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politica italiana : No, così non va cari studenti
Inviato da Barnard il 25/10/2008 9:10:00 (7281 letture)

di Paolo Barnard

No, così non va cari studenti, cari insegnanti, cari attivisti. L’opposizione e l’indignazione sono fallate quando sono selettive, quando cioè si animano contro l’uno ma non contro l’altro. Poi: nulla di buono potrà mai scaturire se è solo un’ossessione per l’Odioso Designato (Silvio Berlusconi) che vi ha infiammati fino a questo livello. Infine: la protesta è ancor più vana quando sbaglia clamorosamente il target.

Sarò subito chiaro. Le masse di voi giovani che oggi sconquassano istituti e atenei per protestare contro l’assalto all’istruzione dell’attuale ministro, rimasero inerti quando quell’assalto veniva pianificato dal governo Prodi, con colpi di scure assai più profondi di quelli oggi in gioco. Dov’eravate ragazzi? E i vostri docenti? Eppure, leggete qui di seguito:

L'incontro di ieri mattina tra il presidente del Consiglio, Romano Prodi, e i sindacati della scuola è stato il detonatore che ha fatto esplodere l'inquietudine sotterranea che da settimane attraversava l'intero versante sindacale di fronte all'incognita della Finanziaria (2007, nda). Il confronto si è arroventato di colpo quando Enrico Panini, leader della FlcCgil, ha estratto dalla sua cartellina un foglio contenente le misure che la prossima Finanziaria dedica alla scuola. Sotto accusa tre articoli: 17, 18 e 19. Il primo stabilisce che, dal 2007/08 al 2012/13, sarà innalzato progressivamente fino a 12 il rapporto tra alunni e docente…



...un giro di vite che alla fine porterebbe alla riduzione di quasi 100mila posti per gli insegnanti. Inoltre, stretta sui posti di sostegno e sul personale Ata… provvedimenti che potrebbero costare la cattedra a circa 10mila docenti. E altrettanti potrebbero essere cancellati dalla paventata abolizione della deroga nella formazione delle classi nelle quali sono presenti alunni con handicap. «Più che una proposta dilegge Finanziaria siamo di fronte a un chiaro esempio di come si può far impallidire anche un concetto come quello di macelleria sociale», ha attaccato Panini.

Così scriveva il Sole 24 Ore il 27 settembre del 2006. E notate: l’articolo parla di “inquietudine sotterranea che da settimane attraversava l'intero versante sindacale”, dunque il tempo per sollevarsi c'era. Si parlava di ben oltre 100.000 cattedre a rischio, ben più delle odierne 87 mila della Gelmini. Perché in quelle settimane non vi mobilitaste? Perché nessun allarme e nessuna occupazione per oltre un anno? Vero, nell'autunno del 2007 scendeste in piazza, ma le agitazioni di allora furono minuscole rispetto a quanto state facendo oggi, e soprattutto si accesero nella maggioranza di voi quando l'allora ministro Fioroni minacciò i vostri interessi di parte (obbligo dei debiti , maturità ecc.) e non prima quando, ribadisco, in gioco c'erano i medesimi tagli che oggi sembrano così scandalizzarvi. Perché? Vero anche che la minaccia dei colpi di scure del buon Prodi rientrò, ma poi… leggete qui:

Giungono a maturazione i frutti avvelenati di una Finanziaria (2007 nda) che ci avevano detto avrebbe fatto piangere i ricchi e finalmente rilanciato l'impegno dello Stato a sostegno della scuola. La situazione economica e strutturale della scuola pubblica diviene ogni giorno più drammatica. I tagli alla superiore sono i più evidenti e vistosi, resi ancor più gravi dall'aumento delle iscrizioni a livello nazionale… Il crollo dei finanziamenti sta minacciando il Tempo Pieno e prolungato, sta impedendo di pagare e fare le supplenze quasi ovunque, con decine di migliaia di classi che ogni giorno restano senza insegnanti. Molte scuole non hanno più i soldi neanche per le spese più elementari, gesso o carta igienica… I professionali stanno per essere massacrati, si annunciano riduzioni vistose dell'orario settimanale… Dopo un ridicolo balletto con i sindacati ‘amici’, il governo ha ribadito che nel 2007 non darà un euro per il rinnovo del contratto di docenti ed Ata, deprimendo ancor più una categoria al limite del tracollo… E dire che basterebbe che il governo rinunciasse a costruire gli F35 (i caccia, nda) destinando all'istruzione almeno la metà di quei soldi.

Così  si esprimevano nel maggio del 2007 i Cobas Scuola. E allora.

No, così non va cari ragazzi. Lo slancio civico, la difesa dei diritti, sarebbero in voi una manifestazione straordinaria se non fosse che ancora una volta l’evidenza mi costringe a concludere che ciò che anima questo vostro insolito livello di indignazione è la deleteria febbre contro l’Odioso Designato, e non la sostanza dell'ingiustizie. Ancora una volta. Come ai tempi del desolante spettacolo delpacifismo’ italiano di cinque anni fa. Ricordiamo tutti quell’epocale 15 febbraio del 2003, quando una massa di quasi tre milioni di italiani marciò su Roma per protestare contro l’intervento italiano in Iraq e in Afghanistan. In Iraq l’Italia è rimasta per nove mesi del governo di centrosinistra, in Afghanistan ancora siamo. Ma dei tre milioni di ‘pacifisti’ del 2003, quanti scesero in piazza nei mesi del mandato Prodi dall'aprile del 2006? Lungo cioè  la terrificante strage di civili che le cosiddette coalizioni hanno perpetrato in quei due Paesi e che oggi arriva a una stima di oltre un milione e seicentomila morti? Poche centinaia si agitarono nelle piazze, di cui neppure uno dopo l’annuncio lanciato da Luciano Bertozzi su Nigrizia che ci rivelava come il buon Prodi avesse previsto nella finanziaria 2008 qualcosa come… 23 miliardi di euro in spese militari, armando poi Paesi come la Turchia o Israele, vere e proprie bestie nere dei Diritti Umani. Perché allora, col centrosinistra a palazzo Chigi, neppure una frazione dell’indignazione febbrile che oggi vi percuote fece capolino nelle strade? Mi dite perché?

Infine. Dove state andando a sbattere? Contro chi? Ha senso indignarsi con il pescecane che ha azzannato la rete del pescatore? Mi spiego, è semplice. Le destre politiche di tutto il mondo sono cromosomicamente programmate dai loro padroni per fare una e solo una cosa: distruggere il bene comune e il senso di collettività, per sempre, e imporre il privato individuale ovunque. Sono nate per fare questo. Punto. Esattamente come gli squali sono nati per azzannare. Significa demolire scuola pubblica, sanità pubblica, servizi pubblici. Possiamo certamente inorridire, ma che senso ha indignarsi con chi sta facendo il suo dovere? L’indignazione se la meritano coloro il cui compito era di impedire che la destra facesse il suo dovere: e cioè la sinistra, la miserevole inesistente patetica sinistra. Quella cosa che oggi sta appiattita sotto lo stuoino della destra pur continuando a biascicare retoriche di sinistra. Le leggi dell’Odioso Designato si disfano in poche settimane se c'è il consenso politico (cioè popolare). Il problema è che quel consenso non c'è, o meglio, la sinistra non ha saputo crearlo, non ne è stata capace, anzi: non ha voluto. Questo è il problema. Invece di perdere tempo a odiare Berlusconi e il suo clan, perché non vi chiedete le ragioni per cui le sinistre sono finite a brandelli, svendute alle destre, protettrici del piduista Silvio, privatizzatrici, precarizzatrici, traditrici del nostro bene comune?

Indignatevi con loro ragazzi, strattonatele, prendetele a schiaffi, fate i sit-in e le lezioni in strada di fronte alla CGIL, alle sedi del PD, sotto casa di Romano Prodi. Questo ha senso. La destra fa il suo dovere. E' la sinistra che non l'ha fatto.

Paolo Barnard

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I commenti sono proprietà dei rispettivi autori. Non siamo in alcun modo responsabili del loro contenuto.
Autore Albero
edo
Inviato: 25/10/2008 9:23  Aggiornato: 25/10/2008 9:23
Sono certo di non sapere
Iscritto: 9/2/2006
Da: casa
Inviati: 4529
 Re: No, così non va cari studenti
Ricordo che la prima bordata sulla scuola pubblica fu esplosa da Luigi Berlinguer, al cui confronto la precedente iniziativa di D'Onofrio (ministro dell'istruzione del primo governo dell'era "Silvio"), era acqua fresca.
Però contro D'Onofrio ci furono i cortei mentre contro berlinguer poco più che niente... e questo nonostante avesse impedito (con tutti i modi, carabinieri compresi!) ai cobas di rappresentare i propri iscritti al tavolo della trattativa ministeriale.
La schizofrenia che Barnard evidenzia esiste (purtroppo), ma rendersene conto è il primo passo verso una nuova consapevolezza.

ghiroppa
Inviato: 25/10/2008 9:33  Aggiornato: 25/10/2008 9:33
So tutto
Iscritto: 18/4/2008
Da:
Inviati: 5
 Re: No, così non va cari studenti
Ma c'è veramente ancora qualcuno che crede che esista una destra e una sinistra?

fefochip
Inviato: 25/10/2008 9:37  Aggiornato: 25/10/2008 9:43
Sono certo di non sapere
Iscritto: 27/11/2005
Da: roma
Inviati: 7005
 Re: No, così non va cari studenti
da una parte condivido lo spirito critico dell'autore riguardo ai "tradimenti" della sinistra che vorrei ricordare a proposito di scuola che è stato un governo di "sinistra" a finanziare le scuole private ...non c'era riuscita nemmeno la DC e lasciando per un attimo il comparto educazione è stato un governo di sinistra a dare il via alle deleterie privatizzazioni ....
condivido che la sconfitta della sinistra è da ricercare all'interno della coalizione ,alla mancanza ormai deprimente di una ideologia seria alla base ,ecc ma arrivare a dire che Citazione:
La destra fa il suo dovere. E' la sinistra che non l'ha fatto.
mi fa un po drizzare il pelo.
è un po come dire che lo sfascio dell'italia non è da imputare alla DC ma al partito comunista che non ha saputo contrastarla .
è come dire che il problema non è la mafia ma sono gli omertosi .
insomma i mea culpa sono operazioni da fare sane e sacrosante ma non tanto da ribaltare la realtà perche altrimenti diventano dannosi.

che berlusconi sia un male per l'italia questo è un dato di fatto per quanto mi riguarda .
che una delle persone piu ricche d'italia sia pure il capo del governo è di fatto un aspetto anti democratico e il contrario del concetto della divisione dei poteri.

comunque è interessante leggere come titola maurizio blondet(che non ha certo fama di essere un uomo di sinistra) uno dei suoi ultimi articoli a proposito di berlusconi:"IL GOVERNO HA UN NEMICO" (ovviamente voi sapete chi)

più che "scoprirla" la verità si "capisce", inutile quindi insistere piu di tanto
ivan
Inviato: 25/10/2008 9:43  Aggiornato: 25/10/2008 9:57
Sono certo di non sapere
Iscritto: 22/7/2004
Da: Bronx
Inviati: 11520
 Re: No, così non va cari studenti
Ancora una volta la cosa ha preso la piega dello scontro ideologico cosa che alza una cortina di fumo e polvere che poi va nascondere i dettagli del contendere.

Faccio un esempio: tra le consuegenze della riforma c'è il fatto che le scuole dei piccoli paesini di collina e di montagna dovranno chiudere per via del calo demografico.

Non è questione da poco: i geniitori sicuramente dovranno accollarsi l'onere di portare i pargoli fino alla città piu' vicina, con tutti i disagi che questo comporta.

Non tutti hanno il suv per affronatre i rigori del clima, non tutti si possono permettere la colf, non tutti pososno lasciare il lavoro per due ore per andare e prendere i figli dalla città piu' vicina.

Questo significa in sostanza una sola cosa, che ai paesini viene negato il diritto all'istruzione: "se volete istruire i figli , pedalate fino alla città piu' vicina, che trippa per gatti non c'è piu', altrimenti arrangiatevi, se potete".

Questa cosa è terribile: la scuola presente in ogni paesino dell belpaese era stato un momento di crescita del paese, un distaccarsi dal buio medioevale, era stato un momento di unificazione culturale del paese.

Vogliamo discutere di questi aspetti o ci piace stare sempre ad ascoltare "gallo rojo "?

Il muro di Berlino è crollato, il mondo non è piu' quello della guerra fredda, ben altre sfide ci aspettano.

fefochip
Inviato: 25/10/2008 9:46  Aggiornato: 25/10/2008 9:46
Sono certo di non sapere
Iscritto: 27/11/2005
Da: roma
Inviati: 7005
 Re: No, così non va cari studenti
Citazione:
Ancora una volta la cosa ha preso la piega dello scontro ideologico,

ti vorrei far riflettere che "ideologia" non è una parolaccia e che forse i guai di oggi sono proprio da imputare alle idee piuttosto confuse indotte e non che le persone hanno riguardo alla politica.

l'essere diversi e esprimerlo in maniera civile e non violenta è proprio la linfa della politica e della vita sana tra le persone

più che "scoprirla" la verità si "capisce", inutile quindi insistere piu di tanto
fefochip
Inviato: 25/10/2008 9:49  Aggiornato: 25/10/2008 9:49
Sono certo di non sapere
Iscritto: 27/11/2005
Da: roma
Inviati: 7005
 Re: No, così non va cari studenti
Citazione:
Ma c'è veramente ancora qualcuno che crede che esista una destra e una sinistra?

io credo che ci sono idee che si possono "classificare" di sinistra e altre di destra.
possiamo anche levargli l'etichetta ma rimane il concetto.
possiamo prima parlare di cosa è giusto e opportuno per la società e poi etichettarlo o altrimenti non farlo ma le idee rimangono....

più che "scoprirla" la verità si "capisce", inutile quindi insistere piu di tanto
Infettato
Inviato: 25/10/2008 10:29  Aggiornato: 25/10/2008 10:29
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 23/11/2006
Da: Roma
Inviati: 1499
 Re: No, così non va cari studenti
io credo che ci sono idee che si possono "classificare" di sinistra e altre di destra. possiamo anche levargli l'etichetta ma rimane il concetto.

Fefo passi per le idee, ma sui fatti, hai notato differenze sostanziali tra i due governi?

Ti ricordo che le idee rimangono tali quando mandi chicchessia ad attuarle, quando riscontri che non solo non le mettono in atto, ma lasciamo perdere tanto è inutile, più il nano fa male più per le prossime si presenterà un nuovo mortadella che farà le stesse identiche scelte di merda per le quali non verrà contestato.


possiamo prima parlare di cosa è giusto e opportuno per la società e poi etichettarlo o altrimenti non farlo ma le idee rimangono....

appunto rimangono idee inespresse....

Infettato dal morbo di Ashcroft
---------------------------------------------
Quando ci immergiamo totalmente negli affari quotidiani, noi smettiamo di fare distinzioni fondamentali, o di porci le domande veramente basilari. Rothbard
fefochip
Inviato: 25/10/2008 10:48  Aggiornato: 25/10/2008 10:48
Sono certo di non sapere
Iscritto: 27/11/2005
Da: roma
Inviati: 7005
 Re: No, così non va cari studenti
Citazione:
Fefo passi per le idee, ma sui fatti, hai notato differenze sostanziali tra i due governi?

io non so cosa hai notato tu ma io ritengo che il governo passato non è certo caduto per la sua mal conduzione dell'italia ma per il solito annoso problema delle sinistre ovvero la frammentazione.
io sinceramente questo sfascio che il governo passato ha lasciato non lo vedo anzi....aveva lasciato ad esempio un tesoretto su cui prontamente il governo attuale a messo le mani senza operare dei reali benefini per la collettività.

continuare a fare il tiro al bersaglio su un governo poi che è durato cosi poco come se fosse il male dell'italia è pretestuoso .

tra l'atro considera che per risovere realmente una crisi come quella in cui l'italia versa da parecchi anni non c'è altro da fare che predere provvedimenti impopolari mettendo la mano in tasca agli italiani .dichiarare di non farlo e anzi di diminuire le tasse vuol dire solo fare propaganda ,cercare di nuotare nella merda fino alla prossima legislatura per poi al naturale cambio fare come si è fatto in queste ultime:dare tutte le colpe al passato governo .

Citazione:
Ti ricordo che le idee rimangono tali quando mandi chicchessia ad attuarle, quando riscontri che non solo non le mettono in atto, ma lasciamo perdere tanto è inutile, più il nano fa male più per le prossime si presenterà un nuovo mortadella che farà le stesse identiche scelte di merda per le quali non verrà contestato.


piu il nano fa male all'italia e piu le persone lo votano ...questo è il problema...l'innominabile è un comunicatore di mestiere e fa credere alle persone le cose ...fa il mestiere del politico nel modo piu sporco che si possa fare.
oggi dichiara di far intervenire la polizia e domani lo nega ....
piu chiaro di cosi ...
eppure le persone lo votano e i sondaggi lo danno come mai cosi popolare .....

più che "scoprirla" la verità si "capisce", inutile quindi insistere piu di tanto
peonia
Inviato: 25/10/2008 11:03  Aggiornato: 25/10/2008 11:03
Sono certo di non sapere
Iscritto: 26/3/2008
Da: Roma
Inviati: 6677
 Re: No, così non va cari studenti
Quello che dice Barnard e' sostanzialmente vero...
Per quanto riguarda le ideologie ci siete rimasti solo voi ad averle.
Quello che e' chiaro e' che Destra e Sinistra si sono finora alternate solo per finta....ma ognuno ha dato all'altro modo di portare avanti lo stesso Piano, oggi conclusosi in PIANO DI RINASCITA DEMOCRATICA!!!! AHhhhhhhh che presa per i fondelli!!!! E voi che ancora ci credete!
Di sicuro non esiste un complotto! Nooooooo, e' un complottone!!!

...Non temete nuotare contro il torrente. E' di un'anima sordida pensare come il volgo, solo perche' il volgo e' in maggioranza... (Giordano Bruno)
Redazione
Inviato: 25/10/2008 11:10  Aggiornato: 25/10/2008 11:10
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: No, così non va cari studenti
Peonia, ricordati che sul sito non esistono "voi", ma solamente tanti "tu".

Grazie.

Massimo

Infettato
Inviato: 25/10/2008 11:19  Aggiornato: 25/10/2008 11:19
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 23/11/2006
Da: Roma
Inviati: 1499
 Re: No, così non va cari studenti
io non so cosa hai notato tu ma io ritengo che il governo passato non è certo caduto per la sua mal conduzione dell'italia ma per il solito annoso problema delle sinistre ovvero la frammentazione.

Quindi mi stai dicendo che il governo Prodi ha rispettato tutte le idee trasversali della sinistra.

io sinceramente questo sfascio che il governo passato ha lasciato non lo vedo anzi....aveva lasciato ad esempio un tesoretto su cui prontamente il governo attuale a messo le mani senza operare dei reali benefini per la collettività.

Stiamo parlando di tasse, in cambio cosa si è ricevuto?

continuare a fare il tiro al bersaglio su un governo poi che è durato cosi poco come se fosse il male dell'italia è pretestuoso .

Assolutamente si, i danni sono proporzionati alla durata.

tra l'atro considera che per risovere realmente una crisi come quella in cui l'italia versa da parecchi anni non c'è altro da fare che predere provvedimenti impopolari mettendo la mano in tasca agli italiani .dichiarare di non farlo e anzi di diminuire le tasse vuol dire solo fare propaganda ,cercare di nuotare nella merda fino alla prossima legislatura per poi al naturale cambio fare come si è fatto in queste ultime:dare tutte le colpe al passato governo .

Quindi contento e mazziato oppure scontento e mazziato, bella scelta.

piu il nano fa male all'italia e piu le persone lo votano ...questo è il problema...l'innominabile è un comunicatore di mestiere e fa credere alle persone le cose ...fa il mestiere del politico nel modo piu sporco che si possa fare. oggi dichiara di far intervenire la polizia e domani lo nega .... piu chiaro di cosi ... eppure le persone lo votano e i sondaggi lo danno come mai cosi popolare .....

Te lo sei chiesto il motivo?

peonia non è un complotto è semplicemente l'inganno perenne, se il gioco funziona per quale motivo dovrebbero smettere.

Infettato dal morbo di Ashcroft
---------------------------------------------
Quando ci immergiamo totalmente negli affari quotidiani, noi smettiamo di fare distinzioni fondamentali, o di porci le domande veramente basilari. Rothbard
peonia
Inviato: 25/10/2008 11:27  Aggiornato: 25/10/2008 11:27
Sono certo di non sapere
Iscritto: 26/3/2008
Da: Roma
Inviati: 6677
 Re: No, così non va cari studenti
Peonia, ricordati che sul sito non esistono "voi", ma solamente tanti "tu".


Hai ragione Massimo, non che io mi mettessi "fuori" o"al di sopra", il mio VOI era riferito a quelli che dibattevano nei post precedenti sulle ideologie e sulla bonta' di una piuttosto che l'altra...

...Non temete nuotare contro il torrente. E' di un'anima sordida pensare come il volgo, solo perche' il volgo e' in maggioranza... (Giordano Bruno)
redna
Inviato: 25/10/2008 11:37  Aggiornato: 25/10/2008 11:37
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/4/2007
Da:
Inviati: 8095
 Re: No, così non va cari studenti
http://www.corriere.it/editoriali/08_ottobre_25/dellaloggia_22106116-a252-11dd-9d1b-00144f02aabc.shtm


Citazione:
Con lo sguardo perennemente rivolto all'indietro, che ama crogiolarsi sempre negli stessi discorsi, nelle stesse contrapposizioni, nelle stesse dispute, assistere sempre allo spettacolo degli stessi gesti e degli stessi attori. Da noi il passato non diviene mai inutile o inutilizzabile. Non si butta via mai niente. Ogni cosa è potenzialmente per sempre: ogni ruolo, ogni carica è a vita, e pure se siamo reduci da qualcosa lo siamo comunque in servizio permanente effettivo. In un'atmosfera di soffocante ripetitività siamo sempre spinti a conservare o a replicare tutto: idee, appuntamenti stagionali, parole d'ordine, comizi, titoli di giornali.




Citazione:
È, il nostro, l'immobilismo di un Paese abbarbicato a ciò che ha vissuto perché non riesce a credere più nel proprio futuro, di un Paese che sotto la vernice di un'eterna propensione alla rissa in realtà fugge come la peste ogni rottura e conflitto veri, e desidera solo continuità. Che come un vecchio Narciso incartapecorito anela solo a rispecchiarsi nel già visto. Un Paese, come c'informa La Stampa di qualche giorno fa, dove Guido Viale, antico giovane di un remoto «anno dei portenti », si compiace — invece di averne orrore — che oggi «le occupazioni delle scuole si fanno assieme ai genitori», e che «questi ragazzi lottano accanto ai professori e ai presidi». Già, «accanto ai professori e ai presidi»: che lotte devono essere! E comunque è con queste, buono a sapersi, che l'Italia si allena ai duri cimenti dell'avvenire.


..."oggi le occupazioni di scuola si fanno assieme ai genitori"...!!!
Era valido nel '68 quando si avevano genitori usciti da una guerra che, vedendo i figli protestare questo lo consideravano un fatto giovanile 'per farsi le ossa'!? nessuno avrebbe pensato una cosa del genere e i probelmi erano molteplici in quel periodo...Si usciva anche presto dalla famiglia per farsene un'altra e da giovani si doveva superare quello che, e non pochi, nemmeno affrontano a quarant'anni.
Il paese è immobile, fisso davanti alle tv, che fa protesta accanto ai professori e presidi, con i genitori che fanno occupazione insieme.

Poi dicono che col tempo le generazioni cambiano, da noi nemmeno le nuove generazioni ce la fanno a cambiare!

C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
rekit
Inviato: 25/10/2008 12:18  Aggiornato: 25/10/2008 12:18
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 11/9/2006
Da:
Inviati: 1151
 Re: No, così non va cari studenti
ancora un paio di settimane e sentiremo Al Gore dirci che il global warming e' tutta colpa del governo Prodi.....
BASTA con sta storia!
Oggi si protesta contro un provvedimento del governo berlusconi. PUNTO!
avanti cosi......se domani si dovesse scendere in piazza contro un'ipotetica reintroduzione della pena di morte da parte del governo berlusconi....non mi stupirei di leggere qualche mente analitica affermare che in realta' sarebbe colpa del governo prodi che non fu capace di evitare tutto questo.....


ma se proprio volete sapere come la penso sul governo prodi vi posso dire che (visto come andarono le elezioni nel 2006) credo che il centro destra avrebbe dovuto perdere con almeno 6/7 punti di scarto ma che grazie a brogli elettorali diminui lo svantaggio a soli 24000 voti (0,2%) in modo da poter infiltrare upmini nel nascituro governo prodi (ve lo ricordate un certo Mastella?)...messi li apposta per far cadere il governo al momento giusto....che puntualmente e' arrivato nel 2008......cosi da poter dare la colpa di tutti i mali del mondo alla sinistra fino al 2040...
Ditemi cosa ha fatto prodi di cosi drammatico che altri governi (incluso berlusconi per i precedenti 5 anni) non avevano fatto?

Lestaat
Inviato: 25/10/2008 12:33  Aggiornato: 25/10/2008 12:33
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 27/7/2005
Da: Perugia
Inviati: 1774
 Re: No, così non va cari studenti
-.- Ci mancava solo il pistolotto di Barnard, l'unico, il solo, duro e puro, ideologicamente libero, obiettivo, intelligente soprattutto nient'affatto egocentrico.
Se non lo diceva lui che son tutti uguali non c'era arrivato nessuno, soprattutto dimostra di conoscere bene quel che sta accadendo nelle scuole.......si lo conosce proprio bene....l'avrà letto su Repubblica....
Al solito, fa il pippone non sulla realtà ma sulla percezione che lui ha della stessa tramite i media che lui tanto critica.
Sta diventando quasi ridicolo.

