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news internazionali : Srebrenica: Massacro senza colpevoli
Inviato da Pausania il 27/2/2007 16:20:00 (5385 letture)

di Giorgio Mattiuzzo

La Corte Internazionale dell'Aja ha finalmente emesso la sentenza riguardo ai fatti accaduti a Srebrenica durante la sanguinosa guerra tra Serbia e Bosnia. Il villaggio era una enclave musulmana in cui, secondo le autorità bosniache, l'esercito serbo, dopo averla assediata, nel luglio 1995 ha ucciso tra le sette e le ottomila persone in un atto di quella che all'epoca veniva definita “pulizia etnica”.

Il verdetto è stato di assoluzione per il crimine di genocidio contro la popolazione musulmana da parte delle autorità serbe. Ciò significa innanzitutto che, secondo la Corte, a Srebrenica vi fu un genocidio. In secondo luogo, che la Serbia non è responsabile: cioè la Serbia, il Governo serbo, non ha pianificato alcuna operazione di pulizia etnica nell'enclave. E che quindi non dovrà pagare risarcimenti di guerra alla Bosnia. Anche se la Serbia è stata ritenuta colpevole di non aver portato avanti le azioni necessarie per impedire il massacro ...

...e di seguito per punire i colpevoli, come sarebbe stato suo compito secondo i Principi di Norimberga. (1)

La questione è complicata assai. Intanto perché, se da un lato il massacro di Srebrenica è divenuto il simbolo collettivo della malvagità del governo serbo che ha meritato i bombardamenti inflittigli dalla Nato, dall'altro non è per niente dimostrato che ci sia stato un genocidio.

Non è facile trovare le parole in queste circostanze, ma parlare di genocidio e massacro non è la stessa cosa. Il genocidio, per il diritto internazionale nato a Norimberga nell'immediato dopoguerra, è un crimine con caratteristiche precise. Il massacro invece è altro.

Quello che è accaduto a Srebrenica, in realtà, non è chiaro. Anzi, apparentemente è fuori di ogni logica militare. E persino un importante ufficiale dell'Onu, Carlos Martino Branco, osservatore e ufficiale operativo, ha scritto un articolo dove espone tutti i suoi dubbi riguardo al presunto genocidio.(2) Il fatto è che Srebrenica era, teoricamente, una zona demilitarizzata, protetta dall'Onu; praticamente, era occupata dai bosniaci, che la usavano come base di partenza per attaccare i vicini villaggi serbi. Il fatto è che i bosniaci erano numericamente superiori e avevano il vantaggio di difendere una posizione naturalmente avversa agli attaccanti. Il fatto è che il comandante delle forze bosniache venne richiamato dal fronte, lasciando senza guida le truppe. Il fatto è che, di questo presunto genocidio, nessuno ha ancora trovato le prove, mentre di sicuro sono stati trovati migliaia di corpi, sepolti in un'ampia area, morti a causa della guerra.

E questo sarebbe uno solo dei tanti casi in cui i media europei e americani hanno accettato acriticamente la versione del governo bosniaco. Per citare altri esempi, è bene ricordare gli attacchi al mercato di Sarajevo del 6 febbraio 1994 e del 28 agosto 1995: entrambi attacchi dei soldati bosniaci contro civili bosniaci allo scopo di incolpare i serbi e chiedere un intervento armato della Nato.(3)

Peraltro questa relazione appassionata tra governo musulmano e istituzioni europee e americane non deve stupire: a differenza della retorica imperante del terzo millennio, il radicalismo di matrice islamica, nato e allevato in Afghanistan dalle potenze democratiche in funzione antirussa negli anni '80, ha prosperato a lungo, e i Balcani non hanno fatto eccezione. Tutte le crisi e le guerre che hanno martoriato la ex-Yugoslavia hanno visto i mujaheddin aiutati e finanziati da America ed Europa farsi beffe di ogni embargo e di ogni regola. Esistono filmati su filmati delle “brigate internazionali” che sostenevano l'esercito bosniaco con truppe addestrate in Paesi musulmani, ed addirittura è possibile vedere una ripresa in cui alcuni mezzi dell'Onu trasportano combattenti per la guerra santa alla 7ma brigata musulmana, che combatteva per l'esercito bosniaco.(4) Addirittura un documento del Comitato Politico Repubblicano al Senato americano accusa apertamente il governo, allora presieduto da Clinton, di aver messo in pericolo la sicurezza del personale Usa dispiegato nei Balcani, dando “luce verde” alla vendita di armi alla Bosnia da parte dell'Iran e di altri Paesi musulmani.(5)

Insomma, questa sentenza cerca di salvare capra e cavoli, non negando il genocidio, ma non incolpando chi avrebbe potuto ragionevolmente essere il mandante e l'organizzatore, cioè la Serbia. E tuttavia confermando le storie messe in piedi dai media e cercando di screditare le Serbia ancora una volta.

