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politica italiana : Il pensiero unico
Inviato da marcocedol il 20/7/2006 6:46:25 (5422 letture)

di Marco Cedolin

Chiunque di noi con l’ausilio di un videoregistratore e un paio d’ore di tempo può fare un semplice esperimento volto a dimostrare come l’Italia della campagna elettorale e quella di oggi siano due paesi che a dispetto della cartina geografica si trovano agli antipodi l’uno rispetto all’altro.

E’ sufficiente prendere dalla scansia qualche vecchia videocassetta sulla quale avevamo registrato (magari per sbaglio) una puntata di Ballarò, qualche concitato scontro verbale andato in onda su Matrix, l’infinita sequela di dichiarazioni esperite dai vari esponenti politici che con furia belluina per mesi si sono disputati il monopolio del tubo catodico, oppure se si è fortunati possessori dell’ambita reliquia, perfino lo storico faccia a faccia a cronometro Berlusconi vs Prodi o l’altrettanto struggente sequel Prodi vs Berlusconi.

Le immagini ci ricorderanno come tutta la campagna elettorale abbia mostrato due schieramenti contrapposti che si affrontavano usando toni molto accesi, ...

... palesando apparentemente abissali differenze nel modo di affrontare le varie tematiche politiche sia di ordine nazionale che internazionale.

Gli uni a propagandare un paese in salute grazie all’enorme mole di riforme messe in atto, tutte eccezionali e tutte indispensabili, gli altri a piangere un paese devastato da 5 anni di malgoverno, con le famiglie non più in grado di arrivare alla fine del mese, la sanità lasciata senza fondi, il lavoro precario dilagante.

Gli uni appiattiti sulle posizioni americane ed israeliane, disposti ad “investire” in uomini e mezzi nelle guerre di Bush, tutti lì a soffiare sulle ceneri dell’odio anti islamico, agitando lo spettro del terrorismo quale minaccia globale buona per ogni occasione; gli altri a difendere il pacifismo, a promettere immediati disimpegni militari, disposti ad impegnarsi per far si che i nostri troppi soldati di pace evitassero di trasformarsi in altrettanti caduti di guerra.

Nelle immagini delle videocassette i contorni delle cose erano netti, le contrapposizioni chiare, così come si percepiva altrettanto chiaramente l’impressione di trovarsi di fronte a due interpretazioni profondamente diverse della realtà sia in chiave presente che futura.

L’Italia del dopo elezioni che man mano emerge in questi mesi è un paese sfocato, brumoso dove tutti cercano di mistificare la realtà giocando con il senso delle parole.

Un paese dove governo ed opposizione sembrano essersi fusi in un’unica classe politica, appiattita sulle medesime logiche di potere ed eterodiretta dall’alto.

Il voto di ieri alla Camera concernente il rifinanziamento della missione militare in Afghanistan, approvato praticamente all’unanimità da tutti i deputati (549 voti favorevoli e 4 contrari) dimostra inequivocabilmente la presenza di un “pensiero unico” favorevole alla presenza militare del nostro paese a fianco degli Stati Uniti laddove a Bush necessiti un appoggio armato.

Anche di fronte alla guerra (perché di sporca guerra si tratta e non di crisi) che lo Stato d’Israele sta conducendo in Libano si percepisce lo stesso pensiero unico, perché al di là delle tenui sfumature con le quali si cercano di colorire le parole, governo ed opposizione due sere fa erano a Roma dalla stessa parte della barricata a difendere i diritti d’Israele quasi si trattasse di una guerra fra due superpotenze e non dell’aggressione da parte di uno dei più potenti eserciti del mondo che ha deciso d’invadere uno stato sovrano adducendo come scusa del suo gesto il rapimento di 2 militari.
Se si eccettuano le prese di posizione dei partiti della cosiddetta “sinistra radicale” dove l’accezione radicale (che non cesserà mai di stupirmi) indica semplicemente un minimo di coerenza con le idee da sempre patrimonio della sinistra, nessun rappresentante del governo e dell’opposizione si è minimamente preoccupato della catastrofe umanitaria consistente in oltre 700.000 profughi cacciati dalle proprie case. Tutti esternano preoccupazione e biascicano parole di rincrescimento ribadendo il diritto d’Israele a difendere la propria sicurezza, dimenticando colpevolmente che in Medio Oriente da sempre dentro i campi profughi ci sono i palestinesi della cui sicurezza non è mai importato nulla a nessuno.

Anche nel DPEF che pur sommariamente identifica la direzione nella quale il governo intende muoversi in materia finanziaria il pensiero unico si ripropone con chiarezza adamantina. Tagli alla sanità, alle pensioni, nuovi sacrifici per le famiglie (ma non era stato ripetutamente affermato che le stesse famiglie già si trovavano nell’incapacità di arrivare alla fine del mese?) lotta all’evasione fiscale e tagli agli sprechi. Seppure con una manovra di dimensioni notevolmente inferiori Tremonti aveva fatto e detto praticamente le stesse cose varando l’ultima finanziaria.

Nel leggere il decreto Bersani messo in essere con l’intento di smantellare alcune corporazioni per sostituirle con altrettanti oligopoli anche se mascherato attraverso buoni sentimenti quali la “difesa del consumatore” molti rappresentanti del centrodestra hanno affermato che tale operazione avrebbero dovuto portarla avanti loro nella passata legislatura.

In effetti l’accentramento del commercio e dei servizi nelle mani di pochi colossi e multinazionali, la propensione a favorire l’assorbimento di tutti i piccoli gruppi industriali e finanziari, la volontà di dissipare enormi risorse (anche in questo caso come per le missioni militari la necessità di tagliare gli sprechi viene lasciata obliare) nella costruzione delle grandi opere che spesso si rivelano vere e proprie cattedrali nel deserto, appartengono tanto al governo quanto all’opposizione.

Il pensiero unico è rimasta l’unica grande certezza di questo paese dove tutti i partiti politici si accapigliano l’un l’altro nel tentativo d’inglobarsi anche loro in un soggetto politico sempre più grande, fingendo d’ignorare che il partito unico in realtà esiste già ed è sotto gli occhi di tutti.

Marco Cedolin

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I commenti sono proprietà dei rispettivi autori. Non siamo in alcun modo responsabili del loro contenuto.
Autore Albero
frankad
Inviato: 20/7/2006 8:57  Aggiornato: 20/7/2006 8:57
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 10/10/2005
Da: ICHNOS
Inviati: 1921
 Re: Il pensiero unico
Chiunque di noi con l’ausilio di un videoregistratore e un paio d’ore di tempo può fare un semplice esperimento volto a dimostrare come l’Italia della campagna elettorale e quella di oggi siano due paesi che a dispetto della cartina geografica si trovano agli antipodi l’uno rispetto all’altro.

Non è certamente con tono "soddisfatto" che inviterei chiunque, oltre alla visione di una eventuale "cassetta" ad andare a rileggersi i numerosi forum sul voto-non voto, invitando coloro che hanno profuso parole e battute sulle tastiere, accuse di menefreghismo o similari a chi, me compreso chiaramente, ha sostenuto ciò che era fin troppo facile sostenere.

Il pensiero unico è rimasta l’unica grande certezza di questo paese dove tutti i partiti politici si accapigliano l’un l’altro nel tentativo d’inglobarsi anche loro in un soggetto politico sempre più grande, fingendo d’ignorare che il partito unico in realtà esiste già ed è sotto gli occhi di tutti.

Già, contenti adesso? Alla prossima votate l'altra BANDA?

frankad

La democrazia è il sistema perfetto per tenere mansueti e silenziosi i cittadini, facendo loro credere di possedere un potere di scelta che in realtà non hanno e non hanno mai avuto.
milestone
Inviato: 20/7/2006 9:01  Aggiornato: 20/7/2006 9:01
Ho qualche dubbio
Iscritto: 8/4/2005
Da:
Inviati: 64
 Re: Il pensiero unico
Eppure non vedo nessuno in piazza......neanche della sinistra radicale.......neanche i no global.
In piazza si va per la squadra del cuore retrocessa......non per il proprio, e della propria famiglia, futuro.

L'attuale classe politica, come nelle migliori democrazie, è l'espressione fedele del popolo italiano.

Satirus
Inviato: 20/7/2006 9:12  Aggiornato: 20/7/2006 9:41
Mi sento vacillare
Iscritto: 24/4/2006
Da: Luogocomune
Inviati: 511
 Re: Il pensiero unico

mikko
Inviato: 20/7/2006 9:19  Aggiornato: 20/7/2006 9:19
Ho qualche dubbio
Iscritto: 15/11/2005
Da: Territorio Libero di Trieste
Inviati: 58
 Re: Il pensiero unico
Il problema ormai in LC lo conosciamo quasi tutti o si è lobotomizzati dai media
o dai speudo "partiti" che alla fine sono tutti uguali, la "poltrona" (leggi potere) inanzi a tutto!!!

credibilità zero!

l'importante è che siamo "campioni del mondo".... questo alza il nostro PIL!

frankad
Inviato: 20/7/2006 9:24  Aggiornato: 20/7/2006 9:24
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 10/10/2005
Da: ICHNOS
Inviati: 1921
 Re: Il pensiero unico
In attesa di vignetta

Colpisci duro Satirus!!!

F.

La democrazia è il sistema perfetto per tenere mansueti e silenziosi i cittadini, facendo loro credere di possedere un potere di scelta che in realtà non hanno e non hanno mai avuto.
Bimbodeoro
Inviato: 20/7/2006 9:28  Aggiornato: 20/7/2006 9:28
Mi sento vacillare
Iscritto: 6/6/2006
Da: Amicoland
Inviati: 388
 Re: Il pensiero unico
Non sarà mica che c’è qualcuno che veramente detiene il potere a prescindere dal politico che ci troviamo davanti? Che gestisce la nostra vita (che noi consideriamo libera, ma che libera assolutamente non è) per propri fini?
Che ci siano un grande fratello che gestisce tutto è quanto-mai difficile da pensare, ma i fatti fanno credere che sia effettivamente così. O sbaglio?

"Non è il popolo che deve aver paura del proprio governo, ma è il governo che deve avere paura del proprio POPOLO."

"Sotto questa maschera non c'è solo carne, sotto questa maschera c'è un idea e le idee sono a prova di proiettile."
Kolza
Inviato: 20/7/2006 9:34  Aggiornato: 20/7/2006 9:35
Mi sento vacillare
Iscritto: 2/6/2004
Da: MMMMMMonza
Inviati: 916
 Re: Il pensiero unico
Salve egregi,
Il fatto che Bersani (il ministro, non il cantante ) abbia varato un decreto competitività volto alla liberalizzazione di ampi settori dell'economia italiana dovrebbe farci riflettere.
Qualche anno addietro fu proprio una cordata legata all'allora PDS a "privatizzare" Telecom Italia: tra questi un notevole ruolo lo rivestiva proprio il signor Bersani. Se poi vediamo chi c'è a capo del governo (Prodi) e pensiamo agli ultimi disastri made in IRI, allora vediamo che il disegno è quasi completo (ah è vero, manca lo yacht Britannia e Draghi in genuflessione ai poteri forti).
Detto questo, detto molto (financo troppo).

Saludos
Kolza

fiammifero
Inviato: 20/7/2006 9:38  Aggiornato: 20/7/2006 9:38
Sono certo di non sapere
Iscritto: 28/2/2005
Da: ROMA
Inviati: 5691
 Re: Il pensiero unico
Di fatto oggi è difficile essere di sinistra senza essere di destra
Praticamente la politica è diventata un guanto reversibile,senza verso come questo

Citazione:
le cose di cui ci sentiamo assolutamente certi non sono mai vere (Oscar Wilde)
mikko
Inviato: 20/7/2006 9:40  Aggiornato: 20/7/2006 9:40
Ho qualche dubbio
Iscritto: 15/11/2005
Da: Territorio Libero di Trieste
Inviati: 58
 Re: Il pensiero unico
In effetti la "combinazione" che adesso c'è alla manovra dei fili... dovrebbe far riflettere un po'.

Con tutti questi "giusti" al posto giusto fino a dove potremmo arrivare???

Ashoka
Inviato: 20/7/2006 9:54  Aggiornato: 20/7/2006 9:54
Sono certo di non sapere
Iscritto: 11/7/2005
Da:
Inviati: 3660
 Re: Il pensiero unico
Siete tutti dei nichilisti!

Ashoka

redoctober
Inviato: 20/7/2006 10:03  Aggiornato: 20/7/2006 10:03
Ho qualche dubbio
Iscritto: 15/2/2006
Da: Capitale
Inviati: 99
 Re: Il pensiero unico
Citazione:
Il voto di ieri alla Camera concernente il rifinanziamento della missione militare in Afghanistan, approvato praticamente all’unanimità da tutti i deputati (549 voti favorevoli e 4 contrari)
vorrei porre l'accento su un fatto:
la nato gia dallo scorso maggio ha cambiato le regole d'ingaggio consentendo ai militari di rispondere al fuoco.
a parer mio qui cambia completamente la situazione e chi gridava a gran voce che bisognava andarsene perche non è la nostra guerra e chi gridava siamo li solo per scopi umanitari dovrebbe un attimino farsi un esame di se stesso vista l'ampia maggioranza della votazione alla camera.
ricordo che i trattati internazionali una volta ratificati vanno rispettati sempre e cmq a prescindere dal colore politico e allora occhio signori miei a chi lancia slogan facili in campagna elettorale se poi per interesis molto più spiccioli non li può sostenere fino in fondo.....e si lascia andare perche tanto poi la gente non ha il tempo e la voglia di ricordarsi...occhio

«Lo Stato è una istituzione necessaria e indispensabile. Lo Stato è il fondamento della società, della cooperazione e della civiltà umane. Esso è lo strumento più benefico e utile per promuovere la felicità e il benessere umani. <Ludwig von Mises>
pseudoTale
Inviato: 20/7/2006 10:25  Aggiornato: 20/7/2006 10:25
Mi sento vacillare
Iscritto: 25/5/2006
Da:
Inviati: 451
 Re: Il pensiero unico
vi invito affettuosamente a notare che il pensiero unico e omologante può annidarsi anche laddove meno te l'aspetti.
per esempio in un post che lo denuncia e nella litania degli interventi che lo commentano.
provare a rileggere il tutto, per credere.

allora, giusto per la serie "quando gli altri zigano, tu zaga" provo a buttare lì due o tre punti:

1)" gli altri a difendere il pacifismo, a promettere immediati disimpegni militari, disposti ad impegnarsi per far si che i nostri troppi soldati di pace evitassero di trasformarsi in altrettanti caduti di guerra."

falso. solo una caricaturale interpretazione del programma di prodi potrebbe definirlo pacifista.
il ritiro dall'Afghanistan non era previsto, la differenza in fatto di politica estera con il precedente governo è assolutamente lampante. non vederla significa o rifiutare il concetto di politica in sè (assolutamente legittimo ma allora a che pro fingere stupore e sdegno ogni volta) oppure sovrapporre alla realtà la propria chiave interpretativa (cfr. Pensiero Unico)


1) "Il voto di ieri alla Camera concernente il rifinanziamento della missione militare in Afghanistan, approvato praticamente all’unanimità da tutti i deputati (549 voti favorevoli e 4 contrari) dimostra inequivocabilmente la presenza di un “pensiero unico” favorevole alla presenza militare del nostro paese a fianco degli Stati Uniti laddove a Bush necessiti un appoggio armato."

programma dell'Unione: ritiro dall'Iraq. annuncio dopo le elezioni: ritiro dall'Iraq.
attendo che mi diciate in coro che era lo stesso programma della destra anche se io so e voi sapete che non è così.

2) "Anche di fronte alla guerra (perché di sporca guerra si tratta e non di crisi) che lo Stato d’Israele sta conducendo in Libano si percepisce lo stesso pensiero unico, perché al di là delle tenui sfumature con le quali si cercano di colorire le parole...".

chirac: reazione di Israele aberrante
prodi: reazione di Israele spropositata
d'alema: reazione di Israele sproporzionata
fini: diritto di Israele all'autodifesa.
bush: colpa degli hezzbollah dimmerda
la politica internazionale e la diplomazia si basa su tenui sfumature.
altrimenti si chiama guerra, fredda o calda che sia.


3) "da sempre dentro i campi profughi ci sono i palestinesi della cui sicurezza non è mai importato nulla a nessuno."

D'Alema: caschi blu anche nella striscia di Gaza.
se uno non vede la differenza tra questa destra e questa sinistra in fatto di questione palestinese, semplicemente è perché non la vuole vedere.


4) "Nel leggere il decreto Bersani messo in essere con l’intento di smantellare alcune corporazioni per sostituirle con altrettanti oligopoli anche se mascherato attraverso buoni sentimenti quali la “difesa del consumatore” molti rappresentanti del centrodestra hanno affermato che tale operazione avrebbero dovuto portarla avanti loro nella passata legislatura."

sì però non l'hanno fatta.
quindi: pensiero unico, azioni meno.

5) "Il pensiero unico è rimasta l’unica grande certezza di questo paese"

piccolo paradosso: anche in chi si oppone al pensiero unico, a quanto vedo.

io dico: non criminalizzate le piccole sfumature.
ormai ci restano solo quelle.

e ora attendo a pie' fermo la dilapidazione di massa.

un abbraccio.

mikko
Inviato: 20/7/2006 10:25  Aggiornato: 20/7/2006 10:25
Ho qualche dubbio
Iscritto: 15/11/2005
Da: Territorio Libero di Trieste
Inviati: 58
 Re: Il pensiero unico
x redoctober

perchè credi che ci sia ancora qualcuno che non ha capito che siamo in guerra !!!???

se, non dico tutti, ma qualcuno riccordasse la propaganda elettorale che fanno i vari partiti e poi la confrontasse con quello che fanno in realtà quando vengono eletti, pensi saremmo a questo punto?

no!... ma che centra!... siamo campioni del mondo...

Anarca
Inviato: 20/7/2006 10:33  Aggiornato: 20/7/2006 10:33
Ho qualche dubbio
Iscritto: 19/7/2006
Da:
Inviati: 41
 Re: Il pensiero unico
La nostra cara Italia, divenuta ormai periferia del mondo occidentale...
Come disse già Gaber "io non mi sento italiano ma per fortuna o purtroppo lo sono". Non mi piace l'Italia, il modo di pensare e vivere... Il Giardino d'Europa, (così la chiamavano) è diventato il Paradiso dei Furbi, la Patria dei Corrotti, L'inferno del ragionevole. Non credo che gli altri paesi siano migliori...ma certamente sono più seri. Il popolo stesso francese o spagnolo scende in piazza a manifestare le cose che non vanno...i politici sono al servizio del cittadino...Noi invece? Noi? La Nazionale ci ha fatti uscire per le strade, senza distinzioni tra polentoni e terroni...Poi, tutti in casa: "tanto non cambia niente!". Invece no!
Le cose potrebbero cambiare se cambiasse interamente la classe politica, se noi italiani ci rendessimo conto che non possiamo più andare avanti con gente che ha già governato e ha fatto schifo, con politici cha hanno 70- 80 anni...

Dobbiamo dare una forte sterzata, cambiare direzione e questo di fa cambiando le menti, imparando a pensare oggettivamente, cercando la cosa che va bene per tutti e non solo per noi.

Quando vi renderete conto che non mangiamo con il Colosseo, con il Duomo di Firenze ecc... Quando vi sdoganerete dal nostro passato, certamente bello ma PASSATO. Quando vi renderete conto che si vive prendendo autobus, autrostrade, andando alla posta...e tutto questo, per fare un esempio, funziona sempre peggio...

