Informazioni sul sito
Se vuoi aiutare LUOGOCOMUNE

HOMEPAGE
INFORMAZIONI
SUL SITO
MAPPA DEL SITO

SITE INFO

SEZIONE
11 Settembre
Questo sito utilizza cookies. Continuando la navigazione acconsenti al loro impiego.
 American Moon

Il nuovo documentario
di Massimo Mazzucco
 Login
Nome utente:

Password:


Hai perso la password?

Registrati ora!
 Menu principale
 Cerca nel sito

Ricerca avanzata

TUTTI I DVD DI LUOGOCOMUNE IN OFFERTA SPECIALE


Energia e Ambiente : La guerra ambientale è già cominciata
Inviato da Redazione il 6/3/2008 6:50:00 (16122 letture)



Riportiamo in home page, per maggior visibilità ed arricchito d'ulteriori contenuti, un argomento già presentato la settimana scorsa nel forum di LuogoComune dedicato alle scie chimiche.

Il 21 febbraio un'emittente veneta, RadioBase, ha intervistato un alto ufficiale in pensione dell'Esercito Italiano sul tema del controllo climatico e delle moderne tecnologie militari capaci di trasformare l'ambiente da scontata cornice d'un conflitto a vera e propria arma o strumento d'attacco.

L'intervista riprende un articolo scritto dallo stesso ufficiale, il Gen. Fabio Mini, e pubblicato sulla rivista Limes n° 6-2007, avente titolo "Owning the weather: la guerra ambientale globale è già cominciata" che è possibile visionare e scaricare a questo indirizzo.

Nel corso dell'intervista [...]

[...] è indicativo anche il tono usato dal generale: i vari argomenti esposti, per gli appartenenti al settore militare, sono risaputi già da tempo (si risale financo agli anni '40) e la fattibilità tecnico-operativa del loro impiego su scala estesa, cioè contro civili, sono ormai date per certe.
Solo nel grosso dell'opinone pubblica tutto ciò è ancora considerato quasi fantascienza, il che dà un'idea del divario tra le realtà in cui vivono i due insiemi di persone e la qualità dei canali d'informazione che i secondi quotidianamente utilizzano.


- Streaming audio dell'intervista:


- Per coloro che non potessero attivare lo streaming audio, eccone qui sotto la trascrizione completa:

°°° °°° °°°
Intervista al Gen. Fabio Mini.
di Radio Base, 21 febbraio 2008.
(Trascrizione a cura di www.luogocomune.net)


Intervistatrice: Buongiorno Generale Fabio Mini, una cortesia si può presentare, per cortesia, da solo: lei di che cosa si occupa e che cosa fa?

Gen. Mini: Beh sono un generale in cosiddetta ausiliaria, noi generali non andiamo mai in pensione: transitiamo dal servizio attivo a uno stato intermedio in cui siamo a disposizione dell'amministrazione e poi passiamo nella Riserva, che comunque sono tutti eufemismi per la pensione quindi sono un generale in pensione e mi occupo di collaborazione e diffusione su temi strategici, scrivo libri, faccio conferenze, do qualche consiglio a qualcuno che non li vuole e che non li vuole comunque ascoltare, ma io ci provo lo stesso, e mi sono impegnato anche un po' nel campo, così, del sostegno umanitario: ho fondato insieme ad amici un'associazione che si chiama Peace Generation.

Intervistatrice: Ecco senta generale quando lei era attivo, mi sembra che sia più attivo anche adesso, ma quando era attivo in che settori soprattutto lavorava dal punto di vista militare?

Gen. Mini: Dal punto di vista militare ho avuto tre grandi branche; una branca è stata quella di interesse, una branca è stata quella della comunicazione: io ho fatto il portavoce del Capo di Stato Maggiore dell'Esercito così come dello Stato Maggiore della Difesa. La seconda branca è stata quella logistica: mi sono occupato anche di contratti, contrattistica in questa maniera; la terza è quella che mi ha preso più la parte sostanziale della vita operativa è stata quella appunto operativa: ho comandato le unità dei Vespri Siciliani, ho comandato tutti i tipi di unità bersaglieri, vengo dai bersaglieri, e poi ho comandato il contingente internazionale, la forza internazionale di pace in Kosovo, che è KFOR. Ho fatto il Capo di Stato Maggiore della NATO in Sud Europa, quindi ho avuto parecchi incarichi; sono stato in Cina per tre anni come addetto militare, sono stato in America per altri due anni come integrato in una unità americana e così ho avuto moltissime esperienze.

Intervistatrice: C'è un suo articolo molto interessante sul numero di Limes che intitolava "Il clima dell'energia, il tempo che farà, le guerre dei tubi, l'Italia a rischio". Ecco il titolo che lei ha dato è "Owning the weather: la guerra ambientale globale è già cominciata"; vorrei cominciare con questa frase che lei ha scritto: "la guerra ambientale in qualunque forma è proibita da leggi internazionali. Le Nazioni Unite fin dal 1977 hanno approvato la convenzione contro le modifiche ambientali" e poi sotto c'è scritto: "la guerra ambientale è oggi definita come l'intenzionale modificazione di un sistema ecologico naturale come il clima i fenomeni meteorologici gli equilibri dell'atmosfera della ionosfera della magnetosfera le piattaforme tettoniche etc..., allo scopo di causare distruzioni fisiche, economiche, psicosociali nei riguardi di un determinato obiettivo geofisico o una particolare popolazione". Di cosa stiamo parlando, generale? Di cosa stiamo parlando ieri, di cosa stiamo parlando oggi e di cosa stiamo parlando del futuro?