In nomine libertatis vincula edificamus.
In nomine veritatis mendacia efferimus.
Orwell84
Inviato: 25/10/2008 13:28  Aggiornato: 25/10/2008 13:28
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 7/3/2006
Da: Ground Zero
Inviati: 1114
 Re: No, così non va cari studenti
Ditemi cosa ha fatto prodi di cosi drammatico che altri governi (incluso berlusconi per i precedenti 5 anni) non avevano fatto?

3 lettere. TFR.

Red_Knight
Inviato: 25/10/2008 14:00  Aggiornato: 25/10/2008 14:00
Sono certo di non sapere
Iscritto: 31/10/2005
Da:
Inviati: 3121
 Re: No, così non va cari studenti
Ma quest'articolo è uno scherzo, spero. Ma dov'era il signor Bernard quando gli elettori di sinistra delusi per la gigantesca presa per i fondelli prodiana (e sebbene proprio per questo io non abbia votato alle ultime elezioni, ribadisco ancora che Berlusconi è comunque sensibilmente peggio e non sono tutti uguali) sono andati al V-Day? Per cosa ha perso clamorosamente secondo lui la sinistra se non per il fatto che i suoi elettori (una parte) hanno capito e rifiutato il vergognoso comportamento che giustamente descrive nel suo articolo?
Adesso va a finire che se questo governo distrugge la scuola la colpa è mia!

Infettato
Inviato: 25/10/2008 14:13  Aggiornato: 25/10/2008 14:13
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 23/11/2006
Da: Roma
Inviati: 1499
 Re: No, così non va cari studenti
Romano Prodi fra fischi e fiaschi

Io sono di un altro avviso: continuerò a difendere con i denti questo governo, perchè nonstante non abbia condiviso alcune sue scelte, i suoi risultati li considero comunque infinitamente migliore rispetto alla devastazione non solo economica, ma anche etica e legale che ha inflitto a questo Paese cinque anni di governo Berlusconi.

Ecco bravo, così Goldman Sachs te lo mette nel culo come sempre, poiché la "sinistra" altro non è che lo scudo delle ormai note lobby.

Cmq a criticare Prodi sono buoni tutti: vorrei vedere voi a mediare ogni giorno fra dodici sigle diverse.

Ottimo. Ma chi ti ha detto che serve "Prodi" per mediare? Vada a lavorare.

Personalmente lo ringrazierò in eterno, perchè se siamo qui a permetterci un computer e una connessione Adsl lo dobbiamo solo a lui che ci ha fatto entrare nell'euro nel 1998.

Li leggi i report della BCE, e le vedi le pubblicità del mutuo?

Bene se non fossimo entrati nell'euro, con il debito a quei livelli e i crack parmalat e cirio, l'insolvenza a questo Paese non l'avrebbe tolta nessuno, gettandoci tutti sul lastrico; poi magari perchè no: un magnanimo governo americano sarebbe venuto in nostro soccorso, ci avrebbe aiutato a risollevarci in cambio di un'assoluta fedeltà per i prossimi cento anni!

Il risultato è che siamo comunque fedeli per cento anni ed oltretutto non abbiamo ricevuto un cazzo, anzi abbiamo speso denaro per andare a giocare alla missione di pace in Kaffiristan?

Linucs Inviato: 4/6/2007 13:33

I nostri soldi per i "contractors"

Ciao Lestaat

-.- Ci mancava solo il pistolotto di Barnard, l'unico, il solo, duro e puro, ideologicamente libero, obiettivo, intelligente soprattutto nient'affatto egocentrico. Se non lo diceva lui che son tutti uguali non c'era arrivato nessuno, soprattutto dimostra di conoscere bene quel che sta accadendo nelle scuole.......si lo conosce proprio bene....l'avrà letto su Repubblica.... Al solito, fa il pippone non sulla realtà ma sulla percezione che lui ha della stessa tramite i media che lui tanto critica. Sta diventando quasi ridicolo.

E’ pur vero che risposte degne alle domande di Barnard ancora non se ne vedono, posso essere d’accordo con chi sostiene che il momento attuale ivi incluso il governo, sono una miscela micidiale per la distruzione completa del paese, ma questo non può prescindere dalla semina precedente.
E’ evidente, non si può far finta che l’attuale sia peggio del precedente, certo ormai si “balla”, le parole dei tiranni governativi non lasciano dubbi sul futuro compreso Kossiga, è noto che le rivoluzioni hanno origine dall’università, ma questa che sta nascendo servirà a dividere ancora di più…pane per i loro denti.

Red_Knight

..e sebbene proprio per questo io non abbia votato alle ultime elezioni, ribadisco ancora che Berlusconi è comunque sensibilmente peggio e non sono tutti uguali..

Concordo!

Infettato dal morbo di Ashcroft
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Quando ci immergiamo totalmente negli affari quotidiani, noi smettiamo di fare distinzioni fondamentali, o di porci le domande veramente basilari. Rothbard
Pyter
Inviato: 25/10/2008 14:41  Aggiornato: 25/10/2008 14:41
Sono certo di non sapere
Iscritto: 15/9/2006
Da: Sidonia Novordo
Inviati: 6250
 Re: No, così non va cari studenti
Quello che dice Barnard, opinabile certo, ha però un fondamento.
Prendiamo un qualsiasi notiziario o TG, registriamo solo l'audio
e in base a quello che dicono cerchiamo di capire chi è di destra o chi è di sinistra. Se parlano di valori etici o di problemi come l'economia o la scuola non lo capiremo mai. Lo capiremmo solo se parlassero del nano. Quello di sinistra dice che ci sta portando allo sfacelo, quello di destra dice che non è vero. Questo non vuol dire che non esistano le ideologie.
Esistono. Solo che bisogna distinguere tra Casta e Castrati.
Per il l politico (casta) ideologia è scontrarsi per occupare le poltrone e governare sul popolo bue con i medesimi strumenti.
Per gli elettori ( Castrati) invece è diverso. La divisione destra e sinistra per il popolo è dura a morire. Ma non si parla più di Ideologie con la I maiuscola o minuscola, ma di "atteggiamenti mentali". Se proviamo a camminare per strada è arduo riuscire a capire se una persona è di destra o no.
Non riusciamo a capirla anche se parlasse. A meno che non dica qualcosa contro il...quello lì della casta, detto infatti il "castano", per il nuovo colore dei capelli.
Uno dei modi rimasti ormai per rendersi conto da che parte sta un elettore, è osservare come camminano. E' chiaro che ci vuole un occhio molto allenato, il classico occhio clinico. In genere un elettore di sinistra cammina come se avesse infilato qualcosa nel didietro.
Se ci avviciniamo ci accorgeremmo che ce l'ha veramente, e anche da molto tempo, perchè se guardate bene in quel punto i pantaloni sono sempre usurati.
Per l'elettore di destra la cosa, da un pò di tempo, si fa un pò più difficile.
Cammina come un elettore di sinistra, ma se ci avviciniamo ci renderemmo conto che non ha niente infilato su per il culo, fa solo finta.
Ma non perchè è cattivo, ma per essere democraticamente solidale con quello di sinistra e non farlo apparire "diverso". Evidentemente non tutti sono bravi a fingere e allora ci scappa quello pirla che si fa scoprire a fare il più uguale degli altri.
Quelli invece che si riconoscono anche da lontano sono quelli di estrema sinistra e di estrema destra. Camminano ormai come delle scimmie, con la schiena curvata. Ma non perchè hanno qualcosa nel culo, ma perchè cercano in tutti i modi di metterselo nel culo da soli.

"Nessuno ha il diritto di fare quel che desidera, ma tutto è organizzato per il meglio." (Antico decreto reale tolemaico)
marcocedol
Inviato: 25/10/2008 15:08  Aggiornato: 25/10/2008 15:08
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 30/6/2006
Da: Torino
Inviati: 1340
 Re: No, così non va cari studenti
A me l'articolo di Barnard è piaciuto.
Sicuramente non tutti i passi sono condivisibili ma si tratta di uno dei pezzi più acuti e coraggiosi che ho avuto occasione di leggere in rete sull'argomento.

David87
Inviato: 25/10/2008 15:24  Aggiornato: 25/10/2008 15:24
So tutto
Iscritto: 24/6/2008
Da: Macerata
Inviati: 29
 Re: No, così non va cari studenti
Barnard non ha tutti i torti, ma purtroppo ci è voluto questo governo e le sue cazzate per far svegliare gli studenti. Poco male.
Fortunatamente, l'aria che si respira nelle università non sa del solito politichese, le proteste sono lontane dai partiti.

Tuttavia, il "problema" pricipale è la protesta esprime un malessere che va di gran lunga oltre il decreto 133 della finanziaria, esso non è stato altro che una miccia.
In questi giorni, chi ha frequentato atenei, non può non aver fatto caso al clima di partecipazione che li circonda. Gli studenti si sono finalmente svegliati da un apatia che ormai durava da svariati anni.
Anche se per qualche strano miracolo la legge non dovesse passare, il fuoco che si sta accendendo non si vorrebbe spegnere, perchè lo alimenta qualcosa di molto più grande ad un decreto.

E se non potete essere i santi della conoscenza, siatene perlomeno i guerrieri. Questi sono i compagni e i precursori di tale santità.

F.W.Nietzsche
vincenzo
Inviato: 25/10/2008 15:24  Aggiornato: 25/10/2008 15:24
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 9/6/2004
Da: u-oy-topos middle Oceania
Inviati: 1304
 Re: No, così non va cari studenti
Citazione:
Uno dei modi rimasti ormai per rendersi conto da che parte sta un elettore, è osservare come camminano


La migliore analisi politica che abbia mai letto. Tu come cammini? A proposito, gli anarchici come camminano? Forse avresti dovuto fare l'inegnate di educazione fisica!

1 - Non fanno caso, costoro, che quando in Internet compare qualcosa di veramente scottante, scompare nell’arco di pochi minuti? Se invece qualcosa ci rimane per sempre – e pure in bella vista - vuole dire che lì da nascondere c’è ben poco.
Krya
Inviato: 25/10/2008 15:27  Aggiornato: 25/10/2008 15:27
Mi sento vacillare
Iscritto: 22/8/2005
Da: Toscana
Inviati: 438
 Re: No, così non va cari studenti
Eddai, tranquilli ai fucili ci arriviamo, tranquilli, le ideologie sono morte ai fucili ci arriviamo, dai solo un poco di pazienza siamo lì vicini vicini, basta un nulla, e poi potremo dire “io c’ero, l’avevo detto” , però poi non mettetevi a piangere se ci perdete una gamba, un amico, una donna, il compagno, basta una spinta e la massa diventa critica il bosone diventa buco nero e poi con tranquillità saranno quelli che dicono che non ci sono differenze tra destra e sinistra, che le filosofie non esistono più, che scambiano i ladri per gli eroi, che è sempre colpa di un altro e che in fondo il governo Berlusconi non è così diverso dagli altri, magari ha una compenente psichiatrica in più è quasi divertente in fondo, saranno loro a prendere mattone per mattone di qualcosa rimasta solo una maceria, e soffiandoci sopra per pulirlo, prenderanno malta e calce e si metteranno a ricostruire un futuro radioso, poi al terzo mattone dovranno decidere se farci una finestra o una porta e litigheranno, infine arriveranno ad una conclusione salomonica, ma perché devo ricostruire io quasi quasi me ne vado.
Io sono rimasto quello che ero un povero coglione che crede ancora nelle differenze e nell’impegno e per questo continua a lavorare, non mi frega di quello che dite su questo, ma ho continuato a leggervi ed a vedere come questa piazza di discussione, sia diventata col tempo un posto dal cuore sempre più nero, nero come colore non come politica, del resto destra e sinistra non ci sono più lo leggi qui per citare la fonte, troppo arrabbiati per far bene anche solo a se stessi, colmi di verità assolute, supponenti fino alla nausea, ad alcuni sono arrivate perfino le stimmate della conoscenza.
Questo regime resterà ancora per molti anni, e qui leggeremo ancora un mare di citazioni colte, stupendi copia ed incolla, tanto ormai l’idea generale è di una gelatina uniforme che vira solo di colore, ma oltre questo solo l’idea di uomini che si inculano come scimmie, letto sopra, una fine classificazione della stratigrafia politica delle ideologie in Italia, eppure ci vivete è anche casa vostra, oppure no.
Ora ricordo perché mi ero ripromesso di non scrivere più da queste parti.
Riccardo.

Ci sono crimini peggiori del bruciare libri, uno di questi è non leggerli. (brodsky)
LoneWolf58
Inviato: 25/10/2008 15:43  Aggiornato: 25/10/2008 15:43
Sono certo di non sapere
Iscritto: 12/11/2005
Da: Padova
Inviati: 4861
 Re: No, così non va cari studenti
Siamo sempre lì a discutere di destra sinistra voto non voto prodi berlusconi... già... e intanto fuori piove.
Continuiamo a discutere...

La storia, come un'idiota, meccanicamente si ripete. (Paul Morand)
Il problema, però, è che ci sono degli idioti che continuano a credere che la storia non si ripeta. (LoneWolf58)
redna
Inviato: 25/10/2008 15:47  Aggiornato: 25/10/2008 16:17
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/4/2007
Da:
Inviati: 8095
 Re: No, così non va cari studenti
Citazione:
Questo regime resterà ancora per molti anni, e qui leggeremo ancora un mare di citazioni colte, stupendi copia ed incolla, tanto ormai l’idea generale è di una gelatina uniforme che vira solo di colore, ma oltre questo solo l’idea di uomini che si inculano come scimmie, letto sopra, una fine classificazione della stratigrafia politica delle ideologie in Italia, eppure ci vivete è anche casa vostra, oppure no.


E' casa nostra ,ma anche no.
E' il nostro paese ,ma anche no.
Siamo italiani, ma anche no.
Tutto va verso lo sfacelo, ma anche no.
Siamo una gelatina uniforme, ma anche no.

Ecco spiegato il pochi esempi il significato di destra e sinitra in italia.

Dopo tutto siamo una colonia (vedi le basi USA sul territorio..) ma anche no (vedi berlusconi da busch...)
siamo il bel paese (vedi le foto delle guide turistiche...) ma anche no (vedi le zone indistriali e le periferie di tutte le citta...).




Citazione:
Io sono rimasto quello che ero un povero coglione che crede ancora nelle differenze e nell’impegno e per questo continua a lavorare, non mi frega di quello che dite su questo, ma ho continuato a leggervi ed a vedere come questa piazza di discussione, sia diventata col tempo un posto dal cuore sempre più nero, nero come colore non come politica, del resto destra e sinistra non ci sono più lo leggi qui per citare la fonte, troppo arrabbiati per far bene anche solo a se stessi, colmi di verità assolute, supponenti fino alla nausea, ad alcuni sono arrivate perfino le stimmate della conoscenza.


Non è sbagliato quello che dici. Solo che se si rilevano certe 'tendenze' si dovrebbe portare anche in contributo diverso, altrimenti è solo uno sfogo del momento.
Altrimenti diamo ragione a chi dice che non c'è più destra e sinistra.
Non c'è più perchè NESSUNO vuole confrontarsi e il furbo di turno, con tanti soldi, si prende tutto, mentre gli altri annoiati nelle loro elucubrazioni teoriche sonnecchiano e tirano a campare.
Le verità assolute ce le ha sempre quello che CONTINUA a propinarle senza che quell'altro gli dica che sono sono CAVOLATE.
Vince ovviamente quello che imperterrito continua a propinarle.
Infatti nessuno va a dire al nano che un presdelcons NON dovrebbe parlare come al bar, lui lo fa continuamente, e quindi quello che dice diventano 'cose interessanti' anche se smentite un secondo dopo.
Non credo che il cuore sempre più nero si riscontri su LC, il cuore sempre più nero è FUORI e non lo si vede più....







Citazione:
Pechino, 15 ott. (Apcom) - Ancora una volta i mezzi di comunicazione sono responsabili dell'errata percezione della realtà secondo il premier Silvio Berlusconi. "Le università sono piene, i professori tengono lezione e hanno gli alunni ascoltano le lezioni. Ci sono manifestazioni appositamente riprese da certe televisioni che le fanno vedere piene di persone, che appaiono essere molti di più", afferma Berlusconi. I responsabili, per il Presidente del Consiglio, sono ancora da ricercare a sinistra presso quegli insoddisfatti che non rispecchiano il vero clima che si respira nel mondo dell'istruzione. "Gran parte di queste manifestazioni sono organizzate dai centri sociali, dalla sinistra o da quei professori o maestri o protagonisti della scuola che comunque sono contro, e utilizzano questo argomento delle università su cui noi non abbiamo ancora alzato il dito. Quindi sono fatti politicamente rilevanti ma non legati al clima della scuola e dell'università".


I responsabili sono da rciercare a sinistra....Saranno quelli che ha buttato fuori dal parlamento?
i centro sociali organizzano manifestazioni sempre di sinistra...e dai maestri e professori naturalemnte di sinistra...Ma perchè il governo non ha ancora alzato il dito?


Citazione:
Pechino, 25 ott. (Apcom) - La manifestazione del Pd è stata organizzata per nascondere le divisioni interne alla sinistra, e "all'ultimo minuto si sono aggrappati" alle proteste sulla scuola. Al contrario, la manifestazione del centrodestra del 2006 fu decisa perchè "eravamo disperati" visto che nessuno ci ascoltava. Silvio Berlusconi interpreta così la manifestazione del Pd, e risponde alle critiche di chi nel centrosinistra gli ha più volte ricordato come anche il Pdl scese in piazza quando era all'opposizione. "Hanno fatto una manifestazione contro il governo, e all'ultimo minuto si sono aggrappati alla scuola", dice Berlusconi, ma il ricorso alla piazza, per il Presidente del Consiglio, rivela invece le debolezze della sinistra: "Questa qui è una manifestazione ad uso interno della sinistra, interna corporis, per le loro divisioni e per marciare contro il governo, tutto qui". Al contrario "noi abbiamo scelto per la prima volta la via della piazza quando eravamo disperati, non potevamo andare da nessuna parte a farci ascoltare", aggiunge da Pechino Berlusconi facendo in parallelo fra la manifestazione odierna organizzata dal Pd e quella di due anni fa quando era all'opposizione. "Allora la nostra era una manifestazione per dimostrare a quel governo che la strada dell'aumento della pressione fiscale era insostenibile". Prima di tutto "la nostra è stata una manifestazione soprattutto contro le tasse" poi anche "per chiedere che venissero ricontate le schede elettorali, perché eravamo convinti e siamo convinti che ci avessero sottratto la vittoria con circa un milione di schede in più". Per la destra scendere in piazza è stata l'unica soluzione, secondo Berlusconi, perché "allora non c'era nessuna divisione dei poteri, io non sapevo a chi rivolgermi. Tutti i poteri delle istituzioni erano dalla loro parte, io come leader dell'opposizione non avevo a chi rivolgermi. La sinistra faceva sempre il partito di lotta più che di governo".


Ecco spiegato in due parole del perchè delle proteste dei ragazzi!

Insomma la destra all'opposizione faceva manifestazioni perchè la strada della pressione fiscale era insostenibile...
Era una manifestazione legittima, quindi, infatti ora che la destra è al governo la pressione fiscale chi la vede più....e le tasse dove sono!?

PS-è solo da augurarsi che vadano in tilt le comunicazioni con la cina

C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
Pyter
Inviato: 25/10/2008 17:37  Aggiornato: 25/10/2008 17:37
Sono certo di non sapere
Iscritto: 15/9/2006
Da: Sidonia Novordo
Inviati: 6250
 Re: No, così non va cari studenti
Tu come cammini? A proposito, gli anarchici come camminano?

WHO? LINK

"Nessuno ha il diritto di fare quel che desidera, ma tutto è organizzato per il meglio." (Antico decreto reale tolemaico)
Paxtibi
Inviato: 25/10/2008 18:02  Aggiornato: 25/10/2008 18:03
Sono certo di non sapere
Iscritto: 3/4/2005
Da: Atene
Inviati: 8134
 Re: No, così non va cari studenti
Anche tu a supponenza te la cavi mica male, Krya.

clausneghe
Inviato: 25/10/2008 18:09  Aggiornato: 25/10/2008 18:09
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 17/4/2006
Da: nordcentro
Inviati: 1679
 Re: No, così non va cari studenti
Salve..
Non mi piace il taglio e la morale di questo articolo.
Le retrovedute critiche lasciano il tempo che trovano e centrare la predica agli studenti sul "dove eravate, o silenti" mi pare fuorviante e denigratorio nei confronti dei giovani e meno giovani che scendono in piazza in queste ore a migliaia e migliaia per protestare un pò contro tutto quel che non và in questo stato guidato da questo governo,ora.
Questa volta è diverso il clima, questa volta "l'odioso designato" e la sua cricca devono stare guardinghi e non fare passi falsi, perchè potrebbe prendere corpo un qualcosa di simile alla sommossa popolare che con la saldatura dei movimenti antagonisti e la spinta studentesca potrebbe minacciare da vicino l'"establishment",per dire..
Ovvio che la sinistra ha le sue colpe,ma le ha anche il centro oltre che la destra e per me questo ha voluto dire per esempio non votare alle ultime votazioni.
Sogno una rivoluzione o movimento o chiamatelo come vi pare, che pulisca da cima a fondo questa sventurata nazione e ci liberi dai nocivi parassiti umani che la infestano.
Che ci liberi dal male. Amen

Krya
Inviato: 25/10/2008 18:14  Aggiornato: 25/10/2008 18:15
Mi sento vacillare
Iscritto: 22/8/2005
Da: Toscana
Inviati: 438
 Re: No, così non va cari studenti
Almeno ne ho coscienza e lo dimostra la coerenza, suppongo sia sempre meglio dell'integralismo di verità quasi mistico che leggo spesso.

Però tu sai che ti voglio bene Pax.

Riccardo

Ci sono crimini peggiori del bruciare libri, uno di questi è non leggerli. (brodsky)
redna
Inviato: 25/10/2008 18:40  Aggiornato: 25/10/2008 18:40
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/4/2007
Da:
Inviati: 8095
 Re: No, così non va cari studenti
Citazione:
Almeno ne ho coscienza e lo dimostra la coerenza, suppongo sia sempre meglio dell'integralismo di verità quasi mistico che leggo spesso.



Non sarebbe il caso di fare chiarezza anche su '....integralismo di verità quasi mistico che leggo spesso'-...!? e chi è che scrive questo...?
anche perchè altrimenti, come altri, si fa di ogni erba un fascio, e gli utenti sembrano dei robot replicanti.

C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
Infettato
Inviato: 25/10/2008 19:02  Aggiornato: 25/10/2008 19:02
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 23/11/2006
Da: Roma
Inviati: 1499
 Re: No, così non va cari studenti
…le ideologie sono morte ai fucili…

Riccardo forse volevi dire fazioni, l’ideologia quella che viene stuprata quotidianamente rimane fine a se stessa.

Io sono rimasto quello che ero un povero coglione che crede ancora nelle differenze e nell’impegno e per questo continua a lavorare, non mi frega di quello che dite su questo, ma ho continuato a leggervi ed a vedere come questa piazza di discussione, sia diventata col tempo un posto dal cuore sempre più nero, nero come colore non come politica, del resto destra e sinistra non ci sono più lo leggi qui per citare la fonte, troppo arrabbiati per far bene anche solo a se stessi, colmi di verità assolute, supponenti fino alla nausea, ad alcuni sono arrivate perfino le stimmate della conoscenza.

Se tu nasci “navigato” sono contento per te, qui fino a prova contraria si discutono le idee, personalmente non sono nessuno, faccio del mio meglio (anche a scrivere) non ho nessuna stimmate, per cui scusa ma te ne sei uscito veramente a cazzo, posso capire lo sfogo ma alcune affermazioni no!

Ora ricordo perché mi ero ripromesso di non scrivere più da queste parti.

Forse perché qui “l’autorità” non la puoi esercitare?
Senza offesa scendo a pari livello…

Hai detto la tua come io ho detto la mia, per me non è una questione di “io ne so di più”, se vuoi posso anche ammettere la mia conoscenza limitata, ma quel poco che leggo e le personali esperienze di vita producono questo risultato, questo modo di pensare.

Questo post va sul personale come è andato il precedente, se per Riccardo non ci sono problemi possono rimanere entrambi.

Roberto

Infettato dal morbo di Ashcroft
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Quando ci immergiamo totalmente negli affari quotidiani, noi smettiamo di fare distinzioni fondamentali, o di porci le domande veramente basilari. Rothbard
rekit
Inviato: 25/10/2008 19:22  Aggiornato: 25/10/2008 19:22
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 11/9/2006
Da:
Inviati: 1151
 Re: No, così non va cari studenti
cit:
Ditemi cosa ha fatto prodi di cosi drammatico che altri governi (incluso berlusconi per i precedenti 5 anni) non avevano fatto?

3 lettere. TFR.
..........................

aridaje........questo autorizza Berlusconi a fare il Duce?

oltretutto hai scelto cosa fare del tuo TFR o hai avuto una scelta unica?
Non per difendere Prodi, credimi, non mi preme farlo....pero' ti confesso che riesumare il suo spettro ogni 20 minuti per argomentare ogni scelta dell'attuale governo comincia a farmi sospettare che anche tra i piu' colti ci sia qualcuno che non ha ancora capito un cazzo.

Cossiga l'ha sparata grossa ancora una volta, direi enorme....cos'e'? va bene perche' prodi ha alzato le tasse l'anno scorso? non c'e link tra le cose, c'e' solo una discussione da bar tra persone non vedenti riguardo ad un rigore dato o non dato....

vogliamo dire che destra e sinistra non esistono piu? e diciamolo...sai che novita'
vogliamo dire che sono tutti ammanicati? capirai che notizia
vogliamo dire che il governo prodi e' stato pessimo? va bene
vogliamo parlare e discutere di quello che sta facendo QUESTO governo?....e di solito qui si torna a riparlare di prodi....

NON SE NE PUO' PIU'!

