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politica italiana : Walter e Silvio guardano alla Cina
Inviato da marcocedol il 26/2/2008 10:50:00 (4452 letture)

di Marco Cedolin

Walter Veltroni nel nuovo programma di governo del PD propone al quinto punto “l’ambientalismo del fare” in contrapposizione a quello che lui chiama “ambientalismo del NO”, dimenticando che esiste un modo solo per difendere l’ambiente nel quale viviamo e consiste nel preservarlo dallo scempio a cui l’uomo lo sottopone giornalmente attraverso le proprie azioni. Veltroni propone valutazioni d’impatto ambientale (VIA) che si concludano in 3 mesi, dimenticando che la salute dell’ambiente necessita di VIA fatte seriamente ed obiettivamente, a prescindere da quale sia il tempo necessario per il loro completamento. Veltroni poi dice “SI ad infrastrutture moderne e sostenibili come i rigassificatori, i termovalorizzatori, il TAV Lione – Torino – Trieste” attribuendo alle stesse, valenze taumaturgiche per quanto riguarda la salvaguardia ambientale. In base a quale ribaltamento delle cognizioni scientifiche i rigassificatori, i forni inceneritori ed il TAV dovrebbero contribuire a migliorare l’ambiente Veltroni non lo dice, ma le sue parole lasciano intuire che il pullman del PD non si sia mai fermato nel Mugello o accanto agli oltre 50 inceneritori già attivi nel nostro Paese, per constatare quanto bene all’ambiente e alle persone abbiano già fatto TAV ed inceneritori.

Più infrastrutture, costruite più in fretta = più ambiente è l’equazione che Walter propone nel proprio programma elettorale.

Silvio Berlusconi un vero e proprio programma di governo non l’ha ancora stilato, ma ha già affermato a più riprese come occorra costruire le grandi opere, compreso il TAV Torino – Lione ed il ponte sullo Stretto di Messina ed occorra costruirle in fretta, anche con l’uso della forza qualora le popolazioni locali si oppongano.

Per immaginare l’Italia del dopo elezioni basta volgere gli occhi alla Cina, a quella Cina che, sotto lo sguardo “ammirato” del Corriere della Sera che le dedica un lungo articolo, ...

... sta mettendo da tempo in pratica con certosina precisione i programmi elettorali di Walter e Silvio.

In soli 12 mesi saranno costruiti 8.330 km di autostrade, in soli 3 anni 15.000 km di ferrovie dei quali 7.000 ad alta velocità, in soli 2 anni sarà completato il nuovo grattacielo di Shanghai dell’altezza di 580 metri che sorgerà al fianco di 2 “fratelli” alti oltre 400m, in soli 5 anni sarà costruito il ponte di Hanghzhou che con i suoi 36 km sarà il più lungo del mondo, in soli 13 anni è stata costruita la diga delle Tre Gole che è la più grande del mondo. Una Cina dove negli ultimi 30 anni sono stati asfaltati 3.570.000 km di territorio, svariati milioni di persone sono state allontanate con la forza dalle proprie case a causa della costruzione di qualche grande opera, 800 laghi sono scomparsi, l’85% delle foreste originarie non esiste più, l’inquinamento dello Yangtze (terzo fiume del mondo) è aumentato del 70%, l’acqua di 500 città che sorgono lungo il suo corso ha cessato di essere potabile e le riserve di pesce sono diminuite del 75%.

L’ambientalismo del fare in Cina è da tempo una realtà e le grandi opere vengono realizzate in tempi da record, come Walter e Silvio auspicano potrà presto avvenire anche in Italia. L’ambiente in virtù di tutto ciò si sta trasformando in maniera sorprendente, ma purtroppo per i nostri “eroi” la risultante della trasformazione non sarà un ecosistema compatibile con l’esistenza della specie umana. L’ambientalismo del fare è solo una patetica mistificazione per accreditare come “ecologiche” grandi opere che in realtà distruggeranno l’ambiente e la salute dei cittadini che loro malgrado saranno costretti a conviverci, anche con la forza. A dispetto di Walter e Silvio e dei loro proclami elettorali, mentre l’uomo per sopravvivere necessita di un ambiente in salute, l’ambiente per restare in salute non ha alcun bisogno dell’uomo e di falsi ambientalisti alla ricerca di voti.

Marco Cedolin

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I commenti sono proprietà dei rispettivi autori. Non siamo in alcun modo responsabili del loro contenuto.
Autore Albero
alexg
Inviato: 26/2/2008 12:06  Aggiornato: 26/2/2008 12:06
Ho qualche dubbio
Iscritto: 11/5/2006
Da: Sybar
Inviati: 179
 Re: Walter e Silvio guardano alla Cina
Ma c'e' qualcuno, fra noi, che ancora si scandalizza?
Oramai non lo nascondono piu' che sono praticamente uguali... Silvio... Walter... Prodi... Padoa... Visco... Fini... Mastella... cosa li differenzia?
COSA?

