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Energia e Ambiente : Promemoria nucleare
Inviato da Redazione il 4/7/2008 12:01:14 (5037 letture)

di Paolo De Gregorio


- 439 sono i reattori nucleari funzionanti nel mondo (104 USA, 59 Francia, 55 Giappone, 31 Russia)
- questa produzione copre il 6,4% di tutta la energia prodotta nel mondo, e il 15% dell’energia elettrica mondiale
- il fotovoltaico copre il 6,4 della produzione globale di elettricità (fonte European Photovoltaic Industry Association), cresce del 40% annuo
- nel 2006 l’eolico copriva l’1% della produzione globale, cresce del 25% annuo
- dal 1978 negli Usa e dal 1991 in Francia non sono state più costruite nuove centrali nucleari
- secondo AIEA (agenzia internazionale energia atomica) le riserve di uranio sono di 4,7 milioni di tonnellate e si trovano in Australia (28%), Kazakistan (18%) e Canada (12%)
- l’uranio andrà in esaurimento a consumo attuale, nel 2055, con nuove centrali molto prima. Il costo dal 2005 al 2008 si è quadruplicato (da 20 a 85 dollari)
- problema irrisolto: lo stoccaggio delle scorie. Solo gli USA hanno realizzato una soluzione, ma soltanto per lo stoccaggio delle scorie di 2° grado, mentre resta incerto il destino delle scorie di 3° grado (ad alta radioattività), che restano accantonate all’interno delle centrali
- nessuna persona onesta è in grado di definire il costo del kilowattora nucleare, perché al prezzo di costruzione della centrale, quelle di ultima generazione costano 4/5miliardi di dollari (fonte Rubbia), si deve aggiungere, dopo circa 40 anni di esercizio, il costo dello smantellamento e lo stoccaggio delle scorie, processo che costa più della costruzione della centrale nuova, a cui si deve aggiungere il costo della sorveglianza dei siti di stoccaggio per centinaia di anni.
- per costruire la centrale Usa di Maine Yankee negli anni 60 sono stati spesi 231 milioni di dollari, recentemente ha finito il suo ciclo produttivo e per smantellarla sono stati stanziati 635milioni di dollari (Ecoage.com)

in Italia la cosa si complica. Nel 2006 (19 anni dopo la chiusura di tutte le centrali nucleari per il referendum) l’effettivo smantellamento aveva interessato solo il 6% delle strutture, ...

... mentre la maggior parte delle spese (che paghiamo noi in bolletta elettrica) è stata dedicata a mantenere in sicurezza l’esistente. La stima più recente, contenuta nel piano industriale della Sogin (la società costituita per risolvere il problema nucleare) è di circa 4,3 miliardi di Euro, la data di fine bonifica sarebbe il 2024, se nel frattempo fosse operativo il deposito nazionale dei rifiuti radioattivi (che si tentò di fare a Scanzano, in Basilicata, ma fu bocciato dalla insurrezione popolare).
-
Per fermare per sempre il nucleare, basterebbe chiedere che i lavori iniziassero appena demolite le vecchie centrali e messe in sicurezza le scorie radioattive, anche perché, senza terminare questa operazione non si può stabilire con esattezza quanto ci costa un kilowatt creato col nucleare

- gli impegni internazionali presi dall’Italia di ridurre le emissioni dei gas-serra prevedono pesanti sanzioni se questi impegni non verranno onorati. Il fotovoltaico e il solare termodinamico hanno brevi tempi di realizzazione, mentre il lungo ciclo di costruzione del nucleare (15 anni) farebbe aumentare le spese per le multe che andrebbero conteggiate nel costo della scelta nucleare.

Qualche riflessione etica. E’ immorale fare la scelta nucleare considerando che si lascia alla TERRA una eredità di inquinamento molto pericoloso per decine di migliaia di anni e che il ciclo del nucleare civile serve anche a quello militare e quindi questa tecnologia, se adottata massicciamente, aumenta i pericoli di proliferazione di armi atomiche.

E’ stupido fare centrali costosissime che dipendono dall’uranio, che è in esaurimento, controllato da pochi, e significa passare dalla dipendenza dal petrolio a quella dall’uranio, mentre il sole è democratico e gratis e brilla su tutti gli uomini.