DrHouse
Inviato: 25/10/2008 19:39  Aggiornato: 25/10/2008 19:39
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 30/11/2007
Da:
Inviati: 2394
 Re: No, così non va cari studenti
Citazione:
ti vorrei far riflettere che "ideologia" non è una parolaccia e che forse i guai di oggi sono proprio da imputare alle idee piuttosto confuse indotte e non che le persone hanno riguardo alla politica.
[...]
io credo che ci sono idee che si possono "classificare" di sinistra e altre di destra.
possiamo anche levargli l'etichetta ma rimane il concetto.
possiamo prima parlare di cosa è giusto e opportuno per la società e poi etichettarlo o altrimenti non farlo ma le idee rimangono....

fefochip, penso di capire quello che vuoi dire e sono sostanzialmente d'accordo. Ma la tua frase merita comunque un'osservazione. Vedi, il problema, secondo me, non sono le idee, ma proprio le persone. Prese in sé, le idee possono essere tutte legittime e tutte criticabili, a seconda dei punti di vista. Allo stesso modo, le ideologie, i modelli di sviluppo, le teorie economiche possono tutte avere successo oppure fallire. Quello che fa la differenza tra il successo e il fallimento, quasi sempre, sono le persone che incarnano quelle idee. Anche un idealista come Hegel sosteneva che lo spirito assoluto ha bisogno di incarnarsi in persone concrete e reali affinché possa procedere e svilupparsi. Le idee da sole non bastano se non ci sono le persone che le sanno interpretare e attuare concretamente. Se poi, addirittura, si affidano le idee alle persone sbagliate, i risultati sono ancora più deludenti.

La sinistra di oggi non ha idee, non ha progetti, né, tanto meno, modelli economici alternativi, essenzialmente perché non ha più grandi leader, grandi personalità. Non ha più politici e intellettuali preparati, gente che pensa, che studia, che osserva, che analizza, che ha esperienza nella gestione amministrativa. Il vecchio e tanto vituperato PCI formava la propria classe dirigente nel vero senso della parola. Oggi questo non avviene più e i risultati si vedono. Un tempo per fare carriera nel PCI eri selezionato. Oggi per fare carriera nel PD basta essere un paraculo. O, in qualche caso, anche un massone.

È tutta qui la differenza. Le idee ci sarebbero anche, basterebbe saperle aggregare formulando un programma coerente. Non c'è bisogno di inventare la ruota. Quello che manca sono personalità nuove e di spicco, gente preparata che sappia incarnare e soprattutto trasmettere le nuove idee. Ovviamente, servono poi anche bravi amministratori, individui con esperienza di gestione sia nel settore pubblico che nel settore privato. Servono essenzialmente persone competenti. Con politici mediocri come Rutelli, la Melandri o Mastella sarebbe difficile fare un buon governo anche se questo fosse sostenuto dalle idee migliori. Se poi sono loro stessi che creano le idee e i programmi, beh i risultati non possono che essere quelli che tutti conosciamo.

Un caro saluto
D.H.

E dopo 10 anni, siamo a discutere se il Volo 77 è arrivato proprio lungo questa linea, o piuttosto è arrivato due metri più a sinistra, o due metri più a destra? (Perle complottiste)
carloooooo
Inviato: 25/10/2008 20:10  Aggiornato: 25/10/2008 20:10
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 9/7/2006
Da: marca gioiosa et amorosa
Inviati: 1386
 Re: No, così non va cari studenti
Dr House, probabilmente hai ragione. Però andando ancora più a monte, la spiegazione del perché in politica non ci sono più personalità di una certa caratura la si trova nel regno dei fenomeni impersonali, sovraindividuali.

phobos
Inviato: 25/10/2008 20:22  Aggiornato: 25/10/2008 20:22
Ho qualche dubbio
Iscritto: 25/9/2006
Da:
Inviati: 224
 Re: No, così non va cari studenti
Questo è uno degli articoli più falsi che mai mi sia capitato di leggere!

Sotto il primo governo Prodi ci sono state imponenti manifestazioni studentesche; basterebbe solamente ricordare la pesante contestazione nei confronti dell'allora Ministro Tullio de Mauro!

Gli studenti e i docenti che manifestano in questi giorni, sono di centro, di destra e di sinistra; chi non se ne fosse accorto, può guardarsi questo video:

http://libertadistampa.myblog.it/archive/2008/10/25/protesta-anti-gelmini-camerati-e-compagni-insieme.html

Pyter
Inviato: 25/10/2008 20:33  Aggiornato: 25/10/2008 20:33
Sono certo di non sapere
Iscritto: 15/9/2006
Da: Sidonia Novordo
Inviati: 6250
 Re: No, così non va cari studenti
DR HOUSE:
Le idee ci sarebbero anche, basterebbe saperle aggregare formulando un programma coerente.



Le idee le hanno aggregate da un bel pò di anni.
E ci hanno costruito sopra anche un bel programma.

Io no li vedo così fessi.

La selezione dei politici esiste anche oggi, ed è molto più perfezionata di cinquanta anni fa.
Cambia solo la quantità dei paraculi.

"Nessuno ha il diritto di fare quel che desidera, ma tutto è organizzato per il meglio." (Antico decreto reale tolemaico)
hendrix
Inviato: 25/10/2008 20:34  Aggiornato: 25/10/2008 20:34
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 12/9/2006
Da:
Inviati: 1048
 Re: No, così non va cari studenti
Scherziamoci un pò su, va'.
Breve cronistoria della manifestazione di oggi e altro presa dai siti ufficiali:

Veltroni: Le banche restino indipendenti dalla politica (?????)
Gli organizzatori: siamo 2 milioni e mezzo !!!
Il centrodestra: cifre fasulle, è flop ...
La Questura: sò 200 mila ...
Veltroni: Ridurre le tasse su lavoro e pensioni !!! minchiaaa, pare Silvio.
Bankitalia: Allungare l'età della pensione per garantire il Pil ... e te pareva
Berlusconi: manifestano invece di aiutare il Paese ...
Cicchitto: che Dio e Santoro ci conservino Veltroni...
D'Alema: che Di Pietro si comporti come alleato.
Cacciari: Non me ne frega niente, demagogia in piazza ...

LoneWolf58
Inviato: 25/10/2008 20:42  Aggiornato: 25/10/2008 20:42
Sono certo di non sapere
Iscritto: 12/11/2005
Da: Padova
Inviati: 4861
 Re: No, così non va cari studenti
Visto che ognuno di noi sembra avere una propria opinione sull'articolo di Barnard e sulle opere del governo Prodi.
Io vorrei sapere a chi sta bene questo decreto legge (ennesimo approvato con la fiducia) che apporta ulteriori tagli all'istruzione e se, di conseguenza, si ritiene la protesta degli studenti giustificata o meno.
Solo una cosa vorrei anticipare, la lettura di una legge o regolamento non serve a far capire cos'accade con la sua applicazione. Per il semplice fatto che la stessa interagirà con altre norme già in vigore
(non per nulla se lo Stato non perde al TAR ci lascia le penne alla Corte U.E.)...
Per conto mio se fossi ancora studente sarei in corteo al 100% (Cossiga o meno... )

La storia, come un'idiota, meccanicamente si ripete. (Paul Morand)
Il problema, però, è che ci sono degli idioti che continuano a credere che la storia non si ripeta. (LoneWolf58)
Krya
Inviato: 25/10/2008 20:43  Aggiornato: 25/10/2008 20:43
Mi sento vacillare
Iscritto: 22/8/2005
Da: Toscana
Inviati: 438
 Re: No, così non va cari studenti
Ti ricordo Redna, che qui facevamo una marea di discussioni, se vedi la data di iscrizione qualcosa dovrebbe dirti, abbiamo perso anche un sacco di bella gente gente devo dire, discussioni accese, dure ma fantastiche, citando fonti e spesso creando le fonte perchè erano pensieri originali, mano a mano le discussioni sono diventate scontri monolitici, al cui supporto sono stati portati milioni di link in inglese, tedesco, armeno, giapponese, copia ed incolla che sono diventati spesso carta bollata, spesso i posti sono solo una sfilza di link interminabile e in lingue diverse, qualcuno qui ha detto, proprio in questo post, ma cribbio siamo sempre al voto non voto destra o sinistra, ma scherzate... beh quand'è stato deciso e da chi che queste cose sono pallose e superate, esiste già come cpmpiuto un modello ideale di società che non è più qui ma solo in rete, bene se è così fatemelo sapere, perchè gradualmente la semplicità si è persa e sono arrivato a leggere trattati di economia di cui a capire solo un decimo ti prendi il master al MIT, spero siano serviti a prevedere tutto quello che sta accadendo, almeno qualcuno ci avrà guadagnato, per questo ho anche detto "ricordo perchè ho smesso di scrivere" perchè io sarò spocchioso ma non sono autoreferenziale, e nella società che ancora vive di voto non voto e di destra e sinistra ed è tanta tanta supera il 90% , io ci vivo, non la leggo.
Nessuno è superiore a nessuno, se qualcuno si sente inferiore è un suo problema, forse anche complicare problemi già complessi di per sè aiuta questa distorsione, magare cercare di far capire con più semplicità problemi complessi sarebbe una alternativa da non tralasciare.

Riccardo.

I soliti litigoni incazzuti.

Ci sono crimini peggiori del bruciare libri, uno di questi è non leggerli. (brodsky)
redna
Inviato: 25/10/2008 21:04  Aggiornato: 25/10/2008 21:11
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/4/2007
Da:
Inviati: 8095
 Re: No, così non va cari studenti
Citazione:
Ti ricordo Redna, che qui facevamo una marea di discussioni, se vedi la data di iscrizione qualcosa dovrebbe dirti, abbiamo perso anche un sacco di bella gente gente devo dire, discussioni accese, dure ma fantastiche, citando fonti e spesso creando le fonte perchè erano pensieri originali, mano a mano le discussioni sono diventate scontri monolitici, al cui supporto sono stati portati milioni di link in inglese, tedesco, armeno, giapponese, copia ed incolla che sono diventati spesso carta bollata, spesso i posti sono solo una sfilza di link interminabile e in lingue diverse,


ha fatto bene a ricordarlo. Mi pare anche di capire che esisteva fra di voi una certa coesione e un interesse genuino nelle discussioni.


Citazione:
ma cribbio siamo sempre al voto non voto destra o sinistra, ma scherzate... beh quand'è stato deciso e da chi che queste cose sono pallose e superate, esiste già come cpmpiuto un modello ideale di società che non è più qui ma solo in rete, bene se è così fatemelo sapere, perchè gradualmente la semplicità si è persa e sono arrivato a leggere trattati di economia di cui a capire solo un decimo ti prendi il master al MIT, spero siano serviti a prevedere tutto quello che sta accadendo, almeno qualcuno ci avrà guadagnato, per questo ho anche detto "ricordo perchè ho smesso di scrivere" perchè io sarò spocchioso ma non sono autoreferenziale, e nella società che ancora vive di voto non voto e di destra e sinistra ed è tanta tanta supera il 90% , io ci vivo, non la leggo.


questa del voto o non voto è una grande verità, destra sinistra anche, e anche i trattati di economia della quale nemmeno chi studia economia ci capisce granchè.
Mi chiedo anche perchè andare a parare sull'economia quando è proprio una 'scienza fittizia' a uso e consumo proprio del 'potere' (ovvero di quello che comunemente si dicono 'i soliti 4')

Premesso questo, e sono d'accordo su quello che dici, non capisco perchè allora non si faccia 'opposizione'.
E' troppo facile ritirarsi ed aspettare un futuro migliore.
Nn ci sarà mai perchè proprio chi poteva dare un contributo diverso e forse migliore si è ritirato e ha lasciato che altri continuassero sui loro argomenti.


Citazione:
Nessuno è superiore a nessuno, se qualcuno si sente inferiore è un suo problema, forse anche complicare problemi già complessi di per sè aiuta questa distorsione, magare cercare di far capire con più semplicità problemi complessi sarebbe una alternativa da non tralasciare.


Krya,
senz'altro saprai che essere semplici è molto difficile!
E non è ritirandosi che le cose, come per magia, cambiano

Pyter

Citazione:
La selezione dei politici esiste anche oggi, ed è molto più perfezionata di cinquanta anni fa. Cambia solo la quantità dei paraculi.


Cinquant'anni fa sapevano almeno a chi dovevano obbedire.
Ora fanno solo finta di non saperlo.
Sono solo tanti paraculi inconscienti.

C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
Krya
Inviato: 25/10/2008 21:23  Aggiornato: 25/10/2008 21:28
Mi sento vacillare
Iscritto: 22/8/2005
Da: Toscana
Inviati: 438
 Re: No, così non va cari studenti
Non ho mai abbandonato Redna, solo io mi trovo a gestire nel pratico e non nel teorico e non è facile ti assicuro, non è facile affatto, sono un medico in prestito alla amministrazione ed alla politica, mantenere i livelli di servizio con sempre meno risorse soprattutto nel settore della sanità e del sociale pubblico, richiede spesso ben più di un master al MIT, i comuni sono stati strangolati e quelli che davano più servizi, Toscana Emilia, Liguria, soffrono più degli altri, poichè le risorse sono ben finalizzate e centellinate per mantenere un supporto sociale decente, impegnate con un anno di anticipo, puoi immaginare che significa la riduzione selvaggia dell'ICI ed un mare di altre forme di non ritorno nei finanziamenti.

@ Infettato ho letto ora che scendi di livello, visto che non mi ero rivolto a te e nemmeno capisco da cosa lo potresti aver dedotto se non la solita fissa dell'autorità, ho letto più attentamente, sia mai ci fosse da imparare ... non puoi scendere ma solo salire.

Riccardo.

ps.
Massimo tutto bene?

Ci sono crimini peggiori del bruciare libri, uno di questi è non leggerli. (brodsky)
Redazione
Inviato: 25/10/2008 21:47  Aggiornato: 25/10/2008 21:48
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: No, così non va cari studenti
KRYA: "Massimo tutto bene?"

Oddìo ..... Qui dove vivo dicono "Don't ask, if you don't really want to know."

In ogni caso, come tu sai condivido buona parte della tua critica al sito - nel senso di "evoluzione in negativo" - e sono addirittura arrivato a coniare il concetto di "qualunquismo al contrario". ("Tanto è tutto già deciso...", ecc.)

Rilevo però nel tuo atteggiamento lo stesso difetto di fondo che vorresti criticare, nel senso che tu finisci per attribuire ai singoli individui una "colpa" che in realtà è collettiva. E' un fenomeno ideologico, a mio parere inevitabile, e non una espressione poco piacevole dei singoli individui.

Almeno in questo vorrei che luogocomune restasse intatto: criticare le idee, non le persone.

Un saluto affettuoso.

Massimo

gnaffetto
Inviato: 25/10/2008 21:48  Aggiornato: 25/10/2008 21:48
Mi sento vacillare
Iscritto: 4/1/2008
Da:
Inviati: 336
 Re: No, così non va cari studenti
articolo stimolante (anche se prevedibile).

ma la fine, cioe' la proposta...

"Indignatevi con loro ragazzi, strattonatele, prendetele a schiaffi, fate i sit-in e le lezioni in strada di fronte alla CGIL, alle sedi del PD, sotto casa di Romano Prodi. Questo ha senso. La destra fa il suo dovere. E' la sinistra che non l'ha fatto."

... non mi trova d'accordo. perche' non ci si puo' rivolgere alle stesse persone o strutture che hanno permesso (mi ricordo una uscita di violante che diceva di aver lasciato entrare berlusconi nonostante le leggi non lo permettessero...) o che addirittura sono complici di RUBERIE (ecco perche' le destre hanno avuto vita facile... la sinistra non era immacolata) per risolvere i problemi.

semmai questo strattonamento, schiaffeggiare potrebbe servire SOLO SE accanto c'e' gia' un progetto alternativo, fatta da gente alternativa, con principi e etica ben definita, controllabile.

quindi l'opera di "smaronamento" della sinistra potra' portare l'elettorato verso un nuovo soggetto credibile perche' COERENTE, TRASPARENTE, DIALOGANTE.

e persone come cedolin, barnard, e lo stesso mazzucco potrebbero essere un buon nucleo attorno al quale costruire qualcosa (esempio ne è come viene gestito questo sito ad esempio..).

se interessa (anche solo per spunti.) potete dare un'occhiata a questo sito che illustra un abbozzo di scopi, valori, principi (finalmente sviscerati e non solo sventolati), metodi e strumenti di una possibile organizzazione in quel senso. una base che potrebeb evolvere se trovata interessante.

http://collegamenti.helloweb.eu/liste/wiki/index.php?title=Pagina_principale


lista civile

Krya
Inviato: 25/10/2008 22:05  Aggiornato: 25/10/2008 22:05
Mi sento vacillare
Iscritto: 22/8/2005
Da: Toscana
Inviati: 438
 Re: No, così non va cari studenti
Massimuzzo bello, quanto tempo!!!
Guarda che non ho additato nessuno in particolare, mi sono rivolto a Redna solo per semplicità di discussione, se leggi bene, il mio è un discorso assolutamente generale, anche la risposta di Infettato (già quel nick da medico mi crea problemi ) che dice che scende sul personale mica l'ho capita tanto, infatti ho risposto proprio perchè volevo fare questo appunto da qualcuno che credo abbia contribuito a fare LC la piazza che è e che l'ha vista progresivamente avvitarsi.
Vorrei ricordare che l'estrema suscettibilità è sempre sintomo di qualcosa che non funziona nella sicurezza personale.

Cribbio abbiamo un Presidente del Consiglio che è un manuale vivente su questo, quantomeno ci serva come esempio psichiatrico.

Riccardo.

Ci sono crimini peggiori del bruciare libri, uno di questi è non leggerli. (brodsky)
manneron
Inviato: 25/10/2008 22:12  Aggiornato: 25/10/2008 22:12
Mi sento vacillare
Iscritto: 20/2/2006
Da:
Inviati: 951
 Re: No, così non va cari studenti
"Ricordo che la prima bordata sulla scuola pubblica fu esplosa da Luigi Berlinguer"

me lo ricordo pure io il luigino berlinguer, cugino di cossiga, mi pare. fu lui effettivamente ad iniziare la storia che ogni ministro fa la sua riforma scolastica. lui fu anche quello del voto espresso in lettere invece che numeri mi sembra. tanto per metterci una cazzata in più.

ps fuori tema: qualcuno mi sa spiegare perchè il dollaro in questo periodo non scende ma si rafforza rispetto all'euro? sembra fatto apposta per i fondi sovrani che vengono ad acquistare azioni in europa. ma come fanno a tenerlo su?

effeviemme
Inviato: 25/10/2008 22:23  Aggiornato: 25/10/2008 22:24
Mi sento vacillare
Iscritto: 28/6/2006
Da:
Inviati: 698
 Re: No, così non va cari studenti
Manneron cit.:

sembra fatto apposta per i fondi sovrani che vengono ad acquistare azioni in europa. ma come fanno a tenerlo su?
----------------------------------------------

mi pare di ricordare che gli usa avessero chiesto un aiuto agli alleati europei
tramite bce per contrastare la loro crisi economica.
forse l'aiuto è stato più efficace del previsto?

un saluto

fvm

Ognuno sta solo sul cuor della terra trafitto da un raggio di sole: ed è subito sera - S. Quasimodo.
effeviemme
Inviato: 25/10/2008 22:26  Aggiornato: 25/10/2008 22:26
Mi sento vacillare
Iscritto: 28/6/2006
Da:
Inviati: 698
 Re: No, così non va cari studenti
cit.:

No, così non va cari ragazzi. Lo slancio civico, la difesa dei diritti, sarebbero in voi una manifestazione straordinaria se non fosse che ancora una volta l’evidenza mi costringe a concludere che ciò che vi anima è la solita deleteria febbre contro l’Odioso Designato, e non la sostanza dell'ingiustizie. Ancora una volta.
-----------------------------------------

Pur condividendo questa constatazione, credo che andrebbe approfondito l'argomento
con una ricerca sulle diverse concause che hanno portato a questa "limitata capacità"
degli studenti ad individuare le ingiustizie ed i reali responsabili delle stesse.
La sola "critica", per quanto obiettiva, può far pensare, ai destinatari, che l'autore dell'articolo sia solo e unicamente in disaccordo con la protesta in atto.




cit.:

Come ai tempi del desolante spettacolo del ‘pacifismo’ italiano di cinque anni fa. Ricordiamo tutti quell’epocale 15 febbraio del 2003, quando una massa di quasi tre milioni di italiani marciò su Roma per protestare contro l’intervento italiano in Iraq e in Afghanistan.In Iraq l’Italia è rimasta per nove mesi del governo di centrosinistra, in Afghanistan ancora siamo.
--------------------------------------------

Con questo parallelo, risalta sopratutto quale sia il grado di attenzione con cui ogni
governo ( di qualunque colore esso sia ) ascolta le richieste dei cittadini.
I cittadini vanno "consultati" solo attraverso le crocette sulle schede ogni tanto.
Poi gli "eletti" provvedono a noi, tenendoci informati attraverso stampa e tv su quali
sono le nostre reali necessità, che loro hanno individuato, ed alle quali stanno alacremente lavorando.

mie opinioni, naturalmente.

un saluto

fvm

Ognuno sta solo sul cuor della terra trafitto da un raggio di sole: ed è subito sera - S. Quasimodo.
redna
Inviato: 25/10/2008 22:27  Aggiornato: 25/10/2008 22:34
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/4/2007
Da:
Inviati: 8095
 Re: No, così non va cari studenti
Citazione:
"Ricordo che la prima bordata sulla scuola pubblica fu esplosa da Luigi Berlinguer" me lo ricordo pure io il luigino berlinguer, cugino di cossiga, mi pare. fu lui effettivamente ad iniziare la storia che ogni ministro fa la sua riforma scolastica. lui fu anche quello del voto espresso in lettere invece che numeri mi sembra. tanto per metterci una cazzata in più.


..ogni ministro fa la sua riforma scolastica della scuola PUBBLICA...
http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=300886
mentre mandano i figli alle scuole PRIVATE.

Citazione:
E con i comunisti è scomparso anche il divieto non scritto che vigeva per i dirigenti:mai iscrivere i figli alle private. Lo conferma il caso diGiovanna Melandri, la cui prole è stata affidata all’istituto privato «San Giuseppe». Si dice che l’esponente Pd abbia anche cercato di fare entrare la figlia inuna scuola inglese. La stessa - la «Rome International School» - scelta dall’ex parlamentare di Rifondazione comunista Franco Russo, ansioso di dare un’educazione un po’ amerikana ai discendenti. Niente pubbliche o comunali anche per i nipoti di Fausto Bertinotti, iscritti a suo tempo ad un prestigioso asilo romano dal metodo di insegnamento rivoluzionario. Ma a pagamento.


Si fa presto a fare la riforma della scuola pubblica quando si mandano i figli in altre e quando quelli costretti ad andare SOLO alle scuole pubbliche pagano anche per le private.
Probabilmente nelle scuole private NON insegnano la costituzione, altrimenti come prima cosa i figli dovrebbero redarguire il genitore...ma si sa, tale padre tale figlio...quindi no problem!

C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
cnj
Inviato: 25/10/2008 22:59  Aggiornato: 25/10/2008 22:59
Mi sento vacillare
Iscritto: 15/11/2004
Da: Romagna
Inviati: 795
 Re: No, così non va cari studenti
Poco importa, caro LoneWolf58, se ci sta bene o meno questo decreto. La fiducia ha preso il sopravvento.
Riporto un esilarante intervento di DiPietro al Parlamento italiano:
"Signor Presidente, mi verrebbe voglia di dire anche questa volta «signor Presidente del Consiglio che non c'è», ma mi pare di capire che devo dire «signor Governo che non c'è! ...stiamo votando continuamente la fiducia e abbiamo un Governo continuamente latitante nel momento in cui si vota la fiducia! A chi dobbiamo dare questa fiducia? Ai banchi vuoti?"

La scienza non è nient'altro che una perversione se non ha come suo fine ultimo il miglioramento delle condizioni dell'umanità. Nikola Tesla
Infettato
Inviato: 25/10/2008 23:09  Aggiornato: 25/10/2008 23:09
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 23/11/2006
Da: Roma
Inviati: 1499
 Re: No, così non va cari studenti
@ Infettato ho letto ora che scendi di livello, visto che non mi ero rivolto a te e nemmeno capisco da cosa lo potresti aver dedotto se non la solita fissa dell'autorità, ho letto più attentamente, sia mai ci fosse da imparare non puoi scendere ma solo salire.

Semplicemente mi sono sentito tirato in ballo, comunque nessun problema per me è finita prima di iniziare, tornando all’articolo anche se la critica di Barnard rimane giustificata, di contro c’è un progressivo stato peggiorativo generale, che induce anche chi è solitamente “pigro” a muoversi, a rendersi conto.

Ho visto con piacere anche il video che ha linkato phobos, gli estremi di destra e di sinistra che occupano e manifestano insieme per uno scopo comune, per Roma questo è un evento, peccato che rimarranno uniti solo in questo caso.

Infettato dal morbo di Ashcroft
---------------------------------------------
Quando ci immergiamo totalmente negli affari quotidiani, noi smettiamo di fare distinzioni fondamentali, o di porci le domande veramente basilari. Rothbard
maxiblue
Inviato: 25/10/2008 23:27  Aggiornato: 25/10/2008 23:29
So tutto
Iscritto: 1/10/2008
Da:
Inviati: 3
 Re: No, così non va cari studenti
@ redna
Mi chiedo anche perchè andare a parare sull'economia quando è proprio una 'scienza fittizia' a uso e consumo proprio del 'potere'

A mio parere non si può conoscere il "buono" se non impari a conoscere il "cattivo"

Non vorrei generalizzare, poi, ma io vedo un sacco di gente che rallenta in prossimità di un autvelox fisso, per poi accellerare a tutto gas dopo....(me compreso). Essere furbi, purtroppo, è diventato un malcostume necessario alla sopravvivenza (a tutti i livelli).