Gen. Mini: Il senso dell'argomento fondamentale è questo, che poi è anche la mia tesi: la guerra è cambiata, cioè non ci possiamo più tenere attaccati al concetto di guerra tradizionale quando c'era uno che sparava contro un altro. E' cambiata non soltanto perchè gli interlocutori della guerra o anche i cointeressati alla guerra sono moltissimi; è cambiato perchè i sistemi d'arma sono cambiati: non ci sono più soltanto fucili o missili adesso ci sono anche altri tipi di arma. Una arma fondamentale che nella guerra moderna o in questa guerra globale ha assunto una rilevanza fondamentale è proprio l'arma psicologica o comunque l'arma dell'influenza che può essere esercitata con tutto quindi l'ambiente inteso come sistema ecologico, nel quale noi viviamo e dal quale noi dipendiamo, è diventato un attore principale, non è soltanto una cornice, è un attore principale della guerra, può essere addirittura un obiettivo ma può essere anche uno strumento e questo è il concetto fondamentale.

Intervistatrice: Ecco senta, io vado sempre avanti con il suo articolo, a pagina 82 lei scrive: "Tutti fingono di credere che le devastanti esplosioni delle bombe atomiche di Hiroshima e Nagasaki siano state le prime ed ultime della storia militare, eppure tutti sanno che da allora ci sono già state più di 1.000 esplosioni nucleari nel sottosuolo, nelle profondità degli oceani, in superficie e nello spazio e queste possono provocare per esempio degli tsunami". Che cosa voleva dire qui generale?

Gen. Mini: Volevo dire che quando si pensa che un certo sistema d'arma come l'ordigno nucleare, con le leggi con le convenzioni internazionali, è stato limitato è vero che è stato limitato però si sono sviluppate altre utilizzazioni anche dello strumento nucleare ed oltre lo strumento nucleare anche di quello magnetoelettrico.

Intervistatrice: Quindi io posso con le... mi scusi se la interrompo: quindi io posso con un esplosione, un esperimento, creare un sisma anche in qualche modo voluto.

Gen. Mini: Ma assolutamente vero, nel senso che questo non è ormai una fantasia o una illazione, sono cose ormai che sono tecnicamente e scientificamente provate. Quello che manca è la prova che qualcuno deliberatamente lo abbia già fatto, però se si vanno a vedere quali sono le linee di frattura o le faglie che ci sono nella crosta terrestre e si può immaginare che se uno agisce in un punto, per esempio in mezzo al pacifico con una esplosione controllata nucleare o anche soltanto non nucleare o anche soltanto convenzionale, bene il riverbero delle onde sismiche che produce questa esplosione può arrivare e alimentare e provocare addirittura lo tsunami; ma adesso lo tsumani è una forma così che tutti quanti conoscono ma i terremoti in genere possono essere in questo senso...

Intervistatrice: Ecco scusi, io la interrompo sempre perchè... negli ultimi anni io ho fatto delle ricerche e ho sempre visto proprio facendo delle tabelle di raffronto che dove c'erano state delle esplosioni sotterranee, io ho seguito anche alcune esplosioni che venivano fatte dai francesi nel Sahara, poi Mururoa, poi in India e in Pakistan, poi a breve distanza venivano fuori dei terremoti quindi a volte erano sperimentazini quindi si può anche pensare che si possano creare al di là dei terremoti anche dei sisma, anche delle frane, delle valanghe, delle inondazioni, cioè degli scienziati in questo caso molto bravi ma in negativo possono in qualche modo condizionare l'ambiente e quindi l'economia anche di un Paese.

Gen. Mini: Ma assolutamente sì cioè questa è una capacità tecnica, tecnico operativa, che esiste. Adesso io ripeto non ho prova provata che ci sia stato un cosiddetto esperimento o nucleare o convenzionale che abbia provocato un reale terremoto, però la parte tecnica c'è ed io sono anche abbastanza pessimista dal punto di vista militare perchè in 45 anni di carriera militare in giro per il mondo ne ho viste di tutti i colori su quello che riusciamo a combinare, cosa riesce a combinare la fantasia umana, bene io sono veramente pessimista nel fatto di dire che probabilmente c'è qualcuno che ci ha già provato a fare di queste cose; non so dove non so quando ma certamente non nei casi, io penso e spero, nei casi che lei ha seguito perchè in genere quando si fanno queste operazioni si sa benissimo qual è il danno, la conseguenza che si vuole provocare, e non si vuole certo far risalire all'attore o a colui che lo ha provocato percui se lei ha seguito degli esperimenti che erano già stati preannunciati o annunciati questi probabilmente sono o casuali, le conseguenze sono o casuali oppure non volute. Però chi è che vuole farlo veramente ha la capacità tecnica di farlo, lo può fare.

Intervistatrice: Ecco lei ha citato un esempio molto interessante: negli anni '40 un professore australiano, vuole raccontare questa cosa che lei ha seguito, che faceva questi esperimenti, ai nostri ascoltatori?

Gen. Mini: Mah insomma questo è un professore israeliano che si è messo a fare... era australiano, più che altro neozelandese, faceva questi esperimenti, vedeva quali erano le incidenze di questi fenomeni e si è accorto che si potevano provocare...

Intervistatrice: ...delle onde anomale, no, mi diceva?