Periodicamente si incontrano nello stesso circolo di grembiulini a prendere ordini da chi non ha bisogno del voto per scegliere per noi cittadini italiani.

ups... cosa ho detto!?

Alessandro

Ci sono due errori che si possono fare lungo la via verso la verità...non andare fino in fondo, e non iniziare.

"Democrazia" è due lupi e una pecora che decidono ai voti cosa mangiare.
"Libertà" è la pecora ben armata che contesta il voto.
CiEmme
Inviato: 26/2/2008 12:24  Aggiornato: 26/2/2008 12:24
Mi sento vacillare
Iscritto: 8/2/2008
Da: Roma
Inviati: 446
 Re: Walter e Silvio guardano alla Cina
...mi pare che prendiamo sempre esempio dal peggio.....

Non ricordo piu chi ma ci fu qualcuno che disse che la Cina era un'opportunita'. L'opportunita' al costo che paga la Cina in termini ambientali non e' un'opportunita' ma un suicidio.

Ma, si sa, pecunia non olet ed e' un compromesso che mette tutti daccordo. Che poi olet l'aria, l'acqua, la terra ed il fuoco, non fa nulla. Basta turarsi il naso. Come si fa ad aprire il naso a Veltroni ed a Berlusconi?

Una bussola non dispensa dal remare.
alexg
Inviato: 26/2/2008 12:30  Aggiornato: 26/2/2008 12:30
Ho qualche dubbio
Iscritto: 11/5/2006
Da: Sybar
Inviati: 179
 Re: Walter e Silvio guardano alla Cina
Fu Ciampi a dire che la Cina e' un'opportunita'.
In effetti disse una mezza verita'.

Non aggiunse a quale enorme costo noi italiani avremmo pagato questa opportunità tutta a vantaggio dei nostri poco lungimiranti capitani d'impresa.

Ci sono due errori che si possono fare lungo la via verso la verità...non andare fino in fondo, e non iniziare.

"Democrazia" è due lupi e una pecora che decidono ai voti cosa mangiare.
"Libertà" è la pecora ben armata che contesta il voto.
Cassandra
Inviato: 26/2/2008 13:47  Aggiornato: 26/2/2008 13:47
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 10/5/2006
Da:
Inviati: 1551
 Re: Walter e Silvio guardano alla Cina
Certo, con la manodopera schiava si fa presto a costruire torri. Forse il Corriere ha intenzione di suggerire gli stessi mezzi anche qui in Italia.

Quanto all'ambiente, non mi preoccuperei troppo per quanto riguarda le infrastrutture: il prezzo delle materie prime (dall'acciaio, al rame, al cemento, al ferro al vetro) è triplicato negli ultimi anni, e già nel 2010 certi supermostri saranno irrealizzabili se non a costi astronomici.

Qui in Italia poi, nel 2010 non saremo neanche ancora riusciti a mettere insieme i progetti preliminari.
Tranquilli...

"Il buon senso c'era; ma se ne stava nascosto,
per paura del senso comune" (Alessandro Manzoni)
tibberio
Inviato: 26/2/2008 13:53  Aggiornato: 26/2/2008 13:53
Mi sento vacillare
Iscritto: 13/12/2007
Da: Qui
Inviati: 450
 Re: Walter e Silvio guardano alla Cina
Sono stufo di sentire queste amebe parlare a vanvera.....l´ecologia del Fare!!!!! Certo che ci sarebbe bisogno dell´ambientalismo del fare....ma nulla di quello che dicono questi individui qui.
Ci sarebbe bisogno di pulire i nostri torrenti, le ex-bellissime spiagge, le nostre ex-salutari montagne, le nostre ex-rilassanti colline dalle schifezze che le sommergono! Ci sarebbe bisogno di DECOSTRUIRE, di demolire gli insulti di opere pubbliche e private che hanno devastato il nostro territorio.
Sarebbe da ripensare un po´ a tutta la nostra societa´ ma non vedo all´orizzonte nessuno in grado di poter prendere le redini in mano...

La storia inizia e si ferma, va avanti e poi si perde e, in mezzo a ogni parola, quanti silenzi, quante parole sfuggono e svaniscono per non essere mai piu' ritrovate. (P. Auster)
CiEmme
Inviato: 26/2/2008 14:06  Aggiornato: 26/2/2008 14:06
Mi sento vacillare
Iscritto: 8/2/2008
Da: Roma
Inviati: 446
 Re: Walter e Silvio guardano alla Cina
Ciampi chi? Quello che venne nel mio conto corrente a prendersi un sacco di soldi quando avevo appena messo insieme l'anticipo per fermare la casa e son dovuto poi andare a cercarmi quello che lui m'ha espropriato??.... gia'....

