso il laboratorio?????

Come mai non si è sentito i due LAUREANDI che su quel microscopio ci stanno facendo la tesi???????????

Visto che alla Bortolani si precisa che Montanari dato che è entrato in politica non ha tempo da dedicare al microscopio (quindi va bene togliergelo) e che lo ripete ben più volte, non è magari questo il VERO ERRORE DI MONTANARI PER CUI DOVEVA ESSERE PUNITO?????

E' stato candidato premier di PBC, MA SE SI FOSSE CANDIDATO NEL PARTITO DEL TANTO AMATO DAL GRILLO TONINO PIAZZISTA DI SKY ???

Immagino che queste domande rimarranno senza risposta, QUINDI aspenersi dal ripostare i soliti links che ripetono le solite PSEUDO ACCUSE visto che non sono supportati da fatti, accuse riportate dagli stessi soggetti che circolano da più di un anno...

reby
Inviato: 16/9/2009 15:11  Aggiornato: 16/9/2009 15:11
Ho qualche dubbio
Iscritto: 17/8/2006
Da:
Inviati: 135
 Re: Stampa libera in libera censura
se nessuno ha prodotto prove MC come mai si prende per oro colato posts dai meet up?

Nadie
Inviato: 16/9/2009 15:51  Aggiornato: 16/9/2009 15:51
Ho qualche dubbio
Iscritto: 13/8/2009
Da: Roma
Inviati: 95
 Re: Stampa libera in libera censura
Calvero:

Oppure si può affermare che il capitalismo "è" una struttura piramidale dove il miglior concorrente è sempre lo stesso... CUT

"..tutto vero, ma stai parlando dei bracconieri.."

Epperò, se tagli tutto il resto, magari si arriva a parlare delle vittime dei bracconieri...

"le ideologie capitalistiche e comuniste. Le ritengo lontane da ogni sano governarsi. Per me sono merda."

Governarsi... o governare? Perché se governare è dar da mangiare, magari merda, governasi è mangiare. Più che altro non capisco l'analogia fra capitalismo e comunismo: se il primo è per te una sfumatura da niente (infatti gli è tanto radicato da apparire invisibile, e perdonami l'ossimoro) io del comunismo non ne trovo traccia, e nella storia antica e in quella moderna. Semmai si può parlare di tentativi di aggregazione di comunisti in luoghi piccoli e circoscritti, immediatamente spazzati via a cannonate dai capitalisti o dai detentori del potere chiamato socialismo reale.

"Ed è sui valori che si può ingannare la gente."

Insomma stiamo dicendo le stesse cose con parole diverse.

"Quando Orwell dice che l'ignoranza è forza, stravolge il significante di un determinato valore."

L'ignoranza non esiste, semmai esiste la manifestazione dell'ignoranza attraverso le parole. Un docente universitario non sa di più di Guaranì, semmai sa cose diverse. Così come non esistono i valori se non legati al luogo e alla cultura che si vive.

"Ed è su questo e sull'illusione che esista una destra e una sinistra che si possono annebbiare i sensi."

Ma anche no. Un anarchico non può essere di destra, come di destra non può essere un comunista. Gli è che oggi sono scomparsi, ed è rimasta quella zona grigia né di destra né di sinistra: un guazzabuglio informe di di idee concatenatesi fra loro ma che mirano tutte allo stesso bersaglio di guadagnare e mantenere il potere. Non fino ad annebbiare i sensi ma fino a farli perdere.

"Cioè si deresponsabilizza l'uomo."

Infatti libertà è responsabilità, e la responsabilità terrorizza.

"E l'uomo non si sente in dovere di indagare."

L'uomo sa che che non avrà una seconda possibilità, per cui pensa principalmente ai bisogni primari: Dormire, mangiare, fare sesso, oziare. Tutto questo nel poco tempo libero lasciatogli a disposizione per sé. Se resta ulteriore tempo e comprende il proprio stato di schiavitù lotta, altrimenti torna ad alimentare la produzione giornaliera del vuoto spinto comunemente chiamato mercato. Non lo biasimo per questo.

"La sua dignità non è cancellata.. ma gli è stata inoculata la rassicurazione che comunque l'ordine costituito è la portante da cui si muove il bene e il male."

L'ordine costituito s'è fatto "costituire" con la manipolazione del consenso, a meno che non si sia "autocostituito" coi carri armati nelle piazze. Ripeto: è e resta comunque una questione di rapporti di forza, di detenzione delle armi che possono variare dal cannone alla penna, ché le parole possono essere a volte più deleterie della polvere da sparo.

"Chi non conosce la verità è soltanto uno sciocco; ma chi, conoscendola, la chiama bugia, è un malfattore." B. Brecht"
mc
Inviato: 16/9/2009 17:19  Aggiornato: 16/9/2009 17:19
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/5/2004
Da:
Inviati: 7222
 Re: Stampa libera in libera censura
reby... non capisco la tua posizione...
Stiamo discutendo di alcuni aspetti, qui non si decide nulla.
Non e' certo con le mie opinioni che si decidera' del sorte della ricerca italiana... per cui non capisco ...

Io per oro colato non prendo niente, ma sarebbe irrilevante anche se lo facessi.
Comunque, trovo improbabile anche la tua affermazione sul dar conto ai "meetup" visto che non dici tu chi staresti prendendo in riferimento... o l'hai detto e mi e' sfuggito... ma chiunque o qualunque cosa sia, tu non staresti prendendo per oro colato la tua fonte?
A meno che tu non sia uno dei suddetti personaggi o un loro stretto collaboratore (ed in tal caso mi pare che meglio della compagna di Grillo o di tal "gianni" che ha collaborato direttamente ed in prima persona tu non possa obbiettare) stai facendo un atto di fiducia... come tutti i "critici". Quindi, non capisco.

Citazione:
Visto che stiamo schedando Montanari, MA CHI E' STA ONLUS Bortolani????

Dire di "percepire" ombre sulla vicenda non e' schedare. Ma tu pensala come vuoi: pero' sappi che i mulini a vento sono piu' a nord ... Io non rappresento nessuna lobby e parlo solo a titolo personale e non mi sono consultato con nessun "club" di proscrizione scienziati, per cui, non esagerare con le ipotesi...