Gen. Mini: ...potevano fare delle onde anomale, lui le ha provocate: al largo di Aukland lui ha provocato delle onde anomale, dei piccoli tsunami; in realtà erano soltanto fenomeni di onde che venivano, che montavano per conto proprio, e lui c'è riuscito in maniera controllata in maniera limitata ma c'è riuscito e ci è riuscito talmente bene che poi è sparito per un periodo dalla circolazione ma nel frattempo era stato contattato dagli Stati Uniti i quali sempre da un punto di vista tecnico-scientifico volevano vedere quali erano le possibili applicazioni di questo tipo di nuova, parliamo degli anni '40 subito dopo la guerra, di questa nuova arma in una eventuale difesa o comunque offesa contro un eventuale nemico. Lui sembra che non abbia aderito alla parte militare di questo progetto, sembra, ma ovviamente i dati che lui aveva erano a disposizione di tutti anche perhè lui, quella volta, lavorava in Australia per conto della Università della Neozelanda ma chi gestiva i fondi dati a questo progetto erano Gran Bretagna e Stati Uniti.

Intervistatrice: Senta Gen. Mini lei, nel suo articolo, che tra l'altro posso dirlo a chi ci sta ascoltando, noi stiamo consigliando a tutti di leggerlo, proprio anche a quelli che da anni lavorano su queste cose e molte volte anche incontrando delle diffidenze. Lei parla anche di questo centro in Alaska che conosciamo tutti, HAARP, il quale lavora sulle onde ad alta frequenza, questo è finanziato... e su questo si è sempre pensato che potesse influire sul clima; ecco vogliamo parlare... lei ne parla nel suo articolo.

Gen. Mini: Sì ne parlo perchè in effetti è una di quelle evoluzioni della ricerca sulle onde a bassissima frequenza e altissima frequenza, sono i due estremi, per la loro capacità praticamente di superare gli ostacoli, di non essere influenzati dalla curvatura terrestre, di non essere influenzati da ostacoli di varia natura... è quello quindi di modificare, di poter modificare l'assetto anche atomico delle cose. Bene questi generatori ovviamente di queste onde elettromagnetiche particolari, ovviamente chi è che li gestisce dice che sono per tutt'altra natura che non hanno questo tipo di capacità...

Intervistatrice: ...sì qualcuno diceva che volevano creare una specie di scudo per difendere la terra dal discorso dell'ozono mi pare... c'erano delle motivazioni che nessuno credeva poi tra l'altro...

Gen. Mini: Sì francamente diventano anche poco credibili. Sa che cos'è, mantengono una certa dose di credibilità perchè nessuno sa veramente di che cosa si tratta percui se una fonte autorevole dice, come un governo, dice "no, noi non stiamo facendo questi esperimenti per questo ma lo facciamo per motivi difensivi e non turbiamo, alteriamo l'equilibrio ecologico di nessuno, tutti quanti tendono a crederci; soltanto che negli ultimi 15 - 20 anni ormai questo livello di fiducia sulla parola incomincia a scadere un po' insomma, ecco queste onde elettromagnetiche hanno la capacità di interferire e quindi di addirittura di provocare delle alterazioni meteorologiche focalizzate in determinati punti che poi possono montare per conto proprio...

Intervistatrice: Ecco, Generale Mini, tra l'altro noi abbiamo raccolto negli anni, negli ultimi anni, delle proteste da parte per esempio di Paesi come la Russia, come la Cina ma anche altri Paesi che lamentavano, a parte che anche i russi sanno condizionare molto bene il clima anche loro hanno delle possibilità insomma in questo senso di creare dei fenomeni meteorologici, accusavano proprio che certe situazioni meteorologiche di aridità, di siccità o di eccessiva pioggia o di eccessivo freddo, come sta succedendo adesso in Cina, potessero essere provocate artificialmente; avevano fatto una denuncia nazionale, internazionale, dicendo c'è qualcuno dietro tutta questa operazione per creare problemi alla situazione economica di un paese. Lei che cosa risponde di fronte a questo? Lei non ha le prove però a livello, così, di momento...

Gen. Mini: A livello così di momento proprio di riflessione, di una riflessione....

Intervistatrice: Certo, non è tanto fuori di norma insomma questa cosa...

Gen. Mini: Non è al di fuori della norma, come ripeto, anche questo campo, cioè, è un campo in cui la parte tecnica è molto avanzata; ora quando si parla che, si pensa che il programma Owning the Weather 2015, voglio dire... no 2025 addirittura, è partito nel 1999; oggi siamo nel 2008 quindi sono già passati 10 anni e questo obiettivo di possedere il tempo meteorologico entro il 2025 a fini militari, questo è il programma perchè è finanziato dall'aeronautica militare statunitense non è finanziato da McDonald che vuole vendere gli hamburger, quindi questo è un programma che sta andando avanti e se tanto mi dà tanto, se l'obiettivo finale è al 2025, nel 2008 noi abbiamo già qualche risultato lo dobbiamo avere altrimenti chi è che investe i soldi avrebbe già chiuso i rubinetti dei fondi. Qundi ci sono già adesso delle capacità pratiche che possono essere sfruttate io dubito molto a livello di riflessione che ci sia qualcuno che intenzionalmente stia dirigendo queste armi contro un altro obiettivo. Dubito molto non perchè credo che gli uomini siano buoni, dubito molto che ne abbiano acquisito la capacità, però ho messo anche in evidenza nell'articolo la teoria, ma anche le supposte prove, che uno scienziato tecnico militare americano dà di queste cose e lui, secondo lui, i russi... lui attribuisce ai russi...

Intervistatrice: ...Bearden mi pare...

