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politica italiana : Continua la stagione delle False Flag all’italiana |
Inviato da shevek il 24/6/2007 9:40:00 (4849 letture) |
di Enrico Voccia
La notizia è freschissima: gli inquirenti hanno trovato l'autore della missiva spedita a Lorsignor Bagnasco, contenente tre pallottole e minacce di morte.
Brigatista Rosso? Anarcoinsurrezionalista? Centrosocialista un po' svitato? No. Mitomane allora? Nemmeno.
La realtà è molto più particolare ed inaspettata. Si tratta di un quarantatreenne pregiudicato, del tutto al di fuori di qualunque prospettiva politica di sinistra e/o laica, il quale, finito in carcere dopo la denuncia di una coppia appartenente al suo stesso mondo, ha confezionato la lettera minatoria suddetta, lasciandovi alcune tracce che la facessero risalire alla coppia di cui voleva vendicarsi.
In tutto questo tempo, invece, i media hanno straparlato, per l'episodio in questione, di “terrorismo”, di “gravi minacce” verso Bagnasco, di una “strategia eversiva di ampio respiro” et similia, anche contro le indicazioni degli stessi inquirenti che, a onor del vero, ricordo bene di aver notato che, fin dall'inizio, hanno parlato di un possibile atto di mitomania – anche se, poi, la verità delle cose è risultata essere una terza.
Perché ci interessa quest'episodio? Innanzitutto perché mostra come un'operazione “false flag” sia facilissima da costruire: ...
... è sufficiente che i media VOGLIANO CREDERE alla notizia ed anche le operazioni più grossolane hanno buone possibilità di riuscita. Ma, soprattutto, perché gli inquirenti tendono a ribadire che “permangono, ovviamente, al vaglio dell'attività investigativa le altre iniziative di natura minatoria o comunque ingiuriose rivolte nei confronti dell'alta personalità ecclesiastica.”
Certo, gli inquirenti potrebbero essere particolarmente arrabbiati perché il pregiudicato ha intorbidato la ricerca degli autori delle “vere” minacce.
D'altronde, non si può certo escludere – dati anche recenti e meno recenti episodi di cronaca – che dietro alle “vere” minacce ci siano esponenti dei servizi “deviati” e che siano stati questi a mettere in moto le indagini per far fuori la concorrenza.
Diceva mia nonna (non solo Andreotti) che pensar male è brutto, ma c'azzecchi quasi sempre.
Enrico Voccia (Shevek)
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I commenti sono proprietà dei rispettivi autori. Non siamo in alcun modo responsabili del loro contenuto.
Autore |
Albero |
theMatrix |
Inviato: 24/6/2007 10:04 Aggiornato: 24/6/2007 10:04 |
Ho qualche dubbio Iscritto: 26/4/2007 Da: Inviati: 86 |
Re: Continua la stagione delle False Flag all’italiana Shevek, tua nonna è un mito!
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clausneghe |
Inviato: 24/6/2007 10:48 Aggiornato: 24/6/2007 10:48 |
Dubito ormai di tutto Iscritto: 17/4/2006 Da: nordcentro Inviati: 1679 |
Re: Continua la stagione delle False Flag all’italiana Ultimissima ancora più ultima!! Sapete che lavoro faceva il nostro "spaventa preti" ? Ansa Dai frutti si conosce sempre l'albero...
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manolete |
Inviato: 24/6/2007 11:34 Aggiornato: 24/6/2007 11:34 |
Mi sento vacillare Iscritto: 6/2/2005 Da: Inviati: 470 |
Re: Continua la stagione delle False Flag all’italiana Salute a tutti, e complimenti sinceri a Claus che mi ha "bruciato" sul tempo... Il commento poi: Citazione: Dai frutti si conosce sempre l'albero... è una vera chicca, che fa il pari con l'altra di Shevek: Citazione: Diceva mia nonna (non solo Andreotti) che pensar male è brutto, ma c'azzecchi quasi sempre. Suerte, manolete
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shevek |
Inviato: 24/6/2007 11:57 Aggiornato: 24/6/2007 11:57 |
Dubito ormai di tutto Iscritto: 27/4/2005 Da: Napoli Inviati: 1249 |
Re: Continua la stagione delle False Flag all’italiana Salut y Libertad clausneghe e manolete!