Non ne potevo più di tutto questo. Ho cercato un posto migliore per me stessa, per non incazzarmi tutti i giorni con il tipo della stazione che chiude quando vuole, facendo code inutili per la burocrazia, reclamando miei diritti e vedendo che mi guardavano come fossi un'aliena, esercendo come "buona cittadina" i miei doveri ma PRETENDENDO I MIEI DIRITTI.

Sono andata via in un paese che FUNZIONA, dove la gente non cerca di ingannarsi, dove la gente fa il suo orario senza cercare di fregare, dove si fa la coda per salire sull'autobus... insomma un paese dove i furbi sono i coglioni... e non gli intelligenti.

Buona fortuna mia cara Italia.

redoctober
Inviato: 20/7/2006 10:34  Aggiornato: 20/7/2006 10:34
Ho qualche dubbio
Iscritto: 15/2/2006
Da: Capitale
Inviati: 99
 Re: Il pensiero unico
Citazione:
perchè credi che ci sia ancora qualcuno che non ha capito che siamo in guerra !!!???

be dipende perche in afghanistan se non mutano le regole d'ingaggio fino a prova contraria non siamo in guerra, che poi lo si definisca tale per motivi d'interesse dei politici è un altro discorso.
Citazione:
se, non dico tutti, ma qualcuno riccordasse la propaganda elettorale che fanno i vari partiti e poi la confrontasse con quello che fanno in realtà quando vengono eletti, pensi saremmo a questo punto?

il problema è proprio questo qua, non tutti vanno a ricordare e non tutti poi quando hanno la matita e il foglio per votare fanno 2+2 e infatti siamo ancora al solito punto.

«Lo Stato è una istituzione necessaria e indispensabile. Lo Stato è il fondamento della società, della cooperazione e della civiltà umane. Esso è lo strumento più benefico e utile per promuovere la felicità e il benessere umani. <Ludwig von Mises>
Paxtibi
Inviato: 20/7/2006 10:46  Aggiornato: 20/7/2006 10:46
Sono certo di non sapere
Iscritto: 3/4/2005
Da: Atene
Inviati: 8134
 Re: Il pensiero unico
in afghanistan se non mutano le regole d'ingaggio fino a prova contraria non siamo in guerra,

HAHAHAHAHAHAHA!

Lo spieghi tu ai taliban? No, perché loro non sembrano aver colto la sottile differenza...


vernavideo
Inviato: 20/7/2006 10:48  Aggiornato: 20/7/2006 10:48
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 29/3/2006
Da: Lussemburgo
Inviati: 1200
 Re: Il pensiero unico
Citazione:
d'alema: reazione di Israele sproporzionata


Scusa pseudo,
ma che vor di? che uccidere 300 e passa civili e' troppo?, che se ne uccidevano solo 200 allora era proprzionata?, ma dai!

Il dibattito riguardo alla permanenza delle nostre truppe in Afghanistan e' surreale: come si fa a chiamare missione di pace è quella che si mostra solo chiusa in carri armati o elicotteri che bombardano villaggi di pastori a caccia di fantomatici talebani?

Riguardo al resto, aspetto ansioso un riassetto del panorama televisivo e una legge sul conflitto di interessi.....


Ciao,
Stefano

Ogni critica circostanziata e tecnicamente pertinente sarà utile a tutti per capire meglio i termini della questione
vernavideo
Inviato: 20/7/2006 10:51  Aggiornato: 20/7/2006 10:51
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 29/3/2006
Da: Lussemburgo
Inviati: 1200
 Re: Il pensiero unico
Citazione:
Quando vi renderete conto che non mangiamo con il Colosseo, con il Duomo di Firenze ecc...


Veramente, se il popolo italiano fosse anches olo un poco piu' furbo, ci potrebbe campare benissimo con queste cose....


Ciao,
Stefano

Ogni critica circostanziata e tecnicamente pertinente sarà utile a tutti per capire meglio i termini della questione
Mnz86
Inviato: 20/7/2006 10:54  Aggiornato: 20/7/2006 10:58
Ho qualche dubbio
Iscritto: 4/7/2005
Da: BS
Inviati: 246
 Re: Il pensiero unico
Dobbiamo considerare l'elettorato di Prodi che conta, un elettorato principalmente moderato e conservatore, che è il più prezioso perchè fa da ago della bilancia alle elezioni. La politica è fatta di calcoli, e il bipolarismo che si è creato pare fatto apposta per mandare al governo sempre il vecchio centro.

Mi sento di quotare Pseudotale: nessuno aveva promesso il ritiro dall'Afghanistan ed è già tanto che si sia aperto almeno un dibattito.. e sulla questione palestinese non ci possiao pretendere di più da un politico che vuole governare. Si chiamano compromessi, non ci sono alternative in democrazia. Eppoi chi si stacca un pò dal pensiero unico non viene capito, tant'è vero che la sinistra radicale non cresce. Forse perchè anche il pensiero degli italiani è un pensiero unico?

Per quanto riguarda la materia economica non la governiamo noi già da un pezzo. Padoa-Schioppa è il classico tecnico -mondo, quello, dove vige un pensiero unico- fatto per compiacere i tagli dell'Unione Europea e per allungare l'agonia del sistema strangolandolo lentamente. Ed anche in economia il pensiero unico esiste eccome, e la politica è solo la diretta conseguenza di questa assenza di alternative.

Quindi accontentiamoci di D'Alema, perchè potevamo avere ancora Fini. E per quanto riguarda l'economia rinunciamo ad ogni forma di controllo o di alternativa al "liberismo", perchè quella è già in balìa dei poteri forti da tempo grazie al cavallo di Troia dell'Unione Europea. Che ci trascinerà nella tomba.

felice
Inviato: 20/7/2006 10:56  Aggiornato: 20/7/2006 10:56
Mi sento vacillare
Iscritto: 14/3/2006
Da: Parma
Inviati: 759
 Re: Il pensiero unico
x Anarca

Come potrei NON invidiarti.

Qui, visto che sei lontana, t'informo che tutto va benissimo, l'italia ha vinto col piede al pallone e la testa nelle trombe.

Chi cazzo sono quelli fuori di testa he continuano a dire italiani bravi qui e barvi la, forse sono quelli che fanno gli affari sugli italiani che scelgono prodi o berlusconi e tutti e due fanno la stessa dittatura e quando il governo prodi, nemico di berlusconi non riesce a stare in piedi per mancanza di voti in parlamento ecco che berlusconi non fa cadere il nemico prodi ma lo soccorre e lo sorregge ben bene.

Io, nella prossima mia vita farò l'uomo politico italiano tanto questi quattro cogiloni comunque scelgono sempre lo stesso di recarsi alle urne.

Se pensi di darmi lo scatto per lasciare questo paese, aiutami a farlo.
fe

Solo col governo di sinistra possono passare SORDIDE e SILENTI le riforme di destra. Il SOLE é storto! Sento di navigare su una nave tarmata. Le tarme sono tante che la nave sulla quale viaggio é destinata a risolversi consumata nel fuoco delle GUERRE.
vernavideo
Inviato: 20/7/2006 11:00  Aggiornato: 20/7/2006 11:00
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 29/3/2006
Da: Lussemburgo
Inviati: 1200
 Re: Il pensiero unico
Citazione:
Mi sento di quotare Pseudotale: nessuno aveva promesso il ritiro dall'Afghanistan ed è già tanto che si sia aperto almeno un dibattito.


Veramente si era parlato di discontinuita'.....
(certo anche questo che vor di? pistole ad acqua invece che cannoni? - magari!).

Ciao,
Stefano

Ogni critica circostanziata e tecnicamente pertinente sarà utile a tutti per capire meglio i termini della questione
Ramingo
Inviato: 20/7/2006 11:13  Aggiornato: 20/7/2006 11:13
Mi sento vacillare
Iscritto: 13/10/2005
Da: Puglia
Inviati: 657
 Re: Il pensiero unico
Il pensiero unico,sembra facile definirlo...ma se andate su
http://wellington.ilcannocchiale.it/
troverete la definizione "capovolta"rispetto a quello che si discute quì...
Dove gli articoli di Blondet(che si possono pure criticare sui finali "religiosi",ma non sulle fonti)sono carta da culo...
Dove ci si sente sotto assedio e si rifiuta ogni altro punto di vista,facendo quadrato...
Si badi che alcuni articoli,specie quelli militari,sono degni di nota.La gestione...alquanto discutibile.
Essendo sempre stato di destra,appassionato di "cose" militari,leggere questo sito e sentirmi estraneo...mi ha fatto un pò specie
Insomma,ci si deve rendere conto che la Verità si è sminuzzata in taaaate verità,di cui alcune pure in buona fede(sigh!).
La cosa che mi ha fatto più specie,è frequentare LuogoComune e trovarmi più a mio agio(nonostante tutti i comunisti che lo frequentano )...

La storia insegna che quando si diventa indifferenti e si perde la volontà di combattere, qualcuno che ha la volontà di combattere prenderà il sopravvento. Colonel Arthur "Bull" Simons
Paxtibi
Inviato: 20/7/2006 11:14  Aggiornato: 20/7/2006 11:14
Sono certo di non sapere
Iscritto: 3/4/2005
Da: Atene
Inviati: 8134
 Re: Il pensiero unico
Quindi accontentiamoci di D'Alema, perchè potevamo avere ancora Fini.

Perché, Fini ce l'ha più lungo? Non me ne sono accorto.

per quanto riguarda l'economia rinunciamo ad ogni forma di controllo o di alternativa al "liberismo"

"Liberismo" giustamente tra virgolette, visto che di libero c'è proprio poco al mondo, a partire dal pensiero...

nessuno aveva promesso il ritiro dall'Afghanistan

Eppure milioni di "pacifisti" si sono riversati alle urne, per votare il "meno peggio". E a quanto pare, non se ne sono neppure pentiti: anzi, in nome dei compromessi, continuano a difendere la loro scelta.

Salvo meravigliarsi poi di quello che succede... come dire:
«ecco, ti consegno la frusta» / «ahio! ma che fai, meni?»

pseudoTale
Inviato: 20/7/2006 11:18  Aggiornato: 20/7/2006 11:18
Mi sento vacillare
Iscritto: 25/5/2006
Da:
Inviati: 451
 Re: Il pensiero unico
vernavideo: "ma che vor di? che uccidere 300 e passa civili e' troppo?, che se ne uccidevano solo 200 allora era proprzionata?"

no dai, verna, non fare così...
ho fatto un intervento lungo e articolato.
mi sono impegnato molto.
credo di meritare qualcosa in più da parte tua.


"Riguardo al resto, aspetto ansioso un riassetto del panorama televisivo e una legge sul conflitto di interessi....."

anch'io.

ciao

ps
andar via dall'Italia? mamma mia, anche di sentir 'sta cosa non se ne può più.
l'avevan detta anche i leghisti, nel caso avessero perso il referendum: "tutti in Svizzera!".
il giorno dopo in Svizzera han chiuso le frontiere.

Mnz86
Inviato: 20/7/2006 11:24  Aggiornato: 20/7/2006 11:25
Ho qualche dubbio
Iscritto: 4/7/2005
Da: BS
Inviati: 246
 Re: Il pensiero unico
Citazione:
Salvo meravigliarsi poi di quello che succede


e chi si meraviglia! Chi va ancora alle urne mica è stupido fino a questo punto!

yarebon
Inviato: 20/7/2006 11:24  Aggiornato: 20/7/2006 11:24
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 25/10/2005
Da:
Inviati: 2366
 Re: Il pensiero unico
Differenze tra destra e sinistra? Pochissime Pseudotale, soprattutto in politica estera e ti spiego perchè:
tu prendi come esempio il conflitto iracheno come esempio di diversità di vedute tra destra e sinistra. Partiamo allora da questo punto:
la destra aveva deciso il ritiro dall'Iraq per questo autunno, quindi una drastica riduzione delle truppe, la sinistra in Iraq per adesso sta seguendo l'agenda berlusconiana, insomma non abbiamo avuto un gesto ed un'azione radicale alla Zapatero per intenderci, il quale mandò via subito dopo essere stato eletto, le truppe spagnole dall'Iraq. La sinistra se la prende comoda ed è stata anche contestata per questo.Insomma riguardo al'agenda "ritiro dall'Iraq", si stanno seguendo i piani del precedente governo.
Un'altra precisazione: secondo te se invece della destra nel 2003 (anno dell'inizio della guerra irachena) ci sarebbe stata al governo la sinistra avrebbe rinunciato a mandare truppe italiane in Iraq? Ti ricorda niente il kossovo? Il fatto è che in politica estera, data la posizione geostrategica dell'Italia, non abbiamo nessuna libertà. L'Italia è dalla fine della seconda guerra mondiale che non ha una politica estera indipendente, quindi destra o sinistra, in Iraq si sarebbero lo stesso mandate le truppe perchè ci sono interessi economici forti (ti dice niente l'eni?), l'ideologia in questo caso quasi mai conta nelle decisioni in politica estera. La sinistra ha avuto la fortuna di non dover prendere questa decisione nel 2003, e quindi ora si presenta come l'agnellino pronto a dire che la guerra irachena è stata un errore. Ma nel 2003 non credo che i politici la pensassero in questo modo. Secondo te Rutelli d'Alema e Prodi erano contrari nel 2003 al conflitto iracheno? Troppo facile dire di si. Nessuno si ricorda gli inneggiamenti a Saddam nuovo hitler, Saddam il genocida? Il grande fratello è bravo a cancellare il passato e a riscrivere la storia.
Poi nella questione palestinese c'è differenza?
Ripeto pseudotale a parole tutti sono bravi. L'unica differenza la vedo nella sinistra radicale che come vedi (ad esempio riguardo al voto in Afghanistan) viene zittita e tenuta con le mani legate. Alcuni deputati della sinistra radicale si sono persino dimessi dopo il voto in Afghanistan. Nella sinistra c'è una pro-sionista come la Bonino, il rabbino-sindaco Veltroni, d'Alema magari rispetto ad altri è meno servile ma ha una concezione della politica abbastanza disgustosa, Prodi non ne parliamo. Bertinotti!!!!!!!! già, proprio lui, quella poltrona deve fargli davvero comodo, ipocriti e voltaspalle come lui ne ho visti pochi, pronto a votare a favore della missione in Afghanistan per salvare il governo, a salvare gli afghani invece ci pensino le armi! chi se ne frega "io ovmai vesto avmani e sono pvesidente della cameva, non osso più andave alle manifestazioni dei pacifisti, pvefevisco il covteo del 2 giugno".

vernavideo
Inviato: 20/7/2006 11:29  Aggiornato: 20/7/2006 11:29
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 29/3/2006
Da: Lussemburgo
Inviati: 1200
 Re: Il pensiero unico
Citazione:
no dai, verna, non fare così...
ho fatto un intervento lungo e articolato....


Vero, ma te ne sei uscito pure con questa storia della grande differenza nella sostanza tra i due schieramenti.

Volevo solo farti notare che se una differenza c'e', e' solo negli atteggiamenti, e nanche cosi' marcata.....

Ciao,
Stefano

Ogni critica circostanziata e tecnicamente pertinente sarà utile a tutti per capire meglio i termini della questione
pseudoTale
Inviato: 20/7/2006 11:33  Aggiornato: 20/7/2006 11:33
Mi sento vacillare
Iscritto: 25/5/2006
Da:
Inviati: 451
 Re: Il pensiero unico
Salvo meravigliarsi poi di quello che succede... come dire:
«ecco, ti consegno la frusta» / «ahio! ma che fai, meni?»

ciao pax,

in effetti una delle cose buffe che notavo è che io (un gonzo da urna) non mi sono meravigliato per nulla di quello che sta accadendo... anche perché era tutto scritto nel programma della coalizione che ho ottusamente votato.

quello che si meraviglia è Marco.

che presumo non abbia consegnato nessuna frusta a nessuno.

vernavideo
Inviato: 20/7/2006 11:36  Aggiornato: 20/7/2006 11:36
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 29/3/2006
Da: Lussemburgo
Inviati: 1200
 Re: Il pensiero unico
Citazione:
Bertinotti!!!!!!!! già, proprio lui, quella poltrona deve fargli davvero comodo, ipocriti e voltaspalle come lui ne ho visti pochi, pronto a votare a favore della missione in Afghanistan per salvare il governo...


Miii, che mi hai ricordato! Lo scorso natale in occasione della marcia per l'amnistia gli ho anche stretto la mano...ma troppo poco.....dovevo STRITOLARGLIELA, altroche'!!

Ciao,
Stefano

Ogni critica circostanziata e tecnicamente pertinente sarà utile a tutti per capire meglio i termini della questione
Paxtibi
Inviato: 20/7/2006 11:36  Aggiornato: 20/7/2006 11:36
Sono certo di non sapere
Iscritto: 3/4/2005
Da: Atene
Inviati: 8134
 Re: Il pensiero unico
in effetti una delle cose buffe che notavo è che io (un gonzo da urna) non mi sono meravigliato per nulla di quello che sta accadendo... anche perché era tutto scritto nel programma della coalizione che ho ottusamente votato.

Peccato che il conto toccherà pagarlo tutti.

franco8
Inviato: 20/7/2006 11:39  Aggiornato: 20/7/2006 11:39
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 6/12/2005
Da:
Inviati: 1561
 Re: Il pensiero unico
Citazione:
Essendo sempre stato di destra,appassionato di "cose" militari,leggere questo sito e sentirmi estraneo...mi ha fatto un pò specie

Beh... come minimo ti fa onore...
Citazione:

Insomma,ci si deve rendere conto che la Verità si è sminuzzata in taaaate verità,di cui alcune pure in buona fede(sigh!).

Mi sa che sono molto d'accordo su questo ultimo punto!

.... ....io non mi definisco affatto volentieri ateo, non più di quanto io sia a-MickeyMouse.
..
(detto, fatto)
pseudoTale
Inviato: 20/7/2006 11:43  Aggiornato: 20/7/2006 11:43
Mi sento vacillare
Iscritto: 25/5/2006
Da:
Inviati: 451
 Re: Il pensiero unico
Vernavideo: "Vero, ma te ne sei uscito pure con questa storia della grande differenza nella sostanza tra i due schieramenti."

falso, me ne sono uscito con quella storia delle sottili sfumature che sono tutto quello che ci rimangono.

l'esatto contrario di quello che mi contesti.

ciao.

Ramingo
Inviato: 20/7/2006 11:44  Aggiornato: 20/7/2006 11:44
Mi sento vacillare
Iscritto: 13/10/2005
Da: Puglia
Inviati: 657
 Re: Il pensiero unico
Citazione:
L'unica differenza la vedo nella sinistra radicale

Ma anche nella destra radicale.
Il problema è cosa li muove...
Per entrambi gli estremi,bisogna mettere in conto pacifismi,antisemitismi,antiamericanismi...e il fatto che talvolta abbiano ragione,viene inficiato dal retroterra.
Quindi ascoltiamo e plaudiamo a chi fa qualcosa di concreto,tipo raccolta fonti,dimostrazione fatti,e non entusiasmiamoci per uscite roboanti,e "gratuite"...

La storia insegna che quando si diventa indifferenti e si perde la volontà di combattere, qualcuno che ha la volontà di combattere prenderà il sopravvento. Colonel Arthur "Bull" Simons
pseudoTale
Inviato: 20/7/2006 11:47  Aggiornato: 20/7/2006 11:47
Mi sento vacillare
Iscritto: 25/5/2006
Da:
Inviati: 451
 Re: Il pensiero unico
"Peccato che il conto toccherà pagarlo tutti."

minchia Pax, anche a quelli in Grecia!?!!?

non è che stai sopravvalutando un po' il potere del Mortadella?