Gen. Mini: ...esatto sì, ma quello che si può attribuire ai russi si può attribuire agli Stati Uniti in maniera maggiore oggi, perchè gli hanno superati in molti campi, ma si può attribuire anche ai cinesi i quali intanto si stanno organizzando e attrezzando per questo; percui se lui pensa che ci siano stati già negli anni '70 degli episodi di utilizzazione di queste onde elettromagnetiche per produrre puntuali fenomeni atmosferici sul territorio degli Stati Uniti, io penso che se lui, e lui è uno scienziato... tra l'altro scrive dappertutto è accreditato dalla organizzazione degli scienziati americani insomma, non dovrebbe essere un millantatore o un fesso. Percui prendendo anche... facendo la tara a quello che lui dice, dal punto di vista tecnico-scientifico già esiste questa capacità e questa possibilità; speriamo soltanto che non abbiano ancora raggiunto un livello tale, soprattutto di determinazione e dico da un certo punto di vista, di stupidità e cattiveria, da impiegarlo realmente pensando di far fuori un obiettivo o un nemico circoscritto senza allargare i danni ad altri che possono anche non essere nemici e possono anche...

Intervistatrice: ...quindi diciamo, per concludere, noi possiamo concludere con quest'immagine su cui io voglio proprio la sua chiusura: io posso provocare, dal punto di vista climatico, una siccità in un paese quando ho l'intenzione di far, come si può dire, andare via una popolazione che in qualche modo mi possa essere di peso la faccio, non so, diventano dei profughi da un'altra parte perchè in quel Paese ci sono materie prime che m'interessano.

Gen. Mini: Questo è un fatto che non si può...

Intervistatrice: ...questa è una guerra...

Gen. Mini: Questo è un fatto che non si può assolutamente escludere ed è una guerra.

Voto: 0.00 (0 voti) - Vota questa news - OK Notizie


Altre news
28/11/2015 10:00:00 - Il nuovo sito è pronto
26/11/2015 19:40:00 - Fulvio Grimaldi a Matrix
24/11/2015 11:00:00 - Caccia russo abbattuto dai turchi
22/11/2015 20:20:00 - Ken O'Keefe: "ISIS = Israeli Secret Intelligence Service"
21/11/2015 21:00:00 - L'uomo che uccise Kennedy
19/11/2015 19:00:00 - La solitudine
18/11/2015 21:21:31 - Vladimir Putin - conferenza stampa al summit del G20
17/11/2015 13:50:00 - Dopo Parigi
15/11/2015 22:30:00 - Commenti liberi
14/11/2015 9:40:00 - À la guerre comme à la guerre
13/11/2015 23:00:00 - Nuovi attentati a Parigi
11/11/2015 19:50:00 - Atleti russi dopati, brutti e cattivi
10/11/2015 19:30:00 - Fini, Grillo, Travaglio - e il giornalismo che non fa i conti con sé stesso
9/11/2015 18:30:00 - "Bag it!" Documentario (Ita)
8/11/2015 9:09:03 - Commenti liberi

I commenti sono proprietà dei rispettivi autori. Non siamo in alcun modo responsabili del loro contenuto.
Autore Albero
cocis
Inviato: 6/3/2008 9:50  Aggiornato: 6/3/2008 9:51
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 11/1/2006
Da: V
Inviati: 1430
 Re: La guerra ambientale è già cominciata
ultime dal mondo

5/3/2008
Bush:"McCain, uomo coraggioso"
"Appoggerò sua corsa alla Casa Bianca"

bigdaddy
Inviato: 6/3/2008 9:59  Aggiornato: 6/3/2008 9:59
Ho qualche dubbio
Iscritto: 12/1/2006
Da: roma
Inviati: 293
 Re: La guerra ambientale è già cominciata
Per chi avesse difficoltà a scaricare il pdf con l'articolo completo del Ge. Mini.

Owning the weather

Votarsi alla materia Frantuma le anime

Trovarsi nello spirito Unisce gli uomini

Vedere sé nell'altro Edifica mondi
Cassandra
Inviato: 6/3/2008 11:03  Aggiornato: 6/3/2008 11:03
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 10/5/2006
Da:
Inviati: 1551
 Re: La guerra ambientale è già cominciata

Sta roba fa il paio con Tremonti che racconta degli Illuminati a Porta a Porta...

"Il buon senso c'era; ma se ne stava nascosto,
per paura del senso comune" (Alessandro Manzoni)
BlSabbatH
Inviato: 6/3/2008 12:35  Aggiornato: 6/3/2008 12:35
Mi sento vacillare
Iscritto: 10/9/2005
Da: Bergamo
Inviati: 837
 Re: La guerra ambientale è già cominciata
quello che non capisco è COSA spinga un generale in pensione a sputare nel piatto dove ha mangiato per quarant'anni.. forse le consulenze ben pagate?

non che non creda al controllo climatico.. sono però piuttosto scettico sulle "conversioni" di certi personaggi, conversioni che avvengono quasi sempre nel momento del ritiro professionale

-- Under capitalism, man exploits man. Under communism, it's just the opposite. -- J.K. Galbraith
Dusty
Inviato: 6/3/2008 12:54  Aggiornato: 6/3/2008 12:54
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 3/10/2005
Da: Mondo
Inviati: 2248
 Re: La guerra ambientale è già cominciata
Citazione:
conversioni che avvengono quasi sempre nel momento del ritiro professionale

Beh, questo è comprensibile: è importante andare in pensione con il livello di stipendio più alto possibile (cosa che non accade se sei scomodo), a quel punto non ti può più toccare nessuno (monetariamente parlando)...

