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news internazionali : Nicholas Augustus Imperator
Inviato da Redazione il 14/7/2008 2:30:00 (4422 letture)

Con la nascita ufficiale dell’ ”Unione per il Mediterraneo”, che soppianta il fallimentare “Processo di Barcellona” del 1995, Nicholas Sarkozy si propone ormai apertamente come nuovo punto di riferimento europeo sul palcoscenico della politica mondiale.

Sin da primo giorno del suo mandato, Sarkozy ha mostrato chiaramente le sue ambizioni di mediatore internazionale, mettendo in scena con successo la liberazione degli infermieri rumeni prigionieri di Gheddafi. Sembrò allora un semplice capriccio, alla ricerca di una facile popolarità a basso rischio (l’annuncio della sua mediazione fu dato solo a cose fatte), ma non era che l’inizio di una serie di interventi di forte valenza mediatica, che si è conclusa con la recente liberazione di Ingrid Betancourt dalle foreste colombiane. Laddove Chavez aveva fallito miseramente, Sarkozy ha centrato in pieno il bersaglio, totalizzando il massimo dei punti disponibili, sia sul piano politico che su quello mediatico.

Ma queste sono solo operazioni di facciata, intese a rafforzare l’immagine del grande mediatore che si sta adoperando da tempo su un progetto ben più ambizioso e lungimirante: la creazione di una nuova potenza mediterranea, da contrapporre al tentativo americano di estendere il proprio controllo sull’intera “fascia energetica” che va dal Marocco fino ai confini dell’India.

Se si traccia infatti la mappa dei nuovi insediamenti americani, ...

... vediamo le loro basi comparire al sud dell’Algeria, in Mali e nel Niger, nel subsahara fra Sudan e Chad (grazie al provvidenziale “problema Darfur”), passando poi dall’Iraq fino all’Afghanistan. Al centro di tutto, fa da ponte l’inossidabile alleanza con l’Arabia Saudita. In questa mappa manca chiaramente l’Iran, e non è difficile capire a questo punto il palese desiderio americano di “annullare” al più presto una minaccia atomica iraniana che in realtà non esiste.

Ma anche con il “buco” dell’Iran, la fascia geografica sulla quale gli americani possono esercitare un certo controllo è ormai visibile per chiunque.

Oltre all’evidente vantaggio economico, questo disegno strategico può anche essere letto come un tentativo di contrastare la corrispettiva espansione della Cina verso gli paesi africani ricchi di risorse energetiche: oltre ai massicci investimenti cinesi in paesi come il Sudan o il Gabon, si registra ultimamente uno strano flusso migratorio di cinesi proprio verso l’Algeria, con la loro istantanea quanto curiosa conversione all’Islam. (Il proverbiale pragmatismo americano diventa l’esitazione di un’educanda di fronte alla sfacciataggine dei cinesi, che sembrano disposti a vendere l’anima dei propri antenati pur di conquistare un metro quadrato in più di territorio).

Di fronte a tutto questo, Sarkozy sembra aver capito molto bene la necessità di difendere la zona mediterranea da una possibile espansione delle due superpotenze in questa direzione.

Compare così il disegno di un nuovo “Mare Nostrum” dell’epoca augustea, che si concretizza ufficialmente nella nuova “Unione per il Mediterraneo” portata avanti con orgoglio e determinazione dallo stesso Sarkozy.

Ma per realizzare una vera stabilità nel Mediterraneo è indispensabile il contributo di Israele, che deve poter interagire economicamente con i paesi arabi senza l’ostacolo di una continua tensione diplomatica.

Diventa quindi urgente stabilizzare la situazione palestinese, e questo implica a sua volta il benestare della Siria. Ecco così il grande stratega internazionale comparire proprio alla corte di Re Assad, e mediare la liberazione di un militare israeliano con Hamas (il leader di Hamas, con il quale Sarkozy non tratta direttamente, vive a Damasco). (ANSA)

Ma soprattutto, il recente incontro con Assad sembra aver portato ottimi risultati verso un accordo con la Lega Araba, sempre nell’ambito del nuovo progetto mediterraneo.

Il “tocco dorato“ del nuovo Re Mida della diplomazia sembra confermato dal sorprendente annuncio di un accordo fra i Israele e Hezbollah per lo scambio di cinque detenuti libanesi contro due militari israeliani. (Sembrerebbe di capire, da questa strana equazione, che gli israeliani valutino un palestinese meno della metà di uno di loro. Anzi, per sottolineare il concetto, butteranno sulla bilancia anche i resti di 200 arabi uccisi in presunte incursioni nel territorio di Israele. Ma, a parte l’interpretazione matematica dell’equazione, l’importanza dello scambio rimane assoluta). (ANSA)

Il tutto si è concretizzato ieri a Parigi, con il comunicato congiunto di Olmert e Abu Abbas su un accordo imminente fra Israele e i Palestinesi: ciò che sembrava impossibile sotto l’ombrello della mediazione americana - e ora se ne comprende meglio il motivo - diventa improvvisamente facile in presenza di un vero interesse da parte del nuovo mediatore.