Paxtibi
Inviato: 20/7/2006 11:51  Aggiornato: 20/7/2006 11:51
Sono certo di non sapere
Iscritto: 3/4/2005
Da: Atene
Inviati: 8134
 Re: Il pensiero unico
minchia Pax, anche a quelli in Grecia!?!!?

I miei familiari sono pur sempre in Italia...

Zret
Inviato: 20/7/2006 11:52  Aggiornato: 20/7/2006 11:52
Ho qualche dubbio
Iscritto: 7/11/2005
Da: Inferno
Inviati: 184
 Re: Il pensiero unico
Il teatro dei pupi siciliani.

yarebon
Inviato: 20/7/2006 12:00  Aggiornato: 20/7/2006 12:00
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 25/10/2005
Da:
Inviati: 2366
 Re: Il pensiero unico
hai ragione su questo Ramingo,il retroterra mette fuori gioco entrambi gli estremi che spesso usano solo parole e solo quelle possono usare non andando spesso al concreto. Quanti infatti della sinistra radicale contrari all'intervento in Afghanistan nonostante lo avessero sempre sostenuto apertamente, si sono trovati a votare in favore per ragion politica o meglio "ragion di poltrona". Questi episodi comunque ci portano a distinguere le persone che parlano solamente da quelle che agiscono, le persone coerenti da quelle incoerenti, quindi è un ottima opportunità per sapere dove si annidano le serpi!

Anarca
Inviato: 20/7/2006 12:03  Aggiornato: 20/7/2006 12:03
Ho qualche dubbio
Iscritto: 19/7/2006
Da:
Inviati: 41
 Re: Il pensiero unico
X Felice


Aveo appena finito di scriverti e mi è saltata la connessione!!! Che palle. ci affidiamo a questa tecnica che spesso il più delle volte non funziona.

Sei già sulla buona via per andare via dall'Italia senza nessun tipo di rimpianto.

Come dice Ligabue, " e ti sei opposto all'onda ed è lì che hai capito che più ti pponi e più ti tiran giù"....
e questo mi è successo.

Ti opponi, "lotti" nel tuo piccolo per cercare di cambiare le cose, cerchi di comportarti come vuoi che gli altri si comportino con te, e non perchè hai un forte sentimento religioso, ma perchè ci sono delle regole, delle leggi no scritte di convivenza sociale che valgono molto più di ogni proibizione legiferata.

Poi ti stanchi. Arriva il giorno che non ne puoi più, che ti guardi allo specchio e no ti riconosci... incazzato, abbruttito, inacidito, sempre diffidente e in allerta...

Così non puoi vivere e così non vuoi vivere e allora te ne vai, COSCIENTE DEL PASSO CHE STAI DANDO E DI TUTTE LE CONSEGUENZE DI CIÒ.

Te ne vai perchè non vuoi partecipare alla degenerazione del tuo paese, non vuoi vedere come il paese più bello del mondo, con diverse culture e paesaggi, la culla della cultura, si inabissi nell'incultura generale...e questo non è colpa dei politici come tutti credono.

Sai, Felice, l'Italia è un paese in continua attesa messianica, sempre si aspetta qualcuno (il prodi o berlusconi del momento) che con la bacchetta magica risolva i mille problemi interni, migliori tutto e cambi tutto.

L'Italia con cambierà MAI finchè la gente non si renderà conto che i cambiamenti non partono da Roma, ma partono da noi, dal locale...

I politici dovrebbero essere il culmine di questo cambiamento, in quanto sarebbero capaci di portare a livello nazionale delle esigenze e dei cambi che sarebbero positivi per l'intero paese.

Invece no. La politica da vocazione è diventato un lavoro come gli altri, anzi se non il lavoro per eccellenza dove "non fai niente e vieni pagato".

E se ci pensi bene questo rispecchia l'intera mentalità italiana...sono FURBI.

E io che sono una cogliona (non nel senso che ho votato Prodi, direttamente non ho votato) me ne vado, non c'è posto per me in Italia, e se c'era l'ho volutamente rifiutato.

L'Italia dovrebbbe dare una bella sterzata, dovrebbe cambiare di mentalità e al più presto. Dovrebbe iniziare a essere innanzitutto MERITOCRATICA, ossia al posto giusto le persone con meriti e capacità... già questo sarebbe un grande passo avanti.

Il problema non sono Prodi o Berlusconi,( due facce della rispettiva medaglia), il problema sono gli italiani e la loro incapacità di prendersi seriamente. La loro voglia di irresponsabilità ( in Italia è infati sempre colpa dell' "altro"), la loro incapacità di vedere oltre le apparenze, oltre i giochini di parole che nel fondo esplicano la stessa metafisica.

Forza Felice, sei sulla buona strada...aspetta solo il giorno in cui non ne puoi più, la famosa goccia che fa traboccare il vaso, e quel giorno fai le valigie...e fidati, non ritornerai più indietro perchè la tua non sarà una fuga ma un bisogno.

Saluti e tienimi informata delle novita degenerative italiane!!!!

franco8
Inviato: 20/7/2006 12:06  Aggiornato: 20/7/2006 12:06
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 6/12/2005
Da:
Inviati: 1561
 Re: Il pensiero unico
Citazione:
si sono trovati a votare in favore per ragion politica o meglio "ragion di poltrona".

Giusto, yarebon!. E mi pare pure che qualcuno, per una parola di troppo l'abbia pure persa, la poltrona. (Mi pare che poi è uscito da Rifondazione, o sbaglio?) (Non mi sovviene il nome, ma forse hai capito a chi mi riferisco..)

.... ....io non mi definisco affatto volentieri ateo, non più di quanto io sia a-MickeyMouse.
..
(detto, fatto)
vernavideo
Inviato: 20/7/2006 12:11  Aggiornato: 20/7/2006 12:11
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 29/3/2006
Da: Lussemburgo
Inviati: 1200
 Re: Il pensiero unico
Citazione:
l'esatto contrario di quello che mi contesti.


Allora ho interpretato male il tuo intervento e mi cospargo il capo di cenere.

Certo, anche il tuo invito a lapidarti non mi ha aiutato molto....

Ciao,
Stefano

Ogni critica circostanziata e tecnicamente pertinente sarà utile a tutti per capire meglio i termini della questione
tccom
Inviato: 20/7/2006 12:14  Aggiornato: 20/7/2006 12:28
Mi sento vacillare
Iscritto: 3/11/2005
Da: civitavecchia
Inviati: 903
 Re: Il pensiero unico
Citazione:
La cosa che mi ha fatto più specie,è frequentare LuogoComune e trovarmi più a mio agio(nonostante tutti i comunisti che lo frequentano )...


ciao RAMINGO...e siamo pure tanti!!!



ho dato un'occhiata al blog wellington e...mi dispiace....non ce l'ho fatta...

quando ho letto blog anti-antiamericanismo, mi sono dato alla fuga (AKA, ho chiuso la finestra di firefox)
...non li reggo più...è come parlare con uno di FI...mi riesce sempre più difficile

cazzo...non riesco a fare copia-incolla dall'altro tuo post...cmq
quando dici che bisogna tenere in considerazione il retroterra della sx-radicale e della dx-radicale e i loro inevitabili dogmi, fai di tutta un'erba un fascio e confini le persone di cui parli nell'inevitabile condizione di non servire a un cazzo, proprio perchè intrappolati da questi dogmi...

...mi chiedo quindi, se gli "estremi" non servono a niente perchè sonon intrappolati dai loro dogmi e il resto è una marmaglia indegna, che facciamo?

dove la sbattiamo la testa?


ciao

...gli Stati Uniti non ci hanno guadagnato nulla dall'11 settembre (c'è bisogno di dirlo?)...[].... Ragioniamo: chi ci guadagna quando piove? i produttori di ombrelli. Da questo si deduce che i produttori di ombrelli controllano la pioggia.
Daniele
Inviato: 20/7/2006 12:19  Aggiornato: 20/7/2006 12:19
Ho qualche dubbio
Iscritto: 27/12/2005
Da: Trentino
Inviati: 128
 Re: Il pensiero unico
Credo proprio che la risposta stia in questo post di Bimbodeoro
Citazione:
Non sarà mica che c’è qualcuno che veramente detiene il potere a prescindere dal politico che ci troviamo davanti? Che gestisce la nostra vita (che noi consideriamo libera, ma che libera assolutamente non è) per propri fini?
Che ci siano un grande fratello che gestisce tutto è quanto-mai difficile da pensare, ma i fatti fanno credere che sia effettivamente così. O sbaglio?


E poi per Ramingo
Citazione:
La cosa che mi ha fatto più specie,è frequentare LuogoComune e trovarmi più a mio agio (nonostante tutti i comunisti che lo frequentano)

Per me non è una questione di colore, ma di testa: e forse concorderai con me che qui ce n'è più di qualcuna di buone...

Come citato sopra, "la destra e la sinistra" ci stanno solo classificando e usando per i loro traffici.
Ciao
Daniele

mikko
Inviato: 20/7/2006 12:20  Aggiornato: 20/7/2006 12:20
Ho qualche dubbio
Iscritto: 15/11/2005
Da: Territorio Libero di Trieste
Inviati: 58
 Re: Il pensiero unico
x Anarca

quoto in totalità quanto hai detto...
la penso esattamente nello stesso modo ... solo un po' più schifato del tutto!

rumenta
Inviato: 20/7/2006 12:29  Aggiornato: 20/7/2006 12:29
Mi sento vacillare
Iscritto: 25/1/2006
Da: Repubblica di Genova
Inviati: 801
 Re: Il pensiero unico
Citazione:
falso. solo una caricaturale interpretazione del programma di prodi potrebbe definirlo pacifista.
il ritiro dall'Afghanistan non era previsto, la differenza in fatto di politica estera con il precedente governo è assolutamente lampante. non vederla significa o rifiutare il concetto di politica in sè (assolutamente legittimo ma allora a che pro fingere stupore e sdegno ogni volta) oppure sovrapporre alla realtà la propria chiave interpretativa (cfr. Pensiero Unico).

il programma è per chi lo legge.
fai un programma di quasi 300 pagine ed hai la certezza che quasi nessuno lo leggerà.
così puoi continuare a farti bello in televisione (dove TUTTI ti vedranno) con la tua bella bandiera arcobaleno in qualche corteo "per la pace".... che oggi non ho ancora visto, tra l'altro.... chissà perchè??

Citazione:
programma dell'Unione: ritiro dall'Iraq. annuncio dopo le elezioni: ritiro dall'Iraq.
attendo che mi diciate in coro che era lo stesso programma della destra anche se io so e voi sapete che non è così.

il programma è per chi lo legge.
fai un programma di quasi 300 pagine ed hai la certezza che quasi nessuno lo leggerà.
così puoi continuare a fare dichiarazioni dalle quali traspare una volontà di ritirarsi dell'Iraq non domani ma "prima dell'altro ieri".
poi ti appiattisci sui "tempi tecnici" che coincidono con quelli della ex maggioranza, vedi un pò il caso e la coincidenza.
a proposito, facciamo un pò di addestramento in Spagna, visto che i loro "tempi tecnici" sono stati di giorni e non di mesi....

Citazione:
D'Alema: caschi blu anche nella striscia di Gaza.
se uno non vede la differenza tra questa destra e questa sinistra in fatto di questione palestinese, semplicemente è perché non la vuole vedere.

e bravo d'alema, mandiamoci i caschi blu, un altro pò di soldi buttati dalla finestra senza risolvere nulla.
differenze dici??
dopo anni di menaggio sulla questione palestinese, dimostrazioni, fiumi di inchiostro e dichiarazioni di fuoco uno si aspetterebbe un tantinino di più da un governo di "sinistra".
invece mandano i caschi blu........

Citazione:
sì però non l'hanno fatta.
quindi: pensiero unico, azioni meno.

ovvio... te la vedi la destra a fare una cosa del genere??
altro che un milione in piazza, qui scoppiava una mezza sommossa.
con un bel governo di "sinistra", che per definizione è dalla parte del "popolo", chi si sogna di fiatare???
sono dei ladri, mica degli scemi, queli che ci governano.....

Citazione:
io dico: non criminalizzate le piccole sfumature.
ormai ci restano solo quelle.

e io ti rispondo: sei messo male se ti aggrappi alle sfumature per continuare a credere che la sinistra sia diversa dalla destra.
sembri uno di quei comunisti duri e puri che erano disposti a bersi di tutto pur di chiudere gli occhi davanti alle invasioni prima dell'ungheria e poi della cecoslovacchia e continuare a credere all'urss faro di libertà e progresso del proletariato.....

P.S.
Citazione:
e ora attendo a pie' fermo la dilapidazione di massa.

forse intendevi "lapidazione"??



"La verità dev'essere brutale, violenta, armata ed arrabbiata. Altrimenti soccombe."
franco8
Inviato: 20/7/2006 12:35  Aggiornato: 20/7/2006 12:36
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 6/12/2005
Da:
Inviati: 1561
 Re: Il pensiero unico
(A proposito di Bertinotti) Vi segnalo anche questo:

http://www.megachip.info/modules.php?name=Sections&op=viewarticle&artid=2254

.... ....io non mi definisco affatto volentieri ateo, non più di quanto io sia a-MickeyMouse.
..
(detto, fatto)
Anarca
Inviato: 20/7/2006 12:44  Aggiornato: 20/7/2006 12:44
Ho qualche dubbio
Iscritto: 19/7/2006
Da:
Inviati: 41
 Re: Il pensiero unico
x Mikko


a me lo schifo è passato perchè è da un anno e mezzo che non vivo più in Italia!
Ora c'è solo speranza e quotidiana, costante, personale "missione" di rendere più coscienti gli "altri" a me vicino!

carloooooo
Inviato: 20/7/2006 12:49  Aggiornato: 20/7/2006 12:49
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 9/7/2006
Da: marca gioiosa et amorosa
Inviati: 1386
 Re: Il pensiero unico
Mi trovo in accordo pseudoTale nel momento in cui afferma che il Pensiero Unico trova un fertile terreno anche qui su LC (a differenza, aggiungo io, che qui spesso è accompagnato da una discreta dose di supponenza).

Dico questo perché attaccare il decreto Bersani per "l’accentramento del commercio e dei servizi nelle mani di pochi colossi e multinazionali, la propensione a favorire l’assorbimento di tutti i piccoli gruppi industriali e finanziari, la volontà di dissipare enormi risorse (anche in questo caso come per le missioni militari la necessità di tagliare gli sprechi viene lasciata obliare) nella costruzione delle grandi opere che spesso si rivelano vere e proprie cattedrali nel deserto", significa vedere le cose che si ha già intenzione di vedere, per di più con la lente deformata dei media.

Perché anche su LC la discussione sulla bontà o meno di questo decreto si è fermata su per giù al confronto sui farmacisti e sui taxi. Esattamente ciò che si vede alla tv.

A leggere il decreto però, mi sembra sino stati presi dei provvedimenti che non possono sicuramente essere definiti come “a favore dei potentati economici”. Come la possibilità della “class action” (sai quante cause a quegli stronzi della Telecom?), una maggiore trasparenza nel rapporto risparmiatore-banca (da ora la banca ha l’obbligo di informarmi se cambia le condizioni contrattuali), l’eliminazione dell’atto notarile per il passaggio di beni mobili, la trasformazione dell’agente assicurativo da monomandatario a plurimandatario, e molte altre.

Se poi mi volete dire che questi provvedimenti sono una copertura per azioni volte invece a mascherare interessi lobbistici, liberissimi di farlo. Ma mi dovete spiegare quali sono, dato che con questo decreto:

le banche risultano (lievemente) danneggiate,
le assicurazioni risultano (lievemente) danneggiate,
alcune corporazioni (notai, avvocati, tassisti, farmacisti) risultano danneggiate.

Ah, sì, le case farmaceutiche. A parte che per il mio modesto parere per loro non cambia tanto. Poi, mi dovete spiegare come mai l’attuale governo sarebbe “più amico” delle multinazionali del farmaco che delle banche o delle assicurazioni.

Spesso in queste pagine è stato anche profeticamente previsto l’accentramento del mercato (dei farmaci e dei taxi) in grandi oligopoli. Vaticinio fatto proprio da molti ma che mai nessuno si è preso la briga di dimostrare. Anche le licenze per il commercio sono state liberalizzate, e ora assieme al grande centro commerciale trovo il minimarket sotto casa. Non mi sembra la fine del mondo.

Non può essere che FORSE alcuni dei provvedimenti del decreto siano VERAMENTE buoni? No, non è possibile, se si vedono (vogliono vedere) complotti e interessi sporchi anche dove non si hanno gli elementi per scorgerli. E per fare questo si prendono in considerazione alcune informazioni (i taxi, i farmaci) e se ne lasciano perdere altre (i provvedimenti contro banche, assicurazioni e grandi gruppi).

Non è Pensiero Unico questo?

pseudoTale
Inviato: 20/7/2006 12:56  Aggiornato: 20/7/2006 12:56
Mi sento vacillare
Iscritto: 25/5/2006
Da:
Inviati: 451
 Re: Il pensiero unico
Rumenta: forse intendevi "lapidazione"??

no, caro il mio Sapientino, intendevo proprio dilapidazione di massa.
dicesi "dilapidazione di massa" quando una massa di tali dilapida un patrimonio di argomentazioni e bei ragionamenti fatti da un tal'altro.

no, dai...scherzavo...
in effetti è un refuso.
e ora aspetto la depilazione di massa.

per il resto confermo il tuo sospetto.
io sono messo male.
tu no?

yarebon
Inviato: 20/7/2006 13:01  Aggiornato: 20/7/2006 13:01
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 25/10/2005
Da:
Inviati: 2366
 Re: Il pensiero unico
ciao franco8, al tg hanno detto che alcuni deputati si sono dimessi (quindi penso di loro spontanea volontà), ma non so i nomi.

Anarca
Inviato: 20/7/2006 13:09  Aggiornato: 20/7/2006 13:09
Ho qualche dubbio
Iscritto: 19/7/2006
Da:
Inviati: 41
 Re: Il pensiero unico
ah ah Ramingo che ridere!!! anche io come te mi trovo molto bene in questo LuogoComune... il motivo? la cultura non ha nè colore nè direzione...
Il colore e la direzione lo hanno dato solo per incasellarci, per eticchettarci e darci una posizione. È una mossa strettamente politica per non far vivere in armonia i popoli, mer farli lottare... Oserei dire una invenzione diabolica per generare nemici e quindi scontri e come sai non c'è niente che arricchisca come un guerra... Bush docet.

Fidati: in fondo "destra" e "sinistra" non esiste.

Oso un'altra volta e dico: magari esistessero ancora ma nel vero senso della parola. Magari esistessero ancora 2 visioni politiche diverse, capaci di confronto e quindi di cambi positivi.
Magari esistessero ancora 2 metafisiche capaci di entrare in contatto ma senza l'annullamento reciproco, e che uscissero da questo loro contatto arricchite e capaci di migliorare REALMENTE la vita degli uomini.
(in fondo la VERA POLITICA, da Platone in poi era nata per questo!!!!).

Ma questa è utopia vera e propria. Il pensiero unico che finge l'acquisizione di diversi colori per sembrare "pluralista" continua la sua incessante e costante corsa verso un unico obbiettivo: IL MONDO UNICO...LO STATO MONDIALE.


L'unica cosa...rimanere in fondo liberi, sdoganati da qualsiadi etichetta... come dovrebe essere la vera cultura. Prendere il volo da porti o scogli che prima ignoravamo o non vedevamo, lontani dallle nostre "personali visioni" e per questo arricchenti.

