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di Massimo Mazzucco
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elezioni Usa : La presidente che non fu
Inviato da Redazione il 21/2/2008 10:30:00 (5134 letture)

Come avevamo scritto già un mese fa, Hillary Clinton rischia di essere l’unico presidente americano che passerà alla storia per non esserlo mai diventato, e ormai solo un miracolo potrà evitare che questo avvenga.

Sono ormai otto anni che si parla dell’ ”America di Hillary”, sono otto anni che si attende la famosa ventata di nuovo, e ora che finalmente la ex-First Lady ha deciso di scendere in campo, si è potuto toccare con mano quel “grande progetto americano” che molti ormai aspettavano come una sorta di New Deal degno di F.D. Roosevelt.

Invece la grande fiammata si è rivelata essere una candela qualunque, che ha iniziato a tremolare al minimo sbuffo d’aria, e che molto probabilmente si spegnerà del tutto la sera del 4 di marzo, con le primarie democratiche di Texas e Ohio.

Dopo aver infatti perso 10 tornate consecutive (contro Barak Obama, l’altro candidato democratico rimasto in lizza), è stato lo stesso Bill Clinton ad ammettere oggi che a meno di una strepitosa vittoria in Texas e Ohio – gli unici stati ancora rimasti che offrono un ragguardevole numero di delegati ai vincitori – il sogno presidenziale della moglie è destinato a rimanere per sempre nel cassetto.

Ma i sondaggi in Texas continuano a crescere in favore di Obama.

Dopo aver lavorato in tutti questi anni per raccogliere attorno a sè i grossi nomi del partito democratico, Hillary Clinton ha sbagliato semplicemente tutto: ha sottovalutato Barak Obama, un candidato inizialmente fragile, ...

... permettendogli uno spazio di manovra enorme in tutti i piccoli stati in cui lei ha deciso di rinunciare a fare campagna elettorale (nessun candidato ha un budget sufficiente per fare propaganda in ciascuno dei 50 stati dell’Unione, per cui sceglie all’inizio su quali gli conviene puntare, e a quali invece rinunciare in partenza). Hillary Clinton infatti non aveva calcolato che i piccoli stati non regalano solo delegati, ma anche entusiasmo popolare, e danno soprattutto un grande ritorno di immagine, del tutto gratuito. In questo modo Obama ha finito per credere davvero in sè stesso, ha trovato forza e convinzione, ed ha messo a punto la formula vincente che lo sta portando dritto alla nomination del suo partito.

Tutti sanno che le campagne elettorali sono fatte soprattutto di parole, eppure è proprio su queste che Hillary Clinton è venuta a mancare, offrendo ripetutamente al popolo democratico un discorso generico e ritrito, che non faceva che amplificare le accuse sempre più pesanti di “vecchiume” (politico, si intende) provenienti dal fronte di Obama.

Di fatto, dall’inizio delle primarie Hillary Clinton non ha fatto che perdere voti nelle tre categorie di elettori sui quali contava di più: gli adulti bianchi di mezza età, le minoranze etniche (latinos soprattutto), e le donne stesse, che ormai hanno capito che l’idea della “prima donna alla Casa Bianca” è stata rimpiazzata da quella, ancora più potente e attraente, del “primo nero alla Casa Bianca”.

Il secondo errore fondamentale di Hillary Clinton è stato quella di “dichiarare guerra ai repubblicani”, proponendosi cioè come netto antagonista alla probabile candidatura di Rudy Giuliani. Ma dal momento in cui lo stesso Rudy è rimasto appiedato (e questo lo avevamo previsto persino noi, già mesi fa) per il suo passato troppo ingombrante, la candidatura della Clinton ha perso ogni significato, e oggi Obama ha gioco facile nel dire che “mentre Hillary vuole un’America divisa, io saprò unirla in modo da non scontentare nessuno”.

C’è inoltre il fatto che McCain si è appena dichiarato a favore di una “guerra permanente “ in Iraq (ha dovuto farlo, pur di avere finalmente l’appoggio della destra repubblicana), mentre Obama ebbe la lungimiranza di votare “no” al secondo, fatidico rifinanziamento della guerra, nel 2005.

E’ quindi prevedibile che sarà il fattore Iraq a caratterizzare buona parte dello scontro Obama-McCain, e noi a nostra volta sappiamo che il candidato repubblicano ha un passato tutt’altro che immacolato, rispetto alla sua “eroica” prigionia in Vietnam, per cui è lecito prevedere a questo punto che sarà proprio l’Iraq a determinare la vittoria finale di Obama.

Accadrà così che Hillary Clinton avrà pagato con la sua mancata presidenza il mancato coraggio di opporsi al momento giusto alla follia militare che è stata generata dalla menzogna dell’11 settembre.

Massimo Mazzucco

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Autore Albero
desbouvet
Inviato: 21/2/2008 10:45  Aggiornato: 21/2/2008 10:45
Mi sento vacillare
Iscritto: 10/6/2007
Da:
Inviati: 541
 Re: La presidente che non fu
Sì, pare davvero che ognuno raccolga quanto ha seminato, meglio così...

Ma la semina di Obama quando ha avuto esattamente luogo ? Credo che una volta divenuto presidente, non basteranno la sua "aura" e il suo "appeal" per cambiare una fottuta virgola del sistema americano... Puoi blandire gli americani, ma devi cambiare il sistema, per conquistarli davvero. Un po' come il nostro spudorato imitatore romano.

E se è vero ciò che dico, che chi semina raccoglie, aspetto con immutato stupore la "marcia su washington" annunciata da Ron Paul. Se e quando avverrà, vorrei che davvero molti di noi camminassimo, simbolicamente, accanto e insieme agli americani che hanno le granaglie nel palmo delle mani.

skywalker
Inviato: 21/2/2008 10:47  Aggiornato: 21/2/2008 10:47
Ho qualche dubbio
Iscritto: 1/3/2006
Da: Cesena
Inviati: 231
 Re: La presidente che non fu
chissà come finirà.. vediamo, se vincerà, cosa combinerà questo Obama..

sigmatau
Inviato: 21/2/2008 11:45  Aggiornato: 21/2/2008 11:45
Mi sento vacillare
Iscritto: 18/9/2007
Da: Provincia di Piacenza
Inviati: 705
 Re: La presidente che non fu
Certamente Barak Obama rappresenta 'il nuovo corso' come a suo tempo lo fece John Fitzgerald Kennedy. Questi però volle a tutti i costi opporsi ai 'progetti' di quella che ancora oggi è una delle 'cosche' più potenti [anzi la più potente...] di quelle che operano negli Stati Uniti e tutti sappiamo che fine ha fatto...