L'articolo l'ho scritto "a botta calda", anzi caldissima, pochi minuti dopo la propagazione della notizia, e l'ho spedito al volo alla redazione. Anch'io, quando ho avuto la notizia dell'antico mestiere del soggetto in questione, ho rivolto un pensiero alla mia nonna materna (tra l'altro è vero: la frase in questione, che per tanti è connessa al Giulio nazionale, mi venne detta da lei quando andavo alle elementari e sospettai del comportamento ambiguo di un compagno di classe).
Comunque sia, è interessante che questa pratica "false flag" venga da una persona fino a non molto tempo fa militante nelle forze dell'ordine. A proposito, che fine ha fatto la notizia - erano i tempi, qualche anno fa, in cui una fantomatica "Federazione Anarchica Informale" compiva vari attentati - del carabiniere (di Latina, mi pare) saltato in aria in caserma mentre maneggiava un ordigno esplosivo? Anche in questo caso mi venne in mente mia nonna...
Con questo voglio forse intendere che TUTTI gli appartenenti alle forze dell'ordine sono dedite a trame eversive, siano venduti alle criminalità organizzate e quant'altro? Non è ovviamente così: ma, purtroppo, per creare casini anche grossi, non c'è bisogno di grandi numeri. Però, chi ha intenzione di fare certe cose, trova nel ruolo di appartenente alle forze dell'ordine una copertura perfetta: da un lato, uno status di potere notevole, dall'altro lato, uno spirito di corpo notevolmente "protettivo" (vedi Processo di Genova, ma anche "Uno bianca").
Shevek
"Il potere è l'immondizia nella storia degli umani" - F. Guccini www.portadimassa.net - WEB-TV e non solo di Filosofia
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manolete |
Inviato: 24/6/2007 12:37 Aggiornato: 24/6/2007 12:37 |
Mi sento vacillare Iscritto: 6/2/2005 Da: Inviati: 470 |
Re: Continua la stagione delle False Flag all’italiana Salud Shevek, Citazione: è interessante che questa pratica "false flag" venga da una persona fino a non molto tempo fa militante nelle forze dell'ordine messa così mi suona molto sullo stile: sono così preparati in questo tipo di attività, che non se la dimenticano nemmeno se "licenziati" (o "pensionati", aggiungo, e chissà perchè mi vìene in mente un certo presidente della repubblica che era minstro dell'interno al momento del rapimento di un presidente di partito...) ... Suerte, manolete
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BlSabbatH |
Inviato: 24/6/2007 13:08 Aggiornato: 24/6/2007 13:10 |
Mi sento vacillare Iscritto: 10/9/2005 Da: Bergamo Inviati: 837 |
Re: Continua la stagione delle False Flag all’italiana nell'italietta instupidita da 2 decenni di tv idiota (come da regolamento p2) manipolare le masse è diventato molto semplice.. una bomboletta rossa, 2 proiettili.. e con 5 euro fai tacere la sinistra "radical-massimalista-veteromarxista".. manna comune per il pd (partito dem..enti) e x il centrodestra, olè p.s. ah dimenticavo: 2 euro per i cartoni da bruciare alla ederle
-- Under capitalism, man exploits man. Under communism, it's just the opposite. -- J.K. Galbraith
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Bambooboy |
Inviato: 24/6/2007 17:07 Aggiornato: 24/6/2007 17:07 |
Mi sento vacillare Iscritto: 27/12/2006 Da: Inviati: 535 |
Re: Continua la stagione delle False Flag all’italiana si consiglia la lettura di Ulivood Party di Travaglio, giusto per capire come il BIPARTISAN funzioni a manetta [ e il false flag anche! ]
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javaseth |
Inviato: 24/6/2007 17:51 Aggiornato: 24/6/2007 17:51 |
Dubito ormai di tutto Iscritto: 11/3/2006 Da: Inviati: 1182 |
Re: Continua la stagione delle False Flag all’italiana Continua imperterrita anche la stagione dei false flag alla giudia.. Da RepubblicaLibano, mina colpisce veicolo Unifil, morti quattro caschi blu spagnoliBEIRUT - Un ordigno piazzato ai bordi della strada è esploso oggi al passaggio di una pattuglia del contingente spagnolo dell'Unifil, la forza dell'Onu in Libano. Il bilancio al momento è di quattro morti e tre feriti. L'esplosione, dovuta a una mina collocata in precedenza lungo la strada, è avvenuta in località dardara, nella valle di Khiam, nel settore est del teatro operativo dell'Unifil, sotto la responsabilità del contingente spagnolo. Testimoni raccontano di aver udito una forte esplosione, seguìta da una colonna di fumo nero. Nello scorso febbraio, la soldatessa spagnola Idoia Rodrìguez Bujàn era morta nell'esplosione di una mina ad alto potenziale nelle vicinanze di Shindand, nel sud della provincia afgana di Herat.Ciao -javaseth
"..io vi mando come pecore in mezzo ai lupi; siate dunque prudenti come serpenti e semplici come colombe"
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Linucs |
Inviato: 24/6/2007 18:53 Aggiornato: 24/6/2007 18:53 |
Sono certo di non sapere Iscritto: 25/6/2004 Da: Inviati: 3996 |
Re: Continua la stagione delle False Flag all’italiana 95 - "I doppioni olografici di Cedolin condividono la sua scarsa fiducia nella libera stampa."