Ma soprattutto la Onlus e' una scelta dei Montanari-Gatti stessi, quindi questa domanda andrebbe rivolta a lui (e vorrei anche sottolineare il lato "bella scelta di merda da parte degli scienziati di affidare la custodia legale a quella Onlus" visti i risvolti... trovo piu' plausibile che ci sia sotto qualcosa ... che se non emerge e' sintomo di cose non proprio da mettere alla luce del sole... o, alla peggio (per loro), avevan sin dall'inizio scelto bene ed ora, quelli della Onlus, lo hanno mostrato, sottraendo il microscopio alla nanodiagnostics...).

Citazione:
Che fini ha? Chi la finanzia?????

A quanto pare quelli che hanno sottoscritto l'acquisto del microscopio, Grillo e Montanari stesso ... ...

Citazione:
Chi è sto Gianni che NON HA MAI LAVORATO presso il laboratorio?????

A quanto asserito dalla Rossi e dall'email di risposta dello stesso Montanari il tal "Gianni" ha lavorato presso i loro laboratori ma non assunto direttamente da loro ma tramite l'universtita' o qualcosa del genere riferibile alla sign.ra dott. Gatti... Nell'email si preferisce inquadrare l'"infelicita' esistenziale" del suddetto ( ) piuttosto che smentire i passi d'accusa rivoltigli dallo stesso tale. Non proprio "trasparente" come approccio.

Citazione:
Come mai non si è sentito i due LAUREANDI che su quel microscopio ci stanno facendo la tesi???????????

Gia'... come mai non sono stati chiamati in causa dagli stessi ricercatori ... ?

Citazione:
Visto che alla Bortolani si precisa che Montanari dato che è entrato in politica non ha tempo da dedicare al microscopio (quindi va bene togliergelo) e che lo ripete ben più volte, non è magari questo il VERO ERRORE DI MONTANARI PER CUI DOVEVA ESSERE PUNITO?????

Dal punto di vista della tutela dei voleri dei "contribuenti in rete" direi che non fa una piega il ragionamento. .
Il microscopio deve andare a chi fa ricerca non a chi fa politica, giusto?

Citazione:
E' stato candidato premier di PBC, MA SE SI FOSSE CANDIDATO NEL PARTITO DEL TANTO AMATO DAL GRILLO TONINO PIAZZISTA DI SKY ???

Pensa te, che minchiata sei andato/a a scrivere...
Citazione:
Immagino che queste domande rimarranno senza risposta, QUINDI aspenersi dal ripostare i soliti links che ripetono le solite PSEUDO ACCUSE visto che non sono supportati da fatti, accuse riportate dagli stessi soggetti che circolano da più di un anno...

Parli di fatti non supportati, ma che cosa hai a supporto tu, scusa?
Almeno il Cedolin ha parlato di conoscenza personale dell'uomo in questione... cosa a mio avviso non troppo rilevante anche se ammetto e' un qualcosa in piu' rispetto a me, non c'e' dubbio... ma tu??

Giusto per capire... E anche se fossi un parente... ... ... aspetterei la posizione di Grillo e Co. comunque... mi sembra un modo di approcciarsi, il mio, solo legittimamente cauto.

saluti.
mc

Calvero
Inviato: 16/9/2009 17:32  Aggiornato: 16/9/2009 17:56
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/6/2007
Da: Fleed / Umon
Inviati: 13165
 Re: Stampa libera in libera censura
@ Nadie

Guarda che rischiamo di impantanarci. E sarà inevitabile, così, andare completamente in Off Topic.

Il punto è che crediamo, evidentemente, in due fondamenti diversi. In ogni caso io considero il Comunismo inattuabile ora o per sempre. Per me è la forma più alta di ipocrisia ideologica. E considero la destra una esasperazione degli istinti umani.. un gioco da frustrati insomma. A mio vedere l'uomo è un essere di destra e, paradossalmente, questo comunque non può essere elevato a concezione politica. Diciamo che il comunismo è un illusione distorta della realtà, e il capitalismo inattuabile semplicemente per il fatto che siamo una razza lontanissima dal voler rispettare il prossimo.

Hai sottovalutato, e credo in buona fede, il passaggio quando ti dico che la mia visione è fermamente legata all'attuazione di un Nuovo Ordine Mondiale, che da secoli e secoli ha ordito nei confronti dell'umanità un programma di soppressione, controllo, e schiavitù mentale.. perciò puoi capire quanto posso essere distante da problemi ideologici che li considero, appunto, solo nell'ottica di ciò che stanno muovendo e comportano nella società: - soltanto in una ristretta analisi di causa ed effetto.

Comunque, tutto ciò, è solo il giro di giostra architettato a dovere nei confronti dell'uomo che ha potenzialità nascoste e che sono imbrigliate da uno status-quo Orwelliano. Non avertene a male, ma è solo partendo da quì che mi pongo i problemi fondamentali del vissuto umano, o per meglio dire (a mia opinione) ..terrestre.

L'ignoranza che ho citato attraverso Orwell non è quella a cui ti riferisci. Quindi al di là delle opinioni, non centra proprio con ciò che intendeva 1984..

Se vuoi aprire un Post sulla questione e su come vedi le nostre prospettive divergenti, sarò lietissimo di intervenire. Sù destra, sinistra, socialismo, metafisica, ecc ecc.