L’ipotesi di un ritorno alla gloria augustea è rafforzata da una lettura in tale ottica del trattato di Lisbona: quando vi si trovano frasi come “Gli Stati membri mettono a disposizione dell'Unione, per l'attuazione della politica di sicurezza e di difesa comune, capacità civili e militari per contribuire al conseguimento degli obiettivi definiti dal Consiglio“, mentre il presidente francese pronuncia frasi come “Palestinesi e israeliani vogliono la pace, Europa e Francia hanno il dovere di aiutarli in tutti i modi, anche con garanzie militari" (ANSA), si comprende meglio l’urgente necessità di Sarkozy di veder ratificato al più presto tale trattato.

In tutto questo, fanno sorridere l’inanità e la presunzione del nostro Presidente del Consiglio, il quale ha “dato il beneplacito“ alla futura Unione del Mediterraneo, ammonendo però che “ora bisogna trasformare l’intesa in fatti concreti“. (ANSA)

Come se le cose dipendessero da lui. Come se il mondo stesse ad aspettare lui per agire. Come se davvero l’Italia contasse ancora qualcosa in campo internazionale.

Se lo stivale non affondasse le proprie coste proprio nel cuore del Mediterraneo, noi probabilmente ci troveremmo oggi in competizione con paesi come il Madagascar o l’Ecuador. La stessa caratteristica geografica che aveva permesso ad Augusto di espandere la potenza di Roma ai massimi livelli, oggi ci permette a malapena di restare aggrappati ad un carrozzone nel quale cambierà solamente il nome dell’imperatore a cui siamo asserviti.

Massimo Mazzucco

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I commenti sono proprietà dei rispettivi autori. Non siamo in alcun modo responsabili del loro contenuto.
Autore Albero
menphisx
Inviato: 14/7/2008 4:25  Aggiornato: 14/7/2008 4:25
Mi sento vacillare
Iscritto: 19/5/2008
Da: Everywhere
Inviati: 463
 Re: Nicholas Augustus Imperator
Sarò fissato, ma mi ricorda tanto Orwell.
Insomma estasia vs eurasia; ma la situazione nei due paesi non cambia.

« Tramuta tutto in ciò che è veramente: l’Astratto, lo Spirito, il Nagual. Non c’è stregoneria, né il male, né il diavolo. C’è solo la percezione. »
Don Juan Matus
Sarevok
Inviato: 14/7/2008 8:00  Aggiornato: 14/7/2008 8:00
Ho qualche dubbio
Iscritto: 18/4/2007
Da: Pesaro
Inviati: 191
 Re: Nicholas Augustus Imperator
Il ritorno della politica di Grandeur della Francia. Fino ad ora i predecessori di Sarkozy hanno sempre fallito, staremo a vedere.

Personalmente non mi dispiace più di tanto che l'Europa si dia da fare per contenere USA e Cina nelle loro politiche espansionistiche. Non sono neanche contrario a una politica estera comune dell'Europa, anche perché sono stufo di vedere mezza UE che si schiera con gli USA e mezza che si schiera contro.

Però se per vedere questo dobbiamo abdicare ai nostri diritti fondamentali e dire addio alla libertà di politica interna allora meglio rimanere come siamo.

Lunga vita e prosperità.
infosauro
Inviato: 14/7/2008 9:02  Aggiornato: 14/7/2008 9:02
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 23/5/2008
Da: questo mondo (credo)
Inviati: 2376
 Re: Nicholas Augustus Imperator
Mi dispiace per l'OT, ma vado un po di fretta e non ho tempo per cercare la pagina adatta...
che ne dite di una chat su LC? Ieri mi é venuta quest'idea e pensavo di doverla riportare. Magari é giá venuta ad altri ed é giá stata discussa, in tal caso eliminate pure il messaggio, poi cercheró io la discussione adatta.