LoneWolf58
Inviato: 26/10/2008 0:03  Aggiornato: 26/10/2008 0:03
Sono certo di non sapere
Iscritto: 12/11/2005
Da: Padova
Inviati: 4861
 Re: No, così non va cari studenti
Citazione:
Autore: cnj Inviato: 25/10/2008 22:59:05

Poco importa, caro LoneWolf58, se ci sta bene o meno questo decreto.
Conosco il discorso di DiPietro ma qui il tema pare sia la motivazione della protesta studentesca... proprio per questo chiedo un parere sul decreto (approvato... sulla fiducia... anche se non ho capito di chi )
A mio parere l'opposizione o la protesta non è fallata se selettiva (come dichiara il Barnard)... lo è solo se immotivata. Quindi volevo capire i motivi di chi dice che tale protesta sia fallata/demagogica/immotivata...

La storia, come un'idiota, meccanicamente si ripete. (Paul Morand)
Il problema, però, è che ci sono degli idioti che continuano a credere che la storia non si ripeta. (LoneWolf58)
DrHouse
Inviato: 26/10/2008 0:20  Aggiornato: 26/10/2008 0:20
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 30/11/2007
Da:
Inviati: 2394
 Re: No, così non va cari studenti
carloooooo: Citazione:
Dr House, probabilmente hai ragione. Però andando ancora più a monte, la spiegazione del perché in politica non ci sono più personalità di una certa caratura la si trova nel regno dei fenomeni impersonali, sovraindividuali.
Giusta osservazione, ma completa semplicemente quello che sto dicendo. Le grandi personalità nascono e si sviluppano in un terreno culturalmente già fertile, dove, tra le altre cose, si discute anche di politica, dai bar fino alle aule universitarie. È questo che succedeva fino a qualche decennio fa. Ora succede sempre più raramente. E non è per caso.

Una società che da anni non investe più in educazione, sviluppo e ricerca non può che produrre una generazione di mediocri. Da cui, evidentemente, non possono nascere né grandi idee, né politici di grande personalità. E neppure, a livello più generale, interesse per la politica e per tutto ciò che ci circonda e dovrebbe invece preoccuparci, con l'ovvio risultato che anche la democrazia si svuota di qualsiasi valore (e qui viene il tuo link). Vale ricordare che nella vecchia URSS, per arrivare ad avere una cattedra universitaria, dovevi superare esami difficilissimi. Nel tanto vituperato socialismo reale vigeva un sistema scolastico molto più selettivo che nel nostro libero mercato della massoneria e dell'avanzamento di carriera per capacità di strisciamento. Se eri un cazzone, non ti permettevano di avere una cattedra. Magari ti mettevano a fare un lavoro che non serviva a nulla, ma di certo ti impedivano di insegnare, se non ne eri capace.

Pyter: Citazione:
La selezione dei politici esiste anche oggi, ed è molto più perfezionata di cinquanta anni fa. Cambia solo la quantità dei paraculi.
Certo, come no. Infatti un tempo avevamo Einaudi, De Gasperi, Berlinguer, Togliatti, Almirante. Oggi invece abbiamo Cicchitto, Schifani, Calderoli, Gasparri, Melandri, Gentiloni, Mastella. In sessanta anni, la selezione naturale che premia i mediocri ha fatto passi da gigante anche in politica. Non è la quantità dei paraculo che è cambiata. È che i paraculo oggi governano, mentre gli ingegneri bravi guadagnano 1500 Euro o fuggono all'estero (almeno finché possono).

Dai Pyter, le idee nuove ci sono eccome e lo sai anche tu. Ne parliamo di continuo anche qui su LC. Il problema è che siamo governati da gente mediocre e incompetente (riflesso, evidentemente, di una società che, nel suo complesso, non brilla di luce particolarmente viva). L'altro problema è che chi ha idee nuove, anziché impegnarsi per farle conoscere, spesso preferisce chiudersi nei blog ed esercitare una sterile e adorniana critica permanente contro il sistema e il "popolo bue". Opinione personale, si intende, ma anche questo è, secondo me, uno dei tanti modi per delegare.

clausneghe: Citazione:
Sogno una rivoluzione o movimento o chiamatelo come vi pare, che pulisca da cima a fondo questa sventurata nazione e ci liberi dai nocivi parassiti umani che la infestano.
È quello che mi auguro anch'io, cercando di vincere tutto lo scetticismo e la rassegnazione che mi pervadono da anni. Resta il fatto che i movimenti o le rivoluzioni andrebbero basati su un programma o, quanto meno, su una piattaforma comune. Insomma, prima di agire non sarebbe male discutere su che cosa fare dopo e cercare fin d'ora alcuni punti fermi e irrinunciabili. Ci sono centinaia di idee e proposte già pronte su cui basare un programma di cambiamento, dalle energie rinnovabili alla riforma del sistema politico, parlamentare e istituzionale. Idee che possono trovare ampi consensi da destra a sinistra, dagli austriaci ai keynesiani passando per liberali, anarchici e progressisti con senso di colpa. Non è mai troppo tardi per ricominciare a illudersi. Una piccola scintilla, a volte, innesca una grande esplosione.

E dopo 10 anni, siamo a discutere se il Volo 77 è arrivato proprio lungo questa linea, o piuttosto è arrivato due metri più a sinistra, o due metri più a destra? (Perle complottiste)
Paxtibi
Inviato: 26/10/2008 0:26  Aggiornato: 26/10/2008 0:26
Sono certo di non sapere
Iscritto: 3/4/2005
Da: Atene
Inviati: 8134
 Re: No, così non va cari studenti
L'altro problema è che chi ha idee nuove, anziché impegnarsi per farle conoscere, spesso preferisce chiudersi nei blog ed esercitare una sterile e adorniana critica permanente contro il sistema e il "popolo bue". Opinione personale, si intende, ma anche questo è, secondo me, uno dei tanti modi per delegare.

O bella, e io piciu che pensavo che tenere un blog fosse un modo per far conoscere le proprie idee.

Basta, ora chiudo tutto e da domani mi metto a predicare nel parco!

DrHouse
Inviato: 26/10/2008 0:34  Aggiornato: 26/10/2008 0:34
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 30/11/2007
Da:
Inviati: 2394
 Re: No, così non va cari studenti
Citazione:
O bella, e io piciu che pensavo che tenere un blog fosse un modo per far conoscere le proprie idee.
Basta, ora chiudo tutto e da domani mi metto a predicare nel parco!
Pax, lo sai che ti voglio bene.

E dopo 10 anni, siamo a discutere se il Volo 77 è arrivato proprio lungo questa linea, o piuttosto è arrivato due metri più a sinistra, o due metri più a destra? (Perle complottiste)
Lestaat
Inviato: 26/10/2008 0:37  Aggiornato: 26/10/2008 0:45
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 27/7/2005
Da: Perugia
Inviati: 1774
 Re: No, così non va cari studenti
Infettato:
Citazione:
E’ pur vero che risposte degne alle domande di Barnard ancora non se ne vedono, posso essere d’accordo con chi sostiene che il momento attuale ivi incluso il governo, sono una miscela micidiale per la distruzione completa del paese, ma questo non può prescindere dalla semina precedente.
E’ evidente, non si può far finta che l’attuale sia peggio del precedente, certo ormai si “balla”, le parole dei tiranni governativi non lasciano dubbi sul futuro compreso Kossiga, è noto che le rivoluzioni hanno origine dall’università, ma questa che sta nascendo servirà a dividere ancora di più…pane per i loro denti.

Per inciso, ti avverto che io, al contrario, penso che questo governo sia tra le due possibili scelte delle ultime elezioni, il meno peggio.
Ma non è questo il punto. Sono anche io d'accordo nella critica di fondo del RUOLO che personaggi come la Gabanelli, Santoro, Grillo e Travaglio, adesso i "movimenti", ricoprono nei sistemi di informazione di massa. Ma non è una critica seria e intelligente quella di Barnard, come al solito.
Troppo preso da se stesso e dalla sua "purezza" e decisamente semplicistico quando non paranoico quanto ad interpretazione della realtà.
Prendiamo Travaglio ad esempio, è un cronista giudiziario.
Spesso lo si dimentica.
E fa semplicemente il suo mestiere.
Poi, siam d'accordo che è Travaglio e non, che ne so, Benetazzo, o Franceschetti o la Randazzo, ad essere messo in TV, e viene lasciato libero di scorazzare in TV perchè è scomodo si, ma non tocca certuni argomenti, è fissato col suo lavoro, è un rompiballe che non sta nemmeno troppo simpatico alla gente.....quindi va bene lo stesso.....più difficile sarebbe con Antonella Randazzo. Siamo tutti coscienti che funziona così?
Credo di si, giusto?
O davvero qualcuno pensa seriamente, che, come semplicisticamente dice Barnard, sono tutti dei meschini, malvagi propfittatori che, alla ricerca di fama e danaro, han venduto l'anima al diavolo e eseguono i suoi ordini?
Insomma.....siamo seri....
Barnard son mesi che tira su pistolotti sempre in questa forma, sempre contro le stesse persone, sempre con la stessa presunzione e, ancor peggio, spesso usando anche le stesse parole.
E questo articolo è sempre sulla stessa falsariga.
Abbiamo capito che lui è l'unico libero, l'unico che non si fa sfruttare, l'unico che ha capito tutto.
Se si vuole fare una critica ai movimenti, si può ovviamente dire che seguono comunque sempre le stesse ideologie e si fanno strumentalizzare, ma lo si dovrebbe fare con rispetto, non così.
I movimenti di questi giorni sono si strumentalizzati, ma sono anche sintomo di qualcosa di altro che è importante che ci sia, non è facendo la paternale che si cambia la realtà, ma cercando di comprenderla senza voler dare lezioni a nessuno.
M'è dispiaciuto trovare in home quest'articolo, e non potevo non dirlo.

Tutto qui.

In nomine libertatis vincula edificamus.
In nomine veritatis mendacia efferimus.
sitchinite
Inviato: 26/10/2008 0:50  Aggiornato: 26/10/2008 0:50
Sono certo di non sapere
Iscritto: 3/6/2007
Da: Roma - Pomezia
Inviati: 3270
 Re: No, così non va cari studenti
Citazione:

Faccio un esempio: tra le consuegenze della riforma c'è il fatto che le scuole dei piccoli paesini di collina e di montagna dovranno chiudere per via del calo demografico.

Non è questione da poco: i geniitori sicuramente dovranno accollarsi l'onere di portare i pargoli fino alla città piu' vicina, con tutti i disagi che questo comporta.

Non tutti hanno il suv per affronatre i rigori del clima, non tutti si possono permettere la colf, non tutti pososno lasciare il lavoro per due ore per andare e prendere i figli dalla città piu' vicina.

Questo significa in sostanza una sola cosa, che ai paesini viene negato il diritto all'istruzione: "se volete istruire i figli , pedalate fino alla città piu' vicina, che trippa per gatti non c'è piu', altrimenti arrangiatevi, se potete".

Questa cosa è terribile: la scuola presente in ogni paesino dell belpaese era stato un momento di crescita del paese, un distaccarsi dal buio medioevale, era stato un momento di unificazione culturale del paese.

Vogliamo discutere di questi aspetti o ci piace stare sempre ad ascoltare "gallo rojo "?


Discutiamone allora: per non far spostare il genitore che non ha colf e suv dobbiamo portare una scuola, una struttura, insegnanti, bidelli, materiale, per ogni paese di 150 anime?
Oppure bisogna mettere un limite minimo? Che so: 1 scuola ogni 1000 alunni, che serve 4 paesetti.
A quel punto dove dislocarla? Quanto costa in termini economici?
Si riesce a garantire un corpo docente e di servizio numericamente sufficiente?
La tua soluzione quale é?
E sopratutto penso... magari quelle stesse famiglie per andare a fare spese ci vanno comunque nella città più vicina...
ma per la scuola no... é la montagna che deve andare da maometto.

sitchinite
Inviato: 26/10/2008 0:53  Aggiornato: 26/10/2008 0:53
Sono certo di non sapere
Iscritto: 3/6/2007
Da: Roma - Pomezia
Inviati: 3270
 Re: No, così non va cari studenti
Citazione:

Veltroni: Le banche restino indipendenti dalla politica (?????)
Gli organizzatori: siamo 2 milioni e mezzo !!!
Il centrodestra: cifre fasulle, è flop ...
La Questura: sò 200 mila ...
Veltroni: Ridurre le tasse su lavoro e pensioni !!! minchiaaa, pare Silvio.
Bankitalia: Allungare l'età della pensione per garantire il Pil ... e te pareva
Berlusconi: manifestano invece di aiutare il Paese ...
Cicchitto: che Dio e Santoro ci conservino Veltroni...
D'Alema: che Di Pietro si comporti come alleato.
Cacciari: Non me ne frega niente, demagogia in piazza ...



Aggiungerei, anche se vecchia:
Bertinotti: bisognerebbe abolire la proprietà privata!

lo so é off topic ma sta cosa mi ha talmente shockato che ogni tanto devo condividerla per esercizzare lo shock

Lestaat
Inviato: 26/10/2008 0:54  Aggiornato: 26/10/2008 0:54
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 27/7/2005
Da: Perugia
Inviati: 1774
 Re: No, così non va cari studenti
Citazione:
..e che in fondo il governo Berlusconi non è così diverso dagli altri..


No, no, è diversissimo infatti.
Ed è vero che è un po' fascistello, ma è proprio per questo che è meglio dell'altro.
LOL
Il Silvietto, non è tra i "potenti della terra"....è solo un palazzinaro brianzolo e tentera in ogni modo di salvarsi i cazzetti suoi, e proprio questo rischia di diventare una fortuna per l'Italia. L'alternativa era la completa e totale immersione in questa melma finanziaria internazionale che sta travolgendo e mettendo in ginocchio le economie del mondo.

Pensa un po' come siamo messi.

In nomine libertatis vincula edificamus.
In nomine veritatis mendacia efferimus.
reby
Inviato: 26/10/2008 2:02  Aggiornato: 26/10/2008 2:02
Ho qualche dubbio
Iscritto: 17/8/2006
Da:
Inviati: 135
 Re: No, così non va cari studenti
io mi sento di condividere totalmente l'articolo di Barnard, questo e tanti altri che si trovano sul suo sito.

Riguardo Travaglio sarà anche tanto bravo a raccontare episodi giudiziari, proprio per questo mi pare tanto strano che dimentica quelli che coinvolgono il suo beniamino Di Pietro e l'Italia dei valori

http://www.casadellalegalita.org/index.php?option=com_content&task=view&id=1264&Itemid=27
http://www.lavocedellevoci.it/inchieste1.php?id=183
http://www.lavocedellevoci.it/inchieste1.php?id=176

ma soprattutto questo
http://orizzonteinfinito.blogspot.com/2008/09/da-corruzione-ad-alta-velocit.html

Per capire meglio Barnard e Travaglio metto il link a questo articolo che riporta della corrispondenza tra i due molto illuminante..

http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=5166

DrHouse
Inviato: 26/10/2008 2:29  Aggiornato: 26/10/2008 2:29
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 30/11/2007
Da:
Inviati: 2394
 Re: No, così non va cari studenti
Citazione:
Per capire meglio Barnard e Travaglio metto il link a questo articolo che riporta della corrispondenza tra i due molto illuminante.
reby, con il dovuto rispetto, le insinuazioni di Barnard sulla Gabbanelli e su Travaglio mi sembrano francamente del tutto prive di fondamento. Argomenti zero, solo provocazioni fini a se stesse e un evidente intento di porsi al di sopra di tutto e di tutti come simbolo di purezza immacolata. La spiegazione, secondo me, è molto più semplice di quella che vorrebbe insinuare Barnard: il sistema, per sua natura, ha sempre bisogno di offrire tutto e il contrario di tutto. È comodo avere una Gabbanelli e un Travaglio in RAI, rafforza l'illusione della libertà e del pluralismo. Se poi fanno audience, ancora meglio, si vende. Semplice. Se poi si vuole criticare la Gabbanelli, Travaglio o chiunque altro, è un altro discorso: basta fare critiche precise e puntuali portando argomenti e non complottismo fumoso cercando di fare di tutta l'erba un fascio.

Francamente è stancante questo nichilismo iconoclasta che nasconde, neanche troppo velatamente, una voglia di protagonismo personale. Il sospetto, insomma, che Barnard vorrebbe essere al posto della Gabbanelli e di Travaglio è abbastanza forte.

Ma sicuramente mi sto sbagliando e ha ragione lui.

E dopo 10 anni, siamo a discutere se il Volo 77 è arrivato proprio lungo questa linea, o piuttosto è arrivato due metri più a sinistra, o due metri più a destra? (Perle complottiste)
Red_Knight
Inviato: 26/10/2008 2:41  Aggiornato: 26/10/2008 2:41
Sono certo di non sapere
Iscritto: 31/10/2005
Da:
Inviati: 3121
 Re: No, così non va cari studenti
Secondo me, forse è solo una pia illusione, se gli studenti riescono a coinvolgere i 6 milioni di precari (la sedicente "riforma" li danneggia direttamente e indirettamente) in un grande rigurgito di piazza come ai vecchi tempi, non dico che succederà chissacché ma almeno qualcosina si potrebbe combinare. E non credo che in questo momento la cosa sia impensabile, anzi...

Confidiamo in Dio e teniamo asciutta la polvere da sparo, chissà che non ci scappi di che divertirci. In fondo Ceausescu è caduto praticamente da un giorno all'altro, c'è speranza per tutti...

deadbeef
Inviato: 26/10/2008 2:41  Aggiornato: 26/10/2008 2:41
Ho qualche dubbio
Iscritto: 29/12/2007
Da:
Inviati: 59
 Re: No, così non va cari studenti
allora,

Bernard secondo me, nel suo articolo, ha scritto una buona dose di stronzate
passo buona parte del mio tempo in università, e il dissenso che sto trovando in giro nei confronti di questa riforma è totalmente bipartisan, sia da parte degli studenti che da parte di prof e ricercatori

superava
Inviato: 26/10/2008 2:42  Aggiornato: 26/10/2008 2:42
Mi sento vacillare
Iscritto: 28/8/2008
Da: Riolo Terme
Inviati: 416
 Re: No, così non va cari studenti
bell'articolo sn d'accordo...pero' penso che cmq sempre piu' gente sta aprendo gli occhi..
e ltra cosa ,io penso che nn ci sia la destra e la sinistra,ma sl le cose fatte bene onestamente e il contrario di questo.. e il vero problema che ci affliggie e' l'egoismo

Redazione
Inviato: 26/10/2008 2:47  Aggiornato: 26/10/2008 2:47
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: No, così non va cari studenti
LESTAAT: "M'è dispiaciuto trovare in home quest'articolo, e non potevo non dirlo."

A me dispiace vedere che tu ti limiti a criticare la persona Barnard, e non il contenuto di quanto ha scritto.

Se non sei d'accordo con l'articolo, devi semplicemente spiegare il perchè. In fondo, siamo qui per discutere, no?

Barnard
Inviato: 26/10/2008 3:56  Aggiornato: 26/10/2008 3:56
So tutto
Iscritto: 25/10/2008
Da:
Inviati: 10
 Re: No, così non va cari studenti
Sono Paolo Barnard. Molti scrivono critiche senza aver letto con attenzione né il mio pezzo in oggetto né la mia vicenda alle prese coi 'paladini' Travaglio Gabanelli Grillo ecc.. (per questa seconda critica, vi invito a leggere www.paolobarnard.info).

Io sto facendo un lavoro vi assicuro perdente e costosissimo per me in termini personali e di carriera, per dire una cosa sola: le migliori menti di questo Paese si sono affidate in massa a un nugolo di falsi paladini dell'antisistema, che non solo replicano puntualmente i peggiori difetti del sistema che criticano, ma che lavorano alacremente per impedire proprio a quelle menti di divenire protagoniste. Nel sito sopraccitato trovate tutte le spiegazioni dettagliate.

Mi irrita in modo assoluto quando qualche ignorante del mio percorso di vita insinua che io sono solo un invidioso frustrato che non è riuscito a essere un Travaglio. Sappiate, stolti male informati, che io ho metodicamente demolito ogni invito a divenire famoso proprio in compagnia dei Travaglio Grillo e co. Ero lanciatissimo nella truppa dei Vip, ma la mia coscienza mi ha imposto di dirgli quello che pensavo, e questo non è stato tollerato. Mi hanno istantaneamente cacciato. Come avrebbe fatto un Cicchitto, un Geronzi.

Infine, io ho il coraggio di confermare che se dalle mie parole traspare un Barnard puro e morale, ebbene sì, io lo sono, nella sfera pubblica. Ho pagato tali prezzi per mantenermi pulito, prezzi così orribili per chi come me ha dedicato un'intera vita al giornalismo e all'attivismo, che esigo senza sconti che almeno mi si riconosca la pulizia morale, il coraggio di dire cose che mi costano sangue, ma di dirle perché le penso. Da anni sfido chiunque a scoprire di me anche una sola minina falla etica nella mia vita pubblica. Provateci. Non ho più una carriera, sono un isolato, detestato da ex datori di lavoro e da ex compagni di antagonismo, da uomo di punta di Report sono divenuto un odiato da Report, ho subito un trattamento disumano dalla RAI e dalla Gabanelli (si legga nel mio sito), ho perduto tutti i miei compagni di viaggio, da Gherardo Colombo alla Guzzzanti, da Grillo a Flores D'Arcais, dal Manifesto a Emergency. Perché ho detto cose morali. L'errore imperdonabile.

Potete certamente dire che dico sciocchezze nei mei scritti, ma nessuno osi insinuare che non sono pulito. Ne ho pagato tali prezzi... PB

Redazione
Inviato: 26/10/2008 6:05  Aggiornato: 26/10/2008 6:26
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: No, così non va cari studenti
Caro Paolo, tu hai tutto il diritto di difenderti, ma se per farlo devi a tua volta offendere gli altri ("stolti male informati"), credo che di strada ne faremo molto poca.

Inoltre, sono già intervenuto io, invitando gli utenti a limitare i commenti al contenuto del tuo articolo.

Rinnovo l'invito, per l'ultima volta, a tutti, dopodichè dovrò iniziare a sospendere chi non si adegua.

Descartes
Inviato: 26/10/2008 6:32  Aggiornato: 26/10/2008 6:52
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 21/6/2006
Da: Christ = Sun God
Inviati: 1087
 Re: No, così non va cari studenti
Benvenuto Paolo, è sicuramente un onore averti qui con noi. Dopotutto molti qui cercano di fare in modo amatoriale quello che tu fai per professione: cercare la verità. In questo senso sei un modello a cui a mio parere tutti i luogocomunesi dovrebbero ispirarsi.

Il tema dei tuoi articoli recenti però, non denunciano solo, come ha notato Mazzucco, l'illusione della sinistra italiana come opposizione. Denunciano anche l'illusione di una forma di opposizione dal basso, capitanata da certe figure dette dell'antipolitica, che anche se sembrano non far parte del sistema, in realtà ne consentono la sopravvivenza fungendo a tuo dire da valvola di sfogo.

Ciononostante, devo ammettere che anche a me è dispiaciuto il tuo attacco a Travaglio e alla Gabanelli, e a tutto il gruppo dei noti dissidenti.

Ma non fraintendere: io, come penso tanti qui, sono perfettamente d'accordo con te che Travaglio, Gabanelli, Grillo, Santoro etc. sono figure che intenzionalmente non parlano di certi temi che potrebbero bruciarli.

Ma dividere il mondo in modo manicheistico, come fai tu, in buoni e cattivi, mettendo da una parte le persone che non accettano compromessi, i cavalieri bianchi, come tu indiscutibilmente sei, e dall'altra tutti quelli che non lo sono, mescolando gente come Travaglio con gente come Fede, è una semplificazione sbagliata.

Nel mondo reale la gente non si divide in bianchi e neri, c'è un gradiente di grigi che partendo dalla posizione di puro bianco, quale la tua, arriva al nero sono dopo aver attraversato una serie di posizioni di compromesso più o meno gravi.

Il fatto che Travaglio, Grillo, Gabanelli etc. non dicano certe cose perchè spesso scendono a compromessi con il sistema, è criticabile e DEVE essere criticato. Ma allo stesso modo gli va riconosciuto il contributo che danno tutte le volte che invece non scendono a compromessi. Una persona che scende a compromessi il 20% delle volte è sempre migliore di una che scende a compromessi il 50% o il 100%.
Dalla tua posizione morale superiore, di qualcuno che ha rinunciato a tutto pur di restare allo 0% del compromesso, hai il diritto (e il dovere) di criticare chi si posiziona al 20%, denunciando ogni occasione in cui costoro censurano se stessi.

Ma proprio per difendere la correttezza della tua posizione, dovresti allo stesso modo apprezzare tutte quelle volte in cui queste persone non censurano se stesse e non scendono a compromessi. E sono tante.

Invece tu sembri buttare il bambino con l'acqua sporca, manicheisticamente. E questo, per ricollegarsi al tema dell'articolo, fa proprio il gioco dei partiti ufficiali.

Non tutti sono in grado di avere quella determinazione personale che tu hai e che consente di mettere tutto a rischio per la verità. Non viviamo in un mondo ideale. Molti purtroppo tirano una linea oltre la quale decidono di non andare per salvaguardare se stessi. Non a tutti si può chiedere il sacrificio. Neanche tu hai il diritto di chiedere ad un altra persona di sacrificarsi.

Ma hai certamente il diritto di denunciare tutte le volte che tale sacrificio non avviene, tutte le volte cioè che queste figure del dissenso, evitando di parlare di certe cose, creano un danno alla società che invece aveva riposto fiducia cieca in loro.

Tu hai individuato bene la strategia massonica della polemica come valvola di sfogo. Questi personaggi vengono lasciati agire perchè si tengono nei limiti del compromesso, in modo da farli divenire una valvola di sfogo per l'insoddisfazione delle masse, che altrimenti troverebbe altri sbocchi. Non sia mai dovessero fondare un vero partito nuovo! Sarebbe un fastidio enorme per i poteri forti dover corrompere o minacciare tutte quelle nuove facce per riportare l'ordine. Le chiacchiere polemiche ci devono essere, Striscia deve strisciare, come si suol dire, purchè però non si trasformi mai in qualcosa di concreto.