Ripeto. Ho sottolineato i concetti di Bene e Male e di deresponsabilizzazione in relazione a una prospettiva totalmente distaccata dal pensiero politico. Ed è proprio questa illusione, a mio vedere, cioè che la politica possa essere - per principio - una soluzione, a manifestare l'inevitabile sintomo di una patologia che, appunto, crea e foraggia la "mia" zona grigia; che la politica sia gestita da cialtroni e approfittatori e, quindi, rovinerebbe quel che di "buono" avrebbero certe ideologie è una balla. Per me il discorso è a monte.. e questi tempi dovranno semplicemente collassare, in attesa di una battaglia degli spiriti..

la politica è roba da mediocri

Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
Nadie
Inviato: 16/9/2009 18:36  Aggiornato: 16/9/2009 18:36
Ho qualche dubbio
Iscritto: 13/8/2009
Da: Roma
Inviati: 95
 Re: Stampa libera in libera censura
Calvero:

Sì, credo sia giusto fermarci qui anche per non impantanare il topic, oltre noi.
Però lasciami aggiungere che le mie illusioni le ho ben presenti e sono al di fuori delle ideologie, tanto che continuo ad inseguirle pur sapendo che si muovono alla mia stessa velocità, e che ho volutamente ignorato il nuovo ordine mondiale poiché non potrebbe sopravvivere in un sistema schizofrenico o non piramidale. Tant'è che non lo vediamo ma ne misuriamo gli effetti, quali appunto "soppressione, controllo, e schiavitù mentale" (e ci aggiungo anche non mentale.)

"la politica è roba da mediocri"

E per capirlo bisogna conoscerla fino al punto da saperla odiare, almeno quanto si è capaci di amare.

"Chi non conosce la verità è soltanto uno sciocco; ma chi, conoscendola, la chiama bugia, è un malfattore." B. Brecht"
Maggiolino
Inviato: 16/9/2009 20:03  Aggiornato: 16/9/2009 20:03
Mi sento vacillare
Iscritto: 20/5/2006
Da:
Inviati: 384
 Re: Stampa libera in libera censura
Citazione:
reby ha scritto:
QUINDI aspenersi dal ripostare i soliti links


Notevole leggere un frase del genere in un trhead dal titolo "Stampa libera in libera censura"...
Pensavo che non essendo un giornalista la regola non venisse applicata, ma evidentemente sbagliavo...

Per il resto mc ha espresso il mio pensiero meglio di come io stesso avrei potuto fare.

Chemtrails! Il futuro è già iniziato
Ciao
Maggiolino
Calvero
Inviato: 16/9/2009 20:29  Aggiornato: 16/9/2009 20:29
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/6/2007
Da: Fleed / Umon
Inviati: 13165
 Re: Stampa libera in libera censura
@ Nadie

..guarda che io non mi sono permesso di dire che tu vivi di illusioni, sia chiaro.. Ti ho precisato in linea generale qual'è la mia "visione"..

..ci sono anche via mail per qualsiasi dibattito

Misti mi morr Z - 283 - Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno
marcocedol
Inviato: 16/9/2009 20:51  Aggiornato: 16/9/2009 20:51
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 30/6/2006
Da: Torino
Inviati: 1340
 Re: Stampa libera in libera censura
Maggiolino,
io con il titolo avevo cercato di metterti in guardia su come vanno le cose in Italia

Scherzi a parte è giusto che tu, come MC, legga tutto quello che è disponibile sull'argomento, perciò oltre alle considerazioni nel meet up dei grillini ti consiglio anche di leggere il blog dello stesso Montanari.
Fatto ciò è altrettanto giusto che ti formi una tua opinione in proposito, dal momento che come ho scritto in precedenza non è certo mia intenzione condizionare o influenzare chicchessia in merito alla vicenda.

Marco

reby
Inviato: 16/9/2009 20:52  Aggiornato: 16/9/2009 20:52
Ho qualche dubbio
Iscritto: 17/8/2006
Da:
Inviati: 135
 Re: Stampa libera in libera censura
@ mc

estratto dal post di Montanari in cui precisa di non conoscere il tizio citato dalla Bortolani.

http://www.stefanomontanari.net/index.php?option=com_content&task=view&id=1862&Itemid=1

Per ora, la data resta fissata, (sig.ra Bortolani, la prego ci sia anche lei!) anche se dispero di poter presentare il famoso “Gianni” che, svelando finalmente la sua identità, ci avrebbe edotto sulle circostanze secondo le quali avrebbe lavorato per il mio laboratorio, sull’episodio del campione caduto in terra, e su altre circostanze che m’incastrano inesorabilmente. Chi ci sarà sfidando le giuste ire della signora Bortolani, ad ogni modo, sa che cosa rischia: una bella denuncia per supercazzola (http://it.wikipedia.org/wiki/Supercazzola).

reby
Inviato: 16/9/2009 21:14  Aggiornato: 16/9/2009 21:14
Ho qualche dubbio
Iscritto: 17/8/2006
Da:
Inviati: 135
 Re: Stampa libera in libera censura
Grillo versus Grillo
ma non sarà che è già lui una persona "volatile"?
Oddio si può sempre cambiare idea, ci mancherebbe ma attribuirne la colpa agli soprattutto se immotivata non è molto corretto.

http://www.youtube.com/watch?v=zAk8q6Qt1I4

@ Maggiolino

allora se vuoi accodarti al coro "aiuto mi censurano" fai pure, i piagnistei non mi fanno effetto.
E' così che ci hanno abituati, basta pensarla diversamente che è già un oltraggio per i "dominanti".

Allora riformulo e mi spiego meglio:

L'invito di non ripostare il link ai meet up è dovuto al fatto che è la stessa lagna che ha cominciato a circolare un anno e mezzo fa più o meno dagli stessi soggetti perciò inutile a spiegare o rimattere gli ultimi avvenimenti.

In tutto questo lasso di tempo, oltre a ritrovarmi sti links datati (datati nel senso che ripetono ciò che avevano già espresso un anno e mezzo fa) ovunque, non si son nemmeno degnati di portare prove a suffragare le "accuse" come sopra chiesto ed evidenziato.

Come mai tali accuse sono cominciate dopo che Montanari dette l'annuncio di volersi candidare premier di PBC?
Visto che nel comunicato Bortolani viene rimarcato diverse volte quasi fsse un crimine volersi candidare in PBC non è che volevano "farglela pagare" per non essersi candidato magari in IDV per esempio?

C'è un link in cui si parla di questo?
O dove si risponde alle altre domande di cui sopra?
Va bene spiegato così o riformulo il concetto con altre parole???

Fransu7
Inviato: 16/9/2009 21:16  Aggiornato: 16/9/2009 21:16
So tutto
Iscritto: 16/9/2009
Da:
Inviati: 1
 Re: Stampa libera in libera censura
Lascio esprimere Gaber per me, essendo dotato di una dialettica e di una forza d'analisi superiore alle mie.