Trovo che si faccia male a ragionare sulla base dell'assunto che i politici pensino nella nostra stessa maniera, vale a dire nel senso del bene comune. Non e' il bene comune la molla che spinge le loro decisioni e le loro scelte (in questo momento la redazione di programmi elettorali).

Purtroppo, troppo spesso nel cercare il significato di alcune azioni presuppongo uno standard di condotta etica che in loro non esiste. Vorrei capire quale sia il loro standard comportamentale ma sempre mi sfugge. Ricorro alla lettura dei sette peccati capitali, perche' saremo pure tecnologici, ma i vizi dell'uomo sono sempre gli stessi, per trovarne indicazione ma trovo nulla. Eccellono in sei su sette - manca l'accidia - e che vogliono di piu!!!

Quale sara' l'agenda segreta di Veltronix e Berlusca'?

Il potere divino?

Una bussola non dispensa dal remare.
marcocedol
Inviato: 26/2/2008 14:54  Aggiornato: 26/2/2008 14:54
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 30/6/2006
Da: Torino
Inviati: 1340
 Re: Walter e Silvio guardano alla Cina
Seguiranno l'esempio della Cina anche per quanto riguarda il mondo del lavoro?

Gli schiavi cinesi della Smart

cocis
Inviato: 26/2/2008 15:31  Aggiornato: 26/2/2008 15:31
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 11/1/2006
Da: V
Inviati: 1430
 Re: Walter e Silvio guardano alla Cina
http://www.beppegrillo.it/2008/02/the_veltroni_in.html#comments

i nuovi alleati del PD ..

corrotti .. condannati x bancarotta ... disinformatori ecc..

Citazione:
Veronesi, detto Cancronesi, diventerà il prossimo ministro della Salute. Ichino, giuslavorista in prima linea a favore dei precari (lui ne vorrebbe sempre di più) sarà ministro del Lavoro. La Bonino, che ha vigilato sul flusso incontrollato dei Rom in Italia e sui fondi europei alle mafie, continuerà la sua attività di ministro per la Comunità Europea. Per il ministero dell’Industria è stato arruolato Matteo Colaninno, presidente dei giovani industriali. Il padre Roberto, amico di D’Alema, è uno dei capitani coraggiosi con le pezze al culo che iniziò la distruzione di Telecom comprata a debito. Ed è stato anche (“ma anche”) condannato per il crac Italcase a 4 anni e un mese e all’interdizione dai pubblici uffici per cinque anni. [U]Corre voce che Topo Gigio voglia completare la squadra con il figlio di Mastella alla Giustizia, Geronzi all’Economia (su segnalazione di D’Alema e Bersani), il figlio di Romiti al nuovo ministero di Val di Susa-Ponte-di-Messsina-nuovi-inceneritori con ampie deleghe alla manganellatura.[/U]Si dice anche (“ma anche”) che Topo Gigio abbia scelto il portavoce, uno che fa concorrenza a Fede, Mentana e Feltri messi insieme. E’ il formidabile Riotta.

http://www.tgcom.mediaset.it/cronaca/articoli/articolo339467.shtml


BigLie
Inviato: 26/2/2008 15:36  Aggiornato: 26/2/2008 15:36
Mi sento vacillare
Iscritto: 26/10/2007
Da:
Inviati: 331
 Re: Walter e Silvio guardano alla Cina
Ragazzi, vogliamo fare una cosa seria?
Non votiamo per nessuno di questi due poli,
nè Pd nè Pdl (ma vi rendete conto, cambia solo
una lettera, ormai ce lo dicono in faccia che sono uguali).
Sia il nano pelato che uolter "va bene tutto basta che comando io"
sono la stessa c...ca.
Dunque, o non votiamo o votiamo le estreme della propria area
di riferimento o le liste Grillo qualora vengano presentate.
Ve l'immaginate che goduria se Berluska e Uolter non andassero
oltre il 10% ciascuno?
Forse è una chimera ma è bello sognare...

Pyter
Inviato: 26/2/2008 15:41  Aggiornato: 26/2/2008 15:41
Sono certo di non sapere
Iscritto: 15/9/2006
Da: Sidonia Novordo
Inviati: 6250
 Re: Walter e Silvio guardano alla Cina
Walter: " Signora maestra, Silvio vicino a me sta copiando il mio compito!"

Silvio: " Mi consenta, maestra, ma è Walter che copia il mio! D'altronde lei
e tutti qua sanno che io ho sempre fatto tutto da solo!"

La maestra si avvicina, sequestra i compiti e li osserva, poi...