Un saluto e benvenuto!

yarebon
Inviato: 20/7/2006 13:13  Aggiornato: 20/7/2006 13:13
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 25/10/2005
Da:
Inviati: 2366
 Re: Il pensiero unico
be Carloooo ti sbagli, sul decreto Bersani ci sono molti che hanno dato il loro apprezzamento in luogocomune, oltre che in questo post si fa un discorso in generale riguardo alle poche differenze che ci sono tra i due schieramenti politici e non sul decreto bersani nello specifico e quando si fa un discorso in generale è normale trovare opinioni che si somigliano, visto che comunque chi si iscrive a luogocomune spesso va contro l'opinione dominante. Forse se molti sono d'accordo è perchè è lampante che non c'è differenza tra i due schieramenti.
In un mondo dove le liberalizzazioni invece della destra le fa la sinistra, vuol dire che oramai non esistono più ideologie. Mettetevelo in testa sia la destra che la sinistra applicano dottrine liberiste, con sottili differenze. Oltre il libero mercato, per questi signori, non esiste nessuna altra visione di vita, oltretutto le liberalizzazioni sono un decreto voluto dall'Unione Europea, in politica economica non c'è più indipendenza, si seguono le direttive di maastricht e dei grandi gruppi finanziari mondiali è sempre stato così, ma attualmente con l'avvento dell'Unione europea l'indipendenza economica si è ridotta ancora di più. Insomma dove stanno le differenze? Carloooo alcune liberalizzazioni fatte da Bersani possono anche essere giuste,ma qui non si discute di questo, oltretutto bisogna sempre guardare il quadro generale ed avere una visione d'insieme, chiedendoci dove ci portano queste nuove leggi e non solamente vedendo i piccoli vantaggi che possono dare.

oli33
Inviato: 20/7/2006 13:28  Aggiornato: 20/7/2006 13:28
Ho qualche dubbio
Iscritto: 26/5/2006
Da: La terra dei mandrogni
Inviati: 113
 Re: Il pensiero unico
Citazione:
falso. solo una caricaturale interpretazione del programma di prodi potrebbe definirlo pacifista.


Il messaggio lanciato dalla sinistra in campagna elettorale (per lo meno sui media) era chiaro. Noi i pacifisti loro i guerrafondai. Ora tu puoi fare l'azzeccagarbugli quanto vuoi con affermazioni in stile "Sull'afghanistan non c'era scritto nulla", resta il fatto che lo spirito di quel messaggio è stato tradito.

Citazione:
chirac: reazione di Israele aberrante ......


Appunto, pensiero unico. Oppure TINA (There Is No Alternative).
Un senatore americano (in periodo post-maccartista) disse che per 20/30 anni il popolo americano è stato "educato" a reagire di fronte alla parola comunismo secondo un "riflesso pavloviano orgasmatico associato a temporanea perdita delle facoltà cerebrali". Cioè bastava accusare qualcuno o qualcosa di comunismo per poter giustificare qualunque atto. Sostituite la parola comunismo con antisemitismo ed avrete una chiara fotografia della situazione odierna. Cambiano gli scenari ma non gli schemi. A fronte di questo è chiara la reazione UNICA di quasi tutto l'occidente. Non puoi ragionare se sei immerso nell'irazzionale.

Citazione:
D'Alema: caschi blu anche nella striscia di Gaza.


L'ennesima foglia di fico ad uso e consumo del popolo bue.

Citazione:
sì però non l'hanno fatta.


Non l'hanno fatta perchè il centrodestra "risponde" alle lobby che questo decreto dovrebbe colpire. Il centrosinistra "risponde" (tra le altre) alla grande distribuzione. Da qui il decreto. Porterà benefici per il consumatore? Può darsi. Resta il fatto che nella testa del legislatore dovrebbe esserci il "bene pubblico" mentre mi pare di scorgere la solità volontà di favorire gli "amici". Il fatto che il consumatore ci guadagni è un side-effect. Il peccato originale che ti ho descritto lo trovo grave. Naturalmente è solo una mia opinione, sicuramente mi sbaglio.

Posso anche non criminalizzare le piccole sfumature come chiedi tu, ma alla prossima campagna elettorale che non mi vengano a raccontare "Noi siamo bianchi, loro sono neri" perchè non è vero. Quello che contesto è la disonestà intellettuale di chi lo fa. Concordo con te che ci restano solo quelle.

".. e per tutti il dolore degli altri è dolore a metà "
pseudoTale
Inviato: 20/7/2006 13:30  Aggiornato: 20/7/2006 13:30
Mi sento vacillare
Iscritto: 25/5/2006
Da:
Inviati: 451
 Re: Il pensiero unico
carlooooo: "Spesso in queste pagine è stato anche profeticamente previsto..."

effettivamente.
un'altra tendenza imperante negli spazi di controinformazione è quella di profetizzare il futuro con una sicumera che talvolta lascia basiti.
spesso argomentando pure in maniera inappuntabile.
blondet (e le sue non meglio identificate gole profonde) era così certo che ci sarebbe stato un attentato durante i mondiali in Germania - e lo raccontava seguendo una logica così ferrea - che io, durante le partite, più che le azioni in campo seguivo i movimenti sugli spalti, quasi con angosciata rassegnazione.

poi l'attentato non c'è stato.
e allora si glissa e si passa a profetizzare altro.

intendiamoci.
anch'io temo che il Libano sia solo l'inizio...
il problema è che spesso la realtà è più complessa, il futuro più inafferrabile e le variabili più numerose di quanto ci aspettiamo.

pensare di avere in tasca la chiave interpretativa di comprensione dell'intero scibile umano mi sembra davvero spaventosamente infantile.

un po' più di umiltà di fronte alla vastità e alla drammaticità dei problemi non guasterebbe.

prendete me, presempio.
io sono umile.
e me ne vanto

franco8
Inviato: 20/7/2006 13:31  Aggiornato: 20/7/2006 13:31
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 6/12/2005
Da:
Inviati: 1561
 Re: Il pensiero unico
Citazione:

ciao franco8, al tg hanno detto che alcuni deputati si sono dimessi (quindi penso di loro spontanea volontà), ma non so i nomi.

ciao. Veramente mi riferivo inizialmente al candidato di rifondazione che fu estromesso dalle liste perché disse il suo pensiero riguardo ad Israele (non ricordo esattaemente i dettagli, ma il suo pensiero e quelle parole non erano poi tanto diverse da quello che pensano molti di noi...)

E, a proposito:
Citazione:

"Riguardo al resto, aspetto ansioso un riassetto del panorama televisivo e una legge sul conflitto di interessi....."

anch'io.

E pure io. Ma non solo, mi piacerebbe anche la modifica della legge elettorale che ha 'abolito i voti di preferenza... (purtroppo temo che aspetteremo invano!)

Citazione:

in fondo "destra" e "sinistra" non esiste.

Già...
pseudoTaleCitazione:

io sono messo male.
tu no?

Siamo messi malissimo tutti quanti!

.... ....io non mi definisco affatto volentieri ateo, non più di quanto io sia a-MickeyMouse.
..
(detto, fatto)
carloooooo
Inviato: 20/7/2006 13:35  Aggiornato: 20/7/2006 13:35
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 9/7/2006
Da: marca gioiosa et amorosa
Inviati: 1386
 Re: Il pensiero unico
yarebon,
limitandomi a vedere cosa ha fatto questo governo nel decreto Bersani e nel decreto Visco contro l'evasione, e lasciando per un momento perdere a quale gruppo finanziario appartiene Prodi e a quale altra lobby fa parte Padoa-Schioppa, noto che le differenze ci sono. Saranno pur minime, marginali, ma ci sono.

Mi dici: bisogna guardare dove portano queste nuove leggi e non solamente vedendo i piccoli vantaggi che possono dare. Riguardo ai decreti Bersani e Visco, tu sai dove porta? E se lo sai, in base a cosa lo stabilisci?

Sia chiaro, non sono un ulivista sfegatato, ho votato centrosinistra come in Hobbes si sceglie Leviathan per evitare Behemot, e sono convinto della sostanziale somiglianza di tutte le politiche nelle moderne democrazie occidentali. Però che mi si venga a dire che il governo Prodi equivale al governo Berlusconi, e che quindi sia pressoché inutile andare a votare, questo no, non lo accetto.

rumenta
Inviato: 20/7/2006 13:36  Aggiornato: 20/7/2006 13:36
Mi sento vacillare
Iscritto: 25/1/2006
Da: Repubblica di Genova
Inviati: 801
 Re: Il pensiero unico
carloooooo:
Citazione:
le banche risultano (lievemente) danneggiate,

di quali danni stai parlando?
la farsa delle spese di chiusura del conto?
eh sì, siamo tutti lì a chiudere conti un giorno sì e l'altro pure.....
l'eliminazione delle spese di "gestione" dei conti invece no, non si può fare, come non si possono eliminare quei 7/9 giorni di valuta che le banche ti trattengono quando incassi un assegno.....

Citazione:
le assicurazioni risultano (lievemente) danneggiate,

dal fatto che non esiste più l'agente monomandatario?
ma se già esiste da anni un cartello creato per mantenere artificialmente alti i prezzi....
potranno variare (di pochissimo) le condizioni e le tariffe, ma nella sostanza la polizza la paghi sempre troppo.
N.B. c'era stata una sentenza dell'antitrust in proposito, con relativa megamulta.
qualcuno ricorda che fine fece??
e dopo questa sentenza, è stato fatto qualcosa di REALMENTE EFFICACE per togliere la droga dal mercato delle assicurazioni??

Citazione:
alcune corporazioni (notai, avvocati, tassisti, farmacisti) risultano danneggiate.

i notai?? quelli prendevano non più di 30/40 euro a passaggio di proprietà, il grosso del pagamento erano tasse e balzelli vari.... e QUELLI non li hanno certo eliminati.
sicuramente li avrebbero danneggiati di più se avessero trasferito la registrazione degli atti di compravendita delle case..... mai comprato/venduto casa? con il notaio che, per le sue "prestazioni professionali" ti chiede CONTANTI o un bell'assegno intestato a TE STESSO???
quanto al tariffario, la sua abolizione influirà sulla diminuzione dei prezzi quanto un clistere di acqua di riso influirà sul quadro clinico di un malato terminale.
l'abolizione di TUTTI gli ordini professionali, quella sì avrebbe creato condizioni differenti sul mercato....
itassisti invece sono il classico vaso di coccio tra i vasi di ferro.... con lo stato che prima crea il mercato delle licenze e poi, di punto in bianco, lo elimina....
ai farmacisti invece hanno solo portato via una fettina della torta, senza però darla ai clienti. li hai visti i vecchietti davanti alle farmacie in sciopero?? loro sono convinti che la "liberalizzazione" farà pagare meno le medicine.... sì, ma NON quelle che usano.

Citazione:
Ah, sì, le case farmaceutiche. A parte che per il mio modesto parere per loro non cambia tanto. Poi, mi dovete spiegare come mai l’attuale governo sarebbe “più amico” delle multinazionali del farmaco che delle banche o delle assicurazioni.

è tradizione della sinistra.
ti dò solo un nome: veronesi, icona della medicina italiana.
questo "signore" in un primo tempo aveva deciso di eliminare dal commercio i vaccini contenenti mercurio ma, in un secondo tempo, ne ha prorogato la commercializzazione fino al 2007.... non sia mai che restino dei fondi di magazzino sulla schiena delle multinazionali farmaceutiche.....
come vedi la sinistra per il "popolo" fa di tutto e di più



"La verità dev'essere brutale, violenta, armata ed arrabbiata. Altrimenti soccombe."
mikko
Inviato: 20/7/2006 13:38  Aggiornato: 20/7/2006 13:38
Ho qualche dubbio
Iscritto: 15/11/2005
Da: Territorio Libero di Trieste
Inviati: 58
 Re: Il pensiero unico
Anarca mi dispiace, ma ... devo di nuovo quotarti

mi rubi il pensiero...
però lo scrivi meglio di quello che farei io

hasta luego

pseudoTale
Inviato: 20/7/2006 13:41  Aggiornato: 20/7/2006 13:41
Mi sento vacillare
Iscritto: 25/5/2006
Da:
Inviati: 451
 Re: Il pensiero unico
ciao oli,

il secondo punto faccio proprio fatica a seguirlo.
cioè.
o equivochi sul significato dell'aggettivo "aberrante" o quello che hai scritto dopo non ha alcun senso.
oppure - ovviamente- non ho capito una mazza io.

rumenta
Inviato: 20/7/2006 13:44  Aggiornato: 20/7/2006 13:44
Mi sento vacillare
Iscritto: 25/1/2006
Da: Repubblica di Genova
Inviati: 801
 Re: Il pensiero unico
e lo sapevo che ti attaccavi alla dilapidazione.
comunque è bello il contorcimento dialettico che hai usato, non si sente nemmeno troppo il rumore delle unghie sul vetro
altri argomenti??
francamente mi aspettavo di più.....

P.S. io sono messo ancora peggio, perchè non credo che le cose possano cambiare....



"La verità dev'essere brutale, violenta, armata ed arrabbiata. Altrimenti soccombe."
pseudoTale
Inviato: 20/7/2006 14:20  Aggiornato: 20/7/2006 14:20
Mi sento vacillare
Iscritto: 25/5/2006
Da:
Inviati: 451
 Re: Il pensiero unico
ciao rumenta,

premesso che aspettarsi di più da me è sempre sbagliato... mi sono attaccato alla dilapidazione perché mi sembrava l'unica obiezione degna di essere controbattuta costruttivamente.

non sto dicendo che le altre fossero puttanate.
tutt'altro.
ma non potrei dirti niente di più e di meglio di quanto già scritto.
io vedo le sfumature come sporgenze su cui far leva per salire faticosamente.
tu vedi le sfumature come fumo negli occhi.
credo che la discussione finisca qui.

solo una cosa, rumenta.
le cose sono sempre cambiate.
e cambieranno sempre.
magari in peggio.
pensare che non cambieranno mai denota una ristrettezza di vedute, una pigrizia mentale e una mancanza di conoscenza storica che rasentano quelle di una pianta grassa.

carloooooo
Inviato: 20/7/2006 14:21  Aggiornato: 20/7/2006 14:23
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 9/7/2006
Da: marca gioiosa et amorosa
Inviati: 1386
 Re: Il pensiero unico
rumenta,
ho già chiarito nel mio ultimo post qual era il messaggio che volevo far intendere.
Ad ogni modo, gli esempi che ho portato e che tu hai criticato erano appunto esempi, e il decreto non si risolve lì.
Inoltre:

1. l’introduzione della class action è una piccola arma in più contro i “potenti”.

2. BANCHE: non mi risulta che il decreto parli propriamente di spese di chiusura del conto. Dice semplicemente che la banca deve informarmi se mi cambia il contratto (prima poteva non farlo!) e se non mi va più bene posso rescindere il contratto senza spese. Un provvedimento talmente ovvio che non esisteva. Poi si può dire che per colpire i privilegi delle banche si doveva fare ben altro. Ne convengo, ma vogliamo ammettere che è una cosa buona?

3. ASSICURAZIONI: il decreto non parla solo di agente monomandatario, il mio era solo un esempio. Ora non intendo elencare tutti i provvedimenti riguardo alle assicurazioni, che sono molti. Basta scaricarsi il documento e leggerli. Poi si può dire che per colpire i privilegi delle assicurazioni si doveva fare ben altro. Ne convengo, ma vogliamo ammettere che è una cosa buona?

4. NOTAI: hai ragione, per quanto mi riguarda i notai non dovrebbero neppure esistere. Intanto però non regaliamo loro questi 30-40 euri. Poi si può dire che per colpire i privilegi dei notai si doveva fare ben altro. Ne convengo, ma vogliamo ammettere che è una cosa buona?

5. “quanto al tariffario, la sua abolizione influirà sulla diminuzione dei prezzi quanto un clistere di acqua di riso influirà sul quadro clinico di un malato terminale.”
Chiaroveggenza di cui io purtroppo non dispongo.

6. “itassisti invece sono il classico vaso di coccio tra i vasi di ferro.... con lo stato che prima crea il mercato delle licenze e poi, di punto in bianco, lo elimina....”
Mica è stato questo governo a creare il mercato delle licenze per poi liberalizzarlo. Non è consentito porre rimedio a obbrobri del passato? Non è “lo stato” che cambia le cose che egli stesso ha fatto, ma è un governo che cambia le cose che un altro governo ha fatto. Parlare di “stato” in queste circostanze è un poco vago.

7. “li hai visti i vecchietti davanti alle farmacie in sciopero?? loro sono convinti che la "liberalizzazione" farà pagare meno le medicine.... sì, ma NON quelle che usano.”
Questo è un problema di informazione, non di politica. Bisogna prendersela, e giustamente, con i giornalisti, non con Bersani.

8. “è tradizione della sinistra” essere più vicino alle multinazionali delle case farmaceutiche che agli altri potentati economici. Questo sinceramente non lo sapevo.

Ad ogni modo, non metto in discussione che questa sinistra sicuramente non sta dalla parte del cittadino, ma dei poteri forti. Sono il primo a dirlo. Infatti si poteva fare di più e di meglio per togliere loro privilegi. Ma il precedente governo non ha fatto niente di tutto ciò, e per questo minimo scarto, per questa minima superiorità penso sia valsa la pena di votare a sinistra. Questo volevo dire.

oli33
Inviato: 20/7/2006 14:22  Aggiornato: 20/7/2006 14:22
Ho qualche dubbio
Iscritto: 26/5/2006
Da: La terra dei mandrogni
Inviati: 113
 Re: Il pensiero unico
Citazione:
il secondo punto faccio proprio fatica a seguirlo.


Questa volta hai ragione tu . Sono talmente abituato a leggere di politici che piangono per Israele vittima che ho erroneamente ed automaticamente "letto" l'affermazione di chirac in quel senso. Comunque la realtà è che, con sfumature diverse, tutti piangono, in modo del tutto acritico, per Israele vittima di aggressioni, propalando così una colossale distorsione della realtà. Il mio intervento partiva da questi presupposti.

".. e per tutti il dolore degli altri è dolore a metà "
rumenta
Inviato: 20/7/2006 14:44  Aggiornato: 20/7/2006 14:44
Mi sento vacillare
Iscritto: 25/1/2006
Da: Repubblica di Genova
Inviati: 801
 Re: Il pensiero unico
Citazione:
pensare che non cambieranno mai denota una ristrettezza di vedute, una pigrizia mentale e una mancanza di conoscenza storica che rasentano quelle di una pianta grassa.


grazie, detto da te lo considero un complimento.

quanto al cambiamento, l'unico che mi riesce di vedere è quello delle tre carte che i nostri "politici" ti propinano in continuazione.
quale che sia il loro schieramento.
perchè ricordati che cambiano i cazzi, ma i culi son sempre gli stessi.....