La canzone si intitola "C'è un'aria" ed è stata scritta nel 1993.
http://www.youtube.com/watch?v=y1zbkIGarXc

Ecco il testo
Citazione:
Dagli schermi di casa un signore raffinato
e una rossa decisa con il gomito appoggiato
ti danno il buongiorno sorridendo e commentando
con interviste e filmati ti raccontano a turno
a che punto sta il mondo.

E su tutti i canali arriva la notizia
un attentato, uno stupro e se va bene una disgrazia
che diventa un mistero di dimensioni colossali
quando passa dal video a quei bordelli di pensiero
che chiamano giornali.

C’è un’aria, un’aria, ma un’aria...

Ed ogni avvenimento di fatto si traduce
in tanti "sembrerebbe", "si vocifera", "si dice"
con titoli ad effetto che coinvolgono la gente
in un gioco al rialzo che riesce a dire tutto
senza dire niente.

C’è un’aria, un’aria, ma un’aria che manca
l’aria,
C’è un’aria, un’aria, ma un’aria che manca l’aria.

Lasciateci aprire le finestre,
lasciateci alle cose veramente nostre
e fateci pregustare l’insolita letizia
di stare per almeno dieci anni senza una notizia.

In questo grosso mercato di opinioni concorrenti
puoi pescarti un’idea tra le tante stravaganti
e poi ci sono le ricerche, tanti pensieri alternativi
che ti saltano addosso come le marche
dei preservativi.

C’è un’aria, un’aria, ma un’aria...

E c’è un gusto morboso del mestiere d’informare,
uno sfoggio di pensieri senza mai l’ombra di un dolore
e le miserie umane raccontate come film gialli
sono tragedie oscene che soddisfano la fame
di questi avidi sciacalli.

C’è un’aria, un’aria, ma un’aria
che manca l’aria.
C’è un’aria, un’aria, ma un’aria
che manca l’aria.

Lasciate almeno l’ignoranza
che è molto meglio della vostra idea di conoscenza
che quasi fatalmente chi ama troppo l’informazione
oltre a non sapere niente è anche più coglione.

Inviati speciali testimoniano gli eventi
con audaci primi piani, inquadrature emozionanti
di persone disperate che stanno per impazzire,
di bambini denutriti così ben fotografati
messi in posa per morire.

C’è un’aria, un’aria, ma un’aria...

Sarà una coincidenza oppure opportunismo
intervenire se conviene forse una regola del giornalismo
e quando hanno scoperto i politici corrotti
che gran polverone, lo sapevate da sempre
ma siete stati belli zitti.

C’è un’aria, un’aria, ma un’aria che manca
l’aria,
C’è un’aria, un’aria, ma un’aria che manca l’aria.

Lasciateci il gusto dell’assenza,
lasciatemi da solo con la mia esistenza
che se mi raccontate la mia vita di ogni giorno
finisce che non credo neanche a ciò che ho intorno.

Ma la televisione che ti culla dolcemente
presa a piccole dosi direi che è come un tranquillante
la si dovrebbe trattare in tutte le famiglie
con lo stesso rispetto che è giusto avere
per una lavastoviglie.

C’è un’aria, un’aria, ma un’aria...

E guardando i giornali con un minimo di ironia
li dovremmo sfogliare come romanzi di fantasia
che poi il giorno dopo e anche il giorno stesso
vanno molto bene per accendere il fuoco
o per andare al cesso.

C’è un’aria, un’aria, ma un’aria...
C’è un’aria, un’aria, ma un’aria...
C’è un’aria, un’aria, ma un’aria
che manca, che manca, che manca
l’aria.


Aggiungo che sia chi difende Berlusconi che chi lo accusa sta perfettamente al suo gioco. Il suo obiettivo è quello di essere sempre al centro dell'attenzione, sempre presente nella vita di ogni italiano. Non importa se se ne parla bene o male: lui il successo ce l'ha in entrambi i casi.

Sulle maggiori testate giornalistiche e su tutti i telegiornali è meglio calare un velo pietoso...

edimattiol
Inviato: 16/9/2009 21:37  Aggiornato: 16/9/2009 21:37
So tutto
Iscritto: 14/1/2009
Da: Pistoia
Inviati: 7
 Re: Stampa libera in libera censura
vi invito ad un gioco, per la serie "CHIUDIAMO IL CERCHIO!"

Valeria Rossi ha un "amico ambientalista", vittima di pressioni da parte dei "poteri forti"( abbiamo le prove anche Valeria asserisce che esistono "poteri forti"!!!) , questo "amico"(di cui, ovviamente, non conosciamo Nome e Cognome !!) ha messo Valeria in contatto con il ricercatore ambientalista Dr. Stefano Montanari.

Ora, mi sorge spontanea la domanda, come porta avanti la lotta "l'amico ambientalista" di Valeria, contro i "poteri forti"?
1)--- chiede ai "poteri forti": "per favore non costruire l'inceneritore/centrale a bio-masse/etc" ?
2)--- "tirando pugni", mettendo "bombe", mandando minacce e insulti ai "poteri forti" ?
3)--- utilizza le risultanze delle analisi sui danno da nanoparticolato inorganico, eseguite dai Dott Montanari/Gatti per DIMOSTRARE che certi impianti (inceneritori, bio-masse,cementifici, etc...) emettono tipologie di inquinanti che recano danno alla salute !?
4)--- che altro vi viene in mente? o se l'amico ci legge potrebbe raccontare cosa utilizza (naturalmente anonimamente perchè se lotta contro i "poteri forti" avrà sicuramente paura di qualche frequentatore di questo sito!!!)

se "chiudiamo il cerchio" e guardiamo l'essenza dei fatti, scopriamo che:

--- senza QUEL microscopio non ci sarebbero le prove degli effetti sulla salute del nanoparticolato da poter mostrare nelle conferenze e nei video anche da parte degli altri medici!!!
--- senza i DOTT. MONTANARI e GATTI, le loro analisi, le loro scoperte, la loro divulgazione, le loro conferenze, i loro libri, i loro video, oggi NON ci sarebbe una coscienza sempre più ampia sui danni che comporta un ambiente inquinato da nanoparticolato inorganico!!!