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fiammifero |
Inviato: 24/6/2007 23:25 Aggiornato: 24/6/2007 23:25 |
Sono certo di non sapere Iscritto: 28/2/2005 Da: ROMA Inviati: 5691 |
Re: Continua la stagione delle False Flag all’italiana “La sfida che abbiamo lanciato è difficile e il percorso è particolarmente lungo e complesso”, ha concluso Manganelli, “le avviate progettualità, finalizzate a innovare il modo di pensare e di operare della polizia, si prefiggono una meta importante e ambiziosa”. Riaffermare, in modo visibile e produttivo, il legame tra la polizia e i bisogni, le aspirazioni della gente, per migliorare la qualità della convivenza civile. Il successo di qualsiasi strategia organizzativa e operativa richiede però il coinvolgimento di quanti, in considerazione dei vari ambiti di competenze e responsabilità, vengono chiamati ad attuarla. La nuova cultura della sicurezza, che mette in discussione l’immagine e il modo di lavorare della polizia, sembra l’unica strada al passo con i tempi per migliorare la qualità dei servizi offerti e di conseguenza aumentare il grado di soddisfazione della collettività. Un cambiamento radicale che impone di mettere al centro il cittadino, di coinvolgerlo, rassicurarlo attraverso il contatto diretto.tratto da Polizia di stato Manganelli una promessa o una minaccia?
Citazione: le cose di cui ci sentiamo assolutamente certi non sono mai vere (Oscar Wilde)
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Marco M |
Inviato: 25/6/2007 18:30 Aggiornato: 25/6/2007 18:30 |
Mi sento vacillare Iscritto: 2/8/2006 Da: Inviati: 826 |
Re: Continua la stagione delle False Flag all’italiana "Le minacce a mons. Bagnasco sono la spia dell'attuale stagione della vita pubblica italiana, avvelenata da odi e contrapposizioni assurde". (Renzo Lusetti, Margherita, Ansa, 10 giugno 2007)
"Quelli inviati a Bagnasco sono proiettili metaforicamente mirati a colpire la nostra democrazia e la sua convivenza". (Marco Follini, Ulivo, Ansa, 10 giugno 2007)
"Le nuove minacce giunte a monsignor Bagnasco, al quale desidero testimoniare la mia solidarietà personale e quella di Forza Italia, dimostrano il riemergere di cascami ideologici che non vanno sottovalutati e che richiedono un impegno solidale di tutte le forze politiche democratiche". (Sandro Bondi, coordinatore FI, Ansa, 10 giugno 2007)
"Le minacce a Bagnasco stanno diventando gesti quotidiani e fanno parte di un disegno, per cui da una parte i media dei poteri forti sconfessano la politica e i politici, mentre altri stanno creando i presupposti per un nuovo periodo della tensione". (Roberto Calderoli, Lega Nord, Ansa 10 giugno 2007)
"Continua senza sosta la strategia intimidatoria, dall'inequivocabile colorazione politica, nei confronti del presidente della Cei monsignor Bagnasco. Preoccupa soprattutto il brodo di cultura anticlericale che giustifica una sorta di caccia alle streghe anticattolica, travestita da battaglia liberale. In Italia vi è oggi un inaccettabile clima di intolleranza laicista che genera censura, intimidazione, violenza. La doverosa e sentita solidarietà che rivolgo al Presidente della Cei non cancella la gravità di atti del genere, che devono trovare una adeguata risposta dalle autorità competenti. E' però anche necessario che le forze politiche, che troppo spesso si distinguono per le continue dichiarazioni contro la Chiesa, ed i suoi esponenti facciano sentire la propria voce per condannare atti del genere". (Isabella Bertolini, vicecoordinatore FI, Ansa, 10 giugno 2007)
