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politica italiana : Destra, sinistra, oppure....
Inviato da Redazione il 18/4/2008 8:50:00 (5232 letture)

Di sicuro, nel bene o nel male, queste elezioni passeranno alla storia per aver segnato una decisa sconfitta della sinistra in genere, che fosse di governo (o presunto tale), come di opposizione, o presunta tale. Walter Veltroni infatti passa alla storia per essere l’unico leader che è riuscito a riportare una sconfitta senza aver nemmeno fatto in tempo a governare – come dire, è stato sconfitto già sulla parola - mentre Bertinotti passa alla storia per non avere mai governato nonostante avesse avuto, in passato, ampia possibilità di farlo. (Per governare si intende incidere sensibilmente su un qualunque aspetto importante della cosa pubblica, e non semplicemente comparire negli elenchi della maggioranza).

Fin troppo facile, quindi, parlare oggi di ”sconfitta della sinistra”. Ma in realtà, è mai esistita, questa sinistra?

Secondo la terminologia classica - quella fin de siècle, tanto per intederci – la sinistra è quell’ala dello schieramento ideologico che tende a privilegiare gli interessi dei cosidetti “lavoratori” su quelli dei cosiddetti “padroni”. La sinistra classica chiede “più soldi nella busta paga” del lavoratore, copertura assicurativa e medica generalizzata, protezione dei diritti individuali di fronte ai soprusi dell’imprenditore troppo rapace, ecc. ecc. A sua volta, nel sociale, la sinistra promuove tutti quei servizi che possano andare, ancora una volta, a favore del lavoratore: asili nido, trasporti efficienti, organizzazioni legali gratuite, ecc.

Insomma, per dirla in soldoni, la sinistra “viene incontro ai problemi del lavoratore”.

A guardarla bene, però, questa sinistra sembra quasi essere un sofisticato “braccio secolare” della destra, in quanto si proccupa, in ultima analisi, di migliorare la produttività complessiva del paese. Mentre è giustissimo, sacrosanto e intoccabile, che il lavoratore abbia una adeguata copertura assicurativa, questo alla fine si traduce – guarda caso - in una sua aumentata produttività complessiva: il metalmeccanico che si è fatto male sul lavoro, se adeguatamente protetto e ricompensato, non dovrà dannarsi a fare debiti per ripagare da solo le spese mediche, e quindi "mi ritorna prima" a lavorare in ferriera, sereno ed efficiente quanto prima.

Il lavoratore che trova i servizi pubblici funzionanti non rischia di far tardi al mattino, ...

... e “mi timbra il cartellino” con regolarità stupefacente.

Il lavoratore che trova adeguata rappresentazione legale rinuncia a “ribellarsi al sistema”, e si lascia docilmente impegolare in un percorso legale che durerà comunque degli anni, mentre continuerà tranquillamente a “venirmi in fabbrica” tutte le mattine.

Le madri che possono disporre degli asili nido non dovranno rinunciare al lavoro, e daranno comunque il massimo contributo possibile al ciclo produttivo, nonostante la bizzarra idea della maternità che la ha colte lungo il percorso.

In altre parole, quando ti obbligano a mettere la cintura di sicurezza non lo fanno certo “nel tuo interesse”, come ti dicono. Lo fanno per ridurre i costi ospedalieri dei troppi ricoveri che sarebbero dovuti a chi guida senza cintura. (Altrimenti, se fosse per il tuo interesse, ti proibirebbero anche di bere superalcolici. Invece quelli rendono bene, se consumati, e quindi nel loro caso “viene rispettato in pieno il tuo diritto alla libera scelta”. Siccome invece le teste rotte non producono denaro, ma incidono sui conti pubblici, in quei casi la tua libertà di scelta viene revocata, e la cintura devi metterla per forza.)

Tornando alla “sinistra” politica, la fregatura che questa comporta sembra quindi essere doppia: non solo il lavoratore deve dannarsi dal mattino alla sera (scioperi, elezioni, manifestazioni, proteste, sindacati, trattative infinite) per avere cento lire in più nella busta paga, ma alla fine tutto il suo sforzo si traduce comunque in una maggiore efficienza produttiva, i cui proventi rifluiscono - guarda caso - in tasche altrui.

Mentre con un semplice rincaro della benzina, o delle sigarette, si recuperano in fretta anche quelle cento lire in più che gli si è dovuto aggiungere nella busta paga.

Cornuti, e pure mazziati. Toh. Così impari a fidarti del sindacato.


***

E’ anche vero, d’altronde, che una sinistra intesa come “organizzazione sociale di tipo marxista” sia un’utopia ormai relegata alle pagine della storia. Si potrà discutere all’infinito se quello di Stalin fosse vero comunismo, oppure solo fascismo colorato di rosso, ma di fatto nessuno oggi pensa che una organizzazione sociale di quel tipo sia anche solo lontanamente ipotizzabile.

Che cosa resta, quindi, dietro a questa magica parola inafferrabile? E’ davvero possibile che il famoso “sogno di sinistra”, che quasi tutti hanno vissuto almeno una volta, in maniera più o meno intensa, nell’arco della loro esistenza, fosse solo uno specchietto per allodole senza nessuna possibilità di concretizzarsi in qualcosa di valido?

Forse la risposta sta tutta nelle parole. O meglio, nel senso recondito, trasversale, implicito, che noi diamo a certi vocaboli di ampio consumo, come appunto “sinistra”.

Vi sono infatti moltissime persone che per “sinistra” intendono semplicemente “una società più equa e giusta”, indipendentemente dalla effettiva organizzazione sociale. Queste persone parlano cioè di valori, e non di struttura sociale. Parlano di principi assoluti, e non di leggi temporanee. Parlano di etica universale, e non di pratica quotidiana.

Queste persone magari non sapranno come risolvere il problema della spazzatura in Campania, ma sanno che è profondamente ingiusto che un qualunque nostro concittadino debba scavalcare un muro di rifiuti marciscenti per andare a lavorare, mentre qualcun altro si arricchisce alle sue spalle grazie a questo.

Se cosi stanno le cose, però, non serve a nulla rivolgersi ai vari Veltroni, Fassino, D’Alema o Bertinotti, che come abbiamo visto sono solo dei cani da guardia del sistema produttivo, ma bisogna individuare prima di tutto i valori di fondo da perseguire, e solo in seguito “fare delle leggi” che li riflettano nel modo migliore possibile.

Attenzione, però, perchè qualcosa di simile avviene anche nella destra, e il fatto di essere di sinistra, per quanto molti lo credano, non significa affatto avere ragione per forza.

Anche la persona di destra ha i suoi valori, che sono magari basati su principi gerarchici invece che equalitari, che riconoscono certi privilegi invece di combatterli, che valorizzano certi comportamenti invece di disprezzarli, ma che comunque fanno capo a una filosofia che va rispettata in quanto tale: non tutti quelli di destra sono “fascisti col manganello”, e molti di loro mostrano anzi una lucidità di visione, una integrità morale e una coerenza di fondo che i loro corrispettivi di sinistra manco se la sognano.

E a questo punto sono certo che anche molte delle persone che si definiscono di destra rispettino e perseguano quei valori universali che spesso sono percepiti – erratamente - come prerogativa esclusiva della sinistra.

In altre parole, se destra e sinistra significano semplicemente “due campi da golf in più e due scuole pubbliche in meno”, o viceversa, allora va benissimo mantenere i parametri e la mentalità di scontro dualistica che abbiamo ereditato dal secolo scorso.

Altrimenti è forse giunto il momento di suggerire una diversa classificazione degli individui, che superi l’antagonismo di facciata, e veda riuniti da un lato gli strozzini, i vigliacchi, i prepotenti, i ladri, gli sfruttatori, le mezzane, i bugiardi le bagasce e i quaquaraquà di tutta Italia (e quanti ne vedo, della sinistra, in questo caso), e dall’altra le persone oneste, rispettose e rispettabili, disposte a lavorare senza rubare, pur di avere in cambio quanto gli spetta, disposte ad aiutare chi ne ha bisogno senza per questo incoraggiare la pigrizia, disposte a guadagnare il giusto se imprenditori, ma non necessariamente perseguire l’eccesso, e soprattutto persone in grado di fare delle scelte in piena autonomia individuale, pronte ad assumersi in pieno le responsabilità che derivano da tali scelte.

Portatemi un paio di persone così, e a quel punto potete anche raccontarmi che vengono dalla Luna, come schieramento politico, che non mi cambia nulla. Io con persone del genere so che potrei convivere serenamente e costruttivamente fin da adesso.

Massimo Mazzucco

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I commenti sono proprietà dei rispettivi autori. Non siamo in alcun modo responsabili del loro contenuto.
Autore Albero
Daniele
Inviato: 18/4/2008 9:08  Aggiornato: 18/4/2008 9:08
Ho qualche dubbio
Iscritto: 27/12/2005
Da: Trentino
Inviati: 128
 Re: Destra, sinistra, oppure....
Aderisco senza riserve a questo nuovo partito.
Anche se, ovviamente, non mi piace per nulla chiamarlo partito.
Daniele

LoneWolf58
Inviato: 18/4/2008 9:10  Aggiornato: 18/4/2008 9:10
Sono certo di non sapere
Iscritto: 12/11/2005
Da: Padova
Inviati: 4861
 Re: Destra, sinistra, oppure....
È quello che si palesa da tempo... la morte delle ideologie e delle contrapposizioni. Il fatto di per se non sarebbe un male se non fossero sostituite da un appiattimento verso l'individualismo e l'egoismo, è un momento cruciale.