Auguri a Barak Obama dunque!...

saluti!...

--------------

... chè perder tempoa chi più sa più spiace... Dante Alighieri, Divina Commedia, Purgatorio, III, 78

… men of few words are the best men… William Shakespeare King Henry V
tommasso
Inviato: 21/2/2008 11:58  Aggiornato: 21/2/2008 11:58
Mi sento vacillare
Iscritto: 12/5/2006
Da: ZENA
Inviati: 722
 Re: La presidente che non fu
come vorrei leggere i boondocks durante queste elezioni

salud!

"I nostri nemici sono creativi e pieni di risorse, e lo siamo anche noi. Loro non smettono mai di pensare a nuovi modi per danneggiare il nostro paese e la nostra gente, e nemmeno noi." 5 agosto 2004 G.W.Bush
CiEmme
Inviato: 21/2/2008 12:16  Aggiornato: 21/2/2008 12:16
Mi sento vacillare
Iscritto: 8/2/2008
Da: Roma
Inviati: 446
 Re: La presidente che non fu
Quando lavoravo a Philadelphia, era la fine degli anni 70, un tassista italo-americano davanti ad una ottima Sam Adams mi spiego' la distinzione tra i neri d'America: i "tizzune" e i "mulagnan". Carbone (nero fuori, nero dentro) e melanzana (nero fuori, bianco dentro). La semplicistica distinzione voleva separare i neri che si comportavano come i bianchi (dando per scontato - ma non lo e' ovviamente - che i bianchi fossero tutti casa, famiglia, lavoro) da quelli dal comportamento selvaggio. Una distinzione dal sapore razzista comportamentale che mi pare sempre piu moderna e applicabile al nostro mondo. Chiaramente non ha nulla a vedere con il colore della pelle ma con quello che ognuno di noi ha dentro. Se solo si riuscisse a capire cosa ha dentro la persona...solo che si capisce, di solito, quando e' troppo tardi. Il governo Prodi, mi sembrava un cambiamento. SI e' rivelato del piu bieco conformismo. Come diceva mio nonno abruzzese: ek i caz cagnan ma i cule so sempr i schtess (i cazzi cambiano ma i culi sono sempre gli stessi).

Una bussola non dispensa dal remare.
Teba
Inviato: 21/2/2008 12:46  Aggiornato: 21/2/2008 12:46
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 14/9/2007
Da:
Inviati: 1846
 Re: La presidente che non fu
Guai per McCain?
...non mi stupisce, a pensar male c'era qualcuno che voleva il finale tra Obama e Hillary no?

Cassandra
Inviato: 21/2/2008 13:12  Aggiornato: 21/2/2008 13:12
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 10/5/2006
Da:
Inviati: 1551
 Re: La presidente che non fu
Scusate l'OT.
L'FBI annuncia che Barbara Olsen non ha mai chiamato il marito dall'aereo l'11 settembre.
QUI
All'interno anche altri links e link all'intervista.

"Il buon senso c'era; ma se ne stava nascosto,
per paura del senso comune" (Alessandro Manzoni)
music-band
Inviato: 21/2/2008 13:17  Aggiornato: 21/2/2008 13:17
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 6/10/2005
Da: Shangri-la
Inviati: 1680
 Re: La presidente che non fu
I democratici sono quelli che hanno iniziato tutte le guerre, quelle grosse... Chi meglio di un presidente di colore può assumersi sulle spalle il peso e la colpa di un disastro?

soulsaver
Inviato: 21/2/2008 13:44  Aggiornato: 21/2/2008 13:44
Mi sento vacillare
Iscritto: 2/11/2005
Da: Roma
Inviati: 613
 Re: La presidente che non fu
Quoto Music Band...
e anche Isaac Hayes...

Free from the need to be free "Mommy what's a Funkadelic, George Clinton 1970"
CiEmme
Inviato: 21/2/2008 13:54  Aggiornato: 21/2/2008 13:54
Mi sento vacillare
Iscritto: 8/2/2008
Da: Roma
Inviati: 446
 Re: La presidente che non fu
Non vedo Obama presidente. Capisco quello che dici, redazione, ma contro McCain, avrebbe maggiore chance il bicandidato Billary. Obama contro McCain parte sfavorito. Ricorda che queste sono "primarie", vale a dire che votano gli iscritti al partito. Diversi saranno gli elementi che entraranno in gioco nella mente di coloro che esprimeranno il voto per il presidente. A questi elementi diversi pensavano i Billary nei quattro anni in cui hanno preparato questa scalata. Scalata che non ha preso in considerazione la "wildcard" Obama, dando per scontata la candidatura. Adesso.....adesso Obama ha fatto un favore ai repubblicani......non trovo condivisibile attribuire una maturita' tale del popolo americano da mettere a capo dell'impero un nero che ha frequentato scuole musulmane. Tieni per certo che le carte su Obama, il grande vecchio McCain, non le ha ancora scoperte...

Fossi in te, spererei in un colpo di coda nell'incerto Ohio (il Texas sara' di Billary).

Una bussola non dispensa dal remare.
hi-speed
Inviato: 21/2/2008 13:56  Aggiornato: 21/2/2008 13:56
Sono certo di non sapere
Iscritto: 28/12/2004
Da: preda lunga
Inviati: 3211
 Re: La presidente che non fu
Sarà il nuovo corso, ma "Borat Osama" non ce lo vedo come presidente e neppure McCain.

Purtroppo sono pessimista.