Nel deserto del Nevada è stato realizzato un impianto solare termodinamico del costo di 200 milioni di dollari, 64 megawatt di potenza, realizzato in 18 mesi. Questo tipo di centrali è realizzabile in quasi ogni parte del mondo, decentra la produzione di energia, porta lavoro e l’energia diffusamente sul territorio, non produce scorie e non ci sono pericoli per incidenti. E’ in grado di produrre tutta l’energia di cui un paese ha bisogno, basta scegliere di finanziarle e costruirle.

Ma la caratteristica più importante della scelta solare è quella della microgenerazione diffusa sul territorio, dai tetti dei capannoni industriali a quelli delle case, alla costruzione di centrali termodinamiche non gigantesche legate e utili al territorio cittadino, senza monopoli né multinazionali a dettare legge sui prezzi, come accadrebbe sicuramente con il nucleare.

Molto positiva è il progetto dell’ATM di Milano che prevede di alimentare la linea 1 della metropolitana con pannelli fotovoltaici installati sui tetti del deposito di Precotto (fonte l’Espresso 12.6.08 pag.141).

La lobby del nucleare è legata agli Usa, che probabilmente ci venderebbero i reattori Westinghuose chiavi in mano, e ai paesi produttori di uranio.

Sono tali e tanti i pericoli e le assurdità del nucleare che i suoi sostenitori prezzolati hanno senza altro un profilo cinico e criminale, ben sapendo che la tecnologia solare può produrre la stessa quantità di energia a parità di denaro investito (smantellamento compreso) e non lascia eredità radioattive alla nostra terra.

Paolo De Gregorio

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I commenti sono proprietà dei rispettivi autori. Non siamo in alcun modo responsabili del loro contenuto.
Autore Albero
slump
Inviato: 4/7/2008 12:42  Aggiornato: 4/7/2008 12:42
Ho qualche dubbio
Iscritto: 8/6/2006
Da:
Inviati: 199
 Re: Promemoria nucleare
La scelta nucleare, in particolare per l'Italia, è uno dei più grossi errori che si possa fare -- ammessa la buonafede di chi può decidere di compierla. E' proprio il costo economico altissimmo e allo stesso tempo non definitivamente quantificabile a renderla tale.

Il solare è sicuramente la scelta migliore, data la quantità di energia diffusa ed enorme che il Sole ci invia ogni giorno (alcune migliaia di volte superiore a tutta l'energia che utilizziamo ora): resta da capire quale possa essere il metodo migliore per catturarla. Estensioni di km2 di pannelli fotovoltaici in zone aride? Pannelli sui tetti di capannoni e palazzi? Ma non è che poi ci troveremo di fronte ad un problema di "picco" del materiale necessario a costruire i pannelli (qual'è? Silicio?) E nel frattempo che costruiamo tutti questi pannelli da dove prendiamo l'energia per farli e creare tutte le infrastrutture che servono? Oddio, certo dalla stessa fonte da cui attingere per costruire centrali nucleari.

"In powerful rain, they laid down their heads to die"
(My Dying Bride)
fefochip
Inviato: 4/7/2008 12:50  Aggiornato: 4/7/2008 12:55
Sono certo di non sapere
Iscritto: 27/11/2005
Da: roma
Inviati: 7005
 Re: Promemoria nucleare
è talmente palese l'idiozia di perseguire la strada del nucleare a fissione che è assolutamente inutile parlarne ,ma purtroppo siamo in un epoca in cui bisogna spiegare anche l'ovvio e difenderlo con le unghie e con i denti.

il discorso delle scorie in particolare non è percepito perchè fa parte di una mentalità comune che pensa sempre piu a breve termine.

purtroppo attualmente anche il solare non è esente da critiche, che anche se di numerosi ordini di grandezza inferiori, comunque presenta degli inconvenienti .
questi inconvenienti riguardano il rendimento della tecnologia solare ,i suoi materiali e il suo stoccaggio a fine ciclo.

attualmente i pannelli solari non hanno un buon rendimento e si esauriscono in circa 20 anni che io sappia e quindi si presenta il problema comuque dello smaltimento che pur se non comparabile con una scoria nucleare ha lo stesso dei costi e delle problematiche al dilà dei costi.

da quello che so attualmente rubbia (ecco perche si scaglia cosi contro il nucleare) ha brevettato dei pannelli super efficenti che riducono il problema del rendimento e dello smaltimento perche completamente reciclabili.