La storia, come un'idiota, meccanicamente si ripete. (Paul Morand)
Il problema, però, è che ci sono degli idioti che continuano a credere che la storia non si ripeta. (LoneWolf58)
Ghilgamesh
Inviato: 18/4/2008 9:11  Aggiornato: 18/4/2008 9:11
Sono certo di non sapere
Iscritto: 27/10/2005
Da:
Inviati: 3001
 Re: Destra, sinistra, oppure....
La mia idea del perchè "la sinistra" ha perso, è che le persone considerate "di sinistra" in realtà, sono le uniche in Italia che ancora ragionano.

Mi spiego:

"La sinistra" rappresentata da Veltroni, è "la sinistra" delle banche, "la sinistra" degli inciuci, "la sinistra" che ha tutte le caratteristiche negative della destra, senza quelle positive. (legalità, onore, famiglia)

Chi ragiona se ne accorge e non può votarli.

Paradossalmente invece "la destra" rappresentata da Berlusconi, è la peggior forma di comunismo (lui usa i soldi nostri per continuare a farsi gli affari suoi e a delinquere, come nel caso europa7, piazza le sue mignottelle ovunque alla faccia della meritocrazia, censura e distorce la realtà molto peggio della peggior Pravda)

Una persona di destra, dotata di intelletto, ovviamente non vota per un mafioso, una persona di Destra è per la legalità.

Quindi, a sinistra in molti, hanno deciso di non essere più presi per il culo, boicottando Walter, a destra in molti, evidentemente, continuano a credere a un bugiardo patentato e delinquente.

Che tristezza ...

alexg
Inviato: 18/4/2008 9:23  Aggiornato: 18/4/2008 9:23
Ho qualche dubbio
Iscritto: 11/5/2006
Da: Sybar
Inviati: 179
 Re: Destra, sinistra, oppure....
Quoto.

L'atteggiamento fedele da tifosi, in politica, non solo e' dannoso, ma anche controproducente.

Ci sono Valori che appartengono all'ordine naturale delle cose, e appartengono all'Uomo.

Chi non li sente propri non e' umano, anche se ne ha l'aspetto.

Alessandro

Ci sono due errori che si possono fare lungo la via verso la verità...non andare fino in fondo, e non iniziare.

"Democrazia" è due lupi e una pecora che decidono ai voti cosa mangiare.
"Libertà" è la pecora ben armata che contesta il voto.
mpi
Inviato: 18/4/2008 9:38  Aggiornato: 18/4/2008 9:38
Mi sento vacillare
Iscritto: 5/3/2007
Da:
Inviati: 329
 Re: Destra, sinistra, oppure....
Unitevi uomini di buona volontà.

Massimo sono belle parole ma generiche , non portano a nulla.


Qui al di là delle ideologie ci dovrebbero essere dei punti in comune, condivisi da tutti, che sono a loro volta frutto delle lotte del passato
x es :

1 lo stato deve rimanere separato dalla chiesa
2 la mafia è un cancro che deve essere estirpato
3 lo stato deve rispettare le libertà individuali del cittadino
4 i cittadini devono sostenere lo stato in un rapporto di solidarietà

Come faccio a convivere con persone che non accettano neanche i principi basilari della vita civile ?

Di cosa discutiamo se il nostro futuro premier ha dato dell' eroe ad un personaggio, provato in più processi , mafioso ?

Di cosa discutiamo se i nostri politici , di tutti gli schieramenti , danno più peso alle parole di un cardinale piuttosto che al volere di una società secolarizzata ?

Poi è naturale che io che sono di sinistra in italia mi sento più vicino ai liberali tedeschi che non ai comunisti di casa nostra...

mangog
Inviato: 18/4/2008 9:38  Aggiornato: 18/4/2008 9:39
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 5/1/2007
Da:
Inviati: 2857
 Re: Destra, sinistra, oppure....
Non bevo alcolici, non fumo, non mangio roba grassa e dolci.. non mi stresso, guido l'auto in maniera esemplare, insomma mi preoccupo in prima persona di me stesso. Potrei chiedere una riduzione delle mie aliquote irpef?.. Sono potenzialmente, un non-cliente degli ospedali, e dell'inps (che mi dovrebbe pagare in caso di malattia )..insomma sono una fonte di risparmio per lo stato. Cosa ottengo in cambio? Io chiedo un premio.
Ovviamente ho esagerato.. ih ih.

mangog
Inviato: 18/4/2008 10:05  Aggiornato: 18/4/2008 10:05
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 5/1/2007
Da:
Inviati: 2857
 Re: Destra, sinistra, oppure....
Citazione:

Altrimenti è forse giunto il momento di suggerire una diversa classificazione degli individui, che superi l’antagonismo di facciata, e veda riuniti da un lato gli strozzini, i vigliacchi, i prepotenti, i ladri, gli sfruttatori, le mezzane, i bugiardi le bagasce e i quaquaraquà di tutta Italia (e quanti ne vedo, della sinistra, in questo caso), e dall’altra le persone oneste, rispettose e rispettabili, disposte a lavorare senza rubare, pur di avere in cambio quanto gli spetta, disposte ad aiutare chi ne ha bisogno senza per questo incoraggiare la pigrizia, disposte a guadagnare il giusto se imprenditori, ma non necessariamente perseguire l’eccesso, e soprattutto persone in grado di fare delle scelte in piena autonomia individuale, pronte ad assumersi in pieno le responsabilità che derivano da tali scelte.

Portatemi un paio di persone così, e a quel punto potete anche raccontarmi che vengono dalla Luna, come schieramento politico, che non mi cambia nulla. Io con persone del genere so che potrei convivere serenamente e costruttivamente fin da adesso


I 4 vangeli suggeriscono qualcosa? ....

vernavideo
Inviato: 18/4/2008 10:22  Aggiornato: 18/4/2008 10:22
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 29/3/2006
Da: Lussemburgo
Inviati: 1200
 Re: Destra, sinistra, oppure....
Ciao Massimo
La cosa vermamente ironica e' che, estremizzando, le idologie di destra e sinistra sono assolutamente equivalenti (si pensi al movimento sociale vs la Socialdemocrazia- o al regime nazionalsocialista di goebbels e al socialismo rivoluzionario sfociato nealla rivoluzione russa) due faccie della stessa medaglia o due medaglie con la stessa faccia?

Ciao,
Stefano

Ogni critica circostanziata e tecnicamente pertinente sarà utile a tutti per capire meglio i termini della questione
mpi
Inviato: 18/4/2008 10:29  Aggiornato: 18/4/2008 10:29
Mi sento vacillare
Iscritto: 5/3/2007
Da:
Inviati: 329
 Re: Destra, sinistra, oppure....
ma dipende a quale destra fai riferimento , il fascismo e il nazismo sono appunto distorsioni del socialismo , che nasce internazionalista , in chiave nazionalista

di socialismi ce ne sono tanti ma tanti....

tccom
Inviato: 18/4/2008 10:29  Aggiornato: 18/4/2008 10:34
Mi sento vacillare
Iscritto: 3/11/2005
Da: civitavecchia
Inviati: 903
 Re: Destra, sinistra, oppure....
ciao massimo,

il tuo discorso non fa una piega, ma secondo me parte da un presupposto sbagliato: in teoria la contrapposizione tra "buoni" e "cattivi" non dovrebbe esistere.

Il rispetto non dovrebbe essere l'argomento di una disputa politica, dialettica o di qualsiasi tipo tu voglia, ma dovrebbe far parte della normale interazione tra persone
; è evidente, quindi, che c'è qualcosa che non va se una parte deve "lottare" per ottenere dall'altra parte un cambiamento che con l'evoluzione avrebbe dovuto essere nel normale divenire.
Quindi penso che non stiamo parlando di politica quando il problema principale e come evitare che il paese venga preso in mano da mafiosi, farabutti e tutta la sequela che hai abilmente sciorinato alla fine dell'articolo.
Il nostro è un paese profondamente ignorante per quel che riguarda la cosiddetta coscienza sociale....è la cultura in questo senso richiede tempi biblici per essere acquisita......ma bastano 15 anni di berlusconismo e di una sinistra che non sa che fare di fronte al leviatano, perchè svanisca nello scarico del cesso.
E con la stessa velocità di....di....ci siamo capiti

...gli Stati Uniti non ci hanno guadagnato nulla dall'11 settembre (c'è bisogno di dirlo?)...[].... Ragioniamo: chi ci guadagna quando piove? i produttori di ombrelli. Da questo si deduce che i produttori di ombrelli controllano la pioggia.
titano75
Inviato: 18/4/2008 10:49  Aggiornato: 18/4/2008 10:49
Mi sento vacillare
Iscritto: 22/4/2005
Da: Roma
Inviati: 704
 Re: Destra, sinistra, oppure....
Penso che sia chiaro a tutti quanti che... " andando troppo a destra si finisce inevitabilmente troppo a sinistra.... " tutto si muove in un cerchio ... non ci sono rette parallele nei pensieri ideologici.... non si scappa ....