"Tu non ruberai, se non avendo la maggioranza dei voti"
-- Dal Vangelo Secondo Keynes, Capitolo 1, verso 1.
Il portico dipinto
AutminRic
Inviato: 6/3/2008 12:57  Aggiornato: 6/3/2008 12:57
Ho qualche dubbio
Iscritto: 3/11/2005
Da:
Inviati: 163
 Re: La guerra ambientale è già cominciata
5 marzo 2008

I batteri tra le nuvole

Piove, governo ladro? No, è tutta colpa dei batteri. Causa di molte malattie e infezioni, i microrganismi patogeni - si scopre oggi - sono anche i responsabili di acquazzoni, nevicate e grandinate. Ad affermarlo è Brent Christner, della Louisiana State University (Usa), in uno studio sulla formazione delle nuvole. Da tempo gli scienziati sanno che i microscopici cristalli di ghiaccio che costituiscono le nubi, e che sono la "materia prima" di neve e piogge, si formano attorno a nuclei costituiti da particelle inerti, spesso microscopici granelli di pulviscolo atmosferico. Quello che lo studio ha dimostrato è che spesso queste particelle sono di origine biologica: sono batteri, attorno a cui si cristallizzano i fiocchi di neve o le gocce di pioggia. «Lo studio», spiega Christner, «ci permetterà di prevedere con maggiore accuratezza l'evolversi dei mutamenti climatici e non è escluso che grazie a questa scoperta un giorno sarà addirittura possibile far piovere nei luoghi più colpiti dalla siccità.»

Fonte (autorevole) FOCUS
http://www.focus.it/Notizie_in_breve/default.aspx?idc=75225

Robym
Inviato: 6/3/2008 13:16  Aggiornato: 6/3/2008 13:18
Ho qualche dubbio
Iscritto: 2/6/2006
Da: Sardigna
Inviati: 237
 Re: La guerra ambientale è già cominciata
un saggio, una volta, disse: "diffidate di coloro che usano sovente la parola 'assolutamente'"... se a questo c'aggiungiamo che a farne (ab)uso è un cosiddetto generale dell'esercito...

è sempre utile chiedersi: ma i militari "ci sono" o "ci fanno"?

Quando l'Allevi è pronto inizia a suonare.
Freeman
Inviato: 6/3/2008 13:23  Aggiornato: 6/3/2008 13:32
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 31/7/2006
Da: NiggahCity
Inviati: 2092
 Re: La guerra ambientale è già cominciata
Arianna Editrice ha già ripreso l'articolo/intervista appena pubblicato.
Che fulmini :D

Intanto qui dovrebbe essere scaricabile l'articolo di Mini scansionato da LIMES di novembre scorso, in formato PDF (titolo: "Owning the weather: la guerra ambientale globale è già cominciata").

EDIT: non avevo visto che il documento è stato linkato anche nell'articolo, prima dell'intervista. Lascio il link, comunque, come alternativa per il D/L.

"Non siamo noi a trovare la Verità. È la Verità a trovare noi. Dobbiamo solo prepararci. Si può invitare un ospite che non si conosce? No. Ma si può mettere la casa in ordine, così che, quando l'ospite arriva, si è pronti a riceverlo e a conoscerlo".
bardoncino
Inviato: 6/3/2008 14:22  Aggiornato: 6/3/2008 14:22
So tutto
Iscritto: 29/8/2007
Da:
Inviati: 8
 Re: La guerra ambientale è già cominciata
Se lo dice focus, allora è l' esatto contrario...

Cioè, assieme alle scie chimiche, sparano battteri!!!
Peraltro già dimostrato...

Pseudo
Inviato: 6/3/2008 16:32  Aggiornato: 6/3/2008 16:32
Ho qualche dubbio
Iscritto: 3/3/2008
Da:
Inviati: 66
 Re: La guerra ambientale è già cominciata
Invece di preoccuparsi della psicologia del Generale (che e' lo stesso metodo che usano i sostenitori della versione ufficiale del 9/11) basterebbe verificare se cio' che dice e' vero. Il progetto Owning The Weather esiste, ed e' la prosecuzione di studi che vanno avanti dagli anni '30. E' stato ristrutturato e rifinanziato circa 10 anni fa ed e' in fase di conclusione. Esistono un sacco di documentari riprodotti su YouTube, anche se questi pongono l'accento sul controllo delle catastrofi climatiche. e' ovvio che se si possono controllare le catastrofi, si possono anche provocarle, esattamente come avviene per l'uso dell'energia nucleare. E poi non si tratta nemmeno del progetto piu' segreto, tanto che di materiale ce n'e' molto in giro. E' vero che si possono provocare temporali, cicloni, e sismi di varia intensita'. Non c'e' assolutamente nulla da ridere. E pure Tremonti ha ragione. Cio' che afferma e' verificabile in base alla teoria della falsificabilita', ovvero con metodo scientifico. O siamo tutti talmente rincoglioniti da credere che ogni decisione di alto livello venga discussa con l'opinione pubblica? Questo sarebbe davvero incredibile.

BRASA
Inviato: 6/3/2008 16:50  Aggiornato: 6/3/2008 16:50
Mi sento vacillare
Iscritto: 28/8/2005
Da: 1600 Pennsylvania Avenue NW Washington, DC 20500
Inviati: 442
 Re: La guerra ambientale è già cominciata
un plauso al generale Mini per la sua onestà intellettuale.
erano cose risapute, certo, ma sentirle dire da un generale che ha toccato con mano certe situazioni fa piacere.
e soprattutto, ragionando come tanti nostri "amici", assume maggior credibilità la fonte.