il futuro comunque non è certo ne nucleare ne con le fonti attualmente "alternative" .
esistono tutta una serie di energie disponibili per tutti che il grande pubblico nemmeno immagina.
senza entrare in particolari teorici sono già disponibili caldaie a fusione fredda e automobili ad acqua che quasi azzerano l'inquinamento e permettono una completa alternativa al petrolio che può a questo punto essere usato ancora solo per la produzione di materiali e non piu bruciato per la produzione di energia.

più che "scoprirla" la verità si "capisce", inutile quindi insistere piu di tanto
cherubino
Inviato: 4/7/2008 13:06  Aggiornato: 4/7/2008 13:08
Mi sento vacillare
Iscritto: 1/6/2006
Da: Haute-Normandie
Inviati: 430
 Re: Promemoria nucleare
Nel nucleare l'Italia arriva tardi e male. Le centrali si farebbero solo per alimentare qualche mafia locale. E poi gli Italioti non sono per nulla adatti a maneggiare cose così delicate. E' meglio in mano ad Ahmadinejad che in mano agli Homer del Belpaese.


pensatore
Inviato: 4/7/2008 13:11  Aggiornato: 4/7/2008 13:11
Ho qualche dubbio
Iscritto: 1/6/2006
Da:
Inviati: 173
 Re: Promemoria nucleare
Le scorie nucleari non sono un problema, basta interrarle in un sito segreto, e comunque se la popolazione protestasse si potrà mandare l'esercito come per l'immondizia.

Su un'altra discussione ho letto alcune norme del trattato di Lisbona:

" 2 La morte non si considera cagionata in violazione del presente articolo
se è il risultato di un ricorso alla forza resosi assolutamente necessario:
a omissis
b omissis
c per reprimere, in modo conforme alla legge, una sommossa o una insurrezione."

Amen

fefochip
Inviato: 4/7/2008 13:14  Aggiornato: 4/7/2008 13:14
Sono certo di non sapere
Iscritto: 27/11/2005
Da: roma
Inviati: 7005
 Re: Promemoria nucleare
Citazione:
Le scorie nucleari non sono un problema, basta interrarle in un sito segreto, e comunque se la popolazione protestasse si potrà mandare l'esercito come per l'immondizia.

della serie occhio non vede ....?

più che "scoprirla" la verità si "capisce", inutile quindi insistere piu di tanto
Linucs
Inviato: 4/7/2008 13:30  Aggiornato: 4/7/2008 13:30
Sono certo di non sapere
Iscritto: 25/6/2004
Da:
Inviati: 3996
 Re: Promemoria nucleare
E’ stupido fare centrali costosissime che dipendono dall’uranio, che è in esaurimento, controllato da pochi, e significa passare dalla dipendenza dal petrolio a quella dall’uranio, mentre il sole è democratico e gratis e brilla su tutti gli uomini.

E' tutto molto bello, ma come possa il sole essere "democratico" resta un mistero.

E’ in grado di produrre tutta l’energia di cui un paese ha bisogno, basta scegliere di finanziarle e costruirle.

Qui non è ben chiaro chi la dovrebbe finanziare, e perché non la finanzia. Siccome c'è il libero mercato dell'ultraliberismo globale capitalista terminale colonialista cattolico e maschilista, dove la concorrenza trasforma tutti in tagliagole, dovrebbero essere tutti in fila per utilizzare il solare e tagliare la gola ai petrolieri e alla lobby nucleare.

Ma la caratteristica più importante della scelta solare è quella della microgenerazione diffusa sul territorio, dai tetti dei capannoni industriali a quelli delle case, alla costruzione di centrali termodinamiche non gigantesche legate e utili al territorio cittadino, senza monopoli né multinazionali a dettare legge sui prezzi, come accadrebbe sicuramente con il nucleare.

Qui purtroppo mi sfugge sempre il motivo per cui il monopolio sull'energia e male, mentre quello su scuola e sanità è un bene. E' un gran mistero.

Sono tali e tanti i pericoli e le assurdità del nucleare che i suoi sostenitori prezzolati hanno senza altro un profilo cinico e criminale, ben sapendo che la tecnologia solare può produrre la stessa quantità di energia a parità di denaro investito (smantellamento compreso) e non lascia eredità radioattive alla nostra terra.

E se ci pensate, è ben strano che questa volta il Vaticano non sia collegato in qualche modo al tutto.

carloooooo
Inviato: 4/7/2008 13:51  Aggiornato: 4/7/2008 13:51
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 9/7/2006
Da: marca gioiosa et amorosa
Inviati: 1386
 Re: Promemoria nucleare
Citazione:
Qui purtroppo mi sfugge sempre il motivo per cui il monopolio sull'energia e male, mentre quello su scuola e sanità è un bene.