E penso anche un'altra cosa... oggi dovremmo cominciare un pò tutti a dissociarci da "ideologie" attempate e bigotte... forse bisognerebbe cominciare ad uscire da certi schemi e passare ad altri.. ( sempre schemi purtroppo... )

Emiliano

a faccià in giù su di uno specchio d'acqua....
ascolto il mondo e vedo il fondo...
neoprog
Inviato: 18/4/2008 11:06  Aggiornato: 18/4/2008 11:06
Mi sento vacillare
Iscritto: 21/1/2006
Da:
Inviati: 422
 Re: Destra, sinistra, oppure....
Personalmente penso che più che una sconfitta per la sinistra, si tratti invece di una sorta di "derattizzazione", operata dai suoi stessi elettori che, a parte quelli nord, hanno optato per l'astensionismo.
I rappresentanti della sinistra radical chic sono stati licenziati in tronco dai loro referenti elettorali.
Purtroppo, come i ratti che resistono al veleno, qualcuno è ancora duro a morire ed è stato visto aggirarsi in qualche studio televisivo.
La cosa più preoccupante però, è che ancora essi non si siano resi conto della portata dei loro danni, e continuano nella loro tronfia presunzione ipocrita, a non ritenersi responsabili, cercando il motivo della disfatta nelle più assurde giustificazioni.
Sono ancora sopra il piedistallo, inconsapevoli che il terreno sotto è franato.
saluti

D'you know that one day
We will turn the world upside down
D'you know that one day
We will clean the world inside out
vernavideo
Inviato: 18/4/2008 11:24  Aggiornato: 18/4/2008 11:24
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 29/3/2006
Da: Lussemburgo
Inviati: 1200
 Re: Destra, sinistra, oppure....
Comunque trovo una perdita di tempo parlare di destra e sinistra in um momento storico come questo, dove viviamo una vera e propria crisi della democrazia. Analizzare qui' il perche' non servirebbe a niente oltre ad essere impraticabile.

Perche' invece non fare uscire in home un articolo sul trattato di lisbona e le sue conseguenze sulla vita democratica di tutti noi?

Ciao,
stefano

Ogni critica circostanziata e tecnicamente pertinente sarà utile a tutti per capire meglio i termini della questione
gubbo
Inviato: 18/4/2008 12:18  Aggiornato: 18/4/2008 12:18
Mi sento vacillare
Iscritto: 20/6/2006
Da: Un mondo ipocrita
Inviati: 634
 Re: Destra, sinistra, oppure....

"Io giudico l'uomo, nella sua coscienza, l'essere vivente più incosciente che popoli questa terra" ; dovrebbe essere mia ma non ne sono sicuro
Oldboy
Inviato: 18/4/2008 12:21  Aggiornato: 18/4/2008 12:21
Mi sento vacillare
Iscritto: 20/7/2007
Da:
Inviati: 411
 Re: Destra, sinistra, oppure....
Mazzucco,

nessuno ha mai detto che quello di Stalin fosse "vero comunismo".
Nemmeno Stalin.

Né Lenin né Stalin né Mao hanno mai detto di avere realizzato il comunismo.
Basta leggere "Stato e rivoluzione" di Lenin, per vedere che fra capitalismo e comunismo ci deve essere una (lunga) transizione, chiamata socialismo.

E' questo che si è tentato di realizzare in Unione Sovietica e in Cina (fino alla morte di Mao, prima che la Cina si trasformasse nel regime capitalista e fascista che è oggi.)

A prescindere da questa imprecisione, non è davvero il caso di rinunciare allo strumento più efficace e affilato per comprendere la società.
Questo strumento rimane il marxismo.

Il pensiero debole - o debolissimo - non porta a capire granché, e tantomeno a cambiare granché.

titano75
Inviato: 18/4/2008 12:28  Aggiornato: 18/4/2008 12:28
Mi sento vacillare
Iscritto: 22/4/2005
Da: Roma
Inviati: 704
 Re: Destra, sinistra, oppure....
Citazione:
Il pensiero debole - o debolissimo - non porta a capire granché, e tantomeno a cambiare granché.


non ho ben capito il tuo intervento... potresti spiegarti meglio ??
grazie
Emiliano

a faccià in giù su di uno specchio d'acqua....
ascolto il mondo e vedo il fondo...
Oldboy
Inviato: 18/4/2008 12:32  Aggiornato: 18/4/2008 12:32
Mi sento vacillare
Iscritto: 20/7/2007
Da:
Inviati: 411
 Re: Destra, sinistra, oppure....
Con "pensiero debole" intendo una concezione filosofica che respinge le (cosiddette) ideologie, con particolare riferimento al marxismo.

Marxismo che è - e rimane - lo strumento più efficace e tagliente per comprendere la società, la politica, l'economia e la loro storia.
Quindi non mi pare proprio il caso di rinunciarvi.

titano75
Inviato: 18/4/2008 12:43  Aggiornato: 18/4/2008 12:43
Mi sento vacillare
Iscritto: 22/4/2005
Da: Roma
Inviati: 704
 Re: Destra, sinistra, oppure....
ma sfociare in un'ideologia "marxista" non sarebbe un pò fuori tempo e fuori "chiave".....
insomma... dal mio punto di vista è un pò una stonatura sociale rapportata ai giorni nostri...

emiliano

a faccià in giù su di uno specchio d'acqua....
ascolto il mondo e vedo il fondo...
cecio
Inviato: 18/4/2008 12:52  Aggiornato: 18/4/2008 12:52
Ho qualche dubbio
Iscritto: 3/10/2005
Da: Monza/Milano
Inviati: 54
 Re: Destra, sinistra, oppure....
caro Massimo

qui ora mi prenderò le mazzate immagino, ma non posso non dire pubblicamente che il Movimento Umanista (e il suo progetto del "Partito Umanista") sono nati proprio come una risposta ideologicamente ben fondata (e in parte anche organizzata) a tutto lo sfacelo che stiamo vivendo.

posso accettare critiche.. benvengano!
non siamo certo noi a dire di avere la verità in mano o che la nostra organizzazione è indiscutibile.

il mio invito oggi è quello di sapere che nel mondo non siamo soli.. mai come oggi sto vivendo la convergenza.. o quanto meno l'avvicinamento e l'interazione di così tanta gente dalle idee e provenienze più diverse.. a cercare quella voglia di agire insieme verso una meta condivisa.

a chi volesse approfondire un po' segnalo il mio blogghettino http://cecio.krur.com/

se poi è d'interesse qui il tema torno volentieri!
(l'ultima volta che avevo parlato di progetti umanisti qui non ero stato ben accettato :)


ciao!
stefano

yarebon
Inviato: 18/4/2008 13:09  Aggiornato: 18/4/2008 13:09
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 25/10/2005
Da:
Inviati: 2366
 Re: Destra, sinistra, oppure....
la sconfitta della sinistra radicale è una buona notizia, proprio la sinistra radicale, come esposto in un certo modo anche dall'articolo, stava cercando di portare il suo elettorato verso l'accettazione dello status-quo, allontanando il suo elettorato da un'aspirazione più rivoluzionaria che invece dovrebbe avere, avvicinandolo ad un "liberalismo" di sinistra (nozione interessante che ho trovato nel blog ripensare marx, non me ne vogliano i sostenitori del libero mercato, ci siamo capiti di che liberalismo si parla), portando il suo elettorato verso un moderatismo e una visione centrista, gli elettori non sono fessi e hanno punito questi finti "estremisti", a cui la poltrona ha dato un pò alla testa.

anpetr
Inviato: 18/4/2008 14:01  Aggiornato: 18/4/2008 14:01
So tutto
Iscritto: 16/4/2008
Da:
Inviati: 1
 Re: Destra, sinistra, oppure....
il subcomandante con il resto della "truppa" se l'è cercata...

Spooky_max
Inviato: 18/4/2008 14:02  Aggiornato: 18/4/2008 14:02
Ho qualche dubbio
Iscritto: 11/9/2007
Da: vetrina
Inviati: 99
 Re: Destra, sinistra, oppure....
Quoto gli interventi di Oldboy, yarebon e neoprog

vernavideo:
Citazione:
La cosa veramente ironica e' che, estremizzando, le idologie di destra e sinistra sono assolutamente equivalenti (si pensi al movimento sociale vs la Socialdemocrazia- o al regime nazionalsocialista di goebbels e al socialismo rivoluzionario sfociato nealla rivoluzione russa) due faccie della stessa medaglia o due medaglie con la stessa faccia?

Il tuo punto di vista è incompleto. Il socialismo sostiene che il proletariato non ha nazione, è internazionalismo. Ed è il contrario del nazionalismo
Cogliere bene questa differenza era più che altro compito dei nostri nonni. Adesso le cose sono molto cambiate, e direi peggiorate. Oggi è la borghesia che non ha nazione. Il proletariato oltre a mantenere molti dei difetti di allora, ha perso gran parte della sua consapevolezza di classe adagiandosi sulle conquiste delle lotte del passato e facendosi ingannare da una guida dirigenziale e rappresentativa ingannevole e complice.

Max "the spooky"

"The future is unwritten" John Graham Mellor
neoprog
Inviato: 18/4/2008 14:42  Aggiornato: 18/4/2008 14:42
Mi sento vacillare
Iscritto: 21/1/2006
Da:
Inviati: 422
 Re: Destra, sinistra, oppure....
Max "the spooky"

"The future is unwritten" John Graham Mellor

Al secolo Joe lo "strimpellatore"
Starà alzando la polvere,(come in Rock the casbha), anche lassù dov'è finito.

Inoltre quoto il tuo concetto.
La globalizzazione non è nient'altro che l'internazionalismo borghese.

D'you know that one day
We will turn the world upside down
D'you know that one day
We will clean the world inside out
vernavideo
Inviato: 18/4/2008 15:59  Aggiornato: 18/4/2008 15:59
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 29/3/2006
Da: Lussemburgo
Inviati: 1200
 Re: Destra, sinistra, oppure....
Ciao Spooky_max
Citazione:
Il tuo punto di vista è incompleto.

Assolutamente!
Quello che volevo dire e' solo che entrambi Il nazismo o nazionalsocialismo e il comunismo reale, sono inultima analisi, degenerazioni del socialismo, e non a caso usano terminologie simili.