"Ma se non avete scritto manco una riga tutti e due!"

"Nessuno ha il diritto di fare quel che desidera, ma tutto è organizzato per il meglio." (Antico decreto reale tolemaico)
cocis
Inviato: 26/2/2008 15:52  Aggiornato: 26/2/2008 15:52
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 11/1/2006
Da: V
Inviati: 1430
 Re: Walter e Silvio guardano alla Cina

BlSabbatH
Inviato: 26/2/2008 16:05  Aggiornato: 26/2/2008 16:05
Mi sento vacillare
Iscritto: 10/9/2005
Da: Bergamo
Inviati: 837
 Re: Walter e Silvio guardano alla Cina
Citazione:
Dunque, o non votiamo o votiamo le estreme della propria area
di riferimento

"Ai mercati vorrei dire che il paese con la crescita economica maggiore è la Cina comunista. " (Oliviero Diliberto, Corriere della Sera, 10 agosto 2005)

mi sa che quasi quasi ci ripenso ad andare a votare..

-- Under capitalism, man exploits man. Under communism, it's just the opposite. -- J.K. Galbraith
CiEmme
Inviato: 26/2/2008 17:08  Aggiornato: 26/2/2008 17:08
Mi sento vacillare
Iscritto: 8/2/2008
Da: Roma
Inviati: 446
 Re: Walter e Silvio guardano alla Cina
In soli 12 mesi saranno costruiti 8.330 km di autostrade, in soli 3 anni 15.000 km di ferrovie dei quali 7.000 ad alta velocità, in soli 2 anni sarà completato il nuovo grattacielo di Shanghai dell’altezza di 580 metri che sorgerà al fianco di 2 “fratelli” alti oltre 400m, in soli 5 anni sarà costruito il ponte di Hanghzhou che con i suoi 36 km sarà il più lungo del mondo, in soli 13 anni è stata costruita la diga delle Tre Gole che è la più grande del mondo.

I cinesi stanno costruendo i simboli dell'impero. Ed i due servi nostrani mandano messaggi di accoglienza e accettazione ai nuovi guru della crescita a qualunque costo.

Quello che non capisco, e' che il sistema Cina e' "ovviamente" distorto. Perche', allora li osannano lo stesso?

Una bussola non dispensa dal remare.
Anonimo
Inviato: 26/2/2008 17:16  Aggiornato: 26/2/2008 17:16
 Re: Walter e Silvio guardano alla Cina
Ma quando un Veronesi va da quello zerbino di Fazio a dire che il rischio incenertori è ZERO, come possiamo andare avanti?

Ora Weltroni lo ha messo come capolista in Lombardia.

Se ne fottono, oppure hanno i soldi per curarsi quando si prendono un tumore (o accesso a cure non convenzionali?).

Orami è una campagna totale.

Qui a Salerno il sindaco vuole anche lui l'inceneritore, ed il rettore dell'uni parla come Veronesi.

L'emergenza rifiuti in campania come credete sia esplosa, e per quel motivo se non per costruire altri inceneritori?

Ammazzano la propia gente per far scoppaire le guerra, figuriamoci cosa se ne fottono dell'ambiente e degli eventuali danni a lungo termine.

Nel frattempo le due isole di plastica continuano a crescere nell'oceano.

alexg
Inviato: 26/2/2008 17:21  Aggiornato: 27/2/2008 0:34
Ho qualche dubbio
Iscritto: 11/5/2006
Da: Sybar
Inviati: 179
 Re: Walter e Silvio guardano alla Cina
x CiEmme

...distorto? ...e perche' considerarlo distorto?

proviamo un po' a pensare in termini diversi... come mai la Cina cresce tanto? So bene che da sola regge gran parte dell'economia americana, ma la mia domanda e': chi ha permesso tutto cio'?
La Russia, nel frattempo, sta cambiando lo scenario internazionale e l'India non sta a guardare (anche se i media ufficiali ignorano quasi del tutto la realta').

Il punto e' che i grembiulini hanno deciso un cambiamento... e la cosa curiosa e' che remano contro gli Sati Uniti a medio e lungo termine.

Gli interessi massonici contro gli interessi statunitensi... si vede che la creatura ha deluso il creatore!

in definitiva nessun regime appare distorto agli occhi di chi pianifica a lungo termine... l'importante e' realizzare il progetto.

...e il Grande Architetto sta a guardare...

Alessandro

Ci sono due errori che si possono fare lungo la via verso la verità...non andare fino in fondo, e non iniziare.