Forse perché non importiamo dottori e maestre dall'Arabia Saudita?

lx_alfo_xl
Inviato: 4/7/2008 14:03  Aggiornato: 4/7/2008 14:06
Ho qualche dubbio
Iscritto: 3/9/2006
Da:
Inviati: 93
 Re: Promemoria nucleare
Citazione:
Qui purtroppo mi sfugge sempre il motivo per cui il monopolio sull'energia e male, mentre quello su scuola e sanità è un bene.


Chi è costui che afferma allo stesso tempo che un monopolio privato su scuola e sanità è un bene?

redna
Inviato: 4/7/2008 14:25  Aggiornato: 4/7/2008 14:46
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/4/2007
Da:
Inviati: 8095
 Re: Promemoria nucleare
Linucs
citazione
E se ci pensate, è ben strano che questa volta il Vaticano non sia collegato in qualche modo al tutto.
----
Probabilmente perchè oltre che all'acqua anche l'energia al vaticano si da gratis ! Poi se è nucleare o meno, cacchi nostri, no?
Ma se è uno stato non dovrebbe prodursi l'energia da se ?

pensatore
citazione

Le scorie nucleari non sono un problema, basta interrarle in un sito segreto, e comunque se la popolazione protestasse si potrà mandare l'esercito come per l'immondizia.
---
Con la differenza che le persone comincerebbero a morire e allora occorre dare spiegazioni. Anche l'esercito,messo a guardia potrebbe subire la stessa sorte.
Probabilmente chi parla di nucleare sono talmente incompetenti che non sanno distinguere fra scorie radiottive e 'altre' scorie.
(infatti se non se ne fosse accorta la germania, non ci accorgevamo che neli rifuti normali ce n'erano anche di radioattivi...)

C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
Ghilgamesh
Inviato: 4/7/2008 14:42  Aggiornato: 4/7/2008 14:42
Sono certo di non sapere
Iscritto: 27/10/2005
Da:
Inviati: 3001
 Re: Promemoria nucleare
Scusate, ho un problema di matematica ^__^

"439 sono i reattori nucleari funzionanti nel mondo (104 USA, 59 Francia, 55 Giappone, 31 Russia)"

Ce ne sono anche altre? E dove?
Perchè la somma di queste non mi da 439 ...


Detto questo, è ovvio che il dittator mafioso, voglia le centrali in Italia solo per far ulteriormente arricchire i suoi amici (mafiosi), quindi (fortunatamente) non le faranno mai ... anche se le pagheremo ...


fefochip
Inviato: 4/7/2008 15:37  Aggiornato: 4/7/2008 15:37
Sono certo di non sapere
Iscritto: 27/11/2005
Da: roma
Inviati: 7005
 Re: Promemoria nucleare
Citazione:
E' tutto molto bello, ma come possa il sole essere "democratico" resta un mistero


il concetto che ognuno può mettersi un pannello solare mentre non può costruirsi una mini centrale nucleare mi pare un concetto semplice no?

Citazione:
Qui non è ben chiaro chi la dovrebbe finanziare, e perché non la finanzia. Siccome c'è il libero mercato dell'ultraliberismo globale capitalista terminale colonialista cattolico e maschilista, dove la concorrenza trasforma tutti in tagliagole, dovrebbero essere tutti in fila per utilizzare il solare e tagliare la gola ai petrolieri e alla lobby nucleare.


questa affermazione non so perche mi ricorda come meccanismo di pensiero chi afferma che il complotto del 911 non può essere vero perche dovrebbero essere coinvolte troppe persone.....

non stanno in fila nello sfruttare il solare rispetto al nucleare per vari motivi a mio parere :
il nucleare garantisce ritorni piu rapidi di investimento lucrando sull'abbandono delle scorie al loro destino stoccandole in maniera non ottimale e quindi lucrando come si è fatto con le discariche abusive ...in altre parole si guadagna sulla distruzione di un territorio
il solare attualmente è una mezza presa per il culo tranne che per pannelli di ultimissima generazione(rubbia) e guarda tu il caso infatti i vecchi pannelli vengono usati per ricoprire infuttuosamente vaste distese di campi ora destinati all'agricoltura sempre "dimenticandosi" poi dello smaltimento dei pannelli a fine ciclo.
il nucleare è strettamente collegato allo sviluppo bellico perche tale tecnologia può consentire la costruzione di armi mentre con il sole non ci fai una ceppa attualmente in tal senso .
si potrebbero trovare altri motivi ma il concetto che credo ti sfugga(magari è una mia impressione) è che siamo in un meccanismo di concorrenza e capitalismo talmente miopi che non si guarda oltre il proprio naso e la propria esistenza .