Ma ci sono tasti che non devono essere suonati. Quindi significa che ci sono verità che anche questi signori temono, perchè evidentemente sono così scottanti che riuscirebbero a smuovere perfino l'inerzia degli italiani, che sappiamo bene essere seconda a nessuno. Ed è a questo a cui dovresti dedicare il tuoi sforzi, dando con l'esempio, non con gli attacchi ad personam, uno schiaffo morale a chi dice di farlo ma non ha la tempra o la volontà per farlo fino in fondo.

Non che io sia ottimista a riguardo. Non mi illudo che tu possa spingere la gente alla creazione di un vero nuovo partito che possa fare ciò che questi fantocci oggi non fanno. Il sistema della democrazia rappresentativa è troppo intrinsecamente sbagliato per funzionare (d'altronde i massoni lo hanno creato apposta, la vera democrazia, quella diretta, ce la fanno solo sognare con il cannocchiale). Ma almeno grazie a persone come te la gente sarà in grado di regolarsi e poter meglio sopravvivere ai soprusi e alle truffe che i partiti che ci governano e i loro "fratelli" mettono da sempre in opera.

Linucs
Inviato: 26/10/2008 9:25  Aggiornato: 26/10/2008 9:25
Sono certo di non sapere
Iscritto: 25/6/2004
Da:
Inviati: 3996
 Re: No, così non va cari studenti
Faccio un esempio: tra le consuegenze della riforma c'è il fatto che le scuole dei piccoli paesini di collina e di montagna dovranno chiudere per via del calo demografico.

Se mi prestate 50 pullman con il pieno di benzina vi risolvo il problema entro 25 minuti (esiste un metodo infallibile e collaudato per contrastare "il calo").

Pyter
Inviato: 26/10/2008 10:01  Aggiornato: 26/10/2008 10:01
Sono certo di non sapere
Iscritto: 15/9/2006
Da: Sidonia Novordo
Inviati: 6250
 Re: No, così non va cari studenti
Dr house:
L'altro problema è che chi ha idee nuove, anziché impegnarsi per farle conoscere, spesso preferisce chiudersi nei blog ed esercitare una sterile e adorniana critica permanente contro il sistema e il "popolo bue".


"Nessuno ha il diritto di fare quel che desidera, ma tutto è organizzato per il meglio." (Antico decreto reale tolemaico)
Infettato
Inviato: 26/10/2008 10:36  Aggiornato: 26/10/2008 10:36
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 23/11/2006
Da: Roma
Inviati: 1499
 Re: No, così non va cari studenti
Se si vuole fare una critica ai movimenti, si può ovviamente dire che seguono comunque sempre le stesse ideologie e si fanno strumentalizzare, ma lo si dovrebbe fare con rispetto, non così. I movimenti di questi giorni sono si strumentalizzati, ma sono anche sintomo di qualcosa di altro che è importante che ci sia, non è facendo la paternale che si cambia la realtà, ma cercando di comprenderla senza voler dare lezioni a nessuno.

Lestaat presumo che Barnard voglia metterci in guardia da qualsiasi possibile per non dire sicura strumentalizzazione, se vuole ha la possibilità di confermarlo, è evidente che le esperienze di reporter che ha avuto hanno lasciato il segno.

Il suo articolo “forzato” contro i manifestanti, è solamente per mettere in guardia…
quantomeno è la lettura che ne traggo.

Chi divulga nei grandi media deve per forza adeguarsi, è palese quello di Santoro, trovo più libera la Gabanelli rispetto a un Grillo, salvo poi non sapere se alcuni argomenti vengono taciuti, l’esempio è proprio la diatriba che c’è stata tra Barnard e la Gabanelli, senza entrare nel merito ma per confermare che se divulghi un argomento scomodo….

Ottimo il coinvolgimento bipartisan degli studenti e non solo, credo veramente che qualcosa è cambiata, ma occorre rimanere sempre con i piedi per terra e non far cavalcare la protesta.

Infettato dal morbo di Ashcroft
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Quando ci immergiamo totalmente negli affari quotidiani, noi smettiamo di fare distinzioni fondamentali, o di porci le domande veramente basilari. Rothbard
Paxtibi
Inviato: 26/10/2008 12:19  Aggiornato: 26/10/2008 12:19
Sono certo di non sapere
Iscritto: 3/4/2005
Da: Atene
Inviati: 8134
 Re: No, così non va cari studenti
da uomo di punta di Report sono divenuto un odiato da Report, ho subito un trattamento disumano dalla RAI e dalla Gabanelli (si legga nel mio sito), ho perduto tutti i miei compagni di viaggio, da Gherardo Colombo alla Guzzzanti, da Grillo a Flores D'Arcais, dal Manifesto a Emergency.

Certo che anche tu avevi degli amici...

Non te la prendere, meglio soli che male accompagnati!

Lestaat
Inviato: 26/10/2008 12:43  Aggiornato: 26/10/2008 12:43
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 27/7/2005
Da: Perugia
Inviati: 1774
 Re: No, così non va cari studenti
Citazione:

A me dispiace vedere che tu ti limiti a criticare la persona Barnard, e non il contenuto di quanto ha scritto.

Se non sei d'accordo con l'articolo, devi semplicemente spiegare il perchè. In fondo, siamo qui per discutere, no?


Eh no caro Massimo.
A volte questi tuoi eccessi di garantismo fanno cascare le braccia.
Non mi sono affatto limitato a criticare Barnard.
L'articolo è banale e privo di senso della realtà.
E' da qui che son partito.
L'argomento di cui tratta non è certo una novità mi pare.
Sia tu che cedolin che shevek in passato avete già affrontato il problema sia in articoli proprio sull'argomento che in normali riferimenti riguardo altri argomenti.
Il problema della strumentalizzazione dei movimenti di protesta non è certo una scoperta di Paolo Barnard, e non è nemmeno un suo scoop che taluni personaggi diciamo "scomodi", siano in bella vista perchè per quanto scomodi lo sono in modo controllato.
Ma:
1-dimostra di non sapere affatto come stanno le cose all'interno delle scuole ma di basarsi soltanto sulla percezione che di queste ci si fa tramite i media
2-come al solito crede di essere l'unico illuminato che ha capito come funzionano le cose e l'atteggiamento da professorino è del tutto fuoriluogo.
3-E' lui per primo a mettere sè stesso in quel che dice, ponendosi, lui, come unico possibile interprete della realtà

Non è certo con "No, così non va cari studenti" che si cerca di spiegare ciò che accade, e certo non è il modo di indirizzare verso il vero problema.
Proprio tu, poi, non troppi giorni fa, facevi una riflessione a tal proposito.
Su quanto sia pericoloso l'essere complottista ad ogni costo e su credersi unico libero da pregiudizio.
E poi mi va in home un articolo dell'apoteosi di questo atteggiamento.
Quello che posta uno scambio di mail private (nelle quali tra l'altro riesce a fare una figura da cafone senza nemmeno rendersene conto per quanto preso da se stesso e dalle sue convinzioni) perchè non gli pare il vero di poter dimostrare che il suo "nemico" è dalla parte del demonio.
Da quando ha evidentemente smesso di fare il giornalista i suoi articoli non fanno altro.

I movimenti di protesta sono così da sempre.....
E non è nemmeno vero che con il centrosinistra son stati buoni.
E' l'ovvia ed evidente differenza nei metodi del governo che ha portato questa differenza.
E vorrei anche far notare che se con il governo Prodi le proteste sono state meno, lo sono state ancora meno per la prima riforma della scuola del precedente governo Berlusconi.
E' naturale che il centro sinistra ci "sappia fare di più".
E' più facile per loro portare meno gente in piazza....se non sono al governo sono loro a portarcene tanta, se sono al governo non organizzano nulla.....di qui la differenza.
Ma non è questo ciò che conta.
Quel che conta è la protesta, quella vera, quella che ascolti tra i banchi nelle università occupate in questi giorni.
Li non c'è ideologia, non c'è partito, non c'è governo.....li ci sono le persone...che non ne possono più.....che sanno per certo ormai di non avere uno straccio di futuro.....che si vedono sempre più senza scampo
Ed è anche importante che tutto cominci nelle scuole....dove, anche se in misura misera visto lo stato della scuola italiana, ci sono gli studenti, dove si fa cultura in un modo o nell'altro.....
Grillo non va bene perchè non parla di signoraggio e di massoneria, la Gabanelli è il demonio, Travaglio prende ordini dall'aldilà da Sharon, Santoro fa riunioni con Veltroni per decidere cosa dire in Tv e gli studenti protestano a comando perchè stupide marionette.
Mi pare davvero ridicolo, non solo banale.
Si vuole parlare del problema? Bene, lo si è fatto e rifatto un sacco di volte, lo si vuole analizzare? Si è fatto anche questo... la Randazzo ha scritto meraviglie in proposito, e anche tu, Massimo, hai spesso dissertato in merito.
Barnard, purtroppo, non fa più il giornalista, era splendido, ora invece dimostra tutta la sua ingenuità e il suo ego smisurato, ed essendo proprio questo il problema dell'articolo in questione, è impossibile non fare una critica complessiva piuttosto che solo sulle superficiali osservazioni che fa.
Chiunque con un minimo di senso critico, sa bene che la protesta verrà strumentalizzata ed usata da altri, ma soltanto perchè si può manipolare la percezione che si ha della protesta, e non banalmente, perchè son tutti burattini scemi che non hanno capito come funziona il mondo come invece ha fatto solo Barnard.

In nomine libertatis vincula edificamus.
In nomine veritatis mendacia efferimus.
BlSabbatH
Inviato: 26/10/2008 13:12  Aggiornato: 26/10/2008 13:13
Mi sento vacillare
Iscritto: 10/9/2005
Da: Bergamo
Inviati: 837
 Re: No, così non va cari studenti
Citazione:
Il muro di Berlino è crollato, il mondo non è piu' quello della guerra fredda

ed è proprio per questo che ogni punto stilato dal gran venerabile è sempre più una realtà.
Ha ragione a chiedere il copyright.

-- Under capitalism, man exploits man. Under communism, it's just the opposite. -- J.K. Galbraith
reby
Inviato: 26/10/2008 13:47  Aggiornato: 26/10/2008 13:47
Ho qualche dubbio
Iscritto: 17/8/2006
Da:
Inviati: 135
 Re: No, così non va cari studenti
ci sono molti studenti che nelle diverse interviste che mostrano come la disinformazione tra i vari studenti che protestano regna sovrana, molti non sapevano nemmeno dell'entità dei tagli della cosiddetta riforma (forse non serve essere informati quando qualcuno ti dice come muoverti) molti studenti oltretutto avevano voglia di frequentare le lezioni normalmente.

Le sollevazioni appaiono sì strumentali come messo in evidenza da Barnard, visto che altri provvedimenti presi in precedenza come da Berlinguer e Fioroni non hanno suscitato tanta indignazione, il che per chi ama la verità è un pò sospetto.

Antonella Randazzo è da molto che parla di Gatekeepers, ne consiglio un articolo
http://antonellarandazzo.blogspot.com/2008/08/insospettabili-gatekeepers.html

che spiega come molti venerati personaggi antisistema in realtà siano ad esso funzionali, come Report della Gabanelli che si è comportata in modo ignobile nei confronti di Barnard.

L'asse Grillo/Travaglio/DiPietro rispecchia a pieno il comportamento da gatekeeper, quando intralci ti infamano.

Interessante l'analisi della Randazzo su Travaglio che spiega il comportamento di un gatekeeper.

Riconoscerli serve per salvaguardare la nostra capacità critica, serve per non farsi illudere facilmente in chi ci vuol far credere di essere "dalla nostra" quando ha ben altri interessi poco lodevoli.
http://antonellarandazzo.blogspot.com/2008/10/liberale-in-pubblico-oscurantista-in.html

Non abbiamo molte "armi" con le quali difenderci, dobbiamo arrangiarci con la nostra intelligenza.

Barnard
Inviato: 26/10/2008 14:10  Aggiornato: 26/10/2008 14:10
So tutto
Iscritto: 25/10/2008
Da:
Inviati: 10
 Re: No, così non va cari studenti
Caro Mazzucco e cari amici della discussione,

Per le cosiddette "offese" contenute nel mio post di ieri, sono corso a rileggerlo preoccupatissimo... ma per fortuna di che offese parli? Hai letto cosa hanno scritto di me? Io ho solo scritto "ignorante del mio percorso di vita", che significa non-conoscente ed è legittimissima espressione, e "stolti male informati", che è una definizione ottocentesca addirittura, ma soprattutto appropriata. Chi sostiene senza aver letto un accidenti della mia vicenda che io sono solo uno che frigge di invidia per il famoso Travaglio, non solo mi offende alla luce del mio lungo e profondo percorso di elaborazione della critica all'Antisistema, non solo offende i prezzi che ho pagato (quello sì che offende!), ma dimostra appunto stoltaggine. Dov'è l'offesa?

Sarebbe auspicabile che tu ti unissi a me nel pretendere dai tuoi lettori un minimo livello di riflessione prima di scrivere certe corbellerie offensive, ma vedo che l'hai appena fatto e me ne rallegro. Barnard

redna
Inviato: 26/10/2008 14:58  Aggiornato: 26/10/2008 15:04
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/4/2007
Da:
Inviati: 8095
 Re: No, così non va cari studenti
maxiblue


Citazione:
@ redna

Mi chiedo anche perchè andare a parare sull'economia quando è proprio una 'scienza fittizia' a uso e consumo proprio del 'potere'

A mio parere non si può conoscere il "buono" se non impari a conoscere il "cattivo"

Non vorrei generalizzare, poi, ma io vedo un sacco di gente che rallenta in prossimità di un autvelox fisso, per poi accellerare a tutto gas dopo....(me compreso). Essere furbi, purtroppo, è diventato un malcostume necessario alla sopravvivenza (a tutti i livelli).


Ma il malcostume chi l'ha fatto? noi chiamiamo malcostume sgommare dopo l'autovelox e se ci beccano senza cinture ci danno la multa...
Ma qual'è allora il 'bellcostume'
quello di darti SOLO multe per rimpinguare le casse comunali, quando un altro al governo solo perchè doveva mantenere fede alla promessa di togliere l'ICI ci sta tassando in MILLE altre parti?
E'bello allora che non si pensi mai a fare una legge decente sul risparmio?
E'bello che i soliti tartassati siano sempre presi continuamente per i fondelli perchè i furbi, evadendo con l'aiuto di quelli che hanno votato, si facciano i SUV e ci asfissino per beninoi?
E'bello che le povere famiglie non abbiano nemmeno una 'povera' scuola per i loro figli?
Ormai lo sappiamo tutti qual'è il 'buono' e qual'è il 'cattivo'....ma facciamo come gli struzzi e non ci facciamo più caso e, alla prima occasione, siamo sempre più disposti a dar ragione a LORO e anche a votarli (sempre per il LORO narcisismo...) e a considerare sfigati quelli che NON sono arrivati allo stesso status (vale a dire di 'furbetti'...)
Il malcostume è di quelli che hanno ridotto classi sociali in questa maniera.Se l'economia la denominiamo come 'male' che cosa potrebbe essere il 'bene' se non eliminando questo terribile sistema di controllo sociale che ha messo a soqquadro tutti quanti?


Citazione:
Non abbiamo molte "armi" con le quali difenderci, dobbiamo arrangiarci con la nostra intelligenza.


Che rimane sempre l'arma migliore, che ogni tanto riscopriamo ma che si capisce non è stata usata molto in questi utlimi anni.Questo ha fatto in modo che i NON intelligenti ma SOLO furbi la facessero da padroni.

C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
vernavideo
Inviato: 26/10/2008 15:12  Aggiornato: 26/10/2008 15:12
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 29/3/2006
Da: Lussemburgo
Inviati: 1200
 Re: No, così non va cari studenti
Benvenuto Paolo Bernard!
Citazione:
da uomo di punta di Report sono divenuto un odiato da Report, ho subito un trattamento disumano dalla RAI e dalla Gabanelli (si legga nel mio sito), ho perduto tutti i miei compagni di viaggio, da Gherardo Colombo alla Guzzzanti, da Grillo a Flores D'Arcais, dal Manifesto a Emergency

E sei finito a farti sfottere pure dagli amici di LC.

Dai, una volta toccato il fondo, non si puo' che risalire...

Ciao,
Stefano

Ogni critica circostanziata e tecnicamente pertinente sarà utile a tutti per capire meglio i termini della questione
Paxtibi
Inviato: 26/10/2008 16:20  Aggiornato: 26/10/2008 16:20
Sono certo di non sapere
Iscritto: 3/4/2005
Da: Atene
Inviati: 8134
 Re: No, così non va cari studenti
Io credo di non aver un'idea che non sia opposta a quelle di Barnard, ma ciononostante mi fa una gran rabbia vedere con che gusto la massa accorra a lanciare la sua pietra. Ricorda molto le folle medievali che si radunavano in piazza a gustarsi le esecuzioni o a tirar pomodori ai disgraziati alla gogna.

Perché se c'è una cosa che la massa non perdona è la sconfitta.

Guai ai vinti!


Io provo vergogna per voi, capaci di sputare sull'uomo a terra, ma pronti all'adorazione di qualsiasi nuovo messia.

DrHouse
Inviato: 26/10/2008 16:50  Aggiornato: 26/10/2008 16:53
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 30/11/2007
Da:
Inviati: 2394
 Re: No, così non va cari studenti
Citazione:
ci sono molti studenti che nelle diverse interviste che mostrano come la disinformazione tra i vari studenti che protestano regna sovrana, molti non sapevano nemmeno dell'entità dei tagli della cosiddetta riforma (forse non serve essere informati quando qualcuno ti dice come muoverti) molti studenti oltretutto avevano voglia di frequentare le lezioni normalmente.
La solita tesi di sempre. Sono tutti eteropilotati. Dalla CGIL e dal PD, si suppone.

Citazione:
Le sollevazioni appaiono sì strumentali come messo in evidenza da Barnard, visto che altri provvedimenti presi in precedenza come da Berlinguer e Fioroni non hanno suscitato tanta indignazione, il che per chi ama la verità è un pò sospetto.
Tesi inattaccabile. Quindi, siccome all'epoca non protestarono abbastanza (cosa che oltretutto non è del tutto vera), la conclusione è che per par condicio ora dovranno smobilitare, perché tanto la scuola va bene e non c'è di che preoccuparsi. Giusto? Una battaglia è convincente e al di sopra di ogni sospetto solo se nasce sotto il governo Prodi. Altrimenti è eterodiretta. Anzi, è meglio non farla proprio.

Citazione:
Antonella Randazzo è da molto che parla di Gatekeepers, ne consiglio un articolo
http://antonellarandazzo.blogspot.com/2008/08/insospettabili-gatekeepers.html

Articolo di una impalpabilità assoluta, una critica al sistema a 360° pervasa di incubi orwelliani che nemmeno Adorno sarebbe stato capace di concepire. Parole e parole sul nulla. Ripete a iosa concetti fritti e rifritti come il potere assoluto dei media che tutto può e tutto trasforma. Resta da capire come, in un mondo così impuro, in cui le masse sono dominate e pilotate senza eccezioni dai media, dove anche i critici del sistema sono in realtà gatekeeper, ancora possano nascere menti libere da ogni influenza, figure pure e cristalline, al di sopra di ogni macchia e di ogni sospetto, come Antonella Randazzo. Tutto il resto, evidentemente, è da buttare. Senza eccezioni. In pratica, la scelta è tra il Messia (ossia lei) e la merda.

Citazione:
Interessante l'analisi della Randazzo su Travaglio che spiega il comportamento di un gatekeeper.
La tesi della Randazzo è che se uno non parla di signoraggio, 9/11 e altre cose, allora automaticamente è un gatekeeper. Cito testualmente:
Citazione:
Se non vi dicono la verità su questi argomenti, per quanto possano sembrare onesti, si tratta senza dubbio di gatekeepers.
Dunque, ne discende che Travaglio, che non parla di 9/11 ed è dichiaratamente filo-israeliano, è pagato dalla CIA. O giù di lì. Domando: essere filo-israeliani è un reato? E se anche lo fosse, per ipotesi, questo diminuirebbe quanto Travaglio dice su Berlusconi e sulla politica italiana in generale? Travaglio avrà diritto di pensarla come cazzo gli pare su Israele, sulla Palestina e su altre cose? Da quando in qua è obbligatorio ricevere l'imprimatur dalla Randazzo per essere considerati credibili? Ma dico, facciamo tanto i libertari e poi vogliamo obbligare la gente a pensarla come noi? Sarebbe questa la cura contro il pensiero unico? Obbligare tutti ad avere un altro pensiero unico, preferibilmente quello della Randazzo? Ma perché prima di accusare qualcuno di essere un venduto, magari non ci documentiamo e ci preoccupiamo di portare anche qualche straccio di prova a supporto? No eh? Domani a me viene in mente di sputtanare Mazzucco. Scrivo un bell'articolo in cui dico che in realtà è un gatekeeper pagato da Cheney per incanalare la ricerca sul 9/11 su una falsa pista. Faccio una bella analisi a tutto tondo del sistema mediatico e magari, per infiorettare meglio la minestra, ci aggiungo anche un bel link al blog della Randazzo. Ho già le prove, giusto? Ora posso sputtanarlo a piacere in nome della libertà di espressione. Il bello è che sono sicuro che ci sarebbe anche qualcuno pronto a bersi una cazzata come questa.

Cioè, vorrei tanto capire qual è la ratio che sottende a questo ragionamento. Se uno non parla di 11/9, allora per forza lavora per la CIA? Se uno invece ne parla, come Blondet, allora è un iniziato e devo anche credere a tutte le altre idiozie che scrive, per il semplice fatto che ne dice una giusta? Cioè, esiste solo il giornalista che racconta solo e sempre verità e il giornalista che racconta solo e sempre menzogne? Non sarà, invece, che dobbiamo discernere faticosamente il buono dal cattivo in ognuno di questi personaggi? Non sarà che Travaglio, Barnard, Blondet magari dicono tutti una parte di verità, ognuno a suo modo, ma la verità sta a noi ricomporla mettendo insieme i vari pezzi? Meglio l'integralismo, vero? O con noi o contro di noi. È il nuovo che avanza.

Citazione:
L'asse Grillo/Travaglio/DiPietro rispecchia a pieno il comportamento da gatekeeper, quando intralci ti infamano. [...] Riconoscerli serve per salvaguardare la nostra capacità critica, serve per non farsi illudere facilmente in chi ci vuol far credere di essere "dalla nostra" quando ha ben altri interessi poco lodevoli.
http://antonellarandazzo.blogspot.com/2008/10/liberale-in-pubblico-oscurantista-in.html
Ok, aspetteremo allora che l'asse del bene e della ragion pura Barnard/Randazzo/reby ci dica a chi credere e a chi non credere. Non resta che affidarci ai nuovi Messia.

Citazione:
Non abbiamo molte "armi" con le quali difenderci, dobbiamo arrangiarci con la nostra intelligenza.
Appunto. Io, nel mio piccolo, continuerò a usare la mia limitata intelligenza come filtro per separare i complotti veri dai complotti fumosi, le tesi fondate su dati e argomenti da quelle, mi si consenta, formulate a cazzo di cane tanto per spararla più grossa.

E dopo 10 anni, siamo a discutere se il Volo 77 è arrivato proprio lungo questa linea, o piuttosto è arrivato due metri più a sinistra, o due metri più a destra? (Perle complottiste)
Pyter
Inviato: 26/10/2008 17:12  Aggiornato: 26/10/2008 17:12
Sono certo di non sapere
Iscritto: 15/9/2006
Da: Sidonia Novordo
Inviati: 6250
 Re: No, così non va cari studenti
dr house:
Domando: essere filo-israeliani è un reato?


CERTO CHE NO! Ma scherzi? E quando mai è stato un reato!

Siamo in un paese libero, cribbio!!

Pensa che Barnard è filo-palestinese!

I gusti sono gusti!

Solo che i filo-israeliani vanno spesso in televisione a fare i protagonisti..
I filo-palestinesi di solito vanno a cagare.
Ma perchè i filo-palestinesi sono dei tipi egocentrici....loro!!

"Nessuno ha il diritto di fare quel che desidera, ma tutto è organizzato per il meglio." (Antico decreto reale tolemaico)
DrHouse
Inviato: 26/10/2008 17:21  Aggiornato: 26/10/2008 17:21
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 30/11/2007
Da:
Inviati: 2394
 Re: No, così non va cari studenti
Pyter, per tua informazione io sono filo-palestinese da sempre. Ma non ho mai condiviso l'obbligo, più o meno esplicito in certi blog, di parlar male per forza di tutti gli ebrei, indistintamente, per essere considerato intelligente.

L'integralismo mi fa paura. Sia quando è pro Israele, sia quando è contro Israele.

E dopo 10 anni, siamo a discutere se il Volo 77 è arrivato proprio lungo questa linea, o piuttosto è arrivato due metri più a sinistra, o due metri più a destra? (Perle complottiste)
redna
Inviato: 26/10/2008 18:58  Aggiornato: 26/10/2008 20:03
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/4/2007
Da:
Inviati: 8095
 Re: No, così non va cari studenti
Citazione:
Domando: essere filo-israeliani è un reato?


Essere filo-israeliani è d'OBBLIGO dopo quello che il presdelrepp ha detto circa il sionismo/antisemitismo/antiebraismo/antiisraelianinsmo....
Quindi chi parla dei palestinesi e dicono, timidamente, che si è vero che qualcuno gli ha scippato il territorio sappiatelo: NON E'VERO!
Qualcuno è pro-palestinesi, adesso!?


Citazione:
Solo che i filo-israeliani vanno spesso in televisione a fare i protagonisti.. I filo-palestinesi di solito vanno a cagare. Ma perchè i filo-palestinesi sono dei tipi egocentrici....loro!!