"Democrazia" è due lupi e una pecora che decidono ai voti cosa mangiare.
"Libertà" è la pecora ben armata che contesta il voto.
cocis
Inviato: 26/2/2008 18:26  Aggiornato: 26/2/2008 18:26
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 11/1/2006
Da: V
Inviati: 1430
 Re: Walter e Silvio guardano alla Cina

skywalker
Inviato: 26/2/2008 18:29  Aggiornato: 26/2/2008 18:29
Ho qualche dubbio
Iscritto: 1/3/2006
Da: Cesena
Inviati: 231
 Re: Walter e Silvio guardano alla Cina
Il padre Roberto, amico di D’Alema, è uno dei capitani coraggiosi con le pezze al culo che iniziò la distruzione di Telecom comprata a debito. Ed è stato anche (“ma anche”) condannato per il crac Italcase a 4 anni e un mese e all’interdizione dai pubblici uffici per cinque anni.

quando si dice le colpe dei padri DEVONO RICADERE sui figli..

Beppe Grillo ormai come tutti i politici è alla canna del gas..

clausneghe
Inviato: 26/2/2008 21:49  Aggiornato: 26/2/2008 21:49
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 17/4/2006
Da: nordcentro
Inviati: 1679
 Re: Walter e Silvio guardano alla Cina
Le colpe non devono ricadere sui figli,ma dimmi,quali qualità avrebbe questo coglioncello figlio di papà che non ha mai usato le mani neppure forse per lavarsi il viso da solo,per dire, per aspirare ed essere credibile nel ruolo di ministro dell'industria? Io dico che l'unica qualità è di essere figlio di uno della casta al quale vanno fatti e resi favori.

Marco, non ci resta che sederci sulla riva del fiume, aspettando che passi il cadavere,che prima o poi sarà la Terra intera..se nessuno fermerà la follia dei costruttori della nuova Babele.
La Babele delle grandi insensate opere contronatura, destinate a perire proprio come la torre, miseramente, sotto il peso delle ultime ardite pietre. ciao

Cassandra
Inviato: 27/2/2008 0:06  Aggiornato: 27/2/2008 0:06
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 10/5/2006
Da:
Inviati: 1551
 Re: Walter e Silvio guardano alla Cina
Le colpe dei padri ecc. ecc.?

Beh senti: io proporrei una bella MORATORIA, diciamolo a Giuliano Ferrara.
Per 5 anni (bastano) NESSUN figlio di pezzo grosso va a fare un lavoro da pezzo grosso. I dettagli da definire, ma se sei figlio, che so, del Ministro vai pure a fare il violinista, se sei figlio del Direttore del TG fai l'architetto, se sei figlio dell'Amministratore Delegato apriti una trattoria. Ma ai posti di responsabilità per 5 anni vanno i perfetti sconosciuti figli del Signor Nessuno.

(Antidemocratico??? HA HA HA HA!!!)

"Il buon senso c'era; ma se ne stava nascosto,
per paura del senso comune" (Alessandro Manzoni)
titusnefasto
Inviato: 27/2/2008 0:40  Aggiornato: 27/2/2008 0:40
Mi sento vacillare
Iscritto: 19/5/2004
Da: daumpa
Inviati: 417
 Re: Walter e Silvio guardano alla Cina
Citazione:
Dunque, o non votiamo o votiamo le estreme della propria area


bisognerebbe spiegare loro cosa significa provare fastidio quando
qualcuno ti alita sul collo (colloalizione).
due coalizioni di centro provenienti da direzioni diverse con due
estreme colloalitosi.
da domani dieta a base di cipolle e aglio.

marcocedol
Inviato: 27/2/2008 3:52  Aggiornato: 27/2/2008 3:52
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 30/6/2006
Da: Torino
Inviati: 1340
 Re: Walter e Silvio guardano alla Cina
Citazione:
Ma ai posti di responsabilità per 5 anni vanno i perfetti sconosciuti figli del Signor Nessuno.


Magari sarà anche antidemocratico ma si tratta sicuramente di un'esperienza da provare

skywalker
Inviato: 27/2/2008 8:27  Aggiornato: 27/2/2008 8:27
Ho qualche dubbio
Iscritto: 1/3/2006
Da: Cesena
Inviati: 231
 Re: Walter e Silvio guardano alla Cina
"quali qualità avrebbe questo coglioncello figlio di papà che non ha mai usato le mani neppure forse per lavarsi il viso da solo,per dire, per aspirare ed essere credibile nel ruolo di ministro dell'industria".. io non so se questo tizio, perfetto sconosciuto abbia qualità o meno.. so solamente che se anche suo pdre è stato un farabutto o un grandissimo uomo ciò non c'entra nulla con il figlio.. nessuno giustamente si lamenta che la figlia di Geronzi lavora per il TG5 perchè forse lei è una brava giornalista.. non lo so..