Hi-speed

Cosa Sta Succedendo? Madre, madre Ci sono troppi di voi che piangono Fratello, fratello, fratello Ci sono troppi di voi che stanno morendo Sai che dobbiamo trovare una maniera Per portare un pò di amore qui oggi
skywalker
Inviato: 21/2/2008 16:08  Aggiornato: 21/2/2008 16:08
Ho qualche dubbio
Iscritto: 1/3/2006
Da: Cesena
Inviati: 231
 Re: La presidente che non fu
penso che Obama in questo momento rappresenti, esteriormente, il cambiamento che l'america necessita.. poi cosa sia lui veramente e chi ci sia dietro di lui.. questo non lo posso sapere.. dai sondaggi sembra che Hillary non abbia più chance e forse, dopo lo scandalo su McCain di oggi (vediamo come procede), sia quasi diretto..

che sia in arrivo un altro 6 giugno?? d'altra parte per "festeggiare" i 40 anni di RFK cosa ci sta di meglio?? se vince il 4 marzo e i sondaggi lo danno già come vincitore... un integralista si trova sempre.. tanto x ravvivare gli animi..

e poi se passano i Rep che fine farà Cuba con la banda di Miami pronta scalpitanti e con i motori dei loro fuoribordo accesi??

a fine anno vedremo..

Kolza
Inviato: 21/2/2008 16:21  Aggiornato: 21/2/2008 16:21
Mi sento vacillare
Iscritto: 2/6/2004
Da: MMMMMMonza
Inviati: 916
 Re: La presidente che non fu
Con Raul Castro alla guida, Cuba guarderà le alternative sul mercato... visto che il fido Raul ha già dato il meglio di sè in Angola (saluti a Agostinho Neto) e nel narcotraffico (con scaricabarile sul generale Ochoa e condanna a morte conseguente...).
Quindi non paragoniamo Obama al Primo Fratello...

Saludos
Kolza

skywalker
Inviato: 21/2/2008 16:23  Aggiornato: 21/2/2008 16:23
Ho qualche dubbio
Iscritto: 1/3/2006
Da: Cesena
Inviati: 231
 Re: La presidente che non fu
"..Quindi non paragoniamo Obama al Primo Fratello..."

chi l'ha paragonato??

SMU
Inviato: 21/2/2008 16:37  Aggiornato: 21/2/2008 17:19
Ho qualche dubbio
Iscritto: 30/1/2007
Da:
Inviati: 158
 Re: La presidente che non fu
...intanto i guai (se tali possono definirsi) li deve affrontare anche OBAMA...
devo dire che mi sembra esagerato che un candidato a presidente (di qualunque colore politico esso sia) debba vedere smontata la propria credibilità per degli eventi simili (vedi lo stesso McCain, sarà pure libero di scoparsi chi gli pare)...

...e il "GIORNALISTA" del GIORNALE commette una GAFFE commentando la "gaffe" della moglie di Obama
"Attacco repubblicano a Michelle Obama, il pretendente democratico alla presidenza degli Stati Uniti, per una battuta sull’orgoglio di patria. "...ma non si chiamava Barack il pretendente democratico alla presidenza degli USA?

p.s.: CASSANDRA...mi spieghi come ci sei arrivata a quella notizia?

p.p.s.: rileggendo ciò che scrive il giornalista de il Giornale, la sua, più che una Gaffe sulla moglie di Obama sembra, non so, quasi un presagio...non so, tipo fra qualche anno, sulla scia di Hilary e dello stesso Barack potrebbe candidarsi lei, Michelle...e sai che titoloni sui media: la prima donna di colore presidente degli USA...wow

p.p.p.s.: cioè scusate, ma a me sta cosa mi evoca tanti pensieri...infondo avevamo Condoleeza...vicina vicina alla cima ..heeh CiEmme "tizzune" e "mulagnan"

...a buon intenditor, poche parole...
Kolza
Inviato: 21/2/2008 16:52  Aggiornato: 21/2/2008 16:55
Mi sento vacillare
Iscritto: 2/6/2004
Da: MMMMMMonza
Inviati: 916
 Re: La presidente che non fu
Oops, ho sbagliato nella revisione del testo...
In realtà volevo scrivere:
"Non paragoniamo Obama al Primo Fratello, McCain potrebbe risentirsene e si sa, i Repubblicani hanno la memoria lunga"

Troppo Corriere della Sera mi fa male

Saludos
Kolza

SMU
Inviato: 21/2/2008 17:01  Aggiornato: 21/2/2008 17:01
Ho qualche dubbio
Iscritto: 30/1/2007
Da:
Inviati: 158
 Re: La presidente che non fu
Kolza dice Citazione:
Oops, ho sbagliato nella revisione del testo...


...non ti preocupare amico tuti cometiamo dele gafe!!!

...a buon intenditor, poche parole...
gobbo
Inviato: 21/2/2008 17:56  Aggiornato: 21/2/2008 17:56
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 19/9/2005
Da: Neverland
Inviati: 1347
 Re: La presidente che non fu
Citazione:

Dopo aver infatti perso 10 tornate consecutive...


Massimo, le ultime notizie segnalano l'arrivo della undicesima vittoria

il gobbo

I LINK.VOGLIO VEDERE I LINK,PLEASE.
Redazione
Inviato: 21/2/2008 18:02  Aggiornato: 21/2/2008 18:10
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: La presidente che non fu
Grazie GOBBO.

CASSANDRA: Sarà che sono appena sveglio, ma non riesco a trovare nessun "link all'intervista" nell'articolo di OpEdNews che hai linkato.

Cerco conferme di qualunque tipo, in realtà, e autorizzo chiunque a fare strazio di questo thread con ulteriori link, se ne trovate. Se la notizia è vera, crolla tutto il castello di carte.

clausneghe
Inviato: 21/2/2008 18:59  Aggiornato: 21/2/2008 19:00
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 17/4/2006
Da: nordcentro
Inviati: 1679
 Re: La presidente che non fu
Io continuo invece,controcorrente, a scommettere sulla Clintona
Non che mi piaccia,tuttaltro,ma ricordando che è meglio non vendere la pelle dell'orso prima di averlo spellato,mi sovviene che la strada è ancora lunga e i trabocchetti non mancheranno per Obama.
Inoltre la parola finale la dirà il partito democratico con i super delegati.
Credo che sia tutto un gioco condotto con abilità dai registi che ovviamente sanno già chi sarà il Presidente.
Pronostico McCain contro Clinton con vittoria finale di Hillary

Redazione
Inviato: 21/2/2008 19:49  Aggiornato: 21/2/2008 19:49
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: La presidente che non fu
CLAUSNEGHE " Pronostico McCain contro Clinton con vittoria finale di Hillary"

Allora stai scommettendo su due impossibilità reciproche: il motivo per cui i dems hanno abbandonato Hillary a favore di Obama è proprio perchè lei con McCain perderebbe di sicuro.

il "gioco condotto con abilità dai registi" infatti esiste, ma questi hanno charamente scelto Obama già da un bel pò.