Continuo comunque a pensare che discutere di queste peraltro importanti questioni, sia di secondaria importanza rispetto a ben piu' immediati pericoli per quei pochi diritti che ci sono rimasti (ivi compreso quello di scrivere su questo forum)

Rinnovo quindi l'invito a Massimo per segnalare in home gli sviluppi delle notizie relative al trattato di lisbona di prossima introduzione, discusse al momento solo nel forum:
http://www.luogocomune.net/site/modules/newbb/viewtopic.php?topic_id=4290&forum=45&post_id=116389#forumpost116389

Ciao,
Stefano

Ogni critica circostanziata e tecnicamente pertinente sarà utile a tutti per capire meglio i termini della questione
nike
Inviato: 18/4/2008 16:44  Aggiornato: 18/4/2008 16:58
Mi sento vacillare
Iscritto: 7/3/2006
Da:
Inviati: 845
 Re: Destra, sinistra, oppure....
Se ho compreso l’articolo, “essere di destra” sarebbe meno ipocrita, che “essere di sinistra”; come la mettiamo però con quella cosa , tutta di destra, del privilegio, delle categorie professionali, e la sua difesa? Non è forse per questo che “ha vinto la Lega”? Prevedo peste e carestia… ma non è questo il punto: quando i leghisti vedranno la loro ideologia politica finalmente applicata, a mio avviso ne vedremo delle belle.
Si parla molto, recentemente, dal dopo elezioni, della cultura politica leghista, e di come si sia affermata così massicciamente. A differenza della sinistra che oramai era solamente una sorta di “aristocrazia politica” le va riconosciuto, alla Lega intendo, il merito di aver saputo come parlare alle persone e ascoltare le esigenze, delle persone. Nell’articolo si dice Citazione:
: Tornando alla “sinistra” politica, la fregatura che questa comporta sembra quindi essere doppia: non solo il lavoratore deve dannarsi dal mattino alla sera (scioperi, elezioni, manifestazioni, proteste, sindacati, trattative infinite) per avere cento lire in più nella busta paga, ma alla fine tutto il suo sforzo si traduce comunque in una maggiore efficienza produttiva, i cui proventi rifluiscono - guarda caso - in tasche altrui…………………………………………..

…………………….…..Cornuti, e pure mazziati. Toh. Così impari a fidarti del sindacato.


Attenzione però, perché il sindacato non è oramai per forza rappresentanza “della cultura di sinistra” a tutti i costi, e comunque ci sono i sindacati di destra. Ma se parliamo di sindacato in quanto cultura politica di sinistra, anzi: proprio perché il sindacato è ahimè rimasto uguale a sé stesso per anni ha paradossalmente “difeso dei privilegi”. Gli anni che stiamo vivendo nel campo del lavoro abbisognerebbero di riforme , poiché oggi non esistono più solo i lavoratori dipendenti, ma anche i lavoratori in regime di precarietà.
A loro chi ci pensa? Ma soprattutto: alle categorie come chennesò i tassisti, i farmacisti, ma anche categorie ben più privilegiate da sempre come i professionisti, avvocati, commercialisti etc., che non transigono su il liberismo del mercato proposto dalla sinistra vedi le liberalizzazioni di Bersani, :
[...]Decreto Bersani (2007)
Il decreto Bersani (Dl 223/2006, definitivamente convertito con la Legge n. 248 del 4 agosto 2006), noto anche come "decreto sulle liberalizzazioni", è un decreto legge proposto dal ministro dello Sviluppo economico Pier Luigi Bersani emanato il 4 luglio 2006.

Le misure contenute nel decreto si proponevano di rendere più dinamico il mercato, tutelare i consumatori.......


Com’è che votano tutti Lega e a destra? Per una più trasparente politica di mercato, per un più giusto liberismo? Ma per favore. Non sarebbe più corretto dire per difendere la propria categoria? Quella alla quale appartengono? Questa è politica di destra, ma ha sempre funzionato per i privilegiati, non per la piccola borghesia. La destra e in particolare la Lega non potrà mai difendere il comune cittadino: se la sinistra radicale, chiamiamoli comunisti va, non ha saputo aggiornarsi ed è purtroppo sfociata nel conservatorismo, figuriamoci la destra che storicamente è r e a z i o n a r i a .

Citazione:
Quelli che creano sono duri di cuore. Nietzsche, Friedrich. Così parlò Zarathustra: II, Dei compassionevoli
Redazione
Inviato: 18/4/2008 17:14  Aggiornato: 18/4/2008 17:14
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: Destra, sinistra, oppure....
MPI: "Massimo sono belle parole ma generiche , non portano a nulla."

Quando faccio articoli così, "sono parole che non portano a nulla". Quando faccio proposte concrete, "non servono a niente". Che ti devo dire? Sono una persona assolutamente inutile.

marcocedol
Inviato: 18/4/2008 18:00  Aggiornato: 18/4/2008 18:00
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 30/6/2006
Da: Torino
Inviati: 1340
 Re: Destra, sinistra, oppure....
Complimenti Massimo per l'ottima analisi, quanto mai lucida ed illuminante.
Credo che le parole quando hanno un senso non siano mai inutili, così come non lo è sicuramente colui che le scrive.

Pyter
Inviato: 18/4/2008 18:12  Aggiornato: 18/4/2008 18:16
Sono certo di non sapere
Iscritto: 15/9/2006
Da: Sidonia Novordo
Inviati: 6250
 Re: Destra, sinistra, oppure....
webmaster:
Altrimenti è forse giunto il momento di suggerire una diversa classificazione degli individui, che superi l’antagonismo di facciata, e veda riuniti da un lato gli strozzini, i vigliacchi, i prepotenti, i ladri, gli sfruttatori, le mezzane, i bugiardi le bagasce e i quaquaraquà di tutta Italia (e quanti ne vedo, della sinistra, in questo caso), e dall’altra le persone oneste, rispettose e rispettabili, disposte a lavorare senza rubare, pur di avere in cambio quanto gli spetta, disposte ad aiutare chi ne ha bisogno senza per questo incoraggiare la pigrizia, disposte a guadagnare il giusto se imprenditori, ma non necessariamente perseguire l’eccesso, e soprattutto persone in grado di fare delle scelte in piena autonomia individuale, pronte ad assumersi in pieno le responsabilità che derivano da tali scelte.

Tutto assolutamente giusto.Mi ci vedo, se non fosse per un piccolo particolare:
perchè nel primo gruppo ci sono le "bagasce"? Sono tra le poche che fanno bene il loro mestiere. Forse è per questo che vengono continuamente
"bistrattate". Se fossero anzi "regolarizzate" sai che "impennata" del "PIL".
--------------------------------------------------------

Si potrà discutere all’infinito se quello di Stalin fosse vero comunismo, oppure solo fascismo colorato di rosso, ma di fatto nessuno oggi pensa che una organizzazione sociale di quel tipo sia anche solo lontanamente ipotizzabile.

Si potrebbe però anche discutere all'infinito se quella di oggi sia una democrazia,oppure un fascismo colorato di stelle (a 5 o a 6 punte, a seconda dei gusti) e strisce.Però sarebbe interessante svolgere un compito in classe del tipo:
Traccia un profilo politico-sociale-culturale dell'URSS, poi uno dell'Italia di oggi.Quindi illustra cinque punti ( ) che dimostrino il regime dittatoriale del primo, e cinque punti che dimostrino la democraticità del secondo.
------------------------------------------------------------
Sono una persona assolutamente inutile.

Però sei arrivato al livello di Berlusconi investendo un capitale molto inferiore.
Mi sembra un buon punto di partenza.

"Nessuno ha il diritto di fare quel che desidera, ma tutto è organizzato per il meglio." (Antico decreto reale tolemaico)
Luiggio
Inviato: 18/4/2008 18:27  Aggiornato: 18/4/2008 18:27
So tutto
Iscritto: 15/4/2008
Da:
Inviati: 22
 Re: Destra, sinistra, oppure....
Io in Sicilia ho votato per Sonia Alfano.
E' la prima volta che sono stato orgoglioso di votare qualcuno!

Prima ho sempre votato a sinistra e non è che fossi mai stato comunista però da piccolo vedevo Tunnel e Avanzi su Raitre e forse era quello che mi aveva convinto più di tutto.

E' difficile uscire da una convinzione cosi radicata, c'è la fede di mezzo e gli strascichi te li porti dietro.

Ancora oggi mi viene difficile affiancare la parola Comunismo a qualcosa di cattivo, passerà un po' di tempo prima che questa parola come la parola Fascismo non mi faccia più effetto.

L'unico ideale che ho per ora è che una persona onesta anche non capacissima sicuramente riuscirà a governare meglio di un capacissimo disonesto.

In questo momento sto parlando con un ragazzo che er di destra che ha sostenuto Sonia Alfano fortissimamente e mi ha detto che era di destra perchè credeva nella meritocrazia.\

Fa ridere pensare alla destra attuale affiancata alla parola meritocrazia e alla sinistra con il concetto di redistribuzione del benessere.

mangog
Inviato: 18/4/2008 18:38  Aggiornato: 18/4/2008 18:38
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 5/1/2007
Da:
Inviati: 2857
 Re: Destra, sinistra, oppure....
Citazione:

Autore: Luiggio Inviato: 18/4/2008 18:27:26

Io in Sicilia ho votato per Sonia Alfano.
E' la prima volta che sono stato orgoglioso di votare qualcuno!

Prima ho sempre votato a sinistra e non è che fossi mai stato comunista però da piccolo vedevo Tunnel e Avanzi su Raitre e forse era quello che mi aveva convinto più di tutto.

E' difficile uscire da una convinzione cosi radicata, c'è la fede di mezzo e gli strascichi te li porti dietro.

Ancora oggi mi viene difficile affiancare la parola Comunismo a qualcosa di cattivo, passerà un po' di tempo prima che questa parola come la parola Fascismo non mi faccia più effetto.