"Ma ai posti di responsabilità per 5 anni vanno i perfetti sconosciuti figli del Signor Nessuno."

questa proposta come quella di max 2 candidature garantiscono giustamente un ricambio ma SICURAMENTE non garantiscono qualità.. o meglio non è scontato che questa proposta ci porti verso migliori lidi..

ciao,
Marco

CiEmme
Inviato: 27/2/2008 10:23  Aggiornato: 27/2/2008 10:23
Mi sento vacillare
Iscritto: 8/2/2008
Da: Roma
Inviati: 446
 Re: Walter e Silvio guardano alla Cina
Per Alexg

Distorto dal punto di vista di chi subisce le decisoni e le conseguenze delle decisioni politiche. Non so come altro definire che "distorto" un sistema in cui le aspettative di un Cinese che si affaccia al mondo siano di una giornata lavorativa di 15 ore, nessuna norma di sicurezza sul posto di lavoro, aria-acqua-cibo inquinati, condizioni igieniche che sembrano un brodo di cultura (aviaria) e se ti nasce una figlia femmina cominci a pensare al suicidio.

proviamo un po' a pensare in termini diversi... come mai la Cina cresce tanto?

Cresce tanto perche' i prodotti costano di meno. I prodotti costano di meno per via del trasferimento dei costi su ambiente, qualita' del prodoto e inosservanza di norme basilari sul lavoro. In sostanza, il prodotto cinese viene tacciato di pirateria e contraffazione, mentre invece il problema piu' grosso e' il sottostandard. Es: un'azienda europea, per abbattere costi, mette parti "cinesi" ecco che l'Aprilia sul mio Sporticity ha dovuto fare il richiamo per il serbatoio (dopo un po' si forava - era stata usata plastica che si corrodeva con la benzina!), il cavalletto (la saldatura della pedana su cui si fa leva cedeva) ed i prigionieri della targa (saltavano le teste e targa e paraschizzi post cadevano in terra!). Tutti parti "cinesi". Non c'e una legge in Italia che affronti il problema del sottostandard (che dica, ad es., che se fai un serbatoio della benzina con plastiche che non resistono alla benzina vai in galera). Per questo la Cina e' cresciuta. Quando ti accorgi della fregatura e' in genere troppo tardi. Cmq, finita la sbornia delle Olimpiadi, la crescita non sara' piu' cosi esponenziale.

chi ha permesso tutto cio'?

Il mercato ha consentito l'affermazione dei prodotti cinesi. Il mercato e' stato supportato dalla classe politica in genere cui non pareva vero un'abbattimento del costo della spesa quotidiana per poter tassare di piu'. La frase "ignorante" di Diliberto riportata sopra e' illluminante in questo senso. Ma non sono incline a credere che un politico sia "ignorante". Un politico pensa in termini diversi da noi che tendiamo a considerare le scelte con il metro dell'interesse comune. Il politico vede le cose in maniera diversa: per lui ogni scelta deve svolgere come primo compito quello del consolidamento della propria posizione dominate, poi l'arrichimento personale e quello che resta, per il popolo (se resta).

Poi, un po' tutti qui li chiamate interessi massonici, grande architetto, e quant'altro. In realta' si tratta di una modello comportamentale perverso (un cancro) che si sviluppa nel sistema politico-economico occidentale, guidato dalla corsa al profitto personale preponderante negli Stati Uniti. Se l'alternativa e' quella cinese, pero', preferisco affrontare standard etico morali primordiali quali quelli di gente come Mastella, Berlusconi, e co.

Il cancro e' il bassissimo standard di condotta etica che viene alimentato dall'avidita', sia essa di potere o denaro. In pratica, quando si arriva a fare politica in un paese occidentale si applica una sola regola: non ci sono regole! Per attuare l'assenza di regole, e' essenziale non essere legati a responsabilita'. Com'e il sistema elettorale Italiano??? Non c'e' alcuna responsabilita' dell'eletto nei confronti dell'elettore. Come si possa consentire un tale insulto alla dignita' di ogni elettore e' per me inconcepibile.

Una bussola non dispensa dal remare.
alexg
Inviato: 27/2/2008 13:06  Aggiornato: 27/2/2008 13:06
Ho qualche dubbio
Iscritto: 11/5/2006
Da: Sybar
Inviati: 179
 Re: Walter e Silvio guardano alla Cina
x CiEmme

Dalla tua esposizione capisco che hai un quadro chiaro della situazione politica italiana.
Ma vorrei sottolineare:
1) non ha importanza l'intelligenza del politico nel far finta di governare, tanto prende ordini e li esegue;
2) non e' il "mercato" che ha scelto la Cina come paese ideale dove produrre perche' si spende meno. C'e' un disegno molto raffinato dietro la nostra situazione. Il "mercato" e' stato creato Ad Hoc e indotto a "certe scelte" affinche' l'occidente prima industrializzato decentrasse la produzione.
Minor produzione in occidente = minor occupazione = minor potere d'acquisto = meno vendite = ancor meno occupazione = non rientro dai mutui = meno solvibilita' = crisi bancaria = meno credito = ancor meno produzione industriale ecc. ecc. fino al crack.
Sembra ci sia la volonta' di spostare all'Est il centro del potere economico-finanziario-industriale.