(birretta?)

Trimegisto
Inviato: 21/2/2008 19:56  Aggiornato: 21/2/2008 19:56
Ho qualche dubbio
Iscritto: 8/11/2004
Da: San Francisco
Inviati: 119
 Re: La presidente che non fu
Forse Cassandra si riferiva alle interviste presenti in un link dell'articolo... come questa: http://www.alexjonesfan58.com/mp3/20080219_charlesgoyette_davidraygriffin.mp3

interessanti anche gli altri file audio, specialmente il primo dove il tipo di popular mechanics non sa che pesci prendere in merito al supposto DNA dei dirottatori raccolto.

Peace

"Everything has Beauty, but not everyone sees it."
Confucius
skywalker
Inviato: 21/2/2008 20:18  Aggiornato: 21/2/2008 20:18
Ho qualche dubbio
Iscritto: 1/3/2006
Da: Cesena
Inviati: 231
 Re: La presidente che non fu
io a "IL GIORNALE" non rivolgo nemmeno uno sguardo.. forse il peggior quotidiano del paese.. stamattina, scrivendo del "ritrovamento" del punto G su alcune donne sono riusciti a fare propagando politica.. dal punto G a Prodi e Berlusconi.. non capisco come si faccia a visitare il sito di questo quotidiano.. che, come Libero, si finge non schierato mentre fa propaganda peggio del Granma!

poi sapendo che Filippo Facci ci lavora me ne terrei alla larga il + possibile..

credo che il 4 Marzo la Clinton potrebbe anche ritirarsi se Obama vincesse largamente (se accumula 200 delegati in +)..

Rickard
Inviato: 21/2/2008 20:49  Aggiornato: 21/2/2008 20:49
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 9/9/2007
Da: Un mondo pervaso di follia
Inviati: 1609
 Re: La presidente che non fu
Mha... Alla fine probabilmente avremo "il nero contro il bianco", credo anch'io che ormai i registi da dietro le quinte giudichino Hillary bruciata e non vedo come il Texas possa essere la sua ancora di salvezza (sondaggi, voci e clima generale suggeriscono anche lì una vittoria di Barak).
Oltre che soddisfare la perversa fantasia degli illuminati di nero contro bianco una sconfitta di Obama sarebbe una "lezione" a chiunque avesse creduto alla favola del presidente nero che incarna l'american dream e l'inaugurazione, con McCain, di un nuovo quadriennio neocon, un nuovo burattino da dirigere magari persino meno tonto di Bush.
Una eventuale vittoria di Obama servirebbe solo a fare del "negro" un comodo capro espiatorio per i crimini commessi in questi 7 anni... Spero vivamente di sbagliarmi..

La scienza non è nient'altro che una perversione se non ha come suo fine ultimo il miglioramento delle condizioni dell'umanità. - Nikola Tesla
Teba
Inviato: 21/2/2008 21:05  Aggiornato: 21/2/2008 21:06
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 14/9/2007
Da:
Inviati: 1846
 Re: La presidente che non fu
per la questione Olson, avevo postato qui
questa mattina

Halo1367
Inviato: 21/2/2008 21:12  Aggiornato: 21/2/2008 21:15
Ho qualche dubbio
Iscritto: 3/6/2006
Da: Bengodi
Inviati: 174
 Re: La presidente che non fu
Voglio ricordare anche quì una certezza che ho maturato da tempo.

Non conta assolutamente nulla cosa noi (tutti noi "peones" del mondo) pensiamo di H. Clinton, Obama, McCain, Veltroni, Mastella, Grillo o Sbirulino.
Chiunque vincerà per governare non è certo scelto dal basso.
I padroni che reggono i fili (un tipo che passa per squinternato e per me non lo è affatto, li chiama Illuminati) faranno governare chi a loro conviene di più. Chi nel momento storico attuale li garantisce di più.
Sarò da internare anche io come David Icke. Ma le sue tesi mi permettono di interpretare sempre in modo soddisfacente la "storia" più remota, la più recente e mi condiziona in modo evidente nella visione del futuro. Pronto a rimangiarmi tutto, ma solo alla prova dei fatti.
Per il momento, a voler fare un esempio, so che l'ultima guerra a cui ha partecipato l'Italia in modo fattivo ed operativo, è stata iniziata e conclusa da D'Alema presidente del consiglio. Con Clinton partner principale.
Tutte le più importanti guerre degli americani, con giustificazioni e sotterfugi pieni di menzogne "utili" allo scopo finale, sono state iniziate da predidenti democratici. Chi mi vuole smentire lo faccia, se lo ritiene utile.
Basta illuderci! Ognuno di noi faccia un piacere a se stesso. Osservi, cerchi di capire ma non si convinca di poter cambiare ciò che è ampiamente già scritto!

OT su l'OT di Cassandra (e di Teba a quanto vedo...)
Una volta fatto mio il dubbio di Massimo relativo alla necessità di avere ulteriori e certi riscontri, ho voglia di usare un termine romagnolo (fè i cont d'la serva) che tradotto suona: valutare formalmente in modo approssimativo ma sostanzialmente giusto.
Beh, ormai le incongruenze nella versione ufficiale sono alcune centinaia.
Nelle prove "complottiste" i fatti incongrui o senza logica sono 6 o 7.
Una di queste era le conferenza stampa di Ted Olsen che avvallava la telefonata della moglie...

"Voi lasciatemi battere e controllare la moneta di una nazione e a me non interesserà chi ne faccia le leggi".
Nathan Rothschild, 1791
clausneghe
Inviato: 21/2/2008 21:22  Aggiornato: 21/2/2008 21:22
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 17/4/2006
Da: nordcentro
Inviati: 1679
 Re: La presidente che non fu
(birretta?)