"La verità dev'essere brutale, violenta, armata ed arrabbiata. Altrimenti soccombe."
beat
Inviato: 20/7/2006 14:56  Aggiornato: 20/7/2006 14:56
Ho qualche dubbio
Iscritto: 28/2/2006
Da:
Inviati: 288
 Re: Il pensiero unico
e pensare che fu proprio Bertisconi, a riprendere un suo parlamentare (del prc) perchè aveva osato dire che non stringeva la mano a chi l' aveva sporca di sangue...
Al bosco bisognava, e bisogna andare...
resistenza...rabbia...ribelle...
sono tutti falsi ed ipocriti quando si scontrano sui media, quando elemosinano voti,
ma dinanzi al dio denaro fanno casta chiusa, a parte....ognuno a cercare di soddisfare le proprie esigenze, i propri interessi..
qualunquismo!?? nichilismo!!??
non credo...il potere (quello delle marionette) arreca più danni che altro..se veramente appartenesse al popolo sovrano, credo che le cose andrebbero diversamente!!
Il bipartitismo, il duale, altro non sono che un mezzo per controllarci e per di-viderci ancora di più...creati ed utilizzati ad arte dai veri potenti..per mantenerci nell'ignoranza (forza) in uno stato di guerra (pace) completamente schiavi (libertà)
salute a tutti

Mnz86
Inviato: 20/7/2006 15:41  Aggiornato: 20/7/2006 15:41
Ho qualche dubbio
Iscritto: 4/7/2005
Da: BS
Inviati: 246
 Re: Il pensiero unico
Carlooooo:

oltre a quotare in buona parte rumenta:

sono d'accordo, la maggioranza dei provvedimenti sono buoni, chiaramente insufficienti, ma da qualche parte bisogna pure cominciare (il fatto che, per esempio con i notai, non continueranno è un altro discorso). Soprattutto ora che -per i taxi- hanno moderato un pò il tutto. Sulle farmacie se ne parlava nel thread del mio articolo qualche giorno fa: perchè non fare come in inghilterra dove i farmaci costano il 30% di meno non grazie al mercato ma grazie al fatto che esiste una commissione che negozia a livello nazionale il prezzo massimo di TUTTI i farmaci aspirine comprese, cosa che in Italia non esiste per la fascia C dal 1995? E' stato più coraggioso Storace, che almeno aveva bloccato i prezzi per 2 anni che fa tanto violazione del libero mercato ma almeno qualche effetto lo vuole ottenere (anche perchè i rincari sono da addebitare al 100% alle case farmaceutiche e non ai farmacisti). E che bisogno c'è di permettere la creazione di oligopoli (che è un meccanismo contrario alla libera concorrenza)? Per fare un regalo a qualcuno? Eppoi il problema fondamentale è uno: per i supermercati ci sono fornitori -per ora- praticamente illimitati, per i farmaci no. E' questo monopolio basato su brevetti e pubblicità, che si nutre della libertà che i governi gli lasciano, che devi contrastare.

Questa è un'iniziativa "di sinistra" (per come la intendo io) o dalla parte dei consumatori.

Il resto è tutto fumo negli occhi per prepararci belli cotti al DPEF direttamente calato dai tecnocrati dell'UE che tanto bene hanno fatto all'Italia e al mondo..

oli33
Inviato: 20/7/2006 15:51  Aggiornato: 20/7/2006 15:51
Ho qualche dubbio
Iscritto: 26/5/2006
Da: La terra dei mandrogni
Inviati: 113
 Re: Il pensiero unico
Citazione:
erchè non fare come in inghilterra dove i farmaci costano il 30% di meno non grazie al mercato ma grazie al fatto che esiste una commissione che negozia a livello nazionale il prezzo massimo di TUTTI i farmaci aspirine comprese


Ma qui siamo in Italia, vuoi pagare 100 euro una scatola di aspirine ? Le case farmaceutiche andrebbero a nozze, ungendo una cinquantina, forse meno, di persone, avrebbero mano libera. Hai presente cosa è successo alle tariffe autostradali dopo la privatizzazione delle autostrade, questi ungevano/ungono alcuni boiardi dell'anas ed in cambio potevano/possono aumentare indiscriminatamente le tariffe.
Ricorda sempre che in Italia spesso non funzionano meccanismi che altrove funzionano. Siamo italiani, sensibili al richiamo della trippa piena e se per riempircela il prossimo deve crepare, pazienza, peggio per lui.
viva l'itaglia.

".. e per tutti il dolore degli altri è dolore a metà "
redoctober
Inviato: 20/7/2006 16:01  Aggiornato: 20/7/2006 16:01
Ho qualche dubbio
Iscritto: 15/2/2006
Da: Capitale
Inviati: 99
 Re: Il pensiero unico
io vorrei solo dire che queste liberalizzazioni possono essere un buon strumento di ripartenza economica però se fatte meglio e condivido chi le definisce un modo di agevolare oligopoli.
se non ricordo male (chiedo aiuto ai tassisti che mi pososno confermare) le tariffe non le decidono i singoli ma è potestà del Comune. è chiaro che se liberalizzano le licenze per aumentare la competitività eppoi non gli consentono di appllicare le tariffe che vogliono cosi è una mezza bufala, credo si stia cercando di emulare il caso di new york solo che li possono autotarifafrsi.

«Lo Stato è una istituzione necessaria e indispensabile. Lo Stato è il fondamento della società, della cooperazione e della civiltà umane. Esso è lo strumento più benefico e utile per promuovere la felicità e il benessere umani. <Ludwig von Mises>
Mnz86
Inviato: 20/7/2006 16:30  Aggiornato: 20/7/2006 16:30
Ho qualche dubbio
Iscritto: 4/7/2005
Da: BS
Inviati: 246
 Re: Il pensiero unico
hai ragione oli, ma visto che il prezzo lo decidono loro già ora e continueranno a farlo che si fa?

Ramingo
Inviato: 20/7/2006 16:30  Aggiornato: 20/7/2006 16:30
Mi sento vacillare
Iscritto: 13/10/2005
Da: Puglia
Inviati: 657
 Re: Il pensiero unico
Tc com,
guarda che io provengo formativamente e culturalmente da una certa destra,quindi immagina con che morsa allo stomaco ho scritto quel che ho scritto...
Seppur ci sono delle verità in quello che propugnano,estrema destra ed estrema sinistra,non lo fanno perchè sono anime belle...oddio qualcuno ci sarà(io per esempio )...
Se,non dimentichi del propio passato(non rinnegare...)si esce da certe logiche "piccole piccole",è meglio per tutti...sempre che si sia interessati alla Verità.
Dopo di chè...Nemici come prima

La storia insegna che quando si diventa indifferenti e si perde la volontà di combattere, qualcuno che ha la volontà di combattere prenderà il sopravvento. Colonel Arthur "Bull" Simons
ziomao
Inviato: 20/7/2006 16:43  Aggiornato: 20/7/2006 16:55
Mi sento vacillare
Iscritto: 10/10/2005
Da:
Inviati: 339
 Re: Il pensiero unico
Certo che non aver votato nessuno di questi buffoni mi inorgoglisce l'animo

Ma esiste una via d'uscita ..
Altro che manifestazioni per la pace, la tecnica premiante e' quella alla taxi driver !!!!

La dialettica con i ministri; le mazzate a Mussi che si e' salvato solo chiudendosi nella sua lancia ministeriale distrutta a morsi, o le relazioni giornalistiche imperniate sull'empatia come i pugni in faccia al solito giornalista pirla del corriere che si e' salvato solo grazie al suo motorino.

I tassinari sono riusciti dove tutti hanno fallito.
Altro che un milione di pasciuti manifestanti per la "pace" alla vogliamoci bene, dolcificati dalle parole dei vari bertinotti-fassino-don, prete di turno.

Proporrei un corso di tassista per ogni studente, chissa' mai...

Mao

carlooooo

Scusa, ma francamente bisogna ringraziare i boccaloni come te' giusto per il fatto di navigare diverse leghe sotto un mare di merda ed essere pure contenti del bersani di turno.

BANCHE :
Nulla e' cambiato, solo e' stata fatta una legge regalo solo per rimediare alle cause aperte in sede europea che avrebbero visto le banche perdenti senza appello.
Logicamente dovrai pagare comunque la chiusura conto che per tua novella esiste solo in italia, nulla e' cambiato.

FARMACIE:
L'accentramento della distribuzione e della vendita fa' solo un bel regalo alle big pharma,.

NOTAI:
Fatto un favore, togliendo la rottura di palle dei passaggi automobilistici che sono solo un costo per gli studi; logicamente i bocconi succulenti sono rimasti tali anzi... pure meglio.

AVVOCATI:
Regalone ! specie ai grandi studi.

TASSISTI
Gli e' andata male; alle mazzate hanno preferito una bella ritirata.
Quelli se prendevano fassino lo facevano come ferrara a forza di schiaffi, poi vai a distinguerli quando parlano !!!

oli33
Inviato: 20/7/2006 16:51  Aggiornato: 20/7/2006 16:51
Ho qualche dubbio
Iscritto: 26/5/2006
Da: La terra dei mandrogni
Inviati: 113
 Re: Il pensiero unico
Citazione:
hai ragione oli, ma visto che il prezzo lo decidono loro già ora e continueranno a farlo che si fa?


Come faceva BudSpencer in un famoso film di cui non ricordo il titolo. Prima ancora di parlar di soldi lui diceva "almeno il doppio". Che facciano uguale. Si incontrino con le case farmaceutiche e prima ancora di trattare sui prezzi: "Almeno la metà" !!

Questo ti fa capire che non ho soluzioni.

".. e per tutti il dolore degli altri è dolore a metà "
Redazione
Inviato: 20/7/2006 16:54  Aggiornato: 20/7/2006 16:54
Webmaster
Iscritto: 8/3/2004
Da:
Inviati: 19594
 Re: Il pensiero unico
SATIRUS: Insomma, la vuoi smettere con queste vignette dove non si capisce mai cosa vuoi dire? Che due palle!!!


*************

RAMINGO: Splendido intervento (quello sul tuo disagio c/o "Il Cannocchiale"), ti fa onore.

Io cambierei un pò lo "slogan" di LC, dicendo "L'onestà non è nè di destra nè di sinistra".


************

REDOCTOBER: "I trattati internazionali vanno rispettati."

Le Costituzioni nazionali anche.

In questo caso sia quella americana che quella italiana vietano "guerre preventive" (attacchi militari ad altre nazioni sovrane).

Inoltre l'articolo 5 della NATO, quello che secondo te ci lega all'obbligo di partecipare, prevede solo un intevento A DIFESA di altri stati firmatari.

felice
Inviato: 20/7/2006 17:04  Aggiornato: 20/7/2006 17:04
Mi sento vacillare
Iscritto: 14/3/2006
Da: Parma
Inviati: 759
 Re: Il pensiero unico
x ziomao Inviato: 20/7/2006 16:43:35

per quanto hai scritto nel tuo post, ti prego di volermi considerare, - se mi ritieni all'altezza -, un tuo servo senza remore e all'ultimo sangue!
fe

Solo col governo di sinistra possono passare SORDIDE e SILENTI le riforme di destra. Il SOLE é storto! Sento di navigare su una nave tarmata. Le tarme sono tante che la nave sulla quale viaggio é destinata a risolversi consumata nel fuoco delle GUERRE.
rumenta
Inviato: 20/7/2006 17:38  Aggiornato: 20/7/2006 17:38
Mi sento vacillare
Iscritto: 25/1/2006
Da: Repubblica di Genova
Inviati: 801
 Re: Il pensiero unico
come non quotarti di tutto e di più??
basta manifestazioni buoniste ed incanalate su percorsi prestabiliti che non portano a nulla, bisogna rispolverare i buoni vecchi sani calci nel culo......



"La verità dev'essere brutale, violenta, armata ed arrabbiata. Altrimenti soccombe."
carloooooo
Inviato: 20/7/2006 18:06  Aggiornato: 20/7/2006 19:54
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 9/7/2006
Da: marca gioiosa et amorosa
Inviati: 1386
 Re: Il pensiero unico
ziomao,

"qui si discutono le idee, e non le persone"

quindi potresti evitare di darmi del "boccalone", visto tra l'altro che la parola definisce una persona che sparla degli altri e/o che usa un linguaggio volgare.
Forse volevi dire "credulone". Magari sono credulone, ma non assolutamente boccalone. Pregasi consultare vocabolario prima di "definire" altre persone.

Potresti invece confutare le mie ergomentazioni con strumenti un poco meno "aforismatici" di quelli da te usati, infatti:

"BANCHE : nulla e' cambiato, solo e' stata fatta una legge regalo solo per rimediare alle cause aperte in sede europea che avrebbero visto le banche perdenti senza appello."

Mi trovi le fonti? Sono prontissimo a ricredermi se lo fai, sul serio, è una notizia interessante.

"FARMACIE: l'accentramento della distribuzione e della vendita fa' solo un bel regalo alle big pharma."

Idem ut supra.

"NOTAI: fatto un favore, togliendo la rottura di palle dei passaggi automobilistici che sono solo un costo per gli studi; logicamente i bocconi succulenti sono rimasti tali anzi... pure meglio."

Se avessi letto tutti i miei post avresti notato che non ho detto che con il decreto si risolvono tutti i mali dell'Italia. Ho detto anche che per me i notai andrebbero aboliti. Resta il fatto che si risparmiano 30-40 euro che ci venivano ingiustamente prelevati dalle tasche. Se li vuoi proprio spendere a tutti i costi, dalli a me che mi ci compro un paio di libri.

"AVVOCATI: Regalone ! specie ai grandi studi."

Ripeto, argomenta questa sentenza, convincimi e sarò il primo a darti ragione.

Se proprio ti vuoi permettere di darmi del credulone (o boccalone, o quello che preferisci), abbi almeno la pazienza di controargomentare a quello che dico, senza utilizzare slogan non dimostrati. Se lo fai, e mi convinci, cambio il mio nick in boccalone.

con rispetto



PS: leggo con gusto che l'Associazione Banche Italiane ha criticato il provvedimento riguardante l'adeguamento dei tassi di interesse alle variazioni del tasso di riferimento. Prima, infatti, le banche intervenivano sul fronte dei tassi passivi con incredibile celerità, mentre quelli attivi venivano adeguati con grande calma.
Quando l'ABI o l'associazione degli avvocati criticano, io non posso che essere soddisfatto. E' vero, posso sempre credere che anche queste critiche siano parte della grande messinscena e che in verità l'azione di governo vada a favorire le parti in causa. Però fin che non ne ho le prove Ockham mi insegna: non bisogna moltiplicare gli enti senza necessità. Altrimenti si fa metafisica. Che magari è verità, ma che non si può dimostrare.

Ramingo
Inviato: 20/7/2006 18:47  Aggiornato: 20/7/2006 18:47
Mi sento vacillare
Iscritto: 13/10/2005
Da: Puglia
Inviati: 657
 Re: Il pensiero unico
Citazione:
RAMINGO: Splendido intervento...

Grazie Massimo,
Non vorrei però apparire come una bandiera:
"ecco,abbiamo convertito anche il pirla destrorso di turno...!"

scherzo,ma l'intervento da te citato era sentito.

La storia insegna che quando si diventa indifferenti e si perde la volontà di combattere, qualcuno che ha la volontà di combattere prenderà il sopravvento. Colonel Arthur "Bull" Simons
Cinqui
Inviato: 20/7/2006 19:01  Aggiornato: 20/7/2006 19:01
Ho qualche dubbio
Iscritto: 24/3/2006
Da:
Inviati: 227
 Re: Il pensiero unico
x Anarca

....smack!!...te lo meriti!

"Una bella donna non è colei di cui si lodano le gambe o le braccia, ma quella la cui bellezza complessiva è tale da togliere la possibilità di ammirare le singole parti..." - Seneca - .
rumenta
Inviato: 20/7/2006 19:43  Aggiornato: 20/7/2006 19:43
Mi sento vacillare
Iscritto: 25/1/2006
Da: Repubblica di Genova
Inviati: 801
 Re: Il pensiero unico
carloooooo:
Citazione:
1. l’introduzione della class action è una piccola arma in più contro i “potenti”.

unica nota positiva nel nulla..... attendo però di vedere come la tarperanno in fase di regolamento attuativo.

punti 1, 2, 3, 4Citazione:
ma vogliamo ammettere che è una cosa buona?

meglio di un dito in un occhio, sì.
ma abbiano almeno la correttezza di non sbandierarle come conquiste che "liberalizzeranno" il mercato.

Citazione:
5. “quanto al tariffario, la sua abolizione influirà sulla diminuzione dei prezzi quanto un clistere di acqua di riso influirà sul quadro clinico di un malato terminale.”
Chiaroveggenza di cui io purtroppo non dispongo.

non si tratta di chiaroveggenza. finchè ci sarà un "ordine" degli avvocati te la puoi sognare la "liberalizzazione".

Citazione:
Mica è stato questo governo a creare il mercato delle licenze per poi liberalizzarlo. Non è consentito porre rimedio a obbrobri del passato? Non è “lo stato” che cambia le cose che egli stesso ha fatto, ma è un governo che cambia le cose che un altro governo ha fatto. Parlare di “stato” in queste circostanze è un poco vago.

concordo, non è stato questo governo a creare la situazione, ma è questo governo che vuole curare una spellatura alla mano amputando il braccio, e questo solo per ragioni di immagine, per far vedere cha finalmente "si toccano i privilegi"

Citazione:
Questo è un problema di informazione, non di politica. Bisogna prendersela, e giustamente, con i giornalisti, non con Bersani.

i giornalisti non fanno altro che enfatizzare, da bravi pennivendoli, le roboanti dichiarazioni dei ministri al governo.

Citazione:
8. “è tradizione della sinistra” essere più vicino alle multinazionali delle case farmaceutiche che agli altri potentati economici. Questo sinceramente non lo sapevo.

c'è un bel servizio di Report sui vaccini e il mercurio....

la cosa davvero vergognosa però, è che spaccino il "meglio che niente" come qualcosa di fondamentale per il cittadino.... con tutto quello che ci sarebbe da fare si attaccano alle minuzie.



"La verità dev'essere brutale, violenta, armata ed arrabbiata. Altrimenti soccombe."
carloooooo
Inviato: 20/7/2006 20:12  Aggiornato: 20/7/2006 20:12
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 9/7/2006
Da: marca gioiosa et amorosa
Inviati: 1386
 Re: Il pensiero unico
rumenta,
certo, sono il primo a dire che questo decreto non migliorerà in modo significativo la vita dello sfigato cittadino. Ma è comunque qualcosa, è appunto un "meglio che niente". E la sinistra mi sta sulle balle quanto a te quando parla di "grande liberalizzazione".

Se mi rubano 1000 euri senza la possibilità di riaverli indietro, e poi me ne restituiscono 100, continuo a essere incazzato nero con i ladri che se li becco gli faccio il culo romboidale, ma almeno un poco sono contento.

D'altronde, se mi accade una cosa bella non mi pare sensato dire: era meglio se non succedeva perché doveva capitarmene una di migliore.

Però tranquilla, pur accogliendo favorevolmente certi aspetti del decreto Bersani, non mi accontento di sicuro.

Mettiamola così: sono giovane, e, per quanto possibile, stupidamente ottimista.




PS: riguardo ai giornalisti-megafoni delle dichiarazioni di governo, sono d'accordo. Ma questo rimane comunque un altro argomento, cioè quello dell'informazione, che con il merito del ddl Bersani c'entra poco o nulla.

tccom
Inviato: 20/7/2006 20:18  Aggiornato: 20/7/2006 20:21
Mi sento vacillare
Iscritto: 3/11/2005
Da: civitavecchia
Inviati: 903
 Re: Il pensiero unico
Citazione:
SATIRUS: Insomma, la vuoi smettere con queste vignette dove non si capisce mai cosa vuoi dire? Che due palle!!!