Citazione:
Qui purtroppo mi sfugge sempre il motivo per cui il monopolio sull'energia e male, mentre quello su scuola e sanità è un bene. E' un gran mistero.

come ti hanno già fatto notare non vedo qui chi ha fatto paragoni del genere e come sempre detto l'energia nucleare la devi importare (a meno di essere produttori) quella solare te la puoi costruire da solo e istallare anche in piccolissime realtà come i condomini.
se non ritieni che dipendere da altre nazioni per l'energia sia una cosa negativa accomodati ma non aspettarti di essere condiviso.

Citazione:
E se ci pensate, è ben strano che questa volta il Vaticano non sia collegato in qualche modo al tutto.

mi sa che ti sei svegliato con il sedere scoperto ..chi ha nominato il vaticano? e poi come fai ad escluderlo?

più che "scoprirla" la verità si "capisce", inutile quindi insistere piu di tanto
tccom
Inviato: 4/7/2008 15:41  Aggiornato: 4/7/2008 15:43
Mi sento vacillare
Iscritto: 3/11/2005
Da: civitavecchia
Inviati: 903
 Re: Promemoria nucleare
Citazione:
Detto questo, è ovvio che il dittator mafioso, voglia le centrali in Italia solo per far ulteriormente arricchire i suoi amici (mafiosi), quindi (fortunatamente) non le faranno mai ... anche se le pagheremo ...


l'ultima volta che ho sentito una frase così vera era l'ultima volta che ho pronunciato il mio nome

Citazione:
Qui purtroppo mi sfugge sempre il motivo per cui il monopolio sull'energia e male, mentre quello su scuola e sanità è un bene. E' un gran mistero.

somigli sempre di più a quel mio compagno di scuola (mazziniana) che in primo liceo di storia conosceva solo la lega del peloponneso....e ogni volta che lo interrogavano, riusciva a parlare della lega del peloponneso
fenomeno

...gli Stati Uniti non ci hanno guadagnato nulla dall'11 settembre (c'è bisogno di dirlo?)...[].... Ragioniamo: chi ci guadagna quando piove? i produttori di ombrelli. Da questo si deduce che i produttori di ombrelli controllano la pioggia.
Orwell84
Inviato: 4/7/2008 16:42  Aggiornato: 4/7/2008 16:42
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 7/3/2006
Da: Ground Zero
Inviati: 1114
 Re: Promemoria nucleare
Avevo già tentato di discutere con l'autore, in altri *topic, esprimendo le mie perplessità su alcune sue convinzioni (basate a mio parere su dati errati o scarsa conoscenza), ma non avevo ricevuto risposta alcuna dall'interessato.

In ogni caso, non capisco come si possano avere i dati dell'eolico del 2006 se l'ultimo anno i cui dati sono resi disponibili dall'IEA è il 2005 [disponibile *qui].

Ora, dal link, facendo riferimento alle sole fonti citate nella discussione, ecco la produzione di EE nel mondo:

nucleare: 2.767.940 GWh (15,12% del totale)
eolico: 101.259 GWh (0,55% del totale)
solare fotovoltaico: 1.636 GWh (0,009% del totale)
solare termodinamico: 1.107 GWh (0,006% del totale)
solare totale (fotovoltaico + termodinamico): 2.743 GWh (0,015% del totale)


I dati sono ben diversi. Certo stiamo parlando di IEA, agenzia influenzata dalle lobby nucleariste italiane (tra cui la Loggia Peccei), ma in ogni caso mi sembra più attendibile della European Photovoltaic Industry Association. Risulta altrettanto fuori luogo confrontare la loro crescita quando si tratta di fonti aventi ordini di grandezza così diversi in rapporto al totale dell’energia prodotta, per non dire una mistificazione (così come dare come tempo di costruzione di una centrale nucleare 15 anni!). Infatti, se anche la tendenza reale nei prossimi anni corrispondesse esattamente alle previsioni qui riportate dall'autore dell'articolo, resterebbe comunque assolutamente insignificante il contributo percentuale dell’eolico (e a maggior ragione del solare) rispetto alle esigenze energetiche mondiali, della cui tendenza – fra l’altro – sarebbe assolutamente necessario tener conto anche in considerazione dell’aumento delle necessità energetiche dei paesi in via di sviluppo.