L'unico ideale che ho per ora è che una persona onesta anche non capacissima sicuramente riuscirà a governare meglio di un capacissimo disonesto.

In questo momento sto parlando con un ragazzo che er di destra che ha sostenuto Sonia Alfano fortissimamente e mi ha detto che era di destra perchè credeva nella meritocrazia.\

Fa ridere pensare alla destra attuale affiancata alla parola meritocrazia e alla sinistra con il concetto di redistribuzione del benessere.


Lo sbaglio della sinistra, se cosi' si puo' dire, e' averla sempre mischiata con il comunismo simboleggiato da falce e martello ( nel 2008 dovrebbero sostituire la falce con la tastiera tanto per un aggiornamento) Forse la colpa e' dei comunisti?
O meglio puo' esistere una sinistra senza il comunismo? Secondo i comunisti no, secondo Veltroni ( ex-comunista convertito in tempi sospetti ) si.

Redazione
Inviato: 18/4/2008 18:42  Aggiornato: 18/4/2008 18:43
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: Destra, sinistra, oppure....
PYTER: Per bagasce intendevo quelle politiche. Le altre sono delle professioniste che hanno scelto un mestiere come un altro, e che hanno per questo tutto il mio rispetto. E' gente che lavora, e si fanno pure un bel mazzo per portare a casa i loro soldi, quindi se li meritano in pieno.

mangog
Inviato: 18/4/2008 18:50  Aggiornato: 18/4/2008 18:50
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 5/1/2007
Da:
Inviati: 2857
 Re: Destra, sinistra, oppure....
Citazione:

Autore: Redazione Inviato: 18/4/2008 18:42:28

PYTER: Per bagasce intendevo quelle politiche. Le altre sono delle professioniste che hanno scelto un mestiere come un altro, e che hanno per questo tutto il mio rispetto. E' gente che lavora, e si fanno pure un bel mazzo per portare a casa i loro soldi, quindi se li meritano in pieno.


Pero' le bagasce nostrane in Italia non pagano mai le tasse. Mi metto a fare la bagascia anche io. Mi viene in mente il film di Pippo Franco.. zucchero miele e peperoncino... lui con la parrucca.

Oldboy
Inviato: 18/4/2008 19:01  Aggiornato: 18/4/2008 19:05
Mi sento vacillare
Iscritto: 20/7/2007
Da:
Inviati: 411
 Re: Destra, sinistra, oppure....
Sarà un caso, ma la prima volta che la cosiddetta sinistra rinuncia a falce e martello - e alla denominazione "comunista" - viene clamorosamente abbandonata dagli elettori.

(Nel 2006, non nell'Ottocento, Rifondazione e Comunisti Italiani avevano preso il 10% dei voti, con il loro vecchio simbolo...)

In politica anche i simboli sono importanti, specie quando hanno una lunga e gloriosa storia.

Eppure, qualcuno trae dall'ultimo tracollo elettorale la conclusione che gli elettori non vogliono più sentir parlare di comunismo.

(Forse sarebbe più logico pensare il contrario...
Anche considerato l'1% di voti che è andato ai due unici partiti che si richiamavano - nel simbolo - al comunismo.
L'1% non è molto, forse, ma parliamo comunque di circa 370.000 voti.)

BlSabbatH
Inviato: 18/4/2008 19:13  Aggiornato: 18/4/2008 19:13
Mi sento vacillare
Iscritto: 10/9/2005
Da: Bergamo
Inviati: 837
 Re: Destra, sinistra, oppure....
Citazione:
Sono potenzialmente, un non-cliente degli ospedali, e dell'inps (che mi dovrebbe pagare in caso di malattia )..insomma sono una fonte di risparmio per lo stato. Cosa ottengo in cambio? Io chiedo un premio.

vorrà dire che il bambino down-spastico-focomelico-cieco-distrofico eccetera pagherà di più. Se l'è cercata lui, sua madre poteva pregare di più. Ci penseranno enti ad alta efficienza quali la caritas, il rotary club e matteo marzotto.
Citazione:
A prescindere da questa imprecisione, non è davvero il caso di rinunciare allo strumento più efficace e affilato per comprendere la società.
Questo strumento rimane il marxismo.

proletari di tutto il mondo unitevi! e tirate la catena please.
Citazione:
Pero' le bagasce nostrane in Italia non pagano mai le tasse

chissà chi è che preme per l'illegalità..

p.s. sono 2.. una inizia con M l'altro con V

-- Under capitalism, man exploits man. Under communism, it's just the opposite. -- J.K. Galbraith
Lestaat
Inviato: 18/4/2008 19:51  Aggiornato: 18/4/2008 19:51
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 27/7/2005
Da: Perugia
Inviati: 1774
 Re: Destra, sinistra, oppure....
Favoloso articolo Massimo.
Straquoto ogni singola parola.

In nomine libertatis vincula edificamus.
In nomine veritatis mendacia efferimus.
ghiroppa
Inviato: 18/4/2008 20:35  Aggiornato: 18/4/2008 20:35
So tutto
Iscritto: 18/4/2008
Da:
Inviati: 5
 Re: Destra, sinistra, oppure....
Ci sono 4 diverse tipologie di persona

- c'è chi entra in un bagno pulito e uscendo lo lascia pulito
- c'è chi entra in un bagno sporco e uscendo lo lascia pulito
- c'è chi entra in un bagno pulito e uscendo lo lascia sporco
- c'è chi entra in un bagno sporco e uscendo lo lascia sporco

Se giudichi soltanto il risultato, le prime due e le ultime due sembrano identiche, ma c'è una sostanziale differenza.
La differenza è data dalla situazione iniziale.
E mentre il risultato è visibile a tutti, senza una corretta informazione è difficile sapere la situazione iniziale.
Semplificando il tutto, associando un 25% ad ogni categoria avremo un 50% di pulizia e un 50% di sporcizia.
E' matematico che semplicemente eliminando il 25% della terza categoria, verrebbero a morire anche la seconda e la quarta, ma soprattutto si passerebbe dal 50% al 100% di pulizia.

Per farla breve ... io sono ottimista e credo fortemente che non siamo soli.

TomTom
Inviato: 18/4/2008 20:36  Aggiornato: 18/4/2008 20:36
Ho qualche dubbio
Iscritto: 9/10/2007
Da:
Inviati: 79
 Re: Destra, sinistra, oppure....
Destra, sinistra e centro sono parole buttate lì che a mio avviso non significano più niente.

Esistono persone (e politici) di 4 categorie:

A-ONESTI
B-DISONESTI
C-CON LE PALLE
D-SENZA PALLE

Berlusconi è un BC. La Sinistra è stata per troppo tempo D.
Qui si è giocata la partita.

Il problema è che le persone di tipo AC generalmente fanno i lavoratori subordinati e non i politici......

Classificarci con destra e sinistra è come cercare di classificare i mulatti con neri o con bianchi.


Berlusconi:
Io amo l'Italia io volo Alitalia

TomTom:
Io amo l'italia ma scapperò in Spagna

Thibault
Inviato: 18/4/2008 20:43  Aggiornato: 18/4/2008 20:44
Mi sento vacillare
Iscritto: 25/5/2006
Da: Un mondo folle
Inviati: 343
 Re: Destra, sinistra, oppure....
Citazione:
Attenzione, però, perchè qualcosa di simile avviene anche nella destra, e il fatto di essere di sinistra, per quanto molti lo credano, non significa affatto avere ragione per forza.


Citazione:
Anche la persona di destra ha i suoi valori, che sono magari basati su principi gerarchici invece che equalitari, che riconoscono certi privilegi invece di combatterli, che valorizzano certi comportamenti invece di disprezzarli, ma che comunque fanno capo a una filosofia che va rispettata in quanto tale: non tutti quelli di destra sono “fascisti col manganello”, e molti di loro mostrano anzi una lucidità di visione, una integrità morale e una coerenza di fondo che i loro corrispettivi di sinistra manco se la sognano.


Mi vengono in mente discorsi da fine ottocento: "Ma in realtà anche se son negri non sono per forza una razza inferiore, semplicemente non hanno i nostri valori, per loro è giusto magari commettere atti atroci ma non lo fanno perchè sono cattivi, è che è la loro natura, per loro sono cose giuste"

Citazione:
E a questo punto sono certo che anche molte delle persone che si definiscono di destra rispettino e perseguano quei valori universali che spesso sono percepiti – erratamente - come prerogativa esclusiva della sinistra


In realtà quelli buoni di destra sono buoni perchè sono di sinistra, senza saperlo...

Citazione:
Si potrà discutere all’infinito se quello di Stalin fosse vero comunismo, oppure solo fascismo colorato di rosso


In realtà era cattivo perchè era di destra, fosse stato veramente di sinistra la Russia sarebbe stato il giardino dell'eden

Citazione:
E’ davvero possibile che il famoso “sogno di sinistra”, che quasi tutti hanno vissuto almeno una volta, in maniera più o meno intensa, nell’arco della loro esistenza, fosse solo uno specchietto per allodole senza nessuna possibilità di concretizzarsi in qualcosa di valido?


Detto dal "Fascista col manganello" per molti il qualcosa di valido è stato ammazzare qualcuno, perchè non la pensava come lui...

Bella questa apertura mentale... un po come quando sento fare parecchi distinguo tra Sinistra- comunismo e "sinistra" Veltroni, per poi sentirmi dire che la destra è Berlusconi e Forza Italia

E' una tranquilla notte di regime
redna
Inviato: 18/4/2008 21:26  Aggiornato: 18/4/2008 21:26
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/4/2007
Da:
Inviati: 8095
 Re: Destra, sinistra, oppure....
Tom Tom
la classifica che hai fatto lascia sconcertati.