che dite se togliamo il microscopio a Montanari/Gatti e lo mettiamo all'Università di Urbino dove lo utilizzerà (ma lo saprà fare?) un certo RODOLFO COCCIONI professore Ordinario di Paleontologia e Paleoecologia presso l’Università degli Studi di Urbino dove tiene gli insegnamenti di Paleontologia e Paleoecologia, di Micropaleontologia e di Programmazione e Gestione delle Aree Protette ?

secondo voi tal Coccioni, si occupa di analisi di danni alla salute da nanoparticolato inorganico ???

e tal Coccioni è mai venuto nella vostra città a sensibilizzare e spiegare perchè non si devono costruire impianti che danneggiano la salute?

ci sono altre osservazioni?

redna
Inviato: 16/9/2009 21:40  Aggiornato: 16/9/2009 21:43
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/4/2007
Da:
Inviati: 8095
 Re: Stampa libera in libera censura
http://www.antimafiaduemila.com/content/view/19400/78/

Citazione:
Non importa se se ne parla bene o male: lui il successo ce l'ha in entrambi i casi.

non direi proprio. Il link sopra dice
qualcos'altro! Spero che anche quello che riporta il link NON venga ritenuto un ...successo di SB!

Citazione:
Sulle maggiori testate giornalistiche e su tutti i telegiornali è meglio calare un velo pietoso...

infatti le maggiori testate giornalistiche e tutti i telegiornali non osano nemmeno parlare dei processi di SB. Parlano d'altro per distogliere l'attenzione dell'elettore truffato.

Citazione:
Aggiungo che sia chi difende Berlusconi che chi lo accusa sta perfettamente al suo gioco

quindi sia gli avvocati dell'accusa che della difesa e tutta la magistratura
starebbe al gioco di SB. A conti fatti pare che sia esattamente l'opposto, visto da quanto tempo 'il gioco' viene portato avanti.

C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
Pyter
Inviato: 16/9/2009 21:50  Aggiornato: 16/9/2009 21:52
Sono certo di non sapere
Iscritto: 15/9/2006
Da: Sidonia Novordo
Inviati: 6250
 Re: Stampa libera in libera censura
Sulle maggiori testate giornalistiche e su tutti i telegiornali è meglio calare un velo pietoso...

Io se fossi Dio maledirei per primi i giornalisti e specialmente tutti
Che certamente non sono brave persone
E dove cogli, cogli sempre bene.
Signori giornalisti, avete troppa sete
E non sapete approfittare della libertà che avete
Avete ancora la libertà di pensare, ma quello non lo fate
E in cambio pretendete
La libertà di scrivere
E di fotografare.
Immagini geniali e interessanti
Di presidenti solidali e di mamme piangenti
E in questo mondo pieno di sgomento
Come siete coraggiosi, voi che vi buttate senza tremare un momento: Cannibali, necrofili, deamicisiani, astuti
E si direbbe proprio compiaciuti
Voi vi buttate sul disastro umano
Col gusto della lacrima In primo piano.
Si, vabbè, lo ammetto
La scomparsa totale della stampa sarebbe forse una follia
Ma io se fossi Dio di fronte a tanta deficienza
Non avrei certo la superstizione
Della democrazia.
Ma io non sono ancora nel regno dei cieli
Sono troppo invischiato nei vostri sfaceli.


1980

"Nessuno ha il diritto di fare quel che desidera, ma tutto è organizzato per il meglio." (Antico decreto reale tolemaico)
edimattiol
Inviato: 16/9/2009 21:53  Aggiornato: 16/9/2009 21:53
So tutto
Iscritto: 14/1/2009
Da: Pistoia
Inviati: 7
 Re: Stampa libera in libera censura
ancora ... vi invito ad un gioco, per la serie "CHIUDIAMO IL CERCHIO!"

premessa il post di Grillo "La ricerca imbavagliata" è del 13 marzo 2006

da li a poco iniziano gli spettacoli per la raccolta fondi per il microscopio

nel 2006 Grillo e Montanari si contattano (da quello che dice nello spettacolo linkato nell'articolo di Valeria Rossi, sembra che fu Grillo a prendere l'iniziativa, perchè "passava da Modena!!! e ... poi... ci ri-passava!!!" e comunque non voglio sapere chi fu il primo perchè non è importante) ... e Montanari nel raccontare "degli inquinanti trovati negli alimenti analizzati non dice a Grillo la verità e tutta la verità (ovvero che NON ha analizzato INTERI LOTTI DI CIASCUN ALIMENTO, analizzati tutti i campioni e stilato statistiche degli inquinanti)

OK

e allora perchè, come si può controllare su http://www.archive.org/index.php dove si possono trovare le copie di archivio delle pagine web così come erano in un certo momento, se fate ricerca con http://www.nanodiagnostics.it/ potete vedere che il sito, nella nuova veste, viene messo online dal 15 giugno 2006 e già fin da allora la pagina degli alimenti analizzati riportava bene in chiaro i temini della questione:

"Le indagini eseguite sugli alimenti elencati sono limitate ad un singolo campione e alla sola ricerca di particelle inorganiche micro- e nanometriche. Per avere risultati esaurienti occorrerebbe analizzare campioni prelevati da lotti di produzione diversi, cosa che non è stata fatta nelle nostre analisi. Queste hanno, dunque, solo un carattere indicativo e non è affatto detto che ciò che abbiamo rilevato sia una costante di quel particolare prodotto."

forse Grillo non naviga sul WEB?!?!?!? e in quasi un anno, dal 15 giugno 2006 al 9 marzo 2007, non ha mai potuto visionare il "nuovo" sito della Nanodiagnostics.it, indirizzo che strepitava (storpiandolo perchè si capisse bene la "s" finale) in ogni spettacolo come si può vedere anche in quello linkato da Valeria Rossi

MISTERO ... MA CI CREDETE ???!!!!

marzo 2006 iniziano gli spettacoli per la raccolta fondi

15 giugno 2006 è online il nuovo sito della Nanodiagnostics

9 marzo 2007 la Bortolani dice che la "raccolta fondi è terminata" (altro discorso è che magari molti hanno continuato a donare .... ma questo un'altro problema e lo affronteremo nella prossima puntata del gioco "CHIUDIAMO IL CERCHIO"!"