Anche la pizza,se vuoi

Perchè dovrebbero scegliere Barak ,quelli dell'Agenda?
E' troppo giovane e non è WASP, ma cioccolato
Obama serve per attirare l'attenzione e far sembrare il gioco autentico e ugualitario oltre che multirazziale e politicamente corretto
Può darsi che da gregario inconsapevole un domani si trasformi in capitano ma per ora non credo in questa possibilità.
Mentre invece Hillary è già ben addentro agli usi e costumi del potere e ne conosce i segreti compreso forse quello dell'11 settembre(dietro grandi uomini stanno grandi donne) si fà per dire..non ti dice niente? Sembra che già ella guidasse le mosse del marito...
L'abilità magistrale dei registi farà in modo che vinca la falsa mite Hillary piuttosto che il guerriero volante di cartapesta McCain troppo sbilanciato.

Vedremo...

redna
Inviato: 21/2/2008 21:50  Aggiornato: 21/2/2008 21:50
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/4/2007
Da:
Inviati: 8095
 Re: La presidente che non fu
Occorre farsi la domanda di rito. La fatal domanda.
Ma Israele chi è che sostiene? Chi è che vuole presidente?
E mi pare che una donna...per loro....non vada molto bene.
(potrei sbagliarmi,forse anche per loro è cambiato qualcosa...)

C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
Redazione
Inviato: 21/2/2008 22:18  Aggiornato: 21/2/2008 22:23
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: La presidente che non fu
CLAUSNEGHE" "Perchè dovrebbero scegliere Barak ,quelli dell'Agenda?"

perchè in reltà non lo "scelgono" affatto - come ho già sostenuto mille volte - sei mesi prima delle primarie.

Lo vedi chiaramente che alla Clinton "ruga" da morire perdere (se "tutto fosse deciso in anticipo", dovrebbe solo "fingere" di arrabbiarsi), e lo si capisce da mille cose che tutti i candidati ci provano davvero.

I tuoi burattinai esistono, ma il loro potere si limita ad appoggiare o contrastare un certo candidato (con risultati più che evidenti, infatti) man mano che rivela o meno "adeguato" al posto che sta per conquistarsi,.

io di mestiere non faccio l'indovino, però seguendo certe logiche ho imbroccato tutto quello che è successo finora nelle primarie usa.

Non dimenticare infatti che il voto della genta conta, e non puoi falsarlo oltre un certo limite. Come puoi quindi "obbligare" una intera nazione a votare "quello che tu hai scelto sei mesi prima", visto che tutti gli altri ci provano davvero?

(mettici anche un caffè e un buon amaro su quella pizza, và...)

Redazione
Inviato: 21/2/2008 22:26  Aggiornato: 21/2/2008 22:26
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: La presidente che non fu
REDNA: "Ma Israele chi è che sostiene? Chi è che vuole presidente?"

Ottima domanda. A giudicare dalla "falciata da dietro" che ieri il NYT ha rifilato a McCain (presunto scandalo con la lobbysta), sembrerebbe che il ragazzo abbia dimostrato di sentirci poco da un certo orecchio.

Ed ecco intervenire le forze (nemmeno tanto) oscure.

Ashoka
Inviato: 21/2/2008 22:45  Aggiornato: 21/2/2008 22:45
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/7/2005
Da:
Inviati: 3660
 Re: La presidente che non fu
Citazione:
Occorre farsi la domanda di rito. La fatal domanda.
Ma Israele chi è che sostiene? Chi è che vuole presidente?
E mi pare che una donna...per loro....non vada molto bene.
(potrei sbagliarmi,forse anche per loro è cambiato qualcosa...)



Le pagelle sono qua

redna
Inviato: 21/2/2008 23:00  Aggiornato: 21/2/2008 23:00
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/4/2007
Da:
Inviati: 8095
 Re: La presidente che non fu
questo articolo

http://www.effedieffe.com/content/view/1811/164/

lascia,però,pochi dubbi.

stralcio: ...infatti il 25/30 delle più ricche famiglie USA .....sono ebree.

Non si tratta solo di ricchezza, ma di na influenza immensa su ogni livello
decisionale della vita comune.

E le pagelle dicono che .....

C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
winston
Inviato: 21/2/2008 23:16  Aggiornato: 22/2/2008 11:05
Mi sento vacillare
Iscritto: 30/10/2005
Da: Eurasia
Inviati: 392
 Re: La presidente che non fu
“Come me LA vedo brutta!”
Dice lei, seppure (H)ilare riguardando i suoi passi, di riflesso speculare.
...Intanto i profesSionisti si atengono al protocollo (XII), appoggiandolo a questa & quello. Ecco allora la solita frequentaZione e (oh)scena.

E l’altro, oh brama con amicizie strane... Si dice del ragazzo, da senatore assiso fu facile al sollazzo, non piedino ma coca-gola & rubamazzo: poco chiaro come affaire, anzi Sinclaire.

Note di colore, se non lazzo...
Ma si dice che alla Casa Bianca, Studio Orale del palazzo, per un passaggio duro ci stia tosto un evidenziatore nero.

Sia come sia.., Yanki o Niri, sembrano tutti sballare in fuorigiri.., forse per nascondere i raggiri.

E pure chi sospetta, fa lo gnorri, dice... è il fiato..,
sì, però, alla faccia dell' Alito.., lì si sente un puzzo incarognito!

"Chi controlla il presente controlla il passato, chi controlla il passato controlla il futuro" Orwell, 1984
zaq
Inviato: 21/2/2008 23:30  Aggiornato: 21/2/2008 23:30
Ho qualche dubbio
Iscritto: 29/10/2006
Da:
Inviati: 94
 Re: La presidente che non fu
E se fosse semplicemente la vecchia tattica del bastone e della carota?

Dopo 8 anni del "bastone" Bush (curiosa coincidenza), cosa c'è di meglio di 4 anni del "carotone" Obama?
E' decisamente piu' convincente nel ruolo, non trovate?

Dite che sono pessimista?

Sapete che c'è?
C'è che non ho sentito ancora nulla riguardo l'11 settembre, nè da Obama nè dalla Clinton.
Non riesco proprio ad immaginare come questi due possano rappresentare il cambiamento.

Bastone e carota... il che, evidentemente, presuppone che il potere "vero" sia piu' in alto...