SATIRUS NON DARGLI RETTA TI PREGO!!!!
LE TUE VIGNETTE SONO FA-VO-LO-SE

e se la redazione (COMPLIMENTI PER VENEZIA!!!!) non le capisce....come se dice...aiutami a dire...sti cazzi!! ...dai massimo, ti mando un pm e te le spiego una a una

Citazione:

Tc com,
guarda che io provengo formativamente e culturalmente da una certa destra,quindi immagina con che morsa allo stomaco ho scritto quel che ho scritto...

ma mi permetto di dirti che credo di averti capito...ho un'amico di vecchissima data che ti somiglia molto nei discorsi che fai e devo dire che, anche se la pensiamo in maniera opposta su determinate cose, sei un'ottimo interlocutore, molto più aperto di qualche altro camerata incontrato su LC
Citazione:

Seppur ci sono delle verità in quello che propugnano,estrema destra ed estrema sinistra,non lo fanno perchè sono anime belle...oddio qualcuno ci sarà(io per esempio )...

posso entrare nel club?
Citazione:

Se,non dimentichi del propio passato(non rinnegare...)si esce da certe logiche "piccole piccole",è meglio per tutti...sempre che si sia interessati alla Verità.

sacrosanto
Citazione:

Dopo di chè...Nemici come prima

sacrosanto pure questo!

penso valga anche per te...riesco a parlare meglio con una persona d'estrema destra, che con una persona della "sinistra-moderata"...con quelli della destra moderata dopo due minuti non riesco a parlare più

anche se peròCitazione:

Dopo di chè...Nemici come prima


ciao

...gli Stati Uniti non ci hanno guadagnato nulla dall'11 settembre (c'è bisogno di dirlo?)...[].... Ragioniamo: chi ci guadagna quando piove? i produttori di ombrelli. Da questo si deduce che i produttori di ombrelli controllano la pioggia.
bandit
Inviato: 20/7/2006 20:38  Aggiornato: 20/7/2006 20:39
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 28/11/2005
Da:
Inviati: 1649
 Re: Il pensiero unico
FARMACIE:
L'accentramento della distribuzione e della vendita fa' solo un bel regalo alle big pharma
+++++++++++++
oohh...ma allora ha ragione Caprino, quando dice che loro scioperano e manifestano "non in favore degli interessi dei farmacisti, ma a tutela della salute dei cittadini"

massi' dai, riporto qui il mio ultimo post dal forum delle "chimere delle medicine al supermercato"...non so perche' quel forum e' moribondo (come anche quello del decreto Bersani) mentre gli stessi argomenti vengono dibattuti altrove, dove forse sono meno a casa loro. boh.

Ecco i farmacisti all'opera:
http://www.repubblica.it/2006/07/sezioni/cronaca/sciopero-farmacisti/giorno-sciopero/giorno-sciopero.html
Rappresentanti della categoria hanno raggiunto le sedi istituzionali e di partito e hanno manifestato "non in favore degli interessi dei farmacisti, ma a tutela della salute dei cittadini", fa sapere Franco Caprino, segretario generale di Federfarma, la grande federazione che riunisce circa 16mila farmacie private.
++++++++++++++
Ma sicuro, Caprino, non pensera' mica che avessimo dei dubbi.
Lo sappiamo bene che Federfarma e' "non in favore degli interessi dei farmacisti, ma a tutela della salute dei cittadini". Lo sanno tutti. Per esempio la norma che assicura al figlio erede la licenza dopo la sola laurea in farmacia, senza dover piu' fare il concorso come gli altri "colleghi, e' una norma a favore del cittadino, mica del farmacista (e della sua famiglia), e per questo voi ci tenete a difenderla. E' chiarissimo.
Grazie a Federfarma, il cittadino avverte un senso di calore protettivo, una vera sicurezza. Che fortuna che abbiamo, a volte le cose piu' preziose passano inosservate.
Ecco, non vorremmo che vi disturbaste troppo per noi, Caprino, solo questo.
Pensate anche un po' ai vostri interessi, abbiate il coraggio di essere un po' egoisti anche voi. Se la vostra coscienza ve lo permette, naturalmente.

Nel volantino, oltre a ribadire la protesta delle farmacie private contro il decreto Bersani, si 'bacchetta' anche il governo accusato di voler così "trasformare il farmaco in prodotto di largo consumo" e "la farmacia in un punto vendita alle dipendenze di una multinazionale" .
++++++++++++
Che non sono mica slogan, ma ragionamenti ben articolati, come ci possiamo aspettare dalla miglior cultura della penisola. Ma forse siete un po' nervosi perche' qualcuno sta minacciando la tutela del cittadino, e voi dovete difenderlo, tale essendo la vostra missione.

Il ministro Bersani, commentando le proteste della categorie interessate dalle liberalizzazioni ha dichiarato: "Alcune delle categorie tra avvocati, notai e farmacisti hanno lobby forti nelle aule del Parlamento. Ma se facciamo perno sulle vicende dei tassisti, con la resistenza che abbiamo fatto alla piazza, anche gli altri capiranno che non stiamo scherzando".
++++++++++++++++++++
Ministro, scusi ma cosa ha bevuto ?

Dulcis in fundo, i farmacisti pericolosi (per il cittadino, naturalmente):
Al grido "più concorrenza più libertà" una delegazione del Movimento nazionale dei liberi farmacisti, tutti non proprietari di farmacia, ha inscenato una manifestazione in piazza Duomo a Milano contro lo sciopero indetto, per oggi, dai farmacisti. "Siamo contro lo sciopero - dice Pietro Marino, delegato del movimento per la Lombardia - perché è svantaggioso per il cittadino, soprattutto per gli anziani. Manifestiamo perché il Decreto Bersani forse potrà risolvere alcune anomalie delle farmacie italiane, e soprattutto dare più lavoro ai giovani farmacisti. Siamo per l'abolizione del numero chiuso di farmacie".

Mnz86
Inviato: 20/7/2006 21:11  Aggiornato: 20/7/2006 21:25
Ho qualche dubbio
Iscritto: 4/7/2005
Da: BS
Inviati: 246
 Re: Il pensiero unico
OT bandit
Citazione:
non so perche' quel forum [pericoli e chimere del farmaco al supermercato] e' moribondo


perchè chi era intervenuto si è rotto le scatole di sentire ripetere sempre le stesse cose?

Abbiamo capito cosa pensi della questione, stai tranquillo. Ti sono stati lasciati gli ultimi 4 messaggi in quel thread, credo possa bastare. Contento te..

Lasciamolo riposare in pagina 3. Dopo 80 messaggi su quella questione circoscritta c'è il rischio di ripetersi. O si aggiunge qualcosa.. ma che i farmacisti difendono prima di tutto sè stessi credo siano in grado di accorgersene tutti. Alla prossima.

(scanso fraintendimenti non ho parenti tassisti, farmacisti, notai, avvocati nè banchieri )

redoctober
Inviato: 20/7/2006 22:27  Aggiornato: 20/7/2006 22:27
Ho qualche dubbio
Iscritto: 15/2/2006
Da: Capitale
Inviati: 99
 Re: Il pensiero unico
Citazione:
Le Costituzioni nazionali anche.

Citazione:
In questo caso sia quella americana che quella italiana vietano "guerre preventive" (attacchi militari ad altre nazioni sovrane).

quella americana sono poco informato ma su quella italiana la costituzione dice Art. 11:
L'italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente in condizioni di parità con gli altri stati alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni: promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo.

Credo che questo articolo venga rispettato però perche l'italia è andta in iraq in missione di pace e idem vale per l'afghanistan. In particolare l'italia non ha partecipato ai bombardamenti prima di spodestare saddam.
Che poi tutto questa sembra una forzatura posso essere daccordo ma al momento, molto al limite, tutto è rispettato.
e cmq proprio per il rispetto a tale articolo diffidavo chi prometteva facili rimpatri dimostratisi impraticabili sul piano pratico
passami la citazione dell'art. della costituzione, fa scena

«Lo Stato è una istituzione necessaria e indispensabile. Lo Stato è il fondamento della società, della cooperazione e della civiltà umane. Esso è lo strumento più benefico e utile per promuovere la felicità e il benessere umani. <Ludwig von Mises>
bandit
Inviato: 20/7/2006 22:31  Aggiornato: 20/7/2006 22:57
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 28/11/2005
Da:
Inviati: 1649
 Re: Il pensiero unico
OOOOTTTTT

perchè chi era intervenuto si è rotto le scatole di sentire ripetere sempre le stesse cose?
+++++++++++
veramente chi interviene le scrive, le cose.

Abbiamo capito cosa pensi della questione, stai tranquillo.
+++++++++++
plurale majestatis, o avete fatto una riunione ?
comunque io non scrivo solo per esprimere la mia opinione, bensi' per argomentarla, discutere, anche cambiarla.

Ti sono stati lasciati gli ultimi 4 messaggi in quel thread, credo possa bastare.
++++++++++++
grazie, so che dovrei apprezzare di piu' questi gesti.
[non e' che mi dia gioia particolare il fatto di avere l'ultima parola]
ora, rispondere non e' mica obbligatorio, ci mancherebbe, pero' il fatto che suggerisci di "lasciar riposare" il thread proprio quando certe contraddizioni stavano diventando molto evidenti...(parere mio, ovviamente)...

che i farmacisti difendono prima di tutto sè stessi credo siano in grado di accorgersene tutti
++++++++++++
e qui siamo d'accordo, e in effetti quell'ultimo post non e' altro che un commento ironico.
ma poi qualcosa aggiunge anche lui: sottolinea quanto in mala fede siano i farmacisti "con farmacia" (e qualcuno potrebbe iniziare a ragionarci sopra partendo da li', se non altro), e fa vedere che ci sono anche farmacisti libertari, dando loro voce (ultima parte).

scanso fraintendimenti non ho parenti tassisti, farmacisti, notai, avvocati nè banchieri
++++++++++++
ma ti vogliono tanto bene lo stesso

redoctober
Inviato: 20/7/2006 22:42  Aggiornato: 20/7/2006 22:42
Ho qualche dubbio
Iscritto: 15/2/2006
Da: Capitale
Inviati: 99
 Re: Il pensiero unico
x mikko:
Citazione:
In effetti la "combinazione" che adesso c'è alla manovra dei fili... dovrebbe far riflettere un po'.

a tutta questa combinazione aggiungici anche che Padoa Schioppa è stato per lungo tempo un membro della BCE (banca centrale europea) di stanza a francoforte, quelli che in pratica decidono i tassi d'interesse che influenzano non poco l'andamento economico di un paese in particolare in tema di risparmio.

«Lo Stato è una istituzione necessaria e indispensabile. Lo Stato è il fondamento della società, della cooperazione e della civiltà umane. Esso è lo strumento più benefico e utile per promuovere la felicità e il benessere umani. <Ludwig von Mises>
redoctober
Inviato: 20/7/2006 22:45  Aggiornato: 20/7/2006 22:45
Ho qualche dubbio
Iscritto: 15/2/2006
Da: Capitale
Inviati: 99
 Re: Il pensiero unico
x paxtibi:
Citazione:
Lo spieghi tu ai taliban? No, perché loro non sembrano aver colto la sottile differenza...

non so ma forse ti confondi con l'iraq, in afghanistan la situazione è molto diversa, non a caso solamente da un paio di mesi sono state cambiate le regole d'ingaggio, proprio per la situazione instabile odierna in particolare con i paesi musulmani.

«Lo Stato è una istituzione necessaria e indispensabile. Lo Stato è il fondamento della società, della cooperazione e della civiltà umane. Esso è lo strumento più benefico e utile per promuovere la felicità e il benessere umani. <Ludwig von Mises>
rumenta
Inviato: 20/7/2006 22:54  Aggiornato: 20/7/2006 22:54
Mi sento vacillare
Iscritto: 25/1/2006
Da: Repubblica di Genova
Inviati: 801
 Re: Il pensiero unico
carloooooo:
Citazione:
Mettiamola così: sono giovane, e, per quanto possibile, stupidamente ottimista.

anche io ero stupidamente ottimista, e non credo sia una colpa quando si è giovani.
è dal '78 circa che seguo la "politica" italiana, e da allora non sento parlare d'altro che non siano sacrifici..... ma ero ottimista, e credevo, anzi, volevo credere, che potessero servire a qualcosa.
di sicuro sono serviti.... ma non a noi comuni mortali.
sono passato attraverso gli anni di piombo, la strategia della tensione, la cortina di ferro, i mitici anni '80 della CAF, tangentopoli, la "seconda" repubblica (ma ce n'è mai stata una prima, di repubblica??) e mi sono sorbito tutte le puttanate che ci hanno propinato in questi anni, sempre più consapevole che l'unica costante di questo personaggi fosse quella di accumulare potere e danaro.
quando incontro persone come te l'impulso che provo è quello di aprirvi gli occhi con la forza, per farvi risparmiare il tempo che occorre a raggiungere la consapevolezza che, stando così le cose, saremo sempre schiavi di questo sistema e di questi schifosi che non sanno cosa sia un lavoro onesto.
sicuramente pecco di presunzione a credermi così nel giusto, ma fin'ora non ho prove del contrario.....



"La verità dev'essere brutale, violenta, armata ed arrabbiata. Altrimenti soccombe."
seguro
Inviato: 20/7/2006 22:57  Aggiornato: 20/7/2006 22:57
So tutto
Iscritto: 26/5/2006
Da: roma
Inviati: 30
 Re: Il pensiero unico
Giusto tutto giusto,quello che non mi spiego è come gli italiani siano andati in massa a votare gente ,che come si era ampiamente capito anche durante la passata legislatura,non ha differenze,ne di colore ne di ideologia ne di intenti.L'appiattimento verso posizioni che permettono il mantenimento del potere è ormai sotto gli occhi di tutti,tutti quelli che non si fanno infinocchiare dai media di regime,a questo proposito Fini e Fassino sullo stesso palco pro Israele la dice lunga sul pensiero dell'attuale maggioranza.Fanno piacere le dimissioni dei quattro deputati di Rifondazione, è il segnale che forse almeno un pochino di pudore e coerenza a qualcuno è rimasta.
La vera rivoluzione è quella di mandarli tutti a casa.
Si accettano proposte.

Seguro
rumenta
Inviato: 20/7/2006 23:26  Aggiornato: 20/7/2006 23:40
Mi sento vacillare
Iscritto: 25/1/2006
Da: Repubblica di Genova
Inviati: 801
 Re: Il pensiero unico
seguro:
Citazione:
Si accettano proposte.

non andare a votare in primis.
togliendo legittimazione al sistema.
poi ricordo una bellissima scena, quando all'apice di tangentopoli craxi fu sottoposto ad un lancio di monetine e costretto alla fuga insieme alla sua scorta.... lavoro incompiuto visto che "compagni" e "camerati" se la sono cavata, ma stavolta potrebbe venire anche il turno di d'alema o storace.....
il problema però non sta solo nella classe politica, ma anche nella burocrazia che la supporta. quella sì sarà dura da smantellare.....



"La verità dev'essere brutale, violenta, armata ed arrabbiata. Altrimenti soccombe."
davlak
Inviato: 21/7/2006 0:20  Aggiornato: 21/7/2006 0:20
Mi sento vacillare
Iscritto: 3/6/2006
Da:
Inviati: 678
 Re: Il pensiero unico
basterebbe colpire il potere nel suo tallone d'achille, l'economia del profitto transnazionale che si fonda sui consumi.
boicottare i consumi per abbattere le lobbies (quelle vere).

«Proclamare il diritto all'uguaglianza in una società che ha bisogno di una massa di schiavi salariati vuol dire aver perso la testa» (F. Nietzsche)
ziomao
Inviato: 21/7/2006 2:31  Aggiornato: 21/7/2006 2:33
Mi sento vacillare
Iscritto: 10/10/2005
Da:
Inviati: 339
 Re: Il pensiero unico
Carlooooo

BANCHE, FARMACIE, NOTAI :

Fonti...
Ecco siamo alle fonti, non e' che ti sei preso la malattia di attivissimo ??

Sono cose talmente ovvie e risapute, che ce' ben poco da citare le fonti; se ti dico che l'acqua bollente non va' bene per farsi il bagno ti devo citare anche la fonte !?!? nel caso puoi facilmente trovartela da solo.

Il boccalone nella sua piu' corrente definizione, e' un pesce che spinto dal suo appetito abbocca sempre all'amo.
Il tuo ragionamento e' secondo me' un ragionamento boccaloniano in quanto si abbocca ai pochi euri risparmiati e non vede il ben piu' grasso malloppo che e' stato regalato ai grandi studi forensi, alle big pharma ( che possono avere accesso alla rete distributiva ), alle banche che risparmieranno nella restituzione dei danni fatti senza cambiare di fatto nulla, e in fondo alla scala ai notai che si terrano il bocconcino piu' appetitoso ( altro che boccaloni ).

Sono ben poco convinto che la summa totale dei possibili costi e guadagni collettivi sia positiva,
Vedremo ad esempio se le tariffe forensi diminuiranno i costi per i poveracci, oppure se i farmaci difficili da trovare e poco convenienti per i big pharma saranno facilmente disponibili dopo l'accentramento distributivo...

CI DANNO IL VERME E SI FREGANO L'ARROSTO !

Mao

carloooooo
Inviato: 21/7/2006 7:29  Aggiornato: 21/7/2006 7:29
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 9/7/2006
Da: marca gioiosa et amorosa
Inviati: 1386
 Re: Il pensiero unico
Caspita, lo sapevo che usare la parola "FONTI" ormai in LC è un tabù.

ziomao,
riguardo alle banche, ti chiedevo le fonti perché non ero assolutamente a conoscenza della notizia e volevo sapene di più.

Riguardo a farmacie e notai chiedevo le fonti perché asserivi con perentoria sicurezza cose che sono o sono state oggetto di ampia discussione nei forum e quindi abbastanza controverse.

Non ho mai detto che il decreto risolverà i mali dell'Italia. Semplicemente ora abbiamo qualche dirittuccio in più. Che non ci esime da richiedere a gran voce anche gli altri, che ci devono venir riconosciuti.

Tutto qui.

Anarca
Inviato: 21/7/2006 11:28  Aggiornato: 21/7/2006 11:28
Ho qualche dubbio
Iscritto: 19/7/2006
Da:
Inviati: 41
 Re: Il pensiero unico
Ragazzi! Ho letto con attenzione tutti i vostri botta e risposta. È bello vedere ancora come molti discutono con fervore su temi e riforme politiche. Io sarà perchè vivo all'estero ma soprattutto perchè ho perso la speranza in un effettivo cambiamento italiano, non riesco a entusiasmarmi più molto.
Ma volevo chiedervi: non vi sembra che la discussione abbia preso la tangente?
A me sembra che non si stia discutendo su riforme varie, sulla ricezione del cittadino ecc...il discorso è purtroppo ancora più triste!
Ossia quello che sotto l'apparenza di opposte e diverse bandiere la "fintadestra" e la "fintasinistra" si stiano spartendo INSIEME i loro porci affari quotidiani, giustificandosi con "belle parole" davanti a noi popolo bue.

Il grande problema è che veniamo continuamente ingannati dal politico di turno che, dopo aversi studiato a memoria le due paroline giuste per la trasmissione sempre MAI costruttive ma volte alla denigrazione del nemico politico, ( non vorrei entrare qui in un'altra discussione centrale sulla mancanza di oratoria dei """"nostri""""""politici), pretende accaparrare la nostra fiducia.

Il problema è che i signorini al governo giocano a far "l'uno contro l'altro", si cambiano i ruoli di "buono e cattivo", se uno dice A un altro DEVE DIRE necessariamente B, ma sono NEL FONDO:

- GLI STESSI GIOCATORI DA ANNI,
- DEI PERFETTI OPPORTUNISTI DI UNO STESSO COLORE, QUELLO DEI SOLDI.

Se per assurdo togliessimo i troppi, tanti soldi dalla politica mi piacerebbe vedere chi PER AMORE AL PAESE, O PER VOCAZIONE, continua a governare.