IL FATTO PIU' IMPORTANTE E' QUESTO :

come consumatore a me preoccupa COMUNQUE che vengano rilevati inquinanti (per lo più nanopolveri inorganiche) negli alimenti, perchè vuol dire che le materie prime utilizzate sono coltivate in luoghi inquinati (infatti i prodotti analizzati si possono suddividere tiologicamente, ad esempio "prodotti di panificazione " che hanno tutti come materia prima le farine, quindi senza colpevolizzare nessuna azienda ma sollevando un problema di "filiera") e in base al "principio di precauzione" è già più che sufficiente anche l'analisi di singoli campioni di prodotti tipoloicamente simili per attivare un allarme! ALMENO IN UN PAESE CIVILE SAREBBE COSI' !!!

altrimenti si corre il rischio che se pretendiamo le prove scientifiche su qualsiasi scoperta (analizzare interi lotti in modo ricorrente, vedere quanti si ammalano, di che malattie e quanti ne muoino ...), invece che allarmarsi in modo razionale alle prime avvisaglie del problema, rischiamo di fare ragionamenti del tipo:

"Dato che nessun epidemiologo ha dimostrato, conti alla mano, che la bomba atomica è causa di aumento di mortalità (controllate tutta la letteratura di quella disciplina), ecco che la bomba atomica è del tutto innocua."!!!

ci sono altre osservazioni?

edimattiol
Inviato: 16/9/2009 22:07  Aggiornato: 16/9/2009 22:07
So tutto
Iscritto: 14/1/2009
Da: Pistoia
Inviati: 7
 Re: Stampa libera in libera censura
ancora ... vi invito ad un gioco, per la serie "CHIUDIAMO IL CERCHIO!"

il silenzio di Grillo: ma perchè vi preoccupa il suo silenzio?

è da almeno tre mesi che un'infinità di persone gli manifesta la necessità di sapere (inviandoi mail, telefonando, commentando nel suo blog, etc) per chiedere una sua opinione e mi stupisce chi dice che forse NON SI E' ACCORTO, CHE FORSE NON SA ANCORA, CHE IN FONDO HA GIA' PARLATO PER LUI LA SUA EX COMPAGNA SONIA TONI, ETC....

ma ... ragazzi CHIUDIAMO IL CERCHIO!

Ma Grillo vuol parlare o gioca con il silenzio?

Eppure basterebbe un solo piccolo indizio su cui riflettere, quelle cinque parole in grassetto sul sito della Bortolani ribadite più volte in più post "In condivisione con Beppe Grillo", perchè scriverle in quel modo vistoso per poi tacere per così lungo tempo?! (e a quale titolo scrivere che lui, che è un donatore come altri, ha benedetto l'operazione? ma il problema del rispetto di tutti i donatori lo vedermo in un altro "CHIUDIAMO IL CERCHIO!")

Ecco che possiamo vedere una grande regia, ecco che il silenzio diviene utile per incrementare il gioco al massacro, il metodo è sottile, Grillo sa bene utilizzare anche il silenzio !!!! E VUOLE USARE IL SILENZIO, sa che molti "pendono dalle sue labbra" ... e che non analizzeranno MAI E DA SOLI la questione ... SCANNATEVI PURE!!!

ci sono altre osservazioni?

reby
Inviato: 16/9/2009 22:30  Aggiornato: 16/9/2009 22:30
Ho qualche dubbio
Iscritto: 17/8/2006
Da:
Inviati: 135
 Re: Stampa libera in libera censura
grande Edimattiol...
semplicemente logiche e giustissime osservazioni

Nadie
Inviato: 16/9/2009 22:51  Aggiornato: 16/9/2009 22:51
Ho qualche dubbio
Iscritto: 13/8/2009
Da: Roma
Inviati: 95
 Re: Stampa libera in libera censura
Calvero:

"..guarda che io non mi sono permesso di dire che tu vivi di illusioni, sia chiaro"

Per carità, Calvero, ho capito benissimo. Sono io ( o magari "noi") che vivo nell'illusione di un mondo migliore. lo inseguo: cammino di due passi e lui si allontana di due passi, cammino di dieci passi e lui si allontana di dieci passi, e così via. Ed io accelero l'andatura e lui accelera l'andatura. Maledetto orizzonte. Ma non demordo, e credo neanche tu.

"Chi non conosce la verità è soltanto uno sciocco; ma chi, conoscendola, la chiama bugia, è un malfattore." B. Brecht"
Maggiolino
Inviato: 17/9/2009 0:18  Aggiornato: 17/9/2009 2:04
Mi sento vacillare
Iscritto: 20/5/2006
Da:
Inviati: 384
 Re: Stampa libera in libera censura
Citazione:

marcocedol ha scritto:
Maggiolino,
io con il titolo avevo cercato di metterti in guardia su come vanno le cose in Italia

Putroppo so perfettamente come vanno le cose in Italia...aggiungi pure che sono diffidente per natura, quindi mi baso solo sui fatti, i quali non hanno versioni.

Citazione:

Scherzi a parte è giusto che tu, come MC, legga tutto quello che è disponibile sull'argomento,

Vorrei vedere...
Citazione:

perciò oltre alle considerazioni nel meet up dei grillini ti consiglio anche di leggere il blog dello stesso Montanari.

Già fatto.
Citazione:

Fatto ciò è altrettanto giusto che ti formi una tua opinione in proposito,

Ci mancherebbe altro..
Citazione:

dal momento che come ho scritto in precedenza non è certo mia intenzione condizionare o influenzare chicchessia in merito alla vicenda.