Infatti, hanno 'una naturale regolarità' ...loro!
Per questo non vengono invitati in televisione...


Citazione:
...., per tua informazione io sono filo-palestinese da sempre. Ma non ho mai condiviso l'obbligo, più o meno esplicito in certi blog, di parlar male per forza di tutti gli ebrei, indistintamente, per essere considerato intelligente. L'integralismo mi fa paura. Sia quando è pro Israele, sia quando è contro Israele.


Che significa ...filo-palestinese da sempre...
Tutti i palestinesi, da sempre, immagino che ringrazino, cioè quelli che sono rimasti, quelli invece che soccombono alla mattanza non lo possono fare ma è ovvio che avrebbero detto anche loro che erano estremamente felici!
Certi blog non li conosco che parlano male 'per forza degli ebrei'....immagino che non avrebbero vita lunga comunque.
Per questo penso che ce ne siano proprio pochi, o forse anche nemmeno uno.
Ma per essere considerato intelligente una persona deve dire per forza che hanno ragione gli ebrei/sionisti/semiti?perchè mi pare di capire che se si dece il contrario improvvisamente si passa dalla parte del perdente (i palestinesi..) e si sa che i perdenti non li vuole nessuno (ce lo hanno inculcato da anni ormai...quindi perchè non credere?)



edit
Roma, 26 ott. (Apcom) - Silvio Berlusconi non ha alcuna intenzione di accogliere l'invito di Walter Veltroni a ritirare il decreto Gelmini sulla scuola, e accusa l'opposizione di aver strumentalizzato gli studenti e anche i bambini. "Andiamo avanti a governare - dice il premier - facendo le cose di buon senso che sono in programma, qualunque cosa dica Veltroni o qualunque altro dell'opposizione". Per Berlusconi l'opposizione "ha usato strumentalmente la scuola: pensate all'università su cui non abbiamo ancora fatto nulla e già hanno mosso critiche e hanno mosso gli studenti nelle strade con una strumentalizzazione difficilmente definibile anche di studenti e bambini". Silvio Berlusconi non teme il calo di consensi nell'operato del suo Governo. Anzi, "sono al 72 per cento di gradimento - assicura - e tutti i sondaggi ci danno una maggioranza ancora più grande" di quella ottenuta alle elezioni. Il presidente del Consiglio insiste nel dire a Veltroni: "Si rassegni, non sa perdere. Per cinque anni governeremo noi perchè ci ha dato mandato il Paese, con una grande maggioranza, e tutti i sondaggi ci danno una maggioranza ancora più forte per tutte le cose che abbiamo fatto in soli cinque mesi. Al 72 per cento di gradimento, ma cosa vogliono ancora? Continuino pure a sgambettare in televisione, a dire le solite insulsaggini, non faranno che perdere consenso anche da parte di coloro che prima stavano dalla loro parte".

non ritira il decreto 'gelmini' ma dice di governare altri cinque anni che sommati ai 72 che ha già fanno 77.Se ragiona così adesso, chissà fra cinque anni che cosa potrebbero aspettarsi i giovani.

C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
reby
Inviato: 26/10/2008 23:15  Aggiornato: 26/10/2008 23:16
Ho qualche dubbio
Iscritto: 17/8/2006
Da:
Inviati: 135
 Re: No, così non va cari studenti
Dr House,

io ho messo a disposizione degli articoli per poter meglio valutare e non mi sono certo permessa di ergermi a detentrice della verità, che mi pare di capire l'abbia tu.

Mi auguro per la nostra di limitata intelligenza che TU CI FACCIA DELLE DISPENSE CON LA LISTA DEI BUONI E DEI CATTIVI, cosa è giusto e cosa no.
Attendo con ANSIA.

Nel frattempo ok, chi va in TV e scrive libri è buono per definizione perciò possiamo dormire sonni tranquilli e chi scrive sul blog è un'idiota frustrato.


Grazie dell'informazione Dr House.

Mi hai attribuito pensieri che non ho espresso lontani da me, ma tu sei DRHOUSE quindi immagino anche telepatico, beh se sai anche cosa voglio dire inutile che ti risponda oltre.
Deducilo da solo che sei bravo.

Skabrego
Inviato: 26/10/2008 23:45  Aggiornato: 26/10/2008 23:45
Ho qualche dubbio
Iscritto: 4/12/2006
Da:
Inviati: 178
 Re: No, così non va cari studenti
Possiamo perdere ore a pensare che questi studentelli siano strumentalizzati, che non siano dei veri paladini della luce e magari sono al soldo dei rettiliani...ma giovedì c'è la manifestazione nazionale a Roma, lì si vedrà se saranno di più di quelli del Pd. Se la risposta è affermativa bisogna riflettere sul fatto che forse, visto che sono loro schiavi, li si poteva mobilitare anche ieri.
Barnard vieni anche tu che questa "riforma" non ti piace, non può piacerti.
C'è una grande differenza tra il farci la morale e fare qualcosa, sono anni che siamo barricati in riserve naturali, al calduccio davanti al computer, ad elucubrare su tutto. Ho visto una valanga di gente esporre idee innovative, portare avanti le idee più folli senza pregiudizi, ho visto gente inacidirsi in sistemi mentali paranoici, frustrata dalla PALESE INUTILITA' di queste riflessioni, dall'impotenza.
Vediamo di fare qualcosa.
Nel mondo reale magari...

P.S.: Andreotti è filo palestinese

Barnard
Inviato: 27/10/2008 3:38  Aggiornato: 27/10/2008 3:38
So tutto
Iscritto: 25/10/2008
Da:
Inviati: 10
 Re: No, così non va cari studenti
Sono Paolo Barnard.

Intervengo per dire alcune cose. Innanzi tutto sono desolato dalla quantità di commenti il cui tono è di livore nei mei confronti. Si cerca di farmi passare per un patetico perdente. In realtà non mi sembra di esserlo. Chi come me si può permettere di perdere fama, carriera, amicizie in alto, editori importanti, e le infinite serate cui mi invitavano in tutta Italia (tutto documentato) per rimanere un libero pensatore, non è un fallito. E' uno con coraggio, una tenuta fuori dal comune, e soprattutto un attaccamento all'etica come prima condizione di vita. Io combatto per riportare le persone al centro, le persone comuni, altri (da Berlusconi a Travaglio) combattono per essere al centro e tenere le persone chine, adoranti e impotenti. Quello che faccio con i miei pezzi, è di dire sempre una cosa: se prima noi (attivisti, giornalisti 'contro', giovani antagonisti, intellettuali, contestatori, altermondialisti, studenti) non ci guardiamo dentro e se non accettiamo di vedere quanto in realtà replichiamo i difetti e le ipocrisie del Sistema, se non facciamo il durissimo lavoro di pretendere da noi stessi prima di tutto l'adesione all'etica senza eccezioni, noi tutti saremo fallimentari, e facilmente manipolabili dal Sistema. E' stato il destino di Travaglio o della Guzzanti, di Santoro e della Gabanelli, più molti altri.

Dico a tutti, prima di accusarmi di pontificare senza prove, di leggere ciò che ho scritto nel mio sito, (www.paolobarnard.info).

Ho pubblicato la mia corrispondenza con Travaglio per motivi di interesse pubblico. Essi sono: Travaglio è stato eletto da masse di italiani al ruolo di Vate salvatore della patria e detentore della verità mediatica. A lui tantissimi si affidano in buona fede. Io espongo il lato oscuro di Travaglio come paradigma generale: cioè, avviso le persone che è sempre sbagliato e pericoloso aderire adoranti a chiunque, per quanto 'eroico paladino' egli/ella appaia. A questo serve la pubblicazione di quelle mail, e di altri miei lavori. La corrispondenza in oggetto dimostra che quell'uomo è un arrogante che non tollera l'essere messo in discussione in modo duro, cosa che invece si riserva di fare con tutti gli altri; che si rifiuta di rispondere ad una imbarazzantissima evidenza (caso Gabanelli in prima serata 5 anni con Berlusconi), un fatto centrale che contraddice clamorosamente ciò su cui lui stesso ha edificato il suo teorema del 'regime' tv, e dunque tanta della sua fama (e cosa ci fa lui oggi in prima serata in quel 'regime'?); che per evitare tale risposta si trincera dietro il paravento del 'lei mi insulta', esattamente come gli orribili personaggi che lui stesso critica; che, nella discussione su Israele, dimostra una pietas selettiva, cioè una agghiacciante mancanza di compassione per il 50% di una tragedia e una incondizionata compassione per l'altro 50%; che nella difesa acritica della Gabanelli anche nella sua scandalosa implicazione in 'Censura Legale' (si veda mio sito) egli abdica disastrosamente a qualsiasi principio etico, a quegli stessi principi che però lui pretende ferocemente da altri. Ora, un uomo così può essere il depositario della fiducia incondizionata di masse di italiani in totale buona fede? E allora, non è forse più saggio che, come sostengo da anni, questi 'personaggi' ipertrofici vengano ridimensionati a ruolo di semplici fonti di possibili verità, e che sia invece la persona e porsi al centro della propria verità? Ecco a cosa servono quelle mail.

Alla fine il mio discorso è sempre uno: se Travaglio, se Gabanelli, se gli studenti, se i pacifisti, se noi tutti non ci ripuliamo delle repliche del Sistema che abitano in noi, mai potremo essere utili a questa disperata Italia, mai cambieremo la nostra Storia. Mai saremo 'eroici paladini' di qualsivoglia giustizia.

Barnard

DrHouse
Inviato: 27/10/2008 4:32  Aggiornato: 27/10/2008 4:32
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 30/11/2007
Da:
Inviati: 2394
 Re: No, così non va cari studenti
Ciao Paolo
Citazione:
Si cerca di farmi passare per un patetico perdente. In realtà non mi sembra di esserlo. Chi come me si può permettere di perdere fama, carriera, amicizie in alto, editori importanti, e le infinite serate cui mi invitavano in tutta Italia (tutto documentato) per rimanere un libero pensatore, non è un fallito. E' uno con coraggio, una tenuta fuori dal comune, e soprattutto un attaccamento all'etica come prima condizione di vita.
Rispondo per quello che mi riguarda. Non ti considero affatto un perdente. E, se anche tu lo fossi, questo non sposterebbe di una virgola quello che penso di te. Forse ti stupirò, ma ti stimo e, anzi, concordo con almeno il 90% delle cose che scrivi.

Semplicemente credo che tu abbia preso un abbaglio (e anche grosso) nel prendere di mira la Gabbanelli e Travaglio. Trovo che, in questo specifico caso, le tue argomentazioni siano decisamente inconsistenti. Personalmente non li considero affatto degli eroi. Da Travaglio, anzi, mi sento addirittura distante per qualche centinaio di motivi, non ultimo la sua posizione su Israele. Questo non toglie che Travaglio dica diverse cose giuste che io condivido. Semplice. Perché buttarlo nel cesso? Solo perché io non condivido tutto quello che lui dice o pensa? Lo stesso vale per te, per Blondet e per tanti altri.

Se davvero un giorno riusciremo a cambiare "questa disperata Italia", questo succederà riuscendo a mettere insieme i pezzi di verità, ossia il meglio (come dicevo nel mio ultimo post) di quello che dici tu, di quello che dice Travaglio, di quello che dice la Gabbanelli e di quello che dicono molte altre persone, spesso sconosciute, che non vanno mai in televisione e postano solamente in blog e forum come questi. Mi permetto solo di darti un consiglio: attenzione agli integralismi. Non chiediamo mai l'eroismo dagli altri. E, soprattutto, impariamo a rispettare le differenze. Si può imparare molto anche ascoltando chi la pensa in modo diverso da noi. E si può sempre trovare (se se ne ha la voglia) un minimo comune denominatore su cui costruire qualcosa.

Un caro saluto
D.H.

E dopo 10 anni, siamo a discutere se il Volo 77 è arrivato proprio lungo questa linea, o piuttosto è arrivato due metri più a sinistra, o due metri più a destra? (Perle complottiste)
totonno
Inviato: 27/10/2008 13:49  Aggiornato: 27/10/2008 13:49
Ho qualche dubbio
Iscritto: 6/3/2007
Da:
Inviati: 93
 Re: No, così non va cari studenti
Doc. house Guarda che il senso di quello che dice Barnard sta proprio nel fatto che la verità va detta fuori dal sistema.
Se ne sei parte integrante, se con il sistema ti arricchisci, se ci vai a cena,magari dopo averci "litigato" da Santoro, se i tuoi figli li mandi nelle più costose ed esclusive scuole private, semplicemente non puoi permetterti di andare contro e diventi di conseguenza connivente.
Ben vengano gli uomini veri come Barnard e fanculo a tutto il resto.

PikeBishop
Inviato: 27/10/2008 14:30  Aggiornato: 27/10/2008 14:30
Sono certo di non sapere
Iscritto: 1/11/2005
Da: Tavistock Square, Camden, London WC1H, UK
Inviati: 6263
 Re: No, così non va cari studenti
Intervengo solo ora che ho letto l'articolo (ci ho messo un po', quando si parla di scuola mi viene sempre un mal di pancia tremendo) e percio' mi scuso se il mio intervento sembrera' un po' datato, visto che non mi sogno nemmeno di prendere in considerazione i partiti pro o contro Barnard.

Gli studenti hanno sempre avuto torto in passato (sono giovani e con poca esperienza e motivazioni errate), ma quando si sciopera insieme agli insegnanti per i finanziamenti la cosa puzza cosi' tanto che non accorgersene significa essere proprio degli stolti senza traccia di educazione, appunto.

La Scuola di Stato e' un sistema per uniformare, cloroformizzare e rendere stupidi gli studenti in maniera che crescano perfetti votanti e taxpayers. Incidentalmente si danno alcune informazioni tecniche per dare l'impressione che l'intera operazione sia a favore degli studenti, ma non e' cosi'.

Una delle componenti della societa' che vengono favorite dalla scuola sono appunto gli insegnanti, gente che di solito oltre ad essere raccomandata e avere un altro lavoro, e' li' soprattutto perche' non potrebbe essere impiegabile altrove. Quello che va' a favore degli insegnanti di solito e' a sfavore degli studenti e delle loro famiglie.
Ci sono dei momenti in cui gli insegnanti non paiono cosi' essenziali ai fini del governo da perpetuare la costante crescita di numero ed il costante aumento delle spese da loro causate.

Se la scuola servisse a qualcosa di simile al suo fine propagandato, i tagli avrebbero dovuto essere effettuati parecchi anni fa. E' risaputo infatti, con tanto di studi effettuati, che esiste un punto fino al quale vi e' un ritorno in risultati dai soldi investiti in istruzione ed oltre il quale ogni penny in piu' risultera' invece addirittura controproducente. E, in Italia, i finanziamenti sono stati controproducenti da molti anni ed a nessuno sembra che sia mai fregato niente.
Ne freghera' niente all'opposizione(un termine che visto a chi mi sto riferendo, mi fa veramente ridere) quando ritornera' al potere, ma che non esitera' a percorrere la stessa strada del governo attuale qualora anche per loro le priorita' non contemplassero il mantemimento di insegnanti.

Quindi gli studenti, se fossero veramente coscienti del loro posto nel mondo, dovrebbero scioperare PER i tagli alla spesa per l'istruzione, e non CONTRO.
Ameno per dare contro ai prof., se non per altro.
Rischierebbero cosi' di essere meno instupiditi e magari piu' informati, con un po' di fortuna, come lo erano quelli che facendo l'esame della terza media tanti anni fa rivelavano una preparazione nozionistica paragonabile a quella della maturita' di oggi.

Il Portico Dipinto Network Nanopublishing
E' dall'uso (mancato) del Congiuntivo, che li riconoscerete.
Ashoka
Inviato: 27/10/2008 14:59  Aggiornato: 27/10/2008 14:59
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/7/2005
Da:
Inviati: 3660
 Re: No, così non va cari studenti
Citazione:
Una delle componenti della societa' che vengono favorite dalla scuola sono appunto gli insegnanti, gente che di solito oltre ad essere raccomandata e avere un altro lavoro, e' li' soprattutto perche' non potrebbe essere impiegabile altrove. Quello che va' a favore degli insegnanti di solito e' a sfavore degli studenti e delle loro famiglie.


cough cough...

vincenzo
Inviato: 27/10/2008 15:20  Aggiornato: 27/10/2008 15:20
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 9/6/2004
Da: u-oy-topos middle Oceania
Inviati: 1304
 Re: No, così non va cari studenti
Citazione:
cough cough


forse il professor Bollettino no.

1 - Non fanno caso, costoro, che quando in Internet compare qualcosa di veramente scottante, scompare nell’arco di pochi minuti? Se invece qualcosa ci rimane per sempre – e pure in bella vista - vuole dire che lì da nascondere c’è ben poco.
Pausania
Inviato: 27/10/2008 15:49  Aggiornato: 27/10/2008 15:49
Sono certo di non sapere
Iscritto: 6/4/2006
Da:
Inviati: 3872
 Re: No, così non va cari studenti
Gli studenti protestano e per dimostrare le condizioni della scuola pubblica, mostrano al mondo il loro livello di... ortografia:





mc
Inviato: 27/10/2008 18:23  Aggiornato: 27/10/2008 18:23
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/5/2004
Da:
Inviati: 7222
 Re: No, così non va cari studenti
Scusate, anch'io mi inserisco a bomba e dico la mia banalita':
Nel corso di questi anni mi sono trovato a stimare alcuni servizi (ben piu' di uno) del Barnard. Stima che e' aumentata sempre nel susseguirsi delle stagioni di Report. Poi, s'e' interrotto il trend. Non lo mandano piu' in onda, solo per quello.
Il trend e' rimasto all'epoca dell'ultimo servizio : stima altissima.

Machedaverodavero adesso perche' si esprime in maniera poco sensibile nei confronti di Travaglio, o dei giornalisti Rai, o degli studenti (in realta' la critica mi sembra piu' rivolta alla sinistra...!) devo abbassare il rispetto che ho per il suo lavoro?

No.
Le osservazioni su Travaglio, per quanto mi riguarda sono condivisibili fino ad un certo punto. Le insinuazioni sono chiare e per quanto mi riguarda questo sono... ma le ritengo utilissime, proprio per quel che sono.


Travaglio, e' un professionista che fa quello che vuole e lo fa abbastanza bene, tuttosommato.
Il problema e' che se dovessi "giudicarlo" (per carita'!) per quello che non dice... chi si salverebbe se fosse cosi' ... ahiahiahi... e' un po' troppo pretenzionso chiedere cio' all'opinione pubblica.

Magari limitarsi a continuare rimanere attenti a cio' che scrivono entrambi... senza dare nulla per scontato... Magari non si ottiene verita' sempre, ma si evitano 'ste rotture di balle di discussioni polemiche che ci dividono, come se non fossimo gia' messi maluccio!



mc

sick-boy
Inviato: 28/10/2008 14:35  Aggiornato: 28/10/2008 14:35
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 18/10/2006
Da: Leith
Inviati: 2710
 Re: No, così non va cari studenti
Gentile Barnard,

apprezzo il suo lavoro e mi spiace che le circoastanze della vita le siano state sfavorevoli. Come dice Paxtibi però, anche lei, che amici si era scelto!

Ho un'unica critica da farle, poichè una cosa non la capisco proprio: dopo tutto quello che dice mi aspetterei - e lo apprezzerei davvero molto - di vederla discutere nei forum con noi, come qui si fa da anni.

Le auguro di cuore buona fortuna.

Barnard
Inviato: 28/10/2008 15:22  Aggiornato: 28/10/2008 15:22
So tutto
Iscritto: 25/10/2008
Da:
Inviati: 10
 Re: No, così non va cari studenti
Caro amico, lo farei se 1) ne avessi il tempo ma soprattutto se 2) la maggioranza dei forum e blog non fossero ricettacolo di gente di una strepitosa stupidità e di insulti e risse di livello infimo. Ho fatto le mie esperienze e le posso assicurare che in media tocca spiegare concetti elementari e fatti conclamati (con prove su prove) almeno 50 volte per blog, e poi neppure così vengono capiti. Questo perché spesso le persone non vogliono leggere, né documentarsi, e sono solo interessate a sfogare un profondo livore esistenziale. Si arriva all'esasperazione. Basta. P.B.

sick-boy
Inviato: 28/10/2008 15:32  Aggiornato: 28/10/2008 15:34
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 18/10/2006
Da: Leith
Inviati: 2710
 Re: No, così non va cari studenti
2) la maggioranza dei forum e blog non fossero ricettacolo di gente di una strepitosa stupidità e di insulti e risse di livello infimo. Ho fatto le mie esperienze e le posso assicurare che in media tocca spiegare concetti elementari e fatti conclamati (con prove su prove) almeno 50 volte per blog, e poi neppure così vengono capiti. Questo perché spesso le persone non vogliono leggere, né documentarsi, e sono solo interessate a sfogare un profondo livore esistenziale. Si arriva all'esasperazione. Basta. P.B

Beh, perchè il mondo è un ricettacolo di gente così. Però guardi, proprio adesso in home stiamo facendo un'interessantissima discussione sull'economia (in realtà siamo alla puntata 4.911) in cui non ci si insulta (io scrivo solo su questo forum e le regole sono chiare) e dove, anche se tocca ripetere le cose centomila volte*, le posizioni più diverse si incontrano con reciproca soddisfazione.

*però le cose che molti ripetono centomila volte (e che ripeterei anche io se avessi la fibra morale) sono totalmente contrarie a ciò che dice lei sul mercato, ad esempio. Per questo il confronto urge.

edit: 1) ne avessi il tempo

considerando quanto si lavora al pc nel 2008, non è che ce ne voglia poi tantissimo

infosauro
Inviato: 29/10/2008 9:13  Aggiornato: 29/10/2008 9:13
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 23/5/2008
Da: questo mondo (credo)
Inviati: 2376
 Re: No, così non va cari studenti
Anch'io mi unisco alla preghiera di sick-boy:

"Barnard* resta con noi, non te ne andar"

Ma come? Io giá cominciavo a bullarmi con i miei amici del fatto che uno come lei ci scrivesse con regolaritá...

Citazione:

...siamo alla puntata 4.911...


Sick, il numero lo hai scelto di proposito o c'é una motivazione seria? Lo sai che quando si parla di 911 bisogna sempre portare delle prove a sostegno di ció che si dice. Oppure hai deciso di usare i messaggi subliminali?

*Sempre ammesso che sia lui: da quando basta che uno scriva "io sono Tizio" perché noi si creda che lui é veramente Tizio? Scusate, ma se c'é una cosa che questo sito mi ha insegnato é che bisogna essere sospettosi. Si potrebbe avere una conferma da parte di MM? Se c'é giá stata mi potete indirizzare lí per favore?

"It's just a ride"
William Melvin "Bill" Hicks, l'ultimo degli hippy, il primo dei complottisti (a comparire in TV).
tibberio
Inviato: 29/10/2008 9:29  Aggiornato: 29/10/2008 9:29
Mi sento vacillare
Iscritto: 13/12/2007
Da: Qui
Inviati: 450
 Re: No, così non va cari studenti
@ Infosauro

Qui molti si stanno incamminando verso l'utopico parco della vittoria e tu stai ancora al via? ma veramente stiamo ancora cosi'? annamobbene.....

La storia inizia e si ferma, va avanti e poi si perde e, in mezzo a ogni parola, quanti silenzi, quante parole sfuggono e svaniscono per non essere mai piu' ritrovate. (P. Auster)
dino
Inviato: 29/10/2008 10:42  Aggiornato: 29/10/2008 10:42
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 2/11/2007
Da:
Inviati: 2315
 Re: No, così non va cari studenti
ciao Barnard,

la scuola non è più la stessa, ai miei tempi un'occupazione era una disobbedienza civile che gli studenti portavano avanti a loro rischio e pericolo e decisi fino in fondo ad urlare le loro richieste... a volte c'era qualche professore che ci strizzava l'occhio ma non poteva fare di più, rischiava di compromettere la sua carriera... oggi le proteste degli studenti sono totalmente manovrate dai professori che usano la massa studentesca per fortificare le loro richieste... era meglio prima o era peggio, ci sarebbe molto da discutere, ma i problemi della scuola ci sono da sempre e sono sempre gli stessi e con qualsiasi governo si ripetono...

l'istruzione costa, il popolo versa ingenti somme allo stato per garantire l'istruzione ai propri figli, ma tutti i governi non pensano ad altro che tagliare i fondi, riservandoli alle spese militari in continua ascesa...

hai ragione a dire che le proposte per la scuola del governo Prodi non erano certo migliori di quelle di Berlusconi, e trovo ormai anacronistici i paragoni tra destra e sinistra... l'enorme debito pubblico del nostro paese consegna di fatto il potere e non solo economico al detentore del credito, destra o sinistra hanno un padrone che si diverte a far vincere prima uno e poi l'altro , mettendoli contro come acerrimi nemici per far credere che ci sia un cambiamento che di fatto non avverrà mai viste le accuse reciproche di copiarsi il programma... è questo il punto entrambi gli schieramenti politici fanno capo al sistema finanziario di cui siamo pesantemente indebitati e non riusciamo ad eluderne il suo dominio... non te la prendere se qualcuno sembra sottolineare il tuo articolo come se avessi scoperto 'l'acqua calda'... qui su LC sono in molti a conoscere le cause del grande malessere che avvolge non solo il nostro paese... il tuo articolo sensazionalista non presenta una benchè minima proposta per poter uscire dalla melma... il fatto che siamo pesantemente imbrigliati in un sistema societario che va contro i diritti collettivi per agevolare il privato, lo sappiamo da tempo e trovo perfino inutile che ce lo ripetiamo con tanta veemenza... qui servono idee nuove, soluzioni che mettano un freno all'intraprendenza e l'avidità capitalistica... le possibilità ci sono, ma dobbiamo remare tutti nella stessa direzione o le cose resteranno sempre uguali a come sono ora e cioè che portano sempre e comunque enormi vantaggi ai soliti noti a discapito di tutti gli altri.... ciaodino

Freeman
Inviato: 29/10/2008 13:06  Aggiornato: 29/10/2008 13:06
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 31/7/2006
Da: NiggahCity
Inviati: 2092
 Re: No, così non va cari studenti
Sulla querelle Barnard/Travaglio ha espresso un'opinione equilibrata anche Gianluca Freda.