cheers, general

ispirazione e visione sono in se stesse il fine ed il risultato
starchild
Inviato: 6/3/2008 17:02  Aggiornato: 6/3/2008 17:02
Ho qualche dubbio
Iscritto: 26/1/2007
Da:
Inviati: 161
 Re: La guerra ambientale è già cominciata
Purtroppo non è SF, ma la nostra ignoranza (voluta dal potere) lo fa credere. Informandosi ci si vede più chiaro. Dico sempre che viviamo in un mondo a due dimensioni, due velocità. Il Nostro, quello del tran tran quotidiano e delle informazioni controllate e l'Altro quello dei militari, Intelligence et Co.
E questo secondo mondo comprende molte facce: scienza, UFO, paranormale anche informatica. Prende le mosse da scoperte che risalgano a mooolti anni fa. Qui si parla di anni '40 ma pensate solo a Tesla. Conoscete le sue ricerche, sapète che i motori elettrici di oggi li dobbiamo a lui? E altre cose incredibili, che qualcuno ha opportunamente tolto di circolazione, sono alla base di queste rivelazioni di armi e controlli climatici e di altro genere. Chi ha sentito parlare di onde scalari? eppure esistono e sono in grado di fare cose incredibili. Cercate in rete e troverete. E soprattutto ragionate.

roberto__
Inviato: 6/3/2008 18:44  Aggiornato: 7/3/2008 11:13
Ho qualche dubbio
Iscritto: 24/8/2006
Da: FIRENZE
Inviati: 289
 Re: La guerra ambientale è già cominciata
Curioso questo generale, che in pensione è contro il governo globale, ma che da bravo Generale è disposto a commettere anche delle stragi per chi usa il "normale dissenso"

la "lotta istituzionale" deve sopprimere, anche in maniera "non indolore", la "spazzatura propagandistica" che si maschera come "diritto al dissenso"

LA GUERRA E' PACE
LA LIBERTA' E' SCHIAVITU'
L'IGNORANZA E' FORZA

1984 - Orwell
Pyter
Inviato: 6/3/2008 19:29  Aggiornato: 6/3/2008 19:29
Sono certo di non sapere
Iscritto: 15/9/2006
Da: Sidonia Novordo
Inviati: 6250
 Re: La guerra ambientale è già cominciata
Sinceramente non capisco il senso di questo articolo.
Il generale dice cose risapute, non aggiunge niente di nuovo alla discussione,
non accenna neanche a scie chimiche, non si spiega assolutamente nulla di
nuovo, spara cose superficiali, generiche e talvolta banalmente (o volutamente) dispersive.
Concretezza zero.Nomi manco a parlarne. Responsabilità idem.
Sempre the sin...not the sinner.
Siamo in grado di provocare sismi con esplosioni nucleari sotto la crosta terrestre.
Cribbio...notizia bomba...adesso me lo segno.
Gli Atlantidei hanno spostato interi continenti migliaia di anni fa.

"Nessuno ha il diritto di fare quel che desidera, ma tutto è organizzato per il meglio." (Antico decreto reale tolemaico)
francesco7
Inviato: 6/3/2008 19:32  Aggiornato: 6/3/2008 19:32
Mi sento vacillare
Iscritto: 25/5/2006
Da: Tarentum
Inviati: 886
 Re: La guerra ambientale è già cominciata
Non solo la guerra ambientale è già cominciata ma secondo il generale Mini in un'intervista rilasciata l'ottobre scorso al settimanale L'espresso sarebbe già tutto pronto per la guerra in Iran, l'Italia combatte già

La mente non è un vaso da riempire ma un legno da far ardere perché s'infuochi il gusto della ricerca e l'amore della verità. (Plutarco)
Pseudo
Inviato: 6/3/2008 19:51  Aggiornato: 6/3/2008 19:56
Ho qualche dubbio
Iscritto: 3/3/2008
Da:
Inviati: 66
 Re: La guerra ambientale è già cominciata
Beh. Mini sta sul generico, ma volendo si puo' approfondire sui progetti di controllo climatico. Qui ho trovato solo quelli USA dal '47 in poi, ma ce n'erano gia' nel 1930. Naturalmente su Russia, Cina e Israele, niente, ma si sa che lo fanno anche loro. Gli USA sono sicuramente i piu' trasparenti. Come si vede sono tanti e affidati alle varie armi, ma anche a qualche impresa privata. Ora sono tutti sotto USAF e "Owning The Weather" dal '98 e saranno presumibilmente conclusi entro il 2025, termine ultimo per l'instaurazione del NWO. Possedere il clima e possedere la Terra sono quasi sinonimi.

Progetto Cirrus (1947)
Central Arizona Project
Progetto Dallas
Progetto Climax
Progetto Cloud Physics
Progetto Flatlands
Progetto Argus (1958)
Progetto Skyfire (anni ‘60)
Progetto Starfish (1962)
Progetto Skywater (1966)
Progetto SCUD
Progetto Thunderstorm
Progetto Rapid (1966-1968)
Progetto Stormfury (1961 to 1983)
Progetto Cloudcatcher (1969-1970)
SPS: Solar Power Satellite Project (1968)
Progetto Popeye (anni ’60 e ‘70)
Global Atmospheric Research Program (GARP)
Saturn V Rocket (1975)
SPS Military Implications (1978)
Orbit Maneuvering System (1981)
Innovative Shuttle Experiments (dal 1985 ad oggi)
Mighty Oaks (1986)
Desert Storm (1991) Strano ma vero.
Poker Flat Rocket Launch (dal 1968 ad oggi)
High Frequency Active Auroral Research Program, HAARP (dal 1993 ad oggi)