Perdonami Marco, forse hai avuto un'impressione sbagliata su di me:
io, per ora, su tutta la vicenda del microscopio non sono ancora arrivato ad avere un'opinione che mi consenta di dichiarare chi abbia ragione.
E' tutto troppo ingarbugliato, troppe contraddizioni e situazioni poco chiare. Solo reciproche accuse ma fatti comprovati pochi e di scarso aiuto per comprendere a fondo vicenda.
Sinceramente non ho neanche preso in considerazione l'eventualità che tu volessi influenzare il pensiero di chi ti legge, anche perchè sono refrattario a certi argomenti.
Nella notizia cerco l'informazione e, nei limiti delle mie possibilità verifico se corrisponde al vero e mi formo una mia opinione basanodomi sui puri e semplici fatti escludendo tutto ciò
che non è verificabile.
Sono sicuro però di una cosa, Montanari ha mentito in merito alla questione delle lettere inviate alle aziende. Le motivazioni le conosce solo lui, rimane il fatto e questo per me è grave
nell'ottica di un'informazione corretta e trasparente e sul piano morale.
Le persone che mentono, per qualsiasi scopo (anche a fin di bene), non mi danno fiducia, voglio sapere come stanno realmente le cose, sono stufo di queste continue manipolazioni della realtà.
Per questi motivi continuo a seguire gli sviluppi della vicenda, sperando che si riesca a capire come realmente sono andate le cose.

Chemtrails! Il futuro è già iniziato
Ciao
Maggiolino
superava
Inviato: 17/9/2009 0:23  Aggiornato: 17/9/2009 0:23
Mi sento vacillare
Iscritto: 28/8/2008
Da: Riolo Terme
Inviati: 416
 Re: Stampa libera in libera censura
Io non so chi abbia ragione e chi no..se ci sia una ragione..ho letto fin'ora le posizioni (di chi le ha prese) di chi è stato preso in causa. So che il Dott. Montanari ha posto un problema...L'unico che devo ancora sentire che è stato preso dentro questa faccenda è Beppe Grillo, Onestamente vorrei prima sentire anche quello che dicelui,certo che se non risponde..piu' passa il tempo piu' i dubbi crescono.
IO sul blog ultimamente lo invito a dare una risposta...So che legge e leggera' i tanti commenti che gli vengono fatti..vedremo..

Maggiolino
Inviato: 17/9/2009 0:46  Aggiornato: 17/9/2009 2:44
Mi sento vacillare
Iscritto: 20/5/2006
Da:
Inviati: 384
 Re: Stampa libera in libera censura
Citazione:
reby ha scritto:

@ Maggiolino
allora se vuoi accodarti al coro "aiuto mi censurano" fai pure, i piagnistei non mi fanno effetto.
E' così che ci hanno abituati, basta pensarla diversamente che è già un oltraggio per i "dominanti".

Oltraggio per i "dominanti" ? Sono basito... dove vuoi andare a parare?

Citazione:


Citazione:

Allora riformulo e mi spiego meglio:
L'invito di non ripostare il link ai meet up è dovuto al fatto che è la stessa lagna che ha cominciato a circolare un anno e mezzo fa più o meno dagli stessi soggetti perciò inutile a spiegare o rimattere gli ultimi avvenimenti.

Questa è una tua opinione, in questo caso sei proprio tu che vuoi "dominare" impededendo ad altri di leggere tutto ciò che è stato scritto in merito alla vicenda.
Tu quei links già li conosci, altri magari no, lascia che leggano e decidano con la loro testa cosa farne. Diversamente scrivi una guida su come interpretare la "vicenda Montanari" per orientare il pensiero della gente come più ti aggrada.
Almeno così chi non ha voglia di ragionare con la propria testa potrà evitare la fatica leggere tutto. Anzi, già che ci sei, scrivi un compendio con la VERITA' su Montanari, così non perdiamo altro tempo.

Citazione:

In tutto questo lasso di tempo, oltre a ritrovarmi sti links datati (datati nel senso che ripetono ciò che avevano già espresso un anno e mezzo fa) ovunque, non si son nemmeno degnati di portare prove a suffragare le "accuse" come sopra chiesto ed evidenziato.


"Ritrovarmi".... Singolare, non c'è che dire... scusami ma non sapevo di scrivere solo per te.
Citazione:

Come mai tali accuse sono cominciate dopo che Montanari dette l'annuncio di volersi candidare premier di PBC?
Visto che nel comunicato Bortolani viene rimarcato diverse volte quasi fsse un crimine volersi candidare in PBC non è che volevano "farglela pagare" per non essersi candidato magari in IDV per esempio?

C'è un link in cui si parla di questo?
O dove si risponde alle altre domande di cui sopra?
Va bene spiegato così o riformulo il concetto con altre parole???

Riformula pure, ma porta almeno qualche fatto concreto. Come espresso nel post precedente, prove di quello che ipotizzi non ce ne sono, quindi lasciano il tempo che trovano.
Per ora io vedo solo due parti in lotta che si accusano a vicenda ricorrendo a qualsiasi tecnica per delegittimare l'altra. Visto che non è possibile analizzare al microscopio (ah, già glielo hanno tolto) tutte le affermazioni fatte, rimane solo da aspettare gli ulteriori sviluppi sulla vicenda.
Questo non toglie che leggendo tutto il possibile si possano scoprire indizi significativi che aiutino a chiarire la questione dibattuta.

Chemtrails! Il futuro è già iniziato
Ciao
Maggiolino
mc
Inviato: 17/9/2009 11:38  Aggiornato: 17/9/2009 11:38
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/5/2004
Da:
Inviati: 7222
 Re: Stampa libera in libera censura
Citazione:
il silenzio di Grillo: ma perchè vi preoccupa il suo silenzio?

A me non preoccupa affatto... lo trovo interessante ... trovo che la situazione sia molto significativa riguardo la serieta' del progetto "Grillo e Co." ... da come uscira' da questa vicenda si puo' capire molto del futuro di quel progetto.

Edi, ti faccio una domanda io:
e' piu' fastidioso al "sistema" qualcuno che si occupa di una nicchia scientifica che molti non capiscono nemmeno dopo che gliela hai spiegata dettagliatamente o qualcuno che si occupa di una societa' a 360' (diciamo 320'... qualche argomento lo ha lasciato fuori, in effetti...) con le proprie denuncie?

Il tuo cacchio di cerchio non potrebbe chiudersi su Grillo invece che su Montanari e consorte?