"Non siamo noi a trovare la Verità. È la Verità a trovare noi. Dobbiamo solo prepararci. Si può invitare un ospite che non si conosce? No. Ma si può mettere la casa in ordine, così che, quando l'ospite arriva, si è pronti a riceverlo e a conoscerlo".
LoneWolf58
Inviato: 29/10/2008 15:00  Aggiornato: 29/10/2008 15:00
Sono certo di non sapere
Iscritto: 12/11/2005
Da: Padova
Inviati: 4861
 Re: No, così non va cari studenti

La storia, come un'idiota, meccanicamente si ripete. (Paul Morand)
Il problema, però, è che ci sono degli idioti che continuano a credere che la storia non si ripeta. (LoneWolf58)
redna
Inviato: 29/10/2008 15:13  Aggiornato: 29/10/2008 15:13
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/4/2007
Da:
Inviati: 8095
 Re: No, così non va cari studenti
infosauro


Citazione:
*Sempre ammesso che sia lui: da quando basta che uno scriva "io sono Tizio" perché noi si creda che lui é veramente Tizio? Scusate, ma se c'é una cosa che questo sito mi ha insegnato é che bisogna essere sospettosi. Si potrebbe avere una conferma da parte di MM? Se c'é giá stata mi potete indirizzare lí per favore?


Anch'io mi unisco ad aspettar conferma.
Anche perchè un PA ogni tanto lo ritroviamo in fretta, ci mancava solo un PB, a quando un PC?

C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
gudarian
Inviato: 29/10/2008 16:13  Aggiornato: 29/10/2008 16:13
Mi sento vacillare
Iscritto: 16/9/2008
Da:
Inviati: 979
 Re: No, così non va cari studenti
Ciao a tutti,

oltre a condividere parola per parola l'articolo di Barnard, volevo aggiungere anche, dove erano tutti questi dimostranti, mentre l'università italiana veniva occupata dai baroni che con concorsi truccati piazzavano le cattedre ai loro parenti, oppure mentre si designavano i ricercatori non per meriti ma per amicizie, magari senza aver mai pubblicato un solo articolo?

Non ho mai visto un solo momento di indignazione mentre si assisteva al disfacimento dell'università italiana, inventando corsi di laurea,solo per accontentare qualche professore.

Mi pare di capire che la lezione che la sinistra ha ricevuto alle ultime elezioni, non sia servita a molto, visto che si continuano a commettere gli stessi errori.

Saluti

Per la serie cerca la differenza....

Fico: "Per me Beppe Grillo è patrimonio mondiale dell'umanità come le Dolomiti, la Costiera Amalfitana o la musica".
Biancofiore: «Se fosse possibile, Berlusconi lo farei patrimonio dell'UNESCO".
Pausania
Inviato: 29/10/2008 16:19  Aggiornato: 29/10/2008 16:19
Sono certo di non sapere
Iscritto: 6/4/2006
Da:
Inviati: 3872
 Re: No, così non va cari studenti
Citazione:
dove erano tutti questi dimostranti, mentre l'università italiana veniva occupata dai baroni che con concorsi truccati piazzavano le cattedre ai loro parenti, oppure mentre si designavano i ricercatori non per meriti ma per amicizie, magari senza aver mai pubblicato un solo articolo?

In fila.

tibberio
Inviato: 29/10/2008 16:33  Aggiornato: 29/10/2008 16:33
Mi sento vacillare
Iscritto: 13/12/2007
Da: Qui
Inviati: 450
 Re: No, così non va cari studenti
Mettiamo altra carne al fuoco....vabbe'....arrosto sul fuocherello:

Nello scontro fra il governo Berlusconi, i suoi ministri Gelmini e Tremonti e gli studenti, gli universitari, i ricercatori, gli "assegnisti" è impossibile prendere posizione per gli uni o per gli altri. Perché in questo scontro vengono al pettine trent'anni in cui le varie classi dirigenti succedutesi al potere si sono completamente disinteressate della scuola, utilizzandola come area di parcheggio per semidisoccupati eternamente precari e come occasione per elargire i soliti, costosissimi, benefici clientelari. Ho viaggiato un po' per mestiere e non ho mai visto in nessun Paese del mondo, e nemmeno del Terzo Mondo, trattare la scuola in maniera così irresponsabile. Se non altro perché qualsiasi regime ha interesse a educare i giovani ai propri valori e alle esigenze del Paese. In Marocco o in Tunisia, poniamo, i giornali locali sono pieni di dibattiti sulla scuola, sul sistema educativo, sui suoi contenuti, sui tempi di attenzione dei ragazzi a seconda delle età e così via, e anche in pieno deserto a mezzogiorno voi vedete spuntare, come d'incanto, con si capisce da dove, gli scolaretti con le loro cartelle.

Da noi nel dopoguerra, e per decenni, il ministero della Pubblica Istruzione è stato affidato al politico più insignificante della compagnia (ai miei tempi c'era Dalle Fave, chi era costui?) il quale si preoccupava solo di scaldare la sedia e di fare i soliti giochetti clientelari. Negli ultimi anni, diciamo da Giovanni Berlinguer in poi, i ministri della Pubblica Istruzione si sono fatti più attivi. Ma è stato forse peggio. Poiché siamo arrivati, bene o male, a un'alternanza dei governi e ogni ministro che si siede su quella poltrona cambia radicalmente l'impostazione del suo predecessore. Ora, una riforma della scuola deve essere progettata in una prospettiva perlomeno ventennale. La riforma Gentile è durata, giustamente, ben oltre la caduta del fascismo. E il liceo classico di Gentile, prima che arrivasse il '68 ad azzerare e distruggere tutto (si sono salvate solo le materne che da noi sono ottime grazie all'abnegazione delle maestre), è stata la miglior scuola italiana, e non solo italiana, perché oltre alle nozioni dava gli strumenti per capire (se uno aveva fatto il classico e poi si iscriveva a Ingegneria faticava i primi due anni ma poi superava i suoi compagni che venivano dallo scientifico).

Se c'è un settore quindi dove ci dovrebbe essere una politica bipartisan, a lunga gittata, è quello della scuola. Invece questi, destra e sinistra, litigano su tutto e qualsiasi cosa faccia una parte l'altra lo considera sistematicamente sbagliato (il che, per il calcolo delle probabilità, è matematicamente impossibile).

I tagli decisi dalla coppia Gelmini-Tremonti sono necessari. Ma poiché si incistano su una cancrena trentennale rischiano di recidere la parte buona invece che quella malata e comunque di creare delle grandi iniquità. Prendiamo per esempio la situazione di un'"assegnista". È un ragazzo che ha fatto il dottorato di ricerca e poi ha ottenuto un contratto a termine di quattro anni (due più due), pagato. Per sette anni ha insegnato in Università, tenuto esami, fino a ieri coadiuvato e spesso sostituito per mesi il docente di ruolo. A ieri, finito "l'assegno", il suo "barone" aveva il modo di fargli proseguire il suo lavoro in attesa di un concorso. Con i tagli della Gelmini questo non sarà più possibile. E allora questo giovane, che ormai di trent'anni e passa, resta a lavorare in Università gratuitamente (ma se lo possono permettere solo quelli che sono mantenuti dai genitori) o deve cercarsi un posto da cameriere, se lo trova. Lui ha perso sette anni di lavoro, la società un piccolo patrimonio di esperienza. Ma c'è di più, qualora questo giovane rimanesse a lavorare nell'Università a gratis, non avrebbe lo stesso la garanzia di entrare, in un decente futuro, in ruolo. Perché nell'ansia e nella necessità di sfoltire gli organici di concorsi se ne fanno pochi, ma anche se costui, alla fine, ne vincesse uno non avrebbe affatto la certezza di avere una cattedra perché prima devono essersene andati via, nella sua Facoltà o nel suo Dipartimento, cinque docenti. Ecco perché i giovani che possono, che operano cioè in discipline scientifiche dove maggiore è la richiesta e conta meno lo sbarramento della lingua, se solo se ne presenta l'occasione accettano qualsiasi ingaggio all'estero anche in Paesi del Terzo Mondo. In Italia non c'è solo la fuga dei "grandi cervelli" ma anche dei "cervellini". E Terzo Mondo lo stiamo diventando noi.

http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=5182

La storia inizia e si ferma, va avanti e poi si perde e, in mezzo a ogni parola, quanti silenzi, quante parole sfuggono e svaniscono per non essere mai piu' ritrovate. (P. Auster)
gudarian
Inviato: 29/10/2008 16:44  Aggiornato: 29/10/2008 16:44
Mi sento vacillare
Iscritto: 16/9/2008
Da:
Inviati: 979
 Re: No, così non va cari studenti
Citazione:
tagli decisi dalla coppia Gelmini-Tremonti sono necessari. Ma poiché si incistano su una cancrena trentennale rischiano di recidere la parte buona invece che quella malata e comunque di creare delle grandi iniquità. Prendiamo per esempio la situazione di un'"assegnista". È un ragazzo che ha fatto il dottorato di ricerca e poi ha ottenuto un contratto a termine di quattro anni (due più due), pagato. Per sette anni ha insegnato in Università, tenuto esami, fino a ieri coadiuvato e spesso sostituito per mesi il docente di ruolo. A ieri, finito "l'assegno", il suo "barone" aveva il modo di fargli proseguire il suo lavoro in attesa di un concorso. Con i tagli della Gelmini questo non sarà più possibile. E allora questo giovane, che ormai di trent'anni e passa, resta a lavorare in Università gratuitamente (ma se lo possono permettere solo quelli che sono mantenuti dai genitori) o deve cercarsi un posto da cameriere, se lo trova. Lui ha perso sette anni di lavoro, la società un piccolo patrimonio di esperienza.


Esattamente caro Tibberio, hai centrato il problema. Gli studenti sono usati dai prof perchè la riforma Gelmini colpisce gli stessi docenti.
Se l'università è solo ed esclusivamente un luogo dove attendere che il barone ci piazzi nel posto giusto, ben venga questa ramazzata che non ci farà perdere cervelli o cervellini, quelli sono già andati via, ma solo una serie di parassiti che aveva puntato per il proprio futuro a succhiar sangue alla scuola.
Il cameriere ha tutto il mio rispetto, ha un'utilità sociale, questi giovani, questi precari dell'università in attesa di un pezzetto di torta dal loro padrone, a spese nostre, no, sono solo parassiti.

@Pausania

in fila dove??
forse in attesa che il barone di turno li vedesse???

Per la serie cerca la differenza....

Fico: "Per me Beppe Grillo è patrimonio mondiale dell'umanità come le Dolomiti, la Costiera Amalfitana o la musica".
Biancofiore: «Se fosse possibile, Berlusconi lo farei patrimonio dell'UNESCO".
tibberio
Inviato: 29/10/2008 16:57  Aggiornato: 29/10/2008 16:57
Mi sento vacillare
Iscritto: 13/12/2007
Da: Qui
Inviati: 450
 Re: No, così non va cari studenti
@ gudarian

il pezzo e' di Fini, non mio.
Tuttavia, tu credi che sparando nel mucchio risolvi la questione, al di la di una umana soddisfazione nel vedere QUELLA casta piangnucolare?
Chiamiamo le cose con il loro nome. Questa non e' una riforma, e' una cosa che serve SOLO ED ESCLUSIVAMENTE a fare cassa nel piu' breve tempo possibile. Stop. Punto.
A quando una riforma organica seria?

La storia inizia e si ferma, va avanti e poi si perde e, in mezzo a ogni parola, quanti silenzi, quante parole sfuggono e svaniscono per non essere mai piu' ritrovate. (P. Auster)
redna
Inviato: 29/10/2008 18:16  Aggiornato: 29/10/2008 18:17
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/4/2007
Da:
Inviati: 8095
 Re: No, così non va cari studenti
Citazione:
Esattamente caro Tibberio, hai centrato il problema. Gli studenti sono usati dai prof perchè la riforma Gelmini colpisce gli stessi docenti


E mi dirai che trovata.
Colpire i docenti poi che significa? Colèpire i docenti vuol dire proprio colpire quelli stipendiati dallo stato...pertato perchè farlo?


Citazione:
Se l'università è solo ed esclusivamente un luogo dove attendere che il barone ci piazzi nel posto giusto, ben venga questa ramazzata che non ci farà perdere cervelli o cervellini, quelli sono già andati via, ma solo una serie di parassiti che aveva puntato per il proprio futuro a succhiar sangue alla scuola.



E la riforma della gelmini dovrebbre andare in tal senso?
La riforma della scuola attuale non va in alcun modo in tal senso.

Certamente non perderemo cervelli e cervellini perchè NON LI ABBIAMO
perchè NON DOBBIMO AVERE cervelli e cervellini....siamo una colonia USA e nelle colonia USA i cervelli e cevellini sono BANDITI.
Infatti dove vanno e dove DEVONO anadare se non in USA...questo E'CHIARO del perchè. Li vogliono tutti li così li controllano...perchè DI LORO non hanno nulla. Se non avessero avuto i tedeschi non sarebbero nemmeno arrivati alla bomba atomica, rendiamocene conto.

Poi i parassiti ci sono sempre stati, ma sarebbe serio che gli italiani cominciassero a parlare di scuola seriamente, come lo è stata del resto prima che iniziasse l'era delle riforme volute da chi della scuola non ne sapeva una mazza, ma sapeva a chi obbedire.


Citazione:
l cameriere ha tutto il mio rispetto, ha un'utilità sociale, questi giovani, questi precari dell'università in attesa di un pezzetto di torta dal loro padrone, a spese nostre, no, sono solo parassiti.


I parassiti nel parlamento li teniamo. I parassiti che paghiamo per il resto della vita li teniamo e mandiamo via 'quello che il ducetto di turno' vuole mandar via per mania narcisistica....bene abbiamo fatto un bel lavoro.
Intanto il nano ci propone delle cose molto interessanti per le future generazioni a memoria di così tanta magnanimità: la Carfagna deve avere un premio .....
Quindi i parassiti della scuola tutti a spasso ma chi lecca(letteralmente...)un bel premio.
Mi coglie un momento di 'naturale regolarità'....

C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
LoneWolf58
Inviato: 29/10/2008 20:03  Aggiornato: 29/10/2008 20:04
Sono certo di non sapere
Iscritto: 12/11/2005
Da: Padova
Inviati: 4861
 Re: No, così non va cari studenti
Alibi!... parassiti?... dove non sono?! neanche i privati ne sono esenti... comunque intervista di Aldo Giannuli

dichiarazioni Cossiga... che le abbiano ascoltate?
Piazza Navona

La storia, come un'idiota, meccanicamente si ripete. (Paul Morand)
Il problema, però, è che ci sono degli idioti che continuano a credere che la storia non si ripeta. (LoneWolf58)
Redazione
Inviato: 29/10/2008 20:08  Aggiornato: 29/10/2008 20:09
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: No, così non va cari studenti
BARNARD:"Ho fatto le mie esperienze e le posso assicurare che in media tocca spiegare concetti elementari e fatti conclamati (con prove su prove) almeno 50 volte per blog, e poi neppure così vengono capiti. Questo perché spesso le persone non vogliono leggere, né documentarsi, e sono solo interessate a sfogare un profondo livore esistenziale."

Posso dire la stessa identica cosa di te riguardo all'undici settembre. Pur essendo fondamentalmente un ignorante in materia, esprimesti al tempo un profondo livore esistenziale.

Curiosa la vita, a volte, non trovi?

Redazione
Inviato: 29/10/2008 20:15  Aggiornato: 29/10/2008 20:21
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: No, così non va cari studenti
INFOSAURO: "Sempre ammesso che sia lui: da quando basta che uno scriva "io sono Tizio" perché noi si creda che lui é veramente Tizio? Scusate, ma se c'é una cosa che questo sito mi ha insegnato é che bisogna essere sospettosi. Si potrebbe avere una conferma da parte di MM? Se c'é giá stata mi potete indirizzare lí per favore?"

La certezza assoluta non è possibile averla (per fortuna: altrimenti sarei in grado di conoscere l'identità precisa di CIASCUNO degli iscritti).

Sono però stato in contatto con Barnard via email, prima e dopo la pubblicazione, e so che segue la discussione da vicino. Se quindi il "barnard" che scrive qui non fosse lui, il vero Barnard si sarebbe sicuramente lamentato.

(Oppure ha trovato uno che la pensa esattamente come lui, e quindi gli sta bene così. Ma a quel punto non fa più nessuna differenza, per noi, perchè avremmo a che fare con lo stesso "set ideologico". Ricordate, le idee non le persone).

Barnard
Inviato: 29/10/2008 21:17  Aggiornato: 29/10/2008 21:17
So tutto
Iscritto: 25/10/2008
Da:
Inviati: 10
 Re: No, così non va cari studenti
Caro Mazzucco, stavo giust'appunto pensando 'mi rallegro che Mazzucco mi abbia ri-ospitato e trattato esprimendo motivazioni critiche piuttosto che pregiudizi rancorosi'... Troppo bello per essere vero. Il tuo commento sulla mia posizione sull'11/9 (Barnard ignorante e rancoroso) ci riporta punto daccapo e fra l'altro conferma esattamente il mio pessimo giudizio sulla tendenza dei blog di dar sfogo a colpi bassi, veleni e velenucoli ecc.

Capita che io sia assai documentato sull'11/9, capita che abbia espresso argomentazioni logiche più che sensate, e degne, come ogni costrutto logico informato, di rispetto. Le mie argomentazioni coincidono con quelle di Noam Chomsky e vanno persino oltre (ma naturalmente Chomsky è un venduto al Mossand, dico bene?). Non vedo come tu possa ergerti a tale conclusivo esperto e detentore della verità sull'11/9, quando tu, come chiunque altro nei media, non hai una singola prova conclusiva sulla teoria del complotto. Ti manca anche solo l'ombra di uno smoking gun. Se ci fosse, se ce ne fosse anche solo un cuginetto lontano in mano vostra, una delle due: o tu e gente come Tarpley sareste morti da qualche anno (particolarmente strana l'ottima salute di cui gode il secondo, che si vanta di aver scoperto le verità più scottanti della storia umana; la logica del vostro 'complotto' ci porterebbe a pensare che chi è disposto ad assassinare 3000 americani a sangue freddo non avrebbe avuto molti scrupoli ad assassinarne altri 2 o 3, in particolare se costoro fossero sul punto di smascherarli. Ma la logica, di nuovo, è solo rancore, giusto?) oppure lo sarebbe Bush di fronte a un plotone di esecuzione. Ma siete vivi entrambi, e questo è un pelo imbarazzante, non trovi?

Egregio il post di Guardian. P.B.

redna
Inviato: 29/10/2008 21:29  Aggiornato: 29/10/2008 21:35
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/4/2007
Da:
Inviati: 8095
 Re: No, così non va cari studenti
Inviato: Mer Ott 29, 2008 6:58 pm Oggetto: Articolo per articolo, così la legge 133 avvia la ...
Articolo per articolo, così la legge 133 avvia la spoliazione dell'università


Com'è stato da più parti osservato, la legge 133 sull'Università non è un provvedimento di riforma. E' un pesante intervento di sottrazione di risorse finanziarie, senza alcuna altra pretesa che di far cassa, come se l'Università fosse qualche vecchio ente del Parastato. Eppure, in quel provvedimento, apparentemente dimesso e puramente finanziario, è contenuto forse il principio più gravemente sovvertitore dell'ordinamento universitario che sia mai stato concepito sinora. La possibilità - formulata nell'art. 16 della legge - di trasformare le università pubbliche in fondazioni di diritto privato è infatti la corda che viene offerta ai vari atenei, senza più risorse, per impiccarsi definitivamente vendendosi al migliore offerente.

Occorre svolgere almeno due considerazioni in merito a questa straordinaria novità storica che non ha avuto neppure l'onore di un dibattito parlamentare e su cui poco sono intervenuti anche i commentatori abituali delle cose italiane. Come ha osservato un docente di diritto comparato, Alessandro Somma, nella legge ci sono elementi evidenti di incostituzionalità. Ad esempio l'articolo 16 si apre con un inciso tanto perentorio quanto falso: la trasformazione in fondazione attua l'art. 33 della Costituzione (art. 16 comma 1). Ma in quell'articolo la Costituzione afferma il contrario: «Enti e privati hanno il diritto di istituire scuole ed istituti di educazione, senza oneri per lo Stato». E qui siamo di fronte, più che alla costituzione di un istituto di educazione privato, alla trasformazione di un ente pubblico in ente privato, con notevoli oneri per lo Stato. Infatti la legge 133 stabilisce che le università fondazione «subentrano in tutti i rapporti attivi e passivi e nella titolarità del patrimonio dell'Università» e che «al fondo di dotazione delle fondazioni universitarie è trasferita, con decreto dell'Agenzia del demanio, la proprietà dei beni immobili già in uso alle Università trasformate» (art. 16 comma 2). E aggiunge: «Gli atti di trasformazione e di trasferimento degli immobili e tutte le operazioni ad essi connesse sono esenti da imposte e tasse» (art. 16 comma 3).

Perfetto! Il patrimonio storico dell'università, talora costituito da beni architettonici di pregio, mobilio antico, biblioteche uniche e preziose, eccetera può essere acquisito da privati e questi sono esentati dal pagare le tasse di trasmissione! Altro che oneri per lo Stato, questa è spoliazione! Se volevamo avere qualche altro segno dell'arroganza e della rozzezza del legislatore odierno siamo stati serviti.

Ma che cosa dobbiamo aspettarci dalle Fondazioni private che dovrebbero garantire la prosecuzione dell'insegnamento universitario? Se questa trasformazione si dovesse effettivamente verificare, quale imprenditore privato sarebbe disponibile, in Italia, a finanziare, poniamo, letteratura italiana, storia greca, lingua latina? Non parliamo di etruscologia o delle varie lingue e civiltà dell'Oriente antico in cui, peraltro, gli studiosi italiani vantano eccellenze universalmente riconosciute. Ma che cosa succederebbe, nel giro di qualche decennio, a tutti i nostri saperi umanistici ? E davvero l'Italia può liquidare l'intero suo patrimonio di civiltà per far cassa oggi, o per seguire gli ultimi cascami di una ideologia finita nella vergogna del tracollo finanziario e degli aiuti di Stato?

C'è un altro aspetto poco considerato in questa provinciale e pacchiana volontà modernizzatrice che crede di strizzare l'occhio alla grande America. Non ci divide da quel Paese - peraltro così incomparabilmente generoso con gli studi e la ricerca - soltanto una diversa storia del capitalismo industriale. Ma anche una diversa storia delle rispettive classi dirigenti. Da noi lo Stato ha fondato l'industria moderna, organizzato il credito, guidato e promosso la costruzione delle grandi infrastrutture (ferrovie, telefonia, autostrade), salvato l'industria quando la Grande Crisi l'ha travolto attraverso l'Iri, pensato al petrolio come risorsa strategica attraverso l'Eni. Si può avere una controprova storica del ruolo giocato dallo Stato considerando le perdite gravi subite dall'industria italiana in questi ultimi 25 anni di furore liberistico e di abbandono di una politica economica qualunque. E a imprenditori che hanno alle spalle una storia di cosi scarsa lungimiranza nell'intravedere i bisogni del sistema-Paese dovremmo affidare la gestione degli studi universitari?

Ricordo infine un aspetto poco noto dell'organizzazione degli studi italiani. E' ancora lo Stato a sostenere - in forma indiretta - perfino alcuni dei più prestigiosi atenei privati, come la Bocconi e la Luiss. Qui, infatti, insegnano docenti il cui stipendio intero è pagato dalle Università pubbliche, mentre gli atenei privati pagano una modesta integrazione. Dunque è ancora lo Stato che - in questo liberismo maccheronico - finanzia la concorrenza. Credo che sia venuto il momento, nel nostro Paese, di rammentare con più coraggio quanta ideologica arroganza si manifesti, anche per ignoranza, nell'elogio della scuola e dell'Università privata.

Piero Bevilacqua
Fonte: www.ilmanifesto.it
29.01.08

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Citazione:
Com'è stato da più parti osservato, la legge 133 sull'Università non è un provvedimento di riforma. E' un pesante intervento di sottrazione di risorse finanziarie, senza alcuna altra pretesa che di far cassa, come se l'Università fosse qualche vecchio ente del Parastato.



Citazione:
Ricordo infine un aspetto poco noto dell'organizzazione degli studi italiani. E' ancora lo Stato a sostenere - in forma indiretta - perfino alcuni dei più prestigiosi atenei privati, come la Bocconi e la Luiss. Qui, infatti, insegnano docenti il cui stipendio intero è pagato dalle Università pubbliche, mentre gli atenei privati pagano una modesta integrazione. Dunque è ancora lo Stato che - in questo liberismo maccheronico - finanzia la concorrenza.


Poi qualcuno vede parassiti da altre parti. Probabilmente guarda a modo suo addocchiando la torta di tutti, mangiandone anche e dando dei fessi agli altri che pagano (anche per loro).