Quindi che piaccia o meno, risulta semplicemente fantascientifico pensare che il solare possa in futuro garantire disponibilità energetiche di massa. Sono i dati a dircelo. Si tratta di una tecnologia il cui impatto sulla produzione energetica mondiale è ancora da considerarsi del tutto irrilevante, in quanto esso si posiziona ovunque e costantemente su pesi percentuali abbondantemente al di sotto dell’1% del totale dell’energia prodotta, anche nei paesi nel quale esso è più sviluppato. Se qualcuno dovesse parlare di Spagna lo faccia tenendo presente che il solare fotovoltaico produce 78 GWh (0,027% del totale) contro i 57.539 GWh (19.56% del totale) del nucleare. Per la Germania siamo allo 0,21% contro il 27%. Tanto per citare due paesi virtuosi. Sia chiaro che questo non significa abbandonare la ricerca (anzi, ben venga), ma al contrario fare dei discorsi su presupposti quantomeno attendibili. Diverso è il discorso per l'eolico, le cui attuali potenzialità sono maggiori.


Citazione:
dal 1978 negli Usa e dal 1991 in Francia non sono state più costruite nuove centrali nucleari


Non capisco. Alcuni articoli di questo sito riportano link/fonti per ogni affermazione. Qui ci sono una decina di punti iniziali a cui supporto ci sono vaghi riferimenti bibliografici. Più che altro per una questione metodologica: leggere su luogocomune determinati articoli di carattere storico o economico per me è stata un'occasione per approfondire le mie conoscenze spostandomi al cartaceo. Al contrario qui pare di essere a Ballarò, in cui ci sono 8 inflazioni diverse e un P.I.L. per ogni partito.
Comunque, i fatti ci mettono davanti agli occhi una realtà che non è quella che tu descrivi.
Per esempio, nel 2007:

# Restarts after a long term shutdown:

* Browns Ferry 1, (1065 MW(e), PWR, USA) returned to the grid on 2 June after achieving criticality May 22 [*]

Al2012
Inviato: 4/7/2008 17:08  Aggiornato: 4/7/2008 17:08
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 25/10/2005
Da:
Inviati: 2158
 Re: Promemoria nucleare
Come sarebbe il mondo se l’energia fosse libera, abbondante e non inquinante ?

Tesla ha dato le indicazioni che, a quanto pare, non erano commercialmente e politicamente valide perché non controllabili da una elite…..

Tesla 10/10

“Capire … significa trasformare quello che è"
Aseptik
Inviato: 4/7/2008 18:54  Aggiornato: 4/7/2008 18:54
Ho qualche dubbio
Iscritto: 24/1/2007
Da: Messapia
Inviati: 139
 Re: Promemoria nucleare
Il solare termodinamico non ha bisogno di pannelli solari, con relativi problemi di smaltimento e di durata. http://www.enea.it/com/solar/linee/sist_parabolici.html

Inoltre vi rimando a questi 2 articoli di Carlo Bertani:
http://www.disinformazione.it/energia_adesso_o_mai_piu.htm
http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=4780

La politica è l’arte cortese di ottenere voti dai poveri e finanziamenti dai ricchi, promettendo di difendere gli uni dagli altri.
Oscar Ameringer
Jack74
Inviato: 4/7/2008 19:32  Aggiornato: 12/10/2008 16:02
So tutto
Iscritto: 13/3/2008
Da:
Inviati: 20
 Re: Promemoria nucleare
.

Jack74
Inviato: 4/7/2008 19:37  Aggiornato: 12/10/2008 16:03
So tutto
Iscritto: 13/3/2008
Da:
Inviati: 20
 Re: Promemoria nucleare
.

Jack74
Inviato: 4/7/2008 19:51  Aggiornato: 12/10/2008 16:03
So tutto
Iscritto: 13/3/2008
Da:
Inviati: 20
 Re: Promemoria nucleare
.