Rendiamocene conto che sono forme diverse ma nate dalla stessa materia.

titano75
Inviato: 21/7/2006 11:40  Aggiornato: 21/7/2006 11:40
Mi sento vacillare
Iscritto: 22/4/2005
Da: Roma
Inviati: 704
 Re: Il pensiero unico
Citazione:
Se per assurdo togliessimo i troppi, tanti soldi dalla politica mi piacerebbe vedere chi PER AMORE AL PAESE, O PER VOCAZIONE, continua a governare.


..... Per "vocazione" oggi ci sono i finti Messia, per amore....bhè...penso nessuno...

Tu lavoreresti solo per amor , del tuo datore di lavoro ??? Io no...
La politica ormai è solo uno specchietto per le allodole..

emiliano

a faccià in giù su di uno specchio d'acqua....
ascolto il mondo e vedo il fondo...
beat
Inviato: 21/7/2006 12:10  Aggiornato: 21/7/2006 12:10
Ho qualche dubbio
Iscritto: 28/2/2006
Da:
Inviati: 288
 Re: Il pensiero unico
basta con sta democrazia rappresentativa
centri di orientamente sociale....chi vuole far politica ha diritto a rimborsi spese elevati ma non deve, ripeto, non deve percepire alcun stipendio...il politico dovrebbe essere una forma di volontariato!!!
solo in tal modo forse qualcosa andrebbe meglio..
tutto il popolo avrebbe da guadagnarci...non ci sarebbero più favori, nepotismo, interessi personali etc etc....allora si che tornerei dal bosco...forse!!
anche se è solo un sogno utopico.....

Anarca
Inviato: 21/7/2006 12:13  Aggiornato: 21/7/2006 12:13
Ho qualche dubbio
Iscritto: 19/7/2006
Da:
Inviati: 41
 Re: Il pensiero unico
Intendevo dire: se i politici venissero pagati per quello che fanno, per la responsabilità che hanno e non così tanto tantissimo... tu credi che molti rimarrebbero?

Ossia se un deputato parlamentare prendesse 1500 euro e basta, senza le tante agevolazioni gratis che hanno, tu credi che molti entrerebbero in politica?
Io credo di no.
E credo che la gente che entra lo farebbe perchè gli piace far politica, perchè davvero sente che nella vita non potrebbe fare altro (questo io intendo per vocazione).

Non voglio tornare all'idea politica Platonica dove chi governava non doveva avere nè proprietà, nè famiglia, ma credo che se iniziassimo a ridurre le loro entrate sarebbe già una buona selezione positiva, con la conseguente nascita di una classe politica volenterosa e responsabile e non accecata dal guadagno.

Io farei una equazione tipo:

+ meriti e capacità = + responsabilità = maggiori entratei


Scusami. Sono cosciente della mia personale utopia!

redoctober
Inviato: 21/7/2006 12:23  Aggiornato: 21/7/2006 12:23
Ho qualche dubbio
Iscritto: 15/2/2006
Da: Capitale
Inviati: 99
 Re: Il pensiero unico
ciao anarca io sono daccordo con questo tuo ultimo post ma volevo aggiungere un elemento che può creare un ostacolo alla realizzazione del tuo pensiero ovvero siamo in un paese di maggioranza ove le leggi e i decreti e i regolamenti ecc... non sono adottati singolarmente ma da più persone.
ipotizzando ci sia un merito, magari tanti bravi politici si ritrovano magari senza stipendio solo perchè non si riesce a mettere daccordo su alcuni aspetti con altri politici che fanno muro nonostante abbia avuto idee e progetti validi.

«Lo Stato è una istituzione necessaria e indispensabile. Lo Stato è il fondamento della società, della cooperazione e della civiltà umane. Esso è lo strumento più benefico e utile per promuovere la felicità e il benessere umani. <Ludwig von Mises>
beat
Inviato: 21/7/2006 12:30  Aggiornato: 21/7/2006 12:30
Ho qualche dubbio
Iscritto: 28/2/2006
Da:
Inviati: 288
 Re: Il pensiero unico
caro anarca (già il tuo nick mi trova in forte sintonia)
in primis se non lo hai fatto ti consiglio di leggere il trattato del ribelle di e.junger...molto interessante..
poi straquoto quello che hai detto!!
sicuramente chi in campagna elettorale ha sani valori e progetti, li manterrebbe anche dopo essere eletto.....
purtroppo in chiave nichi-non credo che ciò avverrà per la semplice ragione che un po tutti hanno i loro sporchi interessi da soddisfare....è l'antica questione sulla natura umana
e sulla radice del male....".siamo malvagi perchè esiste il male, oppure il male esiste perchè siamo malvagi?"
tanta salute

titano75
Inviato: 21/7/2006 12:33  Aggiornato: 21/7/2006 12:33
Mi sento vacillare
Iscritto: 22/4/2005
Da: Roma
Inviati: 704
 Re: Il pensiero unico
Citazione:
Scusami. Sono cosciente della mia personale utopia!


Figurati... si discudono le idee.. mai le persone

Quello che dici tra l'altro è giusto, solo che Io non riesco più nemmeno a nutrire un pensiero utopistico a tal proposito...
Diciamo che dal mio punto di vista la politica è fallimentare sui grandi numeri....

La classe politica, come dici Tu non accecata dal guadagno , sarebbe un ottima cosa, peccato che..... Per " SEDERE " su certe poltrone, bisogna necessariamente fare il gioco dei soliti "amici di sempre"..... quindi anche il più volenteroso verrebbe come dire.... isolato...

Quindi il problema non risiede nella "politica" o nel " politico " , ma forse, ovviamente a mio parere , nella struttura stessa della società ( ovvero nella struttura della grande giostra ormai messa in piedi e difficilmente fermabile )...

Emiliano

a faccià in giù su di uno specchio d'acqua....
ascolto il mondo e vedo il fondo...
Anarca
Inviato: 21/7/2006 12:46  Aggiornato: 21/7/2006 12:46
Ho qualche dubbio
Iscritto: 19/7/2006
Da:
Inviati: 41
 Re: Il pensiero unico
Ciao redoctober, il grande passo avanti sarebbe proprio la "eliminazione" di quelli che, come dici tu, FANNO MURO, e dare così vita a una maggioranza di gente meritocratica che metta il loro lavoro e servizio a favore del paese e del popolo, (del quale in realta sarebbero i rappresentanti legittimi).

Il mio non vuole essere un discorso o un sogno totalmente utopico.
Quando dico questo penso solamente a uno Stato efficente, dove chi sbagli paghi. Uno Stato responsabile i cui cittadini abbiano dei doveri ma anche e soprattutto dei diritti. Penso a uno Stato la cui funzione è quella di poter rendere migliore la vita di ognuno.
Uno Stato nel quale i treni arrivino in orario, dove le poste funzionino, dove io cittadino possa reclamare se una cosa non funziona...questa è UTOPIA o NORMALITÀ? IN ITALIA PARLIAMO ADDITIAMO DI UTOPIA SERVIZI CHE IN ALTRI PAESI (E NELLA LOGICA COMUNE) SONO NORMALI!!!!!!!!!

Insomma uno Stato dalla parte del cittadino.
E uno Stato così si forma solo se chi può fare le riforme prenda la metro,viaggi in autobus, treni, faccia le code come tutti, paghi biglietti d'aereo e teatro come tutti, si paghi la benzina ecc...

Il politico è un uomo come altri invece in Italia è un semidio intoccabile...anzi se provi a dire qualcosa ti querelano.

Con tutti gli esempi che abbiamo in Italia è meglio essere furbo, mafioso anzi "illegale"...chi sbagli non viene mai punito.
Però se beccano un padre di famiglia rubare...

MA DAI MA dai!

Viviamo sotto un terrorismo psicologico di dimensioni gigantesche.
Ci hanno incatenato, impaurito. Abbiamo paura di scendere per strada e dire no perchè ci prendono i nomi o magari ci bastonano...

CHE SCHIFO.

titano75
Inviato: 21/7/2006 12:55  Aggiornato: 21/7/2006 12:55
Mi sento vacillare
Iscritto: 22/4/2005
Da: Roma
Inviati: 704
 Re: Il pensiero unico
Citazione:
meritocratica che metta il loro lavoro e servizio a favore del paese e del popolo


Perfetto!!!!! Stra-quoto...

Però alla multinazionale farmaceutica di turno chi glielo spiega che da adesso in poi non prenderemo più per il culo il bravo cittadino???

E agli amici di sempre invece ??? chi parlerà con il burattinaio di turno per dire..Basta con le schifezze che facciamo in giro per il mondo perchè da adesso in poi lavoreremo per il bravo ed onesto cittadino ???

E poi ..... oddio.... sarebbero troppe le persone a cui dover dare delle spiegazioni... ummhhhh la vedo ardua

Emiliano

a faccià in giù su di uno specchio d'acqua....
ascolto il mondo e vedo il fondo...
oli33
Inviato: 21/7/2006 13:00  Aggiornato: 21/7/2006 13:00
Ho qualche dubbio
Iscritto: 26/5/2006
Da: La terra dei mandrogni
Inviati: 113
 Re: Il pensiero unico
Caro beat, concordo con quanto hai scritto. Solo le persone non possono incidere più di tanto, anzi non possono incidere per nulla perchè il problema non è legato all'onestà del singolo o del gruppo ma è sistemico. Prendiamo come esempio l'amministratore delegato di una qualsiasi grande compagnia petrolifera. Sono chiari a tutti i danni in termini ambientali e le violazioni di diritti umani che queste compagnie fanno quotidianamente. Supponiamo di convincere veramente il nostro A.D. che sta sbagliando tutto e che deve mutare radicalmente rotta aunto prima. Supponiamo che lui, convinto, lo faccia. Cosa pensi che accadrebbe? Un minuto dopo verrebbe fatto fuori dagli azionisti. Agli azionisti infatti importa solo una cosa, guadagnare il più possibile. Il resto semplicemente non esiste. Attenzione, l'azionista (magari piccolo) potrei essere io come anche tu. Altro esempio. Supponiamo che 2 politici uno onesto ed uno no siano in lotta per un posto. Quello onesto risponderebbe alle istanze dell'elettore con frasi del tipo "Faremo il possibile compatibilmente con le risorse" , oppure "No, questo non è possibile farlo ...", oppure "verificherò .." quello disonesto con roba tipo "non c'è problema, se tu mi voti ...." , "ci possiamo mettere d'accordo ..." , "mi impegno a fare esattamente quello che chiedi", pur sapendo che quasi tutto ciò è impossibile. Secondo te chi vincerebbe tra i due ? Potrei farti l'esempio analogo delle 2 aziende concorrenti una che paga le tasse e l'altra no, chi sopravviverebbe ? Tutto ciò per dire che più sali nella gerarchia (politica, economia ..) più è probabile trovare marciume. Il sistema non è ovviamente riformabile dall'interno. Qualsiasi mosca bianca (l'onesto) sarebbe rapidamente messo in condizioni di non nuocere ed emarginato. E' pertanto inutile aspettarsi dalla classe dirigente di questo paese (ma il discorso vale per tutto l'occidente) riforme fatte nell'interesse della collettività in termini di regole, economia, finanza, informazione, ambiente etc etc.
E' chiaro che con queste premesse l'evoluzione non può essere che verso il peggio. E difatti ..... mi sembra che la direzione mondiale sia quella. Soluzioni ? L'unica è una forte discontinuità indotta dal basso. Tradotto rivoluzione, teste che rotolano ...

".. e per tutti il dolore degli altri è dolore a metà "
Anarca
Inviato: 21/7/2006 13:00  Aggiornato: 21/7/2006 13:00
Ho qualche dubbio
Iscritto: 19/7/2006
Da:
Inviati: 41
 Re: Il pensiero unico
PER BEAT,

hai colto nel segno e non ti sei lasciato ingannare dalla forte omofonia con anarchia che come saprai leggendo Junger, non è proprio uguale, anzi... !
condivido con te quello che hai detto.
Il problema di fondo e originario sta proprio nella natura umana...

Certo sfiderei anche me stessa a sedermi su certe poltrone e non "mangiare" ma almeno ci proverei. Personalmente credo che sia meglio entrare nella storia per cosa hai fatto che non per quello che hai rubato. Sembra una cavolata ma ultimamente non mi ricordo un politico che sia entrato nella storia per una riforma ottimale per il paese, invece tanti e troppi sono quelli che hanno rubato e.....
che sono ancora al governo o comunque sgravati di responsabilità!!!!!!!!!!

Sai poi cosa credo, che tutti mangiano ma se il cittadino ha uno Stato che funziona non gliene frega molto se uno più grande di lui mangia.
Nel male credo sia meglio : mangia ma soprattutto fai mangiare.



Per TITANO

Non farti illudere la mia UTOPIA, o ciò che io chiamo così è soltanto voglia di NORMALITÀ, anzi di giustizia.
nonostante il mio grande pessimismo ogni tanto si riaccende la fiamma della speranza... almeno per non morire?

E alla fine...perchè stiamo fantasticamente parlando ora tutti insieme? Perchè nel fondo fondo vogliamo che le cose cambino, abbiamo anche solo cenere calda di speranza...

Magari insieme, """converdendo"""""e rendendo più coscienti tutti....

redoctober
Inviato: 21/7/2006 13:01  Aggiornato: 21/7/2006 13:01
Ho qualche dubbio
Iscritto: 15/2/2006
Da: Capitale
Inviati: 99
 Re: Il pensiero unico
Citazione:
Il mio non vuole essere un discorso o un sogno totalmente utopico.

be fino a prova contraria si può sempre attuare un discorso de genere solo che le soluzioni idonee sono "particolari":
1- fare un colpo di Stato, modificare la Costituzione e avere la forza(anche militare) si sostenere e farsi riconoscere nelle comunità internazionali
2- farsi eleggere e riuscire a radunare una maggioranza tale da permettersi di modificare secondo il discorso da te fatto
3- farsi eleggere, modificare la Costituzione riducendo il numero di parlamentari e radunando cosi una maggioranza che rispetto al punto 2 dovrebbe ssere di più facile reperimento, se non altro per il numero
Io credo che non bisogna credere che discorsi del genere siano utopistici, ma bisognerebbe partire dal cominciare a cambiare la mentalità delle persone, perchè quando citi di servizi inefficienti, ci sono cause strutturali di base ma un ruolo fondamentale lo svolge sempre la mente umana che se solo avesse un pensiero comune e determinato, sono sicuro che molto cambierebbe.
cmq non ho mai vissuto per moltissimo tempo all'esteroe quindi posso anche sbagliarmi ma ti posso assicurare che anche fuori Italia non sempre è tutto perfetto ma una ulteriore testimonianza me la darai tu visto che ho letto che abiti a madrid

«Lo Stato è una istituzione necessaria e indispensabile. Lo Stato è il fondamento della società, della cooperazione e della civiltà umane. Esso è lo strumento più benefico e utile per promuovere la felicità e il benessere umani. <Ludwig von Mises>
Paxtibi
Inviato: 21/7/2006 13:06  Aggiornato: 21/7/2006 13:06
Sono certo di non sapere
Iscritto: 3/4/2005
Da: Atene
Inviati: 8134
 Re: Il pensiero unico
il grande passo avanti sarebbe proprio la "eliminazione" di quelli che, come dici tu, FANNO MURO, una maggioranza di gente meritocratica che metta il loro lavoro e servizio a favore del paese e del popolo, (del quale in realta sarebbero i rappresentanti legittimi).

Ma come, ti firmi Anarca e poi tiri fuori la vecchia favoletta del politico al servizio del cittadino?
Guarda che l'anarchia esclude per definizione che un uomo possa decidere per gli altri, che sia scelto in base ad un criterio meritocratico o meno non fa alcuna differenza, anche perché non si capisce chi dovrebbe giudicarne eventuali meriti e in base a cosa. Pagarli meno? Certo, a prima vista sembrerebbe un'ottima idea ma, visti i precedenti, ci si potrebbe aspettare soltanto un livello di corruzione ancora maggiore, proprio per rimpolpare gli scarni stipendi.

Quando dico questo penso solamente a uno Stato efficente, dove chi sbagli paghi. Uno Stato responsabile i cui cittadini abbiano dei doveri ma anche e soprattutto dei diritti. Penso a uno Stato la cui funzione è quella di poter rendere migliore la vita di ognuno.

Povera anarchia, con tutto questo stato... pardon, Stato.


Anarca
Inviato: 21/7/2006 13:07  Aggiornato: 21/7/2006 13:07
Ho qualche dubbio
Iscritto: 19/7/2006
Da:
Inviati: 41
 Re: Il pensiero unico
In fondo il grande grande problema è l'unione diabolica tra natura umana e soldi...
Hai ragione Oli, se l'amministratore delgato volesse cambiare qualcosa verrebbe fato fuori da azionisti senza scrupoli...

credo che tutto, che il miglioramento e la meritocrazia, debba partire dal basso, dalle cariche minori per poi arrivare alle maggiori.

Un cambiamento dal locale, dal comunale, dal regionale....

anche se e ve la butto lì, il vero cambiamento dovrebbe partire dentro di noi per poi concretizzarsi..
insomma una buona educazione a crea una buona società...
e qui si aprirebbe un altro discorso, infinito.

Anarca
Inviato: 21/7/2006 13:13  Aggiornato: 21/7/2006 13:13
Ho qualche dubbio
Iscritto: 19/7/2006
Da:
Inviati: 41
 Re: Il pensiero unico
Per Paxtibi

se avessi letto la mia risposta a Beat avresti capito che la mia firma ANARCA non deriva ASSOLUTAMENTE da ANARCHIA anzi...
!!!!

sarei una stupida se mi firmassi ANARCHICA e poi parlassi di Stato...ma non è il caso tranquillo!!!!

beat
Inviato: 21/7/2006 13:14  Aggiornato: 21/7/2006 13:14
Ho qualche dubbio
Iscritto: 28/2/2006
Da:
Inviati: 288
 Re: Il pensiero unico
per ANARCA
"il ribelle è il singolo, l'uomo concreto che agisce nel caso concreto. Per sapere cosa sia giusto, non gli servono teorie, ne leggi escogitate da qualche giurista di partito. Il ribelle attinge alle fonti della moralità ancora non disperse nei canali delle istituzioni. Qui purchè in lui sopravviva qualche purezza, tutto diventa semplice" E. Junger

certamente il ritratto del politico oggi..... coloro che viaggiano solo sulla nave, ma non riescono, o non vogliono passare al bosco...coloro schiavi del tempo...che mai riusciranno ad incontrare se stessi!!!
salute

Linucs
Inviato: 21/7/2006 13:16  Aggiornato: 21/7/2006 13:16
Sono certo di non sapere
Iscritto: 25/6/2004
Da:
Inviati: 3996
 Re: Il pensiero unico
Ciao redoctober, il grande passo avanti sarebbe proprio la "eliminazione" di quelli che, come dici tu, FANNO MURO, e dare così vita a una maggioranza di gente meritocratica che metta il loro lavoro e servizio a favore del paese e del popolo, (del quale in realta sarebbero i rappresentanti legittimi).

Il mio non vuole essere un discorso o un sogno totalmente utopico.

Quando dico questo penso solamente a uno Stato efficente, dove chi sbagli paghi. Uno Stato responsabile i cui cittadini abbiano dei doveri ma anche e soprattutto dei diritti. Penso a uno Stato la cui funzione è quella di poter rendere migliore la vita di ognuno.

Uno Stato nel quale i treni arrivino in orario, dove le poste funzionino, dove io cittadino possa reclamare se una cosa non funziona...questa è UTOPIA o NORMALITÀ? IN ITALIA PARLIAMO ADDITIAMO DI UTOPIA SERVIZI CHE IN ALTRI PAESI (E NELLA LOGICA COMUNE) SONO NORMALI!!!!!!!!!