Comunque il Silenzio e' molto piu' apprezzabile di molte parole inutili (mi riferisco a Montanari, non a Voi). Un esempio:
Notifico che “Gianni”, che ebbe un contratto a termine non con noi ma con il Laboratorio di Biomateriali dell’Università, fu ospite del nostro laboratorio perché mia moglie, la dott.ssa Gatti, mi chiese, a titolo di favore, che i nostri ragazzi lo istruissero un po’, vista la sua totale ignoranza nel settore di ricerca che a noi è proprio. Bastò qualche giorno perché tutti ci accorgessimo che il problema non era tanto quello culturale, pure evidente, ma era altro: “Gianni” era un misto di presunzione e d’insoddisfazione nei riguardi della vita “com’avesse l’inferno a gran dispitto” (scusi se cito tale Alighieri) e l’impressione di tutti è che fosse il peggior nemico di sé stesso. Al di là della poca simpatia che il personaggio inevitabilmente induceva, era impossibile, comunque, non provare commiserazione nei suoi riguardi. Insomma, un infelice. Così, vista l’inadeguatezza del soggetto, pregai mia moglie di riprenderselo.

Purtroppo al laboratorio universitario la cosa non migliorò affatto e “Gianni” si rivelò peggio di un peso morto. Di seguito, uno scritto di mia moglie in proposito:

“Si informa che il dott. XXXXXXXXXX è stato oggetto d’investigazione da parte dell’Università di Modena per uso improprio di strumentazione universitaria in orario di lavoro. Le prove hanno evidenziato anche un uso non autorizzato di attrezzature per uso personale a fini politici [tra l’altro, il ragazzo spediva, ovviamente di nascosto, pacchi di lettere personali dal fax del Laboratorio di Biomateriali]. È stata chiesta un’azione disciplinare nei suoi confronti, poi archiviata per l’immediato autoallontamamento del soggetto, peraltro senza il preavviso di legge. Si sta inoltre verificando se il guasto ad uno strumento in dotazione universitaria sia dovuto ad un sabotaggio da parte del soggetto in questione. Per quanto attiene alle capacità del XXXXXXXX, si è evidenziato che le capacità logico-cognitive e culturali lo rendevano non idoneo alla mansione che era chiamato a svolgere. Il soggetto non è stato nemmeno in grado di produrre una relazione del proprio operato”.

Personalmente avrei altro da aggiungere, ma lo riservo per sedi più opportune..

E' una risposta attribuita a Montanari da Byoblu, ed e' in seguito a questa lettera.

Invece di produrre ricerche, o solo le bozze del proprio lavoro, o divulgare risultati nuovi o quello che vuoi, ha prodotto un getto di merda che, ne converrai spero, non e' che abbia molto a che fare con la confutazione di alcun punto di quelli indicati da tal Tale.
Voglio dire: sei un "infelice", sei poco preparato, sei culturalmente inadeguato, poco simpatico, e peggior nemico di se stesso... chissenefotte di queste cose quando la cosa che interessa e' che tu non sia un bugiardo?
E' ovvio che l'unica risposta che poteva dare era quella che documentava che non si sono girati i pollici, che non si sono occupati di business privato, che le strutture utilizzate fossero adeguate, etc...

Non voglio fare nessun tipo di accusa a priori. Penso che, almeno personalmente, non avrei risposto a quelle "accuse" (del collaboratore) come e' stato fatto,se fossi stato nei panni di Montanari.

Ombre.

I tuoi cerchi che si chiudono non mi spiegano molto ad essere sincero.
Io ne chiudo di altri.
Attendo sviluppi.

mc

mc
Inviato: 17/9/2009 11:59  Aggiornato: 17/9/2009 11:59
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/5/2004
Da:
Inviati: 7222
 Re: Stampa libera in libera censura
Citazione:
forse Grillo non naviga sul WEB?!?!?!? e in quasi un anno, dal 15 giugno 2006 al 9 marzo 2007, non ha mai potuto visionare il "nuovo" sito della Nanodiagnostics.it, indirizzo che strepitava (storpiandolo perchè si capisse bene la "s" finale) in ogni spettacolo come si può vedere anche in quello linkato da Valeria Rossi
MISTERO ... MA CI CREDETE ???!!!!

E' plausibile che Grillo e Co. si siano basati sulle affermazioni dirette degli interessati piuttosto che andare a controllare il sito.
E' plausibile che quella puntualizzazione fosse un "paraculo" per eventuali denuncie (dato che la ricerca non poteva essere considerata definitiva ed esaudiente, meglio specificare) ed e' plausibile anche che, ufficiosamente, i due ricercatori abbiano fugato ogni dubbio in merito alle certezze di inquinanti nei prodotti elencati.
Sinceramente, comunque, non e' rilevante questa questione, a mio avviso.

Citazione:
ALMENO IN UN PAESE CIVILE SAREBBE COSI' !!!

In un paese civile tutte le universita' (nelle facolta' interesste) avrebbero dei microscopi di quel tipo vista la spesa irrisoria per un bilancio statale (se un deputato inutile prende 15000 + bonus euri al mese, basterebbe togliere un deputato e acquisire un microscopio, fino ad arrivare ad un numero decente sia di deputati, sia di microscopi).
In un paese civile non ci si scannerebbe per un fottuto microscopio.
In un paese civile non ci si perderebbe dietro discussioni inutili di tipo esclusivamente fideistico.
Ergo, per questo ed altro, non siamo in un paese "civile" (diciamo "abbastanza evoluto civicamente e culturalmente", non mi sento proprio del tutto incivile...!).

Detto cio', se si misurasse, come affermi la "civilta'" di un paese in relazione alla reazione nei confronti dei pericoli per la salute, saremmo uno dei primi nella classifica dei "civili" visto che negli anni scorsi sono stati comprati vaccini inesistenti (per 50000000 di euro) per una malattia inesistente (l'aviaria), e quest'anno si adottera' una copertura su meta' della popolazione per una normalissima influenza di stagione con un vaccino farmacologicamente inefficace.
Questa qualita' non la userei come criterio di giudizio di civilta'...

Citazione:
ci sono altre osservazioni?

Queste.
E le altre, che il tuo gioco dei cerchi magici non ha soddisfatto del tutto.

mc


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