Mande
Inviato: 21/2/2008 23:53  Aggiornato: 21/2/2008 23:53
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 13/1/2008
Da: Cologna veneta
Inviati: 1301
 Re: La presidente che non fu
Citazione:

la candidatura della Clinton ha perso ogni significato, e oggi Obama ha gioco facile nel dire che “mentre Hillary vuole un’America divisa, io saprò unirla in modo da non scontentare nessuno”.

Da Italiano questa argomentazione mi ricorda vagamente qualcosa...
Qualcosa che mi lascia un retrogusto particolarmente amaro...

Ma chi l'avrà mai detta una cosa del genere in Italia?

Ora ricordo

La carta vincente dell'ultima campagna elettorale usata da Prodi Romano

Americano avvisato mezzo salvato?

Purtroppo ormai so troppo bene che "la storia insegna che la storia non insegna nulla".

Cassandra
Inviato: 22/2/2008 0:09  Aggiornato: 22/2/2008 0:09
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 10/5/2006
Da:
Inviati: 1551
 Re: La presidente che non fu
OT. E' un'intervista a David Ray Griffin che trovi qui http://www.alexjonesfan58.com/mp3/20080219_charlesgoyette_davidraygriffin.mp3
Sembra che alla fine Griffin menzioni questa faccenda a proposito dell'FBI nel caso Moussaui. Non ho capito bene. Ma tutta la Rete ne sta parlando ovunque... chiavi Google: Griffin Olsen FBI.

"Il buon senso c'era; ma se ne stava nascosto,
per paura del senso comune" (Alessandro Manzoni)
Paulo
Inviato: 22/2/2008 0:30  Aggiornato: 22/2/2008 0:30
Mi sento vacillare
Iscritto: 24/12/2005
Da:
Inviati: 507
 Re: La presidente che non fu
Ci perdiamo qualcosa?
Già il Bill non era certo da rimpiangere e la moglie non vedo proprio in che cosa gli sia meglio.
Mi pare di assistere ad un incontro di "wrestling politico", dove conta molto la scena ed il coinvolgimento emotivo degli spettatori, la caratterizzazione dei personaggi, ma dove l'esito è predeterminato.
Un'americanata.

goldstein
Inviato: 22/2/2008 0:55  Aggiornato: 22/2/2008 1:00
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 4/11/2004
Da:
Inviati: 2827
 Re: La presidente che non fu
Olsen:
Griffin sostiene, e non è la prima volta che lo dice, che l'FBI abbia _indirettamente validato_ che Barbara Olsen non fece alcuna chiamata a suo marito.
Questo perchè, e lo cita anche nell'intervista a Goyette, nel 2006 l'FBI retrocedette silenziosamente dalla originaria pretesa delle 9 chiamate coi cellulari, dicendo solamente che "ne erano state fatte due", quindi presumibilmente nella fase finale di volo di AA77.
Ergo, il titolo della notizia è un pò tirato per la giacca e non è niente di nuovo, ma è comunque una storia rilevante di cui Griffin parla appunto nell'ultimo libro e con numerosi altri dettagli.

Dusty
Inviato: 22/2/2008 8:56  Aggiornato: 22/2/2008 8:56
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 3/10/2005
Da: Mondo
Inviati: 2248
 Re: La presidente che non fu
Citazione:
Le pagelle sono qua

Curiosamente anche per loro Paul non esiste.
O forse volevano evitare di dover dare voti minori di zero

"Tu non ruberai, se non avendo la maggioranza dei voti"
-- Dal Vangelo Secondo Keynes, Capitolo 1, verso 1.
Il portico dipinto
edo
Inviato: 22/2/2008 9:01  Aggiornato: 22/2/2008 9:03
Sono certo di non sapere
Iscritto: 9/2/2006
Da: casa
Inviati: 4529
 Re: La presidente che non fu
a proposito di questo:
Olsen:
Griffin sostiene, e non è la prima volta che lo dice, che l'FBI abbia _indirettamente validato_ che Barbara Olsen non fece alcuna chiamata a suo marito.
Questo perchè, e lo cita anche nell'intervista a Goyette, nel 2006 l'FBI retrocedette silenziosamente dalla originaria pretesa delle 9 chiamate coi cellulari, dicendo solamente che "ne erano state fatte due", quindi presumibilmente nella fase finale di volo di AA77.
Ergo, il titolo della notizia è un pò tirato per la giacca e non è niente di nuovo, ma è comunque una storia rilevante di cui Griffin parla appunto nell'ultimo libro e con numerosi altri dettagli.

pensate di realizzare un articolo ad hoc?


per Dusty: le pagelle non si leggono

skywalker
Inviato: 22/2/2008 9:14  Aggiornato: 22/2/2008 9:14
Ho qualche dubbio
Iscritto: 1/3/2006
Da: Cesena
Inviati: 231
 Re: La presidente che non fu
io tutti sti poteri forti che decidono chi vince, bastone e carota, etc non li vedo.. si certo ci sono delle lobby che hanno tutti gli interessi a far vincere uno o l'altro ma come dice Massimo non possono "complottare" più di tanto proprio perchè comunque la gente andrà a votare..

e poi non tiriamo in ballo Prodi.. dire che lui è il "Potere Forte" in italia mi fa ridere.. e Veltroni gli darebbe un sonoro calcio in culo se potesse..

Ramsay
Inviato: 22/2/2008 9:39  Aggiornato: 22/2/2008 9:39
So tutto
Iscritto: 9/2/2008
Da:
Inviati: 17
 Re: La presidente che non fu
Eh si, alla fine saranno gli elettori a decidere tra A e B.
Ma a quel punto, dopo le varie scremature, A e B saranno equivalenti.

MAMMA! LI YOUNG TURKS!!
yarebon
Inviato: 22/2/2008 9:59  Aggiornato: 22/2/2008 9:59
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 25/10/2005
Da:
Inviati: 2366
 Re: La presidente che non fu
sarà ma mi accodo a chi vede Hillary ancora non sconfitta, certo preferirei Obama ad Hillary.

Citazione:
io tutti sti poteri forti che decidono chi vince, bastone e carota, etc non li vedo.. si certo ci sono delle lobby che hanno tutti gli interessi a far vincere uno o l'altro ma come dice Massimo non possono "complottare" più di tanto proprio perchè comunque la gente andrà a votare..