Anche perché sarebbe stato un vero scandalo se la Corte dell'Aja avesse stabilito che uno dei fatti che portarono il mondo libero all'accettazione del principio della ingerenza umanitaria non esiste. Anche se in fondo, a ben vedere, se la Serbia non ha organizzato alcun genocidio, qualche governo democratico potrebbe dover scusarsi, e non poco, con le famiglie dei serbi uccisi per fermare dei crimini che non esistevano.

Giorgio  Mattiuzzo (Pausania)


Note

1. Una serie di fonti di stampa per la sentenza: Corriere della Sera; Repubblica; Guardian Unlimited; Christian Science Monitor; CNN; Los Angeles Times; International Herald Tribune; Reuters.

2. C.M. Branco, Was Srebrenica a Hoax?, Global Research.ca, 20/4/2004. Altre fonti sul massacro di Srebrenica: E.S. Herman, The Politics of Srebrenica Massacre, zmag.org, 7/7/2005; K. Kilibarda, Refuting the Srebrenica Myth: An Islamist Perspective, Emperor's Clothes.

3. J. Toschi Marazzani Visconti, La disinformazione in ex-Jugoslavia e Kosovo, discorso tenuto alla Conferenza Internazionale dell'Osce sulle Ong, Bruxelles, 19/5/2006.

4. YouTube, UN Complicity In Islamic Jihad Against Serbs.

5. Clinton-Approved Iranian Arms Transfers Help Turn Bosnia into Militant Islamic Base, United States Senate, Republican Political Commitee, 16/1/1997.

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I commenti sono proprietà dei rispettivi autori. Non siamo in alcun modo responsabili del loro contenuto.
Autore Albero
zerozeta
Inviato: 27/2/2007 18:15  Aggiornato: 27/2/2007 18:15
So tutto
Iscritto: 8/5/2006
Da:
Inviati: 10
 Re: Srebrenica: Massacro senza colpevoli
piccolo dettaglio...
le truppe ONU che dovevano 'vigilare' su srebenica, e che poi assistettero al massacro erano olandesi...
il tribunale che ha emesso la sentenza ha sede proprio in quella nazione.....

HAVEADREAM
Inviato: 27/2/2007 20:01  Aggiornato: 27/2/2007 20:07
Ho qualche dubbio
Iscritto: 26/8/2005
Da:
Inviati: 209
 Re: Srebrenica: Massacro senza colpevoli
Personalmente non ho mai dato peso a queste Organizzazioni, Corti o Tribunali internazionali.
Il dato di fatto è sotto gli occhi di tutti: quanti crimini e aggressioni armate di nazioni verso altre nazioni vengono puniti con sanzioni esemplari?
Preferisco lasciare a voi la riflessione: gli esempi sono tanti, come tanti i "non-sense" di "esportazioni della democrazia", storia dei nostri giorni.

L'articolo di Giorgio Mattiuzzo, se ho ben capito, fa intendere che il vero colpevolo del genocidio (o massacro, come volete) non è riconducibile direttamente alla Serbia, come riportato nella sentenza.
Io non ho seguito a pieno i fatti, nè allora nè oggi, però se non ricordo male da vari reportage e documentari ufficiali, Mladic ha usufruito e messo in campo l'Armata jugoslava per cancellare l'encalve musulmana di Sebrenica.

Certamente non significa nulla, l'Armata poteva essere piena di mercenari, certo, ma fatto sta che se la stessa Corte dell'Aja ha riconosciuto una certa passità della Serbia di fronte a questa mattanza,quindi in qualche modo ne è stata colpevole.

Fino a prova contraria, anche non facendo nulla si sbaglia, e se qualcuno va per le valli a scannare qualcuno o a stuprare qualcuna "rappresentando" la volontà di una "Grande Serbia", e la Grande Serbia fa finta di nulla....beh, allora credo che la stessa Corte dell'Aja conferma come è facile accomodarsi ai giochi di parole e codicilli internazionali.