Ribadisco la domanda:
Chi ha permesso tutto cio' sapendo ESATTAMENTE cosa sarebbe successo?

I nostri politici sono i maggiordomi delle banche, ma in ultima istanza non sono le banche che comandano... anche loro sono uno strumento politico-economico.

Strumento nelle mani di CHI?

Queste sono le mie riflessioni... le nostre riflessioni.
Riguardano la nostra vita.

Alessandro

Ci sono due errori che si possono fare lungo la via verso la verità...non andare fino in fondo, e non iniziare.

"Democrazia" è due lupi e una pecora che decidono ai voti cosa mangiare.
"Libertà" è la pecora ben armata che contesta il voto.
CiEmme
Inviato: 27/2/2008 15:25  Aggiornato: 27/2/2008 15:25
Mi sento vacillare
Iscritto: 8/2/2008
Da: Roma
Inviati: 446
 Re: Walter e Silvio guardano alla Cina
AlexG

Comincio da qui:

il politico va a prendere ordini da chi non ha bisogno del voto per scegliere per noi cittadini italiani.

Gli ordini non li vuole prendere nessuno. I soldi, l'arricchimento personale, quello si. Lo vogliono tutti indistintamente. Si eseguono ordini se portano arricchimento personale. All'esistenza dei missionari in politica ed in economia non ho mai creduto.

Chi ha permesso tutto cio' sapendo ESATTAMENTE cosa sarebbe successo?

Se per "cosa sarebbe successo" intendi quello che hai indicato sopra, cioe' l'avvitamento del sistema fino al crack, non possono essere stati i banchieri. I banchieri fanno prima i conti della serva e poi si buttano in manovre di grande respiro, se cosi le vogliamo chiamare. I conti della serva dicono che si sposta il centro economico finanziario dove c'e una relativa tranquillita' di continuare a controllarlo. L'est non mi pare proprio un centro di stabilita', la dichiarazione unilaterale d'indipendenza del Kosovo ne sia l'esempio.

Il loro obiettivo e' consolidare e accrescere il potere e accumulare una gran massa di denaro, non fare crack in Europa o USA per iniziare di nuovo altrove. Tant'e' vero che il crollo del dollaro va messo in relazione con le immense riserve di dollari che ha la Cina e la necessita' di energia del Paese stesso. Ma non e' crollo indetto dalle condizioni economiche, ma crollo indotto: gli USA stampano moneta per fottere le riserve in $ della Cina che e' costretta ad acquistare petrolio con maggior esborso di dollari ed a ricevere in cambio dei loro prodotti cartamoneta che consente sempre minore acquisto di energia. Non e' questione di superamento del picco produttivo del petrolio o recessione negli USA perche' il prodotto tecnologico USA tira eccome e le spese belliche fanno guadagnare gli USA, non altri. E noi in Europa stiamo a congetturare invece di agire. Ripudiamo il nucleare e gli altri ci sghignazzano dietro perche' non "ricerchiamo" le fonti alternative al nucleare rimanendo impastati col petrolio. Penso sia questo il motivo per cui Veltronix e Berluscaz scimmiottano la CIna...scommettono su di essa. Per me e' un colosso dai piedi d'argilla. Nel momeno in cui si affermeranno sindacalismo e ambientalismo, il paese collassera'.

Non vedo un complotto, ma certamente una consorteria transnazionale si. La consorteria si crea per un cancro insito nel sistema occidentale perche' e' fondato sull'arricchimento personale.

Io trovo che questa sia la spiegazione alla domanda sul chi ha permesso.... non c'e un chi, c'e' un che.

Una bussola non dispensa dal remare.
alexg
Inviato: 27/2/2008 15:57  Aggiornato: 27/2/2008 15:57
Ho qualche dubbio
Iscritto: 11/5/2006
Da: Sybar
Inviati: 179
 Re: Walter e Silvio guardano alla Cina
x CiEmme

Sono d'accordo con te sulla forza dell'interesse personale.
Che i politici, servi e schiavi, si facciano pagare in denaro, su questo siamo in sintonia.
Ma non e' la ricerca, l'accaparramento del denaro il fine ultimo di chi tira i fili. In fondo i soldi sono solo uno strumento.
Sono le risorse, l'unica vera ricchezza.
L'Asia ne e' piena e in Kosovo (vedi gli ultimi avvenimenti) pare ci sia petrolio quanto ne basta per giustificare l'ennesima guerra civile.