Classificare berlusconi un BC però ce ne vuole....Se lo classifichi così allora bossi dove lo metti? Potrebbe essere un AC ma dici che fanno lavori subordinati e non politici...
In pratica allora io consiglierei di catalogarli tutti con una bella B...infatti i loro cognomi cominciano proprio con quella lettera.
Eventualmente vedremo se mettere anche una C...
La sinistra pur essendo D la partita non l'ha giocata ancora e,a io avviso, è bella fresca per arrivare ad una bella C...E'all'opposizione e quindi una A se la merita senz'altro,cosa che chi ha la maggioranza non può ambire finchè dura.

C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
zaq
Inviato: 18/4/2008 21:46  Aggiornato: 18/4/2008 21:54
Ho qualche dubbio
Iscritto: 29/10/2006
Da:
Inviati: 94
 Re: Destra, sinistra, oppure....
mazzucco
"A guardarla bene, però, questa sinistra sembra quasi essere un sofisticato “braccio secolare” della destra, in quanto si proccupa, in ultima analisi, di migliorare la produttività complessiva del paese. Mentre è giustissimo, sacrosanto e intoccabile, che il lavoratore abbia una adeguata copertura assicurativa, questo alla fine si traduce – guarda caso - in una sua aumentata produttività complessiva: il metalmeccanico che si è fatto male sul lavoro, se adeguatamente protetto e ricompensato, non dovrà dannarsi a fare debiti per ripagare da solo le spese mediche, e quindi "mi ritorna prima" a lavorare in ferriera, sereno ed efficiente quanto prima.

mazzucco
Il lavoratore che trova i servizi pubblici funzionanti non rischia di far tardi al mattino, ...... e “mi timbra il cartellino” con regolarità stupefacente."

Mazzucco
"Il lavoratore che trova adeguata rappresentazione legale rinuncia a “ribellarsi al sistema”, e si lascia docilmente impegolare in un percorso legale che durerà comunque degli anni, mentre continuerà tranquillamente a “venirmi in fabbrica” tutte le mattine."

Mazzucco
"In altre parole, quando ti obbligano a mettere la cintura di sicurezza non lo fanno certo “nel tuo interesse”, come ti dicono. Lo fanno per ridurre i costi ospedalieri dei troppi ricoveri che sarebbero dovuti a chi guida senza cintura."

Mazzucco
"Tornando alla “sinistra” politica, la fregatura che questa comporta sembra quindi essere doppia: non solo il lavoratore deve dannarsi dal mattino alla sera (scioperi, elezioni, manifestazioni, proteste, sindacati, trattative infinite) per avere cento lire in più nella busta paga, ma alla fine tutto il suo sforzo si traduce comunque in una maggiore efficienza produttiva, i cui proventi rifluiscono - guarda caso - in tasche altrui.

Mentre con un semplice rincaro della benzina, o delle sigarette, si recuperano in fretta anche quelle cento lire in più che gli si è dovuto aggiungere nella busta paga."




Cornuti, e pure mazziati. Toh. Così impari a fidarti del sindacato. "



MAZZUCCO, QUEI FAMOSI 5.000 EURO HAI TROVATO IL MODO DI FARTELI DARE DA QUALCUNO EH?
E GUARDA CASO TE NE ESCI INSIEME A MONTEZEMOLO.. .CHE MERAVIGLIOSA COINCIDENZA!!!


PS
Mai letta una sequela di cazzate come questa: COMPLIMENTONI!!!

PPS
Dimmi una cosa Mazzucco. Se uno va a sbattere senza cintura e si rompe la testa, i costi opedalieri chi li paga, Montezemolo o i fessi che ti danno retta?

Linucs
Inviato: 18/4/2008 21:54  Aggiornato: 18/4/2008 21:54
Sono certo di non sapere
Iscritto: 25/6/2004
Da:
Inviati: 3996
 Re: Destra, sinistra, oppure....
vorrà dire che il bambino down-spastico-focomelico-cieco-distrofico eccetera pagherà di più.

Perché? Se si tratta di ridurre la spesa pubblica, per il bene collettivo, è sufficiente reintrodurre l'eutanasia forzata tramite il voto democratico. D'altra parte si sa che il bene collettivo vale più dei futili "diritti" del singolo.

Se l'è cercata lui, sua madre poteva pregare di più. Ci penseranno enti ad alta efficienza quali la caritas, il rotary club e matteo marzotto.

Se vuoi possiamo cominciare col destinare in blocco i canoni RAI all'assistenza dei bambini down-spastici-eccetera, ma temo che in quel caso la tua foga e le tue priorità cambierebbero di fronte al "dovere di contribuire all'informazione pubblica".

Poi magari spiegaci per quale motivo il denaro impiegato per le parate nazionaliste di Napolitano è stato sottratto ai bambini down-spastici-eccetera, sempre per chiarire le priorità. Sono tutti in fila per i bambini spastici, tranne naturalmente quando si presentano priorità più urgenti (la festa nazionale, la campagna elettorale, la liberazione del Kaffiristan, la parata coi culi al vento, la manifestazione con le bandiere arcobaleno, eccetera).

E allora diciamolo: dei bambini down-spastici-eccetera statisticamente non fotte nulla a nessuno, altrimenti qualche volta certi personaggi scenderebbero in piazza anche per loro piuttosto che per ascoltare le cagate ambientaliste di Grillo o il comizio del nano pelato o del lombrico demente.

Napolitano, "che ci rappresenta tutti", ci parla dei bambini spastici oppure del Trattato Europeo? A lui nessuno rinfaccia niente, anzi piglia applausi quando alza il culo per votare, quindi poche palle.

Dei bambini spastici interessa a due categorie di persone: quelli che ci devono convivere, magari aiutati da un "lauto" contributo di 50 euro al mese non cumulabili (salvo poi pagarne 1000 in "contributi"), e quelli che te li devono sbattere in faccia per difendere tutto il resto del baraccone solidale.

Nella scorsa campagna elettorale facevano vedere i bambini distrofici assistiti dalla sanità, oppure mostravano le grottesche maschere di Luxuria e Grillini a corredo dei PACS ormai dimenticati? Poi venitemi a raccontare che la priorità sono i bambini.

Infine, stranamente, quando apro il quotidiano solidale non leggo articoli sui bambini distrofici, leggo articoli su quanto siamo cattivi perché non regaliamo una casa ad ogni accattone industrializzato importato da chissà quale porco angolo di mondo.

Venite, venite a raccontarmi che i bambini sono la priorità...

DrHouse
Inviato: 18/4/2008 22:23  Aggiornato: 18/4/2008 22:23
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 30/11/2007
Da:
Inviati: 2394
 Re: Destra, sinistra, oppure....
A proposito di Montezemolo e di cornuti e mazziati:

Citazione:
Le urne hanno sancito la pesantissima sconfitta politica di quelle forze che negli ultimi due anni, dentro il governo, sono state portatrici di una cultura anti impresa e anti mercato, che ha consapevolmente costituito un freno alla crescita economica e alla modernizzazione..."
Articolo completo

Certo che sono proprio degli sfigati! Da sinistra li si accusa di essere stati contro i lavoratori. Da destra di essere stati anti-impresa... Prestiamogli il martelletto e chiediamogli di farla finita, dai

zaq, certo che sei obsoleto, però. Devi adeguarti al pensiero moderno, caro mio. Oggi devi dire che sinistra e destra cono concetti superati, che la verità non è né di sinistra, né di destra ecc. altrimenti sei demodé! Eh! Aggiornati! Ma dove sei rimasto?

E dopo 10 anni, siamo a discutere se il Volo 77 è arrivato proprio lungo questa linea, o piuttosto è arrivato due metri più a sinistra, o due metri più a destra? (Perle complottiste)
Robym
Inviato: 18/4/2008 22:29  Aggiornato: 18/4/2008 22:29
Ho qualche dubbio
Iscritto: 2/6/2006
Da: Sardigna
Inviati: 237
 Re: Destra, sinistra, oppure....
Citazione:
...Infine, stranamente, quando apro il quotidiano solidale non leggo articoli sui bambini distrofici, leggo articoli su quanto siamo cattivi perché non regaliamo una casa ad ogni accattone industrializzato importato da chissà quale porco angolo di mondo. Venite, venite a raccontarmi che i bambini sono la priorità...


"importato"... uhm... strano termine, più consono ad una "merce" che ad un essere umano... dunque, gli "importati" (da chi e per cosa non è dato saperlo) sono tutti adulti e senza prole.

Quando l'Allevi è pronto inizia a suonare.
redna
Inviato: 18/4/2008 23:31  Aggiornato: 18/4/2008 23:36
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/4/2007
Da:
Inviati: 8095
 Re: Destra, sinistra, oppure....
Robym

veramente è "importato da chissà quale porco angolo di mondo."

Qualcuno sa come identificare qualche porco angolo di mondo quando, è consolidato, il mondo è rotondo?
E perchè definire 'porco angolo di mondo' il posto da dove arriva 'ogni accattone industrializzato'?
Sospetto che fra non molto assisteremo all'import-export...come da programma elettorale.
Non risulterà poi difficile riportarli nel loro porco angolo di mondo....perchè dopo che sono stati nel nostro e sopravvissuti, ritornare (nel porco angolo di mondo) sarà solo una benedizione.

C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
mpi
Inviato: 19/4/2008 5:29  Aggiornato: 19/4/2008 5:29
Mi sento vacillare
Iscritto: 5/3/2007
Da:
Inviati: 329
 Re: Destra, sinistra, oppure....
Mazzucco scusami se mi sono espresso male

ovviamente non penso tu sia una persona inutile, proprio non mi appartiene il costume mentale di pensare alle persone in termine di utilità...