BlSabbatH
Inviato: 4/7/2008 21:31  Aggiornato: 4/7/2008 21:31
Mi sento vacillare
Iscritto: 10/9/2005
Da: Bergamo
Inviati: 837
 Re: Promemoria nucleare
comunque la via di mezzo sembra esserci.. ho postato pure nel forum ma nessuno mi caga

-- Under capitalism, man exploits man. Under communism, it's just the opposite. -- J.K. Galbraith
dangp
Inviato: 4/7/2008 23:55  Aggiornato: 4/7/2008 23:55
So tutto
Iscritto: 28/5/2008
Da:
Inviati: 20
 Re: Promemoria nucleare
Leggiucchiando di qua e di la ho capito che la tecnologia del torio è stata abbandonata a favore dell'uranio essenzialmente per una questione economica, le centrali sono più complesse e quindi costano di più.
Ciò vuol dire che siamo in ritardo con la ricerca e non se ne parlerà per decine di anni.
Per chi fosse interessato ai problemi legati alle centrali classiche ho montato questa sintesi di una conferenza sull'argomento:
Nucleare, sicurezza e salute

Atque ubi solitudinem faciunt pacem appellant.
Ladri di marmellate
Redazione
Inviato: 5/7/2008 0:36  Aggiornato: 5/7/2008 0:36
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: Promemoria nucleare
Blsabbath: "ho postato pure nel forum ma nessuno mi caga"

Se ti accontenti, ti ho cagato io. (A piagnucolare si porta sempre a casa qualcosa ).

blackbart
Inviato: 5/7/2008 9:48  Aggiornato: 5/7/2008 9:48
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 13/10/2007
Da:
Inviati: 1224
 Re: Promemoria nucleare
Le energie rinnovabili, a causa della loro bassa densità energetica, non sono in grado di supportare gli attuali consumi elettrici mondiali. Tantomeno sono in grado di sopperire all'energia prodotta dal petrolio, cosa che tradotta in elettricità significherebbe un raddoppio.

redna
Inviato: 5/7/2008 10:36  Aggiornato: 5/7/2008 10:36
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/4/2007
Da:
Inviati: 8095
 Re: Promemoria nucleare
blackbart
citazione
Le energie rinnovabili, a causa della loro bassa densità energetica, non sono in grado di supportare gli attuali consumi elettrici mondiali. Tantomeno sono in grado di sopperire all'energia prodotta dal petrolio, cosa che tradotta in elettricità significherebbe un raddoppio

----

....non sono in grado di supportare gli attuali consumi elettrici mondiali?

Con il consumo di LasVegas penso che si potrebbe fornire elettricità a mezza africa.
Quindi chi consuma indiscriminatamente sono i soliti noti.

I consumi elettrici mondiali prima bisogna vedere 'chi è' che li consuma e i modi che hanno di consumarli.

Non mettiamo il mondo intero allo stesso piano.I soliti quattro ne gioiscono.
Diciamo invece chesi vuol spacciare per vero che TUTTO il mondo ha energia.
Bufalata colossale....!

E ora stanno portando avanti la storiella che è SOLO il petrolio o SOLO il nucleare le uniche fonti 'economiche'.(nel senso che le loro fortune restano intatte o raddoppiano...)

Quello che temono, chi ha fatto dell'energia la loro fortuna, è che questa gli sfugga di mano.
La parola gratis o a basso costo non esiste. Se esiste è meglio scartarla a priori.
Si capisce che i seguaci (in nome della scienza... e del conseguente denaro)li seguono reverentemente.

C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
blackbart
Inviato: 5/7/2008 11:37  Aggiornato: 5/7/2008 11:37
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 13/10/2007
Da:
Inviati: 1224
 Re: Promemoria nucleare
redna:
Citazione:
Con il consumo di LasVegas penso che si potrebbe fornire elettricità a mezza africa.
Quindi chi consuma indiscriminatamente sono i soliti noti.


La tua osservazione è corretta.

Se per esempio gli Stati Uniti volessero produrre energia in modo autonomo e rinnovabile dovrebbero farlo in misura molto maggiore della media mondiale: non solo perchè consumano di più ma perchè sono anche una nazione ad alta densità di popolazione.
Sappiamo infatti che gli USA richiedono circa un quarto dell'energia consumata dall'intero pianeta (così è per il petrolio e in misura simile anche per la corrente elettrica). Ma la popolazione è appena un 6% di quella mondiale: ne consegue che ogni americano dovrebbe produrre energia elettrica con una densità almeno 5 volte superiore rispetto al resto del mondo.