"It's just a ride"
William Melvin "Bill" Hicks, l'ultimo degli hippy, il primo dei complottisti (a comparire in TV).
PikeBishop
Inviato: 14/7/2008 9:03  Aggiornato: 14/7/2008 9:03
Sono certo di non sapere
Iscritto: 1/11/2005
Da: Tavistock Square, Camden, London WC1H, UK
Inviati: 6263
 Re: Nicholas Augustus Imperator
Citazione:
se per vedere questo dobbiamo abdicare ai nostri diritti fondamentali e dire addio alla libertà di politica interna allora meglio rimanere come siamo.

Diritti fondamentali? Liberta' politica interna? Era una battuta, nevvero?

Il Portico Dipinto Network Nanopublishing
E' dall'uso (mancato) del Congiuntivo, che li riconoscerete.
Sarevok
Inviato: 14/7/2008 9:43  Aggiornato: 14/7/2008 9:43
Ho qualche dubbio
Iscritto: 18/4/2007
Da: Pesaro
Inviati: 191
 Re: Nicholas Augustus Imperator
Citazione:
Diritti fondamentali? Liberta' politica interna? Era una battuta, nevvero?


No non era uno scherzo. Lo so, siamo sudditi degli Americani e tutto il resto, ma almeno legalmente siamo uno stato autonomo e sovrano, e se avessimo dei politici con le palle potremmo esserlo anche de facto. Con la ratifica del Trattato di Lisbona invece perderemmo anche legalmente la nostra autonomia e allora non ci sarebbe più niente da fare.

In pratica penso che sia molto più facile ora lottare per avere uno stato libero e autonomo di quanto non lo sarà quando quel maledetto trattato sarà entrato in vigore.

Della serie: al peggio non c'è mai limite.

Lunga vita e prosperità.
loris
Inviato: 14/7/2008 10:30  Aggiornato: 14/7/2008 10:30
So tutto
Iscritto: 14/2/2008
Da:
Inviati: 22
 Re: Nicholas Augustus Imperator
ma che cerntra il presidente francese con tutto questo? e un illuminato massone?

alfa69
Inviato: 14/7/2008 11:29  Aggiornato: 14/7/2008 11:29
So tutto
Iscritto: 14/7/2008
Da:
Inviati: 2
 Re: Nicholas Augustus Imperator
OT
su effedieffe.com ce un articolo sulle religioni del futuro imbastite di droghe e fumi vari. ho ritenuto opportuno di mettere un link della pagina la vera storia della marihuana presente qui, ma niente da fare, il vigile comittato lo boccia a quanto pare , non passa. ritorno il giorno doppo e faccio un copia e incolla lasciando alla fine il nome dell autore giustamente .di nuovo il muro di gomma.
ritorno di nuovo e faccio un copia & incolla semplice senza nessun riferimento.
niente da fare . la faccenda mi ha lasciato un sapore ammaro e vorrei chederti Massimo se blondet forse si e offeso per le critiche ricevute da questo sito per le sue apparizioni non soddisfaccenti televisive in temma 11/9, tra l'altro anche da lui stesso condivise(rendo di piu scrivendo che parlando).
saluti fation

cocis
Inviato: 14/7/2008 12:56  Aggiornato: 14/7/2008 12:58
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 11/1/2006
Da: V
Inviati: 1430
 Re: Nicholas Augustus Imperator

soulsaver
Inviato: 14/7/2008 12:57  Aggiornato: 14/7/2008 12:57
Mi sento vacillare
Iscritto: 2/11/2005
Da: Roma
Inviati: 613
 Re: Nicholas Augustus Imperator
L'Europa nazione è un progetto vecchio assai...
Le prime mosse, senza scomodare Napoleone, sono del Giugno del 1919 con la Società delle Nazioni sponsorizzata dai Rotschild e dai Rockfeller, quando finita la Prima grande guerra si ritenne necessario "tutelare" le nazioni da un futuro nuovo cataclisma bellico.
Il caso volle invece che il nuovo futuro cataclisma bellico accadde (chiaramente i due patronati finaziari di sopra non ebbero nulla a che fare con lo scoppio della seconda guerra).
Al termine dell'ennesimo conflitto si vide la nascita dell'ONU il cu palazzo sorse a NY su terreno donato proprio dai Rockfellers...
L'europa nazione, così come l'unione nordamericana sono passaggi forzati per la realizzazione del nuovo ordine mondiale. Sarkozy è semplicemente l'ennesimo portavoce del NWO in Europa, magari stà facendo un ottima politica di PR, cosa che i precedenti non avevano fatto...