...e ciò mi fà aderire a quell'insieme di valori che riscontro nell'ideologia socialista , in senso lato.

Noto che spesso si fa confusione quando ci si riferisce alla destra italiana o almeno a quella del dopoguerra :


Il peso dei liberali nel dibattito politico della dx è inesistente. La nostra dx, o centro dx è sempre stato di stampo conservatoristico e cattolico
e addirittura un partito come an, dopo la svolta di fiuggi, pur facendo riferimento ai popolari europei ha le sue radici nella 'destra sociale'

Per intenderci non dico un eresia se dico che il FASCISMO fa parte della famiglia ideologica del SOCIALISMO piuttosto che del Liberismo...

io stesso per mia esperienza da persona di sinistra ho riscontrato spesso punti di convergenza nelle discussioni con amici dichiaratamente fascisti, punti di convergenza nella concezione dello stato sociale punti di divergenza insormontabili sui concetti di popolo e nazione..

Non mi si può criticare se faccio riferimento alle 'vecchie' ideologie perchè
in Italia i problemi che hanno riguardato gli schieramenti parlamentari , tra cui l'ultimo scossone registrato alle elezioni di domenica , derivano dalla scomparsa delle vecchie categorie politiche COMUNISMO-FASCISMO-CONSERVATORISMO CATTOLICO a seguito della caduta del muro di berlino e di tangentopoli.

Naturalmente nel nostro paese sono sempre esistite altre realtà politiche parlamentari o extra ma converrete tutti se dico che questi tre movimenti hanno egemonizzato il nostro dibattito politico dal dopoguerra ad oggi...

Da ormai ex-comunista ( penso alle parole di Gaber ) mi rendo conto quanto sul comune sentire riguardo a ciò che è di 'sinistra' abbia influito il PCI oscurando altre realtà...


Quando si dice di andare al di là di dx e sx io mi chiedo di cosa si stia parlando, di quale dx / sx e lo stesso per le idee condivise; come singolo non ho mai avuto difficoltà a relazionarmi con persone di opposti ideali, anche nei periodi più 'caldi e intransigenti' ho sempre avuto amici di destra o che non la pensavano come me eppure a parte qualche accesa discussione che ci vedeva su fronti opposti siamo sempre stati prima di tutto amici perchè condividevamo 'qualcosa'...

ma quel 'qualcosa' (tipo rispetto reciproco per intenderci ) fa parte della sfera morale non di quella politica e non ci posso e mai ci potrò costruire sopra alcuna battaglia...

Ci sarebbe la difesa di alcuni principi , messi in discussione in questi anni , che potrebbe dar vita ad una lotta politica eterogenea , primo fra tutti il principio di legalità ( che unisce molte persone di dx o di sx )

ma :


COME C...O FACCIO A SENTIRMI VICINO AD UNA PERSONA COMUNE, CHE NON FA PARTE DELLA CASTA, CHE COME ME VIVE LE DIFFICOLTA DI QUESTI TEMPI , CHE COME ME FA UN LAVORO USURANTE E NON TUTELATO CHE
AL DI LA DI FASCISMO , COMUNISMO , LIBERISMO , CONSERVATORISMO ETC.
VOTA UNO COME BERLUSCONI CHE HA DEFINITO UN EROE UN MAFIOSO

Io non ho eroi, ma se ne dovessi indicare due per il loro coraggio 'civico'
direi PAOLO BORSELLINO ( ideali di destra) e GIOVANNI FALCONE ( ideali di sinistra)

in conclusione a questo mio commento che forse è solo lo sfogo notturno di una persona delusa ti confesso che queste elezioni in questi tempi non mi hanno rivelato la vicinanza a persone che hanno idee diverse dalle mie ( questo già lo sapevo )

ho scoperto l'insormontabile distanza che ormai mi contrappone alla maggioranza dei miei concittadini

Redazione
Inviato: 19/4/2008 8:21  Aggiornato: 19/4/2008 8:22
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: Destra, sinistra, oppure....
THIBAULT: hai perfettamente ragione, non sono mai stato bravo a interpretare il mondo visto da destra. Mi ci sforzo, ma i risultati sono comunque mediocri.

ZAQ: I love you too.

MIP: Figurati, nessun problema. La mia era una battuta autoironica, forse avrei dovuto mettere la faccina.

mangog
Inviato: 19/4/2008 8:48  Aggiornato: 19/4/2008 8:50
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 5/1/2007
Da:
Inviati: 2857
 Re: Destra, sinistra, oppure....
Citazione:

Cornuti, e pure mazziati. Toh. Così impari a fidarti del sindacato. "



MAZZUCCO, QUEI FAMOSI 5.000 EURO HAI TROVATO IL MODO DI FARTELI DARE DA QUALCUNO EH?
E GUARDA CASO TE NE ESCI INSIEME A MONTEZEMOLO.. .CHE MERAVIGLIOSA COINCIDENZA!!!


PS
Mai letta una sequela di cazzate come questa: COMPLIMENTONI!!!

PPS
Dimmi una cosa Mazzucco. Se uno va a sbattere senza cintura e si rompe la testa, i costi opedalieri chi li paga, Montezemolo o i fessi che ti danno retta?


I sindacati servono, ma i sindacati italiani onestamente non sono un granche'. Abbiamo il costo del lavoro elevato e lo stipendio netto di chi lo riceve molto basso. Diamo la colpa a chi? Ti ricordo che l'inps e' piu' o meno amministrata dai sindacalisti.
Ti ricordo che gli intrallazzi delle mobilita' e delle casse integrazioni richiedono sempre la firma dei sindacati. Mobilita' che molte volte... Non mi spingo oltre per non prendere denunce.. anche se molte volte la voglia di denunciare si e' fatta sentire.
Bada bene che io non sono contro i sindacati, anzi devono esserci ma devono essere seri e fare gli interessi veri di chi lavora.
Hanno accettato la legge Biagi.. perche?
Gli imprenditori vogliono la mia flessibilita? Benissimo.. mi pagano di piu'.. molto di piu'.. potrebbe anche andarmi bene.
Le imprese che delocalizzano? di solito le grandi e medie industrie. Benissimo.. restituire tutti i finanziamenti ricevuti a fondo perduto grazie prego.
Le ditte che mettono in cassa integrazione un mese si ed un mese no, dovrebbero aver delle penalizzazioni..vediamo a questo punto se il giochino si interrompe. Anche io se continuo a sbattere con l'auto per colpa mia, le generali mi cazziano con il bonus malus.
Certamente nel passato ha funzionato alla grande..

redna
Inviato: 19/4/2008 9:28  Aggiornato: 19/4/2008 9:28
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/4/2007
Da:
Inviati: 8095
 Re: Destra, sinistra, oppure....
Ti ricordo ch l'inps è più o meno amministrata dai sindacalisti.
---

L'inps è stata 'regalata' ai sindacati.
E' stata regalata e da allora non ci sono più le pensioni perchè non si sanno NEMMENO I BILANCI.Non sono tenuti a darli.
Pertanto, se si versano i contributi e nel contempo non ci sono soldi le pensioni, che cavolo ne fanno del nostro denaro?
Ovvero:come lo usano?
'risposta non c'è...o fose chi lo sa...caduta nel vento sarà'

C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
Robym
Inviato: 19/4/2008 11:16  Aggiornato: 19/4/2008 11:16
Ho qualche dubbio
Iscritto: 2/6/2006
Da: Sardigna
Inviati: 237
 Re: Destra, sinistra, oppure....
Redna, ciao

potresti darmi qualche altra informazione riguardo all'"import-export" di cui sopra?

Quando l'Allevi è pronto inizia a suonare.
emabardo
Inviato: 19/4/2008 13:41  Aggiornato: 19/4/2008 13:41
So tutto
Iscritto: 11/8/2006
Da:
Inviati: 10
 Re: Destra, sinistra, oppure....
Bell'articolo. Provo ad aggiungere un mio commento. Si potrebbe impostare la questione guardando a due livelli:
1) Primo livello: la politica come agenzia che vende un'immagine (dai connotati sia estetici che etici), che il cittadino vuole avere della società in cui vive. Destra e sinistra sono due forme di personalizzazione del prodotto politico.
2) Secondo livello: destra e sinistra sono due grosse coalizioni (che possono affiliarne dell altre a loro volta). Le due coalizioni gestiscono il potere - variamente inteso - ed essere di destra o di sinistra significa far parte di una delle due coalizioni (o di coalizioni affiliate) attraverso la cui membership è possibile - a vari livelli - ricevere dei benefit.

redna
Inviato: 19/4/2008 15:35  Aggiornato: 19/4/2008 15:35
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/4/2007
Da:
Inviati: 8095
 Re: Destra, sinistra, oppure....
RobYm

informazioni ancora al momento non ne ho, il governo si formerà a partire dal 21 aprile...
Intendevo dire che per 'forza di cose' dopo che la lega è stata votata in massa(perchè con la lega si sentono sicuri...perchè sono solo loro che proteggono le casalinghe e i pensionati dai 'cattivi'extracomunitari e zingari...)dovrà pure fare qualcosa in tal senso.Ricordo che c'è stato un periodo nel primo governo con la lega in cui si mandavano con l'aereo di ritorno i clandestini...quindi non sarebbe una novità l'export.
La battaglia feroce che ora si sta combattendo è appunto perchè la lega vuole il Viminale, e anche AN lo gradirebbe...
Quindi chi arriva in Viminale attua la politica anche per l'mport-export.
Teniamo d'occhio le notize in tal senso..
La lega su questo si sta GIOCANDO TUTTO...ha fatto la campagna elettorale basandosi sulla sicurezza ed è essenziale il Viminale, per arrivare a concretizzare le promesse. La lega ha il mandato imperativo (dice bossi) e Fini ha preso meno voti ...ma non credo che molli tanto facilmente...quel posto.
La precedente legge sull'immigrazione si chiamava bossi-fini (inciucio?) adesso non è più quel tempo.
A mio avviso stanno arrivando i nodi al pettine e se le promesse elettorali di questo governo non verranno mantenute, non regge un minuto in più
Senza contare quando si arriverà in autunno nel periodo della 'finanziaria'...