Ma in America ancora più che in altri paesi sono proprio le lobby a rappresentare la vera cartina tornasole, ossia tramite loro si potrà capire chi vincerà. Basti vedere le ultime elezioni con Bush e i trucchi fatti in Florida ed Ohio, anche la vittoria di Kennedy fu possibile grazie all'intervento di Sam Giancana (Boss mafioso), mentre la maggior parte delle lobby puntava su Nixon che infati degli anni dopo diverrà presidente.
Soprattutto in Usa, dove vige a mio parere il sistema elettorale più arretrato del mondo, la gente sceglie solamente i delegati e questi ultimi poi sceglieranno il candidato locale o che diverrà presidente, non c'è insomma un'elezione diretta, questa è una favola portata avanti da chi vede gli Usa come faro di libertà e democrazia nel mondo.
Con un sistema del genere come può emergere un candidato scelto dal popolo? Come può emergere in un sistema in cui per fare una campagna elettorale bisogna spendere milioni di dollari? Alcuni canddati si sono ritirati perchè non avevano più soldi da spendere, Ron Paul spravvive grazie alle donazioni internet.
O certo in Italia così come nel resto del mondo non è che va meglio, ma ancora si mantiene l'illusione della scelta, anche perchè rispetto agli Usa il nostro sistema elettorale è maggiormente diretto, però alla fine anche da noi i candidati di partito sono scelti dai partiti. Un Veltroni o un Prodi sono gente (come Berlusconi) autoeletta a rappresentare l'Italia.

Halo1367
Inviato: 22/2/2008 10:15  Aggiornato: 22/2/2008 10:48
Ho qualche dubbio
Iscritto: 3/6/2006
Da: Bengodi
Inviati: 174
 Re: La presidente che non fu
Ho assistito questa notte al confronto di H.Clinton e Barak Obama in Texas.
Non si sono attaccati l'un l'altro sino a che Hillary non ha voluto sottolineare che Barak è troppo giovane per fare il capo supremo

Hillary ha parlato chiaramente delle regole interne al partito democratico che prevedono il voto finale dei Grandi Elettori, mentre Barak ha insistito sull'importanza di rispettare il voto popolare (che lo vede in testa).

Hillary ha parlato più ai propri elettori, Barak si è rivolto anche ai possibili suoi elettori repubblicani.

Sulla sanità ha colpito la posizione più populista di Hillary rispetto a quella di Obama che ha comunque definito indispensabile una assicurazione sanitaria per i cittadini anche meno abbienti.

Non hanno parlato di aria fritta ma quasi.

Non vedo nessuno dei due fare il vice all'altro.

---------------------------------------------------------------------------------------------------
edit per Skywalker: l'esistenza e l'influenza dei "poteri forti" ma io li vorrei chiamare i "conduttori", si dovrebbe valutare sui fatti e non su una valutazione dei singoli "condotti" (politici prescelti).
Veltroni (ricordi il duetto tra lui e Fabio Fazio che lo stimolava per fagli ammettere il suo futuro di leader?) è una "brava" persona che ha dimostrato di non potere neppure decidere del proprio futuro. A meno che non si tenga che anche con Fazio mentisse sapendo di mentire. Ritengo che cercasse di smarcarsi. I "conduttori" non glielo hanno permesso. Serviva. A LORO.
Per quello che riguarda il governo Prodi, ti prego di segnalarmi leggi o qualsiasi altro atto ufficiale che sia stato adottato per l'interesse della gente normale (magari gli elettori che ti hanno votato) e non di lorsignori (che magari non ti hanno neppure votato).
Ho cercato di andare a studiare nei particolari le leggi approvare (vedi accordo walfare) e le leggi esistenti (magari ad personam) non ritirate dalla circolazione. E ti ricordi del conflitto di inetressi?
Ma non scherziamo! O questi sono dei bugiardi matricolati, o sono degli incapaci o fanno semplicemente ciò che devono.
I desiderata dei loro Conduttori.
At salut

"Voi lasciatemi battere e controllare la moneta di una nazione e a me non interesserà chi ne faccia le leggi".
Nathan Rothschild, 1791
zaq
Inviato: 22/2/2008 14:01  Aggiornato: 22/2/2008 14:01
Ho qualche dubbio
Iscritto: 29/10/2006
Da:
Inviati: 94
 Re: La presidente che non fu
"io tutti sti poteri forti che decidono chi vince, bastone e carota, etc non li vedo.. si certo ci sono delle lobby che hanno tutti gli interessi a far vincere uno o l'altro ma come dice Massimo non possono "complottare" più di tanto proprio perchè comunque la gente andrà a votare.."


Penso che ti sei perso le ultime elezioni americane... e italiane...e messicane...


skywalker
Inviato: 22/2/2008 16:45  Aggiornato: 22/2/2008 16:45
Ho qualche dubbio
Iscritto: 1/3/2006
Da: Cesena
Inviati: 231
 Re: La presidente che non fu
purtroppo per me non sono cosi "scafato" da vedere dietro ad ogni mossa politica/economica il marcio dei meri interessi personali/lobbisti.. forse vivo ancora troppo di utopie pensando che non sono tutti uguali e che non tutti sono servi solo ed esclusivamente di padroni o di loro interessi...

zaq
Inviato: 22/2/2008 17:51  Aggiornato: 22/2/2008 17:51
Ho qualche dubbio
Iscritto: 29/10/2006
Da:
Inviati: 94
 Re: La presidente che non fu
“io tutti sti poteri forti che decidono chi vince, bastone e carota, etc non li vedo.. si certo ci sono delle lobby che hanno tutti gli interessi a far vincere uno o l'altro ma come dice Massimo non possono "complottare" più di tanto proprio perchè comunque la gente andrà a votare..”

Si, ci sono le lobby... che favoriscono l'uno o l'altro

“"purtroppo per me non sono cosi "scafato" da vedere dietro ad ogni mossa politica/economica il marcio dei meri interessi personali/lobbisti.. forse vivo ancora troppo di utopie pensando che non sono tutti uguali e che non tutti sono servi solo ed esclusivamente di padroni o di loro interessi..."”