clausneghe
Inviato: 6/3/2008 20:34  Aggiornato: 6/3/2008 21:42
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 17/4/2006
Da: nordcentro
Inviati: 1679
 Re: La guerra ambientale è già cominciata
Un plauso a Redazione che ha pubblicato la "intervista al Gen.F.Mini" che gira indisturbata da un po di tempo in Rete, schivando le ampolle piene di vetriolo che certi professionisti-esperti-persuasori "Mister NO") tengono sempre in tasca pronte all'uso contro i profanatori del "Dogma omologato ufficiale."
Il fatto è che è difficilmente attaccabile il Mini, perchè si tratta di un militare a loro superiore, un fior fiore di Generale,da poco in pensione, quindi con ricordi freschi e vissuti sui campi di battaglia..checchè ne dicano certi esperti da ufficio scragnati davanti al pc, che non lasciano mai, impegnati a tempo pieno come sono, a gettare fango su commissione.
Il link piu sotto (art.Martinez) parla di un generale operativo e data dicembre 2001,a botta ancora fresca...diciamo che si è lasciato andare a banali esternazioni in linea con quel momento,insomma non poteva dire altro,credo
Poi,esaurito il servizio attivo probabilmente ha avuto tempo e coraggio per ricapitolare il suo vissuto da guerriero del 2000 ed evidentemente ha avuto una "conversione" . Capita
Piter dice giustamente che non dice nulla di nuovo per chi già sapeva..
Ma il fatto pesante è che a dire queste cose è uno mooolto addentro
alle questioni militari , non solo nazionali...
Insomma è una pietra miliare autorevole che sposta molto in là i confini del territorio così detto con una vena di disprezzo,complottista.E chi deve capire capisca .
Considero il Gen. Mini come un raro esempio di intellettuale uso all'arte della guerra..che comunque si voglia chiamare, resta sempre un'arte esecranda che si esprime al meglio solo con la morte...

redna
Inviato: 6/3/2008 20:36  Aggiornato: 6/3/2008 20:47
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/4/2007
Da:
Inviati: 8095
 Re: La guerra ambientale è già cominciata
Pseudo
cito-
O siamo tutti talmente rincoglioniti da credere che ogni decisione di alto livello venga dfiscussa con l'opinione pubblica? Questo sarebbe davvero incredibile.
---
No.
Non sarebbe incredibile.Sarebbe 'democrazia'.
Parola insignificante al giorno d'oggi quando si fa di tutto e di più e alla popolazione non si dice un'emerita cippa.
Talmente rincoglioni saranno quelli che pensano 'che tutto va ben, madama la marchesa'...tutto va ben....
E perchè poi sarebbe una cosa così disonorevole discutere con l'opinione pubblica (a parte che si passi dalla parte dei rincoglioniti,nel fare questa domanda) perchè si fa parte degli "alti livelli".
Alti quanto, scusa?

C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
neoprog
Inviato: 6/3/2008 22:17  Aggiornato: 6/3/2008 22:17
Mi sento vacillare
Iscritto: 21/1/2006
Da:
Inviati: 422
 Re: La guerra ambientale è già cominciata
Personalmente credo che il gen Mini sia una delle poche persone perbene nella sfera del potere.Da quel poco che conosco di lui sembra che dica quello che pensa, senza peli sulla lingua e soprattutto pare libero da vincoli di lobby e poteri forti.
Potrebbe fare il ministro degli esteri nel dopo casta

Ps: ot, ieri sera nella trasmissione di Corrado Augias si parlava del caso Moro.
si è discusso anche della vicenda riguardante la seduta spiritica alla quale partecipò Prodi.
Augias, forse imprudentemente, formula una specie di quesito del tipo "perchè Prodi?".
Al quale un ospite in studio risponde pressapoco così "è risaputo, e ne ha parlato anche Cossiga, che Prodi è ben introdotto in ambienti esoterici"
Istantanea la reazione del conduttore "BASTA",e zittisce l'ospite prendendogli la parola.
Molto edificante.
Non trovo la registrazione della puntata, se qualcuno la trovasse, anche per una conferma.
Saluti

D'you know that one day
We will turn the world upside down
D'you know that one day
We will clean the world inside out
neoprog
Inviato: 6/3/2008 22:33  Aggiornato: 6/3/2008 22:33
Mi sento vacillare
Iscritto: 21/1/2006
Da:
Inviati: 422
 Re: La guerra ambientale è già cominciata
Sulla guerra ambientale, mi sa che aveva ragione il grande Joe Vialls, che, nemmeno un mese dopo il tragico tsunami del dicembre 2004, denunciava il disastro come un atto di guerra ambientale http://www.indicius.it/torpore/tsumani.htm
naturalmente fu preso per folle.
www.vialls.com

D'you know that one day
We will turn the world upside down
D'you know that one day
We will clean the world inside out
Pseudo
Inviato: 7/3/2008 6:22  Aggiornato: 7/3/2008 6:32
Ho qualche dubbio
Iscritto: 3/3/2008
Da:
Inviati: 66
 Re: La guerra ambientale è già cominciata
Redna