Free from the need to be free "Mommy what's a Funkadelic, George Clinton 1970"
BlSabbatH
Inviato: 14/7/2008 12:58  Aggiornato: 14/7/2008 13:00
Mi sento vacillare
Iscritto: 10/9/2005
Da: Bergamo
Inviati: 837
 Re: Nicholas Augustus Imperator
Citazione:
In pratica penso che sia molto più facile ora lottare per avere uno stato libero e autonomo di quanto non lo sarà quando quel maledetto trattato sarà entrato in vigore.

mah, non so.. al di là del sacrificio delle nostre "libertà attuali" (condivido lo scetticismo di Pike) una europa più forte allenterebbe un pò il giogo americano, divenuto alquanto insopportabile..

certo è che a pigliarselo in culo sono sempre i soliti abbronzati con il piattino labiale e la capanna di fango.

edit: Citazione:
i missili aumentano sempre di +

AHAHAHHAHA!!!!

-- Under capitalism, man exploits man. Under communism, it's just the opposite. -- J.K. Galbraith
Io_sono
Inviato: 14/7/2008 14:03  Aggiornato: 14/7/2008 14:03
Mi sento vacillare
Iscritto: 16/4/2008
Da: Nürnberg
Inviati: 373
 Re: Nicholas Augustus Imperator
Autore: cocis Inviato: 14/7/2008 12:56:44

i missili aumentano sempre di +..



sto troppo male

Io_sono
Inviato: 14/7/2008 14:06  Aggiornato: 14/7/2008 14:07
Mi sento vacillare
Iscritto: 16/4/2008
Da: Nürnberg
Inviati: 373
 Re: Nicholas Augustus Imperator
Piccolo OT:
Massimo, tu che vivi negli USA (spero di aver capito bene..),
hai sentito di questa notizia?
http://www.effedieffe.com/content/view/3885/183/

È del Corriere del Ticino (fonte attendibile?? non so però il Corriere -quello della Sera - non l´ha certo pubblicata..) riportata poi su Effedieffe...

winston
Inviato: 14/7/2008 16:08  Aggiornato: 15/7/2008 0:13
Mi sento vacillare
Iscritto: 30/10/2005
Da: Eurasia
Inviati: 392
 Re: Nicholas Augustus Imperator
...........................................................commentarii rerum gestarum: De Bello Galllico
"Sin da primo giorno del suo mandato, Sarkozy ha mostrato chiaramente le sue ambizioni..."

Lo si è subito capito “on both sides of the water”: di quà ne han colto l’immagine, di là lo spirito:

“Bush riceve a Washington il primo (unique) pro-American French-Prez. in 40 anni...”

"operazioni di facciata (.) su un progetto ben più ambizioso e lungimirante: la creazione di una nuova potenza mediterranea"


Si potrebbe anche ipotizzare che l’UPM sia un nuovo cavallo di Troia per inibire ulteriormente la possibilità di una coesione europea: già glii yAnchei ci rifilarono Albione per poi allargare a 25 la mandria dell’Unione... Piiù è vasta la famiglia, più è facile tenerla per la briglia. Finchè serve..., mentre che, con la pretesa de-fence se ne fa corràl, serraglio.

Se poi si considerano i nomignoli che Nicholas si è guadagnato sul campo: Sarkò le juif & Sarkò l’americaine, allora c’è da chiedersi se lo sciaquìo sul Mediterraneo, piuttosto che una Inititative Européenne non sia pretesto per rafforzarne l’ipoteca quale Laghetto USraëlienne.

Ipotesi non peregrina considerando che il Gallo è tutt’altro che ruspante: a parte l’incubaZIONe nota, dal resumè che ne fa Thierry Moyssan, sembrerebbe che il nostro sia poi stato allevato in batteria dal premiato pollificio CIA...

"Chi controlla il presente controlla il passato, chi controlla il passato controlla il futuro" Orwell, 1984
Io_sono
Inviato: 14/7/2008 16:35  Aggiornato: 14/7/2008 16:35
Mi sento vacillare
Iscritto: 16/4/2008
Da: Nürnberg
Inviati: 373
 Re: Nicholas Augustus Imperator
Caro Winston,
il tuo sarcasmo è eccezionale...

ohmygod
Inviato: 14/7/2008 16:46  Aggiornato: 14/7/2008 16:46
Sono certo di non sapere
Iscritto: 16/10/2007
Da:
Inviati: 3652
 Re: Nicholas Augustus Imperator
Non so se sia giusto il termine di paragone usato per illustrare il trittico Betaconcourt-Chavez-Sarkò.
Chavez ha fallito "miseramente" contro la Cia.Se la Betancourt avesse avuto la nzaionalità tedesca non credo che sarebbe corsa da Sarko.

Se l'UE fosse sganciata,tramite la sua politica e i suoi media,dalla vulgata globalizzata allora riuscirei a vedere il tutto in termini di lungimiranza.
Ma so che non è così quindi,anche in questo caso, urgono termini di lungimiranza.
Al momento ne sono sfornito.