No, non ci sono le lobby... che favoriscono l'uno o l'altro

Qui tocca fa' come Travaglio...



Ma a parte la contraddizione, cosa ci azzeccano le lobby?
L'11 settembre non è mica frutto del lavoro di una lobby, è qualcosa che va un po' al di sopra mi pare.

Come si fa a parlare di lobby quando, se è vero quello che si è detto e scritto sull'argomento, anche su questo sito, ciò che è avvenuto implica il coinvolgimento del governo, di una parte delle forze armate, di una parte dei servizi di intelligence e di una parte della magistratura di un paese?

E non è stato anche su questo il sito in cui si è parlato delle macchinette contavoti truccate, nelle elezioni americane?

Obama sarebbe un vero democratico perchè ha votato "NO" al RI-finanziamento dell'invasione dell'IRAQ, nel 2005?

Io mi aspetto che in VERO democratico dica che l'invasione era ILLEGALE e frutto di strategie espansionistiche ed egemoniche a livello mondiale, col pretesto dell'11 settembre.

Credo che dovendo scegliere un sognatore tra te e me, il sognatore non sei te...

redna
Inviato: 22/2/2008 18:02  Aggiornato: 22/2/2008 18:02
Sono certo di non sapere
Iscritto: 4/4/2007
Da:
Inviati: 8095
 Re: La presidente che non fu
Io mi aspetto che un VERO democartico dica che l'invasione era ILLEGALE...
---
Se lo dicesse, credo che il VERO democratico sarebbe un uomo messo da parte. (nella migliore delle ipotesi).
Occorre porsi la domanda: da dove arrivano i finanziamenti per la campagna elettorale dei vari candidati?
E i candidati sono tenuti a non inimicarsi lo 'sponsor'....

C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
skywalker
Inviato: 23/2/2008 9:57  Aggiornato: 23/2/2008 9:57
Ho qualche dubbio
Iscritto: 1/3/2006
Da: Cesena
Inviati: 231
 Re: La presidente che non fu
zaq evidentemente non mi sono spiegato al meglio.. nessuno mette in discussione il 9/11.. e nemmeno l'attacco illegale in iraq.. ho solamente scritto e detto che non sempre dietro a delle persone o manovre politiche ci siano dei burattinai.. perchè altrimenti potremmo pensare lo stesso di Ron Paul.. o no??

siamo tutti consapevoli di ciò che è accaduto il 9/11 nonostante la versione "ufficiale".. sai benissimo anche te che se un vero democratico parla come giustamente te dici non ha possibilità ne di vincità e a volte anche di vita.. non credo cmq che Obama corrisponda a questo..

NiHiLaNtH
Inviato: 23/2/2008 11:27  Aggiornato: 23/2/2008 11:27
Sono certo di non sapere
Iscritto: 5/12/2005
Da:
Inviati: 3225
 Re: La presidente che non fu
Citazione:
perchè altrimenti potremmo pensare lo stesso di Ron Paul.. o no??


e infatti ron paul non se lo caga nessuno e non arriverà da nessuna parte. quelli che finiscono per essere i candidati definitivi sono sempre dei massoni venduti o peggio e questo in ogni parte del mondo.

quelli buoni sono coloro che svolgono la funzione di infiltrati nei servizi segreti nei militari e anche trai politici ( anche se non credo che qui in Italia ci siano politici infiltrati ) e purtroppo non sono molti.

Descartes
Inviato: 23/2/2008 12:10  Aggiornato: 23/2/2008 12:10
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 21/6/2006
Da: Christ = Sun God
Inviati: 1087
 Re: La presidente che non fu
Attenti a dare per spacciata Hillary. La massoneria non è nuova a ribaltare la sorte delle elezioni all'ultimo momento.

starchild
Inviato: 24/2/2008 13:53  Aggiornato: 24/2/2008 13:53
Ho qualche dubbio
Iscritto: 26/1/2007
Da:
Inviati: 161
 Re: La presidente che non fu - OT: interessante
Ciao,

Ho trovato questo link molto interessante per i fatti dell'11 Settembre.
Forse lo sapete già ma guardate questo.

http://ansu.altervista.org/Ansunet/index.php?mod=Download/Video_cospirazionismo

Qui è possiible scaricare un breve video di una puntata di X-Files mai vista in Italia. Indovinate qual'è il tema?
Beh, scaricatelo e visionatelo, se non l'avete già. Il video risale ad alcuni mesi prima dell'attentato al WTC. Coincidenza?

Scusate se ho scritto qui ma non sapevo dove postare questa notizia. Semmai spostatela voi in ambito più appropriato.
Nella sezione 11 S si possono inviare messaggi?

Grazie, Claudio

skywalker
Inviato: 24/2/2008 14:23  Aggiornato: 24/2/2008 14:23
Ho qualche dubbio
Iscritto: 1/3/2006
Da: Cesena
Inviati: 231
 Re: La presidente che non fu
azz.. non se tutto corrisponda al vero ma è alquanto inquietante..

starchild
Inviato: 24/2/2008 14:54  Aggiornato: 24/2/2008 14:54
Ho qualche dubbio
Iscritto: 26/1/2007
Da:
Inviati: 161
 Re: La presidente che non fu
Già, resta da vedere se chi ideò il filmato si sia ispirato a cose sentite o sapute attraverso canali occulti oppure se il filmato sia servito da ispirazione per chi attuò l'attentato. A naso e per logica direi che è probabile la prima ipotesi, visto anche che la serie di Chris Carter, che era una delle mie preferite, trattava di argomenti e di storie che poi hanno avuto riscontri reali; basta pensare agli UFO o al NWO. Informazione rilasciata in maniera occulta?
.
Per riallacciarmi al thread qui ospitato: chi sarà il prossimo presidente USA avrà in mano diverse rogne, non ultima, anzi direi in primo piano, quella dell'11 S.
Cosa accadrà? Personalmente sono pessimista su possibili svolte improvvise e importanti nella politica degli USA. Sono invece curioso di vedere cosa si inventeranno ancora. E credetemi possono fare di meglio.

Teba
Inviato: 24/2/2008 20:00  Aggiornato: 24/2/2008 20:00
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 14/9/2007
Da:
Inviati: 1846
 Re: La presidente che non fu


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