Ormai discutiamo solo io e te

Puo' darsi che una democrazia di massa sia una mera utopia. Probabilmente a livello condominiale sarebbe possibile, ma anche in questo caso sarebbe un mezzo lento e poco efficacie nel caso di seria minaccia. Utopisticamente, se fosse per il sottoscritto, cercherei di rendere impossibile l'esistenza di Stati troppo grandi. Alla prova della storia le democrazie si sono rivelate piu' aggressive delle dittature, il che dovrebbe suggerire qualche correzione al dogma corrente. Quando una dittatura sbarella e' piu' facile buttarla giu' ed e' piu' facile trovare il responsabile di ogni eventuale disastro. Guarda all'Italia: abbiamo la democrazia da 60 anni, un debito pubblico come non l'ha nessun altro in Europa e non si riesce a capire di chi e' la responsabilita', ne a rimandare a casa una Casta abbarbicata ai suoi previlegi. Di chi e' la colpa in un sistema che nasconde la responsabilita' individuale? Della forma, cioe', della democrazia. Tu mi dirai, ma questa non e' democrazia, invece la e'. Almeno, dovunque esista questa forma di governo, i problemi sono tali e quali, pure con qualche differenza dovuta al maggior senso di responsabilita' individuale. Io credo che il problema sia l'uomo, non la forma. Se al governo ci metti un brav'uomo, questo fara' buone cose; se ci metti una moltitudine di delinquenti non sara' certo la democrazia a trasformarli in quelli che non sono. Quello di cui al topic e' possibile perche' esistono alcuni Stati che hanno risorse immense. Gli USA sono uno Stato democratico, la Cina e la Russia no, eppure fanno le stesse cose. Tu come te lo spieghi?

Orwell84
Inviato: 7/3/2008 13:56  Aggiornato: 7/3/2008 13:56
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 7/3/2006
Da: Ground Zero
Inviati: 1114
 Re: La guerra ambientale è già cominciata
*Owning the weather, Svolte Epocali.

Abulafia
Inviato: 7/3/2008 15:07  Aggiornato: 7/3/2008 15:07
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 6/11/2005
Da:
Inviati: 1612
 Re: La guerra ambientale è già cominciata
Buonasera Pyter,

Citazione:
Sinceramente non capisco il senso di questo articolo.

Il motivo del risalto in home e l'intento dell'articolo campeggiano in bella vista nell'articolo stesso: è dunque inutile rispiegarli, però puoi dedurli ulteriormente dalle righe che seguono.

Citazione:
Il generale dice cose risapute, non aggiunge niente di nuovo alla discussione, non accenna neanche a scie chimiche, non si spiega assolutamente nulla di nuovo, spara cose superficiali...

Risapute da chi? Nulla di nuovo per chi?
Perchè parli come se tutti gli eventuali lettori del sito avessero un'esperienza in materia quantomeno pari alla Tua?
Perchè lamenti l'assenza del tema "scie chimiche" quando il maggior valore dell'intervista non sta nel tipo di tecnologie che il generale elenca?

Citazione:
Cribbio...notizia bomba...adesso me lo segno.

Perchè parli di "bomba", come se l'articolo fosse stato annunciato come uno "scoop"? Perchè avremmo dovuto spacciarlo per "bomba" se altri siti, sia LC che di scie chimiche, lo avevano già segnalato la settimana scorsa?

...Ars adeo latet arte sua...
Pyter
Inviato: 7/3/2008 16:02  Aggiornato: 7/3/2008 16:02
Sono certo di non sapere
Iscritto: 15/9/2006
Da: Sidonia Novordo
Inviati: 6250
 Re: La guerra ambientale è già cominciata
Abulafia,

hai travisato il senso del mio intervento.
La colpa è mia perchè ho usato la parola "articolo", mentre invece avrei dovuto usare la parola "intervista".
Ciò a cui mi riferivo non è certamente l'autore dell'articolo, ma il Generale.
Il senso dell'articolo sarebbe quindi il senso dell'intervista, e non certamente
una critica al fatto che sia stata pubblicata.


Sulle cose dette dal milite ovviamente resto della mia opinione.
Se avesse veramente a cuore le cose che dice avrebbe il dovere
di essere un pò più...ficcante, visto che è in pensione e non lo
tocca più nessuno.

L'impressione che dà è invece che sappia molto meno di quello che dice.
Mi sembra ovvio che le cose che io penso le penso per me, visto che
io non posso sapere qual'è il livello di conoscenza degli altri.

E come scriveva Catullo, le cose che dice un militare si possono scrivere
sull'acqua che scorre.

"Nessuno ha il diritto di fare quel che desidera, ma tutto è organizzato per il meglio." (Antico decreto reale tolemaico)
mc
Inviato: 12/3/2008 17:12  Aggiornato: 12/3/2008 17:12
Sono certo di non sapere
Iscritto: 19/5/2004
Da:
Inviati: 7222
 Re: La guerra ambientale è già cominciata
Citazione:
L'impressione che dà è invece che sappia molto meno di quello che dice.
Mi sembra ovvio che le cose che io penso le penso per me, visto che
io non posso sapere qual'è il livello di conoscenza degli altri.


Se poi mettiamo anche le presenze imbarazzanti a seminari imbarazzanti con personaggi imbarazzanti:
QUESTI*.




Merito a Teba che lo ha postato in quest'altro forum.

grazie Teba


ciao


mc

Infettato
Inviato: 15/6/2008 17:39  Aggiornato: 15/6/2008 17:39
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 23/11/2006
Da: Roma
Inviati: 1499
 Re: La guerra ambientale è già cominciata
E' anche vero che si sta dando diverso spazio qui al momento non è disponibile il video ma sostanzialmente ha espresso le considerazioni che conosciamo.

Vorranno mica che si diffonda la loro "potenziale" capacità distruttiva.. in sintesi Mini nella trasmissione ha detto che queste armi ci sono, quello che non si può conoscere se le stanno usando. (vedi ultimi terremoti)

Infettato dal morbo di Ashcroft
---------------------------------------------
Quando ci immergiamo totalmente negli affari quotidiani, noi smettiamo di fare distinzioni fondamentali, o di porci le domande veramente basilari. Rothbard

Powered by XOOPS 2.0 © 2001-2003 The XOOPS Project
Sponsor: Vorresti creare un sito web? Prova adesso con EditArea.   In cooperazione con Amazon.it   theme design: PHP-PROXIMA