C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
sick-boy
Inviato: 29/10/2008 21:45  Aggiornato: 29/10/2008 21:48
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 18/10/2006
Da: Leith
Inviati: 2710
 Re: No, così non va cari studenti
Caro Barnard,

proprio per evitare, colpi bassi, sfoghi e manifestazioni di livore esistenziale, evitiamo nelle discussioni, di solito, di esprimere un'opinione su un argomento se poi non ci vogliamo confrontare con esso. In particolare le ricordo uno scambio di email che ebbe con me in cui riconobbe l' "intelligenza delle mie argomentazioni" (sul 911) ma, messo tra virgolette alle strette, mi disse che aveva altro da fare. Sono sicuro della sua integrità morale e della sua buona fede, proprio per questo la invito a scendere (ulteriormente) dal piedistallo. Se il 911 non le interessa, c'è sempre quella discussione sul libero mercato...

edit: e questa uscita

(ma naturalmente Chomsky è un venduto al Mossand, dico bene?)

parla da sola: predicar bene ma... (oh, io non voglio predicare nulla, son così impulsivo che dovrei solo tacere spesso e volentieri )

@infosauro

all'inizio avevo scritto una cifra a caso, poi la tentazione è stata troppo forte

Redazione
Inviato: 29/10/2008 22:11  Aggiornato: 29/10/2008 22:17
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: No, così non va cari studenti
BARNARD: Citazione:
Caro Mazzucco, stavo giust'appunto pensando 'mi rallegro che Mazzucco mi abbia ri-ospitato e trattato esprimendo motivazioni critiche piuttosto che pregiudizi rancorosi'... Troppo bello per essere vero. Il tuo commento sulla mia posizione sull'11/9 (Barnard ignorante e rancoroso) ci riporta punto daccapo e fra l'altro conferma esattamente il mio pessimo giudizio sulla tendenza dei blog di dar sfogo a colpi bassi, veleni e velenucoli ecc.
Si deduce che tu possa dare degli ignoranti agli altri, ed accusarli di essere rancorosi, ma che la stessa cosa non si possa fare con te.

Citazione:
Capita che io sia assai documentato sull'11/9, ...
Evidentemente “assai” non basta (vedi in seguito).

Citazione:
... capita che abbia espresso argomentazioni logiche più che sensate, e degne, come ogni costrutto logico informato, di rispetto.
Non credo di averti mai mancato di rispetto. Ti ho solo fatto notare che le stesse critiche che tu rivolgi agli altri, per argomenti sui quali SEI CONVINTO di avere ragione, possono essere rigirate facilmente contro di te.

Citazione:
Le mie argomentazioni coincidono con quelle di Noam Chomsky e vanno persino oltre (ma naturalmente Chomsky è un venduto al Mossand, dico bene?).
Indipendentemente da quello che faccia Chomsky, su luogocomune l’argomento ad autoritatem non ha mai avuto grande successo. A noi piace sentire ragionamenti originali, di prima mano.

Citazione:
Non vedo come tu possa ergerti a tale conclusivo esperto e detentore della verità sull'11/9, quando tu, come chiunque altro nei media, non hai una singola prova conclusiva sulla teoria del complotto. Ti manca anche solo l'ombra di uno smoking gun.
Ti sbagli, e confermi – come dicevo - di non essere informato.

http://www.luogocomune.net/site/modules/news/article.php?storyid=2819

Il mio pezzo si conclude con questa frase: "Questo costituisce un primo gruppo di prove contro la versione ufficiale che io ritengo valide, almeno fino alla comparsa di una plausibile spiegazione alternativa per ciascuna di loro."

Attendo fiducioso questa spiegazione alternativa, proposta naturalmente "con costrutto logico e informato". Oppure, in alternativa, una grandiosa dimostrazione di onestà intellettuale da parte tua.

Redazione
Inviato: 29/10/2008 22:27  Aggiornato: 29/10/2008 22:34
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: No, così non va cari studenti
(CONTINUA) Già che ci siamo, ti spiego una cosa: tu parli di veleni e velenucoli, ed evidentemente vivi ancora le cose a livello personale. A me di Paolo Barnard “come individuo” non è mai interessato nulla (lo dico senza la minima offesa, sia chiaro). Sono le idee che rappresenti che mi interessano, e io ritengo DOVEROSO per un giornalista che vuole chiamarsi tale di essere assolutamente informato IN PRIMA PRSONA su tutto ciò di cui parla.

Tu invece, nel famoso scambio sull’11 settembre, dimostrasti chiaramente di aver assorbito informazioni di seconda mano, messe gentilmente a disposizione dai debunkers nostrani, che evidentemente aderivano meglio ad un tuo desiderio di negare a priori l’inside job. Usasti anche, in proposito, la classica tattica del debunker di attaccarsi ad un particolare ed ingigantirlo a tutti i costi, pur di non affrontare il problema di fondo.

Questo lo ritengo IMPERDONABILE, specialmente per una persona che si dichiara “indipendente” e “pura” come te.

Come dice Fujita nell’articolo di oggi, è dall’11 settembre che dipendono tutte le guerre e tutte le sofferenze di milioni di persone oggi nel mondo. Il senso di responsabilità di un giornalista dovrebbe quindi essere proporzionale a questo fatto, e pari dovrebbe essere il suo livello di informazione di prima mano.

Con l'articolo segnalato più sopra, ti ho messo davanti dei fatti precisi e concreti, sorretti da una logica altrettanto solida e concreta. Vedremo ora che tipo di reazione avrai.

shm
Inviato: 29/10/2008 22:36  Aggiornato: 29/10/2008 22:36
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 17/8/2007
Da: perugia
Inviati: 1802
 Re: No, così non va cari studenti
Barnard:

"...non hai una singola prova conclusiva sulla teoria del complotto."

Shm:

Mi citi una prova, che sia una soltanto, che dimostri il collasso strutturale progressivo in maniera scientifica sia per ciò che riguarda i crolli delle torri che per il crollo del WTC7?

Che non sia il rapporto del NIST, di 100.000 pagine... di 10.000 pagine, per il quale è stato ammesso dagli stessi tecnici che lo hanno redatto di non essere riusciti a spiegarne totalmente le dinamiche se non attraverso delle simulazioni al computer molto discutibili perchè predisposte da società ricadenti all'interno dello BMAG militare ecc. ecc. ecc.
(...si son fermati a studiare il momento fino all'inizio del collasso, poi non sono andati più in la)

Non hai mai pensato di fare delle ricerche su questo argomento?

“Se un ebreo ortodosso mi considera "immondo" o mi saluta per primo per non dover essere costretto a rispondere al mio saluto, la cosa non preoccupa più di tanto.” (John)
9/11 anomalies
Pausania
Inviato: 29/10/2008 23:17  Aggiornato: 29/10/2008 23:17
Sono certo di non sapere
Iscritto: 6/4/2006
Da:
Inviati: 3872
 Re: No, così non va cari studenti
Citazione:
@Pausania

in fila dove??
forse in attesa che il barone di turno li vedesse???

In fila col cappello in mano ad aspettare che si aprisse un piccolo posto da servo dei baroni e, una volta trovato il posto da servo, in fila ad aspettare che il barone che gli aveva dato il posto crepasse e facesse spazio.

Un po' come tutti quei giornalisti che si fanno la trafila da servi per tutta la vita: scrivi dei tombini, aspetta di trovare un direttore che ti lasci fare il tirocinio, lecca il culo, diventa pubblicista, lecca il culo, diventa giornalista, aspetta finché trovi il posto in Rai, e quando alla fine il posto in Rai che ti sei guadagnato a forza di abbassare la testa te lo tolgono, allora strillano alla Rai non c'è libertà.


Barnard
Inviato: 29/10/2008 23:43  Aggiornato: 29/10/2008 23:43
So tutto
Iscritto: 25/10/2008
Da:
Inviati: 10
 Re: No, così non va cari studenti
Caro Mazzucco, io do (raramente) dell'ignorante rancoroso a chi lo è, cioè a chi (come sta capitando sul blog di Gabriele Mastellarini a proposito della mia critica a Travaglio) si rifiuta di leggere le prove di ciò che dico e mi svilisce per sport. Non l'ho mai dato a te ("motivazioni critiche piuttosto che pregiudizi rancorosi" non si riferiva a te ma alla pratica generale).

Mi si può criticare liberamente, mentre tu in quel post mi dai dell'ingorante senza avere la più pallida idea di cosa io sappia o meno sull'11/9, cosa che non è poi la fine del mondo.

Vale molto di più il resto della mia argomentazione. Ribadisco che non hai uno smoking gun, una singola prova nello sterminato scibile sull'11/9 che inchiodi un singolo essere umano. Nella tua lunga disquisizione che conoscevo bene (segnalatami a suo tempo via mail) campeggia in ogni punto il cosiddetto primato della 'prova valida poiché in assenza di spiegazioni migliori', che è certamente un buon inizio per considerare sospetta la verità ufficiale sull'11/9, ma NON è una prova né La prova. Io ho sempre detto che la versione uffficiale fa acqua da tutte le parti, solo un mentecatto vi crede ciecamente.

Io, al contrario di te, pongo le mie argomentazioni di logica informata NON come verità, ma come buon motivo per indagare oltre, per cioè non ritenere esaustiva la teoria del complotto così come l'avete formulata. Vi è una stretta analogia fra il vostro lavoro e quello di Peter Duesberg. Entrambi giustamente attaccate una versione ufficiale non credible (lui sull'HIV/AIDS, voi sull'11/9), ma poi entrambi avete collezionato un corollario di ottimi indizi ma non la prova (lui non ha mai spiegato plausibilmente l'eziologia dell'AIDS e l'impatto degli inibitori delle proteasi sulla mortalità, voi non avete un singolo smoking gun in mano). Io faccio il tifo per Duesbeerg e voi, ma vi consiglio di spogliarvi della febbre della certezza e di essere più obiettivi.

La mia è una coincidenza di vedute con Chomsky, non una scopiazzatura. Io e Chomsky abbiamo all'attivo una lunga corrispondenza di dissenso reciproco piuttosto severo, pur rimanendo amici. Io ho le MIE idee, non necessito di prestiti.

Debunkers... Non ho mai letto una singola riga di sta gente. Ripeto: io ho le MIE idee.

Parli di giornalismo serio? A me? Io, al contrario di voi, ho ricercato, trovato e pubblicato le prove (fra cui inediti), gli smoking guns veri, di crimini imperialisti confronto ai quali l'11/9 è un tamponamento cittadino. Ho accusato USA e Israele al punto che oggi sono un giornalista in-occupabile dalla quasi totalità degli editori italiani. Non mi ha voluto neppure OGGI.

Piantiamola di perdere tempo Mazzucco. Chi avesse ordito un massacro dalla perfidia demoniaca come quello che voi sostenete, ti avrebbe ucciso in 48 ore, per non parlare dell'altro personaggio che è a conoscenza della 'vera' verità di ogni misfatto politico dalle Idi di Marzo in poi. Non scherziamo ragazzi, i morti che avevano sfiorato verità un centesimo della portata di quella che avreste toccato voi vanno rispettati. Le loro famiglie li piangono. Non stanno a casa col caffè a pigiare tasti. Sono morti.

Ora: al lavoro, con meno enfasi, ma con la giusta meta di scoprire cosa veramente accadde l'11/9. P.B.

LoneWolf58
Inviato: 29/10/2008 23:48  Aggiornato: 29/10/2008 23:48
Sono certo di non sapere
Iscritto: 12/11/2005
Da: Padova
Inviati: 4861
 Re: No, così non va cari studenti
Citazione:
Parli di giornalismo serio? A me? Io, al contrario di voi, ho ricercato, trovato e pubblicato le prove (fra cui inediti), gli smoking guns veri, di crimini imperialisti confronto ai quali l'11/9 è un tamponamento cittadino. Ho accusato USA e Israele al punto che oggi sono un giornalista in-occupabile dalla quasi totalità degli editori italiani. Non mi ha voluto neppure OGGI.

Piantiamola di perdere tempo Mazzucco. Chi avesse ordito un massacro dalla perfidia demoniaca come quello che voi sostenete, ti avrebbe ucciso in 48 ore, per non parlare dell'altro personaggio che è a conoscenza della 'vera' verità di ogni misfatto politico dalle Idi di Marzo in poi. Non scherziamo ragazzi, i morti che avevano sfiorato verità un centesimo della portata di quella che avreste toccato voi vanno rispettati. Le loro famiglie li piangono. Non stanno a casa col caffè a pigiare tasti. Sono morti.
Beh! Sono lieto di sapere che lei gode ottima salute...

La storia, come un'idiota, meccanicamente si ripete. (Paul Morand)
Il problema, però, è che ci sono degli idioti che continuano a credere che la storia non si ripeta. (LoneWolf58)
Paxtibi
Inviato: 29/10/2008 23:52  Aggiornato: 29/10/2008 23:52
Sono certo di non sapere
Iscritto: 3/4/2005
Da: Atene
Inviati: 8134
 Re: No, così non va cari studenti
Beh! Sono lieto di sapere che lei gode ottima salute...



Strano comunque che, in assenza di prove da una parte e dall'altra, si debba prendere per buona la parola dell'amministrazione USA.
Perché in pratica di questo si tratta.

sick-boy
Inviato: 29/10/2008 23:57  Aggiornato: 29/10/2008 23:57
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 18/10/2006
Da: Leith
Inviati: 2710
 Re: No, così non va cari studenti
Piantiamola di perdere tempo Mazzucco. Chi avesse ordito un massacro dalla perfidia demoniaca come quello che voi sostenete, ti avrebbe ucciso in 48 ore

Prima o dopo aver aperto il sito?

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Beh! Sono lieto di sapere che lei gode ottima salute...


pirbag
Inviato: 30/10/2008 0:07  Aggiornato: 30/10/2008 0:07
So tutto
Iscritto: 29/10/2008
Da:
Inviati: 4
 Re: No, così non va cari studenti
Torno sulla questione iniziale: la politica su scuola e università della destra e del centro-sinistra, quando sono al governo, sono IDENTICHE. Almeno da Berlinguer in poi. Adesso Veltroni & C. cercano di cavalcare le mobilitazioni degli studenti, dentro e fuori da scuole e università. Naturalmente cercando d non farsi troppo male. E' un tetrino che conosciamo fin troppo bene. E' vergognoso vedere professori e presidi di facoltà indignati per le misure del governo attuale, quando non hanno mosso un dito né speso una parola contro i governi di centro-sinistra.
La questione è allora dire a gran voce che il re è nudo. Non tanto a noi stessi, che già, a quanto pare, lo sappiamo bene, quanto alle migliaia di giovani che si affacciano per la prima volta alla politica in questi giorni. Non sarebbe male pubblicare in questo sito una buona analisi delle politiche sull'istruzione degli ultimi governi: cifre che parlano molto più di tanti bei discrorsi.
C'è qualcuno che ha voglia di farlo? Io qualche dato ce l'ho. Potremo metterci al lavoro fin da subito

Redazione
Inviato: 30/10/2008 0:39  Aggiornato: 30/10/2008 0:46
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: No, così non va cari studenti
BARNARD: "Piantiamola di perdere tempo Mazzucco."

Parla per te, Barnard.

Io ti ho mostrato le prove, tu non sei in grado di smontarle, e quindi fai polverone. Quello che perde tempo qui sei tu.

Ma le prove ci sono, e sei tu che sei poco informato. (Non ipotizzo nemmeno la malafede, perchè so che non è il tuo caso).

Il resto è tutta fuffa, autocompiangimento, e isteria inutile. Ma con me il trucco non attacca.

Lì c'è spiegato chiaramente come molti sapessero del crollo molto prima che avvenisse, e questo DIMOSTRA che la versione ufficiale è falsa.

Non, come dici tu, "che fa acqua da tutte le parti" - comoda scappatoia di chi non ha il coraggio di guardare le cose in faccia - ma che è PLATEALMENTE FALSA.

Questo dice la LOGICA alla quale tu stesso ti appelli.

Barnard
Inviato: 30/10/2008 0:58  Aggiornato: 30/10/2008 0:58
So tutto
Iscritto: 25/10/2008
Da:
Inviati: 10
 Re: No, così non va cari studenti
Bè, il disaccordo è l'anima del libero dibattito. Ma vedo che l'ospite di questo blog non può proprio rinunciare al deteriore.

Per Lonewolf 58. Io ho lavorato su fatti storici, i cui colpevoli sono in maggioranza morti, o se vivi non rischiano alcunché. Nessuno spara a un giornalista per questo. Lo si disoccupa, se posso permettermi il neologismo.

Altro è essere sul punto di incriminare l'attuale presidente degli USA, tutto il suo consiglio dei ministri, tutto lo Stato Maggiore dell'esecito, tutti i servizi segreti, diverse commissioni parlamentari, migliaia fra tecnici e consulenti, e non ultimo decretare la fine del partito Repubblicano per sempre. Credo che per questo ti fanno fuori prima che tu fai il log in a questo sito.

Grazie a tutti di tutto. P.B.

Redazione
Inviato: 30/10/2008 1:26  Aggiornato: 30/10/2008 2:34
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: No, così non va cari studenti
barnard: "Bè, il disaccordo è l'anima del libero dibattito"

Non c'è alcun disaccordo, purtroppo, in quanto non hai saputo controbattere alle mie argomentazioni.

Paxtibi
Inviato: 30/10/2008 2:05  Aggiornato: 30/10/2008 2:05
Sono certo di non sapere
Iscritto: 3/4/2005
Da: Atene
Inviati: 8134
 Re: No, così non va cari studenti
Credo che per questo ti fanno fuori prima che tu fai il log in a questo sito.

Ma dai, ma non è vero: è sufficiente relegarti nell'irrilevanza, come appunto hanno fatto ed ha funzionato benissimo.

Anzi, in questo modo a mettere in dubbio la versione ufficiale si rischia di essere derisi ed accomunati ai "paranoici complottisti", così anche noi svolgiamo il nostro utile ruolo nel cover-up.

Mi sorprende che tu non abbia afferrato la semplice efficacia di questo metodo.

Redazione
Inviato: 30/10/2008 2:24  Aggiornato: 30/10/2008 2:24
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: No, così non va cari studenti
Il ragionamento che “siccome io non sono morto si dimostra che l’inside job non c’è stato” è veramente il massimo. Credo che non esista nemmeno una fallacia di questo tipo, da quanto è fragile il ragionamento. (Argomento in absentia mortis?)

Te lo vedi Cheney che tutte le mattine si alza e per prima cosa si domanda “Oddìo, che cosa avrà scritto Mazzucco oggi di me?”

E a chi gli dice “non ti preoccupare” lui risponde: “Come non ti preoccupare, lo sai che lo leggono almeno duemila persone al giorno, quasi duemilacinque, a volte!” (E in un paese straniero, per giunta).

Comunque, se davvero Barnard pensa di rischiare la vita, fa benissimo a non appoggiare la tesi del complotto. (Eviti però di combattere chi lo fa, e se ne stia zitto e buono a casa sua, no?)

°°°

PAXTIBI: “è sufficiente relegarti nell'irrilevanza, come appunto hanno fatto ed ha funzionato benissimo”

Infatti. Come disse Mc Luhan, “I segreti piccoli sono i più difficili da mantenere. Per quelli grandi basterà sempre l’incredulità della gente”.

LoneWolf58
Inviato: 30/10/2008 6:48  Aggiornato: 30/10/2008 6:48
Sono certo di non sapere
Iscritto: 12/11/2005
Da: Padova
Inviati: 4861
 Re: No, così non va cari studenti
Citazione:
Autore: Barnard Inviato: 29/10/2008 23:43:07
...Ho accusato USA e Israele...

Citazione:
Autore: Barnard Inviato: 30/10/2008 0:58:12
...Per Lonewolf 58. Io ho lavorato su fatti storici, i cui colpevoli sono in maggioranza morti, o se vivi non rischiano alcunché....

a quel che so U$A e Israele sembrano vive e vegete...

La storia, come un'idiota, meccanicamente si ripete. (Paul Morand)
Il problema, però, è che ci sono degli idioti che continuano a credere che la storia non si ripeta. (LoneWolf58)
shm
Inviato: 30/10/2008 10:40  Aggiornato: 30/10/2008 10:40
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 17/8/2007
Da: perugia
Inviati: 1802
 Re: No, così non va cari studenti
Barnard:

"Chi avesse ordito un massacro dalla perfidia demoniaca come quello che voi sostenete, ti avrebbe ucciso in 48 ore, per non parlare dell'altro personaggio che è a conoscenza della 'vera' verità di ogni misfatto politico dalle Idi di Marzo in poi."

Shm:

I crolli delle torri hanno fatto oltre 2500 vittime. Secondo te è ragionevole pensare che qualcuno che sapesse, fosse stato eliminato ed in seguito aggiunto nel numero complessivo di queste? Quanto sappiamo di John P. O'Neill? Quanti esperti di tecnologie militari c'erano sul controverso volo AA-77, dichiarati morti... a seguito dell'impatto di questo contro il Pentagono?

L'11 settembre si sospetta sia stata una false-flag. Diverse cover-up successive minori e innocue hanno provveduto a mascherare adeguatamente gli operati dei singoli personaggi ricattati o corrotti che non necessariamente dovevano essere a conoscenza dell'"inside-job", ma che con il loro intervento si sono piegati a gettare polverone sul singolo dettaglio...

La questione 11 settembre smbra implicare una responsabilità a strati... Basta aver eliminato il primo strato inferiore della piramide per non aver timore di essere scoperti.

“Se un ebreo ortodosso mi considera "immondo" o mi saluta per primo per non dover essere costretto a rispondere al mio saluto, la cosa non preoccupa più di tanto.” (John)
9/11 anomalies
audisio
Inviato: 30/10/2008 11:17  Aggiornato: 30/10/2008 11:17
Sono certo di non sapere
Iscritto: 29/4/2008
Da:
Inviati: 3471
 Re: No, così non va cari studenti
Come al solito, Barnard mette il dito nella piaga.
La colpa del PD, della sinistra televisiva, dei sindacati collaborazionisti
è quella di averci consegnati mani e piedi alla peggiore destra che in
questi 5 anni finirà di distruggere tutto ciò che i nostri padri avevano
conquistato con lacrime e sangue, depredando i ceti deboli per
arricchire i vari Montezemolo e i banchieri ladri e truffatori.
Un solo appunto: i sindacati leccavano il culo al governo Prodi così
come oggi (Cisl e Uil, ma anche a tratti la Cgil) leccano il culo al
Berluska.
L'accordo tra Brunetta e Cisl e Uil sul nuovo modello di contrattazione
dei lavoratori pubblici ne è un esempio chiarissimo. Pesanti tagli salariali,
nessuna garanzia sulla fornitura di mezzi moderni per migliorare realmente
la P.A. anzi tagli anche sui costi di funzionamento, flessibilità come nel
privato ma con stipendi più bassi, premi solo alle segreterie e ai gabinetti
dei ministri e alle segreterie dei direttori generali e centrali ecc. ecc.
Comunque, la vergognosa omertà e complicità dei sindacati e la
debolezza dei movimenti durante il governo Prodi non è un motivo per
non protestare oggi, altrimenti in un prossimo domani i figli di noi gente
normale oltre a non avere più un lavoro degno di questo nome non
potranno neanche più andare a scuola.

infosauro
Inviato: 30/10/2008 15:20  Aggiornato: 30/10/2008 15:20
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 23/5/2008
Da: questo mondo (credo)
Inviati: 2376
 Re: No, così non va cari studenti
Citazione:

Qui molti si stanno incamminando verso l'utopico parco della vittoria e tu stai ancora al via? ma veramente stiamo ancora cosi'? annamobbene.....

Ti correggo: sto giá al via, in pratica sono una casella avanti, in quella dove si riscuotono le ventimila
Citazione:

Sono però stato in contatto con Barnard via email, prima e dopo la pubblicazione, e so che segue la discussione da vicino. Se quindi il "barnard" che scrive qui non fosse lui, il vero Barnard si sarebbe sicuramente lamentato.

ok, grazie, per me va bene, non so cosa ne pensi redna; a proposito di redna...
Citazione:

Anche perchè un PA ogni tanto lo ritroviamo in fretta, ci mancava solo un PB, a quando un PC?


Bé redna, io il PC giá lo uso, sul PD salterei a pié pari, PE é quello dell'A-team, siamo quindi al PF...

"It's just a ride"
William Melvin "Bill" Hicks, l'ultimo degli hippy, il primo dei complottisti (a comparire in TV).
redna
Inviato: 30/10/2008 16:05  Aggiornato: 30/10/2008 16:25
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/4/2007
Da:
Inviati: 8095
 Re: No, così non va cari studenti
infosauro


Citazione:
Bé redna, io il PC giá lo uso, sul PD salterei a pié pari, PE é quello dell'A-team, siamo quindi al PF...


...esatto siamo proprio al PF che, capisco non si tratta di PierFerdi ma bensì di altro.

edit

http://www.unita.it/view.asp?IDcontent=80428


Siamo proprio nel PF vero e proprio.

Ma cosa ha detto La Russa:



Citazione:
In occasione della commemorazione del 65esimo anniversario della Difesa di Roma, La Russa ha rivalutato il ruolo dei militari della Rsi sostenendo che «dal loro punto di vista combatterono credendo nella difesa della patria». Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, presente alla cerimonia a Porta San Paolo, ha considerato invece «simbolo della volontà di riscatto» dell’Italia coloro che «rifiutarono l’adesione alla Repubblica di Salò». Ecco le parole precise pronunciate dal ministro quasi due mesi fa: «Farei un torto alla mia coscienza se non ricordassi che altri militari in divisa, come quelli della Nembo dell'esercito della Rsi, soggettivamente, dal loro punto di vista, combatterono credendo nella difesa della patria, opponendosi nei mesi successivi allo sbarco degli anglo-americani e meritando quindi il rispetto, pur nella differenza di posizioni, di tutti coloro che guardano con obiettività alla storia d'Italia».


Non vorrei, ma mi pare che guardare con 'obiettvità' possa diventare reato.

Meglio un classico:

Citazione:
Scuola: Berlusconi, "Scandalosa la capacita' della sinistra di mentire" 30 ott 15:30 POLITICA ROMA - ''Ancora oggi e' emersa la scandalosa capacita' della sinistra di mentire su cose di buonsenso. Torna la loro scandalosa capacita' di difendere cose che non sono vere''. Questo il commento del premier Silvio Berlusconi sulle manifestazioni di oggi in tutta Italia contro la riforma della scuola. (Agr)


La sinistra mente.
Si capisce che mente. E se mente la sinistra perchè anche la destra non lo fa? E'scandaloso che non lo possa fare (visto che non lo ha mani fatto...).

C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)

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