C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
Teba
Inviato: 19/4/2008 19:04  Aggiornato: 19/4/2008 19:05
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 14/9/2007
Da:
Inviati: 1846
 Re: Destra, sinistra, oppure....
destra, sinistra, oppure...

...è proprio quel "oppure" che manca alla maggioranza degli italiani.

Manca la concezione di capire che oggi come oggi non ha più senso parlare di destra e sinistra semplicemente perchè non esistono.
Credo che forse fra una decina o ventina d'anni (ma forse prima, chi lo sà?) la necessità di crearsi un "oppure", una nuova visione, una alternativa sarà richiesta e voluta dal popolo italiano.
Sento in giro ancora gente che crede che la sinistra sia realmente un aiuto per i lavoratori; e qualcuno vota a sinistra perchè teme Berlusconi, cazzo, questo accade perchè ad esempio non si conoscono gli ingranaggi del sistema.

Chi è che muove i fili? Chi è che fa girare gli ingranaggi?
BCE? Banca d'Italia? giù da quelle parti...giusto?

Da qui si riparte per costruirsi un "oppure" e per rendersi conto che stiamo ancora giocando al "tu sei di sinistra" e al "tu sei di destra" quando invece chi decide quanto ancora dobbiamo stare a pecora, con le gambe leggermente divaricate, sono ben altre persone.

ouch

blackhawk
Inviato: 19/4/2008 19:55  Aggiornato: 19/4/2008 19:55
Mi sento vacillare
Iscritto: 8/8/2007
Da:
Inviati: 305
 Re: Destra, sinistra, oppure....
Davvero se questa volta non si riesce a fare nulla di buono con la lega forte e i comunisti fuori dagli zebedei.......non vi si riuscirà mai più!

trotzkij
Inviato: 19/4/2008 20:40  Aggiornato: 19/4/2008 20:40
Sono certo di non sapere
Iscritto: 18/9/2006
Da:
Inviati: 3704
 Re: Destra, sinistra, oppure....
Destra, Sinistra ... OPPURE!

Bertinotteide, ovvero l'estetismo malattia suprema del comunismo
Dal Chiapas ai salotti romani - La lotta party-giana del subcomandante Fausto
... dal sito Dagospia


Oh Parolaio Rosso

che in guisa d’arcolaio

dipani a piu’ non posso

quel tuo cianciare gaio

Se t’intervistan godi

e lo fai senza pensare

che, silurando Prodi

tu stesso puoi affogare.

Che importa? cio’ che conta

è quell’”erre” che incanta,

quell’audience che già monta

all’annuncio fatale:

“La maggioranza é infranta!!”

Tu ami a piu’ non posso

lo zoom che s’avvicina

e quel segnale rosso

che annuncia la diretta :

Vai Parolaio Rosso!

Vai con la battutina!

Con la “eRRe” e la sciarpetta!

Mimmo Lombezzi

Bertinotti e Almirante Assunta (con al centro la padrona del salotto Guya Sospisio)
Party - giani di tutto il mondo unitevi!

I complotti non esistono, ... tranne quando ci sono
Blade1960
Inviato: 19/4/2008 21:01  Aggiornato: 19/4/2008 21:01
Ho qualche dubbio
Iscritto: 26/11/2006
Da:
Inviati: 264
 Re: Destra, sinistra, oppure....
Per comunismo si intende in primo luogo una realtà sociale che presuppone la comunanza dei mezzi di produzione a cui si accompagna l'assenza dello stato.
Il socialismo è un ampio complesso di ideologie, orientamenti politici, movimenti e dottrine che tendono ad una trasformazione della società in direzione dell'uguaglianza di tutti i cittadini sul piano economico e sociale, oltre che giuridico.
Il fascismo fu un movimento politico italiano del XX secolo, rivoluzionario e reazionario[1], di carattere nazionalista e autoritario, che sorse in Italia per iniziativa di Benito Mussolini alla fine della prima guerra mondiale.
Di ispirazione sindacal-corporativa, combattentistica[2] e organicista[3], si costituì in regime dittatoriale negli anni Venti. Il fascismo si descrive come una terza via tra capitalismo liberale e comunismo marxista, basata su una visione organicista, corporativista e totalitaria dello Stato. Radicalmente e violentemente contrapposto al socialismo e al comunismo e pur riconoscendo la proprietà privata, il fascismo rifiuta infatti anche i principi della democrazia liberale.
Una prima classificazione della democrazia può essere tra democrazia diretta e democrazia indiretta.
• Nella democrazia diretta il potere è esercitato direttamente dal popolo, come avveniva nell'antica Grecia, dove i cittadini si riunivano nell'agorà (piazza).
• Nella democrazia indiretta il potere è esercitato da rappresentanti eletti dal popolo (il parlamento). L'Italia è una repubblica parlamentare (quindi a democrazia indiretta) che usa come unici strumenti di democrazia diretta il referendum e l'iniziativa popolare.


Credo che dovremmo batterci per cambiare quella parola........da indiretta a DIRETTA

ps:quanto sopra l'ho preso da wikipedia.

Red_Knight
Inviato: 20/4/2008 4:24  Aggiornato: 20/4/2008 4:24
Sono certo di non sapere
Iscritto: 31/10/2005
Da:
Inviati: 3121
 Re: Destra, sinistra, oppure....
L'ambiente umano fa schifo, ed è popolato da gente altrettando orribile.
Chi pensa che la gente sia resa schifosa dalla società di merda in cui è cresciuta è di sinistra.
Chi pensa che la società faccia schifo per colpa della gente di merda che la compone è di destra.

E' evidente che sono vere entrambe le cose, solo che la gente di solito privilegia un aspetto del circolo vizioso. Questa è l'unica differenza sostanziale tra "di destra" e "di sinistra", e non ha alcuna relazione tra "destra" e "sinistra" parlamentari, che possono tranquillamente non esistere. Chi dice che non ha senso parlare di destra e sinistra ha perfettamente ragione, in ambito parlamentare. Parlando di forma mentis questa distinzione ci sarà sempre, e sarà sempre fondamentale, secondo me. Che poi le ideologie siano superate è tutto da vedere. Qualunque persona, in base a quale delle due attitudini corrisponda, troverà più semplice credere a determinati contenuti, più o meno preconfezionati e più o meno corretti. Chi è particolarmente intelligente sarà anche capace di superare le ideologie, ma ciò non toglie che rimanga sempre classificabile secondo questa distinzione. Naturalmente tutto ciò ha senso parlando dalla premessa iniziale. Chi non crede che mondo e abitanti facciano schifo semplicemente non è contemplato da questa teoria. Per la mia esperienza di solito comunque è cattolico.

Per quel che mi riguarda, vivrò sempre e morirò di sinistra, sperando in un mondo migliore, e credendo che ciò sia ottenibile (se è veramente ottenibile) sottraendo reclute al crimine con l'istruzione e la redistribuzione e non potenziando le forze dell'ordine e inasprendo le pene.

utrevolver
Inviato: 20/4/2008 9:38  Aggiornato: 20/4/2008 9:38
Mi sento vacillare
Iscritto: 10/6/2007
Da: Sandalia
Inviati: 411
 Re: Destra, sinistra, oppure....
Inutile bisticciare: leggete un libro di Zola Emile, magari "il paradiso delle signore" e "il ventre di Parigi"; noterete che non cambia nulla da allora a oggi e che tutto il resto, le polemiche, sono solo elucubrazioni mentali.

Nieuport
Inviato: 23/4/2008 15:55  Aggiornato: 23/4/2008 15:55
Ho qualche dubbio
Iscritto: 16/12/2007
Da: Firenze
Inviati: 189
 Re: Destra, sinistra, oppure....
I miei complimenti a Red Knight che ha avuto l'illuminazione di cogliere l'essenza della questione. E' esattamente così. Per la destra, l'uomo è di natura cattivo, e la società lo migliora. (Esempio, Ferdinando di Borbone) Per la sinistra, l'uomo è di natura buono, e la società lo corrompe. (Esempio, Rousseau). Ed è per questo che la destra vince sempre, perchè è cinica e realista, mentre la sinistra fallisce perchè di fronte alla cattiveria dell'uomo non si capacita, e reagisce con la ghigliottina o con il gulag.
Ma ancora meglio Red Knight coglie l'essenza quando dice che forse la sola eccezione sono i cattolici. Esattamente. Perchè per i cattolici l'uomo è si per natura cattivo, ma a causa del peccato originale, ma ha la possibilità di riscattarsi grazie alla funzione salvifica del Cristo. Per cui se la società fosse organizzata secondo il messaggio del Cristo, ossia la carità (cioè quello che un altro lettore ha citato, parlando dei bambini down focomelici di cui non frega niente a nessuno) si vivrebbe meglio trovando rimedio alla attuale cattiveria sia di umanità sia di società.
Attenti a una cosa, prima di scatenarvi in battutine anticlericali, e sua eminenza Ruini, e la Binetti col cilicio... L'attacco al messaggio cristiano da trecento anni è strumentale all'ascesa del capitale, non a quella del socialismo.
E se non ci credete, state a vedere cosa succederà col vescovo che è diventato presidente del Paraguay.
Nieuport


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