edo
Inviato: 6/7/2008 8:20  Aggiornato: 6/7/2008 8:20
Sono certo di non sapere
Iscritto: 9/2/2006
Da: casa
Inviati: 4529
 Re: Promemoria nucleare

soter
Inviato: 6/7/2008 11:12  Aggiornato: 6/7/2008 11:12
Ho qualche dubbio
Iscritto: 9/9/2007
Da:
Inviati: 88
 Re: Promemoria nucleare
Si una gran fregatura questa dell'energia nucleare eppure nessuno lo dice con chiarezza. Solo in una puntata di Otto e Mezzo un esperto parlava con cognizione di causa del problema. Ma poi, con la fine delle risorse petrolifere, cosa di cui sono straconvinto, quale tipo di tecnologia ci salverà? Speriamo che abbiano qualche invenzione ancora nascosta che tireranno fuori all'ultimo dopo averci spremuto per bene.

blackbart
Inviato: 6/7/2008 12:26  Aggiornato: 6/7/2008 12:26
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 13/10/2007
Da:
Inviati: 1224
 Re: Promemoria nucleare
Citazione:
Si una gran fregatura questa dell'energia nucleare eppure nessuno lo dice con chiarezza.


Più che altro quelli che lo dicono con chiarezza vengono censurati.

Citazione:
Ma poi, con la fine delle risorse petrolifere, cosa di cui sono straconvinto, quale tipo di tecnologia ci salverà?


Dipende cosa significa "salvezza".
Di sicuro senza petrolio non sarebbe possibile mantenere questo livello di consumi energetici: alcuni dovrebbero necessariamente rivoluzionare il proprio stile di vita e seguirne uno molto più sobrio, altri non se ne accorgerebbero nemmeno e altri ancora, chissà, potrebbero anche trarre giovamento dal proprio azzeramento tecnologico e dalla conseguente adozione di nuove tecnologie.
Anche se, ne abbiamo ampiamente discusso nell'altra discussione (Ultimo contango a Parigi), il petrolio non si esaurirà mai.. almeno nel senso letterale del termine.

Ma ripeto: il solare terrestre non è comunque in grado, causa bassa densità energetica, di sostituire le fonti attuali.
In un un lontano (ma neanche tanto) futuro una rete di giganteschi satelliti potrebbe fornire energia sufficiente a rendere il solare una valida alternativa.. sono decenni che se ne fantastica e ora anche il dinamico duo Nasa/Pentagono è coinvolto. (Link).

padegre
Inviato: 9/7/2008 14:46  Aggiornato: 9/7/2008 14:46
Mi sento vacillare
Iscritto: 28/11/2007
Da:
Inviati: 496
 Re: Promemoria nucleare
- 439 reattori, ho posto in rilievo chi ne possiede di più,

Il miliardario Warren Buffet, noto per i suoi strepitosi successi economici, ha speso 13 milioni di dollari per uno studio che doveva confermare o meno la validità di un investimento in un centrale nucleare dell Idaho.
I risultati sono stati così negativi ida indurlo a rinunciare all'affare nonostante la grande spesa già sostenuta.
Questo dovrebbe far riflettere le persone serie (genere assente tra i nostri governanti). Solo l'intervento statale,con finanziamenti e incentivi consente di realizzare centrali nucleari con quel che le accompagna.
E il conto....a noi.
ciao a tutti e grazie per gli interventi-
paolo

redna
Inviato: 9/7/2008 15:46  Aggiornato: 9/7/2008 15:54
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/4/2007
Da:
Inviati: 8095
 Re: Promemoria nucleare
http://www.unita.it/view.asp?IDcontent=77003

Il nucleare fa ancora danni. Questa volta succede in Francia, a quaranta chilometri da Avignone. L’incidente risale a martedì sera, quando l’Agenzia per la sicurezza nucleare francese (Asn) ha comunicato che trenta metri cubi di una soluzione contenente 12 grammi d'uranio per litro si sono riversati in due fiumi dal sito nucleare di Tricastin a Bollene (Vaucluse).

La fuoriuscita si è verificata durante le operazioni di pulitura di una cisterna della centrale: i trentamila litri di liquido zeppo di uranio, sono finiti al suolo e si sono riversati in un canale adiacente, che li ha poi riversati nei fiumi La Gaffière e L'Auzon.

----
Il liquido è finito sul suolo e nel canale e quindi nei fiumi e qiuindi al mare.
La catena alimentare marina è praticamente inquinata. E le falde acquifere attraverso il suolo.
Questo per generazioni che non sono solo francesi.

C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)

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