In Africa, invece, e' piu' facile rubare materie prime vista l'assoluta mancanza di coesione del milione di tribu' ed etnie.

Insomma, le risorse o ci sono o non ci sono.
E se ci sono e lo stato che le possiede sa e puo' dire NO... allora le cose cambiano!
Per questo Russia, Cina e India sono il prossimo occidente.

I soldi si stampano.
...e si prestano.
...se qualcuno ancora li accetta dando loro credibilita'.

insisto sulla necessita' di guardare "oltre", anche se nella tempesta in cui ci troviamo e' facile farsi distrarre da falsi bersagli.

Il CHI che cerco io sa come nascondersi, ma il risultato del suo agire e' sotto gli occhi di tutti.

Alessandro

Ci sono due errori che si possono fare lungo la via verso la verità...non andare fino in fondo, e non iniziare.

"Democrazia" è due lupi e una pecora che decidono ai voti cosa mangiare.
"Libertà" è la pecora ben armata che contesta il voto.
CiEmme
Inviato: 27/2/2008 16:20  Aggiornato: 27/2/2008 16:20
Mi sento vacillare
Iscritto: 8/2/2008
Da: Roma
Inviati: 446
 Re: Walter e Silvio guardano alla Cina
Se esistesse un "grande vecchio" ne saremmo tutti (non solo Italiani) a caccia. Non percepisco l'esistenza di un'unica regia. Lavoro in un setting internazionale e vivo i problemi degli altri paesi. Sono uguali ai nostri e la classe dirigente lascia molto a desiderare ovunque (vedi i motivi dell crollo di gradimento di Sarkozy). All'estero, mediamente, lo standard di condotta etica dei politici e' molto piu' alto del nostro. Hanno maggior coscienza e affrontano moooOOOooolto meglio i problemi interni.

Una bussola non dispensa dal remare.
alexg
Inviato: 27/2/2008 16:40  Aggiornato: 27/2/2008 16:43
Ho qualche dubbio
Iscritto: 11/5/2006
Da: Sybar
Inviati: 179
 Re: Walter e Silvio guardano alla Cina
...allora buon per loro! ;)

personalmente nel lontano '92 vidi la tempesta all'orizzonte e per me era chiaro che "mani pulite" era solo un'operazione politica guidata dall'esterno.

Trovavo allarmante anche la volonta' trasversale di abbandonare il sistema proporzionale.
Forse e' migliorato qualcosa col maggioritario?
SI.... per loro, pero'!

Ebbi a scontrarmi coi miei amici e parenti sulla svalutazione della lira del '93. Per me era chiaro che stavano per lanciare una corsa alle svendite perche' si parlava troppo e a sproposito di "privatizzazione".

Il resto e' storia.

Ci mancava solo la conferma di Cossiga (il grande massone) delle scorse settimane a suggellare il tutto.

rimango della mia opinione e mi fido delle mie sensazioni sollecitate dall'osservazione.

La crisi occidentale non e' casuale.

;)
Alessandro

Ci sono due errori che si possono fare lungo la via verso la verità...non andare fino in fondo, e non iniziare.

"Democrazia" è due lupi e una pecora che decidono ai voti cosa mangiare.
"Libertà" è la pecora ben armata che contesta il voto.
skywalker
Inviato: 27/2/2008 17:39  Aggiornato: 27/2/2008 17:39
Ho qualche dubbio
Iscritto: 1/3/2006
Da: Cesena
Inviati: 231
 Re: Walter e Silvio guardano alla Cina
se becco quel CHI che dite gli spacco la faccia..


Pyter
Inviato: 27/2/2008 18:08  Aggiornato: 27/2/2008 18:10
Sono certo di non sapere
Iscritto: 15/9/2006
Da: Sidonia Novordo
Inviati: 6250
 Re: Walter e Silvio guardano alla Cina
skywalker:
se becco quel CHI che dite gli spacco la faccia..

Con calma...senza lasciarsi prendere dai facili entusiasmi...
...prima di arrivare al RE bisogna far fuori prima i servi fuori del Palazzo,
che sono in mezzo a noi, e poi le guardie...

...salta due caselle...e se non finisci in prigione riparti dal via...

"Nessuno ha il diritto di fare quel che desidera, ma tutto è organizzato per il meglio." (Antico decreto reale tolemaico)
redna
Inviato: 27/2/2008 18:28  Aggiornato: 27/2/2008 18:28
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/4/2007
Da:
Inviati: 8095
 Re: Walter e Silvio guardano alla Cina
Quel CHI che dite se ne sta ben nascosto.
Il signorotto guardava dall'alto la gente che lavorava.
Ma non si immischiava nelle faccende loro.
Se ne guardava bene.

C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)

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