Insomma uno Stato dalla parte del cittadino.

E uno Stato così si forma solo se chi può fare le riforme prenda la metro,viaggi in autobus, treni, faccia le code come tutti, paghi biglietti d'aereo e teatro come tutti, si paghi la benzina ecc...

Il politico è un uomo come altri invece in Italia è un semidio intoccabile...anzi se provi a dire qualcosa ti querelano.

Con tutti gli esempi che abbiamo in Italia è meglio essere furbo, mafioso anzi "illegale"...chi sbagli non viene mai punito.
Però se beccano un padre di famiglia rubare...


MA DAI MA dai!

Viviamo sotto un terrorismo psicologico di dimensioni gigantesche.

Ci hanno incatenato, impaurito. Abbiamo paura di scendere per strada e dire no perchè ci prendono i nomi o magari ci bastonano...

CHE SCHIFO.

(...)

Anarca
Inviato: 21/7/2006 13:21  Aggiornato: 21/7/2006 13:21
Ho qualche dubbio
Iscritto: 19/7/2006
Da:
Inviati: 41
 Re: Il pensiero unico
per Beat...

ah che bello rileggere Junger e condividerlo!!!
Perfetto. Volevo citarlo... ma mi hai anticipato!
La cosa triste non è solo il fatto che molti non vedano il passaggio al bosco se non il fatto che neache sono coscienti di essere sulla nave...condividi?

oli33
Inviato: 21/7/2006 13:23  Aggiornato: 21/7/2006 13:23
Ho qualche dubbio
Iscritto: 26/5/2006
Da: La terra dei mandrogni
Inviati: 113
 Re: Il pensiero unico
Citazione:
nonostante il mio grande pessimismo ogni tanto si riaccende la fiamma della speranza... almeno per non morire?


Non illuderti, il capolinea è l'armageddon. Si tratta solo di capire quando ma è vicino. L'orizzonte degli eventi è stato superato, la velocità di fuga anche.

".. e per tutti il dolore degli altri è dolore a metà "
carloooooo
Inviato: 21/7/2006 16:19  Aggiornato: 21/7/2006 16:19
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 9/7/2006
Da: marca gioiosa et amorosa
Inviati: 1386
 Re: Il pensiero unico
Non ritengo che il problema del Pensiero Unico sia esclusivamente italiano, come sembra risultare da certi post.
Gli Stati Uniti sono il paese all'avanguardia in questo senso, e noi europei ci stiamo acriticamente adeguando a quel modello. Ricordate la puntata dei Simpson in cui gli alieni prendono il potere e mettono due di loro camuffati da candidati per la presidenza degli USA? Sono esattamente identici e dicono le stesse cose.

Nel 2003 è uscito un ottimo libro, "Postdemocrazia", di Colin Crouch, che mi ha impressionato per la lucidità dell’analisi.

Tipico della Postdemocrazia, tra le altre cose, è l'avvicinamento delle politiche dei diversi schieramenti verso una posizione simile. Questo è dovuto a fattori prevalentemente economici:

1.Fine della società industriale, avvento della società dei servizi e crisi del movimento operaio. I tradizionali partiti operaisti perdono la loro base elettorale, e si ritrovano a doverla ricercare tra un elettorato eterogeneo e incapace di avanzare pretese (soprattutto economiche) ben specifiche.
Di qui la somiglianza dei partiti riformisti con i partiti liberali.
Ne sono esempi il PDS (poi DS) italiano e il New Labour inglese.

2. Istituzione dell’azienda globale (multinazionale), in grado di ricattare i vari governi, minacciandoli di andare a investire altrove, con conseguente recessione economica, se non istituiranno un regime di tassazione agevolata e una deregulation del mercato del lavoro. Conseguenze: primo, le entrate dello Stato devono essere garantite in altro modo, cioè aumentando le tasse alle persone fisiche e incrementando i costi dei servizi (o, a parità di costo, riducendone la qualità); secondo, si sponsorizza una sempre maggiore “flessibilità” del mercato del lavoro.
Questo fanno sia i partiti di destra che quelli di sinistra, perché morsi dalla stretta dell’azienda globale, che è una azienda fantasma, priva di un vero e proprio core business, quindi in grado di spostarsi dove trova condizioni legislative più vantaggiose.

3. All’interno delle dirigenze di partito si insinuano esponenti di lobby, che influenzano la politica del movimento, scavalcando la volontà della base. Il partito ha molta affinità con i grandi potentati economici, pochissima con la base e ancor meno con l’elettorato. Forza Italia è esemplare, da questo punto di vista: è essenzialmente un’azienda, non esprime interessi di gruppi sociali, ma è una formazione costituita da pezzi dell’elite politica e finanziaria esistente. Inoltre al suo esordio presentava un radicamento nel territorio praticamente nullo.

Mi sono ritrovato a condividere in pieno le tesi di Crouch e ho pensato di renderle sommariamente pubbliche nella discussione come ulteriori strumenti concettuali su cui discutere.

oli33
Inviato: 21/7/2006 18:15  Aggiornato: 21/7/2006 18:15
Ho qualche dubbio
Iscritto: 26/5/2006
Da: La terra dei mandrogni
Inviati: 113
 Re: Il pensiero unico
Tanto è vero che il Pensiero Unico nasce proprio negli Stati Uniti negli anni 90 a seguito della caduta del muro (TINA, There Is No Alternative, prima c'era) teorizzato (per così dire) da Francis Fukuyama, quello della "fine della storia" per intenderci.

".. e per tutti il dolore degli altri è dolore a metà "
oli33
Inviato: 21/7/2006 18:28  Aggiornato: 21/7/2006 18:28
Ho qualche dubbio
Iscritto: 26/5/2006
Da: La terra dei mandrogni
Inviati: 113
 Re: Il pensiero unico
Secondo me la causa scatenante è stato il crollo del blocco comunista che ha eliminato l'unica alternativa al sistema capitalistico. Questo ha liberato i peggiori istinti animali, ormai immuni dalla possibilità per le masse di aderire ad un modello diverso. Da questo scaturiscono i 3 punti da te citati. Brutalizzando al massimo l'attuale establishment si rivolge alla massa secondo il motto "o mangi la minestra o salti dalla finestra". Prima il pericolo comunista garantiva che il potere (non solo politico) "coccolasse" la massa. Sembra paradossale ma è così. Inoltre, grazie anche alle nuove tecnologie sfruttate a dovere dai media, si sono affinate moltissimo le tecniche di creazione del consenso, condizionamento e consegunte lobotomizzazione. Mi riferisco all'attuale stile di vita incentrato essenzialmente sul consumo propagandato da film, pubblicità ....
La Politica ha cessato di avere quel ruolo centrale che aveva fino agli anni 70, sostituita dallo shopping, la cura del corpo, il mito della bellezza e via andare.
Carlooo, che ne pensi ?

".. e per tutti il dolore degli altri è dolore a metà "
carloooooo
Inviato: 21/7/2006 18:52  Aggiornato: 21/7/2006 18:52
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 9/7/2006
Da: marca gioiosa et amorosa
Inviati: 1386
 Re: Il pensiero unico
Guarda te il caso...

Ho appena finito di guardare "The Corporation", il documentario che hanno mandato in onda su Raitre poco tempo fa e che mi ero provvidenzialmente registrato.

Le notizie riportate da quel documentario, riguardanti la pressione delle multinazionali sulpotere politico, i danni all'ambiente, lo sfruttamento delle popolazioni dei paesi poveri, l'avvelenamento quotidiano inflitto sullo sfigato cittadino, la propaganda, sono ormai abbastanza risapute.

Quello che vorrei aggiungere però è che mi sembra che qui in Europa NON SIAMO (ANCORA?) AL LIVELLO DEGLI STATI UNITI.

Per due motivi:

1. Il marketing non è (ancora?) riuscito a sostituire l'impegno attivo con lo "shopping, la cura del corpo, il mito della bellezza e via andare", come dici tu, oli33. Forse perché il nostro livello culturale è fortunatamente un poco superiore.

2. I politici non sono (ancora?) completamente asserviti agli interessi commerciali. Ho l'impressione che purtroppo, come dice Crouch, che la strada sia però segnata, a patto di un ingrossamento della voce della società civile. Che però può farsi sentire solo se essa è INFORMATA. Internet è una possibilità straordinaria, da quasto punto di vista, in un mondo dominato dall'asservimento dei media.

Spesso, come modello di gestione della cosa pubblica dalla parte del ciattadino, mi vengono in mente i paesi Scandinavi. Si può dire quel che si vuole, ma lì le cose funzionano e -per inciso- spesso funzionano perché sono pubbliche... Caspita, sono andato in Danimarca e sono rimasto stupito dall'efficienza della sua capitale Copenhagen, dove i servizi funzionano, si investe sui giovani e molto altro. E poi...e poi la Svezia ha avviato un piano per essere completamente indipendente dal petrolio entro il 2020!

Queste mi sembrano cose veamente dalla parte del cittadino.

A pensare all'Italia mi vengono i capogiri.

Che quelli più vecchi e disillusi di me dicano quel che vogliono, ma finché si può fare qualcosa BISOGNA fare qualcosa.

Eccheccazzo!

florizel
Inviato: 21/7/2006 23:41  Aggiornato: 21/7/2006 23:41
Sono certo di non sapere
Iscritto: 7/7/2005
Da: dove potrei stare meglio.
Inviati: 8195
 Re: Il pensiero unico
Dall'articolo di CedolinCitazione:
al di là delle tenui sfumature con le quali si cercano di colorire le parole, governo ed opposizione due sere fa erano a Roma dalla stessa parte della barricata a difendere i diritti d’Israele quasi si trattasse di una guerra fra due superpotenze e non dell’aggressione da parte di uno dei più potenti eserciti del mondo che ha deciso d’invadere uno stato sovrano

La politica estera su cui si pronunciano i due schieramenti sembra fungere da cartina al tornasole ,confermando la tesi del "pensiero unico".
Le posizioni di entrambi sull'attuale conflitto in medioriente sono la prova schiacciante non solo del comune asservimento alla "politica del dominio", ma anche espressione della "funzionalità" delle apparenti divergenze tra il dichiarato schieramento del cd a fianco degli USA ed il più "tiepido" richiamo alle forze "multinazionali" di "pace" (?) del cs.
Chi da "sinistra" auspica l'intervento dell'ONU, sembra ripercorrere la stessa logica che ha fondato l'intera campagna elettorale,cioè quella di raccogliere consensi proponendo soluzioni differenti solo formalmente,ma il cui risultato realizza lo stesso effetto: in questo caso,l'occupazione "militare" di un paese.
Lo stesso parallelo è palese in tema di politica interna.
Se il cd incarna e suscita il liberismo più sfrenato ed al di fuori di ogni ragionevole regola,il cs ribadisce il suo ipocrita ruolo di "portavoce" degli interessi dei meno "tutelati",ancorandosi in realtà agli stessi parametri dell'avversario.

"In effetti l’accentramento del commercio e dei servizi nelle mani di pochi colossi e multinazionali, la propensione a favorire l’assorbimento di tutti i piccoli gruppi industriali e finanziari, la volontà di dissipare enormi risorse (anche in questo caso come per le missioni militari la necessità di tagliare gli sprechi viene lasciata obliare) nella costruzione delle grandi opere che spesso si rivelano vere e proprie cattedrali nel deserto, appartengono tanto al governo quanto all’opposizione."

Tutto questo,sembra trovare il suo senso più compiuto in quella "politica dell'alternanza" in cui l'una parte sembra "lavorare" sinergicamente alla successione dell'altra.
Conflitto d'interessi docet.

"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
florizel
Inviato: 22/7/2006 0:43  Aggiornato: 22/7/2006 0:43
Sono certo di non sapere
Iscritto: 7/7/2005
Da: dove potrei stare meglio.
Inviati: 8195
 Re: Il pensiero unico
AnarcaCitazione:
La nostra cara Italia, divenuta ormai periferia del mondo occidentale...

Sei sicura?

Iraq: ricostruzione e interessi italiani.

Per averla "protagonista" mancano solo i suoi aerei che sganciano bombe in medioriente.
Citazione:
Il popolo stesso francese o spagnolo scende in piazza a manifestare le cose che non vanno...

Certo.Peccato però che poi si ritrovino gli stessi Zapatero e gli stessi De Villepin al governo,a cui il nostrano Prodi sembrerebbe non aver nulla da invidiare,almeno in termini di demagogia politica.
Citazione:
ci sono delle regole, delle leggi no scritte di convivenza sociale che valgono molto più di ogni proibizione legiferata.

Che però sembrano non avere alcun effetto nemmeno nella democratica Spagna di Zapatero,se lo stesso,travestito da uomo nuovo,trasferisce le truppe dall'Iraq per mandarle in Afghanistan,o "legittima" i matrimoni omosessuali per celebrare,in realtà,lo "STATO".
Citazione:
Il pensiero unico che finge l'acquisizione di diversi colori per sembrare "pluralista" continua la sua incessante e costante corsa verso un unico obbiettivo: IL MONDO UNICO...LO STATO MONDIALE.

Eppure,pare che in Spagna "...i politici sono al servizio del cittadino.."
Oppure Zapatero è al di sopra di ogni sospetto?
Citazione:
Sai poi cosa credo, che tutti mangiano ma se il cittadino ha uno Stato che funziona non gliene frega molto se uno più grande di lui mangia.
Nel male credo sia meglio : mangia ma soprattutto fai mangiare (.....) è soltanto voglia di NORMALITÀ, anzi di giustizia...

Tutto questo "mangiare",pur avendo ben poco a che vedere con la "giustizia",nell'occidente democratico è la "normalità".
Fuori dai suoi confini, l'orrore del "potere"nel suo aspetto più cruento,più truce.
Sarà per via della teoria "meritocratica" dell'istituzione gerarchica statalista?
Citazione:
la mia firma ANARCA non deriva ASSOLUTAMENTE da ANARCHIA anzi...

Se non ce lo avessi spiegato,sarebbe stato molto difficile intuirlo.

"Continueremo a fare delle nostre vite poesie, fino a quando Libertà non verrà declamata sopra le catene spezzate di tutti i popoli oppressi". Vittorio Arrigoni
bandit
Inviato: 22/7/2006 0:55  Aggiornato: 22/7/2006 0:56
Dubito ormai di tutto
Iscritto: 28/11/2005
Da:
Inviati: 1649
 Re: Il pensiero unico
"I tassinari sono riusciti dove tutti hanno fallito....
Proporrei un corso di tassista per ogni studente, chissa' mai...
Mao"
+++++++++
basta poi non lamentarsi se magari arriva la polizia e mette a posto le cose. ma probabilmente non con questo governo, siamo d'accordo.

d'altra parte capisco la soddisfazione per il primo timido passo verso la rivoluzione proletaria e (alla fine) la realizzazione del Marxismo nella sua forma piu' pura.
Mi sbaglio ?

"x ziomao Inviato: 20/7/2006 16:43:35
per quanto hai scritto nel tuo post, ti prego di volermi considerare, - se mi ritieni all'altezza -, un tuo servo senza remore e all'ultimo sangue!
fe"
++++++++++
ecco i primi volontari

asanti611
Inviato: 22/7/2006 2:33  Aggiornato: 22/7/2006 2:33
Ho qualche dubbio
Iscritto: 20/5/2006
Da:
Inviati: 70
 Re: Il pensiero unico
In campagna elettorale tutte le forze politiche (chi più, chi meno) fanno promesse di natura demagogica, che sanno di non poter mantenere. Ma a mio parere la sinistra è sempre stata maestra in questo. In campagna elettorale c'erano alcune parole magiche che facevano infervorare l'elettorato di sinistra. Ecco alcuni esempi:

1) precariato, male di tutti i lavoratori. Come se in Italia non ci fosse tutela del lavoro. Forse si riesce a licenziare un dipendente solo nel caso abbia commesso i più turpi ed efferati reati, altrimenti il solo furto sul luogo di lavoro non è sufficente. Due coniugi si possono separare e divorziare, ma un datore di lavoro non potrà mai separarsi dal suo dipendente

2) tagli alle pensioni. Con una popolazione che invecchia, con una marea di lavoratori andati in pensione con il sistema retributivo, con molto lavoro nero (specie al sud) che conseguentemente non dà contributi, con i baby pensionati, mi chiedo come sia possibile pensare che le pensioni possano aumentare nel tempo. Quando nel 2010 il numero dei pensionati verosimilmente supererà quello dei lavoratori attivi, le soluzioni saranno due: o tagliare ulteriormente le pensioni, o aumentare il carico contributivo sui lavoratori

Qualsiasi governo, di destra o sinistra che sia, se deve ripianare un deficit di bilancio deve fare tagli alla spesa (in generale), e aumentare le entrate (facile a dirsi ma difficile a farsi). E purtroppo il wellfare è bello, utile, ma costa molto e non produce nulla.

pseudoTale
Inviato: 22/7/2006 8:28  Aggiornato: 22/7/2006 8:28
Mi sento vacillare
Iscritto: 25/5/2006
Da:
Inviati: 451
 Re: Il pensiero unico
"E purtroppo il wellfare è bello, utile, ma costa molto e non produce nulla."

obiezione di principio: come si può sostenere che una cosa bella e utile non produce nulla?
semmai produce bellezza e utilità.
o no?

luke14477
Inviato: 24/7/2006 18:04  Aggiornato: 24/7/2006 18:04
Ho qualche dubbio
Iscritto: 20/3/2006
Da: Imola
Inviati: 120
 Re: Il pensiero unico
Noto con piacere che anche pseudo tale è divenuto bersaglio dell'impareggiabile zorro-rumenta....sono stato 20 giorni in ferie...ma non hai cambiato stile...simpatica quella delle monetine....magari anche allo stadio....queste si che sono idee civili di chi abiura la guerra....come volevasi dimostrare...mha...

...the matrix è già qui....
Paxtibi
Inviato: 24/7/2006 18:10  Aggiornato: 24/7/2006 18:10
Sono certo di non sapere
Iscritto: 3/4/2005
Da: Atene
Inviati: 8134
 Re: Il pensiero unico
come si può sostenere che una cosa bella e utile non produce nulla?
semmai produce bellezza e utilità.


Infatti anch'io, quando sento il bisogno di elevare il mio spirito, mica vado al museo o al cinema, no, mi faccio un giro alla mutua.

felice
Inviato: 24/7/2006 19:59  Aggiornato: 24/7/2006 20:20
Mi sento vacillare
Iscritto: 14/3/2006
Da: Parma
Inviati: 759
 Re: Il pensiero unico
x bandit Inviato: 22/7/2006 0:55:33

caro bandito, lascia che io faccia il primo volontario e io ti lascio continuare a difendere il sistema.

Si é appena sposato il figlio di mastella e in quel paese sono stati fatti abbellimenti e asfaltate strade che mai sono visti in quel paese. Al principe mastella e principino che coi nostri soldi ha abbellito il paese per l'occasione, un grazie dei paesan tutti. alle genti del posto non resta che sperare che subito si sposi anche l'altro e poi l'altro e sperano pure in numerosi figli illegittimi del principe che coi nostri sacrifici del taglio sanità ecc. abbellisce in occasione di fatti privati.

fe

Solo col governo di sinistra possono passare SORDIDE e SILENTI le riforme di destra. Il SOLE é storto! Sento di navigare su una nave tarmata. Le tarme sono tante che la nave sulla quale viaggio é destinata a risolversi consumata nel fuoco delle GUERRE.

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