Descartes
Inviato: 14/7/2008 17:17  Aggiornato: 14/7/2008 17:17
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 21/6/2006
Da: Christ = Sun God
Inviati: 1087
 Re: Nicholas Augustus Imperator
Citazione:

Autore: Io_sono Inviato: 14/7/2008 14:06:41

Piccolo OT:
Massimo, tu che vivi negli USA (spero di aver capito bene..),
hai sentito di questa notizia?
http://www.effedieffe.com/content/view/3885/183/

È del Corriere del Ticino (fonte attendibile?? non so però il Corriere -quello della Sera - non l´ha certo pubblicata..) riportata poi su Effedieffe...


E' solo uno dei tanti crash che stanno avvenendo in USA. La più grande crisi economica della storia è ormai iniziata e la strada sarà tutta in discesa nei prossimi mesi.

Le notizie molto presto si moltiplicheranno al punto che secondo me dovremmo raccogliere le discussioni sull'argomento in un unico thread su luogocomune da linkare in prima pagina, intitolato: "Cronaca Aggiornata del Crollo dell'Economia USA e Conseguente Crisi Globale", magari raccogliendo quanto già detto in molte discussioni (vedi: qui, qui, e qui ).

Kolza
Inviato: 14/7/2008 20:04  Aggiornato: 14/7/2008 20:04
Mi sento vacillare
Iscritto: 2/6/2004
Da: MMMMMMonza
Inviati: 916
 Re: Nicholas Augustus Imperator
Micro-OT

E' solamente una mia impressione o Bashar Assad assomiglia a Charles De Gaulle???

Blade1960
Inviato: 14/7/2008 20:33  Aggiornato: 14/7/2008 20:33
Ho qualche dubbio
Iscritto: 26/11/2006
Da:
Inviati: 264
 Re: Nicholas Augustus Imperator
Ho solo una grande paura ,il colpo di coda di bush e cioe' che prima o poi come ha gia' fatto con le torri gemelle ,il pentagono ecc ecc lanci una atomica da qualche parte accusando l'iran di averla lanciata e...................................

Mande
Inviato: 14/7/2008 23:54  Aggiornato: 14/7/2008 23:54
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 13/1/2008
Da: Cologna veneta
Inviati: 1301
 Re: Nicholas Augustus Imperator
Una interessante dietrologia sull'unione mediterranea l'aveva già fatta Blondet ma nella sua opinione Sarkozy era tutto tranne che vincente...
Questione di opinioni.
http://www.effedieffe.com/content/view/2488/165/

Citazione:

L’ipotesi di un ritorno alla gloria augustea è rafforzata da una lettura in tale ottica del trattato di Lisbona: quando vi si trovano frasi come “Gli Stati membri mettono a disposizione dell'Unione, per l'attuazione della politica di sicurezza e di difesa comune, capacità civili e militari per contribuire al conseguimento degli obiettivi definiti dal Consiglio“, mentre il presidente francese pronuncia frasi come “Palestinesi e israeliani vogliono la pace, Europa e Francia hanno il dovere di aiutarli in tutti i modi, anche con garanzie militari" (ANSA), si comprende meglio l’urgente necessità di Sarkozy di veder ratificato al più presto tale trattato.

Vale la pena ricordare che un esercito comune "Europeo" già esiste ed è l'esercito della NATO.
http://it.wikipedia.org/wiki/Nato
Quale sarà mai il problema di accontentarsi di questo?
Il problema nell'uso della NATO nasce dal fatto che è un patto difensivo e non offensivo. Mentre l'eurocrazia vorrebbe un esercito offensivo per politiche di guerra. Oltre ovviamente ad avere un esercito da poter utilizzare per sedare rivolte.
Altro punto fondamentale è come vengono prese le decisioni oggi alla NATO. Devono essere concordate tra i ministri della difesa dei paesi aderenti anche se ci sono paesi che "contano" di più. Con Lisbona tutto verrà deciso dal "consiglio" di saggi.
Bisogna notare poi che la NATO ha firmato un patto per difendere Israele in caso di attacco nonostante questo non faccia parte della NATO e non fornisca nulla in cambio.
Se però l'obbiettivo non è difendere Israele perché l'Iran non ha alcuna voglia di attaccarlo allora la NATO non serve a nulla. Serve una forza con possibilità offensiva e non solo difensiva.
Sinceramente spero che si tolgano dalla testa di creare un esercito offensivo per l'Europa. Non lo voglio e non ce ne è alcuna necessità.


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