Ricordiamoci ancora cosa si è discusso quando è stato istituito il Tribunale Penale Internazionale per i crimini del Ruanda: se era da considerarsi "genocidio" o meno.
800.000 persone trucidate.

Ricordiamoci il processo di Norimberga, dove sul banco degli imputati vennero condotti solo i criminali nazisti,.....e non per esempio gli ufficiali dell'esercito italiano che si erano macchiati di strage nelle colonie africane,
Si parla di circa 820.000 morti tra Libia e Etiopia.
....e non per esempio gli ustascia e il genocidio commesso in Croazia.
500.000 tra serbi e ebrei.

Quindi per quanto mi riguarda dò poco credito a queste sentenze, "pilotate" e di comodo allora, come oggi.
Su banco degli imputati, vecchia storia, ci vanno solo i colpevoli che non rientrano nei piani dei vincitori.

Pausania
Inviato: 27/2/2007 20:18  Aggiornato: 27/2/2007 20:18
Sono certo di non sapere
Iscritto: 6/4/2006
Da:
Inviati: 3872
 Re: Srebrenica: Massacro senza colpevoli
HAVEADREAM Citazione:
L'articolo di Giorgio Mattiuzzo, se ho ben capito, fa intendere che il vero colpevolo del genocidio (o massacro, come volete) non è riconducibile direttamente alla Serbia, come riportato nella sentenza.

In realtà cercavo di dire che tutta la storia di Srebrenica potrebbe anche non essere, oppure essere qualcosa di diverso, essere tutt'altro ma abilmente manovrato. Però che la Corte dica che la Serbia non ha commesso genocidio, da alquando da pensare, a mio avviso: non era forse il governo serbo (Milosevich lo psicopatico) a teorizzare e portare avanti il genocidio dei musulmani? Ricordiamoci che la Serbia è stata smembrata, bombardata, i suoi abitanti uccisi e le sue infrastrutture distrutte, i suoi terreni e le sue acque contaminate per secoli, a causa di Srebrenica e di tante altre storie del genere.

Ed ora mi vengono a dire - ops! - la Serbia non c'entrava nulla.

Citazione:
Io non ho seguito a pieno i fatti, nè allora nè oggi, però se non ricordo male da vari reportage e documentari ufficiale, Mladic ha usufruito e messo in campo l'Armata jugoslava per cancellare l'encalve musulmana di Sebrenica.

Srebrenica doveva essere una zona demilitarizzata sotto protezione dei caschi blu. Peccato che questi non avessero fatto un bel niente per mantenere Srebrenica demilitarizzata, perché da lì l'armata bosniaca attaccava tranquillamente i villaggi serbi. Tra l'altro Srebrenica, come tante altre enclave, era sul punto di sparire per accordo di tutte le parti in causa, in quanto non si vedeva più il senso di tenere in piedi queste zone.

Certo c'era una guerra e ci sono stati i morti. Anche a Srebrenica (alcuni tentano di ripetere il giochetto del negazionismo). Ma non è la stessa cosa.

Citazione:
Fino a prova contraria, anche non facendo nulla si sbaglia, e se qualcuno va per le valli a scannare qualcuno o a stuprare qualcuna "rappresentando" la volontà di una "Grande Serbia", e la Grande Serbia fa finta di nulla....beh, allora credo che la stessa Corte dell'Aja conferma come è facile accomodarsi ai giochi di parole e codicilli internazionali.

Vero, però allora bisognerebbe chiedere cosa hanno fatto le Nazioni Unite in quei frangenti. Se lasciare che le truppe serbe entrassero in città senza muovere un dito non è "non fare niente per fermarle", allora non so cosa altro non lo sia. E quindi l'Onu è colpevole tanto quanto la Serbia.

HAVEADREAM
Inviato: 27/2/2007 20:31  Aggiornato: 27/2/2007 20:33
Ho qualche dubbio
Iscritto: 26/8/2005
Da:
Inviati: 209
 Re: Srebrenica: Massacro senza colpevoli
E quindi l'Onu è colpevole tanto quanto la Serbia.
Perfettamente d'accordo.
Il comportamento delle Nazioni Unite (d'America),anche alla luce di quello che dovrebbe purtroppo avvenire in Iran, è molto chiaro per tutti credo, per questo non l'ho portato a paragone.

Redazione
Inviato: 28/2/2007 1:30  Aggiornato: 28/2/2007 1:30
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: Srebrenica: Massacro senza colpevoli
Nell'ottobre 05 noi abbiamo pubblicato questo:

Lettera dalla Bosnia

Sotto la costante pressione della comunità internazionale, la Serbia ha dovuto finalmente rendere nota una lista di 1900 militari che avrebbero preso parte al massacro di Sebrenica, nel 1995. Sono gli uomini che agirono al comando degli "efferati" leader serbi Radovan Karadzic e Ratko Mladic, a tutt'oggi latitanti. Sebrenica è passato alla storia come "il maggior massacro di civili" del dopoguerra nei Balcani, e tutti, volendo, "ne ricordiamo l'orrore".

Rileggendo però con più attenzione le pagine di quei giorni, scopriamo che la striminzita guarnizione olandese, rimasta a guardia dell'enclave bosniaco, fu lasciata improvvisamente sola dalla NATO, e quando il comandante chiese copertura aerea contro gli aggressori, gli fu stranamente negata. Mille impicci impedirono poi che il resto della NATO intervenisse in altri modi, e il comandante olandese, rimasto solo, si trovò a dover scambiare quindici dei suoi uomini, fatti prigionieri dai serbi, con 5000 musulmani,che furono naturalmente trucidati venti minuti dopo. Il cui prodest, a cose finite, volse stranamente a favore dei soliti noti - gli "occidentali" - e da quel giorno i serbi restarono demonizzati di fronte al mondo, come se il male potesse davvero stare tutto da una parte sola.

http://luogocomune.net/site/modules/news/article.php?storyid=800

soleluna
Inviato: 28/2/2007 5:08  Aggiornato: 28/2/2007 5:08
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 29/3/2005
Da: orbita di Anarres
Inviati: 1309
 Re: Srebrenica: Massacro senza colpevoli
Grazie dell'articolo Pausania, adesso ho più chiare alcune cose.

libera-mente
Pat

"perche' ballate e vi fate l'acconciatura, visto che qua e' impossibile anche comprare da mangiare?"
"perche' magari oggi e' l'ultimo giorno che viviamo, e vogliamo amarlo quanto piu' possibile"
Grozny
HAVEADREAM
Inviato: 28/2/2007 14:25  Aggiornato: 28/2/2007 14:47
Ho qualche dubbio
Iscritto: 26/8/2005
Da:
Inviati: 209
 Re: Srebrenica: Massacro senza colpevoli
Buongiorno a tutti.
Rileggendo anche il commento di Massimo Mazzucco, nel riproporre un articolo di due anni fa, rimane l'amarezza e il disgusto per un massacro "evitabile" dove migliaia di persone hanno conosciuto il loro crudele destino attraverso gli occhi di chi li doveva proteggere, il contingente Onu.
Rimane l'amarezza e il disgusto per non riuscire neanche a catturare i mandanti e gli esecutori dello sterminio di Sebrenica.

Ovviamente non significa questo che i "buoni" sono la parte lesa dai serbi, i "cattivi".
Ovviamente non significa che istituire un Tribunale Internazionale per giudicare i crimini di guerra dei serbi debba significare che la Serbia è colpevole di eccidio.

La Storia insegna (poco e male): durante il processo di Norimberga i crimini presi in considerazione furono quelli relativi alle responsabilità nello scatenamento del conflitto o alla condotta tenuta specialmente nei paesi occupati: curiosamente, anche i cosidetti "crimini contro l'umanità" furono esaminati nella misura in cui avevano avuto rapporto con il conflitto mondiale.
(Come per dire: se dei 8 milioni di ebrei morti, prima del '39 ne avessero uccisi 2 milioni, allora il crimine si limitava solo a 6 milioni..mah!)

Questo esempio sta a significare che anche l'attuale sistema che istituisce questi tribunali è sicuramente discutibile, in virtù del fatto che nè allora nè oggi esiste una legge internazionale scritta che preveda di sottoporre a giudizio questi mostri e il fatto che lo sdegno per quei crimini era tale da non poterli non mostrare e "che meritavano una giusta condanna ", non significa che il processo è sempre meglio di condanne o esecuzioni sommarie.

Anche a Norimberga, come accennavo ieri, i "cattivi" erano solo i nazisti, perchè 820.000 negri morti in Africa non destavano scalpore, e non facevano comodo a nessuno.
Se andiamo ad analizzare il criterio delle condanne di allora, fa veramente discutere: delle otto organizzazioni del Reich incriminate, quattro furono dichiarate colpevoli,...il che significa che ciascuno dei membri era individualmente punibile per il solo fatto di appartenere ad una di esse, e magari trovi che qualcuno s'era dato alla clandestinità per non essere torturato e fucilato, e dopo la guerra si becca pure la condanna dagli Alleati per crimini di guerra.
Furono condannate La NSDAP , le SS, la Gestapo e il SD.
Le altro quattro organizzazioni sotto accusa (IL GOVERNO DEL REICH!!!-LO STATO MAGGIORE GENERALE, L'OKW, LE SA) non furono considerate "criminali".

Come non fu considerato "criminale" Albert Speer (ministro appena appena ...degli Armamenti) l'industriale Krupp, la Siemens, la Bayer, il ministro Funk dell' Economia...e soprattutto della Reichsbank.
Basta così.

Se questo è considerato il punto di riferimento per i futuri processi, ecco perchè non mi meraviglio se i morti di Sebrenica purtroppo rimarranno impuniti.
Come quelli commessi dai croati.
I colpevoli evidentemente sono stati già "riciclati", come fecero gli Alleati con i nazisti fatti fuggire nel Sud America.
In previsione di Argentina e Cile...che non è una partita di calcio.

cocis
Inviato: 28/2/2007 16:16  Aggiornato: 28/2/2007 16:16
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 11/1/2006
Da: V
Inviati: 1430
 Re: Srebrenica: Massacro senza colpevoli
come mai molosevic è stato ucciso dal tribunale dell'aja ??? forse perchè le forse onu e nato avevano qualcosa da nascondere ???
qualche crimine di guerra ??

HAVEADREAM
Inviato: 28/2/2007 16:21  Aggiornato: 28/2/2007 16:21
Ho qualche dubbio
Iscritto: 26/8/2005
Da:
Inviati: 209
 Re: Srebrenica: Massacro senza colpevoli
Cocis
appunto.
Infatti sulla morte prematura di Milosevic i sospetti sono molti.
Forse gli hanno servito lo stessa marca di caffè di Sindona.

spettatore
Inviato: 1/3/2007 8:08  Aggiornato: 1/3/2007 8:08
Mi sento vacillare
Iscritto: 15/11/2004
Da:
Inviati: 883
 Re: Srebrenica: Massacro senza colpevoli
Hai fatto bene a rinfrescarci la mente pausania. Grazie.


Lo spettatore

Citazione:
Non metterti a discutere con un idiota. La gente potrebbe non accorgersi della differenza.
Pausania
Inviato: 4/3/2007 0:03  Aggiornato: 4/3/2007 0:03
Sono certo di non sapere
Iscritto: 6/4/2006
Da:
Inviati: 3872
 Re: Srebrenica: Massacro senza colpevoli
Il parlamento bosniaco, a maggioranza bosgnacco-croata, si appresta così a votare la riforma della costituzione. Si chiede di cancellare la Republika Srpska, "ormai ufficialmente fondata sul genocidio"...

Mi ricorda vagamente qualcosa

...e di punire chi lo nega.

Decisamente mi ricorda qualcosa!

(La Repubblica)

kori
Inviato: 5/3/2007 9:37  Aggiornato: 5/3/2007 9:37
So tutto
Iscritto: 4/3/2007
Da:
Inviati: 1
 Re: Srebrenica: Massacro senza colpevoli
In questi giorni il Tribunale Internazionale d' Aia ha incolpato per il genocidio a Srebrenica l' esercito di Repubblica Srpska e le istituzioni Serbe della Serbia e Belgrado. Loro sistematicamente e continuamente durante l' aggressione commessa in Bosnia e Croazia aiutavano l'esercito Serbo della Bosnia e mandavo esercito Serbo della Serbia nel periodo 1991-95.
C'e' da dire che massacro a Srebrenica è stato programmato molto prima che succedesse, molto prima del luglio 1995, occorre tornare indietro in storia ma non troppo anni ottanta e novanta. Intanto, Srebrenica era una zona protetta dall' ONU. Chi avrebbe potuto mai immaginare che i militari dell' ONU, soldati Olandesi si ubriacavano e festeggiavano insieme ai militari Serbi sotto il commando di Ratko Mladic, tutti contenti perché hanno ucciso 8000 ragazzini e uomini. Ma c'e' da dire che 8000 morti erano i Mussulmani Bosniaci, allora chi se ne fregava, vero?!
A questo signorino di Banja Luka che scrive Bosnia con B minuscola e Repubblica Srpska con maiuscola bisogna dire che i suoi cugini e fratelli Serbi (perché gli piace chiamarsi cosi tra di loro) questo genocidio e altri crimini commessi in Croazia e Bosnia hanno progettato a tavolino i Serbi. Perché? Perché SANU Accademia Serba di Scienze e Arti negli anni ottanta ha scritto un Memorandum il quale tutti intellettuali, politici, artisti insomma la crema di società Serba ha appoggiato e firmato, dove si descrivono i Serbi come "popolo sceso dal cielo." Allora non vi sembra tanto simile ad un’altra ideologia che parla dei Tedeschi come "popolo di sangue blu?"
All'inizio d’anni novanta tutte le mappe di un nuovo stato nei Balcani erano gia pronte. Il nuovo stato di nome Serboslavia o Grande Serbia dove vivevano solo i Serbi. Solo che occorreva fare una guerra, attaccare e aggredire Croazia e Bosnia Erzegovina dove vivevano anche i Serbi. Sotto la falsa scusa Slobodan Milosevic raccontando al mondo d’essere l'unico che ci teneva all' unità di stato Jugoslavo o SFRJ che si consisteva di sei repubbliche (Slovenia, Croazia, Bosnia Erzegovina, Serbia, Macedonia, Montenegro) e due autonome regioni (Kossovo e Vojvodina) attacco per prima Slovenia, poi Croazia e alla fine Bosnia ed è lì che le stragi più gravi nella storia umana ha commesso questo sanguinario insieme a Radovan Karadzic e Ratko Mladic. Tutti questi stati precedentemente hanno avuto l'indipendenza e sono stati riconosciuti dall'ONU. Qualche anno prima facendo i preparativi per il sterminio d’altri popoli balcanici, Slobodan Milosevic ha tolto tutti i diritti giuridici alle autorità di regione di Kossovo e Vojvodina. E furbamente l'esercito di ciascuna di queste repubbliche ha ridotto riducendo le armi che possedevano, sempre sotto le false e segrete scuse e documenti. Cosi era tutto pronto per la conquista Serba. Chi sa dove si sarebbe fermato questo pazzo maniaco. Forse il mondo e l' Europa non gli sarebbero bastato perché ci sono i Serbi che vivono anche in altri paesi europei, quindi bisognava di conseguenza conquistare anche loro.

Qualche anno dopo ha attaccato anche Kossovo il quale in questi giorni lotta per la sua indipendenza. C'e' da dire che questo massacro dei Balcani progettato a tavolo Serbo consisteva non solo in espandere Serbia territorialmente ma anche in togliere la vita quindi uccidere ma uccidere come si uccidono gli animali sgozzando tutti Cattolici, Musulmani ed Ebrei sul territorio di ex Jugoslavia stuprare le loro donne non permettendo che abortiscano perché dovevano nascere i figli - leggi soldati Serbi. Perché c'e' un altra teoria Serba che dice che i Serbi sono un grande popolo guerriero, quindi e' come che vollessero dire che non ci si può fare nulla. Perché questi non sono i primi genocidi commessi da parte dei Serbi, ce ne sono stati tanti altri nella storia dei Balcani.
Oggi Ratko Mladic e Radovan Karadzic sono ancora in libertà. Slobodan Milosevic è morto, e che peccato perché non ha sentito la sentenza di Tribunale. Ci sono speculazioni che dicono che è stato ucciso da stessi Serbi cosi la punizione per la Serbia sarebbe stata ridotta.
C'e' da dire che anche oggi Repubblica Srpska che fa parte della Bosnia sogna di staccarsi e riunirsi con la madre Serbia. I giovani Serbi sono ancora i seguaci di politica e ideologia di Slobodan Milosevic e Memorandum di SANU. Sono i prigionieri di se stessi. Non vogliono restare e convivere con Bosniaci (Croati, Bosniaci, altri Serbi, Ebrei ...) e sarebbero pronti di nuovo ad uccidere i loro primi vicini. Ancora insegnano i loro figli di odiare e uccidere, insegnano che a Srebrenica non c'e' stato un genocidio. Allora come la mettiamo qui, ditte


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