"Anche i mitomani possono rendersi protagonisti di azioni violente, soprattutto se intorno a loro avvertono un clima di complicità alimentato dalle intemperanze di una sinistra estremistica e visceralmente anticlericale". (Francesco Giro, FI, Ansa, 10 giugno 2007)
"L'intolleranza nei confronti delle posizioni della Cei ha oramai raggiunto livelli indecenti. Lettere di minacce e proiettili nei confronti di Monsignor Bagnasco devono far riflettere. Monsignor Bagnasco va difeso perché possa esprimere liberamente e senza timore alcuno le posizioni della Chiesa di Roma. La politica, da parte sua, si adoperi da subito ad abbassare i toni del confronto". (Gianfranco Rotondi, segretario della Democrazia Cristiana per le Autonomie, Ansa, 10 giugno 2007)
"Nuova solidarietà per l'ennesima minaccia di morte subita dal presidente della Cei, monsignor Angelo Bagnasco, oltre alla seria preoccupazione, restiamo sorpresi e attoniti nel constatare l'assenza di una posizione di condanna della sinistra radicale ed i suoi cosiddetti pacifisti". (Giampiero Catone, capogruppo vicario della Democrazia cristiana per le Autonomie alla Camera, Ansa, 10 giugno 2007)
"Molta stampa ha dato valutazioni frettolose e giudizi infondati su un discorso di Bagnasco fatto a Genova il 30 marzo scorso e dedicato alla famiglia. E' ben noto il successivo verificarsi di insulti e intimidazioni: reazioni offensive che, pur provenienti da una sparuta minoranza, non possono non richiamare a un alto livello di responsabilità. In questo senso l'auspicio è che la solidarietà a mons. Bagnasco si esprima soprattutto nel considerare con onestà intellettuale la verità sulla famiglia di cui il presidente della Cei è da sempre interprete". (nota del Sir, il Servizio informazioni religiose della Cei, Ansa, 11 giugno 2007)
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redna |
Inviato: 26/6/2007 21:12 Aggiornato: 26/6/2007 21:12 |
Sono certo di non sapere Iscritto: 4/4/2007 Da: Inviati: 8095 |
Re: Continua la stagione delle False Flag all’italiana invece di pensare a moms.bagnsco e alle presunte minacce, su www.disinformazione.itc'è un articolo sul MobyPrince e relativi morti circa 17anni fa. Quello che ne emerge è un quadro del tutto inquetante per quanto riguarda anche la nostro sicurezza. Da Camp Derby quindi può partire di tutto senza che venga rilasciata alcuna autorizzazione italiana. Altro che monsignori vari... guardate quanta gente 17anni fa ci ha lasciato la pelle, e la verità nessuno vuole che venga a galla (e i satelliti sono sempre puntati da un'altra parte, oppure non si mostra quello che hanno visto). Bisogna dire che veramente continua la stagione delle false flag (all'italiana?)
C’è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di se (Oscar Wilde)
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Marco M |
Inviato: 27/6/2007 12:39 Aggiornato: 27/6/2007 12:40 |
Mi sento vacillare Iscritto: 2/8/2006 Da: Inviati: 826 |
Re: Continua la stagione delle False Flag all’italiana La salvo, prima che eventualmente la cambino: BIBIONE (VENEZIA) - Artificieri sulla spiaggia di Bibione (Venezia) per uno zainetto che potrebbe contenere un ordigno. L'oggetto giaceva incostudito sull'arenile. All'apparenza un semplice zaino, anche se con un particolare che ha insospettito un bagnino della località balneare che ha chiamato gli artificieri dell'Arma: attaccato allo zainetto un foglio con frasi in un italiano incerto, e riferimenti all